FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Si chiuderanno domani, giovedì 6 novembre, le iscrizioni del San Marino Revival, tradizionale appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, la cui data di svolgimento era stata rinviata a fine stagione su richiesta della SMRO Organization a causa della concomitanza, nella data inizialmente assegnata in calendario CIREAS, di un evento sportivo internazionale.
Il “32° San Marino Revival” si svilupperà quest’anno su un percorso per un 50% nuovo, che consentirà agli equipaggi di apprezzare ancora di più le zone più caratteristiche dell’antica Repubblica, per poi andare a scoprire aree dal grande fascino storico ed agonistico come alcuni borghi più belli del Montefeltro e della Valconca e alcuni tratti resi celebri dal Rally di San Marino.
Il quartiere generale della manifestazione sarà, come di consuetudine il Multieventi Sport Domus, a Serravalle, dove si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche il sabato 08 novembre 2025, mentre la domenica 09 novembre 2025, avverrà la partenza, l’arrivo e le relative premiazioni.
La pausa per il caffè sarà in Piazza Bertoldi, a Serravalle, mentre la pausa pranzo, sarà presso il ristorante Rose’n’Bowl.
Confermato anche il “Trofeo Loris Roggia“, che in questa ottava edizione subirà una lieve variazione rispetto alle precedenti edizioni. Il trofeo verrà assegnato infatti al primo assoluto senza coefficienti.
Le battute finali del CIREAS risultano fondamentali per definire le classiche dei raggruppamenti e delle scuderie, sebbene il titolo assoluto sia stato festeggiato già in Sicilia al Trofeo Cave di Cusa, con partite ancora aperte che preannunciano un finale di stagione incandescente.
acisport
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Nella sezione dedicata, sul sito acisport.it, sono state pubblicate le classifiche ufficiali inerenti al Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2025.
Con il 40° Sanremo Rally Storico si è conclusa l’edizione 2025 della serie ispirata alle leggende dei rally, a culmine degli otto appuntamenti stagionali. Il discorso Tricolore, in 3 dei 4 raggruppamenti, si era già chiuso dopo il XXXVII Rally Elba Storico con Matteo Musti e Claudio Biglieri campioni nel II Raggruppamento, Riccardo Bianco vincitore nel III e Matteo Luise, navigato da Melissa Ferro, primo tra i partecipanti al IV.
Nell’ultima tappa della competizione è stato assegnato anche l’ultimo titolo rimanente, quello di I Raggruppamento: pur senza partecipare alla gara, Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi si sono laureati campioni.QUI IL LINK A TUTTE LE CLASSIFICHE SUL SITO ACISPORT.IT
I RAGGRUPPAMENTO | 1. Palmieri-Zambiasi 87pt; 2. Parisi-D’Angelo 85pt; 3. Perricone-Salomone Dorrangà e Salin-Protta 40pt.
II RAGGRUPPAMENTO | 1. Musti-Biglieri 174pt; 2. Pasetto-Romano 146pt; 3. Gecchele-Dai Fiori 64pt.
III RAGGRUPPAMENTO | 1. Bianco 127pt; 2. Giudicelli-Paolini 85pt; 3. Nerobutto-Zanchetta 73pt.
IV RAGGRUPPAMENTO | 1. Luise-Ferro 144,5pt; 2. Mariotti-Tricoli 98,5pt; 3. Pedro-Baldaccini 86pt.
CONDUTTORI ASSOLUTO | 1. Musti 174pt; 2. Pasetto 146pt; 3. Luise 144,5pt.
AUTO CLASSICHE | 1. Franchini 56pt: 2. Mosso 20pt; 3. Avandero 18pt.
COPPA CONDUTTORI OVER 60 | 1. Pasetto 146pt; 2. Bianco 127pt; 3. Palmieri 87.
COPPA CONDUTTORI UNDER 40 | 1. Foppiani 83pt; 2. Sbalchiero 73pt; 3. Gecchele 64pt.
COPPA NAZIONALE NAVIGATORI | 1. Ferro 144,5pt; 2. Biglieri 129pt; 3. Zambiasi 122pt.
TROFEO CONDUTTRICI | 1. Gecchele 64pt; 2. Meggiarin 16pt; 3. Soave 13pt.
TROFEO NAZIONALE SCUDERIE | 1. Team Bassano 135pt; 2. Rally&Co 73pt; 3. Pro Energy Motorsport 68pt.
CLASSE 1 U >1600 | 1. Palmieri 87pt; 2. Parisi 85pt; 3. Perricone 40pt.
CLASSE 2 TC 2 2000 | 1. Olivieri 47pt.
CLASSE 2 GTS 4 2000 | 1. Gecchele 64pt; 2. Romano 59pt; 3. Mannino 3,5pt.
CLASSE 2 GTS 4 >2000 | 1. Musti 174pt; 2. Pasetto 146pt; 3. Tricomi 62pt.
CLASSE 3 TC 2 1150 | 1. Sbalchiero 73pt; 2. Lorenzi 37pt; 3. Meggiarin 16pt.
CLASSE 3 TC 2 1600 | 1. Giudicelli 85pt; 2. Goeckel 10,5pt.
CLASSE 3 TC 2 2000 | 1. Sulsente 58pt; 2. Baghin 26pt; 3. Questi 20pt.
CLASSE 3 GTS 4 2000 | 1. Porta 28pt; 2. Volpato 20pt.
CLASSE 3 GTS 4 >2000 | 1. Bianco 127pt; 2. Nerobutto 73pt; 3. Lo Presti 69pt.
CLASSE 4 J1 N >1600 | 1. Di Bernardo 11pt.
CLASSE 4 J1 A 1600 | 1. Perrone 29pt.
CLASSE 4 J1 A 2000 | 1. Brigliadori 22pt.
CLASSE 4 J2 N 2000 | 1. Lozza 13pt.
CLASSE 4 J2 N >2500 | 1. Collura 33pt.
CLASSE 4 J2 A 1300 | 1. Galullo 40pt; 2. Simoni 32pt; 3. Pessot 3,5pt.
CLASSE 4 J2 A 1600 | 1. Bottazzi 56pt.
CLASSE 4 J2 A 2000 | 1. Luise 142,5pt; 2. Gasperetti 58,5pt; 3. Ospedale 58pt.
CLASSE 4 J2 A 2500 | 1. Prina Mello 23pt; 2. Janger 4pt.
CLASSE 4 J2 A >2500 | 1. Mariotti 98,5pt; 2. Pedro 86pt; 3. Costenaro 85pt.
GRUPPO 3 TC 2 1150 | 1. Sbalchiero 73pt; 2. Lorenzi 37pt; 3. Meggiarin 16pt.
GRUPPO 3 TC 2 1600 | 1. Giudicelli 85pt; 2. Goeckel 10,5pt.
GRUPPO 3 TC 2 2000 | 1. Sulsente 58pt; 2. Baghin 26pt; 3. Questi 20pt.
GRUPPO 2 TC 2 2000 | 1. Olivieri 47pt.
GRUPPO 3 TC 2 >2000 | 1. Pasetto 14pt.
GRUPPO 2 GTS 4 2000 | 1. Gecchele 64pt; 2. Romano 59pt; 3. Mannino 3,5pt.
GRUPPO 3 GTS 4 >2000 | 1. Bianco 127pt; 2. Nerobutto 73pt; 3. Lo Presti 69pt.
GRUPPO 2 GTS 4 >2000 | 1. Musti 174pt; 2. Pasetto 146pt; 3. Tricomi 62pt.
GRUPPO 4 J1 N >1600 | 1. Di Bernardo 11pt.
GRUPPO 4 J2 N 2000 | 1. Lozza 13pt.
GRUPPO 4 J2 N >2500 | 1. Collura 33pt.
GRUPPO 4 J2 A 1300 | 1. Galullo 40pt; 2. Simoni 32pt; 3. Pessot 3,5pt.
GRUPPO 4 J2 A 1600 | 1. Bottazzi 56pt.
GRUPPO 4 J2 A 2000 | 1. Luise 142,5pt; 2. Gasperetti 58,5pt; 3. Ospedale 58pt.
GRUPPO 4 J2 A 2500 | 1. Prina Mello 23pt; 2. Janger 4pt.
GRUPPO 4 J2 A >2500 | 1. Mariotti 98,5pt; 2. Pedro 86pt; 3. Costenaro 85pt.
Moceri su Lancia Aprilia mette il settimo sigillo sulla Targa Florio Classica 2025
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Giovanni Moceri e Corrado Corneliani sulla Lancia Aprilia del 1937 del Classic Team, sono i vincitori della Targa Florio Classica 2025, appuntamento finale del Campionato Italiano Grandi Eventi, organizzato da Automobile Club Palermo presieduto da Angelo Pizzuto, con il supporto di Automobile Club d’Italia, Club ACI Storico e della Regione Siciliana. La gara si è disputata rendendo omaggio al giovane palermitano Paolo Taormina, barbaramente ucciso pochi giorni fa nel capoluogo Palermitano: Tutti gli equipaggi hanno affisso alle loro vetture un adesivo riportante il messaggio “Ciao Paolo”. A celebrare i protagonisti della Targa Florio Classica 2025, sono stati il commissario straordinario di Automobile Club d’Italia gen. Tullio Del Sette, il sub commissario di ACI e presidente di ACI Storico on. Giovanni Battista Tombolato, il presidente di ACI Sport Giulio Pes Di San Vittorio ed il direttore generale di ACI Sport Marco Rogano.
Il dato. La Targa Florio Classica è divenuta negli anni un evento motoristico di caratura mondiale, avendo questa edizione ospitato circa 230 equipaggi provenienti dai 5 continenti e da ben 27 Paesi diversi. Nel 120° anno di fondazione dell’Automobile Club d’Italia anche la Targa Florio entra nel suo 120° anno, rispetto alla prima edizione del 1906 su opera di Don Vincenzo Florio.
La Cronaca. Il “pediatra di precisione” con al fianco l’imprenditore mantovano del campo della moda e presidente della scuderia Corrado Corneliani (febbricitante per metà gara) è riuscito nell’impresa di porre il settimo sigillo nella gara di casa dopo una “tre giorni” assolutamente tecnica e intensa, recuperando il gap della prima tappa con i competitor principali, Angelo Accardo e Caterina Vagliani su Fiat 508 C della Franciacorta Motori che avevano chiuso in testa la prima tappa arrivati alla fine secondi assoluti.
“Grande soddisfazione – ha detto Giovanni Moceri – nell’aver portato a compimento questa vittoria su una Lancia Aprilia del 1937, vettura non semplicissima su un percorso molto articolato, reso più insidioso dalla pioggia caduta a tratti sul percorso. Prove cronometrate molto tecniche, con i tubi disposti a metà carreggiata sulle quali ho faticato a gestire la vettura, considerando che io stesso sono fermo da un anno e che la Aprilia fino a due giorni prima della gara era totalmente smontata per una totale messa a punto. Oggi è per me una grande festa aver vinto la mia Targa Florio, la mia gara di casa, una festa che condivido con Corrado Corneliani, la scuderia Classic Team, Sergio La Monica che ha coordinato la parte tecnica, il mio meccanico Pasquale e Tony Carrera” – ha concluso Moceri.
Terzi assoluti sono Francesco Giuseppe Di Pietra, padre e figlio, su Fiat 508 C della Franciacorta Motori che si sono laureati Campioni Italiani Grandi Eventi.
“Con il terzo posto ottenuto alla Targa Florio Classica – dicono i Di Pietra – coroniamo una stagione intensa e ricca di sfide conquistando per la quarta volta il titolo di Campioni Italiani Regolarità Grandi Eventi, per il secondo anno consecutivo. Si tratta di un risultato che premia l’impegno, la costanza e la passione con cui affrontiamo ogni competizione. Un riconoscimento che condividiamo con tutta la nostra squadra e con il nostro storico avversario Mario Passanante, cui va il nostro rispetto per la continua competizione sportiva”.
Ai piedi del podio per l’appunto il pluricampione Mario Passanante navigato dal presidente della scuderia Franciacorta Motori Alessandro Molgora, che ha preceduto di una trentina di penalità il trevigiano di Castelfranco Veneto Luca Patron e Steve Clark in crescendo con la imponente Mg L-Type Magna. Il bresciano Massimo Bettinsoli con Emanuele Peli sulla Fiat Balilla Coppa d’Oro della Brescia corse, chiudono sesti confermando la posizione della prima tappa, precedendo il saccense Antonio Nizzola con Francesco Messina del Classic Team ancora su Fiat 508 C, più attardati rispetto alla prima giornata. In grande spolvero Carlo Beccalossi e Marzia Marchioni sulla imponente Lancia Aurelia B20 Gt del Ferrari Club Italia (ottavi assoluti) a proprio agio anche sui saliscendi ed il fondo umido particolarmente insidioso sulle prove di media delle Madonie. Nella top ten il direttore generale di ACI Global e Servizi SPA Enrico Colombo e Roberto Crugnola organizzatore della Cisalpina Classic Race che chiudono noni sulla Porsche 911 Targa unificata 2.7, mentre confermano la decima piazza della prima giornata gli imprenditori bergamaschi Marino Bertazza e Grazia Fuselli su Fiat 508C Trasformabile del Club Orobico Bergamo Corse. La classifica relativa alle sole prove di Media vede vincitori i siciliani del Messina Classic Team Salvatore Galioto e Giovanni Veneziano sulla Fiat 1100/103, seguiti da Giovanni Moceri e Corrado Corneliani ed Alceo Zanotti ed Angelo Bianchini su Fiat 1100 Trasformabile. Nella Power Stage ottima la prestazione dei coniugi toscani Massimiliano Buccioni e Monica Guerrini sulla bellissima Osca GT2 del 1963.
Altrettanto emozionante è stata la gara della Targa Florio Legend, riservata alle vetture di particolare pregio prodotte dal 1978 al 2000 che ha visto protagonisti Alberto Tattini e Rossella Sciolti sulla BMW 316 della Nettuno Bologna, i giornalisti Dario Converso e Federica Ameglio su A112E della Ac.Verona Historic del 1979, e Mario Antonio Miccio ed il catanese Ruggero Nicolosi sulla bellissima Ferrari Mondial Cabriolet. Nella speciale classifica relativa alle sole prove di media, svettano i greci abituali frequentatori del Campionato Italiano Grandi Eventi, Polycarpois Notaras e Petros Christopoulos sulla Porsche 924 Turbo del 1983, seguiti dalla Porsche 911 degli elvetici Amo Schenk e Madeleine Schenk Lardy ed i campobellesi Mauro Cudia ed Andrea Pisciotta sulla Porsche 911 versione 964 della Franciacorta Motori.
Si sono divertiti ed hanno fatto divertire il numeroso ed appassionato pubblico presente sulle prove, i protagonisti della Targa Florio Gran Turismo, vetture GT stradali prodotte dal 2001 che insieme alle rosse del Ferrari Tribute to Targa Florio, compongono la classifica del Campionato Italiano Grandi Eventi Auto Moderne. A primeggiare sono stati i bresciani Gianluigi e Federico Smussi, padre e figlio che alla Targa Florio Classica si sono presentati su una redditizia MG TF del 2004 della Franciacorta Motori e sulla quale hanno vinto anche la classifica delle prove di media “è andata bene ma avremmo potuto far meglio” dicono gli Smussi, seguiti in classifica da Ubaldo Bordi e Alberto Bardelli su BMW Z8, sul podio i giovanissimi fratelli di Menfi Calogero e Roberto Tavormina sulla fresca di restauro Alfa Romeo GTV 916 blu del 2001. Sul podio delle prove di media anche i messinesi Francesco Bongioanni e Nicoletta Gringeri su Porsche Carrera 911s e Federico Geza con Riccardo Ducoli sulla Lamborghini Urus- S con telaio #01. Una partecipazione straordinaria quella della “Lambo”: Il Lamborghini Club Monaco infatti ha fatto il suo ingresso ufficiale nella storia della Targa Florio Classica partecipando nell’ambito dell’iniziativa “A’CURSA The Legend” promossa dal Dr. Marco Cascio Mariana.
Hanno fatto battere il cuore degli sportivi siciliani e dei numerosissimi turisti che nel ricco weekend siciliano si sono fortunatamente imbattuti nei passaggi della Targa Florio Classica, gli equipaggi delle “rosse” del Ferrari Tribute to Targa Florio. A vincere sono stati i fratelli del lago di Iseo Oreste e Celestino Sangiovanni su Ferrari 812 GTS del 2019 capaci di precedere d’un soffio il mantovano Giordano Mozzi che ha diviso l’abitacolo con Marco Giusti sulla Ferrari 296 GTS del Ferrari Club Italia. Con questo risultato Giordano Mozzi vince per il terzo anno consecutivo il Campionato Italiano Grandi Eventi Auto Moderne, con una percentuale di successi del 100/100!
Nonostante importanti problemi al cambio, prontamente risolti dai tecnici di Maranello in tempo reale, i coniugi lucchesi Fabio Vergamini hanno portato a termine la gara conquistando addirittura il terzo gradino del podio. Hanno dovuto accontentarsi della quarta posizione i coniugi elvetici Fabrizio Macario e Giovanna Di Costanzo sulla Ferrari 488 Pista del Ferrari Club Italia.
Tanti personaggi alla Targa Florio Classica, a partire dal noto chef internazionale Carlo Cracco che ha diviso l’abitacolo della splendida Fiat Dino Spider del 1969 del Messina Classic Team (scuderia che schiera ben 13 equipaggi) con Federico Sella Ceo e direttore generale di Banca Patrimoni Sella. Sulle prove anche la Lancia Fulvia Sport del 1972 dell’amministratore delegato della celebre azienda italiana di design automobilistico Zagato, Andrea Zagato e della consorte Mariella Rivolta, nipote di Renzo Rivolta, fondatore del marchio di auto e moto classiche ISO Rivolta.
I veri vincitori della rievocazione storica in chiave agonistica di regolarità sono la Sicilia e i siciliani. Le prove sì tecniche ma allestite in aree rappresentative hanno consentito agli equipaggi di immergersi nella Sicilia occidentale più affascinante, dalle Saline di Marsala all’area archeologica di Selinunte, dalle Tribune di Cerda ai comuni madoniti dove dal 1906 l’invenzione di don Vincenzo Florio è divenuta storia che punta a durare nel tempo.
“Pedro” cinque bellezze a Sanremo, chiude la stagione del CIR Auto Storiche
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, DANIELE DE BONIS – Sanremo (IM), sabato 18 ottobre 2025 – Il Sanremo Rally Storico ha scritto l’epilogo del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con la quinta meraviglia firmata da “Pedro”, in coppia con Emanuele Baldaccini a bordo di Subaru Legacy. Un rally avvincente che ha confermato l’affinità del pilota bresciano con gli asfalti della gara organizzata dall’AC Ponente Ligure, sui quali è stato protagonista di una rimonta clamorosa completata sull’ultima delle undici prove speciali nel testa a testa con Lucio Da Zanche e Daniele De Luis, su Porsche 911, secondi al traguardo per 4.8’’. La spallata decisiva è arrivata sulla più lunga “Aurigo-Rezzo”, prova di 18,3 km che si è confermata risolutiva quando “Pedro” ha rifilato 16.5’’ all’avversario e ha completato così il quinto avvicendamento tra i due, dopo sorpassi e controsorpassi al vertice della classifica assoluta sin dai primi crono del rally.
Eppure Da Zanche sembrava aver indirizzato le sorti della gara dalla sua parte quando all’inizio dell’ultima giornata, a tre prove dalla fine, aveva ripreso il comando con due scratch consecutivi. Quindi la reazione finale del driver sulla quattro ruote motrici preparata da Balletti, sfruttata al meglio sulle discese di Rezzo dove ha siglato il suo settimo miglior crono in undici prove disputate per conquistare la sua prima vittoria stagionale nel CIR Auto Storiche. A completare il podio interamente composto da vetture del 4° Raggruppamento ci hanno pensato Matteo Luise e Melissa Ferro, staccati a 2’51 dalla vetta. Arrivato a Sanremo già con il titolo di categoria acquisito, il Campione di Adria ha portato a termine un rally senza sbavature all’esordio sulla BMW M3, vettura completamente diversa rispetto alla Ritmo con cui ha vinto il campionato, qui in una gara preparativa anche in funzione della stagione 2026.
Ai piedi del podio da sottolineare la prestazione del più giovane equipaggio in gara, con al volante il ventitreenne di Mondovì Mattia Perosino che insieme ad Alessia Binello ha dovuto affrontare quattro prove della prima giornata senza idroguida, per una noia alla sua Renault Clio 16S preparata nell’officina di famiglia. Ma è riuscito comunque a restare in scia dei migliori e completare la gara al quarto posto assoluto. Anche le posizioni alle sue spalle sono occupate da equipaggi sulle vetture di 4° Raggruppamento, dai tedeschi Tischner-Joachim su BMW M3, al livornese Riccardo Mariotti e Giuseppe Tricoli sesti sulla Ford Sierra Cosworth preparata da Terrosi, quindi il pilota di casa Maurizio Pagella con Roberto Brea sulla Porsche 911 della Pentacar.
In ottava posizione generale, ha centrato la vittoria nel 3° Raggruppamento l’equipaggio transalpino formato da Christian Salmon e Claudy Burlot su Opel Ascona. La vittoria nel 2° Raggruppamento è andata invece ad Alessandro Olivieri e Marianna Ambrogi, su Ford Escort RS2000. Mentre nel “primo” ha chiuso la stagione tricolore con la soddisfazione della vittoria in gara il recordman di presenze nel Sanremo Storico, il torinese Antonio Parisi sempre in coppia con Giuseppe D’Angelo su altra Porsche 911.
Il Sanremo Rally Storico ha offerto anche l’ultimo verdetto per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche rimasto in bilico, ancora prima del palco partenza. Il titolo di 1° Raggruppamento infatti è andato l modenese Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, vincitori aritmeticamente del tricolore anche senza prendere parte all’ultima gara delle otto in calendario.
CLASSIFICA FINALE SANREMO RALLY STORICO TOP 10: 1. ‘PEDRO’-BALDACCINI (Subaru Legacy 4Wd Turbo) in 1:31’15.4; 2. DA ZANCHE-DE LUIS (Porsche 911 Scrs) a 4.8; 3. LUISE-FERRO (Bmw M3) a 2’51.5; 4. PEROSINO-BINELLO (Renault Clio 16S) a 4’53.4; 5. TISCHNER-JOACHIM (Bmw M3) a 5’16.5; 6. MARIOTTI-TRICOLI (Ford Sierra Rs Cosworth) a 5’27.8; 7. PAGELLA-BREA (Porsche 911 Scrs) a 10’11.0; 8. SALMON-BURLOT (Opel Ascona I2000) a 10’57.0; 9. GAMBARINO-BLUA (Fiat 131 Racing) a 11’06.6; 10. BOTTAZZI-BRUZZO (Opel Corsa Gsi) a 11’19.1;
Ufficio Stampa ACI Sport
Daniele De Bonis
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, DANIELE DE BONIS – Sanremo (IM), giovedì 16 ottobre 2025 – Parte la volata finale per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche nella 40^ edizione del Sanremo Rally Storico. Un appuntamento immancabile nella stagione rallistica tricolore che sta per offrire di nuovo le sue strade per l’epilogo dei principali campionati, comprese le auto moderne, e porterà al via ben 192 vetture nelle tre giornate di evento. La gara valida come ottava tappa del CIRAS si svolgerà nelle prime due giornate, con 8 prove speciali previste venerdì 17 e altri 3 crono sabato 18 ottobre, per un totale di 123,54 chilometri cronometrati.
Non mancano le grandi vetture ed i protagonisti capaci di dare spettacolo sui tornanti leggendari del Sanremo. Con tre dei quattro titoli tricolori già assegnati con una gara d’anticipo, l’attenzione sarà rivolta soprattutto al duello per il 1° Raggruppamento. A sfidarsi saranno nuovamente i due migliori interpreti della stagione, entrambi sulle Porsche 911. Da un lato il modenese Giuliano Palmieri navigato da Lucia Zambiasi, come equipaggio del Team Bassano, dall’altro la coppia portacolori della Rododendri Historic formata da Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo. Per Palmieri, che arriva a Sanremo da leader con un vantaggio di 16 punti sul rivale, questo rally conclusivo deve rappresentare l’occasione del riscatto dopo lo sfortunato ritiro all’Elba, dove gli è sfuggita la possibilità di chiudere i conti nella lotta per il titolo. Potrà cercare invece l’impresa finale il torinese “Nello” Parisi, tra i più esperti sulle strade sanremesi con 24 presenze solo nel rally storico, rilanciato in questa volata proprio grazie al podio ottenuto sull’isola toscana.
Diverso il discorso che riguarderà la parte alta della classifica per l’assoluta e negli altri raggruppamenti, con diversi piloti dal palmares eccellente che potranno puntare al vertice. Tra questi c’è Lucio Da Zanche, il plurititolato driver di Bormio che può vantare sei vittorie a Sanremo, tre nelle recenti quattro edizioni, eccetto l’ultima che lo spinge ora a cercare la rivincita. Da Zanche sarà sempre al volante della Porsche 911 del 4° Raggruppamento in coppia con Daniele De Luis. Presente anche al round finale del tricolore il già Campione Italiano Matteo Luise, che dopo aver conquistato il titolo del 4° Raggruppamento insieme a Melissa Ferro, ha parcheggiato la sua Fiat Ritmo per cimentarsi al debutto con una BMW M3. Dalla trazione anteriore a quella posteriore della vettura preparata da Pro Motorsport Squadra Corse, il pilota di Adria sarà ancora tra i più quotati per la lotta al vertice.
Sempre per il “quarto”, farà il suo ritorno a Sanremo “Pedro” – 4 titoli europei e un italiano nel suo ruolino – già protagonista nel precedente appuntamento di campionato con il secondo posto assoluto e la vittoria di categoria. Il pilota bresciano proverà a puntare stavolta al successo generale, sempre con Emanuele Baldaccini sulla Subaru Legacy preparata da Balletti, in una gara che ha già firmato quattro volte in sei presenze. Immancabile a Sanremo anche il pilota di casa Maurizio Pagella – abita sopra al Casinò – presidente della Pentacar alla ventiquattresima presenza, anche stavolta sulla Porsche 911.
CALENDARIO CIRAS 2025: 28 febbraio – 1 marzo | 15° Historic Rally delle Vallate Aretine | 11-13 aprile 8° Rally Storico Costa Smeralda | 9-11 maggio Targa Florio Historic Rally | 30 maggio-1° giugno 13° Valsugana Historic Rally | 20-21 giugno 14° Rally Lana Storico | 18-20 luglio Rally Storico Campagnolo | 26-28 settembre XXXVII Rallye Elba Storico | 17-19 ottobre 40° Sanremo Rally Storico
Ufficio Stampa ACI Sport
Daniele De Bonis
Accardo e Vagliani su Fiat 508 C della Franciacorta Motori vincono il Trofeo Cave di Cusa e si laureano campioni italiani della Regolarità
FONTE: UFFICIO STAMPA CIREAS,MARCO BENANTI – Campobello di Mazara (TP) 13 ottobre 2025 – Angelo Accardo e Caterina Vagliani su Fiat 508C della scuderia Franciacorta Motori sono i vincitori del Trofeo Cave di Cusa, appuntamento decisivo del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche disputatosi in questo fine settimana a Campobello di Mazara nel Trapanese. Con questa vittoria ottenuta grazie ad una prova di precisione e concentrazione con sole 294,96 penalità, il gentlemen driver campobellese Accardo e la navigatrice già campionessa italiana Caterina Vagliani, originaria del Mantovano, si sono laureati campioni italiani con due gare di anticipo, considerando che il Tricolore CIREAS conta ancora due appuntamenti.
“Aver vinto qui – dice Accardo – nella patria della regolarità ed esserci laureati campioni italiani con due gare d’anticipo è una gioia immensa. Quando nel 2024 Caterina accettò la mia proposta di voler disputare insieme a me questa stagione fui entusiasta, oggi condividiamo la gioia della vittoria insieme alla Franciacorta Motori con in testa il presidente Alessandro Molgora”. Accardo e Vagliani hanno recitato un ruolo da fuoriclasse al Trofeo Cave di Cusa avendo vinto: La Power Stage, la classifica riservata alle sole penalità, quella della Categoria RC2 ed ovviamente l’assoluta, conquistando il Tricolore con due gare d’anticipo ed un record di punti.
Secondi classificati sono Mario Passanante ed Alessandro Molgora ancora su Fiat 508 C della Franciacorta Motori che in questa occasione hanno dovuto porre fine al primato di vittorie, ben sei consecutive nelle edizioni precedenti. Sul podio il “pediatra di precisione” Giovanni Moceri, navigato dal calabrese Marco Campilongo su Lancia Ardea del Classic Team, scuderia che si è aggiudicata la vittoria tra i sodalizi sportivi. Primato Under 30 per i giovani di Bobbio Andrea e Roberto Paradisi su Fiat 1100/103 del Classic Team (quinti assoluti) e vincitori della Categoria RC3. Un podio che sa di Targa Florio, appuntamento finale del Campionato Italiano Grandi Eventi che si svolgerà dal 16 al 19 ottobre e che vedrà presenti molti degli equipaggi che hanno gareggiato al Trofeo Cave di Cusa.
Quarti assoluti ma vincitori della Categoria RC4 Salvatore Cusumano ed Alberto Carrotta, soddisfatti della loro prestazione sulla Autobianchi A112 del Classic Team. Sfortuna per Francesco e Giuseppe Di Pietra, in lotta per le posizioni da alta classifica fino a quando un cavo dei poli della batteria ha deciso di tranciarsi, lasciando la Fiat 508C ammutolita.
Grande entusiasmo per la prova serale disputata nel centro storico di Campobello di Mazara intitolata al compianto Nino Buffa, vinta dal campione uscente Maurizio Indelicato affiancato dal presidente della Rovigo Corse Diego Verza sulla fida A112. Per i due alfieri della scuderia polesana, il podio di RC4 ed il sesto piazzamento assoluto. Anche i due Ippolito, ovvero Leonardo e Giuseppe hanno giocato in casa conquistando la settima piazza assoluta ed il terzo gradino della RC4. Anche nella gara di casa qualche noia tecnica ed un pizzico di sfortuna hanno rallentato il passo della Fiat 600 di Francesco Gulotta e Paolino Messina, alla fine ottavi assoluti e secondi di RC3. Podio di categoria completato dai toscani Massimiliano Buccioni e Monica Guerrini sulla bellissima Osca GT2. Hanno completato la top ten il tarantino Flavio Renna con Paolo Abalsamo su A112 del Classic Team ed i coniugi piemontesi Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi che sulla loro fida Fiat Duna, hanno conquistato il primato della Categoria RC5, il cui podio è stato completato da Nino Margiotta e Francesco Caro sulla Seat Fura del Classic Team e dai sammarinesi Isaia Zanotti e Roberto Gasperoni sulla Fiat Ritmo 130 Tc Abarth della Rovigo Corse.
Tra le vetture più recenti della RC6, primato per Andrea Giacoppo e Sandro Buranello sulla agile Fiat 500 Sporting della Speeding Motors Team, seguiti da Andrea Bagatello e Jessica Tasinato sulla Fiat 600 della Rovigo Corse ed Alessandro Timacchi con Stefano Galuppi su Fiat Uno. Tra le dame, affermazione per Gaetana Angino ed Enrica Russo su A112 del Classic Team, premiata anche Martina Montalbano, unica donna driver di origini campobellesi. Tra vetture le moderne, affermazione in solitaria per i messinesi Francesco Bongiovanni e Nicoletta Gringeri su Porsche 911 S.
L’intesa “due giorni” targata ASD Cave di Cusa si è disputata fra le frazioni di Tre Fontane, con la Power Stage a nella suggestiva borgata marinara Torretta Granitola ed ha regalato particolare spettacolo ed emozioni nei passaggi alle Cave di Cusa, a Gorghi Tondi e nello splendido parco Archeologico di Selinunte, dove visitatori e concorrenti hanno potuto godere del discreto quanto affascinante accostamento di auto storiche e splendidi manufatti come il tempo di Era. La cerimonia di premiazione ha visto la presenza del sindaco di Campobello di Mazara Giuseppe Castiglione che ha voluto esprimere gratitudine ai numerosi equipaggi provenienti da ogni parte d’Italia. Il CIREAS proseguirà con le due tappe finali, la prima a San Marino nel weekend dell’8 e 9 novembre e la finalissima in Calabria il 6 e 7 dicembre al Circuito Felice Nazzaro.
Marco Benanti
FONTE: UFFICIO STAMPA ACI SPORT, ROSARIO GIORDANO – Pesaro, 1 ottobre 2025. L’8^ Coppa Faro Pesaro dal 3 al 5 ottobre è l’ottavo e conclusivo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche.
Sono 106 gli iscritti alla competizione marchigiana che P&G Racing, coordinata dal vulcanico Alessandro Rinolfi, organizza puntualmente ad inizio autunno emetterà i verdetti definitivi sulla serie tricolore ACI Sport. Ci sono tutti i protagonisti di spicco del campionato che si sfideranno sui 3,8 Km della Strada Provinciale San Bartolo S.P. 44, una cornice molto suggestiva con la città ed il mare sullo sfondo, per un percorso che nella sua sintesi contiene tutte le caratteristiche più care ai piloti da salita. Sabato e domenica alle 21 i report sulla Coppa Faro in onda su ACI Sport TV (228 Sky e 52 Tivùsat).
Il programma entrerà nel vivo venerdì 3 ottobre con le verifiche tecniche e sportive che saranno in Via Parigi, presso l’Hotel Flaminio e nell’area attigua dell’ex Campo di Marte, dalle 15.00 alle 20.00, con una sessione dalle 8.00 alle 10.30 di sabato 4 ottobre. Sempre sabato alle 14.00 si accenderanno i motori dei gioielli di tecnica e tecnologia che hanno scritto la storia dello sport, per le due salite di ricognizione del tracciato. Alle 8.30 di domenica 5 ottobre il Direttore di Gara Fabrizio Bernetti e l’aggiunto Stefano Torcellan, daranno il via a gara 1, a cui seguirà gara 2.
I giochi in 4° Raggruppamento sono fatti con la vittoria di Totò Riolo che ha festeggiato in casa alla Coppa Nissena, ma il pisano Piero Lottini desidera una gratificazione dalla gara pesarese e con l’Osella PA 9/90 BMW punterà decisamente al 4° Raggruppamento, ma anche ad ottenere il miglior tempo di gara, dopo la stessa soddisfazione avuta domenica scora alla Castellana di Orvieto dall’alfiere della Bologna Squadra Corse. Il piemontese Arnaldo Pinto con la Lucchini SP Alfa Romeo curata dal Team Di Fulvio Racing, punterà dritto al Trofeo di Sport Nazionale, in una stagione che gli ha dato gratificazione e prova di progressione e lo ha visto anche in vetta al 4° Raggruppamento. Per le sport Nazionali ci sono anche il laziale Sandro Zucchi con la Lucchini SN 85, Franco Catalano sulla versione SN 86 come Alessandro Bertanza, mentre su Bogani c’è Maurizio Rossi, anche lui protagonista ad Orvieto deve difendere il comando della classe 2500. Anche tra le monoposto del 5° Raggruppamento ci sarà la sfida speregio tra Alberto Matii delle Enro Competition su De Santis e Massimiliano Vitali su Formula Alfa Boxer, appaiati a 15 punti. In 3° Raggruppamento servono ben 7 punti al fiorentino Giuliano Peroni su Osella PA 8/9 BMW per raggiungere il marchigiano di Sarnano Marco Gentili che su Fiat X1/9 silhouette è in vetta a suon di squillanti successi, davanti all’altrettanto efficace altoatesino Erwin Morandell, anche lui su Fiat X1/9 ma in versione GTS. In 2° Raggruppamento l’alfiere della Squadra Piloti Senesi Antonio Maiolo sulla sempre generosa Fiat Giannini 650 NP vede il titolo, sebbene il diretto avversario veneto Alessandro Buttura su auto gemella sia sempre minaccioso, nonostante un paio di passi falsi durante la stagione. Nel ruolo di aghi della bilancia sia il pluri titolato emiliano Idelbrando Motti con la Porsche Carrera, sia anche il siciliano “Ghost” sulla AMS 176. Per il 1° Raggruppamento Tiberio Nocentini ha chiuso il discorso a Caltanissetta, ma il campione fiorentino onora il campionato e la bellezza della gara sulla Chevron B19 Cosworth con cui ha vinto l’ennesimo titolo, anche se correrà libero da pressioni di classifica tricolore anche contro il sempre pungente austriaco Harald Mossler al volante della ammirata Daren Mk3. Il nisseno Massimo Giuseppe Ferraro concluderà la munifica stagione sulla bella e veloce Lancia Fulvia Zagato di classe GTP 1600 ed il patron della Bologna Squadra Corse allieterà il pubblico con la Jaguar E-Type in cavalcata solitaria in classe GT oltre 2000. Immancabile alla gara di casa Alessandro Rinolfi che sulla generosa ed energica Morris Mini Cooper S è protagonista su tutti i tracciati ed in casa farà certamente la voce grossa.
La categoria della Classiche vedrà al via l’inossidabile siciliano dell’Ateneo Motorsport Giovanni Cassibba sulla fidata Osella PA 9/90 BMW e ci saranno altri pluri campioni come il bolognese Filippo Caliceti ed il fiorentino Stefano Peroni, entrambi sulle Osella PA 20/s di famiglia.
Classifica Raggruppamenti CIVSA dopo 7 gare: 1° Raggr.: 1 Nocentini, p 41,75; 2 Ferraro 37,75;K 3 Spinelli 17,5. 2° Raggr.: 1 Maiolo 29,25; 2 Gianfilippo 25; 3 Buttura 21,5. 3° Raggr.: 1 Gentili 39; 2 Peroni G. 32; 3 Morandell 30,25. 4° Raggr.: 1 Riolo 44,25; 2 Pinto 24,25; 3 Valenti 22. 5° Raggr.: 1 Vitali e Matii 15,50; 3 Angiolani 12,5.
Calendario Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche 2025: 25-27 aprile 59^ Coppa della Consuma (FI); 20-22 giugno Guarcino-Campocatino (FR); 11-13 luglio 43^ Cesana – Sestriere (TO); 25-27 luglio 17° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 22-24 agosto 60° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 5-7 settembre 10^ Salita Storica Monte Erice (TP); 12-14 settembre 70^ Coppa Nissena (CL); 3-5 ottobre 8^ Coppa Faro (PU).
Addetto Stampa ACI Sport: Rosario Giordano
La Targa Florio Classica 2025 scalda i motori, intitolata a Nino Vaccarella la prova speciale Targa
FONTE: UFFICIO STAMPA, MARCO BENANTI – Palermo, 30 settembre 2025 – Scatta il conto alla rovescia per la Targa Florio Classica, la rievocazione storica agonistica della gara di velocità più antica del mondo, creata da Don Vincenzo Florio nel 1906 che si appresta a rivivere tutto il suo fascino intercontinentale nella splendida terra di Sicilia dal 16 al 19 ottobre 2025. La Targa Florio Classica sarà l’appuntamento decisivo del Campionato Italiano Grandi Eventi di regolarità, dedicato ai cultori ed ai collezionisti di auto d’epoca provenienti da tutto il mondo che abbinano il “piacere” di sfidarsi al centesimo di secondo, a quello di poter godere delle bellezze dei paesaggi dell’Isola apprezzandone la storia, la cultura e l’ospitalità.
Unitamente alla Targa Florio Classica, si rinnova anche il prestigioso appuntamento con gli appassionati del cavallino rampante del Ferrari Tribute to Targa Florio, le cui vetture faranno battere il cuore degli appassionati. Organizzata da Automobile Club Palermo e Automobile Club d’Italia, la Targa Florio Classica si svilupperà su due tappe, la prima nella giornata di venerdì in direzione del Trapanese dove le prestigiose automobili si muoveranno alla volta delle Cantine Florio e la preziosa novità del passaggio all’interno dell’area archeologica di Selinunte, tra i templi ed il mare.
La seconda tappa si svilupperà sui tornanti delle Madonie che hanno costruito negli anni il mito della “Cursa”, palcoscenico privilegiato per i più grandi piloti come Nino Vaccarella. A questo proposito l’Automobile Club di Palermo, presieduto da Angelo Pizzuto ha deliberato di disporre al direttore di gara della Targa Florio di provvedere all’intitolazione permanente della prova speciale denominata TARGA – al professore Ninni Vaccarella. “Si tratta di un atto di stima e di affetto – ha spiegato Pizzuto – nei confronti di un uomo e campione che ha portato e continua a portare il nome della Sicilia negli annali del motorismo sportivo mondiale”.
Quartier generale sarà il Marina Yachting di Palermo che tornerà ad ospitare le verifiche, la segreteria, la sala stampa e le premiazioni, mentre la cerimonia di partenza è fissata per giovedì 16 ottobre alle ore 18.00 dalla centralissima Piazza Verdi a Palermo. Intanto la Targa Florio Classica continua a raccogliere consensi e adesioni che si chiuderanno nelle prossime ore. I dettagli saranno svelati nei prossimi giorni nel corso della presentazione alla stampa e alla città. Le informazioni sono come sempre disponibili su www.targa-florio.it e su acisport.it.
Marco Benanti
CIGE, CIREAS, Targa Florio
Ancora Lombardo-Consiglio, vincitori all’Elba. Festa tricolore nel CIR Auto Storiche per Musti-Biglieri, Luise-Ferro e Bianco-Cumerlato
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, DANIELE DE BONIS – Portoferraio (LI), sabato 27 settembre 2025 – Tre giornate di gara ricche di colpi di scena e ribaltoni di classifica hanno segnato la trentasettesima edizione del Rallye Elba Storico. L’appuntamento valido per il penultimo atto del Campionato Italiano Rally Autostoriche e per la serie continentale FIA European Hitsoric Rally Championship ha dato spettacolo sugli asfalti dell’isola toscana grazie alla partecipazione di oltre 150 vetture. Dopo 10 prove speciali e circa 135 chilometri di crono, a strappare la vittoria sono stati di nuovo Angelo Lombardo e Roberto Consiglio su Porsche 911 RS, preparata dal Team Guagliardo. Il pilota palermitano ha firmato cosi per la seconda volta consecutiva e terza in carriera l’albo d’oro assoluto della leggendaria gara elbana, organizzata da ACI Livorno Sport, sia nella classifica assoluta che in quella di II Raggruppamento. Un successo per il pilota cefaludese raggiunto grazie a due scratch nelle singole prove. Decisivo, in particolare, l’ultimo passaggio del venerdì sul tratto “Marciana Marina”, nella seconda giornata di gara, quando Lombardo, su asfalto asciutto, ha guadagnato un minuto di vantaggio sui diretti avversari rallentati subito dopo dall’arrivo improvviso della pioggia. Alle sue spalle, seconda posizione assoluta al traguardo per “Pedro”, con Emanuele Baldaccini sulla Subaru Legacy preparata da Balletti. Il pilota bresciano ha scalato la classifica all’inizio della terza tappa, fino a guadagnare un piazzamento che gli ha consegnato la vittoria in gara per il IV Raggruppamento. Il terzo gradino del podio permette di ipotecare con una gara d’anticipo il titolo italiano di II Raggruppamento a Matteo Musti e Claudio Biglieri, anche loro su Porsche 911 del Team Guagliardo. Per il pilota pavese si tratta del terzo scudetto consecutivo in questa categoria tricolore, raggiunto attraverso una gestione oculata sugli asfalti bagnati, in condizioni difficili, soprattutto quando ha preferito ragionare in funzione di campionato piuttosto che puntare alla vittoria assoluta nel finale.
Ai piedi del podio assoluto, hanno completato il trio di testa per il IV Raggruppamento Giovanni Mori con Michele Frosini su BMW M3 e Matteo Luise e Melissa Ferro, su Fiat Ritmo Abarth 130, che grazie a questo terzo posto di categoria hanno festeggiato anche loro lo scudetto con una gara d’anticipo. Si tratta di una tripletta anche per il pilota di Adria, Luise, che ha dimostrato anche nella trasferta elbana le sue capacità riuscendo a ottenere il risultato, spesso con tempi tra i migliori cinque assoluti nelle singole prove speciali, nonostante una disparità tecnica tra la sua vettura e quella dei rivali nel “terzo”. Tra i grandi protagonisti del rally, da sottolineare la prestazione del pilota di Montalcino Valter Pierangioli, con Michela Baldini su Ford Sierra Cosworth, ritirato dopo appena tre prove per un banale problema ad un iniettore ma rientrato in gara con la formula del “super rally” per la tappa finale. Un ritorno in gara che lo ha visto dominare la scena con cinque prove vinte su cinque al sabato, anche se a classifica ormai compromessa.
L’ottavo posto assoluto vale invece la vittoria nel III Raggruppamento per l’esperto driver trentino Tiziano Nerobutto, navigato da Giulia Zanchetta sull’Opel Ascona 400. A completare il podio di raggruppamento ci hanno pensato Tommaso Fantei e Andrea Calandroni su Volkswagen Golf Gti, seguiti da Beniamino Lo Presti e Cristian Stefani su Porsche 911 Sc. Anche in questo caso, l’Elba ha consegnato il titolo tricolore anzitempo al pilota di Schio Riccardo Bianco e Mauro Cumerlato, che hanno celebrato la vittoria aritmetica nel III Raggruppamento nonostante il ritiro in gara per un cedimento alla frizione della loro Porsche 911, che li ha fatti fermare in assistenza a metà della seconda tappa.
Nel I Raggruppamento la vittoria è andata a Giuseppe Leggio e Rosario Gurrieri su BMW 2002, con un margine consistete sui secondi classificati Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo su Porsche 911, che si sono invece aggiudicati il trionfo per l’Europeo. Il gentleman driver torinese, Parisi, ha raccolto la piazza d’onore sull’ultima speciale a seguito del ritiro di Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi, i principali avversari per il titolo tricolore, anche loro su Porsche. Il terzo posto è andato invece a Roberto Perricone e Francesco Salomone, su un’altra due ruote motrici tedesca.
CLASSIFICA ASSOLUTA XXXVII RALLYE ELBA STORICO: 1. Lombardo-Consiglio (Porsche Carrera Rs) in 1:40’21.7; 2. ”Pedro”-Baldaccini (Subaru Legacy 4Wd Turbo) a 23.0; 3. Musti-Biglieri (Porsche Carrera Rs) a 53.1; 4. Mori-Frosini (Bmw M3) a 3’32.0; 5. Luise-Ferro (Fiat Ritmo Abarth 130 Tc) a 3’54.2; 6. Foppiani-Foppiani (Lancia Delta Integrale) a 4’25.4; 7. Bertolini-Soffritti (Ford Sierra Cosworth) a 5’48.2; 8. Nerobutto-Zanchetta (Opel Ascona 400) a 6’25.8; 9. Pasetto-Romano (Porsche 911 Rs) a 6’52.8; 10. Gasperetti-Cecchi (Peugeot 205 Gti) a 7’36.2;
CALENDARIO CIRAS 2025: 28 febbraio – 1 marzo | 15° Historic Rally delle Vallate Aretine | 11-13 aprile 8° Rally Storico Costa Smeralda | 9-11 maggio Targa Florio Historic Rally | 30 maggio-1° giugno 13° Valsugana Historic Rally | 20-21 giugno 14° Rally Lana Storico | 18-20 luglio Rally Storico Campagnolo | 26-28 settembre XXXVII Rallye Elba Storico | 17-19 ottobre 40° Sanremo Rally Storico
www.acisport.it
Ufficio Stampa ACI Sport
Daniele De Bonis
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, DANIELE DE BONIS – Portoferraio (LI), venerdì 26 settembre 2025 – Il XXXVII Rallye Elba Storico continua a regalare emozioni e colpi di scena per il penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. La seconda delle tre giornate di gara è stata valzer di episodi, con tre diversi equipaggi che si sono avvicendati al vertice della classifica e nei successi in prova, per una lotta tirata sul filo dei secondi, indirizzata dall’arrivo improvviso della pioggia sull’ultima prova speciale. Gli unici a cavarsela sono stati Angelo Lombardo e Roberto Consiglio sulla Porsche 911 RS di II Raggruppamento, preparata dal Team Guagliardo, partiti davanti alla carovana delle auto storiche con il n.1 e così sfuggiti alle nuvole sull’asfalto asciutto, tanto da vincere la quinta prova speciale “Marciana Marina” e accumulare 1’ di vantaggio in vista delle ultime cinque prove previste per la giornata finale del rally.
Segue infatti a 1’10’’ in seconda posizione Matteo Musti con Claudio Biglieri, anche loro su una Porsche di Guagliardo, saliti al comando della gara nella fase centrale della giornata prima di tirare i remi in barca sul bagnato. Il pilota pavese leader del CIRAS infatti ha evitato forzature poiché si trova ancora a portata di mano la possibilità di centrare il titolo tricolore di II Raggruppamento. Alle sue spalle ha recuperato margine nel finale Alberto Salvini, in coppia con Davide Tagliaferri su altra 911 di Balletti, mattatore della serata d’apertura nella prova di Capoliveri ma sfortunato protagonista nella mattinata quando la rottura di un ammortizzatore gli ha fatto perdere oltre 50’’. Margine raddoppiato poi sotto la pioggia che lo vede ora rincorrere Lombardo a 1’13’’ nonostante il secondo scratch personale di Salvini nella ripetizione della prova “Monumento”.
Quarto assoluto e in testa per il IV Raggruppamento c’è il bresciano “Pedro” che, a sua volta, insieme a Emanuele Baldaccini sulla Subaru Legacy di Balletti ha consolidato il suo primato ad oltre 1’ sui diretti avversari. Seguono nel “quarto” il garfagnino Giovanni Mori sulla sua BMW M3 condivisa con Michele Frosini, e il leader della categoria Matteo Luise e Melissa Ferro su Fiat Ritmo Abarth 130, anche loro con l’unico obiettivo, ancora a portata, di chiudere i conti in chiave campionato.
Appena fuori dalla top ten assoluta, comandano il III Raggruppamento del CIRAS il trentino Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta che hanno sfruttato al massimo la potenza della loro Opel Ascona 400, seguiti dai pisani Tommaso Fantei e Andrea Calandroni su Volkswagen Golf a 42.3’’, quindi la Porsche 911 dei siciliani Giovanni Modica e Calogero Messineo più distanti a 1’59.
Per quanto riguarda il I Raggruppamento hanno preso il largo Giuseppe Leggio e Rosario Gurrieri su BMW 2002, anche loro con un distacco corposo di 1’21’’ rispetto a Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi su Porsche 911 che dovranno invece mantenere la posizione di vantaggio nel duello per il titolo tricolore, già possibilmente decisivo, con Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo, anche loro sulla vettura tedesca.
TOP 10 XXXVII RALLYE ELBA STORICO: 1. Lombardo-Consiglio (Porsche Carrera Rs) in 45’50.2; 2. Musti-Biglieri (Porsche Carrera Rs) a 1’10.5; 3. Salvini-Tagliaferri (Porsche Carrera Rs) a 1’13.3; 4. ”Pedro”-Baldaccini (Subaru Legacy 4Wd Turbo) a 1’23.1; 5. Mori-Frosini (Bmw M3) a 2’29.4; 6. Luise-Ferro (Fiat Ritmo Abarth 130 Tc) a 2’47.0; 7. Foppiani-Foppiani (Lancia Delta Integrale) a 2’47.3; 8. Bertolini-Soffritti (Ford Sierra Cosworth) a 4’06.2; 9. Lombardi-Marchi (Opel Kadett Gsi) a 4’11.6; 10. Galullo-Calandriello (Peugeot 205 Rally) a 4’18.6;
CALENDARIO CIRAS 2025: 28 febbraio – 1 marzo | 15° Historic Rally delle Vallate Aretine | 11-13 aprile 8° Rally Storico Costa Smeralda | 9-11 maggio Targa Florio Historic Rally | 30 maggio-1° giugno 13° Valsugana Historic Rally | 20-21 giugno 14° Rally Lana Storico | 18-20 luglio Rally Storico Campagnolo | 26-28 settembre XXXVII Rallye Elba Storico | 17-19 ottobre 40° Sanremo Rally Storico
Ufficio Stampa ACI Sport
Daniele De Bonis


























