FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Palermo, 12 maggio 2025 – Pur nonostante le numerose defezioni per problemi meccanici che ne hanno assottigliato i ranghi, la locale Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) si è fregiata della Coppa Scuderie una volta archiviato il Targa Florio Historic Rally, terzo iconico appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS) nonché valido per il Trofeo Rally 4^ zona (TRZ), andato in scena lo scorso fine settimana nel Palermitano. Sulle sempre selettive strade del mito, infatti, il riconoscimento è maturato alla luce dei risultati dei tre equipaggi (sui nove schierati al via) che sono riusciti a tagliare indenni il traguardo. Entrando nel dettaglio, buona prestazione per Salvo Battaglia che, al volante della potente Bmw 635 CSI e affiancato da “Kowalski”, ha concluso nella top five di un competitivo 3° Raggruppamento, svettando nella classe TC/oltre 2000; seguito, nella categoria, dal compagno di squadra Cosimo Labianca (Opel Kadett GSI) che, coadiuvato alle note da Erminia Rizzo, ha fatto sua la “TC/2000”. Andando agli iscritti del 2° Raggruppamento, da registrare l’affermazione del gentleman driver Filippo Basile (Lancia Fulvia HF) nella “1600” navigato, per l’occasione, dal “patron” della Island Eros Di Prima.
Tra le dolenti note, invece, da annoverare il ritiro di Giuseppe Termine e Sergio Musso, su Porsche 911 Carrera RS. Il duo, già vincitore del “Sosio” poco più di un mese addietro, infatti, ha dovuto sventolare bandiera bianca a soli 200 metri dall’arrivo per problemi alla trasmissione, quando era oramai certo del quinto posto assoluto e della piazza d’onore nel “Secondo”. Nella prima tappa del venerdì, invece, stop anticipati per gli attesi Pierluigi Fullone e Sandro Failla, a bordo della BMW M3, per la rottura del cambio, e precedentemente per i fratelli Giosuè e Fabio Rizzuto, su Porsche 911 Carrera RS, traditi da una simultanea duplice foratura. Fuori dai giochi, altresì, Gandolfo Placa-Miriam Iuretig (Opel Ascona 400), Alfredo Altopiano-Vincenzo Mannina (Opel Ascona 400) e Giuseppe e Gianmarco Amato, su Opel Kadett GTE.
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