FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE SANREMO, MICOL MAIGA – SERGIO ZAFFIRO – Il terzo fine settimana di ottobre vedrà convergere nella Città dei Fiori i cultori della musica per il “Premio Tenco” e gli appassionati di corse automobilistiche per 71° Rallye Sanremo e per il 39° Rally Sanremo Storico, appuntamenti entrambi validi per il massimo campionato italiano ed europeo di specialità. Oltre a Sanremo saranno protagoniste le strade dell’entroterra, dove si svolgeranno le prove speciali, fra le quali la lunga Ghimbegna-Soldano che sarà già usata, suddivisa in tre parti, dal precedente Rally delle Palme di domenica 22 settembre.
SANREMO (IM), 9 settembre – Sarà un fine settimana in cui le note di canzoni e auto da rally accenderanno la passione dei cultori della musica e tifosi di rally che convergeranno a Sanremo. La Città dei Fiori, infatti, nelle giornate che vanno da giovedì 17 a domenica 20 ottobre ospiterà due eventi di rilevanza internazionale che la metteranno al centro delle attenzioni di chi ama la musica e i rally. Giovedì 17 ottobre inizierà la “Rassegna della Canzone d’Autore-premio Tenco” che proseguirà sino a sabato 19 ottobre, avendo come palcoscenico il Teatro Ariston.
Nelle stesse giornate sarà di scena anche il 71° Rallye Sanremo, gara valida come ultimo atto del Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco e per lo European Rally Trophy, oltre che per alcune serie nazionali. Il rally “moderno” avrà la sede di verifica a partire da giovedì 17 ottobre in Piazza Colombo, mentre venerdì 18 e sabato 19 ottobre saranno le aree del lungomare a ospitare il parco assistenza e in Corso Imperatrice verrà posizionato il palco partenza e arrivi. Nelle stesse aree si ritroveranno i protagonisti del 38° Sanremo Rally Storico, che avrà, fra le altre titolazioni, validità per il Campionato Italiano Rally Autostoriche e il FIA European Historic Rally Championship. La gara “storica” entrerà nel vivo nella serata di giovedì 17 ottobre con le verifiche sportive e tecniche che proseguiranno anche il giorno successivo, per poi accendere il momento agonistico sabato 19 ottobre e concludere il lungo fine settimana rallistico domenica 20 ottobre sulla pedana posta in Corso Imperatrice sotto il Casinò.
“Sarà un fine settimana che vedrà Sanremo nel mirino di moltissimi appassionati di musica e di motori. Il cuore della città sarà il palcoscenico dei due eventi” afferma Sergio Maiga presedente di ACI Ponente Ligure, l’ente che organizza i due rally, oltre al Rally delle Palme in programma il 21 e 22 settembre. “I nostri punti focali in città saranno Piazza Colombo, dove si svolgeranno le verifiche tecniche e i riordini delle due gare. Le aree fronte mare, come Lungomare Italo Calvino, Lungomare Adolfo Rava e Piazzale Carlo Dapporto, ospiteranno i furgoni dei meccanici che cureranno le auto da rally fra una prova speciale e l’altra, mentre Corso Imperatrice, sotto il Casino sarà la passerella di partenza e arrivo delle gare”.
Le strade dell’entroterra da venerdì a domenica saranno invece le sedi delle prove speciali, fra le quali la Ghimbegna-Soldano di 26,72 km di lunghezza che unisce in un unico tratto cronometrato le tre prove spaiali del precedente Rally delle Palme che andrà in scena domenica 22 settembre, giorno di inizio del lungo mese motoristico del Ponente Ligure.
Andrea Zanovello
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Alla decima tappa del tricolore la scuderia polesana sarà della partita con ben sei portacolori, puntando sempre più in alto.
Rovigo, 11 Settembre 2024 – La lunga sosta, quasi due mesi di latitanza, è finalmente giunta al suo epilogo ed in casa Rovigo Corse si stanno ultimando i preparativi per il decimo round del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, il Città di Lumezzane del prossimo weekend.
Sabato 14 e Domenica 15 Settembre saranno ben sei i portacolori che scenderanno in campo, ad iniziare dalle punte di diamante Maurizio e Pietro Indelicato, su Autobianchi A112 Elegant.
L’equipaggio siculo, vincitore assoluto de La Millecurve, andrà a caccia di punti pesanti per mantenere la leadership della classifica assoluta, un solo punto di margine con scarti inclusi, e per allungare sia nella provvisoria del raggruppamento RC4 che nell’annessa classe millesei.
Atteso ad una prestazione consistente anche il patron della scuderia rodigina, Diego Verza, che, con Sandro Buranello su un’Autobianchi A112 Abarth, cercherà di ricucire il gap con il duo di testa dall’attuale terza posizione occupata nel raggruppamento RC5 e nella classe millesei.
Il numero uno della compagine dovrà tenere d’occhio anche il compagno di colori Alessandro Timacchi, alla sua destra Boris Santin su una Fiat 127 Sport, che lo tallona a ridosso del podio, in quarta posizione sia nella provvisoria del raggruppamento RC5 che in millesei.
Ai tre abituali protagonisti della massima serie nazionale, dedicata alla regolarità per auto storiche, si aggiungeranno altri importanti innesti, cominciando da un Angelo Monachella che scenderà dalla pedana di partenza con Stefano Galuppi a bordo di una Fiat 127.
Reduce da un buon risultato sulle strade della Marca il pilota della piccola torinese condividerà la presenza spot con il sammarinese Isaia Zanotti, affiancato da Roberto Gasperoni su una Fiat Ritmo Abarth 130 TC con la quale si è già visto in azione in occasione de La Millecurve.
Debutto assoluto per Roberto Rondinelli che, assieme alla figlia Marianna, sarà della partita con una Volkswagen Golf in versione cabrio, chiamato in causa per dare il proprio contributo, assieme agli altri alfieri, ad una classifica scuderie che vede Rovigo Corse ai piedi del podio.
“Una gara difficile ed impegnativa” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “con l’aggiunta del fatto che correremo in casa dei bresciani, specialisti della regolarità. Abbiamo un pacchetto molto competitivo a disposizione e cercheremo di fare del nostro meglio per primeggiare, sia nelle nostre rispettive categorie che, all’unisono, per la classifica scuderie.”
L’evento entrerà nel vivo nella giornata di Sabato con i primi trenta concorrenti che parteciperanno alla terza edizione del Lumezzane – Crocevia Lumezzane – Trofeo AVIS.
Alle ore diciannove il via ufficiale della prima frazione, per affrontare una quindicina di prove cronometrate, mentre il giorno seguente saranno una cinquantina gli impegni, con sei controlli orari e tre a timbro in totale, dai quali usciranno vincitori e vinti di questa ventitreesima edizione.
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Grazie ad un provvidenziale terzo posto i due portacolori di Club 91 Squadra Corse mantengono la vetta del tricolore.
Rubano (PD), 11 Settembre 2024 – Condizioni meteo da incubo hanno caratterizzato il fine settimana all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola per i protagonisti del Campionato Italiano Velocità Circuito Auto Storiche, tra i quali figuravano anche i quattro portabandiera di Club 91 Squadra Corse, che si sono sfidati in mezzo ad un vero e proprio nubifragio.
Un avvio brillante per Giovanni Gulinelli, autore della pole position al Sabato ed in testa nello stint di apertura di Domenica sulla Porsche 935 K3 curata da Buratto Racing, per poi cedere il testimone ad uno sfortunato Massimo Ronconi che, con il rapido precipitare delle condizioni e con una pista quasi del tutto allagata, cercava di limitare i danni, chiudendo sul gradino più basso del podio di raggruppamento nonché in piazza d’onore in classe H2/I SIL +2000.
Un risultato che, conti alla mano, dovrebbe ancora garantire loro il primato nel tricolore.
“Gara molto difficile già dall’inizio” – racconta Gulinelli – “ma, pur essendo bagnata, era gestibile ed infatti sono rimasto in testa fino all’entrata della safety car, in seguito ad alcuni incidenti. A quel punto si è creato un enorme problema di tenuta perchè, andando piano ed in coda alla safety car, le gomme si sono raffreddate molto mentre la pioggia aumentava di intensità. Alla ripresa la pista era completamente allagata e questo non ci ha permesso di riportare in temperatura le gomme, favorendo avversari dotati di mezzi con meno potenza e coperture meno larghe delle nostre. Abbiamo perso diverse posizioni, davvero un incubo.”
“Nonostante le condizioni impossibili” – aggiunge Ronconi – “hanno voluto farci correre comunque. Giovanni è stato molto bravo, sia per la pole che per la prima parte del suo stint, ma quando le condizioni sono peggiorate non si poteva fare più nulla. L’ordine di scuderia era quello di portare a casa l’auto. Dopo pochi giri dall’inizio del mio stint è stata esposta la bandiera rossa e siamo comunque riusciti a portare a casa buoni punti per il campionato.”
Peggio andava a Giovanni Ambroso ed a Giovanni Anapoli, al via con una BMW 323 seguita da Buratto Racing, costretti a saltare il turno di qualifica per un problema di natura tecnica.
L’evolversi delle condizioni meteo ed una griglia di partenza che gli avrebbe visti scattare in coda al gruppo sono stati fattori determinanti nella scelta di rimanere fermi ai box.
“Un problema tecnico ci ha impedito di affrontare la qualifica” – racconta Ambroso – “e saremmo quindi partiti in ultima fila. Con il nubifragio che si è abbattuto su Imola abbiamo deciso di non partire, cercando di preservare l’integrità della nostra vettura.”
“Durante le libere, in staccata alla Rivazza, abbiamo accusato la rottura di un fusello” – aggiunge Anapoli – “ed abbiamo anche rischiato un grosso incidente, fortunatamente senza fare danni. La riparazione ci ha obbligato a saltare le qualifiche ma, visto l’acquazzone di Domenica, abbiamo preferito saltare la gara perchè sarebbe stato troppo rischioso.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Il ritorno alla luce dell’appuntamento di casa non poteva vedere assente l’idolo locale, vincitore dell’ultima edizione storica corsa nel 2018.
Reggio Emilia, 10 Settembre 2024 – Il fine settimana in arrivo sarà particolarmente carico di emozioni per Andrea Tonelli con il Rally Storico Appennino Reggiano pronto a ritornare.
Il pilota di Reggio Emilia non poteva mancare alla gara di casa, rientrata in gioco dopo un periodo di buio, e non solo per il fatto di correre su strade amiche, di fronte al proprio pubblico, ma anche per l’essere stato il vincitore della prima edizione storica, quella targata 2018.
“La gara di casa è un appuntamento al quale non si può mai rinunciare” – racconta Tonelli – “e ci teniamo ad essere presenti perchè vogliamo far percepire tutto il nostro supporto alla nuova organizzazione. Vogliamo dare il massimo sostegno, a tutto il nuovo staff, perchè hanno comunque deciso di rimettere in moto questo evento, riportando a vita una delle classiche del rallysmo nostrano. Siamo i vincitori della prima edizione dello storico, anche l’unica tra l’altro, e cercheremo di fare del nostro meglio per difendere il numero uno. Non sarà facile, si sa.”
Una grossa incognita per il portacolori di Movisport, pronto a condividere nuovamente l’abitacolo della Ford Escort RS 1800 MKII con Roberto Debbi, sarà il ritorno all’asfalto.
Il fronte tecnico, in campo gara, sarà curato dalla locale Publisport Racing.
“Sono quattro stagioni piene che corriamo sulla terra” – sottolinea Tonelli – “e non abbiamo idea di come ci troveremo a tornare sull’asfalto. Ritrovare il giusto feeling con questo fondo non sarà facile ma ci proveremo. Cercheremo di fare del nostro meglio in una gara secca. Non ci saranno calcoli da fare, per nessun campionato, e dovremo solo cercare di dare il massimo. Grazie a Publisport Racing per il supporto tecnico che ci fornirà in questo fine settimana.”
Archiviata la passerella di Sabato 14 Settembre, una quindicina i chilometri di trasferimento da Castelnovo ne’ Monti verso il riordino notturno di Carpineti, la sfida entrerà nel vivo nella giornata seguente, Domenica 15 Settembre, con nove prove speciali da disputare.
“Giandeto” (9,67 km), “Castagnedolo” (5,44 km) e “Pontone” (6,19 km) saranno percorse per tre passaggi ciascuna, completando i poco meno di sessantaquattro chilometri cronometrati.
“Non abbiamo mai corso su queste prove speciali” – conclude Tonelli – “quindi non sappiamo esattamente cosa aspettarci. Partire con un buon ritmo e cercare di crescere sarà il programma. Le nuove modifiche provate al Lahti, in particolare all’autobloccante, si sono rivelate valide e ci aspettiamo che possano essere efficaci anche qui. Dopo il primo giro avremo le idee più chiare. Vedremo se sarò ancora capace di girare il volante sull’asfalto.”
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO RALLY ACI VICENZA, ANDREA ZANOVELLO – A quasi tre mesi dagli ultimi impegni, il trofeo si rimette in moto sabato prossimo con le auto storiche protagoniste al Rally del Veneto e oltre venti conduttori in lizza
Vicenza, 11 settembre 2024 – Con l’arrivo del mese di settembre si rimette in moto anche l’iniziativa dell’Ente berico organizzata in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic. È infatti alle porte la terza edizione del Rally del Veneto, a tutti gli effetti il primo rally per sole auto storiche della stagione in regione.
All’appello della gara veronese che si svolgerà tra venerdì e sabato prossimo nella località di Cellore d’Illasi hanno risposto oltre una ventina di conduttori con una bilancia che pende dalla parte dei piloti, con quattordici unità pronte a ridisegnare la classifica provvisoria che vede al momento in testa Giorgio Costenaro e prossimamente impegnato al volante della Ford Sierra Cosworth 4×4 affiancato da Lucia Zambiasi, sua omologa tra i copiloti. Al via anche Gianluigi Baghin con l’Alfa Romeo Alfetta GTV con la quale è al secondo posto e precede di tre punti Riccardo Bianco pronto alla riscossa con la BMW M3 assieme a Carlo Vezzaro, quarto tra i navigatori; ad affiancare Baghin, di nuovo Valeria Reniero, quinta tra i copiloti dopo le prime tre gare. L’elenco iscritti contempla, poi un terzetto tutto Palladio Historic che nella generale occupa le posizioni dalla 4 alla 6 iniziando da Mario Mettifogo su Autobianchi A112 Abarth navigato da Gloria Florio, Matteo Cegalin quinto su Alfa Romeo Alfetta GTV 2.0 in coppia con Gilberto Scalco e Antonio Regazzo con la versione a sei cilindri della coupé del biscione.
Pronti ad incamerare i primi punti lo sono anche Sandro Costaganna su Lancia Delta Integrale impegnato in una sorta di “derby” con la vettura gemella del compagno di scuderia (Team Bassano) Fabio Garzotto affiancato da Andrea Sbaichiero; altrettanto dicasi per Massimo Rettore che si affida ad una BMW M3; esordio in vista anche per Lisa Meggiarin su Fiat 127 e Alberto Pagliarin con la Renault 5 GT Turbo condivisa con Stefano Asnicar. Completano lo schieramento Fiorenza Soave su Fiat Ritmo 130 TC, Gianfranco Pianezzola con l’Alfetta GT, Paolo Marcon su Lancia Fulvia HF 1.6.
Il Rally del Veneto si correrà tutto nella giornata di sabato 14 settembre e propone tre prove speciali da ripetersi che si svilupperanno per 64,18 chilometri sui 229,85 totali. Arrivo previsto alle 18.30 nella località di Cellore.
Informazioni e classifiche al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: Photozini
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Due Porsche 911 e la Subaru Legacy pronte a recitare da protagoniste nel rally storico astigiano in programma nel fine settimana
Nizza Monferrato (AT), 11 settembre 2024 – Dopo le numerose presenze ad assistere le proprie vetture lungo lo Stivale, per la Balletti Motorsport è in arrivo quello che, a tutti gli effetti, si può definire il rally di casa: si correrà infatti sabato 14 e domenica 15 settembre la quarta edizione del Rally Il Grappolo Storico con base logistica a San Damiano d’Asti, località ad una trentina di chilometri dalla sede dell’azienda dei fratelli Balletti.
Tre sono le vetture che si schiereranno al via del rally valevole per il T.R.Z. della Prima Zona, come anche per il Memory Fornaca e gli spunti d’interesse di certo non mancano.
Il primo è dato dal ritorno in gara da parte di Giovanni Emanuele Nucera, fermo da alcuni mesi per impegni professionali e pronto a rimettersi in gioco ritrovando il volante della Porsche 911 RS con la quale ottenne un brillante terzo posto assoluto al Costa Smeralda dello scorso aprile; risultato condiviso con Christian Soriani che lo affiancherà anche in quest’occasione.
Un secondo motivo lo dà la conferma della quarta presenza consecutiva al Grappolo Storico da parte di Emanuele Franco con la Subaru Legacy con la quale trionfò nelle edizioni 2021 e 2022; il forte pilota locale si propone per il tris di vittorie contando anche sul supporto di Flavio Aivano che lo navigherà.
Riflettori puntati anche sulla seconda Porsche 911 curata dal team di Carmelo e Mario Balletti: la SC/RS Gruppo 4 che dallo scorso anno ha mosso i primi passi guidata da Massimo Ferrari; il pilota ligure vorrà continuare l’apprendistato col performante mezzo utilizzato finora solo in un paio di occasioni e cercare “un posto al sole” nel 3° Raggruppamento. Al suo fianco a navigarlo ci sarà Luca Rocchieri.
Otto sono le prove speciali in programma: due nel pomeriggio di sabato 14 prossimo e le restanti sei l’indomani per 73,05 chilometri cronometrati sui284,33 dell’intero percorso con partenza ed arrivo a San Damiano d’Asti.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: Stefano Vescera
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Tommaso Fantei e Calandroni portano con la Volkswagen Golf GTI una nuova vittoria alla scuderia dell’ovale azzurro in attesa dei due impegni al Grappolo e Veneto dove saranno trenta gli equipaggi in gara
Romano d’Ezzelino (VI), 10 settembre 2024 – Prima edizione dell’Historic Rally Casciana Terme che si è concluso nel segno del Team Bassano, vincitore della classifica assoluta grazie alla convincente prestazione di Tommaso Fantei e Andrea Calandroni su Volkswagen Golf GTI in versione Gruppo 4, con la quale hanno preso il comando dalla terza speciale mantenendolo sino alla fine. Soddisfatto al traguardo lo è stato anche papà Fausto Fantei che, assieme a Riccardo Squarcini sull’Alfa Romeo Alfasud TI, ha chiuso il rally in quinta posizione assoluta e primo di classe. Si sono invece dovuti ritirare Gianni Burgalassi e Giovanni Guerzoni per un problema meccanico all’Opel Kadett GSI.
Sotto una pioggia torrenziale, domenica si è svolta anche la gara di Campionato Italiano Velocità nell’Autodromo di Imola; per Roberto Grassellini su Opel Kadett GT/e è arrivata la vittoria di classe e un onorevole quarto posto di 3° Raggruppamento, categoria che al sesto ha visto piazzarsi, con la vittoria di classe, la Fiat Ritmo 75 di Roberto Piatto e Umberto Cantù.
Si volta pagina in attesa di un fine settimana che propone due appuntamenti di spessore, entrambi per sole auto storiche: il 3° Rally del Veneto ed il 4° Rally Il Grappolo Storico.
Il primo si correrà in provincia di Verona tra venerdì e sabato prossimi e, oltre a quella per il T.R.Z. della Seconda Zona, avrà validità per la Coppa 127 e Trofeo Rally ACI Vicenza. Ventitré sono gli equipaggi del Team Bassano iscritti, uno dei quali in gara nel rally di regolarità a media: si tratta di Francesco Boaglio e Sergio Mondino su Porsche 911 2.4.
Nel corposo elenco del rally, il primo ovale azzurro è quello sulle fiancate della Porsche 911 RS di Bernardino Marsura e Massimiliano Menin, a cui farà seguito la Ford Sierra Cosworth 4×4 di Nicola Patuzzo e Alberto Martini, stessa vettura che utilizzeranno Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi. Con la Porsche 911 SC si schierano al via Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli, mentre con la SC/RS in versione Gruppo B saranno della partita Ermanno Sordi e Francesco Zambelli. Presenza d’obbligo, in ottica T.R.Z. per Alessandro Mazzucato con l’Opel Ascona SR 2.0 e Michele Orietti alle note, come anche, avversario nella stessa classe, Gianluigi Baghin su Alfa Romeo Alfetta GTV condivisa con Valeria Reniero; si rivedrà, poi, anche l’accoppiata di Lancia Delta Integrale 16V portata in gara da Sandro Costaganna e Fabio Garzotto, navigati rispettivamente da Matteo Rizzi e Andrea Sbaichiero. Scorrendo l’elenco si arriva a trovare la Fiat 127 di Lisa Meggiarin e Federica Negretto, seguite dalla Renault 5 GT Turbo di Stefano Cracco e Denis Gainelli tallonati a loro volta dai fratelli Simoni: Franco con Mauro Alioni sulla Peugeot 205 Rallye, Sandro al volante dell’Opel Kadett GT/e assieme a Nicolò Abbatucci. Pronta a schierarsi al via anche l’Opel Manta GT/e di Leonardo Polegato Moretti e Margherita De Vito Piscicelli, come anche la Porsche 911 S 2.4 di Roberto Bordignon con Denis Rech alle note. Sulle strade di casa non mancherà Franco Beccherle con la fidata Autobianchi A112 Abarth assieme a Roberto Benedetti, stesso mezzo utilizzato da Damiano Almici e Fabio Vezzola e risponde presente, con l’Alfetta GT 1.8, anche Gianfranco Pianezzola con Mirko Tinazzo, tallonati dalla Fiat 131 Abarth di Danilo Pagani e Renato Vicentin. Alessandro Farronato e Nicolò Marin saranno al via con l’Opel Kadett GT/e, mentre Luciano Nistri, con Loris De Paoli alle note, si affida alla Volkswagen Golf GTI e, a completare la squadra, sono Angelo Grassadonia e Andrea Carraro con la Fiat 126. Sei le prove speciali in programma, tutte nella giornata di sabato 14 con partenza e arrivo a Cellore.
Sarà una sorta di passaggio di consegne quanto avverrà nel pomeriggio di sabato prossimo visto che, mentre arriveranno le vetture del Rally del Veneto, a San Damiano d’Asti inizieranno a partire quelle del Rally Il Grappolo Storico, dove saranno sette gli equipaggi del Team Bassano al via della gara valevole per il T.R.Z della Prima Zona oltre che per il Memory Fornaca e Michelin Trofeo Storico. S’inizia con la Porsche 911 SC di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio per passare poi alla nuova BMW M3 di Matteo Migliore navigato da Andrea Tardito e con un modello analogo tornano in gara Bruno Graglia e Roberto Barbero come anche Gabriele Noberasco e Maurizio Imerito. Altra Porsche 911 SC iscritta è quella di Claudio Azzari e Lorenzo Chiodi, mentre con la Lancia Rally 037 si rivedranno in gara Edoardo Valente e Jeanne Revenu. Completano il “settebello” Cesare Bianco e Stefano Casazza su Porsche 911 S del 1° Raggruppamento. Otto le prove speciali da affrontare, due il sabato e le restanti alla domenica. Partenza e arrivo a San Damiano d’Asti.
Domenica prossima si correrà anche la cronoscalata “Pedavena – Croce d’Aune” alla quale sono iscritti Umberto Scariot con la Lancia Rally 037 e Salvatore Fazio Tirrozzo con la Fiat 128 Sport.
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Ufficio Stampa Team Bassano
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FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Sette nel rally valevole per il T.R.Z. e Trofeo ACI Vicenza ed un ottavo nel rally di regolarità, i portacolori del “gatto col casco” in azione sabato prossimo. Due i piloti alla Pedavena – Croce d’Aune di domenica
Vicenza, 10 settembre 2024 – A due settimane dall’ultimo impegno, torna a rimettersi in moto l’attività sportiva della Scuderia Palladio Historic pronta a schierare otto dei suoi equipaggi all’imminente Rally del Veneto, in programma a Cellore d’Illasi (VR) tra venerdì e sabato prossimi.
Valevole quale terzo round del T.R.Z. della Seconda Zona, come anche del Trofeo Rally ACI Vicenza, il Rally del Veneto propone un elenco iscritti di spessore scorrendo il quale il primo equipaggio biancorosso al via sarà quello composto da Riccardo Bianco e Carlo Vezzaro nuovamente con la BMW M3; tocca poi a Matteo Cegalin e Gilberto Scalco su Alfa Romeo Alfetta GTV 2.0 e, con la versione 2.5 a sei cilindri tornano in gara anche Antonio Regazzo e Mauro Peruzzi. Timbrano il cartellino anche Fabrizio Sorgato e Maurizio Scaramuzza con la Ford Sierra Cosworth 2RM e anche il presidente Mario Mettifogo è pronto ad indossare tuta e casco per ritrovare il volante dell’Autobianchi A112 Abarth e Gloria Florio a dettargli le note. A loro fanno seguito Paolo Marcon e Giovanni Somenzi con la Lancia Fulvia HF 1.6 e completano il gruppo Giampietro Pellizzari e Mauro Magnaguagno su Ford Escort RS.
Nella gara di regolarità a media, categoria “media 60” saranno invece al via Stefano Adrogna e Natascia Biancolin con la Mazda MX-5. Il rally si correrà sabato 14 settembre su sei prove speciali, tre diverse da ripetersi, per 64,18 chilometri cronometrati con partenza e arrivo a Cellore d’Illasi. Il giorno precedente è dedicato alle operazioni delle verifiche.
Domenica 15 è in calendario la cronoscalata “Pedavena – Croce d’Aune” alla quale per la Scuderia Palladio Historic sono iscritti Luciano Rebasti su Fiat Abarth 1000 e “Otto Von Ranap” con la Fiat Giannini 128 NP.
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Immagine: Matteo Pittarel
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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FONTE: UFFICIO STAMPA GIULIO RUBINI, FABRIZIO HANDEL – Secondo di classe e trentaduesimo assoluto, fino al quinto crono, il pilota di Este si vede costretto ad abbandonare la compagnia al termine della prima tappa.
Este (PD), 10 Settembre 2024 – Un’avventura alla quale è mancata solo la ciliegina sulla torta, questa in sintesi la settimana vissuta in Francia, alle pendici del Monte Bianco, da Giulio Rubini.
Il pilota di Este, dopo l’ultima apparizione nel 2019, tornava a calcare gli asfalti d’oltralpe debuttando in uno degli appuntamenti più sentiti, il Rallye du Mont Blanc – Morzine.
Sceso in campo con la sua piccola Peugeot 205 Rallye gruppo A, curata da Assoclub Motorsport e condivisa con Fabrizio Handel, il portacolori di Monselice Corse prendeva presto le misure ad un percorso particolarmente veloce e tecnico, inserendosi in terza posizione di classe A/E3 e nel Challenge Petites Cylindrées fin dal primo controllo stop del Venerdì.
La giornata metteva in risalto il patavino, sempre più a proprio agio nonostante i due soli passaggi di ricognizione previsti, che continuava a migliorare e si portava, al via dell’ultimo impegno di giornata, in seconda posizione di categoria, nel challenge dedicato alle piccole cilindrate ed al trentaduesimo posto nella generale, mettendo dietro vetture nettamente più performanti come le sorelle maggiori GTI millenove, alcune Porsche 911, Renault 5 GT Turbo e Ford Escort MKI per un inizio a dir poco sorprendente ed al tempo stesso gratificante.
Ma erano i poco più di ventidue chilometri e mezzo della “Montriond le Lac – Morzine” a mandare in fumo i sogni di gloria di Rubini, appiedato per un problema al differenziale.
“Onestamente non ci aspettavamo di poter andare così bene” – racconta Rubini – “e, consapevoli del valore dei nostri avversari, prendere un solo secondo al chilometro da gente che ha fatto cinque volte questa gara o che corre con maggiore frequenza di noi era già un grande risultato. Eravamo al via con la vettura più piccola del lotto e riuscire a mettere il naso davanti ad avversari con mezzi che già solo in rettilineo ci potevano bruciare è stato incredibile. Sull’ultima speciale siamo partiti in conserva, sapendo di aver ancora tutto il Sabato davanti a noi, ma un improvviso ed inaspettato guasto al differenziale ci ha costretti all’abbandono.”
Nonostante un risultato prestigioso mancato la gioia di Rubini, quella di aver vissuto una settimana ricca di emozioni nella tappa valida per il Championnat de France des Rallyes VHC, rimane intatta, potendo toccare con mano i tanti aspetti positivi rispetto alle gare nostrane.
“Il risultato non era la nostra priorità” – aggiunge Rubini – “perchè amo queste gare, ben diverse da quelle italiane. Due giorni, prove speciali molto lunghe e veloci e tante altre situazioni organizzative che sono avanti anni luce rispetto a quanto viviamo in Italia. Sulla terza speciale, con la nostra piccolina, viaggiavamo a quasi ottantacinque chilometri orari di media, figuratevi i primi del moderno. Trecentotrenta iscritti in tutto, organizzazione di alto livello. L’aver cenato assieme al mio idolo di sempre, l’amico Jean-Pierre Ballet, ha chiuso al meglio una settimana che mi ha fatto vivere intense emozioni. Grazie ad Assoclub Motorsport, a Manuel ed a Biagio. Grazie a Fabrizio, alla Monselice Corse ed a tutti quelli che hanno reso possibile questo mio ritorno in Francia. Tutti i piloti italiani, almeno una volta, dovrebbero provare ciò.”
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEL VENETO – L’attesa è finalmente conclusa. Il terzo Rally del Veneto è pronto a partire. Andrà in scena venerdì e sabato prossimi (13 e 14 settembre). Un grande lavoro della scuderia veronese Pro Energy Motorsport in collaborazione con il Rally Club Bardolino per dare vita a uno degli eventi più attesi della stagione.
Il 13 settembre, venerdì, verranno dunque effettuate le verifiche, a Badia Calavena, mentre il giorno dopo, sabato, la gara vera e propria che prenderà il via da Cellore di Illasi a partire dalla mattina. Per questa terza edizione, con validità di Trofeo Rally di Zona (TRZ) ci saranno parecchie novità. Tante le sfide in programma: BMW M3 vs Sierra, Porsche Racing Day, Alfetta GTV, Coppa 127 e Peugeot 205. A queste Coppe si aggiunge, ed è la grande novità di questa edizione, la Coppa Opel. Il rally, inoltre, sarà aperto alla Categoria Rally di Regolarità a Media 50 e a Media 60 oltre le varie coppe sopra descritte. Il rally si svilupperà’ su tre prove speciali; partenza e arrivo saranno a Cellore di Illasi. Il chilometraggio totale delle prove speciali sara’ di oltre sessanta chilometri, mentre il conto complessivo sarà di 265 chilometri.
Per quanto riguarda le prove speciali, come detto saranno tre: Tzimbar, Roncà Calvarina e Ca’ del Diaolo (altra novità 2024). La Tzimbar, per un complessivo di 11,4 chilometri, prende il via a Sant’Andrea per poi salire a Bolca e quindi Vestenavecchia. La seconda, la Roncà Calvarina si estende su 10,8 chilometri, una delle prove storiche. Partenza a Roncà con passaggio al monte Calvarina fino al cambio strada di Brenton per poi fare ritorno a Roncà. E infine la novità Ca’ del Diaolo, 9,82 chilometri di tracciato. Una prima parte che rispecchia curve e rettilinei dello scorso anno mentre una seconda, dalla località La Collina, si procederà in direzione Monte Pecora, per poi proseguire nella discesa mozzafiato verso, appunto, Ca’ del Diaolo. Una prova speciale spettacolare, invidiata in tutta Italia.
Un po’ di nomi e partecipanti. Per quanto riguarda la Regolarità a Media saranno presenti Bortolo Fracasso ed Alessio Bruni a bordo di una spettacolare Bmw M3 e Guido Marchetto con Simone Cattazzo su un’altra potente Bmw M3. Conosciuti nell’ambiente ma non solo, arriveranno dalla terra vicentina pronti a dare spettacolo. Il Rally del Veneto è anche rosa alla guida. Ci saranno infatti tre equipaggi femminili, due nel Rally e uno nella Regolarità.
Non mancherà il presidente di Aci Verona Adriano Baso, grande appassionato dell’evento. Apripista d’eccezione sarà l’equipaggio Luca Hoebling, pilota veronese con grande esperienza nei campionati del mondo a fianco a lui ci sarà Federico Fiorini, esperto navigatore scaligero, al rientro dopo un infortunio. Parteciperà anche Luciano De Fanti, storico preparatore veronese, che ha staccato la licenza nel 1971, particolarmente legato al Rally del Veneto.
Sul tracciato si potranno vedere trenta modelli di autovetture diverse (una rarità), divise nelle varie categorie che si sfideranno in una gara che già si preannuncia mozzafiato fino all’ultima curva. Altro attestato che impreziosisce di molto l’evento.
Lo scorso anno ad aggiudicarsi il Rally del Veneto era stato «Raffa», Raffaele Bombieri, e Paolo Scardoni, della Scaligera Rally a bordo della loro Bmw M3.
I numeri di quest’anno sono strepitosi. Un incremento di edizione in edizione segno che l’intenso lavoro svolto in questo triennio sta dando i suoi frutti. Sono quasi 90 gli equipaggi di Rally iscritti per questa edizione – numeri da gara di Campionato Italiano – e superiori ad una trentina di Regolarità a Media.
Emanuele Bosco, Presidente della Pro Energy Motorsport spiega: “Un numero di iscritti superiore alle nostre attese, siamo molto soddisfatti e fieri del risultato ottenuto. Il progetto del Rally del Veneto marchiato Pro Energy Motorsport sta riscuotendo molto interesse nel mondo del Motorsport nella sezione auto storiche, questo ci gratifica del grande lavoro e impegno messo sul campo per questa gara dal roseo passato. Possiamo dire che con questi numeri di adesione stiamo assistendo alla sua seconda giovinezza. Appuntamento quindi al 13-14 Settembre nella Val d’Illasi, dove oltre al Rally ci saranno due serate di musica, buon cibo, mercatini e intrattenimento per grandi e piccini presso la tensostruttura di Cellore d’Illasi. Molte saranno le autorità presenti, un’evento a 360 gradi, per tutti.”
Vittorio Policante, organizzatore e pilota che con Kadett e Ascona ha vinto moltissimo aggiunge: “Siamo particolarmente soddisfatti anche perchè la scelta del tracciato è molto tecnico, studiato da professionisti e appassionati unendo divertimento, piacere e abilità”.
Ma non si esaurirà tutto su pista. Nelle due sere dell’evento, infatti, per tutti gli appassionati di musica i riflettori dell’evento si sposteranno all’Afro Funky Night, sempre a Cellore di Illasi, mentre di giorno saranno presenti attività per grandi e piccini fino all’arrivo del vincitore del 3° Rally del Veneto, previsto alle ore 18.30
Addetto Stampa SCUDERIA
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