FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA RACIG CLUB, ROSARIO GIORDANO – Ribalta prestigiosa per il portacolori di Targa Racing Club, che sabato 8 luglio e Domenica 9 porterà a quota 2000 la Pcr Bmw 2500 A6 della Kaa Racing. In gara anche sul percorso leggendario della gara internazionale , il patron della Factory lombarda Trentini, su Lucchini Alfa Romeo.
Cerda(PA) 5 Luglio. Prosegue da parte di Totò Riolo la fase di sviluppo della Pcr BMW 2500 vettura di 4° Raggruppamento che ha debuttato nel Campionato Italiano Velocità Montagna Auto Storiche un mese or sono alla Lago Montefiascone con un risultato strabiliante. L’opportunità di rivedere all’opera il poliedrico driver portacolori della ASD. Targa Racing Club è particolarmente importante in quanto a partire da venerdì 7 Luglio con le verifiche , poi sabato con le ricognizioni e domenica 9 sarà impegnato alla 41^ edizione della Cesana Sestriere, valida anche per il Campionato europeo auto storiche oltre che per la serie Tricolore.
Il percorso, particolarmente tecnico di oltre 10 chilometri e con un dislivello di 1000 mt si addice perfettamente a continuare a testare la nuova vettura di casa KAA Racing, nata dalla collaborazione di PACO 74 , Kaa Racing e Balletti motorsport. Alla prima uscita senza riferimenti e avendo percorso solo ricognizioni e gara è arrivato un secondo posto assoluto quanto mai inatteso che la dice lunga sulle potenzialità della vettura e adesso per Totò sarà particolarmente intrigante cominciare raccogliere dati che i tecnici trasformeranno in regolazioni per migliorare la prestazione della vettura.
“A Montefiascone – ha dichiarato l’asso cerdese – abbiamo visto l’enorme potenziale della vettura, che al netto di alcuni problemi di gioventù è risultata competitiva tanto da consentirmi un risultato inatteso. Adesso il lavoro si intensificherà per cominciare a levare secondi, siamo in pieno sviluppo della vettura e ancora c’è la possibilità di migliorare. Poi arriverà il momento, ancora più difficile di limare i secondi, perfezionando i dettagli. Il percorso della Cesana-Sestriere è particolarmente spettacolare e selettivo, qui si è fatta come al Bondone la storia delle Cronoscalate, tutt’oggi la gara è valida per l’europeo auto storiche ed io sono felice di esserci.
Sulla ribalta continentale della gara torinese sarà presente anche Alessandro Trentini, il patron di Kaa Racing, reduce anche lui da Montefiascone con un ottimo sesto posto. La sua Lucchini SN 85, che monta il generoso 3000 Alfa Romeo è perfettamente efficiente e garantisce al pilota e preparatore lombardo, soddisfazione e divertimento nelle impegnative gare del CIVSA
Andrea Zanovello
FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Tornano in scena i “regolaristi” della Scuderia Laniera
Biella: Tornano protagonisti i “regolaristi” in casa Biella 4 Racing, impegnati sabato 8 luglio alla 15^ Rievocazione della Cronoscalata Occhieppo-Graglia.
La manifestazione, che partirà e si concluderà in via Lamarmora a Biella, si svolgerà su circa 140 chilometri di gara, con 35 rilevamenti, ed un percorso che toccherà sia la parte orientale che quella occidentale del Biellese. Ciliegina sulla torta la prova finale ad eliminazione diretta, che darà uno slancio di adrenalina in più alla competizione.
Si ripropongono al via sulla Fiat 600 D di 4° Raggruppamento, Andrea Rosso e Giovanni Gambino, che proseguono il loro percorso di affinamento e promettono battaglia. “Torniamo in gara per migliorare l’affiatamento con Giovanni”, racconta Andrea Rosso, “e provare a migliorare la classifica deficitaria del Valli Biellesi. Spirito ed abilità non ci mancano, proveremo a dire la nostra, sempre con l’idea di divertirsi in giro per le vallate Biellesi, sperando di non avere una giornata da temperature torride”.
Saranno ai nastri di partenza Andrea Florio ed Arianna Fior, sulla loro scattante Ford Fiesta MKI di 7° Raggruppamento, pronti a bissare la bella prestazione del “Valli”. “Non vediamo l’ora di tornare in gara”, commenta Andrea Florio, “dopo la bella prestazione nella nostra precedente apparizione. Sicuramente ripetersi è sempre difficile, ma ce la metteremo tutta, tenendo ben presente la voglia di divertirsi in compagnia con tutti i nostri amici del Biella 4 Racing”.
Sempre fra le vetture storiche sarà in gara anche il navigatore B4R Roberto Tosi, che come di consuetudine condividerà l’abitacolo della Lancia Fulvia Coupé di 6° Raggruppamento con Maurizio Crapa, per i colori della A.P.V. Classic. “Una gara attesa”, esordisce Roberto Tosi, “che ci piace molto, impegno e divertimento saranno la nostra costante, ma se la fortuna ci guarderà probabilmente arriverà anche un buon risultato! Staremo a vedere, quanto di buono fatto al Valli Biellesi ci carica al punto giusto. Naturalmente il piacere di passare una giornata in compagnia di amici resta sempre ciò che più ci compiace”.
Fra le vetture moderne, a bordo della Subaru Impreza WRX, tornano in scena Paolo Canova e Silvia Gandini, desiderosi di riscatto. “Siamo pronti per questa Occhieppo-Graglia”, riferisce Paolo Canova, “dopo la non soddisfacente prova del Valli Biellesi il desiderio di riscatto è molto, e abbiamo cercato di prepararci al meglio, vediamo cosa ci riserverà la gara. Sicuramente il divertimento non mancherà, sperando in una bella giornata da trascorrere in compagnia di amici”.
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Il sunto delle partecipazioni a “macchia di leopardo” per i portacolori della scuderia nel periodo d’inizio estate, e l’anteprima del prossimo appuntamento col Rally delle Alpi Orientali a metà luglio
Vicenza, 5 luglio 2023 – Dopo le significative presenze al Rally Campagnolo d’inizio giugno l’attività sportiva della Scuderia Palladio Historic si è concretizzata con delle partecipazioni, spesso solitarie, dei propri portacolori in diverse manifestazioni in giro per l’Italia.
Nelle giornate del 23 e 24 giugno scorso si sono svolti, quasi in contemporanea, il Rallye San Martino di Castrozza ed il Lana Storico. Al via del rally dolomitico valevole per il Campionato Italiano Rally Asfalto erano Andrea Sassolino e Claudio Mogentale su Renault Clio RS, purtroppo ritirati nel corso della quarta prova. A Biella, invece, nella gara di regolarità a media abbinata al rally valevole per il CIRAS, Giampietro Luvisotto e Natascia Biancolin hanno portato la Fiat 131 Racing in ventinovesima posizione assoluta.
Il mese di luglio, ricco di appuntamenti da metà in poi, ha visto la partecipazione di Francesco Ospedale e Antonio Mancuso al Rally Storico di Caltanissetta; per loro è arrivato il ritiro a circa metà gara quando si trovavano in terza posizione assoluta con la Volkswagen Golf Gti.
L’attenzione si rivolge ora al Rally delle Alpi Orientali, sesto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche che si svolgerà a Cividale del Friuli sabato 15 e domenica 16 luglio. Al via del rally friulano due equipaggi biancorossi: Antonio Regazzo e Andrea Ballini su Alfa Romeo Alfetta GTV6 e Massimo Giuliani con Claudia Sora su Lancia Fulvia HF 1.3. Otto le prove speciali da affrontare, due al sabato e le restanti alla domenica.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
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FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Solo la sfortuna priva di un eccellente risultato la prestazione di Fratti con la Porsche 911 RSR nella manifestazione più importante dell’anno
Nizza Monferrato (AT), 5 luglio 2023 – 2023: l’anno in cui ricorre il centenario della prima edizione della “24 ore di Le Mans”, una delle gare più famose al mondo e senza dubbio, la più importante della stagione, nella versione “Classic” che da qualche anno affianca quella per le auto moderne.
All’evento che si è tenuto sul circuito francese da venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio, era iscritta anche la Porsche 911 RSR preparata ed assistita dal team dei fratelli Balletti e portata in gara dal pilota Maurizio Fratti che già corse a Le Mans nel 2021 in un’edizione ridotta nei contenuti a causa della pandemia, all’epoca ancora in corso.
Nonostante la difficoltà a reperire gli pneumatici Goodyear che rappresentano il top per la tipologia di gara, un’eccellente soluzione è stata egualmente messa in atto ed il risultato si è visto dai riscontri di prove e qualifiche. Come da regolamento la Le Mans Classic suddivide le vetture in sei “plateau” in base all’anno di costruzione e ciascuna di esse corre tre manches nelle 24 ore di durata della gara. Nella prima, Fratti si esprime al meglio e, in base ai coefficienti assegnati ai piloti, chiude la frazione realizzando la quarta prestazione assoluta. Nella seconda avviene però l’episodio che comprometterà la gara: due vetture che precedevano la Porsche verde si toccano e, per evitare un impatto che avrebbe avuto conseguenze peggiori, Fratti si trovava costretto a puntare verso il guardrail danneggiando la vettura che, una volta portata ai box, con un incessante lavoro di squadra è stata ripristinata e resa disponibile per l’ultima tornata. A confortare pilota e team era un altro ottimo rilevamento cronometrico, purtroppo ininfluente per la classifica finale vista la penalizzazione per non aver portato a termine la seconda; la classifica finale ufficializza la cinquantaseiesima posizione, ma resta comunque la soddisfazione dei riscontri registrati nei due parziali corsi senza problemi facendo segnare il miglior tempo di 4’50 nel giro e con la velocità massima che ha toccato quota 258 chilometri/ora confermando la perfetta resa del mezzo, con grande soddisfazione per Fratti e per la Balletti Motorsport.
Archiviata la Le Mans Classic, un altro prestigioso appuntamento è in arrivo nel fine settimana con l’edizione 2023 della Cesana – Sestriere, cronoscalata valevole per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. Tre le vetture curate dalla Balletti Motorsport che affronteranno la gara torinese: la BMW M3 di Massimo Perotto, la Porsche 911 RSR di Giuliano Palmieri e la BMW 2002 Ti di Luca Prina Mello.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
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Ufficio Stampa Balletti Motorsport
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FONTE: ADDETTO STAMPA PRO ENERGY MOTORSPORT – Il Rally del Veneto acquisisce un’altra importante validità: la Scuderia Palladio Historic, in collaborazione con Aci Vicenza, aggiunge al proprio calendario la seconda edizione del Rally del Veneto (22-23 settembre 2023)
Grande soddisfazione in casa Pro Energy Motorsport e Aci Verona per un importante validità che si va ad aggiungere a quella del Trofeo Rally di Zona (TRZ) per il secondo Rally del Veneto, gara che si disputerà a Cellore di Illasi, il 22-23 settembre 2023 e che attraverserà le splendide zone collinari della Val d’Illasi e delle vallate limitrofe.
«Sono stato contattato da Mattia Franchin di Palladio Historic – spiega Vittorio Policante, di Pro energy Motorsport – per creare una sinergia tra organizzatori e Automobile Club. A nome della Scuderia Palladio Historic e di ACI Vicenza, e quindi del presidente della Commissione Sportiva Aci VI, Rudy Dal Pozzo, posso dire che siamo contenti di inserire nel calendario del nostro trofeo, riservato ai tesserati ACI Vicenza, la seconda edizione del Rally del Veneto».
La gara, infatti, si incastra perfettamente con il calendario già esistente e sarà valevole, ovviamente, solo per Autostoriche e andrà a sostituire il Rally Città di Schio Storico che è stato annullato. «Ringrazio gli organizzatori di questo evento che hanno accolto con grande entusiasmo la nostra proposta», conclude Mattia Franchin.
Addetto Stampa SCUDERIA
www.proenergymotorsport.it
Aperte le iscrizioni al Rally Valle del Sosio che si disputerà in provincia di Palermo
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEL SOSIO, GIUSEPPE LI VECCHI – Aperte le iscrizioni al Rally Valle del Sosio. La gara, giunta nella versione riservata alle auto moderne alla sua sedicesima edizione e in quella per le storiche alla settima, sarà valida per la Coppa rally di ottava zona e il Trofeo rally di quarta zona, riservato alle auto storiche. La manifestazione, organizzata dal comune di Chiusa Sclafani, in collaborazione con le amministrazioni di Bisacquino, Giuliana, Palazzo Adriano e Prizzi, che compongono l’Unione dei comuni della Valle del Sosio, si disputerà sulle strade della provincia di Palermo il ventinove e trenta luglio prossimi.
Si sono aperte ieri le iscrizioni alla sedicesima edizione del Rally del Sosio e alla settima del Rally del Sosio Historic, validi rispettivamente per la Coppa rally di ottava zona e il Trofeo rally di quarta zona. Gli equipaggi avranno tempo fino alle 23:59 del 19 luglio per formulare la propria adesione. La manifestazione sarà il quarto round del campionato e, con la sua collocazione strategica in calendario, potrebbe fungere da ago della bilancia per la qualificazione alla finale nazionale che si disputerà a Pico nel Lazio il prossimo 28 ottobre.
La collaborazione tra le amministrazioni del territorio motore della gara
Collaudatissima la sinergia che, da anni, vede impegnate nell’organizzazione della due giorni motoristica diverse municipalità con in testa Chiusa Sclafani insieme ai comuni di Prizzi, Giuliana, Bisacquino e Palazzo Adriano che costituiscono l’Unione dei comuni della Valle del Sosio. Ed è proprio sulle strade che fanno da contorno al fiume Sosio che si sviluppa il tracciato della gara che si disputerà il ventinove e trenta luglio prossimi e avrà in Chiusa Sclafani il suo fulcro operativo.
Il percorso e la logistica
Il paese di Bisacquino ospiterà le verifiche nella giornata di sabato ventinove luglio. Sempre nel territorio dello stesso comune e in quello di Giuliana è previsto lo shake down, ricavato nella parte finale della prova speciale di Sant’Anna. La domenica gli equipaggi prenderanno il via dalla splendida piazza di Palazzo Adriano, resa celebre dal film Nuovo Cinema Paradiso, valso l’Oscar a Peppuccio Tornatore. Tre le prove in cartello, complessivamente il percorso misurerà circa 63 chilometri di speciali e si snoderà lungo il territorio attraversato dal fiume Sosio. Le tre prove, la Sant’Anna che misura 5,4 chilometri, la San Carlo di 6,48 e la Prizzi di 9, saranno affrontate dagli equipaggi per tre volte. Il complesso storico monumentale della Badia, a Chiusa Sclafani, ospiterà la direzione gara, la sala stampa e la segreteria. Nel paese delle ciliegie troveranno sede anche riordini e parco assistenza che saranno ubicati alla zona artigianale. I vincitori verranno incoronati, come di consueto, in piazza Santa Rosalia a Chiusa Sclafani nella serata di domenica.
Lo scorso anno
La quindicesima edizione, che si è disputata il quattro settembre del 2022, ha incoronato Marco Pollara e Daniele Mangiarotti a bordo di una Skoda Fabia R5 Evo. I due alfieri della Cst Sport hanno bissato il successo della scorsa edizione e hanno avuto la meglio su una altra vettura della Casa Boema condotta dal giovane driver di casa Giuseppe Di Giorgio, in coppia con Roberto Longo. Hanno completato un podio tutto Skoda i locali Totò Parisi ed Eleonora Cascio. Tra le storiche il successo è andato alla Porsche 911 Rs del Secondo Raggruppamento condotta da Giuseppe Musso ed Ernesto Rizzo, portacolori della scuderia RO racing.
Ufficio Stampa
16° Rally Valle del Sosio
Giuseppe Livecchi
Rally di Caltanissetta: svettano Musso-Rizzo su Porsche Carrera RS di 2° Raggruppamento
FONTE: UFFICIO STAMPA, ROSARIO GIORDANO – Gara ad eliminazione quella delle vetture storiche, addirittura dimezzate al traguardo, con Giuseppe Musso già dominatore lo scorso anno con la Porsche RS di 2° Raggruppamento che in questa occasione è stato coadiuvato alle note da Ernesto Rizzo. Successo del 4° Raggruppamento per Vito Paolo Mistretta e Andrea Cangemi su Renult 5 Gt Turbo, davanti a Gaspare Sollano e Pietro Alfano su Opel Manta 2.0E
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – La gara dell’Autmobile Club Torino con validità tricolore ed europea va verso lo stop alle iscrizioni
A poche ore dalla chiusura delle iscrizioni alla 41^ Cesana Sestriere oltre 135 piloti hanno dato la loro adesione a questa gara che si appresta ad avere il record di partecipazioni per la stagione in corso nelle competizioni in salita riservate alle autostoriche. La validità per il FIA Historic HillClimb Championship e per il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche ha portato sulle montagne olimpiche piemontesi, oltre gli italiani, piloti provenienti dalla Repubblica Ceca, dall’Austria, dalla Francia e dalla Svizzera per darsi battaglia lungo i 10,400 km che portano da Cesana Torinese al Sestriere.
Queste due località sono pronte ad accogliere i partecipanti per mostrare la loro cordiale accoglienza e far vivere alcuni giorni nella splendida cornice delle Alpi Cozie, luoghi dove il turismo sia invernale che estivo è fonte di lavoro e la Cesana Sestriere vuole essere una componente importante in questi luoghi con le tante persone che nelle giornate di gara vengono a partecipare ed assistere alla competizione. Le competizioni in salita hanno come fattore determinante il dislivello e la partenza dai 1300 metri di Cesana e l’arrivo ai 2000 metri del Sestriere creano una vera gara in salita dove le doti di guida dei piloti possono esprimere il meglio per conquistare i gradini più alti del podio. Lunedì 3 luglio la chiusura delle iscrizioni e da venerdì 7 con le verifiche sportive e tecniche l’inizio della 41^ Cesana Sestriere con le due manche di prova a partire dalle ore 13 di Sabato 8 e la gara alle ore 11 di Domenica 9 Lugl
Mazza e Biordi 4° assoluti al San Marino Rally Historic per la Titano Motorsport
FONTE: ADDETTA STAMPA TITANO MOTORSPORT, SAMANTA GROSSI – Un 8° San Marino Rally Historic molto insidioso e complesso per i tanti equipaggi al via, sia per le nuove prove sia i cambiamenti dovuti al maltempo dei giorni precedenti ma tutto fa parte di questo sport ed alla fine è stata una gara bellissima come sempre.
Al via erano presenti numerosi equipaggi della Titano Motorsport di cui sono “sopravvisutti” alle insidie solo due.
A bordo della splendida Ford Escort blu, si sono piazzati 4° assoluti e 1° di raggruppamento e classe, i sammarinesi Nemo Mazza e Biordi Riccardo, prima volta che condividevano lo stesso abitacolo.
Nemo ci racconta il weekend: “La voglia di fare bene era tanta anche se entrambi eravamo scettici su come ci saremmo trovati insieme dentro “l’Escort blu”. Appena allacciati i caschi e strette le cinture abbiamo trovato subito un buon ritmo e una confidenza che via via andavano aumentando. Le prove speciali inedite ed insidiose ci hanno messo alla prova ma la Fordina si è riconfermata pienamente all’altezza, specialmente grazie alle sapienti mani del grande Sandro del team Retrò Corse che ci ha dato una vettura veramente performante. Grazie al largo lavoro abbiamo potuto goderci a pieno le incredibili emozioni che solo le storiche possono dare! In ogni caso qualche errore c’è stato, ma come stiamo imparando “i rally sono lunghi, cit.” e alla fine i risultati sono comunque arrivati. Anche se l’obiettivo rimane sempre quello di fare meglio! Ringrazio anche tutta la Titano Motorsport e Bruno Pelliccioni per l’impeccabile lavoro dietro le quinte ad ogni gara, grazie.”
L’altro equipaggio della Titano Motorsport è quello formato da Corrado Costa e Domenico Mularoni che anche seppur arrivati al traguardo le difficolta e gli ostacoli in gara non sono mancati. Con la loro Opel Corsa Gsi si piazzano al 9° posto assoluto e sesti di classe e secondi di raggruppamento.
Ecco le parole del driver Corrado: “Una gara sempre difficile, caratterizzata da un tracciato particolarmente selettivo per le nostre vetture. Siamo stati contenti di arrivare in fondo, visti i tanti ritiri. La Corsa di Clacson Motorsport si è dimostrata molto robusta e si è comportata bene. Abbiamo fatto qualche errore, perdendo un po’ di tempo, ma sono cose che possono capitare in gara.”
Purtroppo sono da segnalare i ritiri degli altri nostri equipaggi. Grande sfortuna per Massimo Moroni e Daniele Conti che fino a prima della rottura di un trapezio avevano mantenuto un passo da podio. Costretti ad alzare bandiera bianca anche Bartolini Sergio con Federica Del Sordo, Stefano Pellegrini con Giovanna Francini, Stefano Camporesi con Pietro Rossi ed infine anche per Bruno Pelliccioni con Simone Gasperoni.
Ora tutta la concentrazione andrà al Rally Storico del Medio Adriatico, in programma per il 15 e 16 luglio.
Immagine: Alessandro Zini
Samanta Grossi
Addetta stampa Titano Motorsport
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY ALPI ORIENTALI, ALESSANDRO BUGELLI – Anche per l’edizione di quest’anno viene proposto un percorso ricco di fascino e molto tecnico, ricavato dalla tradizione per tornare ad evidenziare il ruolo importante della gara come cardine del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e della Coppa Rally di 4^ zona, oltre che ideale veicolo di immagine del territorio. Cividale del Friuli confermata cuore pulsante dell’evento che avrà lo svolgimento in due giornate. Iscrizioni aperte fino al 5 luglio.
UDINE, 29 giugno 2023 – Ultima settimana di iscrizioni aperte, quindi sino a mercoledì 5 luglio, per il 58° Rally del Friuli – 27° Alpi Orientali Historic, in programma per il 15 e 16 luglio, una doppia competizione tra le più longeve in Europa, quest’anno sesto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS) del quale sarà la sesta prova delle otto in calendario e l’importante validità quale terzo atto della Coppa Rally di IV zona, a coefficiente 1,5.
Il Rally, organizzato dalla Scuderia Friuli ACU avrà anche le validità per il Campionato Automobilistico FVG, poi per l’R-Italian Trophy, per il Trofeo Pirelli Accademia e per il Michelin Trofeo Italia.
LA GARA SEMPRE PENSATA PER IL TERRITORIO
Si rimane a Cividale del Friuli, nella “Città ducale”, patrimonio Unesco, come sede di partenza ed arrivo ed anche come “quartier generale”. Anche per questa edizione, il lavoro dell’organizzazione presieduta da Giorgio Croce, sta lavorando in forte sinergia con il territorio del quale il rally è ambasciatore da sempre nel mondo del motorsport: Cividale del Friuli, Faedis, Manzano, Prepotto, San Leonardo, Stregna e Torreano sono i comuni interessati quest’anno dal passaggio della competizione, una tradizione che si ripete ed una gioia per gli abitanti attendere ed ammirare il passaggio dei concorrenti.
La gara storica “tricolore” sarà caratterizzata da un totale di 8 prove speciali per 92,080 chilometri di impegni competitivi a fronte del totale del percorso che ne misura 274,08 mentre la competizione “moderna” – secondo regolamento – sarà più “leggera”, con 6 prove speciali e 70,960 di distanza sul complessivo che ne misura 218,960. Saranno tre diversi, i tratti competitivi previsti. Eccoli descritti nei loro caratteri:
SHAKEDOWN-MANZANO – Km 2,400
Per l’edizione 2023 del rally si è voluto dare un’altra “botta” di novità. Infatti, la zona dello shakedown è completamente cambiata. Abbandonato il classico anello di Cialla ci si è spostati nella vicina località di Manzano, la celebre “capitale della sedia”. La zona è densa di appassionati e proprio da loro è arrivata la richiesta di avere una pur minima presenza di una gara automobilistica.
Va ricordato che proprio su queste alture circa una ventina di anni fa nacque il “Rally della Sedia” che risulta essere la prima gara ronde organizzata in Italia con la particolarità di essere con fondo misto terra/asfalto.
Si è ripreso, dunque, questo tratto con la partenza da località Badia di Rosazzo a circa 700 metri dal piazzale del cimitero del paese di Oleis, si procede con un tratto guidato per raggiungere la famosa Abbazia di Rosazzo, qui il percorso presenta un impegnativo tornante che ci porta ad un tratto di discesa verso l’abitato di Poggiobello, si prosegue in un paesaggio spettacolare, verde, attraverso i vigneti del Collio Friulano si raggiunge la vecchia chiesetta di Sant’Egidio dove è fissata la fine della prova di Km 2,4.
PROVA SPECIALE “TRIVIO/STREGNA” KM 14,360
La classica Prova del Trivio è stata riproposta anche in questa edizione della gara, c’era un’idea di sostituirla ma, poi, ripensandoci sarebbe stato come togliere il “Turini” al Rally di Montecarlo.
Viene proposta nella versione che prende la partenza in una zona verdissima all’uscita dell’abitato di San Leonardo, in pratica prima del tornante a sinistra delle cascate Krop, procedendo su di una strada particolarmente interessante con curve ben disegnate, tornanti e brevi tratti di rettilineo si raggiunge la frazione di Altana, attraversandola in mezzo alle case dopo un tratto misto lento si raggiunge l’altra frazione di Iainich, si attraversa e dopo un tratto in leggera salita e rettilineo si raggiunge il famoso “Trivio”che consiste in un incrocio di tre strade da cui il nome E’ questo, un punto insostituibile di incontro degli appassionati che dilettano gli occhi con le sbandate controllate dei concorrenti.
Quest’anno si è scelta la parte bassa del Trivio, la strada che propone l’inversione più stretta lasciando la strada superiore a formare una vera tribuna per il pubblico che, in alto ed in sicurezza, potrà godere dei passaggi dei propri beniamini. Da qui in un tratto molto guidato e veloce con belle curve ben disegnate, si raggiunge il confine del comune di Stregna ed anche in questo caso con una inversione a gomito verso sinistra si raggiunge la frazione di Tribil Superiore. Poi, su un tratto in discesa, si raggiunge il ponticello che preclude all’estrema inversione strettissima che ci porta, dopo un bel rettilineo, alla frazione di Presserie. Attraversata, ci si avvicina alla fine della prova sistemata prima dell’immissione della strada proveniente da Varch in modo da non interdire l’accesso al paesino.
PROVA SPECIALE “VALLE DI SOFFUMBERGO” KM : 7,060
Anche questa è una prova classica nelle Valli del Torre. La partenza sarà fissata nella località di Campeglio da Via San Lorenzo all’altezza del civico 27 per non perdere il tratto iniziale molto ben guidato e piacevole in leggera salita che porta alla frazione di Colloredo di Soffumbergo, a percorrere via Prestento per imboccare una erta salita con tornanti e brevi tratti di rettilineo a raggiungere Valle di Soffumbergo, da cui si può ammirare uno spettacolo eccezionale, la vista di tutto il Friuli che, con le giornate di sole, può raggiungere fino il mare. Non per nulla Valle è chiamata il “Balcone sul Friuli”. Valle è anche famosa per la frequentatissima festa delle castagne che si svolge all’inizio dell’autunno.
Inversione brusca a sinistra e giù per la discesa piuttosto ripida costellata da bei tornanti in un bosco verde che porta alla fine della prova che è fissato all’incrocio con la strada per Costapiana.
PROVA SPECIALE “ CANEBOLA-MASAROLIS” KM 14,060
Dopo un breve tratto di strada di trasferimento si raggiunge l’abitato di Canal di Grivo’ e dopo l’inversione a destra si raggiunge lo start della prova. Anche questa prova è caratterizzata da un andamento con curve e tornanti sempre in salita più o meno accentuata. Si raggiunge la piccola frazione di Gradischiutta, un tempo start della prova, ancora salita e si raggiunge Canebola.
Attraversato il paese dopo ancora una serie di tornanti e brevi rettilinei si raggiunge altro punto di raccolta di appassionati, la famosa “Bocchetta di Sant’Antonio” Qui probabilmente si organizzerà un rallentamento per imboccare in sicurezza la strada, nuova, proposta in questa direzione per il Rally, che porta all’inversione a destra della “Madonnina del Domm”. Ancora discesa guidata su una strada a dir poco perfetta con un asfalto liscio che non presenta nemmeno un’imperfezione. Si deve ringraziare i grandi mezzi ed il potere del ciclismo che ha provveduto, con il passaggio del Giro d’Italia, ad asfaltare molti tratti di strada. Sempre in discesa si raggiunge l’abitato di Tamoris e poi si raggiunge il fine prova al paese di Masarolis che ai tempi del “vecchio” Alpi Orientali” era l’arrivo della classica Canalutto- Masarolis.
IL PROGRAMMA
Oltre al percorso, la novità è quella che si torna a correre in due giornate, con le partenze che avvieranno dalla zona del Palasport con le auto storiche del “tricolore” dalle 14,01 di sabato 15 luglio mentre alle 15,11 sarà la volta delle “moderne del CRZ.
Nella prima giornata di gara entrambe le competizioni affronteranno due prove speciali, seguite dal riordinamento notturno mentre l’indomani, domenica 16 luglio si avranno le restanti “piesse” con arrivi poi distinti, dalle 13,56 le “moderne del CRZ e dalle 15,56 quelle del Campionato Italiano Auto Storiche.
Lo scorso anno, il Rally Alpi Orientali “Historic” venne vinto dal pilota siciliano di Cefalù, Angelo Lombardo con la Porsche 911, dominando la scena e lo stesso fece il varesino Andrea Crugnola con le “moderne”, al volante della Citroen C3 Rally2, con la quale poi vinse il Campionato Italiano Assoluto.
Alessandro Bugelli


























