FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Rovigo, 17 Giugno 2025 – Diego Verza ce l’ha fatta e, tra sudore e fatica, è riuscito a trasformare in realtà una promessa fatta al padre Ugo che da sempre sognava di poter partecipare ad una tra le gare più iconiche a livello planetario, la 1000 Miglia.
Il figlio, presidente di Rovigo Corse, non sta più nella pelle per la partenza prevista per la data odierna, Martedì 17 Giugno, nella quale si troverà al proprio fianco l’attuale campione italiano assoluto in carica nel CIREAS, Maurizio Indelicato, divenuto anche un grande amico.
“La 1000 Miglia è una delle gare che mancavano nel curriculum di mio padre” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “e, prima che venisse a mancare, gli avevo promesso che sarei riuscito a coronare quello che era un suo ma anche un mio sogno. Ci siamo riusciti, grazie all’aiuto di tante persone e non vedo l’ora di partire, oggi da Brescia, assieme all’amico Maurizio Indelicato. È una persona speciale per me e si merita di vivere questo evento mondiale.”
Da Brescia verso Roma e poi all’indietro con il patron della scuderia rodigina che sarà della partita su una Fiat Campagnola AR51, classe 1952, appartenente alla Squadra Corse UNUCI.
Il mezzo, nato per l’esercito ed adattato con cura da Verza ed Indelicato per affrontare la 1000 Miglia, è gestito tecnicamente da Filippo Zanin, figlio del compianto Massimo.
Una vettura che conosce profondamente questa gara, portando nel suo telaio tutta la memoria.
“Un ringraziamento particolare va al generale Franco Giovanni Sperotto ed alla famiglia Zanin” – aggiunge Verza – “che ci hanno messo a disposizione la loro Fiat Campagnola. Grazie anche al sindaco di Lusia, Luca Prando, perchè tutto è nato da una chiacchiera casuale in un bar ed ora siamo qui, a contare le ore che mancano alla partenza della nostra prima 1000 Miglia. Grazie a tutti i partners ed a quelli che ci stanno supportando per vivere questo grande sogno.”
Saranno cinque le tappe previste dall’edizione 2025, ad iniziare da quella in partenza per la data odierna, da Brescia con arrivo a San Lazzaro di Savena, in provincia di Bologna.
L’unica reale occasione per vedere da vicino i protagonisti, previsto il passaggio a Ferrara intorno alle sette di sera, con la carovana che domani, Mercoledì 18 Giugno, ripartirà da Bologna per raggiungere Roma, toccando il punto più lontano dalla sede di partenza.
Giovedì 19 Giugno la terza tappa, da Roma a Cervia – Milano Marittima mentre la quarta, in programma per Venerdì 20 Giugno, condurrà i concorrenti fino a Parma.
Il gran finale, Sabato 21 Giugno, con il rientro verso l’arrivo conclusivo nel cuore di Brescia.
Andrea Zanovello
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – La Marca Classica regala emozioni e risultati prestigiosi a Rovigo Corse, nonostante un Sabato ed una Domenica a dir poco torridi, con il campione italiano in carica, Maurizio Indelicato, che ha portato l’Autobianchi A112 Elegant, condivisa con il presidente Diego Verza, fino al terzo gradino del podio assoluto, secondo in RC4 ed in millesei.
“Abbiamo rischiato il ritiro per un problema di raffreddamento” – racconta Indelicato – “ma, grazie al pronto intervento del presidente, siamo riusciti ad andare avanti, portando a casa un risultato importante se consideriamo che non stavo nemmeno bene fisicamente. Siamo stati bravi a gestire la pressione e ad incassare punti pesanti per la nostra risalita in classifica.”
Appena fuori dalla top ten, in tredicesima posizione assoluta ma anche in ottava di RC4 e di classe fino a millesei nel fine settimana trevigiano targato Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, Mauro Todeschini, assieme a Fiorenza Boggio su un’Autobianchi A112 Abarth, rallentato da qualche imprecisione in avvio ma poi bravo a trovare il giusto ritmo che lo ha portato a completare una trasferta a di poco bollente con un’ottima media.
A seguirlo a ruota, in quattordicesima piazza nella generale, Angelo Monachella con la sua Fiat 127, affiancato da Stefano Galuppi, soddisfatto della propria prestazione dopo una notte quasi insonne che lo ha messo a dura prova in termini di energie da sfruttare nella due giorni.
Resta il rammarico per un’ultima di serie di prove non all’altezza, consapevole di avere a disposizione un buon margine di miglioramento per le prossime tappe del tricolore.
Dietro di lui il sammarinese Isaia Zanotti, al suo fianco Roberto Gasperoni sulla consueta Fiat Ritmo Abarth 130 TC, che, al debutto sulle strade della Marca, ha centrato la sua migliore prestazione stagionale, chiudendo secondo in RC5 ed in testa alla classe fino a duemila.
Un po’ in ombra Andrea Bagatello, con la moglie Jessica Tasinato su una Fiat 1100, solamente quinto nella generale di RC3 ed in classe fino a millesei.
Continua il bel momento, pur con una nota d’amaro, per Alessandro Timacchi, con Boris Santin su una Lancia Ypsilon, terzo di RC6 e secondo tra le millesei in una gara altalenante a causa di diversi tubi affrontati sulla ruota destra e non visibili al pilota di Occhiobello che sdoppiava.
Quindicesimo in RC4 e dodicesimo in classe fino a millesei Daniele Rotella, in compagnia della moglie Roberta Miglietti su un’Autobianchi A112 Elegant, soddisfatto per l’essersi immerso in uno scenario incantevole e per la crescita della propria compagna d’abitacolo e di vita.
Un errore di conteggio ha dato vita ad una penalità incassata da Enrico Coan, quarto in RC6 e secondo tra le duemila sulla Renault Clio Williams condivisa con Marco Padoin.
Un bilancio che ha consentito al sodalizio rodigino di chiudere quarto nella classifica scuderie.
Al via il conto alla rovescia per il 30º Rally Internazionale Golfo dell’Asinara
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY ASINARA, VANNA CHESSA – Il Rally Internazionale Golfo dell’Asinara è pronto a regalare una spettacolare trentesima edizione che si svolgerà nell’ultimo fine settimana del mese, il 27-29 giugno. La manifestazione, valida come secondo round della Coppa Rally di Zona 10 e del Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport, si correrà su asfalto e coinvolgerà il Nord Ovest della Sardegna.
Tante le novità pensate e volute dall’Automobile Club Sassari, che dopo aver lavorato alacremente alla realizzazione di appuntamenti di grande successo come il Rally Internazionale Storico Costa Smeralda, il Sardegna Rally Raid e, in supporto all’Automobile Club d’Italia, il Rally Italia Sardegna, prosegue la ricca e avvincente stagione 2025 con il Rally Internazionale Golfo dell’Asinara, che prevederà il rally moderno e il rally storico.
Si correranno 73,50 chilometri cronometrati, di fatto il massimo consentito dal regolamento federale, che saranno articolati in cinque speciali da ripetere due volte con un programma più compatto dal punto di vista logistico rispetto alle precedenti edizioni. Parco assistenza e quartier generale, con direzione gara e sala stampa, saranno ospitati a Sassari, mentre la partenza cerimoniale si svolgerà a Castelsardo e Porto Torres ospiterà l’arrivo della prima tappa e la partenza della seconda oltre che l’arrivo finale e le premiazioni. Tra le novità anche il tracking via app per le ricognizioni, che sarà utile a garantire equità e sicurezza per equipaggi e residenti.
Già aperte le iscrizioni, che sarà possibile perfezionare fino alle 23.59 di venerdì 20 giugno per la competizione riservata alle vetture moderne e fino alle 23.59 di lunedì 23 giugno per quella delle auto storiche.
La manifestazione coinvolgerà i comuni di Sassari, Castelsardo, Porto Torres, Osilo, Sorso, Codrongianos, Muros, Ossi e Usini.
Il programma
La 30ª edizione del Rally Internazionale Golfo dell’Asinara si aprirà venerdì 27 giugno con le verifiche tecniche e le ricognizioni del percorso su vetture di serie. Sabato mattina le verifiche proseguiranno, ma dalle 9 alle 12 gli equipaggi saranno impegnati anche nello shakedown, test pre-gara disegnato lungo la Strada Vicinale Rizzeddu Gioscari di Sassari. Dalle 14.30, la Piazza La Pianedda di Castelsardo ospiterà la partenza cerimoniale del rally, con le vetture che faranno poi rotta verso le due speciali di giornata, la Osilo (4,56, partenza alle 15.50 e alle 18.35) e la San Lorenzo (7,47 km, ore 16.05 e 18.50). Tra i due passaggi, previsti un riordino a Sorso alle 16.30 e un ingresso in parco assistenza alle 17.20. L’arrivo della prima tappa è previsto alle 19.45 in Piazza XX settembre a Porto Torres, dove ci sarà il riordino notturno da cui le vetture ripartiranno, alle 9.15 di domenica 29 giugno, per cominciare la seconda tappa.
Domenica 29 gli equipaggi in gara saranno impegnati nei doppi passaggi sulle prove di Codrongianos (6,82 km, ore 10.35 e 13.55), Muros-Ossi (6,55 km, ore 11.05 e 14.25) e Usini (11,35 km, ore 11.35 e 14.55). Dopo il primo giro di prove, alle 12.10 c sarà un riordino in Piazza d’Italia a Sassari, cuore della città, e un passaggio in parco assistenza alle 12.55. Alle 15.45, dopo la seconda tornata, riflettori di nuovo puntati su Porto Torres, perché in Piazza XX settembre ci sarà la cerimonia di premiazione.
Il commento
Giulio Pes di San Vittorio, presidente dell’Automobile Club Sassari e di Aci Sport Spa, ha commentato: “Organizzare il trentesimo Rally Internazionale Golfo dell’Asinara è un grande traguardo. Siamo alla quarta edizione da quando, nel 2022, lo abbiamo ripreso in chiave asfalto ottenendo un ottimo successo sia in termini di partecipanti sia per il coinvolgimento dei comuni del Nord Ovest della Sardegna. Mi fa piacere che le amministrazioni dei nove comuni coinvolti, a partire da Sassari, abbiano risposto con convinzione al richiamo del Rally Golfo dell’Asinara. In Sardegna il motorsport vive una fase molto attiva, soprattutto nei rally, e siamo convinti di poter offrire un grande spettacolo al pubblico e tanto divertimento ai piloti. Un doveroso ringraziamento alla Regione Sardegna, ai comuni e a tutti i partner”.
Convenzioni e informazioni
L’Automobile Club Sassari, come di consueto, ha stipulato importanti convenzioni con le compagnie di navigazione riservate a iscritti e accompagnatori. Tutti gli aggiornamenti e le classifiche saranno disponibili nell’albo ufficiale di gara, tramite la app “Sportity” con la password “RGA25”, sul sito ufficiale www.rallygolfodelasinara.com e sugli account Instagram e Facebook ufficiali della manifestazione e dell’Automobile Club Sassari.
Ufficio Stampa XXX Rally Internazionale Golfo dell’Asinara
Vanna Chessa – Giornalista
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Adria (RO), 16 Giugno 2025 – Il secondo girone del Campionato Italiano Rally Auto Storiche è in partenza ed il prossimo fine settimana i protagonisti della scena tricolore si presenteranno al via del Rally Lana Storico, classica che vedrà ai nastri di partenza anche Matteo Luise.
Il pilota di Adria, dopo aver archiviato al meglio la prima fase della stagione, salirà in pedana da quarta forza assoluta del campionato e da leader del quarto raggruppamento, del gruppo A e dell’annessa classe duemila mentre la compagna di abitacolo e di vita, Melissa Ferro, andrà a caccia di quella manciata di punti che la separano dalla vetta nella coppa riservata ai navigatori.
“Il primo girone si è chiuso nel migliore dei modi per noi” – racconta Luise – “perchè abbiamo riconquistato il primato nelle tre classifiche che ci interessano, in particolare in quella di quarto raggruppamento nella quale siamo i campioni italiani da due anni consecutivi. Ripartiamo sostanzialmente da zero, abbiamo altre quattro gare davanti a noi e vogliamo iniziare bene dal prossimo Lana Storico, continuando ad incamerare punti per raggiungere il nostro obiettivo.”
Un Lana Storico che non troppo spesso si è rivelato amico del pilota di Adria, ricordando principalmente il quinto assoluto e secondo di raggruppamento dell’edizione 2023.
“Se guardiamo al passato non siamo stati mai particolarmente fortunati al Lana” – aggiunge Luise – “perchè, pur mostrando sempre un ottimo livello di competitività, siamo stati spesso bersaglio della sorte. Nel 2023 è andata decisamente bene e speriamo sia così quest’anno.”
Il portacolori del Team Bassano, al volante della Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A seguita da Silvano Amati e da Valentino Vettore, sarà chiamato ad affrontare una sola giornata di gara effettiva, quella di Sabato 21 Giugno, che proporrà sei prove speciali.
Saranno due i passaggi previsti su “Campore” (14,88 km), “Baltigati” (13,12 km) e su “Bioglio” (21,82 km) che completeranno un totale di poco inferiore ai cento chilometri cronometrati.
“Il percorso è rimasto invariato rispetto alla scorsa edizione” – conclude Luise – “e questo giocherà indubbiamente a nostro favore. Al momento non sappiamo quali saranno i nostri avversari ma il Lana Storico ci ha insegnato che spesso possiamo incontrare degli outsiders che, pur non seguendo il campionato, possono dire la loro e sottrarre punti che contano. Siamo pronti, squadra che vince non si cambia, e non vediamo l’ora di tornare a competere.”
CLASSIFICA ASSOLUTA: 1. Teneggi-Manocchi (Porsche Carrera Rs) in 57’41.9; 2. Andreini-Andreini (A112 70Hp) a 1’44.4; 3. Nocentini-Tripi (A112 70Hp) a 4’07.1; 4. Volpi-Bessi (A112 70Hp) a 15’05.5; 5. Regazzoni-Coppini (Fiat 124 Special) a 16’39.5; 6. Senegaglia-Senegaglia (Fiat 500 Sporting) a 17’13.9;
FONTE: UFFICIO STAMPA LA MARCA CLASSICA, ANDREA ZANOVELLO – Treviso, 15 giugno 2025 – Una gara rovente in tutti i sensi, sia per le elevate temperature, sia per la battaglia sportiva lungo i quasi 190 chilometri del percorso: così è stata l’edizione 2025 de La Marca Classica la cui classifica finale ha celebrato il settimo successo, sesto consecutivo, per i fratelli Alberto e Giuseppe Scapolo ottenuta con la Fiat 508 C portacolori della Scuderia Nettuno Bologna. Il duo padovano ha corso una gara sempre nelle posizioni vertice cambiando passo nella parte finale dove ha preso saldamente il comando, mantenendolo sino al traguardo posizionato al BHR Treviso Hotel a Quinto di Treviso. Nella classifica ufficiale hanno preceduto la vettura gemella di Angelo Accardo e Caterina Vagliani e a completare il podio assoluto ci hanno pensato Mario Passanante ed Elisa Buccioni su Autobianchi A112 Abarth 58 hp. Quarta posizione per il detentore del titolo 2024 Maurizio Indelicato, affiancato da Diego Verza su A112 Elegant e al quinto, grazie ad una gara convincente si sono piazzati Roberto e Andrea Paradisi su Fiat 850 Sport con la quale hanno primeggiato anche nella “under 30”.
Al sesto posto hanno concluso Francesco Gulotta e Federico Riboldi su Fiat 600 seguiti da Salvatore Cusumano ed Alberto Carrotta anch’essi su A112 Abarth 58 hp. Ottava posizione per Alfonso e Rocco Angelo Tumbarello, con la versione Elite della berlinetta di Desio seguiti da Massimo Zanasi e Barbara Bertini anch’essi in gara con una Fiat 508 C e a completare la top-ten un’ennesima A112, in versione E”, portata al traguardo da Francesco Commare ed Alessandro Pirrello.
Spettacolare, poi, è stata la sfida per la supremazia nella classifica femminile che ha premiato Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo su Austin Mini HLE brave a spuntarla per un’inezia nei confronti di Gaetana Angino ed Enrica Russo su A112 Abarth. La Franciacorta Motori ha colto la vittoria nella classifica delle scuderie e il primato nella classifica al netto dei coefficienti ha visto nuovamente primeggiare Alberto e Giuseppe Scapolo. Vittoria nella categoria “auto moderne” per l’Opel Corsa E di Andrea Cajani e Valentina Pitacco.
A precedere la gara sul percorso della domenica è stata la “power stage” disputata sabato pomeriggio in Viale D’Alviano lungo le mura di Treviso tra Porta Santi Quaranta e Porta Caccianiga; per la prima volta in assoluto la singolare disputa sui tre brevi tratti cronometrati ha visto l’equipaggio vincitore, quello formato da Guggiana e Torri su MG B, realizzare per altrettante volte lo il “netto” svettando quindi con zero penalità. La prima giornata si è poi conclusa con la cena di gala al BHR Treviso Hotel, momento conviviale sempre ottimamente orchestrato dallo staff di ACI Treviso.
Alle 9.01 è partita la prima vettura puntando in direzione Castelfranco Veneto, città che ha visto il passaggio nella pittoresca Piazza Giorgione. Al termine delle prime venti prove al comando provvisorio era l’Autobianchi A112 Abarth di Passanante e Buccioni con 7 penalità di vantaggio sugli Scapolo e 10 sui Tumbarello. La gara proseguiva col settore successivo il cui epilogo era previsto a Follina, dove gli equipaggi dopo 47 prove si sono fermati per la pausa pranzo con una classifica che propone appaiati al comando Tumbarello e Indelicato entrambi con 113 penalità seguiti a 5 da Scapolo che a sua volta ne conta 7 di margine su Paradisi (Fiat 850 Sport); quinto è Commare a quota 131. Nel frattempo si registrano i ritiri di Riboldi su Fiat 508C e del già menzionato Guggiana.
Scapolo cambia decisamente passo nella fase pomeridiana della gara portandosi al comando con un progressivo aumento del vantaggio sugli inseguitori sino a tagliare il traguardo festeggiando la settima vittoria nella “classica” trevigiana che anche in questa edizione ha avuto commenti favorevoli dagli equipaggi che l’hanno corsa: sia dagli affezionati sin dalla prima edizione, sia da coloro che per la prima volta si sono goduti un percorso per palati fini, unito all’apprezzata organizzazione ed ospitalità che una volta di più l’Automobile Club Treviso ha messo in campo.
Abbinata alla gara classica, su un percorso ridotto come previsto da regolamento si è disputata anche la versione “turistica” dove a salire sul gradino più alto del podio sono stati nuovamente Andrea Vignato e Camilla Bellin su Lancia Fulvia 1.3 S con la quale hanno preceduto la vettura gemella di Ennio Demarin e Roberto Ruzzier, con la Porsche 911 di Fabio Sorgato e Tomas Sartore a completare il podio assoluto con la loro Porsche 911. Oltre alle storiche erano in gara anche tre equipaggi con le auto moderne e ad aggiudicarsi la vittoria sono stati Enrico Vianello e Giuseppe Corradazzi con una Abarth Grande Punto.
Tutte le informazioni e i documenti di gara sono disponibili al sito www.lamarcaclassica.it
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Ufficio Stampa La Marca Classica
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA LA MARCA CLASSICA, ANDREA ZANOVELLO – Treviso, 13 giugno 2025 – Si sono chiuse superando quota settanta equipaggi le iscrizioni all’edizione 2025 de La Marca Classica, gara di regolarità classica e turistica, organizzata dall’Automobile Club Treviso in programma sabato 14 e domenica 15 giugno a Quinto di Treviso. Scorrendo l’elenco, dall’elevata qualità degli iscritti si ha conferma del gradimento della manifestazione giunta all’ottava edizione: equipaggi provenienti da diverse regioni italiane saranno in lizza nella “Marca Trevigiana” per animare il quinto atto del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche.
Ben quindici quelli classificati come “Super Top” a cui si sommano altri undici “Top”, sono garanzia di una sfida tutta da seguire che si snoderà su di un percorso che coniuga il piacere della guida a scorci e panorami d’indubbia bellezza.
A guidare la pattuglia dei pretendenti alla vittoria vanno menzionati Alberto e Giuseppe Scapolo forti dei sei successi su sette partecipazioni con la loro Fiat 508 C, vettura con la quale saranno al via anche Massimo Zanasi e Barbara Bertini oltre agli attuali leader del Tricolore Angelo Accardo e Caterina Vagliani. Presente anche il campione italiano in carica, Maurizio Indelicato che farà coppia con Diego Verza sull’Autobianchi A112, vettura molto gettonata in particolare nella versione Abarth, come quella di Mario Passanante ed Elisa Buccioni e di Sergio e Romano Bacci. Sicuramente molto ammirata sarà anche la Fiat Balilla “Coppa d’Oro” di Alberto Riboldi e Vito Cartafalsa, la vettura più anziana tra quelle iscritte come conferma l’anno di costruzione 1933. Tra gli iscritti figurano poi altri equipaggi ai vertici della classifica di campionato quali i toscani Claudio Lastri e Valter Pantani su Alfa Romeo Nuova Super oltre a Francesco Gulotta e Paolino Messina su Fiat 600, a rafforzare il nutrito gruppo di conduttori provenienti dalla Sicilia. D’interesse anche alcune vetture più recenti, quelle del periodo 1991 – 2000 che da quest’anno sono classificate come auto storiche ed inserite nel 10° Raggruppamento. Sfida nella sfida, oramai tradizionale a La Marca Classica, quella per la supremazia nella classifica femminile con tre equipaggi in lizza: “Nausicaa” e Rossella Frosio su MG B, Gabriella Scarioni ed Ornella Pietropaolo su Austin Mini HLE e Gaetana Angino su A112 Abarth condivisa con Enrica Russo.
La manifestazione entrerà nel vivo alle 10 di sabato 14 giugno, orario in cui al BHR Treviso Hotel di Quinto di Treviso inizieranno le verifiche sportive seguite mezzora più tardi dalle tecniche. Alle 18 in Viale Bartolomeo D’Alviano si svolgerà la “power stage” una volta ultimata la quale, gli equipaggi faranno ritorno al BHR Hotel per la tradizionale cena di gala. Alle 9.01 di domenica 15 la partenza della gara che si snoderà lungo i 188,550 chilometri lungo i quali sono previste le sessantacinque prove di precisione. La sosta per il pranzo verrà ospitata dall’Azienda agricola La Dolza a Follina a circa due terzi del percorso per poi ripartire in direzione Quinto di Treviso dove la prima vettura è attesa alle 16; a seguire il buffet di chiusura e la cerimonia di premiazione.
Per la gara turistica, il programma prevede le verifiche dalle 8 alle 10 della domenica e la partenza alle 11.01; percorso ridotto come da regolamento, ma sempre tecnico e spettacolare, e arrivo a partire dalle 14.46 con a seguire, le premiazioni. Ventisei gli equipaggi iscritti in questa categoria, tre dei quali in gara con auto moderne post 2000.
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FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CAMPAGNOLO, ANDREA ZANOVELLO – Vicenza, 13 giugno 2025 – È una notizia di quelle che coniugano ricordi ed emozioni, quella relativa alla partenza del 19° Rally Campagnolo il cui svolgimento sarà venerdì 18 e sabato 19 luglio prossimi; è stata infatti apportata una variazione al programma diffuso nei giorni scorsi, dovuta alla conferma che la bandiera tricolore darà il via alle vetture da Viale Dalmazia in Campo Marzo a Vicenza, nel pomeriggio di venerdì quando scatterà la prima delle due giornate di gara.
Sarà quindi ancor più forte e sentito il legame col passato del rally storico vicentino le cui redini sono state assunte dall’Automobile Club Vicenza, che ha fortemente voluto per l’edizione del ritorno, dopo il forfait del 2024, un’ambientazione di forte impatto a sugellare il legame del rally con la città.
Una volta terminate le verifiche programmate nella mattinata ad Isola Vicentina, gli equipaggi si porteranno a Vicenza per schierare le vetture lungo il celebre viale nell’attesa della partenza che verrà data alle 17. Dopo lo start gli equipaggi punteranno in direzione della prima delle due prove speciali previste nella giornata e quella che darà il via alla sfida contro il cronometro, sarà inedita snodandosi per circa 7 chilometri nei pressi dei Colli Berici e porterà una ventata di novità al rally; nella seconda frazione di gara saranno invece proposte prove speciali che sono diventate dei pilastri del Rally Campagnolo, fino allo sventolare della bandiera a scacchi in Piazza Marconi ad Isola Vicentina a partire dalle 19 di sabato 19 luglio.
L’Automobile Club Vicenza sta lavorando per dare il giusto risalto alla fase della partenza alla quale presenzieranno autorità istituzionali oltre a figure di spicco del mondo dell’automobilismo vicentino e non.
La prossima data da evidenziare nel calendario è quella di mercoledì 18 giugno, giorno in cui apriranno ufficialmente le iscrizioni al rally storico con l’annesso rally “classic” e al rally di regolarità a media, tutti con validità tricolore, alla quale si vanno ad aggiungere le titolazioni per il T.R.Z. della Seconda Zona, Trofeo A112 Abarth Yokohama, Trofeo Rally ACI Vicenza, Memory Fornaca e Michelin Trofeo Storico.
Aggiornamenti e documenti al nuovo sito web www.rallycampagnolo.it
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Ufficio stampa Rally Campagnolo
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Michelin Trofeo Storico. Luca Valle conquista il Valsugana e sale in vetta al Michelin Trofeo Storico
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN TROFEO STORICO, TOMMASO VALINOTTI – BORGO VALSUGANA (TN), 31 maggio – Ottime prestazioni da parte dei protagonisti del Michelin Trofeo Storico al 13° Valsugana Historic Rally. Il migliore dei “Bibendum” in classifica assoluta è stato il biellese Luca Valle, affiancato sulla Porsche 911 SC dalla moglie Cristiana Bertoglio, 23° assoluto, che deve confrontarsi con l’Alfa Romeo Alfetta GTV di Gianluigi Baghin-Nicole Rossi, 25esimi assoluti e primi di Classe M3, che tallonano l’equipaggio biellese per tutta la gara, con Roberto Giovannelli sul terzo gradino del podio. Giovanni Lorenzi si impone in Classe M1, mentre Ermanno Caporale fa sua la Classe M2. Sfortunati Stefano Chiminelli, Marco Maiolo e Stefano Segnana che abbandonano prima del termine. Dopo tre gare Luca Valle (30 punti) passa al comando del Michelin Trofeo Storico e allunga decisamente su Stefano Chiminelli (17 punti), che in Valsugana raccoglie solo il gettone di partenza e Cesare Bianco (13 punti), assente in Trentino.
Gara tattica di Giovanni Lorenzi in Classe M1. Raccogliere più punti possibile. Questo l’imperativo categorico di Giovanni Lorenzi, con Alessio Pellegrini a fianco che con la sua Fiat 127 Sport doveva assolutamente vedere il traguardo sia per il Michelin Trofeo Storico, sia per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Con una gara impostata su un buon ritmo, senza scivolare in errori e incertezze, il pilota toscano, ha concluso 51°assoluto risultato che gli vale la prima piazza in Classe M1 MTS e la risalita in quarta posizione nella propria categoria del CIRAS
Classe M2 la Fulvia non tradisce Ermanno Caporale. Forse ci sono vetture più performanti, specie fra le nuove arrivate. Ma la Lancia Fulvia HF 1.6 è fedelissima e al traguardo ti porta sempre. e pure in ottima posizione. Con questo spirito il biellese Ermanno Caporale, affiancato dal valdostano Hervé Navillod, ha affrontato la 13esima edizione del Rally Valsugana Storico, concluso in 47esima posizione assoluta e rimanendo sempre al comando della Classe 4/1600, di cui ha vinto tutte le prove, conquistando il primato della Classe M2 MTS, raggranellando i primi punti della Serie storica del Bibendum. In gara l’equipaggio portacolori di Biella Corse ha avuto ragione dei coniugi tedeschi Peter ed Elke Göckel, rallisticamente ormai naturalizzati italiani che con la loro Opel Kadett D SR 1.3 (nulla a che vedere con la mitica GT/e) hanno impegnato Caporale, riuscendo a sopravanzarlo in due prove della gara, che è riuscito a prendere il comando dalla seconda prova, dopo una non brillante Dosso di apertura. Chi ha molto da recriminare è Stefano Segnana, con Denis Bertoldi sul sedile di destra della sua Volkswagen Golf GTI, che ha condotto le danze per cinque delle sei prove speciali in programma. Poi, nella Marande-2, si trancia un raccordo della benzina, e iniziano i problemi di alimentazione con l’abitacolo che si riempie di fumi di benzina. Meglio fermarsi. La classifica MTS di categoria dopo il Valsugana vede al comando Peter Göckel, l’unico concorrente ad aver disputato finora le due gare, impegno minimo richiesto per entrare in classifica. Ma Ermano Caporale e Massimo Giudicelli gli sono addosso.
Classe M3, la grande prova di Gianluigi Baghin gli regala il successo di categoria. Gran passo di gara per Gianluigi Baghin, affiancato dalla giovane navigatrice Nicole Rossi, alla sua seconda gara in assoluta (e per la prima volta al traguardo), che non ha problemi ad allungare sull’interessante Lancia Beta Coupé dei siciliani Giuseppe Romano, con Ermanno Battaglin alle note, che ha il grande merito di portare in gara una vettura che nel remoto passato ha fatto una rapida comparsa nei rally che contano. Alla fine Baghin-Rossi sono 23esimi assoluti, terzi di Classe 2/2000 e secondi di MTS, mentre Giuseppe Romano ottiene la 44esima piazza assoluta e un buon ricordo delle strade alto atesine. Ancora congelata la classifica di Classe M3 con al comando Cesare Bianco (9 punti) unico che disputando due gare ha reso attivo il suo punteggio. Tutti gli altri si preparano ad entrare nella classifica “valida” fin dal prossimo Rally Lana Storico.
Classe M4, Luca Valle conquista il primato. Gara di altissimo livello per i biellesi Luca Valle e Cristiana Bertoglio, Porsche 911 SC che non hanno problemi a imporsi decisamente nella loro categoria MTS che conducono dal primo all’ultimo metro della gara, chiudendo 23esimi assoluti e primi di MTS. Poteva essere un avversario insidioso Stefano Chiminelli navigato da Enrico Strappazon, che al termine della prima prova speciale rompe un bilanciere e si ferma nel successivo trasferimento. Alle spalle di Valle-Bergoglio chiudono Roberto Giovannelli-Isabella Rovere che effettuano una gara di sostanza con la loro Porsche 911 RS che li porta a chiudere 44esimi assoluti. Si ferma strada facendo Marco Maiolo che ha condiviso la sua Porsche Carrera RS 2.8 con Maria Teresa Paracchini, e ha sofferto problemi dell’alternatore per tutta la parte di gara disputata che prosciugava la batteria, cambiata in corso d’opera. Dopo la quarta prova, però la Cavallina di Stoccarda si è fermata definitivamente. Il successo in Trentino porta Luca Valle (20 punti) in vetta alla classifica M4, davanti ai poco fortunati (al Valsugana) Stefano Chiminelli e Marco Maiolo, saliti a quota 7, che non vedono l’ora di rifarsi alla prossima occasione.
Prossimo appuntamento, il 14° Rally Lana Storico a Biella il 20-21 giugno.
Il presente comunicato non ha valore regolamentare. Per tutte le informazioni sul Michelin Trofeo Storico 2025, consultare: https://trofeo.michelin.it ed in particolare www.areagomme.com
Immagine: ACI Sport


























