Andrea Zanovello
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Nizza Monferrato (AT), 10 giugno 2025 – Parentesi dedicata alla velocità in salita tra il recente Valsugana Historic Rally e l’imminente Lana Storico per la Balletti Motorsport impegnata lo scorso fine settimana alla cronoscalata “Trento – Bondone” valevole per il Campionato Europeo.
All’edizione che celebrava il centenario dalla prima corsa nel 1925 presentando un elenco con oltre trecento iscritti in totale, di cui quasi una settantina con le auto storiche, il team dei fratelli Balletti era presente ad assistere due vetture: la Subaru Legacy 4WD affidata al rallysta locale Maurizio Pioner, e la Posche 911 RS dello specialista delle salite Umberto Pizzato.
Per il primo, la gara si è chiusa con un’ottima sesta prestazione assoluta e la seconda nella classe D6 dell’Europeo ottenuta nonostante l’utilizzo di pneumatici datati, dimostrando un buon adattamento alla vettura giapponese con la quale ha mancato il terzo gradino del podio assoluto per soli 4” migliorandosi comunque rispetto ai tempi registrati nelle prove del sabato. Una soddisfazione in più per la Balletti Motorsport, arrivata dalla prima partecipazione in assoluto ad una cronoscalata della loro Legacy.
A meno di un secondo dalla Subaru si è piazzata al settimo posto assoluto, e terzo nella classifica ACI Sport, la Porsche 911 RS di un convincente Umberto Pizzato che è stato anche il più veloce nel 2° Raggruppamento pur dovendo lamentare di aver guidato per un tratto di gara condizionato dalla foschia, oltre ad aver dovuto superare più di un concorrente partito prima; per il driver vicentino va comunque in archivio una prestazione più che incoraggiante supportata dal perfetto rendimento della vettura.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: Giuseppe Rainieri
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
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FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB 91, FABRIZIO HANDEL – Rubano (PD), 10 Giugno 2025 – La Cronoscalata Trento – Bondone non ha bisogno di alcun tipo di presentazione e, su uno dei tracciati più impegnativi a livello mondiale, i portacolori di Club 91 Squadra Corse si sono messi in bella evidenza, a partire dall’appuntamento riservato alle regine del passato e valido per il FIA Historic Hill Climb Championship.
Il migliore dei portacolori della scuderia di Rubano, nell’edizione che festeggiava il centenario della salita trentina, è stato indubbiamente Michele Massaro, terzo assoluto, secondo di quarto raggruppamento e primo di D6, con una punta di rammarico, sulla BMW M3 gruppo A.
Resta la gioia per aver migliorato il settimo nella generale della passata edizione, medaglia d’argento nel raggruppamento dietro alla sola Osella di Lottin.
“Per noi delle salite questo è stato il fine settimana più importante dell’anno” – racconta Massaro – “in una cronoscalata che festeggiava il centenario con la validità europea. Dopo qualche spauracchio tecnico in prova siamo stati fermi per circa un’ora, in seguito ad un incidente avvenuto lungo il percorso. Olio in pista, un sorpasso non proprio indolore ed un lieve calo di concentrazione mi hanno fatto perdere quattro secondi di troppo, sfumando una vittoria che poteva essere nelle nostre corde. È stato bellissimo essere in un gruppo di ben sei M3, senza contare le svariate e super competitive Porsche. Un particolare ringraziamento lo dedico a Marco Zorzi, per l’aiuto nel risolvere i problemi tecnici, ma anche a tutti gli amici, da casa e da bordo strada, che mi hanno sostenuto. Grazie alla scuderia, al Veneto Rally Club ed a + Gas.”
La vittoria solitaria in classe SIL+2000 ed il terzo posto in terzo raggruppamento in chiave nazionale non soddisfano Massimo Ronconi, in campo con la sua Porsche 914/6 curata da Buratto Racing, deluso da una prestazione penalizzata da una noia tecnica sul tratto finale.
“Fino al quarto intertempo ero in testa ed avevo abbassato di venti secondi il temop delle prove” – racconta Ronconi – “ma un problema di natura tecnica mi ha rallentato nel finale.”
Dalle regine del passato alle moderne per un nuovo round del FIA European Hill Climb Championship, del Campionato Italiano Super Salita e del Campionato Italiano Velocità Montagna con Giovanni Ambroso che tornava al volante della Lamborghini Huracan GT3.
Il tre volte vincitore assoluto sul Bondone, tra le vetture storiche, ha concluso quarto di classe e quindicesimo di gruppo GT, godendosi il privilegio di vivere due giorni senza alcuna pressione.
“Questa edizione è stata molto sentita per via del centenario” – racconta Ambroso – “ed infatti l’elenco iscritti sembrava infinito. La nostra Huracan non era adattissima al tracciato, soprattutto nei tornanti stretti, ma mi sono divertito parecchio. Un’esperienza bellissima, fatta per il piacere di esserci e senza nessun tipo di pressione dal dover per forza conseguire un risultato.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ROVIGO CORSE, FABRIZIO HANDEL – Rovigo, 09 Giugno 2025 – Siamo entrati nella settimana calda del quinto atto del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, un evento particolarmente sentito in casa Rovigo Corse che può considerare La Marca Classica alla pari del correre sulle strade di casa propria.
Sabato 14 e Domenica 15 Giugno saranno ben otto le vetture battenti bandiera della compagine polesana, ad iniziare dall’Autobianchi A112 Elegant del campione italiano assoluto in carica, Maurizio Indelicato, che tornerà a far coppia con il presidente Diego Verza.
Il siciliano è attualmente settimo assoluto, secondo di RC4 e quarto nella classe fino a millesei.
Da tenere d’occhio altri due abituali protagonisti della scena tricolore, partendo dal sammarinese Isaia Zanotti che, al volante della sua Fiat Ritmo Abarth 130 TC in compagnia di Roberto Gasperoni, andrà a caccia di punti pesanti per migliorare la sua terza piazza in RC5 e la seconda nell’annessa classe duemila, pronto ad essere imitato da Alessandro Timacchi.
Il pilota di Occhiobello, assieme a Boris Santin su una Lancia Ypsilon, viaggia ora in seconda posizione nella generale del raggruppamento RC6 e nell’annessa classe fino a millesei.
Terza presenza stagionale nel tricolore per l’attuale leader, pur in solitaria, della classe duemila in RC6, Enrico Coan, anche buon quinto nella generale di raggruppamento.
Il pilota della Renault Clio Williams condividerà l’abitacolo nel weekend con Fabio Uliana.
Determinato a marcare punti pesanti per la sua rimonta in RC3 e nella classe fino a millesei, rispettivamente undicesimo e sesto nella provvisoria, scatterà dal via Andrea Bagatello, al suo fianco la moglie Jessica Tasinato, che tornerà al volante della sua splendida Fiat 1100.
Stesso obiettivo anche per Mauro Todeschini, in coppia con Fiorenza Boggio su un’Autobianchi A112 Abarth con la quale punterà a migliorare la sua attuale nona posizione in RC4 nonché l’ottava in classe fino a millesei mentre il compagno di colori Daniele Rotella, alla sua destra Roberta Miglietti su un’Autobianchi A112 Elegant, andrà alla ricerca dei primi punti tricolori.
Ritorno nel CIREAS anche per Angelo Monachella, affiancato da Stefano Galuppi su una Fiat 127 con la quale ripartirà dalla quattordicesima piazza in RC4 e dalla quindicesima in millesei.
“Consideriamo La Marca Classica come una gara di casa” – racconta Verza (presidente Rovigo Corse) – “ed a maggiore ragione cercheremo di fare del nostro meglio per risalire la classifica in campionato. La stagione è ancora parecchio lunga ma abbiamo ottime carte sul tavolo.”
Facendo un salto all’indietro il recente fine settimana ha portato in dote importanti soddisfazioni in Polesine, ad iniziare dal successo firmato Sabato da Angelo Monachella al Garda Night, affiancato da Diego Verza sulla Fiat 127, preparando al meglio il rientro nel giro che conta.
Stesso giorno ma provincia di Bologna per la seconda edizione della Coppa del Santerno, quarta tappa del prestigioso Trofeo della Romagna, che ha esaltato Simone Molinari, secondo su un’Autobianchi A112, seguito da Stefano Galuppi, quattordicesimo su Alfa Romeo GT.
Dulcis in fundo la vittoria assoluta, compreso il primato in categoria, per Pietro Maurizio Amari, il migliore Domenica al Giro della Baronia di Carini con Gabriella Guzzo su una Fiat 127.
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO ACI VICENZA, ANDREA ZANOVELLO – Vicenza, 7 giugno 2025 – Si è dovuto attendere lo svolgimento del Valsugana Historic Rally di sabato scorso per dare il via al Trofeo della categoria auto storiche con una gara che ha visto protagonisti venti conduttori iscritti alla serie organizzata dall’Automobile Club Vicenza in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic.
A mettersi subito in evidenza sono stati i già plurivincitori della Serie, Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi, autori della settima prestazione assoluta con la Ford Sierra Cosworth, che ha permesso loro di prendere già un certo margine sugli inseguitori. Tra i piloti, staccati di dieci lunghezze dal marosticense, vi sono Matteo Cegalin (Alfetta GTV) e Mario Mettifogo (A112 Abarth) appaiati al secondo posto. L’assoluta vede poi un’altra coppia di piloti appaiata al quarto posto con Gianluigi Baghin, anch’egli su Alfetta GTV e Fabio Garzotto con la Lancia Delta Integrale 16V. Come negli anni scorsi si annunciano vivaci le classi 2-1150 e 2-2000 del 3° Raggruppamento con 3 piloti a punti ciascuna e Mario Mettifogo al comando tra le “piccole” imitato da Cegalin tra le due litri.
Lucia Zambiasi prende subito il comando sia nella generale copiloti, sia nella femminile, staccando di 10 lunghezze Gilberto Scalco e Gloria Florio appaiati al secondo posto e seguiti da Enrico Fantinato ad un punto e successivamente da Andrea Sbaichiero e Nicole Rossi che va a punti anche nella “under 25” copiloti. Le classifiche degli “over 60”, invece, vengono inaugurate da Costenaro tra i piloti e Zambiasi tra i navigatori con quest’ultima in testa anche tra le navigatrici seguita da Florio e Rossi. Ben tre le pilotesse a punti nella prima gara con Elena Gecchele su Fiat 124 Spider che parte col piede giusto e precede Fiorenza Soave su Ritmo 130 TC e Lisa Meggiarin costretta però al ritiro con la sua 127.
AUTO MODERNE – In contemporanea al Valsugana Historic Rally si è corso a Verona anche il Rally Due Valli con la doppia validità per il Campionato Italiano e per la Coppa di Zona; ancor prima, agli inizi di aprile si era svolto anche il Rally della Marca, quest’ultimo con un solo pilota – Roberto Carlo Sbalchiero – tra gli iscritti, e a punti, al Trofeo Rally ACI Vicenza. Esiguo anche il numero di conduttori all’appuntamento veronese con una classifica che dopo le due gare vede al comando Giovanni Costenaro su Skoda Fabia tra i piloti, seguito da Sbalchiero e Zanarella; Diego Beltrame, invece, è l’attuale leader tra i navigatori seguito da Stefano Asnicar.
Saranno ancora le auto moderne le protagoniste del prossimo appuntamento previsto il 20 e 21giugno in concomitanza del Rally San Martino di Castrozza; per le storiche bisognerà attendere un mese in più quando il 18 e 19 giugno si correrà a Vicenza il Rally Campagnolo.
Informazioni e classifiche al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: Matteo Pittarel
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Rally Colli del Monferrato e del Moscato insieme al Vigneti Monferrini Storico ad Asti il 2-3 Agosto
FONTE: UFFICIO STAMPA, STEFANO BERTUCCIOLI – Dopo la prima assoluta del 2024, il Rally Colli del Monferrato e del Moscato si prepara a tornare protagonista insieme alla Città di Asti. L’edizione numero 28 della classica piemontese, con validità nazionale per vetture moderne, sarà affiancata dalla seconda edizione del Rally Vigneti Monferrini Storico nel weekend del 2-3 agosto. Un weekend imperdibile per gli appassionati di tutte le generazioni, che potranno vedere in azione sia le auto attuali che le regine del passato.
VM Motor Team e Race Motorsport Italia, dopo il successo del Rally Vigneti Monferrini di Canelli dello scorso marzo, sono determinati, insieme all’amministrazione locale e ad un “pool” di appassionati astigiani, a replicare l’importante evento che segnò positivamente l’inizio del mese di agosto nel cuore di Asti nel 2024.
Confermata la logistica cittadina, che ruoterà attorno alla centralissima Piazza Alfieri; partenza, riordino ed arrivo troveranno spazio nella stessa sede dello storico Palio, mentre il parco assistenza sarà allestito negli ampi spazi di Piazza Cosma Manera (Piazza d’Armi).
“Da organizzatore credo che sia fondamentale comprendere le esigenze dei concorrenti e partecipare in prima persona ad un paio di gare all’anno è molto importante per capire cosa offrire agli equipaggi che scelgono le nostre manifestazioni. Proprio per questo ad Asti cercheremo di condensare al massimo il programma, per evitare una dilatazione dei tempi che oggi non è molto gradita ai concorrenti. Il programma sarà concentrato tra sabato pomeriggio e domenica, con la possibilità di ritirare il road book ed effettuare le ricognizioni dal venerdì pomeriggio” ha dichiarato Moreno Voltan, pronto con il suo team allo sprint finale verso il weekend di gara.
Il percorso, che sarà svelato prossimamente, prevede tre prove speciali da ripetere tre volte, tutte molto vicine alla città: la più lontana infatti dista solo 12 km dal centro.
Voltan ha poi aggiunto: “Il percorso sarà molto divertente, tecnico ed adrenalinico. Abbiamo scelto prove speciali storiche per il territorio e vogliamo innanzitutto ringraziare le amministrazioni di Refrancore, Viarigi, Montemagno, Portacomaro, Calliano Monferrato e Castell’Alfero, oltre ovviamente a quella di Asti, per la grande collaborazione che ci offrono. Un ringraziamento va anche a tutta la mia squadra, che si sta prodigando per allestire una manifestazione di alto livello. Speriamo in una buona risposta da parte degli equipaggi, noi diamo sempre il massimo”
Ufficio Stampa VM Motor Team
Stefano Bertuccioli
FONTE: SCUDERIA BIELLA CORSE, MASSIMO GIOGGIA – Esordio soddisfacente nel CIRAS (Campionato Italiano Rally Auto Storiche) per l’equipaggio Biella Corse Luca Prina Mello e Simone Bottega, per la prima volta in gara con la loro nuovissima BMW M3 (raggruppamento 4, gruppo J2/A, classe 2500). Hanno infatti concluso la gara terzi di classe, quattordicesimi di gruppo e al 26° posto assoluto.
“La gara è andata bene” hanno commentato al termine; “va tenuto presente che non eravamo lì con finalità di classifica ma per provare la macchina, con cui avevamo fatto finora soltanto dei test… e in gara è tutta un’altra cosa! Abbiamo fatto chilometri e trovato le regolazioni che utilizzeremo a breve al Lana Storico, la nostra gara di casa. Fermo restando che questo sarà per noi un anno di “apprendistato”, in vista dell’impegno del prossimo anno nel Campionato Italiano Rally Storici”.
Tutto bene anche per il secondo equipaggio Biella Corse in gara, Ermanno Caporale e Hervé Navillod. Con la loro Lancia Fulvia Coupé Rally 1.6 (raggruppamento 2, gruppo GTS/4, classe 1600) hanno vinto la classe e chiuso decimi di gruppo e al 47° posto assoluto. “…e abbiamo anche vinto la classe M2 nel Trofeo Michelin” aggiunge il pilota “cosa che, in ottica campionato, ha per noi un bel valore!”
FONTE: UFFICIO STAMPA COPPA LIBURNA, ALESSANDRO BUGELLI – Castagneto Carducci (Livorno), 06 giugno 2025 – Sono il piacentino Maurizio Aiolfi, in coppia con Fausto De Marchi, con una Peugeot 309 GTi 16V, i vincitori della IV Coppa Liburna, competizione organizzata dalla Scuderia Falesia in collaborazione con l’Automobile Club Livorno, valida per il Campionato Italiano Rally di Regolarità Auto storiche – di cui era il quarto appuntamento (valido solo per la categoria “50”) e prima del Campionato Italiano di energie alternative.
Dopo un lungo pomeriggio caratterizzato da 9 prove e ben 84 rilievi, i portacolori della blasonata Scuderia Grifone di Genova hanno prevalso con 134 penalità in totale, precedendo Roberto Sommaruga e Patrizia Fumanelli (Scuderia Milano Autostoriche), secondi con la loro Audi Quattro, segnando 168 penalità.
Il podio assoluto al terzo posto è stato incamerato da un ex grande Campione dei rallies, Maurizio Verini, che con il nome “Liburna” ha un rapporto speciale. Il pilota di Riolo Terme, campione italiano rally 1974 ed europeo nel 1975, la vinse infatti nel ’74. Verini, in coppia con Laura Martines su una Alfa Romeo Giulietta ZAR del 1982, ha totalizzato 199 penalità.
Di poco fuori dal podio della generale, con 201 penalità, si sono piazzati i calabresi Vittorio Catanzaro e Annamaria Beneduce (Historic Club Castrovillari), su una Honda Civic e sono andati a completare la top five il bassanese Mariano Fiorese, con al fianco Laura Marcattilj, su una Porsche 911 Sc del 1979 (207 penalità)
A VENTURA-MARCHISIO LA COMPETIZIONE “GREEN”
Le sfide della gara “green”, prima prova del “tricolore” duemilaventicinque della specialità, hanno avuto un forte interesse anche sul piano tecnico, impegnando le vetture in una competizione che oltre ai tempi di passaggio ha guardato ai consumi. L’evento ha offerto una piattaforma utile per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della mobilità sostenibile ed in questa chiave di lettura una parte importante l’hanno fatta alcuni concessionari auto, i quali hanno creato le loro “squadre ufficiali”, un’occasione unica per promuovere e far conoscere su un ampio territorio la qualità delle vetture che propongono sul mercato.
Alla fine, a prevalere sono stati i lombardi Nicola Ventura, “top player” della categoria, in coppia con la giovane Daniela Marchisio, su una Renault Clio E-Tech ibrida per i colori della Ecomotori Racing, davanti al blasonato regolarista delle storiche Paolo Marcattilj, affiancato da Francesco Gianmarino su una Toyota CH-R schierata ufficialmente dal Gruppo Scotti.
Podio assoluto poi completato da Rigamonti-Cairoli, con una Skoda Eniaq 80X e quarta piazza per l’equipaggio ufficiale della fiorentina Bi-Auto composto dal giornalista Pietro Gasparri, con Alessio Baldasserini, entrambi volterrani, su una Kia EV6.
Immagine: Amicorally
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli


























