FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – E’ stato definito il percorso della Coppa d’Oro delle Dolomiti, terzo appuntamento del Campionato Italiano Grandi Eventi di regolarità Classica per auto storiche e moderne in programma dal 24 al 27 luglio. L’evento targato ACI Belluno, presieduto da Lucio De Mori con il supporto di ACI Sport, prevede 3 giorni di gara che partendo da Cortina d’Ampezzo si snoderà attraverso le strade delle Dolomiti dell’Alto Adige e Bellunesi per concludersi a Cortina, capitale montana del glamour che vive un periodo di grande fermento dato che ospiterà i giochi olimpici invernali Milano-Cortina 2026. Il percorso pertanto prevede 506 km complessivi per tre giorni di gara suddivise in un prologo di 48 km con partenza alle 18:00 di Giovedì 24 luglio da Corso Italia a Cortina d’Ampezzo. La prima tappa di 266 km di Venerdì 25 luglio porterà gli equipaggi in Val Pusteria e in Val Badia in Alto Adige. La seconda tappa, in programma Sabato 26 luglio, avrà una lunghezza di 192 km e toccherà la Valle del Piave e Belluno, per concludere la competizione. Al percorso affascinante si aggiungono 84 prove cronometrate e 6 prove di media per arricchire di competitività una edizione, quella del 2025 che si preannuncia ad altissimo livello tecnico in un contesto affascinante. A vincere l’edizione 2024 furono Mario Passanante e Alessandro Molgora su Fiat 508C della Franciacorta Motori.
Andrea Zanovello
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEI NEBRODI, ERREGIMEDIA – Gioisa Marea(ME) 14 Maggio. Il 25° Rally dei Nebrodi è pronto a scrivere una nuova pagina della storia del motorsport siciliano, unendo la tradizione e la passione per le corse alla cultura e alla bellezza del nostro territorio. In programma il 31 maggio e 1° giugno, la gara organizzata da CST Sport celebra un traguardo importante, affermandosi come uno degli appuntamenti più attesi del panorama nazionale, valido per la Coppa Rally di Zona 9, per il Campionato Siciliano ACI Sport, per il Trofeo Pirelli Accademia e, in parallelo, anche per il Trofeo Siciliano Auto Storiche, con l’edizione Historic che si svolgerà sullo stesso tracciato.
Le iscrizioni sono aperte dal 30 aprile alle ore 8:00 e si chiuderanno il 23 maggio alle 23:59. Il percorso, che si snoda tra le montagne dei Nebrodi, offrirà agli appassionati una vera e propria sfida, ma anche la possibilità di ammirare la bellezza dei paesaggi naturali che caratterizzano il nostro territorio. Questo evento è il risultato di un lavoro collettivo che coinvolge non solo i piloti e le loro squadre, ma anche le comunità locali che, con passione, accolgono il rally ogni anno.
Sant’Angelo di Brolo, con il sindaco Franco Cortolillo, è il Comune capofila, promotore di numerose attività collaterali e logistiche, affiancato da Piraino, Raccuja e Brolo. La sinergia tra le amministrazioni locali conferma il valore del Rally dei Nebrodi come occasione di sport, promozione e identità culturale.
La partenza ufficiale è fissata per sabato 31 maggio alle ore 15:30 da Piazza Vittorio Emanuele a Sant’Angelo di Brolo, preceduta dalle verifiche sportive e tecniche e dal tradizionale Shakedown con le vetture da gara sul tratto della SP 136. La prima giornata sarà dedicata esclusivamente ai due passaggi sulla prova speciale “Raccuja”, lunga 7 km, con start alle 16.24 e 18.33, separati da un riordino a Gliaca di Piraino alle 16:54. La Raccuja, che torna protagonista in questa edizione, riprende tratti della celebre “Prova Zappa”, una delle più iconiche del rally siciliano.
Domenica 1° giugno la gara entrerà nel vivo con tre passaggi sulla prova “Piraino” da 4,80 km (alle ore 08:59, 12:42, 16:25) e tre passaggi sulla prova “Sant’Angelo” da 10,55 km (alle ore 09:33, 13:16, 16:59). L’arrivo finale è previsto per le 18:00 a Sant’Angelo di Brolo, dove verrà celebrata la conclusione della 25ª edizione con il podio in Piazza Vittorio Emanuele.
L’arrivo finale è fissato per le 18:00 in Piazza Vittorio Emanuele a Sant’Angelo di Brolo.
Complessivamente, saranno disputate otto prove speciali per un totale cronometrato di 60,05 km, all’interno di un tracciato complessivo di 269,07 km, comprendente anche i trasferimenti. Un disegno di gara tecnico e impegnativo, che alterna tratti guidati, scorrevoli e panoramici, offrendo al pubblico un’esperienza avvincente e spettacolare nel cuore del Parco dei Nebrodi.
La Direzione gara e la Segreteria e la Sala Stampa opereranno a Sant’Angelo di Brolo, presso il Palazzo della Cultura in Via San Giovanni.L’albo di gara sarà consultabile tramite l’app Sportity.
Nel 2024 a trionfare furono il palermitano di Prizzi Marco Pollara e il peloritano Maurizio Messina, che hanno festeggiato sul podio insieme ai secondi classificati, i santangiolesi Filippo Ferraro e Cono Bruno, e ai terzi, i fratelli pattesi Nunzio e Roberto Longo. Tutti su Skoda Fabia,
L’Ufficio Stampa
ERREGIMEDIA
Targa Florio Historic Rally
FONTE: SCUDERIA MRC SPORT, FANNY PICCOLI – Alla 109esima edizione della gara automobilistica più antica del mondo, la “Targa Florio”, svoltasi dall’8 al 10 maggio 2025 in Sicilia, tra gli iscritti della categoria Historic c’era anche il portacolori della MRC Sport Matteo Musti, alla guida di una Porsche Carrera RS, con Francesco Granata alle note. Questo il suo commento a fine gara: “Determinante è stata la scelta delle gomme. Purtroppo io ho fatto una scelta abbastanza azzardata e il ritardo dell’inizio delle prove speciali ha disilluso le mie aspettative: avevo preventivato che avrebbe dovuto piovere negli orari in cui poi veramente è avvenuto, ma il ritardo delle prove speciali ha fatto sì che utilizzassi gomme non adatte. Mentre i miei avversari hanno montato tutte le gomme da acqua, io invece ho montato delle gomme intermedie, che sulla prima prova mi hanno dato ragione, sulla seconda, invece, con ritardo di circa un’ora della piesse, ho dovuto alzare bandiera bianca.
Nel primo giro di prove ho preso un distacco di circa un minuto e mezzo, che poi è stato impossibile recuperare.
Nel secondo giro avevamo oramai un minuto e mezzo di distacco. Gli avversari, essendo i padroni di casa e conoscendo perfettamente le strade, andavano davvero molto forti.
Quindi ho tirato un po’ i remi in barca ed ho pensato al campionato: abbiamo comunque conquistato il primo posto di categoria e ora ci troviamo al giro di Boa della stagione, con un netto vantaggio sul secondo. Questo ci fa sperare per una buona seconda parte di campionato. Ringrazio sempre MRC Sport, Mimmo Guagliardo, Brini Ingranaggi, chi ci segue, chi ci aiuta con la manutenzione del cambio, e tutto lo staff dell’Ova Corse.”
Fanny Piccoli
FONTE: UFFICIO STAMPA XMOTORS TEAM, FABRIZIO HANDEL – Maser (TV), 13 Maggio 2025 – È stato un fine settimana particolarmente intenso per Giovanni Buganza ed Alberto Zoli, portacolori di Xmotors Team nella tre giorni al Mugello Circuit.
Partendo dall’evento maggiore, l’appuntamento valevole per il Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche, il pilota di Castelfranco Veneto ed il compagno di abitacolo da Ravenna si dividevano al volante di una Porsche 911 RSR curata da Pentacar.
Un avvio promettente tra libere e qualifiche, terzo posto in entrambe le sessioni nonostante alcune noie tecniche, veniva presto vanificato in gara da una pesante toccata che, dopo aver fatto perdere una decina di minuti ai box per le riparazioni, obbligava i due ad accontentarsi del diciassettesimo assoluto, della dodicesima in gruppo G2/H1 ed in classe oltre 2500.
“Nel primo giro di libere che ho affrontato ho avuto problemi alla frizione” – racconta Buganza – “ma, grazie ad un ottimo lavoro del team, siamo riusciti a portare a casa un buon terzo in qualifica. Abbiamo avuto costanti problemi di assetto, troppo morbido per la pista. Alla prima staccata Alberto è partito a razzo, passando in testa al gruppo. Dopo i primi due giri è stato tamponato violentemente, all’ingresso dell’ultima curva, ed è dovuto rientrare ai box. Abbiamo perso parecchio tempo e, una volta preso il volante in mano, ho cercato di fare del mio meglio. Peccato, il podio era alla portata ma siamo molto contenti del potenziale nostro e del mezzo.”
Un Sabato ed una Domenica che hanno visto i due portabandiera della scuderia di Maser protagonisti di un doppio impegno, tra il tricolore ed il Master Tricolore Prototipi.
Bilancio più che positivo per Buganza, alla bandiera a scacchi sesto assoluto e primo tra le classiche di classe K3-CN4 3.0 in entrambe le gare, alla guida di un prototipo Lucchini.
“È stata una gara veramente impegnativa” – racconta Buganza – “e mi ci è voluto del tempo per prendere il giusto feeling con il mezzo su questo tracciato. Sono partito sesto ed arrivato nella stessa posizione. Le auto davanti a me erano più veloci di almeno quattro secondi al giro, essendo di un’altra categoria. In gara 1 ho faticato con il setup mentre in gara 2 sono stato l’unico della griglia a migliorare i parziali. Un grazie, di cuore, all’immancabile Davide Melandri.”
A seguirlo in scia, dall’ottava piazza nella generale e dalla prima tra le storiche di classe GR-BC 2000, un ritrovato Zoli che, archiviando al meglio un pesante infortunio, è riuscito a reggere al meglio la fatica derivata dal doppio impegno, portando al traguardo la sua Chevron B16.
“I mesi di lavoro svolti assieme allo Studio Fisioterapico Pertini di Ravenna hanno dato i loro frutti” – racconta Zoli – “ed è grazie a loro se sono riuscito a reggere per tutti e tre i giorni di questo fine settimana ricco di impegni. L’infortunio al quadricipite è ormai un ricordo e sono felice di aver raggiunto i miei obiettivi. Il Mugello resta sempre una grande pista e mi sono divertito parecchio al volante della Chevron. Grazie al sempre presente Davide Melandri.”
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Rubano (PD), 13 Maggio 2025 – È un fine settimana da consegnare alla storia, da inserire negli annali di Club 91 Squadra Corse che festeggia al Mugello Circuit una magica doppietta.
Tra Sabato e Domenica si è corso il secondo appuntamento del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche, massima serie nazionale per la disciplina, che ha confermato in Massimo Ronconi ed in Giovanni Gulinelli il binomio da battere anche per il 2025.
Dominatori incontrastati nella prima a Monza i due portacolori della scuderia di Rubano, al volante della Porsche 935 K3 curata da Buratto Racing, hanno concesso il bis, facendo loro la seconda divisione, il terzo raggruppamento e la classe H2/I SIL +2000 al termine di una furibonda rimonta, dopo aver incassato una pesante toccata nelle fasi iniziali della gara.
“Dopo una buona partenza” – racconta Ronconi – “qualcuno da dietro ha ben pensato di venirmi addosso alla Casanova Savelli, facendomi girare per due volte con il rischio di impattare contro un rail, mancato di un metro. Nonostante non fossi in piena forma, già prima del via, ho stretto i denti per recuperare, fino a cedere il testimone a Giovanni nel cambio pilota. Non riuscivo più a respirare. L’auto è molto fisica ma la goduria nel guidarla è davvero tanta.”
“Una gara più movimentata rispetto a Monza” – aggiunge Gulinelli – “e, quando sono entrato in pista, ero ancora abbastanza indietro. Sono riuscito a recuperare fino al secondo posto e, grazie al ritiro di chi ci stava davanti, abbiamo ereditato la prima posizione, a due giri dal termine. Il team ha lavorato molto bene, una doppietta insperata dopo i fatti dei primi giri.”
A rendere spettacolare la due giorni al Mugello è stato Giovanni Ambroso, in coppia per l’occasione con il ritrovato Denny Zardo sulla BMW 323 seguita da Buratto Racing.
Il primo, costretto alla partenza dalla corsia box, metteva in campo tanta grinta, risalendo la classifica ad ogni passaggio, con il compagno di abitacolo che completava al meglio l’opera.
Seconda posizione assoluta in seconda divisione, vittoria in quarto raggruppamento ed in classe IMSA/IGTX oltre 2500 con tanto di arrivo in parata alla bandiera a scacchi finale.
“Un gran bel weekend al Mugello” – racconta Ambroso – “che ha ricompensato il ricomposto equipaggio con l’amico Denny Zardo sulla nostra potente BMW 323. Sono partito dai box ma, grazie ad un ottimo passo gara, sia io che Denny siamo riusciti a recuperare parecchio terreno, arrivando alla vittoria del quarto raggruppamento che era il nostro obiettivo. L’arrivo in parata, assieme a Gulinelli, è stata la ciliegina sulla torta. Un particolare ringraziamento lo voglio fare a Denny, perfetto nella gestione dell’auto e della gara. Aver portato sul gradino più alto il Club 91 Squadra Corse e Buratto Racing, su una pista così prestigiosa, è una soddisfazione ulteriore.”
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Romano d’Ezzelino (VI), 13 maggio 2025 – Presente con dieci equipaggi al recente Targa Florio Historic Rally, il Team Bassano si è messo in bella evidenza anche nel terzo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, soprattutto con due equipaggi che hanno animato la sfida per la vittoria, risultato che era nelle mani di Angelo Lombardo e Roberto Consiglio costretti però alla resa per un problema meccanico alla loro Porsche 911 RS nel corso della penultima prova speciale. La consolazione è arrivata per mano di Andrea Smiderle e Gianni Marchi alla loro prima partecipazione al rally siciliano e per di più, con la Subaru Legacy 4Wd che mai avevano usato in precedenza e che hanno portato sul secondo gradino del podio assoluto e di 4° Raggruppamento.
Nella top-ten figurano poi altri tre equipaggi, tutti su Porsche 911: con la versione SC hanno chiuso Roberto Rimoldi e “Davis” settimi e secondi di 3° Raggruppamento, seguiti da Raffaele e Salvatore Picciurro, ottavi con la RS portata al secondo posto di 2° Raggruppamento, stessa vettura utilizzata da Nicola Tricomi e Giuseppe Lusco, decimi nella generale e terzi di categoria.
Prestazione eccellente anche per Massimo Giudicelli affiancato nell’occasione da Christian Soriani sulla Volkswagen Golf GTI con la quale si sono aggiudicati la loro classe chiudendo diciassettesimi assoluti e, due gradini più in basso hanno concluso Alessandro Russo e Tiberio Mascellino, quinti di classe su Porsche 911 SC. Unici in gara nel 1° Raggruppamento con una 911 S 2.0, Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi hanno corso una gara in ottica campionato chiudendo al ventesimo posto.
Oltre al ritiro di Lombardo, vanno segnalati anche quelli patiti da Matteo Luise e Melissa Ferro appiedati da un problema alla sospensione della loro Fiat Ritmo 130 TC e quello di Alfredo Gippetto e Cinzia Picone Lombardino fermi a due prove dalla fine con la Volkswagen Golf GTI.
Un appunto riguardo alla classifica delle scuderie dove, per un evidente errore, non compare il Team Bassano che, conti alla mano, si sarebbe aggiudicato la vittoria di categoria.
Nella seconda gara del Tricolore Velocità Circuito svoltasi all’Autodromo del Mugello, in seconda divisione erano due i portacolori del Team Bassano entrambi al traguardo: Roberto Piatto ed Umberto Cantù si sono piazzati noni assoluti con la Fiat Ritmo 75 precedendo di due posizioni Roberto Grassellini su Opel Kadett GT/e.
Nel prossimo fine settimana l’attenzione sarà verso il Rally Antibes Côte Azur, terzo round del Campionato Europeo FIA al via del quale vi saranno Ermanno Sordi e Flavio Zanella su Porsche 911 SC/RS Gruppo B del 4° Raggruppamento, mentre con le versioni RS del 2° saranno della partita Angelo Lombardo e Pietro Tirone, affiancati rispettivamente da Roberto Consiglio e Vincenzo Torricelli. Due le tappe nelle giornate di venerdì 16 e sabato 17 maggio.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Targa Florio Historic, la Island Motorsport si fregia della coppa scuderie
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Palermo, 12 maggio 2025 – Pur nonostante le numerose defezioni per problemi meccanici che ne hanno assottigliato i ranghi, la locale Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) si è fregiata della Coppa Scuderie una volta archiviato il Targa Florio Historic Rally, terzo iconico appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS) nonché valido per il Trofeo Rally 4^ zona (TRZ), andato in scena lo scorso fine settimana nel Palermitano. Sulle sempre selettive strade del mito, infatti, il riconoscimento è maturato alla luce dei risultati dei tre equipaggi (sui nove schierati al via) che sono riusciti a tagliare indenni il traguardo. Entrando nel dettaglio, buona prestazione per Salvo Battaglia che, al volante della potente Bmw 635 CSI e affiancato da “Kowalski”, ha concluso nella top five di un competitivo 3° Raggruppamento, svettando nella classe TC/oltre 2000; seguito, nella categoria, dal compagno di squadra Cosimo Labianca (Opel Kadett GSI) che, coadiuvato alle note da Erminia Rizzo, ha fatto sua la “TC/2000”. Andando agli iscritti del 2° Raggruppamento, da registrare l’affermazione del gentleman driver Filippo Basile (Lancia Fulvia HF) nella “1600” navigato, per l’occasione, dal “patron” della Island Eros Di Prima.
Tra le dolenti note, invece, da annoverare il ritiro di Giuseppe Termine e Sergio Musso, su Porsche 911 Carrera RS. Il duo, già vincitore del “Sosio” poco più di un mese addietro, infatti, ha dovuto sventolare bandiera bianca a soli 200 metri dall’arrivo per problemi alla trasmissione, quando era oramai certo del quinto posto assoluto e della piazza d’onore nel “Secondo”. Nella prima tappa del venerdì, invece, stop anticipati per gli attesi Pierluigi Fullone e Sandro Failla, a bordo della BMW M3, per la rottura del cambio, e precedentemente per i fratelli Giosuè e Fabio Rizzuto, su Porsche 911 Carrera RS, traditi da una simultanea duplice foratura. Fuori dai giochi, altresì, Gandolfo Placa-Miriam Iuretig (Opel Ascona 400), Alfredo Altopiano-Vincenzo Mannina (Opel Ascona 400) e Giuseppe e Gianmarco Amato, su Opel Kadett GTE.
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Vicenza, 12 maggio 2025 – Con la disputa del recente Targa Florio Historic Rally, per la Scuderia Palladio Historic va in archivio con un esito senza dubbio soddisfacente la terza presenza stagionale nel palcoscenico del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Per Riccardo Bianco, alla sua prima partecipazione al celebre rally siciliano, è stata una gara corsa principalmente in ottica “campionato”, quindi con una tattica di gara finalizzata a capitalizzare al meglio il coefficiente maggiorato a 1,5 assegnato al Targa Florio, cercando comunque di tenersi in gioco per puntare alla posizione d’onore in 3° Raggruppamento. Nella prima tappa condizionata dalle variabili condizioni meteo che hanno reso ancor più impegnative le strade, Bianco affiancato per l’occasione da Salvatore Cicero sulla Porsche 911 SC, ha cercato di limitare i danni messo anche in guardia da un paio di testacoda che non gli hanno dato possibilità di tentare di puntare alla seconda posizione, confermando anche a fine gara il terzo posto di classe e di 3° Raggruppamento, chiudendo al nono posto assoluto.
Molto buona è stata anche la condotta di gara tenuta da Francesco Ospedale e Antonio Cesare Mancuso su Opel Kadett GSI, autori di una bella risalita nella generale rimontando ben tredici posizioni, per tagliare il traguardo chiudendo undicesimi assoluti e con la grande soddisfazione della vittoria di classe nella gara titolata di casa.
Uno sguardo al precedente fine settimana, riporta alla cronoscalata “Levico Vetriolo Panarotta” svoltasi nella località termale trentina; valevole per la IRSCUP, ha contato al via nella gara della auto storiche anche due piloti della Scuderia Palladio Historic. Un convincente “PAC”, sempre più a suo agio al volante della Lola T590 motorizzata Ford 1300 ha chiuso al decimo posto assoluto aggiudicandosi la vittoria di classe; buona anche la gara di “Otto Von Ranap” secondo di classe e quarantesimo assoluto con la Fiat Giannini 128 NP.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: Max Ponti
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com


























