FONTE: UFFICIO STAMPA, MATTEO BELLAMOLI – Il mantovano in coppia con la moglie Stefania Biacca ha conquistato il Trofeo Nicolis. Converso ha conquistato il Memorial Cabianca. L’HCC ha vinto entrambe le coppe di scuderia.
Sono Giordano Mozzi nel Trofeo Luciano Nicolis e Dario Converso nel Memorial Giulio Cabianca i vincitori di Aspettando La Mille Miglia 2016, la manifestazione di regolarità classica organizzata dall’Automobile Club Verona e disputata venerdì 13 e sabato 14 maggio.
Tra le vetture in età Mille Miglia, (1927-1957) Giordano Mozzi e Stefania Biacca hanno regolato sul traguardo tutti gli avversari, portando alla vittoria la leggendaria Alfa Romeo 6C 1500 GS Zagato Testa Fissa che gareggiò alla Mille Miglia 1934 con Anna Maria Peduzzi. Per i colori della Scuderia Sports Club Zagato, la coppia mantovana ha preceduto di 15 penalità Ezio Martino Salviato e Maria Caterina Moglia, secondi su Bugatti T40 (CMAE), e i terzi classificati Paolo Salvetti e Bruno Spozio (HCC Verona), primo equipaggio veronese e vincitore del trofeo dedicato ai soci AC Verona, al debutto su una Fiat 1100 E.
Sono stati questi tre equipaggi a prevalere sulla concorrenza su un percorso tecnico e impegnativo che ha visto la lotta per la vittoria incerta fino agli ultimi rilevamenti. Mozzi e Salviato hanno così conquistato anche la garanzia di accettazione alla Mille Miglia 2017, messa in palio dall’Automobile Club Verona, mentre per Salvetti e Spozio l’omaggio con un kit di prodotti ufficiali Mille Miglia. A chiudere la top five i quarti assoluti Gino e Andrea Perbellini, su MG A (Loro Piana Classic), seguiti da Armando Fontana e Nicola Manzini, quinti su Fiat 1100 per i colori del Classic Team.
La cerimonia di premiazione si è tenuta all’interno della fiera Verona Legend Cars nello stand dell’Automobile Club d’Italia, con la partecipazione del Presidente dell’Automobile Club Adriano Baso, dell’Assessore allo Sport e Tempo Libero del Comune di Verona Alberto Bozza e di Silvia Nicolis, che al termine ha consegnato a Mozzi il prestigioso Trofeo Nicolis sul quale verrà aggiunto il nome dell’equipaggio vincitore prima di tornare a fare bella mostra proprio nel Museo di Villafranca.
Tra le vetture dell’epoca 1958-1990 successo invece di Dario Converso e Federica Ameglio, che su Lancia Fulvia HF Montecarlo della Padova Autostoriche hanno fatto loro la prima edizione del Memorial Giulio Cabianca. Alle loro spalle Gianfranco Loncrini e Cinzia Liber (Fiat 128 Rally/HCC Verona) e Guido Butti con Marco Lazzari su MG B GT Sebring (HCC Verona). Loncrini, pur rallentato da un problema tecnico nel finale, ha conquistato anche la coppa come primo socio AC Verona.
Da segnalare che nella prima tappa, disputata venerdì 13 maggio tra Villafranca, Custoza e Valeggio, a causa di un errore tecnico molti equipaggi non hanno potuto competere su tutti i rilevamenti cronometrici. La Direzione di Gara ha quindi deciso nottetempo di congelare la classifica della prima frazione redigendo poi l’assoluta solo in base alla seconda giornata. La classifica del venerdì, rinominata Prologo Città di Villafranca, ha visto quindi vincitori Ezio Martino Salviato e Maria Caterina Moglia, davanti ad Armando Fontana e Nicola Manzini, secondi, e Paolo Salvetti con Bruno Spozio, terzi.
In entrambe le categorie, sia nel Trofeo Luciano Nicolis che nel Memorial Giulio Cabianca, la classifica delle scuderie è stata dominata dall’HCC Verona.
Adriano Baso, Presidente Automobile Club Verona
“Siamo molto contenti di aver dato seguito a questa manifestazione anche quest’anno. Credo sia stata un’edizione molto positiva, sia per l’internazionalità degli equipaggi iscritti, sia per la complessità tecnica del percorso, sottolineata da molti dei partecipanti. Devo ringraziare tutta la squadra di Aci Verona Sport e le tante persone che hanno collaborato alla riuscita di questo evento. In questi due giorni abbiamo giustamente ascoltato i consigli di grandi maestri di questa specialità, come Giordano Mozzi o Paolo Salvetti, per orientare nel futuro questa manifestazione ad un pubblico sempre più ampio”.
Andrea Zanovello
FONTE UFFICIO STAMPA RALLY 1000 MIGLIA, ENZO BRANDA, ANDREA ZANOVELLO – La settima edizione del Rally 1000 Miglia Storico vede la vittoria di Marco Superti e Claudio Quarantani su Porsche 911 SC Gruppo 4, precedendo Lorenzo Colbrelli e Roberto Berardi sull’Audi Quattro Gruppo B. A Superti va anche il primato nel 3° Raggruppamento mentre “Cobra” si aggiudica il 4°; il podio viene completato dalla Porsche 911 SC di Roberto Montini ed Andrea Fascio. A Silvano Pasetto e Giuseppe Morelli su Porsche 911 S la vittoria nel 2° Raggruppamento.
La gara, flagellata dalle pessime condizioni meteo nel secondo giro, è stata conclusa da undici dei sedici equipaggi partiti.
Dopo il primo giro del 1° Rally 1000 Miglia Sport si trovava al comando la Lancia Fulvia Coupè di Elia Scotti e Daniela Borella, seguita dalla BMW M3 di Stefano Pezzo e Felice Martini.
Immagine realizzata da Andrea Zanovello
FONTE: ACISPORT SERVICE – E’ il toscano Tiberio Nocentini uno dei migliori ad affrontare l’umido asfalto della cronoscalata che porta al passo dello Spino, valida per il campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, che con la Chevron B19 è in evidenza nel 1. Raggruppamento classe BC 2000
Qualche problema di natura tecnica ha rallentato il passo del senese Uberto Bonucci, comunque regolarmente al traguardo di manche, mentre a bordo della potente Porsche 911 SC, Giuseppe Gallusi spicca tra le vetture Gran Turismo del 3. Raggruppamento. Parallelamente a fiorentino Stefano Peroni che con la Osella PA 8/10 BC 2000 affronta al meglio il tracciato tra i concorrenti dei prototipi Roberto Brenti conferma il feeling con la cronoscalata toscana, presente a trentacinque edizioni, esprimendosi in modo elevato al volante della Renault 5 Gt Turbo 4. Raggruppamento. il 64enne “driver” di Bibbiena è tra i favoriti ad occupare un posto assoluto nella gara che si svolgerà domani e che avrà tra i certi protagonisti il milanese Alessandro Trentini, già in evidenza nella scalata a bordo della Dallara Formula 3 386 5. Raggruppamento Secondo Raggruppamento che ha in Motti uno dei maggiori attori delle prove del tracciato di gara, affrontato con la Porsche Carrera Rs di classe GTS oltre 2500 di cilindrata del 2. Raggruppamento, dove anche Palmieri non si tirerà indietro nella sfida che lo vede al volante della poderosa e fantastica De Tomaso Pantera. La prima manche di prova vede sugli scudi e avanti nella preparazione alla gara De Angelis che, al volante della Nerus Silhouette si candida per l’affermazione nel 1. Raggruppamento BC 1600
Oltre che per il tricolore delle auto storiche, la gara dello Spino – lo ricordiamo – è valevole anche quale prova del Trofeo Abarth Classiche (già allestito il “Village” della casa dello “scorpione”, con il preannunciato arrivo dell’ex campione Arturo Merzario) e del Trofeo Toscano di Velocità in Montagna.
La giornata di oggi è interamente concentrata sullo svolgimento delle prove ufficiali: la prima manche è scattata alle 10.30, poi la discesa del serpentone, il riordino e la partenza del secondo turno; stesse modalità per la gara di domani, domenica 15 maggio, con la differenza che la prima vettura si presenterà sulla linea di partenza alle 10. Classifica e punteggi terranno conto della somma dei tempi fatti registrare nelle due manche e questo vale sia per le storiche che per le moderne.
FONTE: ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – IN TOSCANA, ESORDIO NELLA SERIE TRICOLORE DI SPECIALITÀ PER IL GENTLEMAN DRIVER NISSENO FRANCESCO BRANCIFORTI (PORSCHE 911/S), REDUCE DAL BRILLANTE DEBUTTO ALLA TARGA FLORIO STORICA
Pieve Santo Stefano (Ar), 13 maggio 2016 – A pochi giorni di distanza dal brillante debutto alla Targa Florio Historic, il gentleman driver nisseno Francesco Branciforti, ma toscano d’adozione, proseguirà la propria stagione presentandosi, per la prima volta, al via della 7ª Cronoscalata Storica dello Spino, terzo appuntamento del Campionato italiano Velocità Salita Autostoriche (CIVSA), in programma nell’Aretino il prossimo fine settimana.
Il portacolori della scuderia Island Motorsport, così come per tutto il prosieguo dell’annata sportiva d’altronde, sarà nuovamente alla guida della Porsche 911/S di 1° Raggruppamento, preparata dal team Guagliardo e fregiata OM Group; ovvero, l’analoga vettura già condotta sugli ostici tornanti delle Madonie.
«La partecipazione alla gara madonita, di fatto la mia primissima corsa in ‘carriera’, è stata un’esperienza tanto formativa quanto irripetibile – ha raccontato Branciforti alla vigilia – pur concludendosi forzatamente solo nelle battute finali per la bruciatura della centralina dello spinterogeno. Ma pur sempre un più che valido test in vista dell’imminente esordio allo ‘Spino’ e, più in generale, nella serie tricolore di specialità che disputerò per intero, dopo aver dovuto rinunciare ai primi due round (Lago Montefiascone e Trofeo Scarfiotti ndr) per impegni di lavoro. L’unica incognita rimane il meteo. Vedremo… ».
Andando alla competizione dell’Alta Valtiberina, si entrerà nel vivo sabato 14 maggio con la disputa di due prove cronometrate allestite lungo i sei chilometri del percorso. La domenica successiva, invece, semaforo verde alla due manche ufficiali che decreteranno la classifica finale.
Calendario Campionato italiano Salita Autostoriche 2016
20ª Lago Montefiascone (3/04); 9° Trofeo Scarfiotti (1/05); 7ª dello Spino (15/05); 52ª Coppa della Consuma (29/05); Scarperia-Giogo (12/06); 3ª del Santuario (26/06); 35ª Cesana-Sestriere (10/07); 30ª Camucia-Cortona (24/07); 22ª Limabetone Storica (28/08); 37ª Coppa Chianti Classico (25/09).
FONTE: UFFICIO STAMPA, ANDREA ZANOVELLO,ENZO BRANDA – Lorenzo Colbrelli torna in gara dopo cinque anni e lo fa nuovamente con le autostoriche; corse infatti le edizioni 2009 e 2011 con la Porsche 911 e per il rientro si affida all’Audi Quattro Gruppo B, sempre della Balletti Motorsport. “Cobra” ritorna alla guida di una vettura quattro ruote motrici e il pensiero va ovviamente all’edizione 1992 del 1000 Miglia da lui vinta con una Lancia Delta Integrale assieme al navigatore Roberto Berardi che risale al suo fianco dopo diciotto anni. Positivo il primo riscontro dopo aver provato la vettura che definisce “impegnativa, ma va molto forte”.
Giulio Pedretti, vincitore lo scorso anno con la Fiat 131 Abarth Gruppo 4 preparata da Key Sport è ottimista nonostante le condizioni meteo che aggiungono incertezza alla gara. Correrà assieme a Davide Rossi ed è l’unico bresciano ad aver vinto la versione storica del Rally che nelle trentanove edizioni moderne ha visto solo altri tre piloti bresciani vincitori: Nicola Busseni, Lorenzo Colbrelli ed Andrea Dallavilla.
Per Luigi Zampaglione il Rally 1000 Migla storico sarà il primo impegno stagionale; lo affronta alla guida della Porsche 911 SCRS Gruppo B messagli a disposizione dal Team Guagliardo, la stessa che utilizzò nelle prove del Monza Rally Historic Show dello scorso novembre. Dopo un primo test, Zampaglione ha trovato sostanzialmente omogeneità nelle prestazioni della Gruppo B confrontata con la RSR di Gruppo 4, e si dimostra soddisfatto per quanto riguarda l’assetto che giudica migliore per il suo stile di guida. Correrà in coppia con Maurizio Torlasco.
Tutta nuova la vettura con la quale Marco Superti affronta la gara di casa: una Porsche 911 SC Gruppo 4 del 3° Raggruppamento, preparata dal Team Guagliardo e sarà navigato da Marco Dell’Acqua. Nuova, in un certo senso, anche quella che userà Roberto Montini: è una SC Gruppo 4 preparata dalla Pentacar, simile a quella che utilizzò con successo fino alla stagione 2015.
Il programma prevede alle ore 17 la presentazione del libro “Rally 1000 Miglia ‐ Da 40 anni una storia che continua a correre” promosso da Automobile Club Brscia ed edito da Promos di Gianni Parolini. Dalle 18.30 è previsto il passaggio dei concorrenti al Museo Mille Miglia; dalle ore 20 Cerimonia di Partenza in Piazzale Arnaldo Brescia; sabato 14 maggio la gara sulle sei prove speciali quindi l’arrivo e Premiazioni del rally a Brescia – Piazzale Arnaldo ore 19.10
Il programma della 7. edizione Rally 1000 Miglia Storico e Sport – Partenza del rally dal Museo 1000 Miglia alle 19.45; Cerimonia di Partenza Brescia – Piazzale Arnaldo il 13 maggio alle ore 20; sabato 14 maggio è prevista la gara sulle sei prove speciali, l’arrivo e Premiazioni del rally a Brescia – Piazzale Arnaldo è alle 17.15; Brescia – Piazzale Arnaldo il 14 maggio ore 17.15
FONTE: UFFICIO STAMPA, MATTEO BELLAMOLI – Tanti equipaggi stranieri e ben 9 vetture ante 1940. Passerella “vip” in Piazza Bra venerdì sera, poi la seconda parte di gara in Valpolicella sabato 14. Arrivo ad Aquardens, premiazioni in fiera a Verona Legend Cars
Scatterà domani, venerdì 13 maggio, dal Castello di Villafranca, alle ore 17:00, la seconda edizione di “Aspettando La Mille Miglia”, la manifestazione di regolarità classica organizzata dall’Automobile Club Verona e patrocinata da 1000 Miglia Srl. Saranno 25 gli equipaggi partecipanti, tra cui figurano degli autentici pezzi da museo che saranno portati sulle strade di Verona e provincia da equipaggi provenienti da tutto il mondo.
Le vetture raggiungeranno Piazza Bra in staffetta intorno alle ore 19:30 per il consueto bagno di folla che Verona ha sempre tributato alle manifestazioni Mille Miglia. L’evento riprenderà il via sabato mattina alle ore 9:00 in direzione della Valpolicella per la seconda parte delle prove cronometrate prima dell’arrivo ad Aquardens nel primo pomeriggio sempre di sabato.
In crescita rispetto alla prima edizione, le vetture ante 1940 saranno ben 9. La più anziana è una bellissima Bugatti T23 Brescia del 1923 che, con il numero 1, sarà guidata da uno dei cinque equipaggi stranieri iscritti, composto dagli argentini Mathias Sielecki e Jean Luc Dubois. Tra gli altri rappresentanti internazionali anche Sielecky-Hernan (Bugatti T35, 1926), Stalman-Sanchez Zinny (Bugatti T40, 1929), i giapponesi Takemoto-Takemoto (Bugatti T40, 1928) e i francesi Tourneur-Fiat su una rarissima Delahaye 135 S del 1937. Completano il quadro delle vetture più datate la terza Bugatti T40 di Salviato-Moglia e la Fiat 514 di Ciresola-Franchini.
Menzione speciale per la celeberrima Alfa Romeo 6C 1500 GS Zagato TF del 1933 orgogliosamente portata in gara da Giordano Mozzi e Stefania Biacca. Questo esemplare, soprannominata “La Marocchina”, corse la Mille Miglia del 1934 con al volante Anna Maria Peduzzi, giunta al 13° posto assoluto. La vettura, autentico gioiello del Museo Zagato, sarà poi in gara anche alla Mille Miglia, sempre con l’equipaggio mantovano.
Tra gli iscritti vip anche il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso che assieme al Direttore, Riccardo Cuomo, sarà al via con una Triumph TR4 Sport. Tra gli altri veronesi anche Salvetti-Spozio (Fiat 1100 E, 1952), Paolo Tosi (Lancia Aurelia B20, 1953), Pocobelli-Pocobelli (MG A 1500,1956), Perbellini-Perbellini (MG A, 1955) e Mion-Lonardi (Jaguar XK 120, 1954).
Tra i contendenti al Memorial Giulio Cabianca spicca la rappresentanza dell’HCC Verona con ben tre equipaggi: Maccari-Brotoluzzi (Porsche 356A, 1958), Butti-Lazzari (MG B Sebring, 1971) e Loncrini-Liber (Peugeot 205 GTI, 1990). A inserirsi nella lotta per la vittoria anche le due Lancia Fulvia HF Montecarlo di Converso-Ameglio (Padova Autostoriche) e di Celadin-Bono.
L’elenco iscritti completo è disponibile sul sito www.aspettandola1000m.it
Immagine :timefoto
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY 1000 MIGLIA, ANDREA ZANOVELLO-ENZO BRANDA – Scatta domani la quarantesima edizione del Rally 1000 Miglia con le 31 vetture storiche ad aprire la cerimonia della partenza di venerdì sera con la presentazione degli equipaggi nel salotto cittadino di Piazzale Arnaldo. Saranno 16 quelle in gara nel rally storico e 15 nella regolarità sport.
Poche ma buone! Detto che calza a pennello per le autostoriche iscritte alla settima edizione del Rally 1000 Miglia Storico e per la prima del Rally 1000 Miglia Sport. Sono trentuno in totale gli equipaggi iscritti con le vetture ante 1990, anno limite per la categoria delle autostoriche: sedici nel rally e quindici nella gara di regolarità sport.
Interessante oltre al parco vetture, anche quello degli equipaggi pretendenti alla vittoria della gara di casa visto che la stragrande maggiornaza di essi è formata da conduttori bresciani. Ad aprire l’elenco il già Campione Europeo Luigi Zampaglione che inizia la stagione 2016 sulle strade di casa affidandosi alla Porsche 911 SC/RS di Gruppo B che dividerà con Maurizio Torlasco. A puntare al risultato pieno ci proveranno sicuramente Marco Superti e Marco Dell’Acqua in gara anch’essi con una coupè di Stoccarda ma in versione SC Gruppo 4. Anche per il valsabbino Roberto Montini la stagione sportiva muove i primi passi e sarà affiancato dalla giovanissima Emma Melli sulla Porsche 911 SC Gruppo 4. Molto attesa la prestazione di Lorenzo “Cobra” Colbrelli che torna a vestire tuta e casco dopo alcuni anni di assenza dalle gare e per il rientro in grande stile si affiderà all’Audi Quattro Gruppo B tornando a far coppia col navigatore Roberto Berardi. Altre Porsche 911 iscritte, saranno portate in gara da Massimo Voltolini ed Angelo Mattanza, Ruggero Brunori e Claudio Filippini, Silvano Pasetto con Giuseppe Morelli oltre a Beniamino Lo Presti e Claudio Biglieri e Anelo Varnerin con Bttista Brunetti. Al via con le uniche vetture italiane saranno Giulio Pedretti e Davide Rossi, già vincitori lo scorso anno, con la Fiat 131 Abarth Gruppo 4, mentre con una Fiat 127 Sport ci sono Tiziano Zadra e Lorenzo Scaglia.
Interessante la Ford Sierra Cosworth Gruppo A dei toscani Riccardo Mariotti e Claudio Cappagli e con la Volkswagen Golf Gti sarà al via il vice Presidente di ACI Brescia, Roberto Onofri in coppia con Alessandro Corsini. Completano l’elenco la BMW 2002 Tii di Walter Conforti ed Adriano Zaccaria e i fratelli Simoni: Franco in coppia con Mauro Alioni su Peugeot 205 Rallye e Sandro su Opel Kadett Gt/e navigato da Nicola Firmo.
Di notevole interesse nel Rally 1000 Miglia Sport la Lancia Delta S4 di Loris Candian e Dennys Scalzotto, ma anche il poker di BMW M3 di Paolo Bettini, Sergio Del Bono Stefano Pezzo e Maurizio Visintainer. Non solo S4 per il prestigioso marchio torinese che sarà rappresentato dalla Lancia Stratos di “Febis”. Quindici in totale gli equipaggi iscritti.
Gli appuntamenti del Rally 1000 Miglia 2016:
– venerdì 13 maggio ore 17 presentazione del libro “Rally 1000 Miglia – Da 40 anni una storia che continua a correre” edito da Promos di Gianni Parolini.
Museo Mille Miglia: passaggio concorrenti dalle ore 18.30
Piazzale Arnaldo Brescia: Cerimonia di Partenza a partire dalle ore 20
– Conferenza Stampa finale: fine gara presso Automobile Club Brescia via Enzo Ferrari 4.
Il programma sportivo
Il programma della 40 edizione Rally 1000 Miglia – Campionato Italiano WRC
Venerdì 13 maggio: Verifiche sportive concorrenti iscritti e Tecniche delle auto, presso Automobile Club Brescia il 13 maggio dalle 8.30 alle 12; Partenza del rally dal Parco Assistenza il 13 maggio ore 20.30; Cerimonia di Partenza Brescia – Piazzale Arnaldo il 13 maggio alle ore 21; Arrivo e Premiazioni del rally a Brescia – Piazzale Arnaldo sabato 14 maggio ore 19.10 Brescia Direzione, Segreteria di gara e Sala Stampa presso Automobile Club Brescia dal giorno 12
Il programma della 7. edizione Rally 1000 Miglia Storico e Sport
Verifiche sportive concorrenti iscritti e Tecniche delle auto, presso Museo 1000 Miglia il 13 maggio dalle 8.30 alle 12; Partenza del rally dal Museo 1000 Miglia il 13 maggio ore 19.45; Cerimonia di Partenza Brescia – Piazzale Arnaldo il 13 maggio alle ore 20; Arrivo del rally a Brescia – Piazzale Arnaldo sabato 14 maggio ore 17.15; Premiazioni Brescia – Piazzale Arnaldo il 14 maggio ore 17.15
Ulteriori informazioni e i documenti di gara al sito web www.rally1000miglia.it
FONTE: YL. Historic Rally & Events, YVES LOUBET – Dal 18 al 22 ottobre 2016 Un nuovo appuntamento Auto Storiche Rally
Come promesso, vi presento un progetto a cui tengo particolarmente a cuore, una NUOVA GARA che sto preparando con entusiasmo da molto tempo in Sardegna insieme al mio amico Vittorio Carlino.
Il rally della Sardegna ha una lunga storia. Durante i decenni, la manifestazione sarda ha costituito un appuntamento importante di piloti, appassionati , amatori italiani ed internazionali. Tra i grandi nomi si sono distinti Ignazio Giunti, pilota Ferrari, Pier Orsini, Sandro Munari, tutti piloti Lancia e FIAT e molti altri ancora. La storia di questa manifestazione è importante, i risultati continuano ancora oggi con la prova italiana del WRC che si disputa in terra sarda. Sébastien Loeb detiene il record di vittorie.
Ecco una versione STORICA di questa manifestazione che sovente ha associato prove di terra e asfalto. Il suo percorso è sulla traccia di quello del passato con alcuni passaggi delle speciali dell’epoca. Noi rispettiamo questo insieme di prove con una quarta tappa disputata su asfalto sull’ isola di La Maddalena (25 Km).
Tutto questo in una cornice sublime dove il mare e la montagna si contendono il primato immersi nella tradizione e ospitalità del popolo Sardo.
La partenza della gara avverà a Palau e l’arrivo sull’Isola de La Maddalena. Quest’ultima giornata di gara sull’isola resterà impressa nela vostra mente…
La gara è lunga1300 Km di cui 315 Km suddivisi in 20 prove speciali. Abbiamo cercato di limitare le ricognizioni facendo in modo di disputare due passaggi su ogni prova .
La terra, il sole, il vento, il mare trasparente e le strade su terra spettacolari vi porteranno sulle montagne della Sardegna che vi aspetta con entusiasmo.
Ho detto Tutto. Rimango a vostra disposizione per qualsiasi domanda e chiarimento. Dai preparate le auto e… scaldate i meccanici . Vi aspettiamo.
Yves Loubet
LE PARCOURS EN DÉTAILS / I DETTAGLI DELLA GARA
• PROLOGUE « PALAU-PALAU », 18 OCTOBRE 2016
Ville de départ : PALAU
ES 1 (prologue) : LA PRUGNOLA
• 1ÈRE ETAPE « PALAU-CASTELSARDO », 19 OCTOBRE 2016
ES 2/6 : LA PRUGNOLA
ES 3 : SAN GIACOMO
ES 4/5 : MONTE PLEBI
ES 7 : TARGU / OSILO
• 2ÈME ETAPE « CASTELSARDO – SU GOLOGONE», 20 OCTOBRE 2016
ES 8 : TARGU / OSILO
ES 9/11 : SINIS
ES 10/12 : GRIGHINE
• 3ÈME ETAPE « SU GOLOGONE – PALAU», 21 OCTOBRE 2016
ES 13/16 : CASTRAZZA/LOELLE
ES 14/17 : SOS MURATTOLOS
ES 15/18 : LERNO
• 4ÈME ETAPE « MADDALENA – MADDALENA», 22 OCTOBRE 2016
ES 19/20 : LA MADDALENA
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DOLOMITI, ANDREA ZANOVELLO – Da giovedì 12 maggio sarà possibile inviare le adesioni a rally storico e regolarità sport che si svolgeranno con partenza a Cortina d’Ampezzo e percorso tutto nuovo! La perla delle Dolomiti si prepara ad ospitare l’importante evento.
Cortina d’Ampezzo (BL), 11 maggio 2016 – Aprono le iscrizioni alla quinta edizione del Rally Dolomiti Historic e Dolomiti Revival, gara di regolarità sport che si svolgeranno sabato 11 e domenica 12 giugno prossimi. Tra le tante, alcune già svelate novità, della manifestazione organizzata da Dolomiti Motors, la più importante è sicuramente quella dello spostamento della sede di gara a Cortina d’Ampezzo e di conseguenza tutto nuovo sarà anche il percorso, oltre che la formula della gara.
La prestigiosa e mondana località di villeggiatura bellunese ospiterà infatti sia le fasi delle verifiche, quanto le cerimonie di partenza ed arrivo per le quali renderà disponibile il “salotto buono” di Corso Italia; all’evento del prossimo giugno, Cortina d’Ampezzo riconosce l’importanza oltre che per il lato sportivo anche per l’esser un sicuro veicolo promozionale che richiamerà in città oltre ai piloti veneti anche quelli da altre regioni d’Italia e soprattutto dall’estero.
Dal nuovo sito www.rallydolomitihistoric.it dedicato interamente al rally storico, sarà possibile scaricare i moduli d’iscrizione che dovranno essere inviati entro la data di lunedì 6 giugno.
Il rally storico avrà validità oltre che per il Campionato Triveneto, anche per il CEZ Central Europe Zone, Campionato riconosciuto dalla Fia che coinvolge una dozzina di paesi mitteleuropei e che, oltre al tocco di internazionalità, dovrebbe garantire presenze anche dai paesi d’oltralpe. Il revival di regolarità sport sarà invece valido quale quinto appuntamento del Trofeo Tre Regioni.
Immagine: Davide Cesario
Ufficio Stampa Rally Dolomiti Historic
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com


























