FONTE: UFFICIO STAMPA LA MARCA CLASSICA, ANDREA ZANOVELLO – Treviso, 15 giugno 2025 – Una gara rovente in tutti i sensi, sia per le elevate temperature, sia per la battaglia sportiva lungo i quasi 190 chilometri del percorso: così è stata l’edizione 2025 de La Marca Classica la cui classifica finale ha celebrato il settimo successo, sesto consecutivo, per i fratelli Alberto e Giuseppe Scapolo ottenuta con la Fiat 508 C portacolori della Scuderia Nettuno Bologna. Il duo padovano ha corso una gara sempre nelle posizioni vertice cambiando passo nella parte finale dove ha preso saldamente il comando, mantenendolo sino al traguardo posizionato al BHR Treviso Hotel a Quinto di Treviso. Nella classifica ufficiale hanno preceduto la vettura gemella di Angelo Accardo e Caterina Vagliani e a completare il podio assoluto ci hanno pensato Mario Passanante ed Elisa Buccioni su Autobianchi A112 Abarth 58 hp. Quarta posizione per il detentore del titolo 2024 Maurizio Indelicato, affiancato da Diego Verza su A112 Elegant e al quinto, grazie ad una gara convincente si sono piazzati Roberto e Andrea Paradisi su Fiat 850 Sport con la quale hanno primeggiato anche nella “under 30”.
Al sesto posto hanno concluso Francesco Gulotta e Federico Riboldi su Fiat 600 seguiti da Salvatore Cusumano ed Alberto Carrotta anch’essi su A112 Abarth 58 hp. Ottava posizione per Alfonso e Rocco Angelo Tumbarello, con la versione Elite della berlinetta di Desio seguiti da Massimo Zanasi e Barbara Bertini anch’essi in gara con una Fiat 508 C e a completare la top-ten un’ennesima A112, in versione E”, portata al traguardo da Francesco Commare ed Alessandro Pirrello.
Spettacolare, poi, è stata la sfida per la supremazia nella classifica femminile che ha premiato Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo su Austin Mini HLE brave a spuntarla per un’inezia nei confronti di Gaetana Angino ed Enrica Russo su A112 Abarth. La Franciacorta Motori ha colto la vittoria nella classifica delle scuderie e il primato nella classifica al netto dei coefficienti ha visto nuovamente primeggiare Alberto e Giuseppe Scapolo. Vittoria nella categoria “auto moderne” per l’Opel Corsa E di Andrea Cajani e Valentina Pitacco.
A precedere la gara sul percorso della domenica è stata la “power stage” disputata sabato pomeriggio in Viale D’Alviano lungo le mura di Treviso tra Porta Santi Quaranta e Porta Caccianiga; per la prima volta in assoluto la singolare disputa sui tre brevi tratti cronometrati ha visto l’equipaggio vincitore, quello formato da Guggiana e Torri su MG B, realizzare per altrettante volte lo il “netto” svettando quindi con zero penalità. La prima giornata si è poi conclusa con la cena di gala al BHR Treviso Hotel, momento conviviale sempre ottimamente orchestrato dallo staff di ACI Treviso.
Alle 9.01 è partita la prima vettura puntando in direzione Castelfranco Veneto, città che ha visto il passaggio nella pittoresca Piazza Giorgione. Al termine delle prime venti prove al comando provvisorio era l’Autobianchi A112 Abarth di Passanante e Buccioni con 7 penalità di vantaggio sugli Scapolo e 10 sui Tumbarello. La gara proseguiva col settore successivo il cui epilogo era previsto a Follina, dove gli equipaggi dopo 47 prove si sono fermati per la pausa pranzo con una classifica che propone appaiati al comando Tumbarello e Indelicato entrambi con 113 penalità seguiti a 5 da Scapolo che a sua volta ne conta 7 di margine su Paradisi (Fiat 850 Sport); quinto è Commare a quota 131. Nel frattempo si registrano i ritiri di Riboldi su Fiat 508C e del già menzionato Guggiana.
Scapolo cambia decisamente passo nella fase pomeridiana della gara portandosi al comando con un progressivo aumento del vantaggio sugli inseguitori sino a tagliare il traguardo festeggiando la settima vittoria nella “classica” trevigiana che anche in questa edizione ha avuto commenti favorevoli dagli equipaggi che l’hanno corsa: sia dagli affezionati sin dalla prima edizione, sia da coloro che per la prima volta si sono goduti un percorso per palati fini, unito all’apprezzata organizzazione ed ospitalità che una volta di più l’Automobile Club Treviso ha messo in campo.
Abbinata alla gara classica, su un percorso ridotto come previsto da regolamento si è disputata anche la versione “turistica” dove a salire sul gradino più alto del podio sono stati nuovamente Andrea Vignato e Camilla Bellin su Lancia Fulvia 1.3 S con la quale hanno preceduto la vettura gemella di Ennio Demarin e Roberto Ruzzier, con la Porsche 911 di Fabio Sorgato e Tomas Sartore a completare il podio assoluto con la loro Porsche 911. Oltre alle storiche erano in gara anche tre equipaggi con le auto moderne e ad aggiudicarsi la vittoria sono stati Enrico Vianello e Giuseppe Corradazzi con una Abarth Grande Punto.
Tutte le informazioni e i documenti di gara sono disponibili al sito www.lamarcaclassica.it
Immagine: Nicola Potente ACI Sport
Ufficio Stampa La Marca Classica
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com