FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Valle San Nicolao: Una nuova avventura si profila alle porte per la Scuderia Biella 4 Racing, ed in particolare per il suo pilota Roberto Rossetta, che nel fine settimana sarà impegnato nel 2° Slalom Turistico Busalla-Crocefieschi, a bordo della sua Lancia Fulvia Coupé.
La manifestazione Ligure prevede, infatti, oltre alla prova competitiva fra le birillate, giunta alla 6^ edizione e dedicata alle autovetture in assetto gara, anche la prova riservate alle vetture di regolarità e stradali, che sarà proposta per la sua 2^ edizione, con i pressostati che attenderanno i partecipanti lungo le curve che portano dal Comune di Busalla a quello di Crocefieschi. L’appuntamento è fissato per sabato 25 ottobre, dove da metà pomeriggio sarà possibile effettuare le operazioni di verifiche sportive e tecniche, operazioni che proseguiranno al mattino di domenica 26, per poi lasciare spazio dalle ore 10.00 alla ricognizione del percorso, per poi proseguire con le tre manche di gara, manche che determineranno le classifiche finali.
“Affronto questa manifestazione con un briciolo di curiosità”, racconta Roberto Rossetta, “non avendo mai partecipato a nulla di simile in passato, ma allo stesso tempo con tanta voglia di guidare la mia Fulvia, che mi regala sempre tanto divertimento. Inoltre, credo sia un’ottima preparazione per il Regularity Rally dei Monti Savonesi. Ringrazio come sempre i miei sponsor che mi permettono di affrontare questo finale di stagione, e la Scuderia per il supporto che mi fornisce ad ogni evento che partecipo”.
Velocità e regolarità – Comunicati & Notizie
Moceri su Lancia Aprilia mette il settimo sigillo sulla Targa Florio Classica 2025
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Giovanni Moceri e Corrado Corneliani sulla Lancia Aprilia del 1937 del Classic Team, sono i vincitori della Targa Florio Classica 2025, appuntamento finale del Campionato Italiano Grandi Eventi, organizzato da Automobile Club Palermo presieduto da Angelo Pizzuto, con il supporto di Automobile Club d’Italia, Club ACI Storico e della Regione Siciliana. La gara si è disputata rendendo omaggio al giovane palermitano Paolo Taormina, barbaramente ucciso pochi giorni fa nel capoluogo Palermitano: Tutti gli equipaggi hanno affisso alle loro vetture un adesivo riportante il messaggio “Ciao Paolo”. A celebrare i protagonisti della Targa Florio Classica 2025, sono stati il commissario straordinario di Automobile Club d’Italia gen. Tullio Del Sette, il sub commissario di ACI e presidente di ACI Storico on. Giovanni Battista Tombolato, il presidente di ACI Sport Giulio Pes Di San Vittorio ed il direttore generale di ACI Sport Marco Rogano.
Il dato. La Targa Florio Classica è divenuta negli anni un evento motoristico di caratura mondiale, avendo questa edizione ospitato circa 230 equipaggi provenienti dai 5 continenti e da ben 27 Paesi diversi. Nel 120° anno di fondazione dell’Automobile Club d’Italia anche la Targa Florio entra nel suo 120° anno, rispetto alla prima edizione del 1906 su opera di Don Vincenzo Florio.
La Cronaca. Il “pediatra di precisione” con al fianco l’imprenditore mantovano del campo della moda e presidente della scuderia Corrado Corneliani (febbricitante per metà gara) è riuscito nell’impresa di porre il settimo sigillo nella gara di casa dopo una “tre giorni” assolutamente tecnica e intensa, recuperando il gap della prima tappa con i competitor principali, Angelo Accardo e Caterina Vagliani su Fiat 508 C della Franciacorta Motori che avevano chiuso in testa la prima tappa arrivati alla fine secondi assoluti.
“Grande soddisfazione – ha detto Giovanni Moceri – nell’aver portato a compimento questa vittoria su una Lancia Aprilia del 1937, vettura non semplicissima su un percorso molto articolato, reso più insidioso dalla pioggia caduta a tratti sul percorso. Prove cronometrate molto tecniche, con i tubi disposti a metà carreggiata sulle quali ho faticato a gestire la vettura, considerando che io stesso sono fermo da un anno e che la Aprilia fino a due giorni prima della gara era totalmente smontata per una totale messa a punto. Oggi è per me una grande festa aver vinto la mia Targa Florio, la mia gara di casa, una festa che condivido con Corrado Corneliani, la scuderia Classic Team, Sergio La Monica che ha coordinato la parte tecnica, il mio meccanico Pasquale e Tony Carrera” – ha concluso Moceri.
Terzi assoluti sono Francesco Giuseppe Di Pietra, padre e figlio, su Fiat 508 C della Franciacorta Motori che si sono laureati Campioni Italiani Grandi Eventi.
“Con il terzo posto ottenuto alla Targa Florio Classica – dicono i Di Pietra – coroniamo una stagione intensa e ricca di sfide conquistando per la quarta volta il titolo di Campioni Italiani Regolarità Grandi Eventi, per il secondo anno consecutivo. Si tratta di un risultato che premia l’impegno, la costanza e la passione con cui affrontiamo ogni competizione. Un riconoscimento che condividiamo con tutta la nostra squadra e con il nostro storico avversario Mario Passanante, cui va il nostro rispetto per la continua competizione sportiva”.
Ai piedi del podio per l’appunto il pluricampione Mario Passanante navigato dal presidente della scuderia Franciacorta Motori Alessandro Molgora, che ha preceduto di una trentina di penalità il trevigiano di Castelfranco Veneto Luca Patron e Steve Clark in crescendo con la imponente Mg L-Type Magna. Il bresciano Massimo Bettinsoli con Emanuele Peli sulla Fiat Balilla Coppa d’Oro della Brescia corse, chiudono sesti confermando la posizione della prima tappa, precedendo il saccense Antonio Nizzola con Francesco Messina del Classic Team ancora su Fiat 508 C, più attardati rispetto alla prima giornata. In grande spolvero Carlo Beccalossi e Marzia Marchioni sulla imponente Lancia Aurelia B20 Gt del Ferrari Club Italia (ottavi assoluti) a proprio agio anche sui saliscendi ed il fondo umido particolarmente insidioso sulle prove di media delle Madonie. Nella top ten il direttore generale di ACI Global e Servizi SPA Enrico Colombo e Roberto Crugnola organizzatore della Cisalpina Classic Race che chiudono noni sulla Porsche 911 Targa unificata 2.7, mentre confermano la decima piazza della prima giornata gli imprenditori bergamaschi Marino Bertazza e Grazia Fuselli su Fiat 508C Trasformabile del Club Orobico Bergamo Corse. La classifica relativa alle sole prove di Media vede vincitori i siciliani del Messina Classic Team Salvatore Galioto e Giovanni Veneziano sulla Fiat 1100/103, seguiti da Giovanni Moceri e Corrado Corneliani ed Alceo Zanotti ed Angelo Bianchini su Fiat 1100 Trasformabile. Nella Power Stage ottima la prestazione dei coniugi toscani Massimiliano Buccioni e Monica Guerrini sulla bellissima Osca GT2 del 1963.
Altrettanto emozionante è stata la gara della Targa Florio Legend, riservata alle vetture di particolare pregio prodotte dal 1978 al 2000 che ha visto protagonisti Alberto Tattini e Rossella Sciolti sulla BMW 316 della Nettuno Bologna, i giornalisti Dario Converso e Federica Ameglio su A112E della Ac.Verona Historic del 1979, e Mario Antonio Miccio ed il catanese Ruggero Nicolosi sulla bellissima Ferrari Mondial Cabriolet. Nella speciale classifica relativa alle sole prove di media, svettano i greci abituali frequentatori del Campionato Italiano Grandi Eventi, Polycarpois Notaras e Petros Christopoulos sulla Porsche 924 Turbo del 1983, seguiti dalla Porsche 911 degli elvetici Amo Schenk e Madeleine Schenk Lardy ed i campobellesi Mauro Cudia ed Andrea Pisciotta sulla Porsche 911 versione 964 della Franciacorta Motori.
Si sono divertiti ed hanno fatto divertire il numeroso ed appassionato pubblico presente sulle prove, i protagonisti della Targa Florio Gran Turismo, vetture GT stradali prodotte dal 2001 che insieme alle rosse del Ferrari Tribute to Targa Florio, compongono la classifica del Campionato Italiano Grandi Eventi Auto Moderne. A primeggiare sono stati i bresciani Gianluigi e Federico Smussi, padre e figlio che alla Targa Florio Classica si sono presentati su una redditizia MG TF del 2004 della Franciacorta Motori e sulla quale hanno vinto anche la classifica delle prove di media “è andata bene ma avremmo potuto far meglio” dicono gli Smussi, seguiti in classifica da Ubaldo Bordi e Alberto Bardelli su BMW Z8, sul podio i giovanissimi fratelli di Menfi Calogero e Roberto Tavormina sulla fresca di restauro Alfa Romeo GTV 916 blu del 2001. Sul podio delle prove di media anche i messinesi Francesco Bongioanni e Nicoletta Gringeri su Porsche Carrera 911s e Federico Geza con Riccardo Ducoli sulla Lamborghini Urus- S con telaio #01. Una partecipazione straordinaria quella della “Lambo”: Il Lamborghini Club Monaco infatti ha fatto il suo ingresso ufficiale nella storia della Targa Florio Classica partecipando nell’ambito dell’iniziativa “A’CURSA The Legend” promossa dal Dr. Marco Cascio Mariana.
Hanno fatto battere il cuore degli sportivi siciliani e dei numerosissimi turisti che nel ricco weekend siciliano si sono fortunatamente imbattuti nei passaggi della Targa Florio Classica, gli equipaggi delle “rosse” del Ferrari Tribute to Targa Florio. A vincere sono stati i fratelli del lago di Iseo Oreste e Celestino Sangiovanni su Ferrari 812 GTS del 2019 capaci di precedere d’un soffio il mantovano Giordano Mozzi che ha diviso l’abitacolo con Marco Giusti sulla Ferrari 296 GTS del Ferrari Club Italia. Con questo risultato Giordano Mozzi vince per il terzo anno consecutivo il Campionato Italiano Grandi Eventi Auto Moderne, con una percentuale di successi del 100/100!
Nonostante importanti problemi al cambio, prontamente risolti dai tecnici di Maranello in tempo reale, i coniugi lucchesi Fabio Vergamini hanno portato a termine la gara conquistando addirittura il terzo gradino del podio. Hanno dovuto accontentarsi della quarta posizione i coniugi elvetici Fabrizio Macario e Giovanna Di Costanzo sulla Ferrari 488 Pista del Ferrari Club Italia.
Tanti personaggi alla Targa Florio Classica, a partire dal noto chef internazionale Carlo Cracco che ha diviso l’abitacolo della splendida Fiat Dino Spider del 1969 del Messina Classic Team (scuderia che schiera ben 13 equipaggi) con Federico Sella Ceo e direttore generale di Banca Patrimoni Sella. Sulle prove anche la Lancia Fulvia Sport del 1972 dell’amministratore delegato della celebre azienda italiana di design automobilistico Zagato, Andrea Zagato e della consorte Mariella Rivolta, nipote di Renzo Rivolta, fondatore del marchio di auto e moto classiche ISO Rivolta.
I veri vincitori della rievocazione storica in chiave agonistica di regolarità sono la Sicilia e i siciliani. Le prove sì tecniche ma allestite in aree rappresentative hanno consentito agli equipaggi di immergersi nella Sicilia occidentale più affascinante, dalle Saline di Marsala all’area archeologica di Selinunte, dalle Tribune di Cerda ai comuni madoniti dove dal 1906 l’invenzione di don Vincenzo Florio è divenuta storia che punta a durare nel tempo.
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Magione (Pg), 13 ottobre 2025 – Di certo un epilogo inaspettato in quel di Magione, ma che nulla ha tolto al debutto di Alessandro Alunni Bravi nel Campionato Italiano Velocità Circuito Auto Storiche (CIVCA), lo scorso fine settimana. Presentatosi al via nelle vesti di portacolori d’eccezione, seppur occasionalmente, della scuderia siciliana Island Motorsport (sempre in partnership con Tempo srl), così come già avvenuto alla Targa Florio Classica del 2024, il Chief Business Affairs Officer del team McLaren Racing, ha affrontato il penultimo appuntamento stagionale della serie tricolore a bordo della Porsche 911 Carrera RSR del 1975 di Gruppo 5 condivisa con il palermitano figlio d’arte Totò Picciurro (il papà Raffaele, un noto gentleman driver isolano di lungo corso tuttora in attività). Un equipaggio del tutto inedito in lizza nel 3° Raggruppamento ma che, sin dalle qualifiche ufficiali del sabato, si è reso protagonista conquistando la seconda fila della griglia di partenza spuntando il terzo riscontro cronometrico. La domenica, invece, dopo l’ottimo spunto iniziale di Picciurro jr, portatosi autorevolmente al comando, la vettura dopo circa 15 minuti ha iniziato ad accusare problemi richiedendo un anticipato quanto necessario ingresso ai box; una volta individuata una perdita d’olio al motore e a seguito di un lungo intervento per tamponarla, al volante è subentrato Alunni Bravi che però, rientrato in pista per verificare la tenuta del mezzo, è stato costretto al ritiro dopo aver percorso un solo giro.
«Come capita molto spesso nel motorsport, abbiamo vissuto gioie e dolori. Le gare sono anche questo. Certo, il finale ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca. Avevamo dimostrato di essere competitivi e di poter lottare per il podio, ma tant’è» – ha commentato Alunni Bravi a ruote ferme – «Ad ogni modo, rimane una bellissima esperienza vissuta nel corso dell’intero weekend. E un’emozione non da poco, quella di tornare a indossare casco e tuta a ben 31 anni di distanza dalla mia ultima competizione ufficiale (Campionato Italiano Sport Prototipi a Varano ndr). E di farlo, poi, al volante di un’auto eccezionale, divertente e parecchio impegnativa. Un’opportunità, va ribadito, concretizzatasi in virtù di un solido rapporto d’amicizia instauratosi con la famiglia Picciurro. A tutti loro così come al team Guagliardo che ha svolto sulla Porsche un lavoro ineccepibile e alla Island Motorsport, vanno i miei più sentiti ringraziamenti. Comunque non demordiamo, ci rifaremo la prossima volta».
Ponendo, altresì, il primo tassello di un programma sportivo in ottica 2026 che dovrebbe svilupparsi con una partecipazione più massiccia nel CIVCA da parte di Alunni Bravi e Picciurro jr, il tutto compatibilmente con il lavoro in McLaren.
Accardo e Vagliani su Fiat 508 C della Franciacorta Motori vincono il Trofeo Cave di Cusa e si laureano campioni italiani della Regolarità
FONTE: UFFICIO STAMPA CIREAS,MARCO BENANTI – Campobello di Mazara (TP) 13 ottobre 2025 – Angelo Accardo e Caterina Vagliani su Fiat 508C della scuderia Franciacorta Motori sono i vincitori del Trofeo Cave di Cusa, appuntamento decisivo del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche disputatosi in questo fine settimana a Campobello di Mazara nel Trapanese. Con questa vittoria ottenuta grazie ad una prova di precisione e concentrazione con sole 294,96 penalità, il gentlemen driver campobellese Accardo e la navigatrice già campionessa italiana Caterina Vagliani, originaria del Mantovano, si sono laureati campioni italiani con due gare di anticipo, considerando che il Tricolore CIREAS conta ancora due appuntamenti.
“Aver vinto qui – dice Accardo – nella patria della regolarità ed esserci laureati campioni italiani con due gare d’anticipo è una gioia immensa. Quando nel 2024 Caterina accettò la mia proposta di voler disputare insieme a me questa stagione fui entusiasta, oggi condividiamo la gioia della vittoria insieme alla Franciacorta Motori con in testa il presidente Alessandro Molgora”. Accardo e Vagliani hanno recitato un ruolo da fuoriclasse al Trofeo Cave di Cusa avendo vinto: La Power Stage, la classifica riservata alle sole penalità, quella della Categoria RC2 ed ovviamente l’assoluta, conquistando il Tricolore con due gare d’anticipo ed un record di punti.
Secondi classificati sono Mario Passanante ed Alessandro Molgora ancora su Fiat 508 C della Franciacorta Motori che in questa occasione hanno dovuto porre fine al primato di vittorie, ben sei consecutive nelle edizioni precedenti. Sul podio il “pediatra di precisione” Giovanni Moceri, navigato dal calabrese Marco Campilongo su Lancia Ardea del Classic Team, scuderia che si è aggiudicata la vittoria tra i sodalizi sportivi. Primato Under 30 per i giovani di Bobbio Andrea e Roberto Paradisi su Fiat 1100/103 del Classic Team (quinti assoluti) e vincitori della Categoria RC3. Un podio che sa di Targa Florio, appuntamento finale del Campionato Italiano Grandi Eventi che si svolgerà dal 16 al 19 ottobre e che vedrà presenti molti degli equipaggi che hanno gareggiato al Trofeo Cave di Cusa.
Quarti assoluti ma vincitori della Categoria RC4 Salvatore Cusumano ed Alberto Carrotta, soddisfatti della loro prestazione sulla Autobianchi A112 del Classic Team. Sfortuna per Francesco e Giuseppe Di Pietra, in lotta per le posizioni da alta classifica fino a quando un cavo dei poli della batteria ha deciso di tranciarsi, lasciando la Fiat 508C ammutolita.
Grande entusiasmo per la prova serale disputata nel centro storico di Campobello di Mazara intitolata al compianto Nino Buffa, vinta dal campione uscente Maurizio Indelicato affiancato dal presidente della Rovigo Corse Diego Verza sulla fida A112. Per i due alfieri della scuderia polesana, il podio di RC4 ed il sesto piazzamento assoluto. Anche i due Ippolito, ovvero Leonardo e Giuseppe hanno giocato in casa conquistando la settima piazza assoluta ed il terzo gradino della RC4. Anche nella gara di casa qualche noia tecnica ed un pizzico di sfortuna hanno rallentato il passo della Fiat 600 di Francesco Gulotta e Paolino Messina, alla fine ottavi assoluti e secondi di RC3. Podio di categoria completato dai toscani Massimiliano Buccioni e Monica Guerrini sulla bellissima Osca GT2. Hanno completato la top ten il tarantino Flavio Renna con Paolo Abalsamo su A112 del Classic Team ed i coniugi piemontesi Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi che sulla loro fida Fiat Duna, hanno conquistato il primato della Categoria RC5, il cui podio è stato completato da Nino Margiotta e Francesco Caro sulla Seat Fura del Classic Team e dai sammarinesi Isaia Zanotti e Roberto Gasperoni sulla Fiat Ritmo 130 Tc Abarth della Rovigo Corse.
Tra le vetture più recenti della RC6, primato per Andrea Giacoppo e Sandro Buranello sulla agile Fiat 500 Sporting della Speeding Motors Team, seguiti da Andrea Bagatello e Jessica Tasinato sulla Fiat 600 della Rovigo Corse ed Alessandro Timacchi con Stefano Galuppi su Fiat Uno. Tra le dame, affermazione per Gaetana Angino ed Enrica Russo su A112 del Classic Team, premiata anche Martina Montalbano, unica donna driver di origini campobellesi. Tra vetture le moderne, affermazione in solitaria per i messinesi Francesco Bongiovanni e Nicoletta Gringeri su Porsche 911 S.
L’intesa “due giorni” targata ASD Cave di Cusa si è disputata fra le frazioni di Tre Fontane, con la Power Stage a nella suggestiva borgata marinara Torretta Granitola ed ha regalato particolare spettacolo ed emozioni nei passaggi alle Cave di Cusa, a Gorghi Tondi e nello splendido parco Archeologico di Selinunte, dove visitatori e concorrenti hanno potuto godere del discreto quanto affascinante accostamento di auto storiche e splendidi manufatti come il tempo di Era. La cerimonia di premiazione ha visto la presenza del sindaco di Campobello di Mazara Giuseppe Castiglione che ha voluto esprimere gratitudine ai numerosi equipaggi provenienti da ogni parte d’Italia. Il CIREAS proseguirà con le due tappe finali, la prima a San Marino nel weekend dell’8 e 9 novembre e la finalissima in Calabria il 6 e 7 dicembre al Circuito Felice Nazzaro.
Marco Benanti
FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA FLORIO CLASSICA – Roma 9 ottobre 2025 – Con la presentazione ufficiale presso la sede dell’Automobile Club d’Italia, a Roma – alla presenza del Commissario Straordinario ACI, Tullio Del Sette, del sub-commissario Giovanni Tombolato, del presidente eletto Geronimo La Russa e del Presidente dell’Automobile Club di Palermo Angelo Pizzuto – è scattato ufficialmente il conto alla rovescia della Targa Florio Classica 2025, rievocazione storica, in chiave sportiva di regolarità, della gara automobilistica più antica del mondo e appuntamento decisivo del Campionato Italiano Grandi Eventi per vetture storiche e moderne, che si svolgerà in Sicilia dal 16 al 19 ottobre prossimi. Organizzata da Automobile Club d’Italia e AC Palermo, la Targa Florio Classica 2025 gode del prezioso supporto della Regione Sicilia, per volontà del suo presidente, onorevole Renato Schifani. Saranno 147 gli equipaggi – quasi 230 i partecipanti – in lizza per il Tricolore dei Grandi Eventi 2025, a testimonianza di un interesse sempre crescente per un evento che è sinonimo di storia, cultura, bellezza, sportività. Come sempre, le fasi salienti saranno raccontate su ACI Sport Tv, Sky canale 228 TV Sat canale 52. Tutte le informazioni sono disponibili su: www.targa-florio.it e www.acisport.it
DEL SETTE: “TRADIZIONE NOBILE E AFFASCINANTE CHE CONIUGA SPIRITO SPORTIVO E CELEBRAZIONE DEL PATRIMONIO MOTORISTICO DEL PAESE”
“La Targa Florio Classica – ha dichiarato il Commissario straordinario di ACI, Generale Tullio Del Sette – è un altro di quei memorabili appuntamenti che coniugano spirito sportivo e valorizzazione del patrimonio motoristico e del genio creativo italiani”.
“Queste manifestazioni – ha sottolineato Del Sette – non sono solo un’occasione per il pubblico per riavvicinarsi a vetture storiche di grande valore ma rappresentano anche un modo per continuare nel solco di una tradizione già lunga di passione per il mondo dell’automotive. In questo caso, si rievoca la gara più antica e certamente una delle più suggestive del panorama automobilistico sportivo nazionale e internazionale. Una sfida, quella sulle strade siciliane, particolarmente emozionante anche per la bellezza e la storia del paesaggio percorso dai veicoli in gara.”
“Il nostro plauso – ha concluso il Commissario Straordinario ACI – a coloro che con amore, sacrificio ed entusiasmo sono riusciti a mantenere viva, in questi anni, una così nobile e affascinante tradizione. Non ho dubbi che l’edizione 2025 avrà, come sempre, un successo straordinario, contribuendo a ricreare atmosfere pionieristiche e incantevoli, sia per il pubblico che per i partecipanti”.
TOMBOLATO: “UNA STORIA CHE APPARTIENE ALLO SPORT E AL PAESE. ACI STORICO IMPEGNATO A VALORIZZARE LA STORIA DELL’AUTOMOBILE COME PARTE DELLA NOSTRA IDENTITÀ NAZIONALE, SOSTENENDO CHI NE TRAMANDA VALORI E CULTURA”
“La Targa Florio Classica rappresenta la continuità di una storia che appartiene allo sport ed al Paese – sottolinea il Sub-commissario ACI con funzioni di Presidente ACI Storico, On. Giovanni Battista Tombolato – È una gara vera, che conserva il rispetto per le regole, per la meccanica e per la tradizione, ma che allo stesso tempo guarda avanti, con lo spirito di chi crede ancora nel valore della competizione come forma di cultura. ACI Storico è parte integrante di questo percorso. L’impegno quotidiano del Club è rivolto a valorizzare la storia dell’automobile come parte della nostra identità nazionale, sostenendo chi ne tramanda i valori e la cultura”.
LA RUSSA: “GARA SENZA EGUALI: ECCELLENZA DI VETTURE E TERRITORIO, GIOIELLO UNICO E STRAORDINARIO
“Per storia, tradizione, fascino e prestigio – ha dichiarato Geronimo La Russa, Presidente eletto dell’ACI – la Targa Florio non ha eguali. È un emblema dell’Italia e del suo modo di interpretare l’auto e le corse motoristiche. Nel 1906 Vincenzo Florio la definiva una sfida al tempo, un inno al progresso e alla sperimentazione: dopo 119 anni, grazie anche all’incessante lavoro dell’ACI e dell’Automobile Club di Palermo in sinergia con le Istituzioni locali, ‘a cursa esprime ancora l’eccellenza non soltanto delle vetture che la animano, ma anche del territorio che la incastona, mostrandosi al mondo nell’unicità di un gioiello straordinario”.
PIZZUTO: “I PARTECIPANTI AMBASCIATORI DELLA SICILIA IN ITALIA E ALL’ESTERO
La Targa Florio continua la sua grande espressione iniziata in modo lungimirante in quel lontano 1906. Nel corso di oltre un secolo, la gara appresenta la cultura dell’evento motoristico più longevo, coinvolgente, esaltante e poliedrico al mondo e continua ad espandersi ed a guardare al futuro. La Targa Florio Classica è il modo più appassionato di conoscere lo spirito che anima questo evento per rivivere la sua grande e prestigiosa atmosfera conoscendo i luoghi unici di una Sicilia che sa rivelarsi in tutta la sua bellezza, con vetture di grande valore storico e sportivo è senz’altro forse il modo migliore per tramandare l’essenza più vera di un evento unico al mondo, che oltre alla passione per l’auto rivela tutta l’identità più vera della Sicilia. E’ con particolare piacere che l’Automobile Club Palermo porge il benvenuto ai tanti concorrenti che condivideranno con noi l’esperienza della Targa Florio Classica 2025, con l’auspicio che possa costituire un momento di passione comune nella conoscenza di luoghi unici in una terra dove l’ospitalità è culto. E’ un grande privilegio poter accogliere partecipanti dall’Italia e dall’estero, che con auto di grande valore storico e sportivo arricchiranno la competizione, ma che saranno ambasciatori del piacevole viaggio alla scoperta della Sicilia.
DUE TAPPE: “SULLE STRADE DELLE SALINE” (293KM), SUI TORNANTI DELLE MADONIE (303KM)
La Targa Florio Classica 2025 – poco meno di 600 chilometri complessivi – si svilupperà su due tappe. La prima sarà di circa 293 chilometri, in direzione del trapanese “Sulle Strade delle Saline” nella quale i concorrenti si muoveranno alla volta di Marsala, del suo suggestivo “Stagnone” e delle Cantine Florio, attraversando anche la straordinaria area archeologica, e patrimonio UNESCO, di Selinunte, tra templi e mare. La seconda – 303,86 chilometri – si svilupperà sui tornanti delle Madonie, che hanno contribuito alla nascita del mito della “Cursa”, palcoscenico privilegiato per i più grandi piloti, come Nino Vaccarella. A questo proposito l’AC di Palermo, presieduto da Angelo Pizzuto, ha deliberato l’intitolazione permanente della prova speciale denominata “TARGA” al professore Ninni Vaccarella.
CERIMONIA DI PARTENZA: GIOVEDÌ 16, ORE 18.00 PIAZZA VERDI, PALERMO
La cerimonia di partenza è fissata per giovedì 16 ottobre alle ore 18.00 dalla centralissima Piazza Verdi, a Palermo, dov’è previsto l’ormai tradizionale abbraccio col pubblico siciliano. Quartier generale, ancora una volta, l’esclusivo Marina Yachting di Palermo, che tornerà ad ospitare verifiche, segreteria, sala stampa e premiazioni. Domenica 19 ottobre, a gara conclusa, gli equipaggi potranno proseguire il loro weekend siciliano con una tappa facoltativa di 43,12 chilometri verso Monreale, cittadina che sovrasta Palermo, dalla quale si gode un suggestivo panorama sulla Conca D’Oro.
AUTO DA SOGNO
Tra gli equipaggi: Francesco e Giuseppe Di Pietra (Fiat 508C Franciacorta Motori), già vincitori nel 2024 – che guidano la classifica del Campionato, Mario Passanante e Alessandro Molgora (Fiat 508C), Angelo Accardo e Caterina Vagliani (Fiat 508C); la scuderia Classic Team schiererà il presidente Corrado Corneliani (Lancia Aprilia del ’37), insieme al pluricampione Giovanni Moceri; Matteo Belotti e Ingrid Plebani (Fiat 508C), attualmente terzi in Campionato, Carlo Beccalossi e Marzia Marchioni (Lancia Aurelia B20 GT). Luca Patron e Steve Clark saranno in Sicilia su una MG L-type Magna del 1933.
Tra le auto più recenti, spiccano la Fiat Dino Spider del 1969 del Messina Classic Team (che schiera ben 13 equipaggi), condotta dallo chef internazionale Carlo Cracco, che dividerà l’abitacolo con Federico Sella, Ceo e Direttore generale di Banca Patrimoni Sella; la Lancia Fulvia Sport del 1972 dell’Amministratore delegato della celebre azienda italiana di design automobilistico Zagato, Andrea Zagato e della consorte Mariella, nipote di Renzo Rivolta, fondatore del marchio di auto e moto classiche ISO Rivolta. Poi ancora la Porsche 356 A del 1957 di Stellario e Maria Luisa Verzera, dell’omonima etichetta vinicola (partner dell’evento), la Porsche 911 Targa 2.7 Unificata di Enrico Colombo, Direttore generale di ACI Global Servizi (partner dell’evento), la Lancia Aurelia B24 di Jean Vincent e Lee Martin Hernandez Kierulf. La vettura più anziana in gara sarà la Chrysler 72 del 1927, condotta da Arturo Cavallari e Petronilla Pezzotti.
Significativa anche la partecipazione delle Gran Turismo stradali prodotte dal 1991 – che si contendono l’alloro del Campionato Italiano Grandi Eventi Auto Moderne – così come le ottanta “Rosse” del Ferrari Tribute to Targa Florio, provenienti da 20 nazioni diverse, dal Belgio alla Finlandia, dalla Francia agli Stati Uniti, dall’Ucraina al Messico.
NON SOLO AUTO
La Targa Florio Classica 2025 avrà un prologo convegnistico al Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi dell’Università degli Studi di Palermo alle 18,30 del 15 ottobre, con l’incontro: “Il valore culturale della Targa Florio”. Sportivi e studiosi daranno voce alla loro passione con lo scopo di tramandare un patrimonio tanto importante per l’isola. In concomitanza, si terrà la mostra di antiche istantanee di Piergiorgio Ferreri sulle tre ultime Targa Florio mondiali, su iniziativa della Commissione Cultura dell’A.C. Palermo, presieduta da Salvo Requirez.
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Magione (Pg), 8 ottobre 2025 – Alla volta dell’Autodromo dell’Umbria, per affrontare il penultimo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Velocità Circuito Auto Storiche (CIVCA), in scena il prossimo fine settimana nel Perugino. Un impegno al quale sarà chiamata la scuderia siciliana Island Motorsport (sempre in partnership con Tempo srl) che, così come già avvenuto alla Targa Florio Classica del 2024, riaffiderà la propria livrea, seppur occasionalmente, ad un portacolori d’eccezione, ovvero, Alessandro Alunni Bravi. Il Chief Business Affairs Officer del team McLaren Racing, infatti, in lizza nel 3° Raggruppamento, sarà al via con una Porsche 911 Carrera RSR del 1975 di Gruppo 5 che condividerà con il palermitano figlio d’arte Totò Picciurro (il papà Raffaele, un noto gentleman driver isolano di lungo corso tuttora in attività).
«Non poteva esserci modo migliore per festeggiare il recentissimo titolo costruttori centrato dalla McLaren, al GP di Singapore» – ha raccontato Alunni Bravi alla vigilia – «Un’opportunità concretizzatasi grazie a una pausa dagli impegni professionali, prima di rituffarmi nel “Mondiale” di F1 con la tappa statunitense, e a un solido rapporto d’amicizia instauratosi con la famiglia Picciurro, con la quale condivido una passione viscerale per le Porsche. Detto questo, sono nato e cresciuto a Passignano sul Trasimeno, a pochi chilometri da Magione, di fatto la pista di casa. Anche se parlerei più di un debutto che di un ritorno vero e proprio. Si tratterà, infatti, della mia prima esperienza nella specialità. La mia ultima gara vera e propria? Be’, Varano de Melegari, nell’ambito del Campionato Italiano Sport Prototipi edizione 1994. Se con il mio coequipier Totò ci siamo posti qualche obiettivo? Goderci il weekend, senza dubbio. Ponendo, altresì, il primo tassello di un programma sportivo per il 2026 che spero possa svilupparsi con una nostra partecipazione più massiccia nella serie tricolore, il tutto, ovvio, compatibilmente con il lavoro in McLaren. C’è grande entusiasmo e altrettante incognite. A partire dal tracciato che è stato ampliato e rinnovato dopo il 1994 e da allora non vi ho mai corso. E il mezzo, certo. Non ho potuto svolgere alcun test per mancanza di tempo. Lo saggerò direttamente sull’asfalto umbro, vedremo».
L’attesa due giorni agonistica entrerà nel vivo sabato 11 ottobre con la disputa di tre turni di prove libere, seguiti nel pomeriggio dalle qualifiche ufficiali che delineeranno la griglia di partenza; l’indomani, infine, fuoco alle polveri con lo start della gara vera e propria (ore 12,05) riservata alla 2^ Divisione (3° e 4° Raggruppamento), articolata sulla durata di un’ora.
FONTE: UFFICIO STAMPA COPPA FARO, ROSARIO GIORDANO – Pesaro, 5 ottobre 2025. La pioggia arrivata prima dello start ha rimescolato le carte dei pronostici della 8^ Coppa Faro Pesaro. La gara marchigiana organizzata da P&G Racing, arricchita dallo spettacolo a cui il meteo avverso ha contribuito, è stata l’ottavo e conclusivo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. Giuseppe Valenti su Peugeot 205 e Idelbrando Motti su Porsche Carrera RS i primi attori della giornata. Alle 21.00 di stasera servizio su ACI Sport TV (228 Sky e 52 Tivùsat).
Giuseppe Valenti, pilota di origine catanese che abita a Siena, sulla Peugeot 205 Rallye di 4° Raggruppamento che cura in proprio, ha ottenuto il miglior crono generale in gara 1, prestazione grazie alla quale il driver della Squadra Piloti Senesi ha anche ottenuto il miglior tempo aggregato della giornata, alla fine di un bel duello per la classifica tricolore di classe A1300 con l’altro ottimo toscano Andrea Lapi, anche lui sulla Peugeot 205. Podio di 4° Raggruppamento completato dal sempre entusiasta valtellinese Oscar Gadaldi, funambolico sulla Renault 5 GT Turbo. Il Trofeo Sport Nazionale lo ha afferrato il piemontoese Arnaldo Pinto su Lucchini SN Alfa Romeo curata dal Team Di Fulvio con cui è stato bravo a recuperare vari testacoda. Con 2’43”65 l’emiliano della Bologna Squadra Corse Idelbrando Motti al volante della possente Porsche Carrera RS ha firmato il miglior tempo di giornata sui 3,8 Km di tracciato, risultando il più veloce tra tutti in gara 2 e dominatore del 2° Raggruppamento. Proprio nella categoria riservata alle auto costruite fino al 1976 ha conquistato il titolo il toscano di Calabria Antonio Maiolo su Giannini 650 NP, alla fine di una sfida lunga una stagione con il veneto Andrea Buttura, su auto gemella e sfortunato in gara 2. Sul podio anche il bravo bolognese Fosco Zambelli costante ed incisivo sull’Alfa Romeo GTAM che ben conosce e poi lo svizzero di Calabria Lucio Gigliotti sulla fidata Fiat 128 con cui ha conquistato la classe tricolore TC 1150. Il maceratese di Sarnano Marco Gentili su Fiat X1/9 in versione silhouette ha vinto il 3° Raggruppamento ed ha afferrato il titolo 2025, anche senza duello finale con il fiorentino Giuliano Peroni che non ha preso il via sulla Osella PA 8/9 per via del meteo, decisione assunta da diversi protagonisti della vigilia. Sul podio di 3° Raggruppamento anche gli altoatesini Alexander Reiner su BMW 2002 Tii di classe TC 2000 ed Erwin Morandell con la Fiat X1/9 che ha vinto la classe tricolore GTS 1600. Giuseppe Massimo Ferraro su Lancia Fulvia Zagato ha chiuso la stagione con una brillante vittoria sul bagnato dove è stato concreto ed abile a scavare un solco profondo verso la concorrenza e afferrare il 2° posto in campionato. Secondo posto per l’austriaco Gregor Frotscher su Austin Mini Cooper S che ha preceduto il bravo Francesco Tignonsini che sulla Alfa Romeo Giulia Sprint si è portato a casa la classe TC 1600, dove in gara è stato seguito dal pilota e preparatore ciociaro Ezio Campoli su BMW 1600 Ti, quinto al traguardo. Solo 4° di raggruppamento il Campione in carica Tiberio Nocentini che anche sotto la pioggia ha voluto onorare la gara ed il campionato vinto sulla sempre efficace Chevron B19 Cosworth.
Anche in condizioni impegnative il ragusano Giovanni Cassibba ha fatto valere l’esperienza e sulla Osella PA 20/S BMW ha vinto la classifica delle Klassic, sebbene sia mancato il duello in gara con il bolognese Filippo Caliceti anche lui sulla Osella PA 20/S BMW e Luciano Acquisti su Peugeot 106 si è preso la soddisfazione del milgior tempo in gara 1.
Classifiche Raggruppamenti in Gara: 1° Raggr. Ferraro (Lancia Fulvia Zagato) in 5’51”93; 2 Frotscher (austin Mini Cooper S) a 11”67; 3 Tignonsini (Alfa Romeo Giulia Sprint) a 45”59. 2° Raggr.: 1 Motti (Porsche Carrera RS) in 5’36”83; 2 Zambelli (Alfa Romeo GTAM) a 5”54; 3 Gigliotti (Fiat 128) a 12”34. 3° Raggr.: 1 Gentili (Fiat X1/9) in 5’43”55; 2 Reiner (BMW 2002 Tii) a 17”89; 3 Morandell (Fiat X1/9) a 26”41. 4° Raggr.: 1 Valenti (Peugeot 205) in 5’32”43; 2 Lapi (Peugeot 205) a 5”55; 3 Gadaldi (Renault 5 GT Turbo) a 19”16. 5° Raggr.: 1 Matii (De Santis) in 8’23”89.
Calendario Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche 2025: 25-27 aprile 59^ Coppa della Consuma (FI); 20-22 giugno Guarcino-Campocatino (FR); 11-13 luglio 43^ Cesana – Sestriere (TO); 25-27 luglio 17° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 22-24 agosto 60° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 5-7 settembre 10^ Salita Storica Monte Erice (TP); 12-14 settembre 70^ Coppa Nissena (CL); 3-5 ottobre 8^ Coppa Faro (PU).
Addetto Stampa ACI Sport: Rosario Giordano
FONTE: UFFICIO STAMPA ACI SPORT, ROSARIO GIORDANO – Pesaro, 1 ottobre 2025. L’8^ Coppa Faro Pesaro dal 3 al 5 ottobre è l’ottavo e conclusivo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche.
Sono 106 gli iscritti alla competizione marchigiana che P&G Racing, coordinata dal vulcanico Alessandro Rinolfi, organizza puntualmente ad inizio autunno emetterà i verdetti definitivi sulla serie tricolore ACI Sport. Ci sono tutti i protagonisti di spicco del campionato che si sfideranno sui 3,8 Km della Strada Provinciale San Bartolo S.P. 44, una cornice molto suggestiva con la città ed il mare sullo sfondo, per un percorso che nella sua sintesi contiene tutte le caratteristiche più care ai piloti da salita. Sabato e domenica alle 21 i report sulla Coppa Faro in onda su ACI Sport TV (228 Sky e 52 Tivùsat).
Il programma entrerà nel vivo venerdì 3 ottobre con le verifiche tecniche e sportive che saranno in Via Parigi, presso l’Hotel Flaminio e nell’area attigua dell’ex Campo di Marte, dalle 15.00 alle 20.00, con una sessione dalle 8.00 alle 10.30 di sabato 4 ottobre. Sempre sabato alle 14.00 si accenderanno i motori dei gioielli di tecnica e tecnologia che hanno scritto la storia dello sport, per le due salite di ricognizione del tracciato. Alle 8.30 di domenica 5 ottobre il Direttore di Gara Fabrizio Bernetti e l’aggiunto Stefano Torcellan, daranno il via a gara 1, a cui seguirà gara 2.
I giochi in 4° Raggruppamento sono fatti con la vittoria di Totò Riolo che ha festeggiato in casa alla Coppa Nissena, ma il pisano Piero Lottini desidera una gratificazione dalla gara pesarese e con l’Osella PA 9/90 BMW punterà decisamente al 4° Raggruppamento, ma anche ad ottenere il miglior tempo di gara, dopo la stessa soddisfazione avuta domenica scora alla Castellana di Orvieto dall’alfiere della Bologna Squadra Corse. Il piemontese Arnaldo Pinto con la Lucchini SP Alfa Romeo curata dal Team Di Fulvio Racing, punterà dritto al Trofeo di Sport Nazionale, in una stagione che gli ha dato gratificazione e prova di progressione e lo ha visto anche in vetta al 4° Raggruppamento. Per le sport Nazionali ci sono anche il laziale Sandro Zucchi con la Lucchini SN 85, Franco Catalano sulla versione SN 86 come Alessandro Bertanza, mentre su Bogani c’è Maurizio Rossi, anche lui protagonista ad Orvieto deve difendere il comando della classe 2500. Anche tra le monoposto del 5° Raggruppamento ci sarà la sfida speregio tra Alberto Matii delle Enro Competition su De Santis e Massimiliano Vitali su Formula Alfa Boxer, appaiati a 15 punti. In 3° Raggruppamento servono ben 7 punti al fiorentino Giuliano Peroni su Osella PA 8/9 BMW per raggiungere il marchigiano di Sarnano Marco Gentili che su Fiat X1/9 silhouette è in vetta a suon di squillanti successi, davanti all’altrettanto efficace altoatesino Erwin Morandell, anche lui su Fiat X1/9 ma in versione GTS. In 2° Raggruppamento l’alfiere della Squadra Piloti Senesi Antonio Maiolo sulla sempre generosa Fiat Giannini 650 NP vede il titolo, sebbene il diretto avversario veneto Alessandro Buttura su auto gemella sia sempre minaccioso, nonostante un paio di passi falsi durante la stagione. Nel ruolo di aghi della bilancia sia il pluri titolato emiliano Idelbrando Motti con la Porsche Carrera, sia anche il siciliano “Ghost” sulla AMS 176. Per il 1° Raggruppamento Tiberio Nocentini ha chiuso il discorso a Caltanissetta, ma il campione fiorentino onora il campionato e la bellezza della gara sulla Chevron B19 Cosworth con cui ha vinto l’ennesimo titolo, anche se correrà libero da pressioni di classifica tricolore anche contro il sempre pungente austriaco Harald Mossler al volante della ammirata Daren Mk3. Il nisseno Massimo Giuseppe Ferraro concluderà la munifica stagione sulla bella e veloce Lancia Fulvia Zagato di classe GTP 1600 ed il patron della Bologna Squadra Corse allieterà il pubblico con la Jaguar E-Type in cavalcata solitaria in classe GT oltre 2000. Immancabile alla gara di casa Alessandro Rinolfi che sulla generosa ed energica Morris Mini Cooper S è protagonista su tutti i tracciati ed in casa farà certamente la voce grossa.
La categoria della Classiche vedrà al via l’inossidabile siciliano dell’Ateneo Motorsport Giovanni Cassibba sulla fidata Osella PA 9/90 BMW e ci saranno altri pluri campioni come il bolognese Filippo Caliceti ed il fiorentino Stefano Peroni, entrambi sulle Osella PA 20/s di famiglia.
Classifica Raggruppamenti CIVSA dopo 7 gare: 1° Raggr.: 1 Nocentini, p 41,75; 2 Ferraro 37,75;K 3 Spinelli 17,5. 2° Raggr.: 1 Maiolo 29,25; 2 Gianfilippo 25; 3 Buttura 21,5. 3° Raggr.: 1 Gentili 39; 2 Peroni G. 32; 3 Morandell 30,25. 4° Raggr.: 1 Riolo 44,25; 2 Pinto 24,25; 3 Valenti 22. 5° Raggr.: 1 Vitali e Matii 15,50; 3 Angiolani 12,5.
Calendario Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche 2025: 25-27 aprile 59^ Coppa della Consuma (FI); 20-22 giugno Guarcino-Campocatino (FR); 11-13 luglio 43^ Cesana – Sestriere (TO); 25-27 luglio 17° Trofeo Lodovico Scarfiotti (MC); 22-24 agosto 60° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 5-7 settembre 10^ Salita Storica Monte Erice (TP); 12-14 settembre 70^ Coppa Nissena (CL); 3-5 ottobre 8^ Coppa Faro (PU).
Addetto Stampa ACI Sport: Rosario Giordano
FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Valle San Nicolao: L’ultimo appuntamento del Challenge Aci Biella 2025, la 9^ edizione del Biella Classic, riserva soddisfazioni e cinque podi di raggruppamento ai portacolori Biella 4 Racing, che nella prova turistica ottengono un primo e quattro terzi posti, su di un totale di otto equipaggi al via, sei interamente griffati B4R, e altri due con navigatori di Scuderia a bordo.
Scorrendo la classifica finale il primo esponente del sodalizio biellese a comparire è Roberto Tosi, che conclude la gara ottavo assoluto e terzo di 6° raggruppamento, dettando i tempi a Maurizio Crapa sulla Lancia Fulvia Coupé-A.P.V. Classic. “Queste son le gare che mi piacciono di più”, esordisce Roberto Tosi, “tecniche, con prove lunghe e corte alternate, qualche trabocchetto dove devi fare molta attenzione, dove se sbagli la navigazione ti prendi un bel 300 e… te lo ricorderai la prossima volta! Sono quelle gare dove non puoi perdere la concentrazione lungo tutto il percorso perché altrimenti rovini tutto. Una di quelle gare che ti insegna tanto, perché non c’è come sbagliare per imparare la lezione! Detto questo, per noi è stata una giornata fortunata, una di quelle dove non puoi lamentarti, anzi. E poi il nostro rito a fine gara prende piede, altri amici si aggiungono! Bravi ragazzi, bello spirito… che quest’anno abbiamo prolungato anche con la cena tutti insieme, una trentina di persone sorridenti! Contentissimo del risultato dell’equipaggio “misto-scuderie” Gaietto/Gandini, che alla loro prima condivisione dell’abitacolo non hanno sfigurato in classifica. Ma “leitmotive” del prossimo anno dovrà essere quello di aumentare gli equipaggi in gara, perché sarebbe bello dare una zampata anche nella classifica delle Scuderie!”.
Diciassettesimi e terzi di 4° raggruppamento, Andrea Rosso e Giovanni Gambino, sulla Fiat 600 D. “Chiudiamo la stagione con un ottimo risultato”, commenta Andrea Rosso, “un terzo di raggruppamento e un diciassettesimo assoluto. I nostri rivali di gruppo sono inarrivabili, ma abbiamo ben figurato. Molto bello il percorso con parti nuove molto apprezzate. Il meteo non è stato dei migliori ma alla fine non ha disturbato troppo la pioggia. Come consuetudine B4R, il meglio lo abbiamo dato dopo il traguardo con bella appendice serale, una cena tra tutti noi con familiari e amici annessi”.
Ottavo posto di 6° raggruppamento e diciannovesimo finale per Silvia Gandini, che condivideva per la prima volta l’abitacolo della Fiat 128 Coupé-Biella Corse con Bruno Gaietto. “È stata davvero una bella esperienza!”, racconta Silvia Gandini, “con Bruno ottima intesa e grande affiatamento fin dai primi chilometri. Ho anche avuto l’occasione di utilizzare nuove strumentazioni che si son rivelate un valido supporto, naturalmente servirà ancora un po’ di pratica per sfruttarle al meglio, ma sicuramente saranno utilissime nelle prossime apparizioni. La gara è stata molto tecnica e ci ha messo alla prova in diversi passaggi, ma proprio per questo ci siamo divertiti tantissimo. Insomma, una giornata intensa, piena di emozioni positive e di belle soddisfazioni”.
Ventiquattresimi e quarti di 7° raggruppamento, Massimo Ozino e Nicolas Raniero, sulla Autobianchi A112 Abarth. “Bella gara, bel percorso e bella giornata”, riporta Massimo Ozino, “unica nota, riuscissero a far le premiazioni un po’ prima, sarebbe cosa gradita! Ma a parte questo ci siamo divertiti e ottenuto un risultato soddisfacente. B4R Scuderia campione assoluta per casino e festeggiamenti a fine gara, imbattibili!”
Quinti di 7° raggruppamento e ventisettesimi assoluti, Andrea Florio e Gabriele Raniero, di scena sulla Ford Fiesta MK I. “È stata una gran bella gara”, le parole di Andrea Florio, “dove ci siam divertiti e siamo sempre andati migliorando, in quella che per noi è stata una gara utile per affinare la nostra intesa e fare esperienza, che ci sarà sicuramente valida per arrivare preparati nella prossima stagione. Tantissimi complimenti ai nostri equipaggi per i risultati ottenuti”.
Trentunesima posizione finale, nonché terza fra le vetture di 9° raggruppamento, per Roberto Voltarel e Anna Gobetti. “gara impegnativa”, racconta Anna Gobetti, “dove era facile sbagliare e prendere penalità, ma ce la siamo cavata bene ed il risultato finale non è male, con un altro podio di classe in questa annata. Come sempre una bella atmosfera ci ha accompagnato lungo tutta la giornata, passata in allegria e divertimento”.
Seguono in trentaduesima posizione, terza in 10° raggruppamento, Paolo Miglietti e Claudia Pegoraro, sulla loro Fiat Barchetta. “Ultima gara di casa”, esordisce Paolo Miglietti, “a parte il meteo non dei migliori, la giornata è stata bella, con un bel percorso e ottima compagnia, come sempre goliardica. Per quanto riguarda la parte agonistica poteva andare meglio, nonostante il terzo posto di raggruppamento, ho fatto ancora un errore costato caro, questa volta per inesperienza, ma che finirà nel nostro bagaglio e non verrà certamente più ripetuto. Complimenti ai nostri avversari, con i quali abbiamo in debito una pizza, che sono stati più precisi, e penso che anche senza il nostro errore sarebbero stati davanti a noi, magari il distacco sarebbe stato minore, ma le posizioni non sarebbero mutate, forse qualche piazza più avanti nella generale, ma va bene così. Al prossimo anno per le gare casalinghe, e complimenti ai nostri compagni di Scuderia per le ottime prestazioni ed il clima di allegria ed amicizia”.
Vittoria fra le vetture moderne per Massimo e Michael Destefanis, a bordo della loro Porsche Carrera 4. “Siamo molto soddisfatti per come è andata la gara”, riporta Massimo Destefanis, “e ovviamente di aver vinto fra le vetture moderne. Ancor più soddisfatti di aver vinto il Challenge Aci fra le vetture più giovani. Rispetto all’anno scorso abbiamo abbassato di molto i tempi errore sui pressostati, riducendoli di quasi due terzi, fatto non così banale. Nelle sei gare corse quest’anno, siamo sempre andati a podio, con tre primi e tre terzi posti, cosa che ci rende molto felici”.
Nel raduno dinamico, era presente l’equipaggio Bergamini-Straforini, a bordo della loro Hyundai I20 N. “Ci siamo divertiti”, commenta Edoardo Bergamini, “bel giro, ben organizzato, peccato il tempo del mattino con la pioggia. Unico appunto è che ci saremmo aspettati una tabella tempi, ma immagino che far combaciare il tutto con la gara principale non era semplice. Sarebbe stato bello poter concludere il tutto sulla pedana d’arrivo, ma si è andati lunghi con i tempi e ci si è accodati in fondo a via Lamarmora. Prossimo anno sicuramente presenti nella competizione, e non al raduno”.
La Targa Florio Classica 2025 scalda i motori, intitolata a Nino Vaccarella la prova speciale Targa
FONTE: UFFICIO STAMPA, MARCO BENANTI – Palermo, 30 settembre 2025 – Scatta il conto alla rovescia per la Targa Florio Classica, la rievocazione storica agonistica della gara di velocità più antica del mondo, creata da Don Vincenzo Florio nel 1906 che si appresta a rivivere tutto il suo fascino intercontinentale nella splendida terra di Sicilia dal 16 al 19 ottobre 2025. La Targa Florio Classica sarà l’appuntamento decisivo del Campionato Italiano Grandi Eventi di regolarità, dedicato ai cultori ed ai collezionisti di auto d’epoca provenienti da tutto il mondo che abbinano il “piacere” di sfidarsi al centesimo di secondo, a quello di poter godere delle bellezze dei paesaggi dell’Isola apprezzandone la storia, la cultura e l’ospitalità.
Unitamente alla Targa Florio Classica, si rinnova anche il prestigioso appuntamento con gli appassionati del cavallino rampante del Ferrari Tribute to Targa Florio, le cui vetture faranno battere il cuore degli appassionati. Organizzata da Automobile Club Palermo e Automobile Club d’Italia, la Targa Florio Classica si svilupperà su due tappe, la prima nella giornata di venerdì in direzione del Trapanese dove le prestigiose automobili si muoveranno alla volta delle Cantine Florio e la preziosa novità del passaggio all’interno dell’area archeologica di Selinunte, tra i templi ed il mare.
La seconda tappa si svilupperà sui tornanti delle Madonie che hanno costruito negli anni il mito della “Cursa”, palcoscenico privilegiato per i più grandi piloti come Nino Vaccarella. A questo proposito l’Automobile Club di Palermo, presieduto da Angelo Pizzuto ha deliberato di disporre al direttore di gara della Targa Florio di provvedere all’intitolazione permanente della prova speciale denominata TARGA – al professore Ninni Vaccarella. “Si tratta di un atto di stima e di affetto – ha spiegato Pizzuto – nei confronti di un uomo e campione che ha portato e continua a portare il nome della Sicilia negli annali del motorismo sportivo mondiale”.
Quartier generale sarà il Marina Yachting di Palermo che tornerà ad ospitare le verifiche, la segreteria, la sala stampa e le premiazioni, mentre la cerimonia di partenza è fissata per giovedì 16 ottobre alle ore 18.00 dalla centralissima Piazza Verdi a Palermo. Intanto la Targa Florio Classica continua a raccogliere consensi e adesioni che si chiuderanno nelle prossime ore. I dettagli saranno svelati nei prossimi giorni nel corso della presentazione alla stampa e alla città. Le informazioni sono come sempre disponibili su www.targa-florio.it e su acisport.it.
Marco Benanti
CIGE, CIREAS, Targa Florio


























