FONTE: UFFICIO STAMPA CHIANTICUP – 40^ Coppa del Chianti Classico e 215 iscritti sono pronti per dare vita a questa gara che con i suoi numeri da
record di partecipanti ormai rappresenta per piloti e preparatori un punto di riferimento nelle competizioni
in salita riservate alle Autostoriche con la validità per FIA Hill Climb Championship, per il Campionato
Italiano Velocità Salita Autostoriche, per lo Challenge Salita Piloti Autostoriche e per il trofeo Toscano
Velocità Montagna e per il FIA HHC Nations Cup – Coppa delle Nazioni che si svolgerà all’interno della gara
stessa. Il programma della manifestazione prevede per Venerdì 27 settembre alle ore 18,00 presso
l’Enoteca di Rocca delle Macie a Castellina in Chianti la presentazione della gara alla presenza delle Autorità
dello Sport automobilistico nazionale e internazionale e delle Autorità locali. Il fascino del Chianti tra vigne
ed ulivi, lo splendido paesaggio conosciuto in tutto il mondo unito al percorso di gara tecnico ed
impegnativo, sono il biglietto da visita di questa gara che ogni anno vede alla partenza piloti provenienti da
tutto il territorio nazionale e da molti paesi Europei pronti a darsi battaglia negli 8 chilometri che dal Molino
di Quercegrossa portano a Castellina in Chianti. La Chianti Cup Racing organizzatrice della competizione ha
predisposto quanto necessario per dare ai piloti il massimo della sicurezza ed al pubblico la possibilità di
assistere ad una gara che non mancherà di appassionare per i risultati tecnici e l’occasione di vedere auto
che hanno fatto la storia sportiva dell’automobilismo mondiale. Domenica 29 settembre una parata di auto
che rappresentano la storia dell’automobilismo precederà la gara. Venerdì 27 le verifiche sportive e
tecniche dalle ore 14,30 alle ore 19,30 con proseguimento Sabato dalle ore 8,00 alle ore 09,30. Le prove,
che si svolgeranno in due manche, sono previste per Sabato 28 settembre alle ore 12,00 e la gara di
Domenica 29 settembre con inizio alle ore 10,00. Non resta che aspettare la bandiera tricolore che darà il
via alla 40^ edizione della Coppa del Chianti Classico.
Ogni informazione su www.coppachianticlassico.com
Velocità e regolarità – Comunicati & Notizie
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – La salita croata, valida per il FIA European Hill Climb Championship, ha visto sfortunati protagonisti Furlan ed Andrighetti, rallentati da noie di natura tecnica.
Rubano (PD), 21 Settembre 2019 – Poteva andare certamente meglio ma anche peggio, con questo pensiero si archivia la trentottesima edizione della Cronoscalata Buzetski Dani, andata in scena lo scorso fine settimana, per i due alfieri di Club 91 Squadra Corse.
L’appuntamento valido per il FIA European Hill Climb Championship, tenutosi nella splendida cornice della cittadina croata di Buzet, vedeva il sodalizio di Rubano schierare due portacolori.
Primo a scendere sul tracciato, alla guida di una BMW M3 gruppo A, era Flavio Furlan che veniva presto rallentato, durante le sessioni di prova, dalla rottura del cavo dell’acceleratore.
Ad un buon quinto posto, in classe D6+2000, di gara 1 faceva da contraltare il settimo posto della seconda salita, con la complicità di problemi di adattamento alla trazione posteriore tedesca curata da Man Racing, per concludere quinto di classe e decimo di gruppo 4.
“Durante le prove” – racconta Furlan – “non ho avuto il tempo utile necessario per poter prendere confidenza con la nuova vettura, a causa del cedimento del cavo dell’acceleratore, ma, grazie all’ottimo lavoro svolto da Andrea Maniero e da tutto il team Man Racing, ne è uscito un risultato comunque positivo. La Buzetski Dani è una salita valida per l’europeo, il parco partenti qui è di prim’ordine. Il percorso si è rivelato veloce e guidato, decisamente adatto alla BMW M3. Un plauso all’organizzazione, davvero ottima, ed al pubblico, migliaia di fans lungo il tracciato. Per il finale saremo alla Cronoscalata Cividale Castelmonte, su M3, e concluderemo con il Revival Valpantena, su Opel Ascona 1.9 SR, preparata da Silvano Carenini.”
Chiude ai piedi del podio, nonostante un problema alla frizione della sua splendida Lancia Stratos, Silvio Andrighetti, il quale ha trovato, nella Buzetski Dani, la giusta dose di divertimento ed una prestazione che è da considerarsi comunque positiva, visto il notevole parco partenti.
Il quarto posto finale, in classe B6+2000, ed il sesto in gruppo 2 rilancia le ambizioni del pilota di Piove di Sacco in vista della prossima Cronoscalata Cividale Castelmonte, in programma per il primo weekend di Ottobre, in provincia di Udine.
Scattato con il giusto piglio in gara 1, quarto tempo di classe, Andrighetti accusava problemi alla frizione nella seconda tornata, riuscendo comunque a mantenere, a denti stretti, la piazza.
“La scelta della Buzetski Dani” – racconta Andrighetti – “è nata soprattutto dal contesto nella quale si svolge. Le mie partecipazioni sono ormai incentrate sulla scelta di posti che mi piacciano, soprattutto dove si mangia bene. A parte gli scherzi una gara di campionato europeo, con quasi trecento iscritti, è sicuramente un ottimo banco di prova. Concorrenti provenienti da Italia, Austria, Repubblica Ceca, Ungheria, Germania e tutti i paesi dell’ex Jugoslavia rende il livello della sfida notevole. La prima manche è andata bene mentre, nella successiva, ho avuto problemi alla frizione. Grazie ai ragazzi di Man Racing sono riuscito a concludere con un buon quarto posto finale. Ora ci concentriamo per la Cividale Castelmonte.”
FONTE: TROFEO NORD OVEST, ROBERTO GOITRE – Il Trofeo Nord Ovest auto storiche 2019 ritorna in Valle d’Aosta. Domenica 22 settembre si disputa infatti la seconda edizione Coppa della Valle d’Aosta, Memorial Robert Trossello, che è la settima prova del 5° Trofeo Nord Ovest.
Organizzata dalla CAMEVA, Club Auto e Moto d’Epoca Valle d’Aosta, ha come sede di partenza ed arrivo Saint Vincent, in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto. 100 i km previsti in un circuito che si snoderà su continui e spettacolari saliscendi tra le montagne valdostane, nella Valle del Cervino, che tocca Chatillon, Pontey, Chambave, Saint-Denis, Verrayes Colle San Pantaleone ad oltre 1600 metri di altitudine, e tappa a Torgnon. quindi ritorno da , Colle San Pantaleone, Verraye, Saint-Denis, Chambave, Pontey, Chatillon, Saint-Vincent.
48 le prove cronometrate e 3 i Controlli orari. Prove tecniche e non certo semplici, che metteranno a dura prova i partecipanti per le difficoltà nei passaggi ricchi di tornanti. L’appuntamento è fissato a Saint Vincent al Centro Congressi Comunale con partenza da piazza Cavalieri di Vittorio Veneto -alle ore 11.
Lo scorso anno a vincere furono Luciano Cacioli e Francesco Giammarino, con una Autobianchi A 112 Abarth del 1974, che avevano preceduto Mauro Bragardo e Roberto Paglino, su Lancia Fulvia Coupé Rally del 1970, secondi, e Diego Garilli e Roberto Paradisi, su Alfa Romeo Giulia Spyder del 62, terzi.
Contact:
RGC Roberto Goitre Comunicazione
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB 91, FABRIZIO HANDEL – Nel cuore del cavallino rampante il patavino, portacolori di Club 91 Squadra Corse, chiude terzo assoluto e domina, con autorità, la nona divisione.
Rubano (PD), 20 Settembre 2019 – Un Fabio Sorgato in grande forma, quello visto in azione lo scorso fine settimana, in occasione della sesta edizione della Sport Città di Modena.
Nella patria dei motori, Maranello, il portacolori di Club 91 Squadra Corse, ha centrato uno splendido terzo gradino del podio assoluto, affiancato dall’eterno Claudio Rosina alle note, al quale ha aggiunto un dominio netto nella nona divisione.
Il pilota di Padova, alla guida della sua Peugeot 205 GTI curata da TSD Competition, metteva sul tavolo le proprie carte sin dalla prova cronometrata di apertura, la “Castelvetro” causa annullamento di entrambe i passaggi sulla “Montegibbio”, andando ad ottenere il miglior risultato con sole quattro penalità.
“Sabato dovevamo disputare tre prove” – racconta Sorgato – “ed invece ne abbiamo percorsa una soltanto. L’unica che potevamo affrontare alla luce del sole, la prima, è stata annullata perchè il primo concorrente, in gara con una 037, ha avuto un incidente. La seconda è andata molto bene per noi, avendola vinta, ed abbiamo corso in uno scenario da favola, con una bellissima luna piena ad indicarci la strada. Tutto è filato liscio ma, arrivati al via della terza, ci hanno comunicato che non si sarebbe disputata perchè uno degli ultimi concorrenti del moderno era uscito di strada. Essere davanti a Turri, attuale leader del Tre Regioni, era per noi un grosso stimolo per cercare di dare il massimo, delle nostre potenzialità, al giorno seguente.”
Si ripartiva alla Domenica, sulla lunga “Barighelli”, per affrontare le due prime speciali.
Sorgato manteneva il comando della generale ma i distacchi si facevano cortissimi, i primi tre assoluti raccolti in quattro penalità soltanto.
Si passava sulla prova simbolo del Città di Modena, “Valle”, ed il portacolori della scuderia di Rubano perdeva il comando della classifica, retrocedendo sul gradino più basso del podio ma con un ritardo di due penalità da Bentivogli e sei dal nuovo leader Turri.
Si ritornava sulla “Barighelli” per le due ultime prove con Sorgato che accorciava il divario sul primo passaggio, riducendo il gap di due penalità dal duo di testa, lamentando un non corretto posizionamento del tubo pressostato che non gli toglierà comunque il sorriso per un un risultato finale prestigioso, ottenuto in un contesto altamente selettivo come quello del Città di Modena.
“Siamo arrivati alla prova numero otto” – aggiunge Sorgato – “in una lotta molto serrata ma il tubo pressostato era completamente invaso dal ghiaino, portato dal passaggio di oltre duecentoquaranta vetture. Lo slittamento delle ruote ed il conseguente ritardo sul passaggio della prova speciale ci ha penalizzato. Purtroppo la nona prova è stata annullata, causa il raggiungimento del limite massimo per il tempo di gara. Classifica congelata all’ottava prova e nessuna possibilità di tentare l’assalto finale a Turri. Un grazie di cuore a TSD Competition per l’ottimo lavoro svolto sulla vettura ed in campo gara. Grazie a Claudio, sempre fedele. Siamo molto contenti del risultato finale, stimolo ulteriore per puntare in alto al prossimo Due Valli.”
FONTE: SCUDERIA RUOTE STORICHE SOLESINO – In perfetto stile Ruote Storiche Solesino, la 7^ edizione della Coppa Città di Solesino cambia nuovamente
pelle. Gara ancora una volta tutta rinnovata! La Scuderia del Presidente Simone Checchetto si è trovata nuovamente di fronte al quesito: prendersi un anno sabatico, o rischiare l’organizzazione dell’edizione 2019?
Tante le incognite: le nuove norme, il rischio di ripetersi e scadere nel banale, un po’ di fisiologica
stanchezza, il rischio finanziario e le oggettive difficoltà operative di una sfida come questa.
Si è deciso per il meglio, la posta in gioco era troppo alta, vanificare il lavoro, l’impegno, il sacrificio di
tanti anni.
La 7^ edizione della Coppa Città di Solesino si terrà i prossimi 19 e 20 ottobre, per la prima volta con “il
sole alto”, ovvero con l’orario legale. Questa la prima novità, il voler proporre la gara prima del cambio
dell’ora, con più luce e quindi diverse e maggiori prospettive rispetto a quanto è stato sin qui. Riteniamo
che questo sia un elemento fondamentale, considerate le caratteristiche che avrà la gara.
La gara sarà semplice, non eccessivamente lunga ma… frizzante! Sì questo è l’aggettivo che confà al
percorso tracciato da Tarcisio Tessari.
Un mix di cose già viste e novità, un ritorno al passato e un passo nel futuro: pianura, campagna, curve
e… un po’ di salita!
La partenza sarà ancora da Granze, alle ore 9.00 della domenica.
Tarcisio Tessari ha redatto un tracciato lungo 143,40 Km, che toccherà 11 comuni, pochissimi centri
cittadini e urbani, ma tanta “ruralità”: Granze, Sant’Elena, Solesino, Pozzonovo, Bagnoli di Sopra,
Tribano, Anguillara, Monselice, Este, Baone (loc. Calaone), Arquà Petrarca.
Diverse le prove a strada chiusa o a senso unico di marcia. Alcune che per noi hanno “fatto la storia”,
diremmo il miglior “medley” delle passate 6 edizioni della Coppa Città di Solesino tutte concentrate in
una gara, ma anche prove nuove ed entusiasmanti.
30 saranno i test cronometrati, per un totale di 4h20’ di gara.
Ancora un doveroso, referenziale passaggio nella splendida cornice del “selciato” della seicentesca Villa
Ca’ Conti di Granze, ma stavolta non per il pranzo.
La conclusione è una chicca, per tutti! Il pranzo finale al rinomato ristorante “La Montanella” di Arquà
Petrarca. Un ristorante 5 stelle per concorrenti 5 stelle. Nel giardino dei colli euganei una cucina di alta
qualità. Una vista mozzafiato dopo le ultime intese curve su strade storiche dei colli.
E’ quindi confermata la vocazione non solo sportiva ma anche volta alla valorizzazione del territorio
della bassa padovana, tra attrazioni artistiche, naturalistiche, enogastronomiche.
Molte le novità anche sulle premiazioni finali… chi ci sarà… vedrà!
La Scuderia, con l’enfasi e l’entusiasmo del patron Flaviano Polato, è assolutamente certa che,
nonostante le difficoltà , la 7^ Coppa Citta di Solesino potrà regalare emozioni sportive intense, con un
percorso ancora una volta innovativo e caratteristico.
La presentazione ufficiale si terrà giovedì 3 ottobre 2019 alle 21.00 presso la sala Consigliare del Comune di Sant’Elena (Pd).
Scuderia Ruote Storiche Solesino
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM GUAGLIARDO, DANIELE FULCO – VITTORIA NEL 2° RAGGRUPPAMENTO PER L’ALFIERE NATALE MANNINO (PORSCHE 911 RS), TORNATO LEADER DI CLASSE NEL “TRICOLORE” BENE ANCHE IL “NIPOTE D’ARTE” GIUSEPPE MUSSO (PORSCHE 911 RS), PRIMO NELLA “GT+2500”
ALL’HISTORIC RALLY CITTÀ DI MODENA, DEBUTTO POSITIVO PER VOLTOLINI-MORELLI (PORSCHE 911/SC)
Erice (Tp), 16 settembre 2019 – Non poteva sperare in miglior epilogo Natale Mannino, reduce dalla vittoria conseguita in un competitivo 2° Raggruppamento al termine della 4ª Monte Erice Storica, terzultimo atto del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche 2019, andata in scena nel Trapanese lo scorso fine settimana. L’eclettico pilota palermitano, su Porsche 911 Rs del Team Guagliardo, non si è lasciato sfuggire l’occasione di sfruttare i 5730 metri di un percorso a lui noto (pur non calcandolo dall’edizione 2016), tanto da sfoderare una prestazione magistrale svettando in entrambe le manche in programma e, dato ancor più significativo per la lotta al titolo tricolore, tornando al comando della classe GTS+2500 a due soli round dal termine della serie. Non è stato da meno Giuseppe Musso (Porsche 911 Rs), alla sua prima uscita stagionale. Il nipote d’arte (lo zio è Mimmo Guagliardo), infatti, dopo essersi scrostato di dosso un po’ di ruggine durante le prove cronometrate del sabato, in gara ha fatto sua la sesta piazza nel “Secondo” primeggiando, altresì, nella “GT+2500”. Per l’occasione, è sceso in campo anche il team manager Domenico “Mimmo” Guagliardo, impegnato nel 3° Raggruppamento nelle vesti di tester della Porsche 911/Sc, ovvero l’analoga vettura con la quale, lo scorso 11 agosto, si era aggiudicato il Tirreno Historic Rally.
«In merito allo sviluppo dell’auto, avviato al ‘Tirreno’, abbiamo registrato significativi progressi tanto da imporci di forza nella prima salita domenicale» – ha raccontato Guagliardo – «A metà della seconda frazione, invece, ho accusato la rottura del giunto di collegamento della leva del cambio che, giocoforza, mi ha costretto a tirare i remi in barca pur riuscendo a tagliare il traguardo. Pazienza, ad ogni modo sono stato ampiamente ripagato dai risultati conseguiti da Mannino e Musso. Detto questo, messa già in cantiere l’imminente trasferta all’’Elba’, ci stiamo anche preparando per due appuntamenti ai quali tengo molto, in quanto espressione diretta del nostro territorio e che proveremo ad onorare al meglio: il Rally Valle del Sosio di fine mese e la cronoscalata Termini – Caccamo ai primi di ottobre».
Nel corso del medesimo weekend, benché a differenti latitudini, si è disputato, altresì, il 6° Historic Rally Città di Modena. Al match valido per il Trofeo di zona ha ben figurato l’equipaggio by Guagliardo formato da Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli. L’affiatato binomio bresciano, a bordo della Porsche 911/Sc e all’esordio sui selettivi asfalti emiliani, infatti, si è piazzato sesto in classifica generale e quarto nel 3° Raggruppamento. Non è andata altrettanto bene a Oreste Pasetto e Carlo Salvo, su Porsche 911 Rs, che dopo un buon avvio hanno dovuto sventolare bandiera bianca per problemi al motore.
Immagine: ACI Storico
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT –La gara organizzata dall’Automobile Club Trapani sarà 8° round di Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche da venerdì 13 a domenica 15 settembre. Lottini, Ciro e Andrea Barbaccia, Mannino, Guagliardo, Adragna, Asta e Nocentini tra i protagonisti
In occasione della 4^ salita Storica Monte Erice, torna in Sicilia il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, per il suo 8° appuntamento stagionale in calendario. La gara organizzata dall’Automobile Club Trapani epresentata questa mattina, ha doppia validità tricolore, infatti i 5.730 metri tra Valderice ed Erice Vetta, saranno teatro anche del 10° round di Campionato Italiano Velocità Montagna. Edizione che ha registrato il tutto esaurito con l’elenco iscritti che ha superato quota 300 adesioni. Appuntamento siciliano per i protagonisti del CIVSA che venerdì 13 dalle 10.30 alle 19.30 effettueranno le operazioni preliminari di verifica tecnica e sportiva nel cuore di Trapani, in piazza Vittorio Emanuele. Sabato 14, visto l’alto numero di partecipanti, sarà alle 8 lo start delle due salite di ricognizioni, per testare le auto da gara sul selettivo tracciato lungo una pendenza media del 7,05% che copre un dislivello di 410 metri. Domenica 15 settembre, sempre alle 8, il Direttore di Gara Marco Cascino coadiuvato dagli aggiunti Francesco Sanclemente e dal maltese William England, darà il via a gara 1, a cui seguirà gara 2. A fine competizione la Cerimonia di Premiazione in Piazza Sandro Pertini a Valderice.
Spettacolo assicurato dai protagonisti del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, dove i numerosi driver siciliani presenti sono pronti a scardinare ogni pronostico. Tra i prototipi del 4° raggruppamento il pisano della Bologna Squadra Corse Piero Lottini è a caccia di rimonta al volante dell’Osella PA 9/90 BMW, ma su auto gemella c’è il palermitano dell’ASPAS Ciro Barbaccia che punta dritto al successo in gara, con il sempre più convincente giovane figlio Andrea nel ruolo di scudiero sulla Paganucci, ma anche l’alfiere Armanno Corse Antonio Piazza su Lucchini Sport Nazionale con motore Alfa Romeo. La ligure Gina Colotto tra le monoposto del 5° raggruppamento continua la risalita in classe oltre 1000 cc e il rafforzamento di 2° posto di categoria tricolore, al volante della Formula Abarth. Al successo potrebbe puntare, tra gli altri, il lucano Antonio lavieri sulla ammirata Ralt F.3 RT32 Toyota, mentre in classe 1000 sarà duello vetta tra Alberto Matii che attualmente sulla singolare De Sanctis Formula 850 precede di un solo punto Franco Catalano su Fide Formula 850.
In 3° raggruppamento si schiera per l’occasione il drive e preparatore palermitano Domenico Guagliardo, per la Island Motorsport, Giovanni Filippone per la Festina Lente, tutti sulle potenti Porsche 911 in versione GTS, come il sempre verde calabrese Salvatore Leone Patamia che attaccherà il podio di classe. Si preannuncia però una incandescente sfida tra silhouette dove torna nella sua Trapani il leader di raggruppamento Salvatore Asta su BMW 2002, ma troverà la minacciosa versione 320 del campano trapiantato a Palermo Francesco Avitabile, portacolori della Scuderia Vesuvio come il napoletano Gennaro Ventriglia, scoglio duro da battere per tutti sulla Fiat X1/9 motorizzata Dallara, non sempre aiutato dalla sorte in questo 2019, tenterà la rimonta verso il vertice di classe 1600 dove è in testa Giovanni Magaddino anche lui su Fiat X1/9. L’attenzione generale sarà anche sul messinese Salvatore Caristi, il tenace driver e preparatore portacolori del Team Phoenix sempre assai pungente sulla Fiat 128 di classe 1300. Nella classe TC 2000 Sandro Zambelli mira a ipotecare la coppa tricolore al volante della Triumph Dolomite Sprint, come farà in casa il bravo Vincenzo Serse, alfiere Caccamo Corse, sulla fidata Fiat 127 per la classe TC 1150 e Giuseppe Concadoro su Simca Rally 2 in classe T1300.
Ottima occasione di rimonta in 2° Raggruppamento per Natale Mannino che ora può aggredire la vetta sulla Porsche 911 del Team Guagliardo con cui è èrotagonista assoluto in questo 2019, ma anche una risalita tricolore si prospetta per il palermitano della Scuderia Etna Matteo Adragna, abituale protagonista della categoria sulla Porsche Carrera RS curata dal Team Balletti che dovrà duellare con l’esperto palermitano della RO Racing Claudio La Franca sulla versione 911 RS della super car di Stoccarda. Tante vetture da ammirare tra le turismo di 2° Raggruppamento, come l’Alfa Romeo 1750 GTAM del driver di casa Alberto Santoro, l’Alfa TC dell’alfiere Project Team palermitano Quintino Gianfilippo o la BMW 2002 dell’esperto Casimiro Piazza, mentre torna nel tricolore anche l’etneo Vincenzo Barone sulla Fiat 128 Giannini. In 1° Raggruppamento arriva a Trapani in piena risalita Tiberio Nocentini, il fiorentino e Campione in carica tornato da poco sulla Chevron B19 Cosworth, dopo un inizio di stagione in 4° Raggruppamento. Ma ci sono anche gli avversari più diretti, come il laziale Angelo De Angelis sulla inseparabile Nerus Silhouette ed anche Tonino Camilli sulla sempre ammirata Fiat 1100 Ala D’Oro. Tanti i nomi isolani pronti all’assalto della categoria, ad iniziare da Salvatore Spinelli su Alfa Romeo Giulietta SZT, altro protagonista del campionato che ha ipotecato la coppa di categoria.
Se la pagina non viene visualizzata correttamente, fare click qui.
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Tre Porsche 911 impegnate nel rally dolomitico e nella salita siciliana valevole per il Campionato Italiano
Nizza Monferrato (AT) 12 settembre 2019 – Rally e salita nel fine settimana alle porte, per la Balletti Motorsport, impegnata con tre vetture in due distinte manifestazioni: il Rallye San Martino Historique e la Cronoscalata Monte Erice.
Nel rally trentino valevole per il Trofeo della Seconda Zona, rientra in gara dopo una lunga pausa il gentleman driver bresciano Ruggero Brunori che corse il suo ultimo rally alcuni anni fa proprio nella stessa manifestazione; si affiderà una volta di più alla Porsche 911 SC Gruppo 4, famosa per la livrea “Rothmans” e avrà sul sedile di destra Marco Torlasco a leggergli le note.
Da tutt’altra parte d’Italia, il secondo impegno: si svolgerà infatti in provincia di Trapani la Cronoscalata Monte Erice valevole per il Campionato Italiano di specialità, che vedrà ai nastri di partenza anche due Porsche 911 made in Balletti Motorsport. Con la RSR del 2° Raggruppamento sarà al via Matteo Adragna, mentre per Salvatore Leone Patamia, è pronto il volante della SC/RS del 3° Raggruppamento.
Il San Martino si correrà nella giornata di venerdì 13 con il prologo serale cittadino e le restanti prove il sabato, mentre la salita siciliana propone la giornata dedicata alle prove ufficiali, sabato 14 e le due manches di gara, domenica 15.
Carmelo e Mario Balletti rivolgono un sentito ringraziamento alle aziende che ne supportano da tempo l’attività e a quelle con le quali sono iniziate nuove e proficue collaborazioni.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA LA GRANDE CORSA, ANDREA ZANOVELLO – L’ancor giovane disciplina che sta prendendo sempre più piede anche in Italia, sbarca a Chieri e promette una gara caratterizzata da un numero elevato di rilevamenti gestiti dall’organizzazione spagnola Blunik.
Chieri (TO), 10 settembre 2019 – Tre edizioni con la regolarità sport, due col rally storico e La Grande Corsa per il 2019 alza l’asticella proponendo anche la gara di regolarità a media, che va ad aggiungersi alle altre due gare che si svolgeranno a Chieri venerdì 8 e sabato 9 novembre.
In Italia, dove la regolarità ha un buon seguito soprattutto con le tipologie “classica” e “sport”, quella
a media ha iniziato da poco a farsi conoscere soprattutto grazie anche al Campionato Italiano che sta vivendo la sua seconda stagione; situazione opposta, si verifica in Francia e Spagna – ma anche in altre nazioni – dove la “media” gode di grande consenso con gare che registrano spesso elenchi a tre cifre.
L’associazione Amici di Nino e il Club della Ruggine hanno unito per la terza volta idee ed energie ed hanno deciso per l’aggiunta della regolarità a media alle due gare esistenti, convinti che la specialità in breve tempo avrà il riconoscimento che merita. E per offrire il massimo della qualità è stato stipulato anche un accordo con la ditta spagnola Blunik, che affiancherà con i propri evoluti strumenti, i cronometristi della nostra Federazione: quest’ultimi gestiranno controlli orari e partenze delle prove, mentre i risultati dei rilevamenti dei controlli segreti e delle prove di media verranno elaborati da uno staff di tecnici spagnoli. Una soluzione innovativa e di alto livello che permetterà di gestire con semplicità il numero elevato di rilevamenti, che saranno circa una novantina.
La Grande Corsa regolarità a media, vuole in questo modo entrare in questo mondo proponendo una gara avvincente e, visto anche il periodo, lanciare un messaggio a quegli equipaggi che già si stanno preparando per il Rally Montecarlo Storico del 2020.
Informazioni e documenti di gara al sito web www.amicidinino.it
Immagine: G&P Foto
Ufficio Stampa La Grande Corsa
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA WINTER MARATHON – L’edizione numero 32 della più importante e longeva gara invernale di regolarità per auto storiche torna da giovedì 23 a domenica 26 gennaio 2020 a Madonna di Campiglio.
Non mancheranno le novità, a partire dal nuovo percorso di oltre 450 km con 13 passi dolomitici e oltre 70 prove da affrontare nuovamente in
2 tappe: la prima, inedita, giovedì 23 in notturna lungo la Val di Sole con sosta sul Passo del Tonale e la seconda venerdì 24 attraverso le strade e i passi più famosi del Trentino-Alto Adige con la suggestiva sosta cena sul Passo Gardena. Spettacolo arricchito dai 2 trofei sul lago ghiacciato di Madonna di Campiglio in programma nel pomeriggio di sabato 25.
Le iscrizioni apriranno martedì 1 ottobre e chiuderanno domenica 22 dicembre con lo sconto del 10% per quelle completate entro giovedì 31 ottobre. Importanti agevolazioni per le Scuderie con almeno 10 equipaggi.
Come da tradizione le protagoniste saranno le vetture costruite fino al 1968 oltre a una selezione di modelli di particolare interesse storico e collezionistico – protagonisti nei rallies degli anni ’70 – prodotti entro il 1976.
È possibile iscriversi e seguire l’evento online su wintermarathon.it e sui canali social di Facebook, Instagram e Twitter per scoprire tutte le novità e commentare con l’hashtag #WinterMarathon2020.
Programma e regolamento disponibili online !
Apertura iscrizioni: martedì 1 ottobre 2019 !
Ufficio Stampa
#WinterMarathon2020