FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Successo per il duo della Porsche 911 RSR coi colori della Loro Piana Classic nella gara di regolarità sport abbinata al Rally Storico; Mozzi – Bombonato e Fiore – Garelli completano il podio. FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Successo per il duo della Porsche 911 RSR coi colori della Loro Piana Classic nella gara di regolarità sport abbinata al Rally Storico; Mozzi – Bombonato e Fiore – Garelli completano il podio. Biella, 27 giugno 2017 – E’ stata una sfida a tre quella che ha animato la settima edizione della gara di regolarità sport, che ha condiviso il percorso del Rally Lana Storico: sono state infatti, dieci le prove di precisione sulle quali si sono sfidati quarantatrè equipaggi, trentasette dei quali hanno concluso la gara. Il primo exploit vede protagonisti Luca Fiore ed Elio Garelli con la Lancia Fulvia HF, i quali partono col piede giusto segnando una sola penalità precedendo i futuri vincitori, Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini, ad un solo centesimo con la Porsche 911 RSR; inizia in salita la gara del favorito Giordano Mozzi navigato da Erica Bombonato sull’Opel Kadett Gt/e, il quale paga dieci penalità e deve iniziare la rimonta fin da subito. Nelle prime battute di gara si mettono in evidenza anche Gianluca Ferrari e Andrea Lumello con la Fiat 124 Sport e Paolo Cuzzolin con Sara Valle sulla Porsche 911. La prima giornata di gara si chiude dopo sei prove, col duo della Loro Piana Classic al comando con cinque punti di vantaggio su Fiore e dodici su Mozzi. Sono quattro le prove in programma alla domenica: Maiolo è in stato di grazia e realizza solo sette penalità mettendo al sicuro la vittoria dall’attacco di Mozzi che rimonta, ma resta lontano dalla vetta accontentandosi del secondo posto assoluto visto che riesce a scavalcare Fiore che completa il podio salendo sul terzo gradino. La classifica assoluta vede, poi, al quarto posto Ferrari e Lumello, al quinto Tonanzi e Trivellato su Fiat 127 e al sesto Maielli e Gambino su Peugeot 205 Gti. La settima posizione è di Corniati e Mosca su Lancia Fulvia Coupè e l’ottava di Boario e Stratta con la Toyota Celica seguiti in nona da Quaglio e Angioni su Autobianchi A112; chiudono la top ten Cerruti e Ferrari su Opel Kadett Gt/e.Da segnalare in tredicesima posizione l’equipaggio della Repubblica Ceca formato da Martin e Petr Uhrik in gara con una Skoda MB 1000. Paola Travaglia e Valentina Vettoretto su Lancia Beta Coupè si aggiudicano la classifica femminile, mentre Biella Motor Team svetta nella classifica delle scuderie.
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Ufficio Stampa Rally Lana Storico Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
Altre notizie 2017
Un mese caldo per New Rally Team
Fonte: Ufficio stampa New Rally Team, Cristiano Torreggiani – Conclusosi lo slalom Romagnano -Azzago con un ottimo terzo posto in classe HST2 con Manuel Gasparini e la sua A 112 Abarth, inizia per New Rally Team un mese ricco di appuntamenti.
Regolarità turistica, slalom, rally storico e regolarità sport sono i vari fronti in cui sarà al via la scuderia veronese.
Si comincerà sabato 1 luglio con la Coppa Città di Bassano, gara di regolarità turistica che vedrà al via il nostro Cristiano Torreggiani che per l’occasione tornerà al fianco di Nicola Randon e la sua Fiat X 1/9, in una gara votata al divertimento sulle splendide prove vicentine, Valstagna compresa .
La settimana seguente sarà invece lo Slalom dei Colli Euganei a tener testa ai nostri colori.
Nella gara in programma ad Este (Pd) domenica 9 luglio e valida per la coppa italia di prima e seconda zona, non poteva mancare Manuel Gasparini e la sua A 112 Abarth, divenuto ormai uno specialista in queste genere di gare.
Ma la gara padovana sarà anche l’occasione per salutare il debutto assoluto di Eros Costantini, che ha scelto lo slalom euganeo per rompere il ghiaccio e cimentarsi per la prima volta al via di una competizione automobilistica. Il 26enne pilota di Brognoligo, neo acquisto NRT, per l’occasione sarà al via in classe HST2 sulla stessa Fiat Uno 70S che quest’anno ha già regalato ottime soddisfazioni a Omar Bau’ e Demis Piacentini.
Si proseguirà poi sabato 15 luglio a Casinalbo (Mo) con il Rally di Montefestino, gara di regolarità turistica che vedrà al via nuovamente Cristiano Torreggiani, questa volta al fianco di Giampaolo Grimaldi su Peugeot 205 Gti per quella che sarà la 150esima gara del nostro navigatore.
Gran finale poi venerdì 28 e sabato 29 a Castiglione dei Pepoli (Bo) dove in occasione del 2′ Raab Historic e Sport, NRT schiererà al via tre vetture.Due nel rally storico e una nella regolarità sport.
A lottare contro il cronometro ritroveremo in gara il nostro Ovidio Gasparini e la sua Opel Kadett Gte, affiancato dal navigatore locale Moreno Bartolotti.
Dopo la parentesi sfortunata al “Colli scaligeri ” Ovidio punterà decisamente ad un risultato di spessore. Tenteranno invece di ripetere il risultato ottenuto tra le mura di casa, Omar Bau’ e Alain Tabarin che in classe 1300 torneranno in gara sulla loro Fiat Uno 70 S.
A lottare contro i pressostati avremo invece in ottava divisione Alberto e Leonardo Zandona’ su Renault 5 Gt Turbo, che dopo una revisione completa durante l’inverno della loro vettura, saranno pronti per il loro debutto stagionale.
Occhi puntati, in nona divisione, anche su Giampaolo Grimaldi e nuovamente Cristiano Torreggiani sempre su Peugeot 205 Gti che tenteranno di ripetere l’ottimo risultato dello scorso anno (terzi assoluti e primi di classe.)
Immagine realizzata da: Michele Pazzocco
FONTE: NEWSLETTER ACISPORT – Il portacolori del Team Italia ha conquistato la vittoria nel 3° Raggruppamento grazie al tempo di 3’44″91, così allungando ulteriormente in campionato. Soddisfazione completata grazie al miglior tempo ottenuto nella classifica assoluta, seppur virtuale. Uberto Bonucci, 3’45″75, al volante della Osella PA 9/90, anche lui del Team Italia, vince il 4° Raggruppamento e insegue fra i migliori tempi Stefano Peroni.
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Dopo una bella gara che ha visto impegnati 102 piloti nella settima prova del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, sono arrivati i verdetti nei cinque raggruppamenti previsti. Sugli 8,430 chilometri di una salita fra le più longeve in Europa, la 53^ Coppa della Consuma ha esaltato le doti di guida di Stefano Peroni in gara con una Osella PA 8/10.
Tanto pubblico appasionato ed ordinato a seguire la 53^ Coppa della Consuma, settimo appuntamento della stagione per quanto riguarda il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, che si è entusiasmato al passaggio dei tanti protagonisti presenti. Al vertice delle migliori prestazioni il vincitore del 3° Raggruppamento Stefano Peroni, al volante della Osella PA 8/10 del Team Italia che ha ottenuto un tempo di 3’44”91, prestazione che gli consente di allungare ulteriormente nella classifica assoluta del suo raggruppamento. Soddisfazione aumentata, anche perché la sua prestazione cronometrica equivale alla migliore prestazione in assoluto fra tutti i partecipanti. “…sono molto, molto soddisfatto per come è andata la gara e sinceramente non mi aspettavo un tempo così. Tra l’altro me lo hanno comunicato poco dopo e la felicità è aumentata!”.
Alle spalle del fiorentino si è piazzato Massimo Vezzosi, con una BMW 2002 Schnitzer. Il portacolori del Club 02 ha fatto stampare un tempo di 4’25”75. Terza piazza per Lorenzo Cocchi che alla guida della Wolkswagen Golf Gti ha chiuso con un 4’46”22.
Altro raggruppamento di riferimento, il quarto, dove a vincere ci ha pensato Uberto Bonucci, in gara con una Osella PA 9/90. Il pilota del Team Italia ha registrato un tempo di 3’45”75, molto veloce ma non sufficiente per ottenere la migliore prestazione, superando così Stefano Peroni. Il senese, molto soddisfatto per la vittoria nel suo raggruppamento, lo è stato meno per aver sfiorato ancora una volta il miglior tempo nell’assoluta virtuale. “…certo sono molto contento della vittoria, però non mi va tanto giù aver mancato ancora una volta il miglior tempo nell’assoluta. Dalle mie parti si dice che il secondo è il primo dei perdenti…però porto a casa punti importanti per il campionato.”. Alle spalle del senese si è piazzato Simone Di Fulvio con una Osella PA 9/90. Il pilota della Scuderia Bologna Corse ha dichiarato: “…peccato. Non sono riuscito a fare il tempo di due anni fa. Infatti sono rimasto indietro di molto, visto che feci 3’44”. Va bene per il raggruppamento, secondo è sempre un buon risultato, però non torniamo a casa pienamente soddisfatti”. Terzo in classifica il leader incontrastato del 4° Raggruppamento, Piero Lottini, con la sua Osella PA 9/90.
Tornando a Peroni, festa grande in famiglia, visto che Giuliano Peroni, papà di Stefano, ha conquistato il 5° Raggruppamento e lo ha fatto utilizzando al meglio la sua Martini MK 32: “…quest’anno ho iniziato con questa formula e vedo che sto prendendo le misure e pian piano i tempi arrivano. Sono poi contento per mio figlio che ha fatto un tempo esagerato, anche perché la Consuma non la conosce come me. Dunque a casa possiamo festeggiare”. Tempo di tutto rispetto, 4’01”43, che gli ha consentito di tenere lontani i suoi avversari, a partire dal secondo Ferruccio Torre, alla guida della sua Reynard 893, nonché Gina Colotto, in gara con la sua Abarth SE 033, leader del raggruppamento, oggi in lotta serrata proprio con Giuliano Peroni.
Altro importante raggruppamento, il primo, dove a primeggiare ci ha pensato Tiberio Nocentini, alla guida della sua Chevron B19. Bella prestazione la sua, grazie ad un buon 4’19”07, che gli porta in casa punti preziosi in chiave classifica, visto che il leader alla vigilia di questo appuntamento era Angelo De Angelis, con soli tre punti di vantaggio su di lui, oggi però secondo al volante della Nerus Silhouette. Le parole di Nocentini: “…sono certamente felice, perché per la prima volta quest’anno non ho avuto problemi, questa per giunta è la gara di casa, anche negli anni passati avevo avuto qualche problema, invece quest’anno è andato tutto bene. Sono contento del tempo fatto e la macchina è stata perfetta, poi per me questa è la più bella gara, è un percorso che ti emoziona e non si trova tanto facilmente”. Terzo il bravo ed esperto Alessandro Rinolfi alla guida di una Morris Minicooper S.
Infine il 2° Raggruppamento dove la vittoria ha sorriso a Giuliano Palmieri con la potente De Tomaso Pantera della Scuderia Bologna. Il suo crono: 4’23”35. Seconda posizione per Ildebrando Motti che ha chiuso con il tempo di 4’29”86, al volante della Porsche Carrera RS, sempre della Scuderia Bologna Corse. Terza piazza per Vincenzo Rossi, alla guida di una Posche Carrera 911 RS della Scuderia Etruria. Lancette fermate su 4’30”38. Vittoria ancora più importante per Palmieri, visto che il suo diretto avversario in campionato, Matteo Adragna, prima di questa salita era ad appena mezzo punto. Nella circostanza ha chiuso solo settimo, dunque il portacolori della Scuderia Bologna Corse prova ad allungare in classifica. Il vincitore Giuliano Palmieri: “… gara estremamente positiva, nonostante qualche problema sulla vettura che abbiamo superato brillantemente. Io seguo anche il campionato europeo, dunque sono mancato nelle ultime tre gare, ma ora dovrò pensare e dedicarmi assolutamente al tricolore, vista la posizione che occupo. Tornando alla salita, devo dire che questo è un percorso estremamente tecnico, medio – veloce, dove se guidi bene il tempo arriva, poi c’è da dire che il pubblico, numeroso, ha partecipato con entusiasmo alla salita. Tutto molto bello.” Insomma, gara bella ed interessante, che in gran parte ha riaperto ulteriormente i giochi nelle classifiche assolute dei cinque raggruppamenti ufficiali. Sarà dunque molto intrigante seguire i prossimi appuntamenti, a partire dalla prossima classica, Cesana – Sestriere, in luglio.
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – UN INATTESO PROBLEMA MECCANICO STOPPA LA CAVALCATA TRIONFALE DEI SICILIANI “APACHE JR”-GUTTADAURO (PORSCHE 911 CARRERA RS) NEL QUINTO ROUND DEL TRICOLORE CIRCUITO AUTOSTORICHE
Monza, 25 giugno 2017 – Per i palermitani “Apache Jr”, alias Michele Merendino, e Giuseppe Guttadauro, si è rivelata “fatale” la trasferta a Monza, teatro del quinto di sette appuntamenti del Campionato Italiano Circuito Autostoriche.
L’equipaggio della scuderia Island Motorsport, coordinato nel programma sportivo dalla Tempo s.r.l., ha visto sfumare una vittoria pressoché certa (sarebbe stata la quarta stagionale) nel 2° Raggruppamento (vetture fabbricate dal 1966 al 1975), solo negli ultimi dieci dei 60 minuti di gara quando, per un problema alla pompa della benzina, è stato costretto a “posteggiare” sul bordo pista la Porsche 911 Carrera Rs del team Guagliardo.
Nulla aveva fatto presagire lo stop inatteso tanto che, la domenica agonistica, era iniziata al meglio con il primo turno di guida toccato a Guttadauro che, seppur all’esordio sull’impegnativo tracciato brianzolo, si era fatto trovare pronto allo start inserendosi in terza posizione assoluta e prima di categoria già al primo giro. Piazzamento ben difeso sino alla sosta obbligatoria ai box dove ha ceduto il volante al compagno di squadra Merendino. L’esperto conduttore siciliano, una volta uscito dalla pit-lane, si è prodigato in un’entusiasmante rimonta, come da consuetudine, riportandosi al comando del “Secondo” e guadagnando, di tornata di tornata, un ampio margine di vantaggio nei confronti dei direttori inseguitori fin quando, suo malgrado, è stato costretto al ritiro per il sopracitato inconveniente meccanico.
Giochi riaperti e tutto rimandato, dunque, al sesto e penultimo atto della serie tricolore di specialità in programma a Misano, il prossimo 16 luglio.
FONTE: NEWSLETTER ACISPORT – Il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche fa tappa in provincia di Firenze per il round numero 7. De Angelis, Palmieri, Peroni, Lottini e la Colotto in difesa delle vette di categoria.
La 53^ Coppa della Consuma sarà il settimo round di Campionato Italiano Velocità Montagna che vivrà la sua fase clou a Pelago in provincia di Firenza nella classica gara organizzata dalla Reggello Motorsport sugli 8,430 Km che uniscono la località Diacceto di Pelago con il Passo della Consuma, 803 metri più in alto. Venerdì 23 dalle 15.30 alle 19.30 e sabato 24 dalle 8.30 alle 11.30, le due sessioni di verifica sportiva e tecnica. Saranno due le manche di prova che i concorrenti affronteranno dalle 15 di sabato 24 giugno. La gara in salita unica scatterà alle 9.30 di domenica 25 giugno ed alle 14, il week end fiorentino si concluderà con la Premiazione, sempre a Diacceto.
Numerosi i motivi di interesse sportivo che riserva la competizione che si trova nella seconda parte di Campionato Italiano, per i maggiori concorrenti ai titoli di Raggruppamento ed alle Coppe di classe del Tricolore Autostoriche. Folto il numero di presenze di sportscar e monoposto, dove svettano in 4° Raggruppamento il nome del leader tricolore Piero lottini, il pisano della Bologna Squadra Corse che con l’Osella PA 9/90 BMW ha saputo finora concretizzare tutte le partecipazioni per rinsaldare la propria leadership, seguito in classifica da Walter Marelli e Sandro Zucchi, i maggiori protagonisti della classe Sport Nazionale con le Lucchini SN Alfa Romeo. Alla Consuma però tornano nel tricolore il senese Uberto Bonucci che con la sua Osella PA 9/90 BMW, il portacolori Team Italia può riprendere la corsa per la vetta essendo soltanto ad una lunghezza dal podio, oltre al tenace e giovane abruzzese Simone Di Fulvio, sempre molto incisivo sul tracciato fiorentino con la versione da 2000 cc dell’Osella PA 9/90 BMW.
A voler allungare in 3° Raggruppamento, sul tracciato di casa e con una Osella PA 8 BMW che sa sempre esprimersi al meglio sulla Consuma, ci sarà il driver e preparatore Stefano Peroni, il leader di categoria reduce dal successo assoluto allo Spino di domenica scorsa. Nello stesso raggruppamento si vedranno nuovamente la Lola Ford del laziale Gianluca De Camillis e le AMS di Enrico Ghini e Mauro Ceccarelli. Mentre tra le auto coperte con le vetture in versione Silhouette Massimo Vezzosi con la scattante BMW 2002 Schnitzer dovrà difendere la seconda posizione in classifica ed anche la leadership di classe contro un sempre più tenace Salvatore Asta, ora che il trapanese di Bologna è approdato in 3° Raggruppamento con la rinnovata BMW 2002.
Alle posizioni da podio ambisce anche Secondino Carusone, il driver della Scuderia Biondetti in arrivo dalla Svizzera con la Giannini 650 NP. Tra le monoposto di 5° Raggruppamento è la ligure Gina Colotto che deve resistere agli assalti alla vetta da parte di un sempre più aggressivo Giuliano Peroni, l’esperto fiorentino che ha riportato alla piena brillantezza la Martini Mk32 del 1981, la monoposto costruita per l’Europeo Montagna con cui ha vinto anche allo Spino.
In 2° Raggruppamento Giuliano Palmieri rimane leader anche dopo due assenze, ma ora l’emiliano dovrà di nuovo puntare dritto al primato con la potente e bella De Tomaso Pantera per respingere l’avvicinamento del siciliano Matteo Adragna che con la Porsche Carrera curata dal Team Balletti e portacolori della Scuderia Etna è a solo mezzo punto, oppure il corregionale di Modena Idelbrando Motti, ad una sola lunghezza sulla Porsche Carrera dopo il successo di raggruppamento allo Spino. Con il podio nel mirino arriva alla Consuma anche l’alfiere Valdelsa Classic Ruggero Riva con l’Alfa romeo GTV di classe T2000.
In 1° Raggruppamento sarà ancora occasione di rimonta per Tiberio Nocentini, il fiorentino che ha ritrovato la sua Chevron con propulsore Cosworth a pieno nel successo dello Spino, dopo aver risolto i problemi elettrici che lo avevano rallentato, ma Angelo De Angelis con un ritmo costante è attualmente leader e sulla Nerus Silhouette continua a guadagnare punti importanti. Sempre tra sportscar tornano nel tricolore l’ammirata Alfa 6C dell’appassionato Georg Prugger, la Fiat 1100 Ala D’Oro di Tonino Camilli o la BMC AH Sprite Mk1 di Anna Brenciaglia. Tra le ruote coperte Alessandro Rinolfi punterà di nuovo all’en plein di classe sulla Morris MINI Cooper S di classe T1300, mentre in classe 1000 riflettori su Luciano Rebasti e la Abarth 1000 TC. Tra le prestigiose GT svetta quella del leader di classe oltre 2000, la Jaguar E Type del patron Bologna Squadra Corse Francesco Amante, ma anche la Triumph TR&PI della sempre brillante portacolori Orvieto Corse Penelope it Stop, come in classe 1000 le Fiat Abarth Bialbero di Francesco Pagliarello e Amedeo Francesconi. Risolti i problemi alla frizione, sarà Claudio Conti a voler puntare in alto nella categoria con la rara TVR Griffith GTP oltre 2000.
FONTE: UFFICIO STAMPA ADAMELLO EVENTI – La VI° Summer Marathon 2017 è stata vinta dall’Equipaggio n° 1 Sergio Sisti–Anna Gualandi
su una superba Lancia Lambda del 1929.
Al secondo posto l’Equipaggio n° 5 Alessandro Girardi-Simonetta Mastellini su Porsche 356 Pre A del 1955.
Terzo gradino del podio per l’Equipaggio n° 16 Massimo Raimondi-Giovanni Adorni
su Porsche 356 Roadster del 1959.
Trionfa tra le Scuderie la Brescia Corse con gli Equipaggi: n° 5 Girardi-Mastellini (secondi classificati), n° 8 Claudio Seddio (nono classificato) su Alfa Romeo Giulia GT 1600 Zagato del 1973, n° 9 Marini-Fratus (quindicesimi classificati) su Bugatti Type 40 del 1929.
La Coppa delle Dame è stata vinta da Rosemary Boscardin su Fiat 1100 del 1953.
I vincitori dei concorsi d’eleganza:
Malonno: Equipaggio n° 19 Adalberto Ghio su Triumph TR4 del 1966
Pellizzano: Equipaggio n° 104 Alberto Ponza–Maria Lia Gaspari su Alfa Romeo Giulietta Spider del 1960
Grand Hotel Relais Franciacorta: Equipaggio n° 10 John Houtkamp-Chelly Houtkamp su Lagonda M45 Rapide Works del 1934
La Gran Coppa Ma-Fra per la “Regina Summer Marathon” votata dal popolo di Facebook è stata vinta dall’Equipaggio n° 106 Nicola Massei-Francesca Galgani su Fiat Abarth 695 SS del 1967.
Unanime il plauso per la perfetta organizzazione, l’itinerario studiato nei particolari che ha esaltato i paesaggi di estrema bellezza dei territori attraversati, un percorso su strade ricercate, di notevoli particolari caratteristiche, componente basilare il cielo azzurro e le magnifiche giornate.
Un ricco montepremi ha soddisfatto tutti gli arrivati, al primo classificato l’ambitissimo pacchetto completo di partecipazione a La Gran Carrera Argentina 2018.
Ci sono quindi tutti i presupposti che le annunciate novità per la settima edizione 2018 saranno garanzie per un sicuro successo.
A cura dell’Ufficio Stampa Adamello Eventi
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – SULL’IMPEGNATIVA PISTA BRIANZOLA, I SICILIANI “APACHE JR”-GUTTADAURO (PORSCHE 911 CARRERA RS), REDUCI DALLA BRILLANTE VITTORIA DI BRNO, CHIAMATI A CONSOLIDARE LA LEADERSHIP NELLA SERIE TRICOLORE AUTOSTORICHE
Monza, 20 giugno 2017 – Forti di un ricco “bottino” cumulato nei precedenti impegni recitando il ruolo di protagonisti, i palermitani “Apache Jr”, alias Michele Merendino, e Giuseppe Guttadauro saranno chiamati ad affrontare l’ennesima sfida stagionale all’autodromo di Monza teatro, il prossimo fine settimana, del quinto di sette appuntamenti del Campionato Italiano Circuito Autostoriche.
I portacolori della scuderia Island Motorsport, reduci dalla brillante vittoria centrata in rimonta a Brno, due settimane addietro, punteranno a consolidare ulteriormente la leadership provvisoria nella serie tricolore.
L’affiatato binomio isolano, in virtù del programma sportivo coordinato dalla Tempo s.r.l., si alternerà sempre alla guida della Porsche 911 Carrera Rs di 2° Raggruppamento (vetture fabbricate dal 1966 al 1975) del team Guagliardo.
La giornata di venerdì (23 giugno), sarà articolata su due turni di prove libere di 25 minuti ciascuno. Sabato, invece, alle ore 12.35 scatteranno le qualifiche ufficiali che delineeranno la griglia di partenza del giorno successivo. Domenica, infine, semaforo verde alla gara (ore 14.15) vera e propria che, come di consueto, si disputerà sulla lunghezza di 60 minuti.
Sarà, inoltre, possibile seguire in diretta streaming tutte le fasi salienti della competizione, collegandosi al portale www.gruppoperonirace.it.
Classifica provvisoria Campionato Italiano Circuito Autostoriche (dopo 4 di 7 prove)
2° Raggruppamento: 1. “Apache Jr”-Guttadauro punti 44; 2. Zardo-Zorzi 38; 3. Mundi-Rosticci 21; 4. Jelmini 20; 5. Tessaro 14; 6. Zanoni 11; 7. Fontana-Limuti 10; 8. Incerti, Papa 9; 9. Serio-Ambrosi 8; 10. Fiorini, Lelli-Lelli, Arnaldi 7.
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Rally Lana Storico, Autodromo di Monza e Coppa della Consuma vedranno al via 7 vetture curate dalla Balletti Motorsport. Nello scorso fine settimana Schon e Gianmarino si sono aggiudicati la gara a media al Rallye Jean Behra in Francia
Nizza Monferrato (AT), 20 giugno 2017 – Prosegue senza sosta l’attività sportiva della Balletti Motorsport, chiamata in questo mese di giugno ad un vero tour de force dettato da un calendario fitto di gare e concomitanze, che nell’imminente fine settimana punta i riflettori su ben tre impegni in altrettante discipline. Sono infatti in programma il 7° Rally Lana Storico a Biella, la gara di Campionato Italiano in pista a Monza e la Coppa della Consuma, cronoscalata in provincia di Firenze.
Il Rally Lana, quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche vedrà al via due Porsche 911 RSR Gruppo 4 ed entrambe costituiscono, anche se per diversi motivi, una novità assoluta: sarà infatti la prima presenza sulle tecniche strade biellesi per la nota “verde-nera” di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri che proseguono il cammino nella massima Serie e cercheranno, oltre a consolidare il primato nel Campionato di 2° Raggruppamento, di accorciare le distanze con la vetta del Trofeo Piloti e della Coppa Copiloti dove si trovano in seconda posizione. La seconda 911 sarà invece affidata al locale Luca Prina Mello che per la gara di casa, lascerà temporaneamente la BMW 2002 Tii che anch’essa proviene dall’officina di Nizza Monferrato e potrà contare su un mezzo performante e di assoluto livello, che dividerà per la prima volta con Margherita Ferraris Potino.
Sarà invece il tempio della velocità di Monza il secondo palcoscenico dove saranno impegnati altri tre mezzi curati dalla Balletti Motorsport; l’Autodromo Nazionale ospiterà il quinto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Autostoriche al quale saranno al via la Porsche 935 Gruppo 5 del 3° Raggruppamento di Mario Massaglia, la 911 RSR Gruppo 4 del 2° Raggruppamento di Stefano Mundi e Riccardo Rosticci, e la BMW 3.0 CSI Gruppo 2, anch’essa del 3°, di Benjamin Tomatis.
Per il terzo impegno ci si sposterà in Toscana, alle porte di Firenze, per la Coppa della Consuma cronoscalata valevole per il Campionato di specialità. Due le Porsche iscritte: la RSR Gruppo 4 di Giuliano Palmieri e la gemella di Matteo Adragna che prosegue la presenza nella massima Serie; il pilota siciliano era impegnato anche la scorsa domenica, sempre in Toscana, alla Salita dello Spino dove ha colto la settima posizione di classe in una giornata non facile, ma sarà già pronto al riscatto nell’imminente impegno.
Da tutt’altra parte, esattamente sulle prove del rally francese Jean Behra, una vettura curata dalla Balletti Motorsport si è messa in bella evidenza: la Porsche 911 SC, in livrea Almeras, condotta dal gentleman Giorgio Schon in coppia con Francesco Gianmarino, si è infatti aggiudicata la classifica della gara di regolarità a media, specialità che oltralpe ha un importante riscontro e che richiama sempre più equipaggi italiani al via.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine fornita da Carmelo Balletti
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
FONTE: NEWSLETTER ACISPORT – Il driver e preparatore fiorentino ha vinto il 3° Raggruppamento e realizzato il miglior Tempo in 2’55″03 . Affermazione in 4° Raggruppamento per Lottini su Osella PA 9/90, in 5° Giuliano Peroni ha fatto il vuoto su Martini Mk32, per il 2° acuto di Motti su Porsche e Nocentini torna al successo in 1° su Chevron. Fattorini su Osella FA 30 vince tra le moderne
I 6 Km che da Pieve Santo Stefano portano fino in prossimità del Passo dello Spino sulle pendici del Monte Verna sono stati teatro della sesta sfida dl Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. La competizione minuziosamente organizzata dalla Pro Spino Team ha visto al via 123 autostoriche e ben 61 vetture moderne che hanno offerto uno spaccato di Tricolore.
Stefano Peroni ha vinto il 3° Raggruppamento e la sua terza gara stagionale realizzando il miglior tempo in 2’55”03 nella prima salita sulla Osella PA 8 BMW che cura insieme al papà Giuliano, il fiorentino del Team Italia si è imposto in entrambe le gare dopo aver trovato un ottima regolazione della vettura già durante le prove. -“Un terzo successo in gara che da molta soddisfazione – ha commentato Peroni – la macchina va molto bene il lavoro svolto sta producendo i risultati sperati, anche perché ottengo dei tempi migliori di vetture più moderne e potenti”-.
Sul podio di raggruppamento sono salite due energiche vetture turismo ed in versione silhouette in particolare la Fiat X1/9 con motore Dallara di Remo Decarli, l’alfiere Destra 4 che ha vinto al classe 1600, seguito dal vincitore della classe 2000 Enrico Vezzosi sulla scattante BMW Schnitzer, rispettivamente ottimi 6° e 8° nell’ipotetica classifica assoluta.
Primo posto di 4° Raggruppamento e secondo tempo in assoluto per Piero Lottini sulla Osella PA 9/90 BMW, il pisano della Bologna Squadra Corse, seppur sempre più leader della classifica tricolore, non ha trovato per l’intero week end delle regolazioni pienamente efficaci per il tracciato toscano. Secondo di raggruppamento Walter Marelli, il driver della Scuderia del Portello che ha vinto tra le sport nazionali da 3000 cc con la Lucchini Alfa Romeo, con cui ha ottenuto il 4° tempo in assoluto, seguito sul podio ed in classe da Sandro Zucchi sulla versione SN 85 della Lucchini. Secondo tempo assoluto in gara 1 e migliore di Raggruppamento per il pilota di casa Ennio Bragagni Capaccini sulla RE.BO, poi il portacolori della Chimera Classic Motor ed esponente del maggior partner della competizione, ha dovuto arrendersi per il cedimento del cambio.
Nuovo affondo in 5° Raggruppamento con il terzo tempo assoluto per Giuliano Peroni, il papà di Stefano, che ha centrato un nuovo successo al volante della sempre più performante Martini Mk32, monoposto nata nel 1981 per l’Europeo salita e che il driver e preparatore ha reso nuovamente auto di vertice. Nella stessa categoria duello per il secondo posto tra Emanuele Aralla, in piena rimonta in gara 2, sulla Dallara F390 e Antonio Lavieri molto incisivo sulla Formula Renault Europa, che hanno chiuso nell’ordine dopo un 1 a 1 nelle due salite e rispettivamente con il 5° e 7° tempo in ordine generale.
E’ tornato al successo in 1° Raggruppamento Tiberio Nocentini sulla Chevron, il fiorentino ha ritrovato la prontezza del motore Cosworth 1.6 ed ha finalmente risolto i problemi elettrici che in un paio di gare lo hanno fermato ed ora ha nuovamente la leadership nel mirino, Nocentini ha anche realizzato il 9° tempo assoluto in gara. Seconda piazza per il laziale Angelo De Angelis che ha guadagnato ulteriori punti tricolori sulla Nerus Silhouette di classe BC 1600, mentre sul podio di categoria è salito anche il sempre tenace Antonio Di Fazio con la NSU Brixner. Tra le auto coperte mentre Alessandro Rinolfi ha di nuovo dominato in classe T1300 con l’agile Austin Mini Cooper S, nonostante un motore non al top, mentre Claudio Conti si è imposto in classe GTP oltre 2000 con la TVR Griffith, la bella super car inglese, malgrado una noia alla frizione.
Il 2° Raggruppamento ha visto la supremazia di Idelbrando Motti sulla Porsche Carrera RS, il modenese portacolori della Bologna Squadra Corse che ha completato la top ten generale e con decisione ha preceduto in entrambe le gare Vincenzo Rossi su vettura gemella, mentre dopo le due super car di classe GTS sul podio è salito l’incisivo bolognese Fosco Zambelli perfettamente coadiuvato dall’Alfa Romeo 1750 GTam, che ha realizzato il 2° tempo nella seconda salita.
Spaccato di CIVM tra le auto moderne, dove hanno gareggiato diversi protagonisti della massima serie ACI. Vittoria del giovane Umbro della Speed Motor Michele Fattorini che finalmente ha testato gli sviluppi della Osella FA 30, con cui ha realizzato il miglior tempo in 2’44”25 in gara 1, nonostante la persistenza di alcuni problemi elettrici. Secondo il trentino Diego Degasperi per l’occasione sulla Osella FA 30 Zytek, il portacolori Vimotorsport ha tagliato il traguardo con un gap totale di 1”15 dal vincitore, sul podio anche il ravennate Franco Manzoni sulla Osella PA 21 EVO, per questa volta in versione E2SC.
FONTE: NEWSLETTER ACISPORT – Sul podio il siciliano Mario Passanante in coppia con Elisa Buccioni e l’equipaggio ufficiale Volvo Margiotta-La Chiana su Volvo P120. Top Car Fabio Loperfido e Alessandro Moretti su Fiat Balilla Coupè
È la coppia bresciana composta da Pierluigi Fortin e Laura Pilè su Fiat 600 Abarth a vincere la 5^ Targa AC Bologna Memorial Giancarlo Sabatini corsasi questo fine settimana nella “Motor Valley” e valida quale nova prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche. I due portacolori del Classicteam ASD hanno chiuso le prove sulla piccola Fiat del 1957 con 191,00 punti penalità staccando di 39,00 Pt il siciliano Mario Passanante in coppia con Elisa Buccioni. Il driver di Campobello di Mazara ha tentato l’assalto alla Generale ed alla Top Car su un percorso molto tecnico quale quello allestito da AC Bologna. Sul terzo gradino del podio della Classifica Generale l’equipaggio ufficiale Volvo composto da NIno Margiotta e Valentina La Chiana su Volvo P120 Amazon targata Volvo Club. La Classifica Top Car vede il successo del pugliese di Taranto Fabio Loperfido navigato come sempre da Alessandro Moretti, capaci di interpretare al meglio le prove sulla non facilissima Fiat Balilla Coupè del 1934 del Classicteam. Secondi Pierluigi Fortin e Laura Pilè mentre a completare il podio Margiotta -La Chiana. Tra le scuderie, bottino pieno per la mantovana Classicteam che ha visto arrivare al traguardo 8 equipaggi tra i quali, oltre che Loperfido/Moretti, Fortin/Pilè anche Massimo Zanasi e Barbara Bertini, primi classificati in 2 Raggruppamento sulla fida Fiat 1100 103 del 1955. La Classifica relativa alle scuderie vede inoltre protagonisti i sodalizi sportivi Nettuno Bologna, con 8 vetture a tagliare il traguardo e la Regolaristi Sammarinesi con 4 equipaggi all’arrivo, tra i quali anche Valentino Muccini, anima sportiva e organizzatrice del San Marino Revival, in gara con Elia Albani su Autobianchi A112. La Classifica relativa alle ladies in gara ha visto protagoniste l’equipaggio composto dalla driver bolognese Lucia Fanti e dalla navigatrice triestina Susanna Serri su Alfa Romeo Giulietta Sprint del 1963. Il circus della CIREAS si ridà appuntamento ad inizio luglio in occasione della MilleCurve Avellino per il 10 appuntamento stagionale. (Foto by DR PHOTO Roberto Deias)