FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Weekend in chiaroscuro quello appena trascorso per i portacolori della scuderia ponzonese rally & co, protagonisti nell’ultima gara di campionato italiano rally storici disputatasi in Sardegna per il prestigioso rally costa smeralda.
Mentre il duo composto da Bianco e Casazza su lotus Elan hanno visto il traguardo in 25°posizione assoluta (secondi nel primo raggruppamento sopravanzati solo dal neo campione italiano Parisi) per Dino Vicario e Fausto Bondesan ( storico navigatore di Franco Uzzeni) è maturato un mesto ritiro a causa di una foratura e di un problema meccanico a due ps dalla fine mentre erano 11°assoluti.
Terminato questo campionato italiano sprint composto da sole tre gare la Scuderia biellese pensa alle prossime gare di fine stagione sperando che il 2021 torni ad essere un annata ricca di gare e di risultati prestigiosi.
Nel frattempo il prossimo weekend protagonista a Ravenna per la gara di campionato italiano ed europeo rallycross sarà ai nastri di partenza Alessandro Negri a bordo della Subaru impreza di famiglia pronto a battagliare per le posizioni che contano.
Altre notizie 2020
Rally Costa Smeralda Storico: Da Zanche si prende la PS2 e passa al comando
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Nella prova di 3.94 km dentro San Pantaleo il pilota di Bormio segna il tempo di 2’21.5 Ora è davanti a Valter Pierangioli (Ford Sierra Corsworth) di soli 4 decimi di secondo. Terzo tempo in prova per Lucky (Lancia Delta Int.)
Disputata anche la prova numero due, primo passaggio della “San Pantaleo” di 3,94 km, dove il più veloce è stato Lucio Da Zanche con la Porsche Carrera SCRS. Con il tempo di 2’21.5 il pilota di Bormio scavalca Pierangioli nella classifica virtuale assoluta con quattro decimi di secondo di vantaggio e in vetta al 4°Raggruppamento.
Secondo crono in prova per “Lucky” e la Lancia Delta Int. a +1.2 da Da Zanche. Il driver vicentino adesso è terzo assoluto a 3”9. Terzo tempo per Alberto Salvini con la Porsche 911 RS a 2”5. Il pilota senese paga una penalità di 10” per partenza anticipata. Dunque, quarto tempo sulla PS2 per il toscano Pierangioli a 3”1, seguito dal pilota di Bassano del Grappa Agostino Iccolti con un’altra 911
Dopo questa prova la situazione generale vede al comando Da Zanche (Porsche 911 SCRS) con il tempo complessivo di 10’30.6, seguito da Pierangioli (Ford Sierra Corsworth) a +0.4, Lucky (Lancia Delta Int) a +8.9; Melli (Porsche 911 R) a +11.8; Tolfo (Lancia Stratos) a +18, in testa al 2°Raggruppamento; seguono Iccolti a +28.7, Salvini a +35.2, Luise a +45.8, Vicario (Ford Escort Rs) a +55.1 e Lo Presti (Porsche 911 Sc) a +1’02.5
Intanto piove sulla prova numero 3, secondo giro sulla San Pasquale, che partirà alle ore 17.25
Rally Storico Costa Smeralda: Pierangioli (Ford Sierra Cosworth) è il più veloce sulla P.S.1
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il pilota di Montalcino con Ronny Celli fa sua la prima prova del Costa Smeralda con il tempo di 8’06.4
Il 3°Rally Costa Smeralda è partito subito nel segno dei protagonisti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. A mettersi subito in evidenza al via di questa tappa 1 su tutti è Valter Pierangioli affiancato da Ronny Celli con la Ford Sierra Cosworth di 4°Raggruppamento gruppo A che si impongono sulla P.S.1 “San Pasquale” con un vantaggio di 2”7 su Lucio Da Zanche e Daniele De Luis sulla Porsche Carrera SCRS di Pentacar. Terzo tempo in questa prova di 13,64 km per il lombardo Enrico Melli insieme a Matteo Nobili con un altrà 911 a 8”1 da Pierangioli. Dietro i primi tre compare Lucky con la Lancia Delta Int. con un gap di 10”4 dalla vetta, mentre sempre con i colori di Key Sport è quinto in questa speciale e primo del 2°Raggruppaemento Dino Tolfo navigato da Giulia Paganoni sulla Stratos a +17”3.
Sesto tempo per il leader del 2°Raggruppamento Alberto Salvini affiancato da Patrizio Maria Salerno con la sua Porsche 911 RS della Scuderia Palladio Historic, seguito a tre secondi da Agostino Iccolti, vincitore del 1°Rally Costa Smeralda Storico. Partito con il numero 1 e vincitore dell’Edizione 2019, Luise chiude questa prova con la sua Fiata Ritmo in ottava posizione. A seguire Dino Vicario, in corsa per il 2°Raggruppamento con la Ford Escort RS e la Porsche 911 Sc di Beniamino Lo Presti con Lucia Zambiasi primi del 3°Raggruppamento.
Alle ore 15.57 la prova numero 2 la cittadina San Pantaleo di soli 3.94 km
In questa prova fuori dai giochi gli equipaggi n.41, 47, 105. Non è partito il 203 in corsa nella regolarità sport per problemi ai freni.
FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Ultimo appuntamento del tris di gare che compongono il campionato italiano rally autostoriche quest’anno in versione ridotta causa covid.
Due gli equipaggi portacolori della scuderia biellese Rally & co iscritti al rally storico costa Smeralda in programma nel weekend dal 16 al 18 ottobre. Deciso a ben figurare Dino Vicario a bordo della Ford escort rs 2000 nel secondo raggruppamento mentre Bianco Casazza su lotus Elan hanno concrete possibilità di aggiudicarsi il primo raggruppamento visto che hanno partecipato ad entrambe le gare precedenti di campionato italiano (il titolo viene assegnato ai partenti in tutte le gare non prevedendo scarti). Un campionato sicuramente light ma che pur con tutti i problemi sanitari annessi riuscirà ad assegnare i titoli anche in questo travagliato 2020.
FONTE: UFFICIO STAMPA BALDON RALLY, FABRIZIO HANDEL – Un’altra annata da ricordare per il vulcanico pilota di Solesino, tra le icone più amate nella kermesse all’ombra del Titano, sull’eterna Fiat 126 Bis griffata Baldon Rally.
Castelgomberto (VI), 08 Ottobre 2020 – Rallylegend, l’evento che chiamare gara spesso risulta riduttivo, essendo un vero e proprio concentrato di emozioni per chi lo vive da dentro.
Un vortice autentico, quello vissuto dall’iconico Flaviano Polato, giunto a spegnere la sua decima candelina di questo compleanno a tinte bianco ed azzurre, sulla sua Fiat 126 Bis.
Vittorioso nella classe Historic 1, nell’ambito riservato alle auto storiche, il pilota di Solesino è stato accolto da un bagno di folla, sempre alla ricerca di un autografo o di una foto ricordo.
“Essere al Rallylegend è sempre emozionante per me” – racconta Polato – “perchè gli spettatori ci aspettano in speciale solo per il piacere di applaudire e per vedere qualche traverso, direttamente proporzionale al tipo di auto. C’è chi vuole toccarla e chi vuole la foto ma vedere appassionati di 126 che hanno smontato il cruscotto, per farmelo firmare, è toccante. Una signora di Eraclea, che prima viveva a Rovigo, la sera mi ha obbligato a togliermi la maglietta, ad autografarla ed a regalargliela. Era venuta apposta per vedere me. Incredibile.”
Un evento nell’evento, per il pilota di Solesino, trovatosi tra i big della scena mondiale a raccontare la storia della propria Fiat 126, replica di quella alimentata ad alcol etilico denaturato vista al Rally Elba del 1980, esposta nella tre giorni in quel della Repubblica di San Marino.
“Non ho nemmeno l’idea di quante persone mi hanno testimoniato il loro ricordo” – sottolinea Polato – “ed è stato splendido vedere che la nostra replica era talmente ben fatta da trarre in inganno anche i più attenti. Rispolverare la nostra storia, per certi versi visionaria, dell’alimentazione ad alcol etilico con nomi come Vatanen, Biasion e la Pons è stato magico.”
Vestita di quattro gomme nuove, messe a disposizione da Baldon Rally, la Fiat 126 Bis di Polato, affiancato da Oscar Buzzi, faceva sudare freddo sin dalla sfilata dei campioni, di Giovedì sera, con un manicotto tagliatosi all’altezza della pompa dell’acqua, poi sistemato.
Una lotta a distanza con l’unico rivale in classe, Fadimiluyi su Fiat 500 Steyr Daimler Puch 19, vedeva il solesinese porre la firma su nove dei dodici tratti cronometrati in programma, gustando una rivincita sportiva più che meritata, nonostante qualche brivido lungo il tragitto.
“Ci siamo ritrovati con Fadimiluyi” – conclude Polato – “che, di solito, ci bastonava sempre ma quest’anno, nonostante lui abbia il doppio dei nostri cavalli, siamo riusciti a rendere le bastonate, con gli interessi. Avendo un percorso con maggiore discesa ci siamo lanciati, sfruttando i nostri quasi trenta cavalli, per cancellare il brivido vissuto all’inizio della seconda tappa. Lo spruzzatore del minimo era caduto in quello del massimo. Se cadeva nel motore eravamo fritti. Grazie agli amici siamo saliti a spinta sulla pedana, scendendo a motore spento e riuscendo poi a sistemare tutto. Grazie ad Alessandro Baldon, un amico vero, sempre vicino.”
Rally & co a rallylegend
FONTE: RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Una gara con alterne fortune per gli equipaggi rally & co presenti alla kermesse internazionale di San Marino “Rally legend” al quale partecipano sempre famosi piloti quali Vatanen Delecour e Biasion affiancati da personaggi famosi per gli show che sanno offrire quali ken block e Paolo Diana.
Grande soddisfazione per Marco Bertinotti navigato dalla moglie Barbara Ravelli giunti al sesto posto assoluto nella categoria historic a bordo della loro spettacolare Opel manta gte con la quale hanno fatto spellare le mani per gli applausi da parte del numeroso pubblico presente. Note dolenti per il duo Stasia- Cappio a bordo della ford escort cosworth vincitrice del. Rally di monte Carlo 1994, ritiratisi nelle prime battute di gara per una banalissima rottura alla quale purtroppo non si è potuto porvi rimedio.
Tra i biellesi al via anche Avandero – Tricoli sulla stupenda lancia Stratos ex darniche Appuntamento al 2021 per la 19°edizione di una gara entrata ormai nell’olimpo delle competizioni più famose in Europa.
Ancora soddisfazioni per Jolly Racing Team: podio storico al Rally Adriatico
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – La scuderia valdinievolina archivia l’appuntamento tricolore conquistando il podio nel confronto storico con Roberto Galluzzi, assecondata da un risultato soddisfacente che ha elevato la condotta crescente di Simone Baroncelli in quello “moderno”.
(Comunicato Ufficio Stampa Jolly Racing Team)
Sono ancora grandi soddisfazioni, quelle garantite a Jolly Racing Team dalla “ripartenza” dell’attività rallistica. La scuderia valdinievolina, impegnata sui fondi sterrati del Rally Adriatico Marche – appuntamento valido per il Campionato Italiano Rally Terra – si è congedata occupando il secondo gradino del podio assoluto riservato alle vetture storiche grazie a Roberto Galluzzi e Andrea Montagnani, su Opel Corsa. Una condotta, quella del portacolori del sodalizio larcianese, articolata sui chilometri della provincia di Macerata, con partenza ed arrivo dalla caratteristica cornice di Cingoli, il “balcone delle Marche”.
Nel confronto valido per il “Tricolore Terra”, sono arrivate conferme dalla prestazione di Simone Baroncelli, protagonista sulla Peugeot 208 R2B messa a disposizione dal team G.F. Racing ed affiancato dalla copilota Simona Righetti. Per il pilota di Montale, il Rally Adriatico è valso una settima posizione di classe, a conferma delle buone sensazioni destate nel pre-gara. Una performance che ha chiuso definitivamente la sfortunata parentesi legata al Rally Valtiberina, contesto che lo aveva visto costretto al ritiro per un’uscita di strada.
“Siamo partiti con un setup non ottimale – il commento di Baroncelli a fine gara – abbiamo fatto delle modifiche durante il primo service, regolazioni che si sono rivelate corrette. Nel primo giro di prove speciali, oltre ad essere partiti troppo cauti, abbiamo lamentato problemi con le gomme. Siamo soddisfatti, era importante finire la gara dopo il crash del Valtiberina”.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYLEGEND, LEO TODISCO GRANDE – Repubblica di San Marino. Con il prestigioso endorsement di Jean Todt, Presidente della Federazione Internazionale dell’Automobilismo, che ha voluto essere presente nella Repubblica di San Marino, a sostenere Rallylegend, e con il plauso da parte di Michèle Mouton, ispettrice safety per la FIA, che ha preceduto, con “autista” Bruno Bentivogli, tutte e tre le tappe del rally e anche il Legend Show del giovedì, apprezzando e approvando la struttura e l’organizzazione della sicurezza dell’evento, va in archivio una edizione di Rallylegend di quelle da ricordare, dato anche il momento storico complicato che stiamo vivendo. “Siamo soddisfatti di essere riusciti a proporre Rallylegend – commentavano alla fine Paolo Valli e Vito Piarulli, dal ponte di comando dell’evento – nonostante il periodo complesso e il forzato cambio di data poco più di un mese fa. Volevamo esserci, e un grazie va anche al Governo sammarinese e agli sponsors che hanno creduto in questa impresa”.
MARCO BIANCHINI (LANCIA 037) DOMINA UN PODIO “HISTORIC” TUTTO SAMMARINESE
Tra le “Historic”, vero dominatore di tutto il rally è stato Marco Bianchini, in coppia con Giulia Paganoni, che si è divertito a spingere a fondo con la Lancia 037, chiudendo primo, come tre anni fa, con un vantaggio consistente sugli inseguitori. Inseguitori che vanno a completare un podio tutto sammarinese con il secondo posto di Stefano Rosati, con Sergio Toccaceli, su Talbot Lotus, sempre presente – e anche vincente in passato a Rallylegend – mentre terzi sono Loris Baldacci, con Enzo Zafferani, a bordo della Porsche 911 Carrera RS.
ENZO E LUCA BATTIATO (LANCIA FULVIA HF DEL 1972) SI AGGIUDICANO RALLYLEGEND HERITAGE – La seconda edizione di Rallylegend Heritage ha visto, in pratica, il dominio dei torinesi Enzo e Luca Battiato (il papà al volante, il figlio alle note), su Lancia Fulvia Hf del 1972, in livrea Marlboro. Preso il comando a metà della prima giornata, non lo hanno più lasciato fino al traguardo finale. Lotta serratissima per il secondo posto tra il veronese Luca Cattilino, con Pesavento alle note, a bordo della Opel Kadett GTE del 1976 e Francesco Turroni, con Liverani a fianco, a bordo di una Triumph TR6 del 1969, alla fine separati da un solo decimo di secondo.
Rally & co: Rallylegend
FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Grande impegno il prossimo weekend per la Scuderia biellese Rally & co. Nella repubblica di SanMarino andrà in scena per la 18^edizione rallylegend una delle manifestazioni motoristiche più famose a livello europeo alla quale partecipano ogni anno nomi famosi del rallysmo mondiale quest’anno capitanati da Ari Vatanen, Miki Biasion, Francois Delecour affiancati da Ken Block e dai campioni italiani Cunico Travaglia e Piero Longhi. Con i colori della scuderia ponzonese tra le Legend star con il numero 11 ci saranno con la Ford escort cosworth vincitrice del rally di Montecarlo 1994 Maurizio Stasia affiancato da Claudio Cappio mentre nella gara prenderanno il via Marco Bertinotti funambolo di Ponzone affiancato in questa occasione (al rientro dopo qualche anno) dalla moglie Barbara Ravelli sulla spettacolare Opel manta gte. Nel rally del rubinetto sul lago d’orta invece al via Pelgantini /Metaldi (Renault Clio) Pelgantini /Rizzato (Peugeot 208) e ben 6 bmw 318 is partecipanti all’omonimo trofeo con gli equipaggi Costa/D’Elia Alfano/Spagnoli Bignardi/D’herin Ardigo’/Ramella Lamanna/Bruno e Fortunati/Di novi