Online da INFORALLY l’elenco iscritti del nuovo rally toscano.
Rally Storici – Altre News
FONTE: RALLYSTORICI.IT PER TIZIANO NEROBUTTO – Si pubblica un pensiero di Tiziano Nerobutto, pilota dalle notevoli doti velocistiche e di grande sportività, soprattutto in questo pensiero nel quale vuole evidenziare il rammarico di non aver potuto confrontarsi ad armi pari con un Campione del calibro di “Tony”.
Sono passate due settimane dallo svolgimento del rally storico trentino valevole per il Trofeo della Seconda Zona e colui che è stato definito il vincitore morale – Tiziano Nerobutto su Opel Ascona 400 in coppia con la figlia Francesca – vuole esprimere un pensiero su quanto avvenuto a seguito della sospensione della prova speciale numero 2 “Manghen”.
“Ho letto da più fonti che sono stato considerato il vincitore morale del rally – afferma Nerobutto – ma non sento mia questa affermazione. Trovo poco realistica la decisione di assegnare il tempo imposto dopo che solo due equipaggi avevano regolarmente terminato la prova basandosi sull’unica effettuata in precedenza , ovvero la “cittadina” del giorno prima senza tener conto che il regolamento prevede di applicare un tempo congruo.
Tony Fassina, grande pilota che stimo ed ammiro, si è ritrovato quindi con un vantaggio all’apparenza incolmabile dal sottoscritto, che vincendo le restanti quattro prove, ci ha provato in tutti i modi. Vero è anche il fatto che nel secondo passaggio sul Manghen il distacco inflitto a Tony è stato significativo, ma questo non conferma il divario di prestazioni perchè penso lui, da campione navigato, abbia corso il resto della gara gestendo il vantaggio di oltre un minuto , senza prender rischi inutili, e son certo che senza quell’assurdo tempo imposto, il ritmo di gara sarebbe stato diverso ed il vincitore sarebbe scaturito da una battaglia ben più serrata ed incerta sino al traguardo . Tutto questo, per sottolineare la disapprovazione su come è stata gestita la vicenda da parte del collegio dei Commissari Sportivi.”
Di fatto questa frettolosa ed incongrua decisione ha compromesso il naturale svolgimento della gara inquinando il risultato finale sia del vincitore e di chi ci ha provato arrivando secondo.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CITTA’ DI BASSANO, ROBERTO BAGGIO – Flavio Zanella è alla gara n. 601 della sua lunghissima carriera di navigatore che lo ha visto al fianco di decine di piloti e a conquistare prestigiosi allori internazionali. Al Città di Bassano storico, che aprirà la serie delle partenze, leggerà le note ad Alberto Battistolli, il figlio d’arte che nonostante abbia solo ventidue anni, è una delle promesse del rallysmo italiano.
L’abituale coequipier di Alby, Gigi Cazzaro, infatti, ha dovuto rinunciare alla gara. Alberto ha così chiesto a Flavio Zanella la disponibilità per il rally e il navigatore ha risposto affermativamente.
Insieme hanno compiuto una veloce ricognizione sul percorso lo scorso week end, appena due passaggi a prova, e ne approfitteranno domani (venerdì) subito dopo le verifiche, per un terzo sopralluogo, in quanto gli studi universitari hanno tenuto Alberto a Siena. Rientrerà a Vicenza stanotte.
“Per me sono tutte prove nuove – commenta Battistolli jr. – Confido molto sulla bravura di Flavio per affrontarle con sicurezza e precisione.”
Alby correrà al volante della Delta Integrale 16 valvole che papà Gigi ha guidato in Spagna all’inizio della stagione.
“Con la Delta ho corso pochissimo e l’ultima volta, in Toscana, ho fatto tre tuffi carpiati…” ricorda il driver incrociando scaramanticamente le dita.
Immagine: ACI Sport
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Annullata la Ronde del Palladio, il Trofeo vedrà l’epilogo sabato prossimo con la disputa del rally bassanese, secondo round per le auto moderne e terzo per le storiche.
Vicenza, 25 settembre 2019 – Già parzialmente azzoppata dall’annullamento del Rally Città di Schio a calendario lo scorso agosto, la prima edizione del Trofeo Rally organizzato dall’Automobile Club Vicenza – in collaborazione con Scuderia Palladio Historic – perde un’altra pedina nel calendario dedicato alle auto moderne: è stata infatti annunciata la rinuncia della Scuderia Palladio ad organizzare l’omonima Ronde che a novembre avrebbe chiuso il Trofeo.
Il Rally Città di Bassano, diventa quindi la gara decisiva sia per i piloti delle auto moderne e delle storiche; per quest’ultimi, sarà il terzo appuntamento dopo il Rally del Grifo, valevole per entrambe le categorie, e il Campagnolo. Viene inoltre evidenziato che sia per le auto moderne quanto per le storiche, tutti i risultati acquisiti saranno considerati validi, senza nessuno scarto.
AUTO MODERNE – Assente il capoclassifica Andrea Sassolino, via libera per Paolo Colombaro, Alessandro Battaglin ed Enrico Molo che sono a pochi punti dalla vetta e in gara in classi numerose, è concreta la possibilità di acquisire i punti necessari al sorpasso: il primo correrà con la Citroen Saxo e gli altri, affiancati da navigatori in lizza per il trofeo quali. Selena Pagliarini sulla Skoda Fabia R5 con Battaglien, mentre Molo sarà affiancato da Mauro Cumerlato su Renault Clio S1600; entrambi i navigatori sono nella stessa situazione di classifica dei rispettivi piloti, mancando Peruzzi e Serman che occupano i primi due gradini tra i copiloti.
AUTO STORICHE – Sfida finale per i primi tre della classifica provvisoria piloti, Filippo Baron, Gianluigi Baghin e Alberto Battistolli, col primo che conduce con sei punti sugli inseguitori, a pari punteggio dopo il Rally Campagnolo. Parte però sfavorito Baron, dato che si trova in una classe con sole tre vetture iscritte a differenza di Baghin con cinque e Battistolli con addirittura una dozzina; valori che determinano il punteggio, proporzionale alla quantità di avversari di classe e raggruppamento. Sarà comunque gara da seguire fino all’ultimo chilometro per arrivare a conoscere il vincitore tra i piloti, mentre per i navigatori si presenta una situazione alquanto singolare con la sola Barbieri in garai al Rally Storico Città di Bassano.
Documenti e classifiche al sito web www.palladiohistoric.it
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Splendida Vittoria tra le scuderie al rally storico dell’Elba per la ponzonese rally & co. Hanno infatto terminato tutti e 5 gli equipaggi che si sono presentati ai nastri di partenza della stupenda gara isolana molto selettiva con 60 arrivati su 86 partenti.
Settimi assoluti e terzi nel 3° raggruppamento sono arrivati su Porsche 911 Roberto Rimoldi con alle note Consiglio mentre 12° assoluti primi di gruppo 2 secondi di classe e quarti nel raggruppamento 2 sono giunti Dino Vicario e Marina Frasson sulla Ford Escort RS.
Primi nel raggruppamento 1 e 25° assoluti Marco Dell’acqua con Alberto Galli (il folletto di Pray) sulla fida Porsche 911 mentre al rientro dopo qualche gara centrano un ottimo risultato Luca Delle Coste navigato da Franca Regis Milano sulla Fiat Ritmo arrivati 22° assoluti e primi di classe 1600 .
Su Ford Escort RS sono arrivati 50° assoluti il duo formato da PG Porta coadiuvato da Aldo Gentile completando il risultato della rally & co che rimane in testa nel campionato italiano scuderie con una sola gara ancora da disputare il rally due Valli in quel di Verona nel weekend del 11/13 ottobre
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – È ripartita verso le 4 prove speciali che decreteranno i vincitori di questa edizione 2019. Lucio Da Zanche e Daniele De Luis passano subito in testa sulla “Volterraio-Cavo”. Prova il riscatto Totò Riolo che si aggiudica la speciale su Ford Sierra Cosworth
Ha preso il via l’ultima, decisiva, giornata di corsa per il XXXI Rallye Elba Storico, settimo e penultimo appuntamento del CIR Auto Storiche e FIA EHSRC. La prima prova delle quattro in programma oggi ha portato Lucio Da Zanche e Daniele De Luis, su Porsche 911 SC Gruppo B, al comando della classifica assoluta come di 4° Raggruppamento. Il pilota di Bormio si è andato a prendere la leadership già al primo crono di quest’ultima frazione di gara, colmando i 6.5’’ di distacco che lo separavano dal precedente capolista Alberto Salvini. Il miglior crono su questa PS7 è stato fatto segnare invece da Totò Riolo e Alessandro Floris su Ford Sierra Cosworth Gruppo A in 18’55.1, con un vantaggio di 5.8’’ proprio su Da Zanche. Il siciliano è ripartito questa mattina con grande motivazione sulla vettura dell’ovale blu, archiviati i problemi della prima tappa di gara che lo avevano costretto fuori dal podio virtuale. Ora Riolo si trova in quinta posizione.
Terzo tempo sulla “Volterraio-Cavo” per Alberto Salvini, con Davide Tagliaferri, che lascia la leadership a Da Zanche ma mantiene comunque la sua Porsche 911 RS davanti a tutti in 2° Raggruppamento.
Il quarto crono in prova permette all’elbano Andrea Volpi di continuare la sua corsa al terzo posto assoluto e secondo del “quarto” su Lancia Delta Integrale. Ottima ripartenza per il siciliano del 3° Raggruppamento Angelo Lombardo, quinto sulla speciale e ora in testa al “terzo” con la sua Porsche 911 SC. Dietro di lui l’austriaco Karl Wagner anche lui su vettura tedesca, davanti a “Zippo” su Audi Quattro che evidenzia qualche problema in questo primo passaggio della mattinata, perde 32.8’’ da Lombardo e finisce per cedergli il primo posto di Raggruppamento.
Il 1° Raggruppamento rimane invece nelle mani di Marco Dell’Acqua su Porsche 911 S, nonostante il primo scratch da parte di Antonio Parisi su altra 911 S. Dell’Acqua rimane comunque in vantaggio nella speciale classifica del “primo” a +1’15.8 dal rivale.
Rallye Elba: Lucky passa in testa, Da Zanche in scia. Bettini rallentato dalla Delta
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Cambiano gli equilibri della gara dopo la PS3 “Due Mari” prima prova della seconda giornata elbana. Ora altre tre prove per il finale della 1a Tappa
La 1° Tappa del Rallye Elba Storico riparte dal primo scratch in gara per “Lucky” e Fabrizia Pons su Lancia Delta Integrale. La seconda giornata di corsa è iniziata sulla PS3 “Due Mari”, tratto cronometrato più lungo di questa frazione con i suoi 22,48 km di asfalto, dove il leader vicentino del 4° Raggruppamento ha fatto segnare il miglior tempo in 15’58.6. “Lucky” dopo questo tratto cronometrato riesce a passare al comando della gara, sfruttando al massimo la frenata in prova per Francesco Bettini. Il pilota elbano infatti è stato rallentato dai problemi con la pompa della benzina della su Lancia Delta Integrale. Noie che gli hanno fatto pagare un ritardo di 1’07.2 sulla piesse e perdere la leadership guadagnata nella serata di ieri.
Il secondo tempo in prova è stato invece di Lucio Da Zanche su Porsche 911 SC, ancora non al meglio sulle prove elbane ma sempre a contatto con il nuovo leader “Lucky”. I due big del CIRAS ora sono distanti 31.6’’. Ad inserirsi tra i rivali del “quarto” ci pensa il senese Alberto Salvini, sempre più leader del 2° Raggruppamento, terzo sulla speciale a +10.1’’ e ora al secondo posto assoluto a +17.1 complessivi. Quarto crono sulla “Due Mari” per gli elbani Volpi-Maffoni, che prendono ritmo sull’altra Lancia Delta Integrale, attualmente terzi nel 4° Raggruppamento. Proprio per la speciale classifica del “quarto” non riesce a prendere quota Totò Riolo che, anche in questa nuova giornata di gara, prosegue ad avere problemi di potenza alla Ford Sierra Cosworth. Noie elettriche che lo costringono a distanza dai primi. Riolo ora è nono assoluto a +1’27.7 dopo questa piesse.
La rottura del semiasse ferma sulla PS3 il toscano Valter Pierangioli, costretto a ritirarsi con la sua Ford Sierra Cosworth.
Buona la prova di “Zippo” che si conferma tra i favoriti per il 3° Raggruppamento. Classifica che lo vede ora primeggiare e incrementare il suo vantaggio al volante di Audi Quattro davanti ad Angelo Lombardo (Porsche 911 SC) a +6.7’’ in prova e +11’’ complessivi. Terzo posto attuale per il leader di Campionato Roberto Rimoldi (Porsche 911 SC) sempre più staccato da “Zippo” a +55.5 complessivi.
Per il 2° Raggruppamento, mentre Salvini allunga in prima posizione, inizia a prendere continuità lo svedese Johnsen su Porsche RSR, secondo sulla PS3 davanti a Dino Vicario su Ford Escort RS che mantiene comunque la seconda posizione di raggruppamento, proprio davanti al protagonista dell’Europeo.
Sembra non esserci storia anche per quanto riguarda il 1° Raggruppamento, per il quale si dimostra subito a suo agio Marco Dell’Acqua, seguito dall’altra Porsche 911 S di Antonio Parisi che mantiene comunque il vantaggio sugli avversari dell’EHSRC.
Ora in programma altre tre prove speciali: la “Monumento” (12,37 km) alle ore 11:38, la “San Piero” (13,74 km) ore 13:38 e la “Due Colli” (11,43 km) a partire dalle 14:36 che chiuderà la 1° Tappa di gara.
CLASSIFICA DELLA PS3: 1. ”Lucky”-Pons (Lancia Delta Hf Integrale 16V) +15’58.6; 2. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 SC) a 5.1; 3. Salvini-Tagliaferri (Porsche 911 RS) a 10.1; 4. Volpi-Maffoni (Lancia Delta Hf Integrale 16V) a 20.5; 5. ”Zippo”-Arena (Audi Ur Quattro) a 26.0; 6. Myrsell-Junttila (Porsche 911 SC) a 29.1; 7. Lombardo-Livecchi (Porsche 911 SC) a 32.7; 8. Rimoldi-Consiglio (Porsche 911 SC) a 43.5; 9. Luise-Ferro (Fiat Ritmo 130 Abarth) a 50.1; 10. Riolo-Floris (Ford Sierra Cosworth) a 56.3;
CLASSIFICA 1°RAGGRUPPAMENTO DOPO PS1: 1. Dell’Acqua-Galli (Porsche 911 S) in 35’32.3; 2. Parisi-D’Angelo (Porsche 911 S) a 45.6; 3. Graham-Graham (Ford Escort Twin Cam) a 1’29.1;
CLASSIFICA 2° RAGGRUPPAMENTO DOPO PS3: 1. Salvini-Tagliaferri (Porsche 911 RS) in 15’43.7; 2. Vicario-Brenna (Ford Escort RS) a 2’20.0; 3. Johnsen-Johnsen (Porsche 911 RSR) a 2’26.0;
CLASSIFICA 3° RAGGRUPPAMENTO DOPO PS3: 1. ”Zippo”-Arena (Audi Ur Quattro) in 15’56.3; 2. Lombardo-Livecchi (Porsche 911 SC) a 4.3; 3.
CLASSIFICA 4°RAGGRUPPAMENTO DOPO PS3: 1. ”Lucky”-Pons (Lancia Delta Hf Integrale 16V) a 31’35.3; 2. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 SC) a 31.6; 3. Volpi-Maffoni (Lancia Delta Hf Integrale 16V) a 49.3;
Rallye Elba: due scratch in notturna, Bettini (Lancia Delta) comanda in casa
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – L’elbano outsider del CIR Auto Storiche mette tutti in riga. “Lucky” (Delta Int.) prova a tenere il passo. Salvini (Porsche 911 RS) terzo e in testa al 2° Raggruppamento
Inizia nel segno di Francesco Bettini il XXXI Rallye Elba Storico. Le prime due prove della gara sull’Isola dell’Arcipelago Toscano infatti sorridono al pilota di casa, nell’equipaggio tutto elbano con Luca Acri, al volante di Lancia Delta Integrale di 4° Raggruppamento. Due scratch importanti subito in apertura, sulla “Nisporto-Cavo” (13,75 km) e “Capoliveri Innamorata” (7,24 km), che concedono a Bettini la leadership provvisoria al termine della prima giornata di corsa con il tempo complessivo di 15’21.4. Messo da parte il maltempo della mattinata, la splendida serata di Capoliveri ha permesso a tantissimi appassionati di incorniciare le prove speciali e creare una splendida atmosfera, in particola modo nella prova cittadina “Capoliveri Innamorata”.
Alle spalle dei toscani si afferma il leader del CIR Auto Storiche “Lucky” su altra Delta, rispettivamente a +12.6’’ nella prima piesse e +2.7’’ sulla seconda. Terza posizione per l’altro big del tricolore il senese Alberto Salvini su Porsche 911 RS, tra i favoriti per il podio finale e per la vittoria di 2° Raggruppamento, ora distante 22.3’’ da Bettini.
Per il “quarto” faticano a trovare il passo in queste battute iniziali gli altri due top driver del Campionato Lucio Da Zanche e Totò Riolo. I due piloti con lo score più alto nel Rallye Elba non riescono ad ingranare la marcia giusta e finiscono per pagare un distacco consistente già dopo questa frazione. Il valtellinese su Porsche 911 SC perde circa 2’ a chilometro e finisce a +41.8’’ di distacco dal miglior crono complessivo, in terza posizione di raggruppamento. Il siciliano su Ford Sierra Cosworth chiude invece quinto di raggruppamento a +46.7’’ da Bettini, alle spalle del quarto posto occupato dall’altro pilota elbano Andrea Volpi, anche lui su Lancia Delta Integrale.
Si piazza in testa al 3° Raggruppamento e a ridosso del podio assoluto di gara “Zippo” su Audi Quattro, terzo nella seconda prova cittadina, che paga un ritardo complessivo di +34.9’’ dalla vetta. Dietro di lui di 4.3’’ il rivale del “terzo” Angelo Lombardo su Porsche 911 SC, mentre il leader di Campionato per il raggruppamento Roberto Rimoldi rimane piuttosto attardato, con un distacco di 15.5 accumulato da “Zippo” già dopo il primo crono. Ora Rimoldi è fuori dalla top ten assoluta e a +38’’ dalla vetta del 3° Raggruppamento.
Per quanto riguarda il 1° Raggruppamento al momento è un assolo di Marco Dell’Acqua che mette tutti in fila e si lancia in testa alla gara al volante di Porsche 911 S. Alle sue spalle il rivale di una stagione Antonio Parisi, anche lui su 911 S, distante 40.3’’ dopo la parentesi iniziale. Terzo posto nel “primo” a +44.1’’ per Massimo Giuliani su Lancia Fulvia HF 1.3.
Ritiro anticipato invece per Gabriele Noberasco, fermo tra il c.o. di entrata e lo start della PS1 per un guasto alla sua BMW M3. Ancora uno sfortunato abbandono per Federico Ormezzano, su Talbot Sunbeam Lotus, che riconsegna la tabella di marcia al termine della prima speciale.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Partito il Rallye Elba Storico. È subito spettacolo in notturna
“VIA!” alla trentunesima edizione della classica, valida anche quest’anno per il CIR Auto Storiche come per l’Europeo. 102 le vetture per il rally, superate le verifiche al completo, che si stanno avvicendando nella cerimonia di partenza a Capoliveri. Ora la “Nisportino-Cavo” e la “Capoliveri-Innamorata” aprono le danze a fari accesi
È partito dal centro di Capoliveri il settimo e penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Anche quest’anno il Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy ha radunato nel cuore della cittadina elbana un parterre da fare invidia alle migliori gare storiche internazionali. Oltre ai big del tricolore infatti sono partiti per la tre giorni di corsa anche i migliori piloti del FIA European Historic Rally Championship, la massima serie continentale giunta all’Elba al penultimo round.
Dopo una ricca cerimonia di partenza, che ha accolto e celebrato sul palco le 13 nazioni partecipanti, il primo equipaggio lanciarsi verso le prove speciali è stato quello formato da Totò Riolo e Alessandro Floris al debutto sulla Ford Sierra Cosworth, seguiti dai campioni italiani di 4° Raggruppamento “Lucky”-Pons su Lancia Delta Integrale e Da Zanche-De Luis, a caccia del terzo centro consecutivo in Campionato su Porsche 911 SC.
Quindi serata movimentata e pieno di pubblico sulle due piesse d’apertura. Per prima la “Nisportino-Cavo” (13.75 km) a partire dalle ore 19.59. Poi la “Capoliveri Innamorata” che riporterà le vetture verso la location centrale del rally e soprattutto sull’asfalto cittadino di Capoliveri, dove gli appassionati stanno accorrendo numerosi.
Nella foto: l’equipaggio tutto elbano Bettini-Acri su Lancia De


























