Dal sito Acisport, gli attesi regolamenti dei Campionati 2016. link
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Parte oggi la prima tappa del Rally Storico Cap de Corse, prima edizione del “fratello minore” del Tour de Corse storico che si correrà ad ottobre. Al via tre equipaggi italiani: Elia – Racca su Ford Escort RS, Zumelli – Valmassoi su Porsche 911 e Salvi – Germano su Fiat 124 abarth. Presenti anche i fratelli Balletti con l’Audi Quattro affidata all’equipaggio locale Micheli – Barbe. Classifiche online da inforally
DA UFFICIO STAMPA, ANDREA ZANOVELLO – 57 con le auto storiche e 28 con le moderne, gli equipaggi pronti a sfidarsi nella prima gara vicentina della stagione. Domenica scatta anche il Master Trophy Pedemontana. Isola Vicentina (VI), 26 febbraio 2016 – Si sono da poco chiuse le iscrizioni alla seconda edizione dell’Historic Crespadoro, gara di regolarità turistica per auto storiche e moderne che darà il via anche all’inedito Master Trophy Pedemontana, trofeo che vede valevoli sei gare di regolarità turistica, tutte nella provincia di vicentina: dopo il Crespadoro sarà infatti la volta del “Valli del Pasubio”, della “Coppa Città di Bassano”,”Coppa Città di Tonezza”, “Valstagna Historic” e “Memorial Mariano Dal Grande” .
Soddisfacente il numero delle adesioni e la qualità delle stesse sia per il parco vetture quanto per i nomi che saranno al via domenica 28 febbraio dalla località dell’occidente vicentino ai confini con la Lessinia; tutta da seguire infatti, la sfida tra i vincitori delle prime gare stagionali che si ritroveranno ad aprire l’elenco delle vetture moderne: col numero 1 sulle fiancate sarà infatti l’Opel Kadett Gt/e di Giordano Mozzi recente vincitore della Coppa Attilio Bettega, in quest’occasione navigato dalla figlia Arianna, ad iniziare le schermaglie sul filo dei centesimi di secondo, seguita dalla Volvo Amazon di Leonardo Fabbri, che firmò il mese scorso la vittoria allo Snow Trophy e stavolta in coppia con Vincenzo Bertieri. Ad inserirsi nella lotta per il successo ci proveranno senza dubbio Enzo Scapin ed Ivan Morandi sulla Lancia Betà Coupè con la quale hanno iniziato in modo brillante la stagione 2016.
Da tener d’occhio anche il duo Gianluca e Filippo Zago su Volkswagen Golf Gti e anche quello formato da Andrea Giacoppo e Daniela Grillone su Autobianchi A112 Abarth, oltre a Federico Trovò e Massimo Maniero su Porsche 911.
Nella gara riservata alle auto moderne costruite dopo il 1° gennaio 1991, si prevede una sfida tra i neo campioni triveneti Fabio Barison e Adriano Paggiarin su Peugeot 205 Gti e Lorenzo Franzoso in coppia con Sonia Cipriani sulla Subaru Impreza SW.
Il programma della manifestazione prevede lo svolgimento delle verifiche dalle ore 16 alle 19 di sabato 27 e, solo su prenotazione, anche dalle 8 alle 9 di domenica 28; alle 10 la partenza della prima vettura che andrà ad effettuare per due volte il percorso per un totale di 190 chilometri con otto prove di precisione al centesimo di secondo; dopo il primo giro gli equipaggi sosteranno per il pranzo al Ristorante la Betulla a Durlo. L’arrivo, sempre in Piazza Municipio a Crespadoro è previsto a partire dalle ore 16.51; alle ore 20 la cerimonia delle premiazioni presso la biblioteca comunale chiuderà la manifestazione.
Per ulteriori informazioni consultare il sito web www.rallyclubisola.it
Immagine realizzata da Davide Cesario
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
DA SCUDERIA RODODENDRI HISTORIC RALLY – Dopo anni e anni di lotte e di ottimi piazzamenti degli equipaggi della Scuderia Rododendri Historic Rally – purtroppo mai sufficienti ad ottenere il primato assoluto – nella passata stagione agonistica 2015 il più alto gradino del podio è stato finalmente raggiunto ed ottenuto.
Grazie alla perizia ed alla caparbietà di Nello Parisi con Giussy d’Angelo, di Maurizio Pagella con Roberto Brea e dei bravissimi Carlo Marenzana con Luca Beltrame, i tre equipaggi della Scuderia dei Rododendri sono riusciti a primeggiare davanti ai finlandesi dell’ Historic Rally Club ed agli svedesi della Tractive Motorsport.
I nostri moschettieri hanno partecipato a quasi tutte le prove del durissimo calendario 2015 che li ha visti severamente impegnati, oltre che in Italia, pure in Cechia, Grecia, Spagna, Estonia Finlandia e Ungheria.
Lo scorso sabato sono stati calorosamente applauditi a Parigi durante la splendida serata di gala organizzata con la solita maestria e grandiosità dalla FIA.
La domenica, sulla via del ritorno, appagati ma non domati, accenni neanche poi tanto velati sulla prima prova 2016 al Costa Brava in Spagna.
Son ragazzi, bisogna capirli, devono sfogarsi !
DA UFFICIO STAMPA S.C. ISOLA VICENTINA, ANDREA ZANOVELLO – Si è tenuto domenica scorsa il pranzo di apertura stagione 2016 e con la celebrazione dei risultati ottenuti nel 2015. Riconoscimenti alla carriera consegnati a Fabrizia Pons e a Luigi Cazzaro! Isola Vicentina (VI), 23 febbraio 2016 – Oltre centoquaranta le persone presenti al pranzo di apertura della stagione sportiva della Squadra Corse Isola Vicentina che si è svolto domenica scorsa presso “La Villa” di San Quirico di Valdagno. Il Presidente Mario Mettifogo dopo aver salutato e ringraziato i presenti ha sottolineato il positivo andamento della stagione 2015 con gli importanti risultati ottenuti in tutte le discipline del motorismo storico; dal Campionato Europeo conquistato da “Pedro” ed Emanuele Baldaccini, al secondo posto nel Trofeo Nazionale Scuderie del CIR Autostoriche e nel Campionato Triveneto velocità autostoriche oltre che nel Trofeo Tre Regioni di regolarità sport. E sempre nella regolarità è arrivato il titolo scuderie nel Campionato Triveneto! Numerose anche le soddisfazioni dei piloti impegnati nei Campionati e Trofei sia con le autostoriche quanto con le moderne.
Tra le citazioni dei risultati e le gag di un comico locale che ha intrattenuto i presenti, la giornata è proseguita con la consegna di particolari riconoscimenti a due importanti navigatori e alla loro brillante carriera: a Fabrizia Pons, intervenuta da Torino all’evento e a Luigi Cazzaro, entrambi al fianco di “Lucky” nella stagione 2015. Al pilota vicentino è stata poi consegnata una targa ricordo, quale ringraziamento per i risultati conseguiti ed un riconoscimento l’ha ricevuto anche Lucio Da Zanche per il suo particolare legame con la Squadra Corse e con il Rally Campagnolo, gara da lui vinta nelle edizioni 2009, 2011 e 2012.
Nel frattempo il palmarès della scuderia si è arricchito di nuovi prestigiosi risultati, ottenuti nel precedente fine settimana alla seconda edizione della Coppa Attilio Bettega, gara di regolarità classica che ha duramente impegnato gli equipaggi vista anche la fitta nevicata che ne ha condizionato lo svolgimento; all’arrivo di Cittadella (PD) si è infatti assistito alla bella doppietta ottenuta dai mantovani Giordano Mozzi e Stefania Biacca per l’occasione portacolori del sodalizio isolano che hanno preceduto con la Lancia Fulvia HF la Beta Montecarlo di Enzo Scapin ed Ivan Morandi.
Immagine realizzata da Max Carrer
Ufficio Stampa Squadra Corse Isola Vicentina
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
DA UFFICIO STAMPA LESSINIA SPORT, MATTEO BELLAMOLI – SI ALZA IL SIPARIO SUL 6° LESSINIASPORT DEL 1 E 2 APRILE LA MANIFESTAZIONE SI SVILUPPERÀ SU NOVE PROVE, DUE INEDITE Nuovo anche il riordino di Bocca di Selva. Confermata la Cantina Valpantena. Sono online sul sito www.rallyclubvalpantena.it la cartina del percorso, le tabelle distanze e tempi e il Regolamento Particolare di Gara in corso di approvazione, del 6° LessiniaSport, manifestazione di regolarità sport in programma il 1 e 2 aprile.
Il Rally Club Valpantena, ideatore della manifestazione, ha mantenuto le promesse della vigilia confezionando un percorso in gran parte inedito grazie al lavoro congiunto con le amministrazioni comunali di Bosco Chiesanuova, fulcro della manifestazione, Velo Veronese e Grezzana.
La manifestazione scatterà nella serata di venerdì 1 aprile proprio da Bosco C.N. con una passerella per le vie del centro sino al riordino notturno. Sabato 2 aprile le nove prove cronometrate in programma. Si aprirà con la nuova “Anghetal” (5.77km), un tratto cronometrato che si sviluppa per la prima parte in salita attraversando alcune contrade caratteristiche prima di affrontare la discesa verso Corbiolo. Seguirà l’altro inedito di questa edizione, la prova di “Costa” (4.69km) che scatterà appena sotto Corbiolo per attraversare il paese e quindi salire verso C.da Italiani affrontando in senso inverso rispetto agli anni scorsi il bivio omonimo, concludendosi poi in C.da Cline. Confermatissime invece le prove dell’edizione 2015 “Bosco Chiesanuova” (7.02km) che ripercorre la leggendaria Lughezzano-Bosco e “Velo Veronese” (5,82km) nella versione che termina in salita alle scuole di Velo. Decisamente divertente la logistica, con prove in rapida successione per favorire il divertimento dei piloti e la complessità tecnica della regolarità.
La prova “Bosco Chiesanuova” sarà percorsa per tre passaggi mentre tutte le altre per due volte, per un totale di nove tratti cronometrati e 53.62km competitivi. La manifestazione farà tappa anche quest’anno in vallata, a Quinto, alle Cantine Valpantena che già hanno ospitato la manifestazione gli anni scorsi. Si aggiunge però un riordino in alta Lessinia, come fu per le prime edizioni che passarono per Malga San Giorgio. Il 6° LessinaSport sarà infatti ospite del bellissimo Rifugio Bocca di Selva, a 1550mt di quota, con una vista mozzafiato sul Parco Naturale circostante. Due soste, infine, anche all’Hotel Piccola Mantova nel centro di Bosco Chiesanuova. La manifestazione si concluderà sabato 2 aprile nel tardo pomeriggio davanti alla chiesa di Bosco.
Nelle prossime settimane sarà pubblicata anche la guida del pubblico con la descrizione schematica e fotografica di tutte le prove.
DA ORGANIZZATORE RALLY VALLI PINEROLESI – L’evento è dedicato a Luciano Trombotto per i suoi 80 anni, il forte rallysta pinerolese sarà apripista a bordo di una 124 Spyder ex ufficiale come quella che gli ha permesso di trionfare nel 71 e 72 nel durissimo Rally dell’Isola d’Elba.
Per festeggiare Luciano Trombotto saranno presenti numerosi campioni degli anni 70 a bordo di splendide vetture e conduttori meno famosi che all’epoca si sono cimentati in questo rally.
Il raduno dinamico-organizzato sotto l’egida dell’ASI con centro logistico a S.Pietro Val Lemina percorrerà nell’assoluto rispetto del C.d.S. le mitiche prove speciali di San Pietro Val Lemina – Villar Perosa, Prarostino, Montoso e Macello, per rientrare alla sede di partenza per una “merenda sinoira” e rivedere insieme ai campioni i filmati e le immagini dei rally degli anni 70.
PROGRAMMA Domenica 10 Aprile 2016
Dalle ore 9.00 ritrovo, accredito dei partecipanti e distribuzione del radar del percorso a S.Pietro Val Lemina con colazione offerta dalla Pro Loco.
Partenza dalle ore 11 per il percorso storico: il raduno non prevede rilevamenti di tempi e classifiche. Saranno previsti unicamente controlli a timbro lungo il percorso.
Rientro previsto a S.Pietro V.L. per le ore 16.
Al termine della Manifestazione verrà offerto ai partecipanti un buffet “merenda sinoira” nel salone delle feste di San Pietro Val Lemina, adiacente al parco partenze arrivi.
Il programma potrà subire variazioni per condizioni di forza maggiore.
MODULO ISCRIZIONE
Scaricabile dal sito Promauto www.promautoracing.com
DOCUMENTI RICHIESTI
Patente di guida in corso di validità e polizza assicurativa RCA per il veicolo iscritto.
TASSA D’ISCRIZIONE
150 € Comprensiva di targa della manifestazione, colazione alle verifiche, “merenda sinoira” al termine della manifestazioneper 2 persone e omaggio ricordo della giornata.
DA UFFICIO STAMPA NEW RALLY TEAM, CRISTIANO TORREGGIANI – In attesa dei primi rally ( sia storici che moderni) e delle prime regolarità sport e slalom, al momento è ancora la regolarità turistica a tener banco negli impegni della nostra scuderia.
Il secondo appuntamento stagionale sarà infatti il 2°Crespadoro Historic, nella provincia di Vicenza, in programma sabato 27 e domenica 28 Febbraio, gara inaugurale del Master Trophy Pedemontana, nuovo campionato riservato alla regolarità turistica e terzo appuntamento del Campionato Triveneto.
Come al Snow Trophy ai nastri di partenza avremo Cristiano Torreggiani sempre al fianco di Nicola Randon su Fiat X 1/9, ma a difendere i colori verde-blu sarà al via anche uno dei nuovi equipaggi NRT, ovvero quello formato da Alberto e Leonardo Zandonà (padre e figlio) sulla loro splendida Renault 5 GT Turbo, in una gara che servirà da test in vista del Lessinia Sport, in programma il 1-2 Aprile a Boscochiesanuova.Per l’occasione Alberto e Leonardo si alterneranno alla guida della loro “francesina” in una gara votata sicuramente al puro divertimento, il tutto in vista di un mese di Marzo che si preannuncia ricco di avvenimenti, con il primo Rally Storico ( Vallate Aretine) il primo Rally Moderno con in abbinata la partecipazione di cinque vetture storiche ( Rally dei Colli Scaligeri) e forse un’altra Regolarità Turistica.
Un in bocca al lupo ai nostri tre moschettieri.
Immagine realizzata da Max Carrer
SI PUBBLICA IL NUOVO TESTO RETTIFICATO E A SOSTITUIRE IL PRECEDENTE (AUTORE ROBERTO CRISTIANO BAGGIO) – Altro che Montecarlo! Mai vista tanta neve sul percorso della Coppa Attilio Bettega, giunta alla seconda edizione, gara di regolarità classica andata in scena il 12 e 13 febbraio. Neanche alla Coppa Mario Dalla Favera, alla quale è subentrata nel calendario, s’era mai visto così tanto bianco.
Innevate tutte le prove, compresa quella di Valstagna, la più “bassa” tanto che nel cuore della notte sono dovuti intervenire i mezzi di soccorso per garantire il passaggio delle vetture.
Una cinquantina gli equipaggi presentatisi al nastro di partenza di Cittadella (Pd) e poco più di trenta quelli regolarmente transitati sotto lo striscione d’arrivo al termine di due tappe per complessivi 460 chilometri e ventotto prove di abilità.
Una gara d’altri tempi, che ha stregato piloti e navigatori e richiamato, nonostante il freddo, spettatori e appassionati nel cuore della notte.
Partito coi favori del pronostico, Giordano Mozzi al volante della Fulvia HF con la quale ha dominato il Montecarlo Storico sino alla penultima speciale, è riuscito a vincere la Coppa ma ha dovuto soffrire più del previsto per tenere testa alla Beta Coupè di Enzo Scapin, coadiuvato al radar da Ivan Morandi, e alla Fulvia HF contrassegnata dal numero 14 di Marco e Riccardo Leva, padre e figlio, che ha richiamato alla memoria l’epica cavalcata di Sandro Munari e Mario Mannucci al Monte del 1972.
Subito fuori il vincitore del Tre Regioni, Maurizio Senna, piantato in asso dalla cinghia dell’alternatore appena entrato nella speciale d’apertura, il comando della gara è stato preso dai soroprendenti fratelli Marcello e Mauro Balloni, su Fiat Ritmo 130 TC Abarth, incalzati da Enio Biasci e Paolo Balestra su Fiat 124 ST e poi da Pollini-Barelli su Beta coupè. Più indietro i big, con Marco Leva che ha avuto il suo bel daffare per tenere a bada uno scatenato Gianmarco Rossi su Fiat 124 Special T particolarmente a suo agio sul fondo viscido e traditore. Al termine della prima frazione, con sosta corroborante alla Birreria di Romano Cornale in Valbrenta, i due Balloni erano ancora sorprendentemente al comando con appena 49 penalità, seguiti da Biasci, Pollini e Scapin. Leva, settimo, sognava il grande risultato ma Mozzi, in coppia con la moglie Stefania Biacca, ha sfoderato tutti i numeri del mestiere, attaccando l’amico con una serie di prestazioni cronometriche che lo hanno catapultato al primo posto, favorito anche dalla debacle tecnologica dei Balloni, piantati in asso dalla strumentazione quando erano vicini al grande sogno. Il successo ha ripagato così Mozzi della delusione patita al Montecarlo quando, ad un passo dal traguardo, è stato penalizzato oltremisura dalla nebbia e dalle gomme degradate che gli hanno fatto perdere tutto il vantaggio accumulato.
Bravissimo è stato il bassanese Scapin a rimanergli incollato a pochi punti di distacco mentre Leva, assicuratosi il bronzo ha vinto meritatamente la “classifica epica”, novità della gara, istituita dall’organizzatore Ivo Strappazzon per premiare chi non s’è risparmiato durante la manifestazione. La classifica epica, infatti, tiene conto di tutti i punti accumulati lungo le prove, comprese quelle annullate.
La Coppa Bettega, onorata dalla presenza come apripista di Alessandro, figlio del grande campione trentino per l’occasione coadiuvato dal primo navigatore di Attilio, Maurizio Detofoli, s’è dipanata tra massiccio del Grappa, altopiano di Asiago, Feltrino e Trentino, con settori di abilità lungo le stradine rese famose dal S. Martino di Castrozza degli anni Settanta.
Le condizioni meteo hanno messo alla frusta piloti e macchine, costringendoli ad affrontare difficoltà di tutti i generi. Ne è uscita una gara per grandi interpreti, spettacolare, incerta ed emozionante che resterà per sempre tra i ricordi più belli di quanti l’hanno affrontata con coraggio e spirito d’avventura.
Non s’è tirata indietro Alexia Giugni: oltre ad assicurarsi la Coppa delle dame, ha vinto in coppia con Lorena Capoccia anche la speciale classifica dedicata a Mario Dalla Favera, riservata agli equipaggi delle Porsche 356. A consegnargliela è stata Mario De Pasquale, cugino del pilota padovano perito tragicamente nel corso delle prove della Parma-Poggio di Berceto del 1955 al volante di una Ferrari.
Per quanto riguarda i Raggruppamenti, nel Settimo il successo è andato a Scapin-Morandi (Lancia Beta coupè) davanti a Biasci-Balestra, Giacoppo-Grillone, Iacovelli-Bertoletti e a Nolli-Defendi, tutti su A 112 Abarth.
Nel Sesto primo posto per Mozzi-Biacca, davanti a Cristiano-Colpani (Porsche 911 St), De Marin-Ruzzier (Fulvia coupè 1.3), Galavotti-Vezzelli (Beta coupè) e Micor-Micor (Mini Cooper 1.3).
Successo di Marco e Riccardo Leva nel Quinto Raggruppamento. Alle loro spalle Rossi-Faedi (Fiat 124 ST), Concari-Stradiotto (Opel Manta Sr 1500), Cavicchioli-Taffarel (Porsche 914) e Sergnese-Farina (Fulvia coupe 1.3). Alexia Giugni prima nel terzo Raggruppamento.
La classifica per scuderie ha visto il successo della Padova Autostoriche davanti alla Squadra Corse Isola Vicentina e al Cmae di Milano.
Mauro e Marcello Balloni si sono consolati con la conquista del trofeo riservato al primo equipaggio classificatosi al volante di una Fiat Ritmo.
Volti tirati ma soddisfatti alla fine della cavalcata durata più di quattordici ore e grande festa per i vincitori, seguiti dal Fan Club istituito a loro nome.
Battuta finale a Ivo Strappazzon, a capo del Rally Club 70 organizzatore della manifestazione: “Mai successo prima d’ora di avere tutte le prove di abilità innevate. È stato fantatico. L’alba ci ha sorpreso dalle parti del Col Perer con una luce straordinaria e un paesaggio da favola. Pareva di essere in Finlandia”.
E a conferma delle parole del patron della Coppa Attilio Bettega, il ritorno lungo le speciali, il giorno dopo la gara, di Roberto Cavicchioli con la Porsche 914 con la moglie al fianco, felice come un bambino di poter calpestare nuovamente la neve…
DA UFFICIO STAMPA MHR, TOMMASO VALINOTTI – Grande festa nei padiglioni di Lingotto Fiere per chiudere la stagione 2015. Sul palco i vincitori di Classe e Marco Savioli, Nicholas Montini e Paolo Nodari i migliori dei rispettivi raggruppamenti. TORINO – Gran finale di stagione per la Michelin Historic Rally Cup 2015 che ha visto i suoi campioni riuniti nella sala gialla di Lingotto Fiere a Torino domenica 14 febbraio in occasione di Automotoracing.
Sotto la regia dell’ideatore e promotore della coppa Mario Cravero di Area Gomme, l’azienda che distribuisce gli pneumatici Michelin nel mondo delle competizioni storiche italiane, sono sfilati sul palco i vincitori delle varie classi e raggruppamenti. Un premio è andato a Bruno Perrone, vincitore della Classe M1, Nicola Benetton, secondo della Classe M1, Massimo Giudicelli, vincitore della Classe M2, Francesco Ospedale, secondo della Classe M2, Adriano Salvi, vincitore della Classe M3, Rino Righi, secondo della Classe M3, Federico Ormezzano, vincitore della Classe M4, Sergio Mano, secondo della Classe M4, Roberto Giovannelli, vincitore della Classe M5, Mario Morando, secondo della Classe M5, Roberto Montini, vincitore della Classe M6 e Gianni Recordati, secondo della Classe M6.
I successi di Raggruppamento sono stati conquistati da Nello Parisi, che si è imposto nella classe unica del Primo Raggruppamento, Nicholas Montini, primo del Secondo Raggruppamento che ha portato all’interno della Michelin Historic Rally Cup anche il titolo italiano di Raggruppamento, Paolo Nodari, che è stato il migliore del Terzo Raggruppamento conquistando anche il titolo di vice campione italiano di categoria e Marco Savioli, che ha ottenuto il successo nel Primo Raggruppamento, salendo sul secondo gradino del podio del Campionato Italiano di Raggruppamento.
Mario Cravero ha voluto assegnare un premio speciale a Carlo Marenzana, che ha conquistato il Terzo Raggruppamento nel Campionato Europeo Rally Storici della FIA calzando gomme Michelin, mentre Porsche Italia, da sempre vicina alla Michelin Historic Rally Cup ha offerto un riconoscimento ai piloti Porsche consegnando un disco freno a Nicholas Montini (Secondo Raggruppamento) e Paolo Nodari (Terzo Raggruppamento), mentre a Nello Parisi (Primo Raggruppamento) è andato un paio di occhiali Porsche Desing.
Dopo una breve visita ai padiglioni di Automotoretrò ed Automotoracing i premiati si sono diretti verso un famoso ristorante della zona, per continuare i festeggiamenti con il pranzo ed affilare verbalmente le armi in vista della prima gara della stagione della Michelin Historic Rally Cup, il Vallate Aretine, in programma ad Arezzo l’11-12 marzo.