FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA CAR RACING – La macchina organizzativa del Benacvs Rally, del Benacvs Historic e della Coppa Lago di Garda gira a pieno regime e presenta una serie di appuntamenti per conoscere al meglio l’evento motoristico del 21 e 22 aprile.
Garda 10/03/2017
Dopo la prima serata di venerdì 24 febbraio, proseguono gli appuntamenti che segneranno la marcia di avvicinamento alla 15^ edizione del Benacvs Rally, al 1° Benacvs Historic ed alla 9^ Coppa Lago di Garda.
L’incontro questa volta è previsto per oggi venerdì 10 marzo dalle ore 20,00 presso La Meta Caffè in Via San Giovanni a Garda (VR).
Durante la serata saranno esposte delle vetture che prenderanno parte alla manifestazione in programma per il 21 e 22 aprile e verranno presentati dagli organizzatori i tre attesi eventi motoristici che animeranno un fine settimana al’insegna dei rally, dal moderno allo storico passando per la Regolarità Sport.
La Scuderia Car Racing in collaborazione con Daytona Race ed il Rally Club Bardolino nel frattempo sta già lavorando alacremente perché tutto sia pronto per queste tre gare divenute oramai un appuntamento fisso sia per gli appassionati di rally che per gli addetti ai lavori.
Decisamente interessanti le novità per l’edizione di quest’anno, ad iniziare dalla titolazione per il Benacvs Rally che per il 2017 sarà valido per la Coppa Italia.
Promozione che avrà come primo importante risultato quello di poter vedere in azione le spettacolari vetture della classe WRC per uno spettacolo ancor più di rilievo.
Oltre a questa validità, il Benacvs Rally sarà valido anche per i Trofei: Clio R3, Clio R3T, Corri con Clio N3, Twingo R2, Twingo R1 e per il Trofeo Peugeot Competition Club.
Novità anche sotto l’aspetto logistico, con il Comune di Garda che vedrà la partenza e l’arrivo delle vetture moderne sul Lungolago Regina Adelaide, oltre ad ospitare il quartier generale di tutta la manifestazione, una novità fortemente voluta dall’amministrazione locale, tanto da voler rinnovare l’accordo anche per i prossimi tre anni.
Sempre nella rinomata località turistica presso i locali campi sportivi, si terranno anche il riordino ed il parco assistenza.
Per le autostoriche è stata riservata una vetrina a parte, dando così più risalto ai protagonisti del 1°Benacvs Historic e della 6^ Coppa Lago di Garda, con la partenza prevista presso il Comune di Bardolino.
Alcune novità arrivano anche per quanto riguarda il percorso di gara: il venerdì sera non vedrà lo svolgersi della prova “Car Racing” come lo scorso anno, al suo posto verrà corsa la nota p.s. denominata “Lago” in senso inverso con partenza da Incaffi, ora lunga 10,52 chilometri e denominata “Rally Club Bardolino”.
La partenza sarà sia per il rally moderno che per lo storico alle 19,31, il Benacvs da Garda e L’Historic assieme alla regolarità da Bardolino, con gli storici poi in coda al moderno.
Nella giornata di sabato i protagonisti del Benacvs Rally ripartiranno alle 8,15 dall’Azienda Agricola Rizzardi di Bardolino per disputare altre sette prove speciali, tre da ripetersi due volte più la “Prada” per una terza speciale ma in versione accorciata denominata “Prada Corta”.
L’arrivo della prima vettura della quindicesima edizione del Benacvs Rally è previsto sul Lungolago Regina Adelaide di Garda per le ore 18,00.
Per i protagonisti del 1° Benacvs Historic e della 9^ Coppa Lago di Garda il percorso è leggermente più corto, in quanto per loro le prove speciali in programma nei due giorni di gara saranno sei e non otto come il moderno: dal venerdì sera fino alla prova speciale 6 “Lumini” correranno in coda al Benacvs Rally, per poi abbandonarlo ed avere una vetrina tutta per loro all’arrivo, previsto sempre sul Lungolago Regina Adelaide di Garda per le ore 14,45.
I comuni interessati a questi tre eventi e grazie ai quali è possibile la disputa stessa delle gare sono: il Comune di Garda, Bardolino, San Zeno di Montagna, Caprino Veronese, Brenzone, Affi, Cavaion.
Rally – Comunicati & Notizie
FONTE: UFFICIO STAMPA FLAVIO AIVANO, TOMMASO VALINOTTI – Traguardo raggiunto dal pilota astigiano e il suo navigatore Matteo Quaglia che conquistano punti preziosi nel CIRAS e nella Michelin Historic Rally Cup, nonostante affrontassero per la prima volta la difficile e impegnativa gara toscana. E ora lo sguardo è alla prossima avventura: il Memorial Conrero di inizio maggio
AREZZO – Esordio positivo nel Campionato Italiano Rally Autostoriche per Flavio Aivano al 7° Rally Historic Vallate Aretine che si è corso sabato 11 marzo con partenza e arrivo ad Arezzo. Il pilota astigiano di San Martino Alfieri ha concluso 32° assoluto, decimo di Gruppo 2 e quarto di Classe 2000, affiancato dal quasi concittadino Matteo Quaglia al volante della Opel Kadett GT/E curata da Evo Motorsport per i colori del Team Bassano.
“Come prima esperienza nel CIRAS, il Campionato Italiano Autostoriche, sono più che soddisfatto. Innanzi tutto ho concluso la gara, ed è già un risultato, visto che in precedenza mi ero fermato per ben due volte senza nemmeno riuscire a compiere un metro di speciale. Inoltre ho fatto esperienza in un rally di campionato italiano, che sono assolutamente diversi da quelli di zona che ho affrontato finora, con prove più lunghe e impegnative, oltre a confrontarmi con avversari che vanno forte, ma veramente forte. Mi sono presentato al via con solo quattro passaggi di ricognizione sulle prove speciali, mentre quasi tutti i miei avversari avevano già disputato il Vallate Aretine più volte in passato”. Flavio Aivano e Matteo Quaglia, infatti, hanno preso parte a una gara che ha visto scattare dalla pedana di Piazza Grande ad Arezzo, 65 equipaggi, ben dodici dei quali avversari in classe.
“Il Vallate Aretine era per me una gara assolutamente nuova, che non ho mai fatto nemmeno da navigatore, con prove lunghe e difficili come la ‘Talla’, una delle più difficili del panorama rallistico nazionale. In classe avevo alcuni piloti velocissimi e non dovevamo farci prendere dalla foga di buttarci al loro inseguimento con il rischio di commettere errori gravi. In tutta la gara ho fatto solo un ‘lungo’ sulla ‘Rassinata’ del pomeriggio, anche se piccoli errori e imperfezioni ci sono stati. Sono anche molto soddisfatto della vettura. La mia Opel Kadett GT/E si è comportata benissimo senza problemi importanti. Una vettura del 1976, sollecitata a fondo in prova speciale qualche ‘magagna’ ai freni la dimostra, ma per il resto tutto è stato perfetto. Ho perfezionato la sua conoscenza e sicuramente nella prossima gara la sfrutterò meglio”. La cavalcata di Flavio Aivano nel Campionato Italiano Rally Autostoriche e nella Michelin Historic Rally Cup è cominciata. Lavata la macchina, fatti i piccoli lavori di manutenzione, il pilota di San Martino Alfieri inizia il conto alla rovescia dei giorni che mancano al suo prossimo appuntamento: il Memorial Conrero di inizio maggio a Ivrea
Il programma e i risultati 2017 di Flavio Aivano
10-11 marzo: Rally Vallate Aretine (Arezzo)
Opel Kadett GT/E – Matteo Quaglia – 32° assoluto, 10° di Gruppo 2, 4° Classe 2000
5-6 maggio: Memorial Conrero (Ivrea, TO)
25-27 maggio: Rally Campagnolo (Isola Vicentina, VI)
23-24 giugno: Rally Lana Storico (Biella)
28-29 luglio: Rally R.A.A.B (Castiglione de Pepoli, BO)
*21-22 settembre: Rally Elba (Capoliveri, LI) – navigatore
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Gran gara di Salvini e Tagliaferri, secondi assoluti con la Porsche 911 RSR e vincitori di 2° Raggruppamento. Sul finale sfuma la bella prestazione di De Bellis. Dalla Corsica notizie positive per la Subaru Legacy.
Nizza Monferrato (AT), 13 marzo 2017 – E’ stato un buon fine settimana quello da poco trascorso per la Balletti Motorsport, che era impegnata in due rally: il 7° Vallate Aretine Historic e il Cap de Corse Historique.
Alla gara di apertura del Campionato Italiano Rally Autostoriche erano tre le Porsche 911 impegnate: solo quella di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, la RSR Gruppo 4, ha tagliato il traguardo portando una nuova bella soddisfazione a tutto il team. Il duo toscano è stato protagonista di una gara perfetta corsa senza risparmiarsi nemmeno quando un momentaneo problema ai freni ha fatto perder qualche secondo prezioso, ma contro la Delta di “Lucky” sabato scorso c’era ben poco da fare; Alberto e Davide concludono secondi assoluti conquistando la vittoria di 2° Raggruppamento e di classe coi conseguenti, primi, preziosi punti per il Campionato Italiano che cercheranno d’incrementare al prossimo Rally Sanremo.
Una gran gara la stavano disputando anche Riccardo De Bellis e Filippo Alicervi che hanno duellato lungo sette speciali per la supremazia in 3° Raggruppamento con la Porsche 911 SC/RS Gruppo 4 e quando mancava l’ultima prova da disputare con soli cinque decimi di secondo da recuperare su Ambrosoli arrivava la doccia gelata subito dopo lo start a causa di un semiasse che, sollecitato oltremodo, ha ceduto; resta comunque l’ottima prestazione per il pilota lucchese il quale nonostante partecipi solamente al rally aretino prima di iniziare l’attività in pista con le vetture moderne, ha corso una gara di alto livello. Manca all’appello anche la Porsche 911 RSR Gruppo 4 affidata a Ennio Bragagni e Alessandro Pigolotti stati fermati anzitempo dalla rottura del motore dovuta ad una cambiata sbagliata che ha provocato il conseguente fuori giri proprio nel momento in cui il pilota locale, una tantum nei rally in attesa che riparta la stagione delle cronoscalate, stava prendendo confidenza col performante mezzo.
Buone notizie anche dalla Corsica dove nel fine settimana si è corsa l’edizione 2017 del Rally Cap de Corse Historique nel quale i locali Jose Micheli navigato dalla nipote Luna Stella Micheli hanno colto una soddisfacente ottava posizione assoluta, primeggiando nella classifica del periodo J2.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
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Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – In coppia con Manganone, il detentore del Trofeo inizia col piede giusto il cammino nella Serie 2017. Battistel – Rech e Scalabrin – Fantinato completano il podio. Gallione fermo dopo aver condotto al comando metà gara
Romano d’Ezzelino (VI), 13 marzo 2017 – Undici marzo 1977 scattava la prima gara del Campionato A112 Abarth dal Ciocco e quarant’anni più tardi il Trofeo organizzato dal Team Bassano inizia proprio nello stesso giorno e medesima regione: la settima edizione del Rally delle Vallate Aretine ha dato, infatti, il via all’ottava stagione del Trofeo riservato alle piccole Autobianchi.
La gara di apertura dell’edizione 2017 del Trofeo ha visto diciassette equipaggi al via con l’unica defezione di Giorgio Sisani e Cristian Pollini che non hanno verificato e per la prima volta nessuna vettura di Gruppo 1 era presente al via.
La coppia, dentro e fuori l’abitacolo, formata da Maurizio Cochis e Milva Manganone, bissa la vittoria al “Vallate” dopo il successo del 2015 confermandosi una volta di più uno degli equipaggi favoriti per il successo finale e la stagione in corso propone subito una bella novità grazie a Luigi Battistel che alla prima gara con l’A112 divisa con Denis Rech, si prende il lusso di tallonare da vicino i futuri vincitori firmando anche un parziale: concludono staccati di una ventina di secondi dal duo campione 2016. Ottimi terzi i giovani Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato che hanno portato in gara la nuova vettura con la quale hanno corso una buona gara avendo la meglio per l’ultimo gradino del podio sui mai domi Francesco Mearini e Massimo Acciai, quarti sulle strade di casa dove precedono un veloce ma sfortunato Orazio Droandi in coppia con Fabio Matini: precipitati in ultima posizione dopo una foratura sulla lunga “Talla” si producono in una rimonta entusiasmante firmando anche due scratch e risalgono fino al quinto posto finale beffando il fratello Ivo, sesto assieme a Raffaele Gallorini. La settima posizione è appannaggio di Giacomo Domenighini e Jenny Maddalozzo e alle loro spalle si piazzano gli esordienti, non solo nel Trofeo, visto che entrambi erano alla prima gara, Pietro Baldo e Davide Marcolini, bravi a non cadere nei tanti tranelli della gara aretina. La nona posizione se l’aggiudicano Andrea Ballerini e David Mariotti e chiude la top ten un commosso Roberto Pellegrini che debutta nel monomarca navigato da Giancarlo Nolfi e trova all’arrivo gli amici del Team Bassano a festeggiare il compleanno che cade proprio nel giorni del rally. Hanno concluso la gara dieci dei diciassette equipaggi partiti.
LA CRONACA – Parte deciso Gallione che si aggiudica le prime due prove con Cochis in scia e si mette subito in evidenza Battistel alla sua prima gara con l’A112 staccando per due volte il terzo tempo e posizionandosi subito sul provvisorio podio. La classifica si divide in più tronconi e infatti il quarto è Scalabrin staccato già di 1’10 con Mearini quinto a 1’20. La terza speciale, la ripetizione della “Ornina” viene annullata per il Trofeo a seguito precedente sospensione e sulla lunga “Talla 2” Gallione si ripete e altrettanto fanno i diretti inseguitori; spunta ai vertici della classifica Orazio Droandi che tenta la rimonta dopo una foratura che lo ha spinto verso il fondo della classifica. Si passa alle due prove in programma nella Valdichiana: sulla “Portole” Battistel firma il suo primo scratch e insidia la piazza d’onore di Cochis che lo precede per meno di 3”. Il colpo di scena arriva sulla “Rassinata” con la vettura di Gallione che inizia a procedere a singhiozzo e il ritiro è invitabile dopo un ritardo di oltre 20′. Droandi firma il suo primo parziale e si ripete nel secondo passaggio della “Portole”: la gara si chiude con Cochis che si libera della pressione di Battistel vincendo la prova ed arrivando primo sul palco di Piazza Grande ad Arezzo col giovane esordiente trevigiano sul secondo gradino del podio ed un soddisfatto Scalabrin che si rifà della delusione del 2016 quando proprio sull’ultima prova vide sfumare la medaglia di bronzo.
All’appello mancano oltre al già citato Gallione in coppia con Cavagnetto, Quercioli e Severino fermi per un problema alla trasmissione, Canetti e Lucini ritirati per problema meccanico come anche Cheney – Piano e Drago – Parodi. Beffa per Pinzoni e Tedeschi fermi sull’ultima prova. Fermi anzitempo anche i debuttanti Pepe e Mularoni fuori dai giochi sin dalle prime battute di gara.
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
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Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTOSTORICHE, ENZO BRANDA – L’equipaggio del Rally Club Team, a bordo della Lancia Delta Integrale vince la gara d’apertura della stagione Tricolore, regolando sul traguardo di Arezzo i toscani Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, secondi assoluti e primi del 2. Raggruppamento con la Porsche 911 Rsr nei colori della Piacenza Corse. Terzi sono Maurizio Rossi e Riccardo Imerito, su Lancia Delta Integrale, mentre i comaschi Ambrosoli e Viviani s’aggiudicano il 3. Raggruppamento con la Porsche 911 SC Romazzana Rally Team. I siciliani Marco Savioli e Alessandro Failla si impongono nel 1. Raggruppamento con la BMW 2002 Ti.
Arezzo, 11 marzo 2017 – Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2017 inizia nel segno di “Lucky” e Fabrizia Pons aggiudicandosi la settima edizione dell’Historic Rally Vallate Aretine. Il vicentino le ha vinte tutte le otto prove speciali sulle quali s’articolava l’impegnativa sfida sulle strade dei colli nei dintorni di Arezzo. Senza una sbavatura, sfruttando le accresciute prestazioni della Lancia Delta Integrale 16 Valvole “E’ una vittoria che conferma il gran lavoro della KSport, io e Fabrizia l’abbiamo solo finalizzato. Abbiamo vinto tutte le prove e siamo andati forti, ma nel finale è mancato qualche avversario”. Il riferimento dell’inossidabile campione vicentino, è nei confronti di un Alberto Salvini che è stato l’unico che avrebbe potuto insidiare da vicino le sue prestazioni, ma un leggero problema tecnico alla Porsche 911 Rsr, ha “consigliato” il senese a tenere un passo in sicurezza in diversi tratti. “E’ stata una bella gara, difficile, che con Davide abbiamo interpretato al meglio”. I senesi della Piacenza Corse hanno guidato forte, con grinta nella prima parte, poi capito che difficilmente avrebbero potuto superare “Lucky” in formato onnivoro, hanno puntato ad arrivare al traguardo in Piazza Grande ad Arezzo, ed assicurarsi la vittoria nel 2. Raggruppamento.
Terzi del podio assoluto della gara e secondi del 4. Raggruppamento, sono il genovese Maurizio Rossi e l’astigiano Riccardo Imerito. “Salire sul podio alla prima gara è un gran bel inizio, farlo con la Lancia Delta con la quale ho vinto nel Cir negli anni Novanta e con lo stesso team è sicuramente emozionante”. Rossi ha corso una gara di vertice, un po distante dall’inarrivabile Lucky, ma in scia del toscano Salvini, con un miglioramento costante nei tempi, soprattutto quando ha montato gomme più dure delle “5” con le quali ha affrontato le prime prove speciali.
Luca Ambrosoli non è riuscito ripetere le affermazioni del 2011 e 2012 nella gara della Scuderia Etruria e Automobile Club Arezzo, ma ha incamerato l’affermazione nel 3. Raggruppamento. In coppia con Corrado Viviani, il comasco della Romazzana Team ha duellato a fondo per il primato di categoria, riuscendo nel finale a rimediare all’errore nella iniziale scelta della gomme e tagliare il traguardo vincente, superando anche un problema all’alimentazione della Porsche 911 Sc. Più sfortunati dei lariani, sono i toscani De Bellis e Alicervi, che si sono ritirati nell’ultima piesse per rottura di un semiasse della Porsche 911 SC quando era in lotta con Ambrosoli nel tentativo di annullare il divario di cinque decimi di secondo che lo separava dall’avversario.
Il terzo tempo assoluto è stato un segnale confortante per Enrico Volpato, che ben lo ha fatto sperare per proseguo della gara, ma sono stati dei problemi di natura elettrica alla Ford Escort MK2 e gomme errate, a rallentarlo fortemente tenendolo lontano dal vertice dell’assoluta e soprattutto del 3 Raggruppamento.
Protagonisti di una gara dominata in tutte le piesse del 1. Raggruppamento, sono i siciliani Marco Savioli e Alessandro Failla. Con la BMW 2002 Ti, i palermitani hanno vinto una categoria che s’è rivitalizzata presentando uno schieramento agguerrito, che ha visto salire sul podio i lombardi Dell’Acqua e Paganoni, secondi con la Porsche 911 S, e terzi i bresciani Giuliani e Sora, primi di classe 1600 con la Lancia Fulvia Hf. Rallentati da problemi alla Alpine Renault A 110 sono Capsoni e Zambiasi, quarti mentre i torinesi Parisi e D’Angelo si sono dovuti fermare anzitempo per rottura della Porsche 911 S.
Protagonista annunciato ma non partito, è il piacentino Elia Bossalini che non è riuscito a prendere il via per rottura della Porsche 911 SCRS.
Autori di una ottima gara sono i vicentini Costenaro e Marchi, secondi del 2. Raggruppamento con la Lancia Stratos, precedendo di poco i friulani Finati e Codotto che hanno portato al bella Fiat 124 Abarth Gruppo 4 al terzo posto, vincendo la classe 2000. Il gruppo 2 del terzo raggruppamento è stato vinto dall’emiliano Righi, in coppia con il friulano Iacolutti, sulla Ford Escort MK1.
Nel terzo Raggruppamento a vincere il Gruppo 2 sono stati i toscani Barsanti e Ferrari, su Ford Escort MK2. Delle Coste s’aggiudica la classe 1600, con la Fiat Ritmo 75.
Sono Enrico Volpato e Samuele primi della classifica del Trofeo Rally di Zona, precedendo al traguardo di 6″7 il pisano Gian Marco Marcori, in coppia con Iacopo Innocenti, secondi davanti a Patuzzo e Martini, terzi.
Il campione uscente Maurizio Cochis, ha vinto la prima gara del Trofeo A 112 Abarth, ereditando la prima posizione dopo il ritiro di Massimo Gallione, leader sino alla quinta prova speciale.
lassifica dopo otto prove speciali: 1. ”Lucky” – Pons (Lancia Delta Int) in 1h18’40”; 2. Salvini – Tagliaferri (Porsche 911 RSR) a 1’51″8 ; 3. Rossi – Imerito (Lancia Delta Int) a 2’25″5; 4. Ambrosoli – Viviani (Porsche 911 SC) a 2’47”; 5. Patuzzo – Martini (Toyota Celica St 165) a 4’49″8; 6. Marcori – Innocenti (Porsche 911 SC) a 4’56”; 7. Bertelli – Neri (Opel Ascona 400) a 6’34″1; 8. Mano – Barbero (Toyota Celica St 165) a 6’43″8; 9. Costenaro – Marchi (Lancia Stratos Hf) a 7’48″7; 10. Rimoldi – Galli (Porsche 911 SC) a 7’57″2
Calendario 2017: 11 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 1 aprile Sanremo Rally Storico; 23 aprile Targa Florio Historic; 27 maggio Rally Campagnolo; 25 giugno Rally Lana Storico; 27 agosto Rally Alpi Orientali Hitsoric; 23 settembre Rally Elba Storico; 15 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi; 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche; 3. Raggruppamento Maurizio Rossi; 4. “Lucky”. 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi; 2. Raggruppamento Nicholas Montini; 3. Raggruppamento Erik Comas; 4. Raggruppamento Paolo Baggio. 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010 Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisportitalia.it
Enzo Branda
Ufficio Stampa
Le sta vincendo tutte Lucky
NEWSLETTER DA ACISPORT – Anche la quarta prova speciale nel carniere di un “Lucky, in formato onnivoro. Sulla ripetizione di Talla, il vicentino e la torinese segnano un altro record e portano a 44″3 il vantaggio sui secondi in classifica: i toscani Salvini e Tagliaferri che a loro volta non faticano a tenere a bada Rossi e Imerito.
Una Lancia Delta Integrale Gruppo A sola al comando. Sempre più sola e sempre più davanti a tutti. E’ quella condotta in gara alla prima uscita stagionale da Lucky e Pons, una versione alleggerita, evoluta ed ora molto più guidabile rispetta alla modello dello scorso anno. L’equipaggio della Rally Club Team ha dominato la scena nella prima parte dell’Historic Rally Vallate Aretine, aggiudicandosi quattro delle otto prove speciali sino ora disputate.
Rispetto il primo passaggio sulle prove, il vicentino ha ulteriormente abbassato i tempi anche nelle ripetizioni, 14” in meno nel secondo passaggio sulla impegnativa Talla, ed ha aumentato il suo vantaggio rispetto Alberto Salvini, portandolo a 44″3. Il senese, in coppia con il conterraneo Davide Tagliaferri, s’è da subito attestato in seconda posizione, guidando comunque forte la “tradizionale” Porsche 911 Rsr Gruppo 4, confermando il suo grintoso passo da miglior interprete delle coupè di Stoccarda, nonché primo del 2 Raggruppamento. Salvini è ora in lotta a distanza, 1’06″1 la differenza, con il genovese Maurizio Rossi, a bordo di una Lancia Delta Integrale Gruppo A della quale deve adattare al meglio l’assetto, che divide con il navigatore astigiano Riccardo Imerito ed occupa la terza piazza assoluta.
Dopo quattro prove disputate, sono 5″6 decimi a separare il lucchese De Bellis dal comasco Ambrosoli, entrambi su Porsche 911 Sc ed in lotta per il primato nel 3. Raggruppamento, con il toscano a condurre e occupare la quarta piazza assoluta. Dopo un avvio a gran ritmo, il comasco Volpato ha dovuto lasciare le prime posizioni dell’assoluta e la leadership del 3. Raggruppamento, senza riuscire a difendersi al meglio con la Ford Escort MK2 Gruppo 4, con la quale conduce la classe 2000, dagli attacchi dei porschisti ed ora sesto e terzo di raggruppamento a 12″3 da De Bellis e 6″9 da Ambrosoli. In Gruppo 2, sempre del 3. Raggruppamento, è il marchigiano Bucci a condurre con la Alfetta Gtv Malatesta e navigato da Micky Martinelli.
Oltre al leader Salvini, il secondo raggruppamento vede in seconda posizione, 1’29″4 il ritardo, il biellese Bertinotti, navigato da Rondi, e terzo il vicentino Costenaro con la Lancia Stratos divisa con Marchi. Mentre il friulano Finati, in coppia con Codotto, è sfortunatamente quarto con la Fiat 124 Abarth Gruppo 4.
Anche nel primo raggruppamento la situazione appare stabilizzata con i siciliani Savioli e Failla a condurre, su BMW 2002 Ti, sui torinesi Parisi e d’Angelo, Porsche 911 S, con 5″9 di ritardo e terzi sono i lombardi Dell’Acqua e Paganoni a bordo della Porsche 911 S. Quinti Capsoni e Zambiasi, Alpine Renault A 110, e quinti i bresciani Giuliani e Sora, su Lancia Fulvia Hf e sesti Pardi in coppia con Pieri su Lancia Fulvia
Dopo due prove speciali, sono primi i piemontesi Gallione e Cavagnetto, precedendo Cochis e Manganonedi 9″3 e di 14″8 su Battistei e Rech.
NEWSLETTER DA ACISPORT: L’equipaggio della Rally Club Team stacca il miglior tempo sulla prima piesse “Ornina”, con la Lancia Delta Integrale precede di 3″7 i toscani della Piacenza Corse Alberto Salvini e Davide Tagliaferri con la Porsche 911 Rsr Gruppo 4.
E’ corta la prima prova dell’Historic Rally Vallate Aretine, soli 4,74 chilometri, ma impegna il giusto i piloti e permette a “Lucky” di staccare il miglior tempo in 3’50. Il vicentino si porta al comando del rally e del 4. Raggruppamento con 3″7 sul senese Salvini, primo del secondo raggruppamento. Come da pronostico è quindi l’esito della prima frazione cronometrata, che vede terzi alle loro spalle i lariani Volpato e Sordelli, a soli 5″5 risultando i primi del 3. Raggruppamento con la Ford Escort Rs MK2 Gruppo 4.
Nelle posizioni di vertice s’affaccia la Toyota Celica GT Four, parte dunque con buon ritmo il piemontese Sergio Mano, confermando le buone risultanze delle evoluzioni tecniche apportate alla vettura nell’inverno segna il quarto crono a meno di un secondo dal lombardo Volpato, mentre il genovese Rossi è quinto con la Lancia Delta Integrale.
E’ il siciliano Marco Savioli il più veloce nel primo Raggruppamento. Con la BMW 2002 Tii, il palermitano, ex campione italiano assoluto sorprende tutti gli avversari di categoria ed anche il torinese Antonio Parisi, precedendolo di 3″3. Il campione italiano ed europeo in carica, con la Porsche 911 S è secondo davanti a Marco Dell’Acqua, il lombardo con la Porsche 911.
Enzo Branda
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTOSTORICHE, ENZO BRANDA – E’ Piazza Grande, il cuore medievale di Arezzo, a dar il via alla gara organizzata da Scuderia Etruria e promossa da Automobile Club Arezzo, che apre la serie Tricolore 2017 dell’ACI Sport.
10 marzo 2017 – Il gran momento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche è arrivato. Emozioni, dubbi, certezze che la pausa invernale ha generato, domani avranno risposte. Le prime della stagione. Indicazioni di massima sul quel che “l’è” l’attuale e quel che sarà. il prossimo futuro della tredicesima annata del CIR Auto Storiche, si avranno domani al termine dell’Historic Rally Vallate Aretine. Le otto prove speciali, le poco più di otto ore di gara, di confronti e la bandiera a scacchi che decreterà la conclusione della competizione in Piazza Grande ad Arezzo, promuoveranno o bocceranno le scelte, diranno chi può guardare con malcelato ottimismo il proseguo del campionato, chi invece deve ancora “lavorare” per migliorare e migliorarsi.
La prima giornata della gara organizzata da Scuderia Etruria e promossa da Automobile Club Arezzo, s’è svolta con le Verifiche Sportive e Tecniche gestite dai Commissari della Federazione, sull’onda della più classica della “prima dell’anno”. Tra i sorrisi del ritrovarsi, strette di mano istituzionalmente doverose, emozioni da voglia repressa nei mesi invernali e di rivincita. Sarà la cerimonia di partenza più attesa della stagione, quella che tra poche ore, alle 19.30, animerà Piazza Grande del capoluogo toscano. Il via alla tredicesima edizione del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, avverrà nel cuore della Arezzo medievale, con un evento sobrio ad anticipare le schermaglie sportive in programma il giorno seguente sulle dorsali delle vallate circostanti.
Domani sarà invece giornata intensa, come ha sempre riservato la prova toscana, con un gran numero di campioni delle gare storiche a darsi battaglia nel preludio di una annata dalle grande attese, dall’accresciuto spessore tecnico e sportivo della serie e con la novità dell’istituzione del Trofeo Rally Zona, per ognuna delle quattro zone riconosciute: 1. Nord Ovest; 2. Nord Est; 3. Centro e 4. Sud, al quale non prendono punti i conduttori con priorità A e B e per il quale all’Historic Rally Vallate Aretine è prevista classifica specifica dopo la sesta prova speciale di gara.
Mai come quest’anno è schierato al via un eterogeneo parco d’auto, a condurle nell’intento di sfidarsi e possibilmente vincere le gare, sono autentici campioni, piloti che negli anni Ottanta e Novanta firmavano le gare e le serie più prestigiose e che sanno oggi riproporsi con la stessa verve e sensibilità di guida venendo sfidati da giovani esordienti nella serie.
Il parterre del Vallate Aretine è arricchito dal vicentino “Lucky”, campione in carica del 4. Raggruppamento che afferma “ho una vettura praticamente nuova, più leggera e con altre regolazioni d’assetto per meglio far “lavorare” le gomme”, e dal suo sfidante il genovese Maurizio Rossi, scudettato del terzo Raggruppamento “Torno a guidare una Delta come quella con la quale vinsi il Trofeo Rally Italia Nord nel 1990, ma oggi è tanto differente e poi non siamo riusciti a far un solo chilometro di test. Ma il bello è rimettersi in gioco ogni anno”. Il vicentino ed il ligure sono entrambi al volante di Lancia Delta Integrale Gruppo A. Vincitore al termine di una combattutissima edizione del 2015, il senese Alberto Salvini si ripresenta al volante della tradizionale Porsche 911 Rsr, essendone uno dei migliori interpreti, anche se la sfida sarà elevata con il lucchese Riccardo De Bellis autore di ottime ma sfortunate prestazioni negli anni sempre con la Porsche 911 Sc.
Non parte invece il piacentino Elia Bossalini, la new entry della serie, che dopo l’affermazione al Circuito di Cremona 2016 si sarebbe dovuto ripresentare con la Porsche 911 Gruppo B. E’ il veneto Giorgio Costenaro a sfidare Salvini per la leadership del 2. Raggruppamento, ma le prestazioni della Lancia Stratos potrebbero inserirlo anche nella gara d’assoluta “L’Aretine è da correre sempre, meglio quest’anno che incontreremo bel tempo e strade asciutte. Sono tornato alla guida della Lancia Stratos, con la “037” dello scorso non ho gran feeling”
Grandi attese sono riposte nelle prestazioni del veronese Nicola Patuzzo e del piemontese Sergio Mano che, con le Toyota GT Four hanno nel passato lasciato intravvedere ottimo potenziale per le classifiche del 4. Raggruppamento. Il veronese Patuzzo, già Campione Italiano Rally GT si presenta con una versione migliorata nell’inverno “… ma abbiamo ancora freni e gomme dalle misure poco adatte, speriamo che arrivino prima dell’estate altrimenti la vedo ancora dura competere per l’assoluta” Nella classe 2000 si ripresenta il duello tra l’inossidabile Mauro Simontacchi ed il più giovane Damiano Zandonà con le Renault R5 Gt turbo, anche se si affaccia nella contesa Luca Covarelli ed anche la campionessa in carica tra le Lady la vicentina Fiorenza Soave con la impegnativa Fiat Ritmo 130
Saranno sicuri protagonisti della gara del 3. Raggruppamento il comasco Luca Ambrosoli ed il bresciano Massimo Voltolini, ma potranno inserirsi nella sfida assoluta grazie alle prestazioni con le Porsche 911 Sc a bordo delle quali saranno al via Gian Marco Marcori, il milanese Beniamino Lo Presti, navigato da Flavio Zanella per la prima volta nell’abitacolo di una coupè di Stoccarda, e Mauro Lombardo. Con la Fiat 131 Abarth si schiera il bresciano Giulio Pedretti, ma anche Pierangelo Pellegrino.
Terzo Raggruppamento che per la classe 2000 Gruppo 4 avrà attori principali nel lariano Enrico Volpato, il britannico Guy Callum, il cuneese Fulvio Astesana, il sammarinese Germano Bollini e Daniele Ceccoli, il vincitore del Trofeo Rally Terra 2016, che si confronteranno come lo scorso anno con le Ford Escort Gruppo 4, dove Marco Bertelli è l’unico protagonista con la Opel Ascona 400. Il Gruppo 2 vede il confronto tra il marchigiano Riccardo Bucci, navigato da Miky Martinelli, già campionessa dei rally, Michele Solfa ed il sammarinese Eraldo Righi con le Alfetta GTV; con le Ford Escort MK1 sono schierati Pier Luigi Porta, il pistoiese Pier Giorgio Barsanti, Concetto Pettinato e con la BMW 320 Giuseppe Nuccio, con la Opel Manta GTE Giovani Lorenzi e con le Opel Kadett GTE Paolo Gargani e Flavio Aivano. In Classe 1600 lo scontro sarà tra l’elbano Giuseppe Giudicelli, il siciliano Francesco Ospedale ed i piemontesi Francesco Grassi e Massimo Fasana e Francesco Salomone con le Volkswagen Golf, mentre il giovane milanese Luca Delle Coste saprà duellare con la Fiat Ritmo 75, come il vicentino Antonio Regazzo e il tedesco Wolfang Halick lo faranno con le Opel Kadett GTE.
Ad animare il 2. Raggruppamento sarà anche il biellese Marco Bertinotti, Porsche 911 RSR, il ligure Maurizio Pagella ed il cronomen aretino Ennio Bragagni, mentre in classe duemila Gruppo 4 spicca il friulano Maurizio Finati con la Fiat 14 Abarth a difendersi da Bruno Graglia, Cesare Bianco, Claudio Arena anche loro a bordo della berlinetta torinese. Il Gruppo 2 vede al via l’emiliano Rino Righi, Ford Escort MK2 ed il novarese Dino vicario al rientro dopo un periodo di stop.
Primo Raggruppamento che si rivitalizza con le nuove regole e vede al via il torinese Antonio Parisi, campione in carica che con la Porsche 911 si difenderà dal siciliano Marco Savioli, BMW 2002 Tii, dal veloce ma sfortunato lombardo Marco Dell’Acqua con la Porsche 911 S. Gigi Capsoni con la Alpine Renault A110 1300 punta all’assoluta del raggruppamento, come pure vorrà ribadirsi al vertice il bresciano Massimo Giuliani al via con la antagonista Lancia Fulvia Hf.
Al “Vallate Aretine” apre la stagione il Trofeo A112 Abarth, con diciotto equipaggi. Maurizio Cochis è il campione in carica e parte con i favori del pronostico, con la concorrenza di Massimo Gallione e Giorgio Sisani. Sulle strade di casa vorranno farsi valere Francesco Mearini, Orazio Droandi, Ivo Droandi.
La città di Arezzo e le strade delle vallate, saranno teatro della prima gara della stagione, con un programma che prevede la cerimonia di partenza in Piazza Grande con inizio alle 19.30; sabato 11 dalle 9.15 la partenza del rally che terminerà alla 19.06, dopo otto speciali ricavate sui tratti “Ornina”, “Talla”, “Portole”, “Rassinata” e circa 115 chilometri cronometrati, per 305 chilometri del tracciato complessivo.
Calendario 2017: 11 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 1 aprile Sanremo Rally Storico; 23 aprile Targa Florio Historic; 27 maggio Rally Campagnolo; 25 giugno Rally Lana Storico; 27 agosto Rally Alpi Orientali Hitsoric; 23 settembre Rally Elba Storico; 15 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi; 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche; 3. Raggruppamento Maurizio Rossi; 4. “Lucky”. 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi; 2. Raggruppamento Nicholas Montini; 3. Raggruppamento Erik Comas; 4. Raggruppamento Paolo Baggio. 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisportitalia.it
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Enzo Branda
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM GUAGLIARDO, GIUSEPPE NATOLI – Il team siculo-lombardo si presenta alla prima del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con ben sei auto. Caccia ai primi punti per Bossalini, Rimoldi, Voltolini, Lombardo, Dell’Acqua e Vicario.
Palermo, 10 marzo 2017 – Il Team Guagliardo questo fine settimana sarà in Toscana, al via della prima gara della quattordicesima serie Tricolore ACI Sport.
Tra i 84 iscritti dell’Historic Rally Vallate Aretine figurano cinque Porsche del team capitanato da Mimmo Guagliardo. La punta di diamante sarà il piacentino Elia Bossalini, la new entry, che dopo l’affermazione al Circuito di Cremona 2016 si ripresenta con la Porsche 911 Gruppo B in coppia con il palermitano Franco Granata per tutto il campionato.
“Devo ringraziare Mimmo per avermi offerto un sedile e l’opportunità di affrontare il CIRAS, una realtà agonistico-sportiva del tutto inedita per me che provengo esclusivamente dal rallismo moderno – ha raccontato un entusiasta Bossalini alla vigilia – Le basi della collaborazione con l’appassionato preparatore isolano, sono state poste a Cremona lo scorso anno, quando, per una serie di casualità, mi son trovato al volante di una sua vettura. L’imminente stagione 2017 sarà tutta da scoprire e assaporare, un passo alla volta. Nuova l’auto, ancora non testata, il mio navigatore Franco Granata e tutte le gare in calendario, fatta eccezione per alcuni tratti del Sanremo”
Saranno tre le Porsche 911 SC schierate nel terzo raggruppamento, rispettivamente condotte dal biellese Roberto Rimoldi (con Alberto Galli), il bresciano Massimo Voltolini (navigato dal concittadino Alessandro Corsini) e Mauro Lombardo (in coppia con Rosario Merendino).
Col numero 23 sulle portiere della sempreverde Porsche 911 S di primo raggruppamento, saranno al via i varesotti Marco Dell’Acqua ed Emanuele Paganoni.
Non solo Porsche per il Team Guagliardo, impegnato nel secondo gruppo a seguire anche la storica Ford Escort MK1 RS portata in gara da Dino Vicario e Marina Frasson, in attesa del prossimo debutto della MK2.
Arezzo e la sua Piazza Grande, già palcoscenico del Mondiale Rally di fine anni ’80 come finale di tappa del rallye di Sanremo, sarà ancora una volta il cuore pulsante dell’Historic Rally Vallate Aretine con la cerimonia di partenza, venerdì 10 marzo. Sabato 11 marzo saranno otto le prove speciali, quattro (Ornina, Talla, Portole e Rassinata), da ripetere due volte, tutte su fondo asfaltato, ricamate sulle colline intorno ad Arezzo e nelle vallate del Casentino, della Valdichiana e della Valtiberina per un totale di 116,38 chilometri di frazioni cronometrate.
Ulteriori informazioni, video e foto possono essere consultate sul rinnovato sito ufficiale www.guagliardo911.com oppure attraverso i social network Facebook e Twitter.
Giuseppe Natoli
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN CUP, TOMMASO VALINOTTI -Definita la situazione pneumatici, parte con il piede giusto la Coppa indetta dalla Casa francese nei rally storici. Una netta crescita rispetto all’edizione della gara aretina dello scorso anno con quasi la metà degli iscritti nei primi tre raggruppamenti che corrono con i pneumatici del Bibendum. Sei vetture nella sfida fra le Abarth
AREZZO – È un Mario Cravero soddisfatto quello che si accinge ad affrontare le verifiche del 7° Historic Rally delle Vallate Aretine, in programma nella città della Giostra del Saracino venerdì 10 e sabato 11 marzo. “Innanzi tutto è stato chiarito precisamente l’uso delle gomme nelle gare di Campionato Italiano per gli equipaggi partecipanti alla Michelin Historic Rally Cup come riportato in una circolare che abbiamo inviato a tutti i partecipanti e che distribuiremo nel corso delle verifiche” commenta l’anima di Area Gomme, l’azienda che si occupa della distribuzione in Italia dei penumatici della Casa di Clermont Ferrand. I piloti del Primo Raggruppamento avranno a disposizione un massimo di 14 pneumatici da scegliere fra TB5, TB15 e PB20; quelli del Secondo Raggruppamento avranno a disposizione 10 penumatici fra TB5 e TB15 senza nessuna limitazione per i PB20 particolarmente adatti in caso di pioggia. Infine gli equipaggi con vetture del Secondo e Terzo Raggruppamento che montano coperture da 13″ avranno a disposizione 14 coperture da scegliere fra TB5 e TB15.
Superata la fase regolamentare Mario Cravero si concentra sui numeri. “Con 25 iscritti alla Michelin Historic Rally Cup abbiamo raddoppiato i partecipanti del “Bibendum” alla gara aretina (lo scorso anno furono 14 gli iscritti Michelin alla gara toscana). Non solo ma rappresentiamo quasi la metà delle 57 presenze (esattamente il 43,85% degli iscritti) nei primi tre raggruppamenti, quelli in cui è incentrata la nostra coppa” sottolinea il tecnico cuneese che passa a esaminare i suoi pupilli. Nel Primo Raggruppamento sono iscritte quattro vecchie conoscenze della Coppa francese a cominciare dai campioni europei in carica Nello Parisi-Giuseppe D’Angelo, Porsche 911, che dovranno vedersela con l’Alpine 110 di un equipaggio velocissimo e costante come quello formato da Gigi Capsoni-Lucia Zambiasi, seguiti a ruota sulla pedana di Piazza Grande dalla Fulvia Rally di Massimo Giuliani-Claudia Sora. A chiudere il pacchetto delle vetture più anziane ci sarà la seconda Fulvia Rally di Fabrizio Pardi-Luca Pieri. Saranno cinque le vetture del secondo Raggruppamento con capofila la Porsche 911 RSR dei biellesi Marco Bertinotti-Andrea Rondi che puntano senza mezzi termini a un risultato di prestigio. Una seconda Porsche 911 RS è portata in gara dai locali e nuovi entrati nella Coppa Michelin Ennio Bragagni-Alessandro Pigolotti. Duello ravvicinato in Secondo Raggruppamento fra le tre Abarth 124 Rally di Bruno Graglia-Roberto Barbero, Cesare Bianco-Stefano Casazza e Claudio Arena-Pietro Gennaro che partiranno una dietro l’altra senza soluzione di continuità. Infine nel Terzo Raggruppamento si presenteranno al via ben 16 iscritti guidati dalla Porsche 911 SC del “pistaiolo” toscano Riccardo De Bellis con Filippo Alicervi alle note. Dalla pedana posta nel cuore di Arezzo scatteranno poi Marco Savioli-Alessandro Failla con la loro BMW 2002 TI. Sarà poi la volta del funambolico cuneese Fulvio Astesana affiancato da Eraldo Tortone su Ford Escort RS. A seguire la Fiat 131 Abarth di Pierangelo Pellegrino-Davide Peruzzi, due volti nuovi della Coppa Michelin, seguito dall’interessante BMW 320 di Giuseppe Nuccio-Giuseppe Di Salvo. Vi sono poi le quattro Volkswagen Golf GTI di Massimo Giudicelli-Nicolas Caberlon, Francesco Ospedale-Carlo D’Agostino già protagonisti della precedente edizione della Michelin Historic Rally Cup che si confronteranno con Massimo Fasana-Piero Bosco e il velocissimo Patrizio Piscaglia che avrà al suo fianco Matteo Angelini. Partiranno vicinissime le due Ritmo 75 del giovanissimo Luca Delle Coste con Franca Regis Milano alle note, e Francesco Grassi-Franca Vacchi. Da segnalare la presenza di una vettura che avrebbe potuto dire parole importanti nella storia dei rally se fosse stata sviluppata convenientemente come l’Alfa Romeo GTV6. Al Vallate Aretine sarà in gara l’esemplare di Eraldo Righi-Francesco Bartolini. Al via anche il vincitore del Terzo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup 2016 Fausto Fantei con Franco Nannetti e la sua Alfasud Ti. In gara avremo anche due Opel: la Manta GT/E di Giovanni Lorenzi-Alessio Pellegrini e la Kadett GT/E di Flavio Aivano-Matteo Quaglia e infine a chiudere il gruppo ci saranno Bruno Perrone-Antonio Ongaro, che nella scorsa ragione si sono fatti valere con la Fiat 127.
“Ultimo motivo di grande soddisfazione” conclude Mario Cravero “è vedere che i premi speciali Abarth hanno incentivato la partecipazione di ben sei equipaggi con le auto dello ‘scorpione’. Ad Arezzo, nella Michelin Historic Rally Cup avremo una 131 Abarth (Pierangelo Pellegrino), tre 124 Abarth Rally (Bruno Graglia, Cesare Bianco e Claudio Arena), e due Ritmo 75 (Luca Delle Coste e Franco Grassi). Risultati numerici che fino a un anno fa sembravano una chimera”.
Gli iscritti alla Michelin Historic Rally Cup presenti al 7° Rally Storico Vallate Aretine
7 De Bellis-Alicervi Porsche 911 SC
14 Bertinotti-Rondi Posche 911 RSR
19 Savioli-Failla BMW 2002 TI
22 Parisi-D’Angelo Porsche 911 S
28 Bragagni-Pigolotti Porsche 911 RS
33 Astesana-Tortone Ford Escort RS
35 Solfa-Salgaro Alfa Romeo GTV6
36 Pellegrino-Peruzzi Fiat 131 Abarth
38 Nuccio-Di Salvo BMW 320
42 Graglia-Barbero Fiat Abarth 124 Rally
43 Bianco-Casazza Fiat Abarth 124 Rally
44 Arena-Gennaro Fiat Abarth 124 Rally
45 Giudicelli-Caberlon Volkswagen Golf GTI
46 Delle Coste-Regis Milano Fiat Ritmo 75
47 Capsoni-Zambiasi Alpine Renault A110
48 Giuliani-Sora Lancia Fulvia Rally
49 Ospedale-D’Agostino Volkswagen Golf GTI
50 Fasana-Bosco Volkswagen Golf GTI
51 Grassi-Vacchi Fiat Ritmo 75
52 Righi-Bartolini Alfa Romeo GTV6
56 Fantei-Nannetti Alfa Romeo Alfa Sud
57 Lorenzi-Pellegrini Opel Manta GT/E
59 Aivano-Quaglia Opel Kadett GT/E
71 Piscaglia-Angelini Volkswagen Golf GTI
73 Pardi-Pieri Lancia Fulvia Rally
76 Perrone-Ongaro Fiat 127 CL
Michelin Historic Rally Cup 2017
10-11 marzo: Rally Vallate Aretine (Arezzo)
5-6 maggio: Memorial Conrero (Ivrea, TO)
25-27 maggio: Rally Campagnolo (Isola Vicentina, VI)
23-24 giugno: Rally Lana Storico (Biella)
28-29 luglio: Rally R.A.A.B (Castiglione de Pepoli, BO)
21.22 settembre: Rally Elba (Capoliveri, LI)
Al termine della stagione saranno redatte le classifiche estrapolando i concorrenti della Michelin Historic Rally Cup 2017 suddivisi in:
1° Raggruppamento
2° Raggruppamento
3° Raggruppamento
Classifica delle sei classi in cui è suddivisa la Michelin Historic Rally Cup 2017
Classifica delle vetture Abarth suddivisa nei tre Raggruppamenti
Classifica A112 Abarth
Ai vincitori di Raggruppamento vanno in premio
3000 € (solo per Secondo e Terzo Raggruppamento)
1 orologio Chrono Michelin Motorsport
1 tuta Sabelt TS-3
1 paio di guanti Sabelt FG-150
1 paio di scarpe Sabelt RS-100
I premi di Secondo e Terzo Raggruppamento non sono cumulabili con quelli di classe.
Per ognuna delle classi M1, M2, M3, M4, M5, M6:
1° classificato: 1.000,00 €, N° 1 orologio Chrono Michelin Motorsport
2° classificato: N° 1 tuta Sabelt TS-3
3° classificato: N°1 paio di guanti Sabelt FG-150 e n° 1 paio di scarpe Sabelt RS-100
Abarth, premio speciale di raggruppamento
1° classificato tra le vetture Abarth appartenenti al 1° Raggruppamento: N° 1 kit di abbigliamento Abarth
1° classificato tra le vetture Abarth appartenenti al 2° Raggruppamento: N° 1 kit di abbigliamento Abarth
1° classificato tra le vetture Abarth appartenenti al 3° Raggruppamento: N° 1 kit di abbigliamento Abarth
Abarth, premio speciale riservato alle vetture A 112 ABARTH
1° classificato: N° 1 bicicletta Abarth
2° classificato: N° 1 orologio Abarth
3° classificato: N° 1 kit abbigliamento Abarth
N.B. I premi speciali Abarth, riservati alle vetture Abarth appartenenti alla lista in allegato, sono cumulabili con i premi della Michelin Historic Rally Cup 2017
Per informazioni, classifiche, regolamenti e gallery:
https://www.mcups.it/michelin-historic-rally
Immagine: Acisport


























