FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY S.MARINO, SANDRA STRAZZARI – A salire sul primo gradino del podio sono stati Giuliano Calzolari con Corrado costa alle note a bordo della loro Ford Escort della Scuderia San Marino. A seguire Bruno Bentivogli coadiuvato da Jacopo Innocenti al volante di una Ford Sierra. A completare il podio sono stati i sammarinesi Giovanni Muccioli ed Enrico De Marini su BMW 320 della Scuderia San Marino.
Rally – Comunicati & Notizie
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY PIANCAVALLO, STEFANO COSSETTI – Ecco il primo atto ufficiale in vista del Rally Piancavallo. Ci si può iscrivere fino al primo giorno di agosto. In gara auto storiche e moderne
Un anno fa l’ex pilota di Formula Uno poi convertitosi ai rally, Érik Comas, cercava (e a Piancavallo la trovò) la prima vittoria con la sua bellissima Lancia Stratos. Analogamente, nella sezione delle auto moderne, Luca Rossetti ritornava a Piancavallo nella gara che lo aveva visto iniziare a correre. Al pilota pordenonese non è mai mancata la voglia di mettersi in discussione e lui sapeva bene che a Piancavallo avrebbe dovuto fare una sola cosa: vincere la gara. Così è stato. Quella del 2015 è stata certamente un’edizione speciale dell’evento friulano perché il Rally Piancavallo è tornato sull’altipiano avianese dove era nato nel 1980, abbandonando il nome di Rally delle Valli Pordenonesi. A partire dal 6 luglio le iscrizioni sono aperte ed ora staremo a vedere chi cercherà di scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della corsa. L’edizione numero 30 è ricca di significati, perché il 30 si ripete anche nel ricordo dell’edizione del 1986, quella appunto di 30 anni fa, quando Andrea Zanussi vinse con la Peugeot 205 T16. In materia di iscrizioni, da segnalare la scelta di incentivare la partecipazione di piloti delle classi minori: infatti, sia la sezione moderna che la sezione storica, nel 2016 vedranno in vigore delle agevolazioni. La decisione di favorire i piloti che con la loro presenza rappresentano la “spina dorsale” di un evento come il Rally Piancavallo deriva direttamente dall’orientamento, assunto a suo tempo, di “aprire” la gara anche alle auto moderne. Un’analisi approfondita fatta dal presidente della Scuderia Sagittario, Fabrizio Grigoletti, aveva evidenziato che in Friuli Venezia Giulia c’era bisogno di un rally di carattere nazionale che facesse da contraltare al Rally del Friuli (internazionale e per questo oneroso) che si corre a fine agosto a Udine.
Il Rally Piancavallo si correrà il 5 e 6 agosto e, anche in occasione dell’edizione “rotonda”, ci sarà uno sconto del 10% sulla tassa di iscrizione per le vetture delle classi minori. In particolare, tra le moderne, l’agevolazione riguarderà Racing Start, R1A, R1A Nazionale, N0, N1, N2, e A0. Per quanto riguarda la sezione storica, lo sconto del 10% sarà riservato al raggruppamento delle 1.300 cc.
Per la comunicazione
Stefano Cossetti
Scuderia Malatesta: Rally Lana
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA MALATESTA – Dall’altro Riccardo Bucci che disputa un altro round del CIRAS (Campionato Italiano Auto Storiche), correndo al 6° Rally Lana Storico di Biella. Sulla sua Alfa Romeo GTV, affiancato da Sonia Borghese, Bucci conduce una buona gara, affrontando con tenacia la prima tappa del rally purtroppo contraddistinta da una pioggia battente che ha messo a dura prova tutti i concorrenti.
Dopo le difficoltà della prima giornata, però, il pilota recupera posizioni durante la seconda tappa aggiudicandosi quindi il 2° posto di classe, il 6° di raggruppamento e il 18° assoluto, piazzamenti che gli consentono così di scalare ancor di più il ranking della classifica di Campionato Italiano.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO Positiva la trasferta a Biella per la scuderia quattro volte Campione d’Italia che riduce il distacco nella classifica scuderie nel CIR Autostoriche. Una decina di piloti impegnati nel fine settimana alla Trento – Bondone e in pista a Monza
Romano d’Ezzelino (VI), 30 giugno 2016 – Positiva la trasferta a Biella per il Team Bassano che alla sesta edizione del Rally Lana Storico era presente con un gran numero di equipaggi, bene ventitré nel rally e uno nella regolarità sport. I risultati sono stati soddisfacenti a partire dalle belle affermazioni di classe per Nicola e Davide Benetton primi nella 2-1150 con la Fiat 127 Sport con la quale hanno siglato una notevole ventinovesima posizione nell’assoluta. Bella sfida anche nella 2-1600 con la vittoria sul filo di lana per Fausto Fantei e Sandro Sanesi primi con l’Alfa Romeo Alfasud TI con la quale precedono anche la Volkswagen Golf Gti dei compagni di scuderia Massimo Giudicelli e Nicolas Caberlon, penalizzati da una toccata e alla fine terzi per soli 11”. Successo nella A-2000 del 4° Raggruppamento per Damiano Zandonà e Simone Stoppa con la Renault 5 Gt Turbo mentre solo 15” separano l’Opel Ascona SR di Stefano Marchetto e Paolo Herbet dal primo posto in 2-2000 del 2° Raggruppamento, dopo oltre un’ora e mezza di prove speciali. Seconda posizione di classe anche per Giulio Pedretti e Flavio Aivano con la Fiat 131 Abarth Gruppo 4, mentre per Nicola Patuzzo ed Alberto Martini su Toyota Celica Gruppo A la gara si conclude con la quarta posizione di classe. Manca all’appello l’Opel Ascona SR di Pierluigi Zanetti e Camilla Sgorbati, ferma per una toccata sulla quarta speciale. In gara c’erano anche i quindici il lizza per il Trofeo A112 Yokohama che ha registrato la vittoria di Cochis e Manganone con Meggiarin e Gallotti seconde e Armellini e Mengon terzi. Quarti Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto, in quinta piazza il rientrante Filippo Fiora con Matteo e poi Enrico Canetti e Angelo Pastorino, settimi, seguiti in classifica da Thierry Cheney e Andrea Piano anch’essi al debutto nella serie come i noni classificati, Cristian Benedetto e Aldo Gentile. Giuseppe Cazziolato ed Emanuela Zago chiudono la top ten e alle loro spalle si classificano nell’ordine Antonello Pinzoni e Roberto Spagnoli, undicesimi, Giacomo Domenighini e Diego D’Herin dodicesimi e il terzo esordiente, Ugo Canetti papà di Enrico, tredicesimo in coppia con Jenny Maddalozzo. Ritirati: Saro Pennisi ed Angelo Bresgliasco, Giancarlo Nardi e Paola Costa, Lorenzo Battistel e Denis Rech. La classifica delle scuderie vede al quarto posto il Team Bassano che recupera tre punti sulla Squadra Corse Isola Vicentina, al comando con cinque di vantaggio. Nella gara di regolarità sport, defezione per Angelo Porcellato e Paola Travaglia, non partiti con la Lancia Beta Coupè.
Nell’imminente fine settimana si correrà la cronoscalata Trento Bondone alla quale sono iscritti: James Bardini su Fiat 128 Rally, Marco Stella su Alfa Romeo Giulia Sprint GT, Manuel Oriella su Autobianchi A112 Abarth, Gianfranco Marconcini su Opel Kadett Gt/e, Enzo Armellini su Alfa Romeo Alfasud TI, Roberto Piatto su Fiat Ritmo 75, e l’immancabile duo delle Porsche 911 RSR formato da Agostino Iccolti e Giampaolo Basso.
Week-end di impegni anche in pista: all’Autodromo di Monza si correrà la terza gara del Campionato Italiano Velocità Autostoriche e per il Team Bassano i colori saranno difesi da Mario Massaglia con la Porsche 935 Turbo Gruppo 5 e da Giorgio Zorzi con la Porsche 911 3.0.
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Ufficio Stampa Team Bassano
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FONTE: UFFICIO STAMPA RAAB HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Fino al 25 luglio prossimo sarà possibile inviare i moduli per l’iscrizione al rally storico, alla regolarità sport e alla parata. L’atteso evento di celebrazione del quarantennale entra nel vivo!
Castiglione dei Pepoli (BO), 30 giugno 2016 – Si sono aperte mercoledì 29 giugno le iscrizioni alla prima edizione del R.A.A.B. Historic, rally per autostoriche con annessa gara di regolarità sport e parata non competitiva. Castiglione dei Pepoli e l’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese si preparano a vivere l’ultimo fine settimana di luglio all’insegna della passione e dello sport. Il paese tornerà ad animarsi con l’atmosfera di quarant’anni or sono quando si corse la prima, indimenticata edizione e a poco meno di trenta giorni dall’evento sono già diversi gli hotel della zona che registrano il “tutto esaurito” a conferma dell’interessamento che si riscontra, in particolar modo nel Veneto.
Il termine fissato per la chiusura delle iscrizioni è alle ore 20 di lunedì 25 luglio, ma già due giorni prima la manifestazione entrerà nel vivo con la fase di consegna dei radar del percorso e l’inizio delle ricognizioni autorizzate a partire dalle ore 9. Il clou venerdì 29 luglio con la giornata che nella prima parte sarà dedicata alle operazioni di verifica, dalle 13,30 alle 17,30, e la seconda vivrà del prologo con la partenza alle 21,01 e la disputa delle tre prove speciali in programma. Dopo il riordino notturno dalle 23,45 del venerdì alle 10 del sabato, il rally tornerà ad infiammarsi sulle tre prove “Tavianella”, “Valserena” e “Traserra” che saranno ripetute portando a nove il totale dei tratti cronometrati per il rally ed altrettante prove di precisione per la regolarità sport.
Arrivo previsto alle 17,33 e premiazioni durante la cena di chiusura manifestazione.
Informazioni e documenti di gara al sito web www.raaabevent.com
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Ufficio stampa RAAB Historic
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FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Soddisfazioni dal quinto appuntamento del CIR Autostoriche con Chentre che sale sul podio e Rossi di nuovo in vetta al 3° Raggruppamento!
Nizza Monferrato (AT), 29 giugno 2016 – Rally Lana Storico: uno dei rally più difficili del Campionato Italiano al quale la Balletti Motorsport era presente con tre vetture, tutte Porsche 911 Gruppo 4. Se per Maurizio Rossi e Riccardo Imerito era il quarto impegno nella massima serie ritrovando la SC/RS recente vincitrice del Rally 4 Regioni con Canzian, per Elwis Chentre ed Andrea Canepa si trattava dell’esordio con una vettura uscita dall’officina di Nizza Monferrato. Per il forte pilota valdostano, il recente Lana Storico rappresentava anche il ritorno alla guida di una vettura storica a trazione posteriore dopo due anni dal precedente impegno e le condizioni meteo della prima tappa non erano l’ideale per riprender la mano in modo efficace. Elwis da esperto pilota qual è, non ha preso rischi e dopo una inizio mirato a capire le reazioni di auto e pneumatici, ha iniziato a staccare dei tempi interessanti che, grazie anche al miglioramento della situazione meteorologica hanno portato il duo e la Porsche 911 RSR sul terzo gradino del podio assoluto e di 2° Raggruppamento.
Ottima anche la prestazione di Maurizio Rossi e Riccardo Imerito perfettamente a loro agio con la Porsche 911 SC/RS sulle bagnate speciali della prima frazione di gara che li ha visti chiudere addirittura in terza posizione assoluta e soprattutto saldamente al comando del 3° Raggruppamento; nelle quattro speciali del secondo giorno, il duo ha saggiamente amministrato e nonostante delle gomme nuove non performanti, sostituite con altre usate, ha concluso la gara aggiudicandosi l’importante vittoria di categoria ed il relativo punteggio pieno, realizzando una soddisfacente settima prestazione assoluta. Note dolenti sono purtroppo arrivate dal terzo equipaggio in gara, quello formato da Franco Vasino e Maurizio Cerruti con la Porsche 911 SC, costretti al ritiro nel corso dell’ottava speciale a causa di una toccata.
Al termine della gara, le verifiche d’ufficio decise dai Commissari Sportivi hanno interessato le prime tre vetture classificate e tra queste anche la RSR usata da Chentre: al termine di un minuzioso controllo che ha riguardato cilindrata e diversi altri particolari, l’auto è stata dichiarata conforme e ufficializzata la classifica.
Nel prossimo fine settimana si torna agli impegni del Campionato Italiano Velocità Autostoriche: il tempio della velocità di Monza ospiterà il terzo appuntamento della Serie al quale sono iscritte la Porsche 911 RSR Gruppo 4 del 2° Raggruppamento di Stefano Mundi e Riccardo Rosticci e la 935 Turbo Gruppo 5 del 3° di Mario Massaglia.
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Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello
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FONTE: UFFICIO STAMPA S.C. ISOLA, ANDREA ZANOVELLO – Un problema ad una gomma della Lancia Delta penalizza Lucky mentre era al comando; Bianchini rallentato dall’errata scelta di pneumatici, rimonta nella seconda frazione. Ritiro per Soave e Maestri
Isola Vicentina (VI), 29 giugno 2016 – Più ombre che luci sulla partecipazione della Squadra Corse Isola Vicentina al quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, il Rally Lana Storico al quale si era presentata con quattro equipaggi. La gara è stata molto più difficile del previsto soprattutto a causa delle pessime condizioni meteo con una prima tappa in cui pioggia e a tratti grandine, non sono mancate. Questo ha in parte favorito la trazione integrale della Lancia Delta Gruppo A di “Lucky” e Fabrizia Pons i quali, iniziavano in modo positivo tallonando la Lancia Stratos di Comas e quando il francese è uscito di strada nel corso della terza speciale, hanno ereditato il comando e con i due successi parziali si trovavano al comando con quasi mezzo minuto sui futuri vincitori; nel corso della quinta prova una toccata col posteriore contro una barriera di jersey ne rallentava la corsa e nella successiva ed ultima speciale della giornata era l’improvviso afflosciarsi della gomma anteriore destra a farli retrocedere addirittura in sesta piazza a 1’42” dalla vetta. Nella breve seconda tappa la rimonta era alquanto ardua e in quattro prove il duo ha recuperato una sola posizione terminando quinto nell’assoluta, secondo di 4° Raggruppamento e primo di classe. Gara in salita anche per Marco Bianchini in coppia con Daiana Darderi su Lancia Rally 037 Gruppo B: nonostante le previsioni, il sanmarinese azzarda la scelta delle gomme e si ritrova senza “rain” anteriori punzonate, e necessarie da utilizzare già dalla prima speciale: la prima frazione si chiude cercando di limitare i danni, col nono posto nella provvisoria. L’indomani, grazie anche alle migliorate condizioni il duo firma due successi parziali e risale fino alla sesta posizione assoluta e terza di Raggruppamento.
Gara da dimenticare per Stefano Maestri ed Alessandro Sponda costretti al ritiro nel corso della terza speciale causa rottura di un semiasse sulla Lancia Fulvia HF 1.6 Gruppo 4. Ferme anzitempo anche Fiorenza Soave e Paola Ferrari appiedate dalla guarnizione della testa della Fiat Ritmo 130 TC nel corso della prima prova della domenica.
La classifica delle scuderie vede la Squadra Corse classificarsi in sesta posizione; i cinque punti acquisiti permettono di mantenere il comando nel Trofeo Scuderie del Campionato Italiano.
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Ufficio Stampa Squadra Corse Isola Vicentina
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FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABART YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – Terzo centro consecutivo nel rally biellese per il duo “di casa”, che precede le brillanti Meggiarin e Gallotti e Armellini con Mengon che rimangono al comando della Serie.
Romano d’Ezzelino (VI), 27 giugno 2016 – Quattro gare, quattro diversi vincitori. Vivace e ricco di spunti agonistici, il Trofeo A112 Abarth Yokohama, sulle strade del Rally Lana ha scritto un altro bell’episodio della sua storia. Diciassette gli equipaggi al via in una prima tappa condizionata da due forti acquazzoni e aperta dallo scratch di Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto che partono bene ma sciupano tutto due prove più in là uscendo di strada col conseguente gap di oltre due minuti da recuperare. La gara prosegue con Maurizio Cochis e Milva Manganone che prendono il comando rintuzzando gli attacchi di Matteo Armellini e Luca Mengon e di Lisa Meggiarin con Silvia Gallotti che concludono nell’ordine la prima frazione. Le quattro prove della seconda giornata, una annullata, si corrono su strade asciutte e se in vetta continua la marcia dei tre, alle loro spalle si registra la rimonta di Gallione che si porta ai margini del podio sul quale salgono per la terza volta consecutiva nella gara biellese Cochis e Manganone con Meggiarin e Gallotti seconde e Armellini e Mengon terzi. Dietro a Gallione, in quinta piazza il rientrante Filippo Fiora con Matteo Barbonaglia che nonostante dei problemi di gioventù alla vettura completamente ricondizionata, riesce a mettersi in evidenza con buoni riscontri e nemmeno il problema al cambio, poi risolto, ne ferma il ritorno in un rally dopo due anni. Buono anche l’esordio nel Trofeo per Lorenzo Fontana e Anna Vercella Marchese, sesti in classifica nonostante una penalità dovuta a un ritardo causato anche per loro da problemi al cambio.
Continua la serie positiva, quarto arrivo su quattro gare, anche per Enrico Canetti e Angelo Pastorino, settimi, seguiti in classifica da Thierry Cheney e Andrea Piano anch’essi al debutto nella serie come i noni classificati, Cristian Benedetto e Aldo Gentile. Giuseppe Cazziolato ed Emanuela Zago chiudono la top ten e alle loro spalle si classificano nell’ordine Antonello Pinzoni e Roberto Spagnoli, undicesimi, Giacomo Domenighini e Diego D’Herin dodicesimi e il terzo esordiente, Ugo Canetti papà di Enrico, tredicesimo in coppia con Jenny Maddalozzo.
Quattro gli equipaggi ritirati, tre nelle prime fasi di gara, tutti per problemi meccanici: Saro Pennisi ed Angelo Bresgliasco, Giancarlo Nardi e Paola Costa, Lorenzo Battistel e Denis Rech; per Paolo Raviglione e Marco Demontis oltre ai fantasmi del Campagnolo da scacciare, vi sono stati sia nella prima che nella seconda giornata dei problemi alla vettura che era stata rifatta dopo il botto del mese prima.
Dopo la quarta gara la classifica assoluta propone una situazione avvincente con quattro equipaggi racchiusi in otto punti: Armellini conduce con 45 e solo 3 separano Cochis secondo con 40, Gallione terzo a 39 e la Meggiarin quarta a 37.
Prossimo appuntamento il Circuito di Cremona in programma il 23 e 24 luglio.
Ulteriori informazioni sul Trofeo, le classifiche ed i documenti sono disponibili ai siti web www.teambassano.com e www.rallystorici.it
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Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
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FAMS – Historic San Marino Rally
FONTE: UFFICIO STAMPA, SANDRA STRAZZARI – San Marino, 27 giugno 2016. In un San Marino Rally edizione numero 44 che torna a riabbracciare parte del suo passato e si allunga fino alle speciali ex iridate di Gubbio, non poteva mancare la sfida riservata alle auto storiche. L’appuntamento è per il week end del 9 e 10 luglio e stavolta il menù con un percorso davvero ad hoc è destinato a entusiasmare i protagonisti dell’Historic San Marino Rally. La gara riservata alle grandi signore del passato scatterà sabato 9 luglio da San Marino e proporrà subito due passaggi sulla speciale “San Marino” sulla strada che porta al Centro Storico fino a Porta San Francesco. Il giorno successivo ci sarà invece la novità delle prove in Umbria: due passaggi ciascuno sui tratti cronometrati di San Bartolomeo e Nerbisci e riordino suggestivo a Gubbio in piazza 40 Martiri. Una sorta di ritorno al passato del San Marino Rally nella zona di Gubbio dove a metà Anni 90 arrivava anche il Rally di Sanremo allora valido per il campionato del mondo. E ci sono strade sterrate bellissime con un fondo davvero unico, molto uniforme, a fare da palcoscenico a questa gara. Due prove speciali simbolo e con un fondo perfetto, ideali anche per chi corre con le Storiche.
Per ulteriori informazioni si può consultare il sito: www.sanmarinorally.com
Ufficio stampa San Marino Rally
FONTE: UFFICIO STAMPA LUCIO DA ZANCHE, GIANLUCA MARCHESE – Dopo l’acuto del mese scorso al Campagnolo, il valtellinese già campione italiano ed europeo fa suo in Piemonte anche il quinto round del Tricolore auto storiche 2016 e, sempre navigato da De Luis, al volante della 911 RSR del team Pentacar è al comando della classifica della serie by AciSport
Bormio (SO), 27 giugno 2016. Lucio Da Zanche ha vinto il suo secondo round consecutivo nel Campionato Italiano Rally auto storiche al 6° Rally Lana Storico. Domenica scorsa il campione valtellinese, navigato da Daniele De Luis, ha trionfato nella competizione disputata nel biellese, quinta prova del Tricolore, al volante della Porsche 911 RSR argento preparata dal team Pentacar di Colico sulla quale, sempre con pneumatici Pirelli e ben caratterizzata dai colori Sanremo Games, aveva conquistato anche il Rally Campagnolo di fine maggio. Perfetti il lavoro di squadra e la strategia adottata dall’equipaggio tutto valtellinese della Piacenza Corse, capace di non commettere errori nella prima parte del rally, caratterizzata da avverse condizioni meteo, e poi di attaccare a fondo fino a prendere il comando quando ha vinto l’ultima prova del sabato, la PS6 “Noveis 2”. Da Zanche si era già aggiudicato anche la precedente PS5 “Baltigati 2”, la più lunga del sabato, mentre domenica ha respinto con forza tutti gli attacchi di un’agguerrita concorrenza che le ha provate tutte. Ma invano. Con il successo colto sul traguardo di Biella, primo personale al Lana, dove tra l’altro mancava dal 2013 e che va ad arricchiere una già preziosa bacheca di allori e vittorie, il forte driver di Bormio balza in testa alla classifica di campionato e consolida ulteriormente quella del secondo raggruppamento (che vale il Tricolore), fattori che ora potrebbero diventare ago della bilancia nella scelta della più opportuna programmazione del proseguo della stagione 2016, nella quale Da Zanche si era affacciato quasi “in punta di piedi” ma che sta regalando gioie e soddisfazioni oltre le previsioni invernali.
Da Zanche commenta così il trionfo in Piemonte: “Vincere così il Rally Lana è qualcosa di speciale. Con tutta la squadra abbiamo gioito a lungo dopo un lavoro perfetto. Per come era iniziata sabato, con l’obbligata scelta pre-gara degli pneumatici che in mattinata ci ha costretto a gareggiare su intermedie su fondo ampiamente da rain, era difficile immaginare tutto questo. Ma è proprio lì che abbiamo costruito il nostro piccolo capolavoro, gestendo e limitando i danni nelle prime prove e nel pomeriggio facendo la differenza sull’umido. Poi domenica sapevamo che avremmo dovuto difenderci al massimo e alla fine ce l’abbiamo fatta. Metto questo Rally Lana tra le ‘perle’ della mia carriera, davvero una delle migliori gare disputate e condotte per la quale devo ringraziare anche tutti i sostenitori, il mio navigatore e la squadra. Ora però siamo già al lavoro per i prossimi impegni, ancora da valutare bene a fondo”.
L’Ufficio Stampa
Rif. Gianluca Marchese


























