FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – L’Historic Rally delle Vallate Aretine non sorride al pilota di Adria, ottimista sul passo dimostrato in gara, costretto ad uno stop forzato a causa di un cedimento tecnico.
Adria (RO), 27 Luglio 2020 – La ripartenza post lockdown di Matteo Luise si è aperta, purtroppo, con un pesante zero, in chiave Campionato Italiano Rally Auto Storiche, che potrebbe già rivelarsi determinante nella rincorsa ad un bis tricolore atteso da tutto il Polesine.
L’edizione del decennale dell’Historic Rally delle Vallate Aretine, andato in scena nel recente weekend, ci ha consegnato un pilota di Adria dimostratosi realmente competitivo soltanto sulla prova speciale di apertura, quella di “Portole”, prima di essere penalizzato da problemi tecnici.
Il settimo tempo assoluto, gli oltre quaranta secondi rifilati al secondo in classe A/J2-2000 ed il divario parziale, di un solo secondo al chilometro, incassato dalla Lancia Delta Integrale gruppo A di “Lucky”, sul tratto cronometrato di apertura, confermano l’ottimo lavoro svolto dalla ditta Amati e Valentino sulla Fiat Rimo 130 gruppo A del polesano.
“Siamo partiti decisi ma senza esagerare sulla prima prova speciale” – racconta Luise – “perchè volevamo controllare che tutto fosse a posto sulla nostra Ritmo. Durante l’inverno abbiamo lavorato tutti molto su questi sviluppi e volevamo partire convinti ma, al tempo stesso, senza spingere più del dovuto. Seppure il settimo assoluto sia un ottimo tempo non posso nascondere che potevamo anche fare meglio. Eravamo comunque molto contenti del risultato.”
Un avvio brillante che veniva presto rallentato da un problema tecnico all’idroguida.
“Alla fine della prima prova” – aggiunge Luise – “abbiamo accusato la rottura del tubo alta pressione dell’idroguida ma ormai mancavano due curve alla fine. Da polli non avevamo in assistenza il ricambio e quindi, seppure i miei ragazzi mi abbiano dato del pazzo, ho chiesto loro di staccare l’idroguida perchè volevo continuare senza. In un campionato così corto era fondamentale arrivare al traguardo e, visto il risultato iniziale in classe, potevamo farcela.”
Senza idroguida il portacolori del Team Bassano, affiancato dalla moglie Melissa Ferro, collezionava un dodicesimo ed un undicesimo assoluto, sui due crono successivi, segnando la migliore prestazione in classe ed aumentando il divario sino ad oltre un minuto e mezzo.
Quando al termine mancavano tre prove speciali, con il risultato nella generale ormai compromesso, Luise puntava unicamente a gestire il cospicuo vantaggio in classe, tradotto nel bottino pieno in ottica CIRAS, ma il destino aveva scritto una pagina diversa per l’adriese ed al termine del quarto impegno di giornata cedeva il palo che collega il cambio al semiasse.
“Non pensavo si potesse rompere qualcosa” – conclude Luise – “visto che non stavamo spingendo al massimo. La delusione c’è. Sono tre le gare in campionato ed una l’abbiamo persa. Era meglio portare a casa la vittoria. Il morale è comunque buono perchè abbiamo visto i notevoli progressi fatti. Grazie a tutto il team, alla scuderia ed ai nostri partners. Ci rifaremo.”
Rally storici 2020
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – In coppia con Matini il pilota aretino firma il suo primo successo di Trofeo
nella gara di casa, che ha caratterizzato la ripartenza della Serie. Completano il podio Fognani – Sammicheli e Domenighini – Torricelli
Romano d’Ezzelino (VI), 27 luglio 2020 – Fedele alla tradizione, il Trofeo A112 Abarth Yokohama, regala emozioni anche nella prima gara dell’undicesima edizione che ha visto l’avvio al recente Rally delle Vallate Aretine che si svolto sabato 25 luglio con partenza ed arrivo ad Arezzo e sempre con l’efficace organizzazione del Team Bassano.
Il primo colpo di scena, l’ha dato il detentore del titolo Raffaele Scalabrin con una forzata rinuncia a causa della rottura del motore un paio di giorni prima della gara. Diventano così quattordici gli equipaggi che si sono dati battaglia lungo le sei prove speciali in programma.
Annullata la prima prova, dalla seconda inizia un’avvincente sfida tra Orazio Droandi e Fabio Matini con Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto: un botta e risposta fatto di distacchi minimi e scambio di posizioni al vertice dapprima appannaggio del duo locale e poi dall’equipaggio piemontese che passa in testa sulla quarta speciale per soli 2″7. La gioia dura ben poco, visto che sulla successiva un problema elettrico ferma la corsa di Gallione gettando nello sconforto il provvisorio leader. Droandi riprende la testa della gara vincendo un’altra prova e, saggiamente, amministra sull’ultima controllando Massimiliano Fognani e Francesco Sammicheli che chiudono al secondo posto dopo una gara che li ha sempre visti nelle posizioni di vertice.
Avvincente lo sprint per il terzo gradino del podio tra Marcogino Dall’Avo e Giacomo Domenighini con quest’ultimo che, ben coadiuvato da Vincenzo Torricelli, piazza lo scratch nell’ultimo tratto cronometrato e beffa il pilota di casa che chiude al quarto posto in coppia con Manuel Piras.
Piazza numero cinque per Ivo Droandi, al rientro con una buona prestazione nel Trofeo ottenuta assieme a Massimo Acciai. Esordio positivo per Filippo Baron che chiude al sesto posto con Nicolò Marin alle note, precedendo Fabio Vezzola e Franco Simoni, settimi al traguardo. Gara travagliata per Andrea Quercioli e Giorgio Severino i quali, nonostante diverse peripezie, non si arrendono e concludono all’ottavo posto. Sono invece noni Denis Letey ed Erik Robbin, mentre a chiudere la classifica e la top-ten ci pensano gli “under” Nicolò de Rosa e Valentino Lorenzini.
Oltre al rammarico per Gallione e Cavagnetto per l’inconveniente patito mentre stavano ingaggiando un’emozionante sfida col duo vincitore, tra i ritirati vanno menzionati anche Pietro Baldo e Davide Marcolini subito fuori gara a causa di una toccata nella seconda prova. Fermi anzitempo anche i debuttanti Stefano Bartoloni e Giorgio Leporati e l’unico equipaggio di “Gruppo 1”, quello formato da Maurizio Ribaldone e Guido Zanone.
Il prossimo appuntamento del Trofeo 2020 è in programma dal 17 al 19 settembre al Rallye Elba Storico col tradizionale programma che prevede Gara 1 e 2 e quindi doppio punteggio.
Le classifiche. Assoluta: 1. Droandi O. 19, 2.Fognani 16, 3. Domenighini 14, 4. Dall’Avo, 12, 5. Droandi I. 11 – Under 28: 1. De Rosa 7 – Over 60: 1. Domenighini 11 – Gruppo 1: 1. Ribaldone 6
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
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Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA LUCIO DA ZANCHE, GIANLUCA MARCHESE – Esordio competitivo al Rally delle Vallate Aretine per il campione valtellinese, che al volante della 911 gruppo B del team Pentacar è rallentato da una toccata iniziale e poi vince una speciale e rimonta con crono di vertice che nella prima dell’Italiano Auto Storiche gli valgono anche il podio di categoria
Arezzo, 26 luglio 2020. Emozioni forti per Lucio Da Zanche all’esordio stagionale e alla “prima” assoluta al Rally delle Vallate Aretine, round che ha aperto il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2020 affrontato al volante della Porsche 911 gruppo B del team Pentacar gommata Pirelli. Il già campione italiano ed europeo ha concluso in quinta posizione assoluta artigliando la top-5 grazie a dei crono sempre competitivi ai vertici e allo scratch colto nella PS3 “Portole 2” di 16,55 chilometri, nella quale il pilota della scuderia Rododendri Historic e il co-driver Daniele De Luis sono stati i più veloci dando il la alla rimonta che ha caratterizzato l’intera seconda parte del loro rally. L’equipaggio tutto valtellinese, infatti, era stato rallentato sul finale della PS2 “Rassinata 1” a causa di una toccata sul cerchio della posteriore sinistra che gli è costato circa 25 secondi. Da Zanche si è immediatamente lanciato nel recupero di tale gap e oltre ad agguantare la top.5 assoluta ha concluso sul secondo gradino del podio nella categoria riservata alle auto Gruppo B.
Tra le Porsche preparate dalla Pentacar, ha sfiorato il podio di 2. Raggruppamento la 911 condotta da Maurizio Pagella, che nel ruolo di team principal dirige la factory di Colico con al fianco i giovani fratelli Melli. Gara da top-10 conclusa al nono posto assoluto e al terzo posto delle gruppo B per Ermanno Sordi, mentre nel 1. Raggruppamento vittoria del torinese Antonio “Nello” Parisi.
Da Zanche dichiara nel post-Vallate Aretine: “E’ stato davvero un bel rally. Peccato soltanto per quella toccatina nella PS2, la mia gara sarebbe stata completamente diversa, però abbiamo reagito subito e avrebbe anche potuto costarmi di più, invece si è rotto solo il cerchio e non abbiamo riportato danni all’auto. Ecco perché guardiamo al bicchiere mezzo pieno. Sul ritmo gara siamo andati molto bene, soprattutto considerando che era la prima volta per me ad Arezzo. Ora appuntamento per il prossimo appuntamento all’Elba, dove saremo anche con Dazzainmotion per l’evento-raduno Porsche goes to Elba in collaborazione con ACI Livorno e Centro Porsche Como”.
L’Ufficio Stampa
Rif. Gianluca Marchese / Agenzia ErregìMedia
Lombardo e Ratnayake hanno vinto il 3°Raggruppamento al Rally delle Vallate Aretine
FONTE: UFFICIO STAMPA RO-RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Al Rally delle Vallate Aretine esaltante vittoria in Terzo Raggruppamento per Angelo Lombardo e “Hars” Ratnayake. I due alfieri della scuderia RO racing, a bordo di una Porsche 911 hanno concesso davvero poco ai propri avversari.
Bottino pieno nel fine settimana al Rally delle Vallate Aretine, gara valida per il Campionato italiano rally auto storiche per la scuderia RO racing. In terra Toscana Angelo Lombardo, campione italiano in carica, ha difeso egregiamente il titolo vinto lo scorso anno.
Il cefaludese, in coppia con “Hars” Ratnayake, a bordo della sua Porsche 911, seguita dal Team Guagliardo, ha dominato platealmente il Terzo raggruppamento, lasciando meno delle briciole ai propri avversari.
I due portacolori del sodalizio di Cianciana, che hanno concluso la gara in sesta posizione della classifica generale, ad Arezzo hanno sempre viaggiato con il gruppo di testa e, soltanto nel finale, hanno ridotto il loro passo, ragionando in ottica campionato.
“Abbiamo iniziato il campionato nel migliore dei modi, era importante fare bottino pieno nella prima gara del campionato – ha detto Angelo Lombardo – il ricordo con la gara aretina non era dei migliori, visto il ritiro dello scorso anno. Adesso guardiamo già al Rally dell’Elba, gara che esalta le mie qualità di guida. Ringrazio il team per avermi dato in mano un mezzo perfetto”.
Entusiasmo alle stelle anche in scuderia.
“Angelo e “Hars” hanno regalato alla scuderia una grande prima di Campionato, continueremo a sostenere i due ragazzi che meritano tanto per il loro valore sia umano sia agonistico – ha detto il direttore sportivo della scuderia Rosario Montalbano – era importante, in ottica campionato rientrare dalla trasferta aretina con una buona riserva di punti e Angelo è stato bravissimo nel seguire i compiti che gli erano stati impartiti”.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VALLATE ARETINE, MASSIMILIANO COCCHI – Il pilota vicentino, con la Lancia Delta HF Integrale, trionfa davanti a Bianchini (Lancia 037) e Salvini (Porsche) e dedica la vittoria a tre aretini. Il fascino delle auto storiche incanta Cortona Camucia
Bibbiena (AR), 25 luglio 2020. Luigi “Lucky” Battistolli, in coppia con Fabrizia Pons sulla Lancia Delta Integrale HF, vincono il 10° Historic Rally Vallate Aretine battendo per soli dieci secondi la coppia Bianchini-Pagnoni su Lancia 037. Si conclude così un rally combattutissimo che ha visto salire sul podio anche Alberto Salvini e Patrizio Salerno con la Porsche Carrera RS, staccati di 16.3 s dal vincitore.
La gara, valida come primo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS) ha unito al fascino delle vetture storiche la suspense di un risultato in bilico fino all’ultima prova speciale. Quattro i vincitori diversi delle sei PS e i primi cinque della classifica hanno concluso divisi da poco più di 30” dopo 93 km di tratti cronometrati.
Lucky ha preso subito il comando della gara con il miglior tempo sulla PS1, sulla prima ripetizione di “Portole” (PS3) Bianchini ha operato il sorpasso, ma sulla PS4 “Rassinata” ha accumulato sei secondi di distacco dal diretto avversario. Battistolli è così tornato leader e ha mantenuto la posizione fino al traguardo di Arezzo.
Se Lucky e Bianchini si sono dati battaglia fin dall’inizio sia per l’assoluta che per la classifica del 4° Raggruppamento, Salvini è stato autore di una gara tutta in rimonta dopo un problema di pressione degli pneumatici sulla prima prova speciale. Con il terzo posto assoluto il senese della Porsche ha vinto il 2° Raggruppamento, mentre il 3° Raggruppamento è andato ad Angelo Lombardo e Hars Ratnayake, 6° assoluti con la Porsche 911 SC.
Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo su Porsche 911S hanno trionfato invece nel 1° Raggruppamento.
Trofeo A112 Abarth al pilota di casa Orazio Droandi
Altrettanto combattuto è stato lo spettacolare trofeo riservato alle piccole A112 Abarth gommate Yokohama. La serie, promossa da Team Bassano, ha visto trionfare l’aretino Orazio Droandi in coppia con Fabio Matini, autori di una lotta serrata con l’equipaggio Gallione-Cavagnetto, prima che questi ultimi fossero costretti al ritiro sulla PS 5 Portole. Dietro a Droandi si sono piazzati Fognani Sanmicheli (+15.2 s) e Domenghini Torricelli (+52.6 s).
Battistolli vince anche il primo appuntamento del 9° Memory Fornaca
Con il suo terzo successo all’Historic Rally delle Vallate Aretine “Lucky” si porta in testa anche al Memory Fornaca – la serie che ricorda Nino Fornaca, grande esperto di rally prematuramente scomparso nel 1997 – che ha vissuto ad Arezzo il primo dei quattro appuntamenti del trofeo.
I premi per i “naviga” Trofeo Andrea Ulivi e Memorial Giulio Oberti a Fabrizia Pons e Giulia Pagnoni. Con la dedica speciale di “Lucky” a tre aretini
L’equipaggio della Key Sport Engineering ha fatto man bassa di premi perché a Fabrizia Pons, navigatrice di Battistolli, è andato anche il premio dedicato al medico sportivo aretino e navigatore appassionato Andrea Ulivi.
Proprio agli aretini Ulivi e a Piero Comanducci, personalità di spicco dei rally prematuramente scomparse, Lucky ha voluto dedicare questa sua terza affermazione al “Vallate Aretine”. L’imprenditore vicentino ha ricordato anche Carlo Campriani, suo collaboratore aretino che ci ha lasciato due anni fa.
Gli amici del Romazzana Rally Team hanno scelto Arezzo per ricordare Giulio Oberti, co-driver valtellinese morto nel 2017, assegnando a Giulia Pagnoni il premio come navigatrice più giovane.
Immagine: ACI Sport
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, CHIARA IACOBINI – Il pluricampione vicentino conquista il primo rally tricolore storico della stagione.
Secondo posto assoluto per Bianchini-Paganoni (Lancia 037).
Terzo e in testa al 2°Raggruppamento Salvini-Salerno (Porsche Carrera RS)
Arezzo, sabato 25 luglio 2020 – Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2020 si apre al 10° Historic Rally delle Vallate Aretine, con il successo di “Lucky” e Fabrizia Pons con la Lancia Delta HF Integrale Gruppo A e primo del 4°Raggruppamento.
Nella prima di campionato, il vicentino di Key Sport Engineering è riuscito ad avere la meglio su un parterre di avversari davvero agguerriti, vincendo tre delle sei prove speciali in programma.
La gara organizzata dalla Scuderia Etruria Sport è stata avvincente, bella e combattuta fino alla fine, ma per molti equipaggi è stata anche un modo per togliersi, un po’ di ruggine di dosso e macinare chilometri in uno degli scenari più suggestivi della Toscana.
Alle spalle del primo equipaggio ha chiuso Marco Bianchini insieme, per la prima volta, con Giulia Paganoni con la Lancia 037 Gruppo B del 4°Raggruppamento. Una prestazione da sottolineare quella del sammarinese arricchita dallo scratch ottenuto sulla P.S.2., proprio davanti a Lucky e gli altri big del Campionato. Terzo gradino del podio assoluto per Alberto Salvini, affiancato dal suo primo navigatore Patrizio Maria Salerno, che conquista così la prima vetta del 2°Raggruppamento con la Porsche Carrera RS di Gruppo 4.
A ridosso del podio, un meritato quarto posto assoluto per il driver franco-svizzero Mark Valliccioni insieme a Marie Josee Cardi a bordo della 911 SC. Debutto dolce amaro ad Arezzo per il valtellinese Lucio Da Zanche, insieme a Daniele De Luis, su Porsche 911 SCRS Gruppo B, ancora 4°Raggruppamento, Da Zanche ha terminato la gara in quinta posizione assoluta rallentato da una toccata nella prima metà di gara.
Obiettivo raggiunto per quanto riguarda Angelo Lombardo. Il driver cefaludese, insieme ad Hars Ratnayake con la 911 SC del team Guagliardo, con un sesto posto assoluto, comanda il 3°Raggruppamento.
Per quanto riguarda il 1° Raggruppamento la vittoria va al torinese Antonio “Nello” Parisi affiancato da Giuseppe D’Angelo a bordo della Porsche 911 S.
Avvio sfortunato per Matteo Luise e Melissa Ferro, partiti veloci, sono stati costretti a cedere il passo agli avversari per la rottura dell’Idroguida nella prima fase della gara e infine ritirarsi per la rottura del semiasse della loro Fiat Ritmo 130, al termine della P.S.4.
Ma questo rally, come di consueto, ha proposto molti altri protagonisti impegnati sulle storiche speciali aretine come Luca Ambrosoli su Porsche 911 SC secondo del 3° Raggruppamento che chiude al settimo assoluto; ottavo posto per il toscano Valter Pierangioli con la Ford Sierra Cosworth , seguito dalla Porsche 911 SCRS di Ermanno Sordi e la Carrera RS di Maurizio Rossi che completano la top ten di questo “Vallate”.
Tra gli sfidanti del Trofeo A112 Abarth Yokohama, tra le Autobianchi A112 Abarth la vittoria di questo primo atto storico è andato ad Orazio Droandi insieme a Fabio Matini.
CLASSIFICA FINALE ASSOLUTA 10°HISTORIC DELLE VALLATE ARETINE 1. ”Lucky”-Pons (Lancia Delta Hf Integrale) in 1:03’44.6; 2. Bianchini-Paganoni (Lancia 037) a 10.3; 3. Salvini-Salerno (Porsche Carrera RS) a 16.3; 4. Valliccioni-Cardi (BMW M3) a 20.3; 5. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 SCRS) a 33.6; 6. Lombardo-Ratnayake (Porsche 911 SC) a 43.7; 7. Ambrosoli-Corbellini (Porsche 911 SC) a 2’20.7; 8. Pierangioli-Celli (Ford Sierra Cosworth) a 2’39.3; 9. Sordi-Biglieri (Porsche 911 SCRS) a 3’46.5; 10. Rossi-Genovese (Porsche Carrera RS) a 4’44.6.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY SALSOMAGGIORE – Numeri da brivido per le gare in programma l’1 e 2 Agosto. 123 iscritti al Rally Moderno, 28 al Rally Historic e 21 al Rally Classic testimoniano per il 3° anno consecutivo il successo della manifestazione. 21 le R5 iscritte, 17 le R2B, 16 le Racing Start, 16 le Prod S2, 12 le S1600 le classi più numerose nel Moderno con una battaglia cruenta anche nelle altre tutte comunque numerose.
Nello Storico al via ben 4 Porsche ma a dare loro battaglia le 2 BMW M3, una Celica ST 165, una
Mitsubishi Galant e uno squadrone di outsider tutto da decifrare. 7 le 127 in gara che dovranno
vedersela con una serie di Fiat Uno, 112, Alpine, Opel, Golf, Fulvia e Peugeot. Nel Classic la
presenza del Progetto MITE suggella un lungo parco macchine di assoluto rilievo. Dalle Alfa
Romeo GT e GTV e 1750, alla Beta Montecarlo, alle Fulvia HF e Zagato, alla Talbot Sunbeam, alla
Ritmo Abarth, alla Volvo 144S, alle Porsche, alla Toyota Celica, alle Fiat 124, 128 e 500 alle Opel
Kadett, alle Peugeot 205 più tante altre pronte a giocarsi sul filo dei secondi la vittoria in tutte le
classi. Non resta Non resta che aspettare qualche giorno per vedere quale numeri vincenti usciranno dalla
roulette.
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – Finalmente anche le auto storiche si rimettono in moto e con loro anche il Challenge organizzato dalla casa di Clermont Ferrand, gestito da Area Gomme di Mario Cravero, che riaccende le sfide nella gara toscana. Il format della Serie resta immutato con iscrizione gratuita e premi finali ai migliori di Raggruppamento e Classi, oltre a una super finale alla Grande Corsa di fine anno
AREZZO, 22 luglio – Il punto di partenza è sempre lo stesso. Il 10° Historic Rally delle Vallate Aretine del 25 luglio prossimo, ma fra quello che doveva essere e quello che sarà sono trascorsi quasi cinque mesi. Da qui scatta l’edizione 2020 della Michelin Historic Rally Cup, il challenge riservato ai piloti delle auto storiche che calzano i pneumatici transalpini, organizzato dalla Michelin e gestito da Area Gomme di Mario Cravero. Alla gara in programma ad Arezzo sono undici i piloti iscritti alla Michelin Historic Rally Cup 2020, di cui due nel Primo Raggruppamento, uno nel secondo, sette nel terzo e uno nella neo costituita Classe M5 che ospita i piloti del Quarto Raggruppamento che usano vetture che montano pneumatici da 13”.
Partendo dalle vetture più anziane quelle del Primo Raggruppamento assisteremo al duello fra Cesare Bianco, un pilota che torna nella coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand, e un nome nuovo della coppa, Valter Canzian. Bianco, che era stato protagonista nelle passate edizioni con la sua 124 Abarth di Secondo Raggruppamento, sarà come sempre affiancato da Stefano Casazza, e si presenterà al via con una Lotus Elan, che usa per la seconda volta dopo il non fortunato esordio della gara aretina dello scorso anno. Valter Canzian, che avrà al suo fianco Simone Franchi, disporrà di un’interessante Ford Escort Twin Cam, suo cavallo di battaglia da tre anni. Il Secondo Raggruppamento vede al via un pilota con licenza britannica con lo pseudonimo di Trevor Smithson, con Alessio Chiantelli alle note a bordo di un’Alpine A110.
Si preannuncia come sempre una grande battaglia nel Terzo Raggruppamento, aperto dal toscano Fausto Fantei, vecchia conoscenza della Michelin Historic Rally Cup, che vorrà riscattare la sfortunata stagione 2019 caratterizzata da due ritiri, spremendo a fondo la sua Alfa Sud TI, affiancato da Daniele Grechi. Immediatamente dopo scatterà l’Alfa Romeo Alfetta GT di Gianluigi Baghin-Sergio Marchi, nuovo ingresso nella Michelin Historic Rally Cup, ma pilota di lunga esperienza alla guida del coupé del “Biscione” e alla sua terza gara stagionale, compresa una trasferta ellenica. È poi la volta del siciliano Nicola Tricomi, con al quaderno delle note Pietro Musacchia, con la stessa Opel Kadett GT/E con la quale ha disputato lo scorso anno due gare della Coppa. Quindi un altro grintoso toscano con velleità di buoni risultati che risponde al nome di Massimo Giudicelli, che avrà al suo fianco Paola Ferrari, grande protagonista con la sua Golf della scorsa nella quale ha sfiorato il podio di Terzo Raggruppamento. Numero 51 per Franco Grassi-Vittorio Bianco con la Ritmo 75 Gruppo 2, vettura dal grande potenziale, ma che nel passato ha negato al pilota piemontese le soddisfazioni che si merita. Ancora Volkswagen Golf GTI per Stefano Segnana-Cristian Pennacchi, protagonisti di una sola uscita lo scorso anno, non coronata da successo. Infine, in Terzo Raggruppamento, la 127 Sport di Giovanni Lorenzi, in questa occasione affiancato da Simone Canigiani, lo scorso anno vincitore, dopo una lotta durata tutta la stagione dell’adrenalinica Classe M1, che raggruppava le vetture più piccole, ma molto pepate. Infine avremo nella neocostituita Class M5 della Michelin Historic Rally Cup (riservata alle vetture di Quarto Raggruppamento che montano pneumatici da 13”) la Renault 5 GT Turbo di Michele Paoletti-Rosario Mannari, vettura che i portacolori del Team Bassano usano da quattro anni in alternanza alla A112 Abarth.
Il 10° Rally delle Vallate Aretine, gara di apertura del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2020 e della Michelin Historic Rally Cup 2020, si attiverà sabato 24 luglio con le verifiche tecniche presso il Palasport Le Caselle di Arezzo dalle ore 15.30 alle 20.30. La gara scatterà alle 11 del giorno successivo, sabato 25 luglio, e si svilupperà su tre passaggi sulle classiche Portole e Rassinata, inframmezzati da due riordini a Cortona e si concluderà ad Arezzo alle ore 20.00 dopo che i concorrenti avranno percorso 223,49 chilometri, 93,30 dei quali di prove speciali.
La Michelin Historic Rally Cup mantiene lo spirito e gran parte della formula delle edizioni precedenti, a cominciare dall’iscrizione gratuita, facendo solo obbligo ai concorrenti di usare esclusivamente pneumatici Michelin per tutta la durata della gara e di apporre gli adesivi del challenge sulle vetture. La Michelin Historic Rally Cup 2020 è divisa quest’anno in tre raggruppamenti e cinque classi, con la novità dell’introduzione della Classe M5 riservata alle vetture di Quarto Raggruppamento che montano pneumatici da 13”. Alla fine, oltre al vincitore assoluto, verranno premiati i migliori concorrenti classificati dei tre raggruppamenti e delle cinque classi (come riportato sul sito ufficiale https://www.mcups.it/michelin-historic-rally), con un premio speciale nella gara finale “La Grande Corsa” il 6-7 novembre per i vincitori delle rispettive classi nella gara chierese.
Il Calendario della Michelin Historic Rally Cup 2020
24-26 luglio 10° Historic Rally Vallate Aretine
12-13 settembre – Targa Florio Historic Rally
17-19 settembre – XXXII Rally Elba Storico
1-3 ottobre – 35° Sanremo Rally Storico
16-17 ottobre – 3° Costa Smeralda Storico
24-25 ottobre – 2° Monti Savonesi Storico
6-7 novembre – La Grande Corsa
Notizie, regolamenti, immagini e classifiche al sito: https://www.mcups.it/michelin-historic-rally
Immagine: Roberto Gnudi
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – E’ la prima gara del rivoluzionato CIR Auto Storiche a rimettere in moto
l’attività sportiva dell’azienda di Nizza Monferrato. Salvini, Rossi e Palmieri, tutti su Porsche 911 RSR per un tridente d’attacco
Nizza Monferrato (AT), 23 luglio 2020 – Sulla scia della ripresa delle attività automobilistiche, anche per la Balletti Motorsport è arrivato il momento del ritorno sui campi di gara; ciò avverrà nell’imminente fine settimana in occasione del 10° Rally delle Vallate Aretine, che darà il via al Campionato Italiano Rally Auto Storiche, sabato 25 luglio.
Ad Arezzo, la squadra diretta dai fratelli Carmelo e Mario Balletti si presenta con tre Porsche 911 RSR Gruppo 4, tutte del 2° Raggruppamento, che saranno portate in gara da un tris di piloti di spessore.
Con il numero 3 sulle fiancate, la prima a partire sarà quella del Campione Italiano 2017 e 2018 Alberto Salvini che al suo fianco ritroverà quel Patrizio Salerno con cui corse per oltre dieci anni, fin dagli esordi con la Lancia Fulvia e al quale piacerebbe regalare la soddisfazione di un risultato di pregio, tentando anche di bissare la vittoria assoluta ottenuta nel 2015 sulle strade aretine assieme a Davide Tagliaferri.
Numero 19 per la seconda RSR, quella affidata a Maurizio Rossi già Campione Italiano nel 2016 proprio con una delle coupè di Stoccarda made in Nizza Monferrato. Dopo un’alternanza tra vetture storiche e moderne, il pilota ligure si affida nuovamente ai mezzi dei fratelli Balletti e torna sul palcoscenico del CIR Auto Storiche, navigato da Giorgio Genovese.
Il terzo esemplare, al quale è stato assegnato il numero 26, vedrà all’opera Giuliano Palmieri in coppia con l’esperta Lucia Zambiasi. Per il Campione Italiano ed Europeo 2019 nella velocità in salita auto storiche, il Vallate Aretine sigla il ritorno ai rally, la disciplina con la quale iniziò la lunga e ricca carriera sportiva che lo vide anche tra i partecipanti alle epiche sfide sportive del Campionato Autobianchi A112 Abarth.
Rivisto nel percorso, il Vallate Aretine si giocherà sulle due storiche prove speciali “Portole” e “Rassinata” che saranno percorse per tre volte, per una novantina di chilometri cronometrati. Partenza da Arezzo alle 11 di sabato 25 e arrivo a partire dalle 19.45.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Si riaccendono le storiche, il Vallate Aretine apre il CIRAS 2020 con oltre 100 iscritti
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VALLATE ARETINE, MASSIMILIANO COCCHI – La manifestazione, organizzata dalla Scuderia Etruria Sport, apre il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, ma ospita anche il Trofeo A112 Abarth, il Michelin Historic Rally Cup, il Memory Fornaca e due premi per i navigatori.
Bibbiena, 23 luglio 2020. A meno di un mese dal grande successo del Rally Internazionale del Casentino, prima gara rallystica nazionale post lockdown, la Scuderia Etruria Sport riaccende anche le competizioni dedicate alla auto storiche. La decima edizione dell’Historic Rally delle Vallate Aretine apre la stagione del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e vedrà al via oltre 100 iscritti tra rally storico, Trofeo A112 Abarth e regolarità Sport.
La manifestazione, che avrà come sede principale la città di Arezzo con partenza e arrivo al Palasport Le Caselle, vedrà le vetture cimentarsi in 93 km di tratti cronometrati che si snoderanno nei territori a sud della città. Percorso rivisto rispetto alla gara prevista a marzo: due le prove da ripetere tre volte: Portole (16,5 km) e Rassinata (14,5 km) con due suggestivi riordini a Cortona Camucia.
All’interno del “Vallate Aretine” ci saranno tante gare nella gara – con validità importanti che conferiscono prestigio a questo appuntamento – e trofei con montepremi consistenti come lo “Scuderia Etruria Historic 40+10″: in palio 6.000 € per i vincitori dei quattro raggruppamenti che, dopo aver partecipato al 40° Rally Internazionale del Casentino, prenderanno parte anche anche al 10° “Vallate Aretine”.
Torna la Regolarità Sport (sito ufficiale)
Tra le validità tante conferme e un gradito ritorno: la Regolarità Sport, assente dal dal 2017. La categoria è dedicata a chi cerca il giusto equilibrio tra il piacere della guida in una prova speciale chiusa al traffico unita – a fine prova – al passaggio di precisione. Senza l’obbligo di “fare il tempo” o prendersi rischi i concorrenti della Regolarità Sport potranno anche godersi le bellezze del paesaggio da un punto di vista particolare: la loro auto classica. La gara sarà valida per il Trofeo Tre Regioni – organizzato dal Rally Club isola vicentina Team – e le vetture, non molto diverse da quelle in corsa nel rally, seguiranno lo stesso percorso, con l’unica differenza del “tempo imposto” in prova speciale.
Gara d’apertura del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (sito ufficiale)
Se la Regolarità Sport chiude il rally, ad aprirlo saranno i protagonisti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Angelo Lombardo difenderà il titolo conquistato nel 2019 con la sua Porsche 911SC (3° raggruppamento) del team Guagliardo. Davanti a Lombardo, con il numero uno sulle portiere partirà “Lucky” Battistolli che, insieme a Fabrizia Pons e la Lancia Delta HF Integrale di Gruppo A del team Key Sport Engineering (4° raggruppamento) cercherà una vittoria sfuggitagli l’anno scorso proprio sull’ultima prova. Altri sicuri protagonisti saranno Alberto Salvini, terzo a partire con la Porsche Carrera RS e Lucio Da Zanche al volante di una Porsche 911 SCRS di Gruppo B.
Trofeo A 112 Abarth Yokohama (sito ufficiale)
Capacità di guida e costi contenuti caratterizzano invece lo spettacolare trofeo riservato alle piccole A 112 Abarth. La serie, promossa da Team Bassano, vedrà al via 15 Autobianchi A112 Abarth, tra queste quella del vicentino Raffaele Scalabrin, in coppia con Isabella Placido, che difenderà il titolo conquistato lo scorso anno. Sulle strade di casa vorranno sicuramente dire la loro i fratelli Droandi: Orazio sarà in gara con Fabio Matini alle note, mentre Ivo sarà navigato da Massimo Acciai.
9° Memory Fornaca
Si aprirà ad Arezzo anche la caccia al successore di Lucky Battistolli, vincitore del Memory Nino Fornaca nel 2019. La serie che ricorda il grande esperto di rally prematuramente scomparso nel 1997 – riconosciuta da ACI – conferma quattro delle sette gare inizialmente previste dando vita a un’edizione che si annuncia combattuta sino all’ultimo chilometro di prova speciale.
Trofeo Andrea Ulivi e Memorial Oberti per i “naviga”
Due i premi dedicati ai copiloti: il primo assoluto vincerà il Trofeo dedicato ad Andrea Ulivi, medico sportivo aretino e navigatore appassionato, così come lo era Giulio Oberti – co-driver valtellinese prematuramente scomparso nel 2017. Gli amici del Romazzana Rally Team – che hanno scelto l’Historic Rally delle Vallate Aretine per la terza edizione del Memorial Giulio Oberti – consegneranno un orologio “Bolide” di Mondia Italia al navigatore più giovane di ogni raggruppamento.