FONTE: UFFICIO STAMPA MEDIA RALLY PROMOTION – Dopo il prestigioso riconoscimento ottenuto da Aci Sport come miglior gara organizzata nel CRZ 5° zona
nell’anno 2019, i motori per gli organizzatori sono già a pieno regime per il 2020. Oltre al Rally Moderno salito a coeff. 1,5 in programma il 2° Rally Historic di Salsomaggiore Terme e il 2° Rally Classic di Salsomaggiore Terme Regolarità Sport, con quest’ultimo entrato nel prestigioso calendario del Trofeo 3 Regioni. Prosegue quindi l’evoluzione di un progetto che bruciando tutte le tappe cresce a ritmi vertiginosi.
La gara indetta dalla Media Rally Promotion è organizzata in sinergia con la SalsoRally Promotion, la
Media Sport Marketing, la Collecchio Corse e patrocinata da ACI Cremona.
Ma chiediamo direttamente al Presidente della Media Rally e Promotion di fare un bilancio sul 2019.
“Siamo fieri del riconoscimento come miglior Gara 2019. E’ una soddisfazione che dividiamo con le
realtà organizzative che ci affiancano e tutte le persone che collaborano meritano i complimenti. Siamo
in una posizione nevralgica e facilmente raggiungibile da tutto il Nord e Centro Italia grazie alle 2
uscite autostradali sulla A1 di Fiorenzuola e Fidenza/Salsomaggiore, e sulla A15 di Fornovo. Questo,
unito alle qualità della gara, permette di avere un successo fuori dai confini regionali ed è uno dei
motivi per cui non ci diamo limiti di crescita in futuro. Inoltre la Partenza/Arrivo alle Terme e il Parco
Assistenza in pieno centro città propongono uno scenario altamente spettacolare.
Crescono i 2 Rally Storici. Nella Regolarità Sport ad esempio il Trofeo 3 Regioni.
Crediamo molto nelle gare Storiche visto che in passato abbiamo organizzato per 2 volte il
Campionato Italiano Auto Storiche Circuito di Cremona, e conosciamo bene alcune dinamiche della
specialità. Siamo poi accessibili da tante Regioni Italiane e già alla prima edizione siamo andati aldilà
delle aspettative come partecipazione di equipaggi. Per noi l’1 e 2 Agosto non ci sarà un Rally, ma 3
ben diversi pur se sulle stesse strade. Avremo quindi le premiazioni di tutti i Gruppi e Classi nonché le
classifiche dei 10 assoluti sia nell’Historic che nel Classic che nel Moderno. Avere poi il Trofeo 3
Regioni ci inorgoglisce parecchio ma anche nell’Historic potremmo avere qualche novità più avanti.
Ci sono cambiamenti di Format per il 2020 ?
“Si dice gara che vince non si cambia ma noi le cose che possiamo migliorare le cambiamo. A
cominciare dallo Shake. Si allunga a 2,2 km dagli originali 1,5 e l’aggiunta è un tratto guidato, in più
sarà cronometrato. Amplieremo il Parco Assistenza e allestiremo l’area interviste per i piloti adiacente
con la Diretta Web. Confermo la spettacolare presentazione di tutti gli equipaggi dei 3 Rally Historic,
Classic e Moderno il Sabato sera sul Palco allestito davanti alle Terme Berzieri.
Le novità di gara ?
La Ps. 1 “Tabiano” a circa 7 km. da Salsomaggiore e a 20 min. dalle uscite autostradali rimarrà
invariata mentre la Ps. 2 “Varano” , a 5 minuti dall’uscita autostradale di Fornovo , la giriamo con il
fine prova poco prima del Castello di Varano. La novità sarà l’inserimento della Ps. 3 “Fortezza di
Bardi” facilmente raggiungibile dall’uscita autostradale Fornovo con lo start in pieno centro paese e
subito la spettacolare inversione dx. Sarà la prova televisiva filmata dal service TGM in
programmazione poi sui canali Nazionali. Direi che siamo intervenuti sulla gara eliminando i tempi
morti rendendola più avvincente fino all’ultimo metro. Le 3 Ps. da ripetere sono diversificate tra loro,
pur con una netta prevalenza di salita e sono tutte su strade provinciali di media larghezza. Chiudo
dicendo cerchiamo sempre di essere innovativi nei progetti che proponiamo, dandoci obiettivi da
raggiungere ma consapevoli non sarà mai facile ripetersi.
A proposito di innovazioni, ecco disponibile in anteprima un filmato con tutte le novità della gara 2020 sia
sito di riferimento www.mediarallypromotion.com sia sulla pagina Facebook Rally di Salsomaggiore che
sul canale You Tube della Media Rally Promotion. Inoltre il 7 Marzo h. 11 circa presso la Fortezza di
Bardi il Comune presenta la sua prova speciale alla stampa in un evento aperto al pubblico con le vetture
esposte della Collecchio Corse ed i numeri di gara in anteprima. A seguire tra Aprile/Maggio la
presentazione ufficiale dell’intera manifestazione a Salsomaggiore Terme nello scenario delle Terme
Berzieri alla presenza di tutte le autorità e sindaci coinvolti nel progetto.
Ufficio Stampa Media Rally e Promotion ssdrl
Rally storici 2020
FONTE: UFFICIO STAMPA MARANELLO CORSE, PAOLO BELLODI – L’equipaggio della scuderia modenese (foto Dino Benassi), a bordo di una BMW M3, inizia il 2020 con una prova gagliarda al Lessinia Rally Historic: quarto posto assoluto e terzo di classe.
Inizia alla grande la stagione di Maurizio Visintainer e ‘Fiore’: il pilota di Cles ed il navigatore modenese rompono il ghiaccio con un risultato da incorniciare al Lessinia Rally Historic, prima prova del Trofeo Rally di Zona riservato alle auto-storiche. L’affiatato equipaggio di Maranello Corse centra infatti un quarto posto assoluto ed il bronzo di classe al termine di una gara che li vede costantemente tra i più veloci e sempre tra i più applauditi dal numeroso pubblico presente sulle strade scaligere.
Partiti senza particolari velleità e con l’obiettivo di togliersi di dosso la ruggine invernale, Visintainer e ‘Fiore’ interpretano con maestria gli insidiosi asfalti veronesi – molto umidi, a tratti inizialmente brinati – e si ritrovano così subito nelle posizioni nobili della classifica, con la perla di uno stupefacente terzo tempo assoluto nella terza prova speciale; il passo della BMW griffata Maranello Corse resta sempre molto elevato per tutto l’arco della corsa, come dimostrano le sette prove (su nove) concluse tra i cinque più veloci.
La bandiera a scacchi sancisce infine per loro un inaspettato quarto posto assoluto ed il terzo della classe J2-A oltre 2000cc nell’ambito del 4° Raggruppamento: piazzamento da incorniciare anche per la capacità dell’equipaggio di raggiungere il traguardo di una gara che, per contro, ha messo alle corde parecchi avversari, mentre il pilota di Cles può rallegrarsi anche per le prestazioni e l’affidabilità mostrate dalla sua BMW M3, della quale cura in prima la preparazione tramite la propria officina Angelo Racing. Ringalluzziti da questo eccellente esordio stagionale, Visintainer e ‘Fiore’ si concentreranno sulla definizione di un programma stagionale ancora tutto in divenire ma che si spera vedrà spesso in azione l’esperto e sempre competitivo equipaggio di Maranello Corse.
Immagine: Dino Benassi
Debutta il Campionato Italiano Rally Terra Storico al Rally della Val d’Orcia
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRTS, DANIELE DE BONIS – La serie tricolore farà il primo esordio il 22 febbraio nella gara toscana. Sei appuntamenti lungo gli sterrati più belli d’Italia incoroneranno i nuovi campioni italiani della auto storiche.
Il Campionato Italiano Rally Terra Storico sta per dare il via alla sua prima edizione che inizierà nel prossimo weekend dal Rally Sorico della Val d’Orcia. La stagione sportiva 2020 sarà quella dell’esordio per la neonata serie tricolore firmata ACI Sport, una competizione nazionale dedicata ai migliori driver e alle migliori vetture storiche da rally su fondo sterrato.
GLI APPUNTAMENTI
Si tratta di sei rally di primo livello che riporteranno le auto, oggi storiche, lungo le strade bianche più interessanti del panorama nazionale. Sei round, tutti con lo stesso coefficiente di punteggio, a partire proprio dal Rally Storico della Val d’Orcia in programma il 22 e 23 febbraio prossimi a Radicofani, sulle strade un tempo parte del Mondiale Rally nella tappa italiana del Rallye Sanremo. A seguire il Rally Città di Arezzo – Crete Senesi e Valtiberina (21-23 marzo), il Rally Storico del Medio Adriatico (2-3 maggio), l’Historic San Marino Rally (11-12 luglio), Liburna Terra Storica (3-4 ottobre) e Tuscan Rewind Historic (21-22 novembre). Gli ultimi quattro rally si svolgeranno dunque in concomitanza con le moderne del Campionato Italiano Rally Terra.
IL CAMPIONATO
Dal vecchio Trofeo Terra Rally Storici al Campionato Italiano il salto è importante. Appena due anni fa infatti, grazie all’impegno della Commissione Auto Storiche di ACI Sport nasceva il Trofeo dedicato ai “polverosi”. Un format che ha trovato riscontri soddisfacenti già dalle sue prime apparizioni, con una buona partecipazione da parte dei piloti ed un parterre di auto storiche di grande appeal. Quest’anno la competizione si completa con il passaggio alla titolazione tricolore. Una gara in più con l’inserimento ad inizio anno del Val d’Orcia ma, soprattutto, due titoli italiani in ballo. Le vetture a 2 Ruote Motrici e a 4 Ruote Motrici saranno classificate separatamente e in base a questo criterio verranno assegnati i titoli relativi al Campionato Assoluto Conduttori 4 Ruote Motrici e Campionato Assoluto Conduttori 2 Ruote Motrici. Ci saranno i premi ai vincitori del Trofeo di Raggruppamento (1°, 2°, 3° e 4°) e sono previste naturalmente anche le Coppe ACI Sport messe in palio per i Gruppi, le Classi, al Femminile e le Scuderie.
Maggiori informazioni sul CIRTS e sulle gare titolate sono disponibili nella pagina dedicata al Campionato sul sito acisport.it.
Aggiornamenti, approfondimenti, classifiche e foto sul sito ufficiale ACI Sport
www.acisport.it/CIRTS
“Raffa” e Scardoni concedono il bis. Vittoria al 2° Lessinia Rally Historic su BMW M3
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CLUB VALPANTENA, MATTEO BELLAMOLI – Seconda vittoria di fila per l’equipaggio veronese dopo quella del 2019. Grande gestione di gara con l’attacco decisivo nel pomeriggio. Ottimi secondi Finati-Codotto su Lancia Rally 037. Terzo posto in recupero per Patuzzo-Martini su Toyota Celica GTFour.
Bosco Chiesanuova, 15.02.2020 – Il 2° Lessinia Rally Historic conferma “Raffa” e Paolo Scardoni, che sulla BMW M3 hanno bissato il successo ottenuto lo scorso anno nella manifestazione organizzata dal Rally Club Valpantena e valida per il TRZ Trofeo Rally di Zona, per la Coppa 127 by Pro Energy Motorsport e per il Trofeo ACI Vicenza.
I portacolori della Scaligera Rallye, primo equipaggio veronese al traguardo, si sono confermati costanti ed efficaci ed hanno costruito la loro vittoria, valsa anche l’affermazione nel 4° Raggruppamento, nella parte centrale della gara, vincendo le PS5, 6 e 7. La loro affermazione non deve ingannare, dato che la sfida per vittoria in realtà è stata molto appassionante, ed è vissuta su una serie di avvicendamenti al vertice che hanno visto protagonisti anche Patuzzo, Finati, Sterza e Visintainer.
“Sono decisamente contento – ha commentato il vincitore al termine, – al primo riordino dopo la PS3 non ero sicuro che sarei riuscito a chiudere davanti. Gli avversari sono stati davvero di livello, la sfida incerta fino alla fine, ma abbiamo venduto cara la pelle e poter festeggiare ancora una volta nella gara di casa è una soddisfazione immensa”.
Maurizio Finati e Martina Codotto, sulla Lancia Rally 037 della Key Sport Engineering, sono stati come da previsione sempre in primo piano. Vincitori a loro volta di tre prove speciali, la PS2, 3 e 8, hanno chiuso alla fine secondi staccati di 10.2 secondi, ma hanno tenuto la testa della gara fino alla PS5 “Bosco Chiesanuova/2”, dove è avvenuto l’avvicendamento al vertice con “Raffa”. “È stata una gara a tratti complicata per la difficoltà di portare in temperatura le gomme – ha commentato Finati al termine, – forse ci speravamo visti i tempi della mattina, ma onore ai vincitori”. La prestazione del pilota di Udine non sminuisce comunque la sua classe che lo proietta tra i sicuri protagonisti della stagione 2020.
Terzi al termine Nicola Patuzzo ed Alberto Martini sulla Toyota Celica GT Four del Team Bassano, che hanno inizialmente preso la testa della corsa, ma un testacoda e un problema con il sedile di guida gli hanno fatto perdere secondi preziosi sulla terza speciale, che li ha visti scivolare al sesto posto. Con tre vittorie di speciale (PS1, 4, 9) Patuzzo non si è arreso e ha rimontato fino a riagguantare il podio al termine di una prestazione che, al netto di un po’ di sfortuna, ha premiato la sua competitività e avrebbe potuto permettergli di lottare per la vittoria fino alla fine.
Quarta piazza per Maurizio Visintainer navigato da “Fiore” (BMW M3/Maranello Corse), spettacolari e veloci, mentre la sfortuna ha tradito Guido Sterza e Mauro Umberto Lucchi, che poco prima della PS7, in trasferimento, hanno subito un cedimento alla posteriore destra che li ha obbligati al ritiro. In quel momento erano quarti assoluti e in piena lotta per il podio.
Gara molto selettiva, con tanti ritiri per noie meccaniche, tra cui quelli di Menegolli-Zambelli (Fiat Ritmo 758/Team Bassano), Pesavento-Pesavento (Ford Sierra Cosworth), Voltolini-Morelli (Porsche 911 SC/Team Bassano). Su 54 vetture partenti solo 32 hanno tagliato il traguardo di Bosco Chiesanuova.
Quinto posto finale per Riccardo Bianco e Matteo Valerio, su Ford Sierra Cosworth (Scuderia Palladio Historic) che hanno così primeggiato nella classifica del Trofeo ACI Vicenza, mentre la stupenda Lancia Stratos HF di Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi (Team Bassano) ha chiuso sesta. Il pilota bassanese, che ha entusiasmato come sempre il pubblico, ha conquistato l’affermazione nel 2° Raggruppamento così come fu lo scorso anno.
Lorenzo Delladio e Luca Mengon (Porsche 911 Carrera RS/Manghen Team) hanno terminato in settima piazza, mentre Giulio Guglielmi e Giordano Corradini (Porsche 911 SC/Omega) hanno conquistato il 3° Raggruppamento grazie alla loro ottava piazza assoluta. Paolo Baggio e Giulia Paganoni, al debutto insieme sulla Lancia Delta Integrale 16V (Team Bassano) hanno chiuso noni assoluti, mentre a completare la top ten sono stati Alberto Sanna e Alfonso Dal Bra’ sulla bella Porsche 911 SC del Team Bassano.
Da segnalare il dodicesimo posto assoluto di Luca Beccherle e Anna Erbisti, sulla A112 Abarth di papà Franco per i colori della Scaligera Rallye. Luca ha conquistato l’ipotetica vittoria tra le scorpioncine, precedendo sul traguardo vetture di ben più ampia cilindrata.
Successo nella Coppa 127 by Pro Energy Motorsport per Valtero Gandolfo e Marco Torterolo che hanno avuto la meglio sul nutrito parterre di avversari. Successo tra le scuderie per il Team Bassano, davanti alla Scaligera Rallye e alla Scuderia Omega. Al quattordicesimo e ventesimo equipaggio al traguardo, un omaggio targato Aquardens per un accesso gratuito al parco termale. A godere di questo riconoscimento relax sono stati Sanguin-Refondini (Peugeot 205 GTI/New Rally Team) e Urbani-Buonaporto (Volkswagen Golf GTI 16V) rispettivamente 14mo e 20mo.
“Un grazie sincero a tutti – hanno commentato dal Comitato Organizzatore Rally Club Valpantena Roberto Brunelli, Sergio Brunelli, Gian Urbano Bellamoli, Paolo Saletti e Alberto Zanchi. “Una giornata stupenda e una sfida altrettanto spettacolare che ci ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Dobbiamo ringraziare le amministrazioni comunali che ci hanno sostenuto, i partners che ci hanno supportato, il pubblico composto e appassionato, tutto il gruppo di lavoro e in modo particolare ancora una volta i concorrenti che ci hanno aiutato a mettere un’altra tacca sul Lessinia Rally Historic. Ci vediamo presto, questa manifestazione ci sta regalando grandi soddisfazioni”.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CLUB VALPANTENA, MATTEO BELLAMOLI – Domani la partenza da Bosco Chiesanuova. Terminate le procedure di verifica. Il Lessinia pronto ad entrare nel vivo. Domani giornata di gara tra Bosco Chiesanuova e la Valpantena.
Bosco Chiesanuova, 14.02.2020 – Sono terminate le procedure di verifica sportiva e tecnica a Bosco Chiesanuova, dove domani entreranno nel vivo il 2° Lessinia Rally Historic, valido per il TRZ Trofeo Rally di Zona e per la Coppa 127 by Pro Energy Motorsport, e il 10° LessiniaSport, valido per il Trofeo Tre Regioni di Regolarità Sport e per la Coppa Regolarità sempre by Pro Energy Motorsport.
2° LESSINIA RALLY HISTORIC. Saranno 54 gli equipaggi al via, dato che cinque iscritti non hanno verificato per giustificati motivi. Si tratta del numero 21, Muradore-Michael Visintini, che alla vigilia erano sicuramente tra gli attesi nel 2° Raggruppamento, così come Tacchella-Righetti (BMW M3 E30) che dopo le verifiche sportive hanno dovuto purtroppo constatare un danno meccanico alla vettura e si sono così tolti anzitempo dalla probabile lotta per la vittoria. Assenti anche Pellizzari-Pellizzari, Rangheri-Carli e Pasetto-Salvo.
La sfida però sarà davvero interessante, con bellissime vetture ed equipaggi di grande pregio. “Il parterre di avvversari non è assolutamente da sottovalutare” hanno commentato i vincitori 2019 “Raffa” e Paolo Scardoni, che si presentaranno al via con la stessa BMW M3 (Scaligera Rallye) con la quale hanno sbancato la prima edizione. “Dovremo solo cercare di vendere cara la pelle, ma l’importante sarà divertirsi e vedere cosa verrà fuori, è una gara molto bella”.
La lista dei pretendenti alla vittoria assoluta dovrà tenere conto, tra gli altri, anche di Nicola Patuzzo con Alberto Martini (Toyota Celica GT Four/Team Bassano), Finati-Codotto (Lancia Rally 037/Key Sport Engineering), Costenaro-Zambiasi (Lancia Stratos HF/Team Bassano), Bianco-Valeri (Ford Sierra Cosworth/Scuderia Palladio Historic) e la Porsche 911 SC di Voltolini-Morelli (Team Bassano) che alla luce della priorità B scatterà con il numero 1.
Tra i piloti locali, oltre a “Raffa”, grande attesa per Ivo Zanini e Alberto Corradi, sulla Lancia Delta HF 4WD (Orsara Corse) che lo scorso anno li vide protagonisti fino al ritiro. Nella lista da includere anche Sanna-Dal Bra’ (Porsche 911 SC/Team Bassano), Delladio-Mengon (Porsche Carrera 911 RS/Manghen Team) e Sterza-Lucchi con la stupenda Renault 5 Turbo (Rally Team). Non si sbilanciano invece Paolo Baggio e Giulia Paganoni, al debutto sulla Lancia Delta Intergrale 16V (Team Bassano).
La partenza verrà data domani alle 9:01 a Bosco Chiesanuova Piazza Marconi, per disputare nove prove speciali. “Bosco Chiesanuova” da ripetere per tre volte, “Valdiporro”, “Arzerè” e “Orsara” da ripetere per due volte. Doppia sosta alle Cantine Valpantena (12:06 e 16:11) e arrivo a Bosco Chiesanuova a partire dalle 18:26.
10° LESSINIASPORT. Piatto completo invece nella regolarità sport 10° LessiniaSport, con tutti i 93 equipaggi iscritti ai nastri di partenza. La gara percorrerà il medesimo percorso del rally storico partendo in coda allo stesso, ma senza rilevamenti di velocità bensì di precisione.
Lotta per la vittoria serratissima, dove tra i pretendenti occorre sicuramente partire da Giordano Mozzi e Stefania Biacca (Opel Kadett GTE/Progetto MITE), Argenti-Amorosa (Porsche 911T/Scuderia Palladio Historic), Giacoppo-Randon (Lancia Fulvia HF/Team Bassano) e Fabbri-Taesi (Volvo 144S/Progetto MITE), questi ultimi vincitori nella scorsa edizione.
Tra i piloti veronesi Zanchi-Zanchi (Volkswagen Golf GTI/Scaligera Rallye) puntano a confermare le ottime medie che li hanno visti protagonisti in chiusura di stagione 2019 al Revival Rally Club Valpantena, ma la compagine gialloblu è molto numerosa. Potrebbero fare bene Pezzo-Bonin (BMW M3/Scaligera Rallye), Carcereri-Danzi (Peugeot 205 GTI), Campara-Valbusa (Opel Manta GTE/Scaligera Rallye) e Marcolin-Albieri (Fiat 124 Abarth/Rally Club Team).
INFORMAZIONI E DOCUMENTI. Tutto quello che c’è da sapere sulla gara è su www.rallyclubvalpantena.it compreso l’elenco partenti con gli orari di partenza.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM PAUL PICOT, MASSIMO GROSSO – IL DRIVER TORINESE SARA’ IMPEGNATO NEL TROFEO RALLY 1° ZONA AUTOSTORICHE
Prevista la partecipazione anche a due appuntamenti validi per la Regolarità Sport
La location è ormai da anni quella offerta dai suggestivi padiglioni del Lingotto. Automotoretrò è stata come di consueto l’occasione per rivelare le strategie 2020 che vedranno impegnato Graziano Epen e il Team Lancia Paul Picot. Un binomio felice che si appresta a festeggiare insieme la terza stagione e che ancora una volta ha pianificato un interessante programma agonistico . La Lancia Fulvia griffata dal nome della prestigiosa casa orologiera svizzera, sarà al via degli appuntamenti agonistici validi per il Trofeo Rally 1° zona (Piemonte). Un calendario impegnativo che apre la porta a nuovi stimoli dopo le esperienza tricolori delle passate stagioni. Si inizia a Maggio con il Rally delle Valli Cuneesi, primo appuntamento di Coppa in Piemonte. Una gara con un percorso fra i più suggestivi nel cuore della Val Maira. Di uguale impatto spettacolare anche il secondo impegno al Rally della Lana che si correrà a Giugno e che sarà valido inoltre anche per il “Memory Fornaca”. Con il Rally Città di Torino nel mese di Settembre potrà essere tracciato un primo bilancio prima di affrontare il trittico finale con “Grappolo”, “Monti Savonesi” e “La Grande Corsa” appuntamento a cui che anche nel 2020 è stata affidata la validità come Finale. Ma i Rally non saranno l’unico “terrano di caccia” che caratterizzerà la stagione per Graziano Espen. Nel suoi impegni, il driver torinese ha infatti pianificato anche alcune partecipazioni ad appuntamenti che vedono al via la categoria “Regolarità Sport”. “Grazie all’appoggio di Paul Picot abbiamo pianificato un programma molto interessante che ci permetterà di mettere a frutto tutta l’esperienza acquisita nelle passate stagioni anche nelle gare tricolore” afferma Graziano Espen. “Per il 2020 ci concentreremo sul Trofeo di zona che garantisce un calendario meno dispensioso in termini di impegno ma al tempo stesso offre un ottimo livello qualitativo. Per me sarà un piacevole ritorno al passato”. Confermato anche l’equipaggio che anche nel 2020 vedrà sul sedile di destra Anna Canale. “Con Anna c’è ormai un intesa ampiamente consolidata oltre ad una amicizia che dura da moltissimo tempo.” continia Graziano Espen. “Ai nostri impegni rallistici ho tuttavia voluto aggiungere anche alcune partecipazioni a gare che offrono la possibilità di cimentarsi nella Regolarità Sport. In questo caso ad affiancarmi sarà mia moglie Gabriella Guglielmo che ho già coinvolto in alcune gare lo scorso anno con ottimi risultati”
L’ufficio stampa Fulvia Classic Team Paul Picot
Massimo Grosso
FONTE: SQUADRA CORSE VERONA – E’ trascorso un anno dalla ripresa dell’attività della Squadra Corse Verona, che giusto dodici mesi or sono celebrava il suo ritorno sui campi di gara dopo un periodo di oblio durato oltre vent’anni, con la partecipazione dell’equipaggio Pesavento – Salizzoni sulla piccola A 112 Abarth alla prima edizione del Rally Lessinia Historic.
Oggi, alla vigilia della seconda edizione della gara veronese, organizzata come sempre con grande passione e bravura dal Rally Club Valpantena, la Squadra Corse Verona si presenta ai nastri di partenza con l’ambizione non solo di partecipare, ma anche di ben figurare nell’assoluta, affidando il ruolo di portacolori all’equipaggio formato da Gianluca e Giorgio Pesavento sulla potente Ford Sierra Cosworth di gruppo A.
Si tratta di un ritorno sulla scena dei rally storici in coppia dopo alcuni anni per i due fratelli veronesi, che ricordiamo autori di brillanti prestazioni alla guida della Fiat 131 Abarth e che hanno scelto di cimentarsi con una vettura di epoca più “recente” anche se non certo tra le più semplici da condurre, ma sempre alla ricerca del massimo divertimento che solo la trazione posteriore può garantire.
La vettura, che con la sua livrea “Rally Club Valpantena” vuole omaggiare gli amici capitanati da “Bob” Brunelli che da quasi vent’anni regalano a tutti gli appassionati la possibilità di divertirsi sulle strade veronesi con il revival novembrino ed ora anche con il rally storico, dopo un 2019 di collaudi ed affinamenti è ora pronta per affrontare i quattro rally storici che il calendario di quest’anno propone nella provincia di Verona, a cominciare appunto dal Lessinia per proseguire poi con il Benacus, il Valpolicella ed il Due Valli.
Le ambizioni dei fratelli Pesavento sono in primo luogo quella di fare chilometri per di togliersi di dosso un po’ di ruggine e quindi di divertirsi e far divertire il pubblico, che da queste macchine pretende giustamente quello spettacolo che nei rally moderni a volte manca; fatto questo, l’obiettivo sarà quello di cercare il miglior piazzamento possibile nella classifica assoluta, come è giusto che sia per un modello di vettura che trent’anni fa ha rappresentato un’icona dei rally ed ha spesso occupato le posizioni di vertice delle classifiche nelle gare nazionali ed internazionali.
La gara, che si svolgerà nella giornata di sabato sulle tortuose strade delle Prealpi Veronesi tra la Valpantena e Boscochiesanuova, potrà essere seguita in diretta sul sito dell’oganizzatore www.rallyclubvalpantena.it oppure come al solito sul sito amico www.rallystorici.it
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VALLATE ARETINE, MASSIMILIANO COCCHI – Venerdì 6 marzo le verifiche, gara divisa in due tappe tra sabato e domenica. Arezzo e Piazza Grande sempre al centro della manifestazione. In Casentino e Val di Chiana le prove speciali con l’inedita “Rosina” che porta a 10 i tratti cronometrati
Bibbiena, 13 febbraio 2020. Si avvicina la decima edizione dell’Historic Rally delle Vallate Aretine, gara organizzata dalla Scuderia Etruria e valida per il campionato italiano Rally Auto Storiche.
Tante le novità per festeggiare l’importante anniversario il prossimo 6-8 marzo: le verifiche tecniche anticipano al venerdì e il rally “raddoppia” i giorni di gara aggiungendo anche una prova speciale “inedita”, che porta a dieci il numero dei tratti cronometrati. L’altra grande novità è il trofeo che la Scuderia Etruria ha deciso di istituire per festeggiare il doppio anniversario “tondo” delle sue gare: l’Historic Rally delle Vallate Aretine, che compie 10 anni, e il Rally del Casentino che con l’edizione del 2020 entra addirittura negli “anta”. Per questo il trofeo si chiama Scuderia Etruria Historic 10+40 e vi parteciperanno d’ufficio (senza costi di iscrizione) tutte le auto storiche che prenderanno parte ad entrambe le gare. Ghiotto il montepremi, di 12.000 euro, equamente suddiviso tra i quattro raggruppamenti.
IL PERCORSO: 10 PS PER I 10 ANNI
Rinnovato anche il percorso che si svilupperà a margherita nelle vallate che circondano la città di Arezzo, in particolare tra Casentino e Val di Chiana. Non cambia invece il palcoscenico, la splendida Piazza Grande in pieno centro storico ad Arezzo sarà ancora la sede di partenza e arrivo di entrambe le tappe.
Via della gara al sabato (partenza della prima vettura alle ore 10:00) quando si disputeranno le prove “Casentinesi”, tre da ripetere due volte: “Ponte alla Piera” (9,94 km), “La Verna” (17,8 km) e la novità “Rosina” (7,48 km), per un totale di 70km di tratti cronometri. In mezzo, il riordino in Piazzale della Resistenza a Bibbiena (ingresso alle ore 12:17) dove gli appassionati potranno ammirare in sosta le auto che hanno fatto la storia dei rally e non solo. Il rientro ad Arezzo della prima vettura è previsto pochi minuti delle 17.
La Val di Chiana sarà invece il teatro della seconda e decisiva tappa: partenza alle ore 8:00 per ripetere due volte le PS “Portole” (14,5 km) e “Rassinata”, la più lunga del rally con in suoi 16,45 km e con l’arrivo posizionato proprio alle porte della città. Doppo gli oltre 134 km di prove speciali il vincitore della gara salirà sul palco di Piazza Vasari intorno alle 13:15 di domenica.
Definito così il road book, tutti gli uomini della Scuderia Etruria Sport sono ora impegnati sul campo. Modulistica, segnaletica e cura del percorso, nessun dettaglio lasciato al caso dalle oltre 50 persone coordinate dal presidente Loriano Norcini :
«Sono davvero orgoglioso del lavoro fatto in questi anni – dice Norcini – l’Historic Rally delle Vallate Aretine si conferma una gara punto di riferimento per gli appassionati delle auto storiche. Le iscrizioni sono aperte fino al 28 febbraio, ma abbiamo già importanti adesioni. Come sempre abbiamo voluto proporre qualche novità nel percorso, ma l’iniziativa più importante è certamente il Trofeo Scuderia Historic 10+40. Nel 2020 la Scuderia Etruria taglia due importanti traguardi e volevamo festeggiare insieme ai piloti, dando loro la possibilità di sfidarsi sulle strade delle nostre gare. Per questo abbiamo deciso di mettere in palio un bel montepremi per tutte le vetture storiche».
Torna la Regolarità Sport
In coda al rally torna la Regolarità Sport, asente al “Vallate Aretine” dal 2017. La categoria è dedicata a chi cerca il giusto equilibrio tra il piacere della guida in una prova speciale chiusa al traffico unita, a fine prova, al passaggio di precisione, senza dover “fare il tempo” o prendersi rischi.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO,ANDREA ZANOVELLO – Dopo l’incetta di trofei alle premiazioni di Monza, il team dall’ovale azzurro si presenta su 3 diversi campi di gara schierando ben 24 equipaggi A far la parte del leone il Lessinia Rally con 16 unità
Romano d’Ezzelino (VI), 12 febbraio 2020 – Dopo l’importante passerella delle premiazioni ACI Sport all’Autodromo di Monza dove il Team Bassano è stato tra i maggiori protagonisti tra le auto storiche sia a livello di scuderia che individualmente, si rimette in moto l’attività sportiva e nei prossimi giorni saranno ben ventiquattro gli equipaggi, tra rallysti e regolaristi, impegnati in tre diverse manifestazioni: il Lessinia rally storico e regolarità sport, l’Adria Rally Show e la Coppa Attilio Bettega.
Tra i grandi numeri del duplice evento veronese anche quelli del Team, che schiera sedici equipaggi nel rally oltre ai cinque nella regolarità sport.
Sarà proprio un equipaggio dall’ovale azzurro a dare il via al rally, visto che il numero 1 è stato assegnato alla Porsche 911 SC di Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli e subito dietro scatterà la Lancia Stratos di Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi. Col numero 5 sulle fiancate della Toyota Celica Gt Four, Nicola Patuzzo e Alberto Martini vanno ad inserirsi nel lotto dei pretendenti al successo finale e, restando nel 4° Raggruppamento, toccherà poi alla Lancia Delta Integrale di Paolo Baggio navigato per la prima volta da Giulia Paganoni. Immancabile alla gara di casa Alberto Sanna che ritrova la Porsche 911 Gruppo B e Alfonso Dal Brà alle note e sulle strade amiche cercheranno di ben figurare anche Stefano Menegolli e Mattia Zambelli con la Fiat Ritmo 75. Direttamente dal palco delle premiazioni di Monza, arriva anche Damiano Zandonà con l’inseparabile Renault 5 Gt Turbo e Simone Stoppa alle note, come pronto per la nuova stagione è anche Gianluigi Baghin che avrà Anna Canteri sul sedile di destra dell’Alfa Romeo Alfetta GTV; tutta nuova, invece, la BMW 325i di Franco Ambrosi che sarà navigato da Flavio Zanella. Ancora BMW, ma in versione 318is, per Gianluca Testi e Martina Sponda che dovranno vedersela con gli avversari di classe Mirko Urbani e Giovanni Brunaporto su Volkswagen Golf Gti; Fiat Uno Turbo per Lorenzo Scaffidi e Natascia Freschi, mentre Gianfranco Pianezzola e Mirko Tinazzo si affidano una volta di più all’Alfa Romeo Alfetta in versione GT 1.8.
Scorrendo l’elenco e scendendo con le cilindrate, si arriva alla Peugeot 205 Rally di Franco Simoni e Mauro Alioni e poi alla Fiat 124 Special T di Maurizio Fasolin con Claudio Norbiato ed infine all’Autobianchi A112 Abarth di Pietro Baldo e Davide Marcolini.
Cinque i partecipanti nella “sport” dove un’altra Lancia Stratos non mancherà di catalizzare l’attenzione degli appassionati: quella di “Febis” ed Osvaldo Finotti. Saranno poi al via Marco Dal Fitto e Davide Langaro su BMW 325i, Franco ed Arnaldo Panato su Autobianchi A112 Abarth, stessa vettura che useranno Filippo Baron e Nicolò Marin. Chiudono la lista Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu su Lancia Fulvia HF, reduci tra l’altro da una brillante prestazione alla “Coppa Giulietta e Romeo” che nello scorso fine settimana ha dato il via al Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche: il duo vicentino, su A112 Abarth ha colto la settima posizione assoluta vincendo il 7° Raggruppamento con una media di 2,68 centesimi di secondo.
Ancora regolarità nella giornata di sabato 15 con la Coppa Attilio Bettega in programma a Bassano del Grappa; due gli equipaggi dall’ovale azzurro: su Porsche 911 SC Adriano e Alessio Beschin e su Lancia Beta Coupè, Pietro Iula e William Cocconcelli.
Per chiudere la lunga rassegna di equipaggi, ci si sposta all’Autodromo di Adria dove si svolgerà la prima edizione dell’Adria Rally Show dove, tra le autostoriche, gareggeranno Marco Luise e Luca Trovò su BMW M3 Gruppo A.
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Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: COPPA 127, GIAMPAOLO GRIMALDI – VERONA. Venerdì 14 e sabato 15 febbraio la Coppa 127 Pro Energy Motorsport, promossa dall’omonimo sodalizio veronese, farà accendere i motori delle otto 127 che animeranno la prima sfida stagionale sulle strade del 2° Lessinia Rally Historic, organizzato dal Rally Club Valpantena, valevole per il Trofeo Rally di Zona. La competizione, esclusivamente dedicata al mondo delle vetture da rally storico, con cuore pulsante a Bosco Chiesanuova e prove speciali lungo la Lessinia, sarà il primo appuntamento dei quattro previsti in diverse regioni italiane della Coppa dedicata alla berlinetta torinese. Come già avvenuto nella passata edizione, la Coppa 127 prevede due principali classifiche, una per i piloti e l’altra per i navigatori, oltre una dedicata alle donne dei rally. Scorrendo l’elenco dei drivers iscritti, saranno attesi protagonisti il padovano Fabio Bertazzolo dalle scuderia Rally Team, il savonese Valtero Gandolfo, il bresciano campione in carica della Pro Energy Motorsport Oreste Pasetto, il vice campione portacolori della Media Rally Promotion Daniele Ruggeri, il vicentino Stefano Sbalchiero del Rally Club Isola Vicentina, l’udinese Claudio Vigna dell’Aci Friuli, il bresciano Tiziano Zadra della Pro Energy Motorsport ed il milanese Paolo Margarito portacolori della Novara Rally Group. Da notare che il friulano Claudio Vigna sarà l’unico partecipante con una vettura da 900 cc, con la possibilità di conquistare punti preziosi nella speciale classifica dedicata alle 127 con cilindrata inferiore al litro. Per la classifica navigatori, al Lessinia si sfideranno l’alessandrino Christian Trivellato, il savonese Marco Torterolo, il bresciano Carlo Salvo, la pavese Martina Marzi vincitrice dell’edizione 2019 e la toscana Francesca Galbusera Mattei. Appuntamento per la giornata di San Valentino nell’accogliente Bosco Chiesanuova, in cui si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche, in vista poi delle nove prove speciali previste il sabato che faranno da scenario alla grande bagarre fra le 127.