FONTE: SCUDERIA RO RACING – La scuderia RO racing pronta ad essere protagonista per un nuovo avvincente fine settimana agonistico. Angelo Lombardo e Rosario Merendino, in Sardegna, proveranno a vincere il Rally della Costa Smeralda, appuntamento di chiusura del Ciras.
Sarà un fine settimana molto intenso quello che i rappresentanti della scuderia RO racing si apprestano a vivere. Tre le gare che vedranno impegnati i portacolori della scuderia.
In Sardegna, Angelo Lombardo e Rosario Merendino debutteranno a bordo di una Porsche 911 del Secondo Raggruppamento, seguita dal Guagliardo. I due sono pronti a sferrare l’attacco alla posizione di vertice per chiudere in bellezza la stagione nel Campionato italiano. Nel Primo Raggruppamento, sempre su una Porsche 911 seguita da Guagliardo, Roberto Perricone vorrà ben figurare, in coppia con Alessandro Scrigna, per riscattare il ritiro dell’Isola d’Elba.
Rally storici 2021
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY COSTA SMERALDA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Pubblicati gli elenchi iscritti con 45 equipaggi nel rally storico, 9 dei quali nel Trofeo A112, ai quali se ne sommano 22 nella regolarità sport e altri 12 nella gara a media.
Porto Cervo, 28 ottobre 2021 – Sta per scoccare l’ora del 4° Rally Storico Costa Smeralda, la gara che deciderà le sorti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche del quale è l’ottavo ed ultimo appuntamento e l’unico con il coefficiente 1,5 assegnato al rally organizzato dall’Automobile Club Sassari. Sono quarantacinque gli equipaggi iscritti nel rally, compresi i nove che faranno gara a sé per il Trofeo A112 Abarth Yokohama; ventidue quelli in gara nella regolarità sport e un’altra dozzina si sfiderà in quella a media, per un totale di settantanove adesioni.
A duellare sulle otto prove speciali suddivise in due tappe saranno i protagonisti del CIR Auto Storiche ancora in gioco per i titoli. Già assegnati quelli del 1° e 4° Raggruppamento, si preannuncia una sfida tutta da seguire per il 2° e il 3°, oltre che per il Trofeo Conduttori che tiene ancora in gioco tre piloti e anche per diverse Coppe di Classe.
A scattare col numero 1 sarà la Porsche 911 RSR dei piemontesi Marco Bertinotti e Andrea Rondi che si giocheranno il titolo del 2° Raggruppamento con i conterranei Davide Negri e Roberto Coppa su analoga vettura. Dopo la conquista del CIR del 4° Raggruppamento, i valtellinesi Lucio Da Zanche e Daniele De Luis tornano in Sardegna con la Porsche 911 Gruppo B per cercare il riscatto dopo il ritiro dello scorso anno, ma anche i punti necessari per il Trofeo Conduttori e per la Coppa Navigatori, puntando anche ad aggiungere quell’alloro che manca nel loro ricco palmarès. A questi pretendenti per la vittoria assoluta, si aggiunge di diritto anche il senese Valter Pierangioli anch’egli alla ricerca di rivincita dopo la delusione della scorsa edizione: a navigarlo sulla Ford Sierra Cosworth 4×4 ci sarà Lucia Zambiasi.
Da segnalare anche la “prima” per altri piloti Porsche: Angelo Lombardo su 911 RSR con Rosario Merendino alle note e Matteo Musti una vettura simile, navigato da Cristina Caldart.
Presente anche il vincitore 2019 Matteo Luise con la Fiat Ritmo 130 TC assieme alla moglie Melissa Ferro.
Tra i piloti di casa non manca Santino Cuccu che ritrova il volante della Volkswagen Golf Gti e Angelo Tendas a dettargli le note e, altro fedelissimo con la sua Fiat 128 Rally è Gianfranco Cambedda in coppia con Stefano Achenza. Occhi puntati anche sullo specialista delle salite Sergio Emanuele Farris, all’esordio con le auto storiche con una Porsche 911 RS sulla quale lo navigherà il fiduciario regionale ACI Sport Giuseppe Pirisinu.
Passando alla regolarità, si contano ventidue equipaggi nella Sport e dodici in quella a Media, quest’ultima con validità per il Campionato Italiano della specialità. Nella prima, spicca la presenza in massa della scuderia padovana Club 91 Squadra Corse che schiera ben sette equipaggi. Nella media, sfida aperta tra i primi del campionato Marco Gandino su Fiat Ritmo 130 TC affiancato da Carlo Merenda e l’equipaggio “rosa” Alexia Giugni e Annunziata Del Gaudio con l’Alpine Renault A110, che se la dovranno vedere con i campioni italiani 2019 Maurizio Vellano e Giovanni Molina su Audi 80 Quattro.
Appuntamento per la mattinata di venerdì con le operazioni di accreditamento degli equipaggi e dalle 13 la partenza della prima tappa che prevede la disputa di due prove; “San Pasquale” e “Aglientu” da ripetersi dopo il riordino a Luogosanto.
Notizie e documenti di gara al sito web www.rallycostasmeraldastorico.it
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Ufficio Stampa Rally Storico Costa Smeralda
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FONTE: UFFICIO STAMPA LA GRANDE CORSA, ANDREA ZANOVELLO – Da oggi e fino al 17 novembre sarà possibile inviare le adesioni alla finale del T.R.Z. e gara decisiva per il Trofeo A112 Abarth Yokohama, Memory Fornaca, Michelin Historic Rally Cup, oltre al Campionato Italiano Regolarità a Media e il Trofeo Tre Regioni regolarità sport. Tante le novità per la manifestazione organizzata dagli Amici di Nino
Chieri (TO), 28 ottobre 2021 – Scatta il conto alla rovescia per la settima edizione de La Grande Corsa, manifestazione che, al rally storico, vede abbinate le gare di regolarità sport e a media.
Organizzato dall’associazione Amici di Nino in collaborazione col Club della Ruggine, l’atteso evento piemontese spicca per il gran numero di validità assegnate, riconoscimenti questi che vanno a premiare il lavoro svolto nelle scorse edizioni.
La manifestazione, che avrà la zona industriale Fontaneto come quartier generale, si svolgerà venerdì 26 e sabato 27 novembre con un programma col primo giorno dedicato alle operazioni di accreditamento e verifica e il secondo alla gara, iniziando dal rally che per la seconda volta dopo il 2019, assegnerà i titoli ai finalisti delle quattro Zone del T.R.Z. A questi si aggiungono quelli in lizza per le Serie riconosciute ACI Sport: Memory Fornaca, Michelin Historic Rally Cup, e per la prima volta il Trofeo A112 Abarth Yokohama che, come per gli altri trofei, emetterà il verdetto 2021 proprio al termine della gara piemontese di fine novembre, il cui programma prevede l’apertura delle iscrizioni giovedì 28 ottobre e la chiusura delle stesse mercoledì 17 novembre.
Le iscrizioni resteranno aperte sino a mercoledì 17 novembre e domenica 21 novembre è prevista la consegna del road book presso il Ristorante La Stazione a Chieri coil successivo svolgimento delle ricognizioni, concesse anche nella giornata di giovedì 25. Ospitate negli spazi messi a disposizione dallo stabilimento FRI.MED in località Fontaneto, le verifiche si terranno dalle 11 alle 19 di venerdì 26.
Dieci le prove speciali in programma del rally per circa 80 chilometri cronometrati su 314,14 totali. Due i riordini e tre parchi assistenza, con l’arrivo previsto alle 18.10 nella medesima località della partenza; premiazioni sul palco d’arrivo. Otto saranno invece le prove di precisione per la regolarità, con la novità del doppio rilevamento in ogni prova per la Sport che arriva quindi a sedici prove e anche per la Media, il percorso prevede otto prove con diversi rilevamenti segreti. Il percorso parzialmente accorciato permetterà ai regolaristi di concludere la gara prima dell’arrivo del rally e, non essendo previsto per le due competizioni il parco chiuso di fine gara, ridurre i tempi di rientro alle proprie destinazioni oltre ad avere una maggiore visibilità nella fase dell’arrivo e delle premiazioni.
Informazioni e documenti di gara al sito web www.amicidinino.it
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Ufficio Stampa La Grande Corsa
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FONTE: UFFICIO STAMPA GIRO MONTI SAVONESI, EMILIO BURLANDO – Sei prove speciali ed oltre 291 km di gara, al via i “big” dell’edizione 2019
La prestigiosa Sala degli Stucchi del Comune di Albenga ha fatto da cornice alla conferenza stampa di presentazione del “3° Giro dei Monti Savonesi Storico”, il rally che, con la regìa organizzativa della Sport Infinity, è pronto ad infiammare la cittadina ingauna e l’entroterra savonese il 6 e 7 Novembre prossimi. La gara scatterà, infatti, alle ore 15,31 di sabato 6 dalla centralissima Piazza del Popolo, dove si concluderà il giorno seguente alle 15,02. Nella prima giornata i Concorrenti affronteranno due prove speciali, il tratto denominato “Caso” che verrà ripetuto due volte. Dopo un riordino a Bastia, presso l’Azienda BioVio, ed un parco assistenza in Lungocenta Croce Bianca, faranno ritorno alle 19,34 ad Albenga, “cuore” del rally, per la sosta notturna lungo Viale Martiri della Libertà. Il giorno dopo, partenza alle 7,20 da Piazza del Popolo e via con altre quattro prove speciali, le mitiche “Colle Scravaion” e “Colle dei Giovetti”, ribattezzata “Il Bosco di Babbo Natale”, anche loro da percorrere due volte. Prima dell’arrivo finale, Piazza del Popolo sarà interessata anche da un riordino. In totale i concorrenti dovranno affrontare un percorso di 291,59 km. Di questi, 63,06 chilometri saranno relativi alle sei prove speciali.
Il Sindaco di Albenga, Riccardo Tomatis, giudica così l’evento: “Il “Giro” è sport, turismo destagionalizzato, valorizzazione del territorio e delle sue peculiarità, è spettacolo, è tradizione, è emozione, è divertimento!” ed il Vice Sindaco, Alberto Passino, aggiunge: “Anche grazie ad iniziative come questa possiamo far conoscere la nostra splendida città da vivere a 360° e tutto l’anno.” Il Presidente di Sport Infinity, Domenico Salati, precisa: “Quest’anno la gara vedrà Albenga ancora più coinvolta ed al centro dell’evento. La Città ospiterà la partenza, l’arrivo, i diversi parchi assistenza e tutti i riordini. Un doveroso riconoscimento mi sento di doverlo riservare a tutti gli Equipaggi iscritti.”
Già numerose le adesioni finora pervenute. Il termine per inviarle scadrà l’1 novembre prossimo. Tra i piloti già iscritti anche i primi tre che hanno caratterizzato l’edizione 2019 (lo scorso anno il rally fu rinviato su richiesta del Comune di Albenga a fronte della pandemia) del “Giro dei Monti Savonesi Storico” ossia, in stretto ordine di arrivo, l’albese Sergio Mano, il vincitore, ed i locali Renzo Grossi e Gabriele Noberasco. Sarà al via anche un altro “ingauno”, l’atteso Manuel Villa, sfortunato protagonista nella prima edizione del rally. Piloti iscritti ed addetti ai lavori daranno vita, nella serata di venerdì presso la Pista di Kart Indoor di Regione Torre Pernice, al simpatico ed apprezzato Gran Premio pre gara.
Il “3°Giro dei Monti Savonesi Storico” sarà l’ultima gara del Trofeo Rally di Zona 1, comprendente Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria; sarà valido anche quale penultima prova del “10°Memory Fornaca”, un’interessante serie, giunta alla decima edizione, che dopo l’ultima gara, il Rallye Elba Storico, vede in atto un bel testa a testa tra le Porsche 911 RSR di Alberto Salvini e Marco Bertinotti.
Importante la validità per la “Michelin Historic Rally Cup” e per la “Coppa 127”.
Il rally sarà seguito con servizi, interviste e collegamenti da Primocanale, l’emittente televisiva genovese in stretta collaborazione con l’organizzazione.
Info e contatti sul portale della gara, all’indirizzo https://www.girodeimontisavonesistorico.it
Albenga, 28 ottobre 2021
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Diciassette gli equipaggi della scuderia dall’ovale azzurro nel rally sardo valevole per il CIR Auto Storiche e per il Trofeo A112, ai quali se ne sommano altri due in gara nella regolarità sport.
Romano d’Ezzelino (VI), 28 ottobre 2021 – Sta per arrivare all’epilogo anche l’intenso mese di ottobre che ha visto il Team Bassano impegnato in diversi fronti e nell’imminente fine settimana chiamato a chiudere in bellezza il Campionato Italiano Rally Auto Storiche che ha visto, per la sesta volta negli ultimi dieci anni, la scuderia capitanata da Mauro Valerio conquistare il titolo, partecipando alla quarta edizione del Rally Storico Costa Smeralda con diciotto equipaggi ai quali se ne somma un diciannovesimo nell’annessa gara di regolarità sport.
Coi giochi ancora aperti per diversi conduttori sia nei Campionati assoluti, sia nelle varie classi, il rally sardo sarà decisivo soprattutto per Adriano Beschin in lizza con la sua Porsche 911 SC per il Tricolore del 3° Raggruppamento, che affronterà la gara navigato dal locale Massimiliano Frau. Altrettanto dicasi per Massimo Giudicelli e Paola Ferrari che sono ancora in gioco per provare il bis con la Volkswagen Golf Gti Gruppo 2 e gara molto importante lo è sia per Matteo Luise sia per Enrico Canetti, col primo che cerca di difendere il secondo posto in 4° Raggruppamento e di mettere la firma nella coppa di classe assieme alla moglie con la Fiat Ritmo 130 TC; per Canetti, in coppia con Cristian Pollini sull’Opel Corsa GSI Gruppo A, il Costa Smeralda sarà decisivo per il titolo nella classe A-1600 del 4° Raggruppamento. Stessa situazione per Marco Galullo e Simona Calandriello che si giocano il titolo nella classe A-1300 con la Peugeot 205 Rallye.
A questi, si aggiungono gli altri equipaggi che al Costa Smeralda cercheranno di farsi onore, partendo da Lorenzo Delladio con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 sulla quale ritroverà Pietro Ometto a dettargli le note, per proseguire con Pietro Corredig e Sonia Borghese su BMW 2002 Tii Gruppo 2 e due equipaggi che arriveranno dall’altra grande isola: i siciliani Nicola Tricomi e Alfredo Gippetto; il primo su Opel Kadett GT/e Gruppo 2 in coppia con Roberto Consiglio, il secondo alla guida della Volkswagen Golf Gti Gruppo 2 affiancato da Paola Di Blasi. Prima esperienza in terra sarda anche per i veneti Filippo Viola e Francesca Dalla Rizza con l’Alfa Romeo 33 Gruppo A e, a chiudere la lista, Enrico Pes di San Vittorio che sulle prove di casa cercherà di tener alto l’onore con la Peugeot 205 Rallye Gruppo A affiancato da Nicola Romano.
A questi, si aggiungono i sette equipaggi in gara nel Trofeo A112 Abarth Yokohama per i quali è stato emesso il comunicato dedicato.
Due le presenze targate Team Bassano anche nella gara di regolarità sport grazie a Carmelo Cappello che sarà navigato dal locale Francesco Cozzula sull’inconfondibile Fiat 500 Abarth e da Pietro Pes di San Vittorio e Francesco Marrone con l’Opel Kadett GSI.
Otto le prove speciali da affrontare, per un centinaio scarso di chilometri: quattro nel pomeriggio di venerdì 29 ottobre e le restanti nella seconda tappa del sabato. Partenza ed arrivo al Molo Vecchio di Porto Cervo.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
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Ufficio Stampa Team Bassano
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FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – Penultima sfida stagionale per le nove A112 Abarth che si sfideranno sulle insidiose prove speciali del 4° Rally Storico Costa Smeralda. Due le tappe, venerdì e sabato prossimi, con partenza e arrivo a Porto Cervo
Romano d’Ezzelino (VI), 28 ottobre 2021 – Gara conclusiva del Trofeo A112 Abarth Yokohama della scorsa stagione, il Rally Storico Costa Smeralda torna ad ospitare la Serie organizzata del Team Bassano che, sulle due tappe della gara sarda in programma venerdì 29 e sabato 30 ottobre, vedrà sfidarsi nove equipaggi.
A scattare per primi dalla pedana al Molo Vecchio di Porto Cervo saranno gli attuali capoclassifica Pietro Baldo e Davide Marcolini i quali, con una vittoria, potrebbero mettere una pesante ipoteca sul Trofeo con una gara ancora da disputare visto che le sfide si chiuderanno a fine novembre alla Grande Corsa a Chieri. A giocarsi il tutto per tutto, cercando di bissare la vittoria dello scorso anno, ci proveranno di sicuro Ivo Droandi e Carlo Fornasiero, attualmente terzi nell’assoluta con diciotto punti di distacco dal duo veronese al comando. Con la matematica che concede loro ancora qualche speranza, al via ci saranno anche Giacomo Domenighini e Marcogino Dall’Avo: il primo con Vincenzo Torricelli alle note, il secondo affiancato da Manuel Piras.
Sulle veloci ed insidiose prove speciali sarde, saranno in cerca di gloria anche i vincitori dell’edizione 2017 del Trofeo, i trevigiani Luigi Battistel e Denis Rech, mentre per Marco Gentile e Marina Frasson ci sarà la ricerca del riscatto dopo il ritiro dello scorso anno. Presenti alla gara di casa i locali Gabriele Ruzittu e Pasqua Pirina e l’elenco si chiude con due equipaggi al loro primo Costa Smeralda grazie alla presenza dell’elbano Roberto Pellegrini con Micaela Nosenzo alle note e del giovane bolognese Nicolò De Rosa in coppia con l’esperto Fernando Carrugi.
Il programma prevede le operazioni di verifica a Porto Cervo nella mattinata di venerdì 29 e la partenza dal Molo Vecchio a partire dalle 13; due le prove da ripetersi nella prima tappa e altrettante nella seconda che scatterà alle 9 di sabato 30 ottobre. Arrivo dalle 16.30 dopo aver disputato otto prove per un centinaio di chilometri cronometrati.
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
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Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
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FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Bastia di Rovolon debutta sulla BMW M3 così come quello di Saccolongo, alla prima sulla Porsche 911 SC gruppo 4, al Città di Bassano storico.
Rubano (PD), 27 Ottobre 2021 – Un Rally Storico Città di Bassano all’insegna delle forti emozioni, quello vissuto dai portacolori di Club 91 Squadra Corse nel recente fine settimana.
Al Mundialito Triveneto, nell’evento dedicato alle regine del passato, erano in una settantina a rinverdire i fasti dei tempi passati e tra questi due alfieri della scuderia con base a Rubano.
Impossibilitato ad essere al via con la consueta Opel Kadett GSI gruppo A Andrea Montemezzo, affiancato come sempre dall’inseparabile Andrea Fiorin, si presentava ai nastri di partenza, per la prima volta, al volante di una BMW M3 gruppo A di Tuning Carenini.
Il pilota di Bastia di Rovolon, passato da una trazione anteriore ad una posteriore, ha dovuto prendere le misure in avvio ma, nel corso della giornata di gara, ha saputo migliorare il proprio passo, man mano che il feeling aumentava, terminando con un comunque positivo quinto di classe J2-A/>2000 ed aggiungendovi la settima piazza finale per il quarto raggruppamento.
“Il Bassano resta sempre una gara favolosa” – racconta Montemezzo – “e, pur trovandoci ogni anno a lottare con qualche problema nella gestione dei tempi, non possiamo che considerarla una delle più belle in assoluto. Il motivo per il quale non ho potuto correre con la mia Kadett è che stiamo preparando il motore nuovo. Non so se verrà già pronto per fare qualche cosa quest’anno o se rimanderemo tutto al 2022. È più probabile che mi rivedrete al volante della GSI il prossimo anno. Grazie ad Adriano Carenini ho avuto l’opportunità di provare la M3. Mi ha regalato delle sensazioni davvero molto forti. È una vettura impegnativa da guidare ma quando canta, dai cinquemila agli ottomila giri, è strepitosa. È stata una grande esperienza per me e non è da escludere che, magari il prossimo anno, qualche altra uscita possa anche scapparci.”
A pochi numeri di distanza il sodalizio patavino festeggiava un altro, doppio, esordio ovvero quello di Marcello Bernardi, alla prima sulla Porsche 911 SC gruppo 4, e quello di Enrico Montemezzo, al primo sedile di destra in un rally dopo l’esperienza nella regolarità sport.
Per il pilota di Saccolongo, a bordo della coupé di Stoccarda curata da Tuning Carenini e da Special Car, un ritorno sulle strade bassanesi, a distanza di trentotto anni dalla prima presenza.
Dopo un paio di sfortunate apparizioni, al Due Castelli del 2020 ed al Campagnolo di quest’anno, la soddisfazione di aver visto il traguardo di un evento che ha saputo far selezione.
Un rientro sancito dalla quinta piazza in classe 3/4/>2000 nel terzo raggruppamento.
“Dopo trentotto anni dal primo Bassano” – racconta Bernardi – “e quasi altrettanti di inattività dai rally veri sono molto soddisfatto di essere arrivato sul palco di arrivo. Siamo partiti cauti nel primo giro, per prendere le misure ad una vettura che non avevo mai usato, ed abbiamo cercato di stare fuori dai guai, specialmente sullo sporco della Rubbio. Sul secondo giro abbiamo avuto qualche problema di assetto ed una invasione di fumo in abitacolo, sulla seconda Cavalletto. Grazie ad Adriano Carenini ed a Marco di Special Car. È stato bello ritrovare in assistenza gli amici, di lungo corso, Gianni Albertin e Franco Jonny Marconato.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Tutto è pronto per l’ultimo atto della serie tricolore, dedicata alle regine del passato, ed il pilota di Adria punta dritto alla riconferma del titolo firmato nella stagione 2019.
Adria (RO), 27 Ottobre 2021 – Un Ottobre decisamente caldo per Matteo Luise e dopo aver ottenuto il successo al recente Città di Bassano, al ritorno tra le vetture moderne, il pilota di Adria è pronto a giocarsi tutte le proprie carte per dare la caccia al secondo titolo italiano.
Correva l’anno 2019 quando il portacolori del Team Bassano, alla guida della Fiat Ritmo 130 gruppo A curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, poneva la firma sulla classe A-J2/2000.
Accarezzato lo scorso anno, al culmine di una stagione travagliata, il polesano avrà questa volta tutte le carte in regola per centrare, nel fine settimana, il secondo alloro storico in carriera.
Il Rally Costa Smeralda Storico avrà il compito di far calare il sipario sul 2021 del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con un Luise che, affiancato come di consueto dalla moglie Melissa Ferro, potrà far valere il feeling con quel percorso che lo vide trionfare nell’edizione del 2019.
Scorrendo le provvisorie del CIRAS i motivi per essere fiduciosi sono molti, a partire dalla seconda posizione di classe A-J2/2000 e da un gap di sole quattro lunghezze dal vertice.
In gruppo A il primato del pilota della trazione anteriore torinese è tutelato da dodici lunghezze di margine, sul primo dei diretti inseguitori, mentre il quarto raggruppamento lo vede al secondo posto ed obbligato a stringere i denti per difendersi dagli attacchi di un’agguerrita concorrenza.
Stesso discorso per quanto riguarda l’assoluta con una decima piazza di indubbio valore.
“Siamo sempre in partenza” – racconta Luise – “e dopo il Bassano, appena rientrati, è già ora di preparare i bagagli per il Costa Smeralda. È una gara che mi piace molto e della quale ho un bellissimo ricordo ovvero la vittoria assoluta dell’edizione 2019. È sempre bello tornare qui e farlo potendoci giocare un italiano storico, in diverse categorie, ci stimola ancora di più. Il pacchetto tecnico è sempre lo stesso. L’equipaggio, l’auto ed il team sono pronti e cercheremo di dare il massimo per portare a casa il miglior risultato possibile. Bissare il titolo del 2019 sarebbe bellissimo ed abbiamo quattro punti da recuperare su Frainer. In una gara secca tutto può accadere e speriamo che la sfortuna, almeno questa volta, stia ben lontana da tutti noi.”
Due le giornate di gara per l’ultimo atto del tricolore storico, partendo da un Venerdì 29 Ottobre che conterà due passaggi, in sequenza, su “San Pasquale” (13,64 km) e “Aglientu” (12,41 km).
Archiviata la frazione pomeridiana ci si sarà appuntamento al Sabato per i rimanenti tratti cronometrati previsti ovvero i due giri su “Lo Sfossato” (11,80 km) e “Calangianus” (11,97 km).
“Per quest’anno al Costa Smeralda avremo delle novità” – aggiunge Luise – “e due prove speciali sono state cambiate. La Aglientu si affronterà al contrario mentre la Calangianus sarà totalmente nuova. San Pasquale e Lo Sfossato le conosciamo bene quindi cercheremo di sfruttare questo a nostro favore. Si tratta di speciali che hanno tutte un chilometraggio superiore ai dieci ed è proprio sulle prove lunghe che riusciamo ad esprimerci al meglio. Qui non ci sono molte ripartenze o salite ripide ma tanto da guidare quindi cercheremo di essere competitivi sia per quanto riguarda il campionato ma anche per un buon posto nell’assoluta.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ENRICO CANETTI, ANDREA ZANOVELLO – In Sardegna, il pilota ligure si gioca un’intera stagione: in palio il titolo di classe del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Due le tappe con otto impegnative prove speciali
Imperia, 27 ottobre 2021 – Ultimo round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, l’imminente Rally Storico Costa Smeralda è decisivo anche per Enrico Canetti che si prepara ad affrontare la gara sarda con l’abituale Opel Corsa GSI Gruppo A con i colori del Team Bassano, sulla quale ritroverà il toscano Cristian Pollini a navigarlo.
Il bilancio stagionale provvisorio del pilota d’Imperia conta cinque risultati utili su altrettante partecipazioni ai rally della massima Serie nazionale, con due vittorie di classe, e manca solo la conferma della matematica per poter cucire sulla tuta lo scudetto tricolore, centrando così quell’obiettivo prefissato ad inizio stagione.
“È la prima volta che partecipo al Costa Smeralda – racconta Canetti prima della partenza per la Sardegna – un rally molto impegnativo con un percorso assai diverso da quelli affrontati fino ad ora. Ci attendono delle prove veloci ed insidiose lungo le quali ci giocheremo un’intera stagione; pur valutando il punteggio acquisito fino ad ora nel Campionato Italiano e gli altri fattori, quali scarti e coefficiente maggiorato a 1,5, pensiamo solo a preparare al meglio la gara fin dalle ricognizioni del percorso, per potercela disputare fino all’ultimo chilometro. A navigarmi ci sarà nuovamente Cristian Pollini e, forte della sua esperienza, avrò uno stimolo in più per far bene e gratificare i sostenitori che mi permettono di affrontare gare prestigiose ed importanti come quelle del Campionato Italiano”.
Il Rally Storico Costa Smeralda si correrà su due tappe entrambe con partenza ed arrivo dal Molo Vecchio di Porto Cervo; la prima venerdì 29 e la seconda sabato 30 ottobre. Otto le prove speciali in programma per un centinaio di chilometri cronometrati.
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Ufficio Stampa Enrico Canetti
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FONTE: UFFICIO STAMPA MOTOR VALLEY R.D. FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Gambugliano manca il successo tra le storiche per 4”2, Montemezzo debutta sulla M3 mentre “Jangher”, ritirato, chiude secondo di classe nel TRZ di zona due.
Modena, 25 Ottobre 2021 – Un Rally Storico Città di Bassano ricco di emozioni e di colpi di scena per Motor Valley Racing Division, a partire da un Paolo Nodari in grande spolvero e particolarmente a proprio agio sulla Subaru Legacy gruppo A di Balletti Motorsport.
Il pilota di Gambugliano, dopo aver fatto sua l’assoluta al San Martino di Castrozza, è andato molto vicino al bis stagionale, in coppia con il figlio Giulio, mancandolo per soli 4”2.
Dopo aver vinto tre prove speciali il portacolori della scuderia di Modena si presentava al via dell’ultima e decisiva “Rubbio” con un gap di soli 3”6 da recuperare ma gli ultimi sette chilometri e mezzo non gli regalavano purtroppo la gioia finale, dovendosi accontentare di un comunque ottimo secondo gradino del podio assoluto, del 4° Raggruppamento e di classe J2-A/>2000.
“Siamo partiti molto bene” – racconta Nodari – “vincendo la mitica Valstagna ma, sulla prima Cavalletto, ci siamo mangiati la vittoria assoluta, probabilmente per una mia scelta errata di gomme. Abbiamo trovato anche dei punti umidi ed abbiamo incassato quasi quindici secondi da Costenaro. Da quel momento abbiamo iniziato a recuperare parecchio, arrivando a giocarci l’assoluta all’ultima speciale. Dopo la seconda Valstagna avevamo annullato quasi tutto il ritardo, arrivando a poco più di un secondo da Giovanni. Sulle ultime due ci abbiamo provato ma non ci siamo riusciti. Siamo comunque molto soddisfatti di questo risultato, merito nostro ma anche del team Balletti Motorsport che ci ha dato una macchina impeccabile. Grazie anche alla scuderia Motor Valley Racing Division ed a tutti i partners che ci hanno dato la loro fiducia.”
Non poteva mancare al Mundialito Triveneto il buon Andrea Montemezzo, nonostante l’impossibilità di prendervi parte con la consueta Opel Kadett GSI gruppo A in fase di rivitalizzazione per quanto riguarda il propulsore, ed ecco che il pilota di Bastia di Rovolon si è concesso il lusso di prendere in mano il volante di una BMW M3 gruppo A di Tuning Carenini.
Il quinto posto di classe J2-A/>2000 ed il settimo di 4° Raggruppamento, ottenuto con al proprio fianco il coriaceo Andrea Fiorin, sono da considerarsi comunque un buon bottino per il debutto.
“Il Bassano è sempre una gara meravigliosa” – racconta Montemezzo – “se escludiamo qualche consolidata pecca nella gestione dei tempi. Non avendo a disposizione la mia Kadett, in attesa del nuovo motore, Adriano Carenini ci ha dato l’opportunità di provare la M3. Sensazioni molto forti, impegnativa da guidare ma dai cinquemila agli ottomila giri è strepitosa. Gara di scuola di esperienza e divertimento. Magari ci scapperà qualche altra gara in futuro.”
Ritiro sulla terza speciale, in seguito ad una pietra centrata sulla prima Cavalletto, per “Jangher”, in coppia con Oscar Da Meda su una seconda BMW M3, curata da Tuning Carenini.
Il pilota di Montagnana, nonostante il prematuro ritiro, ha potuto comunque consolarsi con la conferma della seconda posizione finale in 4° Raggruppamento, in classe J2-A/>2000 e nella Coppa Over 60 assieme alla quinta piazza assoluta nel Trofeo Rally di Zona, in seconda zona.