FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il sesto round del CIR Auto Storiche, organizzato da Scuderia Friuli ACU, valevole per il FIA European Historic Sporting Rally Championship e per la serie Tricolore Nazionale è in programma dal 30 agosto al 1 settembre a Martignacco, in provincia di Udine.
Da alcuni giorni è iniziato il periodo nel quale è possibile inviare la partecipazione al Rally Alpi Orientali Historic. Le Iscrizioni al sesto round della serie Tricolore Nazionale, sono attese sino al 22 agosto 2018, una settimana prima della disputa della gara stessa.
Gli organizzatori della Scuderia Friuli ACU, hanno definito i dettagli dell’evento fissando in due tappe, nove prove speciali la struttura della gara che avrà un percorso dallo sviluppo complessivo pari a 375, 94 chilometri, interamente asfaltati, dei quali il 35 per cento è costituito dal 132,55 chilometri dei tratti cronometrati, prevedendo nel fine pomeriggio e nella serata di giovedì 30 le Verifiche Sportive e Tecniche a Martignacco, quindi la disputa della prova spettacolo a Gemona del Friuli, nel corso della prima giornata di gara, venerdì 31 alle ore 17.01
Rispetto le edizioni passate, tutta la logistica della manifestazione lascia Cividale del Friuli e si sposta a Martignacco, alla Città Fiera più precisamente, dove saranno allestite la Direzione Gara, Segreteria e Sala Stampa, ma anche Partenze, venerdì 31 agosto ore 13, ed arrivi della prima tappa , venerdì alle 18.29, come il Parco Assistenza della prima tappa.
Un secondo Parco Assistenza è previsto nel corso della tappa successiva, sabato 1 settembre, a San Pietro al Natisone, dove alle ore 17.30 ci saranno gli arrivi finali con le premiazioni
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FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – A bordo della Lancia Delta Integrale, l’equipaggio del Rally Club Team, si impone nella quinta tappa del CIR Auto Storiche, al termine di un serrato e incerto confronto con i concorrenti biellesi, ma secondi sono Da Zanche e De Luis, su Porsche 911 SCRS Gruppo B Piacenza Corse, e terzi Bossalini e Ratnayake, anche loro su Porsche Gruppo B ma della Island Motorsport. Secondo Raggruppamento per Bertinotti e Rondi, su Porsche, 3 Raggruppamento per Fioravanti e Pieri con la Ford Escort, 1. Raggruppamento per Dell’Acqua e Galli su Porsche 911 S.
Al termine di una gara incredibile, caratterizzata da continui colpi di scena che hanno determinato più volte lo scambio di posizioni di vertice assoluto, sono Lucky” e Pons a emergere. Forti di una gara tutta d’attacco nella prima tappa, dagli asfalti più vicini alle caratteristiche della Lancia Delta Integrale, la coppia della Rally Club Team, ha vinto la gara amministrando nelle ultime quattro prove speciali , seppur disputate con problemi alla frizione.
Se nella prima giornata di gara sono stati i piloti biellesi a tentar di far la voce grossa dei padroni di casa: Marco Bertinotti ha vinto la prima frazione cronometrata; poi Corrado Pinzano ha preso le redini della gara aggiudicandosi in scioltezza la seconda piesse, per poi fermarsi per la rottura della guarnizione della testa della Subaru Legacy; Davide Negri è salito in cattedra ma non ha avuto fortuna, dovendo prima rallentare per la rottura dei supporti dello sterzo della Porsche 911 Rsr Gruppo 4, quindi fermarsi nella seconda tappa per la rottura di un raccordo dell’impianto olio. Con Lucky a prendere il largo, sono Da Zanche e Bossalini ad alternarsi al vertice delle singole prove della seconda tappa ed al secondo posto assoluto in gara, anche se in alcune occasioni Bertinotti s’è fatto rivedere a scombussolare i piani di tutti.
Al traguardo di Biella, è così primo Lucky, ma è l’ultima piesse a dirimere la contesa tra Da Zanche e Bossalini, con il valtellinese a centrare il gradino d’onore del podio assoluto, davanti al piacentino. Quarto assoluto e primo del secondo Raggruppamento è un soddisfatto Bertinotti, quinto è Fioravanti con la Ford Escort.
Il primo Raggruppamento è vinto da Dell’Acqua e Galli, di rimonta dopo una toccata alla Porsche 911 S conseguenza di un defaillance al cambio, che lo condizionato per tutto il resto della gara.
Nel Trofeo A 112 Abarth sono Fiora e Beretta a vincere la quarta tappa della serie monomarca promossa dal Team Bassano
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – A due prove dal termine, il vicentino con la Lancia Delta Integrale guida la classifica assoluta. Alle sue spalle continuo scambio di posizioni tra Da Zanche, ora secondo, e Bertinotti, terzo. Bossalini è quarto, a ridosso del podio.
“Ieri ho potuto attaccare su prove consone alle caratteristiche della nostra Delta” Afferma “Lucky” allo start questa mattina “Oggi le prove sono differenti, con molti curvoni veloci e soffriamo” Il vicentino stringe i denti e riesce a mantenersi al comando del Rally Lana Storico, con il buon margine di vantaggio di 16″1 su Da Zanche. “Proprio non mi riusciva di spingere con convinzione sulle prove di ieri, oggi dovrebbe andar meglio e la nostra Porsche Gruppo B troverà qualche tratto sul quale potremo sfruttarne il potenziale” Il valtellinese sta duellando in modo serrato e con continui scambio della seconda piazza con il biellese Marco Bertinotti, velocissimo con la Porsche 911 Rsr Gruppo 4 con la quale conduce il secondo raggruppamento. Quarto dell’assoluta, ma lasciando intuire di aver nelle corde il potenziale per rientrare a podio, è il piacentino Bossalini, Porsche 911 SCRS Gruppo B, a pochissima distanza da Bertinotti e Da Zanche che lo precedono.
La rottura del piantone dello sterzo, della Porsche 911 Rsr Gruppo 4, è problema che par superato dopo la riparazione dei tecnici del team e dalla capacità di Negri di sopperire alla defaillance. “improvvisamente, ieri mi sono ritrovato il volante sulle ginocchia e non so come sia riuscito a evitare l’uscita di strada. I meccanici hanno ripristinato il suo funzionamento, ma partiamo con cautela”
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il rally organizzato da Veglio 4×4 – BMT Eventi, promosso da Automobile Club Biella è ripartito per la seconda e conclusiva tappa. Quattro le Prove Speciali da disputare; arrivo previsto al Centro Commerciale “Gli Orsi” alle 13.33.
In una prima tappa caratterizzata da diversi colpi di scena, Lucky” e Fabrizia Pons chiudono al comando la prima giornata di gara del Rally Lana Storico; il duo della Lancia Delta Integrale è passato al comando nell’ultima prova dopo che il leader Negri ha accusato un forte ritardo e una prova prima si era fermato l’altro capoclassifica provvisorio, Pinzano, per un problema alla Subaru Legacy.
La prima tappa è partita con la classica “Baltigati” e la prima sorpresa arriva dallo scratch di un Bertinotti in gran forma con la Porsche 911 RSR che divide con Rondi: tre i secondi di vantaggio sulla vettura gemella di Negri e Coppa e 5”3 sulla SC Gruppo B di Bossalini e Ratnayake. Più staccati “Lucky” e Pons con la Lancia Delta che accusano 9” e Da Zanche e De Luis quinei a 9”2 con la seconda Porsche Gruppo B. Pinzano e Passone, che avevano realizzato il sesto crono sulla prova di apertura con la Subaru Legacy, infilano due parziali di fila primeggiando nella “Noveis” e nella successiva “Romaninadue”; ciò permette loro di risalire nell’assoluta e arrivare al riordino alle spalle di Negri e Coppa che conducono con 4”8. Bertinotti si conferma ai vertici con la terza piazza provvisoria a 12”6 recedendo di 0”7 “Lucky” con Da Zanche quinti a 18”2. Bossalini è sesto e in settima posizione viaggiano Fioravanti e Pieri con la Ford Escort RS con la quale conducono la classifica di 3° Raggruppamento con buon
margine su Rimoldi e Cavagnetto. Nono un efficace Boetto in coppia con Mantovani sull’Opel Kadett GSI e la top ten, dopo tre prove, viene completata da Battistolli e Cazzaro su Fiat 131 Abarth. Non arriva al riordino la Lancia Stratos di “Tony” e Verdelli a causa della rottura del cambio e si ritira anche la Porsche 911 SC di Mannino e Giannone.
Pinzano firma anche la ripetizione di Baltigati e, col terzo parziale di fila, passa al comando con 0”6 su Negri; il colpo di scena è però dietro l’angolo: un guasto alla guarnizione di testa ferma la corsa della Subaru e “Lucky” vincendo la prova con decisione, riduce il distacco su Negri a soli 2”2 il quale, però esce dalla successiva prova, l’ultima della giornata, con quasi un minuto e mezzo di gap per un problema allo sterzo della vettura. La prima frazione di gara si chiude con “Lucky” al comando forte di 11”9 su Da Zanche e 21”5 su Bertinotti, primo del 2° Raggruppamento. Bossalini è quarto a 27”7 e Negri scivola quinto a 1’22 “6.
Fioravanti, sesto, resta al comando del 3° mentre nel 1° conduce la Lancia Fulvia di Pardi e Bianco sulla Porsche 911 S di Dell’Acqua e Galli in recupero dopo un’uscita di strada nel corso della prima speciale.
Grande agonismo nel Trofeo A112 Abarth con tre diversi leader provvisori e la giornata che premia Fiora e Beretta al comando con soli 3”7 su Battistel e Rech e 11” su Scalabrin e Fantinato.
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTO STORICHE, ENZO BRANDA – 22 giugno 2018 – Scatterà domani da Biella, alle 15.30, il quinto round del CIR Auto Storiche, arrivo domenica alle 13.33. Cinque tratti cronometrati da ripetere, 124 chilometri cronometrati sui quali si sfideranno i 109 iscritti al rally storico.
Il programma della gara, stilato dagli organizzatori della Veglio 4×4 e BMT Eventi, con la promozione di Automobile Club Biella, prevede domani le Verifiche sportive e tecniche dalle 8, alle 13 presso “Agorà Palace Hotel” e in Piazza Vittorio Veneto nel centro laniero piemontese. Il via sarà dato alle 15.30 dal Centro commerciale “Gli Orsi” di Biella, dove i concorrenti faranno ritorno per l’arrivo della competizione, domenica 24 alle ore 13.33
Il percorso di gara ha uno sviluppo in due giorni, con una prima fase nella serata di sabato comprensiva di sei frazioni cronometrate, e la sezione conclusiva l’indomani con le restanti quattro prove speciali, interamente in orari diurni. Due i Riordini e due i Parchi Assistenza, allestiti al centro commerciale “Gli Orsi”, e previsti alle 18.29 di sabato ed alle 10.47 di domenica. Dieci le Prove Speciali, 361,20 i chilometri del tracciato di gara.
E’ un elenco di prim’ordine quello dell’ottavo Rally Lana Storico, che si correrà Biella sabato 23 e domenica 24 giugno. Al rally valevole per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, Trofeo Rally 1. Zona, sono 109 gli equipaggi iscritti.
I tre equipaggi vincitori delle prime quattro gare di campionato sono annunciati alla gara biellese: “Lucky” e Fabrizia Pons con la Lancia Delta Integrale ingaggeranno un nuovo avvincente duello con le Porsche 911 SC Gruppo B di Elia Bossalini e Harshanian Ratnayake e quella di Lucio Da Zanche e Daniele De Luis. Con una Porsche 911 RSR Gruppo 4 sarà presente anche il vincitore delle edizioni 2012 e 2013, il locale Davide Negri in coppia con Roberto Coppa e a Biella proseguono l’esperienza del CIR Auto Storiche il senese Valter Pierangioli e Giancarla Guzzi con la Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A. Subaru Legacy Gruppo A per il locale Corrado Pinzano, in coppia con Roberta Passone, cercherà di migliorare la terza piazza assoluta del 2017. Di spessore anche la presenza di “Tony” con la Lancia Stratos che dividerà con Marco Verdelli, mentre spunti interessanti vengono dal 3° Raggruppamento che propone la sfida tra le Porsche 911 SC di Roberto Rimoldi e Natale Mannino, navigati da Luigi Cavagnetto e Giacomo Giannone, con la Ford Escort RS di Ivan Fioravanti e Luca Pieri e la Fiat 131 Abarth di Alberto Battistolli con Luigi Cazzaro alle note; da tener d’occhio anche l’Opel Ascona 400 di Bruno Migliara e Oriella Tobaldo, oltre alla Porsche 924 di Simone Lanfranchini e Stefano Berteletti.
Ai già menzionati Negri e Fassina, a lottare per il podio del 2° Raggruppamento ci proveranno anche Marco Bertinotti e Andrea Rondi con la Porsche 911 RS e Oreste Pasetto con Carlo Salvo. Nel 1° Raggruppamento saranno i leader della serie Marco Dall’Acqua e Alberto Galli, su Porsche 911 S, a duellare con Pietro Turchi ed Elena Rossi sulla Fiat 125 S e Fabrizio Pardi e Silvia Bianco con la Lancia Fulvia 1.3.
Andrea Gibello con la Ford Sierra Cosworth dividerà l’abitacolo della sierra Cosworth con Lorenzo Pontarollo, annunciati anche Maurizio Stasia e Claudio Cappio con la BMW M3 e a anche tra le “2 litri” si preannunciano sfide interessanti nelle varie classi con l’Opel Kadett GSI di Boetto e Mantovani, coppia da battere nel Gruppo A, e Vicario – Frasson opposti a Anziliero e Berra nel “derby” tra Ford Escort RS Gruppo 2. Tra le “1600” al via una nuova sfida tra la Fiat Ritmo 75 di Delle Coste e Regis opposta alle Volkswagen Golf Gti di Giudicelli e Ferrari e di Amione e Caberlon.
La prima porzione di gara, del sabato, sarà valida per il Trofeo Rally della Prima e a metter in gioco con un motivo in più gli equipaggi biellesi, sarà l’ambìto Trofeo Meme Gubernati.
Vincitori gare: Historic Rally Vallate Aretine Bossalini – Ratnayake; Sanremo Rally Storico Da Zanche – De Luis; Targa Florio Historic Rally Bossalini – Ratnayake; Rally Campagnolo
Classifiche CIR Auto Storiche. TNC Raggruppamenti. 1. Raggruppamento: 1. Dell’Acqua punti 73; 2. Fullone 39; 3. Pardi 38. 2. Raggruppamento: 1. Salvini punti 54; 2. Graglia 40; 3. Savioli 33. 3. Raggruppamento: 1. Mannino punti 66; 2. Marcori 47; 3. Battistolli A. 39. 4. Raggruppamento: 1. “Lucky” punti 88; 2. Bossalini 45; 3. Nodari 44. TNR Conduttori: 1. “Lucky” punti 88; 2. Dell’Acqua 73; 3. Mannino 66; 4. Salvini 54; 5. Marcori 47.
Calendario 2018: 10 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 14 aprile Sanremo Rally Storico; 6 maggio Targa Florio Historic Rally; 2 giugno Rally Campagnolo; 24 giugno Rally Lana Storico; 1 settembre Rally Alpi Orientali Historic; 22 settembre Rally Elba Storico; 14 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2017 1. Raggruppamento Marco Dell’Acqua (Porsche 911); 2. Raggruppamento Alberto Salvini (Porsche 911); 3. Raggruppamento Roberto Rimoldi (Porsche 911); 4. “Lucky” (Lancia Delta). 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi (Porsche 911); 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche (Porsche 911); 3. Raggruppamento Maurizio Rossi (Porsche 911); 4. “Lucky” (Lancia Delta). 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi (Porsche 911); 2. Raggruppamento Nicholas Montini (Porsche 911); 3. Raggruppamento Erik Comas (Lancia Stratos); 4. Raggruppamento Paolo Baggio (Lancia Rally 037). 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013 Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010 Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisportitalia.it
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTOSTORICHE, ENZO BRANDA – Il campione vicentino, in coppia con la navigatrice torinese del Rally Club Team, a bordo della Lancia Delta Integrale Gruppo A, s’aggiudicano il quarto round della serie tricolore ACI Sport. Ottimi i risultati per i piloti locali, con Paolo e Giulio Nodari, ad un passo dal podio assoluto ma al vertice della categoria, con la BMW M3.
Isola Vicentina (VI), 2 giugno 2018 – Le incertezze della vigilia sono durate il breve tempo di una prova speciale: “Ignago”, dove il piacentino Elia Bossalini s’è issato davanti a tutti. Soprattutto all’idolo locale “Lucky”, con cui sta battagliando nella rincorsa al titolo Tricolore. Assieme al navigatore Harsanian Ratnayake, l’emiliano ha condotto la Porsche 911 SCRS Gruppo B nei colori dell’Island Motorsport come meglio non avrebbe potuto, l’ha spremuta a fondo da subito e “lei” non ha gradito rompendo un bullone di un semiasse: uno di quei particolari tecnici che “non si rompono mai”
“Lucky” ringrazia. I due secondi e cinque decimi che il vicentino ha lasciato all’emiliano nella prova inaugurale, hanno detto che sarebbe stata per lui una gara in salita, come quelle che ha corso ultimamente. Con Bossalini sulla via di casa, anzichè ad affrontare le successive prove, per l’inossidabile fuoriclasse veneto il seppur insidioso tracciato del Rally Storico Campagnolo è diventata un’autostrada verso la vittoria.
Affermazione meritata, sudata comunque, al di là del distacco che ha inflitto agli inseguitori anzi, proprio i quasi due minuti che ha inflitto ad Alberto Salvini, secondo al traguardo di Isola Vicentina, testimoniano che Lucky Battistolli non si è di certo risparmiato.
Al secondo posto si sono piazzati i toscani Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, con la Porsche 911 Gruppo 4 nei colori della Piacenza Corse, alla quale non potevano chiedere di più. Salvini è stato il miglior interprete delle Porsche, sempre al vertice del 2. Raggruppamento, che poi ha vinto alla grande, sempre sicuro in seconda piazza assoluta, resistendo all’attacco di Marco Bianchini, che sul podio di Isola Vicentina, ha chiuso terzo di rimonta. Il sammarinese, navigato dall’astigiano Riccardo Imerito sulla Lancia Rally 037 anch’essa schierata dal Rally Club Team, della quale solo nel finale ha ripreso il feeling veloce e redditizio, che gli ha consentito un colpo di reni per salire meritoriamente a podio, davanti a Paolo e Giulio Nodari: l’equipaggio locale della Scuderia Palladio che più di ogni altro, “Lucky” a parte, ha impressionato per determinazione, per grinta, per voglia di andar forte davanti al proprio pubblico, con una BMW M3 non ancora al massimo livello delle sue potenzialità. I Nodari hanno firmato prestazioni assoluto di grande rilievo, anche un secondo tempo, che ha permesso loro di sfiorare il podio assoluto e piazzarsi in una ottima seconda piazza del 4. Raggruppamento, alle spalle del vicentino vincitore.
I vicentini Bianco e Barbieri sono quinti assoluti, a bordo della Ford Sierra Cosworth 4×4 Palladio, precedendo i biellesi Bertinotti e Rondi, autori di una gara per certi versi ed in alcuni frangenti “sottotono”, rispetto alle precedenti con la Porsche 911 Rsr, che comunque gli ha permesso di centrare la seconda piazza del 2. Raggruppamento.
E’ stata una sfida serrata, con diversi cambi di posizione al vertice quella del 3. Raggruppamento. A vincere è stato l’equipaggio bresciano della Rally Club Team, Superti e Brunetti, a bordo di una Porsche 911 SC che più d’una volta ha lamentato problemi con una valvola dell’alimentazione del propulsore che dapprima li ha rallentati, ma una volta risolti, ha potuto duellare e superare i toscani Marcori e Innocenti, fermati a metà gara per una toccata ad una ruota della loro Porsche 911 Sc Gruppo 4 Proracing.
A gioire sul podio del terzo raggruppamento è un raggiante Tiziano Nerobutto che, con la figlia Francesca alle note, s’è esibito in una prestazione esaltante al volante dell’Opel Kadett GTE Gruppo 2. L’equipaggio del Team Bassano s’è meritatamente piazzato secondo del 3. Raggruppamento, primo di classe Duemila e ottavo assoluto, precedendo i siciliani dell’Island Motorsport, Mannino e Giannone con la Porsche 911 SC.
Finale trionfale ma con l’incertezza determinata dalla rottura della frizione nell’ultima prova speciale per Dell’Acqua e Galli. I lombardi, a bordo della Porsche 911 S, hanno dominato la gara del 1. Raggruppamento, precedendo al secondo posto Pardi e Bianco, su Lancia Fulvia Hf 1.3 e Capsoni, in coppia con Zambiasi con la Renault Alpine A110.
Nella gara del Trofeo A 112 Abarth, vittoria per Battistel e Rech con 47″9 su Fiora e Beretta, terzi a 1’52″6 sono Casa e Casa.
Classifica finale: 1. ”Lucky” – Pons ( Lancia Delta Int. 16v – Rally Club Team) in 1h24’31.2; 2. Salvini – Tagliaferri (Porsche 911 Rs – Piacenza Corse Autostoriche) a 1’58.4; 3. Bianchini – Imerito (Lancia Rally 037 – Rally Club Team) a 2’39.2; 4. Nodari – G. Nodari (Bmw M3 – Scuderia Palladio Historic) a 3’21.5; 5. Bianco – Barbieri (Ford Sierra Cosworth 4×4 – Scuderia Palladio Historic) a 4’37; 6. Bertinotti – Rondi (Porsche 911 Rsr – Rally&Co) a 5’32.6; 7. Superti – Brunetti (Porsche 911 Sc – Rally Club Team) a 5’43.7; 8. Nerobutto – F. Nerobutto (Opel Kadett Gt/E 2.0 – Team Bassano) a 6’44.5; 9. Mannino – Giannone (Porsche 911 Sc – Island Motorsport) a 7’39.3; 10. Tonelli – Debbi (Ford Escort Rs – Movisport) a 8’19.9.
Calendario 2018: 10 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 14 aprile Sanremo Rally Storico; 6 maggio Targa Florio Historic Rally; 2 giugno Rally Campagnolo; 24 giugno Rally Lana Storico; 1 settembre Rally Alpi Orientali Historic; 22 settembre Rally Elba Storico; 14 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2017 1. Raggruppamento Marco Dell’Acqua (Porsche 911); 2. Raggruppamento Alberto Salvini (Porsche 911); 3. Raggruppamento Roberto Rimoldi (Porsche 911); 4. “Lucky” (Lancia Delta). 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi (Porsche 911); 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche (Porsche 911); 3. Raggruppamento Maurizio Rossi (Porsche 911); 4. “Lucky” (Lancia Delta). 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi (Porsche 911); 2. Raggruppamento Nicholas Montini (Porsche 911); 3. Raggruppamento Erik Comas (Lancia Stratos); 4. Raggruppamento Paolo Baggio (Lancia Rally 037). 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013 Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010 Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisportitalia.it
Enzo Branda
Ufficio Stampa
ACI Storico
ACI Sport
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTO STORICHE, ENZO BRANDA – Si corre domani, venerdì 1, e sabato 2 giugno, la quattordicesima edizione della gara organizzata da Rally Club Team. Settanta gli iscritti, con i protagonisti della serie attesi a serrate sfide per i punti “tricolori”. Il via alle 15 da Vicenza, arrivo sabato alle 18.30 ad Isola Vicentina.
31 maggio 2018 – Al Rally Storico Campagnolo, sono settanta i concorrenti iscritti, annunciandosi protagonisti di sfide spettacolari per scrivere il proprio nome nell’Albo d’Oro della gara ed acquisire punti per le classifiche del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. In provincia di Vicenza è evento sportivo d’eccellenza la gara organizzata da Rally Club Team, quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, in programma venerdì 1 e sabato 2 giugno in provincia di Vicenza. Tra le fila degli organizzatori si respira aria di soddisfazione, a giudicare dal numero delle adesioni al rally, ma anche perchè nel fine settimana vicentino, gli equipaggi saranno molti di più: a quelli del campionato italiano rally, si affiancano infatti quelli che gareggiano alla decima edizione del Campagnolo Historic di Regolarità Sport ed i protagonisti del Trofeo A112 Abarth. In totale saranno centotrentadue i concorrenti a bordo delle proprie auto, ad animare le tre gare sulle strade venete.
Al rally Tricolore, si schierano diversi, se non tutti gli attori della serie nazionale ACI Sport. Reduce dal secondo posto conquistato alla Targa Florio, il varesino Marco Dell’Acqua è protagonista del 1. Raggruppamento anche grazie al secondo posto nella prova di Arezzo ed il piazzamento a Sanremo. A tentar di contrastare il passo del lombardo con la Porsche 911 S, ad Isola Vicentina si presenta il siciliano Giuseppe Nuccio, veloce e grintoso pilota su BMW 2002 Tii con la quale si mise in luce lo scorso anno, ma ad essere di riferimento saranno anche le prestazioni dell’alessandrino Luigi Capsoni, in gara con la Alpine Renault A 110, e quelle del temibile Fabrizio Pardi, con la Lancia Fulvia Hf 1.3.
Sarà Alberto Salvini il pilota da battere nel secondo Raggruppamento. Sulle dieci prove speciali del rally, il senese campione italiano in carica con la Porsche 911 Rsr Gruppo 4 saprà esaltarsi e proporsi anche nella sfida per l’affermazione assoluta, pungolato dalle prestazioni che il biellese Marco Bertinotti saprà esprimere al volante dell’impegnativa coupè tedesca, gemella di quella del toscano. Da tenere in considerazione anche la presenza di Giorgio Costenaro, il vicentino gentleman driver della fantastica “Betè a Gagner” Lancia Stratos Hf. Altri attori della categoria, sono da ricercarsi tra gli outsider di lusso al volante di Porsche, quali Edoardo Valente e l’alessandrino Roberto Giovanelli; in classe “Duemila” l’esperto Rino Righi non perderà l’occasione per ribadire la competitività con la Ford Escort MK1, contrastato dai biellesi Walter Anziliero, accreditato di una Escort MK2, Bruno Graglia a bordo della Fiat 124 Abarth e Gian Franco Pianezzola su Alfetta GT, mentre con una “Junior” si presenta invece Carlo Celentano. Fiat 125 S per Roberto Stevan, Ermanno Caporale sarà al volante di una Lancia Fulvia Coupè.
Il terzo Raggruppamento promette scintille, come sempre. A firmare risultati spettacolari saranno il campione in carica Roberto Rimoldi, pronto a riscattare un inizio poco felice ed avversato da problemi tecnici alla Porsche 911 Sc Gruppo 4. Il biellese ritroverà sulle sue scie il toscano Giammarco Marcori, primo leader della classifica ed il siciliano Natale Mannino, tutti su Porsche 3000 e sfidati dal bresciano Marco Superti al rientro. Tra loro, potrà inserirsi il giovanissimo Alberto Battistolli, il vicentino figlio di “Lucky” al volante della Fiat 131 Abarth Gruppo 4 di classe 2000, impensierito da Pierluigi Zanetti, su Opel Ascona Scuderia e dal trentino Tiziano Nerobutto su Opel Kadett Gt/E e Concetto Pettinato con la Ford Escort RS.
E’ uno scrigno di vetture d’elevata tecnologia il quarto raggruppamento, nel quale compaiono i mattatori del Trofeo Nazionale assoluto. Eterogeno comparto, al via si presentano l’inossidabile fuoriclasse “Lucky” che resta il protagonista assoluto a bordo della Lancia Delta Integrale Gruppo A, con la quale è campione in carica, ma sfidato apertamente dall’emiliano Elia Bossalini, giovane ed ottimo interprete della non facile Porsche 911 SCRS Gruppo B e vincitore assoluto dell’inaugurale Rally delle Vallate Aretine e della Targa Florio. Attesi al via dal centro di Vicenza e sulle strade della provincia vicentina, sono il veneto Serafino Tolfo ed il sammarinese Marco Bianchini, a garantire spettacolo e alte prestazioni al volante di performanti Lancia Rally 037 Gruppo B. Fari puntati, non solo sulle prove speciali serali, ad illuminare i traversi del locale Paolo Nodari, che con la BMW M3 potrà dire senz’altro la sua proporsi per un risultato eclatante, spinto dalla sfida con il senese Valter Pierangioli, terzo assoluto alla Targa Florio a bordo della Ford Sierra Cosworth, stessa vettura inglese che sarà utilizzata in gara dal veneto Riccardo Bianco, mentre Nereo Sbalchiero avrà a disposizione una Subaru Legacy Turbo ed il bresciano Giulio Pedretti rientrerà in gara con la BMW M3. Tra le trazioni anteriori di J2 in evidenza saranno Andrea Montemezzo e Marco Frainer entrambi su Opel Kadett; Fiat Ritmo 130 TC per la campionessa italiana Fiorenza Soave. La Classe J1 del 4 Raggruppamento vedrà al via il friulano Mauro Simontacchi, con l’intramontabile Renault 5 GT Turbo, ma anche Lorenzo Scaffidi su Fiat Uno Turbo, Nicola Randon e Marco Stragliotto con le Fiat Ritmo 130, mentre Curzio Zanini piloterà una Peugeot 205 Gti.
La 14. edizione del Rally Storico Campagnolo scatterà alle 15.01 di domani, da Viale Roma a Vicenza. Il primo impegno con il cronometro, Ignago, è previsto alle 15.35 al quale seguiranno i due passaggi su Valle del Pasubio, quindi la ripetizione di Ignago alle 22 chiuderà la prima giornata di gara. Sabato, dalle 8.31 sono previste le restanti sei frazioni cronometrate su: “Muzzolon”, “Pedescala”, “Posina” e “Passo Xomo” l’arrivo è atteso in Piazza Marconi ad Isola Vicentina, alle 18.30.
Il tracciato misura 436,88 chilometri, di cui 132,58 chilometri delle dieci Prove Speciali, interessando i comuni di Schio, Cornedo Vicentino, Valli del Pasubio, Valdastico, Monte di Malo e Posina.
Calendario 2018: 10 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 14 aprile Sanremo Rally Storico; 6 maggio Targa Florio Historic Rally; 2 giugno Rally Campagnolo; 24 giugno Rally Lana Storico; 1 settembre Rally Alpi Orientali Historic; 22 settembre Rally Elba Storico; 14 ottobre Rally Due Valli Historic
Albo D’Oro. 2017 1. Raggruppamento Marco Dell’Acqua (Porsche 911); 2. Raggruppamento Alberto Salvini (Porsche 911); 3. Raggruppamento Roberto Rimoldi (Porsche 911); 4. “Lucky” (Lancia Delta). 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi (Porsche 911); 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche (Porsche 911); 3. Raggruppamento Maurizio Rossi (Porsche 911); 4. “Lucky” (Lancia Delta). 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi (Porsche 911); 2. Raggruppamento Nicholas Montini (Porsche 911); 3. Raggruppamento Erik Comas (Lancia Stratos); 4. Raggruppamento Paolo Baggio (Lancia Rally 037). 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013 Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010 Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)
Tutti i risultati in diretta, le informazioni e le classifiche complete su www.acisportitalia.it
Enzo Branda
Ufficio Stampa
ACI Sport
Lo Spino scalda i motori
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – La gara toscana, 4° appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, organizzata dalla Pro Spino Racing in programma dal 15 al 17 giugno, sarà presentata al Comune di Pieve Santo Stefano sabato 9 giugno
Lo scorso 19 maggio, si sono aperte le iscrizioni alla 9a Cronoscalata Storica dello Spino e 46a edizione di sempre, in programma da venerdì 15 a domenica 17 giugno prossimi a Pieve Santo Stefano, con partenza dall’immediata periferia del paese e arrivo nei pressi della frazione di Montalone, al termine di 6 chilometri esatti di tracciato della provinciale 208 che i piloti dovranno percorrere in due manche. Per il terzo anno consecutivo, lo Spino è gara valevole per il Campionato Italiano di Velocità in Salita Auto Storiche (Civsa), che proprio in Valtiberina arriverà al giro di boa, essendo la tappa numero 5 fra le 10 del tricolore 2018. L’automobilismo d’epoca è un settore in crescita, dal momento che ogni anno il registro delle auto storiche si arricchisce di modelli che, allo scadere del quarto di secolo dalla data di immatricolazione, acquisiscono lo status di “auto storica”, senza assolutamente perdere il loro fascino; anzi, rimangono un’attrattiva a pieno titolo per gli appassionati. A rendere ulteriormente interessante l’appuntamento di metà giugno contribuiscono poi le altre titolazioni di cui lo Spino si fregia: Trofeo Toscano di Velocità in Montagna (Ttvm), sfida gestita da Aci Toscana con il delegato Luca Rustici e Challenge Salita Piloti Auto Storiche, organizzato dalla prestigiosa Scuderia Valdelsa Classic. Oltre al rientro nel Challenge un’altra novità, mediatica, interessante è che la Cronoscalata Storica dello Spino sarà quest’anno visibile in diretta streaming su www.mattiperlecorse.com.
Come noto, sono cinque i raggruppamenti nei quali si assegnano gli assoluti in ogni gara e quindi anche il titolo italiano, suddivisi in base ai periodi di riferimento, ma la Tratos Cavi – la grande azienda di Pieve Santo Stefano che per l’ennesima volta è anche main sponsor della cronoscalata – ha deciso di rendere ulteriormente avvincente lo Spino, mettendo in palio il trofeo che andrà al pilota autore della migliore prestazione in assoluto, ottenuta ovviamente per somma di tempi. Ad aprire la serie delle partenze, saranno però le vetture moderne che segnano la continuità di questa cronoscalata dal 1965 a oggi: il più veloce di questa categoria sarà infatti il vincitore dell’edizione numero 46. E sabato 9 giugno, i dettagli dell’intera manifestazione verranno illustrati nel corso della conferenza stampa in programma alle 11 nella sala consiliare del Comune di Pieve Santo Stefano, in piazza Plinio Pellegrini.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il duo della scuderia Nettuno di Bologna ha distanziato di dieci penalità ancora due bolognesi, Rimondi/Fava su Porsche 911, anche loro della Nettuno. Terzi Armando Fontana con Silvia Grossi su A112 Abarth del Classic team. Top Car
Stefano Pasinato, in coppia con Gianluca Caneo della Nettuno Auto Storiche su Lancia Fulvia Montecarlo si è aggiudicato il primo posto in classifica assoluta della sesta edizione della TARGA AC BOLOGNA, gara di regolarità classica per auto storiche valevole per il Campionato Italiano ACI Sport disputatasi domenica 27 maggio.
Un circuito ad anello, splendido nella scelta dei paesaggi e delle strade che, partendo da Zola Predosa. ha toccato le vette dell’Appennino bolognese ed attraverso Monghidoro, Monzuno, Riola di Vergato, Valsamoggia-Savigno ed ancora con il ritorno a Zola Predosa, ha impegnato non poco gli oltre settanta equipaggi e le loro auto storiche. Il compito degli organizzatori dell’Automobile Club di Bologna era chiaro: rendere questa gara una delle più impegnative e selettive del Campionato. Complice il primo grande caldo e le scalate imposte alle auto storiche, con 70 prove speciali veloci su percorsi destinati a driver esperti, le penalità si sono alzate e non sono mancati gli errori. A tutti però è piaciuta l’inedita scoperta di strade nuove proposte dall’Automobile Club di Bologna, organizzatore della manifestazione, che per la realizzazione di quello che è il suo evento sportivo di punta, grazie al patrocinio della Regione Emilia Romagna, della Motorvalley, della Città Metropolitana di Bologna e dei diversi Comuni della provincia che hanno ospitato l’evento, ha voluto quest’anno proporre una formula tutta nuova per festeggiare degnamente l’anniversario dei 110 anni dalla prima edizione di questa gara.
Chi aveva occhi attenti, così, non si è lasciato sfuggire qualche scorcio emozionante, come quelli della Valsamoggia costellata di torri e castelli, o lo scenario naturalistico che ingloba la Porrettana, mentre gli appassionati delle curve non hanno certo avuto tempi morti.
Partiti alle 9 in punto dall’Admiral Park Hotel di Zola Predosa, i settanta equipaggi si sono diretti verso Mongardino per affrontare le prime prove cronometrate, proseguendo poi per Zena, Lavacchio fino al primo C.O. di Monghidoro.
Da qui la discesa ed il passaggio in parte per lo stesso tragitto, ma in senso opposto, per risalire poi verso Monzuno per il terzo controllo orario. E ancora partenza da qui, costeggiando a tratti il tragitto panoramico verso Rioveggio e Porretta per arrivare a Riola di Vergato allo stop per il pranzo. Nel pomeriggio ancora impegnative serie di prove cronometrate, a grappoli di dieci, passando per le zone delle colline moreniche intorno a Pietracolora e Castel d’Aiano, costeggiando Zocca e attraversando Tolé fino a Savigno, località designata per il quinto controllo orario. Infine, il ritorno all’Hotel Admiral passando per Sasso Marconi. Nel complesso una velocissima scorribanda che ha lasciato col fiato sospeso per molti sull’esito della classifica finale (e sulla tenuta della vettura!).
Alla fine l’ha spuntata, come detto, il duo della scuderia Nettuno di Bologna che ha distanziato di dieci penalità ancora due bolognesi, di casa su queste strade: Rimondi/Fava su Porsche 911, anche loro della Nettuno e, a solo un centesimo, Armando Fontana tornato sempre più in forma, che in coppia con Silvia Grossi su A112 Abarth del Classic team ha conquistato altri punti preziosi per il trofeo tricolore, precedendo Belometti e Vavassori ch e sulla Fiat 508 della Loro Piana hanno vinto la classifica per le Top Car davanti ai fratelli Scapolo su una vettura simile e ai terzi della Top Car Spagnoli- Parisi, sempre su Fiat 508. Mentre nella classifica assoluta Mario Passanante ed Elisa Buccioni su A 112 questa volta si sono dovuti accontentare della quinta piazza che anche se non li soddisfa appieno, è più che preziosa per continuare a scalare la graduatoria tricolore del Cireas.
I vincitori si sono aggiudicati anche il premio messo in palio dalla Honda Automotive Group – partner dell’Evento, che ha messo in palio un Voucher del valore di € 1.000,00 da utilizzare presso le concessionarie del Gruppo Morini, per l’acquisto di una vettura o per l’utilizzo dei servizi di officina o acquisto pneumatici.
Alle premiazioni, il Presidente dell’Automobile Club di Bologna, Federico Bendinelli ha voluto sottolineare l’importanza della targa AC Bologna si è corsa a 110 anni esatti dalla prima gara organizzata dall’Automobile Club appunto nel 1908, il famoso ‘Circuito di Bologna’ che vedeva al via tutti i più famosi piloti dell’epoca.
Così gli organizzatori hanno dato appuntamento ai concorrenti per l’edizione 2019 della Targa Ac Bologna che manterrà il format dello svolgimento in una sola giornata, ma con un percorso che verrà ancora una volta rinnovato e reso ancor più divertente, tenendo conto anche delle critiche, costruttive, dei concorrenti per migliorare sempre di più la Targa AC Bologna così da farla diventare una ‘classica ‘del calendario ACI Sport.
Il prossimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche CIREAS è in programma a Pistoia per la 19^ edizione della Coppa della Collina Storica il 9 giugno 2018.
(Foto di Sergio Marchioni)
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Giovedì 24 maggio aprono le iscrizioni al rally storico valevole per il CIR Auto Storiche e per le due gare di regolarità: alla sport si aggiunge la novità della regolarità a media valevole per il Campionato Italiano della specialità: ancora poco conosciuta e diffusa in Italia ma con tanti spunti interessanti per i partecipanti.
Biella, 22 maggio 2018 – Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi con le principali novità dell’edizione 2018, il Rally Lana Storico si prepara ad entrare nella fase saliente, quella che con l’imminente apertura delle iscrizioni darà il via al conto alla rovescia finale verso il 23 e 24 giugno, giorni in cui si svolgeranno il Rally Storico, la Regolarità Sport e la Regolarità a media, quest’ultima la grande novità dell’ottava edizione dell’evento biellese organizzato da Veglio 4×4 e BMT Eventi.
Istituito per la prima volta nel 2018, il Campionato Italiano Regolarità a Media ha inserito nel calendario anche il “Lana” che, dei sei appuntamenti previsti sarà il numero cinque; ad oggi, infatti, si sono svolte le prime tre gare a Varese, Sanremo e Palermo in concomitanza con la Targa Florio.
Per entrare al meglio in questo settore poco conosciuto in l’Italia, abbiamo contattato l’esperto navigatore Francesco Giammarino che di buon grado ha fornito molte utili informazioni; il copilota lombardo, fresco vincitore della Targa Florio regolarità a media al fianco di Paolo Marcattilj su Porsche 911, ha confermato che era una lacuna da colmare, la pressochè totale ‘assenza di queste gare che si contavano sulla dita di mezza mano grazie alle validità per il Campionato Europeo FIA di Sanremo ed Elba degli ultimi anni; all’estero, specialmente in Francia dove Giammarino ha corso spesso, questa tipologia di gara gode di un notevole successo grazie anche all’applicazione dei regolamenti locali che ne fanno delle manifestazioni che si avvicinano moltissimo al modo di correre degli anni ’60 e primi ’70 quando i rallyes, erano per l’appunto, gare di regolarità.
Aci Sport, sollecitata anche dalle richieste di conduttori esteri che partecipano ad alcuni eventi in Italia – uno su tutti la 1000 Miglia – ha pensato di istituire il Campionato per far sì che possa decollare anche nel nostro Paese questa tipologia di gare, che, se ben organizzate, promosse e gestite, possono diventare una nuova attrattiva specie per chi non può permettersi di sostenere costi elevati per la preparazione della vettura, ricognizioni, gomme e tutto quello che rally e regolarità sport richiedono; inoltre, a differenza della classica che concentra quasi tutto nel passaggio sul “tubo”, quella a media richiede abilità e concentrazione sin dal primo metro della prova cronometrata, oltre ad un bell’andare per restare nella media imposta.
A Biella si sta da tempo lavorando per offrire ai partecipanti della regolarità a media una gara che soddisfi le esigenze degli equipaggi cercando di trarre spunto ed insegnamento anche dai loro suggerimenti; il Lana Storico sarà il penultimo appuntamento dell’Italiano e non mancheranno gli sfidanti per il primo, ambìto, titolo nazionale i quali sicuramente troveranno ad attenderli un percorso divertente ed impegnativo con dieci prove da disputare. La gara a media scatterà subito dopo il Rally Storico e prima della regolarità sport; tre gare in una che non mancheranno di offrire spettacolo ed emozioni al pubblico biellese sempre molto numeroso ed appassionato.
Le iscrizioni apriranno giovedì 24 maggio e ci sarà tempo per inviare i moduli sino a lunedì 18 giugno 2018. Sabato 23 giugno dalle ore 8 le operazioni di verifica in centro a Biella: le sportive presso l’Agorà Palace Hotel, le tecniche nell’adiacente Piazza Vittorio Veneto, il cui termine è fissato alle 13; alle 15.30 la partenza della prima vettura dal Centro Commerciale “Gli Orsi” per la disputa della prima tappa che terminerà alle 22.20 dopo aver corso sei prove speciali, con l’ulteriore novità delle ultime da effettuarsi alla luce dei fari supplementari. Domenica 24 altre quattro, decisive, prove in programma con la ripartenza alle 9 e l’arrivo previsto per le 13.33. Premiazioni sul palco d’arrivo, sempre presso le aree esterne de “Gli Orsi”.
Il Rally Lana Storico sarà il quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Autostoriche, il round numero quattro per Trofeo A112 Abarth Yokohama, Michelin Historic Cup e Memory Fornaca oltre ad esser il terzo dei quattro impegni del Trofeo Rally della Prima Zona, gara che per i limiti di chilometraggio imposti dal regolamento, si correrà sulle sei prove della prima frazione di gara.
Notizie aggiornamenti al sito web www.rallylanastorico.it
Immagine realizzata da Thomas Enrico Simonelli
Ufficio Stampa Rally Lana Storico
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com


























