FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Terzo atto del Campionato Italiano Rally Terra Storico con il due volte tricolore in fila che sarà chiamato ad una prestazione consistente per puntare alla tripletta.
Reggio Emilia, 17 Giugno 2024 – Dopo oltre due mesi di pausa il Campionato Italiano Rally Terra Storico è finalmente pronto a rimettersi in moto con il prossimo San Marino Rally Historic.
Sulla pedana di partenza non poteva mancare il due volte tricolore consecutive tra le due ruote motrici, Andrea Tonelli, ansioso di tornare a riprendere la caccia all’ombra del Monte Titano.
Sul destino del portacolori di Movisport pesa parecchio l’assenza di Foligno, round inaugurale del CIRTS, con una classifica provvisoria che attualmente lo segnala in settima piazza nella generale, in quarta di terzo raggruppamento ed in classe duemila.
Determinante sarà quindi il bottino che il pilota di Reggio Emilia sarà in grado di raccogliere in terra sammarinese, al volante della sua Ford Escort RS 1800 MKII con Roberto Debbi.
“Siamo alla nostra seconda gara della stagione” – racconta Tonelli – “e ci troviamo particolarmente indietro in classifica perchè non siamo riusciti a prendere il via a Foligno. È una spada di Damocle che ci pende sulla testa perchè siamo con le spalle al muro. Mancano tre appuntamenti al termine della stagione, incluso il San Marino, e non possiamo commettere alcun sbaglio. Una situazione non facile da gestire ma faremo del nostro meglio per provarci.”
Tonelli, terzo assoluto nella passata edizione su questi sterrati, dovrà fare anche i conti con una situazione incerta sul fronte tecnico, pur contando sulla professionalità di Power Brothers.
“Speriamo di non avere problemi tecnici” – aggiunge Tonelli – “perchè è un fattore da non escludere. Siamo in difficoltà per il ritardo nella consegna di alcune componenti, in particolare mi riferisco a ricambi per il ponte posteriore che non sono ancora arrivati. Dovevamo essere al via con un ponte evoluto ed invece dovremo correre con quello vecchio, sperando che regga.”
Una sola la giornata di gara che vedrà sfidarsi i protagonisti del tricolore dedicato alle regine del passato, quella di Sabato 22 Giugno, con un duplice passaggio su “Terra di San Marino” (8,67 km) ad aprire la strada alla triplice tornata consecutiva su “Lunano” (5,28 km) e su “Macerata Feltria” (7,44 km) che completerà i poco più di cinquantacinque chilometri cronometrati totali.
“Il San Marino è una gara dove bisogna stare attenti” – conclude Tonelli – “perchè è molto tecnica e ricca di insidie. Mi aspetto strade abbastanza rovinate, a causa del passaggio delle moderne prima di noi. Ci sarà da stare in campana e dovremo essere aggressivi al punto giusto. I locali Pelliccioni e Moroni saranno avversari molto tosti in chiave due ruote motrici.”
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FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Il due volte consecutive tricolore terra storico, tra le due ruote motrici, timbra il primo cartellino di presenza, anche buon secondo di raggruppamento e di classe.
Reggio Emilia, 09 Aprile 2024 – Andrea Tonelli si unisce finalmente alla carovana del Campionato Italiano Rally Terra Storico e, pur non essendo riuscito a ripetere la prestigiosa vittoria assoluta dell’edizione 2022, il pilota di Reggio Emilia ha confermato il suo potenziale.
Tanti gli avversari pronti a detronizzarlo ma il portacolori di Movisport, alla guida della consueta Ford Escort RS 1800 MKII seguita sul campo da Power Brothers e condivisa con Roberto Debbi, ha raccolto i primi punti, fondamentali dopo aver saltato il round di apertura.
La giornata iniziale di gara, quella di Sabato, contava due passaggi sulla prova più lunga del weekend, la “San Casciano dei Bagni – Fighine” annullata poi nella sua ripetizione, con Tonelli si iscriveva tra i migliori, firmando il quarto assoluto, il secondo in raggruppamento ed in classe.
La seconda frazione, alla Domenica, viveva su una bella progressione del reggiano che, sui crono cinque e sei, centrava lo scratch di raggruppamento, di classe ed un buon terzo assoluto.
La lotta si faceva sempre più accesa ai piedi del podio con Tonelli che dava il tutto per tutto, siglando altri due terzi assoluti in chiusura che non gli permettevano di salire sul podio.
Resta comunque la soddisfazione per un ottimo passo gara e per non aver commesso errori che avrebbero potuto già compromettere la rincorsa al titolo tricolore, accontentandosi della quarta casella della generale e della seconda in terzo raggruppamento nonché in 3&4/2000.
“Anche se non siamo riusciti a replicare la vittoria del 2022 è comunque andata bene” – racconta Tonelli – “perchè il livello degli avversari era davvero alto quest’anno. Tenere dietro le integrali era impossibile ed in classe avevamo anche il nostro punto di riferimento numero uno, il buon Pelliccioni. Siamo partiti all’attacco ma non dovevamo fare zero, non possiamo permettercelo quindi abbiamo giocato sulla costanza di rendimento. Qualche bel tempo è uscito ma sulla penultima, a causa di un testacoda con spegnimento, abbiamo perso almeno quindici secondi ed il sogno di sorpassare Succi. Siamo comunque soddisfatti del nostro risultato.”
Con i punti raccolti al Val d’Orcia Tonelli entra nella classifica del CIRTS al settimo posto assoluto, nell’ambito del due ruote motrici, ma anche al quarto di raggruppamento ed al terzo di classe, costretto a rincorrere i propri rivali dopo aver dato forfait nel primo atto della serie.
“Abbiamo portato a casa punti importanti per il campionato e va bene così” – aggiunge Tonelli – “ma anche nelle prossime tappe dovremo cercare di essere perfetti, in un mix tra prestazione e distanza dagli errori. Paghiamo indubbiamente il fatto di non esserci stati alla prima, dando un vantaggio sensibile ai nostri avversari, ma la stagione è ancora lunga e tutto può accadere. Grazie a Roberto, sempre impeccabile al mio fianco, ed anche a Power Brothers. Grazie alla scuderia Movisport ed a tutti i partners che ci sostengono in questa autentica impresa. Diventare campioni italiani è stato un sogno divenuto realtà, il secondo consecutivo sembrava impossibile come ora vediamo il terzo ma sognare aiuta a vivere meglio, non è forse vero?”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Bis del pilota reggiano nel tricolore due ruote motrici che, soffrendo in un Brunello complicato, festeggia assieme ad un impeccabile Roberto Debbi.
È stato un Rally del Brunello Storico ricco di insidie ma Andrea Tonelli, stringendo i denti sugli iconici sterrati toscani, ha centrato un obiettivo storico, quello di laurearsi per il secondo anno consecutivo vincitore del Campionato Italiano Rally Terra Storico, nell’ambito delle due ruote motrici, assieme all’inseparabile Roberto Debbi.
Il pilota di Reggio Emilia, al volante della consueta Ford Escort RS 1800 MKII seguita sul campo da Power Brothers, si faceva notare nei quartieri nobili della generale con un ottimo terzo tempo assoluto sulla ripetizione di “Cosona”, al Venerdì pomeriggio, ma una penalità pesante, incassata per la sostituzione del radiatore con uscita ritardata dal parco assistenza, lo faceva scendere fino all’ottava piazza nella generale, costringendolo ad una dura rimonta.
“Durante la prima tappa ci siamo resi conto di avere il radiatore bucato” – racconta Tonelli – “e, nell’effettuare la sostituzione, ci siamo presentati al controllo orario di uscita con cinque minuti di ritardo che si sono tradotti in cinquanta secondi di penalità in classifica. Non potevamo accontentarci ed abbiamo dovuto rimboccarci le maniche al Sabato, cercando di recuperare.”
Scattato al Sabato mattina con il coltello tra i denti il portacolori di Movisport, nel giro di sole tre speciali, iniziava la propria risalita, agguantando già la sesta posizione provvisoria.
Mantenendo un passo costante, cercando di evitare ogni possibile rischio che avrebbe anche potuto compromettere la conquista della doppietta tricolore, Tonelli continuava la propria marcia, attestandosi sempre tra i migliori dieci della generale e compiendo un altro importante passo, la quinta casella assoluta ottenuta sull’undicesimo crono in programma.
Un ultimo colpo di reni, sulla penultima prova, consentiva al reggiano di arrivare sino ai piedi del podio, dando via ai festeggiamenti per il secondo alloro tricolore della propria carriera.
Seconda vittoria consecutiva nel CIRTS, alla quale aggiungere il successo in terzo raggruppamento ed in classe 3 GT-GTS 3-4 2000 2RM, grazie al doppio secondo in gara.
“Al Sabato siamo partiti un po’ meno aggressivi del solito” – aggiunge Tonelli – “ma dovevamo comunque cercare di risalire e ci siamo riusciti, raggiungendo il massimo risultato possibile. È stata una seconda tappa sofferta, soprattutto in avvio quando il blocco dell’ammortizzatore anteriore destro ci aveva fatto sudare freddo. Siamo stati abbastanza vicini ad un professionista del calibro di Edwards quindi non possiamo che essere soddisfatti del passo che abbiamo espresso in gara, a conferma di quanto di buono abbiamo dimostrato nel corso di questo 2023. Siamo estremamente felici perchè, per il secondo anno consecutivo, siamo campioni italiani del CIRTS a due ruote motrici. Grazie a Roberto Debbi, sempre impeccabile al mio fianco, ed a Roberto Selva, alla mia destra al Vermentino. Grazie alla Power Brothers, favolosi sul piano tecnico, ed alla scuderia Movisport. Grazie a tutti i partners che hanno reso possibile questo bis tricolore e non possiamo che congedarci con un non c’è due senza tre? Intanto ci godiamo questo secondo titolo tricolore e per il 2024 ci penseremo poi, con calma.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Il Campionato Italiano Rally Terra Storico giunge all’ultimo e decisivo scontro con il pilota di Reggio Emilia, detentore del titolo, che punta alla doppietta.
Vincere non è mai semplice ma riconfermarsi è un’impresa ancora più ardua ma questo non sembra essere il caso di Andrea Tonelli che, dopo aver vinto il titolo 2022 nel Campionato Italiano Rally Terra Storico nell’ambito delle due ruote motrici, rimane uomo da battere anche in questa stagione, ad un solo round dalla conclusione.
I prossimi 10 e 11 di Novembre andrà in scena la terza edizione del Rally del Brunello Storico, una trasferta che potrebbe consentire al portacolori di Movisport di raggiungere un traguardo incredibile, quello di centrare la doppietta nel tricolore terra dedicato alle regine del passato.
Guardando la classifica provvisoria della serie il reggiano potrà presentarsi in Toscana nell’invidiabile ruolo di lepre da cacciare, potendo vantare ben trenta lunghezze sul primo degli inseguitori nell’assoluta due ruote motrici ed in quarto raggruppamento, vantaggio che sale a quota trentaquattro se si guarda alla fotografia di classe 3 GT-GTS 3-4 2000 2RM.
L’attuale leader non sarà chiamato soltanto a gestire questo importante gruzzoletto, avendo sul piatto anche una ghiotta occasione per dare il proprio contributo alla scuderia della quale fa parte, attualmente in seconda posizione con un ritardo di diciannove punti dalla vetta.
“Arriviamo al via del Brunello con una situazione invidiabile in campionato” – racconta Tonelli – “perchè avremo l’opportunità di poter gestire la nostra concorrenza, senza però dormire troppo. Siamo in testa, abbiamo un bel vantaggio ed una notevole occasione di ripetere il titolo dello scorso anno. Dovremo essere bravi a non commettere errori ed a cercare di spingere perchè ci piacerebbe che Movisport diventasse campionessa italiana. Faremo del nostro meglio.”
Per l’ultimo ballo stagionale Tonelli tornerà a far coppia con il fido Roberto Debbi, sempre al volante della Ford Escort RS 1800 MKII curata da Power Brothers, pronto ad affrontare le due giornate di gara previste, la prima delle quali inizierà Venerdì pomeriggio sul singolo passaggio a “Castiglion del Bosco” (7,45 km) ed a “Cosona” (11,40 km).
Al Sabato la frazione più consistente, otto gli impegni a partire da un primo giro su “La Sesta” (7,09 km), “Le Case di Badia” (17,10 km), “Pieve a Salti” (5,64 km) per tornare poi a “Cosona”.
Si continuerà nel pomeriggio con le ripetizioni di “La Sesta”, “Pieve a Salti”, “Cosona” e con un ultimo scontro a “Le Case di Badia” che completerà i poco più di cento chilometri cronometrati.
“È già un paio d’anni che corriamo al Brunello” – aggiunge Tonelli – “ma non siamo ancora riusciti a salire sul podio assoluto. È la gara più bella dell’intero campionato, caratterizzata da un fondo liscio. Il Brunello è imbattibile come strade e, se rimarranno come in passato, saranno abbastanza veloci e senza ripartenze. Dopo il Vermentino abbiamo fatto un bel rialzo alla nostra Escort ma alcune componenti non sono arrivate in tempo utile quindi abbiamo dovuto ripiegare su altro. Il nostro obiettivo è soltanto quello di portare a casa il titolo, anche se questo dovesse costringerci a non lottare per un posto di rilievo in questo fine settimana. Dobbiamo difendere la leadership e concretizzare quanto di buono fatto nell’arco di questa stagione.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI. FABRIZIO HANDEL – Il campione in carica, tra le due ruote motrici, ipoteca in Sardegna il bis nel tricolore storico su terra, infilando il terzo risultato utile consecutivo.
Andrea Tonelli si regala la terza perla in fila di una stagione a dir poco incredibile e, dopo il terzo assoluto al San Marino ed il successo all’Adriatico, ecco servito il secondo gradino della generale al Rally Vermentino Historicu.
Il pilota di Reggio Emilia, attuale detentore dello scudetto tra le due ruote motrici nel Campionato Italiano Rally Terra Storico, si presentava in Sardegna con la consapevolezza di poter dare una pesante spallata alla serie, mirando a mettere in cassaforte il bis tricolore.
Pronti, via e già sui primi due passaggi della “Filigosu”, corsa al Venerdì pomeriggio, il portacolori di Movisport, in coppia per l’occasione con Roberto Selva, portava la sua Ford Escort RS 1800 MKII, curata da Power Brothers e da Retro Corse, alle spalle di “Lucky”.
“Sapevamo che la trasferta sarda sarebbe stata importante per noi” – racconta Tonelli – “quindi abbiamo cercato di imprimere un passo elevato già dal Venerdì, riuscendo a metterci in scia a Battistolli che però, per quanto riguarda il nostro campionato, fa parte di un’altra categoria. Eravamo quindi primi del due ruote motrici ma avevamo soltanto una quindicina di secondi su Diana. Non potevamo vivere di rendita al Sabato quindi ci siamo svegliati con tanta grinta.”
Il primo giro, sulle due speciali in programma al Sabato, sorrideva ad un Tonelli che consolidava la seconda piazza nella generale, sempre al comando tra le due ruote motrici, portando il margine sul primo degli inseguitori, il sammarinese Diana, a quasi venti secondi.
La seconda tornata, quella conclusiva, confermava il reggiano seconda forza in campo al Vermentino storico, leader indiscusso del due ruote motrici, con la ciliegina sulla torta dello scratch firmato sull’ultima “Pattada” a chiudere il cerchio di un fine settimana impeccabile.
“È stata una gara difficile e tosta” – aggiunge Tonelli – “perchè il fondo, partendo dopo le moderne, si è scavato parecchio, già dal primo giro. Le prove speciali erano impegnative, veloci ma bellissime e non poteva essere altrimenti visto che sono tratti utilizzati dal mondiale. Dopo un buon Venerdì ci siamo confermati competitivi anche al Sabato, grazie ad una vettura che si è comportata egregiamente e che non ci ha mai dato nessun tipo di problema. Un particolare ringraziamento lo voglio fare ai ragazzi di Power Brothers, di Retro corse e di Titano Motorsport. Grazie anche all’amico Roberto Selva, impeccabile al mio fianco in Sardegna.”
Un secondo gradino del podio assoluto che, unito al successo nel due ruote motrici ma anche al primato in terzo raggruppamento ed in classe 4/2000, si traduce in una pesante ipoteca di Tonelli nella massima serie nazionale su terra per le gloriose regine del passato.
“Con questo successo” – conclude Tonelli – “dovremmo aver messo un’importante impronta sul campionato 2023. Aspetteremo l’ufficialità delle classifiche e poi via con la testa al Brunello.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Leader della provvisoria riservata alle due ruote motrici il reggiano, campione in carica, tornerà in Sardegna, puntando a mettere in cassaforte la doppietta.
Si chiude una lunga pausa per il Campionato Italiano Rally Terra Storico e, dopo due mesi a motori spenti, la carovana del tricolore è pronta a riaccendere la sfida, mettendo sul piatto un rush finale che partirà dal prossimo fine settimana.
In programma la quinta edizione del Rally Vermentino Historicu, evento che si è rivelato già favorevole all’attuale campione in carica nonché leader della provvisoria riservata alle due ruote motrici, quell’Andrea Tonelli che nel 2021 salì sul terzo gradino del podio assoluto.
Il pilota di Reggio Emilia, dopo una prima parte di stagione ad alti livelli, si presenterà a Berchidda con ventidue lunghezze di margine sul primo dei diretti inseguitori nella generale, gruzzoletto che sale a quota quarantadue se ci si sposta nel terzo raggruppamento ed in classe 3 GT-GTS 3-4 2000 2RM, preannunciando una trasferta che potrebbe rivelarsi determinante.
“Arriviamo al Vermentino con una classifica positiva per noi” – racconta Tonelli – “e, dopo aver vinto il titolo nel 2022, non pensavamo di poterci trovare qui, a due gare dalla fine, a lottare per una potenziale doppietta. Abbiamo un vantaggio significativo sui nostri avversari ma ci sono ancora due weekend da giocarsi. Tutto può ancora accadere quindi non possiamo abbassare la guardia, soprattutto pensando al gioco degli scarti. Abbiamo già corso qui nel 2021, finendo terzi assoluti, e questo ci fa ben sperare per il prossimo fine settimana. Siamo pronti per il via.”
La principale novità di questa ripresa del CIRTS, in casa Tonelli, sarà dettata dal temporaneo avvicendamento sul sedile di destra con il portacolori di Movisport che sarà affiancato per l’occasione dal sammarinese Roberto Selva, in sostituzione dell’abituale Roberto Debbi.
“Al Vermentino non ci sarà il buon Debbi” – sottolinea Tonelli – “e possiamo dire è anche colpa mia. In origine non dovevamo affrontare questa trasferta ma, data la situazione di campionato, abbiamo preferito esserci lo stesso. Grazie a Selva per la sua disponibilità per questa trasferta.”
Sempre al volante della sua Ford Escort RS 1800 MKII, curata da Power Brothers e da Retro Corse, Tonelli si prepara ad affrontare le due giornate di gara previste dal Vermentino.
Si partirà nel pomeriggio di Venerdì 15 Settembre per disputare un tratto cronometrato, quello di “Filigosu” (8,20 km), da ripetere per due passaggi in sequenza.
Sabato 16 Settembre spazio ad altre quattro prove speciali, due da affrontare per altrettante tornate, con “Alà dei sardi – Buddusò” (14,99 km) che sarà seguita da “Pattada” (13,97 km).
“Non dobbiamo fare passi falsi” – aggiunge Tonelli – “e, dai video che ho potuto consultare, direi che il percorso sembra essere abbastanza veloce. Due prove sono nuove mentre una l’ho già affrontata nel 2021, soltanto per una sua parte. Non mi dispiace come format e direi che, vedendo poche ripartenze, dovrebbe essere favorevole a noi. Siamo pronti a darci del gas.”
Tonelli vince il Medio Adriatico
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Reggio Emilia torna sul gradino più alto del podio assoluto, ereditando la leadership a metà giornata e mettendo una seria ipoteca sul CIRTS a due ruote motrici.
È una zampata pesante quella piazzata da Andrea Tonelli al recente Rally Storico del Medio Adriatico, appuntamento spartiacque di un Campionato Italiano Rally Terra Storico che vede il pilota di Reggio Emilia sempre più vicino ad un incredibile bis.
Alla guida della sua consueta Ford Escort RS 1800 MKII, curata da Power Brothers e da Retro Corse, il portacolori di Movisport, sempre affiancato da Roberto Debbi alle note, partiva con il piede giusto già sulla prima “San Fiorano”, firmando il terzo tempo assoluto al controllo stop.
Con l’inglese Matt a comandare le operazioni, vera sorpresa di giornata, la Domenica di Tonelli si faceva sempre più interessante, confermandosi seconda forza in campo.
Al termine del primo giro di speciali la classifica lo vedeva al secondo posto nella generale, in raggruppamento ed in classe, mettendo le proprie ruote davanti ad avversari di tutto rispetto.
La prima ripetizione, sui tre crono in programma, sembrava filare via liscia ma, sulla seconda “Colondello”, l’attribuzione di una penalità all’incontrastato dominatore della classifica, il britannico Matt, regalava su un vassoio d’argento il primato ad un incredulo Tonelli.
“Siamo partiti bene” – racconta Tonelli – “ed avevamo un buon ritmo, riuscendo a stare davanti sia a Calzolari che a Pelliccioni. Matt ci dava da fare parecchio ma ci andava bene il secondo assoluto, pensando al campionato. Abbiamo sofferto parecchio sulle ripartenze perchè non disponevamo di gomme dure, non ancora in produzione da Pirelli, quindi andavamo in difficoltà di grip. Sulla quarta, sulla quinta e sulla sesta abbiamo cercato di essere costanti, gestendo il fattore gomme, ma la terza del giro si segnava parecchio e non ci rendeva la vita semplice. Il naviga di Matt deve aver sbagliato qualcosa ed è arrivata una penalità di tre minuti che gli ha tolto di fatto il primato, passato a noi. Nel frattempo si era fermato anche Pelliccioni ma non potevamo battere troppo la fiacca perchè dietro avevamo Calzolari che ci pressava da vicino.”
Tre speciali al termine ed un margine di 8”7 su Calzolari obbligavano Tonelli a mantenere alta la concentrazione, in virtù di una terza “San Fiorano” che vedeva il “Lupo” avvicinarsi a 4”.
Messo alle strette il reggiano piazzava il secondo parziale a “Molleone”, rifilando un secondo al diretto rivale, mentre sulla conclusiva “Colondello” il primato veniva difeso per cinque decimi.
Una vittoria sudata per Tonelli, solamente cinque secondi e mezzo su Calzolari, alla quale si aggiunge un successo in terzo raggruppamento ed in classe duemila che si traduce in un bottino di punti decisamente pesante in un CIRTS, a due ruote motrici, quasi in cassaforte.
“La nostra Escort ha preso botte e colpi” – aggiunge Tonelli – “ma si è dimostrata un mulo. Ora tocco ferro, non si sa mai che si rompa alla prossima. Il team ha lavorato duramente e li voglio ringraziare di cuore, sia Power Brothers che Retro Corse. Eravamo nel nostro habitat naturale, non avendo particolari ripartenze, e torniamo dal Medio Adriatico molto soddisfatti. Una vittoria che porta a tre i nostri risultati utili nel Campionato Italiano Rally Terra Storico. Siamo messi bene e dobbiamo cercare di rimanere concentrati sul portare a casa questo titolo 2023.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Il tricolore terra storico ritrova l’appuntamento marchigiano con il pilota di Reggio Emilia pronto a difendere la leadership nel due ruote motrici, in raggruppamento ed in classe.
Rinviato lo scorso mese, a causa dei danni creati dal maltempo, il Rally Storico del Medio Adriatico è pronto a riaccendere il duello tra i protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra Storico, comandati nel due ruote motrici da Andrea Tonelli.
Il pilota di Reggio Emilia, con lo scudetto cucito sul petto dalla passata stagione, si sta costruendo, passo dopo passo, un potenziale bis che avrebbe un valore a dir poco significativo.
Al via dell’appuntamento marchigiano il portacolori della scuderia Movisport comanda le operazioni nella generale del due ruote motrici, sei i punti di vantaggio su Mazza e dodici su Zandonà, ma brilla anche in terzo raggruppamento ed in classe duemila, diciassette le lunghezze a proteggerlo dall’amico e rivale Pelliccioni al via del round numero tre del CIRTS.
“Ci troviamo in una posizione invidiabile in campionato” – racconta Tonelli – “perchè è vero che non è mai facile trovarsi in testa alla classifica ma è altrettanto vero che è meglio stare qui che ad inseguire. Nell’assoluta del due ruote motrici non possiamo stare molto tranquilli perchè i nostri avversari, specialmente Mazza, ci tallonano da molto vicino. Nel raggruppamento ed in classe la situazione è un po’ più in sicurezza ma con Pelliccioni non si dorme mai con serenità.”
Tonelli, al via con l’inseparabile Roberto Debbi sulla Ford Escort RS 1800 MKII curata da Power Brothers e da Retro Corse, potrà far valere l’esperienza maturata nelle due precedenti edizioni del Medio Adriatico, quinto assoluto nel 2022 e sesto nel 2021, portando a casa in entrambe le occasioni il secondo nella generale di raggruppamento e nella classe riservata alle duemila.
“Abbiamo corso qui nelle ultime due edizioni” – sottolinea Tonelli – “quindi possiamo dire di partire da una buona base per questo fine settimana. Abbiamo apportato diverse modifiche all’assetto della nostra Escort, sia alle altezze che alle durezze, ma parliamo di dettagli relativi solo al setup. Questa tipologia di fondo si adatta abbastanza bene alla nostra vettura ed anche al mio stile di guida quindi, essendo l’ultima gara prima della pausa, punteremo a fare bene.”
Una breve passerella, quella che condurrà i partecipanti da Fermignano ad Urbino nella serata di Sabato 15 Luglio, anticiperà la gara vera e propria, prevista per Domenica 16 Luglio.
Saranno tre i tratti cronometrati in programma, tutti da ripetere per altrettanti passaggi, ad iniziare da “San Fiorano” (8,91 km), proseguendo con “Molleone” (9,28 km) e chiudendo il trittico con “Colondello” (5,29 km), completando un totale di una settantina di chilometri circa.
“Dovrebbe esserci una prova nuova” – aggiunge Tonelli – “ma non mi perdo troppo a guardare i video su YouTube perchè molto spesso non rispecchiano la realtà. Speriamo siano belle. In questi giorni mi dedicherò ai vecchi cameracar, puntando a rispolverare almeno le prove già fatte. Cercheremo comunque di prendere le nostre decisioni guardando al nostro campionato.”
FONTE: UFFICIO STAMPA, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Reggio Emilia, supportato anche dalla dea bendata, firma anche il successo tra le due ruote motrici, in raggruppamento ed in classe.
La sorte può essere paragonata ad una ruota che gira ed in questa occasione è uscito il numero di Andrea Tonelli, protagonista di un San Marino Rally Historic che lo ha visto tra i più audaci e costanti della due giorni all’ombra del Monte Titano.
Il pilota di Reggio Emilia, sempre affiancato da Roberto Debbi sulla Ford Escort RS 1800 MKII curata da Power Brothers e da Retro Corse, partiva con il giusto piglio sulla speciale spettacolo del Venerdì, nel secondo appuntamento valevole per il Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Il Sabato si apriva con il sorriso per il portacolori di Movisport, firmatario dello scratch in terzo raggruppamento sulla “Terra di San Marino” e ad un solo secondo di ritardo da Pelliccioni.
La successiva “Torrente Apsa – Pieve di Cagna” ridimensionava le ambizioni del reggiano, solamente settimo al controllo stop con un gap che lo allontanava dall’avversario numero uno.
La ripetizione dello stesso tratto cronometrato imprimeva un importante scossone ad una classifica provvisoria che vedeva Tonelli chiudere con il quarto parziale nella generale, ad un soffio dal terzo gradino del podio, e con Pelliccioni che salutava la compagnia, abbandonando.
Una rivoluzione parziale che si traduceva in una leadership di terzo raggruppamento e di classe duemila ereditata ma senza poter abbassare la guardia contro l’agguerrita concorrenza locale.
“Sulla prima del Sabato abbiamo staccato un tempo discreto” – racconta Tonelli – “ma sulla nostra prima a Torrente Apsa abbiamo faticato, cercando di correggere alcune note in speciale. Nel secondo giro abbiamo spinto di più e, con il ritiro di Pelliccioni, ci siamo ritrovati al comando del raggruppamento e della classe. Non potevamo però addormentarci perchè in assoluta Mazza, pur non essendo vicinissimo, stava staccando tempi davvero molto interessanti.”
Si passava a “Lunano” con Tonelli che, autore del quarto parziale nella generale, iniziava la propria difesa nei confronti di un arrembante Mazza, a distanza di sicurezza ma in ripresa.
Annullato il penultimo impegno di giornata si tornava a ripetere “Lunano” ed il pilota della trazione posteriore dell’ovale blu riceveva il secondo regalo del weekend, lo stop di Moroni per problemi di natura meccanica, trovandosi aperta la strada per la salita al terzo posto assoluto.
Un risultato che, unito al successo in terzo raggruppamento e nell’annessa classe duemila, premia la costanza e la tenacia di un Tonelli che chiude da vincitore del due ruote motrici.
“Non potendo stare tranquilli non abbiamo mai smesso di spingere” – aggiunge Tonelli – “e, almeno questa volta, la sfortuna non si è accanita contro di noi, a differenza di altre occasioni del passato. Siamo riusciti a contenere gli attacchi di Mazza e, sull’ultima speciale, il ritiro di Moroni ci ha di fatto regalato il terzo posto assoluto. Siamo molto contenti di come ci siamo comportati in gara e della nostra vettura, grazie ad un team che ha lavorato ottimamente. Grazie anche a Roberto, sempre impeccabile al mio fianco. Il percorso di gara, se era asciutto, poteva essere ancora più bello di così. La speciale di Torrente Apsa era molto tecnica. Dovremmo essere passati al primo posto del due ruote motrici, visto il ritiro di Pelliccioni.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLO, FABRIZIO HANDEL – Tre mesi di sosta dopo il round inaugurale, causa annullamento del Valtiberina, e per la carovana del tricolore terra storico è ora di tornare in azione, arriva l’Adriatico.
Reggio Emilia, 14 Maggio 2023 – Un’attesa infinita, lunga ben tre mesi, per rivedere in azione i protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra Storico è finalmente giunta al suo termine.
L’annullamento del Valtiberina, in programma a metà Aprile, ha costretto ACI Sport ad un repentino cambio del calendario, ripescando il Rally Storico del Medio Adriatico.
Si aspetteranno quindi gli sterrati marchigiani per rivedere in azione le gloriose regine del passato nel loro habitat naturale, tra le quali non poteva mancare la splendida Ford Escort RS 1800 MKII, curata da Power Brothers e da Retro Corse, guidata da Andrea Tonelli.
Il pilota di Reggio Emilia è reduce dal quinto posto assoluto del Valle del Tevere, apertura del tricolore storico su terra, al quale ha aggiunto la doppia seconda piazza, in raggruppamento ed in classe, che gli ha consentito di piazzarsi alle spalle dell’amico e rivale Pelliccioni nella provvisoria del CIRTS, sia nell’assoluta due ruote motrici che nelle classifiche di categoria.
“Questa pausa sembrava infinita” – racconta Tonelli – “ed essere stati fermi per tre mesi si tradurrà in un bello scotto da pagare, quando andremo alla ricerca del giusto feeling in gara. Quel che ci consola è che si tratta di una situazione uguale per tutti noi, almeno per quanto riguarda il due ruote motrici ovvero il nostro obiettivo di stagione. Siamo consapevoli che non sarà facile stare davanti a Pelliccioni ma avere lui come termine di paragone ci stimola molto.”
Affiancato da Roberto Debbi il portacolori di Movisport potrà contare su strade che gli hanno regalato importanti soddisfazioni nel recente passato, ricordando il quinto assoluto della passata stagione ed il sesto del 2021, conditi dal secondo di raggruppamento e di classe.
Ad arricchire l’interesse verso questo rientro in azione nuove evoluzioni sulla vettura.
“Abbiamo corso solo due volte all’Adriatico” – sottolinea Tonelli – “ma possiamo dire che siamo sempre tornati a casa con dei bei risultati. Per questo appuntamento abbiamo deciso di cambiare assetto, sperando di riuscire a testare l’intero pacchetto prima di partire per la gara.”
Seppure il via ufficiale sia previsto per la serata di Sabato 20 Maggio la battaglia vera e propria si accenderà nella giornata seguente, quella di Domenica 21, con nove prove speciali in totale.
A “San Fiorano” (8,91 km), “Molleone” (9,28 km) e “Colondello” (5,29 km), da ripetere per tre passaggi consecutivi, spetterà il compito di riaccendere la lotta tra le belle d’un tempo.
“Il percorso dell’Adriatico è veloce e tecnico” – aggiunge Tonelli – “quindi non ci vuole molto per prendere dei distacchi importanti se le note non sono a posto. Fondamentale diventerà quindi il lavoro che, io e Roberto, dovremo svolgere nelle ricognizioni delle speciali. Ci auguriamo di poter essere competitivi, già dai primi chilometri, e di riuscire ad attaccare da subito. Il nostro intento è quello di rimanere attaccati alla testa della classifica, pur guardando al campionato.”


























