FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Il tricolore terra storico, scattato dal Valle del Tevere, vede il pilota di Reggio Emilia incassare un doppio podio, in raggruppamento ed in classe, ed un quinto assoluto.
Reggio Emilia, 14 Febbraio 2023 – Il Campionato Italiano Rally Terra Storico ha finalmente rotto il ghiaccio ed il Rally Storico Valle del Tevere, corso nel recente fine settimana, ha delineato i primi valori in campo per quella che sarà la rincorsa ai quartieri nobili della serie.
Al via anche il campione italiano due ruote motrici in carica, Andrea Tonelli, che si è trovato ben presto a fare i conti con l’amico e rivale Pelliccioni, accendendo un bel duello per il futuro.
Tre le prove speciali in programma per la prima giornata di gara, quella di Sabato, dove il pilota di Reggio Emilia partiva con il giusto passo, terzo assoluto dopo il secondo tratto cronometrato.
“Contrariamente a quanto mi aspettavo siamo andati molto bene sulla prima prova” – racconta Tonelli – “mentre è sulla seconda che abbiamo faticato di più. Era la prima volta che affrontavo l’Alpe di Poti per intero, un mostro sacro del rallysmo mondiale, e devo dire che mi è piaciuta molto. Partire da secondi ci ha aiutato per la prima giornata perchè abbiamo trovato un fondo ideale ma eravamo consapevoli che le trazioni integrali, alla lunga, si sarebbero fatte sotto.”
Al via della Domenica Tonelli, sempre in gara con Roberto Debbi sulla Ford Escort RS 1800 MKII curata da Power Brothers e da Retro Corse, subiva una partenza decisa di un Pelliccioni che si prefigura già essere il diretto rivale, tra le due motrici, di questa edizione del CIRTS.
Deciso a non rischiare, consapevole dell’importanza della costanza in un campionato, il portacolori di Movisport decideva di gestire la seconda piazza in raggruppamento ed in classe.
La prima tornata a “Cerbaiolo” ed a “La Battaglia di Anghiari” lo vedeva scendere al sesto gradino della generale, tradotto poi nel recupero di una posizione nella successiva ripetizione.
La situazione si cristallizzava, in vista dell’ultimo passaggio, con un Tonelli che manteneva saldamente la quinta piazza assoluta ed un bis di secondi, in terzo raggruppamento ed in classe duemila, aprendo con il sorriso la caccia ad una doppietta che sarà decisamente dura.
“Sulla seconda tappa siamo partiti all’attacco” – aggiunge Tonelli – “ma abbiamo capito, fin da subito, che Pelliccioni non avrebbe lasciato molto spazio, relativamente alle due ruote motrici. Le integrali si avvicinavano rapidamente e, durante i tre passaggi della Domenica, abbiamo cominciato a gestire la situazione in ottica campionato. La nostra Escort si è comportata bene, abbiamo avuto solo un piccolo problema all’alternatore che è stato prontamente risolto dal nostro team. Le prove sono state molto veloci e spettacolari. La Cerbaiolo è una classica e, al primo passaggio, è stata bellissima. Poi, con il passare anche delle moderne, il fondo si è rovinato ed abbiamo sofferto di più. Direi che come prima uscita dell’anno non è niente male.”
Mentre Tonelli resta in attesa dell’ufficializzazione delle classifiche provvisorie del tricolore terra storico, dopo il Valle del Tevere, il mirino è già ben focalizzato sul prossimo appuntamento che lo vedrà al via, dal 14 al 16 di Aprile, della quinta edizione del Rally Storico Valtiberina Terra.
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FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Scatta il Campionato Italiano Rally Terra Storico ed il pilota di Reggio Emilia, detentore del tricolore tra le due ruote motrici, sogna il bis tricolore e sugli sterrati aretini.
Reggio Emilia, 06 Febbraio 2023 – Pochi mesi sono passati dalla laurea a campione italiano due ruote motrici tra le regine del passato su terra, giunto in occasione del Rally del Brunello, ma per Andrea Tonelli è già arrivato il momento di difendere il titolo ottenuto nel Campionato Italiano Rally Terra Storico, ad iniziare dall’imminente Rally Storico Valle del Tevere.
Il prossimo fine settimana il pilota di Reggio Emilia sarà chiamato ad affrontare un banco di prova ancora più duro di quello provato nel 2022, dovendo proteggere lo scettro tricolore da un’agguerrita concorrenza che cercherà di detronizzarlo, già dall’evento con base ad Arezzo.
Ripetersi è sempre più complicato, rispetto alla prima vittoria, e ad arricchire la posta in palio ci sarà anche quel gradino più alto del podio assoluto, colto qui nella passata edizione.
“Sono passati circa due mesi dalla nostra vittoria nel CIRTS” – racconta Tonelli – “ed eccoci qui, pronti al via di una nuova stagione, probabilmente la più impegnativa dal punto di vista della pressione. Arriviamo ad Arezzo da campioni italiani in carica, tra le vetture due ruote motrici, e da vincitori assoluti della passata edizione di questa gara. Saremo la lepre da cacciare e ne siamo ben consapevoli. Il nostro obiettivo è chiaramente quello di difendere sia il titolo tricolore che la vittoria dello scorso anno ma siamo certi che non avremo vita facile.”
Squadra che vince non si cambia e, mantenendo fede a questo motto, il portacolori di Movisport sarà della partita con la sua fida Ford Escort RS 1800 MKII, curata da Power Brothers e da Retro Corse, mentre al suo fianco ritroveremo l’immancabile Roberto Debbi.
“Conosciamo molto bene il pacchetto a nostra disposizione” – sottolinea Tonelli – “quindi sappiamo cosa possiamo fare e dove vogliamo arrivare. Cercheremo di mettere il massimo del nostro impegno per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati per questo intenso 2023.”
Due le giornate di gara previste, per l’apertura del CIRTS, ad iniziare da un Sabato 11 Febbraio che si articolerà sul singolo passaggio di “Alpe di Poti” (8,29 km) e sulla doppia tornata a “San Salvatore” (5,84 km), con il secondo giro che vedrà l’accensione delle fanaliere supplementari.
Alla Domenica la sfida riprenderà sui tre giri, in sequenza, sulla “Cerbaiolo” (7,45 km) e sulla “La Battaglia di Anghiari” (6,33 km), completando una sessantina di chilometri cronometrati.
Saranno cinque i round previsti per un tricolore terra storico che, dopo il Valle del Tevere, proseguirà con il Rally Storico Valtiberina Terra (dal 14 al 16 Aprile), con il San Marino Historic Rally (dal 16 al 18 Giugno), con il Rally Vermentino Historicu (dal 15 al 17 Settembre) e che si concluderà, nuovamente, con il Rally del Brunello Storico (dal 24 al 26 Novembre).
“Il percorso è molto simile allo scorso anno” – conclude Tonelli – “anche se è stata aggiunta l’Alpe di Poti che non amiamo. Cercheremo di fare la differenza a San Salvatore, la preferita.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – L’ultima speciale del Brunello laurea il pilota di Reggio Emilia numero uno tra le due ruote motrici nel tricolore mentre il pensiero va alla scomparsa di Barbara Incerti.
Reggio Emilia, 12 Dicembre 2022 – Un Rally del Brunello sofferto, fino all’ultimo passaggio sulla “Castiglion del Bosco” con il titolo ancora in ballo, ma alla fine Andrea Tonelli ce l’ha fatta, cucendosi sul petto lo scudetto tricolore nel Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Il pilota di Reggio Emilia ha fatto suo il titolo tra le due ruote motrici, in coppia con Roberto Debbi sulla Ford Escort RS 1800 MKII curata da Power Brothers e da Retro Corse.
Il coefficiente maggiorato per l’ultimo atto della serie, a quota 1,5, teneva ancora in gioco alcuni temibili avversari e tra questi il principale era indubbiamente il sammarinese Pelliccioni.
Rivelatosi imprendibile Battistolli, dotato di una Lancia Rally 037 indubbiamente più performante, il portacolori di Movisport era ben consapevole di dover fare la propria gara sui diretti rivali nella rincorsa al campionato, partendo con il coltello tra i denti fin dal primo metro.
Il Sabato si apriva con una tornata che andava a favore di Pelliccioni mentre Tonelli lo inseguiva ad una decina di secondi, preceduto dal terzo incomodo, il bianco azzurro Calzolari.
Dopo le prime tre speciali il reggiano figurava al quinto posto assoluto, obbligato a non perdere contatto da un Pelliccioni che, inseguito a ruota da Calzolari, avrebbe così conquistato l’alloro.
Il secondo passaggio su “Pieve a Salti”, “Castiglion del Bosco” e “Badia Ardenga” vedeva complicarsi la situazione per Tonelli, sempre quinto assoluto ma anticipato da un Calzolari che avrebbe, nella sostanza, regalato il primato tra le due ruote motrici al conterraneo.
Quando al termine della stagione mancavano soltanto due tratti cronometrati erano poco più di cinque i secondi da recuperare su Calzolari, per poter iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro.
La prima cartuccia, quella utilizzata sulla terza “Pieve a Salti”, non sortiva gli effetti sperati ed il solco tra i due si allargava fino a sfiorare la decina di secondi, alimentando lo sconforto, ma erano gli ultimi chilometri della “Castiglion del Bosco” a rimescolare definitivamente le carte.
Calzolari commetteva un errore fatale, un testacoda con oltre mezzo minuto perso, consentendo a Tonelli quel sorpasso decisivo che gli portava in dote il tricolore terra storico.
Una vittoria assoluta che, unita a quella nel terzo raggruppamento ed in classe 3 GT-GTS 3-4 2000 2RM, suggella una stagione da autentico protagonista, tra le due ruote motrici sui fondi a scarsa aderenza riservati alle regine del passato, ma che non ha potuto essere festeggiata a dovere a causa della terribile tragedia avvenuta, contestualmente all’evento di Montalcino, alla prima edizione del Rally del Veneto dove è venuta a mancare Barbara Incerti.
“Siamo soddisfatti della nostra stagione nel CIRTS” – racconta Tonelli – “ma non abbiamo voluto festeggiare dopo la notizia della scomparsa della nostra concittadina Barbara Incerti. La sua perdita ci ha lasciato molta tristezza ed il risultato è passato, indubbiamente, in secondo piano. Sul fronte sportivo siamo soddisfatti della nostra crescita e, grazie ai consigli di Giancarla Guzzi, ci siamo avvicinati molto ai nostri punti di riferimento, Pelliccioni e Calzolari. Sul finale la fortuna ci ha ridato quanto ci aveva tolto nelle passate stagioni e, per il 2023, punteremo alla difesa di questo nostro primo titolo. Non sappiamo ancora se riusciremo ad affrontare l’intero CIRTS perchè molto dipenderà dai nostri futuri impegni lavorativi.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Al Brunello, dopo cinque mesi di sosta dell’italiano riservato alle regine del passato, il pilota di Reggio Emilia punterà a cucirsi sul petto lo scudetto tra le due ruote motrici.
Reggio Emilia, 05 Dicembre 2022 – Una lunga sosta, quasi infinita, è giunta al termine e per i protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra Storico è pronta l’ultima sfida, quella decisiva.
Al culmine di un 2022 che ha sancito la sua migliore stagione in carriera, firmatario di due successi assoluti al Valle del Tevere ed al Val d’Orcia di inizio annata, Andrea Tonelli si presenterà al via del prossimo Rally del Brunello con un solo obiettivo, diventare campione.
Scorrendo la classifica provvisoria della serie per gli amanti dello sterrato il portacolori di Movisport figura al primo posto nella generale, tra le due ruote motrici, con un vantaggio di tredici punti su Costa e ben venti su Ormezzano ma, di certo, non potrà dormire sonni sereni.
Il coefficiente maggiorato ed il gioco degli scarti metteranno sul piatto della concorrenza l’opportunità di attaccare la leadership del pilota della Ford Escort RS 1800 MKII, curata da Power Brothers e da Retro Corse, condivisa nell’occasione con l’inseparabile Roberto Debbi.
Una situazione riflessa anche nella provvisoria di terzo raggruppamento, dove il reggiano comanda le operazioni con venti lunghezze su Ormezzano, ed in quella di classe 3 GT-GTS 3-4 2000 2RM, con il gruzzoletto che sale a quota ventisei nei confronti di Pelliccioni.
Un finale di stagione chiave anche nella coppa riservata alle scuderie con un Tonelli chiamato a tentare l’assalto finale, meno quattro dalla vetta, per una Movisport ora al secondo posto.
“È stata indubbiamente la nostra migliore stagione in carriera” – racconta Tonelli – “ma non vogliamo cullarci sugli allori proprio ora. Siamo all’ultima gara e, anche se siamo primi in varie classifiche, le opportunità che offre questa edizione del Brunello consentiranno ai nostri rivali di potersi giocare il campionato fino alla fine. Dobbiamo rimanere concentrati perchè la lunga assenza, di ben cinque mesi dall’ultima del CIRTS, si farà sentire per noi e per i nostri rivali.”
Al fine di prepararsi al meglio, interrompendo il lungo digiuno dall’abitacolo, Tonelli ha partecipato ad alcune sessioni di test, affilando le armi per l’ultimo duello targato 2022.
“Un paio di settimane fa abbiamo tenuto un test su sterrato” – sottolinea Tonelli – “mentre circa due mesi fa abbiamo fatto qualche giro in pista a Ravenna, per tenerci in allenamento.”
Archiviato l’aperitivo di Venerdì sera, una gustosa passerella per le vie di Montalcino, il round conclusivo del CIRTS aprirà i battenti il Sabato seguente, ad iniziare dalla doppia tornata su “Pieve a Salti” (11,19 km), “Castiglion del Bosco” (7,31 km) e “Badia Ardenga” (7,42 km) mentre l’ultimo passaggio vedrà protagoniste solamente le prime due prove speciali.
“Il percorso è simile a quello del 2021” – conclude Tonelli – “dove siamo andati decisamente bene. La Pieve a Salti è inversa mentre l’ultimo tratto della Badia Ardenga sarà nuovo per noi. Cercheremo di fare la nostra gara sugli avversari diretti in campionato. Vogliamo questo titolo.”
FONTE:UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Quinto assoluto, secondo di raggruppamento e di classe, il pilota di Reggio Emilia rafforza la prima posizione nel Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Reggio Emilia, 11 Luglio 2022 – Doveva mettere da parte la grinta, la determinazione, la voglia di vincere ed indossare i panni del ragioniere, data la notevole posta in palio per il 2022.
Compito eseguito brillantemente da un Andrea Tonelli che, archiviato il recente Historic San Marino Rally, vede avvicinarsi, sempre di più, l’opportunità di cucirsi sul petto il tricolore.
Con due soli appuntamenti a separare il calendario del Campionato Italiano Rally Terra Storico da suo termine l’incontro con la repubblica bianco azzurra si rivelava determinante ed il pilota di Reggio Emilia, affiancato da Roberto Debbi sulla Ford Escort RS 1800 MKII curata da Power Brothers e da Retro Corse, partiva con un passo consistente, già dalle battute di apertura.
Al termine del primo giro di speciali il portacolori della scuderia Movisport si piazzava ai piedi del podio assoluto, a distanza considerevole dall’idolo locale Pelliccioni ma mantenendo il primato nel confronto con i diretti rivali nella rincorsa all’alloro, tutti al suo inseguimento.
Consapevole delle mille insidie degli sterrati sammarinesi, noti per la loro durezza e per le tante pietre che affiorano alla lunga distanza, Tonelli decideva di alzare leggermente il passo, confermandosi stabilmente al quarto posto ma con la concorrenza che bussava alla sua porta.
Sull’ultimo impegno di un Sabato torrido, quello di “Belforte all’Isauro”, il reggiano perdeva la quarta piazza nella generale, a favore di Moroni, ma riusciva nel suo principale intento ovvero quello di mettere le proprie ruote davanti ai principali contendenti per i piani alti del CIRTS.
Il quinto posto assoluto, unito al secondo di terzo raggruppamento e di classe 4/2000, consente al pilota della trazione posteriore dell’ovale blu di andare in vacanza con un grande sorriso.
“Siamo andati abbastanza forte” – racconta Tonelli – “ma non volevamo forzare molto perchè l’importante era arrivare e fare punti. Sapevamo che Pelliccioni non sarebbe stato prendibile, non lo era nelle altre gare e figuriamoci a casa sua. Su prove così rovinate la nostra Escort, quarant’anni sul groppone, è stata un carro armato. I due team hanno lavorato benissimo e ci hanno permesso di ottenere il risultato che volevamo ovvero quello di allungare nel CIRTS.”
Quando al termine della stagione tricolore su terra, riservata alle regine del passato, manca soltanto il Rally del Brunello Storico, in programma per inizio Dicembre, la classifica assoluta delle due ruote motrici vede Tonelli al comando con tredici lunghezze su Costa e venti su Ormezzano, fotocopia che si ripete passando alla provvisoria del terzo raggruppamento.
Nella coppa conduttori di classe 3 GT-GTS 3-4 2000 2RM sono ben ventisei i punti che il reggiano può vantare nei confronti di Pelliccioni mentre tra le scuderie la lotta è ancora aperta.
“Siamo molto soddisfatti del nostro risultato” – aggiunge Tonelli – “perchè, onestamente, più di così non avremmo potuto fare. Andiamo in vacanza essendo in testa a tutte le classifiche del campionato ma dobbiamo ancora scartare un risultato e questo tiene aperta la partita. L’ultima di campionato si giocherà a Dicembre, al Brunello, e dovremo arrivare pronti. Lotteremo per il titolo tricolore su terra, per le storiche, e faremo di tutto per potercelo cucire sulla nostra tuta.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – L’appuntamento all’ombra del Monte Titano, penultimo atto del Campionato Italiano Rally Terra Storico, vedrà il pilota di Reggio Emilia giocarsi una carta importante.
Reggio Emilia, 04 Luglio 2022 – La posta sul piatto è di quelle importanti, quasi certamente la più significativa della carriera sportiva di un Andrea Tonelli che si presenterà all’imminente Historic San Marino Rally da attuale leader del Campionato Italiano Rally Terra Storico.
In un’annata di grazia, due vittorie assolute nel suo carniere a fare da contraltare al quinto siglato in un Adriatico giocato in difesa, il pilota di Reggio Emilia scenderà in campo nel penultimo atto del tricolore terra, riservato alle regine del passato, guardando tutti dall’alto.
Primo nella classifica assoluta riservata alle due ruote motrici e nel terzo raggruppamento, tallonato da un Ormezzano che lo segue a sei lunghezze di ritardo, ma anche dominatore della provvisoria di 3 GT-GTS 3-4 2000 2RM, vantando trenta punti sul rivale ed amico Pelliccioni.
Una pressione che aumenta ulteriormente gettando uno sguardo alla situazione riservata alle scuderie dove il reggiano sarà chiamato a difendere il primato della Movisport da un Team Bassano che, dopo il Medio Adriatico, ha pareggiato i conti in vetta, a quota trentacinque punti.
“Siamo agli ultimi due impegni di campionato” – racconta Tonelli – “e ci presentiamo da primi in tutte le classifiche nelle quali siamo inseriti. Dobbiamo ragionare con la testa e cercare di fare la gara su quelli che saranno i nostri diretti rivali. Abbiamo una posizione favorevole e non dobbiamo, per nessun motivo, rovinare quanto abbiamo costruito fino a questo punto della stagione. Cercheremo di prendere un buon ritmo, fin dall’inizio, senza esagerare troppo.”
Nel segno della continuità il San Marino di Tonelli che, al proprio fianco, ritroverà il compagno di mille battaglie, Roberto Debbi, e la sua inseparabile Ford Escort RS 1800 MKII.
Seguita sul campo da Power Brothers e da Retro Corse la trazione posteriore dell’ovale blu sarà chiamata a resistere sugli ostici sterrati della Repubblica del Titano, ben noti al reggiano.
Archiviata la cerimonia di presentazione, prevista per la serata di Venerdì 8 Luglio, la sfida vera e propria si svilupperà su sei tratti cronometrati, iniziando da “Terra di San Marino” (5,00 km).
Dopo l’aperitivo ci si concentrerà su due passaggi a “Macerata Feltria” (7,47 km) e su “Belforte all’Isauro” (12,01 km), lasciando a quest’ultimo un terzo e decisivo round per chiudere la sfida.
“Prima di tutto vorrei fare i miei complimenti all’organizzazione” – aggiunge Tonelli – “perchè, quest’anno, è stato fatto un buon lavoro. È stata organizzata una tabella tempi e distanze favorevole al passaggio delle storiche. Arriviamo da un’esperienza rovinosa, nell’edizione del 2020, ma è acqua passata. Non abbiamo apportato nessuna sostanziale modifica alla nostra Escort, solo piccoli aggiustamenti in vista del San Marino. Ho visto il percorso di gara soltanto dai video messi a disposizione. Ho solo le note della prima prova, quella più corta, mentre le altre due saranno inedite. Sembrano abbastanza veloci e questo, per noi, sarà sicuramente un punto a favore. Speriamo che il fondo resista e che non si scavi troppo. Ritornare da San Marino con un buon risultato potrebbe tradursi in una seria ipoteca verso il campionato. Cercheremo di essere intelligenti e di giocarci le nostre carte nel miglior modo possibile.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Un terzo round da dimenticare, quello valevole per il CIRTS, con il pilota di Reggio Emilia quinto assoluto, secondo di raggruppamento e di classe ma in crisi di gomme.
Reggio Emilia, 17 Maggio 2022 –Andrea Tonelli si aspettava sicuramente di più dal Rally Storico del Medio Adriatico, chiuso nel recente fine settimana fuori dal podio assoluto.
Il vincitore dei primi due round del Campionato Italiano Rally Terra Storico, sul gradino più alto sia al Valle del Tevere che al Val d’Orcia, si è trovato a fare i conti con il problema gomme.
La situazione globale, ben nota a tutti, ha messo in difficoltà il pilota di Reggio Emilia, costretto a ripiegare su alcune soluzioni di coperture non proprio fresche ed il dazio è stato pagato.
Già in affanno durante lo shakedown il portacolori della scuderia Movisport, in coppia con Roberto Debbi sulla Ford Escort RS 1800 MKII seguita da Power Brothers, annaspava alla Domenica ed il primo giro di speciali lo vedeva solamente sesto assoluto, già con pesanti gap.
“Prove molto belle” – racconta Tonelli – “ma, come al solito, decisamente rovinate al nostro passaggio dopo le moderne. Anche quest’anno ho capito poco questo percorso, stesso problema del 2021 nonostante fosse stato rivoluzionato, ma il vero guaio sono state le gomme. Il primo giro lo abbiamo fatto con delle gomme di cinque o forse sei anni fa. Abbiamo preso un sacco di rischi ed i tempi non uscivano proprio. Avevamo già capito che sarebbe stata una gara in difesa e non all’attacco. A causa della guerra non siamo riusciti a reperire le gomme nuove.”
Passato ad un secondo treno, comunque datato, per il secondo passaggio Tonelli riusciva a migliorare leggermente il proprio ritmo, risalendo sino al quinto posto nella generale, secondo di raggruppamento e di classe, grazie al quarto tempo firmato sulla seconda “Montalto Tarugo”.
“Per il giro successivo abbiamo montato un nuovo treno usato” – aggiunge Tonelli – “ed infatti i tempi sono anche migliorati ma non eravamo comunque incisivi per giocarci le posizioni di vertice. In ogni caso eravamo riusciti a recuperare qualche posizione, mettendoci alle spalle dei rivali in campionato. Non eravamo però performanti come avremmo voluto essere qui.”
Con la classifica pressoché congelata il reggiano decideva di tirare i remi in barca e di gestire, senza correre inutili rischi, un finale di giornata che lo vedeva buon terzo sull’ultima speciale.
Date le circostanze il quinto posto assoluto, secondo di terzo raggruppamento e di classe 4/2000, viene accolto come un ottimo bottino in chiave tricolore, guardando al rilancio futuro.
“Il terzo giro lo abbiamo affrontato con delle gommacce” – conclude Tonelli – “e siamo andati a ritmo basso. Il nostro obiettivo, date le due vittorie, era quello di non fare uno zero. Abbiamo corso davvero tanti rischi e le occasioni per buttare via la gara ci sono state. Ci siamo divertiti poco, abbiamo sofferto parecchio. L’aspetto positivo è che non abbiamo buttato via questa gara e che abbiamo raccolto il massimo di quello che potevamo esprimere. Grazie alla Power Brothers ed ai nostri partners. Ora aspetteremo di vedere le classifiche aggiornate e poi via.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Vincitore dei primi due round del Campionato Italiano Rally Terra Storico il pilota di Reggio Emilia, sugli sterrati marchigiani, sarà alla ricerca del terzo alloro consecutivo.
Reggio Emilia, 09 Maggio 2022 – Non c’è due senza tre e con questo pensiero Andrea Tonelli conta gli ultimi giorni che lo stanno separando dal quarto Rally Storico del Medio Adriatico.
Il terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico si tradurrà nella ghiotta occasione, per il pilota di Reggio Emilia, di inanellare un altro centro in un 2022 incredibile.
Con la Toscana tutt’ora feudo personale, primo al Valle del Tevere ed al Val d’Orcia, il portacolori della scuderia Movisport farà rotta verso le Marche con il chiaro intento di continuare a recitare un ruolo da protagonista assoluto, nella serie tricolore terra dedicata alle storiche.
Una sola la speranza, quella di avere un numero consistente di partenti al via nella propria classe, al fine di riuscire a ribaltare una classifica provvisoria che, pur con due allori, lo vede ancora costretto ad inseguire tra le due ruote motrici, secondo a quattro punti dal leader.
Più rosea la situazione in terzo raggruppamento dove il reggiano comanda le operazioni con quattro lunghezze di vantaggio su Ormezzano e ben sedici su Bollini mentre in classe 3 GT-GTS 3-4 2000 2RM la prima piazza è già in cassaforte, essendo il solo partente a punteggio.
“Purtroppo paghiamo un sistema di attribuzione dei punteggi che non ci premia” – racconta Tonelli – “ed essendo gli unici in classe non ci è bastato vincere due assolute per poter essere i primi in campionato. Non abbiamo alternative se non quella di continuare a spingere forte, così come abbiamo fatto ad inizio campionato, e confidare nel fatto che si possano unire altri avversari con noi. Solo così potremo aumentare il coefficiente ed incamerare maggiori punti.”
Squadra che vince non si cambia e l’unico avvicendamento, già visto quest’anno, riguarderà l’alternanza sul sedile di destra, con il ritorno di Roberto Debbi con il quaderno delle note in mano, mentre la compagna di battaglia rimarrà l’insostituibile Ford Escort RS 1800 MKII.
Nove le prove speciali in programma, tutte da affrontare nella sola giornata di Domenica 15 Maggio e previste per tre passaggi ciascuna, a partire da “San Fiorano” (8,91 km), proseguendo con “Molleone” (9,28 km) e concludendo il giro con “Montalto Tarugo” (5,21 km).
Un evento che non è ancora stato ben digerito da Tonelli, nonostante la classifica 2021 gli abbia consegnato un buon sesto assoluto, secondo di terzo raggruppamento e di classe.
“Lo scorso anno non abbiamo portato a casa una grande prestazione” – aggiunge Tonelli – “ed è stato uno di quei rally che non ho proprio capito. Da quanto ho potuto vedere dai cameracar le prove sembrano essere abbastanza veloci e, se così fosse, ciò tornerebbe a nostro favore. Con le due ruote motrici patiamo tanto sulle ripartenze ma, sommando tutto, dobbiamo anche iniziare a ragionare con il cervello. Siamo al giro di boa del campionato ed arriviamo da due vittorie assolute. Non dobbiamo perdere di vista quello che è il nostro principale obiettivo. Dovremo quindi cercare di mediare, tra la prestazione al Medio Adriatico e la classifica di campionato. Abbiamo tutte le potenzialità per fare bene. Il feeling con Roby è sempre al top e la vettura è competitiva. Cercheremo di dare il meglio per chiudere in bellezza la prima metà.”
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Il secondo round del Campionato Italiano Rally Terra Storico vede il pilota di Reggio Emilia salire nuovamente sul gradino più alto del podio assoluto.
Appuntamento numero due con il Campionato Italiano Rally Terra Storico ma la musica non cambia ed è ancora Andrea Tonelli a confermarsi uomo da battere, in un inizio di stagione che vede il pilota di Reggio Emilia in uno stato di forma stellare.
Dopo aver firmato il Valle del Tevere il portacolori della scuderia Movisport ha centrato il secondo alloro stagionale consecutivo nel CIRTS, affiancato questa volta da Giancarla Guzzi alle note, alla guida di una Ford Escort RS 1800 MKII apparsa sin qui la vettura da inseguire.
Due le prove speciali in programma al Sabato, il duplice passaggio sulla “San Casciano dei Bagni – Fighine”, ed altrettanti centri per un Tonelli che trovava nel solo Bacci, in gara con una Ford Sierra Cosworth a trazione integrale, l’unico capace di contenere il distacco parziale.
Con il ritiro di quest’ultimo la classifica di fine prima giornata risultava impietosa per la concorrenza, il primo dei diretti inseguitori si trovava a navigare ad oltre un minuto di ritardo.
“Abbiamo attaccato fin dal primo metro” – racconta Tonelli – “perchè volevamo misurarci con gli altri. Siamo riusciti a staccare due tempi molto buoni, sulle prime due, ed abbiamo accumulato un notevole vantaggio. Sulla prima, confrontandoci con il moderno, saremmo stati trentasettesimi assoluti. Non potevamo che desiderare un avvio migliore di quello ottenuto.”
Altri due sigilli ad inizio Domenica, a “Radicofani” e “Piancastagnaio”, e Tonelli raddoppiava la posta, infliggendo un ulteriore minuto che portava il gap del secondo a ben oltre i due primi.
Pur tirando i remi in barca il reggiano faceva suo anche il quinto impegno di giornata, regalando gli ultimi due scratch ad un Bacci rientrato con il Super Rally ma trasparente in classifica.
Tanta la gioia, all’arrivo di Radicofani, per il pilota della trazione posteriore di casa Ford seguita sul campo da Power Brothers, protagonista di un inizio di stagione a dir poco magico.
“Sulla terza e sulla quarta abbiamo continuato a spingere” – aggiunge Tonelli – “per poi gestire il vantaggio sulle rimanenti speciali. La nostra Escort è stata impeccabile così come i fratelli Colonna, alias Power Brothers, che hanno fatto un ottimo lavoro. Due vittorie su due nel tricolore terra storico sono tanta roba, merito anche di una Giancarla che mi ha ulteriormente aiutato nel lavoro di affinamento. Ora vediamo se con due assolute andiamo in testa al CIRTS.”
Nonostante i due trionfi, anche quest’ultimo arricchito dalla vittoria nel terzo raggruppamento e tra le duemila, per Tonelli la vetta del campionato assoluto a due ruote motrici resta un tabù, ancora secondo con quattro punti di ritardo dal nuovo leader Grifoni su Opel Corsa GSI.
Migliore la situazione nel trofeo conduttori di raggruppamento dove il reggiano viaggia al comando del terzo, quattro le lunghezze su Ormezzano, e nella coppa conduttori di classe, primo in 3 GT-GTS 3-4 2000 2RM, sostenendo anche la causa Movisport, prima tra le scuderie.
Prossimo appuntamento a metà Maggio con il quarto Rally Storico del Medio Adriatico.
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Primo assoluto nel round di apertura del Campionato Italiano Rally Terra Storico il pilota di Reggio Emilia si trova comunque ad inseguire il primato nella serie tricolore.
Archiviato il primo sigillo assoluto in carriera nel Campionato Italiano Rally Terra Storico, vincendo il Rally Storico Valle del Tevere, per Andrea Tonelli la scalata sembra farsi sempre più ripida, in virtù di un sistema di attribuzione dei punteggi delle singole tappe della serie che non ha di certo premiato il successo del portacolori di Movisport.
Scorrendo infatti la classifica provvisoria della serie tricolore su terra, dedicata alle regine del passato, il pilota di Reggio Emilia figura al secondo posto nell’assoluta a due ruote motrici, a due lunghezze da un Corrado Costa che aveva concluso alle sue spalle nel round di apertura.
Un boccone amaro parzialmente arginato dal primato nella provvisoria di terzo raggruppamento e nella coppa conduttori di classe 3 GT-GTS 3-4 2000 2RM, quest’ultimo ad oggi in solitaria.
“Nonostante abbiamo fatto il primo assoluto al Tevere” – racconta Tonelli – “alla prima gara di campionato ci troviamo al secondo posto, in ritardo di due punti dall’amico Costa, premiato dal maggior numero di partenti nel suo raggruppamento. Ringrazio comunque lo staff di ACI Sport perchè, alla mia segnalazione sul sistema di attribuzione di punteggi, si è reso disponibile, apportando già delle varianti. Cercheremo di continuare a spingere, come al Valle del Tevere.”
Nell’intento di proseguire un cammino già tracciato sul finale della scorsa stagione sul sedile di destra della Ford Escort RS 1800 MKII, in occasione del prossimo Rally Storico della Val d’Orcia in programma per il 19 e 20 di Marzo, Roberto Debbi lascerà il posto a Giancarla Guzzi.
“Al Val d’Orcia correrò con la Giancarla” – aggiunge Tonelli – “perchè voglio continuare quel lavoro, di perfezionamento della stesura delle note, che abbiamo iniziato al Brunello nel 2021. L’esperienza di Giancarla non ha bisogno di presentazioni e tutto quello che potrò imparare da lei tornerà utile non solo a me ma anche a Roberto. Abbiamo voglia di crescere tutti e due.”
Sterrati che si sono rivelati congeniali per il reggiano, protagonista lo scorso anno di un più che positivo debutto concluso con il quarto assoluto, il secondo di raggruppamento e di classe.
Due le frazioni di gara previste, iniziando da un Sabato che vedrà i concorrenti sfidarsi sulla duplice sequenza della prova speciale di “San Casciano dei Bagni – Fighine” (13,41 km).
Cinque i tratti cronometrati in programma alla Domenica, due tornate in fila su “Radicofani” (12,61 km) e “Piancastagnaio” (11,05 km), terminando poi con un terzo giro sulla prima.
“Hanno apportato delle modifiche al percorso rispetto al 2021” – conclude Tonelli – “ed hanno anche aggiunto la speciale di Radicofani. Qui ho corso, da navigatore, nel 2013 quindi non so esattamente cosa aspettarmi alla guida. Il Tevere si è corso non molto tempo fa quindi non abbiamo avuto la possibilità di apportare particolari evoluzioni sulla nostra vettura. Cercheremo di difendere la nostra buona posizione in classifica, puntando a non commettere errori banali.”


























