FONTE: SCUDERIA RALLY & CO CLAUDIO CAPPIO – Gara sfortunata per tre dei quattro equipaggi presenti al rally team 971 (con partenza da settimo torinese) sotto le insegne della biellese rally & co.
Nella gara moderna ritiro causa problemi al cambio per la coppia Di martino/Manassero sulla Citroen c2 mentre nel rally storico Bertinotti /Vercella Marchese su Opel manta gte dopo 3 prove erano primi assoluti davanti a vetture ben più potenti ma il cedimento del propulsore ha fatto alzare bandiera bianca al piedone ponzonese che fino a quel momento aveva strabiliato tutti gli addetti ai lavori per le sue prestazioni.
Ritiro anche per Porta /Santi sulla Ford Escort RS 2000 per rottura della frizione mentre veleggiavano in settima posizione assoluta. Note positive dalla coppia in auto e nella vita composta da Simone Lanfranchini con la fidanzata Sabrina Panizza (lei al debutto assoluto in gara) che sulla Fiat x1/9 arrivano sesti assoluti e secondi di terzo raggruppamento sicuramente un ottimo risultato come prima gara di stagione.
autostoriche
FONTE: RALLY CLUB TEAM, ANDREA ZANOVELLO – Il duo, padre e figlio, con la Golf GTI vince per sole due penalità sulla MG di Faccin – Dal Santo e l’Opel Kadett Gt/e di Ferrara – Libero. Con lo stesso distacco, Verza la spunta su Coan tra le auto moderne Successo per la manifestazione organizzata dal Rally Club Team
Isola Vicentina (VI), 19 aprile 2021 – Oltre cento equipaggi iscritti di cui ben novantanove regolarmente verificati, sono i numeri che hanno caratterizzato la seconda edizione della Coppa dei Colli Berici, gara di regolarità turistica per auto storiche e moderne valevole per il Trofeo Tre Regioni, svoltasi ad Albettone (VI) sotto l’attenta regia del Rally Club Team capitanato da Renzo De Tomasi.
Riproposta dopo il buon esordio della prima edizione di fine 2020, la manifestazione ha avuto un notevole riscontro dagli equipaggi che si sono presentati al via sfiorando le cento unità: ben ottantuno con le vetture storiche a cui si sono accodati i diciotto con le moderne “post 1990”.
In gran numero anche i pretendenti alla vittoria, che si sono dati battaglia dal primo all’ultimo dei sedici rilevamenti disseminati nel percorso che si snodava a nord ovest della località di partenza a cavallo dei Colli Berici, con una puntata anche sui vicini Euganei dove, a Rovolon, era previsto un controllo orario.
A metà gara Gianluca Zago e il figlio Filippo hanno già messo una buona ipoteca sul successo finale, trovandosi al comando con 7 punti di vantaggio su Andrea Marani e Virna Sighinolfi, iscritti con una vettura analoga con la quale avevano condotto nelle prime battute; 8 i punti che li separano dalla MG Midget di Antonio Faccin e Silvia Dal Santo, con altri cinque equipaggi a seguire in un fazzoletto di 18 penalità. Zago prosegue la marcia da leader mentre Marani perde terreno e non transita all’ultimo rilevamento; Faccin tenta il tutto per tutto ma riesce ad solo avvicinarsi ulteriormente ai vincitori e la gara ha il suo epilogo col veneziano che festeggia la vittoria per 2 punti su Faccin e, proprio alla fine, Alberto Ferrara e Alessandro Libero su Opel Kadett GT/e compiono il sorpasso e salgono sul terzo gradino del podio, ai danni di Leonardo Fabbri e Luca Taesi con la Volvo Amazon 121. Marco e Giacomo Bentivogli chiudono quinti assoluti con la Fiat Ritmo 130 TC precedendo Luigino Gennaro e Marco Forese su Porsche 911; alle loro spalle, settimi sono Enzo Scapin ed Ivan Morandi con la Volkswagen Golf GTI, mentre sul gradino numero otto ci salgono Ennio De Marin e Roberto Ruzzier su Lancia Fulvia Coupè. Dario Converso, nono assieme ad Alessio Corradin su Autobianchi A112 Abarth si aggiudica l’ipotetico “derby” con la vettura gemella di Fausto Margutti e Sandro Buranello.
È la Padova Autostoriche a primeggiare nella classifica delle scuderie, mentre in quella degli equipaggi femminili la firma è di Monica Cadan e Michela Menesello su Fiat Uno. Festa doppia, infine, per Ferrara e Libero che s’impongono anche nella speciale classifica dedicata agli equipaggi in gara con strumentazione manuale.
Lotta serrata anche tra le auto moderne col pronostico rispettato; a giocarsi la vittoria la Renault Clio Williams di Enrico Coan e la Volkswagen Polo di Diego Verza che, in coppia con Francesco Ceccolin, conduce a metà gara con margine rassicurante; rischia però di comprometter tutto nell’ultimo rilevamento dove paga 11 penalità, ma riesce a portare a casa la vittoria per due punti su Coan, navigato da Steve Dal Bò. Dietro al duo di testa è terza la 500 Abarth di Ivano Ceci e Barbara Botti con un distacco di 57 punti e subito dietro la Subaru Impreza di Andrea Nonnato e Thomas Mozzato; completano la top five Jacopo Scoscini ed Edoardo Cipriani su BMW 320 XD Coupè. Alla Scuderia Centro Nord la coppa per il successo tra le scuderie mentre tra le dame festeggiano Sabrina Biasio e Arianna Ravazzolo.
Immagine: Videofotomax
Ufficio Stampa Rally Club Team
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA SALITA MONTI IBLEI, ROSARIO GIORDANO – Antonio Piazza sulla Lucchini Alfa Romeo da 3000 cc Sport Nazionale ha ottenuto il miglior tempo tra le autostoriche e si è imposto in 4° Raggruppamento. Secondo tempo nell’ipotetica classifica assoluta per il driver e preparatore messinese Salvatore Caristi, dominatore del 3° Raggruppamento sulla Fiat 128 Berlina, davanti al comisano Salvatore Vitale, autore del 3° tempo assoluto e 2° di 4° Raggruppamento, anche lui su Lucchini. Successo in 2° Raggruppamento per il palermitano Matteo Adragna sulla muscolosa Porsche 911 Rs, mentre in 1° Raggruppamento acuto in solitaria per Gregorio Tosto su Lancia Fulvia Coupè HF.
CLASSIFICA FINALE AUTO STORICHE
4 Raggruppamento Antonino Piazza (Lucchini Alfa Romeo 6V) in 4’53”04; 3 Raggruppamento Salvatore Caristi (Fiat 128 Berlina) in 5’08”67; 5 Raggruppamento Camillo Centamore (Formula Junior) in 5’22”86; 2 Raggruppamento Matteo Adragna (Porsche 911 RS) in 5’28”03; 1 Raggruppamento Gregorio Tosto (Lancia Fulvia Coupe HF) in 6’23”11.
L’Ufficio Stampa
Rosario Giordano
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – I padovani della Scuderia Nettuno Bologna allungano in campionato. Sul podio Fontanella-Covelli su Fiat 514 e i due Salvinelli su Fiat 1100.
Una gara per regolaristi veri, con tubi nascosti dietro le curve, al termine di dossi, con sali e scendi tipici dei percorsi delle valli Biellesi e ancora prove molto ritmate e stancanti. A giovarne è stato lo spettacolo sebbene qualche inconveniente esterno ha costretto gli organizzatori ad annullare 6 prove speciali sulle 63 in programma. A spuntarla sono stati i padovani Alberto e Giuseppe Scapolo sulla Fiat 508 C di 2 Raggruppamento della Scuderia Nettuno Bologna (scuderia vincitrice della gara) che sono riusciti a trovare il giusto feeling con i sali scendi biellesi e a non perdere ritmo e concentrazioni nelle sopraggiunte pause. Per i due fratelli “volanti”, 249,00 penalità che valgono la testa della gara, del raggruppamento e ovviamente anche l’allungo nel CIREAS. Su 103 partenti gli equipaggi che hanno tagliato il traguardo sono stati 76, a conferma della selettività di questo quarto appuntamento del Tricolore della Regolarità. Secondi e terzi, due equipaggi alfieri del Classic Team ovvero Gianmarco Fontanella e Annamaria Covelli su Fiat 514 di 1 Raggruppamento e da Fabio e Marco Salvinelli (padre e figlio) su Fiat 1100 di 3 Raggruppamento del Classic Team, scuderia che si aggiudica la seconda posizione grazie anche ai punteggi ottenuti anche da Luca Patron e Massimo Casale su Fiat 514 MM di 2 Raggruppamento.
Ai piedi del podio della Classifica Generale si sono piazzati Andrea Belometti e Caterina Vagliani della Brescia Corse su Fiat 508 SS di 2 Raggruppamento, seguiti dal duo composto da Mauro Bonfante e Gerardo Nardiello su Fiat 1100 della Emmebi 70. Massimo Dalleolle e Alessandro Traversi sulla A 112 Abarth della Nettuno Bologna hanno conquistato il primo posto in 7 Raggruppamento e il sesto piazzamento in Classifica Generale avendo preceduto il coriaceo equipaggio composto da Giuseppe Rapisarda e Danilo Piga su Mini Minor Mk1. A completare la top ten della Generale sono Roberto Miatto e Maurizio Farsura su Fiat 508 C, Roberto Borracco e Angela Bossi su A112 Abarth e ancora Michele e Fabrizio Bellini della Brescia Corse su Fiat 514 S. Federica Bignetti Bignetti, navigata da Luisa Ciatti su Alfa Romeo Giulietta Spider si sono aggiudicate il quarto round della Coppa delle Dame mentre fanno registrare ancora un successo Nicola Barcella e Edoardo Pastremoli che vincono tra gli Under 30 dopo un bel testa a testa con Giorgio e Daniele Bossi. Il prossimo appuntamento del CIREAS è in programma per il weekend del 1-2 maggio in occasione della Targa AC Bologna.
Foto AciSport di Roberto Deias
FONTE: RALLY CLUB TEAM, ANDREA ZANOVELLO – Soddisfazione per la manifestazione organizzata dal Rally Club Team che
conta ben 84 equipaggi con le auto storiche e 18 con le moderne, per un totale di 102 iscritti alla gara all’ombra dei Berici.
Isola Vicentina (VI), 16 aprile 2021 – Numeri importanti quelli che caratterizzano la seconda iscrizione della Coppa dei Colli Berici, gara di regolarità turistica valevole per il Trofeo Tre Regioni organizzata dal Rally Club Team che si svolgerà domenica 18 aprile ad Albettone, località del vicentino che già lo scorso anno ospitò il quartier generale della manifestazione.
Centodue iscritti ad una regolarità classica sono un numero importante, come lo è la qualità degli equipaggi che si giocheranno la vittoria lungo le sedici prove di precisione al centesimo di secondo. Dopo il successo al Colli Isolani, Luigino Gennaro tenterà sicuramente il bis con la Porsche 911 che dividerà con Marco Forese, ma dovrà vedersela con Leonardo Fabbri e Luca Taesi su Volvo Amazon 121 e l’accoppiata Gianluca e Filippo Zago con la Volkswagen Golf GTI. Zona alta della classifica nelle mire anche di Enzo Scapin ed Ivan Morandi con la Volkswagen Golf GTI 1.8, Dario Converso e Alessio Corradin su Autobianchi A112 Abarth e anche di Marco e Giacomo Bentivogli su Fiat Ritmo 130 TC, ma da tener d’occhio saranno anche Andrea Marani e Virna Sighinolfi anch’essi su Golf GTI, oltre al rientrante Sandro Martini su Fiat Uno 70S in coppia con Andrea Peloso e l’esperto Alberto Ferrara in gara con l’Opel Kadett GT/e che dividerà con Alessandro Libero. Tra gli iscritti anche il “top driver” Andrea Giacoppo che, da regolamento, non potrà esser però contemplato nella classifica finale.
Sfida a tre nella gara delle auto moderne tra la Renault Clio di Enrico Coan e Fabio Ulliana, la 500 Abarth di Ivano Ceci e Barbara Botti e la Volkswagen Polo di Diego Verza e Francesco Ceccolin con la Peugeot 205 GTI di Fabio Barison e Adriano Paggiarin pronta a gettarsi nella mischia assieme alla BMW 320 XD di Jacopo Scoscini ed Edoardo Cipriani.
Il programma prevede l’accreditamento degli equipaggi presso la sala consigliare del Municipio di Albettone dalle 8.30 fino alle 10.30; alle 11.30 la partenza della prima vettura da Villa Negri con l’arrivo previsto nella medesima località cinque ore più tardi. Verso le 17.30, sempre nel rispetto delle norme per il contenimento della diffusione del COvid-19, la cerimonia delle premiazioni.
Come in altre edizioni, il Rally Club Team di Renzo De Tomasi ha previsto una speciale classifica per gli equipaggi che utilizzeranno cronometri di tipo tradizionale.
Immagine: Videofotomax
Ufficio Stampa Rally Club Team
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: SITO ACI SPORT – Alla luce delle decisioni assunte dalla Giunta Sportiva di ieri, ecco il calendario aggiornato del Campionato Italiano Rally Terra Storiche.
28/03 – 28/03 A.S.D. SCUDERIA RADICOFANI MOTORSPORT 3° RALLY STORICO DELLA VAL D’ORCIA
23/04 – 24/04 PRS GROUP SRL 3° RALLY STORICO DEL MEDIO ADRIATICO
25/06 – 27/06 Federazione Auto Motoristica Sammarinese 6° HISTORIC SAN MARINO RALLY
07/08 – 08/08 A.S.D. VALTIBERINA MOTORSPORT 4°RALLY STORICO CITTA’ DI AREZZO CRETE SENESI VALT
11/09 – 12/09 A.S.D. RASSINABY RACING RALLY HISTORICU DEL VERMENTINO
11/12 – 12/12 SCUDERIA ETRURIA SPORT ASD 1° RALLY STORICO DEL BRUNELLO
Alberto e Federico Riboldi su Fiat 508 C del 1937 vincono il Franciacorta Historic
FONTE: UFFICIO STAMPA FRANCIACORTA HISTORIC – Sono Alberto e Federico Riboldi i vincitori dell’edizione 2021 del Franciacorta Historic, disputato ieri in Franciacorta con partenza e arrivo all’Agriturismo Solive di Corte Franca.
I portacolori della Scuderia Franciacorta Motori, a bordo di una Fiat 508 C del 1937, hanno fatto registrare una prestazione di notevole livello (conclusa sotto i 3 centesimi di errore medio) e resistito agli assalti di altri due equipaggi bresciani che fino alle ultime prove hanno insidiato il gradino più alto del podio, migliorando così il 3° posto dell’edizione 2020 e conquistando un altro importante successo dopo la Winter Marathon 2018 vinta da Alberto.
Seconda posizione per Domenico Battagliola e Paolo Fredi a bordo dell’impegnativa Bugatti Type 37 del 1926 che hanno preceduto Fabio e Marco Salvinelli sulla loro Fiat 1100/103 del 1954, con entrambi gli equipaggi a lungo a ridosso della vetta sfuggita solo per poche penalità. Hanno concluso in settima piazza i favoriti della vigilia nonché vincitori in carica Bellini-Tiberti, vittime di un serio guasto meccanico alla loro Fiat 508 C del 1937 che li ha costretti a un cambio vettura dell’ultimo minuto in favore di una Fiat 514 S del 1931. Sfortunata invece la prova di Davide Valsecchi, comunque entusiasta della manifestazione, costretto al ritiro a pochi chilometri dall’arrivo.
La vittoria fra le Scuderie è andata alla Franciacorta Motori che per un soffio ha preceduto il Classic Team e Brescia Corse, quest’ultima la più rappresentata al via con ben 15 equipaggi. Al primo posto fra le dame si è confermato l’equipaggio composto da Federica Bignetti Bignetti e Luisa Ciatti che, a bordo della Alfa Romeo Giulietta Spider Veloce del 1960, hanno conquistato un mediometro AVE-S messo in palio da Digitech Timing per l’occasione: a completare il podio Torri-Ruffini su Innocenti Mini Cooper Mk II del 1969 e Bellante-Ferraris su Porsche 356 SC Coupé del 1964. Il miglior equipaggio interamente straniero a imporsi in questa edizione è stato quello dei fratelli svizzeri Ferrucio e Carlo Nessi su Riley Brooklands del 1928 che hanno preceduto i connazionali Ginesi-Rohr su Porsche 356 A Coupé del 1959 e Hug-Gerber su Healey Westland del 1950.
Grande soddisfazione da parte degli organizzatori per i numeri da record fatti registrare quest’anno: sono stati ben 130 gli equipaggi verificati (sui 135 iscritti) con 125 di questi regolarmente classificati a fronte di soli 3 ritiri per noie meccaniche e 2 equipaggi esclusi in quanto non transitati in alcuni controlli lungo il percorso. Tutte valide le 46 prove previste e dislocate lungo un percorso panoramico di oltre 120 chilometri principalmente pianeggiante al mattino e più vario al pomeriggio con alcune salite e discese impegnative e paesaggi spettacolari come la discesa da Nistisino con vista panoramica del Lago d’Iseo.
Tutte le classifiche e i documenti di gara sono già disponibili e consultabili collegandosi all’Albo di Gara Virtuale.
Brillante prestazione dell’equipaggio Deserti-Torlasco alla Coppa dei Fiori
FONTE: PRO ENERGY MOTORSPORT, FLAVIO BOSCO – SANREMO (IM). Si è svolta nel fine settimana appena trascorso la 35esima edizione della Coppa dei Fiori, manifestazione valevole per il Campionato Italiano di Regolarità a Media riservata alle auto storiche.
Location davvero suggestiva, che ha fatto da cornice ad un’emozionante sfida tra gli specialisti della regolarità, mettendo alla prova il cronometro a suon di millesimi di secondo lungo le stesse prove speciali del Sanremo Rally Storico.
Come portacolori della Pro Energy Motorsport viene schierato l’equipaggio n. 210, formato da Deserti Olindo e Torlasco Marco su una meravigliosa Lancia Stratos rosso fiammante.
Decisamente brillante la loro prestazione, sempre nel vivo della competizione e con una precisione cronometrica di tutto rispetto che gli è valsa la conquista del settimo posto della classifica assoluta.
Questo ottimo risultato è stato ottenuto anche grazie alla loro performante Lancia Stratos, preparata ed assistita in maniera impeccabile dai ragazzi dell’officina Autorally By Filippi, a cui vanno i nostri complimenti.
Siamo sicuri che vi rivedremo nuovamente protagonisti nelle prossime competizioni in calendario.
FONTE: UFFICIO STAMPA MITTELEUROPEAN RACE, MAURO GENTILE – Trieste. La quinta edizione della Mitteleuropean Race è alle porte. La gara di regolarità Super Classica per auto storiche costruite sino al 1976 e ad altre di particolare interesse storico sino al 1990, si svolgerà infatti dal 14 al 16 maggio prossimi con teatro di partenza ed arrivo la città di Trieste. “La nostra manifestazione – ha detto Riccardo Novacco del team di Adrenalinika organizzatore dell’evento – oltre ad essere un punto di riferimento nel mondo della regolarità ad alto livello, si muove al fianco di importanti iniziative di coinvolgimento sociale. In particolare, come Mitteleuropean Race siamo parte attiva del progetto WE STOP COVID del Rotary International. Siamo quindi in campo per combattere la pandemia attraverso le vaccinazioni e promuoviamo l’arruolamento di medici, infermieri, e comunque di tutte quelle persone che sono abilitate a poter vaccinare. Dunque la campagna di vaccinazione procede, e quindi Mitteleuropean Race e Rotary accelerano insieme”.
Maurizio De Marco e Susanna Serri, piloni portanti dell’assetto organizzativo, sempre nell’ambito sociale, ma con caratterizzazione Motorsport, hanno invece sposato sin dalla nascita della manifestazione il progetto MITE.
“MITE, è l’acronimo della parola “insieme” in quattro diverse lingue: tedesco, italiano, inglese e francese (Miteinander, Insieme, Together, Ensemble) – dicono Maurizio de Marco e Susanna Serri – ed è un progetto nato nel 1998 dal nostro amico Gilberto Pozza. La sua intuizione è stata quella di dare la possibilità a persone ipovedenti e non vedenti di partecipare, come navigatori, a gare di rally internazionali e nazionali e a gare di regolarità. Il navigatore legge un road book ufficiale, trascritto e stampato in braille. I non vedenti sono quindi realmente inseriti nel mondo dell’automobilismo e gareggiano al pari degli altri equipaggi comparendo nella classifica generale perché, a differenza di tutti gli altri sport non necessitano di una graduatoria a sé stante. Leggendo il road book in braille o ingrandito non vedenti ed ipovedenti svolgono il reale compito dei navigatori condividendo con il pilota ogni responsabilità. Un vero e proprio lavoro di squadra e quest’anno – conferma Maurizio de Marco – saranno due gli equipaggi del progetto MITE a prendere parte alla Mitteleuropean Race”.
La Mitteleuropean Race 2021, si svolgerà in due tappe, questa volta tutte italiane, per un totale di quasi 500 chilometri ed oltre 80 prove di regolarità a cui si aggiungeranno le 6 prove di media. In parallelo alla gara si svolgerà anche la Mitrace Tour Cup, nata per appagare chi ama gli eventi votati al turismo e che darà la possibilità ai partecipanti di cullarsi tra le peculiarità di storia e natura della Regione.
Nel sito ufficiale https://www.mitteleuropeanrace.it ci sono già tutte le informazioni utili per iscriversi.
Partenza ed arrivo della quinta edizione della MItteleuropean Race sarà sempre la scenografia unica di Piazza Unità d’Italia che diventerà un punto di riferimento per gli appassionati del Mondo Classic grazie al contemporaneo debutto del Concorso d’Eleganza “Città di Trieste” dedicato ai “70 anni di storia dell’auto dal 1910 al 1980” organizzato dal Club ACI Storico, l’Automobile Club di Trieste e l’Associazione Amatori Veicoli Storici, con il patrocinio dell’Automobile Club d’Italia.
La Mitteleuropean Race, gara Super Classica del calendario ACI Storico gode del patrocinio della Regione FVG, del Comune di Trieste, del Rotary 2060 dell’ACI Trieste. Main Partner 2021 la Bai Broker. Official Partner: Jermann, Paul Edward. Special Partner: Studio Gasperini, Grattoni1892, Concinnitas, Italspurghi, Midolini, Primo Aroma, Castello di Spessa, Castello di Buttrio.Technical Partner: Digitech, Dreaming Classic, Intergrafica, Fratelli Rossi Pneumatici, Serrifoto, Savoia Excelsior Palace, Cronocar Service, Mafra, Carchain, Publirent. Media Partner: Ruoteclassiche, Gare d’Epoca, Trieste Caffe, Photo Renè̀. Enti sportivi: ACI Sport, CONI. Associazione sportive: ARACI. Organizzazione: ASD Adrenalinika.
Aggiornamenti e curiosità sulla Mitteleuropean Race 2021 e sulla Mitrace Tour Cup si trovano su: Facebook, Twitter, Instagram e sul sito: www.mitteleuropeanrace.it.
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Con una prestazione di alto livello, Luise e Handel portano a podio la Subaru Legacy al Rally Sanremo, imitati l’indomani da Fratti e Caffi con la Porsche 911 al Mugello
Nizza Monferrato (AT), 12 aprile 2021 – È stato un fine settimana intenso e ricco d’emozioni, quello appena trascorso per la Balletti Motorsport impegnata in due prestigiosi eventi che hanno dato il via ai rispettivi Campionati Italiani Auto Storiche: il Rally a Sanremo e quello della Velocità all’Autodromo del Mugello.
Sugli asfalti liguri era di scena la Subaru Legacy 4×4 Gruppo A affidata a Matteo Luise e Fabrizio Handel, ritrovatisi alle prese con la performante nipponica quattro anni dopo la prima esperienza, ma in un palcoscenico totalmente nuovo. Un elenco iscritti di notevole caratura ha dato uno stimolo in più al duo che, nonostante il minimo affiatamento col mezzo e delle ricognizioni ridotte al minimo, è partito di buon passo insediandosi nella top five. Solo una perdita di pressione ad una gomma posteriore, rallenta il passo nel secondo giro di prove del venerdì, senza però compromettere la posizione di classifica. Nella seconda e più lunga, tappa aumenta la confidenza sia col mezzo sia con le insidie della gara e la classifica vede il duo del Team Bassano scalare la classifica grazie anche ad un costante miglioramento prova dopo prova; l’arrivo sul lungomare premia Luise e Handel che salgono sul palco da terzi assoluti, primi di classe e secondi nel 4° Raggruppamento. Il giusto riconoscimento per una gara di alto livello che ha portato la meritata soddisfazione al team, ripagando il minuzioso lavoro svolto per l’affidabilità della Legacy.
L’attenzione si è l’indomani rivolta all’Autodromo del Mugello per la prima gara del Campionato Velocità, alla quale era iscritta la Porsche 911 RSR Gruppo 4 di Maurizio Fratti che faceva coppia con l’ex pilota di Formula 1, Alex Caffi. Buona la qualifica col quarto posto in griglia, nonostante la pioggia ed una scelta non perfettamente azzeccata delle gomme. Una pista umida e molto scivolosa è quella che i piloti si trovano ad affrontare in gara. Parte Fratti per la prima parte e dopo pochi giri, complice una leggera toccata al posteriore, si ritrova in testacoda perdendo posizioni su posizioni; la gara è ancora lunga e ricca di colpi di scena, ma è la spettacolare rimonta di Caffi a portare la verde 911 alla vittoria nel 2° Raggruppamento coronata dall’emozione di salire sul terzo gradino del podio assoluto, grazie anche al perfetto rendimento della vettura in gara e durante le prove.
È invece un cambio di programma in extremis quello del prossimo fine settimana visto il rinvio della Coppa della Consuma che avrebbe dovuto dare il via al Campionato Italiano Velocità in Salita. Per il gentleman Matteo Adragna ci sarà comunque la possibilità di un ulteriore test in gara con la sua Porsche 911 RSR Gruppo 4, partecipando alla Salita dei Monti Iblei in programma domenica prossima a Chiaramonte Gulfi in provincia di Ragusa.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: Claudia Cavalleri
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com


























