FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Valle San Nicolao: L’ultimo appuntamento del Challenge Aci Biella 2025, la 9^ edizione del Biella Classic, riserva soddisfazioni e cinque podi di raggruppamento ai portacolori Biella 4 Racing, che nella prova turistica ottengono un primo e quattro terzi posti, su di un totale di otto equipaggi al via, sei interamente griffati B4R, e altri due con navigatori di Scuderia a bordo.
Scorrendo la classifica finale il primo esponente del sodalizio biellese a comparire è Roberto Tosi, che conclude la gara ottavo assoluto e terzo di 6° raggruppamento, dettando i tempi a Maurizio Crapa sulla Lancia Fulvia Coupé-A.P.V. Classic. “Queste son le gare che mi piacciono di più”, esordisce Roberto Tosi, “tecniche, con prove lunghe e corte alternate, qualche trabocchetto dove devi fare molta attenzione, dove se sbagli la navigazione ti prendi un bel 300 e… te lo ricorderai la prossima volta! Sono quelle gare dove non puoi perdere la concentrazione lungo tutto il percorso perché altrimenti rovini tutto. Una di quelle gare che ti insegna tanto, perché non c’è come sbagliare per imparare la lezione! Detto questo, per noi è stata una giornata fortunata, una di quelle dove non puoi lamentarti, anzi. E poi il nostro rito a fine gara prende piede, altri amici si aggiungono! Bravi ragazzi, bello spirito… che quest’anno abbiamo prolungato anche con la cena tutti insieme, una trentina di persone sorridenti! Contentissimo del risultato dell’equipaggio “misto-scuderie” Gaietto/Gandini, che alla loro prima condivisione dell’abitacolo non hanno sfigurato in classifica. Ma “leitmotive” del prossimo anno dovrà essere quello di aumentare gli equipaggi in gara, perché sarebbe bello dare una zampata anche nella classifica delle Scuderie!”.
Diciassettesimi e terzi di 4° raggruppamento, Andrea Rosso e Giovanni Gambino, sulla Fiat 600 D. “Chiudiamo la stagione con un ottimo risultato”, commenta Andrea Rosso, “un terzo di raggruppamento e un diciassettesimo assoluto. I nostri rivali di gruppo sono inarrivabili, ma abbiamo ben figurato. Molto bello il percorso con parti nuove molto apprezzate. Il meteo non è stato dei migliori ma alla fine non ha disturbato troppo la pioggia. Come consuetudine B4R, il meglio lo abbiamo dato dopo il traguardo con bella appendice serale, una cena tra tutti noi con familiari e amici annessi”.
Ottavo posto di 6° raggruppamento e diciannovesimo finale per Silvia Gandini, che condivideva per la prima volta l’abitacolo della Fiat 128 Coupé-Biella Corse con Bruno Gaietto. “È stata davvero una bella esperienza!”, racconta Silvia Gandini, “con Bruno ottima intesa e grande affiatamento fin dai primi chilometri. Ho anche avuto l’occasione di utilizzare nuove strumentazioni che si son rivelate un valido supporto, naturalmente servirà ancora un po’ di pratica per sfruttarle al meglio, ma sicuramente saranno utilissime nelle prossime apparizioni. La gara è stata molto tecnica e ci ha messo alla prova in diversi passaggi, ma proprio per questo ci siamo divertiti tantissimo. Insomma, una giornata intensa, piena di emozioni positive e di belle soddisfazioni”.
Ventiquattresimi e quarti di 7° raggruppamento, Massimo Ozino e Nicolas Raniero, sulla Autobianchi A112 Abarth. “Bella gara, bel percorso e bella giornata”, riporta Massimo Ozino, “unica nota, riuscissero a far le premiazioni un po’ prima, sarebbe cosa gradita! Ma a parte questo ci siamo divertiti e ottenuto un risultato soddisfacente. B4R Scuderia campione assoluta per casino e festeggiamenti a fine gara, imbattibili!”
Quinti di 7° raggruppamento e ventisettesimi assoluti, Andrea Florio e Gabriele Raniero, di scena sulla Ford Fiesta MK I. “È stata una gran bella gara”, le parole di Andrea Florio, “dove ci siam divertiti e siamo sempre andati migliorando, in quella che per noi è stata una gara utile per affinare la nostra intesa e fare esperienza, che ci sarà sicuramente valida per arrivare preparati nella prossima stagione. Tantissimi complimenti ai nostri equipaggi per i risultati ottenuti”.
Trentunesima posizione finale, nonché terza fra le vetture di 9° raggruppamento, per Roberto Voltarel e Anna Gobetti. “gara impegnativa”, racconta Anna Gobetti, “dove era facile sbagliare e prendere penalità, ma ce la siamo cavata bene ed il risultato finale non è male, con un altro podio di classe in questa annata. Come sempre una bella atmosfera ci ha accompagnato lungo tutta la giornata, passata in allegria e divertimento”.
Seguono in trentaduesima posizione, terza in 10° raggruppamento, Paolo Miglietti e Claudia Pegoraro, sulla loro Fiat Barchetta. “Ultima gara di casa”, esordisce Paolo Miglietti, “a parte il meteo non dei migliori, la giornata è stata bella, con un bel percorso e ottima compagnia, come sempre goliardica. Per quanto riguarda la parte agonistica poteva andare meglio, nonostante il terzo posto di raggruppamento, ho fatto ancora un errore costato caro, questa volta per inesperienza, ma che finirà nel nostro bagaglio e non verrà certamente più ripetuto. Complimenti ai nostri avversari, con i quali abbiamo in debito una pizza, che sono stati più precisi, e penso che anche senza il nostro errore sarebbero stati davanti a noi, magari il distacco sarebbe stato minore, ma le posizioni non sarebbero mutate, forse qualche piazza più avanti nella generale, ma va bene così. Al prossimo anno per le gare casalinghe, e complimenti ai nostri compagni di Scuderia per le ottime prestazioni ed il clima di allegria ed amicizia”.
Vittoria fra le vetture moderne per Massimo e Michael Destefanis, a bordo della loro Porsche Carrera 4. “Siamo molto soddisfatti per come è andata la gara”, riporta Massimo Destefanis, “e ovviamente di aver vinto fra le vetture moderne. Ancor più soddisfatti di aver vinto il Challenge Aci fra le vetture più giovani. Rispetto all’anno scorso abbiamo abbassato di molto i tempi errore sui pressostati, riducendoli di quasi due terzi, fatto non così banale. Nelle sei gare corse quest’anno, siamo sempre andati a podio, con tre primi e tre terzi posti, cosa che ci rende molto felici”.
Nel raduno dinamico, era presente l’equipaggio Bergamini-Straforini, a bordo della loro Hyundai I20 N. “Ci siamo divertiti”, commenta Edoardo Bergamini, “bel giro, ben organizzato, peccato il tempo del mattino con la pioggia. Unico appunto è che ci saremmo aspettati una tabella tempi, ma immagino che far combaciare il tutto con la gara principale non era semplice. Sarebbe stato bello poter concludere il tutto sulla pedana d’arrivo, ma si è andati lunghi con i tempi e ci si è accodati in fondo a via Lamarmora. Prossimo anno sicuramente presenti nella competizione, e non al raduno”.
biellaclassic
FONTE: PER BIELLA CLASSIC, ANDREA ZANOVELLO – Biella, 29 settembre 2025 – È stata un’edizione di spessore quella del recente 9° Biella Classic, svoltosi nella città che dà il nome alla manifestazione sabato appena trascorso, nella duplice conformazione regolarità classica e turistica; alle due gare, valevole per il T.N.R. la prima e per il Challenge AC Biella la seconda, sono stati abbinati anche l’8° Biella Legend, raduno dedicato alle vetture Porsche e il 3° Raduno auto storiche e moderne con formula non competitiva. Il tutto condotto dalla collaudata organizzazione di Veglio 4×4 e col patrocinio dell’Automobile Club Biella.
Nella gara maggiore, la vittoria è stata appannaggio dell’Autobianchi A112 Abarth di Sergio e Romano Bacci, portacolori della Nettuno Bologna, i quali hanno regolato con 36 penalità di scarto la vettura gemella di Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio; a completare il podio sono stati Alberto Diana e Daniela Puttero su Fiat 508C, la vettura più datata di quelle al via con la quale, grazie alla discriminante hanno avuto ragione nei confronti di Andrea Bagatello e Giada Prione su Lancia Fulvia Coupé con la quale hanno totalizzato lo stesso quantitativo di penalità dei terzi classificati. Scorrendo la classifica finale, al quinto posto si trova un’altra A112 Abarth, quella di Michele Vecchi e Gabriele Salis che hanno primeggiato anche nella speciale “under 30” e in quella degli iscritti al T.N.R. dove al secondo posto si sono piazzati Gabriele Tonarelli e Riccardo Casini su A112 Elegant, con Giovanni Guatelli e Fulvio Negrini a completare il podio del Trofeo con un’Autobianchi Y10. Tra le dame, le migliori sono state “Nausicaa” e Nives Ferri in gara con una Lancia Fulvia HF 1.6, mentre tra le scuderie a svettare è stata la Castellotti davanti alla Giovanni Bracco e Nettuno Bologna. Inoltre, vittoria in solitaria tra le auto moderne costruite dal 2000 in poi per la BMW Z4 di Francesco Romano e Sabrina Caruso.
REGOLARITÀ TURISTICA – Anche nella gara con formula “turistica” il pronostico è stato rispettato in pieno grazie a Cosimo Gennari e Giovanna Ferrari che hanno condotto la Fiat 128 portacolori di APV Classic sul gradino più alto del podio, precedendo la Fiat 600 dei giovanissimi Marco Mosca e Pietro Valz Cominet, ottimi secondi assoluti, e la 124 Sport Coupé di Marco Thiebat e Guido Oleari che hanno completato un podio tutto di marca Fiat. Al quarto posto ancora una vettura torinese, la 600D di Massimo Sella e Simonetta Sartorello e a completare la top-five sono stati Fabrizio Roman ed Enrico Gatto su Lancia Fulvia. Ancora una 600 alla ribalta, quella di Vittoria Caligaris e Giulia Prina Cerai vincitrici della classifica femminile. La Giovanni Bracco si rifà del risultato della “classica” alzando la coppa per la vittoria tra le scuderie precedendo APV Classic e Biella Corse.
È invece un equipaggio della Biella 4 Racing a primeggiare tra le auto moderne dal 2000 in poi: Massimo e Michael De Stefanis su Porsche 991 GS si sono aggiudicati la classifica precedendo Roberto Giachetti e Roberto Pedriali su Abarth 595 Competizione e Matteo Goffi con Carola Novara su di un’Alfa Romeo 147 GTA.
Andrea Zanovello
FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Valle San Nicolao: Il mese di settembre volge al termine, e con sé porta l’arrivo della 9^ edizione del Biella Classic, gara di regolarità classica e turistica, con al seguito raduno Porsche e dinamico, valida fra le varie titolazioni, anche come terza e conclusiva prova del Challenge Aci Biella 2025. La manifestazione, che avrà partenza ed arrivo in Via Lamarmora a Biella, si snoderà per circa 145 chilometri complessivi, e vedrà 45 rilevamenti per la prova classica, e 35 per quella turistica. Proprio nella gara turistica saranno al via i sei equipaggi più due navigatori targati B4R, con un ulteriore equipaggio impegnato nel raduno dinamico.
I primi a lasciare la pedana di partenza saranno Andrea Rosso e Giovanni Gambino, con la Fiat 600 D di 4° Raggruppamento. “Ultima gara di una stagione dove mi sono alternato su entrambi i sedili dell’abitacolo”, racconta Andrea Rosso, “ma in questo Classic sarò al via con Giovanni sulla mia fida 600. Cercheremo di ben figurare in una gara dove abbiam tradizionalmente fatto bene, con sempre un occhio al divertimento”.
6° Raggruppamento per i due navigatori B4R in gara. Roberto Tosi, come da tradizione, condividerà l’abitacolo con Maurizio Crapa sulla Lancia Fulvia Coupé dell’A.P.V. Classic. “L’ultima gara dell’anno, soprattutto quando c’è di mezzo il Challenge, scatena sempre quel senso di competizione che porta il livello di adrenalina un po’ più alto, ma senza esagerare però!” riporta Roberto Tosi, “Il Biella Classic è una bella gara da vivere, e sono sicuro che con gli amici appassionati saranno belle esperienze, di passione, di auto d’epoca in movimento, di turismo nel nostro territorio, di gastronomia e specialmente di nuove amicizie che nascono accomunate dalla nostra passione. Lo dico sinceramente, e parlo anche a nome del mio pilota Maurizio, che ci impegneremo per portare a casa un buon risultato… ma si sa che l’imprevisto è sempre dietro l’angolo, quindi, speruma ben! Un grande in bocca al lupo al nuovo equipaggio Gaietto/Gandini che debuttano in abitacolo in questa gara, sono certo che si divertiranno. Così come sono certo che si divertiranno tutti gli Amici, con la A maiuscola, del B4R, in attesa di stappare a fine gara, per brindare tutti assieme, comunque sia andata!”.
Nuova esperienza per Silvia Gandini, che debutterà alle note della Fiat 128 Coupé-Biella Corse di Bruno Gaietto. “Ultima gara dell’anno”, commenta Silvia Gandini, “dove salirò su una vettura diversa e con un nuovo pilota. Sarà sicuramente l’occasione per prendere confidenza e sperimentare nuove strumentazioni. Puntiamo al divertirci, cercando comunque di fare del nostro meglio, provando di evitare grosse penalità, e poi, alla fine, vada come vada! In bocca al lupo a tutti!”.
In 7° Raggruppamento troveremo al via Andrea Florio e Gabriele Raniero sulla Ford Fiesta MK I. “Ultima gara del Challenge”, esordisce Andrea Florio, “dopo il bel allenamento in Val d’Aosta. Per me e Gabriele l’obiettivo è di migliorarci e di divertirci insieme ai nostri amici del B4R, in questa che per noi è stata una stagione di preparazione in vista del 2026”.
Stesso Raggruppamento, il 7°, ma Autobianchi A112 Abarth per Massimo Ozino e Nicolas Raniero. “Quando si giunge al Classic vuol dire che ormai l’annata sta volgendo al termine”, commenta Massimo Ozino, “un’annata ricca di impegni e che ci ha visto protagonisti. In questo Classic io e Nick cercheremo di dare del nostro meglio e di divertirci in compagnia, con il nostro motto Giù Tut che non potrà mancare!”
Roberto Voltarel e Anna Gobetti saranno di scena con la loro Toyota Celica di 9° Raggruppamento. “Pronti per l’ultima gara del Challenge”, esordisce Anna Gobetti, “una gara che si preannuncerà impegnativa visto le strade che andremo ad affrontare. Cercheremo di fare del nostro meglio, e poi vedremo cosa le classifiche ci riserveranno”.
In 10° Raggruppamento la Fiat Barchetta di Paolo Miglietti e Claudia Pegoraro. “Dopo la trasferta in Valle d’Aosta si torna a gareggiare in casa”, ci riporta Paolo Miglietti, “innanzi tutto speriamo che sia una bella giornata, con un bel percorso, e con una bella sosta pranzo dove si mangi bene. Poi naturalmente la competizione non mancherà, in quanto in questa gara ci giochiamo la prima posizione in classe 10 del Challenge, dove al momento dovremmo essere a pari punti con i nostri avversari, un equipaggio con più esperienza di noi e più forte, ma noi cercheremo di dare il massimo, sperando di non fare errori e avere magari anche un pizzico di fortuna. Un in bocca al lupo a loro, ai nostri compagni di Scuderia e a tutti i partecipanti”.
Fra le moderne non potevano mancare Massimo e Michael Destefanis, a bordo della Porsche Carrera 4. “Siamo pronti per questo ultimo impegno del Challenge”, racconta Massimo Destefanis, “ultimo impegno che deciderà la classifica finale. Proveremo a fare il massimo e poi vedremo sabato sera cosa diranno le classifiche. Ovviamente non dovrà mancare il divertimento, per quello che rimane in primis un bel passatempo in compagnia di amici”.
Per la prima volta al via in gara ufficiale, il nuovo duo formato da Edoardo Bergamini ed Andrea Straforini, impegnati con la loro Hyundai I20 N nel raduno dinamico al seguito della prova principale. “Nuova esperienza per noi”, esordisce Edoardo Bergamini, “dopo alcuni semplici raduni, l’ultimo proprio in coppia con Andrea, continuiamo il nostro percorso di crescita ed apprendimento partecipando a questa gara, seppur in modalità non competitiva. L’obiettivo è quello di migliorare per farci trovare pronti il prossimo anno, dove l’intenzione è quella di passare a sfidare i rilevamenti cronometrati. Naturalmente non potrà mancare il divertimento, ma di questo ne siamo sicuri”.
FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Si attendono le classifiche finali del Challenge Aci Biella
Valle San Nicolao: L’ottava edizione del Biella Classic, gara di regolarità per auto storiche e moderne, porta molte soddisfazioni in seno alla Scuderia Biella 4 Racing, con i suoi rappresentanti impegnati nella gara turistica, che si sono messi in mostra sia in termini di classifica assoluta che in quelle singole di Raggruppamento. Unica nostra meno lieta arriva dalle vetture moderne, dove i tre portacolori B4R terminano ai piedi del podio, fatto che evidenzia ancora una volta, quanto sia cresciuta anche questa categoria.
Il primo a comparire nella classifica finale è il navigatore Roberto Tosi, che condivideva l’abitacolo con pilota Maurizio Crapa sulla Lancia Fulvia Coupé-A.P.V. Classic, giunto quindicesimo assoluto e quinto di 6° Raggruppamento. “Giornata strepitosa”, esordisce Roberto Tosi, “vista mozzafiato dalle colline Biellesi e caldo sole ci hanno fatto compagnia tutto il giorno. Un giro molto bello, come ci aspettavamo, con tempi giusti ed un road-book privo di imprecisioni. Abbiamo affrontato la gara con consapevolezza e molta serenità. Non abbiam ottenuto uno dei nostri migliori risultati ma non è andata così male. Si poteva fare meglio. Avremo tempo durante l’inverno di correggere il tiro e diventare più competitivi per la nuova stagione 2025. Promesso! Bella la convivialità del nostro gruppo e dei nostri amici. Un plauso a coloro che si sono meritati coppe e tome! Cin cin e alla prossima!”.
Diciassettesimi e primi di 7° Raggruppamento concludono Massimo Ozino e Nicolas Raniero, sulla Autobianchi A112 Abarth. “Bella manifestazione, bella gente, brindisi finale, meglio di così”, ci racconta Massimo Ozino, “ci siamo proprio divertiti ed anche il risultato alla fine è decisamente positivo. Un grazie a Nicolas che ha condiviso con me questa annata e si è rivelato un grande. Ora vedremo se ci scappa qualche altra sortita da qui alla fine della stagione, ma già da ora siamo più che soddisfatti”.
Due posizioni più indietro, diciannovesimi e secondi di 7° Raggruppamento, giungono Andrea Florio e Arianna Fior, al via sulla Ford Fiesta MKI. “Gara bellissima, ci siamo proprio divertiti”, riporta Andrea Florio, “a parte un piccolo errore nella prima serie di pressostati che ha condizionato la nostra competizione, siamo riusciti a recuperare molto bene, togliendo anche punti agli avversari di Max e Nicolas, raggiungendo l’obiettivo di terminare primi e secondi in Challenge Aci Biella. Per noi la stagione finisce qui, torneremo anno prossimo con la voglia di migliorarci ancora”.
Portano a termine le loro fatiche ventunesimi e terzi di 4° Raggruppamento, Andrea Rosso e Giovanni Gambino, sulla Fiat 600 D. “Gara molto impegnativa da inizio a fine”, commenta Andrea Rosso, “la poca cavalleria della nostra 600 nei tratti in salita si fa sentire. A parte questo non abbiamo fatto errori ed eravamo consapevoli che poteva uscire un risultato soddisfacente in classifica, come poi è effettivamente stato. Siamo in un Raggruppamento molto competitivo e la classifica finale lo dimostra. Considerando anche il meteo che ci ha sorriso, non si può che essere soddisfatti”.
Quarantesimi e terzi di 9° Raggruppamento sono giunti Roberto Voltarel e Anna Gobetti, in gara sulla consueta Toyota Celica. “Gara regolare che chiude il nostro trittico di prove del Challenge”, esordisce Anna Gobetti, “bel percorso, buoni tempi assegnati, divertente giornata. Il sole ci ha accompagnato. Un bel sabato trascorso in compagnia di amici ed in mezzo ai motori”.
Passando alle vetture moderne, in quarta posizione concludono Massimo e Michael Destefanis, al via sulla loro Porsche 991 GS. “Non è stata la nostra migliore uscita dell’anno”, ci riporta Massimo Destefanis, “un po’ di errori ci hanno portato ad accumulare diversi 100, ed anche Michael non è stato in formissima durante la giornata, ma può capitare. Guardando le nostre tre uscite del Challenge non possiamo che essere felici di quanto fatto, considerando per di più che fino a gennaio eravamo dei neofiti della specialità. Sicuramente il prossimo anno proveremo a migliorarci ancora”.
Li seguono in quinta posizione Paolo Canova e Silvia Gandini, sulla tradizionale Subaru Impreza WRX. “È stato un Biella Classic deludente”, commenta Paolo Canova, “non siamo riusciti a tenere la giusta concentrazione, concludendo quinti fra le moderne. Il livello fra queste auto è sempre maggiore, e piccoli errori sommati fra loro si pagano a caro prezzo. Nota positiva che dovremmo aver mantenuto la testa della classifica del Challenge Aci Biella, attendiamo l’ufficialità. Un grazie alla Scuderia per il supporto”.
Chiudono il terzetto B4R in sesta posizione, Paolo Miglietti e Claudia Pegoraro, a bordo della Fiat Barchetta. “Inizio da dimenticare, con un erroraccio alla seconda prova che si è trascinato per tutto il primo blocco”, racconta Paolo Miglietti, “compromettendo il risultato finale. Da lì in avanti ci siamo rimessi in carreggiata con buoni tempi, due zeri, e soprattutto con delle belle prove a media. Peccato che le moderne non compaiano in classifica assoluta assieme alle storiche, probabilmente avremmo vinto questa classifica nella classifica. Per il resto bellissima giornata di sole, ottima compagnia, grazie ai compagni di Scuderia. Unico neo, a mio parere, la parte offerta dalla gara di hospitality, che rispetto alle altre due, è stata un po’ sotto tono, ma nulla di irreparabile! Concludiamo una bella giornata in allegria e lontana dalla solita routine”.
La “Giovanni Bracco” prima fra le scuderie anche alla “turistica” del “Biella Classic”
FONTE: COMUNICAZIONE SCUDERIA BRACCO, MASSIMO GIOGGIA – Ottimi piazzamenti per gli equipaggi, sul podio sia nella Classica che nella Turistica, con numerosi piazzamenti nei raggruppamenti
“La gara è andata bene ma, prima di parlarne, voglio fare i complimenti agli organizzatori di APV e Veglio 4×4 … da loro c’è sempre da imparare!” Filippo Vigna, presidente della “Giovanni Bracco”, inizia così a raccontare il 7° Biella Classic della Scuderia, che ha nuovamente centrato l’obbiettivo di chiudere al primo posto fra i team. “Questo era per noi un appuntamento di grande importanza, anche perché era l’ultima gara del Challenge di Regolarità Turistica di ACI Biella (che comprende Valli Biellesi, Occhieppo Graglia e Biella Classic), dove la “Bracco” ha sempre chiuso al primo posto fra le scuderie!”.
Il 7° Biella Classic, Regolarità Classica e Regolarità Turistica per Auto Storiche e Auto Moderne a regolamento ACI Sport, si è corso sabato, a Biella. Una bella prova, a cui la “Giovanni Bracco” ha partecipato in forze, con ben diciotto equipaggi: cinque nella Regolarità Classica, dodici nella Regolarità Turistica e uno nella Regolarità Auto Moderne.
Ecco come è andata.
“Biella Classic” Regolarità Classica
Nella Regolarità Classica il miglior risultato della Scuderia è stato ottenuto da Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio che, con la loro Autobianchi A 112 Abarth del 1972 (6° raggruppamento), hanno chiuso al 2° posto assoluto e di raggruppamento.
Poco più dietro, settimi assoluti e quinti del proprio raggruppamento, si sono piazzati Davide Callegher e Giorgia Callegher, in gara con la loro Innocenti Mini MK3 del 1972 (6° raggruppamento). Va ricordato che l’equipaggio Callegher-Callegher ha inoltre chiuso al secondo posto nella classifica valida per il TNR (la Coppa di Zona del Trofeo Nazionale Regolarità).
In undicesima posizione assoluta hanno invece concluso Giorgio Delpiano e Andrea Vigna che, con la loro Porsche 356 AT2 Coupé del 1959 (3° raggruppamento) si sono piazzati al primo posto nella classifica del terzo raggruppamento, davanti ai “colleghi di scuderia” Luigi Vigna e Filippo Maria Vigna che, con la loro Austin Healey 100 BN2 del 1955 (3° raggruppamento), si sono piazzati al 19° posto assoluto (undicesimi nella classifica valida per il TNR).
Infine Ferdinando Zaniboni e Giusy Maria Barbanotti, su Ford Mustang Convertibile del 1965 (4° raggruppamento), hanno concluso la gara primi del proprio raggruppamento e venticinquesimi assoluti.
Biella Classic Regolarità Turistica
Nella Regolarità Turistica, invece, il miglior risultato è stato ottenuto da Andrea Bagatello e Jessica Tasinato, con la loro Lancia Fulvia HF (5° raggruppamento). Hanno chiuso sul terzo gradino del podio, secondi nella classifica del raggruppamento.
“Sono stati come sempre molto bravi” commento Filippo Vigna. “Il loro è un risultato molto importante perché potrebbe essere (dobbiamo ancora finire di fare i conti) quello che decide il vertice della classifica del Challenge ACI”.
Dopo Bagatello-Tasinato, il miglior risultato della “Bracco” è stato ottenuto dal sorprendente Pietro Barazza che, per l’occasione, si è scambiato di posto con papà Giuseppe Barazza. Hanno gareggiato non con la solita Porsche bensì con una Austin Mini Mayfair II (9° raggruppamento), piazzandosi appena fuori dal podio, quarti assoluti e secondi di raggruppamento. “Pietro è stato davvero bravissimo” commenta il Presidente “d’altra parte ha avuto un ottimo insegnante!”
A seguire, al sesto posto assoluto, quarti di raggruppamento, si sono piazzati Marco Thiebat e Guido Oleari, su Fiat 124 Coupé Sport (5° raggruppamento); mentre Daniele Rotella e Francesco Lanzo, in gara con una Porsche 911 T (5° raggruppamento), hanno chiuso settimi assoluti e quinti di raggruppamento.
Anche le due ultime posizioni della “top ten” sono occupate da equipaggi della “Giovanni Bracco”. Al nono posto, sesti del proprio raggruppamento, si sono piazzati il vicepresidente della Scuderia, Alberto Dellavedova, in gara con Giancarlo Brandolin su di una Triumph TR 6 (5° raggruppamento); mentre decimi e secondi di raggruppamento hanno chiuso Alberto Ritegno e Marco Barbera, al via con la loro Triumph TR3 (3° raggruppamento).
Dodicesima posizione, invece, per Guido Zanone e Guglielmo Barberis, secondi di raggruppamento con la loro Mercedes 230 SL Pagoda (4° raggruppamento); mentre Simone Gonzino e Giuseppina Esposito, su Porsche 911 SC (8° raggruppamento) hanno chiuso al 14° posto assoluto, anche loro secondi di raggruppamento.
A seguire Paolo Ciscato ed Elena Ciscato, su Alfa Romeo Spider 1300 Junior (6° raggruppamento); si sono piazzati al 23° posto assoluto, terzi di RGP 6; Carlo Passare e Matteo Passare, su Porsche 2.4 S (6° raggruppamento), hanno concluso al 28° posto assoluto, quinti di raggruppamento; Roberto Danasino e la moglie Giuliana Ceria, su MG B (4° raggruppamento); hanno finito la gara al 39° posto assoluto, quarti di raggruppamento; e ancora, al 45° posto assoluto e settimo di raggruppamento hanno chiuso Giuseppe Pivano e “Gero” Palmeri, in gara con un’Alfa Romeo Spider (8° raggruppamento).
Infine, per quanto riguarda le vetture moderne, la vittoria è andata all’unico equipaggio della “Giovanni Bracco” al via, composto da Fabrizio Roman e Matteo Bellio, in gara con una Renault Clio del 1996.
Al termine la “Giovanni Bracco” è stata premiata quale prima scuderia della gara. “Un piazzamento grazie al quale chiudiamo al primo posto di Scuderia anche il Challenge di ACI Biella” conclude Filippo Vigna “visto che abbiamo chiuso primi in tutte e tre le gare. Un grande risultato!”
Massimo Gioggia
FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Ottime prestazioni di equipaggi e navigatori in gara.
Biella: È stata una settima edizione del Biella Classic decisamente positiva quella appena svoltasi sulle strade laniere per la Scuderia Biella 4 Racing, dove, i suoi equipaggi e navigatori in gara, portano a casa tre podi di raggruppamento ed uno assoluto nella specialità Turistica. La manifestazione, rivelatasi impegnativa e particolarmente tirata, ha anche avuto uno strascico finale con diversi ricorsi relativi ai rilevamenti tempi che hanno portato ad alcuni malumori. Un vero peccato per una gara comunque apprezzata per percorsi e disposizione prove cronometrate.
Il primo equipaggio B4R a comparire nella classifica assoluta è quello formato da Andrea Florio e Arianna Fior, che terminano diciottesimi assoluti e primi di 7° raggruppamento con la loro Ford Fiesta MKI. “Siamo molto soddisfatti”, commentano Andrea ed Arianna, “oltre a ben figurare nell’assoluta siamo anche riusciti a vincere il nostro raggruppamento, nonostante qualche problemino finale, come prima stagione completa non poteva andare meglio. Tantissimi complimenti a tutti gli esponenti B4R per gli ottimi risultati ottenuti e un grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto”.
Ventunesimi assoluti e terzi di 4° raggruppamento terminano Andrea Rosso e Giovanni Gambino, che si tolgono anche la soddisfazione, a bordo della loro Fiat 600 D, di chiudere secondi assoluti nella classifica riservata alle sole prove a media. “Inizio gara complicata per la poca cavalleria della nostra 600”, esordisce Andrea Rosso, “gara poi andata migliorando con un affiatamento subito buono e l’impressione di staccare buoni tempi. Le prove a media, una novità assoluta per noi, ci davano sensazioni positive, ma non pensavamo di portare a casa il secondo posto di questa speciale classifica. Ci son volute tre gare per portare a casa buoni risultati, ma il lavoro di intesa ha funzionato. Ora appuntamento al 2024, la nostra stagione è conclusa”. “Siamo molto soddisfatti della nostra gara”, prosegue Giovanni Gambino, “alla terza competizione in turistica con Andrea siamo riusciti a trovare il giusto feeling raggiungendo un terzo di classe e migliorando decisamente i tempi. Ancora più contenti per la più che ottima prestazione ottenuta nelle prove a media, raggiungendo il secondo posto assoluto. Un finale di stagione in crescendo che dimostra che ci sono ancora margini di miglioramento. Ringrazio Andrea per la splendida 600 e la squadra B4R”.
Trentottesimi assoluti e quinti di 9° raggruppamento terminano Roberto Voltarel e Anna Gobetti, al via sulla loro Toyota Celica. “Poteva andare meglio”, esordiscono Roberto ed Anna, “abbiamo sbagliato qualche pressostato ma in ogni caso i primi davanti a noi erano imprendibili, praticamente non han sbagliato nulla. La nostra vettura ci condiziona anche un po’ nella visibilità perché bassa, ma comunque il giro è stato bellissimo e ci siamo divertiti, speriamo che vada meglio la prossima volta”.
In quarantesima piazza assoluta conclude il navigatore B4R Roberto Tosi, che dettava i tempi a Maurizio Crapa sulla Lancia Fulvia Coupé-A.P.V. Classic, noni di 6° Raggruppamento. “È andata come è andata, purtroppo, ma non vogliamo commentare oltre”, ci riferisce un amareggiato Roberto Tosi, “i complimenti miei, e di Maurizio, ai compagni di Scuderia per le belle prestazioni ottenute. A noi resta la sicurezza di esserci migliorati molto durante l’anno, ed il prossimo partiremo più carichi e consapevoli dei nostri mezzi”.
Passando alla categoria delle auto moderne, Paolo Canova e Silvia Gandini, sulla loro tradizionale Subaru Impreza, raggiungono il terzo gradino del podio. “Gara decisamente positiva”, commentano Paolo e Silvia, “con un podio che ci ripaga dell’impegno profuso durante tutto l’anno. La concorrenza qui era decisamente alta, ma siamo riusciti a dire la nostra lungo tutto l’arco della giornata, fatto che ci ha ripagato. Un grazie a tutti per il sostegno”.
Quinta posizione per la navigatrice Biella 4 Racing Greta Porta, che condivideva l’abitacolo della Subaru Impreza con Max Ruffino, per i colori Biella Motor Team. “Non è andata come previsto”, esordisce Greta Porta, “i tempi erano molto buoni, una nostra imprecisione per una svista al penultimo pressostato ci è costata cara, peccato però che per il secondo anno ci son stati degli errori nelle classifiche, con secondi accreditati all’interno dello stesso settore che ci son costati la classifica. L’anomalia era evidente, ma la priorità era pagare per far contestazione. Un vero peccato. Nonostante tutto ciò ci siamo divertiti!”.
Diciotto equipaggi della “Giovanni Bracco” in gara sabato al 7° “Biella Classic”
FONTE: COMUNICAZIONE SCUDERIA BRACCO, MASSIMO GIOGGIA – Va ricordato che la gara, una Regolarità Classica e Turistica, è anche l’ultima prova del Challenge di Regolarità 2023 di ACI Biella. Sono diciotto gli equipaggi della Scuderia Giovanni Bracco di Biella che prenderanno parte, questo fine settimana, alla settima edizione della gara di Regolarità Classica e Regolarità Turistica per Auto Storiche e Auto Moderne “Biella Classic”.
“Biella Classic” Regolarità Classica
I primi a partire dei cinque equipaggi della “Bracco” che gareggeranno nella categoria “Regolarità Classica” saranno il driver A Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio, in gara con il numero 7 sulle portiere della loro Autobianchi A 112 Abarth del 1972 (6° raggruppamento). Subito dietro di loro, e quindi con il numero 8, partiranno il driver B, Giorgio Delpiano e Andrea Vigna, in gara con una bella Porsche 356 AT2 Coupé del 1959 (3° raggruppamento). A seguire, con il numero 11, sarà poi la volta del driver B Davide Callegher con Giorgia Callegher sulla sua Innocenti Mini MK3 del 1972 (6° raggruppamento); quindi, con il numero 15, entreranno in gara il driver C Ferdinando Zaniboni in coppia con Giusy Maria Barbanotti sull’abituale Ford Mustang Convertibile del 1965 (4° raggruppamento). Poco dopo, con il numero 26, partiranno invece Luigi Vigna e il figlio Filippo Maria Vigna, in gara questa volta con la loro Austin Healey 100 BN2 del 1955 (3° raggruppamento). Va ricordato che Filippo Vigna, che è Presidente della Scuderia Giovanni Bracco da novembre dell’anno scorso, è stato nei giorni scorsi nominato Vicepresidente della Commissione Sportiva di ACI Biella.
Biella Classic Regolarità Turistica
Nella categoria “Regolarità Turistica” gareggeranno invece tredici equipaggi, dodici con vetture storiche e uno con vettura moderna. I primi a partire del gruppo saranno, con il numero 101, Andrea Bagatello e Jessica Tasinato, nuovamente in gara con la loro Lancia Fulvia HF (5° raggruppamento). Due posizioni più dietro, quindi con il 103, partiranno invece Alberto Ritegno e Marco Barbera, in gara con una Triumph TR3 (3° raggruppamento).
A seguire, con il numero 106 entreranno in gara Roberto Danasino e la moglie Giuliana Ceria, su MG B (4° raggruppamento); mentre con il numero 108 gareggeranno Guido Zanone e Guglielmo Barberis, su Mercedes 230 SL Pagoda (4° raggruppamento); con il 113 Daniele Rotella e Francesco Lanzo, su Porsche 911 T (5° raggruppamento); con il numero 115 Marco Thiebat e Guido Oleari, su Fiat 124 Coupé Sport (5° raggruppamento); con il 122, Alberto Dellavedova e Giancarlo Brandolin, su Triumph TR 6 (5° raggruppamento); con il 130, Carlo Passare e Matteo Passare, su Porsche 2.4 S (6° raggruppamento); con il 132, Paolo Ciscato ed Elena Ciscato, su Alfa Romeo Spider 1300 Junior (6° raggruppamento); con il numero 142, Giuseppe Pivano e “Gero” Palmeri, su Alfa Romeo Spider (8° raggruppamento); con il 145, Simone Gonzino e Giuseppina Esposito, su Porsche 911 SC (8° raggruppamento); e ancora, con il numero 152, Pietro Barazza e Giuseppe Barazza, su Austin Mini Mayfair II (9° raggruppamento). Con il numero 161 saranno invece al via Fabrizio Roman e Matteo Bellio, su Renault Clio, unico equipaggio della Scuderia in gara nella categoria “auto moderne”.
Organizzata dalla scuderia APV Classic con l’aiuto dell’ASD Veglio4x4 e di M3 Event, la gara, come sempre patrocinata da ACI Biella e dal Comune di Biella, si svolgerà nella sola giornata di sabato 7 ottobre. La partenza verrà data a Biella, in via Lamarmora, alle 10,30, dove le vetture ritorneranno a partire dalle ore 16,30. La “pausa pranzo” sarà ad Andorno Micca (alle 12,10), la “sosta aperitivo” a Tavigliano (alle 15,45).
Il percorso, che si snoda nella parte settentrionale della Provincia di Biella, ha una lunghezza complessiva di circa 148,18 chilometri. Le prove cronometrate saranno 45 per la Regolarità Classica e 35 per la Regolarità Turistica; in entrambi i casi più due prove di media.
Va ancora ricordato che il 7° Biella Classic è anche l’ultima prova del “trittico” biellese di regolarità promosso da ACI Biella (che comprende Valli Biellesi, Occhieppo Graglia e Biella Classic) e che vede la Scuderia Giovanni Bracco e i suoi equipaggi in ottima posizione di classifica.
Massimo Gioggia
FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Folta presenza nella gara di regolarità con quattro equipaggi e due navigatori.
Biella: Si torna a gareggiare in casa Biella 4 Racing questo fine settimana, con il Biella Classic ormai alle porte. La manifestazione di regolarità Laniera organizzata dalla Scuderia A.P.V. Classic e giunta quest’anno alla settima edizione, vedrà svolgersi nella giornata di sabato 7 ottobre le prove di regolarità Classica (45 P.C. più 2 prove a media), Turistica (35 P.C. più 2 prove a media), ed i raduni Porsche e dinamico (aperto ad auto storiche e moderne). In totale quasi 150 chilometri di gara con partenza ed arrivo da via Lamarmora a Biella alle ore 10.30 e 16.30.
La gara, valida come ultimo e decisivo appuntamento del trittico organizzato da Aci Biella, vedrà nella prova turistica impegnati i portacolori B4R, ed il primo fra essi sarà l’equipaggio formato da Andrea Rosso e Giovanni Gambino, al via sulla loro tradizionale Fiat 600 D di 4° raggruppamento. “Siamo giunti all’ultima gara di questa stagione che ha visto me e Giovanni formare nuovo equipaggio”, esordisce Andrea Rosso, “l’affiatamento è stato subito ottimo anche se i risultati di classifica non han detto lo stresso, ci è mancata un po’ di pratica. Anche al Classic cercheremo di fare del nostro meglio, ma se vi è il divertimento il risultato è già ottenuto”.
In 7° Raggruppamento, in piena lotta per la vittoria finale dello stesso, troveremo Andrea Florio ed Arianna Fior, sulla consueta Ford Fiesta MK I. “Ultima uscita ufficiale dell’anno dopo le belle prove di Valli Biellesi e Occhieppo-Graglia”, commenta Andrea Florio, “l’obiettivo mio e di Arianna è sempre quello di divertirsi e migliorarsi, con un occhio al campionato, dove il nostro focus è quello di ben figurare nella classifica finale”.
Saranno per la prima volta al via in una competizione ufficiale con i colori Biella 4 Racing, Roberto Voltarel e Anna Gobetti, in gara sulla Toyota Celica di 9° Raggruppamento. “È giunto il tempo del Biella Classic” riportano Roberto ed Anna, “gara sempre impegnativa e ricca di partecipanti in tutte le categorie. Da parte nostra tenteremo di dare il meglio come sempre, con un occhio al divertimento. Tutto quello che ne verrà sarà ben accetto, speriamo in una bella giornata, così da goderci appieno percorso e paesaggi”.
Ultimo rappresentante B4R fra le vetture storiche in gara sarà Roberto Tosi, che detterà i tempi a Maurizio Crapa sulla Lancia Fulvia Coupé di 6° Raggruppamento, categoria che li vede in lotta per il successo finale della serie. “Ultimo appuntamento stagionale che conclude il Challenge”, ci racconta Roberto Tosi, “speriamo di non commettere gravi errori che ci compromettano la classifica, che al momento ci vede in una buona posizione del nostro raggruppamento; che il meteo sia clemente e che la Dea Fortuna ci assista, e se non sarà così ci saremo comunque divertiti assieme a tanti amici appassionati”.
“Terza gara sulle strade di casa”, gli fa eco Maurizio Crapa, “io e Roby siamo pronti e abbiamo cercato in questi giorni di perfezionarci per presentarci in forma, e, con l’aiuto della Dea bendata, di ottenere un risultato positivo”.
Immancabile fra le vetture moderne sarà la coppia formata da Paolo Canova e Silvia Gandini, sulla loro tradizionale Subaru Impreza, ancora in battaglia per un gradino del podio del trofeo fra le auto con qualche anno in meno sul libretto. “Eccoci al via di questo Classic”, commenta Paolo Canova, “ultima gara del Trofeo Aci Biella. Proveremo come sempre a dire la nostra, consapevoli della bravura degli avversari. Io e Silvia punteremo naturalmente anche al divertimento, aspetto che ci ha accompagnato nelle prime due prove affrontate assieme quest’anno”.
Al via, sempre su Subaru Impreza, troveremo la navigatrice Biella 4 Racing Greta Porta, che torna a condividere l’abitacolo con Max Ruffino, per i colori Biella Motor Team. “Siamo nuovamente al via di questa gara un anno dopo”, esordisce Greta Porta, “più carichi che mai, pronti a riconquistare il podio toltoci lo scorso anno per motivi ancora sconosciuti. La voglia di fare bene è tanta e ce la metteremo tutta per puntare ad una buona classifica di classe ed assoluta, anche se la concorrenza sarà ben agguerrita. Il divertimento non dovrà mancare, punto fondamentale di questa giornata! Speriamo di vedere una grande partecipazione, anche di pubblico, e buon divertimento a tutti!”.
FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Buone prove degli esponenti di Scuderia nella gara svoltasi lo scorso fine settimana.
Biella: È stata una 6^ edizione del Biella Classic che ha registrato buone prestazioni da parte degli esponenti Biella 4 Racing in gara che, sia nelle auto storiche che in quelle moderne, entrambe in tipologia turistica, hanno provato a dar battaglia per le posizioni alte delle classifiche, sia di raggruppamento, che dell’assoluta.
Fra le auto con qualche anno in più di anzianità, i primi a comparire in classifica generale sono Massimo Ozino ed Arianna Fior, che terminano al ventinovesimo posto assoluto, quinti di 7° Raggruppamento con la loro Autobianchi A112. “Gara bellissima all’insegna del divertimento”, dichiara Arianna Fior “con Max è impossibile non passare delle giornate spensierate sempre con il sorriso! Un grazie di cuore a tutti gli organizzatori per l’ottima riuscita della manifestazione e a tutti gli amici che ci hanno supportato soprattutto condividendo e festeggiando tutti insieme a fine gara con un bicchiere di prosecco e bollicine!”.
Due posizioni più indietro della classifica finale, ovvero in trentunesima posizione, troviamo il navigatore B4R Roberto Tosi, che condivideva l’abitacolo della Lancia Fulvia Coupé 1.3 con Maurizio Crapa, per i colori della A.P.V. Classic. Per loro anche il nono posto fra le vetture di 6° Raggruppamento. “Abbiamo portato a termine anche questa gara del Biella Classic”, afferma Roberto Tosi, “giornata all’insegna degli amici e del sole splendente che ha fatto apprezzare ancora di più il nostro territorio ai tanti forestieri che hanno preso parte alla manifestazione. Gara ben organizzata a parte qualche piccolo intoppo, ma ci sta… niente di grave. Noi ci siamo divertiti tantissimo come sempre! E, come sempre, abbiamo commesso un errore dovuto alla nostra (mia) inesperienza… ma ci rifaremo, questa è una promessa! Fantastici tutti quelli della B4R, Andrea, Paolo, Arianna, Andrea, Silvia, Maurizio, Mara, Andrea, Luca, Max (che personaggio!), e se ho scordato qualcuno perdonatemi se potete. Un grazie a Mauri, il mio fido Pilota, per l’amicizia e la pazienza!”.
Fra le auto moderne, i primi a comparire in classifica sono Andrea Salaorni e Valentina Pozza, al via sulla Subaru Impreza Rally Look, che terminano in sesta posizione assoluta. “Siam riusciti nel nostro intento di metterci alla prova e divertirci”, esordisce Andrea Salaorni, “nella seconda parte di giornata abbiamo sicuramente migliorato il coordinamento fra noi e Vale si è rivelata davvero un’eccellente navigatrice. Siamo felici di aver rappresentato una Scuderia giovane ma con tantissima voglia di fare bene e divertirsi”. “Puntavamo a non arrivare ultimi” fa seguito Valentina Pozza, “quindi direi che è andata alla grande! Ci siamo davvero divertiti! Un grande grazie va ad Andrea, per essersi fidato di un’inesperta come me! Sono certa che la prossima volta faremo ancora meglio, magari pensando un po’ meno agli aperitivi!”.
Dietro a loro, in settima posizione, Paolo Canova e Silvia Gandini, su Subaru Impreza WRX, penalizzati ad inizio gara da un problema alla loro strumentazione. “Siamo stati sfortunati”, analizza Paolo Canova, “il problema alla strumentazione nel primo settore ci ha penalizzato non poco, da lì abbiamo provato a rimontare qualche posizione ma era un’impresa difficile, provando a mantenere una buona media di penalità che ci ha portato fino alla settima piazza. Nonostante ciò ci siamo molto divertiti, e questo è l’importante, un grazie a tutti quelli che ci han seguito e alla mia naviga Silva per aver condiviso l’abitacolo con me”.
FONTE: SCUDERIA GIOVANNI BRACCO, MASSIMO GIOGGIA – Giovanni Bracco” prima nella regolarita’ classica e seconda nella regolarita’ turistica
Buoni piazzamenti per gli equipaggi della Scuderia. Primo posto per il Presidente Brovarone nel 2° raggruppamento della Regolarità Turistica.
Buoni risultati per la Scuderia Giovanni Bracco di Biella alla sesta edizione di Biella Classic, Regolarità Classica e Regolarità Turistica (per vetture storiche e vetture moderne) che si è corsa a Biella lungo l’intera giornata di sabato 17 settembre. Ha infatti “portato a casa” il primo posto fra le Scuderie nella Regolarità Classica, il secondo nella Regolarità Turistica e tutta una serie di piazzamenti nei diversi raggruppamenti.
Biella Classic Regolarità Classica
Nella “Classica” il miglior risultato è stato ottenuto da Davide Callegher e Giancarlo Brondolin che, con la loro Innocenti Mini MK3 del 1972 (6° raggruppamento), hanno chiuso secondi di raggruppamento e ottavi assoluti. Filippo Maria Vigna e Alberto Dellavedova, invece, in gara con una Fiat 1100-103 del 1954 (3° raggruppamento), hanno terminato la gara al terzo posto di raggruppamento e al 14° della classifica assoluta; mentre Ferdinando Zaniboni e Giusy Barbanotti, su Ford Mustang Convertibile del 1965 (4° raggruppamento), sono giunti al traguardo secondi del 4° raggruppamento e diciassettesimi della classifica assoluta.
In gara, in questa occasione con le insegne del “Registro Italiano Porsche 356”, c’era anche un altro storico esponente della “Giovanni Bracco”, Giorgio Delpiano, al via con Andrea Vigna sulla sua Porsche 356 AT1 Speedster del 1956 (3° raggruppamento). Hanno chiuso secondi di raggruppamento e decimi assoluti.
Come già detto, in virtù dei piazzamenti di Callegher-Brondolin, Vigna-Della Vedova e Zaniboni-Barbanotti la “Giovanni Bracco” si è aggiudicata il primo posto fra le scuderie.
Biella Classic Regolarità Turistica
Molto più numeroso il gruppo dei “Brachetti” che ha preso parte alla prova di Regolarità Turistica. Qui il miglior risultato è stato ottenuto da Marco Thiebat e Guido Oleari, in gara con una Fiat 124 Coupé Sport (classe 5). Sono infatti giunti al traguardo terzi di raggruppamento e sesti nella classifica assoluta.
Poco più dietro hanno chiuso Luigi Vigna e Greta Nicolini, al via con una Porsche 911 T (classe 5), che si sono piazzati quarti di raggruppamento e ottavi assoluti.
A seguire, Guido Zanone e Giovanna Pastorello, al via con una Alfa Romeo Giulia GT Junior (classe 6), hanno chiuso al terzo posto di raggruppamento e al decimo della classifica assoluta; mentre Giuseppe Barazza e Pietro Barazza, su Ford Mustang Fastback (classe 4), sono giunti al traguardo secondi di raggruppamento e dodicesimi assoluti. Quindi il Presidente della Scuderia, Cesare Brovarone, che ha corso con il figlio Federico Brovarone su di una Jaguar XK 140 OTS (classe 2). Hanno terminato la gara al primo posto del secondo raggruppamento e al 14° della classifica assoluta.
Ancora … Carlo Passare e Matteo Passare, su Porsche 911 2.4 S (classe 6), hanno finito terzi di raggruppamento e quindicesimi assoluti; Alberto Ritegno e Marco Barbera, su Autobianchi A 112 (classe 7), hanno chiuso la gara quarti di raggruppamento e ventitreesimi assoluti; e quindi Roberto Danasino e Giuliana Ceria, su MG B (classe 4), sono giunti al traguardo al terzo posto di raggruppamento e al 38° posto assoluto.
Fuori dalla classifica, invece, Daniele Rotella e Vittorio Rotella, che erano in gara con un’Alfa Romeo GT Junior (classe 6).
In virtù dei risultati di Thiebat-Oleari, Vigna-Nicolini e Zanone-Pastorello, la “Giovanni Bracco” si è quindi piazzata al secondo posto fra le scuderie.
Massimo Gioggia


























