FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Dopo aver firmato la classifica scuderie nella passata stagione la scuderia di Rubano, nella settima edizione dell’Historic Regularity Sport, punta dritta alla doppietta.
Rubano (PD), 13 Settembre 2020 – Già un anno è passato da quella gloriosa sesta edizione dell’Historic Regularity Sport dove Club 91 Squadra Corse aveva fatto man bassa, primeggiando nella classifica riservata alle scuderie, grazie alla tripletta infilata dalla premiata ditta composta da Ferrara, anche terzo assoluto, Rossetto e Martinello.
Anche quest’anno la scuderia con base a Rubano si presenterà ai nastri di partenza, Venerdì 18 e Sabato 19 Settembre, dell’evento dedicato agli amanti della regolarità sport, in coabitazione con il Rally Elba Storico, evento valido per il CIRAS.
“Lo scorso anno, qui all’Elba, abbiamo raccolto un risultato davvero prestigioso” – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “ed è naturale che, essendo i vincitori della passata stagione tra le scuderie, cercheremo di dare il massimo per difendere tale primato.”
Saranno ben otto i portacolori del sodalizio patavino a sbarcare sull’isola napoleonica, a partire proprio da quell’Alberto Ferrara che, nel 2019, salì sul terzo gradino del podio assoluto.
Il pilota di Padova, affiancato dall’eterno Claudio Rosina, sarà della partita in Divisione 9, alla guida della consueta Opel Kadett GTE, con la quale punterà alle posizioni di vertice.
Riflettori accesi anche sulla splendida BMW M3 gruppo A di Simone Cesaro, assieme a Silvia Lazzaretto, già vista al secondo posto di classe e decimo assoluto nella passata edizione.
A completare il tridente d’attacco in Divisione 9, a bordo di una Suzuki Swift, ci penserà Andrea Gallo che, da Selvazzano Dentro, cercherà un posto al sole assieme ad Andrea Paccagnella.
Club 91 Squadra Corse è deciso a far sentire il proprio peso in Divisione 8, schierando Marcello Bernardi, con Ilaria Garbo su Opel Kadett GTE, Fabio Sorgato, con Mauro Rizzo su Peugeot 205 GTI, ed il presidente Daniele Martinello, con Nicola Zennaro su Fiat Ritmo Abarth 130 TC.
Scendendo in Divisione 7 l’onore e l’onere di difendere i colori della compagine di Rubano spetterà a Nicola Ferrato, in coppia con Roberta Varotto su Porsche 911, seguito da Roberto Rossetto, impegnato in Divisione 6 con la sua Fiat 124 Sport Spider assieme a Valter Libero.
Non iscritto ufficialmente per i colori di Club 91 Squadra Corse, battente bandiera Vimotorsport, ma comunque parte integrante della famiglia patavina troveremo al via anche Francesco Turatello, alla guida di una Fiat 131 che sarà condivisa con Flavio Ravazzolo.
“Questo evento si articola quasi sullo stesso percorso di gara del rally storico” – aggiunge Martinello – “ed è quindi caratterizzato da prove molto lunghe ed insidiose. Affronteremo otto tratti cronometrati, con lunghezza tra i quasi trenta chilometri ed un minimo di dieci circa. Due tappe, una gara molto lunga dove la capacità di tenere alta la concentrazione farà la differenza. Avremo ben otto portacolori ufficiali al via, anche se consideriamo Francesco Turatello uno di noi, seppure corra per un’altra scuderia. È naturale che ci piacerebbe molto poter essere protagonisti, come lo scorso anno, e siamo consapevoli di aver tutte le carte in regola per poterlo fare. Ora non resta che attendere il via e che ognuno di noi dia il meglio a disposizione.”
bmwm3
2^ Coppa Citta’ di Pistoia: vittoria sicura di Guarducci-Migliorati (BMW M3)
FONTE: UFFICIO STAMPA COPPA CITTA’ DI PISTOIA, ALESSANDRO BUGELLI – Il sempreverde pilota pratese ha vinto in sicurezza la gara storica a Pistoia davanti a Pierucci (VolksWagen Golf) e terzo ha finito Lulli (Peugeot 205 GTI).
Pistoia, 06 settembre 2020 – Poca storia, per parlare della vittoria alla parte “historic” del Rally Città di Pistoia. Alla competizione denominata “2^ Coppa Città di Pistoia” che ha visto 15 vetture al via, data la validità come penultima prova del Trofeo Rally di III Zona, la vittoria è andata nelle mani del pratese Brunero Guarducci, in coppia con Alessio Migliorati, su una bellissima ed efficace BMW M3.
L’evergreen pilota della città laniera ha vinto in sicurezza, dopo che si sono persi per strada due dei più agguerriti pretendenti alla vittoria, come il livornese Giovanni Galleni (BMW M3 anche per lui), fermato per rottura di un semiasse durante la seconda prova speciale, dopo che aveva vinto di forza la prima.
Uscito di scena Galleni l’unico che dava segno di poter duellare con vigore contro Guarducci era l’altro labronico Riccardo Mariotti, in coppia con Sanesi, su una Ford Sierra Cosworth. Purtroppo l’avventura pistoiese di Mariotti si è fermata sulla quarta prova, il secondo giro a Casore, con la rottura della turbina.
Da quel momento in poi, per Guarducci si è trattato di una formalità, andare a prendersi l’alloro del vincitore (ed anche del 4° Raggruppamento), finendo ampiamente davanti alla verde VolksWagen Golf GTi di Fabrizio Pierucci e Francesco Sammicheli che hanno invece primeggiato nel terzo.
Podio assoluto finale anche per Lulli-De Rosa, con una Peugeot 205 GTI, non troppo lontani da Pierucci, mentre la quarta posizione l’ha fata sua Adelchi Gasperetti, fratello di Federico che correva con le “moderne”, al volante di una Renault 5 Alpine, condivisa con Diamanti.
Lenzetti-Galesi e la loro Lancia Fulvia HF si sono incamerati il successo nel secondo raggruppamento.
Ancora lacrime per Alessandro Gori e Luciano Pacini, anche loro al via con una Ford Sierra Cosworth, che li ha traditi con il motore già durante la prima prova speciale di Montevettolini.
Foto: Amicorally
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
Jolly Racing Team e Brunero Guarducci sul podio del Rally di Salsomaggiore Terme
FONTE: UFFICIO STAMPA JOLLY RACING TEAM, GABRIELE MICHI – Il sodalizio larcianese archivia l’appuntamento valido per la Coppa Rally di Zona 5, in programma sulle strade della provincia di Parma lo scorso fine settimana, conquistando la terza posizione del podio nel confronto storico con Brunero Guarducci, su BMW M3.
Larciano (PT), 4 agosto 2020
Un “filotto” di soddisfazioni che prosegue nella sua continuità, quello che ha elevato – anche questo fine settimana – la programmazione nazionale di Jolly Racing Team. La scuderia di Larciano, rappresentata all’Historic Rally di Salsomaggiore Terme – confronto dedicato alle auto storiche andato in scena nella location termale lo scorso fine settimana – è salita sul terzo gradino del podio con il suo portacolori Brunero Guarducci.
Una condotta, quella di Guarducci e del copilota Massimo Bazzani, basata sulle potenzialità della BMW M3, vettura che – fin dalle prime fasi di gara – si è confermata parte integrante delle alte sfere della classifica e che, all’arrivo, oltre al terzo posto ha garantito all’alfiere della scuderia valdinievolina il primato di 4° Raggruppamento.
“Una bella soddisfazione, in un contesto che non ho mai affrontato prima – il commento di Brunero Guarducci – purtroppo sappiamo bene che le BMW soffrono particolarmente nei tornanti, rendendo al meglio nei punti dove è possibile sfruttare tutta la loro potenzialità, dove è possibile stendere”.
Un confronto altamente selettivo, articolato in due giorni di gara che ha visto all’arrivo anche Sara Mosti, copilota rappresentante della scuderia Jolly Racing Team impegnata sul sedile destro della Peugeot 208 R2B di Casali, in un confronto denso di contenuto numerico e qualitativo.
Immagine realizzata da Amicorally
JOLLY RACING TEAM – UFFICIO STAMPA
Gabriele Michi
FONTE: UFFICIO STAMPA FUNNY TEAM, FABRIZIO HANDEL – Il primo atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche vede il solo pilota della BMW M3, quinto, salvare il bilancio Funny Team, dati i ritiri di Cescon e di Boschetto.
Abano Terme (PD), 28 Luglio 2020 – Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche si apre con un bilancio a tinte alterne per Funny Team, di ritorno dall’Historic Rally delle Vallate Aretine.
La scuderia di Abano Terme schierava, nel weekend, il tridente per aggredire gli asfalti toscani ma, purtroppo, soltanto uno dei tre alfieri è riuscito a raggiungere il traguardo finale.
A salvare il bilancio ci ha pensato Mauro Simontacchi, in coppia con Fabio Pegoraro su una BMW M3 gruppo A, autore della quinta piazza in classe A-J2/>2000 e del dodicesimo assoluto.
Un risultato che permette al pilota di Padova di incamerare i primi, preziosi, punti per un tricolore, riservato alle regine del passato, che si appresta ad essere più che mai entusiasmante, in virtù di un calendario che prevede soltanto altri due appuntamenti ovvero il Rally Elba Storico, dal 17 al 19 Settembre, ed il Rally Costa Smeralda Storico, 16 e 17 Ottobre.
“Per noi è stata una gara di apprendistato” – racconta Simontacchi – “e siamo soddisfatti perchè la nostra M3 non ha avuto nessun tipo di problema. Ero al via con un nuovo navigatore, Fabio, ed il feeling è stato immediato. Lo ringrazio particolarmente. La M3 è una vettura che va meglio sul medio veloce e qui, ad Arezzo, c’era anche del molto veloce. Prove impegnative, da pelo, ma ci siamo trovati benissimo. Grazie a tutto il team Cognolato, perfetto come sempre.”
Gioie e dolori in casa Funny Team con la palma della sfortuna che è andata di diritto a Fabio Boschetto, in coppia con Mattea Modenini su una Peugeot 205 Rallye, in classe A-J2/1300.
Il pilota di Rubano ha subito l’accanimento della dea bendata, ancora prima di iniziare.
“Prima di tutto voglio ringraziare il presidente di Funny Team” – racconta Boschetto – “e tutti quelli che ci hanno permesso di essere al via della prima gara del CIRAS. Il percorso ci piaceva molto ed era ideale per il mio stile di guida ma, purtroppo, ci siamo dovuti ritirare durante il primo trasferimento. La delusione è tanta ma vedrò di pensarci, a mente fredda, più avanti.”
È durata solo una prova la presenza di Andrea Cescon, in coppia con Isabella Bignardi su una Fiat Ritmo Abarth 130 TC gruppo A, usciti di strada durante il primo passaggio a “Rassinata”.
Per il pilota di Padova, rimasto lontano dalla scena per un lungo periodo, un avvio decisamente promettente, terzo tempo in classe A-J2/2000 sulla speciale di apertura, prima del ritiro.
“Peccato che il percorso sia stato ridotto” – racconta Cescon – “ma i postumi del Coronavirus si continuano a far sentire a livello sportivo. La nostra Ritmo era ben preparata e seguita da Cognolato Racing e crediamo che il terzo tempo segnato sulla prima prova sia a testimoniarlo. Escludendo il Due Valli dello scorso anno erano trent’anni che non correvo e mi sarebbe piaciuto togliermi qualche soddisfazione in più. Per un’uscita di strada, quasi inaspettata, ci siamo dovuti ritirare. Grazie di cuore a tutti, in particolare alla scuderia Funny Team.”
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Non conosce crisi il Team dall’ovale azzurro che, nel primo importante evento
dopo il blocco delle attività dei mesi scorsi, schiera ben 29 equipaggi: quasi un terzo del totale della gara aretina
Romano d’Ezzelino (VI), 21 luglio 2020 – Sembrava una stagione compromessa e che per il 2020 di rally ed automobilismo in generale non se ne sarebbe parlato ma, dapprima un moderato ottimismo seguito poi da diverse conferme nei rivoluzionati calendari, hanno rimesso in moto il settore col conforto di riscontri molto positivi in fatto di partecipazioni.
Un’ulteriore conferma viene dagli equipaggi del Team Bassano che si sono iscritti al Rally delle Vallate Aretine che si svolgerà venerdì 24 e sabato 25 luglio ad Arezzo. Rinviata in extremis lo scorso marzo, la manifestazione ha trovato la nuova collocazione estiva e si prepara a dare il via, oltre al CIR Auto Storiche, anche al Trofeo A112 Abarth, Michelin Historic Rally Cup e al Memory Fornaca, coinvolgendo praticamente tutti i ventotto equipaggi iscritti al rally, ai quali se ne aggiungerà un ulteriore nella regolarità sport.
Variegata la tipologia delle vetture, tra le quali spiccano le tre Porsche 911 di Agostino Iccolti con Francesco Berdin, Ermanno Sordi e Claudio Biglieri, e il neo portacolori Giuliano Palmieri con Lucia Zambiasi. Auto nuova per Edoardo Valente e Jeanne Revenu, che debutteranno alla guida della Lancia Rally 037 mentre con la Delta Integrale 16V torneranno a far coppia Paolo Baggio e Flavio Zanella. Dopo il buon esordio al Lessinia dello scorso febbraio, Nicola Patuzzo ed Alberto Martini ritrovano la Toyota Corolla 4WD e restando nel 4° Raggruppamento troviamo la BMW M3 di Giulio Pedretti e Fabio Fedele, oltre alla Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise con Melissa Ferro e alla Renault 5 GT Turbo di Michele Paoletti e Rossano Mannari.
Scalpita anche la Ford Escort RS di Enrico Volpato e Samuele Sordelli e al via ci saranno anche le Opel Kadett GT/e di Giacomo Questi, Tiziano Savioli e Nicola Tricomi: il primo navigato da Giovanni Morina, il secondo da Paolo Borgato, il terzo da Pietro Musacchia; tutti duelleranno coi compagni-avversari di classe 2-2000 Gianluigi Baghin e Sergio Marchi al via con l’Alfa Romeo Alfetta GTV. Altra sfida di classe – la 1600 del Gruppo 2 – per Massimo Giudicelli e la Volkswagen Golf Gti che dividerà con Paola Ferrari e stessa vettura per Stefano Segnana con Cristian Pennacchi alle note; a loro, si contrappone Fausto Fantei con l’abituale Alfasud TI dove a navigarlo ci sarà Daniele Grechi. Esordio stagionale anche per la nuova Fiat 128 SL di Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani, e chiudono le fila Pietro Turchi con Carlo Lazzerini sulla Fiat 125 Special del 1° Raggruppamento.
Ben nove gli sfidanti del Trofeo A112 Abarth Yokohama che faranno gara a sé dando il via all’undicesima edizione. Ecco gli equipaggi: Raffaele Scalabrin ed Isabella Placido, Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto, Pietro Baldo e Davide Marcolini, Giacomo Domenighini con Vincenzo Torricelli, Fabio Vezzola e Sandro Simoni, Denis Letey ed Erik Robbin, Nicolò De Rosa con Valentino Lorenzini,Filippo Baron e Nicolò Marin, Stefano Bartoloni Giorgio Alberto Leporati.
A completare lo schieramento e con l’onere di difendere i colori del Team Bassano nella gara di regolarità sport, saranno al via Andrea Giacoppo e Nicola Randon con la Lancia Fulvia HF che portarono alla vittoria nel Lessinia Sport dello scorso febbraio, iniziando nel migliore dei modi la rincorsa al Trofeo Tre Regioni che al Vallate Aretine vedrà lo svolgimento del secondo round.
Il programma prevede le operazioni preliminari nella giornata di venerdì 24 luglio e la partenza del rally da Arezzo alle 11; due le prove da percorrere tre volte, per una novantina di chilometri cronometrati. Arrivo ad Arezzo a partire dalle 19.45.
Nello scorso fine settimana si è corsa la terza edizione della Coppa delle Ville Lucchesi dov’erano impegnati Carlo Falcone e Maurizio Barone con la Lancia Rally 037. La loro prestazione si è chiusa con un quarto posto assoluto, col rammarico di aver visto sfumare il podio assoluto per i 50″ di penalità dovuti alla rottura della cinghia dell’alternatore nelle ultime battute di gara.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: MILK ZOO POWER TEAM – La factory di Adriano Carenini è pronta per la prima del CIRAS
Dopo lo stop forzato anche la Tuning Carenini riprende la sua attività agonistica, lo farà il prossimo week end con la prima gara del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, che riparte dal Vallate Aretine in provincia di Arezzo.
Saranno tre gli equipaggi in gara: Marco Bertelli e Barbara Neri su Opel Kadett Gsi gr A (auto gestita in collaborazione con L.M. di Soci) punteranno al risultato “buono”, nella loro categoria, visto anche la recente vittoria assoluta al Rally del Casentino; l’obbiettivo di ben figurare nella propria classe lo hanno anche Danilo Lovisetto con Ivan Fino alle note a bordo della Opel Kadett gte gruppo 2, stessa vettura con la quale saranno in gara anche Tiziano Savioli e Paolo Borgato.
Ecco le parole di Adriano Carenini: “Siamo contenti di ripartire con le gare e andiamo ad Arezzo molto volentieri, questo stop “forzato” ci è servito per eseguire dei rialzi importanti sulle nostre vetture, specialmente sulla Bmw M3 grA, abbiamo anche quasi ultimato una nuova Kadett Gsi che insieme alle Opel Ascona in versione A e B, sarà disponibile per il noleggio: non ci siamo annoiati!”
La gara partirà Sabato 25 Luglio con partenza ed arrivo da Arezzo per un totale di 90 km di prove speciali.
Immagine: ACI Sport
Ufficio Comunicazione curato da Milkzoo Power Team
FONTE: UFFICIO STAMPA JOLLY RACING TEAM, GABRIELE MICHI – La scuderia larcianese centra la vittoria nel contesto riservato alle vetture storiche, in scena nel fine settimana “in coda” alla Coppa Città di Lucca, appuntamento inaugurale della Coppa Rally di Zona VI.
Larciano (PT), 20 luglio 2020 – E’ salita sul gradino più alto del podio la scuderia Jolly Racing Team, vincitrice con il suo portacolori Giovanni Mori della 3^ Coppa Ville Lucchesi, contesto riservato alle vetture storiche andato in scena nel fine settimana sui chilometri della provincia di Lucca.
Il confronto ha premiato la performance dell’esperto driver lucchese, al volante della BMW M3 E30 condivisa con il copilota Giacomo Ciucci. Una performance valsa la vittoria del Memorial Renato Fruzzetti, istituito in ricordo dell’indimenticato pilota, recentemente scomparso.
“Una grande emozione, centrare la vittoria assoluta – il commento di Giovanni Mori all’arrivo – siamo partiti con un buon ritmo, pur sbagliando la scelta di gomme. Poi abbiamo rimediato consolidando il margine ed amministrando fino all’arrivo”.
Un contesto, la 3^ Coppa Ville Lucchesi, che è stata parte integrante di un fine settimana di elevato spessore, caratterizzato dalle evoluzioni del Rally Coppa Città di Lucca, confronto che ha chiamato in causa molti degli esponenti della scuderia valdinievolina.
Immagine: Amicorally
FONTE: RALLYSTORICI.IT – Dopo le cinque prove disputate, vittoria nel primo rally valevole per il T.R.Z. della terza zona per l’equipaggio locale Mori e Ciucci su BMW M3 davanti a Delladio e Mengon su Porsche 911 e Pierucci con Sammicheli sulla Volkswagen Golf Gti.
ASSOLUTA: 1. Mori-Ciucci (BMW M3 E30) in 38’11.3; 2. Delladio-Mengon (Porsche 911 Carrera RS) a 3’00.4; 3. Pierucci-Sammicheli (Volkswagen Golf GTI) a 4’16.8; 4. Falcone-Barone (Lancia rally 037) a 4’18.1; 5. Gasperetti-Riterini (Renautl 5 Alpine) a 5’28.6; 6. Lulli-De Rosa (Peugeot 205 GTI) a 5’44.8; 7. Pierulivo-Pierulivo (Opel Kadett GSI) a 6’07.4; 8. Tonetti-Mariotti (Autobianchi A112 Abarth) a 8’33.4; 9. Falchetti-Sanesi (Alpine Renault A110) a 11’29.9;
Immagine: Amicorally
FONTE: UFFICIO STAMPA MARCO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Il “Drago” polesano, archiviato il ritorno in gara all’Adria Rally Show, è deciso ad uscire dalla provincia di Rovigo per prendere parte ad alcuni rally storici in Triveneto.
Adria (RO), 18 Febbraio 2020 – La prima edizione di Adria Rally Show è ufficialmente consegnata agli annali e, con essa, anche l’evento riservato alle auto storiche.
Seppur fossero soltanto tre i partenti i fari del Polesine intero erano puntati sul ritorno alle competizioni di Marco Luise, meglio noto come “Drago”, il quale ha rispolverato quella BMW M3 gruppo A che, nel corso degli anni, è diventata un simbolo dei rally ad Adria ed in provincia.
Affiancato da Luca Trovò alle note, con il supporto tecnico di Marangoni Corse, il portacolori del Team Bassano ha concluso con una seconda posizione assoluta, primo in solitaria nella classe J2-A/>2000, frutto del tanto spettacolo, condito da numerosi traversi, regalato al pubblico.
“Ci siamo divertiti tanto ed abbiamo fatto divertire il pubblico” – racconta Luise – “che è, da sempre, il nostro principale obiettivo. Avevamo un bel po’ di ruggine da smaltire se pensiamo che l’ultima volta che ho corso era cinque anni fa, al Rally Storico Città di Adria. Mi vedevo parecchio impedito sulle prove iniziali. Sapete quando stacchi e poi ti rendi conto che potevi frenare venti metri dopo? Non correndo è normale che ti manchino le misure e questo, in pista, si amplifica ancora di più. Abbiamo faticato un pochettino con le gomme ed abbiamo avuto qualche problema tecnico ma, quel che conta davvero, è che siamo arrivati alla fine, mantenendo intatta una tradizione di resistenza della nostra vettura. Da quando la noleggiavo, negli anni novanta, ai vari Lovisetto, Dalla Pozza e Mantoan questa M3 non ha mai accusato un ritiro per noie puramente tecniche. Grazie di cuore ad Andrea e Michael Marangoni, hanno svolto un lavoro superbo, soprattutto quando abbiamo avuto il problema alle pompe benzina.”
Un evento che, nonostante non sia un rally, ha lasciato un segno positivo in casa Luise.
“Devo dire che è stato davvero un bel evento” – aggiunge Luise – “e quindi tanti complimenti alla famiglia Altoè ed a tutto lo staff dell’organizzazione. Sono stati bravi a ricavare un tracciato così. Non è un rally, lo sappiamo tutti, ma è stato uno show bellissimo e mi auguro possa continuare a crescere negli anni futuri. Il pubblico, davvero numeroso, credo abbia apprezzato.”
Uno zuccherino, questo Adria Rally Show, che sembra aver ingolosito il “Drago”, deciso a rimettersi in gioco, nell’ambito dei rally riservati alle auto storiche, come il fratello Matteo.
“Vedendo mio fratello Matteo” – conclude Luise – “nelle gare storiche, soprattutto come si diverte e l’ambiente che mi descrive, mi è venuta molta voglia di provare a buttarmici dentro. Sarebbe davvero bello poter affrontare delle trasferte assieme ma, per via del nostro lavoro, non è possibile essere assenti entrambe. Aggiungiamoci il fatto che il mio navigatore, Luca, lavora con noi e la frittata è fatta. Non sarà facile ma studieremo assieme come fare perchè mi piacerebbe davvero molto poter affrontare qualche rally storico con la mia M3. Adesso vedremo come potremo fare, compatibilmente con gli impegni di tutti noi. La voglia, però, c’è.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MARANELLO CORSE, PAOLO BELLODI – L’equipaggio della scuderia modenese (foto Dino Benassi), a bordo di una BMW M3, inizia il 2020 con una prova gagliarda al Lessinia Rally Historic: quarto posto assoluto e terzo di classe.
Inizia alla grande la stagione di Maurizio Visintainer e ‘Fiore’: il pilota di Cles ed il navigatore modenese rompono il ghiaccio con un risultato da incorniciare al Lessinia Rally Historic, prima prova del Trofeo Rally di Zona riservato alle auto-storiche. L’affiatato equipaggio di Maranello Corse centra infatti un quarto posto assoluto ed il bronzo di classe al termine di una gara che li vede costantemente tra i più veloci e sempre tra i più applauditi dal numeroso pubblico presente sulle strade scaligere.
Partiti senza particolari velleità e con l’obiettivo di togliersi di dosso la ruggine invernale, Visintainer e ‘Fiore’ interpretano con maestria gli insidiosi asfalti veronesi – molto umidi, a tratti inizialmente brinati – e si ritrovano così subito nelle posizioni nobili della classifica, con la perla di uno stupefacente terzo tempo assoluto nella terza prova speciale; il passo della BMW griffata Maranello Corse resta sempre molto elevato per tutto l’arco della corsa, come dimostrano le sette prove (su nove) concluse tra i cinque più veloci.
La bandiera a scacchi sancisce infine per loro un inaspettato quarto posto assoluto ed il terzo della classe J2-A oltre 2000cc nell’ambito del 4° Raggruppamento: piazzamento da incorniciare anche per la capacità dell’equipaggio di raggiungere il traguardo di una gara che, per contro, ha messo alle corde parecchi avversari, mentre il pilota di Cles può rallegrarsi anche per le prestazioni e l’affidabilità mostrate dalla sua BMW M3, della quale cura in prima la preparazione tramite la propria officina Angelo Racing. Ringalluzziti da questo eccellente esordio stagionale, Visintainer e ‘Fiore’ si concentreranno sulla definizione di un programma stagionale ancora tutto in divenire ma che si spera vedrà spesso in azione l’esperto e sempre competitivo equipaggio di Maranello Corse.
Immagine: Dino Benassi


























