FONTE: UFFICIO STAMPA ANDERA ZIVIAN – Si è conclusa vittoriosamente la trasferta sanremese dell’equipaggio Zippo – Arena che a bordo della bellissima Audi UrQuattro hanno vinto la categoria TER Historic.
La gara è stata costellata da piccoli intoppi meccanici che non sempre hanno permesso al nostro equipaggio di esprimere la migliore performance, in particolare nella prima giornata con problemi di alimentazione sulle prime tre speciali, risolti in parte nella seconda parte e permettendo una discreta risalita in classifica.
Nel secondo giorno poi, grazie ai nuovi interventi del team, l’Audi ha potuto esprimersi al meglio pur con qualche complicazione dovuta al meteo che non ha permesso la migliore scelta di pneumatici. Nel complesso però un sesto posto assoluto di grande soddisfazione che premia come migliore equipaggio del TER Historic Zippo – Arena e rilancia le quotazioni anche nel Campionato Italiano.
Un grosso ringraziamento al team che ha duramente lavorato per tutto il week end ed i risultati hanno dato ragione ma anche a Nicola Arena che come al solito ha dato ampia dimostrazione di professionalità ai massimi livelli.
Le prossime tappe vedranno Zippo impegnato “ al Targa Florio ai primi di maggio per proseguire l’inseguimento al campionato italiano ma prima proveremo anche a dare la caccia ad un ambito titolo FIA nell’europeo partecipando al Vltava Historic Rally a fine aprile in Repubblica Ceca, è la prima partecipazione e vogliamo fare bene anche in campo internazionale.”
Alessandria, 16 Aprile 2019 ufficio stampa Andrea Zivian
campionatoeuropeorally
FONTE: UFFICIO STAMPA HRM, ANDREA ZANOVELLO – La nuova struttura udinese ha esordito positivamente al Rally Storico Costa Brava con una Ford Sierra Cosworth affidata ai tre volte Campioni Europei Myrsell e Junttila. Un 2° assoluto di Raggruppamento che fa ben sperare per la rincorsa al Campionato Europeo FIA
Udine, 20 marzo 2019 – Nata da un progetto condiviso dagli esperti rallysti friulani Paolo Pasutti e Jean Campeis, Historic Racing Motorsport ha mosso i primi passi nello scorso fine settimana sugli asfalti della Catalogna, in occasione del Rally Storico Costa Brava.
Forte di tre esemplari di Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A, la struttura che ha la sua sede a Udine, si propone per offrire soluzioni di noleggio per singolo evento o programma per stagione completa sia in Italia che nel resto dell’Europa; l’esperienza e la competenza acquisite in tanti anni di gare, vengono ora messe a disposizione dei clienti che avranno la possibilità di guidare dei mezzi performanti grazie ad una preparazione che prevede il massimo livello concesso dai regolamenti.
Il primo pilota ad affidarsi ad Historic Racing Motorsport è stato l’esperto svedese Mats Myrsell, il quale ha disputato il recente Rally Costa Brava utilizzando una delle nuove Ford Sierra. Dopo tanti anni di rally corsi prevalentemente con le Porsche 911 RS, il tre volte Campione Europeo ha messo a punto un programma che lo vedrà cimentarsi alla guida della trazione integrale di casa Ford in coppia con l’inseparabile navigatore Esko Junntila, partendo proprio dal primo appuntamento del Campionato Europeo FIA 2019 che si è corso sulle veloci strade catalane.
Prese le misure nel prologo del venerdì sulla prova “Els Angels” che prevedeva il secondo passaggio in notturna, il duo svedese ha progressivamente affinato la guida e l’adattamento del mezzo concludendo la gara in quarta posizione assoluta, salendo inoltre sul secondo gradino del podio di 4° Raggruppamento del Campionato Europeo.
I positivi commenti dopo il primo impegno europeo, fanno ben sperare per il prosieguo della stagione con l’obbiettivo della rincorsa all’ambìto titolo che si giocherà su altri otto appuntamenti, il prossimo dei quali si svolgerà nella Repubblica Ceca a fine aprile.
Immagine realizzata da Max Ponti
Ufficio Stampa HRM
Andrea Zanovello www.azetamedia.com
FONTE: RALLYSTORICI.IT – “Lucky” e Fabrizia Pons si sono aggiudicati con la Lancia Delta Integrale 16V della Key Sport Engineering l’edizione 2019 del Rally Costa Brava Storico, gara di apertura del Campionato Europeo FIA. In seconda posizione la BMW M3 dei francesi Berenguer – Berenguer, unici ad aver dato del filo da torcere al duo tricolore e terzi hanno chiuso gli svedesi Johnsen – Johnsen su Porsche 911 RS.
Noni assoluti e primi del 1° Raggruppamento Nello Parisi e Giussy D’Angelo con la Porsche 911 S. Al traguardo anche Fiorito e Barbero su BMW 2002 mentre per Pasutti e Campeis il rally è terminato anzitempo col ritiro lungo la quinta speciale.
Immagine realizzata da Max Ponti
Quattro rally nel fine settimana
FONTE: RALLYSTORICI.IT – Fine settimana con quattro rally in Italia e all’Estero. Ad Arezzo. al Città di Arezzo, Crete Senesi e Valtiberina prende il via l’atteso Trofeo Terra Rally Storici con ben 21 iscritti. In Spagna, scatta anche il sempre meno allettante Campionato Europeo FIA col tradizionale appuntamento del Costa Brava: tre gli equipaggi italiani al via. Scatta anche l’interessante, ma poco visibile, Historic Mitropa Rally Cup con la tappa austriaca del Rebeland; quattro i nostri portacolori iscritti. Infine, il nazionale AC Varese con sei equipaggi.
Elenchi e classifiche sono disponibili nella sezione Inforally.
E’ stato aggiornato il calendario rally storici 2019 con le ultime modifiche tratte dal sito Aci Sport. Sono presenti tutte le gare iscritte in Italia con le validità CIR, TRZ, Trofeo Tradizione Terra, Trofeo A112 Abarth Yokohama, Memory Fornaca e Michelin Historic Rally Cup; sono inoltre presenti i rally valevoli per il Campionato Europeo FIA e per la Historic Mitropa Rally Cup.
FONTE: SCUDERIA RALLY & CO – Grandi risultati per La Scuderia triverese Rally & co dopo il rally Elba storico valido per il campionato italiano ed europeo. Da rimarcare innanzitutto la vittoria nel primo raggruppamento (26°assoluti) dell’equipaggio composto da Marco Dell’acqua con alle note il folletto di Pray Alberto Galli, che ha consentito di vincere con la loro Porsche 911s il campionato italiano di raggruppamento. Altre note decisamente positive provengono dal duo Luca delle Coste e Franca Regis Milano (23°assoluti), vincitori con la Fiat Ritmo della classe nonche’ vincitori assoluti di campionato del Trofeo Michelin. Non più una sorpresa invece il bellissimo sesto posto assoluto e secondo nel raggruppamento 2 del ponzonese Marco Bertinotti con alle note Andrea Rondi sulla fida Porsche 911, ormai frequentatori assidui dei piani alti quando si parla classifica assoluta. La sfortuna si è invece accanita con Rimoldi e Cavagnetto su Porsche 911, vittime di una foratura arrivati 22° assoluti, mentre Vicario Frasson dopo aver raggiunto in prova speciale l’auto che li precedeva, hanno subito un colpo alla ruota anteriore destra nel tentativo di sorpasso, che li ha costretti nel proseguo della gara ad un mesto ritiro con la loro Ford escort. Ritiro per rottura del cambio per l’equipaggio Barera Zumella al volante di una BMW m3.
FONTE: UFFICIO STAMPA LUCIO DA ZANCHE, GIANLUCA MARCHESE – Il campione valtellinese grande protagonista nel round del Campionato Europeo e del Tricolore storiche, dove solo una noia tecnica lo rallenta proprio quando è in testa e sulla Porsche 911 sale sul terzo gradino assoluto conquistando il Trofeo Italiano Gruppo B e riscattando l’Alpi Orientali
Bormio (SO), 22 settembre 2018. Il riscatto per Lucio Da Zanche sulla Porsche 911 gruppo B del team Pentacar-Sanremo Games è arrivato immediato e puntuale al 30° Rally Elba Storico disputato sull’isola toscana e che gli ha permesso di conquistare il Trofeo Italiano Gruppo B. Dopo le difficoltà vissute all’Alpi Orientali a inizio mese, nel settimo round del Campionato Europeo e del Campionato Italiano Rally auto storiche il campione valtellinese è subito tornato a brillare in gara salendo sul podio con al fianco il navigatore Daniele De Luis grazie al terzo posto finale. Un risultato prestigioso che arriva al termine di una tre giorni di competizione con Da Zanche grande protagonista capace di lottare sempre ai vertici. Dopo un inizio complesso in notturna giovedì, al venerdì il pilota di Bormio ha attaccato la vetta assoluta della classifica andando a vincere con un “tempone” la PS5 “Due mari” di 22,35 chilometri e ha poi preso il comando del rally grazie all’ottimo crono fatto segnare nella prova d’apertura sabato mattina. Purtroppo la rottura della barra di torsione sulla vettura lo ha poi costretto a correre in difesa in un complicatissimo finale, dove è riuscito comunque ad aggiudicarsi quel terzo posto che lo ha riportato sul podio assoluto. Una prestazione competitiva e allo stesso tempo di carattere condita dalla positiva riuscita della manifestazione che nell’occasione dell’Elba ha visto Da Zanche anche nelle vesti di organizzatore di eventi con Dazzainmotion. Attraverso la struttura da lui stesso creata, il già campione italiano ed europeo ha preparato una parata/raduno Porsche che in collaborazione con ACI Livorno e Porsche Club Roma ha portato all’Elba trenta fiammanti GT della Casa di Stoccarda.
Da Zanche commenta così nel dopo gara: “Abbiamo disputato un grande rally! Ogni volta che abbiamo potuto i tempi ci hanno dato ragione e stavamo vincendo, poi abbiamo dovuto resistere e difendere il terzo posto fino all’ultimo. Incredibile: la colpa è dello stesso inconveniente tecnico che avevo avuto sempre all’Elba nel 2013. Che sfortuna! Almeno siamo riusciti ugualmente a portare a casa un ottimo podio e a conquistare il Trofeo Italiano Gruppo B nonostante abbiamo disputato soltanto quattro rally. Non era facile, ma i risultati di rilievo colti nella prima stagione con questa tipologia di Porsche, a iniziare dalla vittoria al Rally di Sanremo, ci hanno premiato”.
L’Ufficio Stampa
Rif. Gianluca Marchese / Agenzia ErregìMedia
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE ELBA, ALESSANDRO BUGELLI – La gara, in programma per questo fine settimana, ha confermato il proprio status di “must” irrinunciabile per i piloti. Come consuetudine l’evento sarà valido per il Campionato Europeo ed Italiano di rally storici, pronto a regalare nuovi momenti di grande sport sull’isola che è l’icona mondiale delle corse su strada.
Quindici le nazioni rappresentate dai piloti iscritti, per una gara che prosegue la sua tradizione
di ampio respiro internazionale comunicando al mondo un territorio unico.
Prevista la diretta TV della prova spettacolo di Capoliveri (PS 2) sull’emittente regionale TVL (canale 11 e canale 193 DGT) ed in streaming sulla pagina Facebook Aci Sport e sul web tramite www.sportcultura.tv. L’appuntamento è per le ore 21,50 di giovedì 20 settembre.
Capoliveri (Isola d’Elba, Livorno), 18 settembre 2018
Grande soddisfazione, per ACI Livorno Sport, dopo la chiusura delle iscrizioni, per il plateau di adesioni che proporrà il XXX Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, il classico appuntamento del Campionato Europeo Rally Storici e del Campionato Italiano. Per entrambi sarà il settimo e penultimo appuntamento stagionale.
L’evento proposto da ACI Livorno Sport su mandato di ACI Livorno, settimo e penultimo appuntamento sia del Campionato Europeo Rally Storici che del Campionato Italiano, comprende anche la parte del celebre “Graffiti” di “Regolarità media”, anch’esso con la titolarità tricolore. Conta quest’anno adesioni ampiamente a tre cifre avendo toccato il tetto dei 169 iscritti con la possibilità di partecipare ad un esclusivo Raduno Porsche, il terzo consecutivo ed il secondo portato sull’isola in coincidenza con il rallye “moderno” di maggio scorso.
Come consuetudine vi saranno poi le validità per il Trofeo A112 Abarth, che si giocherà il gran finale stagionale, per il Trofeo Michelin Historic Cup ed il Memory Nino Fornaca.
Grande enfasi, grande attesa dunque, per la gara, che quest’anno avrà anche la novità assoluta della diretta televisiva, promossa da Aci Livorno Sport sull’emittente regionale TVL (canale 11 e canale 193 DGT) ed in streaming sulla pagina Facebook Aci Sport e sul web, tramite www.sportcultura.tv. L’appuntamento è per le ore 21,50 di giovedì 20 settembre.
IL GLAMOUR DI LOCMAN E DEL NUOVO OROLOGIO “RALLYE ELBA”
IN EDIZIONE LIMITATA
LOCMAN darà l’esclusiva alla gara per la diffusione di un’edizione limitata e numerata, per i suoi partecipanti del nuovo orologio “marchiato” Rallye Elba, che sicuramente darà la continuità alla classe, alla qualità ed all’eleganza che da sempre contraddistingue la produzione della griffe elbana.
I MOTIVI SPORTIVI
Il richiamo del Rallye Elba è forte, fortissimo, ed al via da Capoliveri saranno in tanti in gara, soprattutto perché il confronto sulle strade dell’isola vale una stagione. Sia il Campionato Italiano che l’Europeo, sono alla stretta finale, la classica resa dei conti si giocherà molto all’Isola d’Elba e questo è già motivo di grande interesse per gli amanti delle corse “storiche”. I partecipanti al rally sono 106, tra i quali ben 21 Autobianchi A112 Abarth dell’omonimo trofeo che proprio in questa occasione disputa l’ultima fatica stagionale con due gare distinte, una per tappa. Per il resto, ci sono praticamente tutti coloro che hanno animato la stagione sia tricolore che continentale ed un pronostico risulta difficile.
Per la vittoria assoluta saranno presenti molti “nomi” che hanno battuto l’isola nel recente passato e di essa e della sua gara se ne sono ovviamente innamorati. Da Zanche-De Luis (Porsche), Luigi “Lucky” Battistolli, affiancato dalla celebre Fabrizia Pons (Lancia Delta Integrale) i senesi Salvini-Tagliaferri (Porsche), Bossalini-Ratnayake (Porsche), gli svizzeri Valliccioni-Cardi (BMW M3), vincitori dell’ultima gara disputata in Friuli, il pluridecorato siciliano Salvatore Riolo, con Floris alle note (Subaru Legacy) e Romagna-Lamonato (Lancia Delta) promettono battaglia, come certamente medita riscossa dal ritiro in Friuli l’altro senese Walter Pierangioli (Ford Sierra Cosworth). Il veneto Paolo Baggio torna all’Elba con la Lancia Rally 037 gemella a quella del rientrante Mauro Sipsz, il cremonese protagonista dei rally nazionali degli anni Novanta e ci sarà al via anche il fresco Campione Under 30, Alberto Battistolli, il figlio di “Lucky”, sulla Fiat 131 Abarth, che all’Elba vorrà certamente onorare al meglio lo scudetto appena cucito sulla tuta.
Riflettori puntati ovviamente sulla corsa per il titolo continentale: in categoria 1 ai primi due posti vi sono gli italiani Parisi-D’Angelo (Porsche) con 81 punti e Fiorito-Pellegrini (BMW 2002) a 65. Da seguire anche la prestazione dei finlandesi Norrdgard-Kaponen (BMW 2002) con 56 punti. In categoria 2 presente il duo statunitense-inglese Dobson-Freeman (Ford Escort) con punti 51, che dovrà resistere agli attacchi di Mekler-Mekler (Alfa Romeo GTA) con 48 punti e con l’ultima gara casalinga. Al terzo posto i friulani Corredig-Borghese (BMW 2002), marito e moglie di grande passione e di alto livello come equipaggio da corsa a 47. Nella categoria 3 il duello sarà riservato agli ungheresi Wirtmann-Kerekes (Ford Escort) punti 60 e gli austriaci Wagner-Zauner (Porsche) a soli due punti, pronti a sfruttare le selettive “piesse” elbane per attaccare il vertice. Nella categoria 4, terra di conquista delle vetture da rally della metà/fine anni ’80, i norvegesi Jensen-Pedersen e la loro BMW M3 dall’alto dei loro 56 punti, complice anche l’assenza del secondo in classifica, il francese Cazaux (40 punti) potranno ipotecare il titolo ma ci saranno gli inglesi Jones-Jones (Ford Sierra) anch’essi a 40 punti, a cercare il successo.
Nel campionato italiano diverse posizioni di vertice nei vari raggruppamenti sono ancora aperte, certamente il Rallye Elba sarà in grado di ispirare molti e magari portarli a buone possibilità di avvicinarsi al titolo. Ad oggi, poco o nulla è dato per scontato. Vero che “Lucky” compare al primo posto tra i Conduttori e nel 4. Raggruppamento, ma la sua leadership non è ancora così netta e potrebbe subire il ritorno di Elia Bossalini. Con la Porsche 911 Gruppo B, il piacentino ha duellato spesso con il vicentino, il quale dovrà anche guardarsi da Marco Dell’Acqua che, a suon di affermazioni nel Primo Raggruppamento, gli si è avvicinato pericolosamente nella graduatoria assoluta tra i piloti. E poi c’è un fuoriclasse del calibro di Lucio Da Zanche, che corre sporadicamente ma vince e quando fiuta la possibilità di rientrare in corsa per il titolo di categoria, non mollerà di certo la presa. Dopo il recente “Alpi Orientali”, il valtellinese con la Porsche 911 Gruppo B è infatti salito in seconda piazza nel Quarto Raggruppamento.
In linea con l’incertezza del campionato è la situazione nel Terzo Raggruppamento, dove il pisano Gianmarco Marcori ed il siciliano Natale Mannino si sono alternati sinora al vertice, confrontandosi ferocemente ognuno a bordo delle proprie Porsche 911 SC. Tra loro ha provato inserirsi il biellese Roberto Rimoldi, con alterne fortune.
Gare di grande spessore hanno contrassegnato la stagione di Alberto Salvini, il senese che con la Porsche 911 RSR conduce il Secondo Raggruppamento e più d’una volta s’è inserito ai vertici assoluti incurante del fatto che la sua vettura paghi qualche anno in più rispetto alle più evolute auto dei piloti con cui battaglia. Salvini deve ancora impegnarsi per ribadirsi campione di categoria ed all’Elba è capace di prestazioni incredibili che dovrebbero permettergli di tenera a bada il novarese Dino Vicario, secondo con la Ford Escort e il compagno di squadra Edoardo Valente (Porsche 911).
Marco Dell’Acqua arriva all’Elba con il titolo del Primo Raggruppamento praticamente nelle sue mani. Nulla sembra impedirgli di bissare il successo del 2017, sempre con la Porsche 911 S degli anni Sessanta. Il varesotto può ritagliarsi la libertà di andare a tutta e puntare a incamerare quanti più punti per confermarsi al secondo posto della graduatoria assoluta tra i piloti, lasciando che Fabrizio Pardi, in gara con la Lancia Fulvia Hf recante il logo “Genova nel Cuore”, e con l’intenzione di mantenere la seconda piazza di categoria, difendendosi dal torinese Antonio Parisi, al volante della Porsche 911 S.
Attesissimo il Trofeo A112 Abarth Yokohama, giunto all’epilogo della nona edizione e che per la sfida finale, vede ventuno equipaggi pronti ad affrontare le tre giornate di gara sull’isola. Rilanciato dalla vittoria al R.A.A.B. di fine luglio, Raffaele Scalabrin, già virtualmente vincitore della classifica “under 28” si trova al comando con 56 punti, ma anche con un risultato da scartare e per la prima volta sarà navigato da Niccolò Marin; il duo vicentino sarà il primo a lasciare la pedana di Capoliveri, seguito da Filippo Fiora e Carola Beretta, secondi in classifica con 49 punti e sempre a podio nelle quattro gare disputate, quindi senza risultato da scartare. Dietro di loro i detentori del titolo Luigi Battistel e Denis Rech sui quali gravano i due ritiri patiti in stagione ma con 44 punti possono dire la loro; tutti se la dovranno però vedere con l’equipaggio che potrà stravolgere la classifica: quello degli elbani Marco Galullo e Roberto Pellegrini che la matematica tiene ancora in gioco anche se stacca di 20 punti dalla vetta e con un risultato d scartare. Marco sulle strade di strada è sempre andato forte e di sicuro cercherà di onorare al meglio la prima stagione nel monomarca. Al via anche Enrico Canetti, sempre in coppia con Marcello Senestraro, il quale potrà approfittare di qualche passo falso dei battistrada per cercare di entrare nel podio finale dell’assoluta e all’Elba cercheranno di riscattare una stagione con qualche ombra, i veronesi Pietro Baldo e Davide Marcolini, che hanno dimostrato di aver il passo giusto per puntare alla vittoria. Presente anche Nicola Cazzaro che va ad aggiungere una nuova esperienza al proprio bagaglio e ritroverà Giovanni Brunaporto alle note.
Poi ci saranno loro, i piloti locali, per i quali il “loro” Rallye é irrinunciabile. Ovviamente. Saranno ben otto gli equipaggi dell’Elba Racing Team al via: Volpi/Maffoni su VW Golf, Costa/Lazzeroni su Fiat 127, Bettini/Acri su Lancia Delta, Gamba/Olla su Peugeot 205, Montauti/Adriani, su Peugeot 205, LoCiao/Mosti su Fiat 127, Pierulivo/Pierulivo su Renault 5 e Valenti/Gentili su Opel Corsa.
Nella parte “Graffiti”, tra i 17 iscritti, per le sfide sul filo dei centesimi di secondo è difficile, sicuramente Mercattlij-Gianmarino (Porsche 911 T) prenotano un posto al sole, ma le strade isolane possono riservare sorprese.
Nella “V Historic Regularity Sport” sono in 13, coloro che hanno accettato la sfida e poi ci sono le Porsche per la rinnovata kermesse che già lo scorso maggio per il rally “moderno” ebbe successo.
Tornano, i clienti del marchio di Stoccarda in ben 31, con vetture da sogno, modelli più o meno recenti della produzione della Casa tedesca, una bellezza unica che si sposerà certamente con quelle dell’isola.
IL CUORE DELLA GARA ANCORA A CAPOLIVERI
Confortata dall’ampio consenso ottenuto dal 2011, da quando cioè la logistica generale passò a Capoliveri, ACI Livorno Sport da allora ha sempre disegnato percorsi di grande effetto, apprezzati da piloti e pubblico ed anche l’edizione 2018 è pronta a consolidare l’elevata qualità offerta nelle edizioni passate.
Come consuetudine, l’evento è stato pensato per l’intera isola, un’iniziativa “del territorio” ma soprattutto “per il territorio”, del quale favorisce l’immagine, la comunicazione ed anche la ricaduta economica con il turismo emozionale, quello portato sull’Isola dall’evento stesso. Tanto per dare l’esempio più immediato, quest’anno la gara avrà ben 15 nazioni rappresentate, si aspettano di nuovo migliaia di presenze sull’isola al seguito dell’evento, che si prevede possa portare all’Elba circa 10000 presenze nei giorni di gara.
IL PROGRAMMA DI GARA
Nulla di modificato, rispetto alle sei edizioni precedenti, per quanto riguarda la logistica del Rallye: il Quartier Generale della manifestazione, come detto è confermato, a Capoliveri, presso le funzionali ed esclusive strutture dell’Hotel Elba International, location esclusiva che ammira il Golfo di Porto Azzurro, dove saranno organizzate la Direzione di Gara, la Segreteria e la Sala Stampa.
La partenza della gara, sempre da Capoliveri, avrà luogo alle 19,00 di giovedì 20 settembre e leggendo la tabella tempi e distanze balza subito all’occhio il ritorno alle origini della “piesse” spettacolo di Capoliveri, nella versione con cui nacque nel 2011. Un ritorno voluto dall’Amministrazione Comunale (start ore 21,55 dopo il riordinamento a Porto Azzurro).
La prima tappa sarà decisamente “tosta”. Il giovedì, le sfide saranno inaugurate dalla “Due Colli” (Km. 12,230), poi la già descritta “Capoliveri” chiuderà la prima tranche di gara. L’indomani, venerdì 21 settembre, inizieranno addirittura le sfide con i 22,350 chilometri della celebre “Due Mari”, per passare poi alla “Due Colli” (Km. 11,230) e poi tornare sull’altra, prima di chiudere la giornata alle 14,40. Si evidenzia il voler anche far vivere sempre più ai concorrenti l’isola d’Elba e le sue bellezze, in modo tale da unire in modo concreto sport e turismo, sfruttando le piacevoli – ed ancora lunghe – giornate settembrine.
La seconda tappa, sabato 22 settembre, che ripartirà alle ore 08,00, prevede altre quattro prove speciali, con l’arrivo finale in centro a Capoliveri alle 15,00, quindi sempre dando modo di vivere al meglio l’isola nel pomeriggio. Le prove in programma sono “Volterraio-Cavo” (Km. 26,650), “Lacona” (Km. 9,470), “Nisportino-Cavo” (Km. 11,340) e “Buonconsiglio-Accolta” (Km. 14,900).
www.rallyelbastorico.net
UFFICIO STAMPA
MGTCOMUNICAZIONE
ALESSANDRO BUGELLI
FONTE: UFFICIO STAMPA LUCIO DA ZANCHE, GIANLUCA MARCHESE – Il campione valtellinese vuole tornare sul podio assoluto con la Porsche 911 gruppo B del team Pentacar-Sanremo Games nella gara toscana dalle massime titolazioni auto storiche, manifestazione che per lui sarà anche occasione di presentarsi nella doppia veste di organizzatore di eventi
Bormio (SO), 18 settembre 2018. Da giovedì sera a sabato Lucio Da Zanche affronterà il settimo round del Campionato Europeo e del Campionato Italiano Rally auto storiche in Toscana, dove l’asso valtellinese sarà al via del 30° Rally Elba Storico al volante della Porsche 911 gruppo B. Confermando l’esperto navigatore Daniele De Luis al fianco, il pilota di Bormio, dopo la vittoria al debutto al Sanremo sulla versione più estrema della GT da rally tedesca preparata dal team Pentacar-Sanremo Games e gommata Pirelli e il secondo posto al Rally Lana, pur competitivo ha vissuto un non semplice weekend all’Alpi Orientali tre settimane fa e all’Elba cercherà la rivincita per tornare subito sul podio assoluto. Non solo: al rally toscano, giusto a un anno dalla prima esperienza, Da Zanche si ripresenta nella doppia veste di pilota e organizzatore di eventi attraverso Dazzainmotion. Con l’apposita realtà da lui stesso creata, il già campione italiano ed europeo ha preparato una parata/raduno Porsche che in collaborazione con ACI Livorno e Porsche Club Roma porterà all’Elba una trentina di fiammanti GT della Casa di Stoccarda. Per loro sono previsti programma dedicato e verifiche da venerdì, partenza per parata in coda al rally in alcune prove del sabato, passerella sul palco di arrivo e anche una speciale classifica di regolarità. Un evento grazie al quale Dazzainmotion stringe nuove partnership di prestigio e allo stesso tempo impreziosisce la stessa manifestazione toscana.
Da Zanche commenta così: “Nel 2017 all’Elba fummo protagonisti di una gara molto competitiva conclusa con un grande terzo posto. Quest’anno esordiamo sull’isola sulla gruppo B con l’obiettivo di riassumere al meglio la relativa esperienza maturata nei precedenti tre rally, che ci hanno comunque visto sempre competere ai vertici, e approfondendo la conoscenza della vettura. Siamo pronti e molto motivati, dobbiamo tornare sul podio europeo e tricolore. Senza dubbio l’Elba è sempre stata una gara tra le più selettive, quindi dovremo anche prestare molta attenzione. Essere protagonista anche come organizzatore di eventi è senza dubbio uno stimolo in più a fare bene su tutti i fronti”.
Giovedì 20 settembre dalle 19.00 i concorrenti prenderanno il via da Capoliveri per affrontare due prove speciali in notturna sulla “Due Colli” (12,23 km) e la “Capoliveri” (4,81 km) nel classico circuito ricavato nell’abitato. La seconda giornata di gara ripartirà venerdì alle 9.00 per ulteriori tre PS a conclusione della prima tappa, mentre sabato il gran finale della seconda tappa scatta alle 8.00 con arrivo finale alle 15.00 a Capoliveri, prevedendo ulteriori quattro tratti cronometrati. Durante il rally i concorrenti percorreranno 417,63 chilometri complessivi, dei quali 135,33 a cronometro per un totale di 9 prove speciali.
L’Ufficio Stampa
Rif. Gianluca Marchese / Agenzia ErregìMedia
Rally & Co: Rally Elba Storico
FONTE: SCUDERIA RALLY & CO CLAUDIO CAPPIO – Il prossimo appuntamento del campionato italiano rally storici nonché valido per il campionato europeo avrà come palcoscenico la suggestiva tappa del Rally Isola d’Elba in programma dal 21 al 23 settembre. La Scuderia Triverese Rally & Co scenderà in forze nell’isola napoleonica con ben 6 equipaggi. Con il numero 16 partiranno Rimoldi /Cavagnetto su Porsche 911 mentre con il numero 23 scenderà dalla pedana il duo Bertinotti /Rondi anche loro su Porsche mentre con il numero 24 su Ford Escort saranno della partita Vicario /Frasson. Leader in campionato nel primo raggruppamento con il numero 39 Dell’acqua/ Galli su Porsche 911 mentre con il numero 47 su Fiat Ritmo partiranno da Capoliveri l’equipaggio composto da Delle Coste/Regis Milano. Numero 49 assegnato all’affascinante BMW M3 dell’equipaggio Barera/Zumella .
Da segnalare la partecipazione dell’equipaggio Pasetto/Salvo al rally storico città di Modena in programma in questo weekend del 15 16 settembre sempre con i colori Rally & Co