FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTOSTORICHE, DANIELE DE BONIS – l driver di Bormio, per appena 1.3”, mette la prima firma nel CIR Auto Storiche 2019 con il sorpasso al fotofinish su “Lucky”-Pons [Lancia Delta Int.]. Applausi per Bertinotti-Rondi [Porsche 911 RSR] terzi e vincitori nel “secondo”. Fioravanti-Canepa [Ford Escort RS] davanti nel “terzo”, Parisi-D’Angelo [Porsche 911 S]
Biella, domenica 23 giugno 2019 – Vittoria all’ultimo scratch per Lucio Da Zanche e Daniele De Luis su Porsche 911 SC al 9° Rally Lana Storico, quinto atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Il primo successo stagionale nel tricolore firmato ACI Sport per il valtellinese è arrivato proprio all’ultimo tratto cronometrato. Decisiva la speciale “Campore”, dove Da Zanche è riuscito a completare la rimonta su “Lucky” e Fabrizia Pons iniziata sin dalla prima prova del rally organizzato da Veglio 4×4, BMT Eventi ed AC Biella. Così, oltre ad aver vinto quattro speciali su dieci, Lucio Da Zanche ha sfruttato al massimo la reattività della sua Gruppo B di 4° Raggruppamento e recuperato ben 6.2’’ nei 23 km conclusivi. Due scratch consecutivi che gli hanno permesso di sorpassare il rivale e centrare il bis al Rally Lana. A farne le spese è “Lucky” Battistolli che, pur faticando per la scelta degli pneumatici nella prima giornata e per il ritmo intenso nella seconda, era riuscito a stare davanti a tutti per gran parte della corsa al volante della Lancia Delta Integrale Gruppo A. Per il vicentino campione in carica arrivano comunque punti importanti grazie al secondo posto, che gli permettono di mantenere il vertice in Campionato.
Rally da applausi per Marco Bertinotti. Il pilota di Biella affiancato da Andrea Rondi sulla Porsche RSR è riuscito a mettere a frutto la conoscenza delle strade di casa e intascare la vittoria nel 2° Raggruppamento, oltre al terzo gradino del podio assoluto. Un risultato che conferma la sua leadership nel “secondo”, soprattutto grazie alla debacle dell’altro biellese e principale antagonista Davide Negri, con alle note Roberto Coppa sulla Porsche 911 RSR. Negri era partito alla grande nella prima giornata, candidandosi per la vittoria nel “secondo” come per un posto sul podio assoluto. Durante il secondo passaggio sulla prova notturna “Noveis” ha invece riscontrato un problema con una valvola che lo ha costretto a pagare 2’30’’ di penalità e lasciare la corsa alle posizioni che contano. Tra i due biellesi si è inserito “Tony” Fassina insieme a Marco Verdelli sulla Lancia Stratos, sempre costanti e alla fine secondi nella speciale classifica.
Chiude invece ai piedi del podio assoluto e al terzo posto nel 4° Raggruppamento il giovane Alberto Battistolli, con alle note Luigi Cazzaro, che porta fino in fondo la sua Lancia Rally 037 Gruppo B in una corsa piuttosto sofferta e ricca di complicazioni. Molto positiva la prestazione di Marc Valliccioni e Marie Cardi che chiudono quinti assoluti e quarti di Raggruppamento con la BMW M3.
Un successo davvero meritato quello nel 3° Raggruppamento per l’altro pilota locale Ivan Fioravanti, con Andrea Canepa, che ha messo da parte i problemi all’alimentazione della Ford Escort RS nella parentesi notturna, riprendendo le redini della gara nella seconda giornata. Si accontenta del secondo posto nel “terzo” il giovane siciliano Angelo Lombardo, navigato da Giuseppe Livecchi sulla Posche 911 del Team Guagliardo. Alle su spalle il compagno di squadra Roberto Rimoldi, con Roberto Consiglio su altra 911, che è stato frenato a metà rally da un problema con la terza marcia.
Vittoria decisa nella parte finale del Lana anche per quanto riguarda il 1° Raggruppamento. A sorridere sono Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo su Posche 911 S, che riescono a portare via da Biella il secondo successo in Campionato grazie al ritiro, sulla PS7, dei diretti avversari Marco Dell’Acqua e Alberto Galli su stessa vettura.
È stato un Rally Lana intenso e sofferto per molti altri protagonisti del CIR Auto Storiche. Durante la fase in notturna, al termine del Day 1, c’è stato il ritiro per Totò Riolo. Il driver di Cerda, insieme a Gianfranco Rappa, si è fermato per un problema meccanico alla Subaru Legacy durante il secondo passaggio sulla “Baltigati”. Noie alla vettura hanno condizionato anche la gara dell’attesissimo Gianfranco Cunico. Il pluricampione, affiancato da Stefano Cirillo al debutto nel CIR Auto Storiche sulla Ford Sierra Cosworth, aveva iniziato bene con uno scratch al terzo tratto cronometrato. Cunico ha poi impostato una gara test e messo da parte le ambizioni da vertice per il distacco di un morsetto della batteria sulla “Noveis” in notturna, dove ha lasciato ben 9’. Quindi il ritiro definitivo a due prove dal termine per la rottura del cambio.
Vittoria per Filippo Fiora e Massimo Soffritti nel Trofeo A112 Abarth Yokohama per il quarto round valido della competizione ufficiale ACI Sport. Tra le piccole Autobianchi del Team Bassano è stato il pilota piemontese a mantenersi tra in primi fino all’inizio della seconda giornata, per poi riuscire a sfruttare i problemi ai diretti concorrenti del monomarca. Prima il leader del Trofeo Raffaele Scalabrin, out sulla PS5, poi il veronese Pietro Baldo, leader della gara per lunghi tratti, rimasto fermo all’inizio della domenica. I due hanno lasciato la corsa al vertice consegnando a Fiora le redini della corsa e il successo finale.
L’appuntamento con il Campionato Italiano Rally Auto Storiche è ora rimandato, dopo il break estivo, al sesto round in programma ad Udine per il 24° Rally Alpi Orientali Historic che si correrà il 30 e 31 agosto.
CLASSIFICA DOPO LA PROVA SPECIALE 10: 1.Da Zanche,L. – De Luis,D. (PORSCHE 911 SC) in 1:26’42.5; 2.’Lucky’ – Pons,F. (LANCIA DELTA INT) a 1.3; 3.Bertinotti,M. – Rondi,A. (PORSCHE 911 RS3) a 47.8; 4.Battistolli,A. – Cazzaro,L. (LANCIA RALLY 037) a 1’41.0; 5.Valliccioni,M. – Cardi,M.j. (BMW M3) a 2’36.4; 6.Fioravanti,I. – Canepa,A. (FORD ESCORT RS) a 2’38.7; 7.Lombardo,A. – Livecchi,G. (PORSCHE 911) a 3’20.4; 8.Fassina,A. – Verdelli,M. (LANCIA STRATOS) a 3’34.1; 9.Negri,D. – Coppa,R. (PORSCHE 911) a 3’46.7; 10.Rimoldi,R. – Consiglio,R. (PORSCHE 911 SC) a 3’56.7;
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FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, DANIELE DE BONIS – Il tricolore verso il giro di boa a Biella, sabato 22 e domenica 23, per il V round. “Lucky” su Lancia Delta, Riolo su Subaru Legacy, Da Zanche su Porsche 911, Alberto Battistolli su Lancia 037 contro le leggende “Tony” Fassina sulla Stratos e Gianfranco Cunico sulla Sierra. 
In 197 attesi allo start
Biella, 20 giugno 2019 – Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche corre verso il giro di boa nel 15° Rally Lana Storico, quinto appuntamento stagionale che si svolgerà a Biella sabato 22 e domenica 23 giugno. C’è grande attesa attorno alla provincia piemontese per la gara organizzata da Veglio 4×4 e BMT Eventi in collaborazione con l’Automobile Club Biella, che ha già riscosso il consenso degli sportivi. Numeri impressionanti dall’elenco iscritti che, grazie alla concomitanza delle diverse validità, presenta ben 197 vetture tra le quali spiccano i 121 equipaggi in corsa per il Rally Storico. Il CIRAS infatti verrà affiancato nuovamente dal Trofeo A112 Abarth Yokohama, dalla Michelin Historic Rally Cup e dal Memory Fornaca, oltre al TRZ per la 1a Zona, quindi la gara di Regolarità a media e Regolarità sport.
Sarà una parata di stelle su Biella per lo start, vista la presenza dei big del CIRAS chiamati al duello con altre leggende del rallismo tricolore. Atteso il confronto per la leadership tra i top driver che si sono alternati al comando nei primi quattro round. “Lucky” e Fabrizia Pons, con una vittoria all’attivo, si affacciano al Rally Lana ancora da n°1 dell’Italiano al volante della Lancia Delta Int. Gruppo A di Key Sport Engineering. Dopo l’assenza nella Targa Florio e la vittoria sfiorata nel Rally Campagnolo, il pluricampione vicentino metterà sicuramente nel mirino il primo posto nel 4° Raggruppamento e il terzo sigillo consecutivo nella gara biellese. Si rinnova la sfida con il più quotato dei rivali Salvatore “Totò” Riolo. Il pilota siciliano vorrà rifarsi dopo la gara complicata vissuta ad Isola Vicentina. Ci proverà ancora a fianco di Gianfranco Rappa sulla Subaru Legacy preparata dal Team Balletti. Sulla seconda Legacy sempre in corsa anche Edoardo Valente con Jean Revenu. Nel “quarto” sarà interessante seguire la corsa delle Gruppo B. Vorrà fare un passo avanti dopo un paio di gare in “rodaggio” sulla nuova Porsche 911 SC del team Pentacar Lucio Da Zanche. Il valtellinese, con alle note Daniele De Luis, è comunque uno dei piloti proiettati verso un successo finale che farebbe il paio con la vittoria nel Lana 2016. Occhi puntanti ancora sul giovane Alberto Battistolli, sempre insieme a Luigi Cazzaro, che stavolta dovrà confermarsi sulla Lancia Rally 037 dopo la clamorosa vittoria ottenuta ai danni di papà Lucky nell’ultimo turno di Campionato.
Ad arricchire la kermesse ci saranno anche due pezzi grossi, campioni che hanno scritto pagine significative della specialità a bordo della stessa vettura, oggi storica. Dopo il “debutto” a Sanremo nel CIR Auto Storiche, con la Lancia Stratos Gruppo B di 2° Raggruppamento, torna ad accendere gli asfalti del CIRAS “Tony” Fassina con alle note Marco Verdelli. La grande novità riguarda invece una new entry d’eccezione come Gianfranco Cunico. Il vicentino pluricampione italiano sarà, insieme a Stefano Cirillo, alla guida della Ford Sierra RS Cosworth Gruppo A. La stessa con la quale corse il Rallye d’Italia Sanremo nel 1992, nuovamente con i colori della Scuderia Palladio Historic.
Intenzionato a riscattare la parentesi sfortunata vissuta nel Campagnolo e a difendere il primato nel 3° Raggruppamento ci sarà Roberto Rimoldi con Roberto Consiglio su Porsche 911 SC che dovrà ancora difendersi dal giovane di Cefalù Angelo Lombardo, affiancato da Giuseppe Livecchi sulla 911 del Team Guagliardo di rientro dal successo vicentino. In cerca di punti importanti nel “terzo” anche “MGM” con Marco Torlasco su altra 911. Sfida delle piccole Fiat 127 tra Alessandro Bottazzi con Moreno Guidotti, ad oggi in testa alla classe 3 – 1150, contro Luciano e Lorena Chivelli.
Di nuovo avvincente anche la corsa che riguarda il 2° Raggruppamento dove Marco Bertinotti e Andrea Rondi su Porsche 911 RS3 sono chiamati a difendere il primato nella speciale classifica dagli attacchi di Davide Negri. Il biellese se la giocherà sulle strade di casa, sempre con Roberto Coppa su 911, dopo le vittorie nel ’12 e ’13 e l’ultimo successo al Campagnolo. Vuole tenere il passo nel “secondo” anche Valter Anziliero con Anna Brenna su Ford Escort MK2 nel duello con Dino Vicario e Marina Frasson, su stessa vettura, per il comando di Gruppo 2. Attenzione anche a Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi che proveranno a riscattare la parentesi del Campagnolo sulla Lancia Stratos.
Ennesimo duello per il 1° Raggruppamento che vedrà impegnati Marco Dell’Acqua, affiancato da Alberto Galli, contro Antonio Parisi, insieme a Giuseppe D’Angelo, entrambi alla guida di Porsche 911 S.
Sfida “rosa” tra gli equipaggi al femminile con la lady del Campionato Fiorenza Soave, in coppia con Ornella Blanco Malerba su Fiat Ritmo Abarth 130 che dovrà vedersela con Paola Travaglia e Martina Passalacqua su Peugeot 309 GTI.
Sarà ancora in corsa al fianco del tricolore anche il Trofeo A112 Abarth. La competizione ufficiale ACI Sport firmata Yokohama sta inanellando una serie importante di gare ad alta partecipazione. Anche per questo quarto round stagionale le piccole Autobianchi gommate dalla casa giapponese saranno ben 23. Si candida per un posto in testa alla flotta il giovane vicentino Raffaele Scalabrin, vincitore di due gare su tre, ancora affiancato da Giulia Paganoni.
Appuntamento quindi per la partenza prevista a partire dalle ore 16.00 di sabato 22 dal “Parco Commerciale Gli Orsi”, centro nevralgico del rally, verso la prima fase di gara con 6 prove speciali delle quali 3 in notturna. Si riparte domenica 23, dalla stessa location, alle ore 8.30, per altre 4 piesse, 10 in totale per un percorso di 364,47 km complessivi che riporteranno gli equipaggi del Campionato a “Gli Orsi” per la cerimonia d’arrivo alle ore 14.00.
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE: (8/03- 9/03) 9° Historic Rally Vallate Aretine; (12/04 – 14/04) 34° Sanremo Rally Storico; (11/05 – 12/05) Targa Florio Historic Rally; (31/05 – 1/06) 15° Rally Storico Campagnolo; (22/06 – 23/06) 15° Lana Storico Rally; (30/08 – 31/08) 24° Rally Alpi Orientali Historic; (19/09 – 21/09) XXXI Rally Elba Storico; (10/10 – 12/10) 14° Due Valli Historic;
Addetto stampa – Redazione Centrale
Daniele De Bonis
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUSTOSTORICHE, DANIELE DE BONIS – Il giovane Alberto trionfa tra gli storici, in casa, davanti a papà “Lucky” e Fabrizia Pons (Delta Int.). Gli altri vincono tutti su Porsche 911: colpaccio nel “secondo” per Negri-Coppa, riscatto nel “terzo” per Lombardo-Livecchi, ancora Dell’Acqua-D’Angelo nel “primo”
Isola Vicentina, 1 giugno 2019 – Successo da applausi per Alberto Battistolli e Luigi Cazzaro con la Lancia Rally 037 nel 15° Rally Storico Campagnolo, quarto round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Primo successo tricolore più che meritato per il giovane pilota di Monteviale, orgoglio vicentino, che si concede la soddisfazione di vincere anche la sfida tutta in casa con papà “Lucky”. Un risultato impostato sin dall’inizio della seconda giornata, con due scratch durante il primo loop di prove speciali. Dopo aver rischiato, dato spettacolo e raccolto un buon vantaggio Alberto Battistolli ha iniziato a gestire la potente Gruppo B di 4° Raggruppamento, completando la prestazione con il miglior crono sulle ultime due piesse. Alle sue spalle è andato in scena un duello avvincente, sempre tra piloti vicentini, tra il veterano leader del CIRAS “Lucky” e Giacomo Costenaro. A spuntarla nel finale è l’altro giovane di casa, il driver di Marostica proveniente dal CIR Terra. Al volante della Ford Sierra Cosworth insieme a Justin Bardini, Costenaro ha fatto sue 4 delle 9 speciali in programma e piazzato il sorpasso al fotofinish prendendosi il secondo posto per 1.5’’. Terzo gradino del podio virtuale e nel “quarto” per “Lucky” e Fabrizia Pons su Lancia Delta Int. Gruppo A, che si accontentano comunque di mantenere la leadership di Campionato rimanendo davanti ai diretti concorrenti.
A farne le spese chi correva in trasferta come Totò Riolo e Gianfranco Rappa alla guida di Subaru Legacy, al primo giro rallentati da un errata scelta di gomme, poi da una pietra sull’anteriore destra che gli ha fatto perdere circa 20’’ sulla PS4. Il siciliano porta comunque a casa punti importanti con il quarto posto. Alle sue spalle rally tormentato anche per Lucio Da Zanche con Corrado Ughetti su Porsche 911 RS. Il valtellinese incappa in una doppia penalità, prima 10’’ per partenza anticipata sulla PS2, poi 1’ al controllo orario del primo riordino che cancella ogni chance di centrare il suo quinto sigillo nel Rally Campagnolo.
Vittoria a sorpresa nel 2°Raggruppameno e di Gruppo 4 per Davide Negri con Roberto Coppa su Porsche 911. Il biellese ottiene il secondo successo stagionale approfittando dell’uscita di scena nel finale di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri su Porsche 911 SC. Il senese, fino a quel momento saldamente in testa, è rimasto fermo a metà della penultima piesse per una banale ammaccatura al cerchio della posteriore destra in un taglio. Secondo posto quindi per il bresciano Marco Superti, con Harshana Ratnayake su Porsche 911 T, che inizia a prendere il giusto ritmo e punti buoni nel tricolore.
Duello avvincente fino all’ultimo tornante per il 3°Raggruppamento tra Angelo Lombardo e “Zippo”. A spuntarla tra sorpassi e controsorpassi è stato il giovane siciliano navigato da Giuseppe Livecchi sulla Porsche 911 SC, anche lui con uno scratch decisivo sulla finale “Santa Caterina”. Si accontenta quindi del secondo posto Zivian, con Fabio Ceschino su Audi Quattro, che ha faticato particolarmente sui tornanti della lunga speciale. Gara sfortunata invece per Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio, che perdono 2’24.9 al primo passaggio sulla “Recoaro 1000” per lo spegnimento della loro Porsche 911 S.
Nel 1° Raggruppamento invece è stata una gara tutta in discesa per Marco Dell’Acqua e Alberto Galli su Porsche 911 S. Il varesino si è piazzato al primo posto sin dalla prima speciale e guadagnato subito un margine consistente rispetto al diretto rivale di Campionato Nello Parisi, affiancato da Giuseppe D’Angelo su altra 911 S.
Vincono i giovani in questo Rally Campagnolo, anche per il Trofeo A112 Abarth Yokohama. Il terzo appuntamento della serie ufficiale ACI Sport trova la conferma di un altro ragazzo vicentino, il pilota di Marostica Raffaele Scalabrin che domina ancora tra le Autobianchi guadagnando la seconda soddisfazione stagionale.
Ora il CIR Auto Storiche, terminato il 1°Girone della serie tricolore, affronta il giro di boa e punta verso il quinto round stagionale, il Rally Lana Storico in programma a Biella il 22 e 23 giugno.
CLASSIFICHE FINALI
4° Raggruppamento: 1. BATTISTOLLI-CAZZARO (LANCIA RALLY 037) in 1:05’08.0; 2. “LUCKY”-PONS (LANCIA DELTA INTEGRALE HF) a 23.5; 3. COSTENARO-BARDINI (FORD SIERRA RS) a 24.9;
3° Raggruppamento: 1. LOMBARDO-LIVECCHI (PORSCHE 911 SC) in 1:07’46.4; 2. “ZIPPO”-CESCHINO (AUDI QUATTRO) a 7.7; 3. NEROBUTTO-NEROBUTTO (OPEL ASCONA 400) a 3’20.5;
2°Raggruppamento: 1. NEGRI-COPPA (PORSCHE 911) a 1:07’30.2; 2. SUPERTI-RATNAYAKE (PORSCHE 911) a 12.2; 3. BERTINOTTI-RONDI (PORSCHE 911) a 1’02.7
1°Raggruppamento: 1. DALL’ACQUA-GALLI (PORSCHE 911 S) in 41’03.4; 2. PARISI-D’ANGELO (PORSCHE 911 S) a 1’15.8;
Addetto stampa – Redazione Centrale
Daniele De Bonis
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTOSTORICHE, DANIELE DE BONIS – Pieno di iscritti a quota 200 per la quindicesima edizione della gara vicentina, quarto round per il tricolore storico. Tutti i protagonisti del Campionato si preparano al confronto atteso per venerdì 31 maggio e sabato 1 giugno
Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche inverte la rotta e torna a nord per il IV round stagionale nel 15° Rally Storico Campagnolo. La gara organizzata da Rally Club Team radunerà ad Isola Vicentina i migliori interpreti della massima serie per venerdì 31 maggio e sabato 1 giugno. Si prospetta un intenso week end di rally, con partenza e PS1 nella prima serata e la corsa concentrata nella seconda giornata. Saranno 9 piesse totali in un percorso complessivo di 318,76 km. La tappa vicentina vuole confermarsi subito come una delle più attese del calendario e trova le prime risposte già con l’elenco iscritti.
Numeri da record | Saranno 200 le vetture partenti, suddivise tra Rally Storico, Regolarità Sport e a Media. Molti gli specialisti dell’asfalto in corsa per il CIRAS affiancati nuovamente dalle validità per il Trofeo A112 Abarth – Yokohama, la Michelin Historic Rally Cup e il Memory Fornaca, oltre alla novità del TRZ (2a Zona) per un totale di 130 storiche soltanto per il Rally.
Non poteva mancare alla chiamata della gara di casa il leader del tricolore storico “Lucky”. Dopo il week end pazzesco vissuto nell’Europeo, il n°1 del 4° Raggruppamento è pronto a rimettersi al volante della sua Lancia Delta Integrale Gruppo A, insieme a Fabrizia Pons, per cercare il suo terzo sigillo consecutivo nel Campagnolo. Sulla sua strada troverà nuovamente i rivali più accreditati. Forte della vittoria nella sua Targa Florio, Salvatore “Totò” Riolo vuole imporsi anche “in trasferta”. Ad un 1 solo punto di distacco da “Lucky”, il siciliano cercherà la terza vittoria in Campionato con la Subaru Legacy, insieme a Gianfranco Rappa, per puntare la vetta nell’assoluta e nel “quarto”. Attenzione anche a Lucio Da Zanche. Il driver di Bormio detiene il primato nell’Albo d’Oro del Rally Campagnolo e punterà la quinta vittoria proprio con Corrado Ughetti, navigatore già nel successo del 2009, a bordo della 911 SC di Gruppo B. Occhi puntati nel 4° Raggruppamento anche sul giovane Alberto Battistolli, che vuole mettersi ancora in evidenza sulla potente Delta 037 con Luigi Cazzaro. Ci saranno anche protagonisti del “quarto” come il veronese Nicola Patuzzo su Sierra, il biellese Edoardo Valente sempre con la Legacy e il pilota di Schio Riccardo Bianco che rientra dal Sanremo su altra Ford Sierra Cosworth. Anche molti altri giocheranno in casa, come i piloti della famiglia Costenaro al completo. Temibile soprattutto il pilota del CIR Terra Giacomo su Sierra, nel “quarto” anche il fratello Giovanni su altra 037, mentre correrà per il 2° papà Giorgio sulla Lancia Stratos.
Rientra in Campionato l’alfiere della vicentina Scuderia Palladio Historic Alberto Salvini. Il toscano vorrà ripetere i recenti successi nel 2° raggruppamento [2016 e 2018] sulle strade della provincia veneta, sempre sulla Porsche 911 RS insieme a Davide Tagliaferri. Torna in corsa dopo l’ottima prestazione in Liguria il biellese Davide Negri, con Roberto Coppa anche lui su 911. Vorrà dire la sua anche l’attuale leader del “secondo” Marco Bertinotti su 911 come Marco Superti, alla seconda in Campionato, stavolta affiancato da Harshana Ratnayake. Quindi Dino Vicario per confermarsi tra le Gruppo 2 sulla Ford Escort RS.
Interessante anche la battaglia per il 3° Raggruppamento, dove l’attuale capolista di Gruppo 4 Roberto Rimoldi, navigato da Roberto Consiglio, sarà chiamato nuovamente al duello tra Porsche 911 SC con il siciliano Angelo Lombardo, reduce dal sofferto ritiro nella Targa. In cerca di riscatto come “Zippo” con la Audi Quattro.
Duello che si rinnova anche per quanto riguarda il 1° Raggruppamento, tra l’attuale leader Nello Parisi e Marco Dell’Acqua entrambi alla guida di Porsche 911 S.
Tornano ad affiancare il CIR Auto Storiche le scattanti Autobianchi protagoniste del Trofeo A112 Abarth Yokohama. La serie ufficiale ACI propone 29 vetture allo start, tra le quali svettano Orazio Droandi e Fabio Matini, in testa alla speciale classifica, oltre ai vincitori nel primo round al Vallate Aretine Raffaele Scalabrin e Giulia Paganoni.
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Addetto stampa – Redazione Centrale
Daniele De Bonis
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CAMPAGNOLO, ANDREA ZANOVELLO – Da mercoledì 1 maggio sarà possibile inviare le adesioni al quarto round del CIR Auto Storiche e alle abbinate gare di regolarità sport e regolarità a media. La città di Vicenza nuovamente sotto i riflettori con la cerimonia della partenza
Isola Vicentina (VI), 30 aprile 2019 – L’attesa sta per finire: la quindicesima edizione del Rally Campagnolo entra nel vivo con l’apertura delle iscrizioni prevista a partire da mercoledì 1 maggio. I concorrenti avranno tempo per inviare i moduli fino alle ore 12 di venerdì 24 maggio, termine valevole sia per il rally storico quanto per la regolarità sport e quella a media.
Come annunciato nei mesi scorsi, per l’edizione 2019 della manifestazione organizzata dal Rally Club Team ci sono tante conferme, ma anche significative novità. Le prime arrivano dalle validità, con quella per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche che per la quattordicesima volta consecutiva fa tappa ad Isola Vicentina; raggiunge quota dieci, invece, il conto delle presenze del Trofeo A112 Abarth Yokohama che mosse i primi passi proprio al Campagnolo del 2010 e si conferma tappa fissa anche per la Michelin Historic Rally Cup e il Memory Fornaca. Ma non è tutto, perché anche per la regolarità vi sono delle importanti conferme: a quella del Trofeo Tre Regioni per il Campagnolo Historic di regolarità sport, arriva nuovamente il sigillo della validità per il Campionato Italiano Regolarità a Media del Campagnolo Legend giunto alla seconda edizione, dopo l’esordio positivo dello scorso anno.
Passando alle novità, quella più attesa e gradita soprattutto dai concorrenti, riguarda il nuovo percorso: l’edizione numero 15 propone un tracciato studiato mettendo a frutto le indicazioni ricevute dagli “addetti ai lavori”, soprattutto per agevolare ricognizioni e assistenze: non mancheranno le prove speciali tecniche e spettacolari, ma saranno sensibilmente accorciati i lunghi trasferimenti, spesso poco graditi, delle ultime edizioni. Meno chilometri, ma non quelli cronometrati che sfiorano quota 107 distribuiti in nove prove speciali. Si torna al prologo serale con la “Torreselle” in nuova versione da disputarsi alla luce dei fari supplementari,dopo che la gara avrà preso il via dal centro di Vicenza. Grazie alla collaborazione con gli amministratori del capoluogo, il patron Renzo De Tomasi corona un altro sogno: quello di riportare la partenza del Rally Campagnolo da Campo Marzo come avvenne nelle indimenticate edizioni degli anni ’70. E così avverrà la sera del 31 maggio prossimo: dopo l’esposizione nel parco partenza di Viale Dalmazia, dalle ore 20 le vetture prenderanno il via per andare a disputare la prova speciale che chiuderà la prima giornata, seguita dall’ingresso nel riordino notturno a partire dalle 21.30 presso il palasport di Isola Vicentina. Sabato 1 giugno, il rally riprenderà alle 8 per andare ad affrontare le restanti otto prove, quattro da ripetersi, inframmezzate da quattro riordini: due a Recoaro ed altrettanti a Schio che ospiterà anche il parco assistenza; vi saranno inoltre sei zone refuelling autorizzate per il rifornimento di carburante.
L’epilogo alle 19.30 con l’arrivo della prima vettura ed i festeggiamenti sul palco in Piazza Marconi ad Isola Vicentina. Dalle 21.30 il gran finale con le premiazioni dopo la tradizionale cena al palazzetto dello sport, offerta a tutti i partecipanti.
Aggiornamenti e documenti di gara al sito web www.rallyclubisola.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Rally Campagnolo
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTO STORICHE, DANIELE DE BONIS – LA PRIMA GIORNATA DEL SANREMO RALLY STORICO SI GIOCA SUL BAGNATO. “LUCKY”-PONS PRIMI DEL CIRAS ALL’INTERVALLO
Il vicentino campione in carica è ancora in testa a metà giornata. Riolo paga la scelta degli pneumatici. Bossalini combatte con la sua 911.
Sanremo, 12 aprile 2019 – L’equilibrio del Sanremo Rally Storico è sottile dopo la prima metà di giornata. Al rientro sul lungomare di Sanremo, dopo aver disputato le prime 3 prove speciali, l’ordine di classifica rispetta i pronostici confermando tutti i big ancora in corsa per la vetta del rally. L’assoluta per la seconda gara del Campionato Italiano Rally Auto Storiche vede attualmente in testa “Lucky”-Pons (Lancia Delta Int. 16v) in 28’56.2, con un vantaggio di appena 8’’ su Da Zanche – De Luis (Porsche 911 SC), mentre prova a recuperare secondi l’equipaggio Riolo-Rappa (Subaru Legacy) distante 23.5’’ dalla vetta.
Primo giro di prove caratterizzato dalla scelta degli pneumatici e dal meteo variabile, che ha condizionato il fondo delle prove speciali. La “Vignai”, piesse d’apertura, era asciutta e ha penalizzato l’errata scelta di gomme da parte di Totò Riolo sulla Subaru Legacy, che ha perso ben 26 secondi su questo tratto cronometrato. A parti invertite, la PS3 “San Romolo”, ha sfavorito il leader attuale di classifica “Lucky” sulla Lancia Delta Integrale, che ha pagato un ritardo da Riolo di 7.3’’. Sempre costante invece Lucio Da Zanche sulla Porsche 911 SC, attualmente secondo assoluto tra “Lucky” e Riolo. Un duello simile, anche in termini di scelte degli pneumatici, quello su Porsche 911 S che interessa il primo posto del 1° Raggruppamento. Ha farne le spese è stato soprattutto Antonio Parisi che paga ben 34’’ nel sottobosco della “San Romolo” rispetto al rivale Marco Dell’Acqua. Sulla “Bignone” invece, con fondo piuttosto scivoloso, era stato Parisi ad andare forte recuperando 16.2’’ davanti a Dell’Acqua.
Gara estremamente complessa quella affrontata fino ad ora per Elia Bossalini, in lotta costante con l’assetto della sua 911 SCRS, ma ancora in corsa al quarto posto assoluto con un ritardo di 50.1’’ dal primo.
Ennesima gara sfortunata invece per Federico Ormezzano sulla BMW M3, che ha avuto evidenti problemi elettrici già dopo 5 km dalla partenza di questa mattina. “Tramezzino” affiancato da Maurizio Torlasco è stato quindi costretto a ritirarsi dopo aver provato, senza successo, a risolvere le noie alla centralina in assistenza dopo le prime due prove speciali.
Per chiudere la giornata ora le Storiche affronteranno un secondo giro sulle 3 speciali. Domani altri 5 tratti cronometrati.
SANREMO RALLY STORICO – CLASSIFICA ASSOLUTA DOPO PS 3: 1. “Lucky”-Pons (Lancia Delta Int.16v) 28’56.2; 2. Da Zanche-DeLuis (Porsche 911 SC) +8.0; Riolo-Rappa (Subaru Legacy) +23.5; 4. Bossalini-Ratnayake (Porsche 911 SCRS) +50.1; 5. Bertinotti-Rondi (Porsche 911 SRS) +53.2; 6. Negri-Coppa (Porsche 911 RS) +1’01.8; 7. Volpato-Sordelli (Ford Escort MKII) +1’17.8; 8. Lombardo-Livecchi (Porsche 911 SC) +1’19.1; 9. Fassini-Verdelli (Lancia Stratos) +1’38.5; 10. Rimoldi-Consiglio (Porsche SC 3000) +2’00.3;
Addetto stampa – Redazione centrale
Daniele De Bonis
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA ZIVIAN – Dopo la delusione patita al Rally Vallate Aretine dello scorso marzo, Zippo riparte più deciso che mai dal Rally di Sanremo Historic in programma nella cittadina ligure da giovedi 11 a sabato 13 prossimo.
Si tratta della seconda tappa del campionato italiano rally auto storiche che prevede uno svolgimento su due tappe, venerdi 12 sono previste 6 prove speciali mentre sabato altre 5 prove molto impegnative per un totale complessivo di oltre 472km.
La lista degli avversari come al solito è molto nutrita a partire da Salvatore Riolo, vincitore ad Arezzo, Lucio Da Zanche, Toni Fassina, ma l’elenco è molto nutrito quindi le sfide che attendo Zippo saranno decisamente impegnative.
Per questa gara Zippo ha effettuato un intenso periodo di test con il team: “ non ricordo quanti chilometri abbiamo fatto ma posso garantire che tutto il team si è impegnato allo spasimo per darci una vettura super competitiva ma anche affidabile, l’inconveniente di Arezzo ci ha lasciato sbalorditi soprattutto quando abbiamo visto che a causarlo è stato il solito maledetto componente da 10 centesimi…. “
Anche la gara è stata preparata con massima cura effettuando le ricognizione autorizzate e affinando sempre più il feeling con il navigatore che per l’occasione sarà Nicola Arena, co-driver di fama mondiale, “ le prove sono come al solito il massimo di quanto un rallista possa immaginare, prove che hanno fatto la storia del rally mondiale che sono oggi affrontate con le stesse vetture che correvano negli anni 70/80, ci sarà da divertirsi!”
Alessandria, 10 Aprile 2019 Ufficio stampa Andrea Zivian
CIRAS 2019, pubblicate le classifiche dopo l’Historic Rally delle Vallate Aretine
FONTE: ACI SPORT – Disponibili nella pagina ufficiale del tricolore del sito acisport.it/STORICHE le classifiche di campionato dopo il primo rally
Il 9° Historic Rally delle Vallate Aretine ha scritto i primi verdetti parziali per quanto riguarda il Campionato Italiano Rally Autostoriche.
Antonio Parisi (Porsche 911 S), Alberto Salvini (Porsche 911 RSR), Roberto Rimoldi (Porsche 911 SC), Totò Riolo (Subaru Legacy Sedan) comando rispettivamente le classifiche conduttori dei 4 Raggruppamenti. Il siciliano affiancato da Alessandro Floris e il novarese insieme a Roberto Consiglio sono in testa anche nel Trofeo Nazionale Conduttori Assoluto.
Dal menù UTILRALLY di rallystorici.it tutte le classifiche 2019
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTOSTORICHE, DANIELE DE BONIS – Si avvicina il taglio del nastro per la nuova stagione tricolore. L’8 e 9 marzo ad Arezzo il primo degli otto appuntamenti per la corsa ai titoli italiani
Roma, 7 marzo 2019 – Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche è pronto a ripartire dal 9° Historic Rally delle Vallate Aretine, gara organizzata da Scuderia Etruria Sport, in programma per venerdì 8 e sabato 9 marzo ad Arezzo. La stagione 2019 per la serie tricolore si prospetta quantomai interessante, già dall’esordio, soprattutto guardando i piloti di spicco che firmeranno le 8 tappe del calendario. Molti dei nomi annunciati nella pre season si presenteranno sin dal via sulle speciali aretine. Presenti i migliori piloti dei rally storici pronti a difendere il titolo conquistato lo scorso anno.
Non poteva mancare alla chiamata il grande protagonista dell’ultimo CIRAS “Lucky”, nuovamente affiancato da Fabrizia Pons sulla Lancia Delta Int 16V gruppo A per tornare sul gradino più alto del podio in piazza Grande, come nel 2017. Il pluricampione vicentino proverà a confermare la supremazia mostrata nel 4° Raggruppamento, ma dovrà vedersela con i rivali noti e diverse new entry. Ad oggi nessun pilota è riuscito ad aggiudicarsi due volte il Vallate Aretine nel CIRAS, quindi ci proverà anche il piacentino Elia Bossalini, vincitore dell’ultima edizione, con Harshana Ratnayake a bordo della Porsche 911 SCRS di Gruppo B del Team Guagliardo. Punterà la vetta anche il driver di Cerda Salvatore “Totò” Riolo con alle note Alessandro Floris sulla Subaru Legacy gruppo A curata da Balletti Motorsport.
Un 4° Raggruppamento dai nomi importanti come testimoniano le presenze del pilota di Montalcino Valter Pierangioli con Giancarla Guzzi su Ford Sierra Cosworth, di Riccardo Bianco anche lui su Sierra Cosworth Gruppo A insieme a Fabrizio Hendel, ma anche di Alberto Battistolli affiancato da Luigi Cazzaro, che proverà il salto sulla Lancia Delta Int 16v, come papà “Lucky”. Questione di famiglia anche per i Costenaro, con l’esordio tra le storiche per il vicentino protagonista del CIRT 2018 Giacomo Costenaro, sempre affiancato da Justin Bardini, su Sierra Corsworth, oltre al fratello Giovanni Costenaro con Elia Ometto su Lancia 037 Gruppo B. Altri due piloti si presenteranno allo start al volante di Sierra Cosworth come il veneto Nicola Patuzzo e il toscano Pier Giorgio Barsanti, quindi Fabio Nassani alla guida di Delta Int 16v e il veneto Paolo Baggio su Delta Integrale. Proveranno a ritagliarsi spazio tra le vetture di Gruppo A anche Edoardo Valente su Subaru Legacy, Sergio Mano su Toyota Celica ST165 e l’adriese Matteo Luise su Fiat Ritmo 130 come la migliore pilota 2018 Fiorenza Soave.
Interessante la battaglia tra le molte Porsche 911 SC di Gruppo 4 in gara: quella di Gian Marco Marcori, che punterà la vetta del 3° Raggruppamento dopo il terzo posto dell’ultimo campionato, del biellese campione 2017 Roberto Rimoldi e del pilota di Cefalù Angelo Lomardo, entrambi supportati dal Team Guagliardo, oltre a “MGM”, Alessandro Russo e Giulio Guglielmi su stessa vettura. In corsa tra le Gruppo 4 anche Marco Bertelli al volante di Opel Ascona 400 e “Zippo” su Audi Quattro.
Fari puntati necessariamente su Alberto Salvini. Il senese campione in carica per il 2° Raggruppamento, fresco dell’accordo con la Scuderia Palladio Historic, si lancerà nuovamente alla ribalta in questo CIRAS 2019 partendo proprio dalla gara che lo vede da anni protagonista. Salvini farà il suo nuovo debutto con Davide Tagliaferri sulla Porsche 911 RS Gruppo 4. Proverà a farsi avanti nel 2° Raggruppamento Marco Bertinotti, ancora con Andrea Rondi su 911 RSR di gruppo 4, oltre a Dino Vicario, Rino Righi e Valter Anziliero chiamati alla sfida tra Ford Escort RS di gruppo 2.
Grande atteso anche il varesino Marco Dell’Acqua, con Alberto Galli sulla Porsche 911 S del Team Guagliardo, che vorrà allungare la sua serie di successi e titoli consecutivi nel 1° Raggruppamento. Proverà a dire la sua anche Antonio Parisi, secondo assoluto nella stagione 2018 e ancora ai nastri di partenza insieme a Giuseppe D’Angelo su 911. Nuovamente in corsa su Alpine A110 Luigi Capsoni, che se la vedrà ancora con Massimo Giuliani su Lancia Fulvia Rally.
Con il Campionato Italiano Rally Auto Storiche ripartirà anche il Trofeo A112 Abarth Yokohama. La serie ufficiale ACI organizzata dalla Scuderie Etruria e dedicata alle Autobianchi, giunta quest’anno alla sua decima edizione, si articolerà su sette appuntamenti affiancandosi alla massima serie nazionale anche nel Rally Campagnolo, nel Rally Lana Storico e nel Rallye Elba Storico. A difendere il primato ci sarà nuovamente il vicentino Raffaele Scalabrin in coppia con Giulia Paganoni.
Addetto stampa – Redazione centrale
Daniele De Bonis
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Gli specialisti dei rally storici iniziano a pensare allo start del tricolore, atteso il 9 marzo prossimo ad Arezzo per la classica toscana d’apertura. La chiusura delle iscrizioni nella giornata di ieri ha lanciato il primo conto alla rovescia della stagione per il Campionato Italiano Rally Auto storiche 2019. Come ogni anno infatti sono molti i piloti in corsa per i vari raggruppamenti che hanno voluto confermare la loro presenza nella serie nazionale, già a partire dalla prima di campionato. Attesi durante il prossimo week end (8-9 marzo) nella provincia toscana i migliori interpreti della specialità, tra volti noti e new entry, che intanto scaldano la vigilia raccontando le loro aspettative.
TOTÒ RIOLO [Subaru Legacy Sedan – 4° raggr.] Il pilota di Cerda ha messo a punto proprio in questi giorni un programma stagionale che lo lancerà all’interno del CIRAS supportato da Scuderia CST. Il driver siciliano sarà alla guida di Subaru Legacy curata dal team Balletti affiancato da Gianfranco Rappa: “dopo le esaltanti esperienze del 2018 sulla Legacy abbiamo pianificato un programma per il tricolore 2019. Naturalmente contiamo sulla professionalità del team Balletti e sul supporto di CST, oltre ad una buona conoscenza delle gare in calendario. Ma sarà dura visto l’alto livello della concorrenza.”
LUCIO DA ZANCHE [Porsche 911 SC – 4° raggr.] Il team Pentacar, neo diretto da Maurizio Pagella affiancato dai giovani cugini Melli, è al lavoro sulle tre nuove Porsche 911 Gruppo B che affronteranno la stagione e come pilota di punta avrà sempre Lucio Da Zanche. Il valtellinese di Bormio, tre volte campione italiano, dovrebbe sviluppare queste vetture nei prossimi test per presentarsi presumibilmente al via sulla con la nuova vettura al Sanremo Rally: “La nuova stagione è ormai alle porte e quindi siamo in attesa del nuovo esemplare di 911 sul quale tutto il team Pentacar è al lavoro per rispettare il cronoprogramma che ci siamo dati. A breve confidiamo di poter svelare un 2019 importante che insieme ci permetta di ambire a traguardi sempre più prestigiosi”.
“LUCKY” [Lancia Delta Integrale 16v – 4° raggr.] Il campione in carica è pronto a lanciarsi nella nuova stagione del CIRAS. La sua partecipazione non può che essere votata alla conquista del suo ennesimo tricolore e alla conferma dell’ultimo successo nell’italiano. Sempre affiancato da Fabrizia Pons, il leader del 4° raggruppamento proverà nuovamente ad imporsi al volante della Lancia Delta Integrale Gruppo A. “Gli obiettivi come ogni anno non sono ancora definiti. Proveremo ad assaggiare sia l’italiano che l’europeo e provare a fare entrambi come nel 2017, concluso con 10 vittorie, 4 secondi posti e molte partecipazioni. Sarà molto ripetere l’en plain del 2017 sia nazionale che europeo. Lo sarà comunque anche soltanto per il CIRAS, nel quale lo scorso anno abbiamo fatto incerta di trofei mentre il prossimo anno sembrano esserci ancora più avversari e concorrenti al titolo. Tutti i rivali si stanno attrezzando con vetture competitive. Ci confronteremo con la Legacy di Riolo, molto più equilibrata della Delta, o altre molto performanti, e questo ci renderà la vita dura. Poi ci sono le Porsche di Guagliardo e Pentacar, con piloti giovani e molto bravi che potranno puntare al titolo. Non conosco i partecipanti agli altri raggruppamenti ma penso che aumenteranno molto, perché tutti i raggruppamenti hanno un forte appeal e attirano le partecipazioni. Ci sarà anche mio figlio Alberto che sta crescendo molto, ricomincerà con le gare storiche già nel Vallate Aretine ma programmerà la stagione soltanto in un secondo momento. Forse inizierà a guardare anche ai rally moderni.”
ANTONIO PARISI [Porsche 911 S – 1° raggr.] sarà ancora allo start del campionato a bordo della sua Porsche 911 con l’obiettivo di tornare al successo, magari correndo su più fronti. Alle note sempre Giuseppe D’Angelo che racconta i piani per la stagione 2019: “Ripartiremo nel CIRAS con la stessa vettura dello scorso anno per continuare a gareggiare nel 1° Raggruppamento. Abbiamo in mente di correre sicuramente la prima ad Arezzo e la settimana dopo già nell’Europeo in Costa Brava. Vogliamo ripartire su entrambi i fronti e provare ad andare avanti cosi, poi faremo le nostre scelte a stagione in corso. Al momento non è semplice stabilire programmi dettagliati, ma la nostra intenzione è quella di puntare a vincere entrambe le competizioni come siamo già riusciti a fare.”
ALBERTO SALVINI [Porsche 911 RS – 2° raggr.] Il toscano, dopo il recente accordo con la nuova scuderia, cercherà il tris nel CIRAS: “Ripartiremo dalle conferme, ma soprattutto molto motivati per puntare alla tripletta in campionato. Uno stimolo importante arriva dal sodalizio con la Scuderia Palladio Historic, una novità consistente per noi. Sarò sempre con Davide Tagliaferri sulla Porsche 911 RS con la quale abbiamo vinto il 2° Raggruppamento negli ultimi due anni. Abbiamo fatto diverse modifiche alla vettura, ma le proveremo direttamente in gara ad Arezzo nella prima di campionato. Abbiamo molta fiducia in Balletti che prepara la macchina sempre al meglio e naturalmente il nostro obiettivo è quello di ripeterci.”
ELIA BOSSALINI [Porsche 911 SC RS – 4° raggr.] Confermata la partecipazione di un altro dei big della serie per quanto riguarda il 4° Raggruppamento. Elia Bossalini con alle note Harshana Ratnayake sarà nuovamente sulla 911 SC RS del Team Guagliardo. “Già lo scorso anno abbiamo cercato di dare un segnale per dimostrare che la Porsche è ancora una macchina che può stare al passo con le Delta e le altre. L’anno scorso siamo riusciti a dimostrarlo, poi dalla metà del campionato in poi abbiamo avuto qualche problemino che sembra siamo riusciti a risolvere nella pausa invernale. Credo fortemente nel team equipaggio e macchina, speriamo di avere meno sfortune e quindi di dare il massimo e raccogliere il meglio. Quest’anno ci saranno varie incognite e new entry nel CIRAS e la miglior prova per tutti sarà Arezzo, che ci darà le prime risposte.”
Il Team Guagliardo rinnova la sua massiccia presenza all’interno del CIRAS con diversi piloti nei vari raggruppamenti, tutti al volante delle Porsche 911. Marco Dell’Acqua, primo tra questi per quanto riguarda il 1° raggruppamento si ripresenterà con Alberto Galli con l’intenzione di riconfermarsi campioni italiani.
Nello stesso raggruppamento, sempre armato di 911, correrà nuovamente anche Mauro Lombardo insieme a Giuseppe Livecchi.
			        

























