FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Un fine settimana intenso, quello che la scuderia RO racing si accinge a vivere con grande agonismo. I portacolori del sodalizio di Cianciana saranno impegnati nei rally, in salita, in pista e negli slalom. Rientro in gara per Elia Bossalini e Hars Ratnayake al Rally delle Vallate Aretine e per Natale Mannino alla Coppa della Consuma. Più di venti piloti della scuderia impegnati allo Slalom di Sant’Angelo Muxaro.
Saranno ben quattro, questo fine settimana, le discipline che vedranno impegnati sui campi di gara i rappresentanti della scuderia RO racing. In Toscana, al Rally delle Vallate Aretine, valido per il Ciras, Campionato italiano rally auto storiche, nel Secondo Raggruppamento, con una Porsche 911 del preparatore Guagliardo, ci saranno Elia Bossalini e Hars Ratnayake. Il driver piacentino rientrerà nelle competizioni su strada dopo una lunga pausa interlocutoria, durata più di un anno. I due ragazzi del sodalizio di Cianciana proveranno subito a gettarsi nella mischia per giocarsi le proprie carte per cercare di ben figurare nella manifestazione titolata.
Sempre in Toscana, ma in provincia di Firenze, alla cinquantacinquesima edizione della Coppa della Consuma, valevole per il Civsa, Campionato italiano velocità in salita auto storiche, Natale Mannino rientrerà dopo la convalescenza dovuta all’infortunio nel pre-gara della Lago-Montefiascone. Il pilota palermitano, che proverà a reinserirsi nella lotta per il titolo italiano, sarà della partita con una Porsche 911 RSR del Secondo Raggruppamento anche questa preparata da Guagliardo.
Rosario Montalbano sarà al via di una nuova emozionante tappa dello Challenge Ford MPM che si disputerà sulla distanza di due gare con le Ford Ka all’Autodromo internazionale di Napoli.
civsa
FONTE: UFFICIO STAMPA COPPA DELLA CONSUMA, ALESSANDRO BUGELLI – Successo di adesioni per la gara organizzata da Reggello Motor Sport, la quale tornerà sulla scena nazionale dopo tre stagioni di pausa con il tracciato allungato, tornando quindi all’antico, con lo start in località “Palaie”, per una sfida lunga. Il risultato di adesioni raggiunto, 101, per adesso è il migliore del “tricolore” in salita per auto storiche 2021.
Reggello (Firenze), 22 luglio 2021 – Si può iniziare a contare le ore, per sentire accendere i motori alla 55^ Coppa della Consuma, prevista per questo fine settimana, con l’organizzazione curata da Reggello Motor Sport, insieme ad ACI FIRENZE, sesta prova del Campionato Italiano Velocità in salita per Auto Storiche.
Siamo di fronte alla più antica cronoscalata d’Europa, che il prossimo anno festeggerà i suoi 120 anni di storia ed il suo ritorno nel contesto tricolore dopo tre anni di pausa ha portato un notevole numero di adesioni, che ha superato quota cento, 101, per la precisione, il miglior risultato sino della specialità nel 2021. Insieme, transiteranno a fine corsa oltre 30 vetture della “parata”, non in competizione, ma in passerella per far vedere il bello delle vetture da corsa.
Complice certamente un’organizzazione mossa dalla passione, e ben supportata dall’ACI fiorentino, ma complice anche la grande novità proposta dal percorso, che tornerà “all’antico”, quindi partendo dalla località “le Palaie” verso il passo della Consuma, passando da Diacceto, Borselli, sino al valico dove si trova il bivio per Vallombrosa, abbracciati da colline che paiono disegnate da un pittore rinascimentale tra le meravigliose vigne del buon vino Frescobaldi. Un nastro di asfalto lungo 12,450 chilometri da affrontare per due volte con le prove ufficiali del sabato ed una volta per sfidare il cronometro e gli avversari in gara alla domenica.
In tutto questo, che avrà certamente da soddisfare i “palati più fini” è frutto del significativo impegno da parte del Comune di Pelago, per sostenere il lavoro di Reggello Motorsport atto a far tornare la corsa come da tradizione e guardare al futuro con fiducia. Il Parco Chiuso pre-gara, sarà in località “La Massolina”, a circa 1,8 chilometri dalla linea di partenza, zona definita estremamente idonea per accogliere le vetture da gara.
I MOTIVI SPORTIVI: SI SCALDA LA STAGIONE
Un appuntamento importante per le sorti della serie tricolore ACI Sport che continua a riservare sorprese e colpi di scena, il tricolore della salita che torna a scalare la sita della Consuma. Gioca in casa Stefano Peroni, il leader di 5° Raggruppamento su Martini Mk32 BMW, che auspica in un migliore esito che non alla recente Cesana – Sestriere, rallentato delle noie al cambio, unica gara non vinta dal fiorentino.
Sempre tra le monoposto saranno avversari da cui difendersi come il lombardi Emanuele e Matteo Aralla, papà e figlio, con Emanuele reduce dal 2° posto di Raggruppamento al Sestriere sulla Dallara F319, e con Matteo che salirà nuovamente sulla Reynard 903 di F.3. All’assalto dei punti di classe ci sarà Maurizio Rossi che rientra sulla sua Formula Alfa Boxer.
Il tracciato si presta bene al potenziale delle biposto, soprattutto quelle di 4° Raggruppamento dove il bolognese Filippo Caliceti ha finora dominato al volante dell’Osella PA 9/90 BMW con la quale ha vinto all’esordio sul Sestriere. Mario Massaglia è sempre più a suo agio sull’Osella PA 9/90 BMW, come ha dimostrato con la 2^ di Cesana, ma il pisano Piero Lottini sulla plurititolata Osella PA 9/90 BMW anch’essa di classe regina, usa sempre meglio il potenziale della biposto curata dalla Bonucci Motorsport, mentre torna il milanese Roberto Turriziani nuovamente su Osella PA 9/90 BMW da 2000 cc.
Per le Sport Nazionali, le biposto tutte equipaggiate con motore Alfa Romeo derivato dalla serie, il senese Matteo Lupi Grassi potrà mirare a nuovi punti sulla Olmas, ma a contrastarlo ci sarà Pierluigi Boldrocchi sulla Bogani. Svettano due BMW tra le vetture turismo, le M3 affidate ad altrettanti esperti driver come Francesco Menichelli ed il siciliano Salvatore Asta, che scende per l’occasione dalla BMW 2002 di 3° Raggruppamento.
Giuliano Peroni “senior” si propone di nuovo come protagonista delle parti alte dell’ipotetica classifica generale in una gara a lui amica, ma il fiorentino papà di Stefano, sulla fidata Osella PA 8/9 BMW è sempre in lotta per il vertice di 3° Raggruppamento per via dell’inferiore numero di partenti, con il reggiano Giuseppe Gallusi, su Porsche 911, che è passato al comando con ben 4 lunghezze di vantaggio. L’emiliano è tenace e sempre pronto all’assalto ed è leader incontrastato di classe GTS oltre 2500. Per la classe TC 1600 gara di casa per il leader Gabriele Tramonti su Ritmo 105 TC, come per Fabio Spinelli che su Renault 5 GT Turbo comanda la GTS 2000 ed il friulano Ivan Di Fant su una A 112.
Sempre più avvincente il 2° Raggruppamento dove è acceso il duello tutto modenese tra Porsche, quella dell’attuale leader Idelbrando Motti, in particolare forma e vincitore anche al Sestriere, contro il mai domo Giuliano Palmieri ora passato alla super car di Stoccarda dopo le prime gare sulla possente De Tomaso Pantera. Rientra Natale Mannino sulla Porsche 911 RSR di preparazione Guagliardo, il palermitano dopo una disavventura in occasione della Montefiascone sarà di nuovo al via in cerca di rimonta. Nella categoria delle silhouette Sergio Galletti con la sua bella Porsche 911 si prepara ad un nuovo affondo ma attenzione a Salvatore Asta molto temibile sulla BMW 2002. Piergiovanni Volpinari sulla Lotus Europa potrà accumulare punti decisivi per la classe GTS 1600, come il lombardo Ruggero Riva dovrà contenere gli attacchi al vertice della classe TC 2000, al volante dell’Alfa GTAM con qualche noia da risolvere.
Anche l’altro palermitano Giuseppe La Rocca, al volante della Alfa Romeo Giulia GT Veloce, mirerà a rinsaldare la vetta di classe T2000. Gara di casa anche per Tiberio Nocentini, il leader di 1° Raggruppamento che sulla quasi imprendibile Chevron B19 Cosworth non sembra voler dare spazio alla concorrenza, ad iniziare dal campione in carica Angelo De Angelis che sulla Nerus Silhouette è il primo attore nella classe 1600 delle biposto sport. Altri gioielli in arrivo dal passato saranno anche la sempre ammirata Fiat 1100 Ala D’Oro di Tonino Camilli o la Lea Francis Sport usta per l’occasione dall’altoatesino Georg Prugger. per le categorie turismo a caccia di nuovi punti arriva il pesarese Alessandro Rinolfi al volante della Morris Cooper sempre in vetta alla classe T1300, Vittorio Novo in classe 2000 sulla BMW 2002, Francesco Amante e Vittorio Mandelli entrambi su Jaguar E-Type del 1961 per le GTS, sono tutti protagonisti annunciati della gara sulla montagna fiorentina che guarda il territorio aretino.
Le prove ufficiali si svolgeranno sabato 24 luglio a partire dalle ore 13,30, come già detto in due manche, mentre la gara, in sfida unica, sarà domenica 25 con lo start fissato per le ore 09,30.
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
FONTE: UFFICIO STAMPA LIMABETONE, ALESSANDRO BUGELLI – I ritardi e le incertezze sulle tempistiche nel procedere al ripristino di alcuni punti dell’asfaltatura sulla Statale 12 “del Brennero” teatro della gara, non permettono all’organizzazione di prevedere lo svolgimento della gara, per cui la A.S Abeti Racing ha deciso a malincuore, per quest’anno, di annullare nuovamente l’evento.
San Marcello Pistoiese (Pistoia), 15 luglio 2021
La Associazione Sportiva Abeti Racing annuncia oggi di essere costretta ad annullare il Trofeo Fabio Danti – XXXIV LimAbetone Storica-Coppa Mauro Nesti, settimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, previsto dal 4 al 5 Settembre.
La gara, che dal 2012 è parte integrante del “tricolore” della montagna per le vetture storiche (dopo un lungo trascorso nel CIVM), viene annullata a causa dell’impossibilità, in tempi brevi da parte dell’Ente preposto, di procedere al ripristino (asfaltatura) di alcuni tratti della S.S. 12 “dell’Abetone e del Brennero” che interessano il percorso di gara il quale si sviluppa da Ponte Sestaione arriva sino alla località “Fontana Vaccaia” alle porte di Abetone.
Pur essendoci stato forte interessamento al problema, del quale se ne conosce l’entità da tempo, anche da parte dell’Amministrazione comunale di Abetone-Cutigliano, non è stato possibile procedere con i lavori sul manto stradale, peraltro necessari per conferire sicurezza anche alla normale circolazione stradale.
Alla data odierna, dunque, la Abeti Racing non avendo avuto alcuna assicurazione sull’apertura dei lavori, ha deciso a malincuore di annullare l’evento, dando appuntamento ai piloti, addetti ai lavori ed appassionati al 2022.
www.abetiracing.it
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
55^ Coppa della Consuma: cresce l’attesa per affrontare il tracciato “classico” da 12,450 Km.
FONTE: UFFICIO STAMPA COPPA CONSUMA, ALESSANDRO BUGELLI – Tato fermento, tanta anche l’attesa per il ritorno in grande stile della gara organizzata da Reggello Motor Sport, la quale tornerà sulla scena nazionale con il tracciato allungato, tornando quindi all’antico, con lo start in località “Palaie”, per una sfida lunga. Iscrizioni aperte sino al 19 luglio.
Reggello (Firenze), 12 luglio 2021 – Poco più di due settimane al via della 55^ Coppa della Consuma, prevista per il 23-24-25 luglio, e l’attesa che cresce giorno per giorno.
Reggello Motor Sport, insieme ad ACI FIRENZE, tornano a proporre un classico delle cronoscalate, valido quale sesta prova del Campionato Italiano Velocità in salita per Auto Storiche, ma soprattutto siamo di fronte alla più antica cronoscalata d’Europa, che il prossimo anno festeggerà i suoi 120 anni di storia.
Le iscrizioni si sono aperte dallo scorso 26 giugno per chiuderle il 19 luglio e soprattutto la competizione sarà caratterizzata dalla novità riguardante il tracciato, che sarà più lungo di quello proposto con l’ultima edizione disputata (che era da Diacceto, nel Comune di Pelago), partendo dalla località “le Palaie” verso il passo della Consuma, passando da Diacceto, Borselli, sino al valico dove si trova il bivio per Vallombrosa.
E’ un tornare decisamente alle origini, “all’antico”, abbracciati da colline che paiono disegnate da un pittore rinascimentale tra le meravigliose vigne del buon vino Frescobaldi. Un nastro di asfalto lungo 12,450 chilometri da affrontare per due volte con le prove ufficiali del sabato ed una volta per sfidare il cronometro e gli avversari in gara alla domenica. Orari e logistica saranno comunicati a breve tempo.
In tutto questo, che avrà certamente da soddisfare i “palati più fini” è frutto del significativo impegno da parte del Comune di Pelago, per sostenere il lavoro di Reggello Motorsport atto a far tornare la corsa come da tradizione e guardare al futuro con fiducia.
Individuato il Parco Chiuso pre-gara, che sarà in località “La Massolina”, a circa 1,8 chilometri dalla linea di partenza, zona definita estremamente idonea per accogliere le vetture da gara.
www.reggellomotorsport.it
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – In bella evidenza le tre vetture curate dal team dei fratelli Balletti, che ottengono significativi risultati ed altrettanti podi nelle rispettive classi
Nizza Monferrato (AT), 12 luglio 2021 – È stato un bilancio decisamente positivo quello della recente partecipazione alla Cesana – Sestriere, gara di velocità in salita valevole quale sesto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, per la Balletti Motorsport.
Erano tre le vetture curate dal team di Carmelo e Mario Balletti, tutte regolarmente al traguardo, in sequenza in un’ipotetica classifica assoluta dal tredicesimo al quindicesimo posto, ad iniziare dalla BMW M3 condotta dal rientrante Massimo Perotto alla vittoria di classe GTP3000 e preceduta, nel 4° Raggruppamento, solo da vetture della categoria “sport”.
Staccata di un solo centesimo di secondo dalla BMW di Perotto, al quattordicesimo posto assoluto troviamo la Porsche 911 RSR Gruppo 4 di Giuliano Palmieri, tornato alla guida della coupé tedesca nella cronoscalata torinese, dalla quale rientra con un soddisfacente secondo posto di classe e di 2° Raggruppamento.
A chiudere il terzetto è una seconda Porsche 911, in versione SC/RS Gruppo 4, con la quale Guido Vivalda affina sempre più l’affiatamento e lo dimostra con una preziosa seconda posizione di classe, alla quale si aggiunge anche la terza nel 3° Raggruppamento.
Si chiude così un fine settimana ricco di soddisfazioni, in attesa dei prossimi appuntamenti nel “caldo” week-end dal 23 al 25 luglio con gli impegni tricolori del Rally delle Vallate Aretine e la cronoscalata “Coppa della Consuma”, entrambi in Toscana.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Il bolognese sulla PA 9/90 BMW ha fatto pokerissimo in 4° Raggruppamento ed ottenuto il miglior tempo di giornata. Stefano Peroni su Martini MK32 fermo per noi al cambio. Seconda prestazione in casa per Massaglia sulla PA 9/90 da 2000 cc seguito da Giuliano Peroni dominatore del 3° Raggruppamento con la PA8/9. 5° raggruppamento ad Aralla su Dallara, mentre Motti si impone nel 2° sulla Porsche 911 e Nocentini fa en plein in 1° sulla Chevron
Ricco di sfide ed anche di sorprese il 6° round del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. E’ stato salutato da tanto entusiasmo e passione il ritorno delle auto da Corsa in alta Val di Susa con la 39^ Cesana – Sestriere, la gara organizzata dall’Automobile Club Torino, presieduto da Piergiorgio Re, che ha trovato come di consueto piena collaborazione nell’intero territorio.
Ha vinto Filippo Caliceti su Osella PA 9/90 BMW, l’alfiere della Bologna Squadra Corse, a cui è andato il “Trofeo Avvocato Giovanni Agnelli” ha portato a 5 i successi nel 4° Raggruppamento ed ha ottenuto la miglior prestazione in 4’53”26 lungo i difficili 10,4 Km sui quali era all’esordio. La gara ha avuto il suo momento di svolta decisiva quando è terminato anzi tempo il duello a distanza con il tenace Stefano Peroni su Martini MK32 BMW, il fiorentino leader di 5° Raggruppamento ha dovuto alzare bandiera bianca per un guasto al cambio, dopo essere stato protagonista in prova. Seconda posizione generale ed in 4° Raggruppamento per il piemontese Mario Massaglia, particolarmente soddisfatto della sua gara al volante dell’Osella PA 9/90 BMW da 2000 cc, davanti al pisano Piero Lottini, autore del 4° tempo di giornata e “sorvegliato speciale” poiché al volante dell’Osella PA 9/90 BMW che fu di Uberto Bonucci, il mai dimenticato 4 volte vincitore sul Sestriere. Mentre il 5° tempo generale lo ha firmato il milanese Walter Marelli, molto incisivo sull’Osella PA 8 BMW da 2000 cc, biposto che il pilota usa temporaneamente. Anche le Sport Nazionali hanno acceso belle sfide con Pierpaolo Serra che su Osella PA 10 Alfa Romeo di classe 3000 ha vinto con l’ottavo tempo generale, seguito dal toscano Matteo Lupi Grassi, l’alfiere della Squadra Piloti Senesi, che ha completato la top ten e si è imposto in classe 2500 con la Olmas.
Con la terza prestazione in ordine assoluto Giuliano Peroni ha vinto il 3° Raggruppamento, il driver e preparatore fiorentino non ha nascosto l’emozione per l’ottima prestazione sull’Osella PA 8/9 BMW, che ha ottimizzato dopo le prove proprio il figlio Stefano. Eccellente anche la gara del diretto rivale di categoria Giuseppe Gallusi, con il settimo tempo generale il reggiano ha chiesto ed ottenuto il massimo dalla Porsche 911, con cui è sempre protagonista. Terza posizione per l’esperto pilota di casa Guido Vivalda sempre incisivo sulla Porsche 911 curata dal Team Balletti.
In vetta al 5° Raggruppamento con il sesto tempo di gara, è salito Emanuele Aralla sulla sempre ammirata Dallara F390, biposto su cui il pilota e preparatore lombardo ha lavorato dopo le prove per renderla più efficace sul tracciato. Nella stessa categoria secondo posto per l’esperto Mario Sala che ha scelto la Sala F.3 per la gara di casa. Podio completato da Marco Buffoni che ha guadagnato preziosi punti di classe 1000 sulla Formula Fiat Abarth.
Ancora un successo pieno in 1° Raggruppamento per Tiberio Nocentini sulla Chevron B19 Cosworth. Il toscano del Team Italia ha fatto il vuoto, grazie ad una interpretazione perfetta dell’impegnativo percorso. A nulla sono valsi gli attacchi dell’austriaco Harald Mossler che sulla Daren Mk Iii ha preso solo i punti europei, mentre il ternano Angelo De Angelis sulla singolare Nerus Silhouette ha completato il podio e fatto il pieno di punti della classe 1600 delle biposto.
Massimo Perotto ha trovato un feeling perfetto con la BW M3 e con l’impegnativo tracciato di casa, dove l’energica vettura tedesca si è ben espressa ed è stata la prima tra le auto turismo e di classe GTP 3000. Il valtellinese Oscar Gadaldi si è nuovamente imposto nella classe +2000 sulla Renault 5 GT Turbo.
E’ salito sul podio di casa della classe GTS oltre 2500 Giorgio Tessore al volante della Porsche 911 SC, con cui ha chiuso 4° di 2° Raggruppamento, mentre Fabio Spinelli, l’alfiere Jolly Racing Team, che sulla possente Renault 5 GT Turbo ha completato la top five di categoria e vinto la classe GTS 2000.
Dietro il testa a testa tra Motti e Palmieri in 2° Raggruppamento, a completare il podio ci ha pensato lo svizzero di origini calabresi Lucio Gigliotti che ha fatto il vuoto in classe T1150 con la perfetta Fiat 128. Ennio Moro ha portato la sempre ammirata Opel Kadett in testa alla classe GTS 2000 ed il toscano Enio Bragagni Capaccini è stato come sempre straordinario sulla Giannini 650 NP per la classe TC 700.
In 1° Raggruppamento podio italiano completato dal sempre efficace Valter Canzian, vincitore della classe T1600 con la Cortina Lotus. Quinta posizione per l’inarrestabile Alessandro Rinolfi, il pesarese che non si è arreso nemmeno ad una sospensione in crisi della sua Morris Cooper ed ha vinto la classe T1300.
Ammirate le prestigiose aiuto che hanno animato ia Cesana – Sestriere Experience “Memorial Gino Macaluso”, il concorso di eleganza dinamico che ha portato sul tracciato piemontese oltre 50 vetture di assoluto valore storico e sportivo, molto apprezzate ed ammirate. Tanti i modelli preziosi dei marchi italiani che hanno fatto la storia dell’auto e dell’automobilismo sportivo, ma anche tanti brand internazionali.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Due aspetti che hanno reso celebre la gara dell’Automobile Club Torino
Il percorso
Il percorso continua a essere lo stesso della prima edizione di questa celebre cronoscalata che l’Automobile Club Torino ha organizzato la prima volta nel 1961, per le celebrazioni del 100° anniversario dell’Unità d’Italia.
I 10,400 km che legano il paese di Cesana a quello di Sestriere con tornanti e tratti rettilinei misti, su alcuni punti dei quali le potenti vetture Sport Prototipo sfiorano e a volte superano i 200 km orari, costellati di curve veloci su un dislivello di 685 metri, mettono a dura prova la bravura dei piloti e le doti velocistiche e di tenuta delle loro vetture.
La strada negli anni è stata dotata di guardrail e barriere di sicurezza, fattori indispensabili per la sicurezza della competizione, ai quali si aggiungono le postazioni fisse con ambulanza e quelle antincendio e di soccorso stradale.
La storia
Nata nel 1961 per la volontà dell’Automobile Club Torino di organizzare un evento motoristico da inserire nl calendario dei festeggiamenti per i 100 anni dell’Unità d’Italia, la Cesana-Sestriere ebbe da subito la validità per il campionato italiano e per il trofeo europeo della specialità. Nei primi 14 anni della corsa si sono alternati sul podio i grandi nomi dell’automobilismo mondiale, come il tedesco Edgar Barth, primo nel 1963 e ’64 con la Porsche, Lodovico Scarfiotti, vincitore con la Ferrari Dino nelle due edizioni successive, Rolf Stommelen, Gerhard Mitter, Peter Schetty con la Ferrari, Arturo Merzario e Johannes Ortner, primi con l’Abarth 3000 nel 1970 e 1971. Nel 1972 è iniziata l’era di Mauro Nesti: il nome del pilota italiano è quello che compare maggiormente nell’albo d’oro, con 9 vittorie. La Cesana-Sestriere si è corsa ininterrottamente dal 1961 al 1973. Poi c’è stata un’interruzione fino al 1981, anno in cui l’AC Torino ha ripreso ad organizzarla fino al 1992.
Dal 2007 le nuove edizioni riservate alle auto storiche, che hanno visto il crescente successo a livello internazionale della manifestazione.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – La gara organizzata dall’Automobile Club Torino ha già un alto numero di adesioni e dal 9 all’11 luglio sarà 5° round del campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, con validità anche per la serie europea
L’Automobile Club di Torino organizza la 39.ma edizione di questa competizione unica in Italia per storia, bellezza ed importanza. Blasonata con la validità per il FIA Historic Hill Climb Championship e per CIVSA Campionato Italiano per la velocità in salita autostoriche con un percorso unico, irripetibile, selettivo e spettacolare; un tracciato di km 10,400 sui tornanti delle montagne olimpiche che dai 1300 m s.l.m. di Cesana Torinese sale ai 2035 m del Sestriere, mete rinomate per il turismo internazionale sia nella stagione estiva che invernale.
Imperdibile appuntamento internazionale per gli appassionati di sport automobilistico con i nomi più importanti del settore della velocità in salita e diverse le partecipazioni di piloti stranieri attratti dal tracciato di gara e dalla bellezza dei luoghi. Numerosi interventi sul tracciato di gara con rifacimento di buona parte del manto stradale e la sostituzione e riparazione di molti guard rail per rendere sempre maggiore sicurezza. Non resta che aspettare il 10 luglio per le prove ufficiali e l’11 luglio per la gara.
FONTE: UFFICIO STAMPA COPPA CONSUMA, ALESSANDRO BUGELLI – Grande attesa per il ritorno in grande stile della gara organizzata da Reggello Motor Sport, che avrà allungato il tracciato tornando quindi all’antico, con lo start in località “Palaie”, per una sfida lunga 12,450 chilometri. Iscrizioni aperte sino al 19 luglio.
Reggello (Firenze), 04 luglio 2021 – Cresce l’attesa per vedere di nuovo le sfide della 55^ Coppa della Consuma, che Reggello Motor Sport, insieme ad ACI FIRENZE, ha rimesso in calendario quest’anno , valida Campionato Italiano Velocità in salita per Auto Storiche e prevista per il 23-24-25 luglio, sesta prova stagionale.
Quella che è la più antica cronoscalata d’Europa, il prossimo anno festeggerà i suoi 120 anni di storia, ha aperto le iscrizioni dallo scorso 26 giugno per chiuderle il 19 luglio e sarà caratterizzata dalla novità riguardante il tracciato, il quale sarà più lungo di quello proposto con l’ultima edizione disputata (che era da Diacceto, nel Comune di Pelago).
Si partirà dunque dalla località “le Palaie” verso il passo della Consuma, passando da Diacceto, Borselli, sino al valico dove si trova il bivio per Vallombrosa, tornando “all’antico”, abbracciati da colline che paiono disegnate da un pittore rinascimentale tra le meravigliose vigne del buon vino Frescobaldi. Un nastro di asfalto lungo 12,450 chilometri da affrontare per due volte con le prove ufficiali del sabato ed una volta per sfidare il cronometro e gli avversari in gara alla domenica. Orari e logistica saranno comunicati a breve tempo.
In tutto questo, che avrà certamente da soddisfare i “palati più fini” è frutto del significativo impegno da parte del Comune di Pelago, per sostenere il lavoro di Reggello Motorsport atto a far tornare la corsa come da tradizione e guardare al futuro con fiducia.
Individuato il Parco Chiuso pre-gara, che sarà in località “La Massolina”, a circa 1,8 chilometri dalla linea di partenza, zona definita estremamente idonea per accogliere le vetture da gara.
www.reggellomotorsport.it
UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Il quarto round del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche vede i portacolori di Club 91 Squadra Corse firmare, in solitaria, la propria classe.
Rubano (PD), 22 Giugno 2021 – Un palcoscenico prestigioso come la Cronoscalata Bologna – Raticosa non poteva passare inosservato ed ecco che Club 91 Squadra Corse ha approfittato dell’occasione per incassare due vittorie di classe che, seppur ottenute in solitaria, racchiudono significati particolari per entrambi i portacolori della scuderia con base a Rubano.
Il quarto appuntamento con il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, vedeva Antonio Maniero aprire la strada, alla guida di una splendida Van Diemen RF 89.
Il titolare del team Man Racing, unico partente in classe MP-E4 quindi già vincitore sulla carta, chiudeva con un amaro quinto posto nel quinto raggruppamento, con la complicità di una lunga serie di problematiche di natura tecnica che non gli han permesso di esprimersi al meglio.
“Sto cercando di adattare la mia monoposto di formula Ford alla salita” – racconta Maniero – “ma non è una passeggiata. Tutta la gara è stata caratterizzata da problemi di carburazione che hanno compromesso la prima manche di prova e la seconda di gara. Il motore, in partenza, di colpo si metteva ad andare a tre, per quasi tutto il percorso. Al contrario, nella seconda prova di salita e nella prima di gara la mia Van Diemen è andata molto bene. Anche la squadra si è comportata bene, essendo la mia. A parte gli scherzi sono soddisfatto perchè, indipendentemente dal risultato, guidare un’auto di formula, seppure di piccola cilindrata, in una cronoscalata è adrenalinico ed entusiasmante. Per le due occasioni in cui l’auto rendeva sono contento della mia guida. Il percorso è molto bello, guidato veloce con parecchia discesa e dossi. Chiamarla gara in salita sembrava anacronistico. Non proseguiremo il campionato ma ci concentreremo sull’evento più atteso in tutto il Triveneto ovvero la salita Trento – Bondone.”
Partecipazione dettata da problematiche fisiche, costretto ad abbandonare il primo amore ovvero i rally per dedicarsi alla velocità in salita, ha visto un Silvio Andrighetti in crescita, alla guida della sua Renault 5 Turbo Maxi gruppo B, seguita sul piano tecnico da Man Racing.
Vinta in partenza la classe J1-GTS>1600, del quarto raggruppamento, il pilota di Club 91 Squadra Corse chiudeva con il tredicesimo assoluto, in sofferenza per il caldo torrido.
“Il mio cuore resterà per sempre con i rally” – racconta Andrighetti – “ma, a causa dei problemi che ho alla schiena, non posso stare in auto per molte ore di fila quindi la velocità in salita è l’unico modo che ho per rimanere un pilota attivo. Senza annusare il profumo dei motori non posso stare. La vettura si è comportata bene ma sono io che devo ancora prendere mano con il cambio. Non riesco ad entrare forte nelle curve, specialmente in scalata dalla terza alla seconda. Avrò fatto, in tutto, un centinaio di chilometri con questa macchina. Mi sono divertito molto, un caldo bestiale. Fuori trentotto gradi e dentro saranno stati almeno cinquanta. È stata davvero molto dura resistere incolonnati in partenza. Grazie di cuore ad Antonio Maniero, ad Andrea ed a tutto lo staff di Man Racing. La partecipazione nell’italiano era soltanto uno spot ma ci rivedremo presto, alla Trento – Bondone dove cercherò di migliorare l’affiatamento.”