FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Protagonista di varie disavventure il pilota di Adria non s’arrende e, beneficiando del ritiro di Pierangioli, mette quasi in cassaforte il titolo tricolore.
Il Rally Alpi Orientali Historic mette a dura prova un Matteo Luise protagonista, suo malgrado, di un paio di colpi gobbi della sorte che avrebbero piegato la determinazione di molti ma non la sua e, a conti fatti, quello che la dea bendata gli ha tolto in avvio gli è stato poi riconsegnato con gli interessi, in virtù del ritiro di un Pierangioli che si traduce in un bottino di punti pesante in chiave Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Tutto o quasi si decideva già sul primo tratto cronometrato del Sabato con il pilota di Adria, al via con Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo 130 gruppo A curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, che si vedeva costretto a ritardare la propria partenza per un problema tecnico.
“Sapevamo che poteva essere una gara dura ma non pensavamo lo sarebbe stato così tanto” – racconta Luise – “perchè al via della prima prova speciale del Sabato, dopo essere stati fermi quasi venti minuti tra un ritardo ed il timbro, le temperature si sono alzate di un bel po’. Non eravamo preoccupati ma, andando verso la linea di partenza, la Ritmo si è ammutolita e non voleva più saperne di ripartire. Sfruttando una piccola discesa, con Melissa che si è spremuta nel metterci tutta la sua forza, siamo riusciti a rimetterci in moto ma avevamo ormai perso otto minuti. Abbiamo cercato di mantenere la calma ma la rabbia che avevo addosso era infinita.”
Con un passivo quasi insormontabile il pilota di Adria, in gara per i colori del Team Bassano, firmava due settimi assoluti che gli consentivano di dare vita ad una perentoria rimonta.
Recuperate sette posizioni al Sabato, tra il primo ed il secondo crono, il polesano metteva in campo il suo passo abituale alla Domenica, firmando un sesto ed una serie di quinti assoluti che, nonostante un nuovo brivido a metà frazione, gli permettevano di risalire la classifica fino al diciassettesimo nella generale, al quarto di quarto raggruppamento ed al secondo di classe A-J2/2000, ricevendo anche in dote lo stop del diretto antagonista al tricolore, fermo sul finale.
Quando al termine del CIRAS mancano soltanto due tappe Luise torna dal Friuli con tanta amarezza ma con altrettanta soddisfazione per la consapevolezza di aver marcato un passo importante verso un alloro inseguito da varie stagioni ed ora mai così vicino.
“Anche alla Domenica abbiamo avuto lo stesso problema del Sabato” – aggiunge Luise – “ma, vista l’esperienza precedente, sapevamo già cosa dovevamo fare e non abbiamo pagato penalità. In prova la Ritmo è sempre stata un orologio svizzero ed è stato l’alternatore a tradirci. Abbiamo anche avuto un problema in trasferimento, con la cinghia che slittava a causa dell’alternatore bloccato, ma tutto è stato risolto dal nostro team. Abbiamo mantenuto sempre un buon passo e, senza queste disavventure, avremmo chiuso quarti assoluti. Un particolare grazie a Silvano, a Mauro Valerio e ad un altro uomo del Team Bassano perchè si sono letteralmente bruciati per risolvere i nostri guai. Grazie anche alle nostre donne, Alessandra ed Ornella, che si sono fatte in quattro. Che famiglia! Non voglio dire che è fatta nel CIRAS ma ci siamo vicini. Bello vedersi tra i venticinque assoluti del moderno, in mezzo alle Super 1600.”
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FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MARIA IULIANO – Quarto sigillo stagionale per il pavese che firma sei prove speciali su otto al volante della Porsche Carrera RS di 2°Raggruppamento. Secondi Da Zanche-Lizzi, davanti a Melli-Nobili. Parisi-D’Angelo dominano il 1°Raggruppamento.
Cividale del Friuli (UD), domenica 16 luglio 2023 – Un’edizione combattuta fino all’ultimo metro quella del 27° Alpi Orientali Rally Historic, sesto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2023 che ha avuto come cornice il territorio del Friuli-Venezia Giulia. La gara organizzata da Scuderia ACU Friuli si è svolta nelle due giornate di sabato 15 e domenica 16 luglio sugli asfalti della provincia di Udine. Qui, i principali protagonisti al volante delle regine del passato si sono affrontati lungo i passaggi di “Trivio-Stregna”, “Valle di Soffumbergo” e “Canebola-Masarolis” per un totale di otto prove speciali spalmate su 92,08 chilometri cronometrati. Un appuntamento impegnativo condizionato anche dalle elevate temperature che hanno messo a dura prova gli equipaggi protagonisti della serie nazionale dedicata alle storiche.
ALTRO PRIMATO PER MUSTI | Ad aggiudicarsi l’edizione numero ventisette del rally friulano è Matteo Musti, al volante della Porsche Carrera RS di 2°Raggruppamento condivisa con la navigatrice di Ragogna Marsha Zanet. Il pilota di Voghera, già vincitore assoluto al Vallate Aretine, Costa Smeralda e Lana Storico, si è reso autore del miglior crono in ben sei prove speciali su otto, con un tempo totale di 1:08’11.7, staccando di soli 7″3 Lucio Da Zanche. Una gara che si è decisa solo nell’ultima prova, data la poca distanza tra i due contendenti alla vittoria. Il valtellinese, anche lui presente in Friuli con la Porsche Carrera RS e accompagnato alle note da Paolo Lizzi, ha firmato il primo tempo in due delle prove speciali sulle otto in programma. Sfortunato nella fase finale del rally, quando ha dovuto fare i conti con alcuni problemi riscontrati all’interfono. Dietro di lui Enrico Melli, un altro dei principali protagonisti dell’Alpi Orientali, terzo assoluto e di 2°Raggruppamento coadiuvato da Matteo Nobili, sempre alle spalle di Musti e Da Zanche fin dall’inizio della gara.
Si ferma invece ai piedi del podio Natale Mannino, primo tra le vetture di 3°Raggruppamento con la sua Porsche 911 SC della RO Racing e accompagnato alle note da Giacomo Giannone. Altro risultato positivo per il palermitano, che ha così l’opportunità di consolidare il primato nel raggruppamento prima del finale di stagione che vedrà in scena il tricolore riservato alle storiche prima all’Isola d’Elba e poi sugli asfalti di Sanremo. Quinta posizione assoluta per il pilota locale Rino Muradore, al volante della Ford Escort RS e navigato da Luciano Blasutto, quindi sesto il primo equipaggio straniero, davanti a tutti nel 4°Raggruppamento, formato dai tedeschi Wolfgang e Paul-Marc Nehse su BMW M3 E3, seguiti dagli ungheresi Laszlo Mekler ed Edit Mekler-Miko su Lancia 037 Rally. Si posiziona ottavo nella graduatoria generale Nicola Tricomi navigato da Vincenzo Torricelli su Porsche Carrera RS, mentre chiude al nono posto Stefano Chiminelli al volante della Porsche 911 S condivisa con Enrico Strapazzon, entrambi concorrenti nel 2°Raggruppamento così come Giovanni Emanuele Nucera in coppia con Simone Bottega su altra Porsche Carrera, con la quale completa la classifica assoluta dei primi dieci equipaggi.
Nel 3°Raggruppamento completano il podio Massimo Giudicelli, accompagnato alle note da Enrico Fantinato su Volkswagen Golf GTI, e Corrado Sulsente, navigato da Nicolò Marin al volante della Opel Kadett GTE, mentre ad occupare la terza posizione nel 4°Raggruppamento c’è l’equipaggio Ballini-Mazzoli su Peugeot 309 GTI.
Diversi i ritiri che hanno caratterizzato il rally udinese, tra cui quello di Valter Pierangioli, costretto ad alzare bandiera bianca per noie di natura meccanica riscontrate sulla sua Ford Sierra Cosworth di 4°Raggruppamento, condivisa con Arianna Ravano.
DOMINIO PARISI-D’ANGELO | Tra le fila del 1°Raggruppamento svetta Antonio Parisi, che ha dominato l’intera gara al volante della Porsche 911 S con Giuseppe D’Angelo sul sedile di destra. Un altro successo che permette al piemontese di restare davanti a Giuliano Palmieri nella graduatoria del tricolore. Il portacolori del Team Bassano termina secondo in Friuli-Venezia Giulia navigato da Lucia Zambiasi su vettura gemella. Terzo gradino del podio, invece, per Massimo Giuliani e Claudia Sora a bordo della Lancia Fulvia HF.
Archiviato il suo sesto atto, il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2023 approderà all’Isola d’Elba tra il 15 e il 17 settembre, splendido scenario che ospiterà la trentacinquesima edizione del Rallye Elba Storico, penultimo appuntamento del tricolore che precederà il gran finale al 38° Sanremo Rally Storico, in programma per la prima settimana di ottobre.
CLASSIFICA 27° ALPI ORIENTALI HISTORIC DOPO PS8: 1. Musti-Zanet (Porsche Carrera RS) in 1:08’11.7; 2. Da Zanche-Lizzi (Porsche Carrera RS) a 7.3; 3. Melli-Nobili (Porsche Carrera RS) a 1’57.9; 4. Mannino-Giannone (Porsche 911 SC) a 5’01.1; 5. Muradore-Blasutto (Ford Escort RS 1800) a 5’01.8; 6. Nehse-Nehse (BMW M3 E30) a 6’27.6; 7. Mekler-Mekler-Miko (Lancia 037 Rally) a 6’34.0; 8. Tricomi-Torricelli (Porsche Carrera RS) a 6’59.6; 9. Chiminelli-Strappazzon (Porsche 911 S) a 7’30.4; 10. Nucera-Bottega (Porsche Carrera RS) a 9’26.6
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2023: 3-5 marzo 13° Historic Rally Vallate Aretine | 14-16 aprile 6° Rally Storico Costa Smeralda | 5-7 maggio Targa Florio Historic Rally | 2-4 giugno 18° Rally Storico Campagnolo | 23-24 giugno 12° Rally Lana Storico | 14-16 luglio 27° Rally Alpi Orientali Historic | 15-17 settembre XXXV Rally Elba Storico | 6-8 ottobre 38° Sanremo Rally Storico
Immagine: ACI Sport
Ufficio stampa CIRAS: Maria Iuliano
Le sfide del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2023 arrivano al 27° Alpi Orientali Rally Historic
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MARIA IULIANO – Il tricolore riservato alle storiche farà tappa in Friuli-Venezia Giulia per il suo sesto round. 48 gli iscritti che affronteranno le nove prove speciali in programma tra sabato 15 e domenica 16 luglio. Partenza e arrivo nel cuore di Cividale del Friuli.
Cividale del Friuli (UD), giovedì 13 luglio 2023 – È iniziato il conto alla rovescia per l’avvio del 27° Alpi Orientali Rally Historic, gara in programma nella provincia di Udine dal 14 al 16 luglio e valida come sesto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2023, che anticipa il gran finale della serie nazionale prima con il XXXV Rallye Elba Storico e poi con il 38° Sanremo Rally Storico, entrambi dopo la consueta pausa estiva. La manifestazione friulana organizzata da Scuderia Friuli ACU con il patrocinio del Comune di Cividale del Friuli accoglierà sui suoi asfalti 48 iscritti, tutti al volante delle regine del passato e pronti a sfidarsi nelle giornate di sabato e domenica lungo 92,08 chilometri cronometrati, divisi nei passaggi di “Trivio/Stregna”, da percorrere una seconda volta, “Valle di Soffumbergo” e “Canebola/Masarolis”, da ripetere altre due volte, per un totale di otto prove speciali. Ad affiancare le vetture storiche, ci saranno anche i protagonisti della Coppa Rally di Zona 4, i quali concorreranno per il 58° Rally del Friuli-Venezia Giulia.
TUTTI I PROTAGONISTI | Diversi in nomi degli interpreti della serie nazionale dedicata alle storiche che si affronteranno nei rispettivi raggruppamenti, gruppi e classi.
4°RAGGRUPPAMENTO: Torna al volante della Ford Sierra Cosworth Valter Pierangioli, affiancato da Arianna Ravanno, con i colori della Proracing, nel tentativo di riscattarsi dalla sfortunata trasferta al Lana Storico. In lizza anche i due alfieri del Team Bassano Matteo Luise, ormai in testa al 4°Raggruppamento, sempre in coppia con Melissa Ferro su Fiat Ritmo 130 Abarth, con cui proverà a difendere la leadership nella classifica tricolore riservata al raggruppamento, ed Enrico Bonaso, alla sua prima volta alle Alpi Orientali navigato da Nicolò Lazzarini su Lancia 037 Rally. Sulla medesima vettura, anche Laszlo Mekler in corsa con Edit Mekler-Miko per la Scuderia Coppa Amici.
3°RAGGRUPPAMENTO: Tanti i nomi che spiccano tra le vetture di 3°Raggruppamento, a cominciare da Natale Mannino. Il palermitano, pronto a difendere il doppio primato nell’assoluta e nel “terzo” con 139 punti, sarà al via con i colori della RO Racing sulla sua Porsche 911 SC condivisa con Giacomo Giannone. Ai nastri di partenza anche Riccardo De Bellis, accompagnato alle note da Christian Soriani su Porsche 911, mentre l’elbano Giuseppe Massimo Giudicelli sarà in gara con Enrico Fantinato sul sedile di destra della sua Volkswagen Golf GTI del Team Bassano.
2°RAGGRUPPAMENTO: Tra i principali indiziati c’è Matteo Musti, autore di tre successi stagionali, l’ultimo proprio allo scorso Rally Lana Storico e che in Friuli-Venezia Giulia sarà affiancato da Marsha Zanet su Porsche 911 Carrera RS. Primo di raggruppamento e a soli quattro punti dalla vetta assoluta, il driver di Voghera sarà alla ricerca del quarto sigillo del 2023 che potrebbe consentirgli il sorpasso su Mannino nella graduatoria generale e il consolidamento del primato nel 2°Raggruppamento. Sempre su Porsche ci sarà Lucio Da Zanche, portacolori della RO Racing che fino ad ora ha collezionato un primo posto al 18° Rally Storico del Campagnolo e la piazza d’onore nell’appuntamento biellese. Il valtellinese sarà al via affiancato da Paolo Lizzi, mentre Giovanni Emanuele Nucera, nono assoluto al Lana Storico, sarà al volante della Porsche Carrera RS di Ateneo Motorsport con Simone Bottega sul sedile di destra.
1°RAGGRUPPAMENTO: In evidenza il testa a testa tra Antonio Parisi e Giuliano Palmieri, entrambi in gara con la Porsche 911 S condivisa rispettivamente con Giuseppe D’Angelo e Lucia Zambiasi. Il pilota della Scuderia dei Rododendri si trova attualmente al primo posto della classifica di raggruppamento, tenendo a distanza di soli due punti la vettura della casa di Stoccarda appartenente al portacolori del Team Bassano. Una lotta che, per come si prospetta, potrà decidersi anche in occasione delle ultime battute a Sanremo. Tra le fila del 1°Raggruppamento figurano anche Massimo Giuliani e Claudia Sora a bordo della Lancia Fulvia HF della Scuderia Palladio Historic, in terza posizione provvisoria.
PROGRAMMA | Il semaforo verde del 27° Alpi Orientali Rally Historic scatterà nella giornata di venerdì, con le consuete verifiche tecniche e sportive, ma sarà solo al sabato mattina che i protagonisti del tricolore al volante delle vetture storiche entreranno in azione, con lo shakedown dalle 9:00 alle 12:00 che precederà la partenza della gara in programma alle ore 14:00 dal cuore di Cividale. Gli equipaggi si dirigeranno verso i primi 14,36 chilometri competitivi di “Trivio/Stregna” (PS1 – 14:31; PS2 – 17:36), per poi rientrare in vista del riordino notturno. Le sfide dell’appuntamento friulano riprenderanno nella mattinata successiva con il passaggio sui 7,06 chilometri di “Valle di Soffumbergo” (PS3 – 8:10; PS5 – 11:20; PS7 – 14:30) e lungo i 14,06 di “Canebola/Masarolis” (PS4 – 8:36; PS6 – 11:46; PS8 – 14:56). L’arrivo finale, a partire dalle 15:56, sarà allestito nel centro di Cividale del Friuli.
CIR AUTO STORICHE | TOP 3 DOPO 5 ROUND:
Trofeo Nazionale Conduttori (Assoluto): 1. Mannino (Porsche 911 SC) pt. 139; 2. Musti (Porsche Carrera RS) pt. 135; 3. Luise (Fiat Ritmo 130 Abarth) pt. 124
1°Raggr.: 1. Parisi (Porsche 911 S) pt. 102; 2. Palmieri (Porsche 911 S) pt. 100; Giuliani (Lancia Fulvia HF) pt. 61
2°Raggr.: 1. Musti (Porsche Carrera RS) pt. 135; 2. Nucera (Porsche Carrera RS) pt. 94; 3. Da Zanche (Porsche Carrera RS)/Orestano (Porsche Carrera RS) pt. 57
3°Raggr.: 1. Mannino (Porsche 911 SC) pt. 139; 2. De Bellis (Porsche 911 SC) pt. 104; 3. Giudicelli (Volkswagen Golf GTI) pt. 79
4°Raggr.: 1. Luise (Fiat Ritmo 130 Abarth) pt. 124; 2. Pierangioli (Ford Sierra Cosworth) pt. 88,5; 3. Mariotti (Ford Sierra Cosworth) pt. 71
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2023: 3-5 marzo 13° Historic Rally Vallate Aretine | 14-16 aprile 6° Rally Storico Costa Smeralda | 5-7 maggio Targa Florio Historic Rally | 2-4 giugno 18° Rally Storico Campagnolo | 23-24 giugno 12° Rally Lana Storico | 14-16 luglio 27° Rally Alpi Orientali Historic | 15-17 settembre XXXV Rally Elba Storico | 6-8 ottobre 38° Sanremo Rally Storico
Immagine: ACI Sport
Ufficio stampa CIR Terra Storico: Maria Iuliano
Al via il 27°Alpi Orientali Historic: il “Tricolore” storico pronto ad una nuova edizione
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – L’adriese, attuale leader del quarto raggruppamento, conta molto sulla trasferta friulana, terzultimo appuntamento con il Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Adria (RO), 10 Luglio 2023 – Ne mancano all’appello soltanto tre ed il prossimo Rally Alpi Orientali Historic, sesto atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, potrebbe recitare un ruolo fondamentale nell’economia tricolore di un Matteo Luise più agguerrito che mai.
Il pilota di Adria salirà in Friuli indossando, ancora una volta, i panni della lepre da inseguire, vantando una situazione provvisoria nella serie che fa brillare gli occhi di tutto il Polesine.
Terzo assoluto, ad una dozzina di punti dalla vetta, ma soprattutto leader incontrastato nella generale di quarto raggruppamento, in gruppo A ed in una classe A-J2/2000 mai in gioco.
Il cospicuo margine maturato non può comunque far dormire sonni troppo tranquilli al portacolori del Team Bassano, dovendo fare i conti con il regolamento del CIRAS a due gironi.
A sorridere è anche la compagna di abitacolo, così come nella vita, ovvero una Melissa Ferro che, nella speciale classifica riservata ai navigatori, viaggia ad un soffio dal primato.
“Siamo al via di una trasferta che, per molteplici versi, potrebbe essere già chiave” – racconta Luise – “perchè abbiamo un buon vantaggio sui nostri inseguitori, in quasi tutte le categorie nelle quali stiamo lottando, ma è da considerare il fatto che l’Alpi sarà valido per il secondo girone del CIRAS quindi siamo alla seconda gara della seconda fase. Riuscire a portare a casa un buon risultato in questa trasferta potrebbe permetterci di andare in vacanza sereni e di approcciarci ai due ultimi eventi, Elba e Sanremo, con una maggiore tranquillità. Ci proveremo.”
Squadra che vince non si cambia ed ecco che a Cividale del Friuli ritroveremo la premiata ditta, quella composta da Silvano Amati e da Valentino Vettore, che si prenderà cura della Fiat Ritmo 130 gruppo A con la quale Luise cercherà di trarre il meglio da un contesto non adatto.
“L’Alpi Orientali è una gara che non è stata mai favorevole a noi” – aggiunge Luise – “perchè qui incontriamo delle pendenze importanti ed anche molti allunghi. Dovendo competere con vetture dotate di maggiore cavalleria, guardando all’assoluta ed alla generale di quarto raggruppamento, dovremmo soffrire, almeno sulla carta. Cercheremo di fare del nostro meglio.”
Due le giornate di gara previste, per questo ultimo atto del tricolore che anticipa le vacanze estive, ad iniziare da un Sabato 15 Luglio che vivrà sui due giri a “Trivio – Stregna” (14,36 km).
La Domenica seguente, 16 Luglio, la battaglia si sposterà sui tratti cronometrati di “Valle di Soffumbergo” (7,06 km) e di “Canebola – Masarolis” (14,06 km), da ripetere per tre tornate.
“La principale novità è dettata dalla suddivisione dell’Alpi in due tappe” – conclude Luise – “e, da quel poco che ho potuto vedere, dovrebbero esserci due prove speciali diverse, rispetto a quelle affrontate da noi in passato. Si tratterà di una gara fondamentale, come detto prima, quindi l’obiettivo primario sarà quello di arrivare e di portare a casa il maggior numero di punti.
Il 27°Alpi Orientali Historic attende gli sfidanti del “Tricolore” storico
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY ALPI ORIENTALI, ALESSANDRO BUGELLI – Un percorso ricco di fascino e molto tecnico, ricavato dalla tradizione è pronto ad offrire entusiasmanti spunti tecnici e sportivi per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche e per la Coppa Rally di 4^ zona. Superato bene il tetto delle tre cifre come adesioni, iscrizioni comunque prorogate fino a lunedì 10 luglio ore 18:00.
UDINE, 06 luglio 2023 – Si contano oramai quasi le ore, dal sentire accendere i motori al 58° Rally del Friuli – 27° Alpi Orientali Historic, in programma per il 15 e 16 luglio, sesto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS) e terzo atto della Coppa Rally di IV zona, a coefficiente 1,5.
E’ già stato superato ampiamente il tetto delle tre cifre di adesioni, ci sarà tempo per iscriversi per altri giorni, l’organizzazione ha avuto benestare federale alla proroga iscrizioni fino alle ore 18:00 di lunedì 10 luglio.
Di nuovo una doppia sfida, per questa competizione organizzata dalla Scuderia Friuli ACU, tra le più longeve in Europa, che prevede pure le validità per il Campionato Automobilistico FVG, poi per l’R-Italian Trophy, per il Trofeo Pirelli Accademia e per il Michelin Trofeo Italia.
LE SFIDE TRICOLORI “STORICHE”
Il Campionato Italiano Rally Autostoriche (CIRAS) arriva in Friuli dopo una prima parte decisamente avvincente, di certo la prova “Alpi Orientali” sarà una parte importante per i giochi di Campionato. Con il Rally della Lana di Biella si è avviato il secondo girone e ne primo raggruppamento la classifica è in mano al “solito” Antonio Parisi, da anni riferimento non solo in Italia della categoria. Comanda, al volante della sua Porsche 911, con 102 punti, si è aggiudicato il primo girone, ma non ha troppo margine sul secondo, Giuliano Palmieri, su pari vettura, che lo segue a soli due punti. Terzo nella provvisoria è Massimo Giuliani, con una Lancia Fulvia HF, più staccato, a 61 punti.
Secondo raggruppamento in mano al pavese Matteo Musti, tornato in pianta stabile nel Campionato. Con la sua Porsche 911 Carrera RS guarda tutti dall’alto con 135 punti, frutto di un primo girone disputato alla grande, punteggiato da ben tre successi assoluti (Vallate Aretine, Costa Smeralda e Lana) mentre al secondo posto c’è Giovanni Nucera (su vettura analoga a Musti) con 93 punti e terzo il valtellinese Lucio Da Zanche (Porsche Carrera RS), altro “nome” altisonante tra le vetture storiche italiane ed europee, a 57.
Nel terzo raggruppamento il siciliano Natale Mannino (Porsche) svetta con 125 punti, al secondo posto il lucchese Riccardo De Bellis (Porsche 911 SC), tornato ai rallies dopo i diversi successi in circuito. Per lui, con 103 punti, uno scenario tricolore tutto nuovo, negli anni infatti ha solo corso ad Arezzo, ma si sta difendendo bene. Terza piazza provvisoria (69 punti) per l’elbano Massimo Giudicelli, con la fida VolksWagen Golf GTI, vettura tra le “meno potenti” del lotto di raggruppamento, ma con lui al volante estremamente performante.
E’ invece il rodigino Matteo Luise, con la Fiat Ritmo 130 Abarth, il leader del quarto raggruppamento, quello delle vetture “più giovani” tra le “storiche”. Con la vettura “dello scorpione” ha un totale di 123 punti validi ed è seguito non troppo da lontano dall’accoppiata tutta toscana composta dal senese Valter Pierangioli e dal livornese Riccardo Mariotti, entrambi con una più potente Ford Sierra Cosworth.
LA COPPA DI ZONA A COEFFICIENTE MAGGIORATO
Se la competizione storica promette di proseguire la tradizione di grandi sfide e di tanto spettacolo, non da meno si prospetta quella relativa alla Coppa di Zona, passaggio peraltro importante per la corsa al titolo e per la qualificazione alla finale nazionale di Cassino in autunno, avendo il coefficiente di punteggio maggiorato.
Dopo gli appuntamenti del “Bellunese” e del Carnia” la classifica arride a Filippo Bravi, con la Hyundai i 20 Rally2. Il driver di Udine giocherà praticamente “in casa” e cercherà di sicuro l’allungo sul secondo, Nicola Sartor (Skoda Fabia) che lo segue a sei punti. La terza posizione è in mano al vicentino di Arzignano Michele Griso, ad un solo punto da Sartor ma “pericolosamente” appaiato al sempreverde Claudio De Cecco che, pure lui con la Hyundai i20 rally2, ha già promesso battaglia nella gara anche per lui casalinga. Il Pilota di Manzano, navigato dalla figlia Lisa, andrà a caccia del
terzo squillo di fila nella speciale classifica “Over 55”, aspetto che gli permetterebbe di blindare la partecipazione alla finale di Cassino. Non solo: secondo in Carnia, vuole ripetere la bella prestazione disputata nella corsa dell’Alto Friuli andando alla ricerca senza indugio del risultato d’effetto.
LA GARA SEMPRE PENSATA PER IL TERRITORIO
Si rimane a Cividale del Friuli, nella “Città ducale”, patrimonio Unesco, come sede di partenza ed arrivo ed anche come “quartier generale”. Anche per questa edizione, il lavoro dell’organizzazione presieduta da Giorgio Croce, sta lavorando in forte sinergia con il territorio del quale il rally è ambasciatore da sempre nel mondo del motorsport: Cividale del Friuli, Faedis, Manzano, Prepotto, San Leonardo, Stregna e Torreano sono i comuni interessati quest’anno dal passaggio della competizione, una tradizione che si ripete ed una gioia per gli abitanti attendere ed ammirare il passaggio dei concorrenti.
La gara storica “tricolore” sarà caratterizzata da un totale di 8 prove speciali per 92,080 chilometri di impegni competitivi a fronte del totale del percorso che ne misura 274,08 mentre la competizione “moderna” – secondo regolamento – sarà più “leggera”, con 6 prove speciali e 70,960 di distanza sul complessivo che ne misura 218,960. Saranno tre diversi, i tratti competitivi previsti.
IL PROGRAMMA
Oltre al percorso, la novità è quella che si torna a correre in due giornate, con le partenze che avvieranno dalla zona del Palasport con le auto storiche del “tricolore” dalle 14,01 di sabato 15 luglio mentre alle 15,11 sarà la volta delle “moderne del CRZ.
Nella prima giornata di gara entrambe le competizioni affronteranno due prove speciali, seguite dal riordinamento notturno mentre l’indomani, domenica 16 luglio si avranno le restanti “piesse” con arrivi poi distinti, dalle 13,56 le “moderne del CRZ e dalle 15,56 quelle del Campionato Italiano Auto Storiche.
Lo scorso anno, il Rally Alpi Orientali “Historic” venne vinto dal pilota siciliano di Cefalù, Angelo Lombardo con la Porsche 911, dominando la scena e lo stesso fece il varesino Andrea Crugnola con le “moderne”, al volante della Citroen C3 Rally2, con la quale poi vinse il Campionato Italiano Assoluto.
Immagine: Massimo Bettiol
Alessandro Bugelli
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Adria chiude anche secondo di raggruppamento, domina la classe ed allunga in vetta al Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Adria (RO), 26 Giugno 2023 – Si è ufficialmente aperto il secondo girone del Campionato Italiano Rally Auto Storiche ma la musica non è cambiata, grazie ad un Matteo Luise in stato di forma smagliante ed in grado di allungare ulteriormente in classifica, dopo un Rally Lana Storico che lo ha visto nuovamente protagonista dei quartieri più nobili della generale.
Il pilota di Adria, pur soffrendo come molti le torride temperature di Sabato scorso, partiva con il giusto ritmo già sulla speciale di apertura, la “Campore”, piazzando un settimo assoluto che si traduceva anche nel terzo di quarto raggruppamento e nell’ennesima spallata tra le duemila.
Il primo degli inseguitori in classe, in poco più di dodici chilometri, accusava 50”7 di ritardo.
Mantenendo un passo costante il portacolori del Team Bassano, in coppia con la moglie Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo 130 gruppo A curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, si confermava settimo assoluto, terzo di raggruppamento e primo di classe al giro di boa.
L’uscita di scena di Pierangioli, diretto rivale in chiave CIRAS e fermo per noie tecniche ad inizio del secondo passaggio, consigliava al polesano di tirare i remi in barca, presentandosi all’ultimo controllo orario con un bottino pesante per il tricolore, fatto della quinta piazza nella generale, del secondo in quarto raggruppamento e del successo tra le A-J2/2000.
“Lo sapevamo già dal via che il percorso del Lana era molto bello” – racconta Luise – “e devo ammettere che ci siamo divertiti parecchio. Pochissimi i trasferimenti, prove speciali che tra di loro erano quasi troppo vicine. Non c’era nessun respiro tra l’una e l’altra. La giornata, decisamente calda, ha messo in difficoltà le gomme e, già dalla prima speciale, ci siamo resi conto che non era possibile spingere a tutta. Bisognava cercare di gestire il degrado gomme, specialmente sulle prove più lunghe. Dal punto di vista tecnico, gomme a parte, non abbiamo avuto nessun tipo di problema e per questo devo ringraziare tutto il nostro team. Stiamo bene assieme e facciamo bene assieme. Grazie anche a tutti i nostri partners, al Team Bassano e ad una Melissa che si conferma sempre più brava. Non possiamo che essere soddisfatti.”
Luise archivia così al meglio il primo atto del secondo girone del CIRAS, in una provvisoria che lo conferma sul terzo gradino del podio assoluto ed al comando del quarto raggruppamento, del gruppo A e della classe duemila con un più che consistente margine sulla concorrenza.
Positiva la situazione nella coppa riservata ai navigatori con Ferro che sale fino alla quarta piazza, a sole cinque lunghezze da una leadership sempre più alla sua portata.
“Iniziare il secondo girone del CIRAS con un risultato così è ottimo” – aggiunge Luise – “e dobbiamo continuare a lavorare bene per poter mantenere questa situazione di classifica. Al termine della stagione mancano ancora tre gare e tutte ci piacciono particolarmente. Siamo riusciti a far avvicinare Melissa al podio della classifica riservata ai navigatori, un ulteriore stimolo per continuare a far bene. Speriamo che i prossimi appuntamenti del tricolore possano regalarci altre belle soddisfazioni come questa ma la strada è ancora molto lunga.”
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY LANA STORICO, ANDREA ZANOVELLO – Al termine di una gara avvincente e ricca di colpi di scena il duo della MRC Sport porta alla vittoria la Porsche 911 RSR precedendo la vettura gemella di Da Zanche – Barone e la Lancia Delta di Negri Coppa, primi tra i conduttori biellesi. 
A Melino – Sandrin la vittoria tra le A112 Abarth
Biella, 24 giugno 2023 – Ha atteso dieci anni dalla prima e sua unica partecipazione al Rally Lana Storico Matteo Musti per riuscire ad aggiungere al proprio palmarés la vittoria nella gara biellese e, come allora con Claudio Biglieri alle note, ci è riuscito mettendosi in luce sin dalla prima prova alla guida della Porsche 911 RSR portacolori della MRC Sport.
Protagonista di un annunciato duello con la vettura gemella di Marco Bertinotti e Andrea Rondi,il duo pavese partiva firmando la prima e la terza prova arrivando al riordino di fine gara staccato di 5”8 dopo essere stato due volte al comando, con alle loro spalle Da Zanche con Barone anch’essi su Porsche a 1”4.
Musti si faceva sotto vincendo la quinta e la sesta prova ma era la successiva, la lunga “Romanina” a dare la svolta definitiva con Bertinotti rallentato da un problema elettrico che ne decretava subito dopo il ritiro. Musti s’involava così verso la sua prima vittoria al Lana Storico assieme a Biglieri, con cui si è aggiudicato il Trofeo Impianti Corinaldesi, con Da Zanche e Barone saldamente secondi assoluti ed il podio completato da Davide Negri e Roberto Coppa su Lancia Delta Integrale 16V con la quale si sono imposti nel 4° Raggruppamento e hanno vinto il Trofeo Meme Gubernati dedicato al primo equipaggio di conduttori tesserati ACI Biella.
Al quarto posto, grazie ad un’ennesima prestazione di alto livello, la Ford Escort RS Gruppo 4 di Ivan Fioravanti ed Annalisa Vercella Marchese col pilota di casa che festeggia la settima vittoria di 3° Raggruppamento davanti al proprio pubblico. Il quinto posto nella generale premia un eccellente Matteo Luise su Fiat Ritmo 130 Abarth navigato da Melissa Ferro; col risultato acquisito l’alfiere del Team Bassano resta in testa nella classifica tricolore riservata al 4° Raggruppamento allungando su Valter Pierangioli, sfortunato nella trasferta piemontese in quanto costretto al ritiro dopo la “Campore 2” a causa di noie meccaniche riscontrate sulla sua Ford Sierra Cosworth condivisa con Sauro Farnocchia. Ottimo sesto il sempreverde Antonio Fassina affiancato da Marco Verdelli sulla Lancia Stratos e settimo si è piazzato un soddisfatto Roberto Rimoldi assieme a Harshana Ratnayake con la Porsche 911 SC, vettura gemella di quella di Natale Mannino e Giacomo Giannone, rispettivamente secondi e terzi nel 3° Raggruppamento. Scorrendo la generale, al nono posto si piazza Giovanni Emanuele Nucera al volante della Porsche 911 RS, affiancato da Umberta Gibellini sul sedile di destra, e a completare la top-ten, c’è la BMW 2002 Ti di Luca Prina Mello e Simone Bottega che ripetono la grande gara dello scorso anno acquisendo un risultato da incorniciare. Appena fuori dalla decina, il presidente di ACI Biella Andrea Gibello, undicesimo assoluto con la Ford Sierra Cosworth e Lorenzo Pontarollo alle note, mentre la sempre più combattuta sfida per il 1° Raggruppamento ha premiato nuovamente Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi che hanno avuto la meglio su Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo, entrambi con le Porsche 911 S.
Momenti di commozione si sono vissuti alla consegna dei premi speciali messi in palio dagli amici e dai familiari di Ettore Amione a ricordo del pilota canavesano: Massimo Giudicelli e Vincenzo Torricelli si sono aggiudicati quello per la prima Volkswagen Golf GTI classificata mentre quello per il primo pilota originario del Canavese è stato consegnato a Fabrizio Pardi in gara con la Lancia Fulvia HF 1.3. Nicola Tricomi e Giuseppe Lusco su Porsche 911 si sono imposti nel Michelin Trofeo Storico nel 2° Raggruppamento, imitati nel 3° da Stefano Canova e Matteo Zanetti su Audi Quattro e, sempre in tema di trofei, Musti oltre a quelli per il CIRAS marca punti pesanti anche nel Memory Fornaca. Ad Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori su Fiat 124 Spider la vittoria della classifica femminile mentre quella delle scuderia ha premiato una volta di più il Team Bassano.
Combattuto e ricco di colpi di scena anche il quinto round del Trofeo A112 Abarth Yokohama che ha visto primeggiare Marco Melino affiancato da Michele Sandrin. Il milanese, già vincitore dello scorso round al Campagnolo, ha preceduto un efficace Cristian Benedetto in coppia con Luca Stivanello e il podio è stato completato da Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni.
A terminare la gara sono stati settanta dei centonove equipaggi partiti, con circa un terzo di ritirati a conferma di quanto sia impegnativo il rally biellese che una volta di più ha superato l’esame a pieni voti, come confermato dai commenti dei conduttori che hanno tagliato il traguardo al Centro Commerciale “Gli Orsi”, gratificando il notevole lavoro svolto e la cura dei dettagli messa in campo dalla collaudata squadra che vede lavorare assieme Veglio 4×4, BMT Eventi e Automobile Club Biella.
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Immagine: G&P Foto
Ufficio Stampa Rally Lana Storico
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MARIA IULIANO – Terzo successo stagionale per il driver di Voghera sulla vettura della casa di Stoccarda, accompagnato sul podio assoluto da Da Zanche-Barone (Porsche 911 RS) e Negri-Coppa (Lancia Delta Integrale). Palmieri-Zambiasi a bordo della Porsche 911 S svettano nel 1°Raggruppamento, davanti a Parisi-D’Angelo.
Biella, sabato 24 giugno 2023 – È di Matteo Musti la dodicesima edizione del Rally Lana Storico, quinto round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2023 organizzato da Veglio 4×4, BMT Eventi e Automobile Club Biella, gara particolarmente impegnativa per le elevate temperature che hanno messo a dura prova le gomme degli equipaggi lungo le prove di “Campore”, “Baltigati”, “Romanina” e2 “Ronco”, per un totale di 107,52 tratti competitivi. Il pilota lombardo al volante della Porsche Carrera RS condivisa con Claudio Biglieri, vincitore anche del 2°Raggruppamento e autore del miglior crono in cinque degli otto passaggi affrontati, si è reso protagonista di un avvincente duello tutto Porsche con Marco Bertinotti, navigato da Andrea Rondi. Epilogo differente per il biellese, costretto a ritirarsi dall’appuntamento casalingo dopo il secondo passaggio sulla “Romanina” a causa di problemi riscontrati sulla sua Carrera RS. Chiude quindi secondo Lucio Da Zanche, su Porsche 911 RS curata da Guagliardo e con Maurizio Barone alle note. Buona la gara del valtellinese, il più veloce nell’ultima speciale di “Ronco”, che dopo la prima posizione assoluta al 18° Rally Storico Campagnolo guadagna ulteriori punti utili per la classifica del tricolore. Completa il podio generale Davide Negri, terzo nella gara di casa affiancato da Roberto Coppa sulla Lancia Delta Integrale di 4°Raggruppamento, seguito da un altro locale, Ivan Fioravanti. Il piemontese al volante della Ford Escort RS condivisa con Annalisa Vercella Marchese ottiene il gradino più alto del podio nel 3°Raggruppamento, risultato che nel Lana Storico porta la sua firma da ben sei anni consecutivi.
Ottima invece la prestazione di Matteo Luise, quinto assoluto e secondo nel 4°Raggruppamento con la sua Fiat Ritmo 130 Abarth, navigato come sempre da Melissa Ferro. L’alfiere del Team Bassano resta quindi in testa nella classifica tricolore riservata al raggruppamento, allungando su Valter Pierangioli, sfortunato nella trasferta piemontese in quanto costretto al ritiro dopo la PS5 “Campore 2” a causa di noie meccaniche riscontrate sulla sua Ford Sierra Cosworth, di cui ha condiviso l’abitacolo con l’esperto Sauro Farnocchia. Chiude sesto l’altro pilota locale Antonio Fassina, affiancato da Marco Verdelli sulla Lancia Stratos appartenente al 2°Raggruppamento, quindi settimo l’equipaggio su Porsche 911 SC formato da Roberto Rimoldi e Harshana Ratnayake, davanti alla vettura gemella di Natale Mannino e Giacomo Giannone, rispettivamente secondi e terzi nel 3°Raggruppamento. Gara impegnativa per il palermitano, già vincitore del Targa Florio Historic Rally lo scorso maggio, che non ha potuto affrontare al meglio delle sue possibilità l’appuntamento al Lana per 2noie al cambio avvertite nelle ultime due prove. Si posiziona nono Giovanni Emanuele Nucera al volante della Porsche Carrera RS con Umberta Gibellini sul sedile di destra, mentre completa la classifica dei primi dieci equipaggi la coppia su BMW 2002 Ti di Luca Prina Mello e Simone Bottega.
TESTA A TESTA NEL 1°RAGGRUPPAMENTO | Lotta avvincente anche nel 1°Raggruppamento tra le due Porsche 911 S di Giuliano Palmieri e Antonio Parisi, entrambi con quattro prove vinte sulle otto totali. Ad avere la meglio è stato però il portacolori del Team Bassano, affiancato da Lucia Zambiasi, con un distacco di 31.2” davanti all’alfiere della Scuderia dei Rododendri, navigato da Giuseppe D’Angelo. Completa il podio l’altra Porsche di Viola-Pizzato, mentre finisce quarto Fabrizio Pardi, al volante della Lancia Fulvia con Anna Canale sul sedile di destra.
UN LANA STORICO SFORTUNATO | Tanti i ritiri che hanno caratterizzato il quinto atto della serie riservata alle storiche oltre a quelli già citati di Bertinotti e Pierangioli, tra cui quello di Enrico Bonaso. Il driver veneto si è fermato nel corso del secondo passaggio sulla “Campore”, per poi ritirarsi a seguito di un guasto meccanico della sua Lancia Rally 037 condivisa con Nicolò Lazzarini.
PRIMATO DI MELINO-SANDRIN NELL’A112 | Tra le Autobianchi in lizza per il Trofeo A112 Abarth Yokohama a conquistare la vittoria è Marco Melino, affiancato da Michele Sandrin. Il milanese, già vincitore dello scorso round al Campagnolo, è accompagnato sul podio da Cristian Benedetto in coppia con Luca Stivanello e da Fabrizio Zanelli e Claudio Zanni.
Archiviato l’appuntamento biellese, il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2023 guarda al suo prossimo impegno in programma il 14 e 15 luglio a Cividale del Friuli, località che ospiterà la ventisettesima edizione del Rally Alpi Orientali Historic. L’appuntamento friulano, sesto nel calendario del tricolore riservato alle storiche, sarà l’ultima gara prima della consueta pausa estiva.
CLASSIFICA TOP 10 RALLY LANA STORICO DOPO PS8: 1. Musti-Biglieri (Porsche Carrera Rs) in 1:17’26.4; 2. Da Zanche-Barone (Porsche 911 Rs) a 14.1; 3. Negri-Coppa (Lancia Delta Int. 16V) a 58.1; 4. Fioravanti-Vercella (Ford Escort Rs) a 1’30.1; 5. Luise-Ferro (Fiat Ritmo 130 Abarth) a 3’03.0; 6. Fassina-Verdelli (Lancia Stratos) a 3’26.1; 7. Rimoldi-Ratnayake (Porsche 911 Sc) a 3’42.5; 8. Mannino-Giannone (Porsche 911 Sc) a 4’53.9; 9. Nucera-Gibellini (Porsche Carrera Rs) a 5’01.1; 10. Prina Mello-Bottega (Bmw 2002 Ti) a 5’27.6
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2023: 3-5 marzo 13° Historic Rally Vallate Aretine | 14-16 aprile 6° Rally Storico Costa Smeralda | 5-7 maggio Targa Florio Historic Rally | 2-4 giugno 18° Rally Storico Campagnolo | 23-24 giugno 12° Rally Lana Storico | 14-16 luglio 27° Rally Alpi Orientali Historic | 15-17 settembre XXXV Rally Elba Storico | 6-8 ottobre 38° Sanremo Rally Storico
In foto: Musti-Biglieri (Porsche Carrera RS) in azione al 12° Rally Lana Storico
Ufficio stampa CIRAS:
Maria Iuliano
Campionato Italiano Rally Auto Storiche: conto alla rovescia per il 12° Rally Lana Storico
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MARIA IULIANO – La gara biellese, quinto appuntamento del tricolore dedicato alle storiche, andrà in scena nella giornata di sabato 24 giugno. Otto i passaggi su asfalto lungo i quali si destreggeranno i principali protagonisti della serie. Partenza e arrivo al Centro Commerciale “Gli Orsi”.
Biella, giovedì 22 giugno 2023 – Sono pronti a scendere nuovamente in campo i protagonisti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2023, in vista del secondo girone del tricolore che si aprirà con la dodicesima edizione del Rally Lana Storico. La gara organizzata da Veglio 4×4, BMT Eventi e Automobile Club Biella accoglierà ben 164 iscritti, di cui 99 per la serie nazionale riservata alle storiche a cui si sommano i 14 equipaggi che concorreranno per il Trofeo A112 Abarth Yokohama. Presenti anche le validità del Memory Fornaca e del Michelin Trofeo Storico, nonché quelle della regolarità sport. I partecipanti al quinto round della serie nazionale si destreggeranno, nella giornata di sabato 24 giugno, nei passaggi di “Campore”, “Baltigati”, “Romanina” e “Ronco” da percorrere una seconda volta, per un totale di otto prove speciali spalmati su 107,52 chilometri cronometrati che toccheranno il territorio circostante la città di Biella.
BOOMI DI ISCRITTI | Saranno 113 gli equipaggi che prenderanno parte all’appuntamento biellese del CIRAS, tra i concorrenti del tricolore e i partecipanti al volante delle Autobianchi, pronti a sfidarsi nei rispettivi raggruppamenti, gruppi e classi.
4°RAGGRUPPAMENTO: Dopo l’ottimo terzo posto ottenuto al 18° Rally Storico Campagnolo, sarà presente in Piemonte Valter Pierangioli, in coppia con Sauro Farnocchia su Ford Sierra Cosworth della Proracing. Il driver di Montalcino, attualmente al secondo posto della classifica di raggruppamento, proverà proprio qui, lungo gli asfalti biellesi, il sorpasso sul portacolori del Team Bassano Matteo Luise, in gara al volante della Fiat Ritmo 130 Abarth con Melissa Ferro alle note. Tra le fila del 4°Raggruppamento spicca il nome dell’alfiere della Biella Corse Davide Negri, affiancato da Roberto Coppa su Lancia Delta Integrale, mentre farà gli onori di casa anche Andrea Gibello, presidente dell’AC Biella, che prenderà parte alla gara con la Ford Sierra Cosworth della Rally & Co. condivisa con Lorenzo Pontarollo. Al via anche Enrico Bonaso, quinto assoluto al Campagnolo, navigato da Nicolò Lazzarini su Lancia Rally 037 della scuderia dell’ovale azzurro.
3°RAGGRUPPAMENTO: Non mancano i nomi anche nel 3°Raggruppamento, come quello di Beniamino Lo Presti, che torna in coppia con Nicolò Gonella, presente sul sedile di destra della sua Porsche 911 SC targata MRC Sport, mentre Natale Mannino al volante dell’altra Porsche della RO Racing cercherà di difendere il primo posto nella classifica di raggruppamento, nonché in quella assoluta, con Giacomo Giannone alle note. Ai nastri di partenza della gara piemontese anche Ivan Fioravanti su Ford Escort RS con Annalisa Vercella Marchese sul sedile di destra, così come Roberto Rimoldi affiancato da Harshana Ratnayake su Porsche 911 SC, medesima vettura con la quale concorreranno Adriano Beschin e Riccardo Pellizzari. Tutti e tre gli equipaggi ambasciatori del Team Bassano, di cui fa parte anche Giuseppe Massimo Giudicelli, al via a Biella affiancato da Vincenzo Torricelli su Volkswagen Golf GTI. Rientra invece sugli asfalti tricolore Riccardo Bellis, dopo il nono posto assoluto nello scorso appuntamento a Isola Vicentina, coadiuvato da Christian Soriani su Porsche 911 SCRS.
2°RAGGRUPPAMENTO: Torna alle sfide dello storico, dopo la sensazionale vittoria ottenuta al 18° Rally Storico Campagnolo Lucio Da Zanche, affiancato da Daniele De Luis su Porsche 911 Carrera RS della RO Racing. Il valtellinese tenterà il bis stagionale dopo la vittoria in Veneto, al fine di guadagnare posizioni nella classifica riservata al 2°Raggruppamento. Rientra dopo l’assenza in Veneto Matteo Musti, alfiere della MRC Sport e leader della graduatoria del “secondo”, con Claudio Biglieri alle note su Porsche Carrera, così come Marco Bertinotti, secondo assoluto lo scorso anno, che prenderà parte al rally biellese con Andrea Rondi a bordo della vettura gemella appartenente alla Rally & Co. Tra gli altri alfieri del Team Bassano anche Antonio Fassina, in gara con la leggendaria Lancia Stratos condivisa con Marco Verdelli, e Nicola Salin affiancato da Paolo Protta su Porsche 911 RS, mentre Giovanni Emanuele Nucera in coppia con Umberta Gibellini e il duo composto da Valter e Alyssa Anziliero saranno al via a bordo della Porsche Carrera RS della Scuderia Ateneo Motorsport e della Ford Escort MK2 della Rally & Co.
1°RAGGRUPPAMENTO: Tornano le sfide anche nel 1°Raggruppamento, dopo l’assenza al Campagnolo, tra Antonio Parisi e Giuliano Palmieri, entrambi su Porsche 911 S navigati rispettivamente da Giuseppe D’Angelo e Lucia Zambiasi, a sei punti di distanza in classifica dopo l’esito del Targa Florio Historic Rally, che ha visto il pilota della Scuderia dei Rododendri davanti al driver del team dell’ovale azzurro. A inseguirli Fabrizio Pardi, al volante della Lancia Fulvia condivisa con Anna Canale.
PROGRAMMA | La dodicesima edizione del Rally Lana Storico si aprirà con le consuete verifiche tecniche e sportive che si svolgeranno nella giornata di venerdì 23 giugno, ma sarà solo dal sabato mattina che si entrerà nel vivo della competizione con la partenza del rally in programma alle 8:30 presso il Centro Commerciale “Gli Orsi”, che precederà i 12,10 chilometri della prova di “Campore” (PS1 – 9:07; PS5 – 14:22). Al passaggio di apertura faranno seguito “Baltigati” (PS2 – 9:36; PS6 – 14:51), “Romanina” (PS3 – 10:57; PS7 – 15:58) e “Ronco” (PS4 – 11:39; PS8 – 16:40). L’arrivo degli equipaggi è previsto per le ore 17:20, presso “Gli Orsi”.
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2023: 3-5 marzo 13° Historic Rally Vallate Aretine | 14-16 aprile 6° Rally Storico Costa Smeralda | 5-7 maggio Targa Florio Historic Rally | 2-4 giugno 18° Rally Storico Campagnolo | 23-24 giugno 12° Rally Lana Storico | 14-16 luglio 27° Rally Alpi Orientali Historic | 15-17 settembre XXXV Rally Elba Storico | 6-8 ottobre 38° Sanremo Rally Storico
Immagine: ACI Sport
Maggiori informazioni sul CIRAS e sulle gare titolate sono disponibili nella pagina dedicata al Campionato tramite i vari canali social del Campionato [Pagina Facebook Rally Auto Storiche] e sul sito acisport.it.
			        

























