FONTE: UFFICIO STAMPA REVIVAL VALPANTENA, MATTEO BELLAMOLI – L’evento organizzato dal Rally Club Valpantena ha già confermato la presenza di Gianfranco Cunico ma ha in serbo tante altre sorprese e grandi campioni al via. Percorso rivisto pronto a regalare spettacolo con 10 prove cronometrate.
03.10.2022 – Si sono aperte sabato 1 ottobre le iscrizioni al 20° Revival Rally Club Valpantena, la manifestazione di Regolarità Sport organizzata dall’omonimo club valpantena si svolgerà dal 10 al 12 novembre prossimi richiamando vetture storiche da rally ed equipaggi da tutta Europa.
Giunto a spegnere le prime venti candeline, il Revival Rally Club Valpantena ha così svelato gli attesissimi contorni dell’evento, definito dai più la regolarità sport numero 1 in Italia. Un evento non di velocità ma di precisione, riservato a tutte le vetture da rally storiche degli anni Settanta, Ottanta e primi Novanta.
La gara tornerà a disputarsi su due tappe ma si aprirà nella serata di giovedì 10 ottobre con le verifiche e il festa di benvenuto alla Alberti Lamiere di Lugo di Grezzana che coinvolgerà tutti i main partner dell’evento e i piloti ospiti presenti al Revival, come Franco Cunico la cui presenza è già stato annunciata.
L’azione entrerà nel vivo giovedì 11 con le prime sei prove cronometrate a tempo, tre da ripetere per tre volte. La prima sarà “Paravanto”, completamente inedita. Di lunga tradizione, specie legata al Rally Due Valli, questa prova è sicuramente un condensato del motorsport veronese. Partenza da San Rocco e prima parte in discesa fino al bivio con la Pissarotta in corrispondenza del Ristorante “Le Piere”. Seconda parte in salita lungo la leggendaria Pissarotta fino al fine prova.
Seguirà la “Velo Veronese” per la prima inserita nel percorso del Revival Rally Club Valpantena dopo essere stata una delle chiavi del LessiniaSport dei primi anni. Partenza in corrispondenza della “Bettola” di Velo e primo tratto in discesa molto panoramico fino all’incrocio con la SP13 dove inizia la salita verso Velo Veronese. Dopo Contrata Bruschi la prova svolta a destra verso le Contrade Campe, Foi e Tecchie su strada molto stretta e si conclude poco prima di tornare sulla SP13 poco dopo il paese di Velo.
Terza prova la “Gardun” che niente sarà se non la San Francesco con un nuovo tratto iniziale. Partenza da Velo Veronese in Contrada Cappelletta e via verso Gardun con un primo tratto super panoramico. La prova aggancia il disegno classico della San Francesco poco dopo il Jegher e parte in salita fino alla celeberrima San Francesco Arena, per proseguire poi fino a Loc. Masetto di Caposilvano dove si conclude in un contesto iper scenico.
La prima tappa vedrà i concorrenti sostare anche al Supermercato Migross FRAC di Stallavena, alla JUST Academy di Grezzana, che ospiterà la break zone del venerdì e quindi a Villa Arvedi, nuovamente contesto della cena serale prima del riordino notturno alle Cantine Bertani.
Sabato la competizione proseguirà con altre quattro prove, due da ripetere per due volte, immancabili e classiche. La prima sarà la “Alcenago” nella versione a circuito. Partenza da Vigo, in discesa e subito svolta a sinistra verso Alcenago seguendo la vecchia strada. Bellissimi tornanti, panorama mozzafiato sulla Valpantena. La salita invece è sulla SP14B a due corsie con passaggio dall’abitato di Rupiano, che invece riporta i concorrenti su strada stretta con due strette inversioni. L’arrivo è a Stallavena, dopo aver completato i due giri tradizionali.
Chiuderà la “Pernisa, ovvero la Praole con partenza dalla Valpantena. Unica prova speciale sterrata (in parte) dell’evento ha riportato le vetture storiche da rally sullo sterrato in Valpantena, come non accadeva dalle prime edizioni del Due Valli. In questa versione si parte da Lugo nei pressi della Alberti Lamiere lungo il Vajo della Pernisa fino al bivio del ponte asfalto-terra in salita. Qui il tratto sterrato con i suoi due tornanti fino allo spettacolare snake di tornanti in salita fino a Praole. Dopo Praole la prove prosegue lungo Via Sorgente la Vena e si chiude all’aggancio con la SP6 poco dopo la sede del Rally Club Valpantena.
Partenza e arrivo saranno a Grezzana in Piazza Ballini, mentre la direzione di gara sarà ospitata al Cinema Teatro Valpantena, sempre a Grezzana.
Le iscrizioni chiuderanno il prossimo 30 ottobre e dato che l’evento è stato studiato su un determinato numero di vetture, gli organizzatori consigliano di inviare quanto prima la propria adesione dato che l’edizione dei 20 anni sarà particolarmente sentita.
fiatritmo75
Gianfranco Cunico al 20° Revival Rally Club Valpantena con una Ritmo 75 Abarth Gruppo 2
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYCLUB VALPANTENA, MATTEO BELLAMOLI – 20.09.2022 – La notizia era nell’aria ed è stata confermata ieri con la pubblicazione dell’ultimo numero di Grace. Gianfranco Cunico sarà al via del 20° Revival Rally Club Valpantena al volante di una Ritmo 75 Abarth Gruppo 2 in livrea Olio Fiat.
L’inedito abbinamento ripercorre la gloriosa carriera del pilota vicentino, da sempre amico del Rally Club Valpantena, che non ha potuto rinunciare all’invito per prendere parte alla storica 20ma edizione del Revival. Cunico guiderà la Fiat Ritmo 75 Abarth Gruppo 2 di Stefano Menegolli, vettura replica riportata così come fu l’esemplare al tempo.
Cunico ha un trascorso con questo modello, che guidò durante la stagione 1982, prima di passare alla Ritmo Abarth 125 TC. Con le effigi della Scuderia Grifone, in livrea bianca Fiat Abarth, prese parte alla Targa Florio, al Costa Smeralda e al Rally Isola d’Elba, un trittico da far tremare i polsi se si pensa che al suo fianco sedette l’indimenticato Sergio Cresto. Furono tre gare difficili per Cunico, salito su quella vettura a due ruote motrici anteriore in quella che fu la sua porta di ingresso verso la Lancia 037 Rally che guidò dall’anno successivo.
La Targa Florio, unica gara su asfalto delle tre, resta anche il miglior risultato ottenuto con la Ritmo 75 Abarth Gruppo 2, con un ottavo assoluto e primo di Gruppo 2. Sulle strade della “Cursa” fu il primo con una vettura a trazione anteriore in una gara con ben 28 prove speciali e 483 chilometri cronometrati.
Sempre quell’anno però partecipò alla 24 Ore del Sestriere, in solitaria, con la vettura in livrea Olio Fiat, targata TOU22645 che i più esperti riconosceranno come la vettura che Bettega portò al successo sul Turini nel 1980.
Cunico è salito in Valpantena lo scorso 6 settembre per prendere un primo contatto con la vettura. Grance in edicola da domenica 18 settembre, ha dedicato un importante approfondimento a questa iniziativa sportiva, tanto che in copertina spicca la vettura giallo-blu con il campione vicentino.
“Sarà sicuramente una bella festa – ha commentato Cunico – sono tornato indietro di tanti anni guidando questa vettura ed ora la prepareremo al meglio per il 20° Revival Rally Club Valpantena. Un grazie agli amici del Rally Club per questo invito, a Stefano Menegolli per aver messo a disposizione la macchina e fin da subito un grazie ai tantissimi appassionati che hanno già accolto con entusiasmo questa avventura”.
“Per noi è un onore avere Franco ancora una volta al Revival – ha commentato Roberto “Bob” Brunelli, presidente del Rally Club Valpantena – è sempre stato un grande amico e poter riunire questo binomio con la Ritmo 75 Abarth Gruppo 2 quarant’anni dopo l’ultima volta sarà sicuramente un momento bellissimo. Grazie a Franco, a Stefano Menegolli, a Grace per l’ampia copertura e a tutti quelli che stanno lavorando per i dettagli dell’operazione”.
FONTE: SCUDERIA RALLY & CO. CLAUDIO CAPPIO – Grande prestazione per il duo della scuderia biellese rally & co composto da Luca delle Coste con alle note Fornara che a bordo della piccola Fiat Ritmo gruppo 2 hanno sfoderato una prestazione superlativa battendo auto ben più performanti nella sedonda edizione del rally storico del grappolo con partenza da San Damiano d’Asti.
Dopo le sei prove speciali svoltesi in territorio astigiano, con la vettura che non ha avuto il benché minimo problema, è arrivata una settima piazza assoluta nonché secondi assoluti nel terzo raggruppamento e vittoria in classe 1.600 un ottimo risultato anche se le prestazioni di vertice ormai non sono più una novità per Luca Delle coste
Immagine: Stefano Vescera
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN CUP, TOMMASO VALINOTTI – Tanti sono gli iscritti della Coppa francese nel rally monferrino, con in bella evidenza il leader della serie Luca Delle Coste. Da seguire la gara di Paolo Pastrone per la prima volta su Porsche 911 e delle quattro Opel di Terzo Raggruppamento. E di Fabrizio Cravero, trasparente in classifica, ma desideroso di riscattare la delusione dello scorso anno, quando fu costretto al ritiro mentre lottava per la seconda piazza assoluta
SAN DAMIANO D’ASTI (AT), 25 agosto – Dieci, oltre che un bel voto, è pure un bel numero, considerando la Feria d’Agosto, che impigrisce tutti. E tanti sono i piloti della Michelin Historic Rally Cup iscritti al 2° Grappolo Storico, sesto appuntamento della serie della Casa di Clermont Ferrand, gestita da Area Gomme di Mario Cravero. La gara astigiana vede il ritorno in prova speciale del leader della Coppa Luca Delle Coste che, vista l’assenza dei suoi più diretti inseguitori (il più vicino è Paolo Pastrone, distanziato però di 25 punti), ha l’occasione di allungare in classifica, mettendo ulteriore margine fra la sua Ritmo 75 Gruppo 2 e gli altri concorrenti.
Cesare Bianco tenta la scalata. Nel Primo Raggruppamento il solitario Cesare Bianco, affiancato da Stefano Casazza su Porsche 911 2.0, ha l’occasione di riscattare i due ritiri rimediati nel corso della stagione e recuperare quel gruzzolo di punti che lo rimetterebbero in corsa per il successo di Primo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup.
Trittico eterogeneo in Secondo Raggruppamento. Particolarmente interessante la sfida nel Secondo Raggruppamento che vede per protagonisti tre piloti al volante di vetture estremamente diverse per potenza e cilindrata. Roberto Giovannelli, affiancato da Isabella Rovere, ha l’occasione di ridurre drasticamente il distacco che separa la sua Porsche 911 SR dal vertice della classifica di categoria occupato dalla BMW 2002 di Luca Prina Mello, assente al Grappolo. Il pilota alessandrino deve però fare i conti con l’Opel Ascona SR 2.0 di Stefano Carminati, con Alessandro Scrigna al quaderno delle note, alla prima gara della stagione dopo un’annata 2021 costellata di ritiri. In Secondo Raggruppamento arriva anche Fabrizio Cravero, con Oddino Ricca sul sedile di destra della sua Fiat 128 Coupé. Seppur trasparente ai fini della classifica della Michelin Historic Rally Cup, il pilota cuneese rappresenta una pietra di paragone importante per tutti gli altri concorrenti, visto che nella scorsa edizione del Grappolo si è fermato mentre lottava per la seconda piazza assoluta.
Pastrone sfida le Opel e Delle Coste. Come sempre è il Terzo Raggruppamento a proporre il maggior numero di concorrenti. Luca Delle Coste, affiancato per la prima volta da Adolfo Fornara sulla piccola Ritmo 75 Gruppo 2, gareggerà con un occhio alla gara e uno alla classifica della Coppa Michelin nella quale ha l’occasione di prendere il largo sia nella graduatoria assoluta, sia nel Terzo Raggruppamento. L’uomo da battere, però, sarà sicuramente Paolo Pastrone, che affronterà la gara al volante di una Porsche 911 SC con la quale il pilota torinese punta senza mezzi termini alle posizioni nobili della classifica, come è nelle sue possibilità, viste le recenti prestazioni con la Kadett al Valli Cuneesi. E proprio in casa Opel si assisterà a una bella sfida con le Kadett GT/E di Massimo e Matteo Migliore che riprenderanno la sfida con Claudio Ferron, in questa occasione con Andrea Marcon a fianco, interrotta temporaneamente sul palco arrivi del Valli Cuneesi, sfida in cui entrerà di diritto anche l’Ascona SR di Daniele Cedrati-Renzo Milani.
Si rivede Fabrizio Cavaglià. Vecchia conoscenza della Michelin Historic Rally Cup è concorrente solitario (ma solo nella Coppa francese) Fabrizio Cavaglià che sarà navigato da Davide Aime, che ha vinto, come pilota, la stessa classe al precedente Rally Valli Cuneesi Storico. L’equipaggio carmagnolese ha già trovato ampi terreni di confronto nella Classe 1600 del Quarto Raggruppamento e correrà con questo obiettivo.
Classi senza respiro. Si fa calda al Grappolo la sfida nelle classi della Michelin Historic Rally Cup. Si presenta tranquillo il confronto per i punti in Classe M2 della Michelin Historic Rally Cup per Luca Delle Coste, che avrà come unico avversario solo il “trasparente” Fabrizio Cravero (che non prende e non toglie punti in quanto uomo Michelin, ma la sfida per la posizione in classifica c’è, eccome), come sempre risulta acceso il confronto in Classe M3 che vede le due Opel Kadett GT/E di Massimo Migliore, Claudio Ferron e le due Ascona di Stefano Carminati e Daniele Cedrati, confrontarsi con la più datata Porsche 911 2.0 di Cesare Bianco, in una sfida che ha il sapore di altri tempi quando i rally vivevano sui controsterzi delle trazioni posteriori. Confronto fra Porsche in Classe M4 con Paolo Pastrone, per la prima volta in stagione in questa categoria, che va a sfidare la RS di Roberto Giovannelli che non si farà sfuggire la ghiotta occasione di risalire la graduatoria di categoria che al momento attuale lo vede in quarta posizione. In Classe M5 nuova entrata stagionale per Fabrizio Cavaglià, che ha la ghiotta occasione di andare a insidiare la prima posizione ai vertici della classifica di categoria, attualmente occupata proprio dal suo navigatore Davide Aime.
Dopo la neve il Grappolo si fa bollente. Nel 2021 la prima edizione venne disputata dai concorrenti con la neve a costeggiare le prove speciali, mentre quest’anno sarà il gran caldo a farla da padrone. Gli equipaggi hanno appuntamento venerdì 26 agosto dalle ore 12.00 alle 16.00 per le verifiche sportive e tecniche in Piazza 1275 a San Damiano d’Asti. Nel tratto di strada che unisce frazione San Luigi a Frazione Ripalda di San Damiano i concorrenti avranno la possibilità di testare le vetture nello Shake Down in programma sempre venerdì pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30, prima di portarsi nella centralissima Piazza Libertà dove alle 19.00 inizierà la passerella di presentazione degli equipaggi. I cronometri si sveglieranno sabato mattina 27 agosto alle 8.00 per misurare le prestazioni degli che si sfideranno su un doppio passaggio sulle classiche speciali di Celle Enomondo, Agliano e Ferrere prima di terminare le loro fatiche in centro a San Damiano. Il rally misura 267,65 km di cui 65,90 suddivisi in seri prove speciali. Lo scorso anno il migliore degli equipaggi della Michelin Historic Rally Cup fu quello formato da Fabrizio Cavaglià-Davide Aime.
Elenco iscritti della Michelin Historic Rally Cup al 2° Grappolo Storico
Primo Raggruppamento
1. Bianco Cesare Porsche 911 M3
Secondo Raggruppamento
1. Giovannelli Roberto Porsche 911 SR M4
2. Carminati Stefano Opel Ascona M3
3. Cravero Fabrizio Fiat 128 Coupé M2
Terzo Raggruppamento
1. Pastrone Paolo Porsche 911 M4
2. Migliore Massimo Opel Kadett GT/E M3
3. Cedrati Daniele Opel Ascona SR M3
4. Ferron Claudio Opel Kadett GT/E M3
5. Delle Coste Luca Fiat Ritmo 75
Quarto Raggruppamento
1. Cavaglià Fabrizio Opel Corsa GSI M5
Immagine: Nicholas Rettagliati
FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Rally & co sugli scudi al rally storico della lana nel quale, per merito dei suoi portacolori, ha ottenuto la terza posizione nella coppa scuderie. Al termine delle 8 ps in programma, Marco Bertinotti e Andrea Rondi sulla Porsche 911 di gruppo b curata dalla pentacar ottengono un ottimo secondo posto assoluto dopo essere stati in testa nelle prime due prove ed aver ceduto la prima posizione ad un incontenibile Angelo Lombardo in coppia con Roberto Consiglio.
Vittoria di classe 1600 nel 3° raggruppamento e ventunesima posizione assoluta per Luca Delle Coste e Franca Regis Milano sulla consueta Fiat ritmo seguiti al 37° posto da P. Luigi Porta e Giuliano Santi sulla Ford Escort rs secondi di classe 2000.
Paolo Viola e Andrea Pizzato sulla Renault 5 GT turbo vincono la classe j1 sopra 1600 arrivando in 40° posizione mentre Massimo Ravetti e Mauro Cairati arrivati 44°assoluti si sono aggiudicati la classe j1 1600 a bordo di una Fiat ritmo 105. Poco più indietro nella generale (46°) nonché terzi di classe j2 1600 sono arrivati Luca Zerbetto e Riccardo Cairati su Peugeot 205 gti ; nella categoria regolarità sport venticinquesima posizione per Enrico Candelone ed Alberto Garbaccio sulla fida Ford Sierra cosworth. Note dolenti i ritiri nella prima prova per Vicario / Bondesan e Ferrero Ferraris, nella ps 2 per Zublena /Bobba mentre a metà gara hanno gettato la spugna Negri/Coppa, Nofri/Ciocca e Lanfranchini / Panizza. Non partiti invece Vallauri e Cappio attesi da molti a bordo della Audi quattro s1 di gruppo b.
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN CUP, TOMMASO VALINOTTI – Sono 27 i piloti che partecipano alla Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand, che si daranno battaglia non solo per l’assoluta, ma anche per raggruppamenti e classi rendendo la gara biellese, ancor più incandescente di quanto non la renda il meteo.
BIELLA, 16 giugno – Gara dalle grandi tradizioni in una terra di grandissima cultura corsaiola, il Rally Lana Storico ha sempre attratto le simpatie di moltissimi concorrenti e anche in questa occasione si conferma rally di successo con 178 equipaggi al via, fra rally e regolarità, di cui 101 nel rally storico.
Di questa carica dei 101 rallisti 27 saranno protagonisti anche della Michelin Historic Rally Cup, giunta al quarto appuntamento, che presenta al via i quattro meglio classificati nella graduatoria assoluta, e i più qualificati protagonisti dei tre Raggruppamenti.
Primo Raggruppamento, Pollara e Pardi tentano la fuga. Duello a due nel Primo Raggruppamento con Giuseppe Pollara e il locale Fabrizio Pardi che avranno l’occasione di scavalcare l’assente leader della graduatoria Massimo Giuliani. Il siciliano Pollara, affiancato da Piergiorgio Daffara, potrà contare sui muscolosi cavalli della sua BMW 2002 Ti, mentre Fabrizio Pardi, affiancato da Anna Canale, punterà sull’affidabilità della sua Lancia Fulvia Coupé.
Secondo Raggruppamento, tutti a rincorrere il padrone di casa Prina Mello. Il Secondo Raggruppamento vedrà scendere per primo dalla pedana del centro commerciale “Gli Orsi” di Biella il locale Luca Prina Mello, con Simone Bottega sul sedile di destra, che può contare su due successi nelle gare fin qui disputate e, soprattutto sulla potenza della sua BMW 2002 Ti e sull’assenza del suo diretto avversario, Alessandro Ferrari. Non gli daranno certo strada, però, Roberto Giovannelli-Isabella Rovere, con la loro Porsche 911 SR, sempre al traguardo nelle due gare cui hanno partecipato, Ermano Caporale, in questa occasione navigato da Andrea Bagatello, capace di ottenere il massimo possibile, in fatto di prestazioni, dalla sua Lancia Fulvia HF, oltre ai due nuovi entrati nella Michelin Historic Rally Cup 2022, ovvero il canavesano Germano Cretier affiancato da Elisa Sommariva sulla Ford Escort Mk I, che vuole riscattare la delusione del ritiro dello scorso anno, e Gualtiero Frassati con Alessandro Mattioda al quaderno delle note, che porta in gara l’interessante Simca 1000 Rally 2.
Terzo Raggruppamento, tutti a caccia di Nerobutto. Battaglia di mezzi pesanti nel Terzo Raggruppamento con Tiziano Nerobutto, con la figlia Francesca sul sedile di destra, che tenta la scalata al vertice della Michelin Historic Rally Cup, forte dei due successi ottenuti nelle gare cui ha partecipato con la sua Opel Ascona 400. Saranno in molti a tentare di disarcionare dal cavallo del vincitore il pilota trentino a cominciare da Simone Lanfranchini e Sabrina Panizza, che dispongono di una performante Porsche 924 GTS, quindi la serie delle Opel, a cominciare dalla Ascona 2.0 SR di Alessandro Mazzuccato e Michele Orietti, per proseguire con il sestetto di Opel Kadett GT/E che vedrà alla partenza Nicola Tricomi-Eros di Prima, il giovane Daniele Ferron con Francesco Cuaz, Stefano Villani e Lorenzo Lalomia, Massimo Migliore che avrà a fianco il figlio Matteo, Maurizio Riberi-Ivan Perriello e infine, ma solo in ordine di numero Daniele Cedrati e Lorenzo Setti.
Attenzione al capoclassifica Luca Delle Coste. In tutto questo, però, non bisogna dimenticare la Ritmo 75 Gruppo 2 dell’attuale capoclassifica della Michelin Historic Rally Cup, Luca Delle Coste, che torna ad avere al suo fianco Franca Regis Milano, inseguito da vicino, in classifica e sulle speciali biellesi, dalla Volkswagen Golf GTI di Massimo Giudicelli e Lorenzo Bertella. Nel Terzo Raggruppamento sono presenti anche alcune vetture Oltre 2000, come l’Audi Quattro di Stefanio Canova e Matteo Zanetti, che non vogliono mancare alla gara di casa, la Porsche 911 SC di Claudio Azzari e Massimo Soffritti che per la gara biellese hanno deciso di lasciare in garage la poco potente Fiesta 1100 per divertirsi con la Cavallina di Stoccarda e i cuneesi Pierangelo Pellegrino-Davide Peruzzi, che rientrano nella Michelin Historic Rally Cup con la loro Porsche 911 SC.
Mario Cravero guida l’assalto delle diaboliche 127. Sono ben sei le piccole 127 Gruppo 2 che si contenderanno il successo nella graduatoria della Classe M1 del Terzo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup puntando inoltre alle posizioni nobili della classifica assoluta sia della Coppa sia della gara. A guidare il magnifico sestetto ci sarà Mario Cravero, affiancato come sempre da Oddino Ricca, che darà ritmo al gruppo pur essendo trasparente ai fini della classifica della Michelin Historic Rally Cup (in quanto titolare di Area Gomme che gestisce la Serie della Casa di Clermont Ferrand). A seguire percorrerà le prove speciali biellesi il toscano Giovanni Lorenzi, con Simone Camigiani sul sedile di destra, attuale leader della Classe M1 della Michelin Historic Rally Cup, quindi i velocissimi liguri Riccardo Arrigo-Eugenia Fantini, alla prima gara stagionale nella Coppa, che scatteranno immediatamente davanti a Claudio Strola-Davide Ticli, poi ancora Marco Cassina-Alice Biancotto e a chiudere la pattuglia del Bibendum Paolo Margarito-Marco Accaroli.
L’11esima edizione del Rally Lana Storico aprirà i battenti con gli accrediti sportivi dalle 13.00 alle 20.00 di venerdì 17 giugno presso l’Hotel Agorà di Biella e contemporaneamente si svolgeranno le verifiche tecniche nella vicina Piazza Vittorio Veneto. La gara scatterà sabato mattina, 18 giugno, alle ore 8.30 dal centro commerciale Gli Orsi, per affrontare il duplice passaggio sulle classiche prove dei monti biellesi Campore, Baltigati, Romanina e Ronco, inframmezzati dal riordino e assistenza al entro commerciale Gli Orsi dalle ore 12.16. Sempre a Gli Orsi si terrà la cerimonia di arrivo a partire dalle ore 17.15, dopo che i concorrenti avranno percorso 232,51 chilometri di cui 107, 52 di prove speciali, pari alla ragguardevole percentuale del 46,24%.
Elenco iscritti Michelin Historic Rally Cup al 11° Rally LANA Storico 2022
Primo Raggruppamento
1. 74 Pollara Giuseppe Marcello BMW 2002 Ti M3
2. 94 Pardi Fabrizio Lancia Fulvia Coupé M2
Secondo Raggruppamento
1. 38 Prina Mello Luca BMW 2002 Ti M3
2. 72 Giovannelli Roberto Porsche 911 SR M4
3. 90 Caporale Ermanno Lancia Fulvia Coupé M2
4. 91 Cretier Germano Ford Escort MK1 M3
5. 106 Frassati Gualtiero Simca Rally 2 M2
Terzo Raggruppamento
1. 8 Nerobutto Tiziano Opel Ascona 400 M4
2. 33 Lanfranchini Simone Porsche 924 GTS M4
3. 34 Mazzucato Alessandro Opel Ascona M3
4. 36 Tricomi Nicola Opel Kadett GTE M3
5. 40 Ferron Daniele Opel Kadett GTE M3
6. 41 Delle Coste Luca Fiat Ritmo 75 M2
7. 42 Giudicelli Giuseppe Massimo W Golf GTi M2
8. 52 Canova Stefano Audi Quattro M4
9. 57 Azzari Claudio Porsche 911 SC M4
10. 70 Villani Stefano Opel Kadett GTE M3
11. 73 Pellegrino Pierangelo Porsche 911 SC M4
12. 75 Migliore Massimo Opel Kadett GTE M3
13. 77 Riberi Maurizio Opel Kadett GTE M3
14. 81 Cedrati Daniele Opel Kadett GTE M3
15. 84 Cravero Mario Fiat 127 CL M1
16. 99 Lorenzi Giovanni Fiat 127 Sport M1
17. 103 Arrigo Riccardo Fiat 127 M1
18. 104 Strola Claudio Fiat 127 M1
19. 109 Cassina Marco Fiat 127 M1
20. 110 Margarito Paolo Fiat 127 M1
Rally & co al Rally Lana storico
FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Week end impegnativo il prossimo per la scuderia Rally & co che al Rally Lana storico, gara di casa, presenta al via ben 14 equipaggi suddivisi in 12 partecipanti al Rally e 2 alla regolarità sport. Punte di diamante partiranno con il numero 1 sulle fiancate i vincitori dell’edizione 2021, nonché del campionato italiano, Marco Bertinotti e Andrea Rondi a bordo di una Porsche 911 della pentacar. Altro equipaggio da tenere d’occhio saranno i biellesi Davide Negri e Roberto Coppa in gara su di una lancia delta integrale mentre sulla consueta Fiat ritmo saranno al via Luca Delle Coste e Franca Regis Milano, stessa vettura di Ravetti e Cairati.
Sulle Ford Escort rs 2000 partiranno Porta / Santi, Nofri / Ciocca e Vicario/Bondesan. Su ford Sierra al via Ferrero/Ferraris mentre su Renault 5 GT turbo saranno presenti Viola con Pizzato seguiti da Zerbetto/Cairati su Peugeot 205 e Zublena / Bobba su Fiat 127. Sulla consueta Porsche 924 Simone Lanfranchini e Sabrina Panizza daranno battaglia sulle difficili 8 prove speciali in programma. Nella categoria regolarità sport portacolori della scuderia biellese Candelone / Garbaccio su ford Sierra mentre a bordo di una Audi 4 s1 saranno ai nastri di partenza Claudio Vallauri affiancato per l’occasione da Claudio Cappio.
FONTE: UFFICIO STAMPA MEMORY FORNACA, ANDREA ZANOVELLO – A seguito sospensione del rally vicentino e la conseguente convalida, anche per il Memory sono stati assegnati i punti dimezzati. Classifica assoluta invariata nelle prime tre posizioni con Delle Coste sempre al comando seguito da Delladio e Lombardo
Chieri, 8 giugno 2022 – Adeguandosi a quanto applicato nel Campionato Italiano e nelle altre Serie riconosciute ACI Sport, anche il Memory Fornaca ha assegnato i punteggi dimezzati in relazione al Rally Campagnolo sospeso dopo la quarta prova per la scomparsa del pilota Michele Bortignon.
Ben venti gli equipaggi in gara nel terzo appuntamento del trofeo organizzato dagli “Amici di Nino” che vede invariate le prime tre posizioni nell’assoluta con Luca Delle Coste, in quest’occasione navigato da Fausto Bondesan sulla Fiat Ritmo 75, che resta al comando tallonato da Lorenzo Delladio e Claudia Musti, su Porsche 911, ora a un solo punto dalla vetta. Terzi si confermano Angelo Lombardo e Roberto Consiglio, vincitori del rally con la Porsche 911 e in quarta posizione risalgono Alberto Salvini e Davide Tagliaferri anch’essi con la coupé di Stoccarda, seguiti ad un punto da Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi su Lancia Stratos.
Invariate anche le classi con Delle Coste che allunga nella “1600” imitato da Luca Prina Mello nella “2000” con la BMW 2002Tii; Delladio primeggia nella “oltre 2000” mentre nella “1300” si resta a quanto emesso dal Vallate Aretine con Massimo Giuliani provvisorio leader e ancora nessun classificato nella “1150”. Lucia Zambiasi si porta al comando nella femminile seguita da Franca Regis Milano e Claudia Musti che passa al terzo posto; ancora in luce Delle Coste e Delladio: l’uno al comando tra gli “under 40”, l’altro nella “over 60” ed infine, tra le scuderie allunga notevolmente il Team Bassano.
Il Memory Fornaca prosegue con l’imminente Rally Lana Storico, quarta gara e giro di boa stagionale, che si svolgerà a Biella venerdì 17 e sabato 18 giugno prossimi.
Il calendario del Memory Fornaca 2022 – 11-12 marzo: Rally Vallate Aretine; 29-30 aprile Valsugana Rally; 27-28 maggio: Rally Campagnolo; 17-18 giugno: Rally Lana Storico; 22-24 settembre: Rallye Elba Storico; 5-6 novembre: Giro Monti Savonesi; 25-26 novembre La Grande Corsa (coeff. 2)
Informazioni e classifiche al sito web www.amicidinino.it
Immagine: Videofotomax
Ufficio Stampa Memory Fornaca
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Rally storico campagnolo a due facce per i portacolori della scuderia biellese Rally & co. Gara sfortunatissima per Marco Bertinotti ed Andrea Rondi che partivano con ambizioni di podio a bordo della loro porsche 911 , purtroppo un guasto idraulico ha imbrattato gli pneumatici del duo biellese rendendo incontrollabile la vettura che gia’ sulla prima prova speciale ha concluso la sua corsa contro un muro; nessuna conseguenza per l’equipaggio ma morale a terra visto che i vincitori del rally lana 2021 dovranno saltare la gara di casa.
Note positive da Luca Delle coste e Fausto bondesan sulla fiat ritmo 75 giunti 22^ assoluti , primi di classe 1600 e primi nel terzo raggruppamento del trofeo michelin, seguiti in 44^ posizione assoluta e secondi di classe 2000 da Pierluigi Porta e Giuliano Santi come sempre a bordo della ford escort rs.
La gara dopo le prime 4 prove speciali e’ stata interrotta con il consenso di tutti i partecipanti (quindi dimezzata nel chilometraggio) a causa della morte per cause naturali di Michele Bortignon in gara con il numero 88 al quale va il ricordo di tutti gli appassionati.
Immagine: Rallylife
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN CUP, TOMMASO VALINOTTI – Il trentino è il grande favorito fra i piloti della Serie della Casa di Clermont Ferrand. Ma non avrà vita facile, dovendo fronteggiare l’assalto degli altri concorrenti, a cominciare da Adriano Beschin, mentre Luca Delle Coste spremerà a fondo la piccola Ritmo 75 per portarla più in alto possibile in classifica per mantenere il primato nella coppa
ISOLA VICENTINA (VI), 25 maggio – Tutto pronto a Isola Vicentina per la 17esima edizione del Rally Storico Campagnolo, gara valida per la Michelin Historic Rally Cup e per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche. All’appuntamento veneto, terza gara della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand seguita sulle prove speciali da Mario Cravero di Area Gomme, sono iscritti 16 piloti partecipanti alla Serie del Bibendum, nove nel Terzo Raggruppamento, e sette nel Secondo Raggruppamento
Terzo Raggruppamento, tutti a caccia di Nerobutto. Favorito d’obbligo è Tiziano Nerobutto, affiancato dalla figlia Francesca sulla Opel Ascona 400 #6 che partiranno non solo per ben figurare nella coppa francese (nella quale hanno vinto la gara di Arezzo), ma per occupare le zone nobili della classifica assoluta. Dopo di loro sarà della partita Adriano Beschin, campione della Michelin Historic Rally Cup in carica, affiancato da Federico Migliorini sulla Porsche 911 SC #14, reduce da due positive prestazioni al Vallate Aretine e al Costa Smeralda, cui fa seguito la piccola ma velocissima Ritmo 75 Gruppo 2 #40 di Luca delle Coste, affiancato in questa occasione dall’esperto Fausto Bondesan, che dovrà contenere gli assalti di Nerobutto e Beschin alla sua leadership nella classifica della Michelin Historic Rally Cup, conquistata con due grandi gare al Vallate Aretine e in Valsugana. Un minuto dopo Delle Coste entrerà in prova speciale l’Opel Ascona SR #41 di Alessandro Mazzuccato e Michele Orietti reduci da un Vallate Aretine e concluso appena fuori della classifica dei migliori dieci assoluti. Numero 44 per la Volkswagen Golf GTI di Massimo Giudicelli, navigato da Paola Ferrari, attualmente principale inseguitore in classifica di Delle Coste grazie ai due risultati a ridosso del podio nella Michelin Historic Rally Cup al Vallate Aretine e al Valsugana. Quindi un terzetto di Opel Kadett GT/E guidato dalla vettura di Nicola Tricomi-Luigi Aliberto con il numero 46 sulle portiere, inseguita dalle berlinette tedesche di Paolo Pastrone-Mara Miretti (#55) e Claudio Ferron-Paolo Gelio (#56) alla loro prima gara stagionale nella Michelin Historic Rally Cup. Chiudono la striscia dei concorrenti della Coppa in questo raggruppamento i tedeschi Peter ed Elke Göckel, con la piccola Opel Kadett D (#95), ormai rallisticamente divenuti cittadini italiani.
Triplice sfida nel Secondo Raggruppamento. BMW contro BMW, Fulvia contro Fulvia; infine 128 Coupé contro 128 Coupé. E a fare da giudice una Porsche 911. Si può riassumere in questo modo la sfida veneta nel Secondo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup. A cominciare da quello delle BMW 2002 Ti portate in gara dall’esperto friulano Pietro Corredig, con Sonia Borghese al suo fianco (#42) che dovrà vedersela con il giovane biellese Luca Prina Mello, con Simone Bottega sul sedile destra (#43) uno dei grandi protagonisti della Michelin Historic Rally Cup, e attuale primatista di Raggruppamento grazie al successo al Vallate Aretine. Il confronto fra le Fulvia Coupé vede Alessandro Ferrari con Guido Comellato alle note (#92), attualmente secondi di Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup, misurarsi con la vettura gemella di Ermanno Caporale per la prima volta con Andrea Bagatello a fianco (#93); mentre fra le coupé della Fiat si ripresenta la sfida Luigi Annoni-Giampaolo Mantovani, con il numero 96 sulle portiere, verso Marco Guerretti-Igino Diamanti (#98) che affronteranno le prove speciali appena due minuti dopo. Senza dimenticare la Porsche 911 RS di Roberto Giovannelli-Isabella Rovere (#58) che potrebbe diventare il giudice del Secondo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup.
Il 17° Rally Campagnolo Storico entrerà nel vivo a Isola Vicentina venerdì 27 maggio alle ore 9.00 con l’apertura delle verifiche sportive, cui farà seguito mezz’ora dopo l’inizio delle verifiche tecniche che si concluderanno alle ore 13.30. I cronometri scatteranno alle ore 8.01 di sabato 28 maggio con la partenza da Piazza Marconi di Isola Vicentina, per avviare i concorrenti verso le quattro prove speciali (Gambugliano, Altissimo, Recoaro Mille e Santa Caterina) da ripetere due volte, prima di tornare in centro a Isola Vicentina per la pedana finale dopo che i concorrenti avranno percorso 321,97 chilometri, 93,16 dei quali di prova speciale.


























