FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Ultima gara stagionale per i rally storici in Piemonte sabato 25 novembre in occasione della Grande Corsa historic rally con partenza ed arrivo a Riva di Chieri al termine della quale verrà decretato anche il vincitore del Memory Nino Fornaca.
Presenti, ed attualmente in testa al memory, i portacolori della Rally & co Luca Delle coste e Giuliano Santi che a bordo della loro Ford escort rs ed il numero 2 sulle portiere puntano a replicare la vittoria ottenuta nel 2022 oltre ad ambire ad un posto nella top 5 di classifica assoluta.
Orfani dell’indimenticabile Giorgio Vergnano ,vulcanico organizzatore della gara chierese mancato poche settimane fa, gli organizzatori hanno messo in piedi un tracciato con 7 prove speciali per un totale di 63 km tutti sulle colline chivassesi.
“Una gara veramente bella e selettiva -dice Delle coste- nella quale dovremo difendere la prima posizione del Memory Fornaca al quale Giorgio Vergnano teneva moltissimo , speriamo di onorare la sua memoria mantenendo il primo posto “
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FONTE: UFFICIO STAMPA LA GRANDE CORSA, ANDREA ZANOVELLO – Soddisfacente il numero di adesioni alla duplice gara, rally e regolarità, in programma venerdì e sabato prossimi a Riva presso Chieri. Gli “Amici di Nino” ricordano Giorgio Vergnano con un premio speciale
Riva presso Chieri, 23 novembre 2023 – Si sono da poco chiuse le iscrizioni all’edizione 2023 de La Grande Corsa che per la sesta volta propone il rally storico e per la settima, la gara di regolarità quest’anno solo con la formula “a media”.
Sessantaquattro sono gli equipaggi iscritti nel rally, gara decisiva per il T.R.Z. della Prima Zona, per il Memory Fornaca e Michelin Trofeo Storico, dodici dei quali si sfideranno con le A112 Abarth dell’omonimo Trofeo che, al pari gli altri, assegnerà il titolo al termine delle sette prove speciali in programma; a questi se ne sommano altri ventinove che si cimenteranno nella gara “a media” anch’essa decisiva per le sorti del Tricolore di specialità e della North West Regularity Cup.
Numerose come sempre le Porsche 911 tra le quali la SC di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio che aprirà l’elenco seguita dalla Ford Escort RS MK I di Luca Delle Coste e Giuliano Santi pronti a stupire una volta di più. Altre coupé di Stoccarda le porteranno in gara “MGM” con Carola Grosso alle note e anche Umberto Parisi con una 2.0 del 1° Raggruppamento e Giuseppe D’Angelo alle note. Spiccano anche le BMW M3 con in evidenza quelle di Franco Volpino e Alain Cittadino, in coppia con Simona Albesano e Marco Rosso, ma anche quella di Bruno Graglia e Roberto Barbero e dei siciliani Angelo Diana e Giuseppe Di Salvo. Tra gli iscritti spicca anche il nome di Riccardo Errani su Lancia Delta navigato da Stefano Bossuto e sicuramente sarà da tener d’occhio la prestazione di Mattia Perosino e Alessia Binello su Volkswagen Golf Gti che se la dovranno vedere anche con la Peugeot 205 GTI dei toscani Mauro Lenci e Ronny Celli, e altrettanto dicasi per la sorprendente Opel Corsa GSI di Paolo Rossi e Daniele Gaia.
Promette spettacolo e tensione la sfida finale del Trofeo A112 Abarth Yokohama che giunge a Riva presso Chieri con tre piloti in un solo punto e anche il Memory Fornaca si preannuncia avvincente grazie anche al coefficiente 2 assegnato alla gara.
Per quanto riguarda la regolarità a media, La Grande Corsa si conferma come appuntamento molto gradito da due delle scuderie di spicco del settore: la Scuderia del Grifone e la Milano Autostoriche le quali, forti di un gran numero di equipaggi ciascuna, si sfideranno anche per la classifica dei team. Tra gli iscritti anche i vincitori dello scorso anno, Verdona – Verdona su Peugeot 205 Gti, oltre ad altri pretendenti al gradino più alto del podio quali Marcattilj – Gianmarino su Porsche 911, Gandino – Scarcella su Fiat Ritmo 130, Vellano e Molina con l’insolita DAF 66, come anche i detentori del Tricolore Concari e Androvandi su Lancia Delta 4WD.
Oltre alle numerose validità che danno lustro alla manifestazione torinese, gli “Amici di Nino” che ne sono i promotori hanno deciso, di mettere in palio uno speciale premio denominato appunto “Premio in memoria di Giorgio Vergnano” in ricordo dell’amico e socio da poco scomparso; sarà assegnato all’equipaggio che tra il primo e il secondo passaggio sulla prova speciale “Marking Products – Moncucco” – la numero 1 e 4 – realizzerà il minor scarto tra i due tempi.
LE PROVE SPECIALI E GLI ORARI – Tre le prove speciali che caratterizzano la gara, da ripetersi più volte secondo gli orari di seguito:
P.S. 1 – 4 – 7 “Marking Products – Moncucco”. Km 12.040 : 1° passaggio alle 8.33, 2° alle 12.09, terzo alle 15.45; chiusura strade dalle 7.30 alle 10.30, dalle 11.15 alle 14.15 e dalle 14.50 alle 17.50.
P.S. 2 – 5 ”Atech – Moransengo” Km, 8.980: 1° passaggio alle 9.24, 2° alle 13.00 con percorso ridotto a km. 7.050; chiusura strade dalle 8.20 alle 11.20 e dalle 12 alle 15.
P.S. 3 – 6 “ GAA – Robella Ronde” Km, 5.640: 1° passaggio alle 10.06, 2° passaggio alle 13.42; chiusura strade dalle 9 alle 12 e dalle 12.30 alle 15.30.
Due i riordinamenti di 20’ previsti a Riva presso Chieri nell’area ex Embraco, il primo alle 11.17 e il secondo alle 14.33 e successivamente i due parchi assistenza nella stessa località, alle 11.17 e 14.53.
La partenza della prima vettura dalla Piazza della Parrocchia di Riva presso Chieri verrà data alle 8 di sabato 25 novembre e, sempre nella stessa località, la prima vettura arriverà a partire dalle 16.35 con le premiazioni direttamente sulla pedana. La gara di regolarità a media condivide il medesimo percorso del rally e gli esiti si conosceranno dopo che gli equipaggi avranno disputato 58 prove di precisione.
Informazioni e documenti di gara al sito web www.amicidinino.it
Immagine: Roberto Morello
Ufficio Stampa La Grande Corsa
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Manrico Falleri 3° assoluto al Rally del Brunello Storico con la Titano Motorsport
FONTE: ADDETTA STAMPA TITANO MOTORSPORT, SAMANTA GROSSI – Due weekend fa si è disputato in terra toscana l’ultimo appuntamento del Campionato Italiano Terra Storico con il Rally del Brunello. E dopo la mattinata di shakedown letteralmente sotto l’acqua, per il primo giro di prove sterrate è tornato il sereno. Così è stato anche nella seconda giornata di gara, la più importante, in cui i colpi di scena non sono mancati.
Nella classifica finale per la Titano Motorsport spicca il driver toscano Manrico Falleri affiancato dal buon Sauro Farnocchia. I due hanno tenuto un buon passo costante per tutta la gara, ed alla fine ha premiato con un bellissimo 3° assoluto, ma sentiamo come ha vissuto la gara Falleri: “sono veramente felice di aver potuto ripercorrere queste famosissime strade che non vedevo dall’ultimo Sanremo che feci. Inoltre ho avuto occasione di partecipare con una macchina pazzesca la Subaru Legacy 4WD Turbo. Ero partito con l’intento di divertirmi e l’obiettivo è stato raggiunto ed in più è arrivato anche un bel bronzo che non mi aspettavo minimamente. Grazie a Bruno Pelliccioni che ormai è diventato per un grande amico e punto di riferimento. Grazie a tutta la Titano Motorsport per l’organizzazione della trasferta e cordialità. E’ stato un weekend stupendo.”
Si piazzano 7° assoluti, Nemo Mazza e Marco Cavalli, i volti della Titano Motorsport che proprio lo scorso anno qui al Brunello Nemo ha debuttato al volante dell’amata Ford Escort RS. “Purtroppo la macchina non andava come volevamo, ma ringrazio ancora una volta Bruno Pelliccioni per avermi dato consigli preziosi sull’assetto. Ci siamo divertiti tantissimo, soddisfatti della stagione soprattutto essendo il mio primo anno. Un grazie speciale al mio navigatore Marco facendo un egregio lavoro con me istruendomi in quel che c ‘è da sapere in questo mondo. Se oggi siamo qua è merito anche suo e della Titano Motorsport, che mi ha arricchito di amici e fatto scoprire questo stupendo mondo del rally. Per il prossimo anno valuteremo quale Escort utilizzare se il greppo due o il quattro e magari inserire qualche gara su asfalto.” Concludono la loro stagione aggiudicandosi la Coppa Nazionale di gruppo 2!
Chiudono nella top ten, Corrado Costa e Domenico Mularoni con la loro Opel Corsa Gsi. “Gara bellissima -commenta Corrado – dal tracciato splendido per noi, resa ancora più divertente dalla lotta per prevalere nella nostra classe, non ci siamo riusciti ma sono comunque soddisfatto, complimenti ai miei avversari. Ringrazio Diego e tutto il team Clacson per averci fornito una vettura perfetta e un grazie alla Titano Motorsport per la parte logistica.”
Fin dal primo giorno di gara, per una banale uscita di strada è stato compromesso il risultato per Loris Baldacci navigato eccezionalmente da Giuliano Calzolari, anche loro su Ford Escort RS. Il pilota sammarinese ci racconta questa avventura: “ci siamo divertiti tantissimo anche perchè come ogni anno lo mettiamo al primo posto. Alla fine ne è uscita una bellissima gara, peccato il mio errore di venerdì, i tempi erano discreti. Le prove sono meravigliose soprattutto “Le Case di Badia”. Grazie all’officina Tontini, grazie alla Titano Motorsport che ha organizzato il tutto. Infine ma non per importanza, un grande grazie a Giuliano per aver accettato la mia proposta all’ultimo momento.”
Tra le 4RM spicca l’equipaggio padre-figlio su Lancia Delta 16V, Stefano e Michele Pellegrini che si piazzano 21esimi assoluti. Ecco un commento di Stefano: “Sono super contento di essere arrivato in fondo questa gara, era l’obiettivo! Mi sono divertito veramente tanto anche se la macchina non era performante. Miki come prima gara da navigatore con me è stato impeccabile è stato veramente bravo in tutto. Ora ringrazio tutti i ragazzi e ragazze del gruppo della Titano Motorsport per la compagnia. In particolare Pelliccioni Bruno e Moroni Luca che si sono messi a disposizione per organizzare tutta questa trasferta al Brunello ci vediamoil prossimo anno. Grazie Titano Motorsport.”
Altra Delta con Stefano Camporesi e Rossi Pietro, secondi nel CIRTS nelle quattro ruote motrici, si posizionano 14esimi assoluti.
Da segnalare purtroppo chi ha dovuto alzare bandiera bianca: Serpelloni Sebastiano con Nicola Petrin e Bruno Pelliccioni con Mirco Gabrielli.
Samanta Grossi
Addetta Stampa Titano Motorsport
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Finale di stagione col botto per la scuderia guidata da Mauro Valerio che festeggia in contemporanea le vittorie al Rally del Brunello con “Lucky” e Pons e al Lessinia per mano di Marsura e Menin
Romano d’Ezzelino (VI), 13 novembre 2023 – Mancano solamente una manciata di appuntamenti sportivi per chiudere la stagione ed il Team Bassano continua con passo vincente un’annata già ricca di soddisfazioni e successi.
Ad arricchire il sempre più prestigioso palmarès sono arrivate altre due vittorie assolute nel pomeriggio di sabato scorso in altrettante gare corse quasi contemporaneamente.
Al 3° Rally del Brunello valevole per il Campionato Italiano Rally Terra Storico, si è imposta la Lancia Delta Integrale 16V di “Lucky” e Fabrizia Pons grazie ad una prestazione perfetta che li ha visti al comando sin dalla prima prova speciale del venerdì; grazie al risultato acquisito il duo si conferma Campione d’Italia della specialità, nella classifica delle vetture a 4 ruote motrici.
Nella top-ten del Brunello figurano altri due equipaggi dall’ovale azzurro: in sesta posizione, grazie ad una prestazione di alto livello, hanno concluso Damiano Zandonà e Simone Stoppa su Renault 5 GT Turbo con la quale hanno vinto la classe in gara e in campionato; due gradini più in basso, ottavi, si sono piazzati Tommaso Fantei e Andrea Calandroni per l’occasione al volante di un’Opel Corsa GSI Gruppo A con la quale si sono aggiudicati meritatamente la classe. In dodicesima posizione assoluta conclude la Porsche 911 SC, in versione Gruppo 3, con la quale Federico Ormezzano e Maurizio Torlasco hanno vinto la loro di classe mentre Claudio Farronato e Simone Minuzzo su Opel Kadett GT/e Gruppo 4 si accontentano del terzo posto nella loro. Vanno a podio di categoria anche Corrado Lazzaretto e Nicolò Marin, secondi in 2-2000 con la Ford Escort Rs con cui chiudono ventesimi, due gradini prima di Peter ed Elke Goeckel che sono in seconda posizione tra le “1600” con l’Opel Kadett SR. Gara terminata anzitempo per Marco Morandi e Paolo Camoni su Lancia Fulvia HF, Filippo Viola ed Anna Bressan con l’Alfa Romeo 33, Enrico Volpato e Samuele Sordelli su Talbot Sunbeam Lotus ed infine Pietro Turchi con la Fiat 125 Special condivisa con Carlo Lazzerini. Con la vittoria della classifica scuderie va quindi agli annali anche la nutrita partecipazione al rally toscano che vedeva al via anche sei portacolori in gara nel Trofeo A112 Abarth Yokohama per il quale è stato emesso il comunicato dedicato.
Ai brindisi sul palco a Montalcino, poco più tardi si sono succeduti quelli nella piazza centrale di Bosco Chiesanuova dedicati, in primis, a Bernardino Marsura e Massimiliano Menin che si sono imposti nella quinta edizione del Lessinia Rally, centrando con la Porsche 911 RSR la seconda vittoria stagionale oltre a riscattarsi dalle recenti delusioni. Festeggiamenti in grande stile anche per Ivan Fioravanti e Lorenzo Setti che hanno chiuso al secondo posto assoluto con la Ford Escort Gruppo 4 con la quale avevano firmato la prova d’apertura del venerdì sera cedendo solo una posizione l’indomani, precedendo diversi equipaggi locali ed altri che ben conoscono la gara veronese. Nonostante un ritardo al primo controllo orario causato dal mancato avvio della Ford Sierra RS Cosworth 4×4, Nicola Patuzzo ed Alberto Martini non si sono arresi e, pur gravati dalla penalità, hanno chiuso all’ottavo posto assoluto mentre per Fabio Garzotto e Andrea Sbaichiero la gara si è conclusa portando la Lancia Delta Integrale in undicesima piazza. Anche Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon, sedicesimi assoluti e quarti di classe con la Porsche 911 RS, hanno di che festeggiare visto che sono i vincitori dell’edizione 2023 del Trofeo Rally ACI Vicenza che proprio sulle strade della Lessinia ha vissuto l’epilogo; due posizioni indietro nella generale, ed una in classe, si piazza un’altra 911 RS, quella di Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro. Traguardo tagliato con vittoria di classe anche per la Fiat Uno Turbo di Lorenzo Scaffidi e Daniele Cazzador, mentre nella 2-1150 si registra il secondo posto per l’Autobianchi A112 Abarth di Franco Beccherle e Roberto Benedetti e il quarto per Lisa Meggiarin con Silvia Mosena alle note su analoga vettura. Un momentaneo problema di alimentazione sull’Opel Ascona SR penalizza pesantemente Alessandro Mazzucato e Michele Orietti che riescono comunque ad agguantare la terza posizione di classe, mentre Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani si aggiudicano la propria con la Fiat 128 Sport. Completano la lista dei classificati Antonio ed Eva Orsolin, quarantaseiesimi su Porsche 911 RS oltre a Davide D’Orlando e Fabio Casella, in posizione 62 con la Fiat Uno Turbo. Tra le scuderie il Team Bassano si deve accontentare in questo caso del secondo posto. Tra i ritirati, Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi fermi per problemi ai freni della Ford Sierra RS Cosworth subito dopo la partenza dal palco mentre, a seguito delle verifiche d’ufficio a fine gara, Michele Costola e Sofia Lorenzi sono stati purtroppo esclusi per una difformità rispetto alla fiche di omologazione, riguardo i freni della loro Opel Kadett GT/e con la quale avevano realizzato la miglior prestazione di classe.
Abbinato al Lessinia Rally si è svolto anche il Revival Valpantena con l’inedita formula della regolarità a media; il miglior risultato l’hanno ottenuto Andrea Giacoppo ed Enrico Gaspari piazzandosi quarti assoluti con la Fiat 128. Trentasettesimi si sono classificati Damiano Pasetto e Matteo Zanini su Opel Kadett GT/e, mentre Renzo Pellegrin e Giorgio Pesavento su Fiat 124 Special T si sono dovuti ritirare.
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FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA TONELLI, FABRIZIO HANDEL – Bis del pilota reggiano nel tricolore due ruote motrici che, soffrendo in un Brunello complicato, festeggia assieme ad un impeccabile Roberto Debbi.
È stato un Rally del Brunello Storico ricco di insidie ma Andrea Tonelli, stringendo i denti sugli iconici sterrati toscani, ha centrato un obiettivo storico, quello di laurearsi per il secondo anno consecutivo vincitore del Campionato Italiano Rally Terra Storico, nell’ambito delle due ruote motrici, assieme all’inseparabile Roberto Debbi.
Il pilota di Reggio Emilia, al volante della consueta Ford Escort RS 1800 MKII seguita sul campo da Power Brothers, si faceva notare nei quartieri nobili della generale con un ottimo terzo tempo assoluto sulla ripetizione di “Cosona”, al Venerdì pomeriggio, ma una penalità pesante, incassata per la sostituzione del radiatore con uscita ritardata dal parco assistenza, lo faceva scendere fino all’ottava piazza nella generale, costringendolo ad una dura rimonta.
“Durante la prima tappa ci siamo resi conto di avere il radiatore bucato” – racconta Tonelli – “e, nell’effettuare la sostituzione, ci siamo presentati al controllo orario di uscita con cinque minuti di ritardo che si sono tradotti in cinquanta secondi di penalità in classifica. Non potevamo accontentarci ed abbiamo dovuto rimboccarci le maniche al Sabato, cercando di recuperare.”
Scattato al Sabato mattina con il coltello tra i denti il portacolori di Movisport, nel giro di sole tre speciali, iniziava la propria risalita, agguantando già la sesta posizione provvisoria.
Mantenendo un passo costante, cercando di evitare ogni possibile rischio che avrebbe anche potuto compromettere la conquista della doppietta tricolore, Tonelli continuava la propria marcia, attestandosi sempre tra i migliori dieci della generale e compiendo un altro importante passo, la quinta casella assoluta ottenuta sull’undicesimo crono in programma.
Un ultimo colpo di reni, sulla penultima prova, consentiva al reggiano di arrivare sino ai piedi del podio, dando via ai festeggiamenti per il secondo alloro tricolore della propria carriera.
Seconda vittoria consecutiva nel CIRTS, alla quale aggiungere il successo in terzo raggruppamento ed in classe 3 GT-GTS 3-4 2000 2RM, grazie al doppio secondo in gara.
“Al Sabato siamo partiti un po’ meno aggressivi del solito” – aggiunge Tonelli – “ma dovevamo comunque cercare di risalire e ci siamo riusciti, raggiungendo il massimo risultato possibile. È stata una seconda tappa sofferta, soprattutto in avvio quando il blocco dell’ammortizzatore anteriore destro ci aveva fatto sudare freddo. Siamo stati abbastanza vicini ad un professionista del calibro di Edwards quindi non possiamo che essere soddisfatti del passo che abbiamo espresso in gara, a conferma di quanto di buono abbiamo dimostrato nel corso di questo 2023. Siamo estremamente felici perchè, per il secondo anno consecutivo, siamo campioni italiani del CIRTS a due ruote motrici. Grazie a Roberto Debbi, sempre impeccabile al mio fianco, ed a Roberto Selva, alla mia destra al Vermentino. Grazie alla Power Brothers, favolosi sul piano tecnico, ed alla scuderia Movisport. Grazie a tutti i partners che hanno reso possibile questo bis tricolore e non possiamo che congedarci con un non c’è due senza tre? Intanto ci godiamo questo secondo titolo tricolore e per il 2024 ci penseremo poi, con calma.”
Marsura-Menin vincono il 5° Lessinia Rally Historic. Ai Cattaneo la regolarità a media
FONTE: UFFICIO STAMPA LESSINIA RALLY-VALPANTENA REVIVAL – I due eventi si sono disputati insieme per la prima volta per festeggiare i primi quarant’anni del longevo club veronese. Bella la sfida per il successo: podio podio completato da Fioravanti-Setti grandi protagonisti e da Superti-Brunetti velocissimi nel finale.
11.11.2023 – Bernardino Marsura e Massimiliano Menin, su Porsche 911 Carrera RS 3.0 del Team Bassano, sono i vincitori del 5° Lessinia Rally Historic, il rally storico disputato nel weekend appena trascorso tra Grezzana, Bosco Chiesanuova e la Lessinia nella Provincia di Verona. A loro il Trofeo Banca Valsabbina che li ha premiati per la prima volta in questa competizione.
La manifestazione, organizzata dal Rally Club Valpantena ed abbinata per la prima volta al 21° Revival Rally Club Valpantena, corsosi in formula di regolarità a media, per celebrare i primi quarant’anni del club, ha riscosso un bel successo ed ha dato vita ad una entusiasmante sfida per la vittoria, specie nella prima parte della corsa, prima che Marsura mettesse in chiaro la sua supremazia conquistando anche il 2° Raggruppamento grazie a due tempi monstre sulla prova lunga, la “Valsquaranto”.
Valido per il Trofeo Rally di Zona, per il Trofeo Rally ACI Vicenza, per il Trofeo Rally Veronesi e per la Ford Cup, il 5° Lessinia Rally Historic ha visto al via 81 equipaggi, che sommati agli 81 che hanno affrontato il 21° Revival Rally Club Valpantena hanno portato a 162 le vetture iscritte all’evento.
Al secondo posto staccati di 30.9 secondi, primi del 3° Raggruppamento, sul podio di Bosco Chiesanuova sono saliti i biellesi Ivan Fioravanti e Lorenzo Setti, su Ford Escort RS 1800 MKII sempre del Team Bassano. Fioravanti era andato subito in testa nella prova speciale notturna del venerdì sera ad Alcenago, e pur avendo tenuto testa a Marsura per buona parte della corsa, ha ceduto sulla lunga “Valsquaranto” di oltre 14 chilometri che per conformazione ha favorito la potente Porsche di Marsura.
Terza posizione per un notevole Marco Superti con Battista Brunetti (Porsche Carrera RS/Squadra Corse Angelo Caffi) che proprio sull’ultimo tratto cronometrato in discesa hanno piazzato il miglior tempo e hanno artigliato il terzo posto con merito. Non è stato invece il weekend perfetto per l’equipaggio veronese Raffaele “Raffa” Bombieri e Paolo Scardoni, su BMW M3 della Scaligera Rallye. Al via con il numero 1, “Raffa” ha mantenuto un’andatura molto costante, ma non è riuscito a tenere il ritmo dei primi tre anche dopo qualche modifica al parco assistenza. Per lui la soddisfazione della vittoria nel 4° Raggruppamento contro un plotone di BMW M3 e l’aver conquistato il Trofeo Buri dedicato al primo equipaggio veronese.
A seguire nella graduatoria assoluta sono stati Matteo Canteri e Nicola Valbusa su BMW M3 della Daytona Race, sempre tra i primissimi anche nella tappa del sabato dopo un secondo assoluto al termine della PS1 notturna del venerdì ed Alessandro Campedelli con Riccardo Scandola, veloci e precisi su un’altra BMW M3 per la Scuderia Movisport.
A vincere il 1° Raggruppamento è stato invece Valter Canzian con Mauro Iacolutti, che hanno portato in gara una spettacolare Ford Escort Twin Cam battente bandiera Scaligera Rallye. Il gentleman driver veronese ha saputo gestire al meglio la corsa garantendosi la massima soddisfazione preventivata alla vigilia.
Nel 21° Revival Rally Club Valpantena, disputato quest’anno per la prima volta come regolarità a media, il Trofeo Bertani, due bottiglie di Amarone D.O.C. sono andate a Paolo e Federico Cattaneo su Autobianchi A112 Elegant. I due hanno superato nella parte conclusiva della sfida Tovena-Didonè (Alfa Romeo 33 1.5 TI/Speeding Motors Team) che erano stati ottimi leader per buona parte della competizione. Podio completato dal primo equipaggio straniero, composto dai tedeschi Thomas Plueshke e Barbara Ziegler su Peugeot 205 GTI del Team de Lys.
“Siamo molto contenti – ha commentato il Presidente Roberto “Bob” Brunelli, Presidente del Rally Club Valpantena – un’edizione particolare che abbiamo deciso di disputare all’ultimo e che è stata premiata dall’affetto dei piloti e degli appassionati. Un grazie sincero alle amministrazioni comunali, in primis Grezzana e Bosco Chiesanuova, ma anche Roverè Veronese e Velo Veronese, i nostri partners, tutti i nostri collaboratori e i concorrenti che hanno deciso di esserci anche quest’anno”.
Ivan Fioravanti e Lorenzo Setti i primi leader del 5° Lessinia Rally Historic
FONTE: UFFICIO STAMPA LESSINIA RALLY – 10.11.2023 – Sono Ivan Fioravanti e Lorenzo Setti (Ford Escort RS 1800 MKII) i primi leader del 5° Lessinia Rally Historic, valido per il Trofeo Rally di Zona, per il Trofeo Rally ACI Vicenza, per il Trofeo Rally Veronesi e per la Ford Cup. I due, nonostante un errore nelle prime curve della PS1 Alcenago (4,66 km) corsa nella tarda serata di oggi, sono riusciti a battere tutti i loro avversari: sono stati gli unici in grado di scendere sotto il muro dei 4’, facendo fermare i cronometri sul 3’59”2. Dietro di loro hanno chiuso Matteo Canteri e Nicola Valbusa (Bmw M3), che hanno chiuso a 2”6 dai leader dopo aver dovuto fare estrema attenzione alla carreggiata resa scivolosa dall’umidità e da una leggera pioggia caduta nel pomeriggio. Sul terzo gradino del podio provvisorio Raffaele “Raffa” Bombieri e Paolo Scardoni (Bmw M3), distanti 2”9 dalla vetta.
Ritirati nelle prime fasi della prova Riccardo Bianco e Matteo Valerio, usciti di strada poche centinaia di metri dopo il via a bordo della loro Porsche 911 Carrera RS 3.0, oltre a Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi (Ford Sierra RS Cosworth 4×4), che non hanno nemmeno preso il via della prova speciale d’apertura per un problema ai freni: non rientreranno in gara neanche nella giornata di domani. Chi domani sarà in gara ma con un pesante fardello di secondi extra sulle spalle sono Nicola Patuzzo e Alberto Martini (Ford Sierra RS Cosworth 4×4): oltre ai 4” pagati nella prova inaugurale, i due devono scontare anche una penalità di 40” per essere partiti in ritardo per colpa dell’auto che non riusciva ad accendersi prima della pedana di partenza.
Grande attesa anche per l’edizione numero 21 del Revival Rally Club Valpantena, partita stasera al seguito del 5° Lessinia Rally Historic. La corsa vede al via 81 vetture, dalla Lancia Stratos di Fabio Airoldi e Osvaldo Finotti fino alla Volvo Amazon P121 di Leonardo Fabbri e Tomas Sartore. La pattuglia della regolarità, che per la prima volta nella storia del Valpantena andrà in scena secondo le regole previste dalla regolarità a media, vede al via anche l’Audi Quattro degli austriaci Marco Maurer e Patrick Lutz e quella dei tedeschi Manfred Pommer e Michael Neumaier. Altri sei gli equipaggi in arrivo dalla Germania: portano in gara due Porsche 911, una Toyota Celica, due Opel Kadett C e una Peugeot 205. Al via anche l’equipaggio ceco formato da Petr e Martin Uhrik (Skoda Favorit 136 L) Grande attesa anche per la famiglia Fracasso: Luigi, navigato da Simone Cattazzo, sarà al via con una Mercedes 190E mentre Bortolo, guidato da Giampietro Camponogara, gareggerà su una Bmw M3. I primi rilevamenti della PS1 Alcenago sono ancora in corso e restituiranno le prime alchimie di classifica, che solo domani inizieranno a dare forma al confronto per la vittoria.
Domani il programma prevede 57,64 chilometri cronometrati sia per il rally che per la regolarità, con due passaggi su ciascuna delle tre prove: Velo Veronese (7,24 km, start alle 10.37 e alle 14.12), Valsquaranto (14,46 km, start alle 11.11 e alle 14.46) e Bosco Chiesanuova (7,12 km, start alle 11.50 e alle 15.25). L’arrivo è previsto per le 16.01 a Bosco Chiesanuova, in piazza della Chiesa.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Un gran numero di equipaggi pronti a difendere i colori della scuderia bassanese nell’ultimo round del Tricolore Terra e in quello del T.R.Z. della Seconda Zona
Romano d’Ezzelino (VI), 9 novembre 2023 – Ultimi scampoli di un’intensa stagione sportiva che il Team Bassano sta onorando nel migliore dei modi, con due appuntamenti molto attesi: il Rally del Brunello e il Lessinia Rally con l’abbinato Revival Valpantena.
Entrambi in programma tra venerdì 10 e sabato 11 novembre, sarà il rally toscano a far scattare per primo i cronometri nel primo pomeriggio di domani mettendo in gioco anche diciassette equipaggi dall’ovale azzurro, sei dei quali in gara nel Trofeo A112 Abarth Yokohama per il quale è già stato emesso il comunicato dedicato.
I primi a partire saranno neo Campioni europei “Lucky” e Fabrizia Pons con la Lancia Delta Integrale con la quale punteranno alla vittoria sugli sterrati senesi, sui quali si rivedranno anche Enrico Volpato e Samuele Sordelli, stavolta al volante della Talbot Sunbeam Lotus. Federico Ormezzano e Maurizio Torlasco si affideranno alla Porsche 911 SC, in versione “di serie”, mentre Damiano Zandonà e Simone Stoppa saranno al volante della Renault 5 GT Turbo con la quale chiuderanno l’esperienza nel Campionato Italiano. Altrettanto dicasi per Filippo Viola e Anna Bressan al via con l’Alfa Romeo 33 1.5 e, attratto dal fascino della terra, si rivedrà in gara anche Corrado Lazzaretto con la Ford Escort RS che dividerà con Nicolò Marin. Tre le Opel in gara, tutte diverse una dall’altra: Kadett Gt/e Gruppo 4 per Claudio Farronato e Simone Minuzzo, Corsa GSI per Tommaso Fantei e Andrea Calandroni, oltre alla Kadett SR per Peter ed Elke Goeckel. A completare la squadra, la Lancia Fulvia HF di Marco Morandi e Paolo Camoni e la Fiat 125 Special di Pietro Turchi e Carlo Lazzerini.
Tre le prove da affrontare al venerdì e altre dieci l’indomani per quasi un centinaio di chilometri cronometrati con partenza e arrivo a Montalcino.
Di grande spessore è anche la squadra che si cimenterà lungo le prove speciali del Lessinia Rally nell’inedita data autunnale; sedici le vetture in gara nel rally e ulteriori tre nella gara di regolarità a media. S’inizia con la Porsche 911 RS di Bernardino Marsura e Massimiliano Menin, seguita dalla Ford Sierra RS Cosworth di Nicola Patuzzo ed Alberto Martini, stessa vettura che utilizzeranno Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi. Prima volta in Veneto per Ivan Fioravanti con la Ford Escort RS sulla quale lo navigherà Lorenzo Setti e scorrendo l’elenco si arriva alla Lancia Delta Integrale di Fabio Garzotto e Andrea Sbaichiero. Torna in gara anche Alberto Moronato, assieme a Cristiano Rosina con la BMW M3 e al via ci saranno anche Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon con la Porsche 911RS imitati da Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro con una vettura simile e altrettanto dicasi per Antonio ed Eva Orsolin. Il Lessinia sarà gara clou per Alessandro Mazzucato, attualmente leader del Trofeo di Zona con l’Opel Ascona SR che dividerà con Michele Orietti, e impegnati nel “derby” con la Kadett Gt/e dei compagni di squadra Michele Costola e Sofia Lorenzi. Due sono le Fiat Uno Turbo, una in versione” J1” per Lorenzo Scaffidi e Daniele Cazzador, la seconda in “J2” portata in gara da Davide D’Orlando e Fabio Casella e per il marchio torinese ci sarà anche la 128 Sport di Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani. A completare la compagine ci saranno le Autobianchi A112 Abarth di Lisa Meggiarin e Franco Beccherle: la prima navigata da Silvia Mosena, il secondo da Roberto Benedetti.
Tre sono gli equipaggi che si cimenteranno nel Revival Valpantena proposto con la nuova formula della regolarità a media; Renzo Pellegrin e Giorgio Pesavento su Fiat 124 Special T, Andrea Giacoppo ed Enrico Gaspari con la Fiat 128 e Damiano Pasetto e Matteo Zanini su Opel Kadett GT/e.
Sette le prove speciali, e di precisione, una delle quali in programma nella serata di venerdì e le restanti al sabato. Partenza da Grezzana e arrivo a Bosco Chiesanuova dove si terranno anche le premiazioni.
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Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
12° Memory Fornaca: dopo il “Monti Savonesi” si prospetta un gran finale
FONTE: UFFICIO STAMPA MEMORY FORNACA, ANDREA ZANOVELLO – Dopo la gara di Albenga Delle Coste torna al comando con 2 lunghezze su Graglia. Passo falso di Musti costretto al ritiro ma resta ampiamente in gioco, terzo ora a pari punti con Da Zanche e anche Nucera risale posizioni. Tutto si deciderà con La Grande Corsa che mette in palio doppio punteggio
Chieri, 9 novembre 2023 – L’esito del recente Giro dei Monti Savonesi che si è corso nel recente fine settimana ad Albenga (SV), consegna una classifica assoluta del Memory Fornaca che promette un finale pirotecnico fra una quindicina di giorni, quando si disputerà l’edizione 2023 de La Grande Corsa, gara di chiusura che grazie al coefficiente 2 metterà in palio punti raddoppiati e in virtù del quale la matematica tiene in gioco più di una dozzina di piloti.
Dodici gli equipaggi che si sono presentati in gara ad Albenga tra i quali anche il neo Campione Italiano Matteo Musti, costretto però al ritiro per un problema alla Porsche 911 che divideva con Claudio Biglieri. Ad incassare i 30 punti del miglior classificato del trofeo organizzato dagli “Amici di Nino” è stato Marco Bertinotti con la Porsche 911 sulla quale lo navigava la moglie Barbara Ravelli, e col punteggio acquisito risale qualche posizione. Notevole è stata la sfida che ha visto protagonisti Luca Delle Coste e Bruno Graglia: il varesino, in coppia con Giuliano Santi sulla Ford Escort RS ha preceduto il torinese della BMW M3 condivisa con Roberto Barbero ed ha ripreso il comando dell’assoluta tirandosi in scia il rivale che ora lo tallona a due soli punti. Musti resta terzo e va a raggiungere Da Zanche e compie un balzo in avanti anche Giovanni Nucera, in gara con Christian Soriani su Porsche 911, ora sesto assoluto e ampiamente in gioco per il podio finale. Alle sue spalle nella generale ora ci sono Massimo e Matteo Migliore (Opel Kadett GT/e) a pari punti con Tiziano Nerobutto. Punti preziosi li marcano anche “MGM” con Marco Torlasco (Porsche 911) e Paolo Pastrone con Tiziano Pieri (Opel Kadette GT/e), che vanno a completare la top-ten.
Nelle classi, resta tutto come prima fino alla “1600” mentre nella “2000” torna al comando Delle Coste e Migliore, ora terzo, è ad un’incollatura da Questi. Graglia consolida il primato nella “oltre 2000” mentre nella femminile vanno a punti Veronica Gaioni ma soprattutto Isabella Rovere che ora è terza a sole due lunghezze da Zanchetta e a 20 dalla leader Zambiasi.
Delle Coste conduce anche tra gli “under 40” e annuncia il duello finale con Nucera che però accusa 32 punti di gap, mentre tra gli “over 60” Graglia dorme sonni tranquilli grazie ai 30 punti che lo distanziano da Giudicelli e Nerobutto. Tra le scuderie dilaga il Team Bassano già certo del titolo mentre il “Trofeo Opel” sarà un’altra di quelle categorie che promettono scintille a La Grande Corsa: Questi e Migliore condividono il primato con Pastrone, ora a 20 punti, e Villani a 24 che si giocheranno il tutto per tutto nella gara del 25 novembre.
Il calendario del Memory Fornaca 2022 – 3-4 marzo: Rally Vallate Aretine; 28-29 aprile Valsugana Rally; 2-3 giugno: Rally Campagnolo; 23-24 giugno: Rally Lana Storico; 29-30 luglio: Rally Valli Cuneesi; 8-9 settembre: Rally Il Grappolo; 14-16 settembre: Rallye Elba Storico; 4-5 novembre: Giro Monti Savonesi; 24-25 novembre La Grande Corsa
Informazioni e classifiche al sito web www.amicidinino.it
Immagine: Andrea Opizzo
Ufficio Stampa Memory Fornaca
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
È un Rally del Brunello di quantità e qualità: 119, gli equipaggi iscritti alla gara
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEL BRUNELLO, GABRIELE MICHI – Scuderia Etruria Sport e Deltamania Montalcino ufficializzano le linee di un elenco iscritti caratterizzato da quantità e qualità. Venerdì la partenza del confronto dedicato alle vetture storiche e moderne, sugli sterrati della provincia di Siena.
Montalcino (SI), 8 novembre 2023
Saranno in centodiciannove, a sfidarsi sulle strade che hanno fatto la storia del rallismo mondiale. La 3^ edizione del Rally del Brunello ha confermato l’appeal che ha contraddistinto l’appuntamento nel panorama rallistico nazionale, regalando a Scuderia Etruria Sport e Deltamania Montalcino un concentrato di quantità e qualità. Sui fondi sterrati della provincia di Siena, ad esprimere le loro performance saranno – nel fine settimana – gli interpreti del Campionato Italiano Rally Terra Storico, chiamati all’ultimo appuntamento in programma e del panorama moderno.
Cinquantasei, le vetture storiche alle quali sarà affidato l’onere di inaugurare le tredici prove speciali in programma. Nel 4° Raggruppamento, riflettori puntati sulla Lancia Delta HF Integrale degli equipaggi “Lucky”-Pons, di Mura-Demontis, di Camporesi-Rossi e di Fedolfi-Ceci. Attesissima, la Subaru Legacy di Falleri-Farnocchia così come la Lancia 037 di Snichelotto-Veller. Disporranno di esemplari di Lancia Delta HF Integrale anche Errani-Mischi, Melegari-Barone e Pellegrini-Pellegrini. Al volante di Ford Sierra RS Cosworth si presenteranno al “via” Pierangioli-Ravano, Bacci-Niccolai e Bentivogli-Cecchi. Dalla Germania arriva l’equipaggio Dilg-Brandl, su Peugeot 309 GTI. Tra gli equipaggi del 3° Raggruppamento, non hanno negato la presenza all’ultima manche tricolore Tonelli-Debbi e Pelliccioni-Gabrielli, entrambi su Ford Escort RS. Presente anche l’equipaggio britannico Edwards-Campbell, su Fiat 131 Abarth. Faranno leva sulle potenzialità della Porsche 911 SC Ormezzano-Torlasco mentre, su Ford Escort RS, saranno presenti anche Mazza-Cavalli, Serpelloni-Petrin, Baldacci-Calzolari e Lazzaretto-Marin. Volpato-Sordelli, invece, saranno interpreti delle “piesse” su Talbot Sumbeam Lotus. Nel confronto di 2° Raggruppamento, faranno sfoggio di sé la Ford Escort RS di Mombelli-Bariani, la Fiat Abarth 124 di Bertelli-Neri, la Lancia Fulvia HF di Morandi-Camoni e la Fiat 127 Sport di Fedolfi-Bollini, con il pilota inserito nella lotta alla categoria Under 40. Un unico esemplare presente nel 1° Raggruppamento, la Fiat 125 S di Turchi-Lazzerini. Di grande spessore il confronto dedicato al Trofeo A112 Abarth Yokohama, con dodici Autobianchi A112 Abarth attese sugli sterrati senesi. Interpreti del confronto rivolto alle alte sfere della classifica riservata al trofeo monomarca saranno Droandi-Ierman, Melino-Sandrin, Fichera-Pagliaro, Mearini-Acciai e Dall’Avo-Piras.
Grande fermento per la presenza, tra le vetture moderne, della Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid di Bertelli-Scattolin, esemplare che chiamerà al supporto il Toyota Gazoo Racing WRT, struttura vincitrice del titolo Costruttori nel Mondiale Rally 2023. Sedici, le vetture di classe Rally2 su un totale di sessantatrè esemplari partecipanti al confronto moderno. Monopolio del marchio Skoda, con le “Fabia Rally2” di Oldrati-Ciucci e Battistolli-Gonella accreditate ad un ruolo di vertice. Dalla Grecia arrivano Papadimitriou-Petropoulos e Alygizakis-Amaxopoulos mentre, dal palcoscenico nostrano non hanno negato la loro presenza il fresco vincitore del Campionato Europeo della Montagna Christian Merli, con Furlini alle note, Dati-Fenoli, Hoelbling-Righetti, Romagna-Lamonato e Taddei-Gaspari. Due, gli esemplari di Hyundai i20 in gara, quella di Squarcialupi-Squarcialupi e di Boni-Rancan. Il Rally del Brunello sarà anche ultima manche del Trofeo N5 Terra: sarà “della partita” il pluricampione Renato Travaglia, alla seconda esperienza sulla Citroën DS3 N5 così come il leader Davide Negri, con Zegna su Citroën DS3 e David Bizzozzero, con Tonetto alle note su Ford Fiesta. Presente la “stellina” irlandese Casey Coleman, ventenne interprete dell’European Rally Trophy, su Peugeot 208 Rally4. Nella stessa categoria, tutti su Peugeot 208, faranno leva su ampie prospettive Farina-Pozzi, Pesavento-Zaramella, Nerobutto-Taufer e Cazzaro-Raccuia, protagonisti nel panorama italiano 2WD.
IL PROGRAMMA DI GARA
Il Rally del Brunello vedrà l’accensione dei motori venerdì con lo shakedown, il test con vetture da competizione, previsto sui 2.34 Km di Badia Ardenga dalle ore 9:00 alle ore 12:00. Alle 13:01, da Piazza del Popolo di Montalcino, sventolerà la bandiera tricolore sulla prima vettura, chiamata sulla pedana di partenza di una gara che proporrà ai suoi interpreti, come primo impegno, i 7.02 Km della “Castiglion del Bosco”, in programma dalle ore 13:52 con il successivo passaggio – regolamentato da controllo a timbro – da San Giovanni d’Asso. La seconda prova speciale in programma sarà caratterizzata dai 4.18 Km della “Cosona”, tratto che chiamerà gli equipaggi all’agonismo dalle ore 14:45. Alle 14:59 andrà in scena un altro distinto passaggio sulla seconda versione di “Cosona”, di 4.66 Km, ultimo tratto in programma al venerdì. La prima giornata di gara verrà archiviata dalla prima sessione di parco assistenza, a Buonconvento, dalle ore 15:24, alla quale farà seguito un riordino notturno ambientato in Val di Suga.
L’indomani, sabato 11 novembre, la gara riprenderà vigore con le operazioni di parco assistenza, sempre a Buonconvento, a farla da padrone. Quindici minuti che precederanno i 7.18 Km de “La Sesta” ed i 17.10 Km de “Le case di Badia”, la più lunga del confronto. Per venti minuti, le vetture faranno sfoggio di sé all’interno della Cantina Casanova di Neri, sede di riordinamento. Dalle 09:37 saranno ancora i colori dei paddock di Buonconvento a prendersi la scena, con le strategie di gara espresse da equipaggi e team all’interno del parco assistenza. Il sesto tratto cronometrato, con i suoi 5.79 Km, è previsto sulla celebre “Pieve a Salti”, in programma dalle ore 10:36 alla quale seguiranno i due distinti passaggi sulla “Cosona”, nelle differenti versioni, alle 10:52 ed alle 11:06. La Cantina Caparzo ospiterà il successivo riordino, precedendo un’altra sessione di parco assistenza, sempre a Buonconvento. Alle 13:25 è prevista la partenza della prova speciale “La Sesta”, seguita da un altro passaggio su “Pieve a Salti” e su “Le case di Badia”, l’ultimo tratto che affronteranno le vetture moderne, attese sulla pedana d’arrivo di Montalcino dalle ore 16:25. Per le vetture storiche ci saranno ancora chilometri, con la disputa dei due distinti passaggi su “Cosona” ed arrivo alle ore 17:51.
Tutte le informazioni sono disponibili all’interno del sito ufficiale della manifestazione, all’indirizzo https://www.scuderiaetruria.net


























