FONTE: UFFICIO STAMPA LESSINIA RALLY, MICHELE DALLA RIVA – Il pilota di Schio, navigato da Nicola Rutigliano su Ford Sierra Cosworth 4×4, mette la firma sulla gara del Rally Club Valpantena. Secondi assoluti il pilota di Valdobbiadene Bernardino Marsura con alle note Silvia Mosena su Porsche 911 RS. Terzi i bresciani Oreste Pasetto con Claudio Quarantini su Porsche 911. Marco Bentivogli e Andrea Marani su Fiat Ritmo 130 Abarth TC, conquistano la regolarità sport.
Nell’incantevole cornice dei Monti Lessini, in una calda giornata caratterizzata da temperature elevate che hanno messo a dura prova uomini e mezzi, si sono corsi il 3° Lessinia Rally Historic e l’11^ Lessinia Sport, gare organizzate dal Rally Club Valpantena e valide per il TRZ la prima e per il Trofeo Tre Regioni la Regolarità Sport.
Dopo le verifiche di rito sono stati 68 gli equipaggi del 3°Lessinia Historic che nella mattinata hanno preso il via nella centralissima piazza di Bosco Chiesanuova pronti a darsi battaglia sulle nove prove speciali in programma (tre da ripetersi tre volte).
L’avvio di gara era sotto la stella di Giovanni Costenaro e Matteo Gambasin: il pilota di Marostica partiva lancia in resta e piazzava la sua Ford Sierra Cosworth 4×4 davanti a tutti sulle prime tre prove speciali in programma, mentre il padre Giorgio, un altro dei favoriti della vigilia era costretto subito al ritiro a causa della rottura del cambio della sua Lancia Rally 037 che aveva dato problemi già all’ingresso della prima prova.
Le noie meccaniche sono state compagne di molti equipaggi. Anche “Raffa”, il vincitore delle prime due edizioni del Lessinia, subiva già sul primo tratto un pesante ritardo a causa del cambio bloccato sulla sua Ford Escort RS, così come un guasto toglieva dalla corsa Tezza sulla P.S.3.
La battaglia era subito avvincente, con un alternarsi di equipaggi nelle zone di vertice che rendeva impossibile un qualsiasi pronostico, anche se Costenaro sembrava avere un passio irraggiungibile per gli avversari. Al termine del primo giro di prove il giovane figlio d’arte chiudeva in testa con un vantaggio sul futuro vincitore Bianco di 30”1. Terzo Pasetto, primo tra le due ruote motrici con la sempreverde Porsche 911.
Il Lessinia è una gara dalle mille sorprese, e così al riavvio della corsa arrivava un altro colpo di scena: Giovanni Costenaro, fino a quel momento leader indiscusso, era costretto al ritiro a causa della rottura del turbo della sua Ford Sierra Cosworth 4×4. Raccoglieva immediatamente il testimone della leadership Riccardo Bianco con una Sierra omologa, che nonostante la vittoria di speciale si rendeva subito conto che la corsa verso la vittoria finale non sarebbe stata una passeggiata.
Il quinto e sesto tratto cronometrato vedeva la rimonta decisamente “coreografica” di Mario Ivo Zanini, che faceva volare sulle strade di casa la sua Lancia Delta 4WD, aggiudicandosi entrambe le speciali e risalendo al terzo posto assoluto dopo un avvio rallentato da un set di gomme non adatto alle temperature estive della giornata. Davanti a lui chiudeva Oreste Pasetto su Porsche 911 su Bianco leader della gara.
Sull’ultima tornata di prove Marsura con un colpo di reni apriva le danze aggiudicandosi la speciale, balzando in seconda piazza assoluta alle spalle di Bianco e seguito da Pasetto che sorpassava Zanini portandosi in terza posizione assoluta. La penultima speciale vedeva chiudere nell’ordine Bianco, Marsura e Pasetto che con questo risultato replicavano la classifica della gara.
Prima dell’avvio dell’ultima prova speciale si ritirava Mirko Tacchella, rallysta di lunga data al suo debutto negli storici ed al momento dell’abbandono per noie meccaniche ottimo sesto assoluto con la sua BMW M3.
L’ultimo tratto cronometrato era appannaggio di Zanini ma non regalava sorprese per la classifica assoluta. La terza edizione del Lessinia Rally Historic vedeva così la vittoria dell’equipaggio di Schio composto da Riccardo Bianco e Nicola Rutigliano su Ford Sierra Cosworth 4×4: “Sono veramente contento di questa vittoria, finalmente! – commentava Bianco all’arrivo – vengo da una serie di gare dove mentre mi stavo giocando la vittoria sono stato costretto al ritiro per problemi meccanici, qui a parte alcune noie al cambio che mi hanno fatto abbastanza preoccupare è andato tutto bene, era ora.”
Secondo assoluto Bernardino Marsura con alle note Silvia Mosena su Porsche 911 RS, con il pilota di Valdobbiadene che avrebbe probabilmente potuto giocarsi la vittoria finale con Bianco con più incisività se non avesse patito un leggero malanno fisico sulla terza prova speciale, lasciando sul campo più di trenta secondi, anche se all’arrivo comunque non nascondeva la soddisfazione per il risultato. Terzo gradino del podio per i bresciani Oreste Pasetto con Claudio Quarantini su Porsche 911, più che soddisfatti del risultato finale e del ritmo mantenuto per tutta la gara.
Quarti assoluti e primi degli equipaggi veronesi Ivo Maria Zanini con alle note Negro Marcigaglia Marco, protagonisti di una gara aggressiva ma condizionata dalla disponibilità limitata di pneumatici per la loro Lancia Delta 4WD, problema che comunque non ha impedito al pilota di Grezzana di aggiudicarsi tre prove speciali. Quinta piazza e soddisfazione per il risultato per il padovano Filippo Maria Zanin su BMW M3, alla sua prima gara stagionale e navigato da Alberto Cerantola.
Sesti i vicentini Pierluigi Zanetti e Carlo Vezzaro, con una gara condizionata dalla seconda prova speciale da problemi di natura elettronica alla loro Ford Sierra Cosworth 4×4. Settimi Massimo Zanin con Cristiano Rosina su BMW M3 seguiti dalla Porsche 911 di Loris Lusenti e Francesca Romei. Nona l’iconica Lancia Rally 037 di Enrico Bonaso con Michele Orietti con la top ten chiusa dall’Opel Ascona SR di Alessandro Mazzuccato con Alessandro Boni.
In coda al rally storico come oramai da tradizione, si è corsa la Regolarità Sport dell’11° Lessinia Sport, gara che ha visto 104 equipaggi ai nastri di partenza. Anche in questo caso la gara è stata molto combattuta ed incerta fino all’ultimo controllo orario, con Andrea Giacoppo e Marco Bentivogli che più volte si sono alternati in testa alla gara.
Al termine la classifica ha visto premiare il pilota di Forlì Marco Bentivogli navigato dal modenese Andrea Marani su Fiat Ritmo 130 Abarth TC, che hanno avuto la meglio per sole due penalità su Andrea Giacoppo con Lisa Oliviero su Lancia Fulvia HF, con il vicentino che probabilmente si è giocato il gradino più alto del podio a causa di un errore sul settimo passaggio.
Distacco risicato anche per la terza piazza assoluta, appannaggio di Leonardo Fabbri e Tomas Sartore con il pilota di Ferrara che chiudeva la gara con la sua Volvo 144S a sole 4 penalità dal vincitore.
Il Rally Club Valpantena per voce del suo presidente Bob Brunelli ringrazia vivamente i sindaci e le Polizie Municipali dei Comuni di Bosco Chiesanuova, Roverè Veronese, Cerro e Grezzana, le Forze dell’Ordine, la direzione di gara, gli ufficiali di gara e naturalmente tutto lo staff organizzativo che ha permesso la realizzazione della gara: “E’ andato tutto benissimo – esclama un entusiasta Brunelli a nome di tutto il Comitato Organizzatore – avevamo dei timori per il cambiamento di data, sia per un discorso di temperature che anche di impatto sul lavoro dei contadini dei luoghi attraversati, invece tutto è filato nel migliore dei modi. Anche l’allestimento del parco assistenza sulla Strada Provinciale 6 si è rivelato un successo. Possiamo fin d’ora anticipare che ne abbiamo già parlato con il sindaco di Bosco Chiesanuova Melotti Claudio che ci ha dato il suo benestare, e così quando ad ottobre sarà il momento di inserire a calendario la gara per il 2022, valuteremo di proporla in questo periodo estivo, visto il successo riscontrato quest’anno”
fordsierracosworth
Rally & co al lana storico
FONTE: RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Dopo L’euforia e i festeggiamenti per la grandiosa vittoria del duo Bertinotti Rondi al rally della lana storico valido per il campionato italiano la Scuderia biellese rally & co a bocce ferme fa un bilancio della gara di casa.
Da rimarcare l’ottima prestazione della coppia Svizzera/ Corsa composto da Marc Valliccioni e Marie-jo Cardi su bmw M3 che nulla hanno potuto contro lo strapotere delle Porsche classificandosi dopo una gara spettacolare in sesta posizione assoluta terzi del quarto raggruppamento e secondi di classe J2 A/>2000.
Ottava posizione assoluta per Andrea Chiavenuto con alle note Cirillo che a bordo della loro Ford Sierra cosworth 4×4 ex Cunico hanno agguantato la 4°posizione nel quarto raggruppamento e dichiarano” un passo gara un pelino lento condizionato dal set-up della vettura che stiamo ancora scoprendo e perfezionando di gara in gara, la Sierra è una vettura molto professionale non facile da mettere a punto ma per contro ha un enorme potenziale per ambire al gradino più alto del podio”.
Decima posizione assoluta per Boetto e Sommi a bordo della Opel kadett GSI ex ufficiale primi di classe J2 A /2000 un’ottima prestazione condizionata leggermente dalla eccessiva usura degli pneumatici.
Frequentatori del campionato italiano quindi con uno sguardo rivolto anche ai punti di fine gara giungono 12° assoluti e primi di classe 2/2000 del secondo raggruppamento Dino Vicario e Fausto Bondesan sulla Ford Escort RS 2000 una gara la loro senza intoppi come quella di Lanfranchini e Panizza che a bordo della Fiat x19 giungono trentaduesimi assoluti e primi di classe 4/1600. Luca Ferrero e Paolo Ferraris a bordo della loro Ford sierra cosworth giungono 37° assoluti 3° di classe J2 A >2000 una posizione avanti a Enzo Borini e Aldo Gentile che sulla Opel Ascona arrivano 38° assoluti quarti di classe 2/2000 e 5° nella classifica over 60.
Gara sfortunata per Luca Delle coste e Franca Regis Milano i quali dichiarano ” la 51° posizione assoluta non rispecchia il nostro ritmo di gara condizionata da una foratura sulla PS Baltigati alla quale si sono aggiunti problemi all’interfono ed al motorino di avviamento, una gara decisamente sfortunata; guardiamo il bicchiere mezzo pieno pensando che abbiamo raccolto qualche punticino per il campionato”.
Paolo Viola e Andrea Pizzato Sulla Renault 5 GT Turbo dopo una gara regolare giungono 56° assoluti primi di classe j1 A/1600 mentre su porsche 911 Bianco Casazza giungono 60°assoluti e secondi nel primo raggruppamento.
Nella categoria regolarità Sport su Opel kadett GTE Ottinetti padre e figlio con una buona prestazione giungono decimi assoluti e terzi di raggruppamento 8.
Ritiri per Viola- De Lucia su Peugeot 205 fermi per problemi al motore, Candelone- Garbaccio su Ford sierra (problemi elettrici) Porta Santi su Ford escort e Binati Guelpa su Volkswagen Golf gti.
Prossimo appuntamento di campionato italiano il rally Vallate aretine in programma il 22 e 23 luglio
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Nuova massiccia partecipazione del team dall’ovale azzurro che schiera 26 equipaggi nel duplice evento, rally e regolarità sport, veronese. Nel fine settimana presenze azzurre in altri tre rally in Italia e all’estero
Romano d’Ezzelino (VI), 24 giugno 2021 – Archiviata la proficua trasferta al Rally Lana Storico, il Team Bassano è nuovamente ai nastri di partenza di un altro fine settimana ricco d’impegni sportivi.
S’inizia col più nutrito: il Lessinia, evento veronese che si sdoppia tra rally storico e regolarità sport, in programma sabato 26 a Bosco Chiesanuova e al quale sono ventisei gli equipaggi dall’ovale azzurro iscritti: venti nel rally valevole per il TRZ e il Trofeo Rally ACI Vicenza e sei nella regolarità con validità per il Trofeo Tre Regioni.
Apre l’elenco la Lancia Rally 037 di Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi che partiranno col numero 1 in virtù della priorità acquisita per la vittoria nel TRZ 2020; tocca poi a Nicola Patuzzo e Alberto Martini che lasciano la Sierra per affidarsi alla Toyota Celica 4WD seguiti ad un minuto da Giovanni Costenaro e Matteo Gambasin che punteranno al tris in terra veronese dopo le vittorie del Bardolino e Valpolicella. Dopo il brillante Rally Campagnolo, torna in gara Bernardino Marsura con la Porsche 911 RSR sulla quale lo navigherà Silvia Mosena e, con una vettura analoga, rivedremo al via Giampaolo Basso e Sergio Marchi; altre due 911 RSR sono iscritte con Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro, e Antonio Orsolin con la figlia Eva. Due le coupé tedesche in versione SC del 3° Raggruppamento, la prima di Massimo Voltolini con Giuseppe Morelli, la seconda per Luigi Rocchetto che interrompe un lungo digiuno e sarà affiancato da Flavio Zanella. Presente una seconda Lancia Rally 037, quella di Enrico Bonaso con Michele Orietti alle note e finalmente si rivedrà anche l’Opel Kadett GT/e di Luca Cattilino che avrà al suo fianco Stefano Farina, che si troveranno a duellare in classe, anche con l’Alfa Romeo Alfetta GTV di Gianluigi Baghin ed Elisa Presa, oltre all’Opel Ascona SR di Alessandro Mazzuccato e Massimo Boni.
Si continua, poi, con la Fiat Uno Turbo di Lorenzo Scaffidi e Natascia Freschi, la Renault 5 GT Turbo dello specialista degli slalom Stefano Cracco, affiancato da Denis Gainelli, e la Fiat 131 Abarth di Danilo Pagani con Adriano Beschin alle note. Scorrendo verso l’epilogo dell’elenco, troviamo la Peugeot 205 Rallye di Franco Simoni e Mauro Alioni, la Fiat 124 Special T di Maurizio Fasolin con Marina Frasson alle note e, infine le immancabili Autobianchi A112: due quelle portacolori del Team Bassano, la prima con Luca Beccherle e Roberto Benedetti, la seconda di Riccardo Pellizzari e Christian Ronzani.
La sestina della regolarità sport inizia con la Mercedes 190 E 2.3 di Giuseppe Ongaro e Roberto Raniero; a seguire, la Porsche 911 di Massimo e Riccardo Rettore, l’Opel Manta GT/e di Mirko Corradi e Stefano Composta, le due Kadett Gt/e di Ivano Baù e Christopher Davare e Damiano Pasetto con Matteo Zanini; chiude la lista la Lancia Fulvia HF 1.6 dei recenti vincitori del Campagnolo Historic, Andrea Giacoppo e Lisa Oliviero sui quali si punta per un nuovo successo nella regolarità sport.
Dopo le operazioni di accreditamento di venerdì 25, la gara partirà alle 8 da Bosco Chiesanuova per concludersi alle 18.31; nove le prove speciali e di precisione per 78,84 chilometri cronometrati.
Per il secondo appuntamento del fine settimana ci si sposta in Ungheria, per la precisione a Pécs e dintorni, dove si correrà il Mecsek Rallye valevole per il Campionato Europeo FIA, al via del quale ci sarà la Porsche 911 RSR Gruppo 4 di Paolo Pasutti e Jean Campeis.
Da tutt’altra parte, in Sardegna per la precisione, si correrà la prima edizione del Rally del Parco Geominerario al quale è iscritta la Fiat 125 Special di Leopoldo Di Lauro e Giovanni Nuvoli.
Ultima gara che vedrà un equipaggio del Team Bassano al via, è il San Marino Rally valevole per la Coppa di Zona al quale parteciperanno Alberto Gragnani e Giovanni Guerzoni con la Rover 216 in categoria Racing Start.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Quattro nel rally storico e altro sei nella gara di regolarità sport gli equipaggi della scuderia vicentina in gara sabato nell’appuntamento veronese valido per il TRZ, Trofeo ACI Vicenza e Trofeo Tre Regioni
Vicenza, 24 giugno 2021 – Archiviati gli impegni della passata settimana, per la Scuderia Palladio Historic è nuovamente ora di concentrarsi su quello in arrivo che porterà dieci equipaggi sulle strade della Lessinia per il duplice evento, rally storico e regolarità sport, che prende il nome, appunto, dalla zona veronese teatro della gara organizzata dal Rally Club Valpantena.
Valevole quale apertura del T.R.Z. della prima zona e secondo appuntamento del Trofeo Rally ACI Vicenza, il Lessinia Rally vedrà al via quattro equipaggi della scuderia vicentina.
Col numero 8 sulle fiancate della Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A, torna in gara Pierluigi Zanetti che avrà al suo fianco Carlo Vezzaro assieme al quale si troverà a duellare con una qualificata presenza di equipaggi che si giocheranno le zone nobili della classifica. Si scorre poi l’elenco fino al numero 25 per trovare l’Opel Kadett GT/e Gruppo 2 di Renato e Nico Pellizzari e, tre minuti più tardi, col 28 sarà la volta dell’Alfa Romeo Alfetta GTV6 Gruppo 2 di Antonio Regazzo con Andrea Ballini alle note e, a completare il quartetto, col numero 81 torna in gara il presidente Mario Mettifogo con Gloria Florio sull’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2.
La sestina in gara nella “sport” inizia con la Toyota Celica ST185 di Gianluigi Falcone ed Erika Balboni, seguita a breve distanza dalle due Peugeot 205 GTI 1.9 di Ezio Franchini e Daniele Carcereri coi rispettivi navigatori Gabriella Coato e Federico Danzi. Dopo l’esordio del Campagnolo, torna anche Stefano Adrogna con la Mazda MX-5 sulla quale lo navigherà Natascia Biancolin e si rivedranno in gara anche Mauro Argenti e Roberta Amorosa con la Porsche 911 2.2T, oltre a Paolo Marcon con la Lancia Fulvia HF che dividerà con Giovanni Somenzi.
Nove le prove speciali in programma, tutte nella giornata di sabato 26; partenza ed arrivo a Bosco Chiesanuova.
Altre notizie ed informazioni della scuderia, al sito web www.palladiohistoric.it
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Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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FONTE: UFFICIO STAMPA GEIDUE, ANDREA ZANOVELLO – Nuovo appuntamento in vista per la scuderia di Thiene che si prepara ad affrontare il rally veronese valevole per il Trofeo Rally ACI Vicenza e per quello della seconda Zona, con la Ford Sierra di Bianco e la Fiat 127 di Sbalchiero
Thiene (VI), 23 giugno 2021 – Dopo il Rally Campagnolo dello scorso fine maggio, torna a mettersi in moto l’attività sportiva della GEIDUE a.s.d. che, all’imminente Lessinia Historic Rally, schiererà due equipaggi al via.
Valevole quale gara d’apertura del Trofeo Rally ACI Sport della seconda Zona, quella che interessa il Triveneto, e seconda del Trofeo Rally AC Vicenza, l’evento veronese vede un nutrito lotto di pretendenti alle zone nobili della classifica. Tra quest’ultimi anche l’equipaggio di punta della GEIDUE formato da Riccardo Bianco e Nicola Rutigliano con la Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A al quale si aggiunge quello della Fiat 127 Gruppo 2 di Stefano Sbalchiero e Federico Casa.
“Dopo il buon esito del Rally Campagnolo nel quale la vettura ha girato a dovere – afferma Bianco – ci prepariamo con un moderato ottimismo ad affrontare il rally veronese dove troveremo, una volta di più, una qualificata partecipazione sia a livello di classifica assoluta, sia per il Trofeo Rally ACI Vicenza quanto per il Trofeo di Zona ACI Sport. Abbiamo lavorato molto ad inizio stagione per raggiungere un buon livello di affidabilità della Ford Sierra e al Rally Campagnolo sono arrivati i primi esiti incoraggianti che ora ci fanno ben sperare per il prosieguo della stagione a partire, appunto, dal Lessinia. Altrettanto dicasi per Stefano Sbalchiero che avrà il suo bel daffare in una classe sempre competitiva e combattuta dove si troverà a duellare assieme a Federico Casa, con altri otto equipaggi”.
Il programma del Lessinia Historic Rally prevede le operazioni di accreditamento e verifica nel pomeriggio di venerdì 25 giugno; tutta nella giornata di sabato 26 la competizione contro il cronometro, con un’ottantina scarsa di chilometri cronometrati suddivisi in nove prove speciali. Partenza ed arrivo a Bosco Chiesanuova
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Ufficio Stampa GEIDUE a.s.d.
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FONTE: UFFICIO STAMPA BIELLA 4 RACING – Partecipazione al di là di ogni aspettativa per la Scuderia Laniera
Biella: È stata un’edizione da incorniciare quella appena conclusasi del 10° Rally Lana Storico per la Scuderia Biella 4 Racing, dove i suoi portacolori ed equipaggi assistiti in gara, hanno conquistato vittorie e podi assoluti ma anche vittorie e trofei di classe in ognuna delle tre manifestazioni in cui la gara Biellese era suddivisa, Rally Storico, Regolarità a Media e Regolarità Sport.
“È stata un’edizione che ci ha riservato dei risultati al di là di ogni nostra più rosea aspettativa”, commentano i rappresentanti B4R, “aver conquistato vittorie e podi assoluti, ma anche vittorie e piazzamenti di classe, non ce lo potevamo certamente immaginare, ma ci ripaga del grande sforzo messo in campo dalle nostre ragazze e dai nostri ragazzi di Scuderia, che in questa due giorni hanno saputo dare il meglio a supporto dei nostri portacolori in gara, ma anche degli equipaggi che, pur facenti parte di altre Scuderie, si appoggiavano a noi per assistenze ed hospitality. Un grosso grazie va ad Andrea Florio, Riccardo Maroso, Ugo Maroso, Gabriele Raniero, Nicolas Raniero, Adolfo Salaorni, Andrea Salaorni, Stefano Zambon, Roberto Zampollo, Edi Colongo, Silvana Zanetta, Mara Zublena e Luca Colongo, senza dimenticare tutti gli altri componenti di Scuderia che ci hanno supportato “da casa””.
Nella categoria Rally Storico, i primi a comparire nell’ordine d’arrivo sono Fabio Cristofaro e Alberto Caligaris, al via sulla loro Ford Sierra Cosworth, che terminano in quarantesima posizione assoluta e nona di una sempre affollata classe J2-A>2000. “Siamo partiti carichi ma senza eccessive pretese”, commenta Alberto Caligaris, “e subito una piccola rottura ci attendeva sulla prima prova, facendoci scendere nelle retrovie della classifica generale. L’intervento di Corrado Cristofaro e Luca Vigna, la nostra assistenza, ci permetteva di ripartire al meglio e di recuperare man
mano posizioni, con dei bei tempi parziali e spettacolo per il pubblico. Un grazie a Corrado e Luca per il lavoro svolto, a Fabio per la comunque bella gara, ed alla nostra Hospitality”.
Quarantanovesimo assoluto e quarto di una combattuta classe 2/1150 del Gruppo 3, troviamo il navigatore B4R Roberto Barbera, che dettava le note a Simone Borlotti, al via su Fiat 127, per i colori del’X Rally Team. “Siamo partiti agguerriti” esordisce Roberto Barbera, “e i tempi ci davano ragione, ma poi qualche piccolo errore ci ha fatto perdere preziosi secondi che poi alla fine della gara sono risultati determinanti per allontanarci dal podio di classe. A parte questo concludere il Lana è sempre una gran soddisfazione, e considerando la classe abbiamo fatto la nostra figura, speriamo il prossimo anno di poter fare ancora meglio”.
Massimo Ravetti e Mauro Cairati conquistano meritatamente dopo una bella gara la classe J1-A1600 a bordo della loro Fiat Ritmo 105 TC, concludendo inoltre il rally in sessantaduesima posizione assoluta “Riscatto ottenuto!”, esordiscono Ravetti e Cairati all’unisono, “dopo un anno di sfortune e uno di stop un meritato e sudato primo posto di classe”. Prosegue Ravetti: “non potevo aspettarmi un risultato migliore, tutto è andato per il meglio, il mio naviga si è superato e la macchina, seppur non ancora al 100%, ha tenuto botta fino all’ultimo metro, permettendoci di ottenere questo risultato”. Conclude Cairati: “abbiamo fatto quello che ci eravamo prefissati di fare, con concentrazione ed impegno siamo arrivati fino in fondo; il pilota migliora di gara in gara, siamo sulla buona strada
per lasciare il segno nella categoria”. Ora per l’equipaggio B4R testa già rivolta ai prossimi impegni di campionato, per tentare di ottenere il colpaccio tricolore.
Ottime prestazioni per gli equipaggi Biella 4 Racing nella Regolarità Sport, dove il sodalizio Biellese ottiene la seconda posizione nella classifica riservata alle Scuderie.
Luca Maielli e Giovanni Gambino, dopo un’intera giornata di gara passata ai piani alti della classifica, salgono sul terzo gradino del podio assoluto, conquistando anche la seconda posizione fra le vetture di 7° Raggruppamento con la loro Peugeot 205 GTi. “Fine settimana da incorniciare per me e Giovanni”, commenta Luca Maielli, “un super risultato visto la concorrenza della vigilia, ottenuto grazie al supporto di tutta la B4R, senza il quale tutto ciò sarebbe stato impossibile, non dimenticando la spinta di quel meraviglioso funambolo di nome Max Fignani con Arianna Fior, che avrebbero sicuramente ottenuto la coppa per lo show offerto! Un pensiero va anche a Vespa-Taglioretti, fermati da noie meccaniche, senza le quali il podio sarebbe stato loro”.
Terminano sesti assoluti e terzi di 7° Raggruppamento, Massimiliano Fignani e Arianna Fior, in gara sulla Talbot Sunbeam TI, rallentati nel finale dal cedimento di un ammortizzatore causato da un grosso buco scavato in un taglio dalle precedenti vetture, che li ha estromessi dalla lotta per il podio assoluto. “Fantastica gara”, esordisce Arianna Fior, “avevamo promesso tanto divertimento con un occhio alla classifica e così è stato! I nostri passaggi alle inversioni
sono stati molto apprezzati, e questo ci rende felici. Finalmente tornare a correre la gara di casa dopo due anni di assenza è stato come riprendere un discorso rimasto in sospeso, rivedere amici alla partenza e lungo il percorso, scambiare quattro chiacchiere con gli altri equipaggi ci fa ben sperare in un prestissimo ritorno alla normalità, sempre con la voglia di strare insieme e divertirsi”.
Grosse soddisfazioni per la Scuderia Laniera anche dalla Regolarità a Media dove, delle sette vetture assistite in gara, tre di esse hanno conquistato i primi tre posti della classifica assoluta. Sono stati infatti Gandino-Merenda ad aggiudicarsi la competizione a bordo della loro Fiat Ritmo 130 Abarth griffata Scuderia del Grifone, seguiti dalla coppia Bonnet-Solomatina, su Alfa Romeo Giulietta (Grifone) e dall’equipaggio “rosa” Giugni-Biagi, in gara su Alpine A110 (Grifone). Concludono la gara settimi assoluti Verini-Keller su Audi Quattro gr.4 (Grifone), undicesimi Vellano-Molina su Audi 80 Quattro (Milano Auto Storiche), dodicesimi Chiesa-Chiesa su Alfa Romeo Giulia (Grifone) e diciannovesimi Pasino-Italiano su Opel Kadett GTE (Grifone).
FONTE: UFFICIO STAMPA BIELLA MOTOR TEAM – Una festa. Questa è stata per la scuderia Biella Motor Team la gara di casa, il 10° Rally Lana Storico, che è andato in onda sabato 19 giugno con partenza ed arrivo a Biella. La corsa, quarta prova del Campionato italiano Rally auto storiche, ha visto quasi una trentina di equipaggi della scuderia capitanata da Mattia Vescovo in lizza tra rally e la regolarità sport che si disputava al seguito della gara maggiore.
Scorrendo la classifica finale, i migliori sono stati Andrea Gibello (presidente dell’Automobile Club Biella) e Lorenzo Pontarollo con la loro Ford Sierra Cosworth che, davanti ad una platea qualificata di avversari, hanno conquistato la tredicesima piazza finale e con esse la settima nel 4° Raggruppamento e la quinta piazza di classe. Quattro posizioni dopo troviamo la Ford Escort MKII RS2000 di Valter Anziliero ed Anna Berra che, regalando spettacolo a piene mani alla pari di Gibello, hanno conquistato anche il quinto posto nel secondo raggruppamento ed la seconda piazza nella propria classe d’appartenenza. Subito dietro l’Opel Corsa GSi dei piacentini Alessandro Bottazzi ed Ilaria Magnani autori, come sempre, di una gara generosa che li ha visti arrivare alla fine al nono posto del 4° Raggruppamento vincendo la propria classe.
Posizione numero 23 per l’Opel Ascona A 1900 di Stefano Marchetto e Thierry Bionaz che si sono piazzati sesto nel 2° Raggruppamento conquistando la coppa destinata ai terzi di classe. Dietro a loro nella generale c’è la Porsche 911 SC di Luca Valle e Cristiana Bertoglio, autori come sempre di una gara grintosa, che hanno vinto la propria classe e che nel 3° Raggruppamento hanno ottenuto un buon settimo posto. Dodicesimi nell’affollato 4° Raggruppamento, settimi di classe e ventisettimi assoluti: questo il risultato di Stefano D’Achille e Damiano Poltronieri che si sono presentati al via con un’impegnativa BMW M3.
Posizione numero 30 nella generale, undicesima nel terzo raggruppamento e quinta nella loro classe è il risultato ottenuto da Stefano Canova e Matteo Zanetti con l’abituale Audi Quattro. Bisogna poi scendere alla posizione numero 37 per trovare la Ford Sierra Cosworth su cui Paolo Ferraris dettava le note a Luca Ferrero. Hanno conquistato la quindicesima piazza nel 4° Raggruppamento e l’ottava di classe. Due posizioni dopo nella generale troviamo i verbanesi Franco Vasino e Renzo Melani (Porsche 911 S) che hanno portato a casa l’ottava piazza nel 2° Raggruppamento e la quarta nella propria classe.
All’arrivo anche la Renault 5 GT Turbo di Michele Griffa e Alessandro Carolo che hanno vinto la propria classe chiudendo ventunesimi ne 4° Raggruppamento e cinquantottesimi nella generale. Con la loro Peugeot 309 GTI si sono invece classifica sessantaquattresimi Primino Clerico ed Enrico Friaglia, sesti di classe e ventitreesimi nel 4° Raggruppamento. Appena dietro a loro nella generale la Ford Fiesta su cui Massimo Soffritti navigava Claudio Azzari: per loro vittoria di classe e posizione numero 27 nel 3° Raggruppamento.
Le dolenti note riguardano Claudio Bergo e Maurizio Trombini fermi dopo la prima prova speciale della gara per un problema al manicotto dell’acqua della loro Toyota Celica, il motore ha invece tradito la BMW M3 di Ivo Frattini e Luca Ferraris sulla speciale conclusiva. Nelle prime battute si è fermata anche la Volkswagen Golf GTI MKII di Marco Binati e Corrado Rossetto Guelpa. La Porsche Carrera RS ha tradito Stefano Prosdocimo e Diego Pontarollo, non ha visto l’arrivo neanche la piccola Autobianchi A112 Abarth di Alberto Corsi e Eraldo Botto.
In coda al rally c’erano i diciassette equipaggi che si davano battaglia nel Trofeo riservato alle Autobianchi A112 Abarth. Maurizio Ribaldone e Guido Zanone con la loro vettura hanno conquistato un buon nono posto nella generale e la vittoria di classe mentre il navigatore Luigi Cavagnetto, che correva con Massimo Gallione, ha dovuto ritirarsi nella penultima prova speciale quando occupava le zone alte della classifica.
Per la Biella Motor Team buone notizie anche dalla gara di regolarità sport dove, a testimonianza della bravura complessiva dei suoi equipaggi, ha conquistato il successo nella classifica riservata alle scuderie. I migliori sono stati Massimo Becchia e Luca Becchia, Fiat Ritmo 130 TC, che si sono piazzati quarti non riuscendo, per sole sei penalità, a conquistare l’ultimo gradino del podio. Per loro anche il successo nell’8° Raggruppamento. Enrico Lavino Zona e Francesco Lavino Zona, Porsche 911 SC 3.0, sono finiti undicesimi assoluti e quarti nell’8° Raggruppamento. Marcello Turotti e Francesco Sita, Lancia Delta 16V, hanno chiuso quinti del 9° Raggruppamento e diciassettesimi assoluti, due posizioni davanti a Stefano Sala e Stefano Scardoni su Ford Sierra Cosworth, settimi nel 9° Raggruppamento. Non hanno concluso la gara la Peugeot 205 GTI di Michael Vallese e Lorenza Aralda e Michele Pavan e Cristian Coggiola, presenti con una Ford Escort 1.6 XR3.
Da parte degli equipaggi in gara un ringraziamento va a tutto lo staff della Biella Motor Team che, presso il Parco assistenza nel parcheggio del Centro commerciale Gli Orsi, ha allestito una hospitality ad alto livello per offrire un momento di riposo e di ristoro durante una gara che si è rivelata ancora più dura del previsto a causa del forte caldo.
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, CHIARA IACOBINI – Il quarto round stagionale che si correrà sugli asfalti biellesi tutto sabato 19 giugno. 185 attesi allo start tra rally storico e regolarità media e sport.
Biella, giovedì 17 giugno 2021 – Un parterre di alto livello quello che compone la decima edizione del Rally Lana Storico, che si correrà a Biella questo sabato 19 giugno valido come quarto round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, affiancato nuovamente dal Trofeo A112 Abarth Yokohama, dalla Michelin Historic Rally Cup e dal Memory Fornaca, oltre al secondo atto della TRZ 1a Zona, la gara di Regolarità a media e Regolarità sport.
185 gli equipaggi iscritti, dei quali 125 in gara per il rally storico. Dunque, grande attesa attorno alla provincia piemontese per la gara organizzata da Veglio 4×4 e BMT Eventi in collaborazione con l’Automobile Club Biella, che offrirà ai suoi iscritti otto sfide cronometrate: tre passaggi sulla “Ronco” (9,25 km), due su “Baltigati” (13,12 km) e tre sulla “Romanina Due” (13,65 km), per un totale di 94, 94 km di prove immerse in un percorso complessivo di 234, 17 km. Il round biellese chiuderà la prima fase del calendario della serie tricolore ACI Sport e saranno tanti i possibili protagonisti distribuiti nei quattro raggruppamenti che partiranno alle ore 09.00 di sabato 19 giugno, dal centro commerciale “Gli Orsi”, consueto quartier generale della gara e location dell’arrivo previsto per la stessa giornata dalle ore 18.56.
4°RAGGRUPAMENTO | Tra i big del #CIRAS, il più atteso a Biella sarà Lucio Da Zanche. Doppio obiettivo per il pilota di Bormio, insieme a Daniele De luis a bordo della Porsche 911 gruppo B del team Pentacar: cogliere il tris dopo i successi del 2016 e 2019 e, riscattarsi dalla parentesi poco sfortunata vissuta ad Isola Vicentina. Assente Lucky – vincitore delle edizioni 2017 e 2018 al Lana Storico e del recente appuntamento del Campagnolo – a candidarsi come diretto avversario di Da Zanche ci sarà Angelo Lombardo. Il portacolori della Scuderia RO Racing, sulla Porsche 911 ex Gruppo B divisa con Hars Ratnayake e seguita dal preparatore Guagliardo, punterà sicuramente al risultato pieno. Pronto a dire la sua sugli asfalti piemontesi anche Matteo Luise, affiancato da Melissa Ferro alle note, sulla Fiat Ritmo 130 gruppo A. In cerca di gloria, sempre del “quarto”, confermate le presenze di Ermanno Sordi sulla Porsche 911 SC/RS Gruppo B, di Edoardo Valente, con la Lancia 037 di Gruppo B con i colori della Key Sport oltre a quella del team principal della Pentacar Maurizio Pagella, presente anche lui in gara in Piemonte, su altra GT da rally tedesca 911 SC RS. Da tenere sotto osservazione nomi di spicco come Valter Pierangioli con la Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A, Corrado Pinzano con la Subaru Legacy 4WD e l’elvetico Marc Valliccioni con la BMW M3, quinto nell’ultima edizione del Lana Storico. Sulle strade di casa, anche il Presidente AC Biella Andrea Gibello alla guida della Ford Sierra Cosworth divisa con Lorenzo Pontarollo. Pronta anche Fiorenza Soave navigata da Anna Dusi a bordo della Fiat Ritmo 130 TC Rally Club Team S.S.D.
3°RAGGRUPPAMENTO | Cercherà di centrare nuovamente la vittoria nel 3°Raggruppamento Ivan Fioravanti navigato da Andrea Canepa ancora sulla Ford Escort RS del Team Bassano. Tanti i nomi da menzionare anche qui come Roberto Rimoldi, su Porsche 911 SC, Bruno Migliara su Opel Ascona 400 e ancora il locale MGM su altra Porsche 911 SC. In ottica Campionato da seguire le corse di Giacomo Questi, insieme a Giovanni Morina sulla Opel Ascona SR Gruppo 2, al momento in vetta alla classifica di raggruppamento, di Luca Delle Coste su Fiat Ritmo 75, velocissimo già nel 2019, ma anche quelle del campione in carica del 3° Massimo Giudicelli con Paola Ferrari su Volkswagen Golf GTI Gruppo 2.
2°RAGGRUPPAMENTO | Di nuovo avvincente si presenterà la corsa che riguarda il 2° Raggruppamento con la partecipazione Alberto Salvini. Seconda uscita stagionale per il campione in carica del 2°che dopo l’ottimo risultato al Campagnolo, sarà al via con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 della Scuderia Palladio Historic affiancato stavolta da Mattia Franchin. Principale rivale e, attualmente al comando della classifica del “secondo” è Marco Bertinotti, a suo agio sulle strade di casa dove chiuse terzo assoluto nel 2019 sempre con la 911 RSR insieme ad Andrea Rondi. Ma Bertinotti dovrà difendersi da un altro immancabile driver locale Davide Negri. Sempre protagonista al Lana e saltato l’appuntamento del Campagnolo, si proporrà nuovamente con Roberto Coppa con la Porsche 911. Allo start e in cerca di punti importanti anche non mancherà Dino Vicario navigato da Fausto Bondesan, alla guida della Ford Escort RS.
1°RAGGRUPPAMENTO | Pronti a darsi battaglia anche nel “primo” le tre Posche 911 S capitanate da Nicola Salin, insieme a Paolo Protta, già in evidenza nella passata edizione, Cesare Bianco navigato da Stefano Casazza, e Roberto Perricone con Alessandro Scrigna e, in aggiunta Pietro Turchi con Francesco Donati su Fiat 125 S del Team Bassano.
Duelli attesi anche nel Trofeo A112 Abarth con diciassette equipaggi al via, dove ad aprire le sfide sarà il veronese Franco Beccherle che vorrà approfittare dell’’assenza dell’attuale capoclassifica Luigi Battistel.
Il quarto atto del Campionato, come gli altri appuntamenti stagionali, avrà un’ampia copertura mediatica, con gli aggiornamenti prova dopo prova e, a partire dalla settimana successiva alla gara attraverso gli approfondimenti e le trasmissioni dedicate su ACI Sport TV (Canale Sky 228) con ospiti ed immagini, ma anche grazie ai servizi televisivi del Magazine ACI Sport, in programma su numerose tv sul territorio nazionale. L’elenco dettagliato della programmazione media del Rally Lana Storico è disponibile sul sito di acosport.it. Maggiori informazioni sul CIRAS e sulle gare titolate sono disponibili nella pagina dedicata al Campionato tramite i vari canali social del Campionato [Pagina Facebook Rally Auto Storiche] e sul sito acisport.it.
IL #CIRAS 2021 | Dopo il Sanremo Rally Storico, il Targa Florio Historic Rally (7-8 maggio) e il 16°Rally Storico Campagnolo (28-29 maggio) tocca al 10°Rally Lana Storico (19 giugno). La serie tricolore proseguirà sugli asfalti del Vallate Aretine (24 luglio) e riprenderà a fine agosto con le Alpi Orientali Historic (21-22 agosto). Ultimi due appuntamenti “storici” saranno la gara valida per l’europeo, il XXXIII Rally Elba Storico (23-26 settembre) e il gran finale al 4°Rally Storico Costa Smeralda (30-31 ottobre) con coeff. 1,5.
TOP 3 DOPO ROUND 3:
4°Raggruppamento: 1. DA ZANCHE – DE LUIS (Porsche 911 SC) 52 pt; 2. LUISE – HANDEL (Subaru Legacy) 44 pt; 3. LOMBARDO -RATNAYAKE (Porsche 911 SC RS) 36 pt
3°Raggruppamento: 1. QUESTI – MORINA (Opel Ascona 2.0) 42 pt; 2. DELLE COSTE – REGIS MILANO (Fiat Ritmo 75) 40 pt; 3. GANDOLFO – TORTEROLO Marco (Fiat 127) 38 pt
2°Raggruppamento: 1. BERTINOTTI – RONDI (Porsche 911 RSR) 48 pt; 2. VICARIO – BONDESAN (Ford Escort RS) 46pt; 3. MUSTI – BIGLIERI (Porsche 911 RSR) | SALVINI – TAGLIAFERRI (Porsche 911 RSR) 30 pt
1°Raggruppamento: 1. PARISI – D’ANGELO (Porsche 911 S) 26 pt; 2. SALIN – PROTTA (Porsche 911 S) 22 pt; 3. BIANCO – CASAZZA (Porsche 911) 18 pt
Trofeo Rally ACI Vicenza: il Campagnolo ha dato il via alla sfida delle “storiche”
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO ACI VICENZA, ANDREA ZANOVELLO – Significativa la partecipazione nel primo rally storico della Serie che ha visto al via 19 piloti e 14 navigatori. Riccardo Bianco e Piero Comellato i primi leader delle due classifiche
piloti e navigatori
Vicenza, 7 giugno 2021 – Finita la lunga attesa, il Rally Campagnolo ha dato il via al Trofeo Rally organizzato dall’Automobile Club di Vicenza in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic, anche per la sezione auto storiche.
Decisamente positivo il riscontro in campo gara con diciannove piloti e quattordici navigatori in lizza, per un totale di trentatré unità a punti nella gara dei record, considerata la notevole partecipazione all’edizione 2021 del Rally Campagnolo.
La prima conformazione delle classifiche vede al comando tra i piloti Riccardo Bianco che, grazie ai punti di classe e di 4° Raggruppamento accumulati, si trova a quota 18 seguito a tre lunghezze da Alessandro Ferrari forte della vittoria di classe con la Lancia Fulvia HF condivisa con Piero Comellato, il quale si porta in testa tra i navigatori e anche nella categoria “over 60”. Al terzo posto va ad insediarsi Gianluigi Baghin su Alfa Romeo Alfetta GTV, tallonato da Nicola Casa con l’Opel Corsa GSI. Fatto scontato è che dopo la prima gara la classifica sia corta e lo conferma il breve divario tra i conduttori dell’assoluta con Stefano Sbalchiero (Fiat 127) e Daniele Danieli (Fiat Ritmo 130TC) quinti pari merito con 12 punti.
Per quanto riguarda le classi, i primi cinque dell’assoluta si trovano anche in testa alle classi di appartenenza con Casa che precede Andrea Marangon, secondo su Honda Civic, Danieli due punti avanti rispetto a Fiorenza Soave anch’essa su Ritmo 130 e Sbalchiero con lo stesso vantaggio su Mario Mettifogo su A112 Abarth. Lorenzo Scaffidi si porta al comando nella propria con la Fiat Uno Turbo, con Antonio Regazzo (Alfetta GTV6), Danilo Pagani (Fiat 131 Abarth) e Adriano Beschin (Porsche 911) che lo imitano nelle loro. Tra i più attesi, sono costretti a segnare il passo entrambi i piloti delle Lancia Stratos, Giorgio Costenaro e Dino Tolfo, tutt’e due costretti al ritiro.
Detto di Comellato al comando tra i copiloti con 15 punti, al secondo posto troviamo Mauro Cumerlato con 13, seguito a 12 da Cristina Merco e Federico Casa, e da Gloria Florio e Massimo Darisi a quota 10, con le due conduttrici che si trovano nell’ordine anche nella “Femminile” seguite da Natascia Freschi e Fiorenza Soave con 8 punti.
Tra gli “under 25” sono Giovanni Costenaro a prender i primi punti tra i piloti e Christian Ronzani tra i navigatori, mentre la “over 60 piloti” vede al comando ¬– tutti con 10 punti – Pierluigi Zanetti su Ford Sierra Cosworth, Antonio Regazzo e Mario Mettifogo.
Il prossimo impegno per le auto storiche è a calendario il 25 e 26 giugno col Lessinia Historic Rally, mentre per le auto moderne bisognerà attendere il 1° agosto per il Rally Città di Scorzè.
Informazioni, documenti e classifiche al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: Claudio Cavion
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com


























