FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Sui selettivi asfalti del Biellese, teatro del quinto round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, un meritato bronzo di categoria per i portacolori Palazzolo – Di Prima (Opel Kadett GSI). Stop anticipato, invece, per gli altri alfieri Cunico – Pirollo (Porsche 911 SC/RS)
Biella, 23 giugno 2024 – Un 13° Rally Lana Storico dai due volti, quello appena vissuto dai portacolori della scuderia siciliana Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl). Il quinto atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), andato in scena sulle strade del Biellese nel fine settimana appena trascorso, infatti, ha detto bene a Sergio Palazzolo che, alla guida dell’Opel Kadett GSI di 4° Raggruppamento, ha conquistato il bronzo in una più che competitiva classe A/2000. Il gentleman driver palermitano, affiancato per l’occasione dal “patron” Eros Di Prima e alla seconda partecipazione in “carriera” alla competizione piemontese, si è in tal modo ampiamente rifatto dello stop subito lo scorso anno.
«Passo dopo passo, sto maturando esperienza nella specialità (praticata sul sedile di sinistra dall’ottobre del 2022 ndr) e prendendo maggiore confidenza con la vettura» – ha commentato un soddisfatto Palazzolo – «Fermo restando che, quel che più contava, era godersi l’esperienza e arrivare al traguardo. In merito alla gara, promossa a pieni voti per quel mi riguarda, c’è chi la annovera tra le cosiddette “università dei rally”. Non può che trovarmi pienamente d’accordo. Prossimo impegno? All’”Elba”, senza alcun dubbio».
A dir poco sfortunato, invece, il rientro del plurititolato Franco Cunico. Il pilota vicentino, classe 1957, presentatosi al via (dopo otto mesi di pausa) al volante della Porsche 911 SC/RS di Gruppo B gommata Michelin e coadiuvato alle note dal fido Gigi Pirollo, infatti, è stato costretto al ritiro anticipato per la rottura di un semiasse, ad appena un chilometro dallo start della prima delle sei prove speciali in programma. Episodio archiviato in fretta e furia dal campione veneto che, con rinnovato entusiasmo, ha già confermato la propria presenza ad altri due round della serie tricolore: il 28° Rally Alpi Orientali Historic a metà luglio e il 39° Sanremo Rally Storico a ottobre.
francocunico
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – In occasione del Rally Lana Storico, la scuderia siciliana riaccoglie tra le proprie file il pluricampione Franco Cunico (Porsche 911 SC/RS) con Gigi Pirollo schierando altresì Sergio Palazzolo (Opel Kadett GSI) ed Eros Di Prima. Alla cronoscalata Lago Montefiascone, gara test per Fabio Angelucci (Citroen C3 Rally4) in vista della ripresa del CIAR Sparco. Al Misano World Circuit, impegno per il gentleman driver Roberto Chiaramonte Bordonaro (Alpine A/110) nel Tricolore Auto Storiche
Biella, 19 giugno 2024 – L’intenso e imminente fine settimana agonistico dell’Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) scatterà dal 13° Rally Lana Storico, quinto atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), con una novità di assoluto rilievo. Sulle strade del Biellese, infatti, la scuderia siciliana riaccoglierà tra le proprie file, a distanza di un po’ di anni, il pluricampione Franco Cunico, vera e propria leggenda vivente del motorsport internazionale. Il pilota vicentino, classe 1957, si presenterà al via al volante della Porsche 911 SC/RS di 4° Raggruppamento gommata Michelin e curata dal team Guagliardo, nonché, coadiuvato alle note dal fido Gigi Pirollo. «Si riparte dopo otto mesi di stop (dal Sanremo Rally Storico dell’ottobre 2023 ndr). In realtà, il programma prevedeva il rientro in occasione della Targa Florio Historic ma, allora, la vettura non era ancora pronta» – ha spiegato Cunico alla vigilia – «Poco male. Dopo il “Lana”, dovrei sicuramente disputare l’”Alpi Orientali” e il “Sanremo”, l’”Elba” è in forse. Lo scopo è quello di porre le prime basi per un impegno ancor più corposo nel CIRAS 2025. Ringrazio, infine, la Michelin e Allianz per il considerevole supporto».
Sarà della partita, altresì, Sergio Palazzolo, alla prima partecipazione in “carriera” al Lana. Il portacolori palermitano, su Opel Kadett GSI, ritroverà sul sedile di destra il corregionale Eros Di Prima, presidente della Island, dopo aver già condiviso entrambi l’abitacolo in occasione del “Vallate Aretine”, round inaugurale della serie tricolore di specialità, ai primi di marzo.
La competizione, che si disputerà interamente il 22 giugno prossimo, si articolerà su sei prove speciali, per un totale di 99,64 chilometri di tratti cronometrati (trasferimenti esclusi).
L’indomani, invece, alla 27ª Lago Montefiascone, valida per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche (CIVSA) e in scena nel Viterbese, l’altro alfiere Fabio Angelucci sarà chiamato a una gara test, ma tra le “moderne”. L’esperto conduttore romano, infatti, in vista della ripresa del CIAR Sparco dove è in lizza nella categoria Over 55, sfrutterà l’opportunità nata da un invito dell’organizzatore (Automobile Club Viterbo) per testare le ultime modifiche apportate alla Citroen C3 Rally4 della D-Max Racing gommata Pirelli.
Last but not least, ultimo ma non per importanza, il gentleman driver Roberto Chiaramonte Bordonaro (Alpine A/110) sarà schierato al Misano World Circuit, nel Riminese, nell’ambito del week end dedicato al Campionato Italiano Velocità Circuito Auto Storiche (CIVCA).
Trofeo Rally ACI Vicenza: a Rally Racing Meeting la festa delle premiazioni
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO RALLY ACI VICENZA, ANDREA ZANOVELLO – Un’affollata platea ha assistito al tradizionale appuntamento della consegna dei premi ai protagonisti del Trofeo e dei riconoscimenti speciali a tesserati ACI Vicenza ed altre prestigiose figure dell’automobilismo vicentino
Vicenza, 12 febbraio 2024 – Anche per il Trofeo Rally ACI Vicenza, la recente mostra Rally Racing Meeting ha fatto da location per effettuare le premiazioni dell’edizione 2023 dell’iniziativa promossa in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic. Dalle 14 di domenica scorsa il palco allestito nello stand dell’Ente berico ha ospitato l’evento che prevedeva, oltre alla premiazione vera e propria, anche la consegna, con diverse motivazioni, di premi a tesserati e personaggi che hanno dato lustro all’automobilismo vicentino.
A fare gli onori di casa ed accogliere con entusiasmo i presenti hanno provveduto il presidente Luigi Battistolli assieme al direttore Gian Antonio Sinigaglia, i consiglieri Pierluigi Vinci e Jakob Spiller, il presidente della Commissione sportiva Roberto “Rudy” Dal Pozzo, il presidente della Scuderia Palladio Historic Mario Mettifogo ed il coordinatore del Trofeo, Mattia Franchin.
Si sono quindi visti sfilare Gianfranco Cunico la cui brillante carriera è nota a tutti, seguito da quel Remigio Baù che detiene il singolare record di esser stato iscritto in tutte le quaranta edizioni del Rally Città di Bassano. Forte del titolo Tricolore Junior nel Campionato Italiano Rally, anche Davide Pesavento ha fatto la sua passerella e subito dopo è stata premiata la lunga carriera del preparatore Renato Frisiero. La conquista dei titoli europeo e terra storico ha fatto salire in pedana anche “Lucky” e Fabrizia Pons e, seppure non presenti all’atto della cerimonia, premi speciali sono stati previsti anche per i neo “Tricolori” asfalto Matteo Luise e Melissa Ferro oltre che per le titolate Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori; altrettanto dicasi per il navigatore Pietro Elia Ometto, Campione Italiano Rally assoluto. Restando nel settore rally, sono state premiate anche le scuderie Bassano Rally Racing, Team Bassano e Palladio Historic. Dalla strada ai circuiti – autodromi e piste di kart – per premiare Davide Rigon per la brillante carriera e il recente successo a Daytona, oltre a Luca Ghiotto, ora test driver del Team Nissan. Ma a catalizzare il punto massimo dell’attenzione dei presenti, sono stati tre giovanissimi protagonisti del settore karting iniziando da Gabriel Moretto, miglior “rookie” 2023, per passare al bravissimo Andrii Kruglyk vincitore di tre titoli Easykart, completando il promettente trio con Leonardo Cesare Marogna – classe 2011 – il più giovane Campione italiano grazie al successo nella categoria Easykart 100.
La seconda parte dell’evento è stata dedicata alla nuova edizione del Trofeo Rally ACI Vicenza con la presentazione delle gare selezionate, cinque sia per i rally moderni che gli storici, e alcune novità salienti tra le quali l’assegnazione di punti anche in base alla classifica assoluta di gara. Dopo di che è iniziata la consegna dei premi d’onore ai quali, per gli aventi diritto, si sono sommate licenze sportive e tessere ACI per la stagione in corso.
Tra i conduttori delle auto storiche si sono festeggiati i titoli assoluti vinti da Stefano Chiminelli tra i piloti e da Enrico Strappazzon, suo navigatore, tra i copiloti; a completare gli ipotetici podi, Marco Franchin e Andrea Montemezzo come primi conduttori mentre Enrico Montemezzo e Mattia Franchin si sono divisi le posizioni d’onore tra i secondi.
Le classifiche dei rally moderni hanno invece premiato Alessandro Battaglin che va così a bissare il titolo del 2020 seguito da Nicola Dall’Osto e Roberto Carlo Sbalchiero. Successo per il giovane Matteo Zaramella tra i copiloti, categoria dove ha primeggiato su Mauro Savegnago e Mauro Cumerlato.
Chiusa l’edizione 2023 l’interesse si focalizza ora su quella da poco presentata e alla quale i tesserati ACI Vicenza si possono iscrivere gratuitamente all’atto del rinnovo della licenza secondo quanto previsto dal regolamento sportivo consultabile dal sito web www.palladiohistoric.it
Informazioni e classifiche al sito web www.palladiohistoric.it
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Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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Colpaccio di mercato della scuderia RO racing, a correre col sodalizio siciliano saranno Franco Cunico e Gigi Pirollo
FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Un nuovo colpaccio per la scuderia Ro racing. Rosario Montalbano, presidente del sodalizio siciliano ha stretto un accordo con Franco Cunico e Gigi Pirollo. I due plurititolati vestiranno i colori della scuderia nell’ultima parte dell’anno. L’esordio dei due veneti già questo fine settimana al Sanremo Rally Storico valido sia per il Campionato europeo sia per quello italiano.
Un nuovo colpaccio da novanta quello messo a segno dalla scuderia RO racing. Rosario Montalbano, presidente della scuderia ha stretto un accordo con Franco Cunico e Gigi Pirollo. L’equipaggio veneto che può vantare al suo attivo molteplici successi e titoli vinti, esordirà già questo fine settimana al Rally di Sanremo Storico, valido per la serie continentale e per il titolo italiano. La dirigenza intanto è al lavoro per chiudere l’accordo anche per la prossima stagione.
Cunico e Pirollo saranno al via della manifestazione del ponente ligure con una Porsche 911 RSR del Quarto Raggruppamento seguita dal preparatore siciliano Mimmo Guagliardo.
Il Sanremo per un pilota italiano ha sempre un sapore speciale – racconta Franco Cunico – profuma ancora di Campionato del Mondo, di sfide epiche con i migliori piloti mondiali e per me che questo rally l’ho vinto nel 1993 ha sicuramente uno spazio particolare nel mio cuore sportivo
E questa volta sarò al via nel rally storico felice di partecipare ad un revival di grande livello anche perché userò una super Porsche del Team Guagliardo con l’importante supporto di Ro racing, Avrò al mio fianco colui che ha condiviso gran parte dei miei successi quel Pirollo che forse conosce meglio di me il Sanremo. Spero di essere competitivo da subito ma il lungo digiuno dalle corse forse si farà sentire ma la determinazione che ci metteremo fin da subito spero venga in soccorso. Avversari fortissimi e preparati.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CAMPAGNOLO, ANDREA ZANOVELLO – Sono ben 117 gli iscritti al rally, 16 dei quali in gara nel Trofeo A112, eguagliando il numero dello scorso anno. Nonostante alcune defezioni da parte degli habitué del CIRAS, si preannuncia una gara di alto livello. Raggiunta la cifra totale di 130 equipaggi iscritti, sommando i 13 della regolarità a media
Isola Vicentina (VI), 31 maggio 2023 – Centodiciassette furono lo scorso anno e centodiciassette sono anche nel 2023, gli iscritti alla diciottesima edizione del Rally Campagnolo in programma ad Isola Vicentina venerdì 2 e sabato 3 giugno.
Nonostante l’assenza di alcuni dei protagonisti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, il rally organizzato dal Rally Club Team, col patrocinio di ACI Vicenza, riesce sempre a dare garanzie di agonismo e spettacolo, ed è quanto promettono i centouno iscritti – sette in più della scorsa edizione – ai quali si accoderanno i sedici in lizza per il Trofeo A112 Abarth Yokohama, il primo dei quattro trofei per il quale la gara vicentina ha validità; gli altri sono il Memory Fornaca, il Michelin Trofeo Storico ed il Trofeo Rally ACI Vicenza.
Ad aprire l’elenco sarà colui che il Campagnolo l’ha già vinto quattro volte, ovvero Lucio Da Zanche che ritrova sul sedile di destra della Porsche 911 RSR Daniele De Luis; a seguire, un’altra Porsche 911, la SC di Natale Mannino e Giacomo Giannone, attualmente secondi in campionato, a precedere la Ford Sierra Cosworth 4×4 di Valter Pierangioli e Arianna Ravano. Toccherà poi a Matteo Luise e Melissa Ferro con l’abituale Fiat Ritmo 130 TC e alle loro spalle uno dei protagonisti più attesi: quel Franco Cunico che ritorna al volante di una Ford Sierra in versione 2RM condivisa con Mauro Peruzzi.
Nutrita si presenta la pattuglia dei piloti locali ad iniziare da Riccardo Bianco su Porsche 911 Gruppo B assieme a Carlo Vezzaro, proseguendo con le Ford Sierra Cosworth 4×4 di Giovanni Costenaro e Pierluigi Zanetti, il primo con Matteo Gambasin e il secondo con Roberto Scalco. Della partita anche Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi su Lancia Stratos, Nereo Sbalchiero con Elia Molon su Lancia Delta Integrale, oltre ad Adriano Beschin e Giampaolo Basso su Porsche 911 affiancati da Riccardo Pellizzari e Sergio Marchi. Tra i primattori del CIRAS si contano al via anche Giovanni Nucera ed Umberta Gibellini su Porsche 911 RS, stessa vettura utilizzata da Luigi Orestano e Carmelo Cappello, oltre a Riccardo De Bellis e Christian Soriani su una SC/Rs e Riccardo Mariotti sulla Ford Sierra condivisa con Sandro Sanesi, piloti tutti al loro primo Rally Campagnolo.
Spunti d’interesse arrivano dalla classe 2-2000 del 3° Raggruppamento che conta ben diciassette equipaggi in lizza, promettendo una sfida tutta da seguire, come avverrà anche in altre classi meno numerose ma con pretendenti agguerriti. Due le pilotesse iscritte: la veterana Fiorenza Soave su Fiat Ritmo 130 TC e l’esordiente Elena Gecchele con una Fiat 124 Spider. Infine, sei gli equipaggi da oltre confine, quattro dei quali in arrivo dalla Repubblica di San Marino, uno dalla Germania e il sesto, con la vettura più datata del lotto, ovvero la Saab 96 del 1962, dalla Repubblica Ceca.
Tra le assenze spiccano quella di “Lucky” impegnato nel concomitante Rally du Chablais valevole per il Campionato Europeo, di Matteo Musti attuale capoclassifica nel CIRAS oltre al terzo e quarto, nell’ordine Antonio Parisi e Giuliano Palmieri. Dopo quindici partecipazioni consecutive non sarà al via Alberto Salvini e chi invece timbrerà per la diciottesima volta il cartellino sarà Antonio Regazzo, unico conduttore ad aver disputato tutte le edizioni dal 2005.
Se nel rally tricolore le presenze sono aumentate di sette unità nel Trofeo A112 Abarth Yokohama sono altrettanti gli equipaggi in meno rispetto al 2022; non per questo mancheranno le proverbiali sfide sul filo dei decimi di secondo con Andrea Fichera e Marco Melino che punteranno al primo successo nella Serie ma almeno altri tre equipaggi si potranno inserire nella lotta per la vittoria.
Orfano della regolarità sport, il Campagnolo Historic si svolgerà con la formula della regolarità a media, gara alla quale sono tredici gli equipaggi iscritti tra i quali non mancano nomi interessanti.
Ulteriori informazioni e documenti di gara al sito web www.rallyclubisola.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Rally Campagnolo
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Racingnetwork e Marmi Lanza con Franco Cunico al Rally Storico Campagnolo
FONTE: UFFICIO STAMPA RACINGNETWORK, MATTEO BELLAMOLI – La partnership tra la squadra corse e l’importante azienda veronese pronta per un fuori programma di classe nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche con Jimmy il Fenomeno
30.05.2023 – Racingnetwork e Marmi Lanza hanno unito ancora una volta la loro determinazione nella realizzazione di un’operazione sportiva di grandissimo interesse. Franco Cunico, attualmente impegnato come Team Manager nella campagna che vede la squadra corse di Alessandro Furci e l’azienda veronese nel campionato europeo rally, tornerà in gara come pilota al prossimo rally storico campagnolo al volante di la Ford Sierra Cosworth dell’amico Icio Sorgato.
Si tratta di un avvenimento sportivo di altissimo profilo, che già ha attirato l’interesse e la curiosità degli sportivi di tutta Italia, che sicuramente si daranno appuntamento sulle speciali vicentine per godere e apprezzare la guida di Jimmy il fenomeno nuovamente dietro il volante di una vettura dell’ovale blu, marchio che ha contraddistinto le fasi più emozionanti della sua carriera sportiva.
Franco Cunico, che correrà con le effigi della scuderia Palladio Historic, sarà navigato dall’amico Mauro Peruzzi, navigatore di lunga esperienza, team manager a sua volta e grandissimo appassionato conoscitore del mondo dei rally.
La vettura recherà una livrea livrea celebrativa che unirà i marchi di Racingnetwork e quello di Marmi Lanza come avviene anche sulla Hyundai i20 N Rally2 con la quale il gruppo sta affrontando il FIA ERC insieme ad Andrea Nucita.
La gara, quarto atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2023, si svolgerà tutta nella giornata di sabato 3 giugno con 8 prove speciali e partenza ed arrivo a Isola Vicentina.
Massimiliano Destri, Amministratore Unico Marmi Lanza:
“Quando Alessandro mi ha proposto di organizzare questa operazione per riportare Franco Cunico ad essere pilota al Rally Campagnolo, ne sono subito stato entusiasta. Franco ha un grande ritorno di immagine, è un personaggio del mondo dei rally riconosciuto a livello nazionale ed internazionale, e poter vestire la livrea della Ford Sierra Cosworth sarà un grande onore oltre che un prestigio per noi. Sono sicuro che ci divertiremo”.
Alessandro Furci, Team Principal Racingnetwork
“Tutto è nato dalla grande passione e determinazione che unisce il nostro progetto sportivo con Marmi Lanza fin dall’inizio di questa stagione. Sarà sicuramente un’occasione di grande divertimento, oltre che di grande visibilità”.
Franco Cunico: “Sarà uno spettacolo tornare a correre con la Sierra Cosworth insieme a Mauro Peruzzi. In quell’anno abbiamo corso il Rally di Monza, unico precedente come equipaggio anche se ci conosciamo da moltissimo tempo. Nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche vanno tutti forte, manco da un po’ quindi cercheremo soprattutto di divertirci e far divertire”.
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Colpo grosso del “gatto col casco”che al Rally Campagnolo del prossimo 3 giugno avrà Franco Cunico a difenderne i colori alla guida della Ford Sierra Cosworth dell’amico “Icio” Sorgato
Vicenza, 17 maggio 2023 – È notizia dell’ultima ora quella trapelata in casa Palladio Historic in vista del Rally Campagnolo, quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche in programma il 2 e 3 giugno prossimi. Ed è una di quelle che fanno “rumore” dato che annuncia la conferma della presenza al rally di Isola Vicentina di Franco Cunico.
Il plurititolato campione vicentino correrà infatti utilizzando la Ford Sierra Cosworth Gruppo A, nella versione a 2 ruote motrici, che l’amico Fabrizio “Icio” Sorgato gli metterà a disposizione.
“Sono davvero contento di correre quella che è a tutti gli effetti la gara di casa – dichiara Cunico – ritrovando il volante di una vettura che mi riporta con la memoria al 1988. Ancor più piacevole sarà tornare al via di uno dei rally storici più blasonati d’Italia nel cui albo d’ora figuro anch’io con la vittoria ottenuta nel 2010. Sarà anche occasione per fare un importante test con la Sierra dell’amico Fabrizio che ringrazio fin d’ora estendendo la mia gratitudine alla Scuderia Palladio Historic oltre ai sostenitori di questa emozionante iniziativa per la quale cercherò di dare il massimo”.
Al momento non è ancora stato confermato il nome del navigatore che affiancherà Cunico nelle otto prove speciali da affrontare nella giornata di sabato 3 giugno con partenza e arrivo ad Isola Vicentina, ma a breve si verrà a conoscenza anche del nome del copilota.
Altre notizie ed informazioni della scuderia al sito web www.palladiohistoric.it
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Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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FONTE: UFFICIO STAMPA REVIVAL VALPANTENA – L’edizione del ventesimo compleanno, la prima dopo il Covid, ha riportato il grande pubblico che con affetto ha tributato il proprio omaggio alla manifestazione. Orgoglio per la presenza di Walter Röhrl, Miki Biasion, Franco Cunico ed Umberto Scandola.
12.11.2022 – Soddisfazione alle stelle per Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini che hanno conquistato con merito il 20° Revival Rally Club Valpantena. Sulla loro Porsche 911 RSR l’equipaggio del Rally Club Team ha bissato il successo del 2020 confermandosi uno dei più grandi interpreti della regolarità sport.
La grande festa del 20° Revival organizzato dal Rally Club Valpantena è stata davvero epocale. La storia di questo evento, regolarità sport numero 1 in Italia con un’importante popolarità in Europa, è stata celebrata con passione e trasporto dai piloti, dagli appassionati, dalle amministrazioni e dai partners. Ad impreziosire questo compleanno la partecipazione straordinaria di Walter Röhrl, Miki Biasion, Franco Cunico ed Umberto Scandola che hanno voluto celebrare i primi vent’anni con la loro presenza.
Dalla serata inaugurale di giovedì sera alla Alberti Lamiere con tutti i sindaci dei territori coinvolti ed i partners, alle cerimonie di partenza ed arrivo a Grezzana, passando poi per Villa Arvedi, Just Academy, FRAC Stallavena, Villa Vendri, le Cantine Bertani e Piazzale Alferia dove oggi il pubblico ha dispensato applausi a non finire. Gli appassionati si sono dati appuntamento anche sulle prove cronometrate, numerosissimi, ma composti e rispettosi delle indicazioni di sicurezza.
Tornando alla parte sportiva la vittoria di Maiolo, primo anche in 7^ Divisione e tra gli iscritti al Trofeo Tre Regioni, è maturata per costanza come spesso accade nella regolarità sport. Il pilota piemontese dapprima ha dato vita ad un intenso confronto di precisione con Andrea Giacoppo e Nicola Randon (Fiat 128/Team Bassano), che a tre prove dalla fine hanno però perso contatto e sono finiti più indietro, chiudendo al quinto posto.
Entusiasmante la sfida per la seconda posizione, con l’equipaggio veronese composto da Daniele Carcereri e Federico Danzi che ha colto proprio nel finale la medaglia d’argento. Al volante della sua Peugeot 205 GTI della Scuderia Palladio Historic, Carcereri, primo in 9^ Divisione, ha rimontato nel pomeriggio della seconda tappa ed è salito sugli scudi per la discriminante. Le penalità totali infatti hanno coinciso con quelle di Barbara Zazzeri e Cristiano Androvandi (Autobianchi A112 Abarth/Scuderia del Grifone), quindi è stato necessario considerare la prima PCT per decretare chi dei due sia salito sul secondo gradino del podio. Zazzeri-Androvandi quindi terzi assoluti e primi di 2^ Divisione.
Quarta posizione per Giacomo Turri, con Angelo Tobia Seneci (Fiat 128/Scuderia Progetto MITE), che hanno perso il contatto nelle ultime due PCT dopo aver saggiato la possibilità del podio e forse anche quella di portare un attacco di precisione alla leadership di Maiolo, ma in questa disciplina un battito di ciglia è un’eternità.
A completare la top ten sono stati appunto Giacoppo quinto, Marco Bentivogli ed Andrea Marani (Fiat Ritmo Abarth 130 TC/Racing Team Le Fonti) sesti e primi in 8^ Divisione; Alessandro Zanchi e Damiano Gonzi (VW Golf GTi/Scaligera Rallye) settimi; Fabio Sorgato e Andrea Paccagnella (Porsche 911 S/Club 91 Squadra Corse) ottavi; Matteo Mellini e Franco Lotano (Fiat 124 Spider/Club La Gherardesca) noni e primi di 6^ Divisione. Decima piazza per il primo dei 19 equipaggi stranieri composto da Thomas Plueschke e Barbara Ziegler (Peugeot 205 GTI/Team De Lys).
Tra le scuderie il successo è andato alla Scuderia Palladio, davanti alla Scaligera Rallye e con la Club 91 al terzo posto. Riconoscimento speciale anche per gli equipaggi che hanno portato in gara le stupende Lancia Stratos HF, vetture da sogno alle quali è stato dedicato quest’anno un Tributo fatto di motori, linee e leggenda.
Tra gli equipaggi stranieri il podio ha visto vincere Thomas Plueschke davanti ai tedeschi Wolfgang Michalsky ed Erwin Becher (Alfa Romeo Giulia/ADAC Sudbaden) che al termine della prima tappa erano all’interno dei primi dieci ed hanno chiuso undicesimi assoluti all’esordio al Revival Rally Club Valpantena. Terza piazza per Heinz e Petra Muntermann (Audi Quattro A2/MSC Rodenstein V ADAC).
Gli altri vincitori di divisione: Mauro Lormani e Fabio Ferretti (Lancia Fulvia HF) hanno vinto la 3^ Divisione, Leonardo Osti con Marco Serafini (Lancia Fulvia HF) si sono imposti nella 5^ Divisione mentre in 4^ soddisfazione per un altro equipaggio straniero composto da Franz Grass e Dorothea Blankenburg (Innocenti Mini Cooper/ADAC Sudbaden).
Premio speciale per il ventesimo equipaggio classificato, data la speciale celebrazione dei primi vent’anni, ovvero Mauro Lormani e Fabio Ferretti con la loro Lancia Fulvia che hanno conquistato la Coppa Scala Marmi, mentre Alessandro Maresca e Roberto Lo schiavo (Talbot Sunbeam 1.6/For Sport) hanno conquistato la Coppa Banca Valsabbina dedicata al 39° classificato, a celebrare i primi 39 del Rally Club Valpantena, fondato nel 1983.
Francesca Lonardi ed Anna Dusi, unico equipaggio completamente femminile al via nella categoria All Star con una bellissima Renault Clio Kit Maxi ex Medeghini (New Star 3) sono state omaggiate con un set di cerchi MAK.
“Siamo davvero soddisfatti – ha commentato Roberto “Bob” Brunelli, Presidente del gruppo organizzatore insieme a Gian Urbano Bellamoli, Sergio Brunelli e Paolo Saletti – abbiamo lavorato molto quest’anno per questa edizione dei primi vent’anni e speriamo davvero che tutti ne siano rimasti entusiasti come noi. Un grazie ai nostri partners, alle amministrazioni comunali che ci hanno sostenuto, alle Forze dell’Ordine, alle autorità sportive e territoriali che a vario titolo ci hanno permesso di correre questa edizione, ai tanti appassionati che con rispetto delle regole sono stati presenti sulle prove cronometrate, a Walter, Miki, Franco e Umberto, nostri super ospiti, ed a tutti i concorrenti. Ci emozioniamo ogni volta, e così è stato. Arrivederci al 2023”.
Al 20° Revival Valpantena il paradiso della Lancia Stratos. “Tony” guida il museo a cielo aperto di ben 8 esemplari
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CLUB VALPANTENA, MATTEO BELLAMOLI – Il pilota trevigiano che vinse il Rallye Sanremo 1979 con la Dea del Vento da pilota privato sarà aprirà il Tributo Lancia Stratos che si prepara ad emozionare gli appassionati.
06.10.2022 – Pochi giorni ancora e il 20° Revival Rally Club Valpantena sarà realtà. La regolarità sport numero 1 in Italia va in scena da giovedì 10 a sabato 12 novembre prossimi e si preannuncia davvero imperdibile.
L’elenco iscritti, che conta all’incirca 160 vetture, sarà pubblicato nei primi giorni della settimana prossima, ma a fare notizia è il grande successo del Tributo Lancia Stratos che quest’anno sarà il grande fiore all’occhiello del Revival organizzato dal Rally Club Valpantena. Un ventennale che ha già annunciato potersi fregiare della presenza di Walter Röhrl, Miki Biasion, Franco Cunico ed Umberto Scandola.
Il Tributo Lancia Stratos si comporrà di ben 8 esemplari della Dea del Vento, un museo a cielo aperto che sfilerà per primo sulle prove cronometrate della manifestazione, un evento magico che negli anni ha permesso di rivedere pezzi autentici di storia pescati direttamente dalle più belle pagine dei rally degli anni d’oro.
E sarà così anche quest’anno forse più di sempre se consideriamo le ultime edizioni. Davanti a questo inestimabile patrimonio di storia e motori partirà “Tony” Fassina, uno degli eroici piloti che con la vettura disegnata dalla Lancia e dalla sapiente mano di Marcello Gandini per Bertone scrisse alcune delle più incredibili pagine legate alla storia di questo modello.
Il gentleman driver veneto è rimasto per sempre nel cuore degli appassionati dopo l’autentica impresa che riuscì a mettere a segno nel 1979. Una stagione magica per lui al volante della Stratos: tutte le gare che concluse furono condite da una vittoria e una su tutte, il Rallye Sanremo, era destinata fin da subito a diventare una pietra miliare della specialità. “Tony”, in coppia con Mauro Mannini, si assicurò la vittoria da pilota privato, davanti alle Fiat 131 Abarth di Walter Röhrl e Christian Geistdörfer e di Attilio Bettega e Maurizio “Icio” Perissinot. Una gara eroica, con 73 prove speciali ed un tempo totale di gara che, al termine, fu di oltre 12 ore e 37 minuti.
Navigato da Marco Verdelli, “Tony” avrà l’onere e l’onore di aprire questo leggendario tributo al 20° Revival Rally Club Valpantena, davanti ad altri bellissimi modelli in livree diverse e ciascuno con la propria storia, le proprie curiosità ma con le linee comuni di un modello che, ancora oggi, mantiene fascino, modernità ed eleganza e che, quando va in moto, lascia muti e incantati di fronte alla suadente voce del V6 Ferrari Dino.
A portare al Revival Rally Club Valpantena queste leggende saranno, oltre a “Tony” e Verdelli anche “Febis” ed Osvaldo Finotti, Germano Coero Borga con Walter Rappetti, Renzo Pellegrin e Giorgio Pesavento, Jason Wright con Stefano Traverso, Giovanni ed Elio Baldi, Stefano Roversi con Tommaso Oggionri e il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso navigato da Gianluca Micheloni.
A tutti gli appassionati che saliranno in Valpantena nel weekend un solo consiglio: scegliete un posto sicuro, chiudete gli occhi, ascoltate il rumore salire lungo la valle e sognate. Non costa nulla.
Pioggia di stelle al Revival Rally Club Valpantena: al via anche Umberto Scandola
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYCLUB VALPANTENA, MATTEO BELLAMOLI – Il Campione Italiano Rally 2013 si regala questo spettacolare evento con una splendida BMW M3 pronto a regalare spettacolo per il pubblico del Valpantena.
04.10.2022 – Anche Umberto Scandola sarà al via del 20° Revival Rally Club Valpantena. Il campione veronese, uno dei piloti più amati e più spettacolari d’Italia, non ha voluto mancare all’edizione 2022 dell’evento che si prepara a festeggiare in grande stile il suo ventesimo compleanno.
Il Campione Italiano Rally 2013 ha già partecipato al Revival, seppure come guest star, e per la prima volta sarà effettivamente concorrente della Regolarità Sport numero uno d’Italia al volante di una stupenda BMW M3 di proprietà di Mirko Tacchella e navigato da Alessandro Campedelli, alla prima esperienza in una competizione di motorsport.
Scandola, che partecipò negli anni scorsi con una Opel Ascona 400, poi con la Skoda Fabia S2000 nell’anno del titolo italiano e quindi con una Porsche 911, sarà uno dei più attesi al via insieme ai grandi campioni che già hanno confermato la presenza come Miki Biasion, Walter Röhrl, “Tony” e Franco Cunico.
Oltre 160 gare all’attivo, 23 vittorie, esperienze nel WRC World Rally Championship e recentemente un programma completo nell’European Rally Championship, Scandola resta ad oggi il pilota veronese con più risultati importanti. Sarà la sua prima volta su una BMW M3 una delle vetture più iconiche e spettacolari della storia rallystica recente, capace di fare emozionare per il sound brutale e per le linee muscolose che ne fanno una delle ultime tre volumi di pregio.
“Sono davvero felice di prendere parte al Revival Rally Club Valpantena 2022 – ha commentato Umberto – un’edizione speciale che non potevo perdere. Ritroverò molti amici e ringrazio chi ha reso possibile questa opportunità, da Mirko che ha messo a disposizione la vettura ad Alessandro che sarà in abitacolo con me fino a Dario Lorenzini e alla Daytona Race che rappresenteremo in questa esperienza. Sono sicuro che ci divertiremo”.