FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CITTÀ DI SCHIO, ALESSANDRO BUGELLI – D’effetto anche la parte “storica” data dal 5° Rally Storico “Città di Schio”, che ha conosciuto una forte risposta da parte degli equipaggi. Per tre prove aveva comandato senza difficoltà Giovanni Costenaro con la sua Ford Sierra Cosworth in livrea ex ufficiale, sulla quale era affiancato da Giulia Zanchetta. Quando parevano involarsi verso il successo, una foratura durante i primi, ostici chilometri della “Santa Caterina”, quelli che hanno tradito in diversi, sono incappati in una foratura che li ha estromessi dal confronto. La classifica è passata quindi in mano a Sbalchiero/Molon, con una Lancia Delta 16V, i quali non si sono fatti sfuggire l’alloro davanti alla Ford Sierra Cosworth di Riccardo Bianco, il fratello del vincitore tra le “moderne”, con alle note Mattia Franchini. Terza ha finito l’affascinante ed ammiratissima Audi Quattro di Elio e Rebecca Tinello de Caneva, i quali non hanno lesinato spettacolo e intraversate da manuale. Hanno avuto ragione, nel finale, dell’altra Lancia Delta 16V di Garzotto-Sbalchiero, passati al terzo posto dalla penultima chrono.
lanciadelta
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Una trentina gli equipaggi dall’ovale azzurro prossimi ad affrontare La Grande Corsa, il Rally Città di Schio e il Tindari Rally in programma nell’imminente fine settimana
Romano d’Ezzelino (VI), 24 novembre 2021 – Davvero inarrestabile l’attività sportiva, in una stagione più densa d’impegni che mai, per il Team Bassano che conta trenta equipaggi iscritti nei tre rally storici in programma nel fine settimana, come dettagliato di seguito.
LA GRANDE CORSA – Il numero più consistente di equipaggi è quello che si conta a La Grande Corsa, rally e regolarità sport in programma a Chieri (TO) al via della quale se ne conteranno ben diciassette: sedici nel rally e uno, quello composto da Andrea Giacoppo e Nicola Randon su Lancia Fulvia HF, nella regolarità sport. Nel rally s’inizia con la Porsche 911 SC di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio tallonata dalla Ford Escort RS di Ivan Fioravanti con Annalisa Vercella Marchese sul sedile di destra; sarà poi il turno della Lancia Rally 037 di Edoardo Valente e Jeanne Françoise Revenu con un quartetto di “due litri” tutte di casa Opel, con l’Ascona SR 2.0 dei vincitori di Zona 2 del T.R.Z. Alessandro Mazzucato e Massimo Boni, per passare all’esemplare in versione SR 1.9 di Stefano Carminati e Antonello Moncada, fino alle Kadett GT/e di Luca Cattilino con Giorgio Pesavento e quella di Massimo e Matteo Migliore.
Si prosegue col debutto coi colori del Team Bassano per Carlo Fontanone e Chiara Bruno che si affideranno ad una Volkswagen Golf Gti in versione Gruppo 4 e l’elenco viene completato da Elia Scotti che ritrova il volante della Lancia Fulvia Coupè 1.3 navigato da Francesco Donati, e dalla Ford Fiesta 1.1 di Claudio Azzari e Massimo Soffritti. Alla decina elencata, si sommano altri sei equipaggi in gara nel Trofeo A112 Abarth Yokohama per il quale è stato emesso il comunicato dedicato. Dieci le prove speciali da affrontare, tutte nella giornata di sabato 27 novembre.
RALLY CITTÀ DI SCHIO – Nove gli equipaggi iscritti al rally scledense valevole quale ultimo round del Trofeo Rally AC Vicenza, con otto presenze nel rally storico ed una nel moderno.
Ad aprire l’elenco sono Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi su Lancia Stratos, col papà pronto ad ingaggiare una nuova sfida in famiglia visto che con la Ford Sierra Cosworth 4×4 sarà in gara il figlio Giovanni con al suo fianco Giulia Zanchetta. Tocca poi a Fabio Garzotto e Andrea Sbalchiero con la Lancia Delta Integrale e al via ci sarà anche l’Alfa Romeo Alfetta GTV di Gianluigi Baghin con Elisa Presa alle note e tra le “due litri” al via anche la BMW 318is di Gianluca Testi e Marco Benvegnù. Ancora un’Alfa Romeo, ma in versione 33 1.5, per Stefano Segnana e Giovanni Somenzi e a chiudere la lista un “derby” tra le Autobianchi A112 Abarth di Raffaele Scalabrin e Jacopo Biasion: il primo navigato da Nicolò Marin, il secondo da Marta Carello. Con una Peugeot 106 Rally Gruppo A, nel rally moderno sarà in gara Riccardo Pellizzari affiancato da Nicola Peterlin. Sei le prove da affrontare sabato 27 con partenza ed arrivo a Schio.
TINDARI RALLY – Nel terzo evento del fine settimana, che si correrà in provincia di Messina, sono quattro i portacolori del Team Bassano iscritti al rally storico. A formare il quartetto, la Porsche 911 RSR di Marco Savioli e “Davis”, l’Opel Kadett GSI di Mario Avara e Giancarlo Cilia, la Fiat Ritmo 75 di Giuseppe Savoca con Carlo D’agostino e, infine, la Volkswagen Golf GTI di Alfredo Gippetto e Paola Di Blasi. Anche in questa gara, sei le prove in programma, tutte nella giornata di domenica 28 con partenza ed arrivo a San Piero Patti.
Nello scorso fine settimana si è corso il Rally Historic Costa Brava valevole per il Campionato Europeo FIA, al termine del quale Gabriele Noberasco e Michele Ferrara si sono piazzati sesti assoluti con la BMW M3.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: Claudio Cavion
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Quattro equipaggi e un navigatore Biella Corse questo fine settimana a La Grande Corsa
FONTE: COMUNICAZIONE BIELLA CORSE,MASSIMO GIOGGIA – Tornano a correre per Biella Corse Davide Negri e Roberto Coppa. In gara anche Caporale-Blanco Malerba, Galfetti-Barenco, De Faveri-Blotto e il navigatore Bruno-Franco. Bene Ingignoli-Bottega al Colli del Monferrato e del Moscato
Dopo Monza, dove si è corso l’ACI Rally Monza (con la partecipazione dell’equipaggio Romagnoli-Cecchetto, di cui al precedente Comunicato Stampa) e la Ronde Colli del Monferrato e del Moscato, questo fine settimana c’è La Grande Corsa di Chieri negli appuntamenti di Biella Corse.
La Grande Corsa di Chieri
Questo fine settimana, invece (sabato 27 novembre) quattro equipaggi della Scuderia più un navigatore saranno al via della settima edizione de La Grande Corse di Chieri, evento per auto storiche suddiviso in tre gare: il Rally Storico, dedicato ai finalisti dei diversi Trofei Rally di Zona e con validità per il Memory Fornaca, il Trofeo A112 Abarth Yokohama e la Michelin Historic Rally Cup; la gara di Regolarità Sport e, infine, la prova conclusiva del Campionato Italiano Regolarità a Media.
Nella categoria Rally fra i primi a partire ci sarà l’equipaggio Davide Negri e Roberto Coppa, in gara con la Subaru Legacy 4Wd gruppo A preparata dalla Balletti Motorsport.
“Quello di Davide è un ritorno più che gradito” commenta Alby Negri “sia alle gare sia in Biella Corse. E’ una novità dell’ultimo momento che dovrebbe diventare la novità dell’anno prossimo, visto il programma che stiamo preparando”.
Dello stesso avviso è anche il pilota: “si, in questa occasione per noi non conterà tanto il risultato. Cercheremo, come sempre, di divertirci ma anche di comprendere bene il potenziale della macchina. Anzi, visti i programmi che abbiamo, spero proprio di trovare un buon “feeling” con questa vettura, che fin dalle prime prove mi è sembrata performante e competitiva”.
Nel Rally gareggeranno anche l’equipaggio Ermanno Caporale e Ornella Blanco Malerba alla guida dell’abituale Lancia Fulvia Coupé 1.6. Per loro varrà la classifica assoluta ma anche quella della Michelin Historic Rally Cup, serie nella quale sono in ottima posizione.
Sempre nel rally, a Chieri sarà in gara anche il navigatore Biella Corse Stefano Bruno-Franco, che affiancherà nuovamente il pilota Sandro Rossi su di una Renault 5 GT Turbo.
Altri due equipaggi Biella Corse saranno invece al via della Regolarità Sport. Il primo è composto dallo “svizzero” di Biella Corse, Pietro Galfetti, che in questa occasione gareggerà con la sua Lancia Delta gruppo A in coppia con il navigatore Fabrizio Barenco. “Come annunciato, questa volta proverò la Delta” aveva a suo tempo detto il pilota “ma correrò nella Regolarità Sport perché su questa vettura non ho ancora fatto l’HTP storico”.
Infine, con la loro sempre valida Peugeot 205 Rallye, partiranno Davide De Faveri e Marco Blotto, che della Regolarità Sport sono ormai degli specialisti.
Organizzata dall’ASD Club della Ruggine in collaborazione con l’Associazione Amici di Nino, la gara partirà da Chieri (Torino) alle 7,00 di sabato 27 novembre 2021, dove si concluderà a partire dalle 18,10 del giorno stesso. In programma ci sono dieci prove speciali, ricavate da tre passaggi sui tracciati “Moncucco” (di 6,90 chilometri) e “Lauriano” (di 5,05 chilometri) e due sulle tratte “Morasengo” (di 8,78 chilometri) e “Robella” (di 13,06 chilometri). In totale i partecipanti percorreranno 314,41 chilometri, di cui 79,53 di prove speciali.
Massimo Gioggia (Comunicazione e Promozione) per Biella Corse
FONTE: UFFICIO STAMPA B&B TECHNOLOGY, ALESSIO FURLAN – Belfiore, VR (16 novembre 2021) – E’ stata un’edizione del Revival Valpantena positiva quella che si è
disputata lo scorso fine settimana sulle strade delle montagne veronesi. Tutti gli equipaggi targati B&B Technology sono arrivati al traguardo, cosa per niente scontata quando si portano in gara vetture di oltre 25 anni. L’unica delusione di giornata è stata quella che ha dovuto incassare il presidente Tiziano Bennati che non ha potuto partecipare come apripista per problemi burocratici.
Per Riccardo Lovato e il suo navigatore Andrea Trezzolani, al debutto assoluto o quasi con una vettura finita la notte prima della gara, è stata una grande soddisfazione arrivare al traguardo senza danni alla loro Sierra Cosworth, nonostante qualche inevitabile problemino tecnico di gioventù. Molto contenti anche Diego Beltrame e la moglie Alice Confente che hanno portato la loro Talbot Sunbeam sul palco di Grezzana alla fine di una giornata di grande divertimento.
Andrea Formenti e Mattia Guerzoni speravano in qualcosa di meglio in classifica, ma la gioia per aver concluso la gara e di aver condotto la Renault 5 Alpine alla conclusione è molto grande e guardano già alla prossima gara per fare ancora meglio.
I migliori in classifica della B&B Technology alla fine sono stati Moreno Angiari con la figlia Silvia alle note che hanno portato la loro Fiat X1/9 alla quarantacinquesima posizione e soprattutto non hanno avuto nessun problema tecnico.
L’addetto stampa
Alessio Furlan
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEL BRUNELLO, ANDREA ZANOVELLO – Fino a mercoledì 1 dicembre sarà possibile effettuare l’iscrizione alla prima edizione della gara tutta su sterrato per sole auto storiche: rally, regolarità e “all stars” per un connubio di grande fascino tra storia dei rallies e turismo.
Montalcino (SI), 8 novembre 2021 – Con l’apertura delle iscrizioni prevista per martedì 9 novembre, entra nel mese decisivo la prima, attesa, edizione del Rally del Brunello, la nuova scommessa della Scuderia Etruria che l’organizza, in stretta collaborazione con Deltamania Montalcino; ci tempo fino alle 14 di mercoledì 1 dicembre per perfezionare l’adesione utilizzando le procedure previste dal sito di ACI Sport.
Svelati nei giorni scorsi programma e percorso, il rally che avrà in Montalcino il quartier generale è la gara che assegnerà l’ultimo dei titoli nazionali ovvero il Campionato Italiano Rally Terra Storico; una validità di gran prestigio che promette un adeguato parterre di concorrenti ai quali si aggiungeranno gli appassionati dei fondi sterrati.
Ma non è solo la titolazione tricolore a dare quell’impulso che tale manifestazione richiama, visto che sulle otto prove in programma si sfideranno anche i protagonisti del Trofeo A112 Abarth Yokohama, in una gara “secca” che assegnerà la Coppa A112 Abarth Terra. Unica, poi, l’apertura agli specialisti del centesimo di secondo che potranno cimentarsi nell’unica regolarità sport che prevede tutte le prove interamente su fondo sterrato, proponendosi come evento di grande richiamo per la disciplina, ma anche per coloro i quali, senza l’assillo di cronometri e note, vorranno godersi un percorso ricco di storia concentrandosi solo sul piacere della guida su terra con la strada chiusa al traffico e in totale sicurezza, partecipando nella categoria “all stars”.
Guardando l’evento dal lato turistico, non sfugge la data dell’8 dicembre che essendo festa nazionale e subito a ridosso della manifestazione, darà la possibilità di dedicare del tempo anche per godere delle peculiarità della zona, prima di concentrarsi sulle tre giornate dedicate alla gara come previsto dal programma ufficiale.
Informazioni e documenti disponibili al sito web www.scuderiaetruria.net
Immagine: MAx Ponti
Ufficio Stampa Rally del Brunello
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
3° “Giro dei Monti Savonesi Storico” a Manuel Villa – Daniele Michi (Bmw M3)
FONTE: UFFICIO STAMPA GIRO MONTI SAVONESI, EMILIO BURLANDO – Sempre al comando della gara, hanno regolato Gabriele Noberasco e Renzo Grossi
Tre piloti locali ai primi tre posti del 3° “Giro dei Monti Savonesi Storico” e successo finale di Manuel Villa, in coppia con il toscano Daniele Michi (Bmw M3 – Grt Rally Team), sullo zio Gabriele Noberasco, in gara con il figlio Nicolò e su un’analoga vettura con i colori del Team Bassano, e sulla Lancia Delta 16v di Renzo Grossi, con la figlia Alice alle note. Netto il successo del “faraone”, già vincitore nel 2003 dell’ultima edizione disputata del rally moderno: si è imposto in 5 delle 6 prove speciali, imprimendo al rally, ottimamente organizzato dalla SportInfinity, un ritmo notevole e difficile da contrastare. Gabriele Noberasco, che oltre a portare in gara per la seconda volta il figlio Nicolò festeggiava, per l’occasione, i 45 anni di carriera agonistica, ci ha provato in tutte le maniere a contrastare il nipote: ha vinto una ps, la quinta, in un’altra ha segnato uno scratch inferiore di 7 decimi a quello del vincitore e, dopo aver realizzato che non era facile andare a prendere Manuel Villa, ha contenuto i distacchi senza però privarsi della sua guida, come sempre spettacolare.
Il rally ingauno, dopo aver perso nelle prime battute i vincitori della prima edizione Mano – Aviano (Toyota Celica St 165) per un problema alla trasmissione, ha confermato anche la qualità di Renzo e Alice Grossi, in gara con Lancia Delta 16v: secondi nell’edizione 2019 e fermi dall’inizio dell’anno dopo, hanno fornito una prestazione regolare e tutta sostanza con cui hanno occupato costantemente la terza posizione in gara. Alla fine del confronto, dopo il ritiro, per noie alla pompa della benzina, della Bmw M3 di Claudio Biga e Cinzia Collo, a lungo quarta forza del rally, i due locali si sono lasciati alle spalle l’apprezzata Ford Escort RS 1600 (Rally & Co) di Dino Vicario – Fausto Bondesan, che a loro volta hanno preceduto, di una manciata di secondi, Ermanno Sordi – Maurizio Barone (Porsche 911 RSR – Team Bassano).
Manuel Villa e Daniele Michi si sono anche imposti nel 4° Raggruppamento. Gli altri sono andati a Roberto Rimoldi – Roberto Consiglio (Porsche 911 SC – Team Bassano), a lungo in sofferenza per problemi al cambio, ai già citati Dino Vicario – Fausto Bondesan e a Pietro Turchi – Francesco Donati (Fiat 125 – Team Bassano), primi rispettivamente nel 3°, 2° e 1°. Hanno concluso la gara 44 dei 68 equipaggi ammessi alla partenza.
La 3^ “Regolarità Sport Infinity”, disputata in coda al rally, ha visto al via 7 vetture, 6 deiie quali sono giunte al traguardo. E’ stata vinta da Luca Monti e Marco Vida (Peugeot 304), primi davanti a Andrea Giacoppo – Nicola Randon (Lancia Fulvia Hf – Team Bassano) e a Gianvittorio Bianchi – Maurizio Torlasco (Porsche 911), anche loro del Team Bassano.
Tanti i premi speciali assegnati dal “3° Giro dei Monti Savonesi Storico”: il “Franco Sanfrancesco” è andato ad Alice Grossi quale prima navigatrice savonese, Nicolò Noberasco ha ricevuto il Memorial “Dario Fadini” quale più giovane licenziato dell’Aci Savona mentre Manuel Villa e Daniele Michi hanno ricevuto il trofeo “Leo Bracco” per il miglior scratch segnato nella prova speciale “Il Bosco di Babbo Natale” ossia sul Colle dei Giovetti.
Il “3°Giro dei Monti Savonesi Storico” era valido come ultima gara del Trofeo Rally di Zona 1 (Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria) oltre che per il “10° Memory Fornaca”, per la “Michelin Historic Rally Cup” e quale ultimo atto della “Coppa 127 Pro Energy”. Il rally è stato seguito con servizi, interviste e collegamenti dall’emittente televisiva genovese Primocanale.
Hanno supportano il “3°Giro dei Monti Savonesi Storico” Noberasco Spa, Bruno Basso Logistica & Distribuzione, Sauro Imballaggi, Autotrasporti Fata e Impresa Edile Vignola. Come sempre importante la collaborazione con il Comune di Albenga.
Immagine: Nicholas Rettagliati
Albenga, 7 novembre 2021
FONTE: UFFICIO STAMPA GIRO MONTI SAVONESI, EMILIO BURLANDO – Manuel Villa (Bmw M3) precede l’analoga vettura dello zio Gabriele Noberasco e la Lancia Delta 16v di Renzo Grossi
Tante emozioni nella prima tappa del “3° Giro dei Monti Savonesi Storico” e netto dominio dei piloti locali. Dopo la disputa delle prime due prove speciali, infatti, al comando della gara c’è la Bmw M3 di Manuel Villa e Daniele Michi che, dopo essersi imposti in entrambe le ps, precedono l’analoga vettura di Gabriele e Nicolò Noberasco e la Lancia Delta 16v di Renzo e Alice Grossi, anche loro nella vita di tutti i giorni padre e figlio. Subito fuori dai giochi uno dei possibili protagonisti della gara, organizzata dalla Sport Infinity: Sergio Mano, vincitore dell’edizione 2019, è stato costretto al ritiro per noie alla trasmissione della sua Toyota Celica St 165. La seconda speciale, invece, è stata fatale al locale Giovanni Balbis, che si è fermato per noie all’interfono.
Dopo due prove speciali sono rimasti in lizza 54 dei 68 equipaggi ammessi alla partenza, oltre ai 7 che partecipano alla 3^ edizione della “Regolarità Sport Infinity”,. Domattina la gara ripartirà alla 07,20 sempre dalla centralissima Piazza del Popolo di Albenga, dove si concluderà domenica alle 15,02 dopo che i concorrenti avranno affrontato le rimanenti 4 – “Colle Scravaion” e “Colle dei Giovetti”, ribattezzata “Il Bosco di Babbo Natale”, che saranno percorse due volte – delle 6 prove speciali previste.
PS1 “Caso” (km. 10,05)
La prova speciale d’apertura del “3°Giro dei Monti Savonesi Storico” la vincono Manuel Villa e Daniele Michi con la Bmw M3 iscritta dalla Grt Rally Team. Il locale, sfortunato protagonista dell’edizione 2019, si è lasciato alle spalle l’analoga vettura (Team Bassano) dello zio Gabriele Noberasco, in gara con il figlio Nicolò, staccato di 6”7. Locale anche l’equipaggio terzo classificato, quello formato da Renzo e Alice Grossi, seconda forza assoluta della gara nel 2019, con la Lancia Delta 16v e con un distacco di 18” da Manuel Villa. Quarta piazza per un’altra Bmw M3, quella di Claudio Biga e Cinzia Collo che, con un ritardo di 23”8, precedono i locali Giovanni Balbis – Graziano Floccia (Lancia Delta 16v), la Mitsubishi Galant RV4 (Calibra) di Andrea Franchini – Tiziano Calufetti) e la Ford Escort RS 1600 (Rally & Co) di Dino Vicario – Fausto Bondesan, giunti rispettivamente a 29”1, 30” e 31”2 dal vincitore.
La speciale ha registrato subito un colpo di scena: la Toyota Celica (Meteco Corse) dei vincitori dell’edizione 2019 Sergio Mano e Flavio Alvano si è ritirata dopo i primi km della prova per problemi alla trasmissione, dopo essersi presentata al via della ps con circa 7 minuti di ritardo, dovuti ad un flebile inizio d’incendio prontamente fronteggiato.
PS2 “Caso” (km. 10,05)
Ancora Villa. Come nel precedente, nel secondo tratto cronometrato l’ingauno si lascia dietro lo zio Gabriele Noberasco e l’altro locale Renzo Grossi, staccati rispettivamente di 14”2 e 18”8. Quarta piazza ancora per Claudio Biga che, con un ritardo di 31”2, precede la Porsche 911 SC (Team Bassano) di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio, tra i protagonisti del “tricolore” Auto Storiche 2021, a 34”1. La speciale è fatale ai locali Giovanni Balbis – Graziano Floccia, fermi per problemi all’interfono. Dopo due prove speciali Manuel Villa guida la gara con 20”9 su Gabriele Noberasco e con 36”8 su Renzo Grossi; quarta e quinta posizione, rispettivamente, per Claudio Biga, a 55” e per Rimoldi, a 1’08”5.
Il “3°Giro dei Monti Savonesi Storico” è valido quale ultima gara del Trofeo Rally di Zona 1, che include Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Liguria, oltre che per il “10° Memory Fornaca”, per la “Michelin Historic Rally Cup” e quale ultimo atto della “Coppa 127 Pro Energy”. Il rally è seguito con servizi, interviste e collegamenti da Primocanale, l’emittente televisiva genovese in collaborazione con l’organizzazione.
Supportano il “3°Giro dei Monti Savonesi Storico” Noberasco Spa, Bruno Basso Logistica & Distribuzione, Sauro Imballaggi, Autotrasporti Fata e Impresa Edile Vignola.
Immagine: Nicholas Rettagliati
Albenga, 4 novembre 2021
FONTE: UFFICIO STAMPA MAX MENEGHETTI, FABRIZIO HANDEL – Per festeggiare i vent’anni di attività sportiva il pilota di Bassano del Grappa coronerà un sogno sulle strade di casa, quello di correre con una Lancia Delta gruppo A.
Bassano del Grappa (VI), 19 Ottobre 2021 – Vent’anni di attività sportiva sono sempre un traguardo importante da tagliare e particolarmente emozionante da vivere ma, andando controcorrente rispetto a quello che avrebbero scelto tanti piloti d’oggi, Massimiliano Meneghetti ha deciso di togliere un altro sogno dal cassetto e di trasformarlo in una realtà tutta da vivere.
Questo, in sintesi, il debutto del pilota di casa al Rally Storico Città di Bassano, per la prima volta al volante della regina dei rally, la Lancia Delta in versione 16 valvole gruppo A.
“Quest’anno festeggio i miei vent’anni di corse” – racconta Meneghetti – “e volevo fare qualcosa di speciale, qualcosa che mi ricordasse questo particolare momento. Sin da quando ero piccolo avevo tre sogni principali, parlando di vetture con le quali avrei voluto correre. Uno riguardava la Renault Clio Williams gruppo A mentre gli altri due erano per la Peugeot 306 Maxi e la Lancia Delta Integrale. Con le prime due sono riuscito a correre mentre la terza rimaneva solo un sogno. Quest’anno, con non pochi sacrifici economici, sono riuscito a raggiungere questo obiettivo e correrò al mio Bassano con una Lancia Delta gruppo A, tra le auto storiche. Salire su una R5, la vettura del momento, sarebbe stato forse più semplice e probabilmente anche più economico ma non era quello che desideravo. Mettermi al volante di una vettura che ha fatto la storia del rallysmo mondiale e farlo in questa particolare occasione sarà favoloso.”
Una prima assoluta per il portacolori di Rally Team, mai alla guida di una trazione integrale.
“Onestamente non so nemmeno che roba sia” – sottolinea Meneghetti – “perchè ho sempre corso con vetture a trazione anteriore, di diversi tipi ma pur sempre a trazione anteriore. Non so se si adatterà al mio stile di guida ma mi sa tanto che dovrò io adattare il mio stile di guida a lei. Dopo vent’anni sarà la mia prima gara su una quattro per quattro turbo. Sono proprio curioso di vedere cosa combineremo ma, risultato a parte, quello che mi aspetto da questo Bassano storico è di festeggiare al meglio questo traguardo, godendomi questa gara sulla Lancia Delta.”
Sei le prove speciali per le regine del passato, una in meno rispetto al moderno, da disputarsi nella sola giornata di Sabato 23 Ottobre, per un totale di un’ottantina di chilometri cronometrati.
Alle classiche “Valstagna” (11,84 km) e “Cavalletto” (22,93 km) si aggiungerà la rispolverata “Rubbio” (7,34 km), tutte e tre da ripetere per due passaggi in sequenza.
Ad affiancare Meneghetti, sulla Delta targata Ru.Ma Motorsport, ci sarà Samantha De Colle.
“Il Bassano è sempre tosto” – conclude Meneghetti – “indipendentemente dalle prove speciali che si vanno ad affrontare. Difficile ma anche tanto affascinante. Rispetto al moderno non faremo la Rubbio di sera ma va bene così. Vedendo le sfortune degli ultimi anni punteremo ad arrivare. È meglio non pensare ai risultati ma speriamo che vada tutto per il meglio. Vivere una giornata, coronando il proprio sogno, non capita tutti i giorni quindi sono già felice per questo.”
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Insieme a Michele Maffoni, con la Lancia Delta Integrale 16V della Jolly Autosport ha firmato un esaltante secondo posto assoluto con due tappe di gare semplicemente perfette. (Comunicato Ufficio Stampa Andrea Volpi)
Sono sensazioni contrastanti, quelle che viaggiano nella testa di Andrea Volpi, l’indomani del secondo posto assoluto ottenuto al XXXIII Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, nel fine settimana passato. Sensazioni certamente positive per avere sfiorato il successo, quello che sarebbe arrivato da parte di un elbano sulla “sua” isola dopo 29 anni da quello del compianto Claudio Caselli nel 1992, ma sensazioni anche di amaro in bocca, per aver corso una magistrale seconda tappa ed aver firmato tre migliori tempi su altrettante prove, avendo ceduto la vittoria all’esperto senese Salvini solo sul finale, sull’ultima prova, per una manciata di secondi.A tutto tondo, però vi è la consapevolezza di aver disputato una grande gara, da qualsiasi faccia la si voglia guardare.
Con al fianco il fido Michele Maffoni, sulla Lancia Delta Integrale 16V della Jolly Autosport, il pilota di Portoferraio, portacolori della Scuderia Pro Racing, ha dunque riscattato in pieno la delusione del ritiro del 2020 con una prestazione cristallina, sempre ai vertici assoluti e di raggruppamento, duellando alla pari contro i più celebrati campioni delle serie italiana e continentale dei rallies storici.
Mai un’esitazione, mai un errore ed una vettura estremamente affidabile quanto performante, sono stati gli ingredienti della prestazione di Volpi e Maffoni nella gara casalinga, tre giorni sfide che hanno lasciato l’amaro in bocca a molti, tra i protagonisti della stagione “historic”. Il classico risultato perfetto che comunque evidenzia in modo concreto la grande crescita tecnica e sportiva del pilota, pronto dunque alle sfide più dure, quelle che potrebbero vedersi anche da qui alla fine dell’anno.
IL COMMENTO DI ANDREA VOLPI: “All’arrivo in molti mi hanno chiesto cosa pensassi. Pensieri contrastanti, tra la vittoria mancata d’un soffio ed il secondo posto, sempre a lottarcela con i migliori, contro grandi piloti. Una gara che è stata anche un grande insegnamento, quello che ci ha fatto imparare a gestire le situazioni topiche, momenti delicati, cosa non facile. Abbiamo avuto tutto quanto per poter fare meglio, certamente la vittoria aveva un significato diverso, per un elbano fare bene sull’isola ha sempre un perché, ma alla fine possiamo dire che va anche bene così. La Jolly Autosport ci ha portato una vettura stratosferica, un vero gioiello per come è curata ed una vera e propria macchina da guerra, in tre giorni mai il minimo problema, i meccanici che avevamo a dir poco perfetti, ci hanno serviti davvero in guanti bianchi, non finirò mai di ringraziarli anzi, magari devo scusarmi con loro per non avergli portato la coppa del primo assoluto. Un grazie agli sponsor e partner che ci hanno permesso di essere al via della nostra gara e di poterla onorare al meglio ed un grazie anche alla mia famiglia che sopporta e supporta le mie assenze dal lavoro per inseguire questa mia passione”.
Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, si aggiudicano il XXXIII Rallye Elba Storico
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, CHIARA IACOBINI – Per il pilota di Siena è il quarto successo sull’isola napoleonica, primo del 2°Raggruppamento. Ottimo secondo posto per l’elbano Andrea Volpi, Lancia Delta Integrale, in testa al 4°Raggruppamento. Gara sfortunata per Totò Riolo, Subaru Legacy 4Wd Turbo, rallentato da una foratura quando lottava per il vertice. Successo del 3.Raggruppamento per Mauro Lombardo, Porsche 911 Sc. Vittoria di Nicola Salin nel 1°Raggruppamento su Porsche 911 S
Capoliveri (LI), sabato 25 settembre 2021 – E con questa fanno quattro vittorie sull’isola napoleonica per Alberto Salvini, in coppia con Davide Tagliaferri su Porsche 911 RS, primo nelle ultime tre edizioni della gara e, in precedenza, nel 2011. Per lui, primo anche nel 2° raggruppamento, sicuramente la vittoria più bella e più lottata, con il successo che si si è concretizzato proprio sull’ultima speciale dove i due contendenti, Salvini appunto, e Andrea Volpi, con Michele Maffioni su una Lancia Delta 16V, si erano presentati divisi da soli 2 decimi. Salvini quindi primo e l’elbano Volpi secondo, quest’ultimo autore di una gara straordinaria che lo ha visto sfiorare il successo, mancato per soli 3”7.
Dietro di loro il vuoto assoluto, con i terzi Marco Bertinotti e Andrea Rondi Porsche 911 Carrera RS, che hanno concluso a oltre 2’ dal primo, secondi del 2° raggruppamento. Quarto assoluto e primo del 4° raggruppamento si è piazzato Giovanni Costenaro con Matteo Gambasin, Ford Sierra Rs Cosworth. A seguire hanno poi concluso Davide Negri e Roberto Coppa, Porsche 911 RS sempre del “secondo”. Solamente al sesto posto hanno terminato invece Salvatore Totò Riolo insieme a Alessandro Floris sulla Subaru Legacy Turbo. Il siciliano ed il livornese sono stati infatti a lungo in lotta per la vittoria, vedendo i loro sogni svanire, quando l’aggancio alla vetta sembrava cosa fatta, a due prove dal termine causa una foratura. A chiudere i primi dieci si sono quindi piazzati Matteo Luise insieme a Melissa Ferro, Fiat Ritmo 130 Abarth TC, seguito da Paolo Pasutti con Jean Campeis, Porsche 911 RS, Dino Vicario con Fausto Bondesan, Ford Escort Rs 1.6, noni, e Marco Frainer e Marco Comunello, Opel Kadett Gsi decimi. Undicesimi assoluti e primi del 3° raggruppamento italiano Mauro Lombardo con Rosario Merendino, Porsche 911 SC costantemente davanti ad un combattivo Adriano Beschin con Federico Migliorini sempre su 911 SC. Il “primo” raggruppamento dell’Italiano è invece andato a Nicola Salin con Paolo Protta, Porsche 911 S in una bella lotta come sempre contro la vettura gemella di “Nello” Parisi e Giuseppe d’Angelo, primi dell’Europeo Rally.
Tra le prove sfortunate, dopo i pesanti ritiri della prima tappa di Lucio Da Zanche, di “Lucky” e di “Zippo”, oggi tra i big non hanno visto il traguardo Elia Bossalini, in coppia Sara Gerevini, BMW M3, fermati dalla rottura delle colonnette della ruota anteriore sinistra quando era in quinta posizione nell’assoluta, e Gabriele Noverasco, con Giacomo Ciucci anche loro su una BMW M3, fermato dal cedimento della guarnizione della testata. Ora il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2021 si porterà verso l’ultimo appuntamento stagionale, la 4°edizione del Rally Storico Costa Smeralda, a coefficiente 1.5, in programma a Porto Cervo il weekend del 29-30 ottobre prossimo.
CLASSIFICA ASSOLUTA XXXIII RALLYE ELBA STORICO | FINALE :1. Salvini-Tagliaferri (Porsche 911 RS) in 1:1h33’25”5; 2. Volpi-Maffoni (Lancia Delta Hf Integrale) a 3”7; 3. Bertinotti-Rondi (Porsche 911 Carrera RSR) a 2’36”8; 4. Costenaro-Gambasin (Ford Sierra Rs Cosworth) a 4’35”4; 5. Negri-Coppa (Porsche 911 RS) a 4’51”7; 6. Riolo-Floris (Subaru Legacy 4Wd Turbo) a 6’35”0; 7. Luise-Ferro (Fiat Ritmo 130 Abarth TC) a 7’48”6; 8. Pasutti-Campeis (Porsche 911 RS) a 8’06”8; 9. Vicario-Bondesan (Ford Escort RS 1.6) a 8’23”2; 10. Frainer-Comunello (Opel Kadett GSI 16V) a 8’44’5
CLASSIFICHE RALLYE ELBA STORICO FINALE – TOP 3 DI RAGGRUPPAMENTO
1° Raggruppamento: 1. Salin-Protta (Porsche 911 S) in 1:52’46.8; 2.Parisi-D’Angelo (Porsche 911 S) a 2’34.7; 3. Pardi-Canale (Lancia Fulvia 1.3 Hf)+4’39.4
2° Raggruppamento:1. Salvini-Tagliaferri (Porsche 911 RS) in 1:33’25.5; 2. Bertinotti-Rondi (Porsche 911 Carrera RSR) a 2’36.8; 3. Negri-Coppa (Porsche 911 RS) a 4’51.7
3° Raggruppamento: 1. Lombardo-Merendino (Porsche 911 SC) in 1:45’01.9; 2. Beschin-Migliorini (Porsche 911 SC) a 2’00.9; 3. Stock-Weiss (Porsche 911 SC) a 2’28.7
4° Raggruppamento: 1. Volpi-Maffoni (Lancia Delta Hf Integrale) in 1:33’29.2; 2. Costenaro-Gambasin (Ford Sierra Rs Cosworth) a 4’31.7; 3. Riolo-Floris (Subaru Legacy 4Wd Turbo) a 6’31.3


























