FONTE: UFFICIO STAMPA REVIVAL VALPANTENA, MATTEO BELLAMOLI – L’evento organizzato dal Rally Club Valpantena ha già confermato la presenza di Gianfranco Cunico ma ha in serbo tante altre sorprese e grandi campioni al via. Percorso rivisto pronto a regalare spettacolo con 10 prove cronometrate.
03.10.2022 – Si sono aperte sabato 1 ottobre le iscrizioni al 20° Revival Rally Club Valpantena, la manifestazione di Regolarità Sport organizzata dall’omonimo club valpantena si svolgerà dal 10 al 12 novembre prossimi richiamando vetture storiche da rally ed equipaggi da tutta Europa.
Giunto a spegnere le prime venti candeline, il Revival Rally Club Valpantena ha così svelato gli attesissimi contorni dell’evento, definito dai più la regolarità sport numero 1 in Italia. Un evento non di velocità ma di precisione, riservato a tutte le vetture da rally storiche degli anni Settanta, Ottanta e primi Novanta.
La gara tornerà a disputarsi su due tappe ma si aprirà nella serata di giovedì 10 ottobre con le verifiche e il festa di benvenuto alla Alberti Lamiere di Lugo di Grezzana che coinvolgerà tutti i main partner dell’evento e i piloti ospiti presenti al Revival, come Franco Cunico la cui presenza è già stato annunciata.
L’azione entrerà nel vivo giovedì 11 con le prime sei prove cronometrate a tempo, tre da ripetere per tre volte. La prima sarà “Paravanto”, completamente inedita. Di lunga tradizione, specie legata al Rally Due Valli, questa prova è sicuramente un condensato del motorsport veronese. Partenza da San Rocco e prima parte in discesa fino al bivio con la Pissarotta in corrispondenza del Ristorante “Le Piere”. Seconda parte in salita lungo la leggendaria Pissarotta fino al fine prova.
Seguirà la “Velo Veronese” per la prima inserita nel percorso del Revival Rally Club Valpantena dopo essere stata una delle chiavi del LessiniaSport dei primi anni. Partenza in corrispondenza della “Bettola” di Velo e primo tratto in discesa molto panoramico fino all’incrocio con la SP13 dove inizia la salita verso Velo Veronese. Dopo Contrata Bruschi la prova svolta a destra verso le Contrade Campe, Foi e Tecchie su strada molto stretta e si conclude poco prima di tornare sulla SP13 poco dopo il paese di Velo.
Terza prova la “Gardun” che niente sarà se non la San Francesco con un nuovo tratto iniziale. Partenza da Velo Veronese in Contrada Cappelletta e via verso Gardun con un primo tratto super panoramico. La prova aggancia il disegno classico della San Francesco poco dopo il Jegher e parte in salita fino alla celeberrima San Francesco Arena, per proseguire poi fino a Loc. Masetto di Caposilvano dove si conclude in un contesto iper scenico.
La prima tappa vedrà i concorrenti sostare anche al Supermercato Migross FRAC di Stallavena, alla JUST Academy di Grezzana, che ospiterà la break zone del venerdì e quindi a Villa Arvedi, nuovamente contesto della cena serale prima del riordino notturno alle Cantine Bertani.
Sabato la competizione proseguirà con altre quattro prove, due da ripetere per due volte, immancabili e classiche. La prima sarà la “Alcenago” nella versione a circuito. Partenza da Vigo, in discesa e subito svolta a sinistra verso Alcenago seguendo la vecchia strada. Bellissimi tornanti, panorama mozzafiato sulla Valpantena. La salita invece è sulla SP14B a due corsie con passaggio dall’abitato di Rupiano, che invece riporta i concorrenti su strada stretta con due strette inversioni. L’arrivo è a Stallavena, dopo aver completato i due giri tradizionali.
Chiuderà la “Pernisa, ovvero la Praole con partenza dalla Valpantena. Unica prova speciale sterrata (in parte) dell’evento ha riportato le vetture storiche da rally sullo sterrato in Valpantena, come non accadeva dalle prime edizioni del Due Valli. In questa versione si parte da Lugo nei pressi della Alberti Lamiere lungo il Vajo della Pernisa fino al bivio del ponte asfalto-terra in salita. Qui il tratto sterrato con i suoi due tornanti fino allo spettacolare snake di tornanti in salita fino a Praole. Dopo Praole la prove prosegue lungo Via Sorgente la Vena e si chiude all’aggancio con la SP6 poco dopo la sede del Rally Club Valpantena.
Partenza e arrivo saranno a Grezzana in Piazza Ballini, mentre la direzione di gara sarà ospitata al Cinema Teatro Valpantena, sempre a Grezzana.
Le iscrizioni chiuderanno il prossimo 30 ottobre e dato che l’evento è stato studiato su un determinato numero di vetture, gli organizzatori consigliano di inviare quanto prima la propria adesione dato che l’edizione dei 20 anni sarà particolarmente sentita.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Tirone e Torricelli svettano con la Porsche 911 nel rally valevole per il TRZ accompagnando i buoni risultati ottenuti dagli altri equipaggi “azzurri” al Rallye San Martino Historique a partire dal podio di Bonaso con la Lancia 037
Romano d’Ezzelino (VI), 14 settembre 2022 – Un altro fine settimana ricco di soddisfazioni passa agli archivi per il Team Bassano che, nello scorso fine settimana, era impegnato su diversi fronti dai rallies alla salita.
A portare un nuovo alloro nella già ricca teca della compagine guidata da Mauro Valerio, sono stati Pietro Tirone e Vincenzo Torricelli i quali, su Porsche 911 RSR Gruppo 4, si sono aggiudicati il Rally Città di Torino Storico valevole per il TRZ della Prima Zona. Il pilota siciliano, di nuovo affiancato dal navigatore piemontese, aveva iniziato la gara in scia ai compagni di squadra Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio che comandavano la classifica dopo due prove ma sono incappati in una uscita di strada con la conseguente fine alla loro corsa. Tirone e Torricelli hanno così preso il comando ben difendendosi dagli attacchi del tris di BMW M3 alle loro spalle e andando a firmare la prima vittoria assoluta in carriera, oltre ad acquire punti preziosi per il Trofeo.
Risultati brillanti sono arrivati anche dal Rallye San Martino Historique corso in contemporanea col rally torinese, al quale erano una decina gli equipaggi dall’ovale azzurro in gara. A cogliere un risultato eccellente in un rally condizionato dalla situazione del meteo, è stato Enrico Bonaso che, ben guidato dall’esperto Flavio Zanella, ha portato la Lancia Rally 037 al terzo posto assoluto cogliendo un risultato di grande prestigio. Scorrendo la classifica generale, al nono posto, troviamo l’Opel Kadett GT/e di Michele Costola e Sofia Lorenzi che si piazzano al secondo posto di classe e al terzo di 3° Raggruppamento mentre al dodicesimo è la volta della Fiat Uno Turbo di Lorenzo Scaffidi e Natascia Freschi che incamerano il primo risultato della stagione con la vittoria di classe e nella “sfida” tra compagni di team con la Fiat Ritmo 130 TC di Nicola Randon e Martina Bonvecchio, ventunesimi assoluti. Di spessore anche la prestazione di Franco Beccherle che fa sua la classe con l’Autobianchi A112 Abarth portata in posizione numero quattordici precedendo di due la Fiat 131 Racing di Egidio Lucian, terzo di classe assieme ad Andrea Marcon, a loro volta a precedere di un soffio la Lancia Stratos di Olindo Deserti e Giovanni Somenzi, secondi di classe. Nella classifica delle scuderie svetta nuovamente il Team Bassano che tra i ritirati conta tre equipaggi: Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi fermi per la rottura della leva del cambio della Lancia Stratos, Antonio ed Eva Orsolin per la rottura del cambio della Porsche 911 RSR, problema comune all’Alfa Romeo Alfetta GTV di Gianluigi Baghin e Veronica Modolo.
Terzo ed ultimo impegno per i portacolori del Team Bassano è stata la Cronoscalata del Monte Erice che ha visto il successo di classe per Giuseppe Savoca sulla BMW 635 CSI mentre per l’atteso Nicola Tricomi al debutto con la Porsche 911 la gara si è conclusa dopo la sessione di prove del sabato per una sopravvenuta esigenza di carattere professionale che non gli ha permesso di schierarsi al via alla domenica.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Va in archivio con un buon riscontro di risultati l’ultima settimana di agosto che lascia il campo ad un impegnativo mese di settembre, il quale inizia con tredici equipaggi in lizza in tre gare titolate per l’Europeo, il CIRAS e il TRZ
Romano d’Ezzelino (VI), 30 agosto 2022 – Stagione ripartita a pieno regime per il Team Bassano reduce dall’appuntamento del Rally Storico Il Grappolo dove erano ben nove i portacolori della scuderia dall’ovale azzurro, sei dei quali hanno visto il traguardo. La migliore prestazione a livello assoluto è arrivata per mano di Rocco Falcone e Alessia Binello che hanno corso una gara di livello portando la Lancia Delta Integrale Gruppo A in quarta posizione assoluta alle spalle di tre equipaggi locali, conseguendo il medesimo piazzamento sia in classe sia in 4° Raggruppamento. Un altro Falcone, il padre Carlo, compare nella top-ten del rally astigiano e precisamente al nono posto, assieme a Stefano Tiraboschi sulla Lancia Rally 037 con la quale si sono anche aggiudicati la classe.
Si scorre successivamente fino alla posizione numero quindici, appannaggio della Porsche 911 RSR di Roberto Giovannelli ed Isabella Rovere, primi di classe e secondi nel 2° Raggruppamento, mentre tre gradini più in basso compare una seconda coupé tedesca, la 911 S di Cesare Bianco e Stefano Casazza che si aggiudicano il 1° Raggruppamento precedendo i compagni di team Pietro Turchi e Carlo Lazzerini, ventiseiesimi con la Fiat 125 Special; sesto equipaggi ad aver tagliato il traguardo di San Damiano d’Asti, quello composto da Stefano Carminati ed Alessandro Scrigna con l’Opel Ascona SR 1.9, anch’essi vincitori della propria classe.
Nella classifica delle Scuderie, il Team Bassano si è piazzato al secondo posto; tre gli equipaggi ritirati: Claudio Zanon – Maurizio Crivellaro e Nicola Salin – Paolo Protta entrambi su Porsche 911 RSR oltre a Massimo e Matteo Migliore su Opel Kadett GT/e.
Altre due manifestazioni hanno visto portacolori del Team Bassano in gara a partire dai fratelli Sandro e Franco Simoni, quarti di classe con la Peugeot 106 Gruppo N al Rally 1000 Miglia valevole per il CIAR, mentre allo Slalom dei 7 Tornanti Stefan Cracco ha colto la quinta posizione assoluta tra le auto storiche con la sua Renault 5 GT Turbo.
Chiuso il mese di agosto, un impegnativo settembre è già alle porte e saranno una dozzina gli equipaggi del Team Bassano in gara in tre appuntamenti in Italia e all’estero. Si parte col Rally delle Alpi Orientali che riaccende il Campionato Italiano, contando undici equipaggi dall’ovale azzurro iscritti; quattro quelli su Porsche 911 con la RSR del 2° Raggruppamento per Bernardino Marsura e Massimiliano Menin, la SC Gruppo B del 4° di Ermanno Sordi e Maurizio Barone, la SC del 3° di Alessandro Russo e Marcello Senestraro e la S del 1° per Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi. Confermata l’accoppiata Lancia – Falcone con Carlo nuovamente sulla 037 assieme a Stefano Tiraboschi e Rocco sulla Delta affiancato da Pietro Ometto, mentre Matteo Luise e Melissa Ferro saranno al via con la Fiat Ritmo 130 TC. Tornano sul palcoscenico del CIRAS anche Alessandro Mazzucato e Damiano Zandonà, il primo assieme a Michele Orietti sull’Opel Ascona SR, il secondo con la Renault 5 GT Turbo navigato da Simone Stoppa, e a chiudere il gruppo saranno Elia Scotti con la Lancia Fulvia Coupé assieme a Daniela Borella e Luigi Annoni con Paolo Mantovani sulla Fiat 128 Sport. Otto le prove in programma tutte nella giornata di sabato 3 settembre; partenza ed arrivo a Cividale del Friuli.
Due invece gli equipaggi iscritti al Rally Valle del Sosio in programma domenica 4 nel Palermitano e valevole per il TRZ della quarta Zona: Marco e Gianluca Savioli con la Porsche 911 RSR e Alfredo Gippetto con Andrea Barbaccia su Volkswagen Golf Gti.
Il terzo impegno del fine settimana sarà quello col Campionato Europeo FIA che fa tappa in Spagna al Rally de Asturias al quale parteciperanno Paolo Pasutti e Giovanni Battista Campeis su Porsche 911 RSR del 2° Raggruppamento.
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Team Bassano al Grappolo Storico
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Dopo la pausa ferragostana riparte l’attività sportiva del team dall’ovale azzurro che nella seconda edizione del rally astigiano schiera 9 equipaggi al via. Presenze “azzurre” anche al 1000 Miglia e Slalom 7 Tornanti
Romano d’Ezzelino (VI), 25 agosto 2022 – Ferragosto trascorso da poco rappresenta l’ideale giro di boa della stagione sportiva che, da qui a dicembre, propone un calendario ricco d’impegni, titolati e non. A rimettere in moto mezzi e conduttori sarà l’imminente Rally Storico Il Grappolo in programma sabato 27 a San Damiano d’Asti. Tra i prim’attori della seconda edizione del rally astigiano anche i nove equipaggi che difenderanno i colori della scuderia capitanata da Mauro Valerio, ad iniziare da Nicola Salin e Paolo Protta su Porsche 911 RSR, vettura che porteranno in gara anche Claudio Zanon e Roberto Giovannelli: il primo affiancato da Maurizio Crivellaro, il secondo da Isabella Rovere, mentre con la versione S 2.0 del 1° Raggruppamento saranno della partita Cesare Bianco e Stefano Casazza. Si passa, poi, in casa Lancia con la doppietta portata in gara dai Falcone, con papà Carlo alla guida della Rally 037 in coppia con Stefano Tiraboschi e il figlio Rocco sulla Delta Integrale 16V affiancato da Alessia Binello.
Due anche le Opel iscritte, la Kadett GT/e di Massimo e Matteo Migliore e l’Ascona SR 1.9 di Stefano Carminati ed Alessandro Scrigna; infine, a completare il gruppo ci pensano Pietro Turchi e Carlo Lazzerini con la Fiat 125 Special, la vettura più datata nell’elenco degli iscritti.
Sei le prove speciali in programma per 65,90 chilometri cronometrati sui 267 del percorso totale, tutte nella giornata di sabato dopo il prologo che prevede la presentazione degli equipaggi e l’ingresso nel riordino notturno, alle 19 del giorno precedente. Partenza ed arrivo a San Damiano d’Asti.
Altre due gare del fine settimana vedranno portacolori del Team Bassano e precisamente il Rally 1000 Miglia e lo Slalom dei 7 Tornanti. Nella gara valevole per il Tricolore auto moderne saranno al via Sandro e Franco Simoni con una Peugeot 106 Rallye Gruppo N, mentre tra i birilli dello slalom trentino sarà impegnato lo specialista Stefano Cracco su Renault 5 GT Turbo.
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FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY IL GRAPPOLO, MASSIMO GROSSO – Una cinquantina le vetture in gara a San Damiano D’Asti il 26 e 27 Agosto. Oltre al Rally Storico anche la Regolarità Sport
Un appuntamento che profuma ancora di vacanza e di creme solari quello che ci apprestiamo a vivere il 26 e 17 Agosto. Il Rally Storico “Il Grappolo” giunto alla seconda edizione, svela i suoi protagonisti confermando le attese per una gara sicuramente interessante. Una cinquantina le vetture fra rally Storico e Regolarità Sport che si sfideranno lungo le sinuose colline Alfieri intorno a San Damiano D’Asti. La competizione valida per il “Michelin Cup” e per il “North West Regolarity Cup” promossa dal dinamico team piemontese forte del successo del rally moderno corso a Maggio, conferma la grande tradizione rallistica di questo luogo con un evento capace di catalizzare l’interesse fra gli estimatori di questa specialità Il Rally Storico “Il Grappolo” assegna per il secondo anno il memorial “ Ippolito Lo Iacono” che andrà al vincitore del 3° Raggruppamento Gruppo Tc2, Periodo I classe fino a 1.1150 centimetri cubici. Un rally che rispetto alla prima edizione cambia la collocazione a calendario proponendo gli scorci estivi in questa occasione molto più colorati delle strade astigiane. Un percorso rinnovato che prevede tre prove speciali : Celle Enomondo. Agliano e Ferrere che verranno ripetuti due volte per circa 66 chilometri cronometrati con San Damiano D’Asti come sempre punto nevralgico di tutta la gara con partenza, arrivo e parco assistenza mentre a Mombercelli saranno allestiti i riordini ogni due prove speciali. Il via della gara venerdì alle ore 19 seguito da un apericena offerto dal San Damiano rally a tutti i partecipanti. L’arrivo sempre nella bella cittadina astigiana Sabato alle ore 19 La parola passa ora ai protagonisti. Primo fra tutti quell’Emanuele Franco dominatore della prima edizione il quale ha tutte le intenzioni di approfittare ancora delle strade amiche per bissare il risultato del 2021 sempre a bordo della Subaru Legacy insieme al biellese Luca Pieri. Sarà molto probabilmente un duello contrassegnato dalla casa delle Pleiadi perchè fra i pretendenti della vigilia con una vettura identica saranno al via anche Fulvio Astesana e Walter Rapetti. Ma i pronostici per la vittoria non si fermano certo ai due delle Subaru perchè nell’elenco iscritti del “Grappolo Storico” figurano ad esempio i torinesi Paolo Pastrone e Mara Miretti al via su una Porsche 911 iscritta nel terzo raggruppamento. Hanno confermato la loro presenza anche Sergio Mano in gara con Vittorio Bianco su una Toyota Celica St 165, la stessa con dei biellesi Claudio Bergo e Piero Eraldo Botto iscritte nel 4° raggruppamento. Con le Porsche saranno inoltre al via Roberto Giovannelli e Isabella Rovere su una 911 nel raggruppamento 2 lo stesso dove saranno impegnati con la vettura di Stoccarda Nicola Salin e Paolo Protta e Claudio Zanon con Maurizio Crivellaro, mentre sempre sulla trazione posteriore tedesca ci saranno Cesare Bianco e Stefano Casazza iscritti nel raggruppamento 1. Il mito italiano è comunque rappresentato da Luca Perosino e Federico Verna secondi assoluti lo scorso anno a bordo della Lancia Delta. Con la vettura italiana pluricampione del mondo troveremo inoltre Roberto Cestari e Enzo Colombaro, Rocco Falcone e Alessia Binello,e su una Lancia Rally 037 Carlo Falcone e Stefano Tiraboschi. Da tenere d’occhio inoltre anche il varesino Luca Dalle Coste in gara con Adolfo Fornara sulla Fiat Ritmo nel terzo raggruppamento. Un elenco iscritti dove figurano inoltre anche Fabrizio Cravero e Oddino Ricca su una 128 Coupè, Fabrizio Cavaglià e Davide Aime su una Opel Corsa, Massimo e Matteo Migliore a bordo di una Opel kadett Gt/e. Nella Regolarità Sport che lo scorso anno fu vinta dalla Peugeot 205 di De Faveri e Blotto, saranno una decina le vetture al via dove spiccano la Porsche di Carlo Navone e Carlo Benedicenti mentre la 911 di Daniele Richiardone e Mauro Piana risulta la più “anziana” del gruppo.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Grandi numeri una volta di più per il team dall’ovale azzurro che celebra il ritorno della gara a cui collabora nell’organizzazione, con 48 equipaggi iscritti 44 dei quali nel rally e i restanti nella regolarità sport
Romano d’Ezzelino (VI), 28 aprile 2022 – Valsugana Historic Rally: la gara che il Team Bassano assieme al Manghen Team s’inventò una dozzina di anni or sono facendola diventare una di quelle più amate e frequentate dai conduttori della scuderia capitanata da Mauro Valerio i quali per il gran ritorno della manifestazione trentina hanno risposto con entusiasmo. Quarantaquattro gli equipaggi nel rally, dodici dei quali a giocarsi i punti del Trofeo A112 Abarth Yokohama per il quale è stato emesso il comunicato dedicato, e altri quattro nella “sport”. Il lungo elenco inizia con la Lancia Stratos di Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi per passare poi alla Porsche 911 RSR di Bernardino Marsura e Massimiliano Menin e successivamente a un trio di Ford con le Sierra Cosworth 4×4 di Agostino Iccolti e James Bardini e la debuttante di Andrea Smiderle con Alberto Bordin alle note, oltre all’Escort RS di Enrico Volpato e Samuele Sordelli. Seguono altre due Porsche 911 SC portate in gara da Massimo Voltolini e Pietro Tirone navigati da Giuseppe Morelli e Rosario Merendino. Due anche le Lancia Rally 037, per Enrico Bonaso affiancato da Flavio Zanella e la nuovissima di Umberto Scariot con Denis Rech sul sedile di destra; in mezzo, un’altra 911 RSR per Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro. Si torna in Lancia con la Delta Integrale di Fabio Garzotto e Andrea Sbalchiero e poi nell’affollata classe 2-2000 con le Alfa Romeo Alfetta GTV di Gianluigi Baghin navigato da Alessia Bortignon e la Ford Escort RS del rientrante Concetto Pettinato con Dayana Sbabo alle note. Presente anche Massimo Giudicelli con la fedele Volkswagen Golf Gti condivisa con Paola Ferrari, per passare ad un quartetto di Porsche 911: tre RSR e una S, per Simone Bonini, Roberto Giovannelli e Antonio Orsolin affiancati da Fabrizio Handel, Isabella Rovere ed Eva Orsolin; con la 2.5 si rivedrà in gara Roberto Bordignon assieme a Gino Tessari.
Al Valsugana prosegue la rincorsa al T.R.Z. per Filippo Viola e Francesca Dalla Rizza con l’Alfa Romeo 33 e sarà occasione di rivedere in gara le Fiat 131 Abarth di Danilo Pagani con Renato Vicentin e la Racing di Egidio Lucian navigato da Stefano Cenci. Dopo l’esperienza in salita, torna ai rally Gianluca Testi con la BMW 318 iS in coppia con Alessandro Mazzucato tirandosi nella scia l’Opel Ascona SR 1.9 di Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon e la Kadett GT/e di Mattia e Mario Scarabottolo. Presenti dall’Isola d’Elba anche Marco Galullo e Simona Calandriello su Peugeot 205 Rallye stessa vettura che utilizzeranno Franco Simoni e Mauro Alioni. Lancia Fulvia HF per Olindo Deserti e Giovanni Somenzi anch’essi in un ipotetico “derby” con la gemella di Luigi Lanier e Diego D’Herin. Dalla Germania, gli onnipresenti Peter ed Elke Goeckel su Opel Kadett SR e sulle prove del Valsugana si rivedrà anche la Fiat 128 Sport di Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani. A chiudere il lungo elenco altri due equipaggi dell’ovale azzurro: Claudio Azzari e Massimo Soffritti su Ford Fiesta 1.1 ed Elia Scotti con la Lancia Fulvia Coupé navigato da Francesco Donati.
Nel quartetto che sarà impegnato con i pressostati della regolarità spicca l’equipaggio formato da Rossella Dalla Rosa al suo primo impegno in gara con un’Alfa Romeo Alfetta GTV navigata dal compagno Marco Stella che lascia il volante con cui si cimenta nelle salite per prendere radar e note. Al via anche l’Opel Kadett GT/e di Ivano Baù e Christopher Davare, oltre alla Fiat 126 di Angelo Grassadonia con Andrea Carraro e la Fiat 500 Giannini di Carmelo Cappello e Andrea Marcon.
Per tutti, il programma prevede le verifiche nel pomeriggio di venerdì 29 aprile presso il Centro Sportivo di Borgo Valsugana; la partenza della prima vettura verrà data alle 8.31 dal centrale Ponte Veneziano che tornerà ad animarsi dalle 18 per l’arrivo della gara. A seguire la cena conviviale al palazzetto dello sport e le premiazioni.
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Al 5°Rally Storico Costa Smeralda va in scena il secondo atto del CIR Auto Storiche
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTO STORICHE, CHIARA IACOBINI – Tutto pronto per la gara promossa dall’Automobile Club di Sassari che si disputerà domani venerdì 8 e sabato 9 aprile sugli asfalti della Gallura. Due tappe con quattro prove speciali ciascuna per un centinaio di chilometri cronometrati che ricalcano il percorso della quarta edizione. Partenza ed arrivo a Porto Cervo. Ecco i protagonisti.
Porto Cervo (OT), giovedì 7 aprile 2022 – Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche è pronto a vivere il suo secondo appuntamento stagionale nelle due tappe del 5° Rally Storico Internazionale Costa Smeralda. La manifestazione organizzata e curata dall’AC Sassari che si fregia delle rinnovate collaborazioni con Sparco e Pirelli, si disputerà nelle due giornate dell’8 e 9 aprile con otto prove speciali che ricalcheranno il percorso dell’edizione 2021.
Oltre cento iscritti attesi sugli asfalti della Gallura, compresi nei quattro raggruppamenti del rally storico, nei due round di regolarità con Sport valevole e nella gara a media che aprirà il Tricolore di specialità oltre ad essere tappa del FIA Regularity Trophy. Ad arricchire ulteriormente la manifestazione smeraldina, il Martini Rally Vintage, che vedrà accodarsi in gara tredici esemplari di vetture in livrea Martini Racing.
4°RAGGRUPAMENTO | Guardando agli iscritti, tra le fila del “quarto” saranno in diversi, pronti al confronto come Ermanno Sordi insieme a Maurizio Barone sulla Porsche 911 SCRS Gruppo B e Enrico Canetti insieme a Cristian Pollini, sulla Opel Corsa GSI J2, entrambi con i colori del Team Bassano. Pronto anche Alessandro Bottazzi e Ilaria Magnani su altra Opel Corsa J2 con i colori della scuderia siciliana RO Racing. Torna sugli asfalti sardi anche Matteo Luise con Melissa Ferro sempre al suo fianco, sulla Fiat Ritmo 130 TC con la quale vinse l’edizione 2019. Tra i nomi più noti del quarto raggruppamento quello di Edoardo Valente insieme a Jeanne Francoise Revenu con la Lancia 037 della Key Sport Engineering. Nonostante compaiano nell’elenco dei protagonisti in gara, non potranno essere al via della gara sarda Lucky e Fabrizia Pons e la loro mitica Lancia Delta HF Integrale vincitori dell’edizione 2020.
3°RAGGRUPPAMENTO | Tutto da seguire il terzo raggruppamento con la presenza fissa di Beniamino Lo Presti che insieme a Claudio Biglieri andrà in cerca del bis di vittorie al “Costa Smeralda” sulla Porsche 911 SC, sapendo di doversela vedere con il capofila attuale Tiziano Nerobutto. Il driver trentino, qui navigato da Giulia Zanchetta con la sua Opel Ascona 400, già secondo assoluto nel 2019, si presenterà a Porto Cervo da leader di categoria. A volersi inserire non mancheranno le Porsche 911 SC di Natale Mannino con Giacomo Giannone e, di Adriano Beschin, campione in carica del 3°Raggr., con Alessandro Frau alle note.
2°RAGGRUPPAMENTO | Con il numero 1 sulla fiancata della Porsche Carrera RS, i più attesi sicuramente saranno Angelo Lombardo e Rosario Merendino vincitori dello scorso anno proprio con la vettura della Ro racing. Il pilota di Cefalù sbarcherà in Sardegna con in tasca la prima vittoria tricolore al Vallate Aretine, intenzionato a ribadire la sua leadership, nel raggruppamento e in gara. Concentrato a proseguire al meglio la sua stagione nel CIRAS ci sarà anche Lorenzo Delladio, che la scorsa edizione chiuse ai piedi del podio con la Porsche 911 Carrera RS Gruppo 4 del 2° Raggruppamento, affiancato quest’anno da Claudia Musti. Da seguire anche le corse di Dino Tolfo navigato da Luigi Cazzaro sulla mitica Lancia Stratos della Key Sport e di Pietro Corredig che lo scorso anno concluse sesto assoluto al rally sardo sempre con Sonia Borghese sulla BMW 2002 della Scuderia ACU.
1°RAGGRUPPAMENTO | Immancabile il confronto tra le vetture di 1° dove Massimo Giuliani, vincitore di categoria nel 2021, con Claudia Sora e la Lancia Fulvia Coupé della Scuderia Palladio Historic Asd, dovrà vedersela con le Porsche 911 S di Antonio Parisi con Giuseppe D’Angelo – di Giuliano Palmieri con Lucia Zambiasi, di Roberto Perricone, insieme a Alessandro Scrigna e, di Cesare Bianco con Stefano Casazza. Sempre del “primo” in gara anche la Lancia Fulvia Coupé di Fabrizio Pardi – Anna Canale e, la Fiat 125 Special di Leopoldo Di Lauro – Giovanni Nuvoli.
Tanti equipaggi locali pronti a dire la loro sulle strade di casa. Primo fra tutti il driver di Oschiri Tomaso Budroni che lo scorso anno stupì primeggiando nel 4°Raggruppamento in settima posizione assoluta sulla Peugeot 205 Rallye, navigato stavolta da Marco Garrucciu. Atteso allo start anche l’algherese Sergio Farris Jr che, si affiderà nuovamente alle note di Giuseppe Pirisinu, alla guida di una Porsche 911 SC Gruppo B; attenzione rivolta anche alla prima volta di Roberto Testoni e Giuseppe Deriu sulla Lancia Delta HF Integrale. Sette in lizza per il Trofeo Abarth A112 Yokohama tra queste gli attuali leader Ivo Droandi e Carlo Fornasiero, già vincitori al “Costa Smeralda” 2020.
PROGRAMMA IN BREVE | Dalle 8 fino alle 11.30 di domani venerdì 8 aprile, si terranno le operazioni delle verifiche tecniche presso il Cervo Conference Center. Dalle 13, sempre dal Molo Vecchio, la partenza della prima tappa del rally a cui si accoderanno le due regolarità e il Martini Rally Vintage, e rientro previsto a partire dalle 19.25. Day 1 con due giri sulle prove di “San Pasquale” (13,64 km) [P.S.1 14.03; P.S.3 16.36] e di “Aglientu” (12,41 km) [P.S.2 14.51; P.S.4 17.24]. La seconda frazione di gara partirà alle 8 del Sabato 9 per terminare alle 16.50 con le premiazioni come da tradizione sulla pedana dell’arrivo, mentre per gli equipaggi del “Vintage” sarà la cena di gala all’Hotel Cala di Volpe a chiudere il prestigioso evento. Una seconda tappa che metterà in scena i tratti cronometrati di “Lo Sfossato” (11,80 km) [P.S.5 9.58; P.S.7 13.52], e “Calangianus” (11,97 km) [P.S.6 11.29; P.S.8 15.23],da ripetere due volte. Otto sfide cronometrate per 99,64 chilometri cronometrati su 466,63 dell’intero percorso.
Come sempre aggiornamenti sul sito ufficiale di ACI Sport e sulla pagina ufficiale della serie tricolore Rally Auto Storiche con interviste e approfondimenti che saranno poi trasmessi nella settimana seguente la gara, su ACI Sport TV (canale 228 SAT, ch 402 DT, www.acisport.it, Facebook @ACISportTV) e all’interno del Magazine ACI Sport sulle numerose reti areali.
#CIRAS 2022 | 11-12 marzo| 12°Historic Rally delle Vallate Aretine; 8-10 aprile | 5°Rally Storico Costa Smeralda; 6-8 maggio | Targa Florio Historic Rally 2022; 28 -29 maggio | 17°Rally Storico Campagnolo; 17-18 giugno | 11°Rally Lana Storico; 3-4 settembre | 26°Rally Alpi Orientali Historic; 22-24 settembre | XXXIV Rally Elba Storico; 13-15 ottobre | 37°Sanremo Rally Storico.
[L’edizione 2021 Rally Costa Smeralda è stata vinta da Angelo Lombardo e Rosario Merendino sulla Porsche Carrera RS di 2° Raggruppamento.]Maggiori informazioni sul CIRAS e sulle gare titolate sono disponibili nella pagina dedicata al Campionato tramite i vari canali social del Campionato [Pagina Facebook Rally Auto Storiche] e sul sito acisport.it.
CLASSIFICHE CIR AUTO STORICHE – TOP ASSOLUTA
TROFEO NAZIONALE CONDUTTORI RALLY (ASSOLUTO): Davide Negri (Subaru Legacy) – Angelo Lombardo (Porsche Carrera Rs) – Tiziano Nerobutto (Opel Ascona 400) 30pt; Alberto Salvini – Beniamino Lo Presti Antonio Parisi (Porsche 911 S) 26 pt
4°Raggr.: Davide Negri (Subaru Legacy) 30pt; Mauro Lenzi (Peugeot 205) 20pt; Ermanno Sordi (Porsche 911 SCRS) 18pt
3°Raggr.: Tiziano Nerobutto (Opel Ascona 400) 30pt; Beniamino Lo Presti (Porsche 911 SC) 26pt; Alessandro Mazzucato (Opel Ascona) 24pt
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY TEAM ‘971, MASSIMO GROSSO – Sono dieci gli equipaggi in gara nella regolarita’ sport
Le attese per una gara dai grandi contenuti tecnici e spettacolari non sono soltanto rivolte al rally moderno dove saranno una settantina le vetture al via ma come tradizione anche fra le storiche l’elenco iscritti preannuncia una competizione che non mancherà di regalare interesse e divertimento. Sono infatti trenta le vetture che si sfideranno su quelle stesse prove speciali capaci di riportare indietro nel tempo e far rivivere un epoca gloriosa che ha visto il Rally Team 971 fra le manifestazioni più rinomate. Provare a formulare un pronostico è quanto mai difficile anche perchè l’ elenco iscritti è senza dubbio di quelli per i cosidetti palati fini. Ad iniziare dal campione tricolore in carica. Al via del Team 971 Storico con il numero uno ci sarà infatti Marco Bertinotti come al solito affiancato da Andrea Rondi sulla Porsche 911, la stessa che come detto ha permesso al biellese di conquistare il tricolore nel 2021. Ma Bertinotti non sarà il solo a provare a raggiungere il dolce sapore della vittoria. A provarci oltre a lui saranno al via Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio anche loro su una Porsche 911. Sulle strade torinsesi rivedremo inoltre all’opera Edoardo Valente e Jeanne Francoise Revenu a bordo della lancia Rally 037. Andrea Gibello e Lorenzo Pontarollo disporranno invece di una Ford Sierra Cosworth, la stessa con la quale saranno in gara Paolo Pastrone e Mara Miretti. Bruno Graglia e Roberto Barbero continueranno il percorso di affinamento a bordo della potente Bmw M3 mentre dal biellese vedranno all’opera Claudio Bergo e Maurizio Trobini sulla Toyota Celica e il veloce Ivan Fioravanti con Simone Bottega sulla Ford Escort Rs. L’eporediese Claudio Ferron darà sicuramente spettacolo a bordo della Opel Kadett Gt/e insieme a Francesco Quaz. Interessante il debutto di Graziano Espen e Gabriella Guglielmo sulla Lancia Fulvia Hf alla loro prima esperienza nella classe 1.6. Molto interessante anche l’elenco nella Regolarità Sport dove saranno dieci i concorrenti. Il primo equipaggio in gara quello formato da Massimo Becchia e Brisen Xhaconi a bordo di una Lancia Delta seguiti dalla Peugeot 205 di David De Faveri e Marco Blotto e dalle Porsche di Daniele Richiardone e Mauro Piana e quella di Carlo Navone e Carlo Benedicenti.
Lo scorso anno fra le Storiche la vittoria andò ad Astesana e Tortone su una Ford Sierra. Nella Regolarità a vincere furono Messina e Cuccotti su una Fiat 127.
Immagine: Dtv Rally
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEL BRUNELLO, ANDREA ZANOVELLO – Con una seconda parte di gara da incorniciare il duo veneto della Lancia Rally 037 si aggiudica la gara di chiusura del Campionato Italiano Rally Terra Storico. Le Delta Integrale di “Lucky” – Pons e Bianchini – Paganoni completano il podio. Ai veronesi Castagna e Marcolini la Coppa A112 Abarth Terra
Montalcino (SI), 11 dicembre 2021 – Si è da poco conclusa la prima edizione di un riuscito Rally del Brunello, manifestazione per sole auto storiche organizzata da Scuderia Etruria in collaborazione con Deltamania Montalcino che ha visto prendere il via quarantotto equipaggi nel rally e altri undici tra regolarità sport e “all stars”.
Al termine delle otto prove speciali in programma sono stati Alberto Battistolli e Simone Scattolin ad aggiudicarsi la vittoria con la Lancia Rally 037 Gruppo B coi colori della Key Sport Engineering, grazie ad una prestazione maiuscola che li ha visti sempre ai vertici della classifica, fino alla svolta decisiva avvenuta nella settima prova, la lunga “Castiglione del Bosco B” dove il giovane vicentino ha sfoderato tutta la sua abilità già mostrata negli ultimi tempi, stampando un tempo strepitoso che lo ha proiettato al comando, rafforzato dallo scratch anche nell’ultima e portando così a quattro i successi parziali in perfetta parità con papà “Lucky”, alla fine secondo assoluto assieme a Fabrizia Pons con la Lancia Delta Integrale Gruppo A. Il risultato acquisito ha dato la matematica certezza al duo della Delta della vittoria del Campionato Italiano riservato alle vetture a 4 ruote motrici, centrando l’obiettivo che ha permesso di chiudere in bellezza una stagione da protagonisti sugli sterrati delle gare titolate.
A completare il podio un’altra Delta Integrale, quella di Marco Bianchini e Giulia Paganoni, appagati da una gara in crescendo dopo una partenza in sordina del pilota sanmarinese che non metteva le ruote sulla terra da diversi mesi.
Spettacolare è stata anche la gara degli equipaggi che seguono nella classifica generale, a partire da quello composto da Giuliano Calzolari e Roberto Selva, quarti assoluti e primi del 3° Raggruppamento con la Ford Escort RS Gruppo 4 e vincitori della sfida con i già Campioni Italiani delle 2 ruote motrici Bruno Pelliccioni e Mirco Gabrielli i quali hanno corso una bella gara evitando rischi inutili. In sesta posizione chiude un soddisfatto Bruno Bentivogli ben assecondato da Andrea Cecchi sulla Ford Sierra Cosworth a 2 ruote motrici, che per soli 8 decimi di secondo ha la meglio sulla Ford Escort RS di Andrea Tonelli il quale, spinto a dovere da Giancarla Guzzi, sfodera un prestazione eccellente che gli vale la settima piazza assoluta. Gradino numero otto per la Ford Sierra Cosworth 4×4 di Fabrizio Bacci e Sauro Farnocchia e sul nono ci salgono Nicolò Fedolfi e Livio Ceci autori di una buona gara con la Lancia Delta Integrale col pilota appagato soprattutto dal riscontro positivo della manifestazione nella quale è stato uno dei pilastri. A chiudere la top ten sono Enrico Volpato e Samuele Sordelli su Talbot Sunbeam Lotus.
Spazio anche per le vetture più datate partendo dalla vittoria conseguita nel 2° Raggruppamento dalla Ford Escort MK I di Domenico Mombelli e Marco Leoncini, dodicesimi nella generale, e per la Fiat 125 Special di Pietro Turchi e Giorgio Pesavento che fanno loro la classifica del primo con la vettura più datata tra le quarantotto al via.
Tra i tanti spunti offerti da questa riuscita prima edizione del Rally del Brunello, emozionante è stato anche il momento in cui sulla pedana d’arrivo è salita la Renault Alpine A110 di Ettore Falchetti, ben più noto come “Nestore” che, ad un mese dall’ottantesimo compleanno, ha ricevuto una targa commemorativa per i tanti anni di gare e vittorie, consegnata a sorpresa dall’amico Luigi Casagli, in gara anch’egli, con una bellissima Renault 5 Alpine in livrea Calberson.
Al seguito della gara Tricolore, tanto spettacolo hanno dato anche le Autobianchi A112 Abarth in gara per la Coppa Terra loro dedicata che, in un tripudio tutto veneto, è andata nelle mani dei veronesi Mauro Castagna e Davide Marcolini braci a difendere il vantaggio accumulato nelle prime prove, dalla convuncente rimonta operata da Orazio Droandi e Massimo Acciai, alla fine secondi precedendo Marco Gentile e Vincenzo Torricelli.
Alla Key Sport Engineering la vittoria nella classifica delle scuderie grazie alla prestazione dei primi tre equipaggi saliti sul podio; al termine delle otto prove speciali tutte regolarmente disputate, sono state trentotto sulle quarantotto partite, le vetture che hanno concluso la gara.
REGOLARITÀ SPORT – Solo quattro delle sette partite le vetture al traguardo nella gara di regolarità sport, unica nel panorama nazionale a corrersi su prove interamente sterrate. Pronostico rispettato con la vittoria firmata da Leonardo Fabbri e Thomas Sartore che, alla guida della Volvo 144S, hanno portato una nuova vittoria al Progetto M.I.T.E. – Al secondo posto la Fiat 124 Spider di Roberto Rossetto e Alberto Ferrara e a completare il podio sono Paolo Masuri e Marco Puddu su Citroen Visa Trophee.
Calorosi ed unanimi i commenti da parte degli equipaggi all’arrivo che hanno dimostrato un sentito apprezzamento per la manifestazione organizzata da Scuderia Etruria e Deltamania Montalcino, con particolare enfasi da parte di quelli che per la prima volta mettevano le ruote su prove speciali sterrate. Apprezzamento frutto di un’intensa attività organizzativa partita da zero, superando ostacoli ed insidie anche dell’ultimo minuto, ma portata a termine con tenacia e passione. Un ringraziamento è doveroso alle amministrazioni comunali di Montalcino e Buonconvento e ai tanti sostenitori tra i quali corre l’obbligo di menzione al Consorzio del Brunello di Montalcino, oltre alle aziende Argiano, Caparzo, Castiglion del Bosco, Mastroianni e Val di Suga. Di spessore anche l’impatto dato dalle presenze fin dalla giornata di mercoledì 8 dicembre che hanno contribuito a dare un forte segnale di apprezzamento anche a livello turistico ad una manifestazione che, con gli opportuni aggiustamenti, potrà solo crescere e puntare molto in alto nel panorama rallystico.
Informazioni e documenti di gara al sito web www. https://www.scuderiaetruria.net
Immagine: Reporter Media Agency
Ufficio Stampa Rally del Brunello
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Battistolli-Scattolin, Lancia 037, si aggiudicano il Rally del Brunello. Lucky-Pons, vincono il titolo tricolore 4RM
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRTS, CHIARA IACOBINI – Quinti assoluti si piazzano Bruno Pelliccioni e Mirco Gabrielli sulla Ford Escort RS, già vincitori del tricolore rally terra storico due ruote motrici.
Montalcino, sabato 11 dicembre 2021 – Alberto Battistolli con Simone Scattolin, con una Lancia 037, si sono aggiudicati il 1° Rally del Brunello, gara di chiusura del Campionato Italiano Rally Terra Storico. I vincitori, portacolori di ACI Team Italia, hanno conquistato la vetta della classifica ad una prova speciale dal termine, nel tratto cronometrato più lungo della gara.
In questa prova Alberto Battistolli, che ha dimostrato ancora una volta di essere una delle realtà più importanti del rallismo tricolore, ha superato il padre, Luigi “Lucky” Battistolli, insieme a Fabrizia Pons, che con la sua Lancia Delta Integrale 16V del 4°Raggruppamento sempre della Key Sport, aveva dominato fin dal via la corsa toscana.
Con questo risultato stagionale, “Lucky” e Fabrizia conquistano ugualmente il titolo di Campione Italiano Rally Terra Storico Quattro Ruote Motrici. Al terzo posto hanno chiuso poi i bravi Marco Bianchini e Giulia Paganoni, Lancia Delta Integrale 16V. Il sanmarinese, lontano da qualche tempo dalle gare, ha naturalmente evitato di attaccare al massimo, tenendo naturalmente una condotta di gara accorta nei punti più impegnativi delle prove speciali, resi particolarmente insidiosi dalla fanghiglia che ricopriva tutte le strade interessate del rally.Alle spalle dei primi tre, hanno concluso una gara bella, difficile e ottimamente organizzata dalla Scuderia Etruria Sport, mantenendo le stesse posizioni durante tutta la corsa, tre protagonisti del Tricolore due ruote motrici: Giulio Calzolari affiancato da Roberto Selva, sulla Ford Escort RS della Scuderia San Marino, Bruno Pelliccioni insieme a Mirco Gabrielli sulla Ford Escort RS della Scuderia Malatesta, che qui festeggiava il suo titolo italiano due ruote motrici già vinto e, il romagnolo Bruno Bentivogli insieme ad Andrea Marco Cecchi, sulla Ford Sierra Cosworth di 4°Raggruppamento, concludendo nel medesimo ordine.
Ad occupare le restanti posizioni della top ten si sono quindi classificati un ottimo Andrea Tonelli insieme a Giancarla Guzzi, Ford Escort RS sempre del 3°raggruppaento, Fabrizio Bacci, in coppia con Sauro Farnocchia, su Ford Sierra Cosworth in corsa per il 4RM, come il pilota locale Nicolò Fedolfi con il sanmarinese Livio Ceci, su Lancia Delta Hf Integrale, ed Enrico Volpato con Samuele Sordello, in gara su Talbot Sumbean Lotus. Sempre alla guida di una Talbot Lotus si è messo in risalto anche Federico Ormezzano, ora dirigente di spicco a livello di Federazione nel settore auto storiche rally, affiancato da Maurizio Torlasco. Da evidenziare anche la prestazione di Domenico Mombelli con la sua Ford Escor RS del2°Raggruppamento autore di ottimi tempi e dodicesimo assoluto in gara.
Nel trofeo Terra A112 Abarth, tra le piccole Autobianchi, si è aggiudicato la vittoria di questa seconda giornata nuovamente il veronese Mauro Castagna in coppia con Davide Marcolini, rimasto in testa per tutto lo svolgimento della gara, nonostante gli attacchi di un velocissimo Orazio Droandi con Massimo Acciai, secondo classificato e, autore dei migliori scratch di giornata sui faticosi fondi fangosi del “Brunello”.
Maggiori informazioni sul CIRTS e sulle gare titolate sono disponibili nella pagina dedicata al Campionato sul sito acisport.it
CLASSIFICA ASSOLUTA 1°RALLY DEL BRUNELLO: 1. Battistolli-Scattolin (Lancia 037) in 52’25.9; 2. ”Lucky”-Pons (Lancia Delta HF Integrale) a 12.4; 3. Bianchini-Paganoni (Lancia Delta HF Integrale) a 1’14.1; 4. Calzolari-Selva (Ford Escort RS) a 2’33.8; 5. Pelliccioni-Gabrielli (Ford Escort RS) a 2’56.3; 6. Bentivogli-Cecchi (Ford Sierra Cosworth) a 3’15.2; 7. Tonelli-Guzzi (Ford Escort RS) a 3’16.0; 8. Bacci-Farnocchia (Ford Sierra Cosworth) a 3’54.9; 9. Fedolfi-Ceci (Lancia Delta HF Integrale) a 6’09.8; 10. Volpato-Sordelli (Talbot Sumbeam Lotus) a 6’22.4


























