FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CLUB VALPANTENA, MATTEO BELLAMOLI – L’evento seguirà il 4° Lessinia Rally Historic e il 12° LessiniaSport. Ammesse vetture fino al 1990 che per caratteristiche tecniche e documentazione sportiva non possono partecipare al rally storico e alla regolarità sport.
27.01.2022 – Si allarga la famiglia del Lessinia. I prossimi 11 e 12 febbraio, oltre al 4° Lessinia Rally Historic valido per il Trofeo Rally di 2^ Zona e Trofeo ACI Vicenza e il 4° LessiniaSport valido per il Trofeo Tre Regioni di regolarità sport, il Rally Club Valpantena aggiunge anche il 1° Lessinia All Star, manifestazione non agonistica che seguirà i due eventi principali e sarà aperto sempre a vetture storiche da rally.
La manifestazione All Star, come previsto dal regolamento specifico di ACI Sport, sarà aperta a vetture costruite entro il 1990. Per decisione del Comitato Organizzatore saranno accettate solamente vetture di particolare pregio sportivo a patto che queste auto non abbiano le caratteristiche tecniche o la documentazione sportiva necessaria per partecipare al Lessinia Rally Historic o al LessiniaSport. Per la partecipazione i componenti l’equipaggio dovranno essere in possesso minimo di Licenza di Regolarità e di Certificato Medico di Idoneità Sportiva Agonistica oltre al Super Green Pass.
Il 1° Lessinia All Star percorrerà il medesimo percorso delle altre due manifestazioni, ma non vi saranno settori di velocità né controlli di precisione: gli unici controlli a tabella saranno i controlli orari. Anche per partecipare al Lessinia All Star sarà richiesto il Super Green Pass come definito dall’aggiornamento regolamentare dello scorso 12 gennaio in riferimento al Protocollo generale per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 nel motorsport.it
lessiniasport
Lessinia Rally Historic e LessiniaSport perfetta occasione per testare le vetture
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CLUB VALPANTENA, MATTEO BELLAMOLI – Le manifestazioni organizzate dal Rally Club Valpantena in programma l’11 e 12 febbraio strizzano l’occhio a concorrenti, noleggiatori e preparatori in vista della stagione 2022 che sta per iniziare.
20.01.2022 – Manca meno di un mese al 4° Lessinia Rally Historic e al 12° LessiniaSport, le due gare concomitanti organizzate dal Rally Club Valpantena che si svolgeranno tra Cerro Veronese, Bosco Chiesanuova e Roverè Veronese venerdì 11 e sabato 12 febbraio prossimi. Il rally storico valido per il Trofeo Rally di 2^ Zona e il Trofeo Rally ACI Vicenza e la regolarità sport inserita all’interno del Trofeo Tre Regioni saranno occasione perfetta per fare uscire dal letargo invernale le vetture.
Il percorso, che richiama in toto quello dello scorso anno con 9 prove cronometrate, quasi 80km competitivi e 205km complessivi, è stato disegnato per permettere di testare le vetture alla prima uscita in apertura stagionale. Le prove speciali copriranno quasi il 40% del percorso e saranno decisamente molto vicine tra di loro. La PS2-5-8 “Arzerè” sarà infatti separata dalla PS1-4-7 “Valsquaranto” con un trasferimento di appena 5,47km, mentre la prova “Bosco Chiesanuova”, che chiuderà il loop, scatterà appena 2,13km dopo la fine della prova di “Arzerè”.
Questo disegno logistico, fortemente voluto dal Rally Club Valpantena, ha ricevuto il grande apprezzamento dal mondo dei rally storici e della regolarità anche negli anni scorsi. Le prove in rapida successione, i trasferimenti ridotti il più possibile e i due riordini di Quinto alla Cantina Valpantena di un’ora ciascuno, conferiscono al percorso un aspetto compatto inframmezzato da pause sufficientemente lunghe per preparare nel dettaglio gli interventi da effettuare al parco assistenza, allestito nuovamente lungo la SP6 tra lo svincolo di Stallavena e quello di Grezzana Nord.
“La scelta di proseguire su questa linea – ha commentato il Comitato Organizzatore – è stata fatta prima di tutto per andare incontro alle esigenze di inizio stagione del mondo delle auto storiche da rally, ma allo stesso tempo ci permette di garantire un’ottima visibilità ai nostri sponsors dato che il percorso si ripete per tre volte e di conseguenza l’esposizione mediatica sia a livello fotografico che video sulle tre prove speciali è maggiore rispetto ad un percorso più articolato. Un grazie sincero a Banca Valsabbina, Bellamoli Granulati, Cantina Valpantena, FRAC, Zanini Porte, Bendinelli, Rext, Sporting Club Lessinia, SM Technology e Bottoni Soluzioni per Pulire che saranno al nostro fianco in questa edizione”.
Le iscrizioni resteranno aperte fino al 1 febbraio tramite il sito www.rallyclubvalpantena.it
Ufficio Stampa Matteo Bellamoli
Aprono le iscrizioni al Lessinia 2022: si correrà solo con il Super Green Pass
UFFICIO STAMPA RALLY CLUB VALPANTENA, MATTEO BELLAMOLI – Il Lessinia Rally Historic e il LessiniaSport aprono le iscrizioni con un’importante novità relativa al protocollo Covid-19 ACI Sport. Data la situazione critica dell’emergenza, concorrenti, operatori in servizio e staff dovranno essere muniti di Super Green Pass.
10.01.2022 – Si aprono oggi le iscrizioni al 4° Lessinia Rally Historic, rally storico con validità Trofeo Rally di Zona e al 12° LessiniaSport, regolarità sport inserita nel calendario del Trofeo Tre Regioni. Le due manifestazioni si svolgeranno venerdì 11 e sabato 12 febbraio tra Cerro Veronese, Bosco Chiesanuova e la Lessinia, sul medesimo percorso, con la regia del Rally Club Valpantena.
Tutti i documenti ed i vademecum su come completare le procedure sono disponibili su www.rallyclubvalpantena.it/lessinia-rallysport, ma la novità più interessante riguarda il protocollo Covid-19 della manifestazione che ovviamente rispetta quanto indicato sul documento nazionale redatto da ACI Sport. Data la situazione piuttosto critica dell’emergenza Coronavirus in Italia, per partecipare al Lessinia Rally Historic e al LessiniaSport sarà necessario essere in possesso di Super Green Pass, ovvero il titolo rinforzato che viene rilasciato solo a chi ha effettuato la vaccinazione.
Un obbligo che riguarderà non solo i concorrenti, ma anche i membri dei team, i meccanici, lo staff in servizio sulle prove speciali, i commissari di percorso, gli ufficiali di gara, la direzione di gara, il centro classifiche e la sala stampa. Tutto il personale al lavoro per la gara dovrà essere in possesso di Super Green Pass.
L’evento, come detto, inizierà venerdì 11 febbraio con le sole procedure di registrazione, anche queste regolamentate dal Protocollo Covid, ospitate presso le scuole di Cerro Veronese. La gara vera e propria si svolgerà poi sabato 12 febbraio con il medesimo percorso dello scorso anno. Partenza e arrivo a Bosco Chiesanuova e prove cronometrate “Valsquaranto”, “Roverè” e “Bosco Chiesanuova” da ripetere per tre volte.
La “Valsquaranto” avrà partenza da Loc. Squaranto, sviluppo fino al bivio di Roverè quindi in salita a San Francesco, passaggio ed arrivo a Valdiporro. La “Arzerè” scatterà poco sotto Bosco in C.da Dosso Gervasio, discesa attraverso C.da Cline, Girlandi, Italiani e arrivo ad Arzerè, prima del bivio di Prati. La “Bosco Chiesanuova” seguirà invece la classica Lughezzano-Bosco.
Due saranno i riordini alla Cantina Valpantena di Quinto, mentre il Parco Assistenza sarà ancora una volta allestito lungo la SP6 dei Lessini tra Stallavena e lo svincolo di Grezzana Nord/Zona Industriale. Novità importante sarà l’ingresso di Banca Valsabbina come main partner dell’evento che metterà in palio, sia nel rally che nella regolarità, un importante Trofeo per il primo equipaggio classificato.
Gli orari di chiusura strade ed i dettagli per i residenti sulle prove speciali saranno comunicati a breve in un comunicato dedicato, mentre sono già disponibili tabelle distanze e tempi e cartina del percorso. Entrambi i Regolamenti Particolari di Gara sono in fase di approvazione.
FONTE: PRO ENERGY MOTORSPORT, FLAVIO BOSCO – BOSCO CHIESANUOVA (VR). Nell’ultimo fine settimana di Giugno si sono svolte in provincia di Verona la 3° edizione del Lessinia Rally Historic e l’11° Lessinia Sport, competizioni di auto storiche organizzate dagli amici del Rally Club Valpantena.
Il percorso molto tecnico, con 9 prove speciali per quasi 79 chilometri cronometrati, ha fatto sì di attirare in Lessinia molti appassionati della specialità: 70 le vetture iscritte al Rally Historic e ben 112 vetture impegnate nella specialità Regolarità Sport.
Pro Energy Motorsport non poteva assolutamente mancare a questa prova casalinga, schierando ai nastri di partenza del Rally Historic i seguenti equipaggi:
Pasetto Oreste con Quarantini Claudio, su Porsche 911;
Manzelli Flavio con Norbiato Claudio, su Opel Manta;
Rangheri Giorgio con Carli Simone, su Peugeot 205 Rally;
Benetton Nicola con Benetton Davide, su Fiat 127 Sport;
Ben più consistente la nostra partecipazione alla Lessinia Sport, con:
Coghi Diego con Coghi Fabio, su Opel Ascona 400;
Bertagnoli Fabio con Perini Ernesto, su Porsche 911;
Campara Nicola con Garonzi Cristian, su Ford Sierra Cosworth;
Garonzi Michele con Cionti Alessio, su Opel Manta;
Piccoli Paolo con Tacchella Lara, su BMW 318 is;
Burato Lucio con Faltracco Andrea, su Opel Corsa gti;
Alberti Simone con Adami Luca, su Alfetta GTV;
Faccio Gino con Gaio Andrea, su Opel Kadett GT/E;
Ceschi Giampietro con Ceschi Alessia, su Opel Manta GT/E;
Saccomani Michele con Saccomani Giorgio, su Opel Manta GT/E;
Boin Davide con Lorenzi Enrico, su Opel Manta GT/E;
Businaro Andrea con Albertazzi Michelangelo, su Autobianchi A112 Abarth;
Fiorentini Federico con Facchinetti Massimo, su Autobianchi A112 Abarth;
Ottime le prestazioni dei nostri portacolori in entrambe le competizioni, dimostrandosi molto preparati e sempre nel vivo della competizione.
Per quanto riguarda il Rally Historic assolutamente da incorniciare la prova del duo Pasetto-Quarantini, i quali hanno costantemente combattuto per il primato di classifica conquistando uno straordinario terzo posto della classifica generale ed un secondo posto di Classe.
Da evidenziare anche la buona prova degli altri equipaggi impegnati nello Storico, che con il loro impegno hanno permesso a Pro Energy Motorsport di conquistare il terzo posto di scuderia.
Molto bene anche alla Lessinia Sport, con tutte le nostre vetture in gara che si sono difese in maniera egregia. Decisamente competitivi gli equipaggi Faccio-Gaio e Coghi-Coghi, che hanno dato del filo da torcere agli avversari; resta un pò di rammarico per il ritiro alla penultima prova di Coghi, ottavo assoluto sino a quel momento, facendo così sfumare la conquista di un meritato piazzamento nella top ten di specialità ed un secondo posto di scuderia per la Pro Energy Motorsport.
Nella classifica generale miglior piazzamento per l’equipaggio Faccio-Gaio, che conquista la 13° piazza, seguiti al 29° posto dall’equipaggio Boin-Lorenzi ed al 30° posto dall’equipaggio Businaro-Albertazzi, con un Albertazzi che si è dimostrato un valido navigatore oltre che ottimo difensore di Milan ed Hellas Verona.
Complimenti a tutto il team impegnato nell’evento, che con uno straordinario affiatamento ed impegno ha permesso di conquistare questo ulteriore successo di scuderia.
Flavio Bosco
Segreteria Pro Energy Motorsport
FONTE: UFFICIO STAMPA NRT, MICHELE DALLA RIVA – Solo la Regolarità Sport regala soddisfazioni al New Rally Team Verona nel fine settimana del Lessinia. Adesso si guarda alle cronoscalate con la Trento-Bondone ed all’apertura stagionale del Drifting.
San Giovanni Lupatoto (VR), 29/06/2021
Il fine settimana “casalingo” del 3° Lessinia Rally Historic e dell’11° Lessinia Sport non ha fatto cogliere i risultati sperati alla vigilia dal New Rally Team Verona.
Solo dalla Regolarità Sport dell’11° Lessinia Sport sono arrivate le soddisfazioni, con la buona prova nel 9° Raggruppamento di Enrico Zanini navigato da Alessandro Fianco al suo debutto sul sedile di destra. Con la loro BMW 318is l’equipaggio scaligero ha conquistato un ottimo quarto posto nel 9° Raggruppamento ed un altrettanto buona quindicesima piazza assoluta nella classifica generale.
Sempre nella regolarità sport, il passaggio di Giovanni Cordioli dalla fida A112 Abarth alla BMW 1602 con al fianco Andrea Carraro non è stato dei più fortunati, a causa di un problema di raffreddamento alla vettura bavarese che ha condizionato tutta la gara fino a costringerli al ritiro.
Nel 3° Lessinia Rally per la scuderia scaligera era ai nastri di partenza Curzio Zanini con Fabrizio Biasi alle note. Autore di un’ottima prova, il pilota veronese era costretto al ritiro prima dell’ingresso del quarto tratto cronometrato mentre era in testa alla propria classe, a causa di un guasto meccanico alla sua Peugeot 205 GTi Gruppo A 1600.
FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Il secondo atto del Trofeo Tre Regioni, regolarità sport, vede la compagine di Rubano conquistare il terzo posto tra le scuderie, grazie a Sorgato, Martinello e Ferraretto.
Rubano (PD), 29 Giugno 2021 – Un altro fine settimana da incorniciare per Club 91 Squadra Corse ed un bilancio di metà stagione che non può che considerarsi più che positivo.
Nel recente weekend il teatro della sfida è stata la provincia di Verona e se nel rally, riservato ad auto storiche, i portacolori della scuderia di Rubano non si sono messi in luce ben diverso è stato il risultato ottenuto nell’appuntamento di regolarità sport, riservato alle regine del passato.
Due erano i protagonisti impegnati nella terza edizione del Lessinia Rally Historic, partendo da un Simone Cesaro che, in barba al cronometro, ha potuto finalmente regalare spettacolo con la sua BMW M3, condivisa con Silvia Lazzaretto, nel quanto mai atteso ritorno del pubblico.
Per lui è arrivato il nono in classe J2-A/>2000 ed il dodicesimo di quarto raggruppamento.
Non vede il traguardo Federico Tremonti, in coppia con Diego Beltrame su una Peugeot 309 GTI, costretto al ritiro sulla prova speciale numero sei a causa di problemi alla trasmissione.
Il pilota di Padova, dopo un aver preso confidenza nel primo giro, iniziava ad aumentare il proprio ritmo, abbassando i vari parziali, ma si vedeva costretto ad alzare bandiera bianca.
Alla prestazione opaca nel rally storico ha fatto da contraltare la seconda coppa di scuderia consecutiva, dopo quella conquistata al Campagnolo Historic, ottenuta nell’undicesima edizione del LessiniaSport, evento di regolarità sport valevole per il rinomato Trofeo Tre Regioni.
Cinque erano le punte schierate da Club 91 Squadra Corse al secondo atto della serie interregionale, pattuglia aperta dal presidente Daniele Martinello, in coppia con Alessandro Libero su una Fiat Ritmo 130 Abarth, autore di un primo giro di altissimo livello che gli permetteva di giocarsi la vittoria assoluta in virtù di un gap di sole sei lunghezze dalla vetta.
Un calo di attenzione, nelle rimanenti prove, si rivelava fatale ed il patron del sodalizio patavino chiudeva con un comunque buon secondo di Raggruppamento 8, nono nella generale.
Bottino importante, secondo in Raggruppamento 7 ed ottavo assoluto, ma che non soddisfa Fabio Sorgato, in coppia con Matteo Manni sulla Porsche 911 S, rallentato da un rendimento anomalo del propulsore e dalla sofferenza nel resistere alle elevate temperature in gara.
LessiniaSport macchiato da un piccolo imprevisto all’Opel Manta GT/E, sulla quarta prova di giornata, per Mattia Ferraretto, al suo fianco Nicholas Pezzo, soddisfatto per il suo ritorno sulle strade scaligere, già viste al Valpantena, e firmatario della nona piazza in Raggruppamento 6.
Lo segue a ruota un rammaricato Paolo Franco, in coppia con Maurizio Cecchinato su vettura gemella, rallentato da noie tecniche in avvio e da un conseguente ritardo ad un controllo orario.
Il nervosismo generato ha tolto lucidità al pilota di Albignasego, penalizzandolo al pressostato.
La palma della sfortuna va di diritto a Roberto Rossetto, assieme a Valter Libero sulla Fiat 124 Sport Spider in livrea Gulf, fermo al palo quando al termine mancava soltanto una prova.
Il pilota di Cervarese Santa Croce è stato uno dei protagonisti assoluti di questa edizione, viaggiando con costanza tra i migliori dieci nella classifica generale e presentandosi al termine del crono di “Arzerè” sesto nell’assoluta e primo di Raggruppamento 6.
Il netto siglato sull’ottavo impegno di giornata si rivelava essere un triste canto del cigno a causa a causa di un semiasse traditore che gli precludeva un risultato di elevata caratura.
Immagine: Videofotomax
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Sono Marsura e Mosena con la Porsche 911 a chiudere in posizione d’’onore nel rally, imitati da Giacoppo e Oliviero nella regolarità sport. Giovanni Costenaro fermato dalla rottura del cambio mentre era al comando
Romano d’Ezzelino (VI), 29 giugno 2021 – Difficile più del previsto e ricca di colpi di scena; così è stata la terza edizione del Lessinia Rally Historic e dell’abbinata gara di regolarità sport, duplice evento nel quale il Team Bassano era presente con ventisei equipaggi, venti dei quali nel rally valevole per il TRZ della Seconda Zona e per il Trofeo Rally ACI Vicenza.
Arrivato da poco nel mondo delle auto storiche alla guida della Porsche 911 RSR ex-Iccolti, il trevigiano Bernardini Marsura si è ben presto messo in evidenza e, navigato da Silvia Mosena, ha sfiorato il colpaccio al Lessinia, classificandosi secondo assoluto e vincendo il 2° Raggruppamento; lo si può però considerare il vincitore morale, visto che nel corso della terza speciale è stato ostacolato da un momentaneo problema fisico che l’ha costretto a rallentare ed accusare quel distacco che l’ha allontanato dalla vetta della classifica, ma anche stimolato a prodursi in una rimonta dal settimo al secondo posto finale. Scorrendo l’assoluta, il successivo equipaggio dall’ovale azzurro è quello della Lancia Rally 037 formato da Enrico Bonaso e Michele Orietti, che chiudono al nono posto e primi della loro classe e subito dietro, a chiudere la top-ten gli ottimi Alessandro Mazzuccato e Massimo Boni primi di classe con l’Opel Ascona SR Gruppo 2 con la quale precedono di un soffio i compagni di team Gianluigi Baghin ed Elisa Presa, secondi di categoria e undicesimi assoluti con l’Alfa Romeo Alfetta GTV, seguiti da Luca Cattilino e Stefano Farina che completano il podio di classe con l’Opel Kadett GT/e. Chiudono dodicesimi assoluti, e terzi di classe, Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro dopo una gara regolare con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 e, un’altra coupé di Stoccarda in versione SC, ha visto il ritorno in gara di Luigi Rocchetto affiancato da Flavio Zanella, col quale ha chiuso al diciottesimo posto assoluto e secondo di classe.
Incappati in un’uscita di strada che ha vanificato una buona gara, Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli non si sono scoraggiati e con una decisa rimonta dal fondo della classifica, sono risaliti con la loro Porsche 911 SC fino al ventesimo posto, premiati con la soddisfazione del terzo posto di classe; alle loro spalle nella globale si piazza la Fiat Uno Turbo Gruppo A dei regolari Lorenzo Scaffidi e Natascia Freschi, primi nella classe dove precedono i compagni di scuderia Stefano Cracco e Denis Gainelli con la Renault 5 GT Turbo. Gara conclusa anche per la Porsche 911 RSR di Antonio ed Eva Orsolin quarti di classe, mentre quinti della loro – la 2/1150 – sono Riccardo Pellizzari e Christian Ronzani con l’A112 Abarth. Chiudono la lista dei classificati Maurizio Fasolin e Paola Ferrari, trentaseiesimi e primi di classe con la Fiat 124 Special T.
Grazie alle prestazioni di squadra, una nuova vittoria tra le scuderie va ad aggiungersi alle recenti di questa stagione sportiva, ma è pesante il bilancio dei ritirati con ben otto equipaggi fermi anzitempo. Particolarmente bersagliati i due Costenaro, con Giorgio appiedato sulla prima prova dal cambio della Lancia Rally 037 condivisa con Lucia Zambiasi e il figlio Giovanni che aveva le carte in regola per puntare al poker di vittorie ma, dopo aver centrato tre scratch nelle prime prove, si è dovuto fermare dopo la quarta anch’egli per la rottura del cambio della Ford Sierra Cosworth 4×4 sulla quale lo navigava Matteo Gambasin. Amaro in bocca anche per Luca Beccherle e Roberto Benedetti costretti al ritiro mentre si trovavano in testa alla classe con l’A112 Abarth e nella “lista nera” ci finiscono, loro malgrado, anche Nicola Patuzzo e Alberto Martini, oltre a Agostino Iccolti e Chiara Corso entrambi con la Ford Sierra, Danilo Pagani con Adriano Beschin su Fiat 131 Abarth, Giampaolo Basso con Sergio Marchi con la Porsche 911 RSR e, proprio nell’ultima speciale, anche la Peugeot 205 Rally di Franco Simoni e Mauro Alioni.
Soddisfazioni sono però arrivate anche dalla regolarità sport grazie ad Andrea Giacoppo che ritrova al suo fianco sulla Lancia Fulvia HF, Lisa Oliviero con la quale si aggiudicò il Campagnolo il mese scorso e firma un notevole secondo assoluto a sole due penalità dalla vittoria; in classifica, poi, compaiono al 39° posto Damiano Pasetto e Matteo Zanini su Opel Kadett Gt/e, al 45° Marco Dal Fitto e Giulia Zarpellon su BMW 325i, e sul gradino 62 l’altra Kadett Gt/e di Ivano Baù e Christopher Davare.
Nell’affollato fine settimana di gare, si registra anche la vittoria assoluta della Fiat 125 Special di Leopoldo Di Lauro e Giovanni Nuvoli, unici al traguardo del Rally Storico del Parco Geominerario, svoltosi in Sardegna. Buone nuove anche dall’Ungheria, grazie a Paolo Pasutti e Jean Campeis i quali, al Mecsek Rallye valevole per l’Europeo FIA, colgono la vittoria di classe con la Porsche 911 RSR che portano in decima posizione assoluta e nel San Marino Rally per auto moderne valevole per la coppa di Zona, Alberto Gragnani e Giovanni Guerzoni chiudono decimi assoluti con la Rover 216.
Chiuso l’intenso mese di giugno, è alle porte luglio che inizia con due appuntamenti: il Rally 4 Regioni e la salita Trento – Bondone. Nell’Oltrepo Pavese, cinque gli equipaggi dall’ovale azzurro al via: “Lucky” con Luigi Cazzaro su Lancia Delta Integrale, Gabriele Noberasco e Michele Ferrara su BMW M3, Ermanno Sordi e Maurizio Barone con la Porsche 911 SC, Edoardo Valente e Jeanne Françoise Revenu su Lancia Rally 037 e, a completare il quintetto, l’Opel Kadett GT/e di Maurizio e Marco Torlasco.
Tre gli iscritti alla cronoscalata trentina con Loris Antonio Papa su Autobianchi A112 Abarth, Roberto Piatto con la Fiat Ritmo 75 e Remo De Carli nella gara “moderna” con la Radical SR4.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: Claudio Cavion
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Dei dieci gli equipaggi del “gatto col casco” solo cinque vedono il traguardo di un impegnativo Lessinia in versione estiva. Due i classificati nel rally e tre nella regolarità sport
Vicenza, 28 giugno 2021 – Non è stata una trasferta dai toni brillanti quella della Scuderia Palladio Historic al duplice evento Lessinia Rally Historic e Regolarità sport, al quale era presente con dieci equipaggi, quattro nel primo e i restanti sei nel secondo.
Nel rally valevole per il TRZ della seconda Zona e per il Trofeo Rally ACI Vicenza, il miglior risultato è arrivato per mano di Pierluigi Zanetti, alla fine sesto assoluto alla guida della Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A divisa con Carlo Vezzaro; il duo era partito con un ottimo terzo assoluto sula prova d’apertura e nel resto della gara ha proseguito con un buon passo nonostante qualche piccolo problema chiudendo al quarto posto di classe e del 4° Raggruppamento, acquisendo punti utili per il Trofeo promosso da AC Vicenza nel quale ora si trova al quarto posto assoluto. Il secondo equipaggio a vedere il traguardo di Bosco Chiesanuova è stato quello dell’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2 del presidente Mario Mettifogo navigato da Gloria Florio: per loro la quarta posizione di classe, bis di quella ottenuta quattro settimane prima al Campagnolo e che porta quei punti che permettono alla navigatrice di salire in testa della classifica femminile del Trofeo e al terzo posto nell’assoluta; per Mettifogo, invece, valgono il sesto nell’assoluta.
Nella classifica delle scuderie, quinto posto per la Palladio Historic.
Purtroppo fermi per i danni conseguenti una toccata alla loro Opel Kadett Gt/e nella quarta speciale, Renato e Nico Pellizzari erano partiti nel miglio dei modi e al primo riordino erano al comando nella classe. Quarta prova fatale anche per l’Alfa Romeo Alfetta GTV 6 di Antonio Regazzo e Andrea Ballini, ferma anzitempo a causa della rottura del cambio.
Qualche ritiro di troppo anche nella regolarità dove, a salvare l’onore del “gatto col casco” ci hanno pensato Daniele Carcereri e Federico Danzi, quinti assoluto e primi di divisione con la Peugeot 205 GTI 1.9, stessa vettura che Ezio Franchini e Gabriella Coato hanno portato al gradino 32 dell’assoluta. Al traguardo, sessantunesimi, anche Paolo Marcon e Giovanni Somenzi con la Lancia Fulvia HF; note purtroppo dolenti per Stefano Adrogna e Natascia Biancolin fermi per la rottura di un tubo dell’olio della Mazda MX-5, per Mauro Argenti e Roberta Amorosa, appiedati dalla frizione della Porsche 911 e per Gianluigi Falcone ed Erika Balboni fermi anzitempo per problemi di surriscaldamento alla loro Toyota Celica ST 185.
Doveroso, infine, un tributo al personale della squadra di assistenza per il gran lavoro svolto e reso pesante da un clima caldo e afoso.
Si volta pagina e si passa al mese di luglio con la classicissima “Trento – Bondone” la cronoscalata alla quale sono iscritti Umberto Pizzato con la Porsche 911 RSR e Romeo De Rossi nuovamente al via con la Lola T-590: da programma, manche di prova sabato 3 luglio e gara il giorno dopo.
Altre notizie ed informazioni della scuderia, al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: Claudio Cavion
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Bianco vince il 3° Lessinia Rally Historic. A Bentivogli l’11° LessiniaSport
FONTE: UFFICIO STAMPA LESSINIA RALLY, MICHELE DALLA RIVA – Il pilota di Schio, navigato da Nicola Rutigliano su Ford Sierra Cosworth 4×4, mette la firma sulla gara del Rally Club Valpantena. Secondi assoluti il pilota di Valdobbiadene Bernardino Marsura con alle note Silvia Mosena su Porsche 911 RS. Terzi i bresciani Oreste Pasetto con Claudio Quarantini su Porsche 911. Marco Bentivogli e Andrea Marani su Fiat Ritmo 130 Abarth TC, conquistano la regolarità sport.
Nell’incantevole cornice dei Monti Lessini, in una calda giornata caratterizzata da temperature elevate che hanno messo a dura prova uomini e mezzi, si sono corsi il 3° Lessinia Rally Historic e l’11^ Lessinia Sport, gare organizzate dal Rally Club Valpantena e valide per il TRZ la prima e per il Trofeo Tre Regioni la Regolarità Sport.
Dopo le verifiche di rito sono stati 68 gli equipaggi del 3°Lessinia Historic che nella mattinata hanno preso il via nella centralissima piazza di Bosco Chiesanuova pronti a darsi battaglia sulle nove prove speciali in programma (tre da ripetersi tre volte).
L’avvio di gara era sotto la stella di Giovanni Costenaro e Matteo Gambasin: il pilota di Marostica partiva lancia in resta e piazzava la sua Ford Sierra Cosworth 4×4 davanti a tutti sulle prime tre prove speciali in programma, mentre il padre Giorgio, un altro dei favoriti della vigilia era costretto subito al ritiro a causa della rottura del cambio della sua Lancia Rally 037 che aveva dato problemi già all’ingresso della prima prova.
Le noie meccaniche sono state compagne di molti equipaggi. Anche “Raffa”, il vincitore delle prime due edizioni del Lessinia, subiva già sul primo tratto un pesante ritardo a causa del cambio bloccato sulla sua Ford Escort RS, così come un guasto toglieva dalla corsa Tezza sulla P.S.3.
La battaglia era subito avvincente, con un alternarsi di equipaggi nelle zone di vertice che rendeva impossibile un qualsiasi pronostico, anche se Costenaro sembrava avere un passio irraggiungibile per gli avversari. Al termine del primo giro di prove il giovane figlio d’arte chiudeva in testa con un vantaggio sul futuro vincitore Bianco di 30”1. Terzo Pasetto, primo tra le due ruote motrici con la sempreverde Porsche 911.
Il Lessinia è una gara dalle mille sorprese, e così al riavvio della corsa arrivava un altro colpo di scena: Giovanni Costenaro, fino a quel momento leader indiscusso, era costretto al ritiro a causa della rottura del turbo della sua Ford Sierra Cosworth 4×4. Raccoglieva immediatamente il testimone della leadership Riccardo Bianco con una Sierra omologa, che nonostante la vittoria di speciale si rendeva subito conto che la corsa verso la vittoria finale non sarebbe stata una passeggiata.
Il quinto e sesto tratto cronometrato vedeva la rimonta decisamente “coreografica” di Mario Ivo Zanini, che faceva volare sulle strade di casa la sua Lancia Delta 4WD, aggiudicandosi entrambe le speciali e risalendo al terzo posto assoluto dopo un avvio rallentato da un set di gomme non adatto alle temperature estive della giornata. Davanti a lui chiudeva Oreste Pasetto su Porsche 911 su Bianco leader della gara.
Sull’ultima tornata di prove Marsura con un colpo di reni apriva le danze aggiudicandosi la speciale, balzando in seconda piazza assoluta alle spalle di Bianco e seguito da Pasetto che sorpassava Zanini portandosi in terza posizione assoluta. La penultima speciale vedeva chiudere nell’ordine Bianco, Marsura e Pasetto che con questo risultato replicavano la classifica della gara.
Prima dell’avvio dell’ultima prova speciale si ritirava Mirko Tacchella, rallysta di lunga data al suo debutto negli storici ed al momento dell’abbandono per noie meccaniche ottimo sesto assoluto con la sua BMW M3.
L’ultimo tratto cronometrato era appannaggio di Zanini ma non regalava sorprese per la classifica assoluta. La terza edizione del Lessinia Rally Historic vedeva così la vittoria dell’equipaggio di Schio composto da Riccardo Bianco e Nicola Rutigliano su Ford Sierra Cosworth 4×4: “Sono veramente contento di questa vittoria, finalmente! – commentava Bianco all’arrivo – vengo da una serie di gare dove mentre mi stavo giocando la vittoria sono stato costretto al ritiro per problemi meccanici, qui a parte alcune noie al cambio che mi hanno fatto abbastanza preoccupare è andato tutto bene, era ora.”
Secondo assoluto Bernardino Marsura con alle note Silvia Mosena su Porsche 911 RS, con il pilota di Valdobbiadene che avrebbe probabilmente potuto giocarsi la vittoria finale con Bianco con più incisività se non avesse patito un leggero malanno fisico sulla terza prova speciale, lasciando sul campo più di trenta secondi, anche se all’arrivo comunque non nascondeva la soddisfazione per il risultato. Terzo gradino del podio per i bresciani Oreste Pasetto con Claudio Quarantini su Porsche 911, più che soddisfatti del risultato finale e del ritmo mantenuto per tutta la gara.
Quarti assoluti e primi degli equipaggi veronesi Ivo Maria Zanini con alle note Negro Marcigaglia Marco, protagonisti di una gara aggressiva ma condizionata dalla disponibilità limitata di pneumatici per la loro Lancia Delta 4WD, problema che comunque non ha impedito al pilota di Grezzana di aggiudicarsi tre prove speciali. Quinta piazza e soddisfazione per il risultato per il padovano Filippo Maria Zanin su BMW M3, alla sua prima gara stagionale e navigato da Alberto Cerantola.
Sesti i vicentini Pierluigi Zanetti e Carlo Vezzaro, con una gara condizionata dalla seconda prova speciale da problemi di natura elettronica alla loro Ford Sierra Cosworth 4×4. Settimi Massimo Zanin con Cristiano Rosina su BMW M3 seguiti dalla Porsche 911 di Loris Lusenti e Francesca Romei. Nona l’iconica Lancia Rally 037 di Enrico Bonaso con Michele Orietti con la top ten chiusa dall’Opel Ascona SR di Alessandro Mazzuccato con Alessandro Boni.
In coda al rally storico come oramai da tradizione, si è corsa la Regolarità Sport dell’11° Lessinia Sport, gara che ha visto 104 equipaggi ai nastri di partenza. Anche in questo caso la gara è stata molto combattuta ed incerta fino all’ultimo controllo orario, con Andrea Giacoppo e Marco Bentivogli che più volte si sono alternati in testa alla gara.
Al termine la classifica ha visto premiare il pilota di Forlì Marco Bentivogli navigato dal modenese Andrea Marani su Fiat Ritmo 130 Abarth TC, che hanno avuto la meglio per sole due penalità su Andrea Giacoppo con Lisa Oliviero su Lancia Fulvia HF, con il vicentino che probabilmente si è giocato il gradino più alto del podio a causa di un errore sul settimo passaggio.
Distacco risicato anche per la terza piazza assoluta, appannaggio di Leonardo Fabbri e Tomas Sartore con il pilota di Ferrara che chiudeva la gara con la sua Volvo 144S a sole 4 penalità dal vincitore.
Il Rally Club Valpantena per voce del suo presidente Bob Brunelli ringrazia vivamente i sindaci e le Polizie Municipali dei Comuni di Bosco Chiesanuova, Roverè Veronese, Cerro e Grezzana, le Forze dell’Ordine, la direzione di gara, gli ufficiali di gara e naturalmente tutto lo staff organizzativo che ha permesso la realizzazione della gara: “E’ andato tutto benissimo – esclama un entusiasta Brunelli a nome di tutto il Comitato Organizzatore – avevamo dei timori per il cambiamento di data, sia per un discorso di temperature che anche di impatto sul lavoro dei contadini dei luoghi attraversati, invece tutto è filato nel migliore dei modi. Anche l’allestimento del parco assistenza sulla Strada Provinciale 6 si è rivelato un successo. Possiamo fin d’ora anticipare che ne abbiamo già parlato con il sindaco di Bosco Chiesanuova Melotti Claudio che ci ha dato il suo benestare, e così quando ad ottobre sarà il momento di inserire a calendario la gara per il 2022, valuteremo di proporla in questo periodo estivo, visto il successo riscontrato quest’anno”
FONTE: UFFICIO STAMPA NRT, MICHELE DALLA RIVA – San Giovanni Lupatoto (VR), 23/06/2021
Lasciati per un attimo gli slalom, nel fine settimana in arrivo in casa New Rally Team Verona si torna a parlare di rally con un duplice appuntamento.
Si inizia restando dentro i confini casalinghi con la terza edizione del Lessinia Rally Historic e l’11° Lessinia Sport.
Nel rally per la scuderia veronese sarà ai nastri di partenza lo scaligero Curzio Zanini con Fabrizio Biasi alle note in gara con una Peugeot 205 GTi Gruppo A 1600.
Per quanto riguarda la Regolarità Sport, all’11° Lessinia Sport saranno due gli equipaggi al via: con una BMW 318is nel 9° Raggruppamento Enrico Zanini avrà al suo fianco al debutto come navigatore lo scaligero Alessandro Fianco, mentre Giovanni Cordioli per l’occasione lascerà la fida A112 Abarth per scendere per la prima volta in gara con una BMW 1602 affiancato dal mantovano Andrea Carraro.
Tutte le informazioni sulle due gare si possono trovare all’indirizzo: www.rallyclubvalpantena.it