FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Protagonista di varie disavventure il pilota di Adria non s’arrende e, beneficiando del ritiro di Pierangioli, mette quasi in cassaforte il titolo tricolore.
Il Rally Alpi Orientali Historic mette a dura prova un Matteo Luise protagonista, suo malgrado, di un paio di colpi gobbi della sorte che avrebbero piegato la determinazione di molti ma non la sua e, a conti fatti, quello che la dea bendata gli ha tolto in avvio gli è stato poi riconsegnato con gli interessi, in virtù del ritiro di un Pierangioli che si traduce in un bottino di punti pesante in chiave Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Tutto o quasi si decideva già sul primo tratto cronometrato del Sabato con il pilota di Adria, al via con Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo 130 gruppo A curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, che si vedeva costretto a ritardare la propria partenza per un problema tecnico.
“Sapevamo che poteva essere una gara dura ma non pensavamo lo sarebbe stato così tanto” – racconta Luise – “perchè al via della prima prova speciale del Sabato, dopo essere stati fermi quasi venti minuti tra un ritardo ed il timbro, le temperature si sono alzate di un bel po’. Non eravamo preoccupati ma, andando verso la linea di partenza, la Ritmo si è ammutolita e non voleva più saperne di ripartire. Sfruttando una piccola discesa, con Melissa che si è spremuta nel metterci tutta la sua forza, siamo riusciti a rimetterci in moto ma avevamo ormai perso otto minuti. Abbiamo cercato di mantenere la calma ma la rabbia che avevo addosso era infinita.”
Con un passivo quasi insormontabile il pilota di Adria, in gara per i colori del Team Bassano, firmava due settimi assoluti che gli consentivano di dare vita ad una perentoria rimonta.
Recuperate sette posizioni al Sabato, tra il primo ed il secondo crono, il polesano metteva in campo il suo passo abituale alla Domenica, firmando un sesto ed una serie di quinti assoluti che, nonostante un nuovo brivido a metà frazione, gli permettevano di risalire la classifica fino al diciassettesimo nella generale, al quarto di quarto raggruppamento ed al secondo di classe A-J2/2000, ricevendo anche in dote lo stop del diretto antagonista al tricolore, fermo sul finale.
Quando al termine del CIRAS mancano soltanto due tappe Luise torna dal Friuli con tanta amarezza ma con altrettanta soddisfazione per la consapevolezza di aver marcato un passo importante verso un alloro inseguito da varie stagioni ed ora mai così vicino.
“Anche alla Domenica abbiamo avuto lo stesso problema del Sabato” – aggiunge Luise – “ma, vista l’esperienza precedente, sapevamo già cosa dovevamo fare e non abbiamo pagato penalità. In prova la Ritmo è sempre stata un orologio svizzero ed è stato l’alternatore a tradirci. Abbiamo anche avuto un problema in trasferimento, con la cinghia che slittava a causa dell’alternatore bloccato, ma tutto è stato risolto dal nostro team. Abbiamo mantenuto sempre un buon passo e, senza queste disavventure, avremmo chiuso quarti assoluti. Un particolare grazie a Silvano, a Mauro Valerio e ad un altro uomo del Team Bassano perchè si sono letteralmente bruciati per risolvere i nostri guai. Grazie anche alle nostre donne, Alessandra ed Ornella, che si sono fatte in quattro. Che famiglia! Non voglio dire che è fatta nel CIRAS ma ci siamo vicini. Bello vedersi tra i venticinque assoluti del moderno, in mezzo alle Super 1600.”
matteoluise
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Adria chiude anche secondo di raggruppamento, domina la classe ed allunga in vetta al Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Adria (RO), 26 Giugno 2023 – Si è ufficialmente aperto il secondo girone del Campionato Italiano Rally Auto Storiche ma la musica non è cambiata, grazie ad un Matteo Luise in stato di forma smagliante ed in grado di allungare ulteriormente in classifica, dopo un Rally Lana Storico che lo ha visto nuovamente protagonista dei quartieri più nobili della generale.
Il pilota di Adria, pur soffrendo come molti le torride temperature di Sabato scorso, partiva con il giusto ritmo già sulla speciale di apertura, la “Campore”, piazzando un settimo assoluto che si traduceva anche nel terzo di quarto raggruppamento e nell’ennesima spallata tra le duemila.
Il primo degli inseguitori in classe, in poco più di dodici chilometri, accusava 50”7 di ritardo.
Mantenendo un passo costante il portacolori del Team Bassano, in coppia con la moglie Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo 130 gruppo A curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, si confermava settimo assoluto, terzo di raggruppamento e primo di classe al giro di boa.
L’uscita di scena di Pierangioli, diretto rivale in chiave CIRAS e fermo per noie tecniche ad inizio del secondo passaggio, consigliava al polesano di tirare i remi in barca, presentandosi all’ultimo controllo orario con un bottino pesante per il tricolore, fatto della quinta piazza nella generale, del secondo in quarto raggruppamento e del successo tra le A-J2/2000.
“Lo sapevamo già dal via che il percorso del Lana era molto bello” – racconta Luise – “e devo ammettere che ci siamo divertiti parecchio. Pochissimi i trasferimenti, prove speciali che tra di loro erano quasi troppo vicine. Non c’era nessun respiro tra l’una e l’altra. La giornata, decisamente calda, ha messo in difficoltà le gomme e, già dalla prima speciale, ci siamo resi conto che non era possibile spingere a tutta. Bisognava cercare di gestire il degrado gomme, specialmente sulle prove più lunghe. Dal punto di vista tecnico, gomme a parte, non abbiamo avuto nessun tipo di problema e per questo devo ringraziare tutto il nostro team. Stiamo bene assieme e facciamo bene assieme. Grazie anche a tutti i nostri partners, al Team Bassano e ad una Melissa che si conferma sempre più brava. Non possiamo che essere soddisfatti.”
Luise archivia così al meglio il primo atto del secondo girone del CIRAS, in una provvisoria che lo conferma sul terzo gradino del podio assoluto ed al comando del quarto raggruppamento, del gruppo A e della classe duemila con un più che consistente margine sulla concorrenza.
Positiva la situazione nella coppa riservata ai navigatori con Ferro che sale fino alla quarta piazza, a sole cinque lunghezze da una leadership sempre più alla sua portata.
“Iniziare il secondo girone del CIRAS con un risultato così è ottimo” – aggiunge Luise – “e dobbiamo continuare a lavorare bene per poter mantenere questa situazione di classifica. Al termine della stagione mancano ancora tre gare e tutte ci piacciono particolarmente. Siamo riusciti a far avvicinare Melissa al podio della classifica riservata ai navigatori, un ulteriore stimolo per continuare a far bene. Speriamo che i prossimi appuntamenti del tricolore possano regalarci altre belle soddisfazioni come questa ma la strada è ancora molto lunga.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Giro di boa completato per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche con il pilota di Adria deciso, più che mai, a mantenere la testa della classifica.
Adria (RO), 19 Giugno 2023 – Quattro eventi sono andati in soffitta ed altrettanti sono pronti ad accogliere i protagonisti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, ad iniziare da un Rally Lana Storico che, i prossimi 23 e 24 Giugno, aprirà ufficialmente il secondo girone del tricolore.
Reduce da una prima parte di stagione da assoluto protagonista Matteo Luise è pronto ad affrontare la classica biellese, ripartendo dalla leadership conquistata in quarto raggruppamento, in gruppo A ed in classe A-J2/2000 nonché dal terzo nella classifica assoluta.
Un ritorno significativo anche per la sua compagna, di abitacolo e nella vita, ovvero Melissa Ferro, desiderosa di puntare alla vetta in una provvisoria navigatori che ad oggi la vede quinta.
Oltre alla tappa piemontese il pilota di Adria, portacolori del Team Bassano, sarà chiamato a fare i conti con il Rally Alpi Orientali Historic (dal 14 al 16 Luglio), con il Rally Elba Storico (dal 15 al 17 Settembre) e con il Sanremo Rally Storico (dal 6 al 8 Ottobre).
“Siamo in testa dopo il primo girone” – racconta Luise – “ma ora è tempo di ripartire da zero perchè dovremo cercare di mantenere la stessa costanza di prestazione che abbiamo avuto nelle prime quattro gare. Affronteremo degli eventi che, secondo me, sono tra i più belli di tutto il campionato italiano quindi cercheremo di fare del nostro meglio, già dal prossimo Lana.”
Squadra che vince non si cambia e ad attenderlo in Piemonte ci sarà la consueta Fiat Ritmo 130 gruppo A, curata dalla premiata ditta composta da Silvano Amati e Valentino Vettore.
“La nostra squadra è coesa” – sottolinea Luise – “ed abbiamo trovato un ottimo livello di competitività sul piano tecnico, frutto dell’incredibile lavoro che svolgono Silvano e Valentino. Tante volte mi chiedo come la nostra Ritmo riesca a resistere a così tante sollecitazioni quindi non posso che ringraziarli, di cuore, per il lavoro che hanno svolto e che porteranno avanti in questa seconda parte di campionato. Abbiamo una grossa occasione e non è da sprecare.”
Per la ripresa del CIRAS la carovana delle regine del passato sarà impegnata in una sola giornata di gara, quella di Sabato 24 Giugno, per un totale di poco più di centosette chilometri cronometrati, sui circa duecentotrenta complessivi, suddivisi in otto prove speciali.
Dai due passaggi su “Campore” (12,10 km), “Baltigati” (13,23 km), “Romanina” (19,29 km) e “Ronco” (9,25 km) usciranno i primi verdetti per valutare i valori in campo del secondo girone.
“Il Lana è una gara bellissima” – conclude Luise – “dove si trovano prove speciali molto guidate, come piacciono a me. È organizzata in modo impeccabile e caratterizzata da trasferimenti ridotti, quasi un cinquanta e cinquanta. Il percorso è uguale a quello dello scorso anno quindi sappiamo esattamente cosa ci attenderà. Vogliamo iniziare il secondo girone così come abbiamo terminato il primo, dando battaglia e non mollando la nostra posizione attuale di classifica. Conosciamo bene queste strade quindi puntiamo di certo ad un buon risultato.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – L’adriese chiude in bellezza l’andata al Campagnolo, pur con rammarico, con il settimo assoluto, il quarto in raggruppamento e con l’ennesimo dominio in classe duemila.
Adria (RO), 06 Giugno 2023 – Guardando alla classifica finale del recente Campagnolo Rally Storico, andato in scena come ultimo atto del primo girone del Campionato Italiano Rally Storico, verrebbe da lustrarsi gli occhi per l’ennesima prestazione consistente ma Matteo Luise si è in realtà trovato a rincorrere per tutta la giornata di gara, penalizzato da una scelta di gomme che lo ha rallentato nel primo giro del mattino, in condizioni di umido misto ad asciutto.
Il pilota di Adria, sempre al volante della sua Fiat Ritmo 130 gruppo A con Melissa Ferro al proprio fianco, si presentava al controllo stop dei primi due impegni del Sabato con un passivo già oltre al minuto netto, dovendo forzatamente far ricorso a coperture non adatte al contesto.
“È davvero un peccato” – racconta Luise – “perchè ci siamo trovati ad affrontare le prime prove speciali con gomme da bagnato che non erano le migliori in circolazione. Non avendo a disposizione le sette della Pirelli e nemmeno le loro da pioggia, non le producono della nostra misura, siamo saliti con le Avon. Chi ne mastica di rally capisce bene in che condizioni eravamo. Purtroppo non potevamo fare molto se non contenere i danni di quella situazione.”
Precipitato in venticinquesima posizione nella generale il portacolori del Team Bassano, supportato sul piano tecnico da Silvano Amati e Valentino Vettore, approfittava dello stabilizzarsi delle condizioni meteo per suonare la carica, dando il via ad una rimonta notevole.
Bisognava attendere il quarto crono, quello di “Santa Caterina” per ritrovare il polesano nella top ten, settimo assoluto in speciale con un balzo che lo portava al dodicesimo nella generale.
Si tornava a “Gambugliano” e Luise, terzo in prova, era già risalito fino al settimo assoluto.
Una posizione che veniva consolidata con il quarto parziale nella conclusiva “Recoaro 1000”, causa annullamento della successiva “Santa Caterina” per maltempo, e che gli consentiva di chiudere al meglio un bilancio costituito dalla settima casella nella generale, dalla quarta piazza in quarto raggruppamento e da un altro dominio incontrastato in classe A-J2/2000.
Un bottino che gli permette di archiviare il primo girone del CIRAS sul terzo gradino del podio assoluto, unito al primato in quarto raggruppamento, in gruppo A ed in classe duemila.
Un finale che consente anche a Ferro di affacciarsi ai piani alti della classifica riservata ai navigatori, seppure in coabitazione con altri colleghi, occupando la piazzola numero cinque.
“A parte la disavventura delle prime prove” – aggiunge Luise – “non possiamo che essere molto soddisfatti del risultato che abbiamo ottenuto. I tempi sono stati interessanti, sapevamo il livello del parco partenti al Campagnolo, e portare a casa un terzo ed un quarto in speciale è significativo per noi e per la nostra piccola Ritmo. Questo premia il lavoro di Silvano Amati e di Valentino Vettore, bravi a darci una vettura che si è comportata egregiamente. Certo, resto un po’ amareggiato perchè sarebbe stato bello vedere dove saremmo arrivati senza quel fattore gomme. Possiamo però essere felici per aver chiuso al comando il girone nel CIRAS, in tutte le nostre categorie, ed essere terzi nell’assoluta. Ora si riparte per una nuova battaglia.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Ad Isola Vicentina si chiuderà il primo girone del tricolore auto storiche e per il pilota di Adria, nell’unica tappa veneta, sarà ghiotta l’occasione per chiudere in bellezza.
Adria (RO), 29 Maggio 2023 – Il 2023 ha nuovamente identificato in Matteo Luise una delle punte di diamante del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e l’arrivo del Campagnolo Rally Storico, in programma per il prossimo fine settimana, si preannuncia quale importante opportunità per chiudere al meglio una prima metà di stagione a dir poco entusiasmante.
Solo la dea bendata ha saputo macchiare un ruolino di marcia fino a questo momento incredibile, quinto assoluto al Vallate Aretine e terzo al Targa Florio con l’unico neo di un altro podio nella generale sfumato in Costa Smeralda per un problema di natura tecnica.
L’arrivo della gara di casa, unico round del tricolore in Veneto, vedrà il pilota di Adria alla ricerca di un risultato prestigioso che gli consenta di scartare l’amaro ritiro avvenuto in terra sarda.
Guardando alla situazione di classifica il portacolori del Team Bassano viaggia sesto nella classifica assoluta e comanda le operazioni in quarto raggruppamento, in gruppo A ed in classe duemila mentre la sua inseparabile compagna, in abitacolo e nella vita, ovvero Melissa Ferro si attesta in ottava posizione nella speciale riservata ai navigatori.
“Arriviamo al Campagnolo con un chiaro intento” – racconta Luise – “che è quello di cercare un risultato importante perchè ci permetterebbe di cancellare lo zero del Costa Smeralda. Abbiamo già corso tante volte su queste strade, probabilmente è la gara alla quale abbiamo partecipato più volte da quando corriamo con le storiche quindi siamo decisamente fiduciosi.”
Un appuntamento, quello vicentino, che da sempre si rivela sirena in grado di attrarre svariati piloti della provincia, provenienti dal settore moderno, in gara al Campagnolo per ben figurare.
“Si parla di oltre cento iscritti quest’anno” – sottolinea Luise – “ma non abbiamo idea di quali saranno i nostri effettivi avversari. Il Campagnolo è una gara sentita, non solo per gli storici ma anche per altri piloti che, una volta all’anno, scendono dalle moderne per cimentarsi in questa gara. Il livello del parco partenti è sempre elevato, spesso di più che in altre gare del tricolore.”
Al volante della consueta Fiat Ritmo 130 gruppo A, curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore, Luise sarà chiamato ad affrontare otto speciali, nella sola giornata di Sabato 3 Giugno.
I tratti cronometrati di “Gambugliano” (11,65 km), “Selva di Trissino” (7,14 km), “Recoaro 1000” (14,45 km) e “Santa Caterina” (14,52 km) saranno ripetuti per due passaggi ciascuno.
“Partiamo per fare bene” – aggiunge Luise – “e del pacchetto che avremo a disposizione nulla cambierà. Il team si presenterà al Campagnolo al completo ed in piena forma. Dalle previsioni sembra che anche il meteo possa essere clemente con noi ma è presto per dirlo adesso. Guardando al passato, sfortune a parte, siamo sempre andati molto bene in questa gara e, anche se ci saranno delle mine vaganti provenienti dal moderno, cercheremo di puntare ad entrare almeno nei dieci assoluti. Vogliamo chiudere in bellezza il primo girone del CIRAS.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – L’adriese vince il quarto raggruppamento e si rilancia nella corsa al tricolore auto storiche con una vera e propria magia, sull’ultima speciale corsa in notturna.
Adria (RO), 08 Maggio 2023 – La zampata d’autore, quella del campione, è arrivata con un Targa Florio Historic Rally che ha rilanciato Matteo Luise nell’orbita dei pretendenti al Campionato Italiano Rally Auto Storiche, grazie ad una prestazione a dir poco incredibile.
Il pilota di Adria, sempre in coppia con la moglie Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo 130 gruppo A seguita da Silvano Amati e Valentino Vettore, è salito sul terzo gradino del podio assoluto, al termine di un’ultima prova speciale che, corsa in notturna, ha portato la firma del polesano.
Già l’aperitivo del Venerdì sera presentava il portacolori del Team Bassano in ottima forma, consapevole di quanto fosse delicata la trasferta sicula in chiave campionato, sesto assoluto sulla “Nino Vaccarella” ed al comando tra le duemila gruppo A, ad anticipare una prima tornata del Sabato che lo rinnovava tra i migliori, in mezzo ad un autentico esercito di Porsche.
I fantasmi del passato tornavano però a bussare alla porta di Luise, al termine della “Cefalù”.
“L’avvio di gara è stato positivo” – racconta Luise – “ed eravamo sesti assoluti, dopo le prime quattro speciali. Ripartiti dal controllo stop della Cefalù ho iniziato a sentire un rumore strano dalla seconda, credo si sia danneggiato un dente, ed ho subito pensato ad una nuova beffa della sorte in arrivo. Dopo aver parlato con Silvano e Valentino abbiamo deciso di continuare, cercando di usare il meno possibile la seconda marcia, motivo per il quale abbiamo alzato anche i nostri tempi. Non potevamo fermarci ancora, dovevamo assolutamente arrivare.”
Cercando di arginare il problema tecnico Luise riusciva a gestire una classifica provvisoria che lo vedeva perdere una sola posizione nella generale, scalando al settimo posto, mentre la seconda piazza in quarto raggruppamento ed il primato in classe erano già in cassaforte.
Due sole le prove speciali ancora da disputare con il pilota della trazione anteriore torinese che riusciva a recuperare terreno sulla “Vincenzo Florio”, ritornando alla piazzola numero sei.
L’uscita di scena di due diretti antagonisti nel CIRAS, Farris e Pierangioli, consigliavano una condotta prudente, sui poco più di undici chilometri e mezzo conclusivi, ma il calare della notte, con la complicità di un importante ritardo al via del crono conclusivo, ingolosivano l’adriese.
“L’ultima prova è partita con un ritardo enorme” – aggiunge Luise – “e, tra le auto rimaste, solo in due avevano la fanaliera. Da quanto abbiamo atteso è arrivato anche il buio ed allora ho iniziato a farci un pensierino. Sapendo che di notte mi trovo bene mi son detto che bisognava provarci. Ci siamo così lanciati a tutta ed abbiamo fatto un vero e proprio colpaccio finale. Che emozione ragazzi. Grazie a tutto il team, è stata una trasferta tanto impegnativa quanto felice.”
Migliore tempo in prova, quasi un secondo al chilometro rifilato al vincitore assoluto Mannino, ed un balzo dal sesto al terzo assoluto, al quale aggiungere il successo netto in quarto raggruppamento, oltre due minuti e mezzo sul secondo, ed in classe A-J2/2000, l’unico superstite ad oltre un quarto d’ora di ritardo, per un campionato che si è riaperto totalmente.
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Adria si conferma protagonista in Sardegna, anche secondo di raggruppamento ed al comando della classe fino al ritiro, per noie tecniche, sul finale.
Adria (RO), 17 Aprile 2023 – Il Rally Costa Smeralda Storico ha confermato, ancora una volta, un matrimonio più che solido tra Matteo Luise e le speciali sarde, nonostante l’epilogo amaro.
Il pilota di Adria, consapevole di giocarsi un importante opportunità nella rincorsa al titolo nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, partiva forte già dal primo crono del Sabato, sempre affiancato da Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo 130 gruppo A seguita da Silvano Amati e Valentino Vettore, firmando il quarto tempo assoluto, il terzo di quarto raggruppamento ed il primo tra le duemila gruppo A sulla “San Pasquale”, perdendo poi terreno sulla successiva “Aglientu”.
“Abbiamo iniziato abbastanza bene” – racconta Luise – “ma sulla prima Aglientu, dopo poco più di un chilometro dal via, su una sinistra tre ci siamo girati, senza riportare particolari danni. Probabilmente le gomme non erano del tutto in temperatura e, in questo frangente, abbiamo perso quasi mezzo minuto dal treno di testa. Può capitare ma non era di certo un problema.”
Ritornati a “San Pasquale” il portacolori del Team Bassano si confermava terza forza in campo, salendo sul gradino del podio provvisorio anche sull’ultimo impegno della giornata.
Al termine della prima tappa il polesano era terzo assoluto, secondo di raggruppamento e mattatore della classe, come di consueto, con quasi quattro minuti sul primo inseguitore.
“Sulla seconda Aglientu siamo stati fermi una mezz’ora al via” – sottolinea Luise – “ed essendo che era scesa un po’ di pioggia abbiamo cercato di gestire il passo, senza prenderci rischi. Detto questo eravamo più che soddisfatti di come si era conclusa la prima giornata di gara.”
Nel corso della notte la pioggia contribuiva a rendere l’asfalto particolarmente insidioso, in vista della frazione domenicale, con un Luise che si trovava a combattere contro l’assenza di una mescola adatta alla sua trazione anteriore, obbligato quindi a giocare una partita in difesa.
Dato il cospicuo margine a tutela del podio l’adriese alzava leggermente il ritmo, consapevole di poter gestire una terza piazza che sarebbe valsa molto in ottica di campionato.
Sulla seconda tornata a “Lo Sfossato”, penultimo tratto cronometrato previsto, il cambio decideva di abbandonarlo, costringendolo allo stop a pochi chilometri dal traguardo.
“Durante la notte aveva piovuto molto” – conclude Luise – “ed i nostri avversari sono partiti tutti con le sette, una mescola che non abbiamo a disposizione sulla nostra Ritmo. Dietro non riuscivamo a scaldare le gomme ma eravamo terzi, con un buon margine sulla concorrenza. Sulle ultime due il fondo ha iniziato ad asciugarsi quindi siamo tornati a macinare un buon passo. Dopo due chilometri della penultima speciale il cambio ci ha lasciato a piedi. Essendo che la prova era in discesa siamo arrivati fino alla fine, con la folle, ma non abbiamo potuto fare altro che ritirarci. È davvero un duro colpo per noi perchè, pur essendo lungo il campionato, contavamo tanto su un buon risultato qui. Buttare via un terzo assoluto così fa molto male.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Vincitore assoluto nel 2019, secondo lo scorso anno, per il pilota di Adria la trasferta sarda potrebbe recitare un ruolo chiave nella rincorsa al tricolore auto storiche.
Adria (RO), 12 Aprile 2023 – Rally Costa Smeralda Storico e Matteo Luise, un matrimonio che riporta senza dubbio alla mente due tra i capitoli più belli della storia recente del pilota di Adria.
Vincitore assoluto dell’edizione 2019, secondo nella generale lo scorso anno, per il polesano la trasferta a Porto Cervo potrebbe significare un’importante occasione per dare già una scossa importante alla classifica provvisoria del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Archiviato un primo atto, quello del Vallate Aretine, che lo ha candidato, di diritto, nella rosa dei pretendenti al titolo 2023 il portacolori del Team Bassano ripartirà dalla quarta piazza assoluta, dalla terza nel quarto raggruppamento ed in gruppo A nonché dalla difesa del primato tra le duemila preparate, dando il proprio contributo per mantenere il primato della scuderia vicentina.
“Non vedo l’ora di scendere al Costa Smeralda” – racconta Luise – “perchè è una delle gare più belle dell’intera stagione. Abbiamo vinto l’assoluta nel 2019, lo scorso anno siamo arrivati secondi e ci metterei la firma per ripetere il risultato del 2022. Ad Arezzo abbiamo portato a casa ottimi punti per il campionato e ci aspettiamo che anche qui, sfruttando maggiormente l’assenza di grosse pendenze, si possa fare bene. Siamo pronti per dare battaglia al Costa.”
Una seconda tappa del CIRAS che vedrà il pilota della Fiat Ritmo 130 gruppo A, curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, di nuovo affiancato dalla moglie Melissa Ferro.
“Sono felice di ritrovare al mio fianco Melissa” – sottolinea Luise – “perchè così si ricompone il nostro solito team, pur rinnovando i miei complimenti ad un Matteo Zaramella che è stato perfetto ad Arezzo. Correre con la propria moglie è qualcosa di speciale, di davvero unico.”
Saranno due le frazioni di gara proposte dalla sesta edizione del Costa Smeralda griffato CIRAS, Trofeo Martini, partendo da un Sabato 15 Aprile che potrà già fare differenza.
Uscita di scena la frazione in notturna, particolarmente cara a Luise, il programma prevederà due passaggi su “San Pasquale” (13,64 km) e su “Aglientu” (17,95 km).
Alla Domenica seguente, 16 Aprile, la carovana si sposterà sui tratti cronometrati di “Lo Sfossato” (11,80 km) e di “Calangianus” (11,97 km), completando oltre centodieci chilometri.
“È davvero un peccato che siano state tolte le prove in notturna” – aggiunge Luise – “perchè, nel passato, ci hanno permesso di fare una bella differenza. Il percorso è rimasto sostanzialmente invariato, a parte la Aglientu che è tutta nuova. Non so se ci saranno dei pezzi già fatti ma poco importa, daremo il massimo in ogni condizione. Abbiamo dalla nostra una vettura molto competitiva, una squadra collaudata ed affiatata quindi a me ed a Melissa non resta fare altro che metterci tutta la grinta e la determinazione che abbiamo. Dobbiamo sfruttare al meglio questa tipologia di gara, dove la cavalleria non fa così tanto la differenza come in altri contesti. Uscire bene da qui significherebbe molto per la classifica dell’italiano.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Adria si conferma uno dei candidati al titolo di quarto raggruppamento nell’italiano storico, terzo nella generale e mattatore della duemila gruppo A.
Adria (RO), 06 Marzo 2023 – Matteo Luise è più in forma che mai e l’inizio del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, aperto lo scorso fine settimana con la tredicesima edizione dell’Historic Rally delle Vallate Aretine, ha rinnovato le ambizioni del pilota di Adria.
Un nuovo navigatore al proprio fianco, il giovane Matteo Zaramella in sostituzione della fida Melissa Ferro, non ha impensierito il portacolori del Team Bassano, bravo a trovare presto il giusto affiatamento in abitacolo e ad inanellare tempi ai quali il tricolore storico è ormai abituato.
La prima frazione di gara, quella del Venerdì pomeriggio, sembrava poter dare pepe alla sfida tra le duemila gruppo A con un Luise che chiudeva secondo, dietro a Lenci di soli tre decimi.
Due giri sulla “Rosina” macchiati però da un paio di problemi tecnici che avevano rallentato il polesano e la sulla Fiat Ritmo 130 gruppo A, curata da Silvano Amati e Valentino Vettore.
“Sulla prima prova, dopo circa quattro chilometri, le gomme sono andate fuori temperatura” – racconta Luise – “per una scelta non azzeccata da parte nostra. Quasi sul finale della stessa speciale il pedale del freno ha iniziato ad allungarsi e non ce la siamo sentita di prendere rischi inutili. Il problema si è ripresentato sulla ripetizione di Rosina, alla fine era un mozzo con un po’ di gioco, ma ci stava. Non avevamo fatto un metro di test dopo aver terminato i lavori invernali.”
Archiviata la prima tappa al nono posto assoluto, quinto in quarto raggruppamento e secondo in classe, Luise ritrovava la massima fiducia nel mezzo, grazie al proprio team, al Sabato mattina.
All’adriese bastava il primo passaggio sulla “Portole” per rimettere in ordine i valori in campo, infliggendo oltre un secondo al chilometro a Lenci mentre con gli altri il solco era già insanabile.
Al termine della tornata di apertura il gap sul primo inseguitore saliva a 38”9, l’unico in grado di contenere il divario sotto al minuto netto e con il terzo già oltre quota tre primi di ritardo.
Un nuovo bis su “Portole” e “Rassinata” per un mirino che si spostava sulla classifica assoluta e su quella di raggruppamento dove Luise viaggiava rispettivamente sesto e quarto.
Gli ultimi chilometri in programma, disputati al calare del sole, confermavano quanto di buono visto in precedenza ed il pilota della trazione anteriore della casa torinese riusciva a rosicchiare ulteriore terreno ai propri avversari, recuperando fino al quinto assoluto e ad un terzo gradino del podio in quarto raggruppamento che lo candida, di diritto, tra i pretendenti al titolo 2023.
Impietosa la fotografia della classe A-J2/2000 con Ospedale secondo ad oltre otto minuti, seguito dal sammarinese Brigliadori che chiude terzo ad oltre dieci minuti e mezzo dall’adriese.
“Grazie all’eccezionale lavoro di Silvano e Valentino” – aggiunge Luise – “abbiamo potuto ritrovare il nostro passo al Sabato. La Portole era molto scivolosa, parecchio insidiosa, mentre a Rassinata abbiamo abbassato i nostri tempi del 2021 di oltre un secondo al chilometro. Come inizio campionato direi che va molto bene. Grazie quindi a tutto il nostro team ed un particolare complimento va fatto a Matteo Zaramella. Ragazzo giovane, bravo e lucido. Mi ha sorpreso, in così poco tempo è già diventato molto esperto. Grazie al Team Bassano ed a tutti i partners.”
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Il conferimento della benemerenza “Adria Riconoscente”, consegnato dalla sua città nella serata di ieri, è linfa vitale per l’ormai imminente Vallate Aretine.
Adria (RO), 28 Febbraio 2023 – Il 2023 di Matteo Luise è nato sotto l’insegna delle forti emozioni e dopo aver ricevuto, ad inizio Febbraio in occasione di Rally Meeting, il trofeo dedicato alla carriera, alla presenza del presidente di ACI Vicenza Luigi “Lucky” Battistolli, è stato il turno della sua Adria, dimostrando la propria gratitudine per i meriti sportivi.
Nella serata di ieri, presso la sala consiliare, il pilota polesano si è visto consegnare la benemerenza “Adria Riconoscente”, direttamente dalle mani del sindaco Omar Barbierato.
“Prima l’ACI Vicenza ed ora la mia città” – racconta Luise – “per un mese di Febbraio che ha messo a dura prova le mie emozioni. Non mi sarei mai aspettato di ricevere queste gratificazioni e non posso nascondere che già all’entrata in municipio, ieri sera, la tensione si sentiva per bene. Le parole del sindaco sono state molto toccanti così come quanto è stato riportato sull’attestato. Grazie a tutta l’amministrazione comunale per questo riconoscimento.”
Il miglior modo per iniziare una settimana particolarmente calda, dato l’arrivo dell’Historic Rally delle Vallate Aretine, prima tappa del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Venerdì 3 e Sabato 4 Marzo il portacolori del Team Bassano ci riproverà, puntando a quel titolo di quarto raggruppamento a lungo cullato lo scorso anno ma poi sfuggito per diversi fattori.
“La stagione invernale è finita e finalmente si riparte” – aggiunge Luise – “con tanta voglia di provare a completare quel percorso che non siamo riusciti a terminare nel 2022. Saremo al via dell’intero campionato ed è naturale che, visto quanto accaduto lo scorso anno, il nostro intento sarà principalmente quello di diventare campioni italiani di raggruppamento. Dalle voci di corridoio si dice di un elenco partenti notevole, probabilmente migliore anche dello scorso anno. È una sfida che ci stimola e faremo tutto quanto possibile per provare a vincerla.”
Invariato il pacchetto tecnico a disposizione di Luise che tornerà al volante della Fiat Ritmo 130 gruppo A, seguita da Silvano Amati e Valentino Vettore, mentre la principale novità riguarderà il sedile di destra dove Melissa Ferro passerà il testimone, una tantum, a Matteo Zaramella.
Due le giornate di gara previste, ad iniziare da un Venerdì che si svilupperà sulla duplice tornata a “Rosina” (7,48 km), la seconda delle quali da disputare al calare del sole, mentre al Sabato seguente saranno tre i giri su “Portole” (16,55 km) e “Rassinata” (14,55 km).
“Purtroppo, per un problema familiare, Melissa non potrà essere con me” – conclude Luise – “ed essendo stato poco il tempo a disposizione per il cambio in corsa vorrei ringraziare Matteo per la sua disponibilità. Questa è una delle gare più belle di tutto il CIRAS e, non essendoci grosse pendenze, potremo dire la nostra, cercando di stare vicini ai primi. Speriamo di prendere un buon passo, già dal Venerdì, e di dare il meglio di noi stessi sulla Portole, la prova che amo di più di questa gara. Sarà dura ma siamo pronti per iniziare questa nuova battaglia.”