FONTE: UFFICIO STAMPA BIELLA MOTOR TEAM – Sulle strade della Targa Florio
Trasferta siciliana per la scuderiaBiella Motor Team che nel fine settimana sarà impegnata in Sicilia sulle mitiche strade della Targa Florio per il terzo appuntamento del Campionato italiano Rally a cui s’abbina la seconda prova del Campionato italiano Rally auto storiche.
Nella gara per auto moderne ci saranno, con il numero 55, il torinese di Giaveno Matteo Ceriali (che mercoledì scorso ha festeggiato il suo compleanno) affiancato dal navigatore biellese Luca Ferraris. Disporranno della Ford Fiesta R1 con cui cercheranno punti importanti in ottica campionato.
Due numeri dopo, con il 57, partirà il navigatore Luigi Cavagnetto, biellese ma residente a Cavallirio in provincia di Novara, che farà coppia con Alessandro Forneris su una Suzuki Swift Sport con cui vorranno mettersi in mostra nella loro classe d’appartenenza.
Nel rally per auto storiche, invece, debutteranno con i colori della Biella Motor Team i piacentini Alessandro Bottazzi ed Ilaria Magnani, iscritti con una Opel Corsa GSi con cui cercheranno di ben figurare.
L’edizione 2021 della Targa Florio prenderà le mosse nel pomeriggio di venerdì 8 maggio con la prova spettacolo mentre le restanti prove speciali si correranno nella giornata di sabato 9. L’arrivo è previsto a Termini Imerese dalle 20,55 in avanti dopo dieci prove cronometrate. La Targa Florio Historic si correrà al seguito del rally per auto moderne.
opelcorsagsi
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Fontanafredda porta in alto l’Opel Corsa di Clacson Motorsport, facendo emergere il proprio valore in un weekend caratterizzato da condizioni meteo estreme.
Strigno (TN), 03 Maggio 2021 – Il talento al volante di Andrea De Luna è ben noto a tutto il rallysmo nostrano ma quanto dimostrato dal pilota di Fontanafredda al recente Rally Storico Piancavallo lascerà un’importante eredità nel mondo delle competizioni per auto storiche.
Alla guida di una Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport, iscritta per i colori della scuderia HP Sport e condivisa con Denis Pozzo alle note, il portacolori del team trentino ha sfoggiato una prestazione d’autore, capace di valergli la seconda posizione assoluta, di quarto raggruppamento nonché il successo, mai messo in discussione, nella classe A-J2/1600.
Nel tardo pomeriggio di Sabato scorso la sfida si apriva sui poco più di dodici chilometri della prova speciale “Pian delle More” e De Luna metteva, da subito, in chiaro le proprie ambizioni, andando a segnare lo scratch con 5”2 sulla Lancia Rally 037 di Finati e con 6”6 sulla Honda Civic di Doretto mentre dietro i distacchi si facevano già abissali con Tirone a 23”3.
Ripartito l’indomani da capo classifica il pilota della trazione anteriore tedesca perdeva subito la leadership a causa di una scelta di gomme che, sulla prima “Clauzetto”, lo penalizzava.
“Sulla prova del Sabato siamo andati molto bene” – racconta De Luna – “perchè, tra pioggia e nebbia, siamo riusciti ad emergere ed è stata una bella soddisfazione. Alla Domenica siamo partiti con gomme da pioggia, convinti di trovarla, ed invece ci siamo ritrovati sull’asciutto. Certi però che la pioggia sarebbe arrivata presto abbiamo gestito le gomme, cercando di non rovinarle. Siamo stati abbastanza abbottonati ed abbiamo cercato di gestire la situazione.”
Sceso sul terzo gradino del podio assoluto, con un gap di 20” dalla vetta ed una vittoria di classe già congelata, De Luna accoglieva a braccia aperte l’arrivo dell’attesa pioggia ed ecco che sul “Monte Rest” il cronometro sanciva il secondo tempo assoluto, in scia a Doretto.
Sulla prima ripetizione di “Clauzetto” l’Opel Corsa targata Clacson Motorsport recuperava una posizione nella generale e si installava alle spalle dell’Honda Civic di Doretto, lontano 25”2.
Man mano che le condizioni meteo peggioravano il talento di De Luna emergeva e, sugli ultimi due impegni di giornata, il fontanafreddese chiudeva segnando due scratch consecutivi che riducevano il divario dalla vetta a 18”7 e regalavano una soddisfazione cercata da tempo.
“Questo risultato ce lo meritiamo tutti” – aggiunge De Luna – “a partire da Diego, un fratello per me, ed a tutto lo staff di Clacson Motorsport con Raffaele che ha preparato la vettura da casa e con l’immancabile Francia sul campo gara. Un risultato frutto dell’unione con l’altra mia, indispensabile, metà ovvero Denis Pozzo. Abbiamo avuto una vettura perfetta ed abbiamo corso in condizioni molto difficili, tra nebbia e pioggia battente che non ti permetteva di vedere dal vetro e nemmeno di scendere dalla macchina, tra una prova e l’altra. Grazie anche alla nuova scuderia HP Sport perchè mi ha messo in condizioni mentali e fisiche per fare bene. Siamo molto soddisfatti perchè, in queste condizioni, vincere tre prove speciali e chiudere secondi assoluti, davanti a vetture più performanti, è un risultato ottenuto con tutto il cuore.”
FONTE: UFFICIO STAMPA BIELLA MOTOR TEAM – Biella Motor in scuderia arriva Alessandro Bottazzi.
Nuovi arrivi in casa Biella Motor Team. Infatti, ai piloti che nelle scorse settimane hanno deciso di difendere in questa stagione i colori del sodalizio piemontese, recentemente se n’è aggiunto un altro, Alessandro Bottazzi.
Il piacentino, classe 1965, dopo una trentina d’anni di motociclismo (specialità enduro) con parecchi trofei in bacheca, nel 2019 ha deciso di passare ai rally cominciando subito con le auto storiche ed in particolare con una Fiat 127 con cui ha vinto il titolo italiano nella propria classe d’appartenenza nell’ambito del CIRAS, Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Nella stagione 2020 è passato ad una più performante Opel Corsa GSi Gruppo A con cui quest’anno ha intenzione di partecipare, nuovamente, a tutti gli appuntamenti del Campionato italiano della specialità.
A Sanremo Alessandro Bottazzi è purtroppo finito nelle retrovie a causa di un problema alla vettura ma vuole rifarsi giù sulle mitiche strade della Targa Florio in Sicilia, gara che è in programma per il week end del 7-8 maggio. Al suo fianco, come sempre, ci sarà la navigatrice Ilaria Magnani.
Jolly Racing Team e Roberto Galluzzi sul podio “a due ruote motrici” del Rally del Medio Adriatico
FONTE: UFFICIO STAMPA JOLLY RACING TEAM, GABRIELE MICHI – La squadra valdinievolina conquista la terza posizione tra le vetture a trazione anteriore sulle strade dell’appuntamento valido per il Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Larciano, 25 aprile 2021 – E’ sul terzo gradino del podio “due ruote motrici” che Jolly Racing Team ha archiviato la propria partecipazione al Rally Storico del Medio Adriatico, appuntamento valido per il Campionato Italiano Rally Terra Storico andato in scena nel fine settimana sui fondi sterrati della provincia di Macerata. Rappresentata da Roberto Galluzzi, in gara sulla Opel Corsa GSI messa a disposizione dal team Clacson Motorsport, la scuderia di Larciano si è resa compartecipe di una quinta posizione nella classifica generale, centrando l’obiettivo “podio” nella categoria dedicata agli esemplari a trazione anteriore. Affiancato dal copilota Andrea Montagnani, il portacolori del sodalizio valdinievolino si è reso protagonista di una performance convincente, contraddistinta da una condotta difensiva sui chilometri della prova speciale “Colognola” – non particolarmente congeniale alle caratteristiche del driver – e da una pronta risposta nelle prove successive, con la concretizzazione del risultato sul fondo sterrato della speciale “Dei Laghi”. Un risultato, quello conquistato da Roberto Galluzzi, che ha alimentato una situazione di classifica che – al momento – lo vede terza forza nel Campionato Italiano Due Ruote Motrici. Il prossimo appuntamento valido vedrà il pilota impegnato sulle strade del San Marino Rally, in programma a fine giugno.
Sfortunato epilogo per il copilota Marco Nesti, costretto al ritiro sui chilometri della prima prova speciale proposti dal Rally Adriatico, contesto dedicato alle vetture moderne che lo ha visto partecipe su Skoda Fabia R5. A negare il prosieguo di gara al codriver è stata un’uscita di strada, senza conseguenze fisiche per l’equipaggio. Uscita di strada anche per Simone Brachi, alla prima esperienza su terra con la Skoda Fabia R5: a tradire il copilota è stata la quarta prova speciale, contesto che ha compromesso le ottime sensazioni legate fino a quel momento ai riscontri cronometrici registrati.
Immagine: Acisport
Gabriele Michi
FONTE: UFFICIO STAMPA ENRICO CANETTI, ANDREA ZANOVELLO – Il pilota imperiese, affiancato da Pollini, vince la classe con l’Opel Corsa GSI al Rally Sanremo Storico, ed incamera i primi punti in ottica Campionato Italiano
Imperia, 15 aprile 2021 – Inizia nel migliore dei modi la stagione sportiva per Enrico Canetti che, al recente Rally Sanremo Storico, ha colto un’importante vittoria di classe alla guida dell’Opel Corsa GSI Gruppo A “griffata” Team Bassano; affiancato dall’esperto Cristian Pollini, il pilota imperiese ha affrontato le due impegnative tappe della gara valevole per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche e per l’Europeo FIA, con la nuova vettura dopo una lunga militanza nel Trofeo A112 Abarth Yokohama.
Disputato il Città di Torino lo scorso settembre con la piccola di casa Opel presa in affitto, Canetti ha poi deciso di affidarsi ad essa per la nuova annata di gare iniziando proprio da quella di casa, dove ha conteggiato anche i primi importanti punti in ottica Campionato.
“Dopo il Torino del 2020 dovevamo disputare il Sanremo ad ottobre, poi annullato per il maltempo; con Cristian ci siamo ridati appuntamento sulle stesse strade con la stessa vettura – afferma Canetti – e con la quale voglio continuare a divertirmi cercando nuovi stimoli. C’è un interessante potenziale da imparare a sfruttare e, nonostante abbia affrontato il Sanremo senza forzature e prendere rischi, oltre alla vittoria di classe mi ritengo soddisfatto per la ventesima posizione nell’assoluta, soprattutto considerato il livello dei partenti. Il prosieguo della stagione prevede la partecipazione a due gare che conosco bene avendole corse più volte nel Trofeo: il Campagnolo e il Lana Storico e alla conclusione di quest’ultimo deciderò se proseguire nel CIR oppure optare per il T.R.Z. della prima Zona”.
Dal debutto di metà anni ’90 nel Trofeo Cinquecento, la carriera di Enrico ha visto alcune presenze in gare nazionali prima di approdare nel mondo dei rally storici, mettendosi al volante di un’Autobianchi A112 Abarth con la quale ha corso alcune gare prima di approdare al Trofeo dedicato all’intramontabile “dodici” dalla stagione 2013, diventandone in sette stagioni uno dei più assidui partecipanti.
C’è stato, poi, un primo contatto con la Corsa GSI al Giro Monti Savonesi del 2019, terminato con un ritiro e il successivo approccio dello scorso settembre, hanno acceso nuovi stimoli al pilota imperiese che dopo due lustri al volante dell’A112 Abarth ha deciso di affrontare nuove sfide con una vettura ancora tutta da scoprire ma che sarà in grado di regalare soddisfazioni. E della prima, ancora aleggia il profumo nell’aria.
Doveroso, in chiusura, il ringraziamento a papà Ugo e alle aziende che con grande passione hanno rinnovato il sostegno all’attività sportiva di Enrico Canetti.
Immagine: Foto Benzo
Ufficio Stampa Enrico Canetti
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Team Bassano promosso a Sanremo
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Parte bene la stagione nel CIR Auto Storiche del team cinque volte Campione d’Italia: ottimo podio per Luise su Subaru e buon bottino nelle varie classi nonostante qualche ritiro di troppo.
Romano d’Ezzelino (VI), 12 aprile 2021 – Tutto sommato positiva la trasferta del Team Bassano al Rallye Sanremo Storico disputato la scorsa settimana sulle strade del Ponente Ligure. Valevole come primo round per il CIR Auto Storiche oltre che per l’Europeo FIA, il primo banco di prova importante della stagione ha visto quindici equipaggi dall’ovale azzurro schierati al via, nove dei quali hanno visto il traguardo dopo le due tappe e quattordici speciali.
A marcare il miglior risultato con una prestazione pressochè perfetta, sono stati Matteo Luise e Fabrizio Handel con la Subaru Legacy 4×4 Gruppo A che hanno portato sul terzo gradino del podio assoluto, e sul secondo di 4° Raggruppamento aggiudicandosi pure la classe. Decisamente positiva anche la prestazione di Ermanno Sordi che, ben coadiuvato da Romano Belfiore, piazza la sua Porsche 911 SC RS Gruppo B in decima posizione assoluta, premiato anche dal secondo posto di classe; è invece il primo, corredato dal terzo di 3° Raggruppamento, il bottino che premia Giacomo Questi e Giovanni Morina bravi a non mollare nonostante una pesante penalizzazione ad un controllo orario per problemi, poi risolti, alla loro Opel Kadett GT/e Gruppo 2. Scorrendo la classifica, a chiudere la seconda decina ci pensano Enrico Canetti e Cristian Pollini con l’Opel Corsa GSI Gruppo A con la quale firmano la vittoria di classe 1600. Rientrato grazie al super rally, Paolo Pasutti si gode la seconda tappa con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 condivisa con Jean Campeis e riesce a risalire al gradino 23, precedendo la Renault 5 GT Turbo Gruppo N del locale Luca Bova affiancato da Emanuele Mischi, col quale festeggia la vittoria di classe; un gradino più sotto si va a posizionare la Volkswagen Golf Gti Gruppo 2 di Massimo Giudicelli e Paola Ferrari, secondi della loro classe, stessa posizione che Rosario Pennisi ed Angelo Bregliasco colgono sulle strade di casa con l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2 e sulla pedana d’arrivo ci salgono anche i neo “azzurri! Alfredo Gippetto e Giuseppe Lusco, quarti di classe su Volkswagen Golf GTI Gruppo 2.
Team Bassano idealmente a podio anche nella classifica scuderie dove arrivano i primi punti grazie al terzo posto, frutto della buona prestazione di squadra.
Gara conclusa anzitempo per “Lucky” e Fabrizia Pons a causa di una toccata che ha danneggiato la sospensione della Lancia Delta Integrale, dopo aver chiuso la prima frazione in terza posizione; fuori gara anche la seconda Delta, quella di Paolo Baggio e Flavio Zanella e il marchio Lancia è stato privato anche della Rally 037 di Edoardo Valente e Jeanne Françoise Revenu ferma per una toccata, imitata dalla Opel Kadett GT/e di Cristiano Guasti ed Ezio Scala. Una gran gara la stavano correndo Enrico Volpato e Sam Sordelli, fino al momento in cui la frizione della loro Ford Escort RS ne ha stoppato il cammino danneggiando pure il cambio e all’appello manca anche la RS MK I di Maurizio Elia e Luisa Zumelli.
Sanremo da dimenticare in fretta anche per i tre equipaggi che hanno corso con le auto moderne, tutti fermi nelle prime battute di gara: Italo Ferrara e Gabriele Bobbio su Skoda Fabia RS ed Enzo Tomeo con Luca Rossanino su Fiat Uno 70 impegnati nella gara valevole per il CIR, oltre a Antonio Giamberardino e Franca Scannella su Citroen C2 Racing Start Plus che invece correvano il “Palme” valevole per la Coppa di Zona.
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Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Pioner allunga in vetta al Raceday mentre l’evento di apertura del Campionato Italiano Rally Terra Storico vede la lotta in casa tra Galluzzi e Costa, con il primo vincitore.
Strigno (TN), 30 Marzo 2021 – Il Rally della Val d’Orcia regala grosse soddisfazioni a Clacson Motorsport, grazie a tre risultati utili siglati da altrettanti portacolori del team con base a Strigno.
Ancora una volta, purtroppo, in solitaria la partecipazione di Maurizio Pioner nella classe S1600, vinta a tavolino in partenza, ma condita questa volta da una bella seconda posizione nella generale di gruppo A e, soprattutto, da un cospicuo bottino di punti che gli permette di allungare in vetta al raggruppamento D nel challenge Raceday Rally Terra, salito a quota 41,6 contro i 32 di Ciofolo, ed in quello griffato Pirelli, stessi attori ma divario salito a sette punti.
Il pilota della Suzuki Swift Super 1600, affiancato da Bruna Ugolini, consolida anche il terzo gradino del podio nella speciale classifica riservata ai senior, in uno stato di forma eccezionale.
“Abbiamo allungato ulteriormente in campionato” – racconta Pioner – “ed è questo che conta maggiormente. Il percorso di gara qui è bellissimo e, dopo un primo passaggio di rodaggio con gomme nuove, abbiamo migliorato tantissimo nel secondo e nel terzo. Siamo molto contenti. La Suzuki si è comportata benissimo così come tutto il team. Più stiamo sopra e più si cresce.”
Nel recente fine settimana, sui medesimi sterrati toscani, apriva i battenti anche il Campionato Italiano Rally Auto Storiche con Clacson Motorsport al via con due punte ben affilate.
Lotta tutta in famiglia, in classe A/N-J2/1600, tra le eterne Opel Corsa GSI gruppo A, guidate da Roberto Galluzzi e da Corrado Costa, terminati nell’ordine alla fine della giornata di gara.
Il pilota di Fabbrica di Peccioli, affiancato da Andrea Montagnani, ha avuto la meglio sul sammarinese, assieme a Domenico Mularoni, lasciando a quest’ultimo solo lo scratch finale.
Tanta la soddisfazione in casa del team trentino, per aver sfiorato anche il podio assoluto di quarto raggruppamento, con Galluzzi, e per aver raccolto importanti punti in chiave CIRTS.
La sesta e la settima piazza nella generale sono le ciliegine sulla torta di un weekend perfetto.
“Siamo partiti subito forte, cercando di dare il massimo” – racconta Galluzzi – “ed infatti ci siamo subito piazzati al sesto assoluto, nonostante qualche difficoltà di vista per via della tanta nebbia. Sulla quarta abbiamo rischiato, prendendo uno scalino che ci ha scomposti, per gestire il rientro dei nostri avversari. È la seconda volta che uso la Corsa ma il feeling è buono, grazie anche al lavoro del team Clacson Motorsport. Siamo entusiasti, non potevamo chiedere di più.”
“Trasferta ottima, tutto è andato per il verso giusto” – gli fa eco Costa – “ed il gusto maggiore lo abbiamo provato nel correre su un tracciato così veloce. Vivere una speciale in apnea dà sempre tanta adrenalina. Auto e team impeccabili, ci siamo trovati benissimo. Peccato per un piccolo ritocco di estetica che abbiamo apportato, girandoci e toccando leggermente, ma Diego ed i ragazzi di Clacson Motorsport hanno ripristinato anche quello. Abbiamo corso tirando, sempre sino all’ultimo metro di gara, ed infatti siamo riusciti a recuperare una posizione nell’assoluta sull’ultima prova speciale, per un solo decimo. Siamo decisamente soddisfatti.”
FONTE: UFFICIO STAMPA JOLLY RACING TEAM, GABRIELE MICHI – La scuderia valdinievolina archivia l’appuntamento inaugurale del campionato su terra dedicato alle vetture storiche, in scena sulle strade del Rally della Val d’Orcia, con una quarta posizione di IV Raggruppamento conquistata dal proprio portacolori.
Larciano, 29 marzo 2021
E’ un risultato soddisfacente, quello che ha interessato Jolly Racing Team nel fine settimana. La scuderia valdinievolina, rappresentata da Roberto Galluzzi, ha infatti archiviato il Rally Storico della Val d’Orcia – appuntamento inaugurale del Campionato Italiano Rally Terra Storico – con una sesta posizione assoluta ed una quarta piazza di IV Raggruppamento. Affiancato “alle note” da Andrea Montagnani, Roberto Galluzzi si è reso protagonista di una performance aggressiva fin dalla fase di avvio, con il primo giro di prove speciali che lo hanno subito proiettato in sesta posizione, al volante della Opel Corsa Gsi messa a disposizione dal team Clacson Motorsport.
“Siamo partiti in modo deciso, consolidando la sesta piazza e mantenedola fino all’arrivo – il commento di Roberto Galluzzi – credo ci siano state tutte le condizioni per ritenersi soddisfatti del secondo utilizzo della vettura, la stessa che mi accompagnerà per tutto il campionato”.
Terza posizione di classe R2C per Simone Brachi, copilota chiamato sul sedile destro della Peugeot 208 Rally 4 di Giovanni Baruffa. Una gara test, quella che ha reso protagonista il codriver di Jolly Racing Team, chiamato alla partecipazione al FIA European Rally Championship 2021. Primato nella classe N3 per Chiara Lombardi, copilota chiamata alla prima collaborazione con Davide Bartolini, sul sedile della Renault Clio RS.
Nelle foto (free copyright Amicorally): Roberto Galluzzi in gara.
Gabriele Michi
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Il trentino, primo di classe e secondo di gruppo, parte in testa nel Raceday mentre il sammarinese si allena in vista del CIRTS e Mazzetti torna ad assaporare la terra.
Strigno (TN), 04 Marzo 2021 – Si alza la prima polvere della stazione, in occasione del neonato Rally Valli del Tevere che ha di fatto aperto ufficialmente la stagione 2021 sterrata.
All’appuntamento toscano, corso Domenica, Clacson Motorsport non poteva mancare, timbrando il cartellino di presenza con un tridente, due piloti tra i moderni ed uno storico.
Vittoria solitaria in classe S1600 e secondo di gruppo A per Maurizio Pioner, affiancato da Bruna Ugolini sulla Suzuki Swift Super 1600, balzato in vetta alla classifica di raggruppamento D nel challenge Raceday Rally Terra ed in quello griffato Pirelli, terzo assoluto tra i senior.
“Dopo cinque mesi di inattività” – racconta Pioner – “finalmente siamo risaliti su un’auto da corsa e che auto. La Swift è stata impeccabile così come tutto il team. Siamo partiti in sordina ma siamo poi cresciuti di ritmo. Siamo passati in testa al campionato, nella nostra categoria, ed attendiamo con ansia l’arrivo del Rally della Val d’Orcia, a fine mese, per continuare così.”
Gradito ritorno sulla terra, a due anni di distanza dall’ultima apparizione, per Susanna Mazzetti, affiancata dal prestato Alessio Santini sull’Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport.
Il terzo di classe A6, seppur lontano dai primi, viene accolto con soddisfazione dalla pratese.
“Grazie ad Alessio” – racconta Mazzetti – “che, dopo Adria, si è rimesso di nuovo al mio fianco per aiutarmi nella guida. Non è un navigatore e so che è una forzatura per lui. Grazie a Diego ed a tutto il team perchè, nonostante fossi sempre tra gli ultimi, mi ha trattato con rispetto. Non è da tutti. Della gara che dire, eravamo lontani dalla terra da due anni ed è stato come ripartire da zero. Invidiavo chi aveva quattro ruote motrici e due braccia un po’ più forti delle mie, soprattutto sulla Cerbaiolo. Ad eccezione di qualche mio timore iniziale, anche finale, ci siamo divertiti. Ale un po’ meno, costretto com’era in quel sedile e negli spazi ristretti della Corsa.”
Debutto stagionale, con epilogo sfortunato, quello che ha visto protagonista Corrado Costa, in coppia con Domenico Mularoni sull’Opel Corsa GSI gruppo A impegnata nella prima edizione del Rally Storico Valle del Tevere, in gara test in vista del ritorno, a tempo pieno, nel Campionato Italiano Rally Terra Storico dove sarà certamente tra i protagonisti assoluti.
Partito con un po’ di ruggine, accumulata dalla pausa invernale, il sammarinese ritrovava il giusto feeling già sul secondo tratto cronometrato, prima di un inaspettato ritiro anticipato.
“Era dallo scorso Settembre che non guidavo” – racconta Costa – “ed avevo un po’ di ruggine da smaltire in effetti. Sulla prima prova abbiamo forzato un po’ troppo e, su un tornante, siamo arrivati lunghi. La vettura si è spenta ed abbiamo perso del tempo. Nella seconda le sensazioni erano già buone, direi molto buone. Purtroppo, per un disguido tecnico, siamo stati costretti a fermarci. Pazienza, per fortuna a fine mese si torna già in abitacolo al Val d’Orcia. Siamo fiduciosi e determinati per questa nuova stagione nel Campionato Italiano Rally Terra Storico.”
Immagine: Fotosport
FONTE: UFFICIO STAMPA TOP DRIVERS, FABRIZIO HANDEL – Primo anno di attività per la scuderia Top Drivers e primo titolo in ballo, grazie al pilota di Bastia di Rovolon, che potrebbe porre la firma sulla seconda zona tra le duemila.
Vignola (MO), 19 Ottobre 2020 – In un anno certamente difficile, a livello globale ed in ogni ambito, la neonata scuderia Top Drivers ha saputo muovere i giusti passi ed il prossimo fine settimana si giocherà il primo titolo, della propria storia sportiva, grazie ad Andrea Montemezzo.
Il pilota di Bastia di Rovolon è pronto a mettere sul piatto le proprie carte, in occasione dell’imminente Rally Due Valli Historic, per puntare al successo nel Trofeo Rally di Zona.
La serie tricolore ACI Sport, nell’ambito della seconda zona dedicata alle auto storiche, vivrà sulle speciali scaligere l’ultimo atto di un’annata giocoforza azzoppata, nella quale il portacolori del sodalizio con base a Vignola veste tutt’ora l’invidiabile ruolo della lepre da inseguire.
Scorrendo la provvisoria di classe A/J2-2000, nel quarto raggruppamento, Montemezzo figura al primo posto, con un margine di otto lunghezze su Bosco e di dieci su Gobbo.
Una leadership ulteriormente valorizzata dalla settima piazza nella generale di quarto raggruppamento, a quota venti punti e con un gap di dieci dalla vetta assoluta.
“Arriviamo al nostro appuntamento principale dell’annata” – racconta Montemezzo – “ed al Due Valli Historic ci giocheremo il TRZ di seconda zona, tra le vetture duemila. Siamo molto soddisfatti di presentarci qui da primi in classifica perchè avremo la possibilità di gestire un piccolo margine sugli inseguitori mentre toccherà a loro dare il massimo per cercare di recuperare. Siamo pronti, siamo carichi e non vediamo l’ora di giocarcela. Ci piacerebbe poter concludere con una vittoria, gratificando a modo nostro la scuderia Top Drivers, che ci ha accolto per questa stagione, e tutti i nostri partners, sempre vicini in un momento non facile.”
Alla guida dell’Opel Kadett GSI gruppo A, curata da Tuning Carenini e condivisa con il coriaceo Andrea Fiorin, Montemezzo è pronto ad aggredire le speciali scaligere, forte di un passato roseo che lo ha visto protagonista, su queste stesse strade, durante la passata stagione.
“Lo scorso anno, qui al Due Valli, abbiamo vinto il TRZ di zona” – racconta Montemezzo – “e ci siamo classificati secondi assoluti, primi di raggruppamento e di classe. Fu un finale di stagione incredibile e certamente punteremo, anche quest’anno, ad una doppietta storica per noi. Arriviamo da un Bassano molto positivo, dove abbiamo vinto la classe, e siamo molto carichi.”


























