FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DEL SALENTO – Nel 7° Rally Storico del Salento, valido per il Trofeo Rally di 4^ Zona storico, il successo è andato alla Opel Kadett GSI della Scuderia Palladio Historic di Francesco Ospedale ed Antonio Mancuso che si sono aggiudicati anche il Trofeo del Sud in ragione del loro piazzamento alla Targa Florio Rally. Ospedale, che ha vinto il 4° Raggruppamento, ha preceduto nell’ipotetica classifica assoluta Giovanni Spinnato e Fabio Mellina con l’aggressiva Fiat X1/9 della Island Motorsport con la quale hanno conquistato il 3° Raggruppamento. Podio completato dalla BMW 320i di Cosimo Labianca e Giovanni Averna, sempre dell’Island Motorsport. Giuseppe Savoca e Giuseppe Di Salvo ha vinto il 1° Raggruppamento con la BMW 2002 Ti del Team Bassano. Gianluca Mancuso e Carmelo Biella, su Peugeot 106 della Messina Classic Team hanno conquistato il primo trofeo Auto Classiche nella storia del Rally del Salento.
opelkadettgsi
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Vicenza, 12 maggio 2025 – Con la disputa del recente Targa Florio Historic Rally, per la Scuderia Palladio Historic va in archivio con un esito senza dubbio soddisfacente la terza presenza stagionale nel palcoscenico del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Per Riccardo Bianco, alla sua prima partecipazione al celebre rally siciliano, è stata una gara corsa principalmente in ottica “campionato”, quindi con una tattica di gara finalizzata a capitalizzare al meglio il coefficiente maggiorato a 1,5 assegnato al Targa Florio, cercando comunque di tenersi in gioco per puntare alla posizione d’onore in 3° Raggruppamento. Nella prima tappa condizionata dalle variabili condizioni meteo che hanno reso ancor più impegnative le strade, Bianco affiancato per l’occasione da Salvatore Cicero sulla Porsche 911 SC, ha cercato di limitare i danni messo anche in guardia da un paio di testacoda che non gli hanno dato possibilità di tentare di puntare alla seconda posizione, confermando anche a fine gara il terzo posto di classe e di 3° Raggruppamento, chiudendo al nono posto assoluto.
Molto buona è stata anche la condotta di gara tenuta da Francesco Ospedale e Antonio Cesare Mancuso su Opel Kadett GSI, autori di una bella risalita nella generale rimontando ben tredici posizioni, per tagliare il traguardo chiudendo undicesimi assoluti e con la grande soddisfazione della vittoria di classe nella gara titolata di casa.
Uno sguardo al precedente fine settimana, riporta alla cronoscalata “Levico Vetriolo Panarotta” svoltasi nella località termale trentina; valevole per la IRSCUP, ha contato al via nella gara della auto storiche anche due piloti della Scuderia Palladio Historic. Un convincente “PAC”, sempre più a suo agio al volante della Lola T590 motorizzata Ford 1300 ha chiuso al decimo posto assoluto aggiudicandosi la vittoria di classe; buona anche la gara di “Otto Von Ranap” secondo di classe e quarantesimo assoluto con la Fiat Giannini 128 NP.
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Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Un super Bolzani quarto a Modena
FONTE: UFFICIO STAMPA ALESSANDRO BOLZANO, GIAMPAOLO GRIMALDI – MARANELLO. L’Historic Città di Modena per Alessandro Bolzani (foto Leonelli) non ha rappresentato la semplice gara di casa ma molto di più: il desiderio di ricordare al meglio l’amico preparatore e campione di rally Lorenzo Gilli e la necessità di acquisire punti per il Trofeo Rally di Zona Centro. Il driver modenese, in coppia con Marco Saresini, non si è risparmiato e ha spremuto tutto il potenziale della propria Opel Kadett Gsi 16v gruppo A, cercando in tutti i modi di avvicinarsi al podio assoluto, non raggiunto per soli sedici secondi e cinque decimi dietro a vetture e piloti molto competitivi. “Abbiamo dato il massimo – ha spiegato Alessandro Bolzani – ed alla fine è uscito un buon risultato: quarto sia assoluto sia di raggruppamento e primo di classe con conquista di punti importanti per il Trofeo Rally di Zona. Ringrazio l’officina Manfredini per la messa a punto della vettura, i ragazzi dell’assistenza (Luca, Alex, Alessandro e Yuri), la mia famiglia, Sport e Comunicazione, gli sponsors e dedico questo risultato alla famiglia Gilli e naturalmente a Lorenzo, sempre presente fra noi”.
Immagine: Leonelli
FONTE: UFFICIO STAMPA ALESSANDRO BOLZANI, GIAMPAOLO GRIMALDI – MODENA. Archiviata la bella prestazione del Rally Costa Smeralda, Alessandro Bolzani (nella foto di Immagini Studio) è chiamato all’appello alla gara di casa, l’Historic Città di Modena, con cuore nevralgico a Maranello e prove speciali sulle colline modenesi. Una competizione ritornata in vita dopo alcuni anni di assenza e che sarà il terzo appuntamento del Trofeo Rally di Zona Centro. “Nella gara di casa vorrei fare un buon risultato – ha spiegato Alessandro Bolzani – sia per ricordare al meglio l’amico Lorenzo Gilli, re indiscusso di questa gara, sia per prendere punti importanti per il Trofeo Rally di Zona. Ritroverò in assistenza Alex, Luca, Alessandro, amici di vecchia data, mentre mi affiancherà Marco Saresini sull’Opel Kadett GSI 16 valvole gruppo A. Un’emozione grande correre davanti ad amici e parenti su strade che hanno scritto la storia del rally. Ringrazio Sport e Comunicazione, gli sponsor e la mia famiglia per il supporto”.
FONTE: UFFICIO STAMPA ALESSANDRO BOLZANI, GIAMPAOLO GRIMALDI – SASSARI. Il Rally Internazionale Costa Smeralda è una gara affascinante e leggendaria sia per la propria storia agonistica sia per i luoghi molto belli attraversati. Questo fascino ha colpito molto Alessandro Bolzani, giunto in terra sarda assieme a Carmelo Cappello e la Opel Kadett GSI 16 valvole gruppo A in cerca di riscatto dopo il ritiro al Vallate Aretine. Il driver modenese, alla seconda apparizione in un rally valevole per il Campionato Italiano Autostoriche, ha ottenuto un secondo posto di classe di gran soddisfazione e molto importante per la classifica del Trofeo Rally di Zona Centro comprendente le regioni Emilia-Romagna, Toscana e Sardegna. Un risultato non scontato soprattutto in una competizione di due tappe con centoquaranta chilometri di prove speciali fra cui alcune anche lunghe e difficili. “Sono molto felice di avere riscattato il Rally Vallate Aretine con una bella prestazione al Costa Smeralda storico – ha spiegato Alessandro Bolzani – una gara da sogno sia per le prove speciali che per i luoghi attraversati. Per me è stato un debutto in questa competizione che è stata molto impegnativa già nella fase di ricognizione oltreché una competizione difficile, suddivisa in due giornate, con un chilometraggio molto alto a cui non sono abituato nella mia esperienza nei rally e con prove speciali dalle caratteristiche differenti: da percorsi guidati, stretti e molto sporchi, a strade provinciali con due corsie molto larghe e velocissime. Addirittura, per non farsi mancare nulla, pure due chilometri di sterrato che ho affrontato per la prima volta a bordo della mia Opel Kadett. Ho affrontato la gara in modo guardingo, migliorando progressivamente i tempi dopo ogni passaggio, senza prendere eccessivi rischi, ottenendo un buon secondo posto di classe e la dodicesima posizione assoluta che mi permette di fare pieno bottino di punti nella classifica del Trofeo Rally di Zona Centro e riportarmi in una provvisoria posizione di podio. E’ stata una gara piena di imprevisti ed un’avventura condivisa con il mio navigatore, Carmelo Cappello, che ringrazio per l’aiuto che mi ha dato come pure l’officina Manfredini di Maranello per l’ottima riparazione e preparazione della vettura con Fabrizio che ha curato l’Opel Kadett in modo da essere al top per questa trasferta importante. Infine voglio dedicare questo risultato al mio amico Lorenzo Gilli, che è sempre nel mio cuore”.
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Il “gatto col casco” torna dall’isola sarda con ottimi piazzamenti dei suoi due equipaggi, il secondo posto tra le scuderie e Bianco ancora leader di 3° Raggruppamento. Dopo Pasqua si riparte con altri due rallies
Vicenza, 15 aprile 2025 – Si è concluso con un esito positivo il recente Rally Storico Costa Smeralda, secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche svoltosi a Porto Cervo da giovedì 10 a sabato 12 aprile.
Per la scuderia vicentina è stata una trasferta prolifica con entrambi gli equipaggi premiati a fine gara sul palco d’arrivo a Porto Cervo. Per Riccardo Bianco quella da poco conclusa è stata la sua prima presenza sui veloci asfalti sardi con la Porsche 911 SC sulla quale l’affiancava Carlo Vezzaro. Partito cauto nella prima tappa, cercando di non incappare nei tanti tranelli di un percorso insidioso, ha poi consolidato la posizione in ottica campionato, chiudendo al secondo posto di classe e di 3° Raggruppamento, grazie all’ottava prestazione assoluta. Forte anche del coefficiente maggiorato assegnato al Costa Smeralda, Bianco e Vezzaro rafforzano la prima posizione nel Tricolore dopo le prime due gare disputate.
Buona è stata anche la gara dei siciliani Francesco Ospedale e Antonio Cesare Mancuso su Opel Kadett GSI con la quale anch’essi partecipavano per la prima volta al Rally Costa Smeralda. Chiusa al diciannovesimo posto la prima tappa, nella seconda hanno continuato in progressione terminando quattordicesimi assoluti e terzi di classe dopo esser stati a lungo secondi. Nella classifica delle scuderie si registra un buon secondo posto per la Palladio Historic.
Guardando ai prossimi impegni, tutti dopo il fine settimana di Pasqua, il calendario propone il Rally Città di Modena che nella versione storica valevole per il T.R.Z. della Terza Zona conterà quattro equipaggi del “gatto col casco” al via. Dopo un sostanzioso rialzo alla loro Alfa Romeo Alfetta GTV, tornano ad indossare tuta e casco anche i fratelli Marco e Mattia Franchin e con una vettura gemella inizia la stagione anche Matteo Cegalin che porterà al debutto in gara la compagna Manola Franchetto nel ruolo di navigatrice. Primo impegno stagionale anche per il presidente Mario Mettifogo navigato da Gloria Florio sull’A112 Abarth e, nella gara di casa, non potevano mancare Gianluigi Falcone ed Erica Balboni con una Peugeot 205 GTI.
Nel medesimo fine settimana si correrà in Croazia il Rally di Porec valevole per la Mitropa Rally Cup al via del quale vi saranno Antonio Regazzo e Mauro Peruzzi su Alfa Romeo GTV 6.
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Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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FONTE: UFFICIO STAMPA ALESSANDRO BOLZANI, GIAMPAOLO GRIMALDI – MODENA. Alessandro Bolzani (foto di Leonelli), dopo un debutto stagionale sfortunato al Rally Vallate Aretine, prima gara di Trofeo Rally di Zona Emilia – Toscana – Sardegna e valevole per il Campionato Italiano Rally Autostoriche, sarà presente al leggendario Rally Costa Smeralda per cercare di prendere punti per il trofeo e togliersi qualche soddisfazione assieme alla fidata Opel Kadett Gsi 16v gruppo A con alle note Carmelo Cappello. Per il geminiano si tratta di una competizione nuova in un territorio dove non ha mai disputato rally. La manifestazione sarda avrà Porto Cervo come cuore pulsante e ben dodici prove speciali da disputare in due giorni per un complessivo di centoquaranta chilometri di tratti cronometrati che metteranno a dura prova equipaggi e vetture. “Gara con una grande storia molto impegnativa e bella – ha spiegato Alessandro Bolzani – per me partecipare al Costa Smeralda è un sogno che si avvera. Il mese di marzo è servito per riparare il danno meccanico sulla vettura e per prepararla al meglio in vista della gara. Sarà un aprile impegnativo poiché due settimane dopo ci sarà anche il Rally Città di Modena, gara di casa. Tenendo la concentrazione al Costa Smeralda, l’obiettivo è quello di terminare la gara e portare a casa più punti possibili nel Trofeo Rally di Zona, possibilmente senza fare danni dato che successivamente ci sarà il Rally di Modena, terzo appuntamento del trofeo. Ritrovo al mio fianco Carmelo Cappello, con cui ho già corso lo scorso anno, trovandomi a mio agio. Ringrazio la scuderia Sport e Comunicazione, gli sponsor, Carmelo Cappello che mi ha aiutato in questa trasferta importante oltre alla mia famiglia che mi supporta”.
Al 3º Rally Sulcis Iglesiente Storico Demitri Brunello torna a correre dopo 18 anni e vince su Peugeot 309
FONTE: UFFICIO STAMPA, VANNA CHESSA – Il 3º Rally Sulcis Iglesiente Historic ha regalato la prima vittoria assoluta in carriera a Demitri Brunello e Mirko Frigo, che su Peugeot 309 di 4º Raggruppamento. Il primo, che non correva da 18 anni, aveva contribuito nel 1995 al titolo iridato costruttori di Peugeot nei “due litri”, mentre il secondo ha già nel palmares due titoli italiani Junior. Secondi Giulio Pes di San Vittorio e Marco Pala su Peugeot 205 Gti, terzi Enrico Pes di San Vittorio e Nicola Romano su Opel Kadett Gsi. Nel Rally Auto Classiche a segno Massimo Ruggiu ed Elena Valdarchi su Opel Astra Gsi.
L’organizzatore Giacomo Spanu, presidente della Mistral Racing, ha dichiarato: “Il bilancio penso sia più che positivo perché abbiamo registrato dei numeri forse inimmaginabili sia in quantità di pubblico sia, come abbiamo già svelato nei giorni scorsi, come iscritti. Tanti sono venuti dalla Penisola hanno speso delle bellissime parole nei confronti della nostra manifestazione. Credo che le amministrazioni coinvolte possano davvero ritenersi soddisfatte del lavoro svolto. Siamo veramente felici di aver portato a termine questa terza edizione, sembra un Rally giovane ma alla fine sta già dimostrando segni di maturità”.
Il vincitore del Rally Storico, Demitri Brunello, ha commentato: “La gara è stata bellissima, le prove belle e bravissimi gli organizzatori. È un posto che non conoscevo e mi è piaciuto. Tutto bello, pubblico bello, ordinato, tanta gente poi abbiamo fatto una grande vittoria. Non male come ritorno. Prima volta con questa macchina. Bravi tutti”.
Il Rally Sulcis Iglesiente è organizzato dalla scuderia iglesiente Mistral Racing con il supporto di Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Ac Cagliari, Aci Sport Delegazione Sardegna e della prestigiosa Cantina di Santadi e 11 comuni del territorio: Iglesias, Carbonia, Gonnesa, Narcao, Nuxis, Perdaxius, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Antioco, Tratalias e Villaperuccio.
Ufficio Stampa 3º Rally Sulcis Iglesiente
Vanna Chessa
Immagine: Zedda e Borea
Classifica 3º Rally Sulcis Iglesiente Historic: 1)Brunello-Frigo (Peugeot 309) in 52’40”4; 2) G. Pes Di San Vittorio-Pala (Peugeot 205 Gti) a 1’52”3; 3)E. Pes di San Vittorio-Romano (Opel Kadett) a 4’49”2; 4) Lorrai-Scorcu (Fiat Uno) a 24’24”7.
FONTE: UFFICIO STAMPA ALESSANDRO BOLZANI, GIAMPAOLO GRIMALDI – AREZZO. Il Rally Vallate Aretine, prima gara del Trofeo Rally di Zona Centro e valevole anche per il tricolore autostoriche, ha mostrato le potenzialità del gentleman driver Alessandro Bolzani (foto di Leonelli), in coppia con Marco Aldini, a bordo della Opel Kadett Gsi 2.0 16v gruppo A. Nonostante un problema ai freni ed una scelta di pneumatici non proprio idonea con il meteo che ha caratterizzato la prima parte di gara, il pilota modenese è riuscito ad inserirsi al ventitreesimo posto assoluto e sul terzo gradino del podio di classe fino a metà gara, quando un problema meccanico ha messo a tappeto la vettura. Un vero peccato poiché l’equipaggio della Sport e Comunicazione non ha potuto raccogliere quanto di buono stava facendo, incasellando zero punti per il Trofeo di Zona in una gara a coefficiente maggiorato. “Purtroppo questo ritiro complica la stagione e ci ha tolto la soddisfazione di ciò che stavamo realizzando – ha spiegato Alessandro Bolzani – considerando che la gara vedeva al via i migliori piloti del campionato italiano. Prima i problemi ai freni, poi un temporale e una scelta di gomme non adatta non ci ha certo agevolato. Purtroppo a metà gara abbiamo dovuto salutare il podio per un problema alla trasmissione con conseguente ritiro. Ringrazio Marco Aldini per tutto l’aiuto ed il supporto, Sport e Comunicazione, gli sponsor e l’officina Binati che ci ha seguito un assistenza. Adesso capiremo l’entità del danno alla Opel e cosa ci riserva il futuro”.
Immagine: Mario Leonelli
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Un esordio stagionale sugli scudi per la scuderia siciliana, reduce dal 15° Historic Rally delle Vallate Aretine, prologo del sempre affascinante Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS). Per i portacolori Diana-Giannone (BMW M3), piazzatisi a ridosso della top ten, un quinto posto nel 4° Raggruppamento e un argento di classe. Bronzo di categoria per gli altri alfieri Palazzolo-Mischi (Opel Kadett GSI)
Arezzo, 2 marzo 2025 – Una trasferta dai risvolti, decisamente, positivi quella vissuta dai due equipaggi della scuderia siciliana Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl), reduci dal 15° Historic Rally delle Vallate Aretine, “classico” quanto impegnativo appuntamento inaugurale del sempre affascinante Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), andato in scena lo scorso fine settimana nell’Aretino. Nonostante la sua ultima nonché unica partecipazione alla competizione toscana risalisse a ben dieci anni addietro, il portacolori Angelo Diana, al volante della BMW M3, ha raccolto un bottino di tutto rispetto: un dodicesimo posto assoluto, una quinta piazza in un sempre competitivo 4° Raggruppamento e un argento in classe A/J2/2500. Il pilota palermitano, coadiuvato alle note dall’altrettanto esperto concittadino Giacomo Giannone, si è particolarmente distinto nella giornata finale del sabato, guadagnando secondi preziosi ad ogni passaggio e riducendo, in tal modo, il gap accumulato nel prologo del venerdì, suo malgrado.
«Non possiamo che ritenerci ampiamente soddisfatti, tanto per il risultato finale in sé quanto per la performance. La vettura ha reso al massimo, zero noie, zero regolazioni apportate; aspetto che, alla fine, era quello che ci premeva maggiormente, trattandosi di un primo test stagionale» – ha sottolineato Diana all’arrivo – «Gara molto tosta e, di fatto, rivelatasi per me del tutto inedita. Un solo piccolo rammarico, anche se non dipeso da noi: un improvviso acquazzone scatenatosi durante la seconda prova speciale del venerdì, disputatasi tra l’altro in notturna, ci ha colti impreparati. Montavano gomme d’asciutto, su quel tratto abbiamo dovuto giocoforza procedere prudentemente perdendo più di un minuto, ma tant’è».
È andata altrettanto bene anche al compagno di squadra Sergio Palazzolo, anch’egli in lizza nel “Quarto” e autore di una gran rimonta nel corso della tappa conclusiva, capitalizzata con un bronzo in una più che combattuta “A/J2/2000”. Il gentleman driver isolano, rientrato alla guida della fida Opel Kadett GSI ma navigato, per l’occasione, dal locale Emanuele Mischi, ha egregiamente tenuto botta nonostante i non pochi problemi accusati il venerdì: sulla prima frazione cronometrata, infatti, ha lasciato per strada oltre due minuti per l’improvviso spegnimento dell’auto a causa del bloccaggio della pompa della benzina; durante il secondo tratto, infine, altri problemi dovuti alla pioggia battente e ad un’errata regolazione della fanaliera.


























