FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Al XXXVI Rally Elba Storico – Trofeo Locman Italy, doppiamente valido per il Campionato Europeo e Italiano Rally Auto Storiche, impegno per i portacolori Palazzolo – Di Prima (Opel Kadett GSI) e Leggio – Gurrieri (BMW 2002 TI)
Porto Azzurro (Li), 26 settembre 2024 – Dopo aver fatto incetta di titoli al recente nonché casalingo Tindari Rally Historic, tra i quali la duplice Coppa Scuderie conseguita tanto nel Trofeo 4^ zona quanto nella serie regionale di specialità, l’Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl) alzerà, ulteriormente, l’asticella, schierando due equipaggi al via del prestigioso XXXVI Rally Elba Storico – Trofeo Locman Italy, doppiamente valido per il Campionato Europeo e Italiano Rally Auto Storiche.
Il prossimo fine settimana, infatti, i suggestivi e altamente tecnici asfalti dell’isola toscana vedranno il rientro di Sergio Palazzolo. Un appuntamento di respiro internazionale per l’esperto pilota palermitano che, sempre al volante dell’Opel Kadett GSI di 4° Raggruppamento, ritroverà alle note il “patron” Eros Di Prima, ricostituendo in tal modo il medesimo affiatato binomio del Rally Lana di fine giugno (altra tappa della serie tricolore). Sarà della partita, altresì, l’altro alfiere Giuseppe Leggio. Fermo dal mese di marzo, invece, in occasione del titolato “Vallate Aretine”, il gentleman driver siciliano sarà in lizza nel 1° Raggruppamento alla guida della BMW 2002 TI, condivisa con il corregionale Rosario Gurrieri.
Andando al programma dell’attesa gara isolana, si entrerà nel vivo venerdì 27 settembre con la disputa delle prime cinque prove speciali seguite da altrettante l’indomani, per un totale di 133,58 chilometri di frazioni cronometrate, escludendo i trasferimenti. Il palco partenza sarà allestito presso il comune di Porto Azzurro; la cerimonia d’arrivo, invece, sarà celebrata in Piazza Garibaldi, a Capoliveri.
opelkadettgsi
Terzo Podio per Bolzani nel Trofeo di Rally Zona al Rally del Veneto Storico
FONTE: UFFICIO STAMPA ALESSANDRO BOLZANI, GIAMPAOLO GRIMALDI – VERONA. Il Rally del Veneto ha confermato lo stato di salute della Opel Kadett GSI, condotta in gara da Alessandro Bolzani, dopo il fermo macchina durato un anno per effettuare un’importante riparazione eseguita sulla vettura tedesca del modenese. La competizione scaligera disputatasi nella valle d’Illasi ha offerto al pilota modenese la possibilità di confrontarsi con avversari competitivi e d’esperienza su prove speciali non ben conosciute e che hanno creato alcuni problemi di assetto alla vettura. Nuovo anche il navigatore, Carmelo Cappello, che ha affiancato Alessandro Bolzani nella penultima tappa del Trofeo Rally di Zona Triveneto e col quale ha condiviso la soddisfazione di conquistare il terzo gradino del podio di categoria che proietta attualmente il modenese al sesto posto assoluto, terzo di quarto raggruppamento e primo di classe. “Ho avuto qualche problema di assetto per tutta la giornata – ha spiegato Alessandro Bolzani – per il resto l’Opel Kadett si è comportata molto bene, considerando che era ferma da un anno per un’importante riparazione ed era reduce dalle fatiche del Piancavallo di due settimane prima. Ringrazio Carmelo Cappello che mi ha navigato in questa gara, la preziosa assistenza composta da Simone Franchi, Alessandro Raffaelli ed Alex Gilli, la mia famiglia che mi supporta, gli sponsors e la scuderia Sport e Comunicazione. A gara terminata il pensiero è andato a chi ci guardava dall’alto e ci ha protetto: Lorenzo Gilli e Barbara Incerti. Ora tutto l’impegno deve andare nell’ultima gara di campionato, il Lessinia Rally, nuovamente in provincia di Verona”.
Immagine: Fotosport
FONTE: UFFICIO STAMPA MOTOR VALLEY R.D. FABRIZIO HANDEL – Alla seconda uscita sull’Opel Kadett GSI gruppo A il pilota di Monselice regala a Motor Valley Racing Division il successo patavino tra le regine del passato.
Modena, 16 Settembre 2024 – Alla seconda apparizione sulla splendida Opel Kadett GSI gruppo A Nico Bertazzo piazza la zampata e fa suo lo Slalom dei Colli Euganei, Città di Este, cogliendo il risultato pieno tra le regine del passato di fronte al pubblico amico.
Il pilota di Monselice si presentava al via dell’evento valevole per il Campionato Italiano Slalom, quello corso nella giornata di Domenica, con tanta voglia di aumentare la propria esperienza con la nuova compagna di avventura e, già durante la manche di ricognizione, il portacolori di Motor Valley Racing Division mostrava un interessante potenziale, mettendosi in evidenza nella provvisoria tra le storiche con la seconda posizione nella generale, primo di gruppo e di classe.
“Ci tenevo a correre al Colli Euganei perchè è la mia gara di casa” – racconta Bertazzo – “e, anche se il percorso non era tra i miei favoriti, direi che non siamo partiti male. Peccato essere stati in pochi tra le storiche ma, nonostante qualche problema di tenuta di gomme e di assetto, nella ricognizione abbiamo concluso con la seconda posizione assoluta. Un buon inizio.”
Si entrava nel vivo della competizione con Bertazzo che, al termine della prima manche di gara, si confermava in seconda posizione assoluta, accusando un ritardo di soli 3,17 punti dalla vetta.
Nonostante un gran jolly giocato sulla seconda l’unica punta della scuderia di Modena centrava la migliore prestazione, non sufficiente a garantirgli però il sorpasso al comando.
Con un bel colpo di reni sul finale il patavino era nuovamente il migliore nell’ultimo e decisivo passaggio, salendo in cattedra nella generale per il primo sigillo della sua nuova era.
Per lui vittoria assoluta tra le storiche, in gruppo HST2 ed in classe HST2-2000.
“Dopo aver preso un po’ le misure abbiamo iniziato a spingere” – aggiunge Bertazzo – “e, anche se nella seconda manche di gara sono entrato troppo forte in una chicane, siamo riusciti a vincerla, ripetendoci anche nell’ultima che poi ci ha consegnato la vittoria. È stata una bella giornata, tra partners ed amici, con un bel crescendo di ritmo. Abbiamo messo da parte tanta esperienza per il futuro ma penso che per quest’anno finisca qui. L’impossibilità di avere delle gomme adatte per i fondi viscidi non ci permetterebbe di affrontare le gare da qui in avanti.”
FONTE: ADDETTO STAMPA ALESSANDRO BOLZANI, GIAMPAOLO GRIMALDI – MODENA. Neanche il tempo di posare i caschi ed è già ora per Alessandro Bolzani (nella foto di Leonelli) di riaccendere il motore della Opel Kadett gruppo A e gareggiare al Rally Storico del Veneto, penultimo appuntamento del Trofeo Rally di Zona Triveneto. Per la blasonata competizione veronese, che coinvolgerà Badia Calavena e la Valle d’Illasi, il pilota modenese sarà affiancato da Carmelo Cappello, mentre Simone Franchi, Alessandro Raffaelli ed Alex Gilli saranno gli “angeli custodi” dell’assistenza. “Si riparte subito con un’altra importante gara veneta – ha raccontato Alessandro Bolzani – con prove tecniche, selettive dal passato storico importante, tutte nuove per me, quindi da conoscere e capire durante le ricognizioni. Vedremo il meteo, che potrebbe dare grattacapi per la scelta dei pneumatici essendoci molti tratti cronometrati in sottobosco e che potrebbero risultare viscidi e scivolosi. L’obiettivo è raccogliere più punti possibili nella categoria J2 Gruppo A fino a 2000 cc di cilindrata. Ringrazio l’assistenza per il supporto nei preparativi alla gara, la mia famiglia, gli sponsors e la mia scuderia Sport e Comunicazione”.
FONTE: ADDETTO STAMPA ALESSANDRO BOLZANI, GIAMPAOLO GRIMALDI – PORDENONE. Un Rally Storico di Piancavallo che ha regalato grandi emozioni al driver modenese Alessandro Bolzani, tornato a fare coppia con Daniele Erriu, a bordo della propria Opel Kadett Gsi gruppo A ferma da circa un anno. Nonostante il geminiano fosse al debutto nella famosa gara friulana, caratterizzata da un percorso con prove speciali lunghe ed impegnative, il risultato finale ha visto Bolzani vincere la propria classe e conquistare la decima posizione assoluta con una vettura finita di preparare pochi giorni prima della competizione pordenonese e testata direttamente allo Shakedown. “Nonostante il gran caldo, una gara difficile con prove lunghe anche da venticinque chilometri siamo riusciti a vincere la classe – ha spiegato Alessandro Bolzani – cogliendo l’obiettivo primario, ossia conquistare più punti possibili nel Trofeo Rally di Zona Triveneto. Alla fine sono molto contento anche della decima posizione assoluta. Ringrazio i ragazzi dell’assistenza Simone Franchi ed Alex Gilli, figlio dell’amico Lorenzo, Antonio Dondi, Fabrizio Cinus, la scuderia Sport e Comunicazione ed i partners che mi supportano. Ora testa al Rally del Veneto storico a Verona, fra due settimane”.
ADDETTO STAMPA
Giampaolo Grimaldi
FONTE: UFFICIO STAMPA ALESSANDRO BOLZANI, GIAMPAOLO GRIMALDI – MODENA. Ferie terminate per il modenese Alessandro Bolzani che parteciperà al Rally di Piancavallo per autostoriche valevole per il Trofeo di Zona Triveneto. L’emiliano ritroverà alle note Daniele Erriu, con cui ha già corso, e finalmente la propria Opel Kadett gsi in questo debutto friulano in una competizione famosa e dal sapore mitteleuropeo. “Sono contento di tornare a correre con la mia vettura – ha spiegato Alessandro Bolzani – anche se non ho avuto modo di testarla, quindi la proveremo direttamente a Piancavallo. Un rally impegnativo con prove speciali lunghe, una addirittura di venticinque chilometri, ed un’agguerrita concorrenza dei piloti friulani, veneti e trentini. Il mio obiettivo è di terminare la gara e se possibile raccogliere punti per il Trofeo di Zona con un passo attento a non prendere rischi inutili dato che due settimane dopo ci sarà un’altra competizione valevole per il campionato: il Rally del Veneto. Ringrazio gli sponsor che mi supportano, in particolare Della Casa Reti e FDstore, la scuderia Sport & Conunicazione, l’assistenza nelle figure di Simone ed Alex, la mia famiglia”.
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – È Pietro Pes di San Vittorio su Opel Kadett GSI assieme a Stefano Cirillo a vincere la gara di casa. Il fratello Enrico chiude terzo e quarto si piazza Di Lauro
Romano d’Ezzelino (VI), 3 luglio 2024 – Si è chiuso con dei risultati eccellenti il mese di giugno per il Team Bassano, lo scorso settimana presente in due gare dove gli equipaggi erano impegnati sia con auto storiche, sia moderne.
Al Rally Storico Golfo dell’Asinara dove la scuderia dall’ovale azzurro era presente con tre equipaggi, si è festeggiata la vittoria assoluta conseguita da Pietro Pes di San Vittorio alla guida dell’Opel Kadett GSI condivisa con Stefano Cirillo; chiusa la prima parte di gara in seconda posizione, il duo ha poi preso il comando dalla quinta speciale mantenendolo sino al traguardo di Castelsardo. Sul podio assoluto oltre a Pietro vi è salito anche il fratello minore Enrico tornato al volante della Peugeot 205 Rallye con la quale, assieme a Nicola Romano, si è piazzato al terzo posto e al secondo di classe, precedendo la debuttante Fiat Ritmo 130 TC che Leopoldo Di Lauro e Giovanni Nuvoli hanno portato al quarto posto nella generale e al primo di classe contribuendo anch’essi alla vittoria del Team Bassano tra le scuderie.
A Verona si è disputato tra sabato e domenica il Rally Due Valli valevole per il Tricolore moderno, gara che Nicola Patuzzo ed Alberto Martini hanno concluso in trentaseiesima posizione utilizzando una Peugeot 208 R5.
Nel prossimo fine settimana si correrà in Piemonte la cronoscalata “Cesana – Sestriere” valevole per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, al via della quale saranno Claudio Azzari su Porsche 911 SC e Stefano Carminati con l’Opel Ascona SR 1.9.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: Vanni & Nicolino Catgiu
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Pietro Pes di San Vittorio e Stefano Cirillo vincono il Rally Golfo dell’Asinara
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY GOLFO ASINARA, VANNA CHESSA – Il campione regionale rally storici 2023, Pietro Pes di San Vittorio, navigato da Stefano Cirillo su Opel Kadett Gsi, si è aggiudicato la 3ª edizione del Rally Golfo dell’Asinara Storico e il 4º Raggruppamento con un tempo di 46’15”6. Alle spalle dell’equipaggio del Team Bassano, i gialloblù Marco Casalloni e Giovanni Figoni (Peugeot 205, a 2’16”7) ed Enrico Pes di San Vittorio e Nicola Romano (Peugeot 205, a 7’50”8), alfieri del team Bassano come Di Lauro-Nuvoli (Fiat Ritmo 130, a 12’17”1). Roberto Zedda e Alessio Allena, su Lancia Fulvia C, hanno vinto il 2º Raggruppamwnto.
I commenti
L’Assessore Regionale al Turismo, Artigianato e Commercio, Franco Cuccureddu, ha commentato: “Siamo felici di poter ospitare questo rally nel nord Sardegna, una terra che ha particolarmente votata a ospitare queste manifestazioni motoristiche. Dopo il successo del mondiale Wrc, che si alterna tra Alghero e Olbia e coinvolge i nostri splendidi sterrati, con questa gara valida per la Coppa Rally abbiamo dimostrato che anche i nostri asfalti meritano gare importanti e ci auguriamo di poter continuare a ospitarle anche in futuro. Complimenti anche all’organizzazione, impeccabile come sempre”.
La sindaca di Castelsardo, Maria Lucia Tirotto, ha commentato: “Siamo orgogliosi che l’arrivo è la cerimonia di premiazione del Rally si siano tenuti nella nostra città, e che questa manifestazione si sia svolta in collaborazione con l’Ac Sassari e altri comuni della rete metropolitana. Speriamo che questa collaborazione tra le varie città possa continuare nel tempo, siamo sicuri che quest’evento possa avere un ritorno positivo per Castelsardo anche in termini di visibilità e dal punto di vista turistico. Siamo sempre pronti a collaborare per questo tipo di iniziative”.
Giulio Pes di San Vittorio, presidente di Ac Sassari e Aci Sport Spa, ha commentato: “È stata un’edizione molto bella, un grande successo e credo che l’ottima sinergia tra i comuni abbia permesso di ottenere un successo sia tecnico sia sportivo. Grazie alla Regione, a tutti i comuni e ai partner che hanno partecipato alla manifestazione contribuendo all’ottima riuscita della gara”.
L’Ac Sassari ringrazia per la collaborazione la Regione Sardegna, i comuni di Alghero, Castelsardo, Porto Torres, Sassari, Codrongianos, Sennori, Sorso, Florinas, Usini e Osilo e i partner Testoni, Bunker Point e Sardares, Cantine Santa Maria La Palma e Dr, mobility partner della manifestazione.
Classifica Rally Storico: 1) Pietro Pes di San Vittorio-Cirillo (Opel Kadett GSI) in 46’15”6; 2) Casalloni-Figoni (Peugeot 205) a 2’16”7; 3) Enrico Pes di San Vittorio-Romano (Peugeot 205) a 7’50”8; 4) Di Lauro- Nuvoli (Fiat Ritmo 130) a 12’17”1; 5) Ledda-Allena (Lancia Fulvia C) a 12’27’’8.
Vanna Chessa – Ufficio Stampa
Memory Fornaca: al Lana vince Bertinotti e Delle Coste allunga al comando
FONTE: UFFICIO STAMPA MEMORY FORNACA, ANDREA ZANOVELLO – Oltre la ventina gli equipaggi ad animare il rally biellese, quarto round della Serie organizzata dagli “Amici di Nino”. Bertinotti su Porsche 911 domina e Delle Coste riprende la vetta della classifica tirando in scia Cochis
Chieri, 29 giugno 2024 – Ben ventuno gli equipaggi iscritti al Memory Fornaca che hanno preso il via, sabato scorso 22 giugno, alla tredicesima edizione del Rally Lana Storico quarto appuntamento del trofeo organizzato dall’associazione torinese “Amici di Nino”.
Al termine dei sei tratti cronometrati molto impegnativi, Marco Bertinotti e Andrea Rondi su Porsche 911 RS hanno firmato la doppietta aggiudicandosi sia il rally, sia la classifica del Memory bissando nella fattispecie la vittoria al Valli Cuneesi dello scorso maggio e andando così a raggiungere il terzo posto nella classifica generale. Sono state poi, altre due coupé di Stoccarda a completare l’ipotetico podio di gara: quelle di Lucio Da Zanche e Alberto Salvini, secondo e terzo in coppia con Giuseppe Livecchi e Davide Tagliaferri. Il colpaccio lo sferra però Luca Delle Coste, sulla Ford Escort RS condivisa con Giuliano Santi, che grazie ai punti del quarto posto in gara, si riporta in vetta nell’assoluta dove al secondo posto risalgono Maurizio Cochis e Milva Manganone su Opel Kadett GSI, distanziati però di 16 punti. Nella generale scivola al quarto posto il precedente leader Tiziano Nerobutto (Opel Ascona 400) e segna il passo anche Bruno Graglia costretto al ritiro con la BMW M3 e Roberto Barbero alle note, ora quinti.
In evidenza si mettono anche Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini (Porsche 911 RS) ora sesti e ad un soffio da Graglia, seguiti in settima posizione da un’altra 911, quella di Roberto Giovannelli ed Isabella Rovere che a loro volta precedono di 1 punto Fulvio Astesana e Marina Mandrile (Subaru Legacy). A completare la top-ten assoluta dopo il giro di boa delle prime quattro gare, sono le Porsche 911 di Da Zanche e di Lombardo con Consiglio alle note.
LE CLASSI – Se dalla “1150” con Ruggeri e Marzi al comando, non ci sono aggiornamenti dopo il Lana, è la “1300” a confermare il primato di Marco Simoni e Matteo Grosso al terzo centro stagionale con la Peugeot 205 Rallye. Tra le “1600” è Ermanno Caporale a prendere il largo con la Lancia Fulvia condivisa con Hervè Navillod, e si mettono in gioco però anche Massimo Giudicelli su Volkswagen Golf GTI assieme a Simone Bottega, e Francesco Espen con Gabriella Guglielmo anch’essi su Lancia Fulvia. Perde invece terreno Alessandro Bottazzi, ritirato con l’Opel Corsa GSI. Interessante anche la situazione nella “2000” con Delle Coste al comando ma insidiato da Cochis che ne tiene il passo, staccato di 8 lunghezze; classifica corta nella classe delle vetture “oltre 2000” dove Roberto Giovannelli ed Isabella Rovere su Porsche 911 si godono il primato con 6 punti di vantaggio su Bertinotti e Rondi, 8 su Nerobutto e 12 nei confronti di Graglia. Giovannelli svetta anche tra i piloti “over 60” mentre nella “under 40” è ancora Delle Coste a prevalere. Milva Manganone resta al comando della classifica femminile staccando Lucia Zambiasi di 6 punti con Isabella Rovere che sale al terzo posto provvisorio.
Cambia anche la situazione tra le vetture Opel con la speciale graduatoria loro dedicata che contempla il primato di Cochis, leader con gran margine su Nerobutto. Infine, nella sfida delle scuderie il Team Bassano mette una seria ipoteca sulla vittoria finale, contando a metà stagione il triplo dei punti rispetto alla Rally & Co.
Archiviato il Rally Lana Storico, il Memory Fornaca dà appuntamento per le quattro decisive gare che animeranno la serie a partire dalla metà di settembre quando si svolgerà a San Damiano d’Asti il Rally del Grappolo Storico e due settimane più tardi sarà la volta del classico ritrovo all’Isola d’Elba dove torneranno protagonisti anche gli attori del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Per i verdetti finali si dovranno però attendere le decisive tappe, prima col Giro dei Monti Savonese ad Albenga il 9 e 10 novembre e due settimane dopo, il gran finale con La Grande Corsa a Riva presso Chieri che assegnerà punteggio maggiorato in virtù del coefficiente 1,5.
Il calendario del Memory Fornaca 2024 – 1-2 marzo: Rally Vallate Aretine; 17-18 maggio: Rally Valli Cuneesi 31 maggio/1 giugno Valsugana Rally; 21-22 giugno: Rally Lana Storico; 14-15 settembre: Rally Il Grappolo; 26-28 settembre: Rallye Elba Storico; 9-10 novembre: Giro Monti Savonesi; 22-23 novembre La Grande Corsa
Informazioni e classifiche al sito web www.amicidinino.it
Immagine: G&P Foto
Ufficio Stampa Memory Fornaca
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA ISLAND MOTORSPORT, DANIELE FULCO – Sui selettivi asfalti del Biellese, teatro del quinto round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, un meritato bronzo di categoria per i portacolori Palazzolo – Di Prima (Opel Kadett GSI). Stop anticipato, invece, per gli altri alfieri Cunico – Pirollo (Porsche 911 SC/RS)
Biella, 23 giugno 2024 – Un 13° Rally Lana Storico dai due volti, quello appena vissuto dai portacolori della scuderia siciliana Island Motorsport (sempre supportata dalla Tempo srl). Il quinto atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), andato in scena sulle strade del Biellese nel fine settimana appena trascorso, infatti, ha detto bene a Sergio Palazzolo che, alla guida dell’Opel Kadett GSI di 4° Raggruppamento, ha conquistato il bronzo in una più che competitiva classe A/2000. Il gentleman driver palermitano, affiancato per l’occasione dal “patron” Eros Di Prima e alla seconda partecipazione in “carriera” alla competizione piemontese, si è in tal modo ampiamente rifatto dello stop subito lo scorso anno.
«Passo dopo passo, sto maturando esperienza nella specialità (praticata sul sedile di sinistra dall’ottobre del 2022 ndr) e prendendo maggiore confidenza con la vettura» – ha commentato un soddisfatto Palazzolo – «Fermo restando che, quel che più contava, era godersi l’esperienza e arrivare al traguardo. In merito alla gara, promossa a pieni voti per quel mi riguarda, c’è chi la annovera tra le cosiddette “università dei rally”. Non può che trovarmi pienamente d’accordo. Prossimo impegno? All’”Elba”, senza alcun dubbio».
A dir poco sfortunato, invece, il rientro del plurititolato Franco Cunico. Il pilota vicentino, classe 1957, presentatosi al via (dopo otto mesi di pausa) al volante della Porsche 911 SC/RS di Gruppo B gommata Michelin e coadiuvato alle note dal fido Gigi Pirollo, infatti, è stato costretto al ritiro anticipato per la rottura di un semiasse, ad appena un chilometro dallo start della prima delle sei prove speciali in programma. Episodio archiviato in fretta e furia dal campione veneto che, con rinnovato entusiasmo, ha già confermato la propria presenza ad altri due round della serie tricolore: il 28° Rally Alpi Orientali Historic a metà luglio e il 39° Sanremo Rally Storico a ottobre.