FONTE: UFFICIO STAMPA CLUB91, FABRIZIO HANDEL – Grazie al settimo assoluto in quel de La Grande Corsa il pilota di Padova, portacolori di Club 91 Squadra Corse, chiude sul gradino più basso del podio nella serie.
Rubano (PD), 30 Novembre 2021 – Finale di stagione scoppiettante per Club 91 Squadra Corse, al rientro una settima edizione de La Grande Corsa che ha regalato l’ennesima gioia.
In condizioni meteo particolarmente difficili, con temperature prossime allo zero e con la nebbia che ha fatto la propria comparsa a tratti, la scuderia di Rubano ha potuto festeggiare un’ottima prestazione di Fabio Sorgato, in coppia con Andrea Paccagnella su una Porsche 911 2.4 S.
Pronti, via ed il primo passaggio, sulle tre prove in programma Sabato scorso, veniva pesantemente condizionato da un fondo viscido ed a tratti ghiacciato ma, nonostante qualche annullamento, il pilota di Padova si presentava al giro di boa da mattatore indiscusso del Raggruppamento 7, confermandosi protagonista di livello assoluto con la settima piazza.
“Nonostante il territorio sembra disegnato ad arte per una gara” – racconta Sorgato – “le condizioni meteo ci hanno reso la vita difficile Sabato mattina. Le nostre auto erano ricoperte dal ghiaccio, prima di partire, e la situazione sulle prime prove era complicata. Sulla prima nebbia, fondo viscido e ghiacciato. Alla prima curva ho trovato una Renault 5 GT Turbo distrutta. Annullata la prima siamo passati alla seconda ma non l’abbiamo percorsa per un problema organizzativo. Anche sulla terza tanta nebbia e ghiaccio, fino alla metà di giornata.”
Pur viaggiando ai margini della top ten assoluta, Sorgato riusciva a gestire il cospicuo margine sulla ripetizione delle speciali in programma, andando a cogliere una brillante vittoria nel Raggruppamento 7 e firmando una settima casella nella classifica generale di tutto rispetto.
Un piazzamento che si è presto tradotto nel terzo gradino del podio nel Trofeo Tre Regioni, unica serie riconosciuta ufficialmente da ACI Sport per la specialità della regolarità sport.
“Il secondo giro ha visto migliorare le condizioni del fondo” – aggiunge Sorgato – “e siamo riusciti ad esprimerci meglio. La nostra Porsche si è comportata benissimo e ci ha permesso non solo di ottenere un ottimo risultato qui ma anche di chiudere in bellezza il Trofeo Tre Regioni di regolarità sport, al terzo posto assoluto. Abbiamo scalato la classifica, dietro a due top driver, e questo è un grande risultato per me ma anche per i navigatori che mi hanno affiancato quest’anno, Andrea Paccagnella ed Enrico Montemezzo. Grazie di cuore a tutto il Club 91 Squadra Corse. Dopo l’assoluta al Valpolicella il podio in campionato. Siamo contenti.”
“Complimenti di cuore al nostro Fabio Sorgato” – gli fa eco Daniele Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “perchè passare su una vettura così impegnativa, come la Porsche 911, non era facile. È stato bravissimo quest’anno, assieme ad Andrea e ad Enrico, ed oltre ad averci portato in dote la vittoria assoluta al Valpolicella si è conquistato il podio nel Trofeo Tre Regioni. È sempre stato protagonista di livello, ad ogni trasferta stagionale. Vogliamo dedicare questo importante risultato al nostro Roberto Rado, compagno di mille battaglie sportive che ci ha lasciato troppo presto. Siamo certi che continuerà, da lassù, a fare sempre il tifo per noi.”
porsche911
FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCHI – Buon secondo posto di categoria per Mauro Lombardo e Rosario Merendino alla finale nazionale del Trofeo rally di zona per auto storiche.
E’ stato un fine settimana che ha regalato alla scuderia RO racing, al termine del Tindari Rally, la vittoria tra le scuderie nel Campionato siciliano rally. Un nuovo successo per il sodalizio che bissa così la vittoria tra le scuderie, conquistata nella Coppa rally di zona.
Tra le storiche a Natale Mannino e Giacomo Giannone, al via con una Porsche 911 RS seguita da Guagliardo, hanno fatto loro il 2° Raggruppamento, riuscendo a concludere anche al secondo posto della classifica generale.
Sul fronte della finale nazionale del Trofeo rally di zona per auto storiche, che si è disputata ieri, domenica 28 novembre, alla Grande Corsa in Piemonte, Mauro Lombardo e Rosario Merendino, a bordo di una Porsche 911 seguita da Guagliardo, non sono riusciti ad acciuffare la vittoria finale, ma si sono dovuti accontentare del secondo posto di classe GTS oltre 2000 e della sesta piazza del Terzo Raggruppamento.
“Grazie a una nuova eccellente prestazione corale siamo riusciti a portare a casa il successo nel campionato regionale riservato alle scuderie – ha detto Rosario Montalbano direttore sportivo della scuderia – un nuovo lusinghevole risultato che va ad arricchire il palmares di una stagione molto positiva”.
FONTE: UFFICIO STAMPA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Assieme a Davide Tagliaferri, Alberto con la Porsche 911 chiude al terzo posto assoluto la gara di Chieri e, assieme al quarto podio stagionale, arriva la vittoria nella decima edizione del Memory Fornaca a completamento di una stagione di grande spessore
Vicenza, 29 novembre 2021 – Missione compiuta per Alberto Salvini e Davide Tagliaferri reduci dalla partecipazione a La Grande Corsa, il rally storico piemontese decisivo per l’assegnazione del Memory Fornaca, il prestigioso trofeo organizzato dall’associazione “Amici di Nino” che mette in palio ogni anno importanti premi.
Il duo toscano portacolori della Scuderia Palladio Historic ha corso una gara tatticamente perfetta portando la Porsche 911 RSR Gruppo 4 in terza posizione assoluta, oltre alla seconda di classe e di 2° Raggruppamento. Gara molto insidiosa ed impegnativa, La Grande Corsa vedeva al via diversi pretendenti alla vittoria, tutti protagonisti anche del Campionato Italiano e, ad aumentarne le difficoltà sono state anche le condizioni delle strade rese viscide dalla pioggia dei giorni precedenti, oltre alla temperatura che alla partenza – alle 7 di sabato scorso – era al di sotto dello zero.
“Siamo molto soddisfatti dell’andamento della stagione appena conclusa – commenta Salvini dopo la vittoria del Memory Fornaca – e nonostante le poche gare corse rispetto ai miei tradizionali avversari, credo che davvero abbiamo dato il massimo. Due vittorie, un terzo e un quarto posto ci hanno portato sul terzo gradino del Campionato Italiano e il recente podio a Chieri ci ha assegnato la vittoria in un Trofeo al quale tenevamo molto e che andrà ad arricchire, oltre al nostro, anche il palmarès della Scuderia Palladio Historic alla quale va la nostra gratitudine per il sostegno che ci dà; con l’occasione vogliamo ringraziare Centro Porsche Verona per il supporto e tutti i sostenitori che ci permettono di raggiungere tali risultati e guardare avanti pensando alla prossima stagione, senza scordare la Balletti Motorsport che ci ha fornito un mezzo performante ed affidabile”.
Oltre alla vittoria al Rallye Elba Storico con la quale Salvini e Tagliaferri hanno siglato una storica tripletta, a luglio avevano trionfato sulle strade del Vallate Aretine e al Campagnolo di maggio la stagione era iniziata con un terzo assoluto; unico podio “mancato” quello al Lana Storico, gara che Alberto ha corso assieme a Mattia Franchin chiudendo alle spalle di un trio di piloti locali che sulle strade di casa sono andati fortissimo.
Altre notizie ed informazioni della scuderia, al sito web www.palladiohistoric.it
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Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Il team dei fratelli Balletti torna da Chieri con un ricco bottino grazie alla vittoria della Subaru Legacy affidata a Negri e Coppa, e al terzo assoluto di Salvini e Tagliaferri con la Porsche 911
Nizza Monferrato (AT), 29 novembre 2021 – Era uno degli allori che mancavano nel ricco palmarès della Balletti Motorsport, quello della Grande Corsa, il rally storico che sempre più sta diventando l’appuntamento di chiusura della stagione sportiva.
A colmare il gap ci hanno pensato, nella recente edizione svoltasi sabato scorso a Chieri, Davide Negri e Roberto Coppa che hanno conquistato una bella vittoria alla guida della Subaru Legacy 4Wd Gruppo A, vettura sulla quale salivano per la prima volta grazie ad un accordo dell’ultima ora che ha permesso al forte equipaggio biellese di presentarsi al via della gara tra i favoriti per la vittoria. Che i pronostici fossero credibili, lo hanno subito confermato i due scratch realizzati nelle prime prove, ai quali se ne sono sommati altri tre sulle otto disputate; nemmeno un problema alla barra stabilizzatrice è riuscito ad impensierire il duo che, visto ridotto il margine di vantaggio a soli due decimi di secondo, ha ristabilito le sorti nella penultima prova andando a firmare una vittoria che va ad impreziosire una stagione di alto livello per la Balletti Motorsport.
A rafforzare il sigillo sulla Grande Corsa da parte del team di Nizza Monferrato, ci hanno pensato Alberto Salvini e Davide Tagliaferri che hanno corso una gara di tutto rispetto con la Porsche 911 RSR Gruppo 4, chiudendo al terzo posto assoluto nonostante una gommatura non ideale per la seconda parte di gara. L’attenzione del duo toscano era principalmente rivolta alla classifica del Memory Fornaca, il trofeo organizzato dall’associazione “Amici di Nino” che, grazie all’esito dell’ultima gara valevole, ha sancito la vittoria assoluta di Alberto e Davide a chiusura di una stagione che li ha visti grandi protagonisti. E restando in tema Memory Fornaca, ad aggiungere un’ulteriore soddisfazione, al secondo posto del trofeo si sono piazzati Negri e Coppa che proprio sul filo di lana hanno recuperato due preziose posizioni nella classifica assoluta.
Unica nota stonata della trionfale trasferta a Chieri, il ritiro della seconda Subaru Legacy, quella di Mathieu Martinetti e Virgigne Maurel, costretti al ritiro dopo la seconda speciale a causa di un problema alle sospensioni, mentre si trovavano in tredicesima posizione assoluta.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
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Ufficio Stampa Balletti Motorsport
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FONTE: UFFICIO STAMPA TINDARI RALLY, ROSARIO GIORDANO – Alle ultime battute anche la prova conclusiva del Campionato Siciliano Auto Storiche che vede al comando il madonita di Collesano Pierluigi Fullone affiancato dal veterano Alessandro Failla sulla BMW M3 di 4° Raggruppamento, nuova per il giovane pilota palermitano, che dopo le prime speciali ha agguantato la vetta grazie ad un attacco preciso e sferrato sul bagnato della PS 3 “San Piero Patti”, dove ha creato un gap incolmabile per tutta l’accreditata concorrenza, completato con altri scratch. Duello tar Porsche 911 Carrera prima per la vetta assoluta e poi per 2^ posizione ed il successo in 2° Raggruppamento, tra il sempre efficace e poliedrico palermitano Natale Mannino con Giacomo Giannone, vincitori della PS 1, e per il sardo Sergio Farris, navigato da Salvatore Giglio. Farris, specialista delle salite, si è rapidamente abituato vincendo anche la 2^ PS. In vista del traguardo Mannino è in vantaggio su Farris.
La Grande Corsa a Negri e Coppa
FONTE: UFFICIO STAMPA LA GRANDE CORSA, ANDREA ZANOVELLO – Il duo biellese alla prima uscita con la Subaru Legacy si aggiudica il rally storico chierese, precedendo le Porsche 911 di Musti – Caldart e Salvini – Tagliaferri con quest’ultimi che vincono il Memory Fornaca. Rimoldi la spunta tra i finalisti del T.R.Z. e Baldo vince la gara delle A112 Abarth
Chieri (TO), 27 novembre 2021 – “Buona la prima” per Davide Negri e Roberto Coppa che all’esordio sulla Subaru Legay 4WD Gruppo A si aggiudicano una combattuta settima edizione de La Grande Corsa precedendo un trio di Porsche 911 RSR Gruppo 4 con quella di Matteo Musti e Cristina Caldart seconda a 5”1 e quellla di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri a completaere il podio assoluto.
La gara organizzata dall’associazione Amici di Nino in collaborazione col Club della Ruggine, valevole quale finale del T.R.Z. oltre che per il Trofeo A112 Abarth Yokohama, il Memory Fornaca e la Michelin Historic Rally Cup è scattata alle 7 dal parco chiuso presso la Frimed, col termometro sottozero ad annunciare una giornata fredda ma senza il rischio della pioggia.
Dopo il primo parco assistenza, alle 8.02 sono iniziate le ostilità sui 6,90 chilometri delle “Moncucco” che ha visto partire Negri e Coppa con un passo deciso alla guida della Subaru Legacy che ha permesso loro di prendere 9”7 di vantaggio sulla Porsche 911 RSR di Musti e Caldart, più veloci di un solo decimo rispetto Bertinotti e Rondi, terzi con una vettura analoga.
Il primo colpo di scena avviene nel successivo trasferimento quando i neo Campioni italiani di 2° Raggruppamento sono costretti a fermarsi per un problema meccanico; Negri fa sua anche la “Moransengo” e allunga su Musti che si riscatta e vince la successiva “Robella”, sulla quale Negri è vittima di un testacoda. Si arriva al riordino di Riva presso Chieri con la Subaru del duo biellese che conduce su un tris di Porsche 911 con le due di Musti e Salvini a podio, seguite da quella di Montini. Ivan Fioravanti e Annalis Vercella Marchese su Ford Escort RS sono quinti assoluti e primi del 3° Raggruppamento. In bella evidenza anche i finalisti del T.R.Z. Vicario, sesto assoluto su Ford Escort RS, Rimoldi settimo con la Porsche 911 SC e Lenci, ottavo su Peugeot 205 GTI. Nel Trofeo A112 Abarth Yokohama, Baldo e Marcolini conducono davanti a Beccherle – Benedetti e Battistel – Rech.
Negri ristabilisce le distanze nel secondo passaggio sulla “Moncucco” con Montini che precede le altre due Porsche in bagarre per il podio e si ripete sulla “Moransengo” per un soffio su Salvini. È però la successiva “Robella” a dare uno scossone alla classifica con Musti che stacca un gran tempo, migliorando di 15”9 da primo passaggio e, complice anche un problema alla barra stabilizzatrice alla vettura di Negri che lascia quasi 16” in questa prova, il pavese si porta a soli 0”2 dalla vetta.
Al secondo riordino la situazione lascia presagire un finale tiratissimo sia per la vittoria, quanto per il podio visto che Montini, quarto, si avvicina a Salvini che corre pensando anche al Memory Fornaca oramai nelle sue mani. Fioravanti è sempre al comando del 3° Raggruppamento con ampio margine su Rimoldi e situazione invariata anche tra le A112 con la classifica uguale al giro precedente.
Negri reagisce nel terzo passaggio sulla “Moncucco” mettendo 6”8 tra la sua Subaru e la Porsche di Musti e 10”9 su Salvini che tiene sotto controllo Montini per la terza posizione del podio. Tenta il tutto per tutto Musti sull’ultima breve “Lauriano” dove firma il terzo scratch, ma non riesce a superare Negri che, assieme a Coppa, vince il rally dopo essere stato in testa dalla prima prova e con cinque parziali siglati. Alle spalle di Musti, un soddisfatto Salvini che non ha preso rischi inutili con la vittoria del Memory Fornaca in tasca dopo il ritiro di Bertinotti e comunque appagato da un buon terzo assoluto.
Quarta posizione per Montini e Belfiore tornati a correre con la Porsche 911 due anni dopo l’ultima volta, quando vinsero proprio qui a Chieri e al quinto posto un ottimo Ivan Fioravanti con Annalisa Vercella Marchese, si aggiudica il 3° Raggruppamento con la Ford Escort RS. Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio, sesti con la Porsche 911 SC, primeggiano tra i finalisti del T.R.Z. precedendo la Ford Escort RS di Dino Vicario e Fausto Bondesan; prestazione di livello per i toscani Mauro Lenci e Ronni Celli ottavi con la Peugeot 205 GTI e a chiudere la top ten è una doppietta Opel con l’Ascona SR di Alessandro Mazzucato e Massimo Boni, noni precedendo la Kadett Gt/e di Paolo Pastrone e Mara Miretti dopo un’avvincente sfida per la supremazia di classe. Tra le vetture 1600, in evidenza la Fiat Ritmo 75 di Delle Coste e Galli e tra le 1300, ancora un equipaggio finalista del T.R.Z. quello composto da Lenzetti e Cecconi. Infine, successo nella 1150 per Mario Cravero con la Fiat 127 Gruppo 2 condivisa con Oddino Ricca.
Gara combattuta, come da tradizione, anche nel Trofeo A112 Abarth che per la prima volta ha fatto tappa sulle insidiose prove de La Grande Corsa; a spuntarla dopo aver già vinto l’assoluta con una gara d’anticipo sono stati Pietro Baldo e Davide Marcolini che hanno regolato Luigi Battistel e Denis Rech, secondi, e Franco Beccherle terzo assieme a Roberto Benedetti.
Al Team Bassano la vittoria tra le scuderie precedendo la Rally & Co e la Meteco Corse. Sono stati quarantadue gli equipaggi ad aver concluso regolarmente il rally che, si è concluso superando alcuni inaspettati ostacoli dell’ultimo momento, a conferma dello sforzo profuso dagli organizzatori che sono riusciti a proporre una manifestazione che ha riscosso un gradimento generale da parte degli equipaggi giunti a Chieri da quasi tutta l’Italia.
Informazioni e documenti di gara al sito web www.amicidinino.it
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Ufficio Stampa La Grande Corsa
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FONTE: UFFICIO STAMPA LA GRANDE CORSA, ANDREA ZANOVELLO – Sono centodieci gli equipaggi che hanno superato la fase preliminare. Tre gli assenti nel rally ed altrettanti nelle regolarità Dalle 7 di sabato mattina la partenza della gara con l’uscita dal parco partenza
Chieri (TO), 26 novembre 2021 – Si sono da poco concluse le operazioni di verifica che hanno caratterizzato la prima giornata de La Grande Corsa, svoltasi in una giornata soleggiata che fa ben sperare anche per quella del sabato, soprattutto nelle zone dove sono tracciate le quattro prove speciali.
Ospitate presso l’azienda Frimed nella zona industriale Fontaneto, la fase preliminare ha visto centodieci equipaggi verificati con tre defezioni nel rally, due nella regolarità sporte ed una in quella a media, per un totale di sei assenti. Non partiranno, quindi, i numeri 23, 28 e 36, oltre al 211, 216 e 321.
A completamento della prima giornata, dalle 19.30 è iniziato l’ingresso delle vetture nel parco partenza localizzato presso l’area esterna della Frimed, regolamentato dall’orario comunicato ad ogni equipaggio. Dalle 7 la prima vettura, la Porsche 911 RSR di Montini e Belfiore, inizierà il rally che prevede il primo parco assistenza nell’area ex Embraco a Riva presso Chieri; alle 8.02 lo start della prima delle otto prove da disputare, due in meno di quanto da programma originario, visto che la “Lauriano” non si svolgerà nei primi due passaggi ma solo nel terzo, come ultima prova della gara. Due in meno, quindi, anche per la regolarità sport e per la media che dopo il secondo giro concluderanno la gara prima dell’arrivo del rally. Due i riordini a Riva di Chieri seguiti da altrettanti parchi assistenza; arrivo della prima vettura del rally a partire dalle 18.10 e premiazioni previste direttamente sulla pedana d’arrivo. L’ordine delle tre gare è il seguente: dapprima il rally, seguito dal Trofeo A112 Abarth Yokohama, regolarità sport ed infine la gara a media.
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La scuderia RO racing pronta a mostrare gli artigli a Chieri e a Tindari
FONTE: UFFICIO STAMPA RO RACING, GIUSEPPE LI VECCCHI – La scuderia RO racing con Mauro Lombardo e Rosario Merendino in cerca di gloria alla finale nazionale del Trofeo rally di zona per auto storiche. Al Tindari Rally ci saranno invece al via ben tredici equipaggi in rappresentanza del sodalizio di Cianciana
Questo fine settimana saranno due i campi di gara dove saranno schierati i rappresentanti della scuderia RO racing.
In Piemonte, a Chieri, Mauro Lombardo e Rosario Merendino, a bordo di una Porsche 911 seguita da Guagliardo, proveranno a ben figurare nella finale nazionale del Trofeo rally di zona. I due, vincitori della zona quattro, dovranno vedersela con i rivali provenienti dalle altre zone geografiche dello Stivale.
In Sicilia al Tindari Rally, gara che con molta probabilità è destinata a chiudere la stagione rallistica siciliana, in rappresentanza del sodalizio di Cianciana ci saranno ben tredici equipaggi.
Tra le storiche a Natale Mannino e Giacomo Giannone, al via con una Porsche 911 RS del 2° Raggruppamento del preparatore Guagliardo, spetteranno i favori del pronostico. I due palermitani cercheranno di non smentire le attese della vigilia. In 3° Raggruppamento saranno della partita con una Opel Kadett Gte Oscar e Danilo Margiotta.
“Un altro fine settimana ricco di impegni quello che ci apprestiamo a vivere – ha detto Rosario Montalbano direttore sportivo della scuderia – stiamo vivendo un finale di stagione molto intenso che speriamo possa regalarci nuovi successi”.
FONTE: UFFICIO STAMPA LA GRANDE CORSA, ANDREA ZANOVELLO – Soddisfatte le aspettative per la manifestazione organizzata dagli Amici di Nino con 59 equipaggi nel rally e 57 nelle due gare di regolarità annesse. Venerdì le verifiche, sabato la gara con partenza alle 7
Chieri (TO), 25 novembre 2021 – Promette spettacolo l’elenco degli equipaggi iscritti alla settima edizione de La Grande Corsa, manifestazione per auto storiche che, oltre a quelli del rally, vedrà sfidarsi sabato prossimo anche gli specialisti delle regolarità sport e a media.
Il contatore si è fermato a quota cinquantanove nel rally, comprendendo gli otto equipaggi della novità del Trofeo A112 Abarth Yokohama, con un qualificato manipolo di pretendenti alla vittoria assoluta ma anche con interessanti spunti nelle varie categorie e negli altri due trofei che a Chieri emetteranno i verdetti finali: il Memory Fornaca e la Michelin Historic Rally Cup.
A scattare col numero 1 sulle fiancate della Porsche 911 RSR saranno i vincitori dell’edizione 2019, l’ultima effettuata, Nicholas Montini e Romano Belfiore, tallonati da altre due coupé di Stoccarda: quelle di Alberto Salvini e di Marco Bertinotti affiancati da Davide Tagliaferri e Andrea Rondi, che oltre a puntare alla vittoria si giocano il successo nel Memory Fornaca, trofeo anche questo promosso dagli Amici di Nino con in palio nella gara decisiva, un punteggio doppio.
Grande interesse si nutre anche per il debutto al volante della Subaru Legacy 4Wd di Davide Negri e Roberto Coppa e da seguire sarà anche la sfida per il successo nel 3° Raggruppamento tra la Ford Escort RS di Ivan Fioravanti e Annalisa Vercella Marchese opposta alla Porsche 911 SC di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio, che se la dovranno vedere anche con Mauro Lombardo e Rosario Merendino anch’essi su una 911 SC e finalisti per il T.R.Z. del quale La Grande Corsa è la finale unica.
Iscritto con una Porsche 911 del 1° Raggruppamento, presente anche Matteo Musti con Cristina Caldart alle note, mentre con la Lancia Rally 037 si rivede Edoardo Valente con la moglie Jeanne Françoise Revenu; tra le due litri, tutta da seguire la gara di Dino Vicario su Ford Escort RS, attualmente terzo nel Fornaca assieme a Fausto Bondesan e una bella sfida si prospetta nella 2-2000 del 3° Raggruppamento tra le Opel Kadett GT/e dei locali Paolo Pastrone e Mara Miretti detentori del titolo 2019, oltre a quell di Claudio Ferron – Francesco Cuaz e Stefano Villani – Lorenzo Lalomia, opposti a quella dei veronesi Luca Cattilino e Giorgio Pesavento, oltre all’Ascona SR dei vincitori della Seconda Zona, i padovani Alessandro Mazzucato e Massimo Boni. Tra i finalisti, anche i veloci toscani Mauro Lenci e Ronny Celli su Peugeot 205 GTI. Non mancheranno di dare spettacolo le Fiat 127 di Mario Cravero e Roberto Ferrari, il primo con Oddino Ricca alle note e il secondo navigato da Tiziana Desole e, con piacere, si evidenzia la presenza nell’elenco di ben quattro Lancia Fulvia Coupé, tre in versione 1.3 S e una HF 1.6.
Oltre ad emettere i verdetti per il Trofeo Rally di Zona, La Grande Corsa assegnerà anche gli ultimi punti, oltre che per il già menzionato Memory Fornaca, anche per la Michelin Historic Rally Cup e per il Trofeo A112 Abarth Yokohama che fa tappa per la prima volta a Chieri con la vittoria già assegnata ai veronesi Pietro Baldo e Davide Marcolini ma con un’accesa sfida per le restanti posizioni del podio finale.
Passando alle due regolarità, la “sport” propone un elenco di ventotto equipaggi e anche in questo caso il pronostico non sarà facile da azzardare, con almeno cinque pretendenti alla vittoria a partire dallo specialista Gianmaria Aghem in solitaria sulla Lancia Fulvia Coupé, stessa vettura utilizzata da Luca Fiore ed Elio Garelli e da Andrea Giacoppo con Nicola Randon, in lizza quest’ultimi per il Trofeo Tre Regioni che è nelle mire anche di Leonardo Fabbri e Thomas Sartore su Volvo 144S e tra i papabili, di diritto anche i vincitori 2017 Roberto Viganò e Pieraldo Giacobino su Fiat 850 Sport.
Se nel rally è il Team Bassano a spiccare con diciassette equipaggi iscritti, la Scuderia del Grifone risponde con un numero uguale nella gara di regolarità a media, che assegnerà per la seconda volta dopo il 2019 il Tricolore della specialità dove è sfida a due tra Alexia Giugni su Renault Alpine A110 assieme a Cristina Biagi e Marco Gandino con Carlo Merenda su Fiat Ritmo 130 TC, ma da tenere d’occhio saranno anche Vellano – Molina su Audi 80, Bonnet – Solomatina su Alfa Romeo Giulietta Sprint, oltre a Marcattilj – Giammarino su Porsche 911 e Aiolfi – Guglieri con la Volkswagen Golf Gti.
Appuntamento a Chieri in zona industriale Fontaneto presso lo stabilimento FRI.MED per le operazioni di verifica dalle 11 alle 19. Sabato alle 7 la partenza della prima vettura del rally che andrà ad affrontare le dieci prove in programma con l’arrivo previsto dalle 18. Due prove in meno per i regolaristi che, grazie alla riduzione del percorso, arriveranno prima dei “colleghi” rallysti. Quelli della sport dopo aver affrontato sedici prove cronometrate, mentre per gli specialisti della media sono cinquantadue i rilevamenti segreti.
In chiusura, si ricorda che come previsto dalle normative in vigore per il contenimento della diffusione del Covi-19, la gara è da ritenersi a porte chiuse.
Informazioni e documenti di gara al sito web www.amicidinino.it
Immagine: G&P Foto
Ufficio Stampa La Grande Corsa
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com


























