FONTE: UFFICIO STAMPA MICHEIN RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – Sull’isola napoleonica si mettono in evidenza molti protagonisti della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand e curata da Area Gomme. Roberto Rimoldi termina settimo assoluto, chiude la partita della Michelin Historic Rally Cup di Raggruppamento e di Classe imitato da Massimo Giuliani. Grande prova di Luca Delle Coste e Massimo Giudicelli, e degli “ambasciatori Michelin” in quarto Raggruppamento guidati da Matteo Luise, ottavo assoluto.
CAPOLIVERI (LI), 22 settembre 2019 – Il 31° Rallye Elba Storico scioglie tutte le riserve, o quasi, sui vincitori dei tre raggruppamenti e delle cinque classi della Michelin Historic Rally Cup 2019. Incoronati i vincitori del Primo Raggruppamento (Massimo Giuliani) e Terzo Raggruppamento (Roberto Rimoldi) oltre a due delle cinque classi (Luca Delle Coste, M2; Roberto Rimoldi, M5), la gara ha messo in evidenza numerosi portacolori della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand e gestita da Area Gomme di Mario Cravero. A cominciare da Roberto Rimoldi, settimo assoluto e in piena corsa per conquistare il titolo tricolore assoluto e di Raggruppamento, per proseguire con un velocissimo Luca Delle Coste, che ha vinto la Classe 3/2 Fino a 1600, lottando con sul filo del secondo contro Massimo Giudicelli, un avversario degno di questo nome. Successo di Classe 1/U Fino a 1300 per Massimo Giuliani, e grande prova per gli “ambasciatori Michelin” nel Quarto Raggruppamento che monopolizzano il podio della Classe 4/J2/A Fino a 2000 con Matteo Luise (che ha centrato anche un fantastico ottavo posto assoluto), Riccardo Galullo e Maurizio Cochis.
Primo Raggruppamento, Massimo Giuliani chiude la partita. Ottima gara di Massimo Giuliani-Claudia Sora, Lancia Fulvia HF 1.3, che hanno facile partita nel Primo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup, e lottano come leoni nel Raggruppamento più storico della gara elbana, nel quale concludono quarti, preceduti solamente da Porsche di 2 Litri di cilindrata e una muscolosa Ford Escort Twin Cam, cui la piccola “fulvietta” paga un deciso debito di cavalli e di cilindrata. Con questo successo i portacolori del Rally Club Team chiudono anche il discorso del Primo Raggruppamento della Michelin Rally Cup, staccando il biglietto per le premiazioni finali. Poca fortuna per gli altri due piloti del raggruppamento al via che si fermano anzi tempo. Fabrizio Pardi, con Veronica Lertora, si blocca alla terza prova speciale per rottura della trasmissione della sua Lancia Fulvia HF 1.3. Una prova dopo arriva lo stop per Carlo Fiorito e Marina Bertonasco, appiedati dalla rottura del motore della loro BMW 2002 Ti.
Secondo Raggruppamento, Roberto Giovannelli ipoteca la vittoria. Gara attenta con la mente tutta proiettata alla conquista dei punti pesanti per la Michelin Historic Rally Cup per Roberto Giovannelli, affiancato da Isabella Rovere con la Porsche 911 RS, che centrano l’obiettivo facendo bottino pieno nell’isola tirrenica, scavalcando nella classifica della Coppa l’assente Bruno Graglia e ponendo una seria ipoteca per il titolo di Raggruppamento. Che si deciderà solo nella gara finale di Chieri.
Terzo Raggruppamento, poker di Rimoldi-Consiglio. Continua la cavalcata vincente nella Michelin Historic Rally Cup di Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio che con la loro Porsche 911 SC centrano il quarto successo di Raggruppamento nella Coppa in cinque gare. Risolta la pratica Michelin Historic Rally Cup di Terzo Raggruppamento e di Classe M5, il pilota piemontese è ora concentrato sul Campionato Italiano Rally Auto Storiche in cui è in lizza sia per la classifica assoluta, sia per il successo di Terzo Raggruppamento. Alle spalle dell’equipaggio della Rally&Co., il suo compagno di colori Luca Delle Coste che come il solito fa volare la sua Fiat Ritmo 75 seguendo il ritmo dato dalla navigatrice Franca Regis Milano, chiudendo anche 22° assoluto e primo di classe. All’Elba il pilota lombardo ha trovato un degno avversario in Massimo Giudicelli, affiancato da Paola Ferrari, Volkswagen Golf GTI, galvanizzato dalle strade di casa che ha chiuso secondo di classe staccando il miglior tempo di categoria anche in due prove speciali. Quarta piazza di Raggruppamento per i tedeschi Peter ed Elke Goekel, Opel Kadett D 1600, che con il risultato dell’Elba cancellano la delusione per il ritiro del Valsugana. Debutto positivo nella Coppa Michelin per Paolo Gargani e Massimiliano Catarsi con la loro Opel Kadett GT/E, mentre Giovanni Lorenzi-Alessio Pellegrini fanno loro l’eterno duello fra 127 con Bruno Perrone-Luca Cerutti, ponendo una seria ipoteca per il successo in Classe M1 della Michelin Historic Rally Cup, che si concluderà solo nella gara finale.
Quattro i ritirati in questo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup. I primi a fermarsi sono i toscani Fausto Fantei-Elisa Filippini che sono vittime di una perdita di olio dal cambio nel corso della seconda prova speciale che rischia di mandare a fuoco la loro Alfa Sud TI. La rottura di un cerchio della loro Opel Kadett GT/E costa il ritiro a Nicola Tricomi-Alessio Orzati nell’ottava delle dieci prove speciali, mentre la bruciatura della guarnizione della testa ferma nella prova successiva la gara della vettura gemella di Sergio Cabella-Simona Ferron. La delusione raggiunge i massimi livelli per Fabrizio Pierucci-Monica Buonamano, che rompono il semiasse della loro Golf GTI Gruppo 4 a cinque chilometri dalla fine dell’ultima prova speciale, subito dopo aver conquistato la leadership di classe. Una vera disdetta.
Prossimo appuntamento della Michelin Historic Rally Cup sarà La Grande Corsa in programma a Chieri (TO) l’8-9 novembre. Sarà possibile iscriversi alla Michelin Historic Rally Cup fino alle verifiche della gara. L’iscrizione è gratuita e per i protagonisti del Challenge è previsto uno sconto del 10% da parte degli organizzatori dei rally in programma, all’atto delle iscrizioni alla gara.
Notizie, regolamenti, immagini e classifiche al sito: https://www.mcups.it/michelin-historic-rally
porsche911
FONTE: UFFICIO STAMPA MEMORY FORNACA, ANDREA ZANOVELLO – In coppia con Tagliaferri, il toscano della Porsche 911 s’impone nel penultimo appuntamento del trofeo. Gara vivace e ricca di colpi di scena che rimescola le carte e ora la classifica assoluta vede 5 piloti in 8 punti
La Grande Corsa di novembre promette una sfida di alto livello per il titolo
Chieri (TO), 25 settembre 2019 – E’ stato un avvincente Rallye Elba Storico a dare un significativo scossone alla classifica del Memory Fornaca e a portare sul gradino più alto del podio un equipaggio iscritto alla Serie, come avvenuto nei quattro rally già disputati. All’arrivo di Capoliveri, è toccato ai toscani Alberto Salvini e Davide Tagliaferri festeggiare una bella e meritata vittoria ottenuta con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 dopo un’emozionante sfida sul filo dei decimi con Lucio Da Zanche e Daniele De Luis, secondi con la versione Gruppo B della coupè di Stoccarda. Quarti in gara, Salvatore Riolo ed Alessandro Floris in quest’occasione alla guida della Ford Sierra Cosworth 4×4, completano il podio degli iscritti al Memory Fornaca.
Oltre allo spettacolo offerto lungo le prove speciali, la gara elbana ha avuto il merito di rimescolare la classifica assoluta che ora propone una situazione davvero interessante in vista dell’ultimo appuntamento con La Grande Corsa che grazie al coefficiente 2, tiene in gioco un bel numero di equipaggi. Cinque sono quelli racchiusi in soli otto punti: una classifica che si è accorciata, ora vede “Lucky” e Fabrizia Pons ancora al comando, con soli due punti all’attivo in quanto ritirati nella prima tappa; si fanno sotto Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio, quinti di trofeo in gara, che ora sono a due sole lunghezze dalla vetta. Stesso distacco che li separa da Riolo e Floris saliti al terzo posto e balzo in avanti anche per Da Zanche e De Luis che vanno ad occupare il quarto gradino precedendo Alberto Battistolli e Luigi Cazzaro, assenti all’Elba. Si rilanciano anche Salvini e Tagliaferri, ora sesti ma a trenta punti dai leader, gap che la matematica considera comunque colmabile nello scontro finale di novembre. Anche “Zippo” e Nicola Arena, quarti all’Elba con l’Audi Quattro, hanno recuperato qualche posizione e tra le tante vetture da assoluto, fa capolino la Fiat Ritmo 75 di Luca Delle Coste e Franca Regis Milano che si godono l’ottava posizione provvisoria dopo essersi matematicamente aggiudicati la classe “1600”. Da Zanche raggiunge Parisi nella “oltre 1600”, mentre Porta su Ford Escort RS prende il comando nella “2000”. Rimoldi condivide il primato in “oltre 2000” con “Lucky”, con Riolo a soli quattro punti e nella “1300” Giuliani e Sora allungano e virtualmente conquistano la categoria; per la “1150” si dovrà attendere la sfida finale con quattro equipaggi a giocarsi il tutto per tutto: al momento conducono i “dodicisti” Scalabrin e Paganoni che hanno allungato su Cazzaro e Brunaporto e su Perrone e Cerutti.
Sorpasso nella femminile con Franca Regis Milano che scavalca Fabrizia Pons, alla quale Giulia Paganoni si avvicina sensibilmente tirandosi in scia anche Claudia Sora. Infine, nella classifica scuderie dilaga il Team Bassano che festeggia la vittoria con una gara d’anticipo.
Classifica assoluta dopo il Rallye Elba: 1. Lucky – Pons 80, 2. Rimoldi – Consiglio 78, 3. Riolo – Floris/Rappa 54, 4. Da Zanche -De Luis 48, 5. Battistolli – Cazzaro 72.
Classifiche complete ed ulteriori informazioni al sito web www.amicidinino.it
Immagine: Gianmaria Pella
Ufficio Stampa Memory Fornaca
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Salvini e Tagliaferri portano al successo la Porsche 911 grazie ad una gara maiuscola ben supportati da un mezzo perfetto. Bel podio anche in salita con Adragna alla Coppa Nissena. Corsica, Rally Città di Bassano e Coppa del Chianti nel prossimo fine settimana
Nizza Monferrato (AT), 23 settembre 2019 – Una vittoria strepitosa e fortemente voluta! Con queste parole si può riassumere l’esaltante prestazione di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri che si sono aggiudicati l’edizione 2019 del Rallye Elba Storico alla guida della Porsche 911 RSR Gruppo 4 preparata dalla Balletti Motorsport, riportando dopo due anni alla vittoria una vettura del 2° Raggruppamento in un Campionato Italiano sempre più monopolizzato da quelle del 4°. Un successo che aveva preso una marcata fisionomia al termine della prima tappa chiusa al comando dal duo toscano, concretizzato nelle quattro prove della seconda frazione con un avvincente testa a testa sul filo dei decimi di secondo, con l’evoluta Porsche 911 Gruppo B di Da Zanche. La vittoria elbana porta a due i successi stagionali per Alberto e Davide, dopo quello ottenuto un paio di mesi fa alla Coppa Ville Lucchesi e aggiunge una ventata d’ottimismo in casa Balletti Motorsport dopo un periodo non facile.
Grande soddisfazione e festeggiamenti, sono scaturiti anche dalla prestazione di Italo Ferrara, che non finisce più di stupire: alla soglia degli ottant’anni, l’alessandrino ben coadiuvato da Gabriele Bobbio, ha portato al traguardo la Porsche 911 SCRS Gruppo 4, in trentesima posizione assoluta cogliendo la sesta piazza di classe. Soddisfatti anche i còrsi Mathieu Martinetti e Fabrice Gordon, ventottesimi con la Subaru Legacy 4×4 Gruppo A in una gara senza ambizioni di classifica. Unica nota stonata, il ritiro a causa di una toccata della Porsche 911 RSR di Giampaolo Mantovani e Luigi Annoni.
A completare il positivo fine settimana per la squadra di Carmelo e Mario Balletti, è arrivata anche l’ottima prestazione di Matteo Adragna alla Coppa Nissena dove ha colto il terzo posto assoluto con la Porsche 911 RSR Gruppo 4, vincendo anche la classifica del 2° Raggruppamento.
L’intenso mese di settembre, si avvia alla chiusura con altri due impegni: il Rally Storico Città di Bassano e la Coppa del Chianti. Al rally veneto saranno due le Porsche 911 in gara: la RSR Gruppo 4 di Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro, oltre alla SC/RS del 3° Raggruppamento sulla quale saliranno nuovamente, dopo il buon debutto del R.A.A.B., Alessandro Ferrari e Piero Comellato. Infine, un nuovo impegno in Corsica per una delle numerose manifestazioni dell’isola, alla quale parteciperanno la Subaru Legacy di Martinetti e le Porsche 911 di Alfonsi e Rognoni.
Due le Porsche 911 RSR e una BMW M3, infine, saranno impegnate alla Coppa del Chianti, cronoscalata senese valida per il Campionato Italiano: con le coupè di Stoccarda Giuliano Palmieri e Matteo Adragna, mentre sulla bavarese tornerà in gara Massimo Perotto.
Carmelo e Mario Balletti rivolgono un sentito ringraziamento alle aziende che ne supportano da tempo l’attività e a quelle con le quali sono iniziate nuove e proficue collaborazioni.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine realizzata da Samuele Ranfagni
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
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FONTE: SCUDERIA RALLY & CO, CLAUDIO CAPPIO – Splendida Vittoria tra le scuderie al rally storico dell’Elba per la ponzonese rally & co. Hanno infatto terminato tutti e 5 gli equipaggi che si sono presentati ai nastri di partenza della stupenda gara isolana molto selettiva con 60 arrivati su 86 partenti.
Settimi assoluti e terzi nel 3° raggruppamento sono arrivati su Porsche 911 Roberto Rimoldi con alle note Consiglio mentre 12° assoluti primi di gruppo 2 secondi di classe e quarti nel raggruppamento 2 sono giunti Dino Vicario e Marina Frasson sulla Ford Escort RS.
Primi nel raggruppamento 1 e 25° assoluti Marco Dell’acqua con Alberto Galli (il folletto di Pray) sulla fida Porsche 911 mentre al rientro dopo qualche gara centrano un ottimo risultato Luca Delle Coste navigato da Franca Regis Milano sulla Fiat Ritmo arrivati 22° assoluti e primi di classe 1600 .
Su Ford Escort RS sono arrivati 50° assoluti il duo formato da PG Porta coadiuvato da Aldo Gentile completando il risultato della rally & co che rimane in testa nel campionato italiano scuderie con una sola gara ancora da disputare il rally due Valli in quel di Verona nel weekend del 11/13 ottobre
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM GUAGLIARDO, DANIELE FULCO – IN OCCASIONE DELLA TAPPA ISOLANA, VITTORIE PESANTI PER LOMBARDO-LIVECCHI (PORSCHE 911/SC) E DELL’ACQUA-GALLI (PORSCHE 911/S) NEL PENULTIMO ATTO DEL CAMPIONATO ITALIANO RALLY AUTO STORICHE
ANCHE PASUTTI-CAMPEIS (PORSCHE 911 CARRERA RS) SI RILANCIANO NELLA LOTTA AL TITOLO MA NELL’”EUROPEO” DI SPECIALITÀ
Capoliveri (Li), 22 settembre 2019 – È stata una trasferta da incorniciare per il Team Guagliardo, reduce da un esaltante 31° Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, penultimo atto tanto del Campionato Europeo quanto dell’Italiano Rally Auto Storiche. La compagine presieduta dal noto preparatore palermitano, difatti, ha lasciato il segno nel blasonato appuntamento dell’isola toscana, andato in scena lo scorso fine settimana. Tanto per cominciare e seppur all’esordio (l’ennesimo nel corso della stagione) lungo i selettivi asfalti elbani, l’alfiere Angelo Lombardo, autore tra l’altro del quinto riscontro cronometrico assoluto, ha centrato la vittoria nel 3° Raggruppamento, rilanciandosi prepotentemente nella lotta al titolo tricolore di categoria. Il pilota siciliano, su Porsche 911/Sc e affiancato come da consuetudine dall’esperto conterraneo Giuseppe Livecchi, ha sferrato l’attacco decisivo all’apertura della seconda e ultima tappa del sabato, balzando al comando dopo aver sfruttato tratti congeniali al suo stile di guida e difendendosi efficacemente fino al traguardo.
«Tra tutte le gare dell’’Italiano’ sin qui disputate, l’’Elba’ è quella che mi ha maggiormente impegnato a livello mentale, prima ancora che fisico. Uno sforzo ampiamente ripagato dall’esito, ovviamente, ma anche dall’intera cornice: organizzazione ineccepibile, cura dei dettagli, paesaggi mozzafiato e il pieno coinvolgimento dell’intera comunità» – ha raccontato all’arrivo un esausto ma più che appagato Lombardo – «In più, abbiamo riaperto il campionato, tant’è che ci giocheremo il tutto per tutto nel round conclusivo di metà ottobre (Rally Due Valli Historic ndr ndr). Un epilogo, frutto di un mix di ingredienti: un forte desiderio personale di rivalsa, piena sintonia con il mio ‘naviga’ Beppe (Livecchi ndr) e il disporre di una vettura affidabile e performante». Scorrendo un’ideale classifica generale (pur non contemplata dalla specialità), in evidenza la settima piazza appannaggio del compagno di squadra nonché diretto competitor e leader del “Terzo”, Roberto Rimoldi (Porsche 911/Sc). Il conduttore biellese, in coppia con Roberto Consiglio, salito sul terzo gradino del podio della divisione, da par suo ha affrontato una gara col giusto piglio, tenendo un passo regolare, privo di sbavature, senza forzare eccessivamente il ritmo evitando, in tal modo, inutili rischi per non compromettere il tutto e prepararsi al meglio per un avvincente rush finale a Verona. Da menzionare, altresì, il settimo posto in classe +2000 per Alessandro Russo (Porsche 911/Sc), coadiuvato nell’abitacolo da Angelo Pastorino.
A ridosso della top ten, invece, si è inserito un altro dei protagonisti dell’intenso weekend isolano, ovvero, Paolo Pasutti. Il gentleman driver friulano, assistito alle note dal fido corregionale Giovanni Battista Campeis, infatti, seppur ancora non del tutto a suo agio col nuovo assetto della Porsche 911 Carrera Rs, ha conseguito un più che prezioso secondo posto nel 2° Raggruppamento, tra gli iscritti della serie continentale, tanto da ridurre al lumicino il gap dal vertice e figurare, di diritto, tra i maggiori pretendenti all’alloro che sarà assegnato in occasione del Mecsek Rallye, in Ungheria, ultimo match dell’”Europeo”. Tutto ancora da decidere anche nel 1° Raggruppamento dell’”Italiano”, in virtù del secondo successo consecutivo messo a segno dai sempre competitivi Marco Dell’Acqua e Alberto Galli, su Porsche 911/S, veri e propri dominatori della tre giorni all’Elba. Un impegno che, infine, non ha detto bene allo svedese Mats Myrsell che, navigato dal connazionale Esko Junttila e al volante della Porsche 911/Sc di Gruppo B, è stato costretto al ritiro per un incidente occorsogli durante la settima delle 10 prove speciali in programma.
Immagine: ACI Sport
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, DANIELE DE BONIS – L’equipaggio senese di 2° Raggruppamento soprassa Da Zanche-De Luis (Porsche 911 SC 4° Raggr.) all’ultimo crono. Terzi gli elbani Volpi-Maffoni (Delta). Successo per Lombardo-Livecchi (911 SC) nel “terzo”, mentre “Zippo”-Arena sono primi per l’Europeo. Dell’Acqua-Galli (911 S) ancora al top nel “primo”
Capoliveri (LI), sabato 21 settembre 2019 – Alberto Salvini e Davide Tagliaferri sulla Porsche 911 RS di 2° Raggruppamento vincono il Rallye Elba Storico e centrano il primo successo assoluto nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2019. La corsa sull’Isola, valida come penultimo round del tricolore e del FIA European Historic Rally Championship è stato uno spettacolo costante, da start a stop. Pieno di colpi di scena. L’ultimo è arrivato proprio nel tratto conclusivo quando, per soli 5.2’’, Salvini-Tagliaferri hanno strappato il primo posto a Da Zanche-De Luis sulla Porsche 911 SC di 4° Raggruppamento.
“Una gara unica, probabilmente la più bella nel panorama internazionale” è il commento di appassionati, equipaggi e addetti ai lavori, italiani e non, che hanno vissuto questa trentunesima edizione del rally storico organizzato, con successo, da ACI Livorno Sport. 141 vetture che si sono sfidate per tre giorni su oltre 450 km complessivi di asfalto. Primo tra tutti quindi il pilota senese, che mette così la sua quinta firma nell’albo d’oro della gara elbana con una prestazione da incorniciare sulla Gruppo 4 tedesca del Team Balletti. Dopo un botta e risposta nelle ultime speciali, Salvini ha piazzato lo scratch decisivo sulla “Nisporto-Cavo”. Partendo 0.5’’ dietro a Da Zanche ha cancellato in un amen sia il gap che la differenza di categoria tra le due vetture. Rimane comunque la prestazione di livello del valtellinese sulla tedesca del team Pentacar, che ha sfiorato la tripletta in Campionato dopo aver approfittato del ritiro dei principali avversari di 4° Raggruppamento.
Prima l’attesissimo elbano Francesco Bettini, dominatore della Prima Tappa, poi il già Campione Italiano di 4° Raggruppamento “Lucky” Battistolli, entrambi su Lancia Delta Integrale, hanno lasciato il primo posto per rotture meccaniche. Così è salito in cattedra il pilota di Bormio ha preso la testa a tre prove dal traguardo. Poi il gran finale: scratch di Salvini sul “Perone”, risposta di Da Zanche sulla “Volterraio” e ancora il toscano davanti con la sterzata decisiva.
Il terzo posto assoluto vale come una vittoria per l’altro elbano Andrea Volpi. Il driver di Portoferraio su Delta HF Integrale Gruppo A, con Michele Maffoni, si è tenuto in scia dei migliori ad ogni prova fino a salire sull’ultimo gradino del podio, tra gli applausi del pubblico di Capoliveri.
Tra i protagonisti del rally anche Totò Riolo. Il siciliano ha combattuto nelle fasi inziali con problemi elettrici alla nuova Ford Sierra Cosworth del Team Chiavenuto. Nella seconda tappa è però riuscito, insieme ad Alessandro Floris, a trovare la quadra della Gruppo A e grazie al miglior crono su due passaggi ha chiuso a ridosso del podio assoluto e terzo di Raggruppamento.
Il quinto posto nella classifica generale significa la vittoria nel 3° raggruppamento per Angelo Lombardo. Il giovane siciliano, con Giuseppe Livecchi, ha portato la Porsche 911 SC del Team Guagliardo in testa alla categoria nell’ultima frazione, sfruttando la frenata di “Zippo” all’alba del sabato. Andrea Zivian infatti ha limitato gli errori al volante di Audi Quattro dopo aver comandato sulle prime sei speciali. Il pilota di Alessandria, al secondo posto dietro a Lombardo per 21.7’’, può comunque festeggiare una vittoria per l’Europeo che lo rilancia per la classifica continentale di Raggruppamento nel duello con Karl Wagner. L’austriaco navigato da Gerda Zauner è stato infatti limitato già dalla partenza per un problema al motore della sua 911 SC.
Dominio assoluto nel 1°Raggruppamento per Marco Dell’Acqua e Alberto Galli, che hanno messo la loro Porsche 911 S davanti a tutti ad ogni passaggio della prima tappa. Poi hanno gestito il vantaggio nella seconda per mettersi in tasca una vittoria che riapre la corsa al titolo italiano. Il Rallye Elba regala invece una soddisfazione unica per Nello Parisi e Giuseppe D’Angelo, anche loro su 911 S, che vincono con una gara d’anticipo il Campionato Europeo di 1° Raggruppamento. Decisivo il vantaggio al traguardo rispetto ai rivali britannici Ernie e Karen Graham su Ford Escort Twin Cam.
Assolo anche per quanto riguarda il Trofeo A112 Abarth Yokohama. Il protagonista assoluto è ancora Raffaele Scalabrin, affiancato da Giulia Paganoni, che ha messo nuovamente tutte le vetture dello scorpione in fila e ha riportato a casa dall’Elba due vittorie per la competizione monomarca sulle due tappe a disposizione.
Ora il Campionato Italiano Rally Auto Storiche si porterà verso l’ottavo ed ultimo appuntamento stagionale, il Rally Due Valli Historic in programma a Verona dal 10 al 12 ottobre prossimo.
CLASSIFICA ASSOLUTA RALLYE ELBA STORICO: 1. Salvini-Tagliaferri (Porsche 911 RS) in 1:34’33.8; 2. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 SC) a 5.2; 3. Volpi-Maffoni (Lancia Delta Hf Integrale 16V) a 1’15.5; 4. Riolo-Floris (Ford Sierra Cosworth) a 1’31.7; 5. Lombardo-Livecchi (Porsche 911 SC) a 1’46.0; 6. ”Zippo”-Arena (Audi Ur Quattro) a 2’07.7; 7. Rimoldi-Consiglio (Porsche 911 SC) a 4’15.7; 8. Luise-Ferro (Fiat Ritmo 130 Abarth) a 5’49.1; 9. Graham-Johnston (BMW E30 M3) a 6’01.5; 10. Johnsen-Johnsen (Porsche 911 RSR) a 6’51.6
CLASSIFICA 1° RAGGRUPPAMENTO: 1. Dell’Acqua-Galli (Porsche 911 S) in 1:46’04.7; 2. Parisi-D’Angelo (Porsche 911 S) a 1’10.8;
CLASSIFICA 2° RAGGRUPPAMENTO: 1. Salvini-Tagliaferri (Porsche 911 RS) in 1:34’33.8; 2. Johnsen-Johnsen (Porsche 911 RSR) a 6’51.6; 3. Pasutti-Campeis (Porsche 911 RS) a 7’00.6;
CLASSIFICA 3° RAGGRUPPAMENTO: 1. Lombardo-Livecchi (Porsche 911 SC) in 1:36’19.8; 2. ”Zippo”-Arena (Audi Ur Quattro) a 21.7; 3. Rimoldi-Consiglio (Porsche 911 SC) a 2’29.7;
CLASSIFICA 4° RAGGRUPPAMENTO: 1. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 SC) in 1:34’39.0; 2. Volpi-Maffoni (Lancia Delta Hf Integrale 16V) +1’10.3; 3. Riolo-Floris (Ford Sierra Cosworth) a 1’26.5;
Addetto stampa – Redazione Centrale
Daniele De Bonis
FONTE: UFFICIO STAMPA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – La scuderia vicentina sul gradino più alto del podio al Rally Elba Storico grazie
alla maiuscola prestazione di Salvini e Tagliaferri, che sull’ultima speciale hanno portato alla vittoria la Porsche 911
Vicenza, 21 settembre 2019 – Avvincente, emozionante e alla fine esaltante: così è stato vissuto il Rally Elba Storico da poco concluso, dalla Scuderia Palladio Historic che ha visto i propri portacolori Alberto Salvini e Davide Tagliaferri sulla verde-nera Porsche 911 RSR Gruppo 4, aggiudicarsi con merito la gara all’ultima prova speciale.
Una prestazione entusiasmante quella dei due amici toscani che hanno corso una delle più belle gare da quando fanno equipaggio fisso, portando una grande soddisfazione alla scuderia della quale sono entrati a far parte proprio in questa stagione; accantonato l’obbiettivo del titolo nazionale, Alberto e Davide si sono concentrati su una delle gare più amate e, partiti forte nel prologo del giovedì sera, hanno poi chiuso in testa la prima tappa con un ristretto vantaggio su Da Zanche e De Luis, facendo presagire una seconda frazione incandescente. E mai previsione fu azzeccata e confermata da un botta e risposta fatto di due scratch a testa, con l’ultima decisiva stoccata piazzata con decisione a coronare una gara perfetta, in cui i distacchi si sono spesso contati in decimi di secondo.
E sull’onda del successo nel penultimo appuntamento del CIR Autostoriche, in Palladio Historic ora si guarda con ottimismo al prossimo impegno sulle strade del 14° Rally Storico Città di Bassano che si svolgerà venerdì 27 e sabato 28 prossimi; quattro gli equipaggi del “gatto col casco”: s’inizia con Alessandro Ferrari e Piero Comellato tornano nell’abitacolo della Porsche 911 SCRS Gruppo 4 già utilizzata al R.A.A.B. Tocca poi a Daniele Danieli con la Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A dove ritroverà Roberta Barbieri sul sedile di destra, seguiti da Renato e Nico Pellizzari nuovamente con l’Opel Kadett Gt/e Gruppo 2 e il quarto equipaggio, sarà quello formato da Paolo Pescarin ed Enrico Gallinaro su BMW M3 Gruppo A.
Altre notizie ed informazioni della scuderia, al sito web www.palladiohistoric.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
Alberto Salvini (Porsche 911 Sc) firma il XXXI Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE ELBA, ALESSANDRO BUGELLI – Il senese, in coppia con il fido Tagliaferri, ha inanellato il suo quinto alloro in questa gara, vincendo anche il 2° Raggruppamento.
La seconda piazza ai valtellinesi Da Zanche-De Luis (Porsche), in lotta serrata sino all’ultima prova, vincitori poi del quarto raggruppamento, e terzi gli acclamatissimi locali Volpi-Maffoni, con una Lancia Delta integrale, sulla quale erano al debutto.
“Zippo”-Arena (Audi Quattro) siglano la miglior performance tra gli iscritti alla serie continentale.
Capoliveri (Isola d’Elba, Livorno), 21 settembre 2019 – Quinta soddisfazione, al Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, per la coppia senese composta da Alberto Salvini e Davide Tagliaferri su una Porsche 911 Sc, i quali si sono aggiudicati oggi la XXXI edizione della gara, penultimo atto della serie tricolore (CIRAS), così come anche del Campionato Europeo della specialità (FIA EHRSC).
Il successo della coppia senese è maturato nel finale di gara, riuscendo a tener testa a valtellinese Lucio Da Zanche, in coppia con il conterraneo Daniele De Luis, in una spettacolare seconda tappa. Salvini aveva concluso la prima porzione di gara (corsa tra la serata di giovedì e venerdì) al comando con un vantaggio seppur risicato, poi azzerato appunto dal driver di Bormio in avvio della giornata odierna, dopo un avvio sofferto per via delle scelte di gomme.
La parte finale del rallye, oggi, ha visto poi Salvini e Da Zanche scontrarsi in modo acceso sul filo dei decimi di secondo, un dualismo spettacolare che ha tenuto il risultato aperto sino agli ultimi chilometri, con il senese (al volante di una vettura inferiore all’avversario), che ha poi primeggiato sull’altro per soli 5”2, aggiudicandosi quindi anche il secondo raggruppamento, con un attacco deciso sull’ultima occasione cronometrata.
Per Da Zanche arriva comunque una meritata seconda posizione finale, aggiudicandosi il quarto raggruppamento, conferma dell’ottimo feeling con le strade elbane, mentre terzo sotto la bandiera a scacchi vi è transitato il locale Andrea Volpi, con Maffoni alle note, al debutto su una Lancia Delta integrale. Sempre autori di ottimi tempi parziali, con i quali si sono ben distinti contro diversi specialisti delle vetture storiche, i due elbani di Portoferraio sono arrivati anche secondi del quarto raggruppamento.
Ai vertici, ma fuori dal podio, in quarta posizione, il siciliano amico dell’Elba “Totò” Riolo, al via stavolta con una Ford Sierra Cosworth. Al termine di una gara abbastanza travagliata per varie problematiche meccaniche, il blasonato ed eclettico pilota di Cerda ha trovato il sorriso, confermando anche in questo caso un particolare stimolo con le strade che lui definisce oramai “di casa”.
Top five completata poi da un altro siciliano, il cefaludese Angelo Lombardo, con alle note Giuseppe Livecchi, su una Porsche 911 Sc. Sempre ai vertici con una prestazione concreta, i due hanno vinto con ampio merito il terzo raggruppamento davanti all’alessandrino Andrea “Zippo” Zivian, con Nicola Arena, su un’Audi Quattro. Questi ultimi hanno corso solo in ottica “continentale” (dopo l’amaro ritro in Friuli a fine agosto), controllando le mosse dei competitor, in particolar modo i finlandesi Peltonen (il leader del raggruppamento in ambito europeo, con una Toyota Starlet) e Veikkanen (Porsche 911) oltre che dell’austriaco Wagner (Porsche), pesantemente attardato già dalle prime battute di gara da problemi meccanici.
Il primo raggruppamento è stato appannaggio di Dall’Acqua-Galli e la loro ennesima Porsche 911. Seconda posizione per i leader continentali (oltre che “tricolori”) Antonio Parisi-Giuseppe D’Angelo, che a loro volta hanno saputo controllare con tranquillità i loro principali competitor per il Campionato Europeo, gli inglesi Ernie e Karen Graham (Ford Escort Twin Cam), terzi e staccati da loro di oltre un minuto. Con questa performance Parisi e D’Angelo hanno festeggiato all’Elba la conquista del titolo Europeo di categoria.
Il Trofeo A112 Abarth Yokohama, dopo la vittoria di tappa 1 andata al leader del Campionato Scalabrin, la tappa 2 ha rivisto lo stesso pilota siglare il bis stavolta davanti a dall’Avo e Nardi, che nella prima tappa erano giunti rispettivamente terzo e quarto.
Ritiri “di spessore” sono stati quelli di “Lucky” fermato nella prima tappa da problemi al motore quando era in lotta per il vertice, del senese Pierangioli (Ford Sierra Cosworth) per un semiasse (PS3), di Federico Ormezzano (Talbot Lotus, per problemi meccanici) e pure dell’altro acclamatissimo locale Francesco Bettini (Lancia Delta integrale), partito arrembante ed in testa alla gara per due prove, prima di venire rallentato da problemi di alimentazione e poi fermato definitivamente dal cambio. Stop anche per il finlandese Myrsell (Porsche) ad inizio seconda tappa.
UFFICIO STAMPA
MGTCOMUNICAZIONE
ALESSANDRO BUGELLI
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – È ripartita verso le 4 prove speciali che decreteranno i vincitori di questa edizione 2019. Lucio Da Zanche e Daniele De Luis passano subito in testa sulla “Volterraio-Cavo”. Prova il riscatto Totò Riolo che si aggiudica la speciale su Ford Sierra Cosworth
Ha preso il via l’ultima, decisiva, giornata di corsa per il XXXI Rallye Elba Storico, settimo e penultimo appuntamento del CIR Auto Storiche e FIA EHSRC. La prima prova delle quattro in programma oggi ha portato Lucio Da Zanche e Daniele De Luis, su Porsche 911 SC Gruppo B, al comando della classifica assoluta come di 4° Raggruppamento. Il pilota di Bormio si è andato a prendere la leadership già al primo crono di quest’ultima frazione di gara, colmando i 6.5’’ di distacco che lo separavano dal precedente capolista Alberto Salvini. Il miglior crono su questa PS7 è stato fatto segnare invece da Totò Riolo e Alessandro Floris su Ford Sierra Cosworth Gruppo A in 18’55.1, con un vantaggio di 5.8’’ proprio su Da Zanche. Il siciliano è ripartito questa mattina con grande motivazione sulla vettura dell’ovale blu, archiviati i problemi della prima tappa di gara che lo avevano costretto fuori dal podio virtuale. Ora Riolo si trova in quinta posizione.
Terzo tempo sulla “Volterraio-Cavo” per Alberto Salvini, con Davide Tagliaferri, che lascia la leadership a Da Zanche ma mantiene comunque la sua Porsche 911 RS davanti a tutti in 2° Raggruppamento.
Il quarto crono in prova permette all’elbano Andrea Volpi di continuare la sua corsa al terzo posto assoluto e secondo del “quarto” su Lancia Delta Integrale. Ottima ripartenza per il siciliano del 3° Raggruppamento Angelo Lombardo, quinto sulla speciale e ora in testa al “terzo” con la sua Porsche 911 SC. Dietro di lui l’austriaco Karl Wagner anche lui su vettura tedesca, davanti a “Zippo” su Audi Quattro che evidenzia qualche problema in questo primo passaggio della mattinata, perde 32.8’’ da Lombardo e finisce per cedergli il primo posto di Raggruppamento.
Il 1° Raggruppamento rimane invece nelle mani di Marco Dell’Acqua su Porsche 911 S, nonostante il primo scratch da parte di Antonio Parisi su altra 911 S. Dell’Acqua rimane comunque in vantaggio nella speciale classifica del “primo” a +1’15.8 dal rivale.
CIRAS: Salvini e Tagliaferri chiudono al comando la prima tappa dell’Elba
FONTE: UFFICIO STAMPA CIR AUTOSTORICHE, DANIELE DE BONIS – Il senese del 2° Raggruppamento mette tutti in fila. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 SC) in scia a +6.5’’, terzi gli elbani Volpi-Maffei (Lancia Delta Int.). Rottura e out dal primo posto per “Lucky” e Bettini (Delta), mentre Riolo (Ford Sierra) prova la rimonta. “Zippo” (Audi Quattro) avanti nel 3°Raggruppamento, Dell’Acqua (Porsche 911 S) domina il 1°Raggruppamento. Domani si deciderà tutto su altre 4 prove speciali.
Capoliveri (LI), venerdì 20 settembre 2019 – Il XXXI Rallye Elba Storico è giunto all’intervallo di gara dopo una 1° Tappa davvero spettacolare. Emozioni e colpi di scena che hanno scaldato la corsa, valida per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche e per l’Europeo Rally, già dalla partenza di ieri in notturna dal cuore di Capoliveri. Due prove speciali a fari accesi che avevano proposto al comando l’elbano Francesco Bettini, affiancato da Luca Acri, al volante di Lancia Delta Integrale. All’alba della seconda giornata però un problema alla pompa della benzina rallenta subito l’equipaggio di casa, costretto poi al ritiro definitivo sulla quinta prova per la rottura del cambio. Così sale in cattedra il già Campione Italiano di 4° Raggruppamento “Lucky”. Il vicentino con Fabrizia Pons al suo fianco sulla Delta rimane in scia di Bettini, poi si mette tutti alle spalle sulla lunga prova “Due Mari”. Durante la PS 5 “San Piero” però “Lucky” stacca una sospensione, incappa in una foratura e finisce per perdere 2’30’’ oltre al comando della classifica generale. La sfortuna completa l’opera sull’ultimo tratto cronometrato, quando la temperatura dell’acqua della Delta sale abbastanza da costringere Luigi Battistolli al ritiro. “Lucky” ora proverà a rientrare in gara con la formula del “super rally” per continuare la corsa al titolo Europeo.
La leadership finisce quindi nelle mani di Alberto Salvini. Il senese insieme a Davide Tagliaferri rimane costante e veloce alla guida della sua Porsche 911 RS, sempre in vetta al 2° Raggruppamento e al top tra le Gruppo 4, fino a chiudere in prima posizione al termine della 1° Tappa. Suo il miglior tempo complessivo di 54’55.1 dopo 6 prove speciali disputate delle 10 in programma nel Rallye Elba. Alle spalle di Salvini intanto ha iniziato ad affondare il piede Lucio Da Zanche, secondo in classifica assoluta all’intervallo a +6.5’’ e nuovamente leader di gara per quanto riguarda il 4° Raggruppamento. Il valtellinese su Porsche 911 SC, con alle note Daniele De Luis, dopo una partenza stentata nelle prove in notturna, si è rimesso in carreggiata in questa nuova giornata. Ora sembra essere proprio lui il pilota più quotato per la vittoria finale, dopo il miglior tempo su due dei quattro crono del venerdì. Prima tappa che sorride invece all’altro, quotatissimo, equipaggio elbano formato da Andrea Volpi e Michele Maffoni su Delta Integrale. Anche Volpi aveva preso il via rimanendo staccato dai primi, ma è cresciuto alla distanza fino a chiudere al terzo posto parziale, secondo solo a Da Zanche per il 4° Raggruppamento.
Protagonista a fasi alterne nel “quarto” Totò Riolo. Il siciliano al debutto su Ford Sierra Cosworth con Alessandro Floris ha combattuto con i problemi di potenza alla vettura sulle prove in salita, le prime di giornata, mentre è riuscito a reagire sugli ultimi tratti pianeggianti piazzando anche lo scratch sull’ultima prova “Due Colli”. Riolo chiude sesto assoluto a +1’39.4.
Si fa piuttosto interessante anche la battaglia per il 3° Raggruppamento. A ridosso del podio assoluto infatti si stanno sfidando i due piloti del CIR Auto Storiche “Zippo”, al volante di Audi Quattro e Angelo Lombardo, su Porsche 911 SC. Zivian navigato da Nicola Arena continua a viaggiare in prima posizione grazie al miglior tempo su 3 delle 6 prove affrontate, mentre il siciliano con alle note Giuseppe Livecchi risponde con due scratch e si avvicina a +19.9. Questo primo posto sarebbe fondamentale per “Zippo” anche in chiave Europeo. Sul podio virtuale per il “terzo” si attesta il capolista di raggruppamento nel CIRAS Roberto Rimoldi, con Roberto Consiglio su altra 911 SC, distante oltre un minuto e mezzo.
Per quanto riguarda il 2° Raggruppamento, alle spalle del n°1 Alberto Salvini, sta andando in scena un autentico duello tra lo svedese Anders Johnson su Porsche RSR e Dino Vicario su Ford Escort RS. I due rientrano a Capoliveri con un distacco di 5.3’’ a favore del pilota dell’Europeo, mentre l’italiano mantiene il comando di Gruppo 2.
Dominio nel 1° Raggruppamento per Marco Dell’Acqua. Cinque scratch consecutivi hanno lanciato lui e Alberto Galli al primo posto sulla Posche 911 S, con un vantaggio rassicurante di 1’25.2 sui rivali Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo su stessa vettura. L’altro driver dell’Italiano potrebbe comunque accontentarsi del secondo posto, utile a consolidare la leadership per l’Europeo considerato anche il terzo posto attuale per il diretto avversario Graham su Ford Escort Twin Cam.
Un Rallye Elba Storico piuttosto movimentato anche per il Trofeo A112 Abarth Yokohama. A metà gara è ancora Raffaele Scalabrin ad affermarsi in testa. Il giovane leader del monomarca ha approfittato dello stop di Giorgio Sisani, il migliore tra le vetture dello scorpione, vincitore di ogni prova fino alla PS5 dove è stato costretto al ritiro anticipato per la rottura di un braccio dello sterzo. Così la coppia Scalabrin-Paganoni si aggiudica il punteggio parziale in palio in questa Tappa 1 della gara per il Trofeo.
Le sorti del XXXI Rallye Elba Storico si decideranno tutte nella giornata di domani, sabato 21 settembre. Quattro le prove speciali in programma che indirizzeranno le sorti di questa edizione: la “Volterraio Cavo” (27,07 km), la “Perone” (9,72km), “Volterraio” (5,68 km) e ultima la “Nisporto-Cavo” (13,75 km). L’arrivo è previsto per le ore 15,25 sempre nel centro di Capoliveri.
CLASSIFICA ASSOLUTA DOPO PS6: 1. Salvini-Tagliaferri (Porsche 911 RS) in 54’55.1; 2. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 SC) a 6.5; 3. Volpi-Maffoni (Lancia Delta Hf Integrale 16V) a 40.3; 4. ”Zippo”-Arena (Audi Ur Quattro) a 51.4; 5. Lombardo-Livecchi (Porsche 911 SC) a 1’11.3; 6. Riolo-Floris (Ford Sierra Cosworth) a 1’39.4; 7. Myrsell-Junttila (Porsche 911 SC) a 2’02.0; 8. Rimoldi-Consiglio (Porsche 911 SC) a 2’24.9; 9. Luise-Ferro (Fiat Ritmo 130 Abarth) a 2’37.3; 10. ”Lucky”-Pons (Lancia Delta Hf Integrale 16V) a 2’40.5;
CLASSIFICA 1° RAGGRUPPAMENTO: 1. Dell’Acqua-Galli (Porsche 911 S) in 1:01’09.4; 2. Parisi-D’Angelo (Porsche 911 S) a 1’25.2; 3. Graham-Graham (Ford Escort Twin Cam) in 1’56.3;
CLASSIFICA 2° RAGGRUPPAMENTO: 1. Salvini-Tagliaferri (Porsche 911 RS) in 54’55.1; 2. Johnsen-Johnsen (Porsche 911 RSR) a 3’57.5; 3. Vicario-brenna (Ford Escort RS) a 4’02.8;
CLASSIFICA 3° RAGGRUPPAMENTO: 1. ”Zippo”-Arena (Audi Quattro) in 55’46.5; 2. Lombardo-Livecchi (Porsche 911 SC) a 19.9; 3. Rimoldi-Consiglio (Porsche 911 SC) a 1’33.5;
CLASSIFICA 4° RAGGRUPPAMENTO: 1. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 SC) in 55’01.6; 2. Volpi-Maffoni (Lancia Delta Hf Integrale 16V) +33.8; 2. Riolo-Floris (Ford Sierra Cosworth) a 1’32.9;
Addetto stampa – Redazione Centrale
Daniele De Bonis


























