FONTE: NEWSLETTER ACISPORT – Lucky, Bossalini e Ambrosoli aprono le danze all’Historic Rally Vallate Aretine
“Lucky”,aggredisce la prima prova speciale dell’Historic Rally delle Vallate Aretine e si mette al comando della classifica assoluta. C’era da aspettarselo: il campione in carica ha preso posto nell’abitacolo della Lancia Delta Integrale ed ha accelerato rabbiosamente sui nove chilometri della Ponte alla Piera, impiegando 6’18″8 a percorrerla più velocemente di 1″1 del piacentino Elia Bossalini. L’emiliano con la Porsche 911 SCRS Gruppo B, ha il secondo tempo dimostrando di aver ben assimilato la guida dell’ancor più performante coupè tedesca.
Prestazione che vale il terzo tempo assoluto, per il comasco Luca Ambrosoli primo del 3. Raggruppamento con la Porsche 911 Sc. Il lariano paga 11″8 dal leader vicentino, ma precede l’ottimo Enrico Volpato, quarto assoluto e primo della Duemila con la Ford Escort Gruppo 4, del 3 Raggruppamento.
Il senese Alberto Salvini firma il quinto crono assoluto, con la Porsche 911 Gruppo 4 Rsr con la quale conduce il 2. Raggruppamento con un secondo di vantaggio sul biellese Davide Negri, sempre su Porsche 911 Rsr.
Il primo Raggruppamento vede la sfida a stretto contatto tra il siciliano Marco Savioli, miglior tempo nella prova d’apertura, che con la BMW 2002 Ti, conduce con 1″3 sul lombardo Dell’Acqua, secondo con la Porsche 911 S, con 14″6 su Nuccio, il siciliano con la BMW 2002 TI e 20″5 su Parisi. Il torinese è quarto con la Porsche 911 S, a precedere l’alessandrino Luigi Capsoni, primo della 1300 con la Alpine A110
porsche911
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN HISTORIC RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – Sono esattamente venti, fra volti nuovi e vecchie conoscenze, i protagonisti della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand iscritti alla gara aretina. Fra le novità di questa stagione l’apertura alle vetture del Quarto Raggruppamento con l’arrivo del primo equipaggio al volante di una Renault 5 GT Turbo
AREZZO, 9 marzo – Ormai è una tradizione consolidata quella di aprire la stagione della Michelin Historic Rally Cup all’Historic Rally delle Vallate Aretine, quest’anno in programma ad Arezzo e dintorni venerdì 9 e sabato 10 marzo. Saranno venti i piloti partecipanti alla gara toscana iscritti alla Michelin Historic Rally Cup che rappresentano oltre un quarto dei partecipanti. “Un buon numero per essere la prima gara della stagione che ci dà molta soddisfazione. Diciamo subito che se consideriamo i tre Raggruppamenti nei quali si è sempre svolta la Coppa il successo è ancora maggiore: infatti abbiamo 19 adesioni sui 53 presenti nell’elenco iscritti” commenta Mario Cravero di Area Gomme, l’azienda che anche quest’anno gestisce la Coppa e distribuisce i pneumatici della Casa di Clermont Ferrand nelle gare storiche.
La grande novità di questa stagione è rappresentata dall’apertura alle vetture del Quarto Raggruppamento e ad Arezzo è già presente la prima di esse, ovvero la Renault 5 GT Turbo di Michele Paoletti, navigato da Rossano Mannari, per la prima volta iscritto alla Michelin Historic Rally Cup. Si presenta già vivace la sfida nel Primo Raggruppamento, quello dedicato alle vetture più anziane, che vede iscritti ben cinque concorrenti: pilota di riferimento sarà Massimo Giuliani, vincitore lo scorso di tutto quanto c’era da vincere in questa categoria che, fedele al motto di “squadra vincente non si cambia” si ripresenta al volante della sua Lancia Fulvia Coupé affiancato da Claudia Sora. Ad Arezzo sarà della partita il torinese Antonio “Nello” Parisi con Giuseppe D’Angelo, con la muscolosa Porsche 911 2.0 che, se non sarà troppo distratto da conquiste europee, si presenta come uno dei più seri candidati al successo finale in questo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup. Lo scorso anno è stato alcune volte tradito dalla sua vettura, ma anche per la stagione 2018 Gigi Capsoni rimane fedele alla sua Alpine A110, potendo sempre contare su Lucia Zambiasi. Inizia la sua stagione ad Arezzo il biellese Fabrizio Pardi che avrà a disposizione la Lancia Fulvia HF 1.3 e le note dettate dalla canavesana Silvia Bianchi. Un po’ a sorpresa si è iscritto nel raggruppamento delle più anziane l’equipaggio siciliano formato da Giuseppe Nuccio e Pier Giorgio Daffara, lo scorso anno grandi protagonisti del Terzo Raggruppamento. I portacolori del Rally Club Team rimangono fedeli al marchio BMW passando dalla 320 dell’annata 2017 ad una performante 2002 Ti di quest’anno.
Poker di presenze nel Secondo Raggruppamento con la rinnovata sfida fra le 124 Abarth dei torinesi Bruno Graglia-Roberto Barbero che dovranno vedersela con la vettura gemella degli astigiani Cesare Bianco-Stefano Casazza, con la Fulvia Coupé dei biellesi Ermanno Caporale-Diego Pontarollo e con la Fiat 128 Coupé di Fabio Nassani-Matteo Labirinti, nuovi iscritti alla Michelin Historic Rally Cup.
Come sempre la categoria più numerosa è rappresentata dal Terzo Raggruppamento, ben dieci i protagonisti, esattamente un terzo degli iscritti alla gara. Ad aprire la striscia delle partenze da Piazza Grande sabato mattina sarà Piergiorgio Barsanti, con Cristian Pollini che si presenterà al via con la Ford Escort RS, suo cavallo di battaglia delle ultime due stagioni. Altro toscano in Raggruppamento l’elbano Fausto Fantei, con Franco Nannetti, con la consueta Alfasud TI, seguito da Ermanno Righi-Gianleone Signorini al volante di una performante Alfa Romeo GTV6. Da seguire l’avventura di Luca Delle Coste, in questa occasione con Gianguido Funari, spesso capace di portare la sua Ritmo 75 nelle posizioni nobili della classifica assoluta. Franco Grassi e Franca Vacchi hanno lasciato la loro Ritmo per passare ad una Volkswagen Golf GTI seguiti, nell’elenco partenti, da Pierangelo Pellegrino-Davide Peruzzi, che proprio al Vallate Aretine lo scorso anno fecero l’ingresso nel mondo delle storiche con la loro Fiat 131 Abarth. Presenza stimolante quella dell’esperto savonese Marcello Rocchieri, navigato dal figlio Luca, con la per ora unica Kadett GT/E in gara nella Coppa, seguito al via da Bruno Perrone-Marina Bertonasco, fra i fedelissimi della Michelin Historic Rally Cup con la loro Fiat 127 CL che dovranno vedersela con le vetture gemelle dei nuovi entrati Luca Bova-Serena Barsanti e dei liguri Ezio Rubino-Enrico Bogliaccino.
“L’Historic Rally Vallate Aretine è una gara bella, impegnativa con prove molto selettive. Quest’anno le previsioni meteorologiche danno possibili piogge, sicuramente condizioni di umido. In queste condizioni noi confidiamo nella bravura dei nostri piloti e moltissimo sulle performance dei nostri penumatici TB15, che in queste situazioni danno il meglio di sé” afferma Mario Cravero.
Il programma dell’8° Historic Rally delle Vallate Aretine prevede le verifiche sportive e tecniche ad Arezzo oggi, venerdì 9 marzo dalle ore 14.00 alle 18.30 cui farà seguito l’ingresso in Parco Partenza delle vetture che saranno esposte per tutta la notte nella splendida cornice di Piazza Grande. La parte agonistica della gara si svilupperà sabato 10 marzo con la partenza alle ore 8.30 del mattino, riordini a Bibbiena e Castiglion Fiorentino e arrivo ad Arezzo alle 18.57. La gara misura 319,33 km 117,68 dei quali cronometrati suddivisi in quattro prove speciali da ripetere due volte.
Come per le precedenti edizioni il sito di riferimento sarà https://www.mcups.it/michelin-historic-rally, sul quale è possibile trovare calendari, classifiche, regolamenti e comunicati stampa. Anche per la stagione 2018 l’iscrizione è gratuita, previo invio della scheda all’indirizzo info@areagomme.it; unici obblighi l’acquisto nel corso della stagione di quattro pneumatici Michelin presso Area Gomme, e l’apposizione degli adesivi Michelin, Sabelt, e Motul sulle vetture in gara. E, ovviamente, calzare pneumatici Michelin per tutto il corso del rally.
Le sei gare in programma saranno:
9-10 marzo: 8° Historic Rally Vallate Aretine (AR)
20-21 aprile: Valsugana Historic (TN)
1-2 giugno: 13° Rally Storico Campagnolo (VI)
22-23 giugno: 8° Rally Lana Storico (BI)
22-23 settembre: 30° Rally Elba Storico (LI)
2-3 novembre: La Grande Corsa (TO
Elenco iscritti alla Michelin Historic Rally Cup
20) Barsanti Piergiorgio, Ford Escort RS – 3°Raggruppamento
22) Parisi Antonio, Porsche 911 – 1°Raggruppamento
23) Nuccio Giuseppe, BMW 2002 Ti – 1°Raggruppamento
31) Delle Coste Luca, Fiat Ritmo 75 – 3°Raggruppamento
38) Fantei Fausto, Alfasud TI – 3°Raggruppamento
39) Righi Eraldo, Alfa Romeo GTV6 – 3°Raggruppamento
40) Graglia Bruno, Fiat 124 Rally – 2°Raggruppamento
43) Capsoni Luigi, Alpine A110 – 1°Raggruppamento
44) Grassi Franco, Volkswagen Golf GTI – 3°Raggruppamento
52) Pellegrino Pierangelo, Fiat 131 Abarth– 3°Raggruppamento
53) Bianco Cesare, Fiat 124 Rally – 2°Raggruppamento
55) Rocchieri Marcello, Opel Kadett GT/E – 3°Raggruppamento
56) Paoletti Michele, Renault R5 GT Turbo – 4°Raggruppamento
57) Giuliani Massimo, Lancia Fulvia Coupé – 1°Raggruppamento
70) Caporale Ermanno, Lancia Fulvia Coupé – 2°Raggruppamento
71) Perrone Bruno, Fiat 127 CL – 3°Raggruppamento
72) Bova Luca, Fiat 127 CL – 3°Raggruppamento
73) Pardi Fabrizio, Lancia Fulvia HF – 1°Raggruppamento
80) Nassani Fabio, , Fiat 128 Coupé – 2°Raggruppamento
81) Rubino Ezio, Fiat 127 CL – 3°Raggruppamento
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO -Vallate Aretine con tre equipaggi, ma anche il Cap de Corse Historique con altri due, per l’inizio della stagione della squadra di Carmelo e Mario Balletti
Nizza Monferrato (AT), 8 marzo 2018 – Quattro Porsche 911 e la Subaru Legacy, le vetture della Balletti Motorsport che daranno il via alla stagione sportiva 2018 in due distinte manifestazioni: l’8° Rally delle Vallate Aretine e il 3° Cap de Corse Historique.
Ad Arezzo, nel primo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, sono tre le coupè di Stoccarda che scenderanno in gara: due RSR Gruppo 4 del 2° Raggruppamento e la SC/RS Gruppo 4 del 3°. Con la prima, saranno impegnati i Campioni Italiani 2017 Alberto Salvini e Davide Tagliaferri chiamati a difendere il titolo in uno dei rally più apprezzati, e che ha dato loro la soddisfazione della vittoria nel 2015 oltre ai due posti d’onore del 2013 e 2017. Anche quest’anno la gara si preannunci di alto livello con la presenza oltre che dei vincitori dei vari titoli 2017, anche di alltri temibili outsiders che cercheranno di dare filo da torcere al duo toscano.
Presenza oramai di rito per Riccardo De Bellis, solitamente impegnato nelle gare in pista con le auto moderne, ma per il quale il “Vallate” è d’obbligo e sempre al volante di una vettura messagli a disposizione dalla Balletti Motorsport come avviene dal 2011; il pilota lucchese torna alla guida della Porsche 911 SC/RS del 3° Raggruppamento utilizzata lo scorso anno che dividerà nuovamente con Filippo Alicervi.
La terza 911, anche questa in versione RSR, sarà affidata ad Edoardo Valente, new entry nell’organizzazione dei fratelli Balletti che utilizzerà questa vettura in attesa di rimettersi al volante della propria 911 in versione Gruppo B che sta per essere ultimata nell’officina di Nizza Monferrato; sul sedile di destra siederà Elena Giovenale. Il Rally aretino si correrà su otto prove speciali per 117 chilometri cronometrati, tutte nella giornata di sabato 10.
Un quarta Porsche 911, in versione SC Gruppo 4 e la Subaru Legacy 4 WD Gruppo A, sono invece già arrivate in Corsica dove, dal pomeriggio di venerdì 9, a domenica 11 marzo saranno impegnate con due equipaggi locali nella terza edizione del Rally Cap de Corse Historique. Come lo scorso anno, la trazione integrale giapponese sarà affidata Josè e Luna Stella Micheli, mentre sulla Porsche vedremo all’opera Daniel Rognoni in coppia con Gilbert Dini. Undici le prove speciali in programma, alcune delle quali andranno a ricalcare tratti utilizzati per il Tour de Corse, sia in versione moderna quanto per quella storica, che si svolgerà ad ottobre.
Carmelo e Mario Balletti rivolgono un sentito ringraziamento alle aziende che ne supportano da tempo l’attività e a quelle con le quali sono iniziate nuove e proficue collaborazioni.
Informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine realizzata da Thomas Simonelli
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VALLATE ARETINE, LEO TODISCO GRANDE – OLTRE OTTANTA ISCRITTI ALL‘8° HISTORIC RALLY VALLATE ARETINE (9/10 MARZO), APERTURA DEL CAMPIONATO ITALIANO RALLY AUTO STORICHE
Arezzo. Apertura di grande classe per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche che vivrà, nel fine settimana del 9 e 10 marzo prossimo, l’inizio delle ostilità agonistiche con l’ 8°Historic Rally Vallate Aretine, la gara organizzata dalla scuderia Etruria assurta, in pochi anni, tra le più importanti della specialità.
Sulle prove speciali asfaltate, disseminate nelle quattro vallate che circondano Arezzo, cuore dell’evento, si confronterà un bel gruppo di campioni e di grandi piloti, con un parco macchine di qualità e notevole varietà di modelli, carichi di storia rallistica: ottime premesse per un grande spettacolo, sotto la regia accurata e attenta dello staff guidato da Loriano Norcini.
Importante, in questo quadro, la collaborazione dell’Automobile Club di Arezzo e del patrocinio del Comune di Arezzo e della Provincia di Arezzo e il prezioso supporto dei Comuni di Castiglion Fiorentino, Cortona, Castel Focognano, Chiusi della Verna, Bibbiena, Subbiano, Caprese Michelangelo e Chitignano,
TUTTI A CACCIA DEI TITOLI 2017 DI “LUCKY”, RIMOLDI, SALVINI E DELL’ACQUA
Non sono voluti mancare alla “prima” stagionale i quattro campioni italiani dei quattro Raggruppamenti in cui è suddiviso il tricolore auto storiche. Così si presentano al via ad Arezzo “Lucky”, con l’insostituibile campionessa Fabrizia Pons alle note (Lancia Delta Integrale), campioni 2017 nel 4° Raggruppamento, e qui in Toscana davanti a tutti nell’ultima edizione, Roberto Rimoldi, con Cavagnetto (Porsche 911 Sc), primi lo scorso anno nell’affollatissimo 3° Raggruppamento, Alberto Salvini, con il fido Tagliaferri a fianco (Porsche 911 RS), nella stagione scorsa vincitore del 2° Raggruppamento e Marco Dell’Acqua, con Galli alle note (Porsche 911 S), tricolore nel 1° Raggruppamento. La concorrenza, per tutti questi campioni, si preannuncia ostica e agguerrita. A partire dal plotone di Porsche molto competitive affidate a Elia Bossalini, con l’ “esotico” navigatore Harshana Ratnayake, e la versione SCRS della coupè tedesca, all’esperto Luca Ambrosoli, con Viviani, due volte vincitore del “Vallate Aretine”, con la 911 SC, al veloce Davide Negri, con Coppa, che guiderà una 911 RSR, a Riccardo De Bellis, pistard a vocazione anche rallistica, con l’aretino Alicervi a fianco, a bordo di una Porsche 911 Sc.
Tra le molte “perle” a quattro ruote presenti al Vallate Aretine, spiccano la sempre affascinante Lancia Stratos di Giorgio Costenaro, con Marchi, la Lancia 037 di Paolo Baggio, con alle note Zanella, la splendida e rara Alfa Romeo Alfetta GTV Turbodelta che Riccardo Mariotti, pilota e appassionato proprietario, ha “vestito” nuovamente nei colori ufficiali d’epoca. Al suo fianco l’esperto Sanesi. Grande fascino emana dalle Ford Escort Rs, le più competitive nelle mani di Enrico Volpato, con Sordelli, di Andrea Guggiari, con Bozzo, di Piergiorgio Barsanti, con Pollini. Atteso, tri i protagonisti, il giovane e veloce figlio d’arte Alberto Battistolli, con l’esperto Cazzaro alle note, e una sempre bella Fiat 131 Abarth, sottoposta ad un “rialzo” in profondità. Un grande show sarà poi garantito da Paolo e Giulio Nodari e dall’altro equipaggio composto da Valter Pierangioli e Giancarla Guzzi che si “esibiranno” con le BMW M3. Cosi come spettacolo sarà garantito dalla Ford Sierra Cosworth di Nicola Patuzzo, con Martini.
Tra le “piccole”, cenno doveroso ad alcuni equipaggi di casa. Come quello composto da Rosaldo Chianucci, con Marcucci alle note, con una Simca Rallye 2 della sua collezione, quello con Marcello Basagni al volante della Fiat X1/9, con Gostinelli alle note, e con Giuseppe Cecconi, e la fida Ilaria Parrini a fianco, a chiudere il lungo “serpentone” del rally, con la piccola e inconfondibile Fiat 500 verde.
DODICI AUTOBIANCHI A112 APRONO LA STAGIONE DEL TROFEO
Vincitori lo scorso anno, Luigi Battistel, con Rech, saranno i primi a partire tra le “acentododici” del Trofeo, seguiti dai giovani Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato, equipaggio in costante crescita. Da tenere d’occhio Enrico Canetti, uno dei veterani della Serie, con Senestraro alle note, cosi come Pietro Baldo, con Marcolini, messosi in luce nel 2017.
A difendere i colori della provincia di Arezzo, sono chiamati l’esperto Francesco Mearini in coppia con Massimo Acciai, ma anche Orazio Droandi sempre in coppia con Fabio Matini.
OTTO IMPEGNATIVE PROVE SPECIALI E AREZZO CUORE DELL’EVENTO.
Pur rimanendo sostanzialmente identico il chilometraggio complessivo dei tratti cronometrati di velocità, cambia il quadro delle prove speciali, tutte su fondo asfaltato, dell’ottavo “Vallate Aretine”.
Entrano due nuove speciali “Ponte alla Piera”, che aprirà il rally con i suoi quasi dieci km, e la “lunga” di “La Verna”, circa diciotto, impegnativi e tecnici km, disegnati in uno scenario unico. Queste due prove speciali verranno ripetute due volte e, a completare il percorso andranno i due passaggi delle confermate “Portole” (km. 16,55) e “Rassinata” (km. 14,55), per totali 118 km circa di tratti “crono”. Escono dunque di scena, nella edizione 2018, le due prove di “Ornina” e “Talla”.
Arezzo, e in particolare la affascinante piazza Grande, splendido teatro di partenze ed arrivi, sarà ancora una volta il centro nevralgico dell’Historic Rally Vallate Aretine, con la piazza medievale che ospiterà il parco chiuso notturno.
Venerdì 9 marzo, a partire della ore 19.30, Piazza Grande ad Arezzo sarà anche sede della Cerimonia di Partenza cui seguirà la cena di benvenuto del rally ai suoi partecipanti. Per la presenza del rally nel cuore della città storica, preziosa è la collaborazione del Comune di Arezzo, che affianca una manifestazione di elevato valore e di risonanza non solo nazionale.
La gara vera e propria si svolgerà interamente nella giornata di sabato 10 marzo, con Castiglion Fiorentino e Bibbiena sedi ciascuna di un riordinamento.
Direzione Gara, Segreteria, Sala Stampa e Albo di Gara saranno dislocate, venerdì 9 marzo, presso l’Hotel Etrusco di Arezzo, sede anche delle verifiche sportive, mentre sabato 10 marzo sarà l’Hotel Continentale di Arezzo, per gli sportivi legato sempre al ricordo di Piero Comanducci, ad ospitare il cuore operativo dell’evento.
LE VALIDITA’ DEL “VALLATE ARETINE”
L’ 8° Historic Rally Vallate Aretine sarà valido, oltrechè per il Cir Autostoriche, anche per il Trofeo Rally di Zona, per la Michelin Historic Rally Cup e per il 7° Memory Nino Fornaca.
Al “Vallate Aretine” anche il compito e l’onore di aprire l’agguerrito Trofeo A112 Abarth – Yokohama, organizzato dal Team Bassano.
L’Historic Rally delle Vallate Aretine ricorda, come ogni anno, Andrea Ulivi, medico sportivo, navigatore di spessore, nonchè preziosa risorsa del rallismo aretino. Un Trofeo in sua memoria andrà, come ogni anno, a premiare il navigatore primo classificato.
QUARTA EDIZIONE DEL CONCORSO FOTOGRAFICO LEGATO AL RALLY
L’8° Historic Rally Vallate Aretine ospita, tra le manifestazioni legate all’evento, il 4° Concorso Fotografico “Il rally nelle Vallate Aretine” – Trofeo Paolo Todisco Grande, in memoria dell’appassionato giornalista di motorsport aretino, prematuramente scomparso. Il concorso, aperto a fotografi e appassionati, ha lo scopo di esaltare la stretta connessione tra l’evento sportivo e il territorio in cui si svolge e prevede interessanti premi per i primi classificati. Ad organizzare sono Scuderia Etruria di Bibbiena e Club Fotografico La Chimera di Arezzo. Regolamento e info al link:
Sito Web: www.scuderiaetruria.net
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Giacoppo e Tecchio medaglia di bronzo al termine di un’avvincente ed innevata “Coppa Attilio Bettega”.
Romano d’Ezzelino (VI), 16 febbraio 2018 – Una regolarità in notturna su strade innevate ed un “rally circuit”: questi gli impegni per alcuni equipaggi che nello scorso fine settimana hanno dato inizio alla loro stagione sportiva. A Bassano del Grappa si è svolta la quarta edizione della Coppa Attilio Bettega, regolarità classica definita il “Montecarlo” italiano vista la sua particolare modalità di svolgimento su un percorso lungo, su strade innevate, ed in gran parte alla luce dei fari supplementari. A tenere alti i colori del Team Bassano ci ha pensato una volta di più Andrea Giacoppo, il quale alla guida della Mercedes 230 SL navigato da Andrea Tecchio, ha colto un brillante terzo posto assoluto mentre è un rilevamento impreciso ad allontanare dalla top-ten Pietro Iula e William Cocconcelli che concludono ventesimi con la Lancia Beta Coupè. Fatiche concluse anche per Maurizio Zaupa e Flavio Finato, cinquantatreesimi su Fiat 124 Abarth e per Franco Nigelegger, sessantesimo con la Lancia Flavia Coupè che ha condiviso con Sebastiano Rech Morassutti. Manca all’appello la Fiat 124 Abarth di Giorgio e Gianluca Pesavento. Nella classifica delle scuderie, il Team Bassano si è piazzato al terzo posto.
Su tutt’altro fondo, l’asfalto dell’Autodromo Franciacorta, si è cimentata la Porsche 911 SC di Alberto Sanna e Alfonso Dal Bra; per il duo veronese, nuovo equipaggio a portare in gara l’ovale azzurro, si è trattato di una gara per testare la vettura completamente rivista, in attesa di partecipare ad alcuni rally della seconda zona; unica vettura storica in gara, non è stato possibile avere riscontri con vetture analoghe o similari.
Nel mese di febbraio saranno ancora la regolarità e Giacoppo protagonisti: nell’ultimo fine settimana prenderà il via anche il Campionato Italiano di specialità con l’appuntamento della Coppa della Pace a Rovereto (TN) dove il pilota vicentino si schiererà al via nuovamente con la Mercedes 230 SL navigato in quest’occasione da Nicolò Marin.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: Foto Magnano
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA ASD AMICI DI NINO – Sabato mattina, presso la rinnovata Terrazza Martini di Pessione /Chieri si è svolta la tradizionale cerimonia di premiazione del 6° Memory Fornaca organizzato dalla’associazione Amici di Nino.FONTE: UFFICIO STAMPA ASD AMICI DI NINO – Sabato mattina, presso la rinnovata Terrazza Martini di Pessione /Chieri si è svolta la tradizionale cerimonia di premiazione del 6° Memory Fornaca organizzato dalla’associazione Amici di Nino.Un nutrito gruppo di equipaggi , di autorità ,fotografi e giornalisti hanno assistito alla premiazione dei vincitori del trofeo diventato un punto di riferimento nel mondo dei rally storici.Dopo i saluti del sindaco di Chieri , dr Claudio Martano, del presidente Dario Titotto e del vice presidente e PR Giorgino Vergnano si è dato inizio alle premiazioni sotto la guida del giornalista presentatore Massimo Grosso.Al primo posto si è piazzato il vicentino Gigi Lucky Battistolli che si è aggiudicato l’ambito orologio Eberhard messo in palio dal main sponsor Eora,consegnato dal titolare Ezio Gilardi. La sua navigatrice , Fabrizia Pons, si è aggiudicata un treno di gomme come vincitrice del trofeo e buoni benzina in qualità di prima classificata nella Categoria Femminile precedendo Marina Frasson .Al secondo posto i toscani Alberto Salvini e Davide Tagliaferri che hanno ritirato le n°2 Tue Ignifughe messe a disposizione dal main sponsor Atech,e consegnate dal titolare Massimo Perotto.Infine , sul terzo gradino del podio l’equipaggio piemontese Bertinotti – Rondi che si sono aggiudicati n° 2 sedili sportivi dell’azienda astigiana Atech. Il trofeo destinato alla Scuderia prima classificata, è stato assegnato alla scuderia Rally & Co di Biella.Per quanto concerne il Premio Giornalistico Memory Fornaca 2017 , la commissione degli Amici di Nino ha ritenuto assegnarla al settimanale Il Corriere di Chieri. Il premio è stato ritirato dal direttore Dr. Mirto Bersani accompagnato dal Resp. Sezione Sportiva Luca Ceste e dal giornalista Luciano Pavesio.Il Presidente Dario Titotto e Giorgino Vergnano hanno poi illustrato nei dettagli quelli che saranno i programmi dell’associazione chierese nel 2018:
• 7° MEMORY FORNACA
Come l’anno precedente i rally facenti parte del trofeo saranno:Vallate Aretine – San Remo – Campagnolo – Lana – Elba – La Grande Corsa . Quest’ultimo rally avrà punteggio doppio. Una lunga corsa che partirà a marzo da Arezzo per terminare ad inizio novembre a Chieri ,che vedrà in lotta i più importanti equipaggi italiani.
• 5° LA GRANDE CORSA
La gara chierese si svolgerà il 3-4 Novembre. Sabato 3/11 ci sarà la partenza con una prova speciale notturna. Domenica 4/11 partenza della seconda tappa con 4 PS da ripetere 2 volte. Il totale delle prove di velocità ammonteranno ad oltre 80 km. La manifestazione, pur essendo solo alla sua seconda edizione come rally, è stata inserita nel Trofeo TRZ della Prima Zona (Valle d’Aosta – Piemonte – Liguria – Lombardia) a fianco di prestigiosi e storici rally quali: Rally di San Remo, Rally della Lana e Rally delle 4 Regioni a dimostrazione dell’impegno profuso e dei meriti acquisiti sul campo da parte dell’Ass. Amici di Nino.A testimonianza dei meriti acquisiti l’edizione 2018 della La Grande Corsa è stata inserita nell’ambito Trofeo Michelin.Un particolare e doveroso ringraziamento ai nostri main sponsor che ci hanno affiancato durante l’anno 2017: CAFFE’ VERGNANO – CAMST – EORA – MARKING PRODUCT – OMIR – SPAZIO
Grazie per l’attenzione prestataci.
Immagine: Roberto Lombi
Ufficio StampaAmici di Nino a.s.d.
FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – I due portacolori della scuderia vicentina in gara nell’evento più atteso nel settore della regolarità: Argenti su Porsche 911 partirà da Bad Homburg mentre Senna prenderà il via da Barcellona su Volkswagen Golf Gti.
Vicenza, 30 gennaio 2018 – Sta per prendere il via una delle manifestazioni di maggior successo e gradimento nel mondo delle auto storiche: il Rallye Montecarlo Historique.
È una gara di regolarità a media, ma le caratteristiche e la lunghezza del tracciato ne fanno un evento che richiede grande preparazione ed esperienza, elementi che non mancano ai due equipaggi della Scuderia Palladio Historic che stanno affinando in questi giorni gli ultimi dettagli.
Mauro Argenti sarà al via della gara monegasca per la terza volta consecutiva dopo le partecipazioni del 2016 e 2017; si affida nuovamente alla Porsche 911 T e sarà navigato dalla moglie Roberta Amorosa; come sede di partenza hanno scelto la città tedesca di Bad Homburg da dove partiranno nel pomeriggio di venerdì 2 febbraio. L’esperto driver bolognese annovera nel suo palmarès anche altre due partecipazioni e le rivive con queste parole: «Debuttai al Monte nel 1971 con un’Autobianchi A112 normale – la 903 cc. – partendo da Atene, grazie all’aiuto di Fiat, che mi agevolò per le gomme e per il trasporto della vettura in Grecia. La Scuderia era la Grifone di Genova. Mi dovetti ritirare dopo 6 prove. Avevo allora 23 anni. Rifaccio il Monte moderno nel 2011, per “celebrare” la stessa gara dopo 40 anni (nel frattempo ne ho 63). E’ l’edizione del centenario, quindi anziché 60/70 partenti ve ne sono 120 e vengono lasciati a casa parecchi pretendenti. L’auto è una Mitsubishi Evo 9 di Nocentini, che mi fornisce vettura e assistenza in gara. Mi naviga il professionista Nicola Arena, in quel momento al 13° posto nel ranking mondiale dei navigatori. Riesco ad entrare nei 60 che partono per l’ultima notte (sono 56° infatti a Monaco) e termino la gara in 49° posizione assoluta. Fantastico.»
Pronto ad affrontare il suo primo “Monte” anche il lodigiano Maurizio Senna il quale si affida una volta di più alla Volkswagen Golf Gti che dividerà con l’esperto Alessandro Moretti fresco vincitore del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche: per loro l’avventura inizierà da Barcellona, sempre nella giornata di venerdì 2 febbraio. Reduce da un esaltante 2017, Senna ha curato nei minimi dettagli la preparazione al Montecarlo Historique e dopo la ricognizione del percorso si sente pronto per la nuova esperienza dove risulteranno fondamentali anche le gomme per le quali le scelte sono state indirizzate verso due tipologie di chiodature oltre a quelle termiche.
Entrambi gli equipaggi, pur essendo a tutti gli effetti portacolori della Scuderia Palladio Historic correranno per la Scuderia Milano Autostoriche, un punto di riferimento per il Montecarlo Historique: il sodalizio milanese sarà infatti al via con due squadre, ciascuno formata da dieci equipaggi tra i quali spiccano alcuni nomi che potranno puntare molto in alto.
Dopo la tappa di avvicinamento, seguiranno quella comune e la finale: arrivo previsto nelle prime ore di mercoledì 7 febbraio. Il sito ufficiale della manifestazione è www.acm.mc
Immagine: Mauro Argenti
Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
L’attesa per il primo rally della stagione è ancora lunga e quindi ritorniamo indietro di qualche anno per ritrovare il racconto di un rally storico “opera unica” svoltosi nel 2007. Si tratta del 1° Abu Dhabi Classic ed ho rispolverato il resoconto che Sonia Borghese inviò al ritorno da quell’avventura.
Per le feste di Natale, i nostri amici Alberto ed Elisa Barbieri ci hanno mandato il seguente messaggio: “Abu Dhabi, emiro, favola, 1000 e una notte, tenda, beduino, danza del ventre, arabo, dune, oasi. In attesa di un racconto che contenga queste parole, auguriamo buon anno”
Eccoli accontentati.
L’allegra combriccola di italiani e sammarinesi è partita alla volta di Abu Dhabi ammaliata dal sontuoso programma del 1° classic rally valido per il Campionato FIA che prevedeva fin dalla prima serata l’accoglienza dell’emiro presso l’Emirates Palace Hotel (unico hotel al mondo classificato 7 stelle, al quale noi aggiungiamo anche una cometa dopo averlo visto, anche solo da curiosi), party in piscina, notti sotto la tenda nel deserto con spettacoli di danza del ventre, sontuose cerimonie di partenza ed arrivo nonché gala dinner sempre all’Emirates palace hotel.
La favola ha cominciato subito ad incrinarsi all’arrivo a Dubai alla vista dei tre pulmini da terzo mondo da 25 posti ciascuno in cui hanno dovuto stiparsi almeno 70 persone con tutti i rispettivi bagagli, valigioni e borsoni, per percorrere il tragitto di due ore fino agli alberghi.
Ma lo spettacolo di grattacieli ultramoderni, paradiso degli architetti, di grossi macchinoni e fuoristrada bianchi che il più piccolo aveva 5000 di cilindrata, del lusso che traspariva dalla cura dei giardini, dei sottopassaggi rifiniti a mosaico, dall’arredo urbano, faceva comunque pensare a racconti da 1000 e una notte in cui moderni sceicchi arabi non sanno proprio più come spendere le proprie fortune derivanti dall’oro nero, creando nel nulla oasi di tecnologie avanzatissime.
La serata di benvenuto all’Emirates Palace si è trasformata in una festa all’aperto in piscina con temperature intorno ai dieci gradi fortunatamente allietata dai biscotti arrivati dall’Italia tramite l’ing. Cifaldi per l’occasione convertito in addetto alle relazioni con i concorrenti.
L’impatto con le dune del deserto è avvenuto la seconda sera quando siamo stati ospitati nelle tende dei beduini trasportati su potenti jeep da autisti locali che hanno fatto passare dei brividi anche a provetti piloti di rally non abituati a stare a guardare inermi cosa combina chi guida.
I brividi sono continuati quando giovedì si sono presentati i “trucks” che avrebbero dovuto trasportare tutto il materiale dell’assistenza al parco previsto nei pressi del villaggio di Sweihan, di cui uno probabilmente utilizzato in epoche antiche per trasportare manovalanza a costo zero e dalle sponde saldate che non consentivano nemmeno il carico delle casse. Momenti di panico da parte dei meccanici che hanno rifiutato il trasporto in quelle condizioni e grave imbarazzo da parte dell’organizzazione che ha risolto come poteva l’intoppo facendo recapitare in qualche modo il materiale a destinazione.
L’avventura delle prove speciali nel deserto ha messo a dura prova equipaggi e vetture sin dai primi chilometri sulla sabbia che ha ben presto invaso motori ed abitacoli ed ha intrappolato diverse macchine che venivano soccorse e liberate dai mezzi dell’organizzazione presenti sul percorso.
Le difficoltà erano poi moltiplicate dall’accecante luce che confondeva le linee del paesaggio e costringeva i piloti ad una continua tensione nella ricerca del percorso davanti al proprio naso aiutati come potevano dai navigatori che cercavano di orientarsi anticipando mentalmente la lettura delle note allo scopo di individuare per tempo la giusta direzione, con velocità che superavano la media dei cento chilometri all’ora in tutte le prove speciali, con punte anche di quasi duecento, per le macchine più potenti.
Senza contare le tremende sollecitazioni che hanno dovuto subire i mezzi e che hanno costretto preparatori e meccanici ad interventi miracolosi. Si è però creato un grande spirito di squadra che ha coinvolto tutti gli equipaggi del gruppo, tanto che è stata anche decretata la nascita della prima Nazionale Italiana Assistenze.
Nonostante gli sforzi profusi, molte sono state le vittime anche illustri del deserto, ma alla fine i sopravvissuti hanno sicuramente provato una gioia indescrivibile a portare a termine l’impresa anche se hanno dovuto aspettare quasi due ore il montaggio del palco d’arrivo in un parcheggio dell’Ikea (!!!) prima di concludere le loro fatiche.
Comunque, a parte tutti gli inconvenienti ed il mancato rispetto, in peggio, del programma stabilito dall’organizzazione, è stata sicuramente un’esperienza unica, affascinante, appagante, per cui si può dire con orgoglio: io c’ero.
L’immagine era stata inviata dalla Rododendri Historic Rally
FONTE: SCUDERIA RODODENDRI HISTORIC RALLY – Mercoledi 13 dicembre la Scuderia Rododendri Historic Rally con la tradizionale Cena di Natale ha festeggiato i soci e premiato i vincenti di vari Campionati . In particolare il Campionato Europeo Rally Storici che vede la ennesima vittoria assoluta nel primo Ragguppamento di Nello Parisi e Giussy D’Angelo e la vittoria assoluta nel terzo raggruppamento di Maurizio Pagella e Roberto Brea.
Con le loro prestazioni hanno consentito alla Scuderia Rododendri di vincere per il TERZO ANNO CONSECUTIVO il Campionato Europeo Rally Storici Scuderie.
Riconoscimento che la scuderia vuole dedicare nel 2018 al suo Cinquantesimo Anniversario nel mondo delle corse automobilistiche.
Nel Campionato Italiano Velocità Salite Storiche si sono distinti in varie classi Vittorio Novo, Alessandro Russo e Adriano Salvi.
Nell’occasione i Soci Augurano agli amici sportivi Buone Feste e Felice Anno nuovo ricco di soddisfazioni agonistiche e non.
Immagine fornita dalla Scuderia



































