FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING, ALBERTO CALIGARIS – Alberto Caligaris secondo di 8^ divisione.
Biella: Continuano le soddisfazioni in casa Biella 4 Racing nella Regolarità Sport in questo prolifico mese di novembre, con la trasferta in terra ligure che ha prodotto un altro podio di divisione per i propri rappresentanti.
Al 1° Rally Storico “Giro dei Monti Savonesi”, infatti, era presente il vicepresidente Alberto Caligaris, che difendeva le insegne della Scuderia Laniera dettando le note a Daniele Richiardone, a bordo della Volkswagen Golf di 8^ divisione, iscritta con i colori Valsessera Jolly Club.
Per loro una quarta posizione finale nella classifica riservata alle vetture partecipanti alla Regolarità Sport, ma soprattutto un secondo posto assoluto fra le vetture della loro divisione di appartenenza.
“È stata una bella gara” commenta Alberto, “organizzata bene e ben strutturata, con delle prove cronometrate belle da percorrere e allo stesso tempo impegnative, la prova di Bosco di Natale è stata percorsa con la neve che ci accompagnava ai margini della carreggiata. Per quanto riguarda il risultato non può che essere positivo, con un bel secondo posto di divisione, anche se rimane un po’ di rammarico per il terzo gradino del podio della classifica assoluta sfuggitoci proprio sull’ultima prova disputata, ma siamo comunque felici di ciò che abbiamo ottenuto. Un bravo al mio pilota Daniele per la bella gara disputata”.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – Torna la sfida di fine stagione sugli sterrati senesi del Tuscan Rewind per sei sfidanti con le piccole Autobianchi
Romano d’Ezzelino (VI), 20 novembre 2019 – Per il quinto anno consecutivo, le A112 Abarth dell’omonimo Trofeo organizzato dal Team Bassano, si giocheranno la Coppa A112 Abarth Terra all’imminente Tuscan Rewind.
Alla gara valevole per il Trofeo Terra Rally Storici che si disputerà da giovedì 21 a sabato 23 prossimi a Buonconvento in provincia di Siena, saranno sei i contendenti per l’appendice alla Serie che si svolge su gare in asfalto, conclusasi con la cerimonia delle premiazioni lo scorso 26 ottobre.
Ad aprire la sfida saranno i già Campioni 2017 Luigi Battistel e Denis Rech seguiti da Orazio Droandi e Fabio Matini che sono tra i più assidui partecipanti alla Coppa; seguiranno poi, Enrico Canetti e Marcello Senestraro anch’essi buoni conoscitori degli sterrati senesi, mentre per Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras sarà la “prima” dopo una stagione a tempo pieno nel Trofeo. Il quinto equipaggio sarà quello formato da Marco Gentile e Thomas Ceron e, a chiudere il sestetto, l’esperto Amerigo Salomoni affiancato da Nicolò De Rosa.
Cinque le prove speciali per 75 chilometri cronometrati; partenza ed arrivo a Montalcino.
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
Immagine: Marco Forese
Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA LANTERNA CORSE, STEFANO BERTUCCIOLI – E’ stata positiva l’esperienza per la Lanterna Corse Rally Team al giro dei Monti Savonesi Storico, manifestazione che per la prima volta è stata inserita nel calendario ligure e che ha subito portato alla mente degli appassionati tanti ricordi.
Sulle mitiche prove speciali della Liguria di ponente e dell’immediato entroterra Marco Cotugno e Carola De Santis, in gara con una Peugeot 205 1.9 Gti, hanno terminato in quarta posizione tra gli equipaggi della classe J2/A2000.
“E’ stata una gara dura, proprio come quelle di una volta. Abbiamo trovato diverse difficoltà legate al meteo, compresa la neve, ma ci siamo divertiti e la nostra esperienza non può che essere positiva. Da quest’anno abbiamo deciso di dedicarci alle gare storiche e siamo molto soddisfatti per questa scelta” – ha commentato Cotugno dopo la gara ingauna.
FONTE: UFFICIO STAMPA GDA COMMUNICATION, FABRIZIO HANDEL – L’ultima gara di Cristiano Torreggiani, al fianco del pilota di Monselice, si conclude con un amaro ritiro, a causa di un semiasse, quando era in piena lotta per il podio.
Modena, 19 Novembre 2019 – Non era di certo il modo con il quale si voleva festeggiare l’addio ufficiale alle competizioni di Cristiano Torreggiani ma, purtroppo, l’edizione numero diciassette del Revival Rally Club Valpantena, disputato nel fine settimana, si è concluso con un amaro ritiro, durante le battute iniziali del Sabato, che non ha reso il giusto tributo alla lunga avventura sportiva, sul sedile di destra, del compagno di abitacolo di Nico Bertazzo.
Il pilota di Monselice, alla guida della consueta Opel Kadett GSI gruppo A, si è visto costretto ad alzare bandiera bianca per un problema di natura tecnica, privando se stesso e GDA Communication della possibilità di vedere arrivare in bacheca l’ennesimo trofeo di divisione.
Una prima tappa, quella di Venerdì che si apriva all’insegna della pioggia torrenziale, con l’alfiere della scuderia di Modena autore di una bella rimonta, chiusa dopo la prima tornata al sesto posto e culminata, a fine giornata, ai piedi del podio con il quarto provvisorio.
La carovana ripartiva al Sabato, accompagnata dall’arrivo del sole, ma la doccia fredda attendeva Bertazzo dietro l’angolo e, sulla “Roverè”, il sogno di festeggiare dal podio l’addio alle corse di Torreggiani si dissolveva nel nulla a causa del cedimento di un semiasse.
“Obiettivo mancato e tanto amaro in bccca” – racconta Bertazzo – “ma resta la profonda amicizia che ci lega. Abbiamo annusato a lungo il profumo del podio ma non è andata. La giornata del Venerdì è stata complicata per tutti. Mai visto così tanta acqua. Bisognava stare molto attenti perchè i rigagnoli che si formavano in staccata erano davvero insidiosi. Nonostante questo era andata abbastanza bene e ci potevamo giocare il podio, al Sabato, su prove che ci piacevano molto di più. Purtroppo sulla seconda, su quei dossetti di rallentamento che si incontrano nei centri abitati, un semiasse ha ceduto. Il colpo secco lo ha spezzato, essendo di derivazione stradale, e siamo rimasti a bocca asciutta. Era anche il mio compleanno e, per questo, ho approfittato chiedendo come regalo a Cristiano che, quando lui e soltanto lui lo vorrà, torni a correre ancora una volta, assieme a me, per pareggiare i conti con la sorte.”
Gli fa eco Cristiano Torreggiani, compagno di abitacolo di Bertazzo per sette stagioni.
“Avrebbe dovuto essere la giornata dei saluti e dei ringraziamenti” – aggiunge Torreggiani – “da farsi sul palco di arrivo. Non è andata così. La mia gara numero centosessantacinque si è conclusa dopo otto prove per un semiasse che ci ha abbandonato. Un vero peccato perchè, pur partendo in cinquantanove in classe, abbiamo chiuso la prima tappa al quarto posto, a otto centesimi dal terzo. Un ritiro che, in ogni caso, non cancella quanto di buono abbiamo fatto io e Nico, in queste sette annate assieme. Cinque titoli negli ultimi sei anni, come posso lamentarmi? Sono stato fortunato perchè, oltre ai risultati, ho conosciuto persone straordinarie nel mio lungo viaggio. Ora è tempo di voltare pagina. Ci sono giovani, nati dopo la mia prima gara, che vivono con la stessa mia passione. Il futuro delle competizioni è tutto nelle loro mani.”
Immagine: Fotosport
FONTE: UFFICIO STAMPA LA GRANDE CORSA, ANDREA ZANOVELLO – A bocce ferme, si tirano le somme dopo una riuscita edizione 2019. La gara di Chieri riconfermata finale del T.R.Z. 2020. Apprezzamenti unanimi per la gara a media e il nuovo servizio cronometraggio
Chieri (TO), 19 novembre 2019 – In un solo fine settimana, per l’Associazione Amici di Nino si sono scritti gli esiti di tanti mesi di lavoro; mesi dedicati all’organizzazione della sesta edizione de “La Grande Corsa” in collaborazione col Club della Ruggine e dell’ottava del Memory Fornaca.
Il rally storico con la novità della validità quale finale dei Trofei di Zona ACI Sport, ha visto una discreta partecipazione degli equipaggi aventi diritto, ed assegnato i titoli per i quattro Raggruppamenti a Ferreri – Polizzi, Formosa – Gazzo, Pastrone – Miretti e Sordi – Biglieri. Proprio in concomitanza con l’effettuazione della gara, è arrivata la conferma che anche per il 2020 la finale si svolgerà a Chieri: una titolazione che premia il lavoro delle due associazioni, auspicando in un maggior seguito mediatico da parte della Federazione, ma anche da parte degli equipaggi qualificati nelle varie zone.
La gara si è svolta in un contesto diverso dagli anni precedenti, soprattutto per quanto riguarda la logistica complice l’importante ricorrenza della Fiera di San Martino, ma anche il percorso è stato oggetto di alcune inevitabili modifiche ed è stato definito dagli equipaggi molto tecnico ed insidioso, con le difficoltà incrementate dalle condizioni meteo del primo mattino; ha comunque avuto un generale apprezzamento dal centinaio abbondante di partecipanti del rally e delle due gare di regolarità.
E un discorso a parte lo merita la gara disputata per la prima volta con la tipologia “a media”: una disciplina da poco inserita in coda ad alcuni rally italiani e che sta aumentando i consensi grazie anche al Campionato Italiano giunto alla seconda edizione; a render però unica La Grande Corsa, è stata la scelta di affidarsi all’azienda spagnola Blunik per il servizio di cronometraggio che, nella regolarità a media, richiede una conoscenza della materia ed un’organizzazione del tutto particolari. L’esito di tale novità è stato più che positivo ed ha permesso di contare ben novanta rilevamenti in gara, gestiti con una precisione ed una rapidità di pubblicazione delle classifiche che ha soddisfatto appieno i ventitrè equipaggi partecipanti e gli organizzatori: la prima vettura doveva ancora raggiunger il controllo orario d’arrivo e la classifica generale era già online! Degno di menzione lo stupore del Direttore di Gara a seguito della totale assenza di reclami da parte dei regolaristi: un dato che conferma l’efficacia del servizio Blunik.
Assieme al rally storico si è anche concluso il Memory Fornaca, sempre organizzato ed animato dall’Associazione capitanata da Dario Titotto soddisfatto per le variazioni al regolamento che hanno reso avvincente la Serie fino all’ultimo e che è stata decisa da un distacco di soli cinque decimi di secondo: quelli che hanno permesso a “Lucky” e Fabrizia Pons ad aver la meglio in gara e di acquisire i punti preziosi per firmare il tris nel trofeo, dopo i successi del 2017 e 2018.
Ora il meritato riposo per gli “Amici di Nino” prima di rimettersi in moto ed organizzare la cerimonia delle premiazioni del Memory Fornaca che si terranno, presumibilmente nel mese di febbraio 2020.
Immagine G&P Foto
Ufficio Stampa La Grande Corsa
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Sul terzo gradino assoluto del rally storico la BMW M3 di Noberasco e Gangi, mentre su quello più alto della regolarità sport ci salgono i Migliore
Romano d’Ezzelino (VI), 18 novembre 2019 – Nuova gara a calendario e nuovo podio per il Team Bassano: alla prima edizione del Giro Monti Savonesi Storico, il team dall’ovale azzurro si è infatti messo in bella evidenza grazie alla terza posizione assoluta conseguita da Gabriele Noberasco con la BMW M3 Gruppo A condivisa assieme a Fulvio Gangi; per il popolare “Odeon” una prestazione positiva impreziosita dallo scratch sull’ultima speciale, in una gara nella quale il fondo viscido ha indubbiamente favorito le trazioni integrali. Dei quattro equipaggi al via, all’arrivo anche quello formato da Stefano e Massimo Carminati che hanno portato al traguardo l’Opel Ascona SR 1.9 Gruppo 2 in ventisettesima posizione assoluta, aggiudicandosi la propria classe. Non hanno invece concluso il rally, entrambe per problemi al cambio, l’Opel Corsa GSI di Enrico Canetti ed Angelo Pastorino e l’Autobianchi A112 Abarth di Saro Pennisi ed Angelo Bregliasco.
Dalla gara di regolarità sport, un’altra bella soddisfazione grazie a Massimo e Matteo Migliore che hanno portato alla vittoria assoluta l’Opel Kadett GT/e.
Nel fine settimana si è anche corso in Sicilia il Rally Tindari Storico che ha visto la Porsche 911 SC Gruppo 4 di Pietro Tirone e Giacomo Giannone, chiudere al quinto posto assoluto e al primo di classe.
Ancora regolarità, infine, con la disputa di un Revival Valpantena flagellato dal maltempo nella prima tappa; a chiudere col miglior piazzamento sono stati Andrea Giacoppo e Nicola Randon su Lancia Fulvia HF, i quali grazie ad una buona seconda tappa sono risaliti fino alla quarta posizione pari merito con altro equipaggio, ma la discriminante li ha posizionati al quinto. Scorrendo poi l’assoluta, in posizione 39 si piazza la BMW 325i di Marco Dal Fitto e Alessandro Rigon; oltre la centesima posizione le Lancia Rally 037 di “Febis” e Osvaldo Finotti e di Max Girardo con Elio Baldi, l’Opel Kadett GT/e di Mattia e Mario Scarabottolo, la Porsche 911 RS di Antonio ed Eva Orsolin.
Si volta pagina ed è già alle porte l’appuntamento col Tuscan Rewind, ultimo round del Trofeo Terra Rally Storici al quale il Team Bassano schiererà otto equipaggi, quattro dei quali in lizza per la Coppa A112 Terra; nell’ordine sono: Enrico Canetti e Marcello Senestraro, Marco Gentile e Thomas Ceron, Luigi Battistel con Denis Rech e Amerigo Salomoni con Nicolò De Rosa. Altre due A112 in gara invece per il Trofeo Terra, quelle di Giorgio Sisani e Michele Paoletti: il primo con Cristian Pollini, il secondo con Rossano Mannari; con la Talbot Sunbeam Lotus tornano sugli sterrati Federico Ormezzano con Carlo Cassina e su Ford Escort RS ci saranno Corrado Lazzaretto e Giovanni Brunaporto.
Non solo rally nell’ultimo fine settimana di novembre; si torna infatti a correre in pista con l’ultimo classico appuntamento all’autodromo di Magione dove saranno in gara “Toby” con l’Opel Kadett GT/e e Roberto Piatto su Fiat Ritmo 75. Nella regolarità nuovo impegno per Andrea Giacoppo, stavolta con la figlia Anna sulla Mercedes 230 SL, alla Coppa Giulietta e Romeo in programma a Verona; infine, al Memorial Dal Grande regolarità turistica, annunciati almeno cinque equipaggi dall’ovale azzurro.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine: Nicolas Rettagliati
Ufficio Stampa Team Bassano
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Elenco iscritti Tuscan Rewind
FONTE: UFFICIO STAMPA PALLADIO HISTORIC, ANDREA ZANOVELLO – Nella gara di regolarità sport più famosa e frequentata d’Italia, i Coghi padre e figlio colgono la sesta posizione assoluta con l’Ascona 400
Vicenza, 18 novembre 2019 – Con lo svolgimento della 17^ edizione del Revival Valpantena, la stagione sportiva della Scuderia Palladio Historic si sta avviando all’epilogo e anche alla classica manifestazione veronese è arrivato un buon risultato; è infatti grazie alla sesta prestazione assoluta di Diego e Fabio Coghi su Opel Ascona 400, che la compagine vicentina è entrata anche quest’anno nella top ten della “sport” più famosa d’Italia.
Scorrendo la classifica assoluta, in ventiquattresima posizione si piazzano Ezio Franchini e Gabriella Coato con la Talbot Sunbeam TI; si arriva alla numero 37 per trovare la BMW M3 di Guido Marchetto e Roberto Zamboni e l’altra BMW, la 325 i di Andrea Cazzola e Roni Liessi si posiziona alla 49. Subito dietro, cinquantesimi chiudono Daniele Carcereri e Orazio Franchini con la Peugeot 205 GTI, penalizzati da un paio di “300” ad inizio gara.
Salta sicuramente all’occhio la mancanza in classifica di Mauro Argenti e Roberta Amorosa in gara con la Porsche 911 T ma costretti al ritiro per un problema alla strumentazione; gara terminata anzitempo anche per Zanetti – Scalco su Ford Sierra e Pescarin – Gallinaro su BMW M3.
Nel prossimo fine settimana, un particolare evento straniero vedrà al via un equipaggio della Palladio Historic; si tratta del Rally Show Santa Domenica che si svolgerà in Croazia nelle vicinanze di Zagabria. Un rally tutto su sterrato aperto a ogni tipo di vetture comprese le storiche, categoria dove gareggeranno Mario Pieropan e Roberto Raniero con la Simca Rally 2.
Altre notizie ed informazioni della scuderia, al sito web www.palladiohistoric.it
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Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM GUAGLIARDO, DANIELE FULCO – GLI ALFIERI LOMBARDO-MERENDINO (PORSCHE 911 RS) SI AGGIUDICANO L’ULTIMO ROUND DEL CAMPIONATO SICILIANO RALLY AUTOSTORICHE. “GORDON”-CICERO (PORSCHE 911 SCRS) E BUGGEA-MARIN (PORSCHE 911 RS) FESTEGGIANO I RISPETTIVI TITOLI REGIONALI DI CATEGORIA. GARA IN CRESCENDO PER TIRONE-GIANNONE (PORSCHE 911/SC)
Patti (Me), 18 novembre 2019 – Bottino pieno in quel di Patti, per il Team Guagliardo. I selettivi asfalti del Messinese, infatti, hanno detto bene agli alfieri Mauro Lombardo e Rosario Merendino che, a bordo della Porsche 911 Rs, si sono aggiudicati la terza combattuta edizione del Tindari Historic Rally, ultimo quanto decisivo appuntamento stagionale del Campionato Siciliano Rally Autostoriche andato in scena nel fine settimana appena trascorso. Al rientro dopo una lunga pausa, l’equipaggio cefaludese è partito lancia in resta sin dalle prime battute di gara, imponendosi in tre prove speciali delle sette effettivamente disputate (sulle otto in programma) così da svettare tanto in un’ideale classifica assoluta quanto in quella del 2° Raggruppamento. Nella medesima categoria, da registrare il secondo gradino del podio conquistato dal compagno di squadra Michele Buggea (Porsche 911 Rs). Un piazzamento più che sufficiente per il pilota agrigentino per insignirsi del titolo regionale di specialità, nuovamente assistito alle note dal figlio d’arte Marco Marin, dopo averne già condiviso l’abitacolo, ma per la prima volta, al “Valle del Sosio Historic”.
Weekend da incorniciare e festa grande anche per “Gordon”, presentatosi al via su Porsche 911 SC/RS di Gruppo B. Il gentleman driver palermitano, sempre in coppia col fido Salvatore Cicero, infatti, ha fatto suo primato e alloro isolano nel 4° Raggruppamento nonostante una toccata all’anteriore e qualche problema dettato dalla scelta delle gomme. Lo schieramento, infine, è stato completato dai rientranti Pietro Tirone (Porsche 911/Sc) e Giacomo Giannone che, in virtù di una prestazione in crescendo, hanno centrato la piazza d’onore in un competitivo 3° Raggruppamento e spuntato il miglior tempo nel terzo passaggio della “San Piero Patti”, frazione cronometrata conclusiva.
FONTE: UFFICIO STAMPA GIRO MONTI SAVONESI, EMILIO BURLANDO – Da anni frequentatore dei rally storici, l’albese Sergio Mano, in coppia con Flavio Aivano ed al volante della Toyota Celica St 165, si è aggiudicato la 1^ edizione del rally “Giro dei Monti Savonesi Storico”, disputato ieri ed oggi ad Albenga con l’organizzazione della Asd Sport Infinity. Meritato il successo del quarantanovenne portacolori della Meteco Corse che, dopo aver chiuso la prima tappa in quarta posizione – alle spalle delle Bmw M3 dei locali Manuel Villa – Daniele Michi, primi leader del rally e oggi ritirati per noie al motore, e di Gabriele Noberasco – Fulvio Gangi e della Lancia Stratos di Mauro Sipsz – Monica Bregoli, anche loro oggi fermi per una toccata – nella frazione odierna, avvantaggiato anche dalle condizioni del fondo stradale favorevoli alle quattro ruote motrici della sua Toyota, ha fatto sue tre delle cinque prove speciali disputate, successi parziali con cui prima è balzato al comando della gara e poi ha gradatamente aumentato il vantaggio finale nei confronti dei rivali.
Alle spalle del vincitore, staccata di 31”, un’altra vettura a 4rm, la Lancia Delta Integrale 16v di Renzo e Alice Grossi, nella vita di tutti i giorni padre e figlia: la coppia locale, oltre ad aver conquistato un successo in una prova speciale, ha mostrato notevolmente i muscoli agli avversari finendo poi per riconoscere la superiorità di Mano. Terza posizione finale per l’atteso locale Gabriele Noberasco, al via con una Bmw M3 (Team Bassano) e con Fulvio Gangi alle note: 1’13”0 il distacco dal vincitore del popolare “Odeon”, che ha avuto un ruolo importante nella rinascita di questo rally e che oggi ha patito le condizioni del fondo stradale, non favorevoli ad una “tutto dietro” come la sua vettura.
Il quarto ed il quinto posto della graduatoria assoluta finale sono andati a Paolo Vigo – Matteo Canobbio (Peugeot 309 Gti 16v – Alma Racing) e a Stefano Politano – Luca Santi (Lancia Delta Integrale 16v – Xrt Scuderia), che sono giunti, rispettivamente, a 2’28”4 e a 2’49”9 dai vincitori. Hanno concluso la gara 36 dei 54 equipaggi ammessi alla partenza. Mano si è imposto nel 4° Raggruppamento, il 3° ha visto il successo dei savonesi Roberto Amerio – Enrico Piovano (Vw Golf Gti), giunti sesti assoluti, il 2° nel finale è stato conquistato dalla Porsche 911 Rs (Scuderia dei Rododendri) di Maurizio Pagella – Roberto Brea, ottava forza della gara, mentre il 1° è andato alla Porsche 911 S (Scuderia dei Rododendri) di Antonio Parisi – Giuseppe D’Angelo, dodicesimi assoluti.
In sede di premiazione sono stati consegnati alcuni premi speciali. Il Memorial “Alessandro Leonardo Bracco”, messo in palio dal Marshal Rally Savona, l’Associazione degli Ufficiali di gara, e destinato al pilota più veloce nella prova speciale “Il bosco di Babbo Natale” (km 11,32), da loro gestita, è stato assegnato a Sergio Mano, che l’ha vinta in entrambi i passaggi. Il Memorial “Dario Fadini”, destinato al miglior giovane classificato con licenza dell’Ac Ponente Ligure, è andato a Matteo Tognetti, giunto ventesimo assoluto.
Tutte le info e le classifiche della gara sul portale www.girodeimontisavonesistorico.it.
Albenga, 17 novembre 2019
Immagine: Nicolas Rettagliati


























