FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Partito dal centro di Gemona del Friuli il sesto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. “Lucky” sulla Delta Integrale apre la sfida tra i big dell’Italiano e i piloti dell’Europeo. Quattro prove speciali in programma oggi per l’apertura della gara.
Gemona del Friuli, venerdì 30 agosto 2019 – Ha preso il via dalla splendida località in provincia di Udine il 24° Rally Alpi Orientali Historic. La gara organizzata dalla Scuderia Friuli ACU ha aperto le ostilità per quanto riguarda il sesto round della massima serie tricolore CIR Auto Storiche, ma ha lanciato anche l’interessante confronto per il FIA European Historic Sporting Rally Championship e il Central European Zone. I migliori interpreti internazionali della specialità si sono quindi radunati in Piazzale del Ferro per lo start. 60 vetture storiche lanciate verso i 142 km di corsa in programma per la prima delle due giornate di gara. Oggi affrontano infatti due passaggi su due diverse prove speciali.
La prima prova sarà quella di Valle di Soffumbergo nel comune di Faedis lunga circa 11 chilometri con partenza dalla località di Campeglio. La prova viene proposta in senso contrario a quello tradizionale, con la ripida salita verso Colloredo e Valle e l’altrettanto difficile ed impegnativa discesa verso Canal di Grivò. La prova si percorre per due volte. Alla fine della discesa di Valle si gira verso destra per inerpicarsi verso la località di Gradischiutta da dove si partirà per la seconda prova della giornata, la “Malghe di Porzûs” (14,320 Km.) un nome importante atto a ricordare il tragico avvenimento che durante la resistenza della seconda guerra mondiale insanguinò proprio quella zona. In pratica è l’insieme delle prove di Canebola e Porzûs messe assieme invertendo il senso di marcia. Si parte da Gradischiutta, si attraversa l’abitato di Canebola, si affronta l’inversione di Bocchetta S. Antonio per prendere la strada della Malghe in leggera salita per poi affrontare la discesa di Porzûs piuttosto ripida e stretta da cui si può vedere, nelle giornate limpide, l’intera pianura friulana fino al mare. La fine prova alcuni chilometri dopo la chiesetta dell’apparizione Mariana. Interessati i comuni di Faedis ed Attimis.
L’intervallo tra le due prove sarà occupato dal riordino in paese ad Attimis dedicato all’appena scomparso grande amico del Rally, il caro Ennio Del Fabbro. Corse di nuovo le due prove i concorrenti andranno verso la prova speciale spettacolo “Martignacco Città Fiera Circuit”. Il riordino notturno nei parcheggi coperti del Centro chiuderanno una tappa apparentemente semplice ma che sarà sicuramente impegnativa e che “farà classifica”.
Domani, 31 agosto, si scriveranno le sorti della gara. Tre diverse prove speciali “Trivio-San Leonardo” (14,150 Km.), “Drenchia” (14,820 Km.) e “Mersino” (21,720 Km.) nell’ordine e per due volte fino a raggiungere l’arrivo finale in Piazza Libertà ad Udine previsto dalle ore 16.45.
Quindi sfida quantomai avvincente vista la tripla validità “storica”. In testa al gruppo c’è “Lucky” sulla Lancia Delta Integrale Gr A, leader del CIR Auto Storiche e dell’Europeo, in cerca di conferme per consolidare la posizione e indirizzare la stagione. Ma saranno diversi e molto quotati i suoi avversari di 4° Raggruppamento, a partire dal secondo in Campionato Totò Riolo sulla Subaru Legacy Sedan, quindi Lucio Da Zanche su Porsche 911 SC Gr B e il figlio di “Lucky” Alberto Battistolli al debutto italiano con la Ford Sierra Cosworth. Da seguire con attenzione anche i confronti per gli altri raggruppamenti, con il duello per il “secondo” tra Marco Bertinotti e Davide Negri entrambi su Porsche 911 in versione RSR e RS. Per il “terzo” tra “Zippo”, impegnato anche in chiave europea su Audi Quattro, contro Angelo Lombardo e Roberto Rimoldi, loro alla guida di Porsche 911 SC. Quindi la battaglia per il primo con Antonio Parisi e Marco Dell’Acqua a figurare come i piloti lanciati al vertice su Porsche 911 S.
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FONTE: UFFICIO STAMPA H.R.M. ANDREA ZANOVELLO – All’appuntamento con la gara di casa, la factory udinese affida nuovamente la Ford Sierra Cosworth ad Alberto Battistolli e Luigi Cazzaro, ottimisti dopo gli ultimi sviluppi alla vettura
Udine, 29 agosto 2019 – Si respira aria “di casa” in Historic Racing Motorsport che, dopo quattro trasferte oltre confine, si appresta ad affrontare la prima gara in territorio nazionale proprio sulle strade di casa, visto che si parla del Rally delle Alpi Orientali Historic, valevole quale sesto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e settimo dell’Europeo FIA.
Dopo l’esordio dello scorso luglio sulle strade austriache del Rally Weiz, conclusosi anzitempo, Alberto Battistolli e Luigi Cazzaro sono pronti per affrontare la nuova sfida alla guida Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A, ritrovandosi nuovamente in bagarre coi pretendenti della massima Serie nazionale.
A conclusione di un duplice test effettuato nei giorni scorsi portando esiti confortanti sia nell’affiatamento con la vettura da parte del giovane pilota vicentino, quanto per le soluzioni apportate, non si nasconde un moderato ottimismo sia nel team che nell’equipaggio: le premesse per fare bene ci sono tutte e non rimane che attendere l’ultima conferma dallo shakedown prima dello start della gara, fasi che si svolgeranno nella giornata di venerdì 30 agosto con una prima tappa che prevede la disputa di quattro prove speciali; sei, invece, si correranno l’indomani per un totale di circa 150 chilometri cronometrati.
La partenza del rally è prevista a Gemona del Friuli, mentre l’epilogo vedrà Piazza Libertà di Udine quale palcoscenico dell’arrivo e della cerimonia delle premiazioni.
Immagine: MAx Ponti
Ufficio Stampa HRM
Andrea Zanovello www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA BALLETTI MOTORSPORT, ANDREA ZANOVELLO – Il team di Nizza Monferrato si prepara per il rush finale del Campionato
Italiano Rally Autostoriche schierando al Rally Alpi Orientali la Subaru Legacy con Riolo e Marin
Nizza Monferrato (AT), 29 agosto 2019 – Sei settimane per decidere un’intera stagione: questo il tempo in cui sono racchiusi gli ultimi tre rally del Campionato Italiano 2019, dall’Alpi Orientali dell’imminente fine settimana, al Due Valli di metà ottobre e con l’Elba Storico nel mezzo.
Tre gare, nelle quali l’imperativo è quello di puntare al massimo risultato per tentare di conquistare il titolo e Salvatore “Totò” Riolo sa bene che, già dall’Alpi Orientali, l’obbiettivo è quello della vittoria per iniziare a risalire la china dopo il ritiro di Biella, marcando punti importanti prima di giocarsi il tutto per tutto nei restanti due impegni del CIR Auto Storiche.
Nell’insidioso e sempre combattuto rally friulano, il pilota di Cerda ritrova oltre al volante della Subaru Legacy 4×4 Gruppo A, uno dei suoi navigatori storici: quel Maurizio Marin compagno di tante battaglie sportive e col quale ha condiviso un bel numero di successi, soprattutto con le Porsche 911, sempre preparate dall’azienda dei fratelli Balletti.
Dieci le prove speciali in programma, quattro nella prima tappa di venerdì 30 e le restanti sei nella seconda, in programma sabato 21 agosto per una sfida lunga oltre centocinquanta chilometri cronometrati.
Il fine settimana a cavallo tra agosto e settembre vedrà anche la partecipazione di Matteo Adragna e la sua Porsche 911 RSR Gruppo 4 alla cronoscalata dei Monti Iblei in programma in provincia di Ragusa.
Carmelo e Mario Balletti rivolgono un sentito ringraziamento alle aziende che ne supportano da tempo l’attività e a quelle con le quali sono iniziate nuove e proficue collaborazioni.
Ulteriori informazioni sull’attività dell’azienda al sito web www.ballettimotorsport.it
Immagine realizzata da G&P Foto
Ufficio Stampa Balletti Motorsport
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLYE SAN MARTINO, CARLO RAGOGNA – L’orgoglio di Orsolin sempre presente nell’Historique con la sua Porsche 911
28 agosto 2019_“Quasi ci siamo” ricorda a sé stesso Antonio Orsolin. Tra meno di due settimane (13/14 settembre) l’appuntamento fatidico con l’Historique Rallye San Martino abbinato alla sfida moderna valida per il Campionato Italiano Wrc. Non se ne perso uno da quando, nel 2010, la San Martino Corse decise di organizzare anche una corsa vintage, rimettendo in ballo le splendide dame a quattroruote che ancora fanno sognare schiere di appassionati dell’arte del traverso. La Porsche 911 Rs nel garage di casa, a Fiera di Primiero, trattata con i guanti perché sia pronta a ruggire quando scatterà il semaforo verde allo start. “Sono nato nel 1964 come il San Martino – racconta Orsolin – e a me piace pensare che questa cosa sia una specie di segno del destino. Per noi primierotti il Rallye è un’istituzione, anche se gli vediamo i difetti come a un amico caro. Se mi metto nei panni di un concorrente dell’Historique, non posso fare a meno di pensare che il lungo trasferimento verso il Manghen stressa maledettamente le nostre macchine già in tensione per gli sforzi in prova speciale. Poi quando arriviamo lì, la sfida è così bella che ti fa dimenticare tutto il resto”. Stavolta potrebbe esserci il debutto sul sedile di destra dell’adorata figlia Eva. “Se ogni tassello si mette per il verso giusto sarà con me nell’avventura”. Manghen a parte, qual è il tuo giudizio sulle prove speciali? “Val Malene accorciata per i lavori di ripristino è meno impegnativa, ma comunque complicata con la discesa caratterizzata da curve e controcurve. La nuova di Morello è una piacevole sorpresa, praticamente inedita per tutti. La Gobbera si fa amare, strada ampia e guidabile, tornanti puliti, godimento assicurato in macchina e per gli spettatori. Nel passaggio a Imer c’è sempre un pubblico eccezionale. La San Martino cittadina regala emozioni ai turisti, un trionfo di luci e sgasate. Però a me piaceva di più nel toboga del piazzale Rosalpina, dove uscivi dalle curve di freno mano. Io non sono uno che guarda il tempo, m’interessa poco. L’importante è divertirmi”.
Ufficio Stampa – Carlo Ragogna
FONTE: UFFICIO STAMPA LUCIO DA ZANCHE, GIANLUCA MARCHESE – Dopo la lunga pausa estiva, nel weekend il pilota valtellinese già campione italiano ed europeo è in gara con De Luis sulla gruppo B del team Pentacar nel classico friulano valido per entrambe le serie
Bormio (SO) / Colico (LC), 28 agosto 2019. Lucio Da Zanche torna dopo la pausa estiva a calcare le strade del Campionato Europeo e Italiano Rally auto storiche in Friuli, dove venerdì e sabato si schiererà al via del 55° Rally del Friuli Venezia Giulia – 24° Alpi Orientali Historic al volante della Porsche 911 gruppo B con la quale due mesi fa ha trionfato nell’ultimo appuntamento tricolore al Rally Lana Storico. Il già pluricampione italiano ed europeo riparte per le intense sfide di entrambe le serie ritrovando Daniele De Luis sul sedile di destra della più estrema GT da rally tedesca, gommata Pirelli e preparata dal team Pentacar con la collaborazione tecnica di NTP. Il portacolori valtellinese deIla scuderia Rally Club Team Isola Vicentina e il suo fido navigatore non saranno comunque gli unici protagonisti sulle Porsche della factory di Colico diretta dal team principal Maurizio Pagella con al fianco i giovani fratelli Melli. Proprio lo stesso Pagella, lo scorso anno a lungo in corsa per il titolo europeo, sarà della partita con la 911 di 2. Raggruppamento affiancato da Roberto Brea, mentre in 4. Raggruppamento sono in gara Ermanno Sordi e Claudio Biglieri, in 3. Raggruppamento è iscritto l’equipaggio “MGM” – Marco Torlasco e tornano in azione pure i già titolati Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo, che comandano il Tricolore di 1. Raggruppamento.
Così commenta Da Zanche in vista delle grandi sfide che lo attendono nel rally internazionale friulano, che lo scorso anno lo vide dare spettacolo con una clamorosa rimonta, causa foratura, da 42esimo a terzo assoluto: “Dodici mesi fa il nostro Alpi Orientali fu presto compromesso ma proprio quella rimonta, al culmine di una gara super, ci dà fiducia in vista dell’edizione di quest’anno. Veniamo anche dalla vittoria al Lana, anche se ‘lontana’ ormai due mesi, e siamo pronti per questo rientro fondamentale e così atteso. Questo rally non è mai scontato e la doppia validità Italiano-Europeo lo rende ancor più ambito. La parola d’ordine, per tutta la squadra, sarà restare concentrati. Vista la concorrenza, sempre competitiva, la chiave è infatti non commettere errori e cercare di arrivare alle ultime prove ancora in corsa per il podio. Ce la metteremo tutta”.
Il rally friulano è caratterizzato da un percorso di alto livello. Un itinerario complessivo di 265 chilometri che cambia sostanzialmente rispetto all’ultima edizione solo nella prima giornata di gara, che inizierà venerdì 30 agosto in mattinata per le vetture storiche alle 10.45 da Gemona del Friuli. Quindi le prime 4 prove speciali per i 141 km di apertura del rally. Sabato invece si deciderà tutto con due giri su altri tre tratti cronometrati che, dopo un totale di 10 speciali, porteranno i vincitori verso l’arrivo, atteso alle ore 16.45 nel cuore di Udine in Piazza Libertà.
L’Ufficio Stampa
Rif. Gianluca Marchese
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM GUAGLIARDO, DANIELE FULCO – AL PRESTIGIOSO RALLY FRIULANO, DOPPIAMENTE VALIDO PER I CAMPIONATI EUROPEO E ITALIANO AUTO STORICHE, BEN SETTE GLI EQUIPAGGI SCHIERATI AL VIA DAL PILOTA-PREPARATORE SICILIANO
Udine, 28 agosto 2019 – Messa in archivio la pur breve pausa estiva, il Team Guagliardo si rigetterà nella mischia agonistica in occasione del 24° Rally Alpi Orientali Historic, prestigioso appuntamento doppiamente valido per i Campionati Europeo e Italiano Rally Auto Storiche, in programma il prossimo fine settimana nell’entroterra dell’Udinese. Per l’occasione, la squadra capitanata dall’eclettico pilota-preparatore siciliano schiererà in campo ben sette equipaggi, in vista di un finale di stagione che si preannuncia al cardiopalma. Procedendo con ordine, da registrare il rientro dell’esperto Mats Myrsell, già tre volte campione continentale di specialità (2012, 2013 e 2015) al quale sarà affidata la Porsche 911/Sc di Gruppo B. Reduce dalla sfortunata parentesi al Rallye Weiz, lo scorso luglio, il gentleman driver svedese, in coppia col connazionale Esko Junttila, vorrà riscattarsi puntando a un piazzamento di rilievo per provare a riagguantare il vertice del 4° Raggruppamento nella serie internazionale.
Nel 3° Raggruppamento, invece, potrebbe profilarsi un avvincente confronto tutto in “famiglia”. L’attuale leader tricolore Roberto Rimoldi (Porsche 911/Sc), navigato da Roberto Consiglio, ma poco assistito dalla dea bendata nelle ultime uscite, a dir del vero, mirerà ad allungare in campionato pur dovendosi sempre guardare dagli attacchi del compagno di squadra Angelo Lombardo (Porsche 911/Sc), secondo nella classifica provvisoria di categoria. Il “rookie” siciliano, infatti, affiancato nell’abitacolo dal corregionale Giuseppe Livecchi e pur chiamato all’ennesimo esordio stagionale, sino ad oggi si è rivelato tra i migliori interpreti dell’intero circus nazionale. Sarà della partita, altresì, Alessandro Russo (Porsche 911/Sc), coadiuvato alle note da Angelo Pastorino.
Andando al 2° Raggruppamento, particolare attenzione rivolta ai friulani Paolo Pasutti (Porsche 911 Carrera Rs) e Giovanni Battista Campeis, attesi alla gara di casa. L’affiatato binomio locale, infatti, andrà a caccia di punti pesanti nell’”Europeo” col fine di accorciare ulteriormente le distanze dal capofila, il belga Carlo Mylle (assente in Friuli), dopo la significativa vittoria messa a segno nella trasferta austriaca di Weiz. Nell’”Italiano”, invece, vorranno ben figurare Davide Negri (Porsche 911 Carrera Rs) e Roberto Coppa, in piena lotta per il titolo.
Per concludere con Marco Dell’Acqua (Porsche 911/S) e Alberto Galli, sempre altamente competitivi e in corsa nel 1° Raggruppamento. La manifestazione, articolata su 10 prove speciali, scatterà da Gemona del Friuli venerdì 30 agosto per concludersi l’indomani a Udine; previsti 151,8 chilometri di tratti cronometrati, escludendo i trasferimenti.
Immagine: Harald Illmer
FONTE: UFFICIO STAMPA ANDREA ZIVIAN – Dopo la strepitosa prestazione al Lahti Historic Rally, Zippo continua la caccia al titolo continentale con la prima delle due gara italiane in calendario. Infatti dal 29 al 31 agosto si svolgerà in Friuli il 24° Alpi Orientali Historic, gara ormai consolidata nel panorama europeo e che vede ogni anno un crescendo di partecipanti.
Il rally partirà venerdi 30 da Gemona del Fiuli e, dopo 10 prove speciali che si preannunciano molto insidiose ed oltre 400km di gara, si concluderà sabato 31 sera ad Udine con la consueta premiazione sul palco di arrivo.
“Le prove sono estremamente impegnative e lunghe, dice Zippo, il percorso è tortuoso e meno adatto alla nostra Audi UrQuattro rispetto alle veloci prove finlandesi ma abbiamo preparato a dovere il nostro “panzer tedesco” con un nuovo assetto ed un cambio adatto al tracciato”. Infatti ai rapporti lunghi e da velocità usati in Finlandia, in Friuli bisognerà utilizzare cambio corto e tanta potenza in uscita dai tratti misto stretti e su questo i ragazzi della factory di Reggio Emilia hanno lavorato a fondo.
Dopo la positiva esperienza in Belgio, Zippo sarà nuovamente affiancato da Denis Piceno sperando di replicare il successo di Ypres in modo da allungare in classifica: infatti ad oggi Zippo è secondo con 72 punti. Tutti i principali antagonisti saranno presenti a questa gara a partire dal capofila il finlandese Peltonen su Toyota con 78 punti, a seguire l’altro finlandese Veikkanen su Porsche con 70, Wagner con 68 e Wilkman con 60. Gli altri paiono ormai tagliati fuori dalla corsa al titolo.
“Ora finalmente dopo tante lunghissime trasferte tocca a due gare italiane, in Friuli e poi all’Elba, le gare di casa sono per noi un grande vantaggio soprattutto rispetto ai finlandesi, speriamo di poter cogliere i frutti del grande lavoro fatto tra officina e test.”
Alessandria, 27 agosto 2019 ufficio stampa Andrea Zivian
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Nove gli equipaggi iscritti al sesto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con buone prospettive di ben figurare
Romano d’Ezzelino (VI), 27 agosto 2019 – Agosto agli sgoccioli e attività rallystica che si rimette in moto dopo la pausa estiva col calendario che propone il tradizionale appuntamento udinese del Rally delle Alpi Orientali al quale il Team Bassano sarà presente con nove equipaggi.
Scorrendo l’elenco, il primo a comparire è quello formato da Tiziano e Francesca Nerobutto che ritrovano l’Opel Ascona 400 Gruppo 4 con la quale vorranno inserirsi nella sfida per la vittoria del 3° Raggruppamento; tocca poi a Matteo Luise che ritorna sulle strade friulane dopo venticinque anni dall’ultima volta e sarà nuovamente alla guida della Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A navigato dalla moglie Melissa Ferro. Torna a saggiare l’asfalto anche Federico Ormezzano con la Talbot Sunbeam Lotus Gruppo 2 e Maurizio Torlasco alle note, mentre il fratello Marco le detterà a “MGM” sulla Porsche 911 SC Gruppo 4. Nuova esperienza per Nicola Cazzaro che lascia momentaneamente il volante dell’A112 per saggiare quello della Volkswagen Golf Gti Gruppo A che condividerà con Giovanni Brunaporto.
L’elenco prosegue con un’altra Porsche 911, la Gruppo B di Ermanno Sordi nuovamente a far coppia con Claudio Biglieri e poi si scorre sino a trovare la Renault Alpine A110 Gruppo 4 di Luigi Capsoni e Paola Migliore che avranno l’obbiettivo della rincorsa al podio di 1° Raggruppamento dove troveranno anche i compagni di team Pietro Turchi e Carlo Lazzerini sull’inseparabile Fiat 125 Special Gruppo 1; a chiudere la compagine dall’ovale azzurro, i rientranti Nicola Tricomi e Roberto Genovese con l’Opel Kadett Gt/e Gruppo 2. Il programma di gara prevede la prima tappa su quattro prove speciali, venerdì 30 e la seconda con sei tratti cronometrati, l’indomani, sabato 31 agosto. Partenza da Gemona del Friuli e arrivo in centro a Udine.
Cambiando specialità, quattro erano i portacolori del Team Bassano che hanno corso il Trofeo Luigi Fagioli, gara di velocità in salita svoltasi a Gubbio, dove in bella evidenza si è messo Marco Dal Fitto su BMW 325 Gruppo A con la quale ha realizzato l’ottava prestazione assoluta risultando il migliore tra le vetture “Turismo”; buona gara anche per Marco Stella, secondo di 2° Raggruppamento e quattordicesimo assoluto con l’Alfa Romeo Giulia GT Gruppo 2 e gara positiva anche per Ugo Tonello che ha portato l’Opel Ascona SR 1.9 Gruppo 1 in ventiseiesima posizione. Tra le auto moderne, Tobia Zarpellon ha mancato di un soffio la vittoria di Gruppo A e di classe con la BMW M3 con la quale ha staccato la trentaduesima prestazione assoluta.
Buone notizie anche dal settore della regolarità sempre per merito di Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu che ad inizio mese hanno corso una gara in Romania giungendo decimi assoluti con l’Autobianchi A112 Abarth e nello scorso fine settimana, ma con la figlia Anna al suo fianco, lo specialista vicentino ha realizzato la miglior prestazione al Trofeo Colline Moreniche, ma come previsto dal regolamento, essendo classificato come Top Driver non compare in classifica.
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Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, DANIELE DE BONIS – Riparte la volata tricolore per le leggende dei rally italiani, che si ritrovano a Gemona del Friuli per il sesto round. Sfide aperte nei 4 Raggruppamenti. Lo spettacolo raddoppia con la validità per il FIA European Historic Sporting Rally Championship
Udine, martedì 27 giugno 2019 – Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche riaccende la corsa al titolo nella sesta uscita stagionale, il 24° Rally Alpi Orientali Historic. Non c’era modo migliore per ripartire dopo la pausa estiva, con una sfida davvero stimolante per i protagonisti dell’Italiano che ad Udine incroceranno le strade con i rivali dell’Europeo nelle giornate di venerdì 30 e sabato 31 agosto. Un week end organizzato dalla Scuderia Friuli ACU che diventa imperdibile se si considerano, oltre alle validità storiche del CIRAS, del settimo round del FIA European Historic Sporting Rally Championship, del Central European Zone (CEZ) anche il moderno con il 55° Rally del Friuli Venezia Giulia valido per il Campionato Italiano Rally e la Coppa Rally di Zona (Zona 4).
Si torna a scaldare l’asfalto per rilanciare la corsa al titolo nazionale nei 4 Raggruppamenti. A riprendersi la scena del #CIRAS ci saranno i big del 4° Raggruppamento, che hanno tutti risposto “presente” alla chiamata del Friuli. Per primo il leader “Lucky”. Il driver vicentino, dall’alto dei suoi 110 punti in classifica, non poteva mancare al doppio appuntamento. Proverà a migliorare il secondo posto ad Udine dello scorso anno per confermarsi quale migliore driver anche nel contesto internazionale, sempre al volante della Lancia Delta Integrale Gruppo A insieme a Fabrizia Pons. Vuole provare la rimonta Totò Riolo. Il pilota di Cerda è attualmente al secondo posto nel “quarto” a quota 77 e cercherà il terzo sigillo stagionale insieme a Gianfranco Rappa sulla Subaru Legacy Sedan Gruppo A, supportato dal Team Balletti, dopo due parentesi poco fortunate in Campionato. Prosegue invece la sorprendente stagione di apprendistato per Alberto Battistolli. Il giovane vicentino è terzo assoluto di Raggruppamento con 68 punti e vuole continuare a stupire. Stavolta ci proverà debuttando in campionato sulla Ford Sierra RS Cosworth Gruppo A, ancora con Luigi Cazzaro. Chi invece vuole cavalcare l’onda è Lucio Da Zanche che vanta, dopo tre apparizioni stagionali, il quarto posto di Raggruppamento con 64 punti. Si è portato a casa l’ultima corsa al Rally Lana e proverà a fare il bis. Sempre su Porsche 911 SC Gruppo B di Pentacar con Daniele De Luis, il valtellinese cercherà di riscattare la sfortunata parentesi dell’ultimo Alpi Orientali. Oltre alla sfida per il tricolore sarà interessante seguire anche la prova dello svedese Mats Myrsell su altra 911 SC Gruppo B, terzo dell’Europeo a 17 punti di distanza dal leader “Lucky”.
Sempre nel “quarto” per riaprire la classe A-J2/2000 ci sarà pilota di Adria Matteo Luise, con la moglie Melissa Ferro sulla Fiat Ritmo 130 Abarth.
Da tenere d’occhio sicuramente la lotta per il 3°Raggruppamento. In testa con 96 punti c’è sempre Roberto Rimoldi che, insieme a Roberto Consiglio, proverà a tornare davanti ai rivali al volante della Porsche 911 SC del Team Guagliardo. Altra 911 anche per il compagno di squadra Angelo Lombardo. Il giovane siciliano è secondo nel “terzo” ad appena 9 punti da Rimoldi e proverà a togliersi ancora una soddisfazione in Campionato. Alla sua destra Giuseppe Livecchi. Segue in classifica “MGM”, sempre presente con Marco Torlasco su 911 SC, quindi uno dei piloti più quotati anche per la lotta in chiave Europea come “Zippo”. Zivian da secondo nell’EHSRC, affiancato da Denis Piceno sulla Audi Quattro, si confronterà con il finlandese Pentti Veikkanen, anche lui a bordo di una 911, terzo a 2 punti di distanza. Attenzione però anche a Tiziano Nerobutto, che correrà nuovamente in Campionato sulla Opel Ascona 400. Torna in gioco da Gemona del Friuli anche Federico Ormezzano al debutto tricolore con la Chrysler Sunbeam Lotus.
È destinato a proseguire il botta e risposta nel 2° Raggruppamento. Forte del primo posto Marco Bertinotti torna in corsa su Porsche 911 RSR con Andrea Rondi. Il biellese, dopo il successo casalingo, dovrà difendere la leadership dagli attacchi dall’altro piemontese Davide Negri, insieme Roberto Coppa a bordo di 911 RS, ora 10 lunghezze dietro. Terzo di raggruppamento Walter Anziliero, che vorrà ritrovare continuità sulla Ford Escort RS insieme ad Anna Brenna. Armato di Escort RS anche l’immancabile Dino Vicario con Marina Frasson. La flotta di Porsche 911 da seguire nel “secondo” cresce guardando le vetture di Paolo Pasutti, che vorrà fare la differenza nell’Europeo, ma anche di Maurizio Pagella su stessa vettura.
Non ultimo il confronto per il 1° Raggruppamento. Uno dei leitmotiv di questa stagione sembra essere il duello tra le Porsche 911 S di Antonio Parisi con Giuseppe D’Angelo, in testa con 58 punti davanti ai rivali Marco Dell’Acqua e Alberto Galli, secondi a meno 15 e in cerca di riscatto dopo lo sfortunato Rally Lana. Parisi, leader anche della serie internazionale, dovrà fare i conti anche con la concorrenza dell’Europeo che propone il britannico Ernie Graham, primo a pari punti su Ford Escort Twin Cam e il finlandese Elias Kivitila su BMW 2002 TI, staccato alle loro spalle.
A fare da scenario un percorso di alto livello. Un itinerario complessivo di 265 chilometri che cambia sostanzialmente rispetto all’ultima edizione solo nella prima giornata di gara, che inizierà venerdì 30 agosto in mattinata per le vetture storiche alle 10,45 da Gemona del Friuli. Quindi le prime 4 prove speciali per i 141 km di apertura del rally. Sabato invece si deciderà tutto con due giri su altri tre tratti cronometrati che porteranno i vincitori verso l’arrivo, atteso alle ore 16,45 nel cuore di Udine in Piazza Libertà.
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE: (8/03- 9/03) 9° Historic Rally Vallate Aretine; (12/04 – 14/04) 34° Sanremo Rally Storico; (11/05 – 12/05) Targa Florio Historic Rally; (31/05 – 1/06) 15° Rally Storico Campagnolo; (22/06 – 23/06) 15° Lana Storico Rally; (30/08 – 31/08) 24° Rally Alpi Orientali Historic; (19/09 – 21/09) XXXI Rally Elba Storico; (10/10 – 12/10) 14° Due Valli Historic;
CLASSIFICHE CIR AUTO STORICHE – TOP 3 DI RAGGRUPPAMENTO:
1° Raggruppamento | 1. Parisi-D’Angelo (Porsche 911 S) 58pt; 2. Dell’Acqua-Galli (Porsche 911 S) 43pt; 3.Pardi-Lertora (Lancia Fulvia Coupe) 24pt;
2° Raggruppamento| 1. Bertinotti-Rondi (Porsche 911 RSR) 90pt; 2. Negri-Coppa (Porsche 911 RS) 80pt; 3. Anziliero-Berra (Ford Escort RS) 47pt;
3° Raggruppamento| 1. Romoldi-Consiglio (Porsche 911 SC) 96pt; 2. Lombardo-Livecchi (Porsch 911) 87pt; 3.“MGM”-Torlasco (Porsche 911 SC) 54pt;
4° Raggruppamento| 1. “Lucky”-Pons (Lancia Delta Int GrA) 110pt; 2. Riolo-Rappa (Subaru Legacy Sedan GrA) 77pt; 3. A.Battistolli-Cazzaro (Ford Sierra Cosworth GrA) 68pt;
Addetto stampa – Redazione Centrale
Daniele De Bonis
FONTE: UFFICIO STAMPA MATTEO LUISE, FABRIZIO HANDEL – Il polesano ripercorre i fasti di quel lontano 1994, quando era protagonista assoluto nell’ambito del Trofeo Fiat Cinquecento all’Alpi Orientali, per cercare un nuovo rilancio.
Adria (RO), 26 Agosto 2019 – Era il 1994 e si chiamava Rally delle Alpi Orientali, prova allora valida per il Trofeo Fiat Cinquecento, quando un giovane Matteo Luise iniziava a farsi notare nel gotha del rallysmo nazionale, emergendo in quella che si è dimostrata, a più riprese, culla di molteplici talenti che tutt’ora sono protagonisti di livello internazionale.
Venticinque anni sono passati, un’eternità sportivamente parlando, ed il pilota polesano è deciso a tornare protagonista sulle speciali friulane, il prossimo fine settimana, in occasione dell’edizione numero ventiquattro del Rally Alpi Orientali Historic.
Il sesto round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, in programma tra Venerdì 30 e Sabato 31 Agosto, è in dirittura di arrivo ed il portacolori del Team Bassano ritorna nel giro tricolore con rinnovate ambizioni di rilancio, grazie al lavoro svolto dal proprio staff su quella Fiat Ritmo 130 Abarth, gruppo A, che lo ha costretto ad ingoiare due amari bocconi in questo 2019.
“Vacanze finite, si torna a fare sul serio” – racconta Luise – “ed il prossimo fine settimana saremo al via del Rally Alpi Orientali Historic. Una gara che mi riporta indietro di venticinque anni quando si correva assieme all’italiano assoluto. Ricordo che qui, seppur nella sfortuna, fu una gara di svolta perchè era la prima uscita con la Fiat Cinquecento della Rorally. Eravamo partiti in testa, sin dalla prima prova, ma anche qui la sfortuna, per non dire altro, si è messa di mezzo. Sull’ultima speciale, in pieno rettilineo, avevamo accusato una foratura, scendendo al terzo posto. Dopo i ritiri, all’ultima prova speciale, del Valsugana e del Campagnolo i nostri ragazzi hanno svolto un lavoro notevole, saltando anche le ferie pur di metterci in condizione di prendere il via questo fine settimana. Il nostro grazie di cuore, mio e di Melissa, va a tutti loro. Grazie Silvano, Valentino, Luca, Alberto e tutti gli altri che, per noi, ci sono sempre stati.”
In virtù di una matematica che lo tiene ancora in gioco per il CIRAS, classe A-J2/2000 nel quarto raggruppamento, il pilota di Adria è pronto ad aggredire gli asfalti friulani, assecondato come di consueto dalla moglie Melissa Ferro alle note.
Le ostilità si apriranno nella tarda mattinata di Venerdì, due le prove speciali da affrontare per altrettanti passaggi: “Valle di Soffumbergo” (10,89 km) e “Malghe di Porzûs” (14,32 km).
Tre i tratti cronometrati per la seconda tappa, quella del Sabato seguente, da ripetere per due tornate: “Trivio – San Leonardo” (14,15 km), “Drenchia” (14,82 km) e “Mersino” (21,72 km).
“Abbiamo provato la Ritmo ed è tutto a posto” – sottolinea Luise – “quindi siamo pronti, in attesa di prendere il via. Non abbiamo mai corso qui, escludendo la partecipazione di venticinque anni fa, ma dicono tutti che sia una gara molto bella. Saremo solo in tre in classe ma, quel che interessa a noi, è riuscire a stare nei dieci assoluti. Cerchiamo di vivere alla giornata, visti i precedenti, e valuteremo il futuro strada facendo. Sarà molto dura affrontare l’ultima prova speciale, avendo incassato due ritiri consecutivi proprio in questo frangente. Non so come la vivremo. Possiamo dire è che sarebbe anche ora che la ruota girasse anche a nostro favore.”
Immagine: Fotosport


























