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Trofeo A112 Abarth Yokohama: Battistel e Rech svettano al Vallate Aretine
FONTE: UFFICIO STAMPA TROFEO A112 ABARTH YOKOHAMA, ANDREA ZANOVELLO – La nona edizione della Serie dedicata alle A112 Abarth inizia nel segno del duo trevigiano, detentore del titolo. Podio completato da Scalabrin – Fantinato e dall’esordiente Galullo con Pellegrini alle note.
Romano d’Ezzelino (VI), 11 marzo 2018 – Comincia col piede giusto la stagione di Luigi Battistel e Denis Rech, i campioni in carica della Serie, che ad Arezzo hanno conquistato una brillante vittoria mantenendo la testa della gara dalla prima all’ultima speciale mettendo la loro firma su sei. Un vantaggio costruito nelle prime prove e poi controllato senza andare a prender rischi ha permesso loro di salire sul gradino più alto del podio di Piazza Grande ad Arezzo, precendendo l’under 28 Raffaele Scalabrin, il quale, in coppia con Enrico Fantinato si conferma tra i più veloci e migliora di una posizione il piazzamento rispetto al 2017. Il terzo gradino del podio mette in bella evidenza uno dei neo iscritti al Trofeo, l’elbano Marco Galullo il quale, alla guida della vettura messagli a disposizione dall’amico Roberto che l’ha navigato, è stato autore di una gara positiva ed efficace che gli ha permesso anche di accumulare i primi dieci punti nella classifica.
Ai piedi del podio, in quarta posizione, chiudono i locali Francesco Mearini e Massimo Acciai che si sono difesi con onore sulle strade amiche, destreggiandosi tra le varie insidie della gara dovute soprattutto alla variabilità del meteo. Quinta posizione assoluta per Pietro Baldo e Davide Marcolini partiti realizzando un buon tempo, sono incappati dapprima in una penalità ad un controllo orario, e poi rallentati da alcuni problemi tra i quali anche la rottura di un supporto motore. Alle loro spalle, sesti, chiudono Andrea Quercioli e Giorgio Severino, in difficoltà con la regolazione del nuovo assetto nella prima parte di gara, rimediano poi nella seconda fino a trovare le giuste geometrie; settimi, a chiudere la classifica, sono Raffaele De Biasi e Marsha Loredana Zanet comunque soddisfatti per aver rivisto il traguardo dopo una lunga pausa.
Gara conclusa anzitempo per Enrico Canetti e Marcello Senestraro fermi nelle prime battute per la rottura del cambio, stesso inconveniente che ha appiedato Orazio Droandi e Fabio Matini. Fabio Vezzola ed Emanuela Zago si sono dovuti fermare per la rottura di un paraolio, ma la palma della sfortuna va agli esordienti Nicola Cazzaro e Giovanni Brunaporto che hanno percorso non più di duecento metri dopo esser scesi dal palco di partenza: la vettura si è improvvisamente ammutolita e a nulla sono valsi i tentativi di rimetterla in moto e non è restato loro che consegnare la tabella di marcia.
Dei dodici equipaggi iscritti, ne mancava uno, quello formato da Andrea Ballerini e Leonardo Pasquini che per un particolare della vettura non conforme, non sono stati ammessi al via.
Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com
Immagine realizzata da Roberto Gnudi
Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth Yokohama
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VALLATE ARETINE, LEO TODISCO GRANDE – ELIA BOSSALINI, CON HARSHANA RATNAYAKE (PORSCHE 911 SCRS GRUPPO B), SI AGGIUDICA L‘8° HISTORIC RALLY VALLATE ARETINE,APERTURA DEL CAMPIONATO ITALIANO RALLY AUTO STORICHE
Arezzo. Il piacentino Elia Bossalini, affiancato dal navigatore Harshana Ratnayake, cingalese di origine, ma anche orgogliosamente italiano, a bordo della Porsche 911 SCRS Gruppo B, seguita dal team Guagliardo, nei colori del Piacenza Corse Autostoriche, ha in pratica dominato l’8° Historic Rally Vallate Aretine, apertura di grande spessore del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. La gara aretina, sui difficili e tecnici asfalti disegnati nella quattro vallate intorno alla città toscana, ha trovato in Bossalini il suo interprete incontrastato a partire della seconda, impegnativa speciale de “La Verna”, dove scavalcava il leader iniziale “Lucky”, incappato in un testacoda con leggera toccata, costato circa 30 secondi. A questo punto iniziava la inesorabile progressione di Elia Bossalini, con cinque centri parziali, e che incrementava costantemente il suo vantaggio nelle altre sei prove, fino alla vittoria finale, che cancellava un anno e mezzo di sfortune e guai meccanici. Ed inizia con i migliori auspici il suo cammino nel CIRAS 2108, aggiudicandosi il 4° Raggruppamento.
“Volevo questa vittoria – commentava alla fine Bossalini – ed averla ottenuta con una gara in crescendo, davanti ad un grande campione come “Lucky” la rende ancora più bella. Ci ha anche aiutato un pizzico di fortuna, permettendoci di uscire indenni da una uscita di strada sul primo impegno”.
Il sempre veloce bicampione Europeo e Italiano in carica “Lucky”, con Fabrizia Pons alle note, non è riuscito a recuperare lo svantaggio iniziale nei confronti di un Bossalini in stato di grazia e, pur attaccando con la sua Lancia Delta 16V Integrale K-Sport, non riusciva a risalire la china, consolidando il secondo posto finale, complimentandosi sportivamente con il vincitore. E con un po’ di dispiacere, per “Lucky”, dovuto al ritiro del figlio Alberto Battistolli, fuori strada con la Fiat 131 Abarth, “vestita” nei colori ufficiali Fiat anni ’80, quando stava realizzando tempi interessanti.
Alle spalle dei due battistrada, è stato il secondo passaggio su “La Verna”, dimostratasi prova davvero selettiva, a rimescolare la carte, aggiungendo ad un percorso già impegnativo, l’incognita di nuvole basse che andavano e venivano sul tracciato. In questa prova, pioggia e nebbia rilanciavano le azioni-gara di Alberto Salvini e Luca Ambrosoli, che risalivano di un botto, dopo un inizio problematico per cause meccaniche, fino al podio. Il terzo gradino veniva agguantato e confermato, nel finale, dal senese Alberto Salvini, con il fido Tagliaferri, che con la Porsche 911 RSR curata da Balletti, si aggiudicavano il 2° Raggruppamento. Più o meno con la stessa modalità di Salvini, anche il comasco Luca Ambrosoli, come sempre insieme a Corrado Viviani, alla fine di questo impegnativo “Vallate Aretine”, issava la sua bianca Porsche 911 SC in testa al suo Raggruppamento, il terzo, e lo impreziosiva con un quarto posto assoluto. Dietro ad Andrea Guggiari, con Bozzo, quinti assoluti con la Ford Escort RS, si piazzava Riccardo De Bellis, al ritorno ai rally dopo un anno, con la Porsche 911 SC, affiancato da Filippo Alicervi, primo degli aretini.
Con la vittoria nel 1° Raggruppamento il siciliano Marco Savioli, con Failla alle note, con la loro plurititolata BMW 2002 TI, ha messo in mostra di voler portate a casa un altro titolo tricolore, facendo ancora una volte vedere di gradire le speciali del “Vallate Aretine”.
Cose belle di questo Historic Rally Vallate Aretine, la prestazione complessiva del giovane Luca Delle Coste, con Furnari, alla fine sedicesimo assoluto con una Fiat Ritmo Gruppo 2, dalla quale ha spremuto il massimo.
Tra le vetture molto apprezzate dal pubblico, di sicuro la sempre affascinante Lancia Stratos di Giorgio Costenaro, con Marchi, che l’hanno piazzata al tredicesimo assoluto, poco dietro alla Lancia 037 di Paolo Baggio, con l’esperto Zanella. Sguardi rapiti anche per la rara Alfa Romeo Alfetta GTV Turbodelta, portata in gara da Riccardo Mariotti, con Sanesi, autore anche di buoni tempi, fino ad uno spavento sul bagnato della quarta prova, ch eli ha portati a più miti consigli, chiudendo comunque in posizione onorevole.
Ritiro importante quello di Davide Negri, con Coppa, fermi sulla quarta prova speciale per problemi meccanici.
In coda al rally le spettacolari “acentododici “del Trofeo, dove ha dominato, Luigi Battistel, con Rech, campioni in carica della serie.
Soddisfazione alla fine del rally per lo staff organizzativo: Loriano Norcini raccoglieva i complimenti, ancora una volta, di tanti equipaggi, per una gara condotta in porto con la consueta capacità e passione dai ragazzi della scuderia Etruria.
Sito Web: www.scuderiaetruria.net
UFFICIO STAMPA
Responsabile: Leo Todisco Grande
NEWSLETTER DA ACISPORT – Con la Porsche 911 SCRS Gruppo B, l’equipaggio della Island Motorsport vince il primo round del CIR Auto Storiche, dopo un duello con “Lucky” e Pons, secondi con la Lancia Delta Integrale Rally Club Team. Terzi e primi del 2. Raggruppamento sono Salvini e Tagliaferri su Porsche 911 RSR Piacenza Corse. Ambrosoli e Viviani primeggiano nel 3. Raggruppamento con la Porsche 911 SC della Romazzana. Savioli e Failla su BMW 2002 Ti Team Bassano, s’aggiudicano la gara del 1. Raggruppamento.
All’ottava edizione dell’Historic Rally delle Vallate Aretine hanno primeggiato Elia Bossalini e Harshana Ratnayake. L’inedito equipaggio della Island Motorsport, inaugura la quindicesima stagione del CIR Auto Storiche, aggiudicandosi di forza la gara organizzata da Scuderia Etruria. Gara sulle non facili prove aretine, che hanno inizialmente messo in seria difficoltà i piloti poi vincitori, autori di un “dritto” nella prima prova speciale che ha fatto loro temere il peggio. Il piacentino e il navigatore di origine cingalese, hanno progressivamente accresciuto il feeling con le strade al punto d’aggiudicarsi le successive cinque frazioni cronometrate e acquisire un sostanzioso vantaggio sino all’arrivo.
In Piazza Grande ad Arezzo, “Lucky” ha tagliato il traguardo assieme a Fabrizia Pons classificandosi al secondo posto, al termine delle otto prove speciali, aggiudicandosene tre: la prima e le ultime due. Il vicentino campione in carica, con la Lancia Delta Integrale nei colori della Rally Club Team ha dato l’impressione di poter ripetere l’impresa dell’anno precedente, quando vinse la competizione a mani basse, ma l’edizione 2018 s’è ben presto rivelata tutta di rincorsa nel tentativo di recuperare il divario accusato per un testacoda nella seconda piesse.
Terzi sul podio e vincenti nel 2. Raggruppamento, sono i toscani Alberto Salvini e Davide Tagliaferri autori di una gara significativamente grintosa e particolarmente efficace che gli ha permesso di rimediare ai problemi iniziali di scarso rendimento del motore e dell’assetto della Porsche 911 Rsr Gruppo 4. Piccole defaillance risolte all’assistenza dai tecnici del team Balletti, prima della quarta prova, La Verna, dove sotto la pioggia e nebbia l’equipaggio della Piacenza Corse ha realizzato una prestazione eclatante, portandosi a ridosso delle posizioni di vertice. Protagonista mancato della sfida è stato il biellese Davide Negri, veloce nei primi chilometri ma fermato in seguito per irrisolti problemi meccanici alla Porsche 911 Rsr.
Sulle strade aretine, il lariano Luca Ambrosoli trova le giuste condizioni per esaltarsi e conquista l’ottimo quarto posto assoluto, vincendo il 3. Raggruppamento. Con la Porsche 911 SC della Romazzana Rally Team, condivisa con il navigatore Corrado Viviani, Ambrosoli riesce superare le insidie del tracciato di gara, amplificate dalle mutevoli condizioni meteo affrontate con gli pneumatici sbagliati nella quarta piesse, rimontando nella parte finale sino a sfiorare il podio, piazzandosi davanti ad Andrea Guggiari e Davide Bozzo che con la Ford Escort Rs Gruppo 4 sono primi della classe “Duemila” del 3. Raggruppamento. Gara tormentata da infiltrazioni dei fumi di scarico nell’abitacolo della Porsche 911 SC, per il campione italiano di categoria in carica, il biellese Roberto Rimoldi, che ha chiuso al settimo posto preceduto anche da De Bellis terzo, Marcori quarto, Voltolini quinto, e Volpato sesto di Raggruppamento al traguardo provando le gomme da 15″ in luogo delle usuali 13″. Restando nell’ambito del 3. Raggruppamento, il milanese Luca Delle Coste si segnala per l’ennesima bella prestazione al volante della Fiat Ritmo 75 Gruppo 2, che condivide con Gianguido Furnari, piazzandosi ottavo e quattordicesimo assoluto. E’ durata solo l’arco di una prova speciale e mezza, la gara di Alberto Battistolli, uscito di strada dopo aver firmato l’ottavo tempo assoluto nella prima frazione, secondo di raggruppamento, con la Fiat 131 Abarth assieme all’esperto Luigi Cazzaro.
Decimi assoluti sono Baggio e Zanella con la Lancia Rally 037, undicesimi i Nodari, padre e figlio poco incisivi e rallentati da qualche mal funzionamento della BMW M3. Tredicesimi sono Costenaro e Marchi del Team Bassano, che con la Lancia Stratos HF sono secondi del 2. Raggruppamento, precedendo i compagni di squadra Righi e Iacolutti, terzi di categoria con la Ford Escort RS
Tagliano il traguardo dell’affollata Piazza Grande da vincitori del 1. Raggruppamento, i palermitani Marco Savioli ed Alessandro Failla, primi con la BMW 2002 Ti bissando il successo dello scorso anno. I siciliani del Team Bassano, hanno ragione dei lombardi Marco dell’Acqua e Alberto Galli, secondi nonostante alcuni problemi con la Porsche 911 S e dei conterranei Giuseppe Nuccio e Giorgio Daffara, anche loro su BMW 2002 Ti terzi con una pesante penalità accusata per la sostituzione della trasmissione. Quarti sono i bresciani Giuliani e Sora, primeggiando in classe 1300 con la Lancia Fulvia Hf e davanti a Capsoni e Zambiasi su Alpine Renault A 110 1300.
Luigi Battistel e Denis Rech s’aggiudicano la prima gara del Trofeo A 112 Abarth.
Foto ACI Sport – Max Ponti
NEWSLETTER DA ACISPORT – Con la Porsche 911 Gruppo B, l’emiliano della Island Motorsport prosegue indisturbato al comando del rally della Scuderia Etruria. Lucky è secondo con la Lancia Delta Gruppo A, mentre Salvini è terzo e primo del 2. Raggruppamento con la Porsche 911. L’arrivo dell’Historic Rally Vallate Aretine è previsto per le ore 18.57
Vincere è il suo obiettivo e lo sta perseguendo. Elia Bossalini sta interpretando al meglio la evoluta Porsche 911 ScRs Gruppo B del Team Guagliardo. Delle sei frazioni cronometrate disputate, il piacentino ne ha vinte cinque, una, la prima, è firmata da “Lucky”.
Non sta sbagliando nulla Bossalini ed a due prove dalla bandiera a scacchi ed ora conduce con 49″ di vantaggio proprio sul vicentino. Con la Lancia Delta Integrale nei colori dell’Isola Vicentina, il campione in carica un errore lo ha commesso andando in testacoda nella seconda piesse, La Verna, perdendo terreno che non è ancora riuscito a recuperare, piazzandosi sempre secondo nelle frazioni cronometrate successive.
E’ un duello che sta diventando a distanza, quello tra il piacentino e il vicentino, nel quale non riesce inserirsi nessun altro. Dopo sei prove speciali, è terzo Salvini, ma a 2’42″3 dal vertice assoluto, conducendo il secondo raggruppamento con la Porsche 911 RSR dei Balletti. Quarto è il lariano Ambrosoli, a 13″ dal toscano che, con la Porsche 911 SC della Romazzana guida il 3. Raggruppamento, precedendo con margine Guggiari che con la Ford Escort Rs è primo della “Duemila”, a controllare il sesto assoluto De Bellis, terzo di categoria con la Porsche 911.
Mantiene l’ottima posizione il lombardo Delle Coste, quindicesimo e primo della 1600 del 3 Raggruppamento, con la Fiat Ritmo 75 Gruppo 2.
Il primo Raggruppamento vede al comando Savioli e Failla, l’equipaggio palermitano che con la BMW 2002 Ti precede con vantaggio consistente i corregionali Nuccio e Daffara, anche loro su BMW e con venti secondi di penalità che li mettono in stretta lotta con i lombardi Dell’Acqua e Galli, terzi con la Porsche 911 S.
NEWSLETTER ACISPORT – Dopo la quarta prova speciale, La Verna, i concorrenti chiudono la prima parte della gara, e si apprestano ad affrontare la sezione finale. Il piacentino Bossalini incrementa il vantaggio, “Lucky” si sta confermando secondo ma al terzo posto risale Salvini. Nel terzo raggruppamento conduce Ambrosoli, ora quarto assoluto, mentre Savioli sale al comando del primo raggruppamento.
Il secondo passaggio su “La Verna” rende di difficile interpretazione le prestazioni dei concorrenti in gara: essendo la quarta piesse condizionata dalle mutevoli condizioni del meteo, con l’alternarsi di momenti di buona visibilità, ad altri durante i quali è scesa la nebbia.
Bossalini di prove speciali ne fa sue tre e su quest’ultima riesce far differenza sostanziale. Alle sue spalle “Lucky” riesce tener il ritmo ma è pur sempre secondo nell’assoluta, ed il suo ritardo sale a 37.5. Dopo gli exploit di Ambrosoli, poi di Negri è Salvini a salire al terzo posto. Il toscano con la Porsche del 2. Raggruppamento, risolve i problemi d’assetto ma paga una penalità di venti secondi all’uscita del parco assistenza di Rassina.
Nella nebbia si mette in evidenza il bresciano Voltolini, con il terzo tempo assoluto in prova, bene anche De Bellis e Guggiari, ma Volpato perde la leadership della 2000 e la posizione di vertice nell’assoluta scivolando all’undicesimo posto.
Quarto assoluto Ambrosoli, conduce il 3. Raggruppamento con buon margine su Guggiari, il comasco che guida la classe 2000 con un decimo di vantaggio su De Bellis.
Si ferma Davide Negri per problemi meccanici, ma tra le “piccole” è il milanese Luca Delle Coste a mettersi in bella evidenza con la Ritmo 75 1600 Gruppo 2, del 3. Raggruppamento, inserendosi al sedicesimo posto assoluto.
Il primo Raggruppamento offre spunti avvincenti, con un’accoppiata siciliana a bordo delle rispettive BMW 2002 Ti a condurre: Savioli e Failla sono primi con 57″8 su Nuccio e Daffara che pagano 20 secondi di penalità. Persa l’iniziale leadership, sono ora terzi i varesini Dell’Acqua e Galli e quarti i bresciani Giuliani e Sora, primi della classe 1300
Nel trofeo A 112 Abarth, conducono i trevigiani Battistel e Rech, su Scalabrini e Fantinato.
NEWSLETTER ACISPORT – Il piacentino, in coppia con il cingalese Ratnayake, sulla Porsche 911 Gruppo B Island Motorsport vince di forza su La Verna ed è primo assoluto. Dopo la seconda piesse, l’emiliano conduce su ”Lucky” con la Delta. Terzo è Negri, primo del 2. Raggruppamento su Porsche 911
Due prove: Ponte alla Piera e La Verna e la lotta al Vallate Aretine si fa incandescente. Dopo il primo tentativo di fuga di Lucky, a rispondergli è Bossalini sul secondo impegno. Il piacentino attacca e passa al comando, approfittando anche del ritardo accusato sulla seconda piesse dal campione dell’Isola Vicentina, dove Lucky si gira. L’insidiosa prova di La Verna ferma Alberto Battistolli, che “tocca” la 131 dopo un dosso in velocità, e la classifica prende altro volto.
Alle spalle del leader Bossalini, sono Lucky, in ritardo di 28″4, il biellese Negri ora terzo a 36.9, ma primo del 2. Raggruppamento dove Salvini non riesce a prendere ritmo veloce per scarso feeling con l’assetto della Porsche 911 RSR Piacenza Corse.
Quarto assoluto, e primo del 3. Raggruppamento, è il comasco Ambrosoli con la Porsche 911 SC della Romazzana Team
La rottura del cambio stoppa Valter Pierangioli, mentre De Bellis lamenta problemi ai freni.
FONTE: NEWSLETTER ACISPORT – Lucky, Bossalini e Ambrosoli aprono le danze all’Historic Rally Vallate Aretine
“Lucky”,aggredisce la prima prova speciale dell’Historic Rally delle Vallate Aretine e si mette al comando della classifica assoluta. C’era da aspettarselo: il campione in carica ha preso posto nell’abitacolo della Lancia Delta Integrale ed ha accelerato rabbiosamente sui nove chilometri della Ponte alla Piera, impiegando 6’18″8 a percorrerla più velocemente di 1″1 del piacentino Elia Bossalini. L’emiliano con la Porsche 911 SCRS Gruppo B, ha il secondo tempo dimostrando di aver ben assimilato la guida dell’ancor più performante coupè tedesca.
Prestazione che vale il terzo tempo assoluto, per il comasco Luca Ambrosoli primo del 3. Raggruppamento con la Porsche 911 Sc. Il lariano paga 11″8 dal leader vicentino, ma precede l’ottimo Enrico Volpato, quarto assoluto e primo della Duemila con la Ford Escort Gruppo 4, del 3 Raggruppamento.
Il senese Alberto Salvini firma il quinto crono assoluto, con la Porsche 911 Gruppo 4 Rsr con la quale conduce il 2. Raggruppamento con un secondo di vantaggio sul biellese Davide Negri, sempre su Porsche 911 Rsr.
Il primo Raggruppamento vede la sfida a stretto contatto tra il siciliano Marco Savioli, miglior tempo nella prova d’apertura, che con la BMW 2002 Ti, conduce con 1″3 sul lombardo Dell’Acqua, secondo con la Porsche 911 S, con 14″6 su Nuccio, il siciliano con la BMW 2002 TI e 20″5 su Parisi. Il torinese è quarto con la Porsche 911 S, a precedere l’alessandrino Luigi Capsoni, primo della 1300 con la Alpine A110
FONTE: UFFICIO STAMPA MICHELIN HISTORIC RALLY CUP, TOMMASO VALINOTTI – Sono esattamente venti, fra volti nuovi e vecchie conoscenze, i protagonisti della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand iscritti alla gara aretina. Fra le novità di questa stagione l’apertura alle vetture del Quarto Raggruppamento con l’arrivo del primo equipaggio al volante di una Renault 5 GT Turbo
AREZZO, 9 marzo – Ormai è una tradizione consolidata quella di aprire la stagione della Michelin Historic Rally Cup all’Historic Rally delle Vallate Aretine, quest’anno in programma ad Arezzo e dintorni venerdì 9 e sabato 10 marzo. Saranno venti i piloti partecipanti alla gara toscana iscritti alla Michelin Historic Rally Cup che rappresentano oltre un quarto dei partecipanti. “Un buon numero per essere la prima gara della stagione che ci dà molta soddisfazione. Diciamo subito che se consideriamo i tre Raggruppamenti nei quali si è sempre svolta la Coppa il successo è ancora maggiore: infatti abbiamo 19 adesioni sui 53 presenti nell’elenco iscritti” commenta Mario Cravero di Area Gomme, l’azienda che anche quest’anno gestisce la Coppa e distribuisce i pneumatici della Casa di Clermont Ferrand nelle gare storiche.
La grande novità di questa stagione è rappresentata dall’apertura alle vetture del Quarto Raggruppamento e ad Arezzo è già presente la prima di esse, ovvero la Renault 5 GT Turbo di Michele Paoletti, navigato da Rossano Mannari, per la prima volta iscritto alla Michelin Historic Rally Cup. Si presenta già vivace la sfida nel Primo Raggruppamento, quello dedicato alle vetture più anziane, che vede iscritti ben cinque concorrenti: pilota di riferimento sarà Massimo Giuliani, vincitore lo scorso di tutto quanto c’era da vincere in questa categoria che, fedele al motto di “squadra vincente non si cambia” si ripresenta al volante della sua Lancia Fulvia Coupé affiancato da Claudia Sora. Ad Arezzo sarà della partita il torinese Antonio “Nello” Parisi con Giuseppe D’Angelo, con la muscolosa Porsche 911 2.0 che, se non sarà troppo distratto da conquiste europee, si presenta come uno dei più seri candidati al successo finale in questo Raggruppamento della Michelin Historic Rally Cup. Lo scorso anno è stato alcune volte tradito dalla sua vettura, ma anche per la stagione 2018 Gigi Capsoni rimane fedele alla sua Alpine A110, potendo sempre contare su Lucia Zambiasi. Inizia la sua stagione ad Arezzo il biellese Fabrizio Pardi che avrà a disposizione la Lancia Fulvia HF 1.3 e le note dettate dalla canavesana Silvia Bianchi. Un po’ a sorpresa si è iscritto nel raggruppamento delle più anziane l’equipaggio siciliano formato da Giuseppe Nuccio e Pier Giorgio Daffara, lo scorso anno grandi protagonisti del Terzo Raggruppamento. I portacolori del Rally Club Team rimangono fedeli al marchio BMW passando dalla 320 dell’annata 2017 ad una performante 2002 Ti di quest’anno.
Poker di presenze nel Secondo Raggruppamento con la rinnovata sfida fra le 124 Abarth dei torinesi Bruno Graglia-Roberto Barbero che dovranno vedersela con la vettura gemella degli astigiani Cesare Bianco-Stefano Casazza, con la Fulvia Coupé dei biellesi Ermanno Caporale-Diego Pontarollo e con la Fiat 128 Coupé di Fabio Nassani-Matteo Labirinti, nuovi iscritti alla Michelin Historic Rally Cup.
Come sempre la categoria più numerosa è rappresentata dal Terzo Raggruppamento, ben dieci i protagonisti, esattamente un terzo degli iscritti alla gara. Ad aprire la striscia delle partenze da Piazza Grande sabato mattina sarà Piergiorgio Barsanti, con Cristian Pollini che si presenterà al via con la Ford Escort RS, suo cavallo di battaglia delle ultime due stagioni. Altro toscano in Raggruppamento l’elbano Fausto Fantei, con Franco Nannetti, con la consueta Alfasud TI, seguito da Ermanno Righi-Gianleone Signorini al volante di una performante Alfa Romeo GTV6. Da seguire l’avventura di Luca Delle Coste, in questa occasione con Gianguido Funari, spesso capace di portare la sua Ritmo 75 nelle posizioni nobili della classifica assoluta. Franco Grassi e Franca Vacchi hanno lasciato la loro Ritmo per passare ad una Volkswagen Golf GTI seguiti, nell’elenco partenti, da Pierangelo Pellegrino-Davide Peruzzi, che proprio al Vallate Aretine lo scorso anno fecero l’ingresso nel mondo delle storiche con la loro Fiat 131 Abarth. Presenza stimolante quella dell’esperto savonese Marcello Rocchieri, navigato dal figlio Luca, con la per ora unica Kadett GT/E in gara nella Coppa, seguito al via da Bruno Perrone-Marina Bertonasco, fra i fedelissimi della Michelin Historic Rally Cup con la loro Fiat 127 CL che dovranno vedersela con le vetture gemelle dei nuovi entrati Luca Bova-Serena Barsanti e dei liguri Ezio Rubino-Enrico Bogliaccino.
“L’Historic Rally Vallate Aretine è una gara bella, impegnativa con prove molto selettive. Quest’anno le previsioni meteorologiche danno possibili piogge, sicuramente condizioni di umido. In queste condizioni noi confidiamo nella bravura dei nostri piloti e moltissimo sulle performance dei nostri penumatici TB15, che in queste situazioni danno il meglio di sé” afferma Mario Cravero.
Il programma dell’8° Historic Rally delle Vallate Aretine prevede le verifiche sportive e tecniche ad Arezzo oggi, venerdì 9 marzo dalle ore 14.00 alle 18.30 cui farà seguito l’ingresso in Parco Partenza delle vetture che saranno esposte per tutta la notte nella splendida cornice di Piazza Grande. La parte agonistica della gara si svilupperà sabato 10 marzo con la partenza alle ore 8.30 del mattino, riordini a Bibbiena e Castiglion Fiorentino e arrivo ad Arezzo alle 18.57. La gara misura 319,33 km 117,68 dei quali cronometrati suddivisi in quattro prove speciali da ripetere due volte.
Come per le precedenti edizioni il sito di riferimento sarà https://www.mcups.it/michelin-historic-rally, sul quale è possibile trovare calendari, classifiche, regolamenti e comunicati stampa. Anche per la stagione 2018 l’iscrizione è gratuita, previo invio della scheda all’indirizzo info@areagomme.it; unici obblighi l’acquisto nel corso della stagione di quattro pneumatici Michelin presso Area Gomme, e l’apposizione degli adesivi Michelin, Sabelt, e Motul sulle vetture in gara. E, ovviamente, calzare pneumatici Michelin per tutto il corso del rally.
Le sei gare in programma saranno:
9-10 marzo: 8° Historic Rally Vallate Aretine (AR)
20-21 aprile: Valsugana Historic (TN)
1-2 giugno: 13° Rally Storico Campagnolo (VI)
22-23 giugno: 8° Rally Lana Storico (BI)
22-23 settembre: 30° Rally Elba Storico (LI)
2-3 novembre: La Grande Corsa (TO
Elenco iscritti alla Michelin Historic Rally Cup
20) Barsanti Piergiorgio, Ford Escort RS – 3°Raggruppamento
22) Parisi Antonio, Porsche 911 – 1°Raggruppamento
23) Nuccio Giuseppe, BMW 2002 Ti – 1°Raggruppamento
31) Delle Coste Luca, Fiat Ritmo 75 – 3°Raggruppamento
38) Fantei Fausto, Alfasud TI – 3°Raggruppamento
39) Righi Eraldo, Alfa Romeo GTV6 – 3°Raggruppamento
40) Graglia Bruno, Fiat 124 Rally – 2°Raggruppamento
43) Capsoni Luigi, Alpine A110 – 1°Raggruppamento
44) Grassi Franco, Volkswagen Golf GTI – 3°Raggruppamento
52) Pellegrino Pierangelo, Fiat 131 Abarth– 3°Raggruppamento
53) Bianco Cesare, Fiat 124 Rally – 2°Raggruppamento
55) Rocchieri Marcello, Opel Kadett GT/E – 3°Raggruppamento
56) Paoletti Michele, Renault R5 GT Turbo – 4°Raggruppamento
57) Giuliani Massimo, Lancia Fulvia Coupé – 1°Raggruppamento
70) Caporale Ermanno, Lancia Fulvia Coupé – 2°Raggruppamento
71) Perrone Bruno, Fiat 127 CL – 3°Raggruppamento
72) Bova Luca, Fiat 127 CL – 3°Raggruppamento
73) Pardi Fabrizio, Lancia Fulvia HF – 1°Raggruppamento
80) Nassani Fabio, , Fiat 128 Coupé – 2°Raggruppamento
81) Rubino Ezio, Fiat 127 CL – 3°Raggruppamento






























