FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY TERRA SARDA, GABRIELE MICHI – A vincere il Rally Terra Sarda Storico, confronto valido per il TER Historic, sono stati Gabriele Rossi e Fabrizio Handel, su Ford Sierra Cosworth. Una vittoria mai stata in discussione, grazie ad una performance valsa anche la vittoria del TER Historic J1/J2 Category e del Trofeo Grimaldi. Seconda, la Peugeot 309 GTI di Pietro Pes e Nicola Romano, seguita dalla Porsche 911 SC di Marc e Stephanie Laboisse, vincitori del 3° Raggruppamento. Quarta, la Renault 11 dei francesi Kevin Ducos e Hugo Micheli, seguita dalla Peugeot 205 GTI di Giulio Pes, presidente di ACI Sassari che ha condiviso gli asfalti della Gallura con il copilota Marco Pala. A chiudere in quinta piazza sono stati i britannici Tim Metcalfe e John Connor, con la pedana di Porto Cervo che ha ufficializzato la vittoria del loro terzo titolo TER Historic Pre 81.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Più di una quindicina gli equipaggi portacolori dell’ovale azzurro in gara nel fine settimana: dodici a Sanremo per l’ultimo appuntamento del CIRAS e altri quattro al Terra Sarda. Altri due piloti in gara al Mugello
Romano d’Ezzelino (VI), 3 ottobre 2023 – Archiviato l’intenso mese di settembre, prosegue senza sosta l’attività sportiva per il Team Bassano pronto ad affrontare altre due gare dove saranno una quindicina gli equipaggi impegnati.
S’inizia dal Sanremo Rallye Storico, titolato per il Campionato Europeo ed ultimo appuntamento del Tricolore in programma nella località ligure sabato 7 e domenica 8 ottobre. Ad aprire l’elenco dove figurano una dozzina di portacolori dell’ovale azzurro sarà la Lancia Delta Integrale 16V di “Lucky” con Fabrizia Pons alle note per i quali l’unica gara italiana del Campionato Europe, dove sono attualmente al comando nel 4° Raggruppamento, potrebbe essere quella decisiva. Situazione simile per Paolo Pasutti e Giovanni Campeis su Porsche 911 RS con la quale sono invece al terzo posto nel 2° Raggruppamento a 33 lunghezze dalla vetta.
A via anche Enrico Volpato e Samuele Sordelli con la Ford Escort RS, in versione Gruppo 4, nuovamente in gara dopo alcuni mesi dal brillante risultato del Rally Campagnolo, mentre per Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi sarà la gara clou della stagione, quella in cui si giocheranno il tutto per tutto per confermarsi Campioni Italiani di 1° Raggruppamento con la Porsche 911 S.
All’appuntamento ligure timbra il cartellino anche Nicola Salin che ritrova il volante della Porsche 911 RS e Paolo Protta alle note, e al via si vedrà anche la Lancia Stratos di Olindo Deserti, nuovamente a far coppia con Paola Ferrari; subito dietro sarà la volta della Volkswagen Golf GTI di Massimo Giudicelli navigato da Simone Bottega.
Pronto al rientro dopo un anno di pausa, anche Stefano Carminati con l’Opel Ascona SR 1.9 che condividerà con Antonello Moncada e situazione opposta, invece, per Francesco Espen e Gabriella Guglielmo all’appuntamento decisivo nel CIRAS, sempre con la fidata Lancia Fulvia HF 1.6. Immancabile sulle strade di casa Francesco Drago, per l’occasione navigato da Eleonora Gambino sull’Autobianchi A112 Abarth e, a completare la dozzina, saranno Marco Simoni e Pietro Turchi: il primo assieme a Matteo Grosso su Peugeot 205 Rallye, il secondo con Francesco Donati sull’inseparabile Fiat 125 Special.
Undici le prove speciali per circa 133 chilometri, suddivise in due tappe tra sabato e domenica con partenza dal centrale Corso Imperatrice.
In contemporanea col rally ligure, a Tempio Pausania in Sardegna, si correrà il 3° Rally Storico Terra Sarda anche questo su due giorni di gara e undici prove speciali. Quattro gli equipaggi del Team Bassano, ad iniziare da quello formato da Gabriele Rossi e Fabrizio Handel sulla Ford Sierra Cosworth con la quale furono primi lo scorso anno e ad un minuto di distanza, scatterà la Porsche 911 SC dei fratelli Marc e Stephanie Laboisse; sarà invece una nuova sfida in famiglia quella tra i Pes di San Vittorio con papà Giulio sulla Peugeot 205 GTI 1.9 e il figlio Pietro al volante di una 309 GTI, affiancato da Nicola Romano.
Non solo rally ma anche velocità in circuito nel prossimo fine settimana: nella tappa del Campionato Italiano all’Autodromo del Mugello saranno al via due vetture griffate Team Bassano: la BMW 1602 di Fulvio Luca Bressan e l’Opel Kadett GT/e di “Toby” in coppia con Grassellini.
Uno sguardo sulle gare dello scorso fine settimana, uno slalom e due cronoscalate, che hanno contato quattro piloti del Team Bassano al via; allo Slalom di Bolca si è registrato un buon ottavo assoluto per mano di Stefano Cracco su Skoda Fabia R5, mentre tra le auto storiche Michele Mecenero ha colto la seconda posizione alla guida della Citroen AX. Alla Cividale – Castelmonte era in gara tra le auto moderne Remo De Carli, alla fine primo di classe e quattordicesimo assoluto al volante della Radical SR5 e, infine, alla Salita Monti Iblei in Sicilia, Giuseppe Savoca si è piazzato diciannovesimo assoluto e primo di classe su BMW 635.
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Il Rally Terra Sarda chiama a rapporto il palcoscenico rallistico internazionale: confermate le agevolazioni per gli equipaggi partecipanti
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY TERRA SARDA, GABRIELE MICHI – Porto Cervo Racing rilancia l’iniziativa a sostegno degli equipaggi partecipanti all’undicesima edizione della gara – in programma da venerdì 6 a domenica 8 ottobre in Gallura – promuovendo un pacchetto di agevolazioni su trasporto vetture e pernottamento.
Porto Cervo, 15 luglio 2023
Porto Cervo Racing ha promosso un pacchetto di agevolazioni rivolte ai partecipanti dell’11° Rally Terra Sarda, appuntamento conclusivo della nuova serie mondiale del Ter Series e della Coppa Rally di Zona 9. Un doppio confronto che chiamerà all’agonismo gli esponenti del panorama internazionale moderno e storico, impegnati sui selettivi fondi della Gallura da venerdì 6 a domenica 8 ottobre. Con il rilancio dell’iniziativa, già apprezzata nelle sue linee e premiata da un successo di adesioni riscontrato nelle precedenti edizioni della manifestazione, la scuderia presieduta da Mauro Atzei intende confermare il proprio sostegno rivolgendosi al plateau di praticanti con condizioni vantaggiose legate al trasporto delle vetture ed al pernottamento degli equipaggi.
“Fondamentale, in questi termini, è stata la confermata fiducia da parte dei nostri storici partner quali Grimaldi Lines, Tirrenia, Moby e Sardinia Ferries – il commento di Mauro Atzei, presidente di Porto Cervo Racing – oltre alle strutture alberghiere che hanno sposato questo nostro ambizioso progetto. Poter contare sull’affidabilità di strutture di questo calibro è basilare per la buona riuscita di un evento di grande portata come il Rally Terra Sarda”.
Il Rally Terra Sarda farà ancora leva su un connubio di grandi contenuti, quelli legati alla bellezza del territorio ed all’espressione delle sue prove speciali: un’ambientazione esclusiva pronta ad abbracciare le aspettative di grandi interpreti, confermando il respiro internazionale legato ad una progettualità che – nell’arco di due anni – ha premiato la manifestazione elevandola da TER – Tour European Rally a finale mondiale del Ter Series e confermandola come manche decisiva per la conquista della Finale Nazionale Coppa Italia Rally, essendo ultimo appuntamento valido per la Coppa Rally di Zona 9.
I contenuti delle agevolazioni proposte per l’11^ edizione del Rally Terra Sarda, nelle sue versioni moderno e storico, sono disponibili al seguente link:
https://www.portocervoracing.it/web/rallyterrasarda/agevolazioni-equipaggi-2023/
GABRIELE MICHI –
FONTE: UFFICIO STAMPA GABRIELE ROSSI, FABRIZIO HANDEL – Il pilota di Bastiglia, al ritorno dopo oltre due anni di assenza, firma nove delle undici speciali in programma, indossando per la prima volta l’alloro assoluto.
Bastiglia (MO), 11 Ottobre 2022 – Due anni di assenza che, aggiungendo la bella parentesi elbana targata CIRAS del 2020, si traducevano in una sola apparizione negli ultimi tre anni, lasciando presagire un ritorno al volante votato unicamente al ritrovare gli automatismi persi.
La seconda edizione del Rally Terra Sarda Historic, ultimo atto del Tour European Rally Historic, ha portato alla luce un Gabriele Rossi in ottimo stato di forma, capace di firmare la sua prima vittoria assoluta in carriera con una prestazione mai stata messa in discussione.
Affiancato dall’inseparabile Fabrizio Handel alle note, a bordo di una Ford Sierra Cosworth gruppo A che ha girato come un orologio svizzero grazie alle amorevoli cure di Assoclub Motorsport, il pilota di Bastiglia ha fatto la voce grossa, ponendo il proprio sigillo su ben nove degli undici tratti cronometrati in programma, uno dei quali annullato causa incidente, per presentarsi all’arrivo di Porto Cervo con quasi quattro minuti di margine sul britannico Metcalfe.
Tante erano le incognite della vigilia per il portacolori del Team Bassano ma, dopo uno shakedown in costante crescita, già i primi due impegni del Sabato pomeriggio lasciavano intendere chiaramente i valori in campo con il modenese che rifilava quasi un primo a Metcalfe.
Gestendo il fondo umido della ripetizione di “Tempio Pausania”, ritardo di 12”3 dallo scratch, Rossi riprendeva la propria marcia sulla successiva “Aglientu”, aumentando il divario.
“Prima del via ero molto insicuro” – racconta Rossi – “perchè, dopo due anni di assenza ed una vettura che è stata ulteriormente evoluta da Assoclub Motorsport, non sapevamo cosa aspettarci. Già al termine dello shakedown ero in fiducia ma l’incognita del meteo, non avendo a disposizione gomme da bagnato, ci metteva addosso un bel po’ di stress. Quando Fabrizio mi ha detto che avevamo vinto le prime due prove non ci potevo credere. Non avevo mai vinto una prova in vita mia ma, grazie alla sua calma, non mi sono fatto prendere dall’entusiasmo.”
La seconda giornata di gara, quella di Domenica, viveva sul monologo di Rossi, il migliore in tutte le prove speciali in programma sino al meritato e sognato traguardo di Porto Cervo.
Prima vittoria assoluta per lui, arricchita dal successo in quarto raggruppamento ed in classe A-J2/>2000, al culmine di un fine settimana che apre le porte ad un 2023 molto interessante.
“Ho cercato di mettere in pratica tutti gli insegnamenti avuti da Franco Cunico” – aggiunge Rossi – “e devo dire che c’è stata una significativa progressione, già dall’Elba del 2020. Sono felicissimo, al settimo cielo. Una vittoria, la mia prima vittoria, da condividere con l’amico di sempre, Fabrizio Handel, e con i ragazzi di Assoclub Motorsport, Manuel Bonfadini e Kevin Pretto. Siamo ormai una famiglia e sono contento di aver portato al successo il Team Bassano. Ora dobbiamo cercare di lavorare sulla costanza, non voglio aspettare altri due anni per tornare a correre. Grazie a tutta l’organizzazione, sempre molto presente e vicina a noi concorrenti. Un saluto a tutti gli amici delle storiche presenti qui. Magari ci rivedremo nel TER Historic 2023.”
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Fine settimana che si tinge di azzurro grazie alle vittorie di Marsura e Menin al Rally Due Valli con la Porsche 911 e di Rossi e Handel su Ford Sierra al Terra Sarda. Elia e Zumelli in bella evidenza al Tour de Corse Historique
Romano d’Ezzelino (VI), 10 ottobre 2022 – Quello appena passato è stato un altro fine settimana di successi e soddisfazioni per il Team Bassano che, grazie ai propri tesserati, ha centrato due vittorie assolute nel giro di ventiquattr’ore: a quella di sabato al Rally Due Valli, si è andata ad aggiungere il giorno successivo quella del Terra Sarda Storico.
Valevole per il T.R.Z. della Seconda Zona, il rally veronese ha registrato il dominio incontrastato della Porsche 911 RSR di Bernardino Marsura e Massimiliano Menin, che portano a quattro i successi stagionali, di cui ben tre nel Trofeo, annunciando un finale tutto da seguire al Città di Bassano di fine mese; il duo trevigiano non ha lasciato nulla agli avversari firmando tutte le prove per arrivare al palco in centro città con un vantaggio cospicuo. Alle loro spalle ancora un equipaggio dall’ovale azzurro, quello composto da Massimo Voltolini Archetti e Giuseppe Morelli autori di una buona prestazione con la Porsche 911 SC che è valsa loro la vittoria di 3° Raggruppamento, impreziosita dalla conquista del titolo di categoria nel T.R.Z.
Soddisfatti al traguardo lo sono anche Alberto Sanna e Alfonso Dal Brà autori della quarta prestazione assoluta con la Porsche 911 SC Gruppo B, considerato anche il fatto che il pilota era alla seconda presenza stagionale e dopo diverso tempo dalla precedente; per loro, la vittoria di classe e la piazza d’onore in 4° Raggruppamento. Posizione numero cinque per un’ennesima 911, la SC di Franco Ambrosi, anch’egli al ritorno in gara dopo molto tempo affiancato da Andrea Oliboni col quale si è classificato secondo di classe; alle loro spalle, sesti, hanno chiuso Agostino Iccolti e Giuseppe Ferrarelli su Ford Sierra Cosworth RS 4×4, mentre per l’esordiente Massimo Cerato, affiancato da Stefano Cracco su Renault 5 Gt Turbo, il rally si è concluso in decima posizione assoluta. A completare la lista dei classificati, Alberto Arcangeli e Veronica Modolo, dodicesimi su Renault 5 Alpine. Quasi scontata la vittoria tra le scuderie che va anche a compensare la delusione dei tre equipaggi ritirati: Stefano Chiminelli ed Enrico Strappazzon su Opel Ascona SR, Nicola Patuzzo ed Alberto Martini con la Ford Sierra RS Cosworth, Franco Simoni e Roberto Francinelli su Peugeot 205 Rallye.
Dopo quelli di Verona, i festeggiamenti sono arrivati anche da Porto Cervo località di arrivo del Rally Terra Sarda Storico, grazie alla convincente prestazione di Gabriele Rossi e Fabrizio Handel che hanno preso il comando con la Ford Sierra Cosworth già dalla prima prova del sabato e mantenuto sino alla fine andando via via ad incrementare il vantaggio sugli inseguitori. Il risultato finale avrebbe potuto rispecchiare quello di Verona con un altro “uno-due” se Giulio Pes di San Vittorio e Marco Pala non fossero scivolati al quarto posto a causa di una penalità ad un controllo orario e si devono accontentare della vittoria di classe ottenuta con la Peugeot 205 Gti, mentre con la versione Rallye 1.3 della berlina francese Pietro Pes di San Vittorio e Nicola Romano hanno chiuso la gara in sesta posizione dopo essere rientrati nella seconda giornata grazie alla formula del “super-rally”.
Anche dall’estero sono arrivate buone notizie per il Team Bassano e precisamente al termine del Tour de Corse Historique, vera e propria maratona con cinque selettive tappe brillantemente concluse dai due habitués della manifestazione còrsa: Maurizio Elia e Luisa Zumelli. Il primo, in coppia con Romano Belfiore sulla Ford Escort RS ha colto un’ottima ventiseiesima piazza assoluta oltre alla seconda di classe, mentre la seconda con Francesca Dalla Rizza alle note, ha portato la Porsche 911 RS al trentanovesimo posto assoluto e quinto di classe realizzando una grande rimonta dalla posizione 106 dopo la prima speciale: il tutto coronato dal successo nella classifica femminile.
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FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – A seguire il titolo per le scuderie nel Tricolore, il team dall’ovale azzurro festeggia la conquista della Quarta Zona del T.R.Z. con Savioli. Dopo le presenze in quattro gare la settimana scorsa, altre due attendono 12 equipaggi
Romano d’Ezzelino (VI), 4 ottobre 2022 – Mancano più di due mesi all’epilogo della stagione sportiva 2022 e il Team Bassano, dopo il Tricolore scuderie, incamera un altro importante titolo grazie a Marco Savioli che arricchisce il già nutrito palmarès con la conquista del T.R.Z. della Quarta Zona al termine del Tindari Rally Historic che si è disputato nel recente fine settimana; per il pilota palermitano, affiancato dal nipote Gianluca sulla Porsche 911 RS Gruppo 4, la gara si è chiusa con la terza prestazione assoluta e la seconda di 2° Raggruppamento.
Non solo rally nel primo weekend di ottobre che proponeva anche altre gare in tre diverse discipline. Alla cronoscalata Cividale – Castelmonte un ottimo risultato è arrivato per merito di Remo De Carli, buon dodicesimo assoluto e primo di classe alla guida della Radical SR4.
Nel settore della regolarità classica, Andrea Giacoppo e Luca Fichera su Autobianchi A112 Abarth si sono piazzati tredicesimi assoluti e terzi di classe alla Marca Classica valevole per il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche mentre allo Slalom di Bolca, l’esordiente Massimo Cerato ha colto la settima posizione assoluta su Renault 5 GT Turbo.
Si resta nel Veronese per il prossimo appuntamento rallystico in calendario per venerdì 7 e sabato 8 prossimi quando si correrà il Rally Due Valli, terzo round del T.R.Z. della Seconda Zona. Ben undici, sui venti totali, gli equipaggi iscritti dalla scuderia capitanata da Mauro Valerio, con Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi ad avviare la sfida con la Ford Sierra Cosworth 4×4. Stessa vettura che utilizzeranno anche Nicola Patuzzo ed Agostino Iccolti, il primo affiancato da Alberto Martini, il secondo da Giuseppe Ferrarelli. Quattro le Porsche 911 al via distribuite in tre Raggruppamenti; s’inizia con la RSR del 2° di Bernardino Marsura e Massimiliano Menin, per passare alle SC del 3° di Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli oltre a quella del rientrante Franco Ambrosi con Andrea Oliboni alle note, fino alla SC/RS Gruppo B del 4° di Alberto Sanna e Alfonso Dal Bra. In gara nuovamente con la Renault 5 GT Turbo, Massimo Cerato sarà affiancato da Stefano Cracco mentre per Stefano Chiminelli ci sarà Enrico Strappazzon a dettargli le note dal sedile di destra dell’Opel Ascona SR 1.9. Franco Simoni sarà al via con la Peugeot 205 Rallye assieme a Roberto Francinelli e a chiudere la lista sono Alberto Arcangeli e Veronica Modolo su Renault 5 Alpine.
Un ulteriore equipaggio, quello formato da Gabriele Rossi e Fabrizio Handel, sarà invece impegnato al Rally Terra Sarda Storico, in programma a Porto Cervo, con la Ford Sierra Cosworth Gruppo A.
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FONTE: UFFICIO STAMPA GABRIELE ROSSI, FABRIZIO HANDEL – Sparito dalla scena dopo l’Elba Storico targato 2020 il pilota di Bastiglia tornerà al volante in occasione dell’ultima tappa del Tour European Rally Historic.
Bastiglia (MO), 03 Ottobre 2022 – Oltre due anni sono passati dall’ultima volta che lo si è visto in gara, al Rally Elba Storico valevole per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, e per Gabriele Rossi il digiuno sta volgendo alle sue battute finali, in virtù di un Rally Terra Sarda Storico che lo riporterà al volante della sua Ford Sierra Cosworth gruppo A.
Da un’isola all’altra per tornare a condividere l’abitacolo della trazione posteriore dell’ovale blu, curata da Assoclub Motorsport e condivisa con Fabrizio Handel, quest’ultimo alla sua destra.
“Sono stati due anni ricchi di cambiamenti che mi hanno tenuto lontano dalle corse” – racconta Rossi – “ma, finalmente, sono riuscito a ritagliarmi il tempo per tornare ad affrontare una bella trasferta, assieme agli amici di sempre. Nel 2020 abbiamo festeggiato i nostri quarant’anni, miei che di Fabrizio, con un Elba Storico che è andato oltre ogni nostra aspettativa. Era il nostro debutto nell’europeo e nell’italiano, concluso con un incredibile sesto di classe, nono di raggruppamento e tredicesimo assoluto. Ricordi che ho ben impressi nella mia mente. Visto che le isole sembrano portarci bene abbiamo deciso di provarne un’altra ed eccoci pronti per la Sardegna. Sarà una gara senza ambizioni, dopo due anni di fermo, ma con voglia di divertirsi.”
Un altro palcoscenico blasonato per il portacolori del Team Bassano, impegnato in un ultimo atto del Tour European Rally Historic che contribuirà a portare in campo, i prossimi 8 e 9 Ottobre, i principali protagonisti della serie continentale che si contenderanno qui il titolo.
“Dopo l’Elba un’altra trasferta prestigiosa” – sottolinea Rossi – “che si preannuncia ricca di interessanti spunti tecnici per noi. Trovarsi a competere contro chi lotterà per il TER Historic ci permetterà di capire, nel corso dei due giorni di gara, quanto potremo progredire. Cercherò di mettere in pratica tutti i consigli dello zio, Franco Cunico, e vedremo cosa e dove potremo migliorare. Ho tanta voglia di passare questo fine settimana con tuta e casco addosso.”
Saranno due le tappe previste, a partire dalla giornata di Sabato che si articolerà sulla doppia tornata di “Tempio Pausania” (4,53 km) e di “Aglientu” (12,24 km), completando la frazione con la corta “Arzachena” (1,69 km), una speciale spettacolo che condurrà i concorrenti in riordino.
Sei i tratti cronometrati previsti alla Domenica, ad iniziare da “Arzachena” (6,52 km), proseguendo poi con “Palau” (7,49 km) e con “Porto Cervo” (5,12 km).
“Sarà una gara tutta nuova per noi” – conclude Rossi – “ed abbiamo deciso di farla perchè cerchiamo qualcosa di particolare. Vogliamo uscire dal cortile di casa e fare esperienza. Io ed il mio inseparabile compagno di merende, il buon Fabrizio, ci divertiremo e potremo contare sul supporto di Assoclub Motorsport. Potrebbe essere una gara da Sierra ma saranno le prime prove a dirci come saremo messi. Saremo alla ricerca di emozioni, prima che del risultato.”
Dentro le speciali del Rally Terra Sarda: chilometri di tradizione “raccontati” da Mauro Atzei
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY TERRA SARDA, GABRIELE MICHI – Il presidente di Porto Cervo Racing, esperto copilota ed organizzatore, analizza nel loro significato più tradizionale le prove speciali dell’appuntamento valido per la Coppa Rally di Zona 9 e per il TER – Tour European Rally, in programma dal 7 al 9 ottobre in Gallura.
Porto Cervo, 15 settembre 2022
Settantatre chilometri di grandi contenuti, “disegnati” nel suggestivo scenario della Gallura: basterebbero solo questi due elementi per garantire al Rally Terra Sarda un ruolo di primo piano nel palcoscenico rallistico internazionale ma Porto Cervo Racing – per il suo evento in programma dal 7 al 9 ottobre – ha puntato ancora più in alto, presentando al plateau della Coppa Rally di Zona 9 ed al TER – Tour European Rally – un ritorno d’immagine di ampio respiro, con le eccellenze dei Paesi interessati dal confronto valorizzate al meglio negli ampi spazi del Villaggio Rally “Mirtò”, a Porto Cervo, parti integranti di un connubio che ha fatto leva su tradizione ed agonismo.
Una vetrina esclusiva per l’intera regione, cornice di un evento che chiamerà a raccolta gli esponenti del TER – Tour European Rally, attesi all’ultimo appuntamento della serie. Ad assecondare gli sforzi della scuderia organizzatrice sarà, quindi, una copertura televisiva di elevata caratura, che troverà espressione – sia durante i tre giorni di manifestazione che in occasione degli approfondimenti post gara – in buona parte del mondo, garantendo al territorio un ritorno mediatico degno del suo blasone.
A presentare le sei prove speciali che caratterizzeranno il 10° Rally Terra Sarda ed il 2° Rally Terra Sarda Storico è Mauro Atzei, presidente di Porto Cervo Racing nonché esperto copilota. “Un rally unico che abbraccia la Sardegna del Nord, la Costa Smeralda, la Gallura – la disamina iniziale di Atzei – una grande opportunità di livello internazionale ma soprattutto una festa a partire dal venerdì, con i protagonisti del confronto che verranno presentati a Porto Cervo, all’interno del Villaggio Rally Mirtò. Lì, gli equipaggi potranno promuovere la propria attività parlando delle prospettive future e facendosi conoscere in modo più approfondito da un territorio che trasuda passione per i motori. Un evento a trecentosessanta gradi con molte sorprese, dall’inizio alla fine”. Chilometri di valore inestimabile per l’intera Sardegna, prove speciali che abbracciano arte e tradizione, ognuna con una propria storia da raccontare al cronometro.
I graniti di Gallura, Fabrizio De Andrè Km 4,53
“Una prova speciale che abbiamo voluto dedicare a Fabrizio De Andrè, artista, poeta, vanto per l’Italia e per la nostra Sardegna. Essendo stato abitante di Tempio Pausania, per noi è un sardo a tutti gli effetti, oltre che genovese. Quattro chilometri e mezzo che possono vantare uno scenario unico, immerso tra quei Graniti della Gallura divenuti set del film “Il muto di Gallura”, una storia toccante che parla del nostro territorio e ne valorizza le caratteristiche. Passato e presente proposto all’agonismo, il miglior contesto per inaugurare il Rally Terra Sarda”.
Mare Verde, Grimaldi Km 12,24
“Aglientu, Mare Verde ovvero la prova che abbiamo abbinato al marchio Grimaldi. Il nome deriva dai colori predominanti: il mare di Vignola, di Aglientu, che si fonde al caratteristico verde di una foresta mediterranea, quella della Gallura. Un mare verde nel vero senso della parola, pronto a far vivere emozioni forti ai nostri equipaggi con la fotocellula finale posta nel cuore di Aglientu, una location molto ospitale che, grazie all’attività cinquantennale della sua Pro Loco, sarà parte attiva del Rally Terra Sarda proponendo degustazioni di prodotti tipici. Dodici chilometri mozzafiato, molto selettivi ed un omaggio all’estetica che caratterizza questo territorio unico”.
Il centenario – Aire Km 1,69
“É la prova spettacolo del Rally Terra Sarda, quella dedicata ai cento anni di autonomia del Comune di Arzachena, disegnata all’interno di essa ed abbinata allo sponsor Aire. Un chilometro e seicento metri di elevata spettacolarità, con postazioni riservate al pubblico in grado di garantire massima sicurezza e visibilità. L’arrivo è posizionato su un salto, nei pressi dello stadio di Arzachena, che chiameremo Lu Brincu (salto, in gallurese) come tradizione vuole. Una prova che si correrà in notturna, con partenza in programma alle ore venti e tante occasioni per abbinare la cultura allo sport, con Arzachena pronta ad accogliere gli appassionati nel suo parco archeologico ed alla roccia del fungo, da sempre il suo simbolo”.
L’Isuledda – Gimar – Star Solar Km 6,52
“Una prova mitica, che rappresenta a pieno le linee del Rally Costa Smeralda, chilometri che vantano una tradizione importante a livello internazionale e che abbiamo abbinato a realtà quali Gimar e Star Solar, partner dell’evento. Il fascino nel correre questa prova speciale è legato alle sensazioni trasmesse da chi ha corso in passato questa nobile gara; per i giovani, poi, correre l’Isuledda è un vero e proprio vanto”.
Prova dei Giganti – Cala Costruzioni Km 7,49
“Con questa prova speciale il Rally Terra Sarda fa tappa a Palau, una delle location più rappresentative della Sardegna del Nord. Il nome, Prova dei Giganti, deriva dalla presenza di due tombe – quelle dei giganti di Li Mizzani e di Sajacciu – patrimonio archeologico della nostra regione ma anche dalle difficoltà proposte da questi sette chilometri e mezzo. Una prova per piloti veri, per giganti del volante, con curve, contro-curve, tornanti molto impegnativi. Immaginate il copilota, che non avrà mai la possibilità di alzare la testa e dovrà dettare le note a ripetizione. Qui servirà la massima attenzione da parte dei piloti, su chilometri che abbiamo abbinato al partner Cala Costruzioni”.
Costa Smeralda – Ayla Project Km 5,12
“L’ultima prova vedrà gli equipaggi tornare a Porto Cervo, per festeggiare insieme agli appassionati i sessanta anni di vita del Consorzio Costa Smeralda ed affrontare i cinque chilometri e centoventi metri abbinati ad Ayla Project. A catalizzare l’attenzione degli appassionati saranno i tornanti di Liscia di Vacca e le linee di quello che possiamo definire un circuito cittadino. Strade e scenari unici in questa prova speciale, quella che manderà in archivio il Rally Terra Sarda nelle sue versioni moderna e storica”.
DOCUMENTI ED INFORMAZIONI DISPONIBILI AL SEGUENTE LINK: https://www.portocervoracing.it/web/rallyterrasarda
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Gabriele Michi
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY TERRA SARDA, GABRIELE MICHI – Ci sarà tempo fino a mercoledì 28 settembre per poter aderire all’appuntamento in programma in Gallura dal 7 al 9 ottobre. Una finestra più ampia – fino a lunedì 3 ottobre – riservata ai piloti attesi al confronto del Rally Terra Sarda Storico.
Porto Cervo, 7 settembre 2022
É pronto ad entrare nella sua fase più vivace, il Rally Terra Sarda.
Porto Cervo Racing, alla decima edizione della manifestazione in programma dal 7 al 9 ottobre sulle strade della Gallura, ha ufficializzato l’apertura delle procedure di iscrizione al confronto, da mercoledì 7 settembre fino al termine previsto per mercoledì 28 settembre. Un evento di respiro internazionale che sta suscitando interesse e riscontrando grande fermento – il Rally Terra Sarda – appuntamento valido sia come prova decisiva per le sorti della Coppa Rally di Zona 9 che per il TER – Tour European Rally, contesto che proprio sui chilometri dell’isola assegnerà il titolo 2022. Un asfalto che garantirà ai protagonisti della serie tricolore la possibilità di accedere alla Finale Nazionale Coppa Italia Aci Sport, essendo l’unico appuntamento su fondo asfaltato proposto dalla Sardegna. All’evento saranno anche legati R Italian Trophy, Michelin Zone Rally Cup e Peugeot Rally Regional Club. Una doppia opportunità, quella proposta da Porto Cervo Racing, con le strade dell’isola interessate anche dal passaggio degli esemplari che hanno fatto la storia dell’automobilismo sportivo, al centro del 2° Rally Terra Sarda Storico, contesto che beneficerà di una “finestra” più ampia inerente la fase di iscrizione, essendovi possibilità di aderire alla competizione fino al termine ultimo di lunedì 3 ottobre.
RALLY TERRA SARDA DECISIVO PER IL TER – TOUR EUROPEAN RALLY:SARÀ LA SARDEGNA AD ASSEGNARE I TITOLI ASSOLUTO E TER JUNIOR, OLTRE AI TROFEI 2WD E LADIES.
É un biglietto da visita esclusivo, quello presentato dal TER – Tour European Rally agli attesi spettatori del Rally Terra Sarda. Archiviato l’appuntamento del Get Connected Rali Ceredigion, la serie internazionale giunta alla settima edizione assegnerà il titolo assoluto ed il TER Junior proprio sulle strade della Gallura. Un confronto, quello svoltosi lo scorso fine settimana in Galles, caratterizzato da un’alternanza di condizioni di fondo legate alle precipitazioni che hanno interessato la notte precedente la seconda tappa e da un prosieguo di gara all’insegna del fondo asciutto. A conquistare la vittoria è stato il neozelandese Hayden Paddon, atteso quindi alla riconferma sulle strade di un Rally Terra Sarda che lo vedrà presentarsi con una situazione di classifica decisamente incerta: sono tre i punti che lo dividono dal leader della classifica assoluta, lo svizzero Ivan Ballinari, secondo in Galles tra gli iscritti al TER. Un risultato che gli ha permesso di conquistare il vertice della classifica approfittando dell’uscita di strada del “due volte” campione inglese su asfalto Jason Pritchard. La matematica lascia ancora spiragli ad un altro pilota elvetico, Jonathan Michellod, assente in Galles e distante ventiquattro punti dal vertice.
“Tutto aperto” anche per quel che riguarda la situazione legata al titolo TER Junior, con il messicano Patrice Spitalier – tra i protagonisti al Rally di Alba – intento a concretizzare il vantaggio sullo svizzero Sacha Althaus, anch’egli presente sui chilometri delle Langhe ma al centro di uno sfortunato ritiro. A rappresentare il panorama delle due ruote motrici iscritte al TER sarà chiamato il leader Maurice Brera mentre sull’asfalto della Gallura potrebbe elevarsi come vincitrice del TER Ladies Trophy Rachele Somaschini. Grande la copertura mediatica assicurata dal TER – Tour European Rally, con il novantotto per cento dei Paesi ospitanti al centro di dirette televisive ed approfondimenti su emittenti di primo piano.
IL PROGRAMMA DI GARA:SETTANTATRE CHILOMETRI, SEI PROVE SPECIALI, UNDICI PASSAGGI CRONOMETRATI
Sei prove speciali di grandi contenuti, sviluppate in undici passaggi per oltre settantatré chilometri cronometrati: questi i contenuti del 10° Rally Terra Sarda e del 2° Rally Terra Sarda Storico, con Porto Cervo pronto ad accendere i riflettori da giovedì 6 ottobre, con la consegna dei “road book” e la prima fase dedicata alle ricognizioni del percorso con vetture di serie. L’indomani, venerdì 7, saranno le operazioni di verifica preliminare ad interessare i concorrenti prima della cerimonia di presentazione, prevista dalle ore 18 al Villaggio Rally Mirtó, contesto che interesserà le nazioni coinvolte dal confronto europeo e che darà loro modo di promuovere le proprie eccellenze. Un connubio tra sport e tradizione in grado di garantire al Rally Terra Sarda ed all’intero territorio un’ampia risonanza mediatica, in linea con le aspettative nutrite dall’entourage di Mauro Atzei, presidente di Porto Cervo Racing.
Le ore 8 di sabato saranno invece testimoni dell’accensione dei motori per lo “shakedown” – il test con vetture da gara – previsto sui chilometri della “Gallura-Fonti di Rinaggiu – Tecnograf”, prova che vedrà i protagonisti approcciarsi agli impegnativi fondi proposti dalla Gallura. La partenza, con la cerimonia ambientata a Tempio Pausania dalle ore 14.30, catalizzerà l’interesse degli appassionati sulle linee delle vetture attese sulla pedana di Corso Matteotti.
Da lì, gli interpreti del confronto si dirigeranno verso il primo giro di prove speciali, inaugurato dai quattro chilometri e cinquecento metri della “I graniti di Gallura, Fabrizio De Andrè”, primo banco di prova. Successivamente, saranno gli oltre dodici chilometri della “Mare Verde, Grimaldi” ad anticipare le fasi di riordino e di parco assistenza, ambientato a Tempio Pausania. Alle ore 18, semaforo verde per la seconda ripetizione delle prove speciali “I graniti di Gallura, Fabrizio De Andrè” e “Mare Verde, Grimaldi”. Due tratti che i protagonisti del Rally Terra Sarda affronteranno prima di giungere ad Arzachena per il secondo riordino in programma e disputare – alle ore 20 – la quinta prova speciale, “Il centenario – Aire” di 1,69 Km, prova che manderà in archivio la prima tappa di gara, con l’arrivo delle vetture al Molo Vecchio di Porto Cervo, teatro del riordino notturno. Domenica, intervallati da un riordino ed un parco assistenza, entrambi ambientati a Porto Cervo, due giri sulle prove speciali “L’Isuledda – Gimar – Star Solar”, “Prova dei Giganti – Cala Costruzioni” e “Costa Smeralda – Ayla Project” saranno assoluti protagonisti della fase decisiva di gara, con cerimonia di arrivo e premiazioni in programma dalle ore 15.30 al Molo Vecchio di Porto Cervo.
DOCUMENTI ED INFORMAZIONI DISPONIBILI AL SEGUENTE LINK: https://www.portocervoracing.it/web/rallyterrasarda
Gabriele Michi
Un Rally Terra Sarda all’insegna dell’eccellenza: svelati i contenuti della gara
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY TERRA SARDA, GABRIELE MICHI – Oltre settantatré chilometri di eccellenza per l’appuntamento promosso da Porto Cervo Racing in programma dal 7 al 9 ottobre. Undici passaggi cronometrati articolati sui chilometri di sei distinte prove speciali, con Porto Cervo ed il Villaggio Rally Mirtò “cuore” di un evento pronto a coinvolgere l’intera Gallura.
Porto Cervo, 23 agosto 2022
Sei prove speciali di grandi contenuti, sviluppate in undici passaggi per oltre settantatré chilometri cronometrati: Porto Cervo Racing ha svelato le linee del 10° Rally Terra Sarda, garantendo al palcoscenico della Coppa Rally di Zona un appuntamento che ha fatto dell’eccellenza la propria prerogativa, con Porto Cervo ed il suo Villaggio Rally Mirtó ad abbracciare – dal 7 al 9 ottobre – gli esponenti della nona zona e quelli del TER, Tour European Rally Series, chiamati alla manche conclusiva del campionato continentale.
Una cornice dal blasone internazionale che ambienterà anche il confronto dedicato alle auto storiche, il 2° Rally Terra Sarda Storico, con gli esemplari che hanno scritto pagine indimenticabili della storia del motorsport attesi su chilometri che preannunciano grande agonismo.
IL PROGRAMMA DI GARA
Riflettori accesi su Porto Cervo da giovedì 6 ottobre, con la consegna dei “road book” e la prima fase dedicata alle ricognizioni del percorso con vetture di serie. L’indomani, venerdì 7, saranno le operazioni di verifica preliminare ad interessare i concorrenti prima della cerimonia di presentazione, prevista dalle ore 18 al Villaggio Rally Mirtó, contesto che interesserà le nazioni coinvolte dal confronto europeo e che darà loro modo di promuovere le proprie eccellenze. Un connubio tra sport e tradizione in grado di garantire al Rally Terra Sarda ed all’intero territorio un’ampia risonanza mediatica, in linea con le aspettative nutrite dall’entourage di Mauro Atzei, presidente di Porto Cervo Racing.
Le ore 8 di sabato saranno invece testimoni dell’accensione dei motori per lo “shakedown” – il test con vetture da gara – previsto sui chilometri della “Gallura-Fonti di Rinaggiu – Tecnograf”, prova che vedrà i protagonisti della Coppa Rally di Zona e del TER, Tour European Trophy, approcciarsi agli impegnativi fondi proposti dalla Gallura. La partenza, con la cerimonia ambientata a Tempio Pausania dalle ore 14.30, catalizzerà l’interesse degli appassionati sulle linee delle vetture attese sulla pedana di Corso Matteotti.
Da lì, gli interpreti del confronto si dirigeranno verso il primo giro di prove speciali, inaugurato dai quattro chilometri e cinquecento metri della “I graniti di Gallura, Fabrizio De Andrè”, primo banco di prova. Successivamente, saranno gli oltre dodici chilometri della “Mare Verde, Grimaldi” ad anticipare le fasi di riordino e di parco assistenza, ambientato a Tempio Pausania. Alle ore 18, semaforo verde per la seconda ripetizione delle prove speciali “I graniti di Gallura, Fabrizio De Andrè” e “Mare Verde, Grimaldi”. Due tratti che i protagonisti del Rally Terra Sarda affronteranno prima di giungere ad Arzachena per il secondo riordino in programma e disputare – alle ore 20 – la quinta prova speciale, “Il centenario – Aire” di 1,69 Km, prova che manderà in archivio la prima tappa di gara, con l’arrivo delle vetture al Molo Vecchio di Porto Cervo, teatro del riordino notturno. Domenica, intervallati da un riordino ed un parco assistenza, entrambi ambientati a Porto Cervo, due giri sulle prove speciali “L’Isuledda – Gimar – Star Solar”, “Prova dei Giganti – Cala Costruzioni” e “Costa Smeralda – Ayla Project” saranno assoluti protagonisti della fase decisiva di gara, con cerimonia di arrivo e premiazioni in programma dalle ore 15.30 al Molo Vecchio di Porto Cervo.
AGEVOLAZIONI PER GLI EQUIPAGGI: IL 6 SETTEMBRE SCADE IL TERMINE DI PRE-ADESIONE
Agli equipaggi che anticiperanno la propria adesione alla gara entro il termine prefissato del 6 settembre, saranno riservate condizioni agevolate attraverso un “pacchetto” comprensivo di iscrizione alla gara, trasporto e soggiorno nell’intero weekend, previsto per due persone. Un sostegno concreto e rivolto al panorama rallistico nazionale, con i piloti provenienti da tutta Italia che vedranno così alimentate le aspettative legate alla partecipazione alla Finale Nazionale Coppa Italia Rally poiché il 10° Rally Terra Sarda sarà l’unico appuntamento su asfalto previsto in Sardegna, opportunità di conquista del “pass” per la finale in programma al Rally del Lazio di inizio novembre.
I contenuti relativi alle agevolazioni proposte da Porto Cervo Racing per incentivare la partecipazione al 10° Rally Terra Sarda da parte degli equipaggi provenienti dal territorio nazionale sono disponibili all’interno del sito ufficiale della manifestazione, al seguente indirizzo internet: https://www.portocervoracing.it/web/rallyterrasarda/agevolazioni-equipaggi-2022/
Gabriele Michi


























