FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Sono aperte le iscrizioni all’edizione numero dodici del Rally della Val d’Orcia, e alla terza edizione del Rally Storico della Val d’Orcia, una doppio appuntamento della specialità rallystica italiana che coinvolge gli appassionati del motorsport e che si svolge in un contesto ricco di storia, tradizione e soprattutto su strade che hanno, fin dall’origine dei rally, ospitato manifestazioni di caratura mondiale come il Rally di Sanremo e di Campionato Italiano.
(Comunicato Rally Valdorcia)
Sono aperte le iscrizioni all’edizione numero dodici del Rally della Val d’Orcia, e alla terza edizione del Rally Storico della Val d’Orcia, una doppio appuntamento della specialità rallystica italiana che coinvolge gli appassionati del motorsport e che si svolge in un contesto ricco di storia, tradizione e soprattutto su strade che hanno, fin dall’origine dei rally, ospitato manifestazioni di caratura mondiale come il Rally di Sanremo e di Campionato Italiano.
Le due manifestazioni in programma ricalcheranno pressochè la stessa struttura ed il format della scorsa edizione che è stato apprezzato da appassionati ed addetti ai lavori che hanno ben accolto il trio di prove speciali in programma Radicofani, San Casciano dei Bagni e Piancastagnaio, che saranno ripetute due volte.
Chiaramente quest’anno, con la pandemia in corso, dovranno essere rispettati rigidi protocolli che la federazione ha imposto per poter permettere lo svolgimento “sportivo” della manifestazione, ma questo non ha intaccato il lavoro della macchina organizzativa della “Radicofani Motorsport” che ha proseguito ininterrottamente il suo lavoro.
“E’ stato un lavoro più complicato e decisamente anche più delicato mettere in piedi la manifestazione” ha esordito Stefano Pascucci, Presidente del Comitato Organizzatore della Radicofani Motorsport e ha proseguito “vogliamo ringraziare le tre Amministrazioni comunali di Radicofani, Piancastagnaio e San Casciano dei Bagni che ci hanno appoggiato e sostenuto anche in questo anno difficile e complicato oltre che tutti i ragazzi dei comuni interessati che ci sostengono e ci danno una mano aiutandoci nei giorni precedenti la manifestazione nell’allestimento delle Prove Speciali, del Riordino e del. Parco Assistenza. Un ringraziamento va anche ai ragazzi del Gruppo Malati per il 4X4 di Abbadia San Salvatore che da anni ci aiutano con i loro mezzi nel recupero veloce in Prova Speciale. Infine un ringraziamento a tutti gli sponsor che ci sostengono fattivamente e che credono nel nostro operato e nella nostra manifestazione.”
Passione e professionalità, un connubio che ha permesso alla Radicofani Motorsport di confermare la doppia validità alle due manifestazioni che saranno in programma l’ultimo week end di marzo (27-28 marzo 2021), un periodo della stagione in cui i partecipanti ed i team potranno anche apprezzare i colori primaverili della natura in una esplosione di colori che da sempre contraddistingue l’inconfondibile paesaggio della Val d’Orcia oltre che immergersi nei borghi ricchi di storia e tradizione.
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rallyvaldorcia
FONTE: UFFICIO STAMPA RADICOFANI MOTORSPORT, MASSIMO SALVUCCI – La radicofani motorsport sta lavorando per la prossima edizione del Rally della Val d’Orcia che sara’ decisiva per il Raceday Rally terra oltre che primo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico 2021-
Radicofani (SI), 18 febbraio 2021
Si sta avvicinando l’edizione numero dodici del Rally della Val d’Orcia, uno dei primi appuntamenti stagionali del 2021 dei rally italiani e sicuramente tra quelli più sentiti tra gli appassionati della penisola del motorsport ricalcando strade che hanno sempre ospitato i migliori interpreti della disciplina rallystica.
Nonostante il periodo pandemico la scuderia Radicofani Motorsport sta completando, seguendo le direttive ed i rigidi protocolli predisposti dalla Federazione Acisport, le ultime fasi del Rally della Val d’Orcia che è oramai un appuntamento fisso del panorama rallystico italiano.
Basandosi sui positivi riscontri delle ultime edizioni con il successo sia qualitativo che quantitativo degli iscritti la Radicofani Motorsport, ha mantenuto pressoché invariato il format della manifestazione coinvolgendo i Comuni di Radicofani,San Casciano dei Bagni e Piancastagnaio.
Confermata la doppia valenza della manifestazione che sarà il terzo appuntamento del Raceday Rally Terra 2020/2021 per le vetture moderne e come primo appuntamento, dei sei in calendario, del Campionato Italiano Rally Terra Storico 2021.
La manifestazione sarà in programma l’ultimo week end di marzo (27-28 marzo 2021), un periodo della stagione in cui i partecipanti ed i team potranno anche apprezzare i colori primaverili della natura in una esplosione di colori che da sempre contraddistingue l’inconfondibile paesaggio della Val d’Orcia oltre che immergersi nei borghi ricchi di storia e tradizione.
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L’affascinante sfida tre le Autostoriche invece ha visto dominare il duo Sipsz-Bregoli con una affascinante e preziosa Lancia Stratos davanti a Mombelli-Leoncini invece su Ford Escort Mk2 e Rocchieri-Rocchieri su Opel Kadett Gte.
L’edizione 2021 si preannuncia con un nutrito lotto di partecipantia livello internazionale vistol’attaccamento mostrato in questi oltre dieci anni di attività sia a livello qualitativo che quantitivo. Nelle prossime settimane saranno confermate le scelte logistiche con le amministrazioni comunali per poter offrire una gara compatta e dinamica permettendo una facile preparazione ai partecipanti con un minimo dispendio di energie.
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Ufficio Stampa
Radicofani Motorsport
FONTE: UFFICIO STAMPA CLACSON MOTORSPORT, FABRIZIO HANDEL – Strigno (TN), 25 Febbraio 2020 – Un Rally della Val d’Orcia positivo, nonostante un inciampo, per Clacson Motorsport che archivia così il terzo atto del Raceday Rally Terra.
Sugli incantevoli sterrati toscani, teatro di sfide epiche nel rallysmo degli anni storici, il team trentino si presentava con tre portacolori, due iscritti tra le moderne ed uno tra le storiche.
A fianco dell’evento riservato alle vetture moderne la zona di Radicofani ha ospitato la seconda edizione del Rally Storico della Val d’Orcia, apertura ufficiale del Campionato Italiano Rally Terra Storico dove Clacson Motorsport schierava uno dei suoi equipaggi di punta.
Alla guida dell’immortale Opel Corsa GSI gruppo A, la stessa utilizzata dal patron Gonzo in tante campagne vittoriose, Corrado Costa dava inizio alla sua stagione tricolore.
Condividendo l’abitacolo della trazione anteriore tedesca con Domenico Mularoni, alle note, il pilota sammarinese partiva a testa bassa e, dopo due speciali, viaggiava al quarto assoluto.
Un lampo prima della doccia fredda, un problema tecnico che lo costringeva al prematuro ritiro.“Eravamo partiti molto bene con Costa” – aggiunge Gonzo – “e potevamo iniziare nel miglior modo il Campionato Italiano Rally Terra Storico ma, purtroppo, il cedimento di un cuscinetto del cambio ci ha bloccati. Non potevamo ripararlo ed andare avanti significava rischiare di compromettere l’intera trasmissione. Assieme a Corrado abbiamo quindi deciso di fermarci.”
FONTE: UFFICIO STAMPA TEAM BASSANO, ANDREA ZANOVELLO – Dei 3 equipaggi al via, solo quello della Fiat 125 di Turchi e Lazzerini vede il traguardo nel primo appuntamento del Campionato Italiano Terra
Romano d’Ezzelino (VI), 26 febbraio 2020 – Con la disputa del Rally Storico della Val d’Orcia ha preso il via il nuovo Campionato Italiano Rally Terra Storici, gara alla quale il Team Bassano era presente con tre equipaggi, tutti iscritti anche alla Serie.
Purtroppo, la scalata al titolo non è iniziata nel migliore dei modi visto che già nelle prime battute due equipaggi hanno dovuto alzar bandiera bianca; l’onere di difendere i colori del Tema Bassano è quindi ricaduto tutto su Pietro Turchi e Carlo Lazzerini i quali, con la Fiat 125 Special di serie, hanno compiuto la loro missione portando la vettura più anziana del lotto al traguardo. Per loro la quarta posizione assoluta e la vittoria nel 1° Raggruppamento con i conseguenti primi, preziosi, punti.
E’ invece durata poco la gara di Corrado Lazzaretto e Giovanni Brunaporto, autori di uno svarione nella prova d’apertura con conseguente cappottamento della Ford Escort RS: nessuna conseguenza per l’equipaggio, ma vettura impossibilitata a proseguire.
La sfortuna si è poi accanita anche verso Tiziano e Francesca Nerobutto col propulsore della loro Opel Ascona 400 che non rendeva il giusto già sulla prima speciale, decretando il conseguente ritiro nel tratto successivo.
Notizie e aggiornamenti al sito web www.teambassano.com
Immagine realizzata da Thomas Simonelli
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Pubblicate le classifiche della nuova serie tricolore dopo il primo round della stagione andato in scena lo scorso weekend in Toscana
Sono disponibili all’interno della sezione “Classifiche” del sito ACI Sport dedicato al Campionato Italiano Rally Terra Storico le classifiche aggiornate dopo il Rally Val d’Orcia Storico.
Il primo appuntamento della stagione tricolore dei rally ha visto protagoniste le storiche della nuova competizione. Su tutte la Lancia Stratos di Mauro Sipsz che ha lasciato subito il segno registrando il miglior tempo assoluto della gara che gli è valsa la prima vittoria nell’Assoluta Due Ruote Motrici come nel II Raggruppamento davanti alla Ford Escort di Domenico Mombelli. Nel III Raggruppamento ottimo impatto sul Campionato anche per Marcello Rocchieri che al volante di Opel Kadett ha completato il virtuale podio assoluto con il terzo tempo nel rally. Val d’Orcia che si è rivelato un successo anche per Pietro Turchi che ha chiuso la corsa conquistando la vetta nel I Raggruppamento al volante di Fiat 125 S.
Nella foto: le vetture storiche prima dello start in Piazza San Pietro a Radicofani
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY VAL D’ORCIA, MASSIMO SALVUCCI – NETTA VITTORIA NEL PRIMO APPUNTAMENTO DEL CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA STORICI PER IL DUO SIPSZ-BREGOLI AL DEBUTTO SU TERRA CON UNA AMMIRATISSIMA LANCIA STRATOS CHE HA DATO GRANDI EMOZIONI AL NUMEROSO PUBBLICO PRESENTE ALLA MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DALLA RADICOFANI MOTORSPORT.
Passando alla gara di Campionato Italiano Rally Storici Terra la presenza della Lancia Stratos ha catalizzato l’attenzione dei vecchi e nuovi appassionati con Mauro Sipsz e Monica Bregoli che hanno dato spettacolo con la vettura torinese con cui esordivano su terra dopo aver utilizzato lo scorso anno la Lancia 037. Alle spalle dei vincitori troviamo Mombelli-Leoncini invece su Ford MK1 che hanno battagliato con Marcello e Luca Rocchieri invece con la usuale Opel Kadett Gte. Sfortuna per i due Nerobutto che hanno concluso la gara anzitempo per aver toccato la loro Opel Ascona 400.
Il Presidente del Comitato Organizzatore della Radicofani Motorsport Stefano Pascucci ha così espresso la sua piena soddisfazione: ”Tutta l’associazione è veramente contenta del lavoro svolto per questa undicesima edizione della manifestazione, vogliamo ringraziare oltre che le tre amministrazioni dei comuni coinvolti: Radicofani, San Casciano dei Bagni e Piancastagnaio. Però vogliamo estendere i ringraziamenti alle Forze dell’Ordine, agli Ufficiali di Gara ed a tutto il personale che è stato vicino e ha contribuito al buon esito della gara e chiaramente agli equipaggi che hanno partecipato oltre che i numerosi appassionati che hanno “sportivamente invaso” i nostri territori. Grazie ad Acisport per la nuova titolazione che ci è stata assegnata ed a Raceday per la continuità in una super serie di gare apprezzate e seguitissime. Vi aspettiamo numerosi alla prossima edizione”
Ufficio Stampa
11° Rally della Val d’Orcia
2° Rally Storico della Val d’Orcia
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRTS, DANIELE DE BONIS – Alla prima stagionale del nuovo tricolore ACI Sport è la coppia Sipsz-Bregoli a dominare il gruppo delle storiche in 44’02.2 con la leggendaria vettura del II Raggruppamento. Secondi Mombelli-Leoncini (Ford Escort). Completano il podio della gara toscana Marcello e Luca Rocchieri (Opel Kadett), i migliori del III.
Radicofani, domenica 23 febbraio 2020 – Sono Mauro Sipsz, Monica Bregoli e la Lancia Stratos a dominare il II Rally Val d’Orcia Storico, gara del debutto per il Campionato Italiano Rally Terra Storico 2020. La splendida vettura di II Raggruppamento ha incantato il pubblico sin dal taglio del nastro nell’appuntamento inaugurale della nuova serie nazionale firmata ACI Sport. Prima da start a stop grazie ad una prova esemplare della coppia Sipsz-Bregoli, già vincitrice dell’ultimo Trofeo Rally Terra 2019, che si candida così per la corsa al titolo italiano. L’evento organizzato dalla Radicofani Motorsport ha offerto spettacolo anche grazie alle storiche, partite appunto in testa al gruppo delle 101 vetture iscritte, che non hanno risparmiato polveroni e traversi sugli sterrati della provincia senese.
E dire che era anche la prima volta per il cremonese Mauro Sipsz con la Stratos sulla terra. Ne è uscita una prestazione da applausi con sei scratch su sei crono. Un piacere per gli occhi e le orecchie di appassionati e non che hanno potuto osservare e sentire all’opera il motore della Lancia protagonista del Mondiale Rally negli “anni d’oro” della casa torinese.
Prima quindi la Stratos, dietro tutte le altre. A partire dalla Ford Escort RS200 di Domenico Mombelli e Marco Leoncini. Il driver dell’Oltrepo’ Pavese ha ripreso subito nel migliore dei modi la sua nuova esperienza nella competizione e prova dopo prova è riuscito a ritrovare la quadratura della vettura dell’ovale blu già alla prima di Campionato, fino a centrare il secondo posto. Terzi sul podio Marcello e Luca Rocchieri. Anche loro sono partiti con qualche affanno di troppo con la loro Opel Kadett e hanno ripreso alla lunga il passo di gara fino a centrare la vittoria per il III Raggruppamento. Le selettive speciali del Rally Val d’Orcia hanno messo a dura prova le storiche. “Una vera battaglia” come ribadito al traguardo da Pietro Turchi che, affiancato da Carlo Lazzerini, ha compiuto un’autentica impresa riportando la sua Fiat 125 S di I Raggruppamento nel centro di Radicofani, con il quarto posto assoluto in tasca, nonostante i problemi alla pompa della benzina sofferti da metà gara in poi.
Obiettivo che invece è sfuggito ad altri protagonisti di questo debutto del CIRTS. Polverosi esperti come il trentino Tiziano Nerobutto, con alle note la figlia Francesca, che ha patito problemi meccanici alla Opel Ascona 400 sin dalla prima speciale. Il loro ritiro definitivo è arrivato dopo una manciata di chilometri del secondo tratto cronometrato “Piancastagnaio”. Altrettando sfortunata anche la gara dei sanmarinesi Corrado Costa e Domenico Mularoni, rientrati in assistenza dopo due crono e obbligati a ritirarsi per problemi al cambio della loro Opel Corsa. Stessa sorte anche per Fabrizio Pierucci e Monica Buonamano su Volkswagen Golf GTi 16v, che hanno abbandonato la gara dopo quattro speciali quando erano in terza posizione assoluta. Il primissimo sussulto di questo Val d’Orcia era arrivato invece al primo crono, quando sulla breve prova “San Casciano dei Bagni” Corrado Lazzaretto e Giovanni Brunaporto erano stati protagonisti di un capottamento, senza conseguenze per l’equipaggio, che ha però messo k.o. la loro Ford Escort Rs.
Ora il Campionato Italiano Rally Terra Storico proseguirà la sua corsa con il secondo dei sei round in programma per dal 21 al 23 marzo nel III Rally Storico Arezzo e Crete Senesi Valtiberina.
CLASSIFICA FINALE RALLY STORICO DELLA VAL D’ORCIA: 1. Sipsz-Bregoli (Lancia Stratos) in 44’02.2; 2. Mombelli-Leoncini (Ford Mk1 Escort Rs 200) a 5’02.8; 3. Rocchieri-Rocchieri (Opel Kadett) a 6’38.2; 4. Turchi-Lazzerini (Fiat 125) a 40’01.9;
Aggiornamenti, approfondimenti, classifiche e foto sul sito ufficiale ACI Sport
Rally Val d’Orcia Storico: Sipsz (Lancia Stratos) in testa al rientro in assistenza
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Out anche Costa (Opel Corsa). Le dichiarazioni dei piloti
Le vetture storiche del CIRTS stanno ultimando l’assistenza dopo due prove speciali. Sipsz-Bregoli sempre più leader assoluti. Costa-Mularoni costretti al forfait problemi al cambio.
Si sta rivelando un Rally Val d’Orcia Storico piuttosto selettivo per le vetture protagoniste del Campionato Italiano Rally Terra Storico. La prima stagionale infatti sembra stregata per diversi equipaggi del tricolore, tre dei quali costretti al ritiro dopo appena due prove speciali disputate.
Al rientro in assistenza dopo la PS 2 “Piancastagnaio” al comando c’è sempre Mauro Sipsz con la spettacolare Lancia Stratos, davanti a Mombelli (Ford Escort) e Pierucci (Volkswagen Golf GTi 16v).
Ecco le dichiarazioni dei protagonisti durante l’assistenza nella Zona industriale in Val di Paglia, a pochi chilometri dalla location centrale di Radicofani.
Mauro Sipsz (Lancia Stratos): “Sta andando tutto piuttosto bene. Sto provando a prendere feeling con la vettura e piano piano va sempre meglio. È piuttosto complicata da controllare, soprattutto sui tratti veloci e sconnessi dove salta continuamente. Le strade sono belle e anche il pubblico è fantastico: erano in tantissimi già questa mattina all’alba a seguire i nostri passaggi.”
Marcello Rocchieri (Opel Kadett): “Non sono soddisfatto a pieno fino a questo momento, più che altro per la mia guida. LA vettura è ok, sono io che devo cercare di prendere ritmo visto che gli altri vanno piuttosto forte.”
Corrado Costa (Opel Corsa): “La gara è davvero bella e le prove altrettanto. Già sulla prima il capottamento di chi ci precedeva ci ha fatto perdere circa 10’’. Ora purtroppo siamo costretti a farci indietro. Abbiamo avuto un problema con un cuscinetto del cambio e a quanto pare non riusciamo a proseguire la nostra corsa. Peccato, ma proveremo a rifarci subito dalla prossima di Campionato.”
Si tratta del terzo ritiro dopo quello per capottamento al termine della PS1 per LAzzerini (Ford Escort) e Nerobutto (Opel Ascona 400) per una rottura meccanica durante la PS2.
Pietro Turchi (Fiat 125 S): “Per noi è una vera e propria battaglia. La nostra vettura non è predisposta come le altre per correre sulla terra. È molto bassa e le prove sono difficile con un fondo pessimo per la nostra 125. Sarà davvero dura ma non molliamo.”
Domenico Mombelli (Ford Escort RS): “Devo affinare la mia guida con questo cambio. Sono passato da un cambio a quattro alle cinque marce quindi voglio riuscire a sfruttarla meglio. Spero di farlo al prossimo passaggio.”
CIRT Storico: nuovo colpo di scena al Val d’Orcia. Nerobutto (Opel Ascona 400) out sulla PS2
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Prosegue un Rally Val d’Orcia Storico ricco di emozioni per le auto storiche del CIRT Storico. Sulla seconda prova speciale, primo passaggio sul tratto cronometrato “Piancastagnaio” (12,56 km), arriva il secondo ritiro. Si tratta di Tiziano e Francesca Nerobutto che sono costretti a fermarsi in prova speciale con la loro Opel Ascona 400.
Seconda tegola quindi per le auto storiche dopo il capottamento e il conseguente ritiro al termine della prima prova per Lazzaretto-Brunaporto su Ford Escort Rs.
In testa alla gara si conferma invece Mauro Spisz con la sua Lancia Stratos, ormai lanciato in prima posizione assoluta a +1’19.9 su Mombelli-Leoncini, attualemente secondi assoluti su Ford Escort. Il distacco in prova tra i due è stato di ben 47.7 a favore di Sipsz.
Intanto Pierucci-Buonamano consolidano il loro primato nel IV Raggruppamento sulla Volkswagen Golf GTi 16v, ora terzi assoluti, quindi i sanmarinesi Costa-Mularoni su Opel Corsa a +1’55.7 dalla vetta assoluta. Rocchieri su Opel Cadett di III raggruppamento si mantengono costanti al quinto posto davanti a Turchi sulla Fiat 125 S del I Raggruppamento
NEWSLETTER DOPO PS. 1 – CIRT Storico: subito emozioni al Val d’Orcia. Sipsz apre con uno scratch
Il Campionato delle auto storiche su terra inizia con la prima prova speciale “San Casciano dei Bagni” nel Rally Storico della Val d’Orcia. Miglior tempo di Mauro Sipsz su Lancia Stratos in 4’47.6, davanti a Tiziano Nerobutto a +21.5” su Opel Ascona 400. Terzo crono per Domenico Mombelli a +32.2” su Ford Escort Rs. Capottamento senza conseguenze per Corrado Lazzaretto su Escort RS.
Si fa subito vibrante l’esordio del Campionato Italiano Rally Terra Storico. La prima prova del Rally Val d’Orcia Storico, valida come gara inaugurale della nuova serie tricolore, ha preso il via con la prova speciale “San Casciano dei Bagni” (6,58 km). Primo tratto cronometrato del rally che ha già offerto segnali importanti per quanto riguarda gli equilibri della gara.
In testa al gruppo delle auto storiche s’impone subito Mauro Sipsz affiancato da Monica Bregoli sulla straordinaria Lancia Stratos di II Raggruppamento. Suo il crono di 4’47.6 che gli offre il comando della classifica assoluta e naturalmente quello che riguarda le vetture da oltre 2000cc. Alle loro spalle Tiziano e Francesca Nerobutto su Opel Ascona 400, altra vettura da seguire che si mette al secondo posto a + 21.5’’ per la classifica generale e in vetta per il III Raggruppamento. Terzi nella virtuale classifica assoluta a +32.2’ dalla vetta ci sono Domenico Mombelli e Marco Leoncini, i migliori tra le vetture da 2000cc sulla Ford Escort RS, alle spalle di Sipsz nel II Raggruppamento.
Fabrizio Pierucci e Monica Buonamano realizzano il miglior corno per il IV Raggruppamento. La loro Volkswagen Golf GTi 16v (2000cc) guadagna subito 13.8’’ sui rivali Corrado Costa e Domenico Mularoni su Opel Corsa (1600cc), che offrono una buona prova considerando la disparità di classe tra le due vetture.
Sarà una sfida contro le insidie delle selettive prove speciali del Val d’Orcia per Pietro Turchi e Carlo Lazzerini, che iniziano a prendere il ritmo con la Fiat 125 di 1° Raggruppamento, in versione originale.
Sfortunati protagonisti di un capottamento senza particolari conseguenze Corrado Lazzaretto e Giovanni Brunaporto, che riescono comunque a rimettere in carreggiata la loro Ford Escort RS 2000 e portare a termine la prova speciale.
CIR Terra Storico: mattinata di verifiche e shakedown al Rally Val d’Orcia
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Radicofani, sabato 22 febbraio 2020 – Giornata preliminare al Rally Val d’Orcia Storico, primo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico 2020. La gara toscana si prepara al battesimo del nuovo tricolore riservato alle auto storiche e agli specialisti del fondo sterrato. La prima edizione del Campionato partirà proprio questa sera dal centro di Radicofani, quando dalle ore 18.31 in piazza San Pietro le vetture storiche del CIRTS apriranno il rally davanti alle auto moderne.
In queste ore proseguono quindi i preparativi con le verifiche tecniche e sportive nella Zona Industriale Val di Paglia di Radicofani oltre allo shakedown, facoltativo, in zona San Casciano dei Bagni.
IL PROGRAMMA IN BREVE
La gara vera e propria partirà domani, domenica 23, con il tratto d’apertura di “San Casciano dei Bagni” (6,58km) seguito dalla new entry “Piancastagnaio” (12,56km) prima del Parco Assistenza (Z.I. Val di Paglia). Quindi un nuovo giro di tratti cronometrati con un primo passaggio sulla classica prova “Radicofani” (12,61km) e un secondo sulla “San Casciano dei Bagni”. Infine ultima parte di gara con la ripetizione della “Piancastagnaio” e “Radicofani” ed arrivo a Radicofani del primo equipaggio alle ore 16.43. In tutto saranno sei i tratti cronometrati in programma per 63,50 km su un percorso globale di 265,32 Km.