FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Valle San Nicolao: “È stato un successo al di là delle migliori previsioni.” Questo il commento unanime dei rappresentanti Biella 4 Racing relativo alla serata Promozionale sulla Regolarità, svoltasi giovedì scorso presso i locali del Lorien Pub di Biella.
“Sapevamo che l’iniziativa poteva riscuotere successo, ma avere presenti oltre quaranta appassionati della disciplina, proprio non ce lo aspettavamo, merito anche di una bella e proficua collaborazione con le altre realtà dei pressostati biellesi, che ha portato a questo risultato. Un ringraziamento a Scuderia A.P.V. Classic, Scuderia Equipe Vitesse e Scuderia Giovanni Bracco, per aver accolto la nostra proposta, e un doveroso ringraziamento ai nostri portacolori Roberto e Massimo per aver ideato e sviluppato questa iniziativa.”
Che tematiche si sono trattate durante l’incontro. “La serata è iniziata con un ripasso dei temi principali della disciplina, per poi rapidamente svilupparsi su tematiche più specifiche e tecniche, dato che gli intervenuti erano già del mestiere, per concludersi con un dibattito finale fra pubblico, se così lo si vuole denominare, e relatori, che ha posto termine al tutto.”
Iniziativa promossa a pieni voti dunque. “Sicuramente, e speriamo che in futuro si possa proporre altre serate come questa, da trascorrere in compagnia, chiacchierando della passione per i motori che accomuna così tante persone, specie nel nostro Biellese.”
regolaritàclassica
Indelicato e Verza della Rovigo Corse su A112 vincono il Circuito Felice Nazzaro
FONTE: UFFICIO STAMPA CIREAS, MARCO BENANTI – Castrovillari (CS) 8 dicembre 2025 – Maurizio Indelicato e Diego Verza della Rovigo Corse su Autobianchi A112 del 1973 sono i vincitori dell’11 Circuito Felice Nazzaro, ultimo appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche andato in scena in questo fine settimana in Calabria tra Castrovillari e gli splendidi saliscendi del Parco Nazionale del Pollino. Una prestazione importante (170 penalità totali senza coefficienti, con una media di 2,60) frutto di costanza e precisione dal primo all’ultimo dei 63 pressostati, per gli alfieri della scuderia polesana che ha consentito loro la conferma del titolo italiano di RC4, della vittoria delle Coppa di Zona 3, Coppa di Zona 4 e relative Coppa Italia. Unici in grado impensierire i vincitori sono stati i siciliani Salvatore Cusumano ed Alberto Carrotta che hanno portato all’esordio, dopo oltre un anno di restauri, la rara e ammiratissima Simca 8 Coupé del 1938 del Classic Team, le cui ambizioni di vittoria si sono arenate a causa di alcune sbavature probabilmente dovute all’anzianità della vettura certamente impegnativa sui ripidi saliscendi del tecnico percorso allestito dall’Historic Club Castrovillari.
“Una vittoria che abbiamo voluto fortemente – ha detto Maurizio Indelicato – e che abbiamo cercato fin dalla prima prova. Si è trattato di una gara molto tecnica dove era fondamentale commettere meno sbavature possibile. E’ una gara che mi è piaciuta tantissimo, di cui avevo sentito sempre positive impressioni ma che non avevo mai fatto. Abbiamo affrontato il weekend con una 112 che peraltro non era la nostra ma che ci è stata messa a disposizione dagli amici di Castrovillari che ringraziamo e cui facciamo i complimenti per la bellezza del percorso e per l’ospitalità”.
Completano il podio i tarantini Flavio Renna e Paolo Abalsamo sulla Autobianchi A112 del Classic Team di RC4, vincitori della Power Stage Classic che andrà in onda martedì martedì 9 dicembre alle ore 21.15 sui canali di ACI Sport TV su Sky Canale 228 e 52 di TivùSat. Non è riuscita l’impresa di conquistare il titolo RC5 ai giovani esperti sammarinesi Isaia Zanotti e Roberto Gasperoni che pur avendo ottenuto la quarta piazza assoluta con 436 penalità (nella classifica con coefficiente) non sono riusciti a sopravanzare, in campionato, i coniugi piemontesi Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi sulla Fiat Duna della Franciacorta Motori.
“Con il Circuito Felice Nazzaro – ha detto Zanotti – si conclude il CIREAS 2025. Chiudiamo la trasferta Calabrese vincendo il Campionato 2025 in Classe RC5 da 1600cc a 2000cc cosi come nella stagione 2024. Sfuma, per appena 2 centesimi di secondo di ritardo dal primo classificato, il sogno di vincere anche il Campionato Italiano di Raggruppamento nella generale di RC5 cui facciamo i nostri auguri e complimenti. Terminiamo la gara al 4° posto della classifica assoluta, secondi di RC5 e primi di Classe tra le 2000cc di RC5”.
Sesta piazza assoluta per i campani Giuseppe Maccario e Michele Luciani su A112 del 1970 della Nettuno Bologna che precedono i lombardi Roberto Mazzoldi e Luigi Cantarini sulla recente Lancia Dedra del ‘90 del Classic Team. Ottima la prestazione dei veneti di Vicenza e Conegliano Andrea Giacoppo e Marco Serafini, ottavi assoluti sulla Fiat 500 Sporting di Speedy Motors Team, mentre completano la top ten le dame Rossella Scarioni ed Elisabetta Russo, vincitrici della classifica femminile e portacolori del progetto M.I.T.E. Da un’idea di Gilberto Pozza, è l’acronimo della parola “insieme” in quattro diverse lingue: tedesco, italiano, inglese e francese (Miteinander, Insieme, Together, Ensemble). Tale progetto, unico al mondo, da l’opportunità a persone ipovedenti e non vedenti di partecipare, come navigatori, a gare di rally internazionali e nazionali e gare di regolarità.
Completano la top ten Gli alfieri dell’Historic Club Castrovillari Francesco Ivano Sola e Oscar Bloise sulla Opel Manta Coupé.
Bilancio certamente positivo per l’Historic Club Castrovillari che, nell’anno di esordio nella massima serie della regolarità, ha incassato il gradimento unanime di tutti i partecipanti: “Un risultato che ci lusinga – ha detto Domenico Campilongo, presidente della scuderia organizzatrice – che condivido con tutti i ragazzi della squadra, a partire dal vice presidente Piero Borgesano. La bellezza del nostro team è l’eterogeneità che apre le porte ai giovani come Raffaele Sola che a soli 16 anni vive l’evento al nostro fianco con entusiasmo e competenza per allestire e organizzare tutta la manifestazione”. Il Circuito Felice Nazzaro, tornerà di scena nel CIREAS nella stagione 2026 nelle date del 25 e 26 aprile quale quinto appuntamento del Campionato.
Marco Benanti
FONTE: SCUDERIA BIELLA 4 RACING – Valle San Nicolao: Gli impegni corsaioli volgono ormai alle ultime battute stagionali, ma in casa Biella 4 Racing non si sta certo con le mani in mano, e le attività invernali bussano già alle porte.
Si terrà infatti giovedì 4 dicembre presso il Lorien Pub di Biella, a partire dalle ore 21.00, una serata dedicata agli amanti della regolarità, per chi volesse avvicinarsi a questa disciplina, ma anche di approfondimento per chi già pratica la stessa.
“Siamo molto felici di poter proporre questa serata promozionale sulla regolarità”, esordiscono i portacolori B4R, “e lo siamo per molti aspetti, in primis perché fin dalla nostra nascita questa disciplina è sempre stata presente all’interno della Scuderia ed è sempre stata incentivata, poi perché la proposta di questo incontro è nata proprio dai partecipanti, da coloro che difendono i nostri colori sui campi gara, per proseguire col fatto che la regolarità accomuna molti nostri esponenti e ci permette di portare molte vetture Biella 4 Racing alle manifestazioni Biellesi, e non solo, organizzate con questo format, ma anche perché ci consente di mettere in atto una bella collaborazione con le altre Scuderie del territorio che sono maggiormente impegnate in questo ambito, ovvero Scuderia A.P.V. Classic, Scuderia Giovanni Bracco e Scuderia Equipe Vitesse, che hanno accolto con entusiasmo la nostra proposta”.
Che cosa prevede questa serata? “Sarà una serata dedicata all’approfondimento dei temi riguardanti la regolarità, ovviamente, cercando di andare ad analizzare aspetti che magari vengono considerati meno o che non si pensa che possano influenzare sul risultato di una gara. Ma allo stesso tempo vuole essere una serata di avvicinamento per coloro che magari han sempre avuto curiosità in merito, ma non han mai avuto l’occasione per approfondire questa curiosità, insomma vuole essere una serata aperta a tutti”.
Per poter parteciparvi? “Basta indicare la propria adesione ai referenti di questa iniziativa, Andrea F. 3396842764, Andrea R. 3489543998, Roberto 3454125190, oppure alla mail biella4racing@hotmail.com. Invitiamo anche a seguire i nostri social, Biella 4 Racing ASD, per quanto riguarda Facebook, e biella4racing, per quanto riguarda Instagram, in quanto in caso di partecipazioni che supereranno la nostra previsione, è al vaglio l’opportunità di far fruire la serata anche da remoto via web. In ogni caso, vi attendiamo numerosi.”
Il Circuito Felice Nazzaro ospiterà il gran finale del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Ha appena aperto le iscrizioni e stanno arrivando già le prime conferme, il Circuito Felice Nazzaro, atto decisivo del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche in programma in Calabria a Castrovillari nel Cosentino il 6 e 7 dicembre.
Il Circuito Felice Nazzaro organizzato dall’Historic Club Castrovillari entra per il primo anno nella massima serie Tricolore della specialità forti di una esperienza decennale nell’organizzazione di un’apprezzatissima gara di Trofeo che ha richiamato i migliori specialisti “dei tubi” di tutto il Mezzogiorno.
Le iscrizioni si riceveranno fino alle ore 20.00 del 3 dicembre.
Il programma prevede le verifiche sportive e tecniche nella giornata di Sabato 6 dicembre dalle 15.00 alle 19.00 al New Jolly Hotel di Castrovillari. Le verifiche avranno anche una sessione nella mattinata di domenica 7 dicembre dalle 8.30 alle 10.00 mentre alle 11.00 è previsto lo Start di gara da Castrovillari. La gara si svilupperà su 183 km di percorso scandito da 65 Prove Cronometrate cui andranno aggiunti i tradizionali e spettacolari 3 split della Power Stage, interamente trasmessa sui canali di ACI Sport TV su Sky Canale 228 e 52 di TivùSat. Il percorso prevede tra l’altro la sosta alle ore 13.00 nel pittoresco borgo di Campotenese a Morano Calabro, annoverato tra i Borghi più belli d’Italia in pieno parco del Pollino tra i suoi fiabeschi paesaggi. La gara di Trofeo prevede invece una estensione di 156 km su 45 PC, mentre la Turistica, “Sulle Strade del Magliocco” ne prevede 116.
Una gara tutta da vivere non solo per le ragioni sportive con i preziosi punti da assegnare in Campionato, ma anche per la prestigiosa ospitalità che il territorio e gli organizzatori, sapranno certamente mettere in campo.
Nello scorso mese di Aprile, in concomitanza con la prematura scomparsa di Papa Francesco, la gara prevista sul Pollino fu annullata dagli organizzatori dopo la comunicazione arrivata dagli organi nazionali che chiedevano la sospensione di ogni evento pubblico in comunanza con i funerali del Pontefice. Loro malgrado gli appassionati di auto storiche furono costretti a sopprimere la gara. Da pochi giorni, invece, la comunicazione ufficiale degli organi federali ACI Sport confermava la notizia che la gara sul Pollino avrebbe sostituito la “Coppa dei Lupi” in programma nel provincia di Frosinone e sarà valevole per il campionato italiano.
Una bella soddisfazione e importante traguardo per l’Historic Club Castrovillari che sempre nello stesso week end gestirà la turistica “Sulle strade del Magliocco” ormai diventato appuntamento di fine anno imperdibile per lo straordinario aspetto di promozione del territorio e per l’efficiente accoglienza messa in piedi dagli appassionati di ruote classiche del Pollino. Il Circuito Felice Nazzaro manterrà anche la validità al Trofeo Nazionale Regolarità e per la Coppa Italia.
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Si chiuderanno domani, giovedì 6 novembre, le iscrizioni del San Marino Revival, tradizionale appuntamento del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, la cui data di svolgimento era stata rinviata a fine stagione su richiesta della SMRO Organization a causa della concomitanza, nella data inizialmente assegnata in calendario CIREAS, di un evento sportivo internazionale.
Il “32° San Marino Revival” si svilupperà quest’anno su un percorso per un 50% nuovo, che consentirà agli equipaggi di apprezzare ancora di più le zone più caratteristiche dell’antica Repubblica, per poi andare a scoprire aree dal grande fascino storico ed agonistico come alcuni borghi più belli del Montefeltro e della Valconca e alcuni tratti resi celebri dal Rally di San Marino.
Il quartiere generale della manifestazione sarà, come di consuetudine il Multieventi Sport Domus, a Serravalle, dove si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche il sabato 08 novembre 2025, mentre la domenica 09 novembre 2025, avverrà la partenza, l’arrivo e le relative premiazioni.
La pausa per il caffè sarà in Piazza Bertoldi, a Serravalle, mentre la pausa pranzo, sarà presso il ristorante Rose’n’Bowl.
Confermato anche il “Trofeo Loris Roggia“, che in questa ottava edizione subirà una lieve variazione rispetto alle precedenti edizioni. Il trofeo verrà assegnato infatti al primo assoluto senza coefficienti.
Le battute finali del CIREAS risultano fondamentali per definire le classiche dei raggruppamenti e delle scuderie, sebbene il titolo assoluto sia stato festeggiato già in Sicilia al Trofeo Cave di Cusa, con partite ancora aperte che preannunciano un finale di stagione incandescente.
Moceri su Lancia Aprilia mette il settimo sigillo sulla Targa Florio Classica 2025
FONTE: NEWSLETTER ACI SPORT – Giovanni Moceri e Corrado Corneliani sulla Lancia Aprilia del 1937 del Classic Team, sono i vincitori della Targa Florio Classica 2025, appuntamento finale del Campionato Italiano Grandi Eventi, organizzato da Automobile Club Palermo presieduto da Angelo Pizzuto, con il supporto di Automobile Club d’Italia, Club ACI Storico e della Regione Siciliana. La gara si è disputata rendendo omaggio al giovane palermitano Paolo Taormina, barbaramente ucciso pochi giorni fa nel capoluogo Palermitano: Tutti gli equipaggi hanno affisso alle loro vetture un adesivo riportante il messaggio “Ciao Paolo”. A celebrare i protagonisti della Targa Florio Classica 2025, sono stati il commissario straordinario di Automobile Club d’Italia gen. Tullio Del Sette, il sub commissario di ACI e presidente di ACI Storico on. Giovanni Battista Tombolato, il presidente di ACI Sport Giulio Pes Di San Vittorio ed il direttore generale di ACI Sport Marco Rogano.
Il dato. La Targa Florio Classica è divenuta negli anni un evento motoristico di caratura mondiale, avendo questa edizione ospitato circa 230 equipaggi provenienti dai 5 continenti e da ben 27 Paesi diversi. Nel 120° anno di fondazione dell’Automobile Club d’Italia anche la Targa Florio entra nel suo 120° anno, rispetto alla prima edizione del 1906 su opera di Don Vincenzo Florio.
La Cronaca. Il “pediatra di precisione” con al fianco l’imprenditore mantovano del campo della moda e presidente della scuderia Corrado Corneliani (febbricitante per metà gara) è riuscito nell’impresa di porre il settimo sigillo nella gara di casa dopo una “tre giorni” assolutamente tecnica e intensa, recuperando il gap della prima tappa con i competitor principali, Angelo Accardo e Caterina Vagliani su Fiat 508 C della Franciacorta Motori che avevano chiuso in testa la prima tappa arrivati alla fine secondi assoluti.
“Grande soddisfazione – ha detto Giovanni Moceri – nell’aver portato a compimento questa vittoria su una Lancia Aprilia del 1937, vettura non semplicissima su un percorso molto articolato, reso più insidioso dalla pioggia caduta a tratti sul percorso. Prove cronometrate molto tecniche, con i tubi disposti a metà carreggiata sulle quali ho faticato a gestire la vettura, considerando che io stesso sono fermo da un anno e che la Aprilia fino a due giorni prima della gara era totalmente smontata per una totale messa a punto. Oggi è per me una grande festa aver vinto la mia Targa Florio, la mia gara di casa, una festa che condivido con Corrado Corneliani, la scuderia Classic Team, Sergio La Monica che ha coordinato la parte tecnica, il mio meccanico Pasquale e Tony Carrera” – ha concluso Moceri.
Terzi assoluti sono Francesco Giuseppe Di Pietra, padre e figlio, su Fiat 508 C della Franciacorta Motori che si sono laureati Campioni Italiani Grandi Eventi.
“Con il terzo posto ottenuto alla Targa Florio Classica – dicono i Di Pietra – coroniamo una stagione intensa e ricca di sfide conquistando per la quarta volta il titolo di Campioni Italiani Regolarità Grandi Eventi, per il secondo anno consecutivo. Si tratta di un risultato che premia l’impegno, la costanza e la passione con cui affrontiamo ogni competizione. Un riconoscimento che condividiamo con tutta la nostra squadra e con il nostro storico avversario Mario Passanante, cui va il nostro rispetto per la continua competizione sportiva”.
Ai piedi del podio per l’appunto il pluricampione Mario Passanante navigato dal presidente della scuderia Franciacorta Motori Alessandro Molgora, che ha preceduto di una trentina di penalità il trevigiano di Castelfranco Veneto Luca Patron e Steve Clark in crescendo con la imponente Mg L-Type Magna. Il bresciano Massimo Bettinsoli con Emanuele Peli sulla Fiat Balilla Coppa d’Oro della Brescia corse, chiudono sesti confermando la posizione della prima tappa, precedendo il saccense Antonio Nizzola con Francesco Messina del Classic Team ancora su Fiat 508 C, più attardati rispetto alla prima giornata. In grande spolvero Carlo Beccalossi e Marzia Marchioni sulla imponente Lancia Aurelia B20 Gt del Ferrari Club Italia (ottavi assoluti) a proprio agio anche sui saliscendi ed il fondo umido particolarmente insidioso sulle prove di media delle Madonie. Nella top ten il direttore generale di ACI Global e Servizi SPA Enrico Colombo e Roberto Crugnola organizzatore della Cisalpina Classic Race che chiudono noni sulla Porsche 911 Targa unificata 2.7, mentre confermano la decima piazza della prima giornata gli imprenditori bergamaschi Marino Bertazza e Grazia Fuselli su Fiat 508C Trasformabile del Club Orobico Bergamo Corse. La classifica relativa alle sole prove di Media vede vincitori i siciliani del Messina Classic Team Salvatore Galioto e Giovanni Veneziano sulla Fiat 1100/103, seguiti da Giovanni Moceri e Corrado Corneliani ed Alceo Zanotti ed Angelo Bianchini su Fiat 1100 Trasformabile. Nella Power Stage ottima la prestazione dei coniugi toscani Massimiliano Buccioni e Monica Guerrini sulla bellissima Osca GT2 del 1963.
Altrettanto emozionante è stata la gara della Targa Florio Legend, riservata alle vetture di particolare pregio prodotte dal 1978 al 2000 che ha visto protagonisti Alberto Tattini e Rossella Sciolti sulla BMW 316 della Nettuno Bologna, i giornalisti Dario Converso e Federica Ameglio su A112E della Ac.Verona Historic del 1979, e Mario Antonio Miccio ed il catanese Ruggero Nicolosi sulla bellissima Ferrari Mondial Cabriolet. Nella speciale classifica relativa alle sole prove di media, svettano i greci abituali frequentatori del Campionato Italiano Grandi Eventi, Polycarpois Notaras e Petros Christopoulos sulla Porsche 924 Turbo del 1983, seguiti dalla Porsche 911 degli elvetici Amo Schenk e Madeleine Schenk Lardy ed i campobellesi Mauro Cudia ed Andrea Pisciotta sulla Porsche 911 versione 964 della Franciacorta Motori.
Si sono divertiti ed hanno fatto divertire il numeroso ed appassionato pubblico presente sulle prove, i protagonisti della Targa Florio Gran Turismo, vetture GT stradali prodotte dal 2001 che insieme alle rosse del Ferrari Tribute to Targa Florio, compongono la classifica del Campionato Italiano Grandi Eventi Auto Moderne. A primeggiare sono stati i bresciani Gianluigi e Federico Smussi, padre e figlio che alla Targa Florio Classica si sono presentati su una redditizia MG TF del 2004 della Franciacorta Motori e sulla quale hanno vinto anche la classifica delle prove di media “è andata bene ma avremmo potuto far meglio” dicono gli Smussi, seguiti in classifica da Ubaldo Bordi e Alberto Bardelli su BMW Z8, sul podio i giovanissimi fratelli di Menfi Calogero e Roberto Tavormina sulla fresca di restauro Alfa Romeo GTV 916 blu del 2001. Sul podio delle prove di media anche i messinesi Francesco Bongioanni e Nicoletta Gringeri su Porsche Carrera 911s e Federico Geza con Riccardo Ducoli sulla Lamborghini Urus- S con telaio #01. Una partecipazione straordinaria quella della “Lambo”: Il Lamborghini Club Monaco infatti ha fatto il suo ingresso ufficiale nella storia della Targa Florio Classica partecipando nell’ambito dell’iniziativa “A’CURSA The Legend” promossa dal Dr. Marco Cascio Mariana.
Hanno fatto battere il cuore degli sportivi siciliani e dei numerosissimi turisti che nel ricco weekend siciliano si sono fortunatamente imbattuti nei passaggi della Targa Florio Classica, gli equipaggi delle “rosse” del Ferrari Tribute to Targa Florio. A vincere sono stati i fratelli del lago di Iseo Oreste e Celestino Sangiovanni su Ferrari 812 GTS del 2019 capaci di precedere d’un soffio il mantovano Giordano Mozzi che ha diviso l’abitacolo con Marco Giusti sulla Ferrari 296 GTS del Ferrari Club Italia. Con questo risultato Giordano Mozzi vince per il terzo anno consecutivo il Campionato Italiano Grandi Eventi Auto Moderne, con una percentuale di successi del 100/100!
Nonostante importanti problemi al cambio, prontamente risolti dai tecnici di Maranello in tempo reale, i coniugi lucchesi Fabio Vergamini hanno portato a termine la gara conquistando addirittura il terzo gradino del podio. Hanno dovuto accontentarsi della quarta posizione i coniugi elvetici Fabrizio Macario e Giovanna Di Costanzo sulla Ferrari 488 Pista del Ferrari Club Italia.
Tanti personaggi alla Targa Florio Classica, a partire dal noto chef internazionale Carlo Cracco che ha diviso l’abitacolo della splendida Fiat Dino Spider del 1969 del Messina Classic Team (scuderia che schiera ben 13 equipaggi) con Federico Sella Ceo e direttore generale di Banca Patrimoni Sella. Sulle prove anche la Lancia Fulvia Sport del 1972 dell’amministratore delegato della celebre azienda italiana di design automobilistico Zagato, Andrea Zagato e della consorte Mariella Rivolta, nipote di Renzo Rivolta, fondatore del marchio di auto e moto classiche ISO Rivolta.
I veri vincitori della rievocazione storica in chiave agonistica di regolarità sono la Sicilia e i siciliani. Le prove sì tecniche ma allestite in aree rappresentative hanno consentito agli equipaggi di immergersi nella Sicilia occidentale più affascinante, dalle Saline di Marsala all’area archeologica di Selinunte, dalle Tribune di Cerda ai comuni madoniti dove dal 1906 l’invenzione di don Vincenzo Florio è divenuta storia che punta a durare nel tempo.
Accardo e Vagliani su Fiat 508 C della Franciacorta Motori vincono il Trofeo Cave di Cusa e si laureano campioni italiani della Regolarità
FONTE: UFFICIO STAMPA CIREAS,MARCO BENANTI – Campobello di Mazara (TP) 13 ottobre 2025 – Angelo Accardo e Caterina Vagliani su Fiat 508C della scuderia Franciacorta Motori sono i vincitori del Trofeo Cave di Cusa, appuntamento decisivo del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche disputatosi in questo fine settimana a Campobello di Mazara nel Trapanese. Con questa vittoria ottenuta grazie ad una prova di precisione e concentrazione con sole 294,96 penalità, il gentlemen driver campobellese Accardo e la navigatrice già campionessa italiana Caterina Vagliani, originaria del Mantovano, si sono laureati campioni italiani con due gare di anticipo, considerando che il Tricolore CIREAS conta ancora due appuntamenti.
“Aver vinto qui – dice Accardo – nella patria della regolarità ed esserci laureati campioni italiani con due gare d’anticipo è una gioia immensa. Quando nel 2024 Caterina accettò la mia proposta di voler disputare insieme a me questa stagione fui entusiasta, oggi condividiamo la gioia della vittoria insieme alla Franciacorta Motori con in testa il presidente Alessandro Molgora”. Accardo e Vagliani hanno recitato un ruolo da fuoriclasse al Trofeo Cave di Cusa avendo vinto: La Power Stage, la classifica riservata alle sole penalità, quella della Categoria RC2 ed ovviamente l’assoluta, conquistando il Tricolore con due gare d’anticipo ed un record di punti.
Secondi classificati sono Mario Passanante ed Alessandro Molgora ancora su Fiat 508 C della Franciacorta Motori che in questa occasione hanno dovuto porre fine al primato di vittorie, ben sei consecutive nelle edizioni precedenti. Sul podio il “pediatra di precisione” Giovanni Moceri, navigato dal calabrese Marco Campilongo su Lancia Ardea del Classic Team, scuderia che si è aggiudicata la vittoria tra i sodalizi sportivi. Primato Under 30 per i giovani di Bobbio Andrea e Roberto Paradisi su Fiat 1100/103 del Classic Team (quinti assoluti) e vincitori della Categoria RC3. Un podio che sa di Targa Florio, appuntamento finale del Campionato Italiano Grandi Eventi che si svolgerà dal 16 al 19 ottobre e che vedrà presenti molti degli equipaggi che hanno gareggiato al Trofeo Cave di Cusa.
Quarti assoluti ma vincitori della Categoria RC4 Salvatore Cusumano ed Alberto Carrotta, soddisfatti della loro prestazione sulla Autobianchi A112 del Classic Team. Sfortuna per Francesco e Giuseppe Di Pietra, in lotta per le posizioni da alta classifica fino a quando un cavo dei poli della batteria ha deciso di tranciarsi, lasciando la Fiat 508C ammutolita.
Grande entusiasmo per la prova serale disputata nel centro storico di Campobello di Mazara intitolata al compianto Nino Buffa, vinta dal campione uscente Maurizio Indelicato affiancato dal presidente della Rovigo Corse Diego Verza sulla fida A112. Per i due alfieri della scuderia polesana, il podio di RC4 ed il sesto piazzamento assoluto. Anche i due Ippolito, ovvero Leonardo e Giuseppe hanno giocato in casa conquistando la settima piazza assoluta ed il terzo gradino della RC4. Anche nella gara di casa qualche noia tecnica ed un pizzico di sfortuna hanno rallentato il passo della Fiat 600 di Francesco Gulotta e Paolino Messina, alla fine ottavi assoluti e secondi di RC3. Podio di categoria completato dai toscani Massimiliano Buccioni e Monica Guerrini sulla bellissima Osca GT2. Hanno completato la top ten il tarantino Flavio Renna con Paolo Abalsamo su A112 del Classic Team ed i coniugi piemontesi Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi che sulla loro fida Fiat Duna, hanno conquistato il primato della Categoria RC5, il cui podio è stato completato da Nino Margiotta e Francesco Caro sulla Seat Fura del Classic Team e dai sammarinesi Isaia Zanotti e Roberto Gasperoni sulla Fiat Ritmo 130 Tc Abarth della Rovigo Corse.
Tra le vetture più recenti della RC6, primato per Andrea Giacoppo e Sandro Buranello sulla agile Fiat 500 Sporting della Speeding Motors Team, seguiti da Andrea Bagatello e Jessica Tasinato sulla Fiat 600 della Rovigo Corse ed Alessandro Timacchi con Stefano Galuppi su Fiat Uno. Tra le dame, affermazione per Gaetana Angino ed Enrica Russo su A112 del Classic Team, premiata anche Martina Montalbano, unica donna driver di origini campobellesi. Tra vetture le moderne, affermazione in solitaria per i messinesi Francesco Bongiovanni e Nicoletta Gringeri su Porsche 911 S.
L’intesa “due giorni” targata ASD Cave di Cusa si è disputata fra le frazioni di Tre Fontane, con la Power Stage a nella suggestiva borgata marinara Torretta Granitola ed ha regalato particolare spettacolo ed emozioni nei passaggi alle Cave di Cusa, a Gorghi Tondi e nello splendido parco Archeologico di Selinunte, dove visitatori e concorrenti hanno potuto godere del discreto quanto affascinante accostamento di auto storiche e splendidi manufatti come il tempo di Era. La cerimonia di premiazione ha visto la presenza del sindaco di Campobello di Mazara Giuseppe Castiglione che ha voluto esprimere gratitudine ai numerosi equipaggi provenienti da ogni parte d’Italia. Il CIREAS proseguirà con le due tappe finali, la prima a San Marino nel weekend dell’8 e 9 novembre e la finalissima in Calabria il 6 e 7 dicembre al Circuito Felice Nazzaro.
Marco Benanti
FONTE: UFFICIO STAMPA TARGA FLORIO CLASSICA – Roma 9 ottobre 2025 – Con la presentazione ufficiale presso la sede dell’Automobile Club d’Italia, a Roma – alla presenza del Commissario Straordinario ACI, Tullio Del Sette, del sub-commissario Giovanni Tombolato, del presidente eletto Geronimo La Russa e del Presidente dell’Automobile Club di Palermo Angelo Pizzuto – è scattato ufficialmente il conto alla rovescia della Targa Florio Classica 2025, rievocazione storica, in chiave sportiva di regolarità, della gara automobilistica più antica del mondo e appuntamento decisivo del Campionato Italiano Grandi Eventi per vetture storiche e moderne, che si svolgerà in Sicilia dal 16 al 19 ottobre prossimi. Organizzata da Automobile Club d’Italia e AC Palermo, la Targa Florio Classica 2025 gode del prezioso supporto della Regione Sicilia, per volontà del suo presidente, onorevole Renato Schifani. Saranno 147 gli equipaggi – quasi 230 i partecipanti – in lizza per il Tricolore dei Grandi Eventi 2025, a testimonianza di un interesse sempre crescente per un evento che è sinonimo di storia, cultura, bellezza, sportività. Come sempre, le fasi salienti saranno raccontate su ACI Sport Tv, Sky canale 228 TV Sat canale 52. Tutte le informazioni sono disponibili su: www.targa-florio.it e www.acisport.it
DEL SETTE: “TRADIZIONE NOBILE E AFFASCINANTE CHE CONIUGA SPIRITO SPORTIVO E CELEBRAZIONE DEL PATRIMONIO MOTORISTICO DEL PAESE”
“La Targa Florio Classica – ha dichiarato il Commissario straordinario di ACI, Generale Tullio Del Sette – è un altro di quei memorabili appuntamenti che coniugano spirito sportivo e valorizzazione del patrimonio motoristico e del genio creativo italiani”.
“Queste manifestazioni – ha sottolineato Del Sette – non sono solo un’occasione per il pubblico per riavvicinarsi a vetture storiche di grande valore ma rappresentano anche un modo per continuare nel solco di una tradizione già lunga di passione per il mondo dell’automotive. In questo caso, si rievoca la gara più antica e certamente una delle più suggestive del panorama automobilistico sportivo nazionale e internazionale. Una sfida, quella sulle strade siciliane, particolarmente emozionante anche per la bellezza e la storia del paesaggio percorso dai veicoli in gara.”
“Il nostro plauso – ha concluso il Commissario Straordinario ACI – a coloro che con amore, sacrificio ed entusiasmo sono riusciti a mantenere viva, in questi anni, una così nobile e affascinante tradizione. Non ho dubbi che l’edizione 2025 avrà, come sempre, un successo straordinario, contribuendo a ricreare atmosfere pionieristiche e incantevoli, sia per il pubblico che per i partecipanti”.
TOMBOLATO: “UNA STORIA CHE APPARTIENE ALLO SPORT E AL PAESE. ACI STORICO IMPEGNATO A VALORIZZARE LA STORIA DELL’AUTOMOBILE COME PARTE DELLA NOSTRA IDENTITÀ NAZIONALE, SOSTENENDO CHI NE TRAMANDA VALORI E CULTURA”
“La Targa Florio Classica rappresenta la continuità di una storia che appartiene allo sport ed al Paese – sottolinea il Sub-commissario ACI con funzioni di Presidente ACI Storico, On. Giovanni Battista Tombolato – È una gara vera, che conserva il rispetto per le regole, per la meccanica e per la tradizione, ma che allo stesso tempo guarda avanti, con lo spirito di chi crede ancora nel valore della competizione come forma di cultura. ACI Storico è parte integrante di questo percorso. L’impegno quotidiano del Club è rivolto a valorizzare la storia dell’automobile come parte della nostra identità nazionale, sostenendo chi ne tramanda i valori e la cultura”.
LA RUSSA: “GARA SENZA EGUALI: ECCELLENZA DI VETTURE E TERRITORIO, GIOIELLO UNICO E STRAORDINARIO
“Per storia, tradizione, fascino e prestigio – ha dichiarato Geronimo La Russa, Presidente eletto dell’ACI – la Targa Florio non ha eguali. È un emblema dell’Italia e del suo modo di interpretare l’auto e le corse motoristiche. Nel 1906 Vincenzo Florio la definiva una sfida al tempo, un inno al progresso e alla sperimentazione: dopo 119 anni, grazie anche all’incessante lavoro dell’ACI e dell’Automobile Club di Palermo in sinergia con le Istituzioni locali, ‘a cursa esprime ancora l’eccellenza non soltanto delle vetture che la animano, ma anche del territorio che la incastona, mostrandosi al mondo nell’unicità di un gioiello straordinario”.
PIZZUTO: “I PARTECIPANTI AMBASCIATORI DELLA SICILIA IN ITALIA E ALL’ESTERO
La Targa Florio continua la sua grande espressione iniziata in modo lungimirante in quel lontano 1906. Nel corso di oltre un secolo, la gara appresenta la cultura dell’evento motoristico più longevo, coinvolgente, esaltante e poliedrico al mondo e continua ad espandersi ed a guardare al futuro. La Targa Florio Classica è il modo più appassionato di conoscere lo spirito che anima questo evento per rivivere la sua grande e prestigiosa atmosfera conoscendo i luoghi unici di una Sicilia che sa rivelarsi in tutta la sua bellezza, con vetture di grande valore storico e sportivo è senz’altro forse il modo migliore per tramandare l’essenza più vera di un evento unico al mondo, che oltre alla passione per l’auto rivela tutta l’identità più vera della Sicilia. E’ con particolare piacere che l’Automobile Club Palermo porge il benvenuto ai tanti concorrenti che condivideranno con noi l’esperienza della Targa Florio Classica 2025, con l’auspicio che possa costituire un momento di passione comune nella conoscenza di luoghi unici in una terra dove l’ospitalità è culto. E’ un grande privilegio poter accogliere partecipanti dall’Italia e dall’estero, che con auto di grande valore storico e sportivo arricchiranno la competizione, ma che saranno ambasciatori del piacevole viaggio alla scoperta della Sicilia.
DUE TAPPE: “SULLE STRADE DELLE SALINE” (293KM), SUI TORNANTI DELLE MADONIE (303KM)
La Targa Florio Classica 2025 – poco meno di 600 chilometri complessivi – si svilupperà su due tappe. La prima sarà di circa 293 chilometri, in direzione del trapanese “Sulle Strade delle Saline” nella quale i concorrenti si muoveranno alla volta di Marsala, del suo suggestivo “Stagnone” e delle Cantine Florio, attraversando anche la straordinaria area archeologica, e patrimonio UNESCO, di Selinunte, tra templi e mare. La seconda – 303,86 chilometri – si svilupperà sui tornanti delle Madonie, che hanno contribuito alla nascita del mito della “Cursa”, palcoscenico privilegiato per i più grandi piloti, come Nino Vaccarella. A questo proposito l’AC di Palermo, presieduto da Angelo Pizzuto, ha deliberato l’intitolazione permanente della prova speciale denominata “TARGA” al professore Ninni Vaccarella.
CERIMONIA DI PARTENZA: GIOVEDÌ 16, ORE 18.00 PIAZZA VERDI, PALERMO
La cerimonia di partenza è fissata per giovedì 16 ottobre alle ore 18.00 dalla centralissima Piazza Verdi, a Palermo, dov’è previsto l’ormai tradizionale abbraccio col pubblico siciliano. Quartier generale, ancora una volta, l’esclusivo Marina Yachting di Palermo, che tornerà ad ospitare verifiche, segreteria, sala stampa e premiazioni. Domenica 19 ottobre, a gara conclusa, gli equipaggi potranno proseguire il loro weekend siciliano con una tappa facoltativa di 43,12 chilometri verso Monreale, cittadina che sovrasta Palermo, dalla quale si gode un suggestivo panorama sulla Conca D’Oro.
AUTO DA SOGNO
Tra gli equipaggi: Francesco e Giuseppe Di Pietra (Fiat 508C Franciacorta Motori), già vincitori nel 2024 – che guidano la classifica del Campionato, Mario Passanante e Alessandro Molgora (Fiat 508C), Angelo Accardo e Caterina Vagliani (Fiat 508C); la scuderia Classic Team schiererà il presidente Corrado Corneliani (Lancia Aprilia del ’37), insieme al pluricampione Giovanni Moceri; Matteo Belotti e Ingrid Plebani (Fiat 508C), attualmente terzi in Campionato, Carlo Beccalossi e Marzia Marchioni (Lancia Aurelia B20 GT). Luca Patron e Steve Clark saranno in Sicilia su una MG L-type Magna del 1933.
Tra le auto più recenti, spiccano la Fiat Dino Spider del 1969 del Messina Classic Team (che schiera ben 13 equipaggi), condotta dallo chef internazionale Carlo Cracco, che dividerà l’abitacolo con Federico Sella, Ceo e Direttore generale di Banca Patrimoni Sella; la Lancia Fulvia Sport del 1972 dell’Amministratore delegato della celebre azienda italiana di design automobilistico Zagato, Andrea Zagato e della consorte Mariella, nipote di Renzo Rivolta, fondatore del marchio di auto e moto classiche ISO Rivolta. Poi ancora la Porsche 356 A del 1957 di Stellario e Maria Luisa Verzera, dell’omonima etichetta vinicola (partner dell’evento), la Porsche 911 Targa 2.7 Unificata di Enrico Colombo, Direttore generale di ACI Global Servizi (partner dell’evento), la Lancia Aurelia B24 di Jean Vincent e Lee Martin Hernandez Kierulf. La vettura più anziana in gara sarà la Chrysler 72 del 1927, condotta da Arturo Cavallari e Petronilla Pezzotti.
Significativa anche la partecipazione delle Gran Turismo stradali prodotte dal 1991 – che si contendono l’alloro del Campionato Italiano Grandi Eventi Auto Moderne – così come le ottanta “Rosse” del Ferrari Tribute to Targa Florio, provenienti da 20 nazioni diverse, dal Belgio alla Finlandia, dalla Francia agli Stati Uniti, dall’Ucraina al Messico.
NON SOLO AUTO
La Targa Florio Classica 2025 avrà un prologo convegnistico al Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi dell’Università degli Studi di Palermo alle 18,30 del 15 ottobre, con l’incontro: “Il valore culturale della Targa Florio”. Sportivi e studiosi daranno voce alla loro passione con lo scopo di tramandare un patrimonio tanto importante per l’isola. In concomitanza, si terrà la mostra di antiche istantanee di Piergiorgio Ferreri sulle tre ultime Targa Florio mondiali, su iniziativa della Commissione Cultura dell’A.C. Palermo, presieduta da Salvo Requirez.
La Targa Florio Classica 2025 scalda i motori, intitolata a Nino Vaccarella la prova speciale Targa
FONTE: UFFICIO STAMPA, MARCO BENANTI – Palermo, 30 settembre 2025 – Scatta il conto alla rovescia per la Targa Florio Classica, la rievocazione storica agonistica della gara di velocità più antica del mondo, creata da Don Vincenzo Florio nel 1906 che si appresta a rivivere tutto il suo fascino intercontinentale nella splendida terra di Sicilia dal 16 al 19 ottobre 2025. La Targa Florio Classica sarà l’appuntamento decisivo del Campionato Italiano Grandi Eventi di regolarità, dedicato ai cultori ed ai collezionisti di auto d’epoca provenienti da tutto il mondo che abbinano il “piacere” di sfidarsi al centesimo di secondo, a quello di poter godere delle bellezze dei paesaggi dell’Isola apprezzandone la storia, la cultura e l’ospitalità.
Unitamente alla Targa Florio Classica, si rinnova anche il prestigioso appuntamento con gli appassionati del cavallino rampante del Ferrari Tribute to Targa Florio, le cui vetture faranno battere il cuore degli appassionati. Organizzata da Automobile Club Palermo e Automobile Club d’Italia, la Targa Florio Classica si svilupperà su due tappe, la prima nella giornata di venerdì in direzione del Trapanese dove le prestigiose automobili si muoveranno alla volta delle Cantine Florio e la preziosa novità del passaggio all’interno dell’area archeologica di Selinunte, tra i templi ed il mare.
La seconda tappa si svilupperà sui tornanti delle Madonie che hanno costruito negli anni il mito della “Cursa”, palcoscenico privilegiato per i più grandi piloti come Nino Vaccarella. A questo proposito l’Automobile Club di Palermo, presieduto da Angelo Pizzuto ha deliberato di disporre al direttore di gara della Targa Florio di provvedere all’intitolazione permanente della prova speciale denominata TARGA – al professore Ninni Vaccarella. “Si tratta di un atto di stima e di affetto – ha spiegato Pizzuto – nei confronti di un uomo e campione che ha portato e continua a portare il nome della Sicilia negli annali del motorismo sportivo mondiale”.
Quartier generale sarà il Marina Yachting di Palermo che tornerà ad ospitare le verifiche, la segreteria, la sala stampa e le premiazioni, mentre la cerimonia di partenza è fissata per giovedì 16 ottobre alle ore 18.00 dalla centralissima Piazza Verdi a Palermo. Intanto la Targa Florio Classica continua a raccogliere consensi e adesioni che si chiuderanno nelle prossime ore. I dettagli saranno svelati nei prossimi giorni nel corso della presentazione alla stampa e alla città. Le informazioni sono come sempre disponibili su www.targa-florio.it e su acisport.it.
Marco Benanti
CIGE, CIREAS, Targa Florio
FONTE: PER BIELLA CLASSIC, ANDREA ZANOVELLO – Biella, 29 settembre 2025 – È stata un’edizione di spessore quella del recente 9° Biella Classic, svoltosi nella città che dà il nome alla manifestazione sabato appena trascorso, nella duplice conformazione regolarità classica e turistica; alle due gare, valevole per il T.N.R. la prima e per il Challenge AC Biella la seconda, sono stati abbinati anche l’8° Biella Legend, raduno dedicato alle vetture Porsche e il 3° Raduno auto storiche e moderne con formula non competitiva. Il tutto condotto dalla collaudata organizzazione di Veglio 4×4 e col patrocinio dell’Automobile Club Biella.
Nella gara maggiore, la vittoria è stata appannaggio dell’Autobianchi A112 Abarth di Sergio e Romano Bacci, portacolori della Nettuno Bologna, i quali hanno regolato con 36 penalità di scarto la vettura gemella di Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio; a completare il podio sono stati Alberto Diana e Daniela Puttero su Fiat 508C, la vettura più datata di quelle al via con la quale, grazie alla discriminante hanno avuto ragione nei confronti di Andrea Bagatello e Giada Prione su Lancia Fulvia Coupé con la quale hanno totalizzato lo stesso quantitativo di penalità dei terzi classificati. Scorrendo la classifica finale, al quinto posto si trova un’altra A112 Abarth, quella di Michele Vecchi e Gabriele Salis che hanno primeggiato anche nella speciale “under 30” e in quella degli iscritti al T.N.R. dove al secondo posto si sono piazzati Gabriele Tonarelli e Riccardo Casini su A112 Elegant, con Giovanni Guatelli e Fulvio Negrini a completare il podio del Trofeo con un’Autobianchi Y10. Tra le dame, le migliori sono state “Nausicaa” e Nives Ferri in gara con una Lancia Fulvia HF 1.6, mentre tra le scuderie a svettare è stata la Castellotti davanti alla Giovanni Bracco e Nettuno Bologna. Inoltre, vittoria in solitaria tra le auto moderne costruite dal 2000 in poi per la BMW Z4 di Francesco Romano e Sabrina Caruso.
REGOLARITÀ TURISTICA – Anche nella gara con formula “turistica” il pronostico è stato rispettato in pieno grazie a Cosimo Gennari e Giovanna Ferrari che hanno condotto la Fiat 128 portacolori di APV Classic sul gradino più alto del podio, precedendo la Fiat 600 dei giovanissimi Marco Mosca e Pietro Valz Cominet, ottimi secondi assoluti, e la 124 Sport Coupé di Marco Thiebat e Guido Oleari che hanno completato un podio tutto di marca Fiat. Al quarto posto ancora una vettura torinese, la 600D di Massimo Sella e Simonetta Sartorello e a completare la top-five sono stati Fabrizio Roman ed Enrico Gatto su Lancia Fulvia. Ancora una 600 alla ribalta, quella di Vittoria Caligaris e Giulia Prina Cerai vincitrici della classifica femminile. La Giovanni Bracco si rifà del risultato della “classica” alzando la coppa per la vittoria tra le scuderie precedendo APV Classic e Biella Corse.
È invece un equipaggio della Biella 4 Racing a primeggiare tra le auto moderne dal 2000 in poi: Massimo e Michael De Stefanis su Porsche 991 GS si sono aggiudicati la classifica precedendo Roberto Giachetti e Roberto Pedriali su Abarth 595 Competizione e Matteo Goffi con Carola Novara su di un’Alfa Romeo 147 GTA.
Andrea Zanovello


























