FONTE: UFFICIO STAMPA SCUDERIA DEL GRIFONE, NICOLA MANZINI – La seconda prova del CIRM ha fatto tappa il 4/6 maggio a Palermo per la Targa Florio. Ha preso il via dalla splendida piazza antistante il Palazzo Reale e si è conclusa a Floriopoli nei gloriosi box che hanno fatto la storia dell’automobilismo siciliano e non solo, con 107 edizioni di una delle più antiche competizioni al mondo.
Due giorni di gara con ben 500 km sui percorsi della storia tra le splendide Madonie con 9 prove di media, tre il primo giorno e 6 il secondo, molto tirate e tortuose il venerdì, più tecniche il sabato. I concorrenti si sono dati battagli con ben 160 km di prove cronometrate che hanno visto prevalere Marco Gandino navigato da Carlo Merenda su Fiat Ritmo 130 dopo una bella battaglia con i compagni di scuderia e campioni italiani in carica Paolo Concari e Cristiano Androvandi su Lancia Delta 4wd e con gli outsider di questa due giorni, Nicola Manzini navigato da Roberto Ricci con la loro Lancia Beta Coupè.
Il terzetto di testa ha preceduto l’Audi Quattro di Ermanno Keller e della DS Grifone Marianna Ambrogi. Completano la cinquina Grifone Fabio Verdona navigato da Pier Francesco Fagliano con la Peugeot 205 GTI.
A completare il trionfo Grifone, vincente la Coppa di Scuderia, ci sono al settimo posto Francesco Liberatore con Francesco Cartesi con la mastodontica Alfa Romeo 1900 TI che precedono all’ottavo Enrico e Federico Regalia su Porsche 944.
Più attardati e molto sfortunati in questa gara, ma completano l’ottima prestazione dei Grifoni, Maurizio Gandolfo con Marco Frascaroli dodicesimi con la loro Mini Cooper 1300 e Massimo Liverani navigato da Sergio Ravaioli, ventitresimi su Triumph TR7.
Anche nel Campionato Italiano, dopo due gare, è evidente il dominio Grifone con Paolo Concari primo poi Marco Gandino, Christian Bonnet con Fabio Verdona quarto, Nicola Manzini sesto e Ermanno Keller settimo completano la pattuglia genovese nei primi 10.
Ora appuntamento alla terza prova del CIRM, alla Coppa Liburna il 6/7 giugno prossimi.
regolaritamedia
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY CAMPAGNOLO, ANDREA ZANOVELLO – Da martedì 2 a venerdì 26 maggio iscrizioni aperte al quarto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche; attesi anche i protagonisti del Trofeo A112, Memory Fornaca, Trofeo Storico Michelin e Trofeo ACI Vicenza. La regolarità a media prende il posto della “Sport”.
Isola Vicentina (VI), 1 maggio 2023 – Sta per iniziare il mese decisivo per la diciottesima edizione del Rally Campagnolo in programma ad Isola Vicentina venerdì 2 e sabato 3 giugno.
Organizzato dal Rally Club Team con il patrocinio dell’Automobile Club Vicenza, il rally storico ritroverà i protagonisti del CIR Auto Storiche per il quarto degli otto appuntamenti stagionali, completando il primo dei due gironi. Oltre al Tricolore, la gara avrà validità per il quarto atto del Trofeo A112 Abarth Yokohama, il secondo del Trofeo Rally ACI Vicenza e il terzo sia per Memory Fornaca, sia per Trofeo Storico Michelin.
Isola Vicentina ancora il centro nevralgico della manifestazione che entrerà nel vivo dalle 9 di venerdì 2 giugno con l’inizio delle verifiche sportive nuovamente ospitate nel Palazzetto dello Sport; la prima tornata terminerà alle 13 e la seconda si svolgerà dalle 14 alle 18. Per le tecniche ci si sposterà nella Zona Industriale Scovizze con orario 9.30 – 13.30 e 14.30 – 18.30.
Tutta nella giornata di sabato 3 giugno la sfida sulle otto prove speciali in programma: quattro da ripetere, tra le quali una inedita, per 95,520 chilometri cronometrati sui 423,150 del percorso totale. Due i riordini: il primo al termine della prima tornata di prove ad Isola Vicentina, il secondo dopo l’ottava in Piazza Statuto a Schio, prima dell’ultimo settore che porterà gli equipaggi all’arrivo in Piazza Marconi a partire dalle 19.50, facendovi ritorno dopo il passaggio sulla pedana di partenza alle 8.11. Sempre nell’area della Zona Industriale Scovizze sarà localizzato il parco assistenza al quale si sommano quattro Zone remote di assistenza.
Direzione gara, segreteria e sala stampa saranno ospitate dagli ambienti messi a disposizione dal Municipio di Isola Vicentina in Piazza Marconi.
Per quanto riguarda lo scottante argomento relativo alla regolarità sport, anche Renzo De Tomasi ha optato per la cancellazione di quest’ultima dal calendario e nel contempo è stata effettuata l’iscrizione della gara a media che va a prendere la denominazione di 14° Campagnolo Historic. Delle ultime ore, è la notizia che sarà organizzato un corso di formazione ad hoc, voluto per fornire informazioni sulla modalità di svolgimento e gli strumenti necessari per avvicinare gli “orfani” della sport ad una disciplina che si prospetta attualmente come l’unica alternativa alle regolarità classica e turistica. Il tutto sarà condotto da Francesco Giammarino esperto navigatore e componente della Commissione Auto Storiche, domenica 14 maggio ad Isola Vicentina.
Ulteriori informazioni e documenti di gara al sito web www.rallyclubisola.it
FONTE: UFFICIO STAMPA GIORGIO GARGHETTI – L’equipaggio Garghetti-Giordano presente per la terza volta consecutiva sulle strade della Gallura mette a segno un primo posto nella prova Lo Sfossato.
Sbarcato in Sardegna per affrontare in attacco il round di apertura del CIRM 2023, l’equipaggio Garghetti-Giordano affrontava con grinta la prima giornata di gara, caratterizzata dalla presenza del nuovo tracciato molto tecnico della prova a media Aglientu. Il riscontro cronometrico però non appagava le aspettative mostrando piazzamenti oscillanti sulla metà classifica che alla conclusione delle quattro prove della prima giornata di Sabato posizionavano l’equipaggio milanese al dodicesimo posto nella classifica assoluta provvisoria. Presentatisi al via della seconda giornata determinati a recuperare posizioni, Giorgio e Barbara vedevano soddisfatte le loro aspettative inanellando un primo posto nella prova “Lo Sfossato” ed un terzo posto a soli due decimi di secondo dal primo nella prova “Calangianus”. Purtroppo l’altalenanza dei risultati nelle due giornate di gara ha inficiato il risultato finale che si è tradotto in un decimo posto nella classifica assoluta. Rimane la soddisfazione di aver accumulato punti sempre preziosi in un ottica di Campionato.
(foto : photozini)
Rettifica 10° Due Valli Classic
FONTE: UFFICIO STAMPA DUE VALLI CLASSIC – A parziale rettifica di quanto comunicato riguardo la notizia inerente la classifica finale del 10° Due Valli Classic, si precisa che terzo assoluto si è classificato l’equipaggio composto da Mauro Argenti e Roberta Amorosa su Porsche 911 T e non come erroneamente comunicato Massimo Dell’Acqua e Mariarosa Vicari su Autobianchi A112 Abarth, arrivati quarti assoluti.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DUE VALLI HISTORIC, MICHELE DALLA RIVA – Alle loro spalle con il secondo miglior tempo di giornata Gianfranco Panato ed Alberto Albieri su BMW M3. Terzo tempo per Giody Pellizari e Mirko Tinazzi su Opel Kadett GT/E. Successo casalingo anche nel il 10° Due Valli Classic appannaggio di Nicola Manzini navigato da Cristiano Aldrovandi su Lancia Beta Coupè.
E’ stato un successo mai messo in discussione quello conseguito da Nicola Patuzzo ed Alberto Martini al 18° Rally Due Valli Historic.
L’equipaggio veronese, a bordo della Ford Sierra RS Cosworth ha scritto per la seconda volta il proprio nome nell’albo d’oro del Due Valli riservato alle auto storiche dopo il successo del 2020 aggiudicandosi anche il 4° Raggruppamento.
Quella dello scaligero è stato un monologo durato per tutte le sei prove speciali in programma, restando in testa dal primo all’ultimo tratto cronometrato: “Sono molto felice di questo risultato – esclama sul podio allestito in Piazza Bra – ci voleva! E’ una liberazione dopo che lo scorso anno su sei gare a cui abbiamo partecipato abbiamo dovuto ritirarci su tutte per noie meccaniche. Io e Alberto, il mio navigatore siamo veramente felici di tornare a vincere il Rally Due Valli Historic. La gara è stata molto bella, stancante sotto l’aspetto fisico per portare al limite la nostra Sierra del 1990, ma ci siamo divertiti.”
Seconda prestazione assoluta e nel 4° Raggruppamento per l’altro equipaggio di casa composto da Gianfranco Panato e Alberto Albieri, autori di un’ottima gara tutta in crescendo, con Panato alla sua prima uscita con la BMW M3 che ha preso in mano solo il giorno della gara, dopo uno shakedown bagnato, dimostrando una curva di apprendimento notevolmente veloce.
Terzo tempo di giornata e vincitori del 3° Raggruppamento dopo una gara tutta in rimonta, per i vicentini Giody Pellizzari e Mirko Tinazzo su Opel Kadett GT/E, rallentati già sulla prima prova della giornata dopo aver preso il concorrente che partiva davanti a loro lasciando sul cronometro una trentina di secondi. Una rimonta che è stata coronata con la vittoria di Raggruppamento solo sull’ultimo tratto cronometrato ai danni dell’equipaggio di casa composto da Giuseppe Bottoni ed Elisabetta Sansone, sempre al via con una Opel Kadett GT/E .
Quinto tempo di giornata e terzo di 3° raggruppamento per il sempre spettacolare Luca Cordioli che affiancato alle note da Natascia Freschi ha fatto volare la sua A112 Abarth, confidando sul podio d’arrivo che prima del via proprio alla sua navigatrice aveva pronosticato proprio il quinto tempo finale.
Sesto tempo assoluto e terzo di 4° Raggruppamento per lo scaligero Saverio Da Campo affiancato da Denise Bolletta, con Saverio che dedicava la coppa appena conquista al fratello Valentino, anche lui pilota e prematuramente scomparso.
Da segnalare il settimo tempo assoluto ed il quarto di 4° Raggruppamento su BMW M3, del presidente di ACI Verona Adriano Baso con alle note Stefano Cirillo, tornato al via della gara di casa dopo quasi trent’anni e dopo cinquantuno dalla sua presenza alla prima edizione del Rally Due Valli nel 1972, il quale commentava così la sua gara: “Sono molto emozionato, è stata un’esperienza fantastica tornare dopo trent’anni, la gara è stata bellissima.”
Decisamente sfortunata la corsa per molti dei piloti di casa indicati alla vigilia come papabili protagonisti per la vittoria finale, primo tra tutti l’equipaggio composto da Franco Ambrosi ed Andrea Oliboni, vincitori anche di una prova speciale con la loro Porsche 930 Turbo e gli unici parsi in grado di tenere il ritmo di Patuzzo fino al ritiro sul penultimo tratto cronometrato. Ritiro anche per i fratelli Gaspari a causa della rottura del motore della loro BMW M3 così come sempre con una vettura della casa bavarese ha dovuto salutare anzitempo la compagnia a causa di un problema alla frizione Nicola Bombieri con Valentina Pasini. Un problema al cambio della sua Porsche 911 RS ha invece tradito il vicentino Giampaolo Basso sempre grande interprete delle vetture di Stoccarda.
Vittoria casalinga anche per il 10° Due Valli Classic che per la prima volta si è corso con la formula della regolarità a media e che ha visto la vittoria finale per lo scaligero Nicola Manzini navigato dal toscano Cristiano Androvandi su Lancia Beta Coupè, due ottimi interpreti della specialità: “E’ una grande soddisfazione vincere la gara di casa in un contesto così bello come questo di Piazza Bra – commentava sul podio Manzini – un risultato conseguito chiudendo oltretutto davanti ad un due volte campione europeo di regolarità media come Paolo Marcattilij.”
Proprio il pilota milanese è stato il più serio avversario per la vittoria finale con la sua Porsche 2.0 T affiancato da Francesco Giammarino che commentava così la sua gara: “Ho trovato prove bellissime ed una gara organizzata molto bene, veramente una bella scoperta con tratti cronometrati sfidanti e avvincenti.”
A chiudere il podio del Due Valli Classic altri due specialisti della regolarità a media del calibro Massimo Dall’Acqua e Mariarosa Vicari su A112 Abarth.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY DUE VALLI, MATTEO BELLAMOLI – La manifestazione presentata oggi a Palazzo Barbieri. Si correrà venerdì 21 e sabato 22 aprile con quattro validità. Tanti i piloti attesi per proseguire l’Albo d’Oro della gara di Verona. Rally Therapy porterà lo sport su un piano sociale.18.04.2023 – È stato presentato questa mattina, mercoledì 19 aprile, nella Sala Arazzi del Comune di Verona, il Rally Due Valli 2023, 41^ edizione, in programma venerdì e sabato tra la città e le colline di Valpantena e Val d’Illasi.
Erano presenti il Direttore dell’Automobile Club Verona Riccardo Cuomo, il Presidente di ACI Gest organizzatore Alberto Riva, l’Assessore alla Mobilità del Comune di Verona Tommaso Ferrari e il Presidente di AMIA Bruno Tacchella. Assente per impegni istituzionali il Presidente Adriano Baso che sarà presente alla competizione anche come concorrente al rally storico.
Il Rally Due Valli 2023, organizzato dall’Automobile Club Verona in collaborazione con ACI Verona Sport, vede il supporto di Mondini Cavi, Banca Valsabbina, Tomasi Auto, Noleggiare, Up Rent di Scaligera Service, Aleph Group, Sara Assicurazioni e poi ancora SicurPlanet, ATV, Veronafiere, AMIA, ACI Global Servizi, BIM Adige, Camera di Commercio Verona e Bentobox. Sarà valido come primo appuntamento del Campionato Italiano Rally Asfalto e per la Coppa Rally di 3^ Zona. Queste due validità, riservate alle vetture moderne, saranno la competizione principale che prosegue la numerazione della gara, giunta alla 41^ edizione. In coda si correranno anche il rally autostoriche 18° Rally Due Valli Historic e il 10° Due Valli Classic per la prima volta come regolarità a media.
141 i partenti così suddivisi: 92 vetture moderne, 19 nel rally storico e 30 nella regolarità a media.
Tra i veronesi torna al Due Valli per la diciannovesima volta Luca Hoelbling questa volta con Andrea Gaspari su una Skoda Fabia Rally2 Evo. Favori del pronostico gialloblu per Federico Bottoni che con Sofia Peruzzi (Skoda Fabia Rally2 Evo) ha più volte fatto molto bene nella gara di casa fino al successo CRZ dello scorso anno. Tanti veronesi anche nello storico con in testa Patuzzo-Martini (Ford Sierra Cosworth), Bombieri-Pasini (BMW M3) e Baso-Cirillo (BMW M3) con il Presidente dell’Automobile Club che torna in gara.
Il Rally Due Valli 2023 entrerà nel vivo venerdì dalle 11:00 con lo shakedown a Busoni di Grezzana mentre la partenza ufficiale sarà data al Parcheggio Re Teodorico all’uscita dal parco assistenza alle 17:01. Venerdì si disputerà la prova di apertura, sempre in Loc. Busoni alle 17:55. Alle 19:00 le vetture transiteranno in Piazza Bra per la cerimonia di inizio.
Sabato 22 aprile la tappa vera e propria con 9 prove speciali, tre da ripetere per tre volte. “Moruri Banca Valsabbina” con partenza dal Pian di Castagnè e arrivo tra Castagné e Mezzane di Sotto dopo il passaggio, appunto, a Moruri. Seguirà “Marcemigo Aleph” con disegno ad anello intorno a Tregnago accorciato nella terza ripetizione e chiuderà la “Ca’ del Diaolo Tomasi Auto” in versione corta da Bolca a Sprea fino al Ristorante Ca’ del Diaolo di Badia Calavena. Le vetture moderne disputeranno appunto 9 prove speciali mentre storico e regolarità solo 6. I concorrenti arriveranno in Piazza Bra a partire dalle ore 17:00. L’ordine di partenza sarà moderne, storiche e regolarità, mentre l’ordine di arrivo sarà storiche, regolarità ed infine le moderne, queste ultime previste in Bra sabato sera alle 21:30. Il centro direzionale sarà a Veronafiere, il parco assistenza al Parcheggio Re Teodorico.
Sempre in Piazza Bra, a partire dalle ore 20:00 di sabato, quindi dopo l’arrivo delle vetture storiche e prima dell’arrivo del 41° Rally Due Valli, sfileranno sulla pedana allestita davanti a Palazzo Barbieri anche le Fiat Panda delle Scuderie Omega e Company Rally Team in partenza per il Panda Raid in Marocco. Il gruppo veronese, che ha ricevuto il patrocinio dall’Automobile Club Verona, sarà composto da 19 equipaggi.
Altra importante iniziativa collaterale sarà quella di venerdì quando dalle 14:00 alle 18:00, al Parcheggio Multipiano, andrà in scena la quarta edizione di “Rally Therapy – A Bordo di un Sogno”, l’iniziativa sociale ideata nel 2018 che permette a persone diversamente abili di vivere l’esperienza del rally. Organizzata in collaborazione con l’ULSS9 Scaligera, Veronafiere e Tomasi Auto questo importante momento vedrà la partecipazione di quasi cento ragazzi e ragazze che saliranno sulle vetture, messe a disposizione da un gruppo di appassionati veronesi, coordinato da Giampiero Ceschi. Nell’area del Parcheggio Multipiano sarà disegnato un circuito grazie all’intervento tecnico dell’Automobile Club Verona e di ACI Verona Sport che consentirà ai gentlemen driver di portare a spasso i fortunati passeggeri in tutta sicurezza senza risparmiare sul divertimento e sulle emozioni. Da segnalare che quest’anno l’iniziativa aderirà al Progetto Turismo Sociale ed Inclusivo dell’ULSS9 Scaligera e coinvolgerà anche l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Villafranca.
Il Rally Due Valli godrà anche di una copertura mediatica molto importante con ben 5 collegamenti in diretta che saranno trasmessi su ACI Sport TV (Canale 228 di SKY) e in streaming sulle pagine Facebook /RallyDueValli, /Acisporttv e /Cirasfalto e /Copparallyzona.
“Si tratta di un’edizione particolare del Rally Due Valli – ha commentato il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso – dato che si inserisce all’interno delle celebrazioni per il Centenario dell’ACI Verona. Il nostro Ente festeggia infatti i primi cento anni dalla sua fondazione avvenuta nel 1923 e tutte le nostre manifestazioni di quest’anno portano tributo a questo compleanno con un logo celebrativo speciale. Il Due Valli è il nostro evento più importante e non poteva essere altrimenti. Un grazie all’Amministrazione Comunale di Verona che ci ha concesso questo spettacolare palcoscenico e al Sindaco Damiano Tommasi che, originario di Sant’Anna, ha vissuto fin da ragazzino l’emozione di seguire il rally come abbiamo fatto tutti noi”.
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY STORICO COSTA SMERALDA, ANDREA ZANOVELLO – Alla supremazia delle vetture straniere nel rally storico, le italiane replicano nelle due gare abbinatevi, con le vittorie di una Ferrari 308 GTB e un’Alfa Romeo Giulietta
Porto Cervo (OT), 17 aprile 2023 – Due le vetture italiane sui gradini più elevati dei podi della gara di regolarità sport e quella a media svoltesi in concomitanza, e in condivisione del percorso, del 6° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda; il tutto andato in scena tra le giornate di sabato 15 e domenica 16 aprile.
REGOLARITÀ SPORT – Tra i cinque equipaggi in lizza nella regolarità sport ad avere la meglio è stato quello composto da Maurizio Colpani e Lorenzo Pastore che hanno portato in gara, e alla vittoria, una splendida Ferrari 308 GTB precedendo la vettura gemella dalla livrea “Panasonic” che ha suscitato piacevoli ricordi in un caso più unico che raro, quello di aver in gara due vetture di Maranello, portata in gara da Federico Moroni e Pietro Almici. A completare il podio, la BMW 1602 di Bruno e Antonio Gorlani, terzi assoluti.
REGOLARITÀ A MEDIA – Se nella “sport” ha trionfato una vettura di produzione italiana, altrettanto si può dire per la gara “a media”, ouverture del Campionato Italiano della specialità che ha contato ventuno equipaggi al via.
Dopo aver chiuso in testa la prima tappa ponendo una seria ipoteca sul risultato finale, Christian ed Elena Bonnet a bordo di un’Alfa Romeo Giulietta del 1962 – la vettura più datata delle oltre cento viste sulle strade della Gallura – hanno inscritto per la seconda volta il proprio nome nell’albo d’oro della gara; l’equipaggio portacolori della Scuderia del Grifone si era infatti imposto anche nell’edizione del 2020, in quell’occasione utilizzando una Lotus Elan. In seconda posizione, staccati di 11 penalità, hanno concluso Alberto Beretta e Francesco Giammarino in gara con una Porsche 911 e, sul terzo gradino del podio sono saliti i detentori del titolo 2022, Paolo Concari e Cristiano Androvandi con la Lancia Delta 4 Wd con la quale l’hanno spuntata per una sola penalità nei confronti dell’Audi Quattro di Roberto Sommaruga e Patrizia Fumanelli. A completare la top-five, la Peugeot 205 Gti di Fabio e Paolo Verdona. Venti gli equipaggi che hanno concluso la gara, col solo ritiro della Fiat X 1/9 di Maurizio Verini e Massimo Liverani a causa di problemi alla trasmissione; la Scuderia del Grifone, oltre alla vittoria assoluta ha festeggiato anche quella per il successo tra le scuderie.
Con l’arrivo al Molo Vecchio della ventina di equipaggi della gara a media, si è definitivamente conclusa una riuscita sesta edizione del Rally Internazionale Storico Costa Smeralda che l’Automobile Club Sassari ha perfettamente organizzato sia sotto l’aspetto agonistico, sia in quello dell’ospitalità degli equipaggi in gara e di quelli giunti a Porto Cervo per partecipare al Martini Rally Vintage. Sono le parole del Presidente di ACI Sassari, Giulio Pes di San Vittorio a riassumere quanto si è vissuto nel recente fine settimana in Costa Smeralda e lungo le strade della Gallura: “Sono estremamente soddisfatto di quanto lo staff organizzativo ha realizzato, frutto di tanto lavoro dietro le quinte e possibile grazie al supporto di Martini, Sparco, Pirelli, Testoni En Bunker Point che ringrazio ed estendo la gratificazione alla Regione Autonoma Sardegna, all’Assessore regionale al turismo Gianni Chessa che anche quest’anno è stato con noi alla cerimonia delle premiazioni, al Consorzio Costa Smeralda e Smeralda Holding nonché alle rinomate Cantine Surrau, fino al comune di Arzachena e a tutti gli altri il cui territorio è stato interessato dal passaggio della manifestazione”.
Immagine: Photozini
Ufficio Stampa Rally Storico Costa Smeralda
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY STORICO COSTA SMERALDA, ANDREA ZANOVELLO – Si sono da poco concluse le operazioni di verifica superate da tutti gli equipaggi iscritti. Saranno quindi 88 gli equipaggi che dalle 13 animeranno rally e regolarità preceduti, un’ora prima dall’atteso Martini Rally Vintage.
Porto Cervo (OT), 15 aprile 2023 – Tutti verificati i sessantadue equipaggi iscritti alla sesta edizione del Rally Internazionale Storico Costa Smeralda, pronto a scattare alle dal Molo Vecchio 13 di oggi per la prima delle due tappe in programma. Alle quarantotto auto in gara per il secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, si accoderanno due minuti più tardi le quattordici Autobianchi A112 Abarth in lizza per l’omonimo Trofeo. Successivamente prenderanno il via le cinque impegnate nella regolarità sport seguite dopo cinque primi dalle ventuno della regolarità a media che inaugureranno il Tricolore della specialità.
A tenere banco è anche l’incertezza del meteo che alterna schiarite a brevi e leggeri piovaschi, il tutto dominato dal vento che incessante da alcuni giorni, sferza la zona.
Quattro le prove speciali da disputare oggi, con i due passaggi sulla “San Pasquale” di 13,640 chilometri in programma alle 13.50 e alle 16.05, e sulla “Aglientu” di 17,950 chilometri con lo start previsto alle 14.30 e alle 16.45. Arrivo alle 19.15 a Porto Cervo dopo aver sostato per il riordino di fine tappa a San Pantaleo, dove è previsto un aperitivo.
Un paio di giorni prima dello svolgimento della gara a fare da prestigiosa cornice all’evento è stata la serata al Martini Racing Club di Sassari: un luogo creato dall’imprenditore e pilota Roberto Testoni, dove tutto parla di rally e delle gesta compiute da piloti ed auto nella livrea più famosa del motorsport.
Tra i tanti ospiti di prestigio i riflettori hanno illuminato in particolare il due volte iridato Miki Biasion ed i finnici Marku Alen ed Ilkka Kivimaki, ad arricchire la festa la presenza di tante auto in livrea Martini Racing ed in particolare la Lancia Delta S4 con cui l’equipaggio finlandese arrivò 2° al Rally Argentina 1986. Presente anche Maurizio Verini, vincitore con la Fiat 131 Abarth della prima edizione del 1978 del Rally Costa Smeralda.
Nelle parole del Presidente AC Sassari Giulio Pes di San Vittorio, la gratitudine rivolta all’amico: “L’onore che ci ha dato l’amico e pilota Roberto Testoni nell’ospitare in questa location meravigliosa il preludio del rally Costa Smeralda, ci inorgoglisce e ci spinge a guardare al futuro gratificati dal nostro lavoro. Un equipaggio leggendario è certamente l’apripista più ambito, come la presenza di Miki Biasion da ulteriore luce ad un evento che è nato e vive all’insegna dell’esclusività. Siamo grati a quanti da ogni parte hanno accettato questo invito ed a quanti saranno in gara. Il Campionato Italiano gode di un eccellente livello di auto e piloti, per cui lo spettacolo è pronto ad iniziare”.
Notizie e documenti di gara al sito web www.rallycostasmeraldastorico.it
Immagine: Matteo Bellamoli
Ufficio Stampa Rally Storico Costa Smeralda
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
FONTE: UFFICIO STAMPA RALLY STORICO COSTA SMERALDA, ANDREA ZANOVELLO – Superato il centinaio di equipaggi iscritti alla manifestazione che contempla il rally storico, le due gare di regolarità e il Martini Rally Vintage. Presenze di spessore e pronostici sul filo dell’incertezza Miki Biasion apripista nel rally e Markku Alen nell’autoraduno
Porto Cervo (OT), 12 aprile 2023 – C’è aria di soddisfazione tra lo staff organizzativo del 6° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda – Trofeo Martini dopo la pubblicazione degli elenchi iscritti al rally, alle abbinate regolarità – sport e a media – e per l’autoraduno non competitivo Martini Rally Vintage. Oltre il centinaio le adesioni, con quarantotto equipaggi a competere per il secondo round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche ai quali se ne sommano altri quattordici in lizza nel Trofeo A112 Abarth per un totale di sessantadue. Cinque quelli che si sfideranno nella regolarità sport e altri ventuno daranno il via al Tricolore della regolarità a media; il tutto impreziosito dalle sedici splendide vetture in livrea “Martini Racing” che portano il totale a centoquattro iscritti.
L’onore di aprire l’elenco spetta ad un equipaggio di casa, quello dei Campioni Italiani 2022 di 4° Raggruppamento Emanuele Sergio Farris e Giuseppe Pirisinu, in gara con la Porsche 911 SC/RS Gruppo B con la quale non nascondono le ambizioni di inscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della gara di casa; se la dovranno vedere, innanzitutto, con un altro terzetto di coupé di Stoccarda: la SC di Natale Mannino e Giacomo Giannone vincitori lo scorso anno e quella dei titolati Beniamino Lo Presti e Claudio Biglieri ma, soprattutto con la RS di Matteo Musti che torna in Sardegna dopo il terzo posto del 2021 e ancor più motivato dalla vittoria al Vallate Aretine dello scorso marzo; al suo fiano ci sarà Agostino Benenti. Di certo non starà a guardare Valter Pierangioli con la Ford Sierra RS Cosworth 4×4 condivisa con Fabio Salis e un conto ancora aperto col Costa Smeralda; un occhio di riguardo va a Matteo Luise e Melissa Ferro con la Fiat Ritmo 130 TC più volte brillante protagonista, soprattutto nel 2019 quando il pilota rodigino firmò la vittoria assoluta.
Ad inserirsi nella lotta per le posizioni di vertice e dei vari Raggruppamenti ci proveranno sicuramente Maurizio Rossi e Giorgio Genovese con la Subaru Legacy e Riccardo Mariotti con la Ford Sierra Cosworth condivisa con Sandro Sanesi. Non mancano poi altri protagonisti del Campionato quali Lorenzo Delladio e Riccardo De Bellis, il primo su 911 RSR affiancato da Giovanni Agnese, il secondo con Christian Soriani su una SC/RS. Nel 1° Raggruppamento ci si appresta a vivere un nuovo capitolo della sfida tra Giuliano Palmieri e Antonio Parisi, entrambi con le Porsche 911 S navigati da Lucia Zambiasi e Giuseppe D’Angelo.
Fra i più fedeli al rally sardo una menzione va all’elbano Massimo Giudicelli con la Volkswagen Golf Gti e Angelo Tendas alle note, impegnati in un “derby” tra compagni di scuderia visto che Tiziano Nerobutto e Giulia Zanchetta saranno al via con la stessa auto. Tra gli altri piloti “di casa” si rinnova la sfida tra i fratelli Pes di San Vittorio, entrambi al volante: Pietro, con Veronica Cottu, dell’Opel Kadett GSI ed Enrico con la Peugeot 205 Rallye e Nicola Romano ad affiancarlo; oltre ad essi, non mancheranno al via Giovanni e Dora Pischedda con l’Opel Ascona SR oltre a Gianfranco Cambedda e Stefano Achenza con la fida Fiat 128 Rally.
Promette scintille anche la gara delle A112 Abarth che si presentano in quattordici, raddoppiando le adesioni rispetto al 2022; Ivo Droandi e Carlo Fornasiero punteranno al tris ma non avranno vita facile, considerata la caratura degli altri pretendenti alla vittoria.
Pronostico incerto anche per la regolarità a media che darà il via al Tricolore della specialità; presenti i vincitori del titolo 2022 Paolo Concari e Cristiano Androvandi con la Lancia Delta 4 WD con la quale lo scorso anno si aggiudicarono anche la gara. Ad impensierirli ci proveranno Marco Gandino e Danilo Scarcella su Fiat Ritmo 130 TC, Fabio e Paolo Verdona su Peugeot 205 Gti già secondi nella scorsa edizione e tra i papabili per il podio vanno considerati Christian ed Elena Bonnet su Alfa Romeo Giulietta – la più datata delle vetture in gara – oltre all’ex Campione Europeo ed Italiano Rally Maurizio Verini con la Fiat X 1/9 condivisa con Massimo Liverani.
Cinque, invece, gli equipaggi che si cimenteranno nella regolarità sport che con le recenti disposizioni regolamentari ha visto drasticamente diminuire il numero degli iscritti.
Tanti gli spunti ad animare rally e regolarità con ai quali faranno da contorno altri motivi di assoluto interesse quali la presenza di Miki Biasion nel ruolo di apripista, andando a rinnovare l’esperienza dello scorso anno quando portò sulle strade della Gallura la Kimera Evo37 in livrea Martini Racing; quest’anno sarà preceduto un’ora prima dall’ex compagno del team Lancia Martini Markku Alen, pronto a cimentarsi come apripista del Martini Rally Vintage alla guida della stessa Lancia Delta S4 utilizzata nel 1986 in Argentina.
In chiusura, la soddisfazione del Presidente di ACI Sassari Giulio Pes di San Vittorio compiaciuto dal riscontro delle iscrizioni pervenute considerato anche il calendario denso di appuntamenti. Doveroso è il ringraziamento ai tanti equipaggi che arriveranno nell’Isola per la gara, esteso inoltre a Sparco, Martini, Pirelli e Testoni Bunker che supportano l’evento assieme al prezioso contributo della Regione Autonoma Sardegna e dell’Assessore Regionale al Turismo Gianni Chessa, al Consorzio Costa Smeralda e Smeralda Holding, alle Cantine Surrau partner storico e location che ospiterà i partecipanti al Martini Rally Vintage, fino al Sindaco di Arzachena Roberto Ragnedda e ai colleghi dei comuni che nelle due giornate saranno attraversati dall’evento.
Notizie e documenti di gara al sito web www.rallycostasmeraldastorico.it
Immagine: ACI Sport
Ufficio Stampa Rally Storico Costa Smeralda
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com
6° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda: al via il secondo round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche
FONTE: UFFICIO STAMPA CIRAS, MARIA IULIANO – La serie tricolore riservata alle storiche sbarca in terra sarda. Otto le prove speciali che si svolgeranno nelle due tappe di sabato 15 e domenica 16 aprile. Partenza e arrivo allestiti a Porto Cervo.
Porto Cervo, mercoledì 12 aprile 2023 – Un conto alla rovescia pronto a inaugurare una nuova gara del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Sarà infatti il 6° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda lo scenario dove si sfideranno i protagonisti della serie tricolore dedicata alle vetture storiche. “San Pasquale”, “Aglientu”, “Lo Sfossato” e “Calangianus”, queste le prove speciali che affronteranno gli iscritti, tutte da percorrere due volte, tra le giornate di sabato 15 e domenica 16 aprile, per un totale di 110,7 chilometri cronometrati spalmati su otto passaggi, lungo gli asfalti dello splendido paesaggio attorno a Porto Cervo. Diversi gli equipaggi al via della gara sarda, organizzata dall’Automobile Club di Sassari con il patrocinio della Regione Sardegna e il Comune di Porto Cervo, tra cui 14 vetture A112 in competizione per il Trofeo A112 Abarth Yokohama, che saranno affiancati dagli iscritti della regolarità a media e della regolarità sport, nonché dai protagonisti della classifica riservata al trofeo Martini Rally Vintage, per cui farà da apripista l’equipaggio finlandese Alen-Kivimaki su Lancia Delta S4.
GLI ISCRITTI | Tanti i partecipanti alla gara sarda che proveranno a raggiungere il primato, assoluto e di raggruppamento, nel tentativo di succedere a Natale Mannino, che lo scorso anno conquistò la classifica generale e quella di 3°Raggruppamento.
4°RAGGRUPPAMENTO: Tra le fila del “quarto” compare il nome di Sergio Emanuele Farris, pronto a fare gli onori di casa in coppia con Giuseppe Pirisinu su Porsche 911 SC della RO Racing. Presente l’equipaggio della scuderia Omega composto da Fabio Peruzzo e Nicola Terrasan su Renault GT 5 Turbo, nonché la coppia portacolori del Team Bassano formata da Enrico Bonaso e Michele Orietti a bordo della Lancia 037. Ai nastri di partenza anche la Fiat Ritmo 130 Abarth di Matteo Luise, navigato come sempre da Melissa Ferro, e Valter Pierangioli, con Fabio Salis sul sedile di destra della sua Ford Sierra Cosworth 4X4 della Proracing. Il driver di Montalcino occupa attualmente il secondo posto nella classifica riservata al Trofeo Conduttori Assoluto e il vertice nel 4°Raggruppamento, grazie alla piazza d’argento siglata lo scorso marzo al 13° Historic Rally delle Vallate Aretine, gara di apertura del tricolore. Tra gli iscritti spuntano anche i nomi di Pietro ed Enrico Pes di San Vittorio, rispettivamente al volante della Opel Kadett GSI, condivisa con Veronica Cottu, e Peugeot 205 con Nicola Romano alle note, entrambe vetture curate dalla scuderia dell’ovale azzurro.
3°RAGGRUPPAMENTO: Diversi gli iscritti nel 3°Raggruppamento, a cominciare da Beniamino Lo Presti in coppia con Claudio Biglieri su Porsche 911 SC della MRC Sport, seguito dal trentino Tiziano Nerobutto su Volkswagen Golf GTI del Team Bassano condivisa con Giulia Zanchetta. All’appello anche Giuseppe Massimo Giudicelli, navigato da Angelo Tendas sempre a bordo della vettura tedesca, e Riccardo De Bellis affiancato da Christian Soriani su Porsche 911 SC, in Sardegna per riscattarsi dopo la sfortunata trasferta in terra toscana. Non manca Natale Mannino su altra Porsche della RO Racing, con Giacomo Giannone alle note, pronto a difendere il primato tra le vetture di raggruppamento.
2°RAGGRUPPAMENTO: Tra i protagonisti del secondo compare il nome di Matteo Musti in coppia con Agostino Benenti su Porsche 911 curata da MRC Sport, il quale proverà a ripetersi dopo la vittoria ottenuta nel round inaugurale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche al Vallate Aretine. Scorrendo l’elenco troviamo la Porsche 911 con Lorenzo Delladio condivisa con Giovanni Agnese del Manghen Team, nonché l’alfiere del Team Bassano Nicola Salin in gara con Paolo Protta alle note su Porsche 911 RS.
1°RAGGRUPPAMENTO: Tornano le sfide anche nel “primo” tra gli equipaggi su Lancia Fulvia HF 1.3 composti da Pardi-Canale e Giuliani-Sora, quest’ultimo rappresentante della Scuderia Palladio. Pronti a dire la propria lungo gli asfalti della Costa Smeralda anche Parisi-D’Angelo su Porsche 911 S della Scuderia dei Rododendri e Palmieri-Zambiasi su altra Porsche del Team Bassano.
PROGRAMMA | Il 6° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda prenderà il via nella giornata di giovedì 13 con le ricognizioni autorizzate, che proseguiranno anche venerdì 14. Si entrerà nel vivo della gara sabato 15 aprile, con la partenza dal Molo Vecchio di Porto Cervo alle ore 13:00. Da qui gli equipaggi si dirigeranno verso i 13,64 km della PS1 “San Pasquale”, a cui faranno seguito i 17,95 km della “Aglientu”. La prima tappa giungerà al suo termine alle 19:15, sempre a Porto Cervo, da cui il giorno dopo i principali protagonisti ripartiranno alla volta della PS5 “Lo Sfossato” di 11,80 km, per poi spostarsi sui quasi 12 km della PS6 “Calangianus”. Tutte da ripetere due volte, prima dell’arrivo finale previsto a Molo Vecchio di Porto Cervo a partire dalle 15:30, dove verrà allestito il podio per le premiazioni dei vincitori.
Lo scorso anno ad aggiudicarsi la vittoria del Costa Smeralda sono stati Mannino-Giannone su Porsche 911 di 3°Raggruppamento, davanti a Luise-Ferro su Fiat Ritmo 130 Abarth del “quarto” e la Lancia Stratos di Tolfo-Cazzaro di 2°Raggruppamento. A salire sul gradino più alto del podio nel “primo” la Porsche 911 di Parisi-D’Angelo.
CLASSIFICHE TOP 3
Trofeo Nazionale Conduttori Assoluto: 1. Pierangioli 30 pt.; 2. Musti 30 pt.; 3. Mannino 30 pt.
1°Raggr.: 1. Palmieri 26 pt.; 2. Parisi 22 pt.; 3. Giuliani 18 pt.
2°Raggr.: 1. Musti 30 pt.; 2. Bertinotti 26 pt.; 3. Pasetto 22 pt.
3°Raggr.: 1. Mannino 30 pt.; 2. Nerobutto 26 pt.; 3. Beschin 22 pt.
4°Raggr.: 1. Pierangioli 30 pt.; 2. Smiderle 26 pt.; 3. Luise 26 pt.
CALENDARIO CIR AUTO STORICHE 2023: 3-5 marzo 13° Historic Rally Vallate Aretine | 14-16 aprile 6° Rally Internazionale Storico Costa Smeralda | 5-7 maggio Targa Florio Historic Rally | 2-4 giugno 18° Rally Storico Campagnolo | 23-25 giugno 12° Rally Lana Storico | 14-16 luglio 27° Rally Alpi Orientali Historic | 15-17 settembre XXXV Rally Elba Storico | 6-8 ottobre 38° Sanremo Rally Storico
News, approfondimenti, classifiche e foto sul sito ufficiale ACI Sport www.acisport.it/CIRAS


























